Scuola estiva Luca Coscioni - "Il diritto, il rovescio..." e "Il regime della paura..." (2ª giornata - 1ª sessione mattutina)

Oggi è una sessione il riunione molto impegnativa iniziamo questa mattina e ci hanno già raggiunti sulla Presidenza con Sergio d'Elia e Luigi Manconi poi continueremmo
Con più Giorgio Stratan e poi anche il pomeriggio sarà molto denso fino arrivare
Nel tardo pomeriggio nella prima serata ad avere due interventi di Pannella
Interventi di Pannella che come tutta la scuola estiva Luca Coscioni sono stati oggi anche pubblici lati nell'ultima
Pagina del fatto Quotidiano io leggo il sommario presente alla scuola estiva relativo programma
Il titolo e scuole estiva Luca Coscioni per la libera ricerca Riccione otto dodici settembre sommario che abbiamo scritto per farlo conoscere
A quante più persone possibile per far conoscere anche gli eventi di di di questa sera dove speriamo possa gran parte
Della cittadinanza e quindi trascorreva di legislatura qui a Riccione recita così c'è un regime di destra centro sinistra che non rispetta alcuna regola non rispetta neanche la scienza
Perché non può sopportare i fatti e il contraddittorio perché ha paura tanto dell'opinione pubblica quanto di quella scientifica sulla vita la salute il lavoro l'amore e l'ambiente su questo noi radicali della Coscioni invitiamo tra virgolette a scuola
Non per insegnare ma per imparare assieme ad avere fiducia nella forza delle idee e di laicità e libertà oggi con
Sergio D'Elia e Luigi Manconi che con un'autogestione della Presidenza si sono scambiati l'ordine di parola
Tutto
Hanno subìto sfiduciato dalla Presidenza ma alla Presidenza ma semplicemente chili darà la parola
Interverranno su cui su due temi consecutivamente poi possiamo aprire il dibattito con le vostre
Domande una discussione anche generale anche oltre le loro nella relazione la prima delle quali
è tenuta da Sergio D'Elia che è segretario di Nessuno tocchi Caino
Dal titolo il regime della paura dagli anni settanta ad oggi emergenziali sono fuori legge e l'arte attrattiva non violenta
Poi Luigi Manconi che il presidente dell'associazione A buon diritto
Con una relazione un intervento che abbiamo titolato in sé ma lui diritto e rovescio e il legno storto
Però iniziamo adesso da Sergio D'Elia qui diamo la parola per questa relazione intervento che diciamo può essere intorno alla mezz'ora se Sergio d'accordo ma insomma se servono altri minuti ne abbiamo perché
La giornata oggi abbastanza lunga
Il titolo della sua relazione il regime della paura dagli a settanta ad oggi emergenziali sono fuori legge e l'alternativa non violenta
Grazie Rocco insoluto
Gli studenti
Beh questo titolo può essere la chiama la chiave di lettura di una
Non di un periodo prende ma io credo dell'area della storia della della Repubblica
Cioè io dico all'inizio proprio una fase barelle che può essere la sintesi poi dell'analisi che noi facciamo sulla regime italiano meccanismo della paura quanto perverso
Possiamo dirlo funziona sempre
Sì destabilizza per in realtà stabilizzare si crea una emergenze e chi crea emergenze poi e lo stesso soggetto che poi si candida al governo delle stesse emergenze si crea allarme
Sociale nell'opinione pubblica e quindi
Grazie a questo si alimenta poi il tutto il macchinario emergenziali vista di leggi speciali e apparati di sicurezza questa secondo me l'analisi che io faccio
Ma io credo anche i radicali Marco Pannella in particolare fa del nostro decimi regime della paura una politica
Che ha connotato e continua a connotare
Ancora questo regime italiano di non democrazia di non lo stato di diritto
Che alimenta la paura per il realtà alimentare se stesso con misure al disegno di legge ordine tutto l'armamentario come dicevo che ne consegue di apparati speciali leggi speciali
Autoritarie
Tutto quanto ciò che e per posto poi alla gestione della della sicurezza la storia d'Italia può essere quindi
Descritta in maniera più significativa se come corrispondente al vero come una storia infinita di emergenze
Ed è una storia politica e istituzionale che
Nel corso della quale quasi sempre tutti i partiti eccetto quello
Radicale si sono trovati d'accordo costituendo una sorta di
Partito unico dell'emergenza e della sicurezza
Questo mono partiti ISMU o
C'è sempre stato non è nato negli anni settanta
Particolare con il compromesso storico il Governo di unità nazionale
Che hanno solo reso forse più evidente ed eclatante una realtà più pubblica una realtà cominciata e praticata
Quasi subito dopo la
Liberazione dal fascismo
A ben vedere in continuità con esso la tesi è che non c'è stata vera soluzione di continuità tra il fascismo e Lante la Repubblica antifascista
Io dico che Marco insomma
Usa questo
Ripete spesso non si è passati dalla partiti partitocrazia fascista la partitocrazia antifascismo antifascista io dico dal partito unico del fascio al parto al fascio unico
Dei partiti della Prima Repubblica poi della seconda così come è stata descritta cioè c'era la Democrazia Cristiana
Che era non solo un partito ma
Era un sistema euro lo Stato e poi c'era quello il Partito Comunista dovessero alternativa alla democrazia cristiana ma che in realtà era parte parte integrante di quel sistema
Di potere di quello posta già sono da divisione dei ruoli democrazia cristiana aveva il monopolio della maggioranza del Partito comunista quello dell'opposizione però entrambi uniti
Che impegnati nella gestione del potere ma non solo del potere anche per la
Della Roma
Tant'è che volendo proprio dati alcuni esempi
Per evitare che un'affermazione sia Passio assiomatica dal dopo la liberazione
Dal fascismo sessione
Si eccetto una breve parentesi iniziale DC e PC hanno continuato costituire un fronte unico
Che possiamo definire quello della spesa pubblica dell'ordine pubblico e anche nella
Morale pubblica sta di fatto che già a partire dal cinquantanove finché in Parlamento non arrivo
Vent'anni Settanta una prima pattuglia di radicali tutte le leggi di spesa
Del Paese venivano approvate
All'unanimità perché perché venivano approvate gli inni Commissione in sede legislativa dove obbligatorio perché ciò avvenisse che ci fosse l'unanimità
E anche un dato di fatto che il Codice
Penale della Repubblica è stato accettato anche soprattutto dei comunisti che fosse ancora rimanesse per decenni
Dalla liberazione del fascismo Codice fascista di Alfredo Rocco
Poi c'è stato il rinnovo del PC al referendum radicale per abrogare le prime leggi speciali sull'ordine pubblico famosa legge reale
E io dissi alla legislazione speciale contro il terrorismo negli anni poi topi vedo conclamati dell'ammucchiata settantacinque al all'ottanta in cui si è cimentata anche ufficialmente
Questa alleanza fatta di spartizione occupazione del potere che ha visto uniti DC e PC
Io somma tratterò tre capitoli di questa storia infinita del dell'emergenza in una progressione direi così storica
Cronologica il primo capitolo
Può avere il titolo della
Che questo strategia delle tende dell'attenzione
Di fine anni Sessanta l'emergenza terrorismo poi degli anni Settanta il secondo l'emergenza mafia
L'ultimo capitolo molto più recente d'emergenza immigrazione quindi attraverso queste tre emergenze si può descrivere questa storia continua
Del regime italiano perché appunto regina della paura
Il primo capitolo strategia della tensione e emergenza terrorismo
è stato una
Politica
Che ripeto ha destabilizzato per stabilizzare
è stata ispirata
Alcun per certi versi anche praticata da quei poteri più o meno legali più o meno occulti specializzati proprio nel creare tensioni
Per poi candidarsi a governarle con Governi che asseconda delle formule sono stati definiti di unità nazionale di salute pubblica o
Di dei capace degli onesti
Poteri ispiratori
Ripeto
Anche autori in alcune fasi di questa strategia hanno concepito
E in certi casi materialmente effettuato crimini stragi attentati discriminati
E hanno
In una fase lungamente successiva anche usato e strumentalizzato
Diciamo il terrorismo politico in particolare il terrorismo
Di sinistra
Faccio un'osservazione che un po'anche una
Una vertenza
Io
Ho partecipato
Diciamo alla lotta armata e quindi
Solo o di un protagonista di quelli
Di quegli anni però avverto non sono una
Testimone attendibile non sono neanche l'interprete autentico di quegli anni ma per un fatto
Direi quasi oggettivo tecnico
Ricostruzioni
Interpretazioni proposte oggi quindi con gli occhi di oggi con il senno di oggi dei fatti
Di allora sono inattendibili non sono autentiche ma lo dico tecnicamente non non sono
Io dico che c'è un processo di falsificazione nel parlare oggi dei fatti
Di allora
Che lo faccia io protagonista di quegli anni ma anche
Lo storico che consulta gli archivi e scrive libri di storia su quegli anni
O il giornalista che fa inchieste su quegli anni tanto più il collaboratore di giustizia su cui si costituiscono poi le verità giudiziarie su quegli anni
Sono
Ripeto tecnicamente oggettivamente
Autority un'opera di di falsificazione la
Memoria la verità su quegli anni io credo
Possono essere piuttosto meglio
Descritte
Memoria anche verità rispettate e preservate attraverso altri come dire moduli espressivi che non sono quelli della politica della storia dell'arresto Rio grafia
O del giornalismo da altri modi espressivi forse la letteratura è una particolare letteratura Cocoon Grey più quella del romanzo che non quella
Della docu insomma del documentario
O forse la fotografia possono esprimere meglio l'autenticità con la verità
Di quegli atti uno scrittore Leonardo Sciascia io credo che abbia scritto cose più utenti che corrispondenti al vero subito grande tragedia nazionale che qui l'assassinio del presidente la Democrazia Cristiana Aldo Moro in quel suo PAN sulle aree
Caso quindi uno scrittore che
è stato appunto l'opera di Sciascia l'affaire Moro
La verità su quella tragedia non può essere certamente ridotta alla testimonianza
E alla ricostruzione i ricordi del
Come dire testimone ufficiale unico di quei fatti in sede giudiziaria che è stato Valerio Valerio Morucci praticamente il testimone unico di una verità io dico di regime su quel fatto su quella tragedia nazionale ogni altro lavoro ripeto di tipo storico giornalistico
Di inchiesta giudiziaria ma anche di inchiesta parlamentare
Ha prodotto su quegli anni non potrà mai certificare un'autenticità
Impossibile secondo me comunque mezzi quindi diciamo la letteratura oppure la fotografia io penso per esempio al lavoro fatto da Oliviero Toscani su alcuni fatti della nostra storia Bruno
Fatto foto diciamo almeno che io sappia sul terrorismo su quegli anni eccetera però penso
Alla campagna di Toscani con le foto dei condannati a morte nelle negli Stati Uniti ne ha fatto una sulla nave no anoressia quelle più che ricordo sulla i DS eccetera
Sono più vicine alla sono sequenze che si dice immortalano ed al TAR rendono le mie l'immediatezza di alcune
Di alcuni fatti l'autenticità di alcuni
Di alcuni fatti
Se devo trovare due foto che possano descrivere più di quanto possano fare dei saggi o delle inchieste parlamentari sulla tragedia gli anni di piombo
Io ho in mente due foto la prima come prologo di quella tragedia
Non so se la ricordate la foto da giovane autonomo milanese che nelle vie di Mila una strada di Milano
Tipo piegato sulle sulle gambe prende la mira e spara contro contro la polizia
Una foto ormai
Famosa
Ma come epilogo di quella
Tragedia la foto del cadavere di Aldo Moro
Rannicchiato nel bagagliaio di una rinnovi rossa in via Caetani nel centro di Roma vicino alla sede della parte
Del Partito comunista della democrazia
Cristiana
Insomma
A scanso di equivoci io non metto in dubbio
Che
Negli anni settanta chi ha fatto scelte violente
Se non di aperta lotta armata come ho fatto io contro il sistema
Sia stato animato da passione politica da ideali rivoluzionari autentici quello che non escludo che è stato documentato in molti casi anche nella storia del terrorismo nel nostro Paese
Si sia potuto accadere una sorta di
Sicuramente di uso in alcuni casi sono nel proprio
Di etero direzione e lotta armata concerto con suggerimenti di persone da colpire oppure molto più semplicemente molto più
Statisticamente
Insomma significativo
Con il semplice lasciar fare
Azioni che si potevano impedire o con
Lo scoprire obiettivi che invece andavano assolutamente
Come dire tutelati coperti il caso Moro io credo che sia la sintesi perfetta
Di tutte le inadempienze delle connivenze delle omissioni che sono potuta venire negli anni negli anni di poco l'attacco brigatista
Al
Cuore dello Stato sia risolto nella
Elevazione all'ennesima potenza poi del cuore dello Stato cioè del potere
Dici difficili che si è poi anche
Ufficialmente politicamente rappresentato nel governo dell'unità nazionale
Un'altra osservazione è un'altra
Avvertenza non so si dice che lo il terrorismo in Italia nasce come reazione
Risposto alle bombe non il fine anni Sessanta del dicembre in particolare quello di dicembre del sessantanove a Milano
Io credo che anche questo non sia vero almeno nella mia esperienza non è stata una risposta alle bombe ma l'estrema conseguenza di un procedimento
Come dire ideologico o meno e metodologico
Terrorismo nasce almeno nella mia esperienza come
Nasce dal
Se c'è un peccato originario e l'idea di rivoluzione
E soprattutto
La violenza come mezzo di lei come metodo di lotta
Di lotta politica che a la violenza levatrice della storia il fine giustifica i mezzi
Erano luoghi comuni non soltanto di noi che abbiamo fatto violenza politica che lotta armata nel nostro Paese insomma in quegli anni gli intellettuali filosofi
A partire secondo me quanto meno dalla rivoluzione francese no concepito la violenza appunto come levatrice della storia
O il fine che giustifica i mezzi anche andiamo ancora più la nel nel tempo
Terrorismo rosso in particolare sia alimentato di questi di questa idea di rivoluzione e soprattutto del metto della violenza politica come relatrice della storia
E poi si è nutrito di alcuni
Di alcuni miti certo il comunismo nella sua rappresentazione
Diciamo Regina aria più non c'è che non certo poteva essere rappresentato nell'esperienza e poi del socialismo reale sovietico oppure cinesi etc
L'antimperialismo le lotte di liberazione nazionale quel principio dell'autodeterminazione dei popoli io credo che non siano stati a strani almeno
Nella mia esperienza io non ho letto una pagina del Capitale di Marx né una pagina del che fare di
Di di di NN hanno forse avuto più influenza nella mia
Nel mio comportamento nella mia azione politica forse più la letteratura americana ma soprattutto la cinematografia americana penso il film e di Sant'Peckinpah il mucchio selvaggio
Che i tavoli e gli altri film la quel pomeriggio di un giorno da cani so sono per più quello che non
Perché non appalto
Che
Il fine che giustifica i mezzi
A cui molti non soltanto noi a derivano culturalmente filosoficamente
Per noi è stata certamente una
Linea di condotta estrema coerente cioè portata alle estreme conseguenze è una linea di condotta pratica certe
Che poi fosse libere vero il contrario che non è vero cioè che il fine giustifica mezzi che ma è che i mezzi i fini di prefigurano li pregiudicano in qualche modo lì
A nulla non li uccidono c'è voluta per me è l'esperienza
Del carcere c'è voluta soprattutto l'incontro con
Con con Marco Pannella
Cioè voglio dire che Marco Pannella su questa semplice verità c'era se c'è sempre stato c'era già lui era già pronto non ero pronto ER come me tutti quelli che lui chiamava i compagni assassini che vorrebbero poi riconosciuto ed luglio avrebbe accolto come accaduto a me
Dieci anni dopo la nostra lotta armata io dico la mia prima vita poi c'è stata la seconda vita della mia storia della mia esistenza che quella che
La
La storia poi di una di un'accoglienza nel Partito Radicale
E di una sorta di legge di contrappasso che poi il partito Marco Pannella Plicato alla mia dicendo la mia storia io che faccio parte di un'organizzazione che era concepito l'omicidio politico
Come forma di giustizia o di liberazione braccio tutti occupi
Della campagna contro la pena di morte contro cioè l'omicidio politico per eccellenza che è quello dello Stato che punto
Decide di fare giustizia con l'aberrazione della
Pratica della della pena di morte
Passo al secondo capitolo che molto più un recente
Io non entro nel merito della ricostruzione storica quindi rapporti secondo capitolo è quello che l'emergenza mafia che ha connotato voi diciamo soprattutto gli anni negli anni Novanta soprattutto a partire da due stragi
Di mafia quello che quella di Capaci e quella di via D'Amelio
Quali sono stati sterminati non soltanto
Due magistrati ma anche
Gli uomini della della loro scorta nel primo caso quello di Giovanni Falcone anche anche la moglie
Nella storia della Repubblica sedici anche qui un peccato originale che riguarda dal già la liberazione dalla dal fascismo e quei rapporti e quei supporti mafiosi poi hanno segnato i rapporti supporti le connivenze successive
Della mafia
Dei rapporti con la mafia soprattutto io
Mi limito quindi a a raccontare questi anni Novanta e ha sempre nella chiave della storia infinita della
Della emergenza lì nella lotta alla mafia si è tradotto
Nella edificazione immediata di quello che io definisco il monumento della lotta alla mafia che
Dura ormai li edificato da vent'anni che il regime speciale del quarantuno bis quello che è accaduto
Lo sanno tutti o meglio non lo sanno tutti forse lo sa qualcuno in più vini
Ascoltatore di radio radicale un ambito radicale perché su questo io e Maurizio Turco abbiamo scritto un libro che abbiamo
Voluto chiamare appunto tortura democratica che è un po'questo viaggio nel mondo della leggi della legislazione anche ma anche della
L'apparato speciale di sicurezza che sono le sezioni delle quarantuno bis nel giro di una notte dopo l'assassinio c'era stato quello di Falcone dovrà signore Borsellino era il luglio del novantadue
Circa trecento mafiosi vengono prelevati così come erano di notte non Rocella importante in ciabatte in pigiama e portati nelle nelle isole che erano state aperte come sezioni speciali e di Pianosa
E dell'Asinara nessuno ha spiegato quali sono stati i criteri dilla nell'elencazione di quello della nello stilare di quella lista ma è facile immaginare che erano più corrispondenti a
Come dire non
Alle proprie posizioni giuridiche alla reale pericolosità
Sociale di quei di quei detenuti nomi eclatanti più che nomi di persone con
Andate per reati di mafia sicché al quarantuno bis finirono immediatamente persone che erano soltanto condannate ma anche indagate
Alcuni di loro sono usciti nei processi successivi dal
Dal quarantuno bis
La storia è che quasi tutti quelli di questa prima infornata
Che hanno avuto la sfortuna di finire quella prima insomma
La mente compilata lista
Di diciotto anni fa poi ci sono rimasti al quarantuno bis perché dal quarantuno bis si esce
Lo dice la legge
Dicono i decreti applicativi del Ministero della Giustizia e singoli detenuti del quale il regime speciale del quarantuno bis si esce solo
Come nel caso in cui si collabora con
Con la giustizia
Una sorta di legalizzazione di una pratica
Che da noi viene chiamata carcere duro Marche
Secondo il diritto internazionale a testualità dell'articolo contro la tortura della Convenzione internazionale con dell'ONU contro la tortura appunto
Si configura come come tortura perché sono tortura non solo il dolore sofferenze forti quali pure sono stati inflitti nel primo periodo a quelli che sono finiti nel carcere l'Asinara
E a Pianosa ma anche le pressioni che in particolari condizioni detenzione se se cito nei confronti
Dei detenuti fatti oggetto di visite
In cella eufemisticamente definite colloqui investigative fatto sta anche dal quarantuno bis si si esce solo in due modi o da infami empirica molto io non so quanti
Pentiti ha prodotto il quarantuno bis si su solo che in questi diciotto anni quaranta di quarantuno bis i quarant'di carcere duro quelli che ne sono usciti
Come si suol dire con i piedi davanti non sono stati poco morti per cancro molti suicidi morti per malattia
Per infarto eccetera il paradosso di tutta questa storia qui entriamo in quella che poi la costante il filo
Posso nero che lega
Questa storia infinita dell'emergenza
E che nessuno di quella prima lista di assegnati al carcere due è stato poi condannato per i fatti di Capaci divida mediante il peccato originale che dà origine poi al proprio al quarantuno bis
E che quelli che sono stati successivamente
Condannati imputati e condannati
Storia di queste settimane si sono rivelati innocente è stato fatto un processo su via da medio dove un pentito si autoaccusato accusando degli altri e ora si scopre che quel pentito chiazzato se stesso e gli altri
Non hanno commesso quel crimine ma si scopre anch'io che
Che
Sul luogo
E anche a
Parte artefici del delitto c'erano funzionari
Dello Stato
Come si dice in questi casi una verità inquietante ma secondo me è una costante nella storia infinite di trame di emergenze
Gli strategia destabilizzanti cioè stabilizzare anti di servizi deviati si capisce poi da chi
Deviati quando se di solito sono definiti deviati quando si scopre che qualcosa non è andato nel verso giusto la costante ripeto
E la storia che la storia dei fatti più terribile accaduti
Nel nostro Paese anche la storia di colte di omissioni di connivenza inadempienze che hanno consentito che questi fatti
Avvenisse
Particolare ridicolo se non fosse divertente diciamo
Di queste settimane no l'ultima pagina della demagogia del conformismo nazionali
A favore del carcere duro riguarda gli sms messaggi non so avete letto sui giornali messaggini come versione contemporanea dei pizzini coi quali boss mafiosi in libertà comunicherà ebbero con quelli
Grazie all'interno trasmettere però loro la lo stato dell'arte di traffici ordini criminali eccetera nella teoria delle ragioni che giustificherebbe il regime del quarantuno bis è la più recente appunto trae origine poi
Da un fatto lo diciamo tra virgolette un fatto di un anno e mezzo fa che è venuto alla ribalta in queste
In queste settimane
Cioè siamo informati oggi del fatto che nel gennaio del due mila nove
Su
Serpentone di una famosa trasmissione risulta quelli dal calcio quelli
Quelli del calcio condotta dalla da Simona Ventura tra le migliaia di messaggi
Arrivati via sms nel passato uno
Inquietante
Che dice tutto a posto
Paolo questore il messaggio passa
Pare che non vi sia traccia di messaggi analoghi nella inquietante Paulo pauroso e potrebbero lunghissima serie di questa fortuna popolo
Vista la trasmissione televisiva ma quel terribile e inquietante unico annuncio è stato sufficiente subito a mobilitare i professionisti della
Antimafia in servizio permanente effettivo la RAI ha deciso di eliminare gli sms nella trasmissione di quelli del calcio nei calcio continui a sbagliare quelli che il cane quelli che il calcio e magari anche in altre in in altre trasmissioni e c'è da giurare che mo'che si aprirà i diciamo i lavori parlamentari sarà ci sarà sempre qualcuno che ora proporrà un'ulteriore indurimento del regime già blindatissimo del quarantuno bis
Fatto che il momento
Carceraria secondo me non può essere considerato una dimensione seria secondo me neppure secondaria di lotta alla mafia
Allora il quarantuno bis significa un solo colloquio al mese
Fatto una sorta di acquario con il vetro non divisorio che il citofono per comunicare parente detenuto eccetera
Poi ci sono dieci minuti senza questo vetro hai minori di dodici anni appena compiuti i dodici anni non c'hanno più questo possibilità di fare di incontrare il padre la madre quarantuno bis per un minore
Senza questo vetro divisorio
Poi c'è la limitazione della
Luce naturale con delle specie di tappare il oltre la serie di sbarre che ci sono nelle alle finestre delle celle del quarantuno bis
Chiamare un suo perché gelosia questo Terminter sorte di tapparelle sono
Sono delle
Moderne bocche di lupo fondamentalmente
Si può lavorare non possono lavorare detti noti in quarantuno bis si possono studiare solo da autodidatti senza l'ausilio di professori e assistenti
Eccetera possono avere il fornellino ma solo per farsi il caffè ma non per cucinare
Delle dei cibi cosa c'entra tutto questo con la sicurezza con la lotta
La mafia la realtà dicevo all'inizio l'aspetto simbolico e monumentale del quarantuno
Bis lo dicono versi adottano queste misure perché in questo modo si qua ha detto il ministro dell'epoca
Si cala giù la saracinesca tra il mondo interno il mondo esterno
Alla al carcere
Perché attraverso i colloqui perché attraverso i contatti continuerebbe l'attività criminale
Io penso che sia molto facile obiettare che se fosse
Davvero questo l'obiettivo il modo migliore per raggiungerlo
Potrebbe essere semmai quello proprie tenere i mafiosi in condizioni tali da usare
Noi
E facilitando di quindi l'opacità andò loro i collegamenti con le Steno perché poi su questo poi fare costruire piste investigative fare indagini eccetera siccome la lotta alla mafia nostro Paese si fa soltanto
Con i pentiti con i collaboratori di giustizia che sono poche le attività destinazione che portano
A ma a risultati il quarantuno bis serve come strumento di propaganda della lotta alla mafia ma c'è anche un valore come dicevo simbolico e monumentale perché
Si vuole dare intendere che si è risposto con una ha con il carcere duro alle stragi di Capaci e via D'Amelio via da meglio
Quei fatti orribili nella storia italiana devono rimanere nella memoria collettiva la come dire il quarantuno bis
Le sezione quarantuno bis devono restare in piedi come monumenti alla memoria delle vittime della della mafia ma anche a me se non sono un po'l'alibi
Non so quanto perfetto di un potere potente o peggio connivente con la mafia quindi al di là della costituzionalità o meno del quarantuno bis secondo me si tratta tecnicamente di una
Pratica della
Della tortura ma quello che inaccettabile quindi
In un Paese civile ma ed è incredibile che su
Eccetto i radicali tutti a destra o se ministra incredibile tutti siano allineati su questo regime che nessuno vede all'applicazione di condizioni detenzioni così disumane e degradanti innanzitutto questo il problema un degrado delle nostre
Del nostro senso di umanità oltre che del la fine del nostro Stato
Stato di diritto ultimo capitolo vado velocemente perché sono già
Trenta minuti
Lo risolvo subito
Insomma evidente che il clima di
Razzismo di di xenofobia nel nostro Paese sempre più vero dilagante
E anche in questo caso il meccanismo perverso della paura ha funzionato alla perfezione in base anche lo stesso
Modello lo stesso ha lo stesso forma destabilizzare per stabilizzare che emerge emergenze candidarsi a governare
Non è un formatta teorico che noi garantisti radicali usiamo per appunto in quel riproponiamo in tutte le stagioni per analizzare il regime italiano
Insomma sulla cosiddetta
Emergenza immigrazione si è costituito un partito la lega Nord e ha avuto successo un partito la lega Nord
Per contrastare
La marea come di immigrate nostro ma è stato fatto un trattato Italia-Libia in cui il nostro Paese ha regalato di andarci venti miliardi di dollari
Per governare un'emergenza che lui stesso in maniera destabilizzante a a ha provocato
Visto che con l'Italia ha funzionato ora
Durante la visita a Roma recente di Gheddafi aveva proposto europea anzi ha chiesto europea cinque miliardi all'anno per contrastare la marea nera che avrebbe in basso l'euro
Dopo la legge Bossi-Fini altre norme sono state fatte fino arrivare all'ultimo che appunto criminalizza non un comportamento ma allo stato sulla condizione di immigrato clandestino io credo che in tutto questo l'informazione
E la prima responsabile della diffusione di questo clima di insicurezza
E xenofobia che a sua volta alimenta leggi procedure speciali
Quando noi diciamo stampa di regime non vogliamo soltanto dire che la stanno stampa asservita a regime ma che è una stampa che R.G. ne costituisce il regime appunto
Alimenta il regime cioè il regime della della paura l'agenda setting e non è soltanto
Una teoria da relegare nel nell'Akademie nelle università per i cultori della
Sociologi della comunicazione è una prassi contro quotidiana che direttori dei telegiornali di giornali
Decidono applicano quotidianamente decidendo la l'agenda politica del Paese decidendo componendo le priorità
Le dei temi cosiddetti di attualità io faccio solo un esempio che è quello più recente sui cui sicuramente Luigi
A studiato è scritto di più che quello che è successo dopo l'indulto del due mila sei
Allora dopo l'indulto del dossier i reati non sono aumentati in maniera significativa quello che ha aumentato anzi quasi triplicato sono quasi triplicate sono state le notizie
Mortificare di morti ammazzati violenze di ogni genere di fuse dai
Dai telegiornali Centro d'ascolto radicale sull'informazione radiotelevisiva ha documentato questo periodo due mila sei due mila sette seconda metà del due mila sei due mila sette
è da qui viene fuori che dieci minuti in media di un iter regionale fumo dedicati a questa informazione morti mentre nel periodo due mila tre due mila cinque
La rappresentazione di eventi criminosi corsi di cui al dieci per cento dei telegiornali a partire dal due mila sei dal dopo indulto si è rivelato
Non soltanto un sensibile aumento che ha avuto un picco nel due mila sette fino
Ad arrivare per esempio sulle reti media sette studi aperti arrivato al trenta per cento trenta virgola due per cento della durato dotare di un
TG del due mila sette contro il dodici per cento del due mila tre non solo le notizie di cronaca nera sono diventate in questo periodo
La notizia di apertura del telegiornali si passa dalle
Trentadue volte per il TG tre alle centonovanta sette volte notizie di apertura di cronaca nera di di studio aperto mente tutti i dati sulla recidiva
Posto indulto dicono il contrario c'è uno studio del professor Giovanni torrenti Università di Torino ripreso in articoli dai conferenze stampa da Luigi Manconi ma anche confermato poi
Dall'Amministrazione penitenziario le ricerche cosa dimostra che il ventotto virgola cinque per cento dell'indulto dati
Ha commesso un nuovo reato una volta uscito dal carcere una percentuale certo elevata ma che diventa di solito il sessantotto per cento nel caso in cui
No uno sconto a totalmente
La propria pena quindi senza indulti senza libertà
Senza semilibertà o cose di questo tipo quindi questo è quello che
è accaduto nel nostro Paese il che fare e chiudo su questo
Io credo che nella storia radicale
Insomma
Le linee guida della
Nostra iniziativa politica
Che sono quelle la Costituzione il diritto che serve soprattutto a salvare e sono quelle più efficaci Sciascia diceva che il crimine il reato non si comma siano si combatte con latte rigidità si combatte con
Con il diritto e poi la violenza come forma di lotta
Di lotta politica io credo che queste sono
Dal punto di vista delle linee guida
E delle cosa fare e del come fare io credo che sia questo quello di cui noi dovremo continuare
A occuparci per evitare che il degrado del nostro Stato di diritto sia sempre più profondo è sempre più irreversibile
Grazie a Sergio D'Elia io avrei già delle domande da fare ma me le tengo come delle terrete voi vi era ancora ancora sì no no no no no no come ci eravamo in sì d'accordo senza soluzione di continuità
Nel salutando però prima l'arrivo in sala dei il professor Piergiorgio strada copresidente l'associazione Coscioni che tra un po'terra e il suo intervento e di Maria Gigliola Tognoli lo
Che è responsabile del settore nuovi diritti CGIL ci ha seguito fin qui per
Assistere a questa nostra riunione io do la parola a Luigi Manconi per la sua relazione il diritto il rovescio e legno storto
Buongiorno a tutti e grazie
Effettivamente il titolo di questo mio intervento
E quello appena indicato da Rocco
Il diritto e rovescio il legno storto nel senso che
Mia intenzione era trattare di queste categorie
Per me Lerner
Continuità e contraddizione cioè per vedere come il diritto di vento
Rovescio
Eccome
C'è un elemento irriducibile
Il fattore umano che costituisce la contraddizione insanabile l'appuriate irriducibile
Rappresentata da quella categoria
Di legno storto
Mentre
Mi preparavo a questo
Incontro o deciso di modificare
In maniera abbastanza significativa il progetto iniziale
E dunque il mio intervento a un altro titolo che devo immediatamente enunciare
Perché
Spiega
Immediatamente
Che il percorso che illustrerò a un andamento diverso
Il nuovo titolo di questo mio intervento eh il corpo di Marcella che fu Marcello
E questo mio intervento nei limiti di tempo indicato
E anche un mio tributo un mio omaggio un atto
Di onore che io indirizza una persona
Morta appena due giorni fa
Che appunto Marcella Di Folco occhi tra i presenti probabilmente sanno di lei
E dunque io
Esporrò il mio ragionamento intrecciando lo da alcune informazioni sulla vita di Marcella di Folco
Perché la sua vita
Segue un furto filo rosso che
Per correre e
Lo stesso arco di tempo
Tracciato da Sergio D'Elia ma
Dandone una lettura
Totalmente diversa da quella che Sergio a appena esposto
Segnalando cioè
Gli elementi di una
Innovazione
Che
Con forza eccome esiti assai importanti
Hanno attraversato sono stati un fiume carsico esplodendo o immergendosi
All'interno
Di quello scenario segnato a sua volta da quegli elementi drammatici
E da quelle tensioni e dei quali fattori di autoritarismo che Sergio prima indicava
Quello è una dimmi sospetto di quegli anni ce n'è un altro
Che
Partito appunto in quell'epoca
Si riproduce nel tempo e giunge fino a noi e possibile
Questo
Altra dimensione
Del tempo trascorso
Segnalarlo attraverso appunto anche vicende
Di soggettività intensa come quella che
Io voglio qui ricordare
Nel percorso biografico di Marcella Di Folco
Marcella
Nasce come Marcello di Folco
Nel mille novecentoquarantatré a Roma
è
Sin dall'infanzia vive questo conflitto intenso
Appunto
Tra
Un corpo maschile e una identità femminile
E un conflitto che
La percorre
L'attraversa la lascerà
E che l'accompagna per tutta la giovinezza
Segnalando un bisogno manifestando appunto un'attenzione ma anche alludendo a
Delle
Potenzialità
E dei appunto estremamente interessante vedere come
La vicenda tutta personale tutta soggettiva di Marcella Di Folco vive
Dentro una dimensione
Che a sua volta una dimensione sociale e dentro
Il manifestarsi di orientamenti che sono quelli collettivi che via via si annunciano
Si diffondono nell'organizzazione sociale da questo punto di vista è anche utile ricordare che un passaggio fondamentale della biografia
Di Marcella Di Folco ancora Marcello
Fu la sua esperienza in quel luogo importante nella storia del CUN del costume nazionale e dei consumi nazionali
Che fu
Il locale di Roma noto come il PAI per
In quel locale Marcella passo anni definiti da lei spessa meravigliosi
Nel momento in cui
Esplodeva nel nostro Paese nel mondo
Quella controcultura giovanile che aveva
Nella musica ma in ciò che la musica comporta nel rapporto col suono col ritmo col Corpo
Una delle sue scoperte fondamentali ed ecco la parola corpo
Sarà un elemento costante
Nell'esistenza di Marcella e anche in questa mia lettura che qui ne do
Altro elemento biografico della vita di Marcella che ha
Sul suo significato rilevante quello della sue esperienze cinematografiche
Ancora Marcello a ruoli significativi in grandi film di grandi maestri italiani da Rossellini affini
E ancora una volta questo elemento
Le Gatto appunto
All'espressività
Alla soggettività chi diventa manifestazioni se rappresentazione
Rapporto con l'immagine conseguono che qualcosa che molto a che vedere
Con la storia sociale del nostro Paese con i movimenti che
Alla fine degli anni Sessanta perché di questo periodo stiamo parlando e nella prima metà degli anni Settanta si afferma l'Italia in Europa è in altre zone
Del pianeta
Sono gli anni in cui
Ecco un passaggio cruciale
Sì manifesta una roba relazione tra
Individuò e
Corpo
La sfera della sessualità
Fino all'ora mortificata negletta e censurata diventa fattore determinante dell'agire individuale e delle identità collettive
C'è una dimensione del privato che si fa
Sede di identità anche pubblica
E dei
Questo processo che poi produce quei mutamenti nel senso comune e nell'identità
Collettiva e nella mentalità condivisa che costituiscono la precondizione
E
Chiamiamo così la base culturale e sociale per quei grandi movimenti che
Nella prima metà degli anni Settanta porta no
Alle mobilitazioni collettive
Su temi come il divorzio e l'aborto
Dove quindi il ruolo
Del Partito Radicale come sapete
E
Collegiale
Ma
Questa
Novità
Le ha così profonde radici culturali e sociali
Fino all'unità ancora
Più
Radicale di quanto si creda
Perché
E capaci di modificare
Lo stesso rapporto con la politica
Da alla politica una sua base di riferimento
Una sua radice
Che
Rimanda immediatamente
All'identità individuale alla sua Costituzione antropologica al suo sistema di bisogni
E
Alle sue Dima domande primarie
E un processo
Che percorre tutti gli anni Settanta
E che porta alla fine di quel decennio alla Costituzione del mitra
Nel mille novecentosettantanove il Movimento italiano transessuali
Che a
Da allora questo credo tempo successivo un rapporto di
Forte dimestichezza di un'intensa relazione
Di tensione talvolta di condivisione talaltra con il Partito Radicale
Nel mite
Di ruolo di persone come
Marcella
Di Folco
Che che
Ne diventa ed è per lungo tempo la Presidente
è assai significativo ma qui nel passaggio tra gli anni settanta e gli anni ottanta
Abbiamo anche
Une
Processo di natura
Istituzionale e legislativa che merita di essere ricordato intanto perché
Completamente scomparso dalla memoria collettiva e poi perché
La rilevanza giuridica
Di questo processo normativo e a mio avviso degno della massima attenzione perché costituisce un fattore di novità di vera e propria innovazioni giuridica assai più rilevante di quanto è stato percepito nel mille novecentottantadue
Una legge consente alle persone che hanno potuto cambiare sesso che tale nuova condizione sia riconosciuto nella carta di identità e che dunque
Vi sia un
Forma di
Traduzione giuridico anagrafica
Di quello che è stato
Un faticoso contraddittorio
Talvolta dolorosissimo processo
Di conquista nella propria identità e dunque un percorso appunto contraddittorio faticose spesso dolorosissimo di emancipazione
Ecco io su questo punto vorrei che si
Riflettesse perché quell'acquisizione che ripeto
E del lontano mille novecentottantadue
Credo che
Rappresenti un interessante manifestazione di una
Straordinaria
Contraddizione fare rettile ed estremamente produttiva tra un riconoscimento giuridico
Di un bisogno e di un diritto e una società nazionale che in qualche misura non è diventava consapevole
Cioè
Abbiamo una fase storica in cui acquisizioni sociali che si traducono inc
Importanti riconoscimenti giuridici
Si manifestano in un
Vita sociale che fa fisica ad accoglierli e soprattutto fatica a farsene una ragione e a trarne le dovute conseguenze
Ancora un dato che spero
Come nelle mie intenzioni
Possa collegare dati biografici di Marcella a un ragionamento appunto giuridico politico riguarda una riflessione
Molto importante che quel limite e Marcella
Al suo interno ma nella sua attività pubblica
Coltivare o no
Relativamente alla prostituzione
E anche su un tema
Che come sappiamo costantemente risulta censurato oppure affrontato esclusivamente
Attraverso i dispositivi del controllo sociale o
Peggio
Esclusivamente delle procedure di sicurezza e repressione
Ma che invece avuto momenti di importante
Elaborazione proprio a partire ancora una volta dall'esperienza diretta da quella soggettività intensa e dolorosa di cui parlavo
Che nasce dal rapporto complesse so tra
Individuo e corpo e come tutto ciò abbia una proiezione forte
Nella sfera della sua dimensione pubblica perché
Tutto ciò
Perché io ritengo
Che
La lezione
Che viene
Da una vita
Così ricca e così intensa
E alla resa dei conti Cosint piena è bella
Come quella in Marcella Di Folco
è una lezione che poi
A noi giunge da molte altre biografie individuali
Da molte altre esperienze
Soggetti IVA mente intense
Viene ad esempio dalla importante lezione che ci ha affidato
Luca Coscioni
Marcella Di Folco
In una certa fase della sua vita quando è
Già da qualche tempo Marcella
Incontra la politica ne diventa militante dei dirigente e consigliere comunale
Della città di Bologna Luca Coscioni tutto tutti lo sapete
Incontra la politica e fa della sua esperienza
Di malattia
Fa
Della sua patologia
Mezzo
E tramite
Di una forte
Comunicazione pubblica
Ma
Nella
Incomparabile distanza tra le due biografie tra le due vite e tra le due esperienze e tra le due politiche ripeto nell'incomparabile distante
Sa c'è qualcosa a mio avviso di comune
Che appunto mi ha indotto
A introdurre in questo incontro questo mio
Omaggio a una persona che ci ha lasciato due giorni fa
Cosa c'è di Copenaghen
C'è
Quella che io ritengo essere
Ancora una volta una importante novità giuridico politica
Che è una novità
Degli ultimi vent'anni
E che erano Mita che stenta essere riconosciuto accolta e identificata come tale
Ed è il fatto a mio avviso essenziale che il lattine Dollarita e la esigibilità dei diritti
Non li mandino più
Come è stato per mezzo secolo
Non rimandino più e non rimandino in primo luogo
Allo status di cittadino
Non rimandino più e non rimandino in primo luogo
A quella condizioni di cittadinanza
Interamente derivata indipendente dalla dimensione statuale
Che governa la vita sociale
La titolarità e la
Esigibilità dei diritti
Tornano a rimandare
In primo luogo
Alla personali
Tornano a rimandare in primo luogo dovremmo dire all'essere umano
Oltre dunque la dimensione circoscritta e limitante
Dello status di cittadinanza
Attenzione questo è un processo importantissimo e delicatissimo da decifrare
Perché questa novità
Ovvero il fatto che titolarità e di esigibilità dei diritti
Non debbano più dipendere in primo luogo dalla condizione di cittadinanza e dunque dalla deliberazione di questa
Dallo Stato nazionale
A due implicazioni fondamentali
La prima implicazione
E che
Tornano a essere essenziali
Tutti da affermare e tutti da tutelare
Diritti primari
La cui fondazione rimanda appunto alla
Condizione essenziale originaria della persona
Ed è la prima implicazione la seconda implica filone
Che la tutela di questi diritti che rimandano alla Costituzione originarie primaria della persona non può essere più affidata a quella
Forma di difesa garantita dall'appartenenza a un sistema di cittadinanza assicurato dallo Stato nazionale vediamo rapidamente le due implicazioni
Tornano in gioco
Dicevo diritti primari che rimandano alla Costituzione originaria della persona e qual è la fonte della costituzione originaria della persona eh il corpo esattamente il
Tornano dunque Colucci ali diritti che hanno a che vedere Co. la privazione della libertà
La possibilità di movimento la tutela della nuda dritta come
Tutela
Proprio dei lidi in Titta singola e irriducibile dell'essere umano
Le grandi questioni
Che hanno a che vedere
Cont
Le esecuzioni capitali dunque l'intangibilità quel Nessuno tocchi intangibilità Caino
Per un verso
Il
Ritorno di attualità difforme recluso uniche detentive
Che hanno a che vedere
Cont il controllo diretto
Delcoro umano
Nelle sue funzioni essenziali
Ecco
Come
Il discorso del quarantuno bis non è solo questione di Codice Penale
Ma è questione di diritto
Fondamentale della persona e
La libertà di movimento come
Prego cattiva di quel bagaglio fondamentale di diritti
Che i accompagnano l'essere umano per il fatto di essere essere umano
Ecco allora come
Queste grandi questioni che ritenevamo
Superate o relegate ad ambiti arretrati ha dimensioni geopolitiche non più di nostra pertinenza perché superate
Dallo sviluppo dei sistemi democratici tornano a essere essenziali
Sergio ha fatto un rapido accenno
Ha fatto che
Le nuove fattispecie penali
L'aggravante per clandestinità e il reato di clandestinità
Riportano nel nostro ordinamento categorie
Che appartenevano a una fase precedente lo stato di diritto perché lo Stato di diritto si fonda essenzialmente
Solo il riconoscimento che vi è il reato quando vi è offensività cioè capacità di colpire un bene giuridicamente però detto ed infliggere un danno a un terzo
Nel momento in cui diventano fattispecie penale la convinzione lo Stato esistenziale
Diciamo così lesse Irene in una determinata situazione
Lì la regressione giuridica e qualcosa che apre una sorta di
Al ritorno a un ordine amento precedente
Lo stato di diritto ma
Attenzione
Quello che sta accadendo
In Francia e che
Ministri italiani intendo non riprodurre nel nostro Paese conto leggi più drastiche
Allude alla stessa contraddizione
Al fatto cioè che essere oggetto di sanzione
E lamiera condizione esistenziale e voglio aggiungere
Che
All'interno di questo delirio ideologico
Ci tocca ascoltare
La minaccia di provvedimenti contro il
Letteralmente fate abbondati G otto
Categoria sociale che rimanda esattamente al diritto contro le classi pericolose della seconda metà dell'Ottocento
E che è appunto ripristina
Quello che un attimo fa dicevamo ovvero qualificare come fattispecie penale non l'offensività del comportamento che danneggia un terzo un bene
Giuridicamente protetto male attuando mira esistenza in una condizione che è diverso da quello del norma dominante
Allora come vedete
Tornano essere attuali dunque a richiedere tutela crea porre con forza il problema della loro esigibilità diritti che appartengono ha una dimensione e poi rimane agli atti
Che appunto si fonda su
Il corpo umano nelle sue funzioni essenziali essere libero potersi muovere poter scegliere il proprio stile di vita ma parallelamente a questo
Ecco la seconda dimensione
Che
Sembra essere quella tutta successiva posto giuridica che non casualmente
Viene qualificata
Dall'Accademia come diritti di seconda terza persino quarta generazione e che noi scopriamo
Ancora una volta essere tutti dentro i conflitti della contemporaneità è che anch'essi rimandano però
Essenzialmente in primo luogo ancora una volta alla questione del corpo
Sono quei diritti che hanno a che vedere con la sfera della sessualità e sono quei diritti che hanno a che vedere con quelle che chiamiamo questioni di vita di morte
Dalla salute al testamento biologico dalla libertà per appello etica
Al campo
Così importante della ricerca scientifica
E dell'autonomia della stessa come vedete all'ora ed è questo che a me
Sembra davvero essenziale
Viviamo un tempo singolare
Un tempo dove
La linearità dei processi sociali i francesi giuridici
Conosce una sua forte tensione
Non esistono
Diritti che possiamo considerare acquisiti una volta per tutte dunque come appartenente a una fase pregressa sedimentata garantita
Del nostro sistema di garanzie ma quegli stessi diritti vengono nuovamente messi in discussione e poi esistono nuove generazioni di diritti nuovi pacchetti di
Bisogni che domandano una trascrizione giuridica ecco quello che a me sembra
Estremamente importante proprio perché tiene insieme l'una famiglia e l'altra famiglia e insieme ci fornisce una straordinaria
Opportunità
Che è un'opportunità di analisi dei fenomeni che è un'opportunità di decifrazione dei bisogni collettivi ma che è anche una chance politica
E proprio
Questo rimando al corpo come fondamento dell'identità individuale
E come tramite della relazione tra l'individuo e la collettività cioè come quindi base del legame sociale
E per questo che
Io ho sempre sottolineato come
Abbiamo ritenuto quando mi è capitato di sentirlo la prima volta e continui a ritenere
Come il più illuminante e lungimirante e colto e sapiente ragionevole
Tra tutti gli slogan politico c'è degli ultimi decenni quelli dal corpo dei malati al cuore della politica che qualcosa di più d'uno slogan mai
Il programma dell'Associazione Luca Coscioni ecco io torno a questo perché ritengo
Che in questa indicazione
Stia nonché come vi diranno i professionisti della politica la sfera
Delle questioni eticamente sensibili quindi
Aria di controversia da tenere al riparo dal conflitto quotidiano della politica e nemmeno una dimensione
Tutta culturale o ideologica e nemmeno qualcosa che riguardo all'ambito della ricerca scientifica no
A mio avviso nelle questioni prima citate che per la prima volta si presentano a noi come intimamente integrante
Autonomia individuale come
Capacità di emanciparsi dai vincoli del dispotismo statuale
Nella forma delle procedure della reclusione del trattenimento dell'espulsione della discriminazione e insieme
Come capacità di affermare
La sovranità dell'individuo Ciuceis spesso sul proprio corpo secondo
Il sempre valido l'insegnamento di John Stuart Mill sovranità subisse sul proprio corpo come vedete c'è un'integrazione tra due domande di autonomia individuale che a mio avviso sono la sola
Base sulla quale può fondarsi una politica degna di questo nome grazie
Grazie Luigi
Luigi Manconi allora avevano detto che a questo punto aprivamo dibattito le le domande ciascuno di voi può opporre
A agli interventi di di di Sergio di Luigi che sono stati come ci diceva prima Luigi così
Paralleli perché vivevano alle stesse degli stessi decenni raccontavano gli stessi decenni e ma mano
Si sono diciamo attraversati attraverso vissuti molto diversi ma molto vicini proprio perché la storia di Marcella di Folco che
Raccontava Luigi è proprio la storia vicina al movimento radicale tanto quanto
Però il la stessa storia di Sergio che molto spesso ci racconta diciamo
Non è più fortunati che lo vediamo più frequentemente della della sua vicenda personale
Che che racconta molto meglio di come fanno
Altre a come diceva lui altri modi di
Iscrivere quella storia raccontarla in vari modi insomma
Spiega molto meglio perché proprio si vive da dentro quello che è stato la storia di quegli anni in particolare questa la domanda che volevo fare se non c'è altro da una perché vedo che le mani non si sono alzate ma
Cioè alzeranno su dopo questa mia domanda magari
Se ci puoi raccontare perché ogni volta che la sento quella storia
Insomma suscita delle mozioni anche non avendolo vissuto direttamente del giorno in cui
Con altri militanti che avevano seguito la lotta armata fino a un certo periodo della loro vita
Avete partecipato al congresso del Partito Radicale
Diciamo
Consegnando le armi per disporre consegnando le armi della lotta violenta per prendere le armi della lotta non violenta ecco
Forse quella è una parte che che avendola vissuta tu direttamente può essere raccontata
Forse anche meriterebbe un una relazione a parte ma
Forse è quella che potrebbe fotografare meglio anche quel passaggio di quegli anni vertici raccontarlo
Non fa riferimento a quella
Non
Diciamo quel passaggio per leggere cosa che vi ho raccontato in cui
Parlavo dell'accoglienza dell'incontro dicevo Marco Pannella su quelle posizioni
C'era già
Un grande giornalista
Dico sulle posizioni della non violenza del diritto della
Dare corpo alle proprie de attraverso mezzi che poi
Non pregiudicasse volete stesse non di successo credesse essa un grande giornalista come Montanelli aveva
E qui c'è una storia per anche questa è una storia che la Lella che quella del compagni assassini rispetto invece i non violenti e non violenti radicali inserire un argine è stato posto al che
Non una parte forse Luigi per rimessa quantificare questa parte di una generazione ma è un'intera generazione
Non ha fatto le scelte violente che ha fatto quella piccola parte di violenza anche armata
Insomma estrema
è stato grazie al fatto che questa vicine è stato posto dei radicali in particolare dice Montanelli da Marco Pannella con la sua non violenza ma anche con la sua
Dare corpo alla non violenza solo con la sua attività politica
Con i banchetti della raccolta firme per i referendum che era l'alternativa
Non violenta all'anno l'assegnazione alla non indifferenza che comunque animava rispetto allo Stato le cose presenti assieme cose che non andava che comunque animato anche la nostra lotta
La lotta violenta
Questo va detto quindi Marco Pannella c'era su quella posizione e il richiamo
Che io ho vissuto no a quelle parole lui quando le ha pronunciate compagni assassini insomma
Reazione di allora nel fuoco del mio militanza politica era ma che cazzo pure questo
Insomma
In realtà poi una cosa che è ritornata che ho riflettuto
In carcere soprattutto
Voleva semplicemente dire come lui poi esplicitamente
Insomma spiegava la
L'apparente come dire offensiva no compagni assassini
E cioè che i violenti non violenti dodici esplicita che mai come in realtà sono fratelli insomma i rivoluzionari sono i violenti sono rivoluzionari per odio e di non violenti sono rivoluzionari per amore gli uni agli altri uniti però dalla norma assegnazione dalla non indifferenza
Eccetera
Quindi in realtà Marco Polo incontrato veramente quando io ero pronto ad incontrarlo e l'esperienza del carcere ha creato le condizioni per cui io perché il carcere o ti distrugge come accade che sia
Soprattutto all'in condizioni terribili detenzione oppure tira forza Titini
Ti consente non soltanto loro di riflettere di dire di farsi valere la propria lettura della propria storia la bocca dicendo al massimo Titti pone anche un momento in cui TTP costringe a fermarti eh
Insomma io dico sempre che per me è il momento della Magna carcerazione dell'arresto è stato un momento liberatorio in realtà
Cioè proprio non solo intellettualmente ma anche proprio fisicamente
Cioè io ricordo il giorno del della mia del mio arresto il mio carcerano uno dei giorni non traumatici ma belli della mia vita diciamo fine finalmente io potevo
Come dire mi ricordo aggiornata di maggio bellissima
Fresca solare
Ero alle murate di
Di Firenze del calcio differenze finalmente aveva una cella spartana Francia soltanto perché il primo arresto l'isolamento parla rette dal materasso di gommapiuma dove
Lenzuolo a strisce Marroni e la la coperta e averlo fatto il diciamo nel sonno che sarà durato due giorni tre giorni di continuo sorge io proprio bello ristoratore dalla
In più bello della mia che ricordo di più
E quindi lì è iniziato in realtà un percorso che poi certe ho avuto anche la politica al movimento dell'associazione politica al terrorismo eccetera però la non violenza non è che nasce in me
Con l'incontro con il Partito radicale con Marco Pannella nasce
Dall'esperienza
Assente porta Marco o è un fatto interiore o non è della consapevolezza che uno acquisisce che i mezzi della lotta politica possano quelli
Decisivi nella decidere su quali sono poi i fini di quella stessa di quella stessa rotta quindi io vado al partito radicale mi iscrivo al partito di Calle alla fine l'ottantasei durante la campagna o sceglierlo scioglie
Organizzò
Insomma a Rebibbia il fatto che vi fossero tantissimi non soltanto i miei ex compagni in prima linea ma anche delle Brigate rosse ma anche di organizzazioni
Tutt'altra sponda con compagni di detenzione che
Erano camerati della lotta politica loro che se ci fossimo incontrati per strada ci saremmo sparati ma in quella situazione eravamo uniti da questo percorso di
Solo riflessione critica ha proprio di
Di nuova vita di seconda vita
Quindi vado mi iscrivo al partito ci siamo esposti a una cinquantina allora ci siamo iscritti e io ottengo il primo permesso premio proprio per partecipare al congresso che si teneva in due fasi c'è una prima sessione fine ottantasei che poi si il rimando a febbraio dell'otto
Del mille novecentottantasette
Proprio per vedere se si raggiungevano i cinque poi dieci mila
Iscritti
Quindi esco dal carcere la prima cosa che faccio primo permesso premio la storia
Diciamo della misure alternative o dei benefici penitenziari che viene concesso ad un detenuto per partecipare a un congresso di un partito
Di un partito politico
Quindi
La prima cosa che faccio vadano si del partito radicale in realtà lì la prima persona che conosco e Santa Maria Teresa che
Mi becca mise queste pratiche anche di questo mese in cui dice e crea il vuoto intorno a sé e Maria Teresa può nella mia vita è stata una persona
Cioè dire importante dire poco perché è stato un po'
L'angelo custode della mia seconda
Vita cioè
Esigente
Che appunto io esprimesse il meglio di me la levatrice
Secondari
E quindi
Poi c'è il congresso del Partito Radicale vasta sala immensa congressi dove c'erano mille cinque allora
Due mila iscritti partecipanti congresso
E quindi c'è l'accoglienza vere e proprie la consegna simbolica no
Diceva Rocco questo scambio simbolico
Io che avevo fatto la lotta armata costituito l'organizzazione violenta prima linea
L'avevamo nel frattempo sciolta in carcere però vincerlo il passaggio di consegna al partito della non violenza del partito di cui avevo fatto parte violento che era stato prima prima linea insomma
Devo dire che quello stato un momento per me
Ecco
Tutta la retorica delle misure alternative del reinserimento sociale credo che il Partito radicale in particolare devo dire Marco Pannella è stato quello che
Più autenticamente ma anche con con non solo concretamente ma anche con
Efficacia ha interpretato che ha praticato
Per cui
Spesso dico che
Qui è il luogo del diritto qui è il luogo della Costituzione reso concreto e pratico il
No dettato costituzionale l'articolo ventisette della Costituzione che dice che le pene non devono essere ultimative
Della serie tu non cambierà il mai quindi Marchi d'infamia ma attendere addurre inserimento che bello retorica eccetera per mero inserimento è stato
Più il più pieno di quanto possa essere stato per molti miei compagni che usciti dal carcere
Il loro inserimento è stato quello
Diciamo in qualche modo di ritornare in una sorta di clandestinità cioè non nascondere agli altri
Esterni quelli è quello che si è stati cioè dei detenuti Bezzi detenuti perché il marchio di infamia
Beh la bellezza la forza di questo partito è stato quello che
Non solo spot sono stato vorrei inserito dal punto di vista diciamo sociale
Ma è stato massimo perché era la riconoscimento ecco
Di uno diritto costituzionale quindi diritto politico e civile che poi aggiunto al massimo se voi volete se questo si può
Considerare il massimo quello di avere sei il rappresentante del popolo letto nel nel Parlamento
Chiedevano le mie dimissioni e Marco mi dicevano se tutti di mette in realtà stai tradendo non solo la Costituzione ma sta tradendo tutti quei tre compagni che invece ritornati fuori dal carcere devono nascondersi perché sono stati
Dei carcerati o peggio perché hanno fatto la lotta armata
Ho
Atti diciamo di criminalità anche Comune eccetera quindi tu in realtà non è una lotta per te stesso stai facendo la lotta per gli altri
E questo mi ha aiutato anche superare un momento sacrifici anche nella mia vita punti sta proprio
Ditta fisica esistenziale
Quella sorta di linciaggio cui sono stato sottoposto permessi dopo l'elezione alla Camera otto in particolare all'elezione da all'elezione si all'altra
L'Ufficio di Presidenza
Allora le prime domande
Si dice Ricci e c'è un microfono che gira accettarlo
Massi massimo l'acqua volevo sapere se secolare Sergio dopo il professore sono
Stralcio dell'articolo tre
Secondo le
I fatti che sono successi fra qualche mese a questa parte quindi parlo danno credito sarà aggressione Berlusconi a dicembre però poi sembra che la cosa non sia finita perché
Di questi giorni ricorderai ieri che hanno approvate le Bonanni d'altro
Hanno fischiato Schifani mi sembra che l'hanno fischiato un altro politico del PdL sempre la questione dell'unità di Torino quindi insomma
Sembra
Se lei pensa che questo sia un una nuova un nuovo giorno alla violenza a livello politico
Che però a questo si concretizza nella negazione del diritto di tribuna per cui noi combattiamo da sempre insomma come la vede
Non la vedo molto semplice non vorrei essere liquidatorio io credo che
La
Vero che la storia non si ripete la o comunque i fatti trancino storia non si ripetano se non in forma di falso io che non c'è nessuna relazione non c'è nessun paragone insomma incomparabili
Perché è un dato anche numerico insomma
Manifestazioni che si facevano al di là delle gli arruolati nelle organizzazioni combattenti
Vi destra o di sinistra ma
Il movimento penso al movimento soltanto sessantotto ma poi anche quello delle metà degli anni Settanta
Beh lì i numeri erano molto molto significativi cortei a Roma portati avanti fino a cento mila cento mila persone
Insomma io credo che sia un ruolo al partito radicale è proprio quello
Non di educare ma di rappresentare l'alternativa sempre
Del diritto della non violenza nel modo di fare di fare politica
Certo che se è impedito il diritto di tribuna non di Bonanni
O di Fini eccetera ma di Pannella perché possa raccontare la sua vicenda che la vicenda di questo Paese e magari anche la mia però raccontata
Raccontata da lui e quindi della non violenza come vera arma rivoluzionaria eccetera potrebbero senta venir meno
No pericoli no rischi di una riedizione seppur minoritaria mi farsesca di chi di cose di cui
Di di quei tempi
Quindi
Pare i centri sociali
Non so se c'è che Schifani fosse sembrava forno SP Grillini
Io credo che non hanno
Come dire la rilevanza politica se non secondo l'agenda sette io immagino che i giornali di oggi avranno in prima pagina una cosa di Bonanni che telegiornali ho sentito un giornale radio ieri sera che ripeteva all'inizio del suo giornale radio della RAI e poi dopo di nuovo la storia
Ecco se però l'emergenza viene creata non dalla
Effettività del pericolo da rischio reale mandati quanto questo rischio e pericolo viene
Propagandato che costruito secondo riformata lo schema che ho cercato di descrivere prima poi il rischio che c'è una sorta di legittimazione che poiché l'alta prendo tutte le ultime cose utile
Mai sono qualche anno delle Brigate Rosse fatte dopo l'assassinio venne nelle fine anni ottanta
Inizi anni o novanta fine anche novanta erano più il frutto di un protagonismo politico e di una
Credito politico concesso dal meccanismo dell'informazione a quegli episodi e quei fatti che non di una forza
Autonomo o di una continuità rispetto alla storia precedente delle stesse Brigate Rosse fatti che dovrebbe essere trattati secondo me come
Negli articoli intra filetti nella cronaca diventano le prime pagine dei giornali e allora chi quei fatti li compie
In realtà si sente un protagonista della vita politica quindi a legittimato ad operare in quella mobile maniera violenta aberrante eccetera quindi
Io destare il più attento non a quell'episodio ma come non parliamo poi di quell'episodio
Sono Loris Di vicenza due domande ad entrambi siamo incominci ad Elia volevo fare una su quarantuno bis cioè proprio il quarantuno bis deve essere eliminato totalmente oppure modificato con delle modifiche rivolte a un
Unità maggiore
Del trattamento carcerario
Seconda cosa è l'intervento per voi l'indulto non è un un attacco alle certezza della pena e quindi Bocconi intanto non avete pensato più ma il colpevole avevano
Che alla vittima
Grazie
Non solo sul quarantuno bis sull'indulto credo Luigi
Allora
Lo dicevo prima al di là della costituzionalità o meno o della configurazione o meno
Del reato di tortura cioè della pratica di tortura anziché secondo ripeto il confine
Diritto internazionale insomma noi pensiamo la tortura pensiamo alle scosse elettriche alle cicche di sigarette non ostenta sulla sulla pelle
Oppure che ne so cosa ancora più medievali la Vergine Norimberga lo schiaccia pollici eccetera no secondo il diritto internazionale anche le condizioni in cui uno privato della libertà viene tenuto
In carcere anche un commissariato
Che siano strutturalmente tali da apportare quel per uscire da quella condizione di collaborare fare nomi
Diciamo collaborare con la giustizia e già questo configura e quindi fornire informazioni poi sull'autenticità di informazioni fornite distinte stimoli Hans rese di prove fornite in quelle condizioni
Citavo l'esempio della strage di
Di via D'Amelio dove file io non credo che sia stato torturato Scarantino che accusato se stesso
Per questo uscito dal quarantuno bis e accusato gli altri
Che sono stati condannati per porci scoprire che non c'entrava nell'UE negli altri credo che gli IPSIA qualcosa forse anche di coloro che ancora più grave e non di frutto di una tortura esercita su di lui ma di una sorta di
Dichiaro di accordo di coso tra poteri diciamo ufficiali legali istituzionali e non è e ma la vita e mafia in quel caso perché già quella emergesse una verità da quei processi una verità di regime poi sull'acqua
Però le condizioni
Allora al quarantuno e bisogna rinviarlo o no io credo che insomma lì c'è un problema costituzionale vero cioè detenuti in quarantuno bis per legge
Non sono suscettibili insomma non so possono essere beneficiate di trattamento penitenziario finalizzato alla
Alla a allora reinserimento
Cioè i detenuti in quarantuno bis per esempio condannati all'ergastolo possono avere la liberazione convenzionale dopo venticinque anni di detenzione cioè per legge eccetera cioè c'è un principio costituzionale che viene meno quelle condizioni
Ai fini della sicurezza lo dicevo prima ai fini della
Lotta alla mafia ecco la mia tesi è che in quarantuno bis cioè la mafia perdente nel senso che già sconfitte perciò in quarantuno bis
Altro capitolo e la mafia ve
Con il quarantuno bis tu semmai poi renderà ancora più perdente una mafia già sconfitte perdente con le condizioni del quarantuno bis
E non certo poi aiutare a sconfiggere quella operante quella vigente quella vincente che che fuori
Il vetro divisorio cioè ci sono le registrazioni dei colloqui ce so un detenuto quando abbiamo fatto il giro con Maurizio Turco ha detto che è una sorta di là piede no quel vetro dove ogni tanto il parente di AN
A visitare al cimitero chi dietro quella lapide c'è
E un po'la parte per il tutto del quarantuno bis il vetro
Se però i collegamenti con l'esterno insomma si può
Sarebbe favoloso se si ritenesse che davvero il problema sono i il quarantuno bis è motivato dal fatto che si impreviste collegamenti con esse
Io invece credo che l'attività di intelligenza
Ma
Ragionevole
Imporrebbe c'è se non c'è comunicazione se non ci sono scambio di informazioni non c'è attività vince intelligenze vive su questo e allora però nella il luogo comune che li abbiamo chiusi abbiamo messo in piedi
A pane e acqua non fanno i colloqui di fanno in quel modo
Sono chiusi in cella anche con le tapparelle eccetera eccetera e propagandare punto è un monumento della lotta alla mafia e alla memoria delle vittime della mafia
Però anche un alibi bella CAI incapacità connivenze nella come si conduce una lotta alla mafia
Luigi sull'indulto
Sì prima qualcosa sul quarantuno bis perché io tendo a metterla in termini estremamente più semplici di come
La risposta Sergio considerazioni che condivido interamente ma che a mio avviso sono successive a una prima valutazione e la prima valutazione
A mio avviso è addirittura elementare un regime detentivo
A
Uno scopo e solo uno scopo
Quello
Di
Garantire l'esecuzione di una pena
è quella di assicurare condizioni di adeguata sicurezza
Tutto ciò che eccede questi due esigenze e superfluo sotto il profilo
Delle finalità proprie
Della
Regime stesso e
Inutilmente afflittivo e diventa
Pericolosamente
Confinante comparati disumane e di tortura esattamente per questa ragione
Perché destinate non a garantire
La piena esecuzione della pena e la sicurezza quindi l'interruzione dei legami tra quella detenuto la criminalità esterna
Quindi la possibilità di comunicare
Messaggi che possono attentare alla sicurezza individuale e collettiva
Allora il criterio e questo è solo questo tutto ciò che che eccede queste due finalità e superfluo e come tale illegale
Superfluo e come tale illegale insisto superfluo e come tali legale in quanto
Estraneo alla finalità
Della pena stessa quindi
La valutazione deve essere fatta esclusivamente in base a questo primo e
Esauriente parametro
Questione dell'indulto
Prima considerazione tenete conto che
Le misure di emergenza di in
Di clemenza sono previste dalla nostra Costituzione fanno parte quindi dell'ordinamento e della sua legge fondamentale
Non è una bizzarria nomi e dunque
Una semplice decisione politica e parte del nostro ordinamento
Il che
Ovviamente non
Una risposta esaustiva alla domanda che viene
Posta può essere
Un segmento del nostro ordinamento che noi mettiamo in discussione perché la riteniamo errata
Io la ritengo invece assolutamente giusta
Sotto il profilo giuridico per un motivo
Perché ritengo
Che
Uno Stato
Tra le sue prerogative
Abbia quella debba vivere quella
Di
Esprimere anche
Una
Forma di indulgenza
Uso intenzionalmente un termine così connotato sotto il profilo morale proprio perché non mi voglio sottrarre
Alla implicazioni pericolose che spesso a
Quel termine Anna intendo dire che l'esercizio della giustizia non è solo astrazione
è anche concreta applicazione di misure destinate
A
Intervenire nella vita sociale queste misure
Possono andare nella direzione dell'esercizio del sito della severità possono andare nella direzione dell'esercizio della clemenza detto questo i dati sono
Ai loro cioè per i nemici dell'indulto inequivocabili
Allora le poche ricerche scientifiche quelle cioè basate su evidenze
E non su elaborazioni ideologiche dicono che
Il tasso di recidiva tra coloro che
Scontato interamente la pena all'interno di un carcere quindi senza provvedimenti di indulto e senza benefici
Il tasso di recidiva tra questi è intorno al sessantotto per cento come ha ricordato Sergio D'Elia
Il tasso di recidiva tra i beneficiari dell'indulto del due mila e sei
è stato del ventotto virgola sette per cento
Con alcune interessanti disaggregazione prima
Disaggregazione
Perché il tasso di recidiva tra gli stranieri i beneficiari dell'indulto è sensibilmente più basso intorno al ventidue per cento
E che il tasso di recidiva tra coloro che hanno beneficiato dell'indulto non uscendo dal carcere ma uscendo dalle misure alternative è ancora più basso
A dimostrazione a mio avviso inconfutabile inequivocabile che
La misura della reclusione nella cella chiusa
Non è
Quella che maggiormente disincentiva dal
Reiterare il reato stesso
La questione sollevata
Fondamentale attenzione fondamentale delle vittime non attiene
Esclusi talmente
L'area di
Effettui
Dei beneficiari dell'indulto
Quella
Questione fondamentale riguarda tutti coloro che hanno commesso reato
Nel senso che
E la più umana delle reazioni proprio la più comprensibile sotto il profilo della sensibilità il fatto che per chi
Ha avuto un proprio caro ucciso
Qualunque pena possa sembrare inadeguata e insufficiente
Allora questo problema che ha un suo elemento di
Irrisolvibili TAC
Cioè noi non dobbiamo pensare che tutte le questioni si risolvano che tutte le contraddizioni siano sanabili no esistono delle contraddizioni non sanabili chiunque non abbia un'idea i la
Della vita sociale
Chiunque non abbia un'idea giù Liva dei rapporti tra gli individui la società deve sapere che alcune contraddizioni sono insanabile bene una delle contraddizioni insanabili e il fatto che i familiari delle vittime
Tenderanno sempre giudicare inadeguata la sanzione che è responsabile della morte di proprietari
Ha ricevuto all'a questo problema gigantesco esiste esiste per tutte le vittime di reati non esiste come problema particolare dei
Vittime di coloro che hanno beneficiato dell'indulto perché come chiunque può sapere se adeguatamente informato e qui ovviamente il nodo Sergio prima sottolinea se adeguatamente informato che esce per l'indulto
Esce semplicemente in maniera anticipata a un'uscita che in un numero rilevantissimo di casi sarebbe avvenuta dopo sei mesi o dopo otto o dieci dodici visto spiega alla da questo punto di vista non è l'indulto
Che
E
Produttivo di contraddizione eh
La pena che gli umani possono infliggere a un altro umano ma questo è un grande problema di natura innanzitutto filosofico giuridica
Claudio Scaldaferri volevo chiedere
Noi nella testi italiani al quale poi decidemmo di rimette la stella
All'analisi poi di fondo si dice chiaramente che appunto il cancro repubblicano avuto origine nella Prima Repubblica e volevo chiedere sulla base della della ricostruzioni come avete fatto
Quanto possa essere anche esplicitato alla luce
Appunto e l'analisi della della peste Alianello Vuolo che da dalla da quegli anni alla fine di cinquanta anche prima a tutto il Vaticano
Il Vaticano
Ci sono altre non ci sono sì a ce n'è una in Francia e Olanda lì
Qui
Poi una considerazione veloce
Faccio la domanda
Allora dunque il discorso di Manconi mi ricorda un libro di Ferrarotti quindi la storia e il quotidiano comma storie Comense maiuscolo quindi quotidiano che rappresenterebbe la storia
Connesse minuscole laddove
L'esperienza soggettiva diventa più importante della struttura organizzativa che ha la società si vuole dare
Ma ciò mi induce a chiedere ad Elia sulla base della propria esperienza personale soggettiva
Se e necessarie commettere delitti Occorsio eclatanti però vero dei momenti di crescita che vedono nel carcere che vengono dal carcere il momento di venatorio
Do
Leo di Terlizzi
Sì dal Monte
E sette degli anni
E
Ha detto giustamente che indegni così ho capito che indegno di uno Stato democratico
E non sordo la tortura fisica ma anche naturalmente la tortura psicologica nei confronti ti pensioni accusati di crimini io spettanti etiche Rimini
Ecco
Io esulando
Un po'd'acquisto dal contesto carcerario e delle emergenze vorrei dire che la violenza e la tortura psicologica e molto diffusa nella nostra società
E in maniera subdola e dissimulata
E in indichi dove fino a che punto provveda quei provvedano a queste le disposizioni legislative sul mobbing su cui io confesso non sono molto
E informata e dirò subito che non mi interessa
Tale tutto in questo momento chi deve difendersi e i danni innamorati delusi migliore frustranti ma
Chi deve difendersi per esempio dalle
Persecuzioni e sul luogo di lavoro
Sul luogo di lavoro ecco e faccio un esempio estremo
Nei campi di sterminio c'erano persone che veniva chiedo venivano portare
Dai massi
Da un'altra parte
E quando chiarivano trasportati dovevano riportarli al punto di partenza era un modo per venti mostrare il numero e che la loro volontà e spezzata e che non potevano fare scelte quei sto è un esempio estremo e paradossale ma mi risulta che esistono dei modi estremamente perfidia raffinati per distruggere l'autostima
Di una persona
E credo che sia
Va bene su sulla scorta di questa considerazione e poi quando si più giù
Presidenti Mellini volevo fare una domanda Luigi Manconi lei ha all'altra della dei diritti fondamentali che
Ad oggi vengono sentiti risentiti come di primaria importanza e quindi
Con rispettivamente i poli viene chiesto una tutela anche
Va oltre quelli che sono i confini statali delle nazioni lustro così
E mi chiedevo se non esiste ma in realtà se non è ancora presente una
Una dicotomia una contraddizione tra questa forte esigenza
E poi quella che è la tela che questi diritti insieme o no e che in fondo
Quando si riescano
Non risulti essere ancora
Confinata
All'interno degli Stati
E che ci sono magari delle prospettive future
Iorio profitto persistendo il miracolo velocemente scrivevi ufficiosa De Falco io volevo segnalare che
Anche rispetto al discorso l'ho fatto Luigi recentissimamente la Corte costituzionale ha dichiarato incostituzionale l'aggravante di clandestinità
Da fischiando anche pagine molto belle se che andrebbero distribuite in primo luogo penso in Parlamento fra l'estensione della legge poi
Se allegate perseguiti i fiumi non lo so non il reato di farla l'aggravante che abbiamo detto come ha detto giustamente tu la trave
Un tempo e quindi spingono perché ho parlato come era stato abbondantemente tanto per non chador nei giorni in cui veniva fatta contestualmente è stato anche
Dichiarato incostituzionale la
Presidente sfugge un curatore facevano parte successivamente con però volevo dire un'altra cospetto sul sul problema del quarantuno bis nel senso che
Un e quindi anche poi delle delle vittime mai ragionare in uno Stato come il nostro in cui sto ampie fette di territorio in cui non è un problema di legalità no
Forse ancora prima di
Controllo del territorio desistenza riconoscibilità dello Stato
Alcune zone del territorio italiano
Va va da sé iscrivendosi quella storia che anche
Ed egli ha raccontato che
Se ci si inventa l'emergenza la storia del quarantuno bis dello lo descrive perché anche l'autentica giudica questa inserita da sempre precario per anni era rinnovato di sei mesi in sei mesi poi due anni due anni fino a che quando c'è stata la polemica sulla circostanza che ci fosse uno scambio politico mafia politica perché venisse fatto decadere stato stabilizzato grosso modo e questo quindi così nasce
Giuridicamente come in Costituzione chi lo ha scritto sagre costituzionale quindi essendo precario non incappata mai in queste
Comune in questa questa problematica quindi e sono consapevole che
Ci
è viziato e concordare concordando totalmente sul fatto che alcune sono vessazioni e vanno eliminate ciò detto
Se credo che sia oltremodo difficile spiegare ma anche
Razionalmente convincersi almeno per me così se
Sì circa l'inopportunità dello stesso anche rispetto a una parte
è una numero molto circoscritto i cittadini in cui la funzione
Meramente repressiva della pena sia in qualche modo accettabile è uno Stato che
Sta perde riunioni di un grande parte del territorio il controllo
Sullo stesso in cui sono persone che dallo Stato non appartengono e sono molto autorevoli
Di quel territorio per cui forse c'è anche l'esigenza di
Di separarle dalla comunità violando il principio perché dell'articolo ventisette che indicava rispetto alla legge però
è una cosa che sento profondamente che riconosco in molte persone che
Su tutto il resto del discorso che ne facciamo carcere cioè che la stessa legalità che ti porta in carcere e totalmente privata zero per nel Codice penitenziario
Ci sono due decine e decine di violazioni alla stessa legge
Che dello Stato dovrebbe rispettare deve applicarsi la pena al netto di tutto questo la giustizia dibattuti proveniva giustizia così questo segmento specifico io da radicale che convinco devo convincere tra ballo Mazzi grazie
E meno male
Mica degli sfuggì bar
Va bene allora voi siete diligentemente scelti le domande a cui rispondere o vi devo aiutare nel
Che dire che Sergio può Sergio può andare sulla parte del della peste italiana o forse crede e poi proseguire rispetto ad altre domande co
Va beh come mezzo nella primavera inoltre domande rispondere complessivamente ausilio
Scaldaferri
Il ruolo del Vaticano ma io
Cioè evidente che le
C'è una parlare
Sovranità limitata del Governo dello dello Stato italiano nei confronti di quello del
Vaticana già di per sé una cosa paradossale se uno Stato che ha
Secondo i canoni classici un territorio e una popolazione
Però
Due cose la questione dei rapporti con il Vaticano
Io credo che sia più
In termini di storici più responsabilità della politica italiana del cento per e della Corte Costituzionale italiana
Pannella racconto sempre la storia del referendum o negato quello sullo non sul trattato ma sul concordato
Che fu sicuramente una pagina decisiva poi nel
Nella storia nella storia d'Italia che ha in qualche modo legittimato
Non soltanto il ruolo della Chiesa cattolica ma anche della stipula spetta invece
Diciamo politico interferenza di di vendeva vedrà che essa stessa però voglio dire c'è anche la storia del referendum sul
Sul divorzio che insomma istituto referendario concepito dai padri costituenti
C'entra come quello delle Regioni queste descritto ampiamente nel libro giallo che entra in vigore dopo venti ventidue anni dalla
Scrittura della e dalla previsione costituzionale di quell'istituto
Democratico la terza Scheda in mano al popolo eccetto alcuni lo teniamo grazie al fatto che il Vaticano fa pressioni su democrazia cristiana eccetera che su altri perché si arrivi
Fatta la legge sul sul divorzio si consenta si conceda alla spalla la chiesa di poterla
Abrogare attraverso un referendum per quello viene istituito accesso il referendum che poi verrà utilizzato
Dai radicali proprio in quegli anni gli anni Settanta per ottenere le bevitori altre vittorie su altri piani su altri temi diritti civili e politici
Nel
No noi non è necessario commettere gravi reati o gravi fatti per poter vivere poi un momento liberatorie cioè voglio raccontavo prima dall'esperienza di Marco Pannella che ha liberato
Generazione di questo Paese insomma
Proprio diciamo sullo sul fronte di quello che manca e che che Manconi descriveva il ruolo del corpo e della supremazia della intangibilità del corpo rispetto invece alla sfera pubblicata sfera della politica la supremazia al primato dello Stato alla sovranità
Dello Stato quindi è possibile liberare senza fare
Però io siccome sono uno che poi tende a compiere i procedimenti le cose che inizia devo dire che per me
La risposta può essere è vero così ho portato a compimento una
Quello che avevo iniziato fino alle estreme conseguenze solo dopo l'estrema conseguenza è possibile che poi si
Riprenda si riparta con un processo liberatorio tavoli e i percorsi individuali possono essere quelli che di di coloro i quali vivono
Beatamente de come dire benevolmente nei confronti del bene che producono punto nella santità nella bontà
Nelle buone azioni e nelle azioni che producono risultati che
Fanno bene ad una società o ad una comunità non solo nazionale ma è ma internazionale che la storia un po'del partito
Radicale e poi ci sono esperienze invece che devono conoscere la profondità del male
A farne l'esperienza per poter poi vivere una seconda vita perché
In qualche modo
Se voi usando un termine
è un po'penitenziario come dire
L'espiazione di risarcimento questa seconda vita rispetto
Alla prima poi non solo sulla tortura psicologica sinceramente non ho capito qual è l'attuale questione non so se
No non c'era la domanda era solo una considerazione
Posso
Sbagliò genuini
Rigida gravoso magari Lucivalda qui presentiamo
Ma dunque
E più di una
Ma poi c'è la questione
La domanda quale mi piace rispondere intanto
Disse
Sono contento che sia stato sollevato se non sbaglio da Giulia sbaglio no non sbaglia la questione che io avevo appena sfiorato ma che è cruciale
Il fatto che
Il ricorso alla tutela
Di diritti fondamentali non possa essere indirizzato
Allo Stato nazionale e
Al sistema di diritti di cittadinanza è una questione assolutamente decisiva proprio nei termini che ha posto Giulia
Il caso dell'immigrazione cioè dei non delimitazione dei migranti cioè di coloro che si muovono da una terra il
Diritti verso un'altra terra esemplare
Perché gli Stati nazionali l'undici dal prevederei
La possibilità di protezione di quello che è un diritto fondamentale in capo alla persona lungi dal prevedere forme di tutela
Via via prevedono
Forme di limitazione
Opposizione contestazione e Fini
Negazione di quel diritto fondamentale della persona quindi più limpida di così la comprensione un po'manifestarsi ci sono dei diritti fondamentali che lo Stato nazione
Consapevolmente intenzionalmente decide di non tutelare e anzi di comprimere
Il che
Impone
Delle conseguenze proprio cogenti la prima
E che quei diritti non possono essere più considerati
Sotto il profilo analitico nell'ambito
Del sistema di cittadinanza nazionale la seconda conseguenza è appunto quella che le baronie di Giulia
Facevano intravedere bisogna arrivare a forme di
Diritto in giurisprudenza sovranazionale
Capaci
Di tutelare quei diritti fondamentali anche ecco il punto anche contro la pretesa dei singoli Stati di violarle e questo
Ci arriveremo
Certo se consideriamo oggi la situazione dell'Europa ce da da vere paura no da avere speranza
Io anche lì o all'uso in un frazioni di secondo alla questione del
Espulsione dalla Francia
Di cittadini comunitari come unitari non in base a fattispecie penali ma in base alla condizione esistenziale quand'essa viene considerata non adeguata standard
Di vita misurati su quello dei cittadini nazionali per così dire
è qua c'è una contraddizione quindi o
La realistica ragionevolissima concretissima utopia di un diritto sovranazionale e di
Corti e giurisprudenza saper nazionale via via lentamente si afferma oppure siamo fritti primo punto secondo punto
Quello che è stato sollevato cioè la questione del mobbing
è una considerazione assolutamente condivisibile
Diciamo in Italia ci sono due normative una detta del mobbing l'altro a detta dello stalking e che è quella che
L'intervento voleva tenere da parte che riguarda appunto le relazioni diciamo così
Di ma l'intesa
Attrazione sentimentale
Di
Quella del mobbing che quella trattata è una questione molto seria noi possiamo
Sotto certi profili temere che un eccesso di normazione
Un surplus di leggi disposizioni
Regole appesantiscano troppo il nostro ordinamento senza garantire adeguata giustizia però sicuramente la questione come qui detta
Della
Persecuzione all'interno dell'UPI lavoro fino a forme di degradazione determinate circostanze mai successo sia chiaro sia di attacco all'autostima dei lavoratori sono
Concrete realtà che vanno considerate però volevo aggiungere
Ancora due cose eccetera abbiamo qualche minuto la prima e la seguente l'intervento di cose a me è sembrato un intervento molto bello
Voglio che lo sia dimenticato perché quando a cose indice se non sbaglio usato questo termine io tromba allo detto così
Io tra ballo nell'argomentare sta dicendo una cosa sacrosanta anch'io tra ballo
Nell'argomentare
La superfluità del quarantuno bis ma questo traballare è una grande
Dimostrazione di consapevolezza perché c'è un rischio nel nostro agire è anche nel nostro parlare il rischio della astrazione giuridica noi non dobbiamo essere dei Giureconsulti
Noi siamo persone che fanno militanza politica che hanno nel merito
Una fondamentale pietra angolare queste chiaro ma noi non possiamo ignorare che cos'è il diritto poi produca
E le conseguenze e a quali mali sociali vuole porre rimedio quindi per un verso criticare come ha fatto Sergio D'Elia
L'applicazione del quarantuno bis ma insieme tener conto intelligentemente delle Regioni
Ovvero le perversioni delle Regioni originarie mi sembra un atteggiamento molto intelligente e soprattutto molto consapevole
E maturo ultimissima considerazione su questa finisco davvero sperando di aver risposto anche rapidamente alle sollecitazioni
La domanda
Bellissima davvero se sia necessario un meno fare l'esperienza del male
Per poter
Operare per il bene che non sono un po'il parole così da temere
Non è che male bene abbiamo necessità ampiamente una sola
Natura semantica di spin-off
Di ispirazione religiosa sia chiaro quindi io non penso come giustamente ha risposto Sergio
Che sia necessaria però vi a stare attenti né a stare attenti
Perché l'esperienza del male non è solo l'aver contribuito a lumicino politico l'esperienza del mare e la conoscenza della realtà la realtà e tragica
Alta è fatta di dolore di sofferenza e anche di male bene io penso che nella storia nazionale
Successive generazioni di giovani non quella che aveva
Vent'anni negli anni Settanta ma quelle precedenti hanno fatto l'esperienza del male hanno conosciuto l'illegalità hanno conosciuto il crimine e da questa esperienza del mare
Come direbbe Rocco Berardo che ha fatto il liceo classico
Ex male
Documenti
Grazie grazie Luigi Manconi ingrato effettive via grazie a tutti quelli che sono intervenuti i cinque minuti di pausa non di più e poi la relazione l'intervento di don Giorgio strada tra cinque minuti in cui