"Presi per il collo" - manifestazione di Sinistra Ecologia e Libertà

Allora grazie a tutti per essere venuti qui oggi con noi sono pieni il sole impietoso quindi questo
Ci obbligherà tutti ad essere anche
Molto sintetici nei nostri interventi noi abbiamo scelto oggi di stare qui al Pantheon per una
Mobilitazione concreta che continuerà nei prossimi giorni contromanovra o viaggi anche
Importante qui al Pantheon sapete cosa è accaduto oggi al Senato
è stata un'altra giornata
Nera per la democrazia per la libertà
Di questo Paese
è passata
La legge bavaglio è una legge che
Annunci a o ancora accolta lede alcuni diritti fondamentali innanzitutto appunto quello della libertà di informazione del diritto dei cittadini
A essere informati sempre dagli stessi interessi
Abbiamo quindi deciso oggi di rilanciare sulla e possibilità di opporsi di mobilitarsi
E abbiamo scelto anche come avete visto nella dei manifesti
Per questa manifestazione
Di un il simbolo della giraffa presi per il collo pesi per il tono con questa manovra che ancora una volta ancora una volta barra atta a togliere
Risorse fondamentali alla alle Regioni agli enti locali e mette le mani in tasca a tantissimi cittadini Sempre i soliti è una manovra iniqua
Iniqua perché ha scelto deliberatamente
Di
Riprendere
Il ancora una volta a coloro che
Hanno ho difficoltà sempre di più
E che e ancora una volta scelto di non toccare
Le rendite non ha ad una scelta o certamente
Di toccare la speculazione ci hanno spiegato che la manovra serviva per firmare fermare l'attacco alla euro ma non c'è una parola per alzare per esempio le tassazione sulle rendite finanziarie
Non c'è niente per quanto riguarda la necessità ha necessità
Di regole certe
In Europa e nel nostro Paese per tre tagliare unghie
E demaniali speculatori di questo non c'è traccia c'è l'abbiamo definita molti l'hanno definita
Macelleria sociale ma è anche macelleria ambientale
Vedremo che è
Hanno iniziato
A metter mano ancora una volta sulla e vedrete come vedremo nei prossimi giorni cosa questo comporterà anche in termini
Di condono edilizio e per questo motivo proprio per l'ampiezza anche dell'attacco
Noi abbiamo scelto a oggi una una manifestazione che non vuole essere certamente una manifestazione di partito ma una manifestazione in cui ci saranno tanti ospiti tante se testimonianze tante persone
Che verranno qui a spiegarci il costo di questa
Di questa manovra e avremo con noi il presidente di Legambiente che ci spiegherà qual è l'impatto dal punto di vista ambientale
Di questa manovra
Avremo Giulio mattone sbilanciano ci pensate alla solo di tutti questi anni di tante associazioni che anno per anno
Anno per anno all'anno messo in piedi iniziative proposte per una contromanovra che ci spiegano dettagliatamente come è possibile intervenire
Pesantemente anche per far ritornare i conti ma
Tagliando per esempio le spese militari di cui come al solito invece non c'è traccia
Come and è possibile intervenire tagliando le grandi opere inutili per questo Paese mentre il Paese frana dal punto di vista proprio dell'assetto
Idrogeologico
Avremo tutte queste esperienze in campo che sono qui e non li ringraziamo a darci il nostro contributo avremo i lavoratori
Della cultura della cultura che sta subendo e subirà dei tagli pesantissimi quindi i lavoratori che sono qui tra l'altro al Valle un rappresentante dell'etica e lenti
Teatro italiano e ovviamente avremo anche molte delle
Dei nostri
E importanti quei dirigenti che in questi anni hanno portato avanti molte iniziative e battaglie io quindi chiudo qui per me dirvi anche un'altra cosa rapidamente
In questa manovra noi vediamo soltanto i tagli la parte
Per la macelleria sociale non vediamo nulla messo in campo per sostenere invece una possibilità
Di una ripresa economica e noi diciamo rientrata verso l'ambiente verso il sociale anzi si interviene per esempio contro le energie rinnovabili e non solo quindi è un danno per l'ambiente ma questo rappresenta anche
Il taglio a una pur si fida occupazionale per un'economia diversa rispettosa dell'ambiente e capace appunto di costruire un'altra economia io
Rapidamente dove adesso la parola Fabio Mussi che introdurrà
Questa nostra manifestazione e poi tutti gli altri ospiti che vi ho preannunciato grazie
Bisogna affermare Silvio Berlusconi allora bisogna affermare Silvio Berlusconi
Mi rivolgo a voi e a tutte le forze di opposizione dentro e fuori il Parlamento
Bisogna salire in piedi
Perché la minaccia e forte direbbe pericolosa settant'anni fa un altro il Cavaliere
Portò l'Italia in guerra dopo averla portata fuori dall'inferno della democrazia oggi c'è un altro Cavaliere che quando parla di democrazia pronuncia la parola inferno per tutti i dittatori in carica o aspiranti
La democrazia è un inferno
è all'interno dei controlli e legalità indirizzarlo del potere del Parlamento e all'interno della Corte costituzionale e all'interno di una magistratura non è assoggettata al potere vorrei dopo e all'interno di un'informazione libera queste all'interno del chi vuole in regime autoritario e non bisogna ora pensare che si scherza
Non sono scherzi non so non motti di spirito
Si va delitti al cuore della Costituzione repubblicana
Articolo uno l'Italia o la Repubblica
Democratica fondata sul lavoro articolo tre
Tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge articolo ventuno la libertà di informazione articolo quarantuno
La libertà di impresa ma che non contrasti con l'interesse pubblico e con la dignità
Del lavoro
Ferrero Di Pietro e Bersani all'ICI compagni di tutte le forze di opposizione
Ora siamo a manifestazioni separati bisogna andare rapidamente ad un'unica grande manifestazione
Delle opposizioni
Oggi è passata con la fiducia
Il decreto sulle intercettazioni
Per difendere la privacy
Per tappare la bocca saremo l'unico Paese al mondo in cui chi pubblica notizie
Rischia multe ha da fare a fondare un'azienda e galera l'ultimo Paese al mondo
La legge bavaglio e non ci sentiamo vicini a tutti i colleghi gli amici del mondo dell'informazione che hanno annunciato battaglia e che hanno annunciato la disobbedienza civile
Attacco alla Costituzione manovra
Ci voleva la manovra
Si poteva fare
Una manovra
Di rinunce
Si poteva fare
Si poteva rinunciare al ponte sullo Stretto di Messina
Si poteva rinunciare a dodici centrali nucleari
Si poteva rinunciare I cacciabombardieri F trentacinque
Può almeno ne abbiamo ordinati centotrenta
Gli Stati Uniti hanno disdetto il contratto per gli elicotteri Augusta
Si poteva scendere anche a cento valevano quattro miliardi di Euro
Gli evasori quelli che hanno portato fuori trecento miliardi di euro
E chiede a cui è stato fatto il piacere di quel cinque per cento
Schiaffi carezze caccia in bocca
Calcio imbocca chi lavora
Schiaffi a che dire onestamente nel proprio lavoro e carezze perché viola la legge e tradisce il Paese sottraendo le risorse hanno dato un piccolo obolo del cinque per cento
Si poteva anche aggiungere un altro cinque portare al dieci oppure
Titolari di concessioni pubbliche dare quello che può anche per la concessione debba essere proporzionale al valore che usi
Voi sapete che le frequenze sono vostre
Sono un bene pubblico voi sapete quanto valgono le frequenze in Italia secondo stile quindici miliardi di euro
Voi sapete quanto paga il Presidente del Consiglio che con le frequenze pubbliche fa migliaia di miliardi di utili
Denti milioni di Euro se quel bar mette un tavolino fuori paga fior di tasse Berlusconi che ha messo tre televisioni sullo spazio pubblico delle frequenze le ha quasi gratis
Poteva anche
Fare un piccolo sforzo del far salire quei venti milioni Bernardette quattro-cinque volete chiede aggiunga qualcosa
Il dieci per cento delle famiglie più ricche possiede il quarantacinque per cento di tutta la ricchezza mobiliare e immobiliare di questo Paese
Possibile che non ci si chieda una lira un euro di fronte a questa crisi perché sono i lavoratori le donne
L'Europa le vuole
Al lavoro fino a sessantacinque anni
Bene sono d'accordo Standard legale europeo si potrebbe fare una legge lavora a sessantacinque anni
E il numero di posti degli asili nido pari alle medie europee lavoro a sessantacinque anni e il tasso di occupazione femminile pari a quello medio europeo
La
In pensione a sessantacinque anni a un momento di un terzo di tutti i salari delle donne che sono a parità di qualifica un terzo sotto quello dei loro colleghi maschi
Si potevano fare queste cose ma non si fanno perché questo è il Governo contro il lavoro conto la cultura e contro il popolo
Ma
C'è un tema che è scomparso
Io e il
Non è scomparso solo in Italia
è scomparso in Europa
Ci fu un'altra grande crisi nel mille novecentoventinove
Il capitalismo entra in crisi in America soprattutto e poi l'onda arrivo in Europa
Non lavano le borse si perdevano posti di lavoro
Ma si trovò un Tenaris
Sì provolone svelti
Pietrangelo la riforma di quel sistema
Con un intervento pubblico per sostenere il lavoro e la domanda
E si trovarmi bene rigida dei partiti socialisti e socialdemocratici e comunisti nell'Europa del dopoguerra
Già affermarono
Lo stato sociale
I servizi pubblici garantiti a tutti l'universalità dei diritti
Perché è di fronte alla crisi del capitalismo globale oggi
Non c'è nessuno in Europa che risale a monte di quello che stiamo attraversando che va al cuore del problema ma davvero pensate che una crisi come quella greca ma ti prendono in giro possa mettere in ginocchio l'economia mondiale dieci milioni di abitanti duecentottanta miliardi di PIL
C'è dell'altro
Ogni giorno
Si produce nel mondo il lavoro umano produce nel mondo centocinquanta miliardi
Ma i fondi
Ma le banche ma la grande finanza ogni giorno a disposizione tre milioni di dollari se non si corregge questo sistema
Dovremo inseguire agli interessi degli speculatori finanche avremo abbattuto allo stato sociale allora il momento di mettersi insieme
Per avanzare le proposte di riforma del sistema
Ne dico una sola
Quella che non Diderot i grandi partiti Europa Bida movimento no global la Tobin tax la tassazione sulle transazioni finanziarie
Bisogna tornare lì
Altrimenti seguiremo internamente una lepre che ti sfugge il momento
Di imbattersi in Italia contro questo Governo e con quelle aspirazioni del nuovo despota ed al momento di fare una grande riforma che metta al centro quel che vale
Il lavoro
La cultura l'ambiente perché senza queste tre cose la civiltà umana perduta noi siamo quelli che vogliamo batterci su queste grandi questioni state in campo perché nel momento della battaglia
Grazie grazie Fabio
Con la sua grande passione
Diamo adesso la parola a Vittorio Cogliati Dezza che
Come sapete il presidente di Legambiente proprio perché
Dobbiamo mettere in campo come diceva Fabio proprio interventi sul lavoro cultura e ambiente
Signor sarà un tono più pagata del ragionamento rispetto a quello che ha fatto Fabio perché mi è stato chiesto di ragionare su come la manovra interviene
Sulle questioni ambientale dall'età ci sono due cose fondamentali
La prima è una cosa che sa
Una cosa che per come viene scritta oggi sulla carta è anche giusta
è vero sia l'emersione dalla dall'evasione fiscale delle case le cosiddette case fantasma
Parliamo di due milioni di case fantasma che non risultano al catasto che quindi nessuno paga le tasse che tipo di case sono queste diversa ce ne sono circa seicento mila che sono sostanzialmente regolari
Perché magari costruite prima del sessantasette sono vecchi casali di campagna o quant'altro
Poi c'è un milione e mezzo circa che invece so sono al novantanove per cento case abusive
Da questa manovra lo Stato si aspetterebbe quattro cinque miliardi da calcoli che abbiamo fatto dalle Rie dall'emergere dall'evasione fiscale ma ci saranno soltanto sei settecento milioni di Euro a disposizione anche perché
Che cosa può portare un abusivo a fare emergere e autodenunciarsi alle tasse per una casa abusiva
Stando alla legge normale ogni casa abusiva riconosciuta come tale deve essere demolita
Quindi significa che ho dentro le case abusive abitano tutti dei masochisti e quindi sono disposti a ha dato distruggersi oppure nessuno si andrà ad auto denunciare ed è per questo che noi
Siamo molto preoccupati perché pensiamo che
Dietro a questa manovra ci sia il tranello ovverosia si presenterà il solito emendamento per aprire un nuovo condono fiscale
è il terzo condono dello il condono abusivi un condono edilizio scusate è il terzo condono o no dai Governi Berlusconi ogni condono fatta è sempre stato detto che sarebbe stato l'ultimo
Questo è il peggiore di tutti perché sanerebbe tutti i due milioni di case abusive che ci sono in Italia
Senza vincoli non solo vincoli paesaggistici
Ma neanche i vincoli per il rischio idrogeologico non abbiamo passato un anno in un inverno in cui siamo stati
Terza agli atti da disastri continuità frane da case abbattute un trasportate via dalle frane dalle alluvioni
Quelle case sono le case che verranno sanate quelle case sono costi ulteriori per tutta la comunità perché dovremo intervenire a valle dei disastri idrogeologici
Dal tram d'altra parte i cambiamenti climatici verso cui stiamo andando non faranno altro che moltiplicare gli eventi meter oggi si improvvisi imprevisti violenti che costruiranno in un territorio fragile come il nostro nuovi rischi e nuovi pericoli
Queste sono i risparmi verso cui si vuole andare
La seconda operazione che viene fatta riguarda lei rinnovabili
Viene improvvisamente tolta l'obbligatorietà per la Rete nazionale di
Ritirare di attraverso i certificati verdi di ritirare l'energia rinnovabile prodotta
Questo significa che le aziende che hanno investito in questo settore improvvisamente si trova l'aver fatto degli investimenti senza avere poter contare con certezza su ritorni e soprattutto non si capisce quale l'utilità per lo Stato perché in tutto ciò in questo rapporto di acquisto dei certificati verdi e di vendita degli stessi certificato e lo Stato non entra mai ci sono sì e no un po'di qualche euro di aumento in bolletta per ciascuno di noi
Allora
La preoccupazione nostra è che in realtà si sta cercando fin da ora di smontare quel settore delle rinnova abili che provenite Alia negli ultimi due anni ha avuto un enorme aumento se pensate che sono menta dalla produzione del trentacinque per cento in soli in soli due anni
Perché se voglio smontare rinnovabili per quello che i movimenti ambientalisti anzi stanno denunciando da due anni
Perché è l'unico modo attraverso cui si può rilanciare dire Intek credibile il nucleare in realtà il nucleare sarà vai in contraddizione in contrapposizione in conflitto
Con lo sviluppo delle rinnovabili in Italia non sono compatibili perché o si investe sul nucleare o si investe sulle rinnovabili
Questo è il segno evidente che si vuole andare in quella
In quella direzione
In più oggi come è già stato detto è il giorno di Abraham ma dico dell'approvazione del disegno delle intercettazioni le intercettazioni la blocco delle intercettazioni è un grande favore non solo alle mafie
Perché fino a oggi sugli sui giornali si è parlato delle grandi questioni assolutamente drammatica ed urgenti
Ma c'è un seppur area grigia che sono tutto quel mondo delle impresa e dei dei
Trafficanti dei mediatori coloro che
Pur non essendo mafiosi fanno affari con le mafie
Che non potranno più essere intercettati perché in base alla norma l'intercettazione sarà solo per un diritto esplicito di mafia
Tutti quelli che commerciano in rifiuti pericolosi su cui le camorra e non solo la camorra si arricchisce non sono mafiosi sono i cosiddetti colletti bianchi sono funzionari di banche sono gente che lavora nei centri di stoccaggio
Questi non potranno essere più intercettati
Non avremo più la possibilità di bloccare le ecomafie che di soldi ne fanno ha parlato in questo Paese se considerate che il bar la valutazione che abbiamo appena fatto uno una settimana fa al riguardo
Significa il Budget chiedere le ecomafie riescono a il fatturato anzi delle ecomafie supera i venti miliardi di euro sostanzialmente le cui pare l'equivalente della Finanziaria di cui si sta parlando oggi
Chiudo con un'ultima
Osservazione ce ne sarebbero altre sei
C'è il patto di stabilità che continua ad essere una gabbia per le imprese per i lavoratori che blocca quei lavori che producono occupazione
C'è il problema che le Regioni continuano a non investa non
Far pesare la fiscalità sulle risorse ambientali sul considerate che ci sono sette Regioni in Italia in cui i cavatori possono tirar via Chiaia e
E sabbia dalle cave senza pagare una lira e guadagnandoci direttamente ma quella roba pubblica quello è un bene pubblico un bene comune
Come l'acqua ebbene su questo nessuno paga
Lì si deve andare a pescare per trovare i soldi
Chiudo come dicevo con un'ultima osservazione non ci scordiamo che per le grandi questioni di questo Paese che sono la democrazia che sono
La anche le questioni ambientali che sono l'accoglienza e l'integrazione con gli stranieri che vengono a lavorare da noi il vero grande investimento e la scuola la scuola è rimasta
Ha in fondo alla classifica dei tagli eppure
Eppure in questi stessi giorni guardate caso la Germania che ha fatto un'operazione finanziaria molto più grande perché parliamo di ottanta miliardi
Ha fatto a evitato dite fare tagli all'istruzione e alla ricerca e aumentarla le tasse alle centrali nucleari e non è un Governo di centrosinistra che l'ha fatto
Questo ce la dice lunga sull'arretratezza di questo centrodestra che ci sta portando allo sconquasso totale
Grazie Vittorio
Non solo non ha fatto tagli mai investito ha destinato la Merkel dodici miliardi di Euro nell'innovazione nella ricerca e nell'università
Tra l'altro a proposito di ricerca sono qui a piazza Navona i ricercatori che stanno
Manifestando
Anche loro appunto contro questa manovra e ancora una volta per i tagli indiscriminati alla ricerca un Paese che non investe come noi sappiamo sulla scuola
Sulla ricerca significa che un Paese che non ha futuro Cuesta eh
La vera questione su cui dovremmo appunto avere la capacità
Di coinvolgere moltissimi altri io
Voglio qui ringraziare innanzitutto Emilio Solfrizzi che è avvenuto a
è voluto essere qui con noi
E magari ci dirà due cose grazie grazie a te due microfoni insomma non non mi serve bene grazie anche per queste bandiere temi coprono a quelli di dietro
Allora io non avrei dovuto neanche parlare non non avrei voluto neanche parlare sono abituato ad altri tipi di palcoscenici faccio lavoro in questo momento che
Mi porta ad essere molto molto visibile per cui sono in un momento molto molto fortunato in più faccio anche spesso delle cose divertenti per cui faccio il comico e da un comico un uso aspetta delle cose divertenti però
Volevo dirvi che invece qui oggi la mia presenza vale semplicemente la testimonianza la testimonianza di un cittadino
Che ha paura ha paura di tutto quello che sta succedendo e come dicevamo prima con Fabio Mussi se uno
Non si accorge del rischio proprio quando si accorge del rischio probabilmente e il momento in cui deve salire su un palco venire da voi venire dalla gente e dire guardate
Io ho paura ho paura per tutto quanto quello che sta succedendo un Paese che non investe nella cultura anzi addirittura da anni ha invertito la tendenza e taglia taglia continua a tagliare è un Paese che inevitabilmente si impoverisce questo non lo dico perché mi va mi chiamo Emilio Solfrizzi perché faccio parte del mondo dello spettacolo ma lo dico anche per per mio figlio che ha soltanto tredici anni che vede sempre meno firmati e vede sempre meno firme di qualità che vede sempre meno TV di qualità quella tv di quale perché fa sempre più fatica a farsi spazio tra i vari Grandi fratelli tra
Quelle trasmissioni che appiattiscono sempre di più
La coscienza
Che fanno in modo che noi non si abbia più stimoli che ci addormenta sul divano
Io in più addirittura sono rappresentante di quella televisione che fa ridere che non fa pensare alla crisi è invece sono qui a dirvi guardate non solo c'è mai brutta però c'è un modo per far ridere magari che stimola e che interi gente che parla di noi e che parla dell'oggi Peter parla della della verità dei nostri problemi c'è modo c'è modo e modo per fare le cose io sono qui solo a me ente in veste di cittadino ho sostenuto Nichi mi è piaciuto non ho tessere di partito ci tengo a a dirlo per cui mi chiamo Emilio Solfrizzi parlo a nome di me stesso
In Puglia ho sostenuto Nichi Vendola ho la sensazione che lui abbia parlato e parli un linguaggio diverso
Che ho la sensazione di capire di comprendere come alternativo a tutto quello che sta succedendo
In Puglia stanno avvenendo delle cose bellissime io parlo solo per quello che mi riguarda che riguarda il mondo della cultura e in Puglia stiamo investendo in maniera fantastica in cultura l'Apulia film Commission ha portato la Puglia
Alla
La resa visibile tutti quanti adesso sono capaci di vederla anche attraverso i film anche attraverso la visione la televisione e questo ha creato un indotto straordinario non solo in termini di in visibilità ma di posti di lavoro adesso ci sono ragazzi che sanno usare una telecamera che sanno usare degli obiettivi che sono diventati elettricisti e lavorano per la televisione per il cinema per l'ospitalità per l'accoglienza perché abbiamo potuto do adesso aprire ancor più posti che accolgono quelli che arrivano insomma io penso che addirittura la Puglia possa essere un faro perché in nel resto dell'Italia invece ha invertito questa tendenza in in cultura si può si deve investire
Vi ricordo che Totò diceva una cosa durante una bellissima Diego facevo bravo suo figlio e nuora anche ignorante bravo lo faccia crescere nell'ignoranza cosiddetti lui avrebbe potuto vendere la sua lettera facciamo crescere i nostri figli non dell'ignoranza
Già
Grazie grazie Emilio
Sì
Si ricorda che l'Italia
è il Paese con il patrimonio più grande in termini di beni culturali e di cultura solo quando fa comodo insomma ma poi quando si tratta di investire in questo patrimonio ovviamente cambia tutto
Io dono adesso la parola Giulio una corna di sbilanciano chic per dimostrare
Per dimostrare come
è possibile concretamente costruire un'altra manovra perché è possibile trovare altre risorse e investire invece nella cultura
Nell'ambiente nel lavoro che è quello di cui ha bisogno il nostro Paese grazie giù
Buonasera cari amici cari compagni da due anni siamo ormai in una immersi in una crisi
Molto forte e in questi due anni questo Governo ha prodotto
Diciamo così
In questi due anni il Governo Berlusconi ha varato dieci misure anticrisi dieci provvedimenti per
Fronteggiare questa crisi sono stati spesi oltre sessanta miliardi di Europ senza nessun risultato apprezzabile sono aumentate i lavoratori in cassa integrazione aumentano i disoccupati che aumenta la povertà e la sofferenza sociale
Di fronte a questa situazione noi abbiamo il dovere di costruire delle proposte alternative a quelle che finora ho messo in campo Tremonti e Berlusconi
Dieci misure che
Non hanno fatto altro che
Far rimanere nell'immobilismo con l'azione del Governo italiano
Un immobilismo condito da un irresponsabile ottimismo più volte rivendicato da Berlusconi e da Tremonti di fronte una situazione che diventava sempre più grave
Un immobilismo uno stare fermo sperando che intanto avvenisse la ripresa mondiale intanto che avvenisse la ripresa economica e così non è stato
E dopo due anni di interventi sbagliati di interventi demagogici di interventi che sono puramente marketing ci troviamo in una situazione
Sociale economica sempre più grave è sempre più pesante
E Tremonti che
Dice pensa di essere lungimirante il primo provvedimento che ha varato insieme
All'abolizione dell'ICI per le case di più alto reddito
è stato quello della detassazione degli straordinari mentre intanto si produceva un fenomeno di perdita di posti di lavoro di perdita di occupazione nelle fabbriche
Tra molti lavoratori precari
Questo immobilismo questo a stare fermi è inaccettabile soprattutto se a questo immobilismo si unisce una forte una fortissima iniquità sociale
Questa è una crisi che
Pagata dalle fasce più deboli più esposte
E che rischiano di vedere sempre di più peggiorare la loro la loro situazione e l'ultima manovra una manovra ulteriormente iniqua ulteriormente sbagliata una manovra che fa pagare ancora di più
Il peso di questa crisi ai lavoratori I giovani pensionati alle donne
La nostra campagna sbilanciano circa dieci anni propone misure alternative per un modello di sviluppo per soluzioni che siano diverse alternative a quelle che vengono prospettate
Noi siamo contro i provvedimenti che questo Governo con questa ultima manovra apparato e con i provvedimenti che ha varato negli ultimi due anni
Noi pensiamo che questo Paese non ha bisogno di bonus bebè ma ha bisogno di asili nido noi pensiamo che questo Paese non ha bisogno di bonus per le famiglie ma consultori e servizi diurni
Noi pensiamo che questo Paese non ha bisogno di bonus per i disabili ma ha bisogno i soldi per la non autosufficienza
Noi pensiamo cioè che questa crisi si combatte attraverso la difesa di quelle forme di protezione sociale che sono indispensabili per il nostro per il nostro Paese
Noi pensiamo che la spesa pubblica vada tagliata ma quale spesa pubblica pensiamo che vada tagliata la spesa militare pensiamo che vada tagliata la spesa per le scuole private pensiamo che vada tagliata la spesa per le grandi opere pensiamo che vada pagata quella spesa sbagliata che fa affari
Fa fare affari a molte cliniche private
E allora da questo punto di vista noi dobbiamo ribadire anche dal punto di vista etico la insensatezza di alcune scelte
è assurdo che per la parata militare del due giugno si spendano settecento mila euro solo per le tribune e nello stesso tempo si tagliano i soldi al Museo della liberazione di via Tasso
Ma cos'è più importante per la nostra Repubblica la memoria che via Tasso ci ricorda o le tribune per una parata militare
E ricordo che il Presidente Pertini per sei anni di seguito fece in modo che quella parata non si riferisce
E allora da questo punto di vista io vado a chiudere bisogna non solo spendere di meno non solo tagliare quella spesa pubblica che non ci piace mai visti investire nel rilancio dell'economia investire
In uno sviluppo diverso di qualità sostenibile che abbia al centro i diritti delle persone che abbia il già al centro l'ambiente che abbia al centro la pace
Noi non abbiamo bisogno di grandi opere abbiamo bisogno di piccole opere queste piccole opere sono la messa in sicurezza delle scuole
Che non rispondono a queste condizioni di sicurezza le piccole opere riassetto idrogeologico del territorio le piccole opere fare la manutenzione delle nostre coste dei nostri borghi del nostro territorio
Noi abbiamo bisogno di un piano di piccole opere come sbilanciano già proposto più volte che creerebbe nuove imprese e creerebbe nuovi posti di lavoro
Certo per fare questo servono anche soldi allora né lo vogliamo dire su questo chiudo con forza
Bisogna sicuramente ognuno deve fare sicuramente la propria parte ma in questo Paese negli ultimi anni non è stato così
Dobbiamo mettere le tasche nelle mani degli italiani ma non dei lavoratori non dei disoccupati non dei precari ma degli speculatori DGSIA richiede in questi anni di chi ha portato i capitali all'estero di chi ha grandi patrimoni
Le questo ne proponiamo una tassa patrimoniale del tre per mille
Per i patrimoni superiori cinque milioni di euro per questo proponiamo di portare l'imposizione fiscale sulle rendite finanziarie al ventitré per cento e per questo noi proponiamo una maggiore progressività sui redditi
E ripeto
Che per fare tutto questo serve
Un'idea serve una capacità di pensare a un nuovo modello di sviluppo che sia equo che sia sostenibile
Che sia fondato sulla giustizia sociale e per fare questo dobbiamo avere l'idea un progetto politico degli ambientalisti della sinistra dell'associazionismo le forze democratiche per costruire un'Italia che sia veramente capace di futuro grazie
Grazie Giulio
Abbiamo un'ultima
Testimonianza che è Gianluca Parisi delle delle etici e dell'Ente Teatro italiano tra l'altro in mobilitazione in questi giorni perché appunto i tagli sono
Tantissimi e quindi diamo la parola a Gianluca per nell'ultimo intervento grazie
Una sera a tutti
Dal primo giugno due mila dieci l'Ente teatrale Italiano
Unico organismo pubblico nazionale di promozione del teatro e della danza
è stato soppresso con la manovra finanziaria
Numerose professionalità del settore dello spettacolo dal vivo del pubblico impiego a servizio della cultura Colletti
Sono state dichiarate inutili
Da più parti sono stati diffusi dati non veri
Si parla di sprechi di auto blu e CdA dimenticando il lavoro quotidiano e costante di centosettantatré persone
Che realizzano progetti nazionali e internazionali di sostegni alla danza al teatro
E dando vita le stagioni del Teatro Valle di Roma del Teatro Duse di Bologna e del teatro Della Pergola di Firenze
Sono i lavoratori dell'ETI stiamo cercando di mettere in evidenza i dati reali e le funzioni indispensabili di sistema e di servizio pubblico dell'ente
Hanno detto che il novanta per cento dei fondi dell'ex impiegato per il personale e il funzionamento della struttura
Vogliamo ribadire comparsata questo palco che non è così
L'ente ha speso nel due mila nove meno del quaranta per cento del suo bilancio per il personale e meno del sei per cento per le spese di funzionamento è assicurato alle attività e al sistema
Tutto più del quaranta per cento delle sue risorse
Le risorse dell'ETI provengono da fonti differenti
Dal MIBAC dal CUS lotto cofinanziamenti regionali incassi dei teatri gravando solo in quota parte meno del cinquanta per cento dello stanziamento
Sul fondo unico dello spettacolo
Con la soppressione dell'Ente apprendiamo dai dati della relazione tecnica della Ragioneria di Stato
Terrebbe risparmiata la risibile cifra di centosessantaquattro mila seicentosettantuno euro
A discapito di un danno per il sistema cultura sia economico che strutturale che di immagine decisamente più consistente
Dunque per così poco per delle briciole si sopprime un ente che esiste dal mille novecentoquarantadue
Letti svolge un'attività particolare complessa che va dall'esportare il teatro italiano nelle capitali europee a progetti internazionali condivisi con analoghi istituti europei
Promuove e organizza progetti di sistema
Sul territorio nazionale per sostenere le giovani generazioni di artisti e il mondo della danza
Che coinvolgono un'ampia rete di teatri e compagnie in collaborazione con Regioni e Comuni che vanno dal nord al sud dell'Italia
I tre teatri di Roma Bologna e Firenze
Che rappresentano la parte più evidente al grande pubblico dell'attività dell'ETI
Sono elementi fondamentali del sistema teatrale italiano perché inseriti nella progettualità pubblicate lenti
Oggi le centosettantatré professionalità che rendono possibile tutto questo rischiano il posto di lavoro
Noi lavoratori dell'ETI chiediamo quindi a deputati e senatori della Repubblica un emendamento che cancelli l'Ente teatrale Italiano all'allegato due
Dell'articolo sette comma venti di questa manovra finanziaria
E per sostenere questa richiesta vi invitiamo a firmare la petizione sul nostro sito
Www punto Ente teatrale punto it che ha già raggiunto otto mila adesioni di artisti cittadini operatori
Ed evitiamo di iscrivervi al nostro gruppo Facebook sosteniamo l'Ente teatrale Italiano sosteniamo la cultura
Che in pochi giorni ha già raggiunto la cifra di nove mila iscritti grazie
Luca
Come avete sentito noi abbiamo
Detto un no molto chiaro a questa manovra ma abbiamo messo in campo con già i nostri interventi delle proposte concrete alternative
Perché sappiamo perfettamente che quando parliamo di un altro sviluppo di un'altra modalità
Anche di governare sappiamo che è possibile un altro Governo è possibile Nichi Vendola
Oggi
Anche
Anche oggi pomeriggio
Il mondo del lavoro
Ha fatto notizia
Ha fatto notizia
Nel modo consueto
Consueto in questi tempi
Perché vi è stato un gravissimo incidente un botto morto
Tre feriti
Uno combatte tra la vita e la morte nella sala di rianimazione dell'ospedale di Brindisi
Il lavoro
Ci viene in faccia
Sotto forma di cronaca nera
Mentre abbiamo
Il batticuore pensando a quello che accadrà domani
Quando Marchionne la FIAT
Proporranno
Di salvare
Quello che si può salvare di Pomigliano d'Arco a condizione che il sindacato rinuncia ad essere il sindacato e che i lavoratori rinuncino estere un'entità capace di combattere per i propri diritti e per la propria dignità
Mentre qui
Nelle piazze in cui attorno
Nei dintorni dei palazzi del potere
Volevo Pili precari
Giovani intellettuali
Dovrebbero essere il fiore all'occhiello di un Paese come l'Italia
Chiedono spiegazione al Ministro Tremonti
A questa specie
Dei virtuosi sono dell'esoterismo commercialistico non so come dire non so come definirlo
Proprio sulla mia Andriulo nemico pubblico
O che
Chiederò spiegazioni sul perché
Nel pieno
Di una bufera economica mondiale
L'Italia Fini distingue tra i Paesi del mondo
Perché va un po'controcorrente taglia
Laddove altrove invece si investe
Taglia sulla cultura
Taglia sulla ricerca
Senza neanche tranne
Ragioni
Di vantaggio non si capisce in tantissimi casi che cosa effettivamente possa racimolare di risorse
Il Ministro Tremonti mandando per strada
Un'intelligenza sociale di prim'ordine e noi dobbiamo sapere che lì
Non c'è semplicemente il diritto soggettivo di chi ha lavorato per molti anni in un istituto di ricerca e si trova catapultato per strada
Lei c'è il destino del Paese
L'Italia se non investiamo sulla ricerca sulla cultura non ha speranza
Io l'ho nominato
Perché l'ho appena incontrato
E difficile raccontare
Il Ministro dei potenti quando commettono i loro delitti
L'uomo rivende fra
Bonaiuti
Di fronte
Alla macelleria sociale
Io avevo fatto un dibattito con lui ma proprio nel mio cuore ho trattenuto questa domanda che romane ma che periti
E Tremonti
Tremonti
Che ripete come una litania
Quella che gli deve sembrare una frase da scolpire nei libri di storia
Questa volta e l'aritmetica che fa la politica e non la politica che fa l'aritmetica
Dette
La verità
Vi siamo dentro un passaggio d'epoca su questo ha ragione Tremonti
Non solo in Italia in tutta Europa
Io sto venendo da Bruxelles dove ho concluso un convegno internazionale sulla povertà in Europa
è difficile parlare almeno un talkshow o nella contesa politica perché
Soltanto dire la parola povertà ti dà la sensazione di essere un po'per e moderno
Un po'folcloristico come si dice paura perisce Tyco e sociologico
Ottanta milioni di poveri in Europa
Venti milioni di bambini e trenta milioni di vecchie lire sono in condizioni di povertà
Oggi
Prima che comincino gli affetti delle manovre finanziarie che in tutta Europa tendono ad avere
Un segno ferocemente classista e antipopolare
Domani
L'Europa sarà
Quella di cento centoventi centotrenta milioni di poveri
Sapete che significa
Che non c'è più l'Europa
L'Europa è stato questo fondamentalmente malate l'hanno capito prima coloro che venivano dalla tradizione democratico cristiana o dalla tradizione liberale
Che l'Europa era una cosa importante la sinistra è arrivata un po'dopo poi c'è arrivata c'è arrivata
Con lui le brandiscono lo fa palme con Enrico Berlinguer c'è arrivata poi
Ma l'Europa era questa idea
Che quel vecchio mondo raccontato
Da Victor Hugo nei Miserabili ho raccontato da Charles Dickens i noli per turisti
Una scena sociale abitata da una povertà Pica Resca e drammatica dovesse diventare per sempre
Una fotografia da mettere nell'album delle cose antiche
Un dacché rotti poi lividi tutto
No
L'Europa che abbiamo di fronte rischia di tornare a quel punto di partenza come nel gioco dell'oca una modernità arcaica quella che ci prospetta per una ragione
In questi giorni accadono cose che sono l'equivalente di ciò che è accaduto in tutta Europa il mille novecentoquarantacinque
Quando
è stato sconfitto il nazifascismo
E nel vecchio continente ed nata l'idea dell'una e il fare l'idea
Dei diritti sociali che incrociavano i diritti di libertà e che salvaguardava nel proteggevano i diritti umani
L'Europa in cui si realizzava un compromesso avanzato il più avanzato del mondo tra capitalismo e movimento operaio e forze del lavoro
Badate
E lo vuol fare è stata una straordinaria invenzione
Per me che vengo dalla Puglia il welfare ha significato che non c'è più la pellagra la denutrizione la mole nutrizione come principale causa di morte nella terra mia in tutto il Sud è il fronte di questo continente
Oggi
Siamo
A un punto di svolta il Welfare viene sostanzialmente smantellato
Qualcuno lo fa conservando il sentimento del pudore perché
Qua e là
Negli altri Paesi dell'Europa si sente parlare
Detassazione delle transazioni finanziarie
Detassazione delle rendite finanziarie detassazione dei grandi patrimoni
Momenti a voi volete che Tremonti stravolga il proprio viso rubi col mondo parlando di transazioni
Del nel
Detassazioni in quel mondo che egli protegge come un guardiano della rivoluzione
Loro hanno fatto la finanziaria per Briatore contro i ceti popolari e i ceti medi
Questa è la verità
Ma è il segno
Il segno e ovunque però
Inequivocabilmente quello di una fuoriuscita dalle garanzie sociali che avevano fatto dell'Europa
Un continente speciale
Vorrei aggiungere un'altra osservazione
Noi vedete come siamo cambiati noi
Quando
Verso la fine del secolo scorso il Fondo monetario internazionale si affacciava in America latina
Ed è Pava le proprie ricette
Feroci e selvagge per sostenere quei Governi
Noi
Estorceva amo il naso
Dicevamo ecco che cos'è il Fondo monetario internazionale
Un salotto di tecnocrati che non ha nessuna legittimazione democratica e che prende decisioni che riguardano la vita e la morte di centinaia di milioni di persone e lo contestavamo
Mica l'abbiam contestatore ma fatto in Grecia le stesse cose che faceva allora in America latina il popolo greco appena
Aveva appena eletto
Un nuovo Parlamento mandando all'opposizione è una delle destre più corrotte del mondo la destra greca
Aveva restituito lo scettro del Governo e i socialisti
Il Parlamento aveva letto un Governo con il premier Papandreu
Papandreu
Ha dovuto scegliere
Ho la dichiarazione della bancarotta dello Stato greco oppure infliggere
Ai ceti popolari di Grecia le ricette del Fondo monetario internazionale
E in Grecia come in tutta Europa la domanda che dice
Scusi che cos'è la crisi
Chi l'ha portata
è un fenomeno naturale
è come
Lo Tsunami
Ecco a me
L'evoluzione di quel vulcano islandese
Ora che i figli
L'hanno portata a loro quelli che hanno costruito l'ebbrezza di trent'anni di finanziarizzazione dell'economia mondiale
Quelli
Quelle come Tremonti della finanza creativa
Della finanza derivata
Grazie
Non si poteva fare questa domanda non si può fare questa domanda e abolita la discussione
Noi viviamo
Quando dico noi dico anche le sinistre in Europa che su questo terreno si giocano la partita della esistenza se non sarà in grado di rimettere in campo una contestazione forte e radicale contro a questo
Cambiamento epocale dell'Europa
Mai
Io
Non so quando io ho detto macelleria sociale è il primo che si è offerto è stato Enrico letta
Ma insomma ma io ciò faccia i conti
No non sono mica un grande economista come Luigi io faccio i conticini della mia regione o nove miliardi di euro da gestire otto miliardi sono della sanità
E anche lì arrivano Italia ora mi devono spiegare come faccio a tagliare quando un farmaco oncologico aumenta in un anno del cinquecento per cento
Mai pensano che tagliamo gli sprechi però taglieremo i servizi toglieremo i diritti
Non potremo dare
Ma potremo dare ad alcune tematiche fra non potremmo dare la cura e malati di Alzheimer non potremo rispondere niente a un malato dicendo Attilia capite questo era
Mi resta un miliardo
Devo dare lo stipendio a tre mila dipendenti
La mia è la regione più virtuosa d'Italia il numero più basso di dirlo queste cose il Corriere della Sera il Sole ventiquattro erano riscrivono mai
è la regione più virtuosa di tale ve lo dico io e l'altra
E dopo che ha dato gli stipendi
O delle spese fisse
Con quello che resta devo fare le politiche per lo sviluppo
Finanziare i servizi sociali e il trasporto pubblico locale che è un diritto di cittadinanza fondamentale Tremonti mi taglia quattrocento milioni
Ogni anno
Secondo voi cosa mi resta
Poco fa gli abbiamo detto Tremonti badate non l'ho detto mica io gliel'ha detto Formigoni
Cosa qual è il nostro destino
Ditelo saremo amministratori delle ASL e per conto del Governo
Che cosa tempi gestire e avete la faccia di parlare di federalismo e il federalismo che cos'è
Mentre ci incidente
Mentre ci metterà in ginocchio che al federalismo
Io pensate che a un certo punto mero perfino
Come posso dire
Lasciato
Consapevolmente affascinare dal federalismo
Il federalismo è laboratorio sociale di Carlo Cattaneo nell'Ottocento della Lombardia avanzata il federalismo
E Trentino il pensiero di Trentin il federalismo e Altiero Spinelli
E naturalmente
La constatazione che l'Italia
Si tiene insieme in maniera molto precaria spinge a ripensare il patto costituente
Bene il Governo più federalista del mondo dice a
Che io non posso mettere becco se lungo le venire a costruire le centrali nucleari nel mio territorio
Anzi
Pensate che
Devo avere avuto una certa capacità di premonizione ma non l'ho fatto apposta
Perché io
Han fatto una battuta anche elettorale ho detto
Dite al Ministro della difesa di fare un appalto una nuova commessa per gli ultimi tipi di carri armati pervenire apportare le centrali nucleari in Puglia
Bene il decreto che ha fatto il Governo prevede la militarizzazione dei fitti in cui vengono localizzate le centrali nucleari già un'idea
Un'idea straordinaria
Scusate
Capite qual è il punto in cui noi ci troviamo
Il punto è quello nel quale l'Italia è un Paese punto crescente e l'Europa è diventata una metafora ormai Ivo van volante per aria
Dove sono i padri fondatori dell'Europa ho detto ieri ma
Non pensavo di dover immaginare
Che arde NAU ero De Gasperi
Dico quelli di una tradizione non mia
Davvero appaiono come giganti quando pensa alla signora Merkel
Che per paura delle elezioni amministrative nella Renania Westfalia
Ha occultato la crisi greca per molte settimane regalando annoia altri sessanta miliardi di euro da pagare magari da pagare con i fondi FAS che dovrebbero venire alle regioni del sud
Fate
Buona ma spaventa
Non potete fare
Vi dovete avvisare perlomeno
No perché non vorrei fotografie penso
Sovrapponete riprodurre immagini tirando fuori conseguenze sbagliate
Vedete compagni e compagne se il quadro è quello che io sto descrivendo
Ok
Se il quadro è questo
Noi dobbiamo interrogarci sulla domanda classica che fare
Intanto bisognerebbe avere la forza di mettere in campo una proposta alternativa
Mica solo per l'Italia per l'Europa intera
Cioè non so se è chiaro le conseguenze sociali di questa manovra sono
Aumento della povertà decrescita pensa un po'che essi che si dicano
Non è che l'hanno cominciato a leggere i libri degli ambientalisti sul tema della decrescita conquistata per via diciamo di riduzione del danno di un certo in un tipo di industria
Fortemente impattante ci troviamo con tutti i danni agli ecosistemi e la biodiversità possibili e immaginabili
Più la decrescita soltanto in termini del fatto che foto no per intero un'intera generazione che non avrà mai più la possibilità piccole Carfì nel mercato del lavoro
Io ci tengo
A dire due cose
La prima
E che la situazione molto grave
E che forse abbiamo la necessità di mettere in campo un'iniziativa
Di mettere insieme le forze di opposizione
Ma è troppo poco se vuole voglio dire questo e il punto non è
E che si debbano cominciate debbano cominciare a parlarsi i leader delle forze di opposizione certo sempre assieme a interloquire
Piuttosto che continuare a parlare in maniera mediatica in un ping pong polemico che non finisce mai effetti parlassero guardando in faccia la crisi del Paese sarebbe un grande vantaggio
Ma non è
Ma non è sufficiente noi siamo Plescan piccoli
Campi così però
Promettente diciamo
Abbiamo la necessità di parlare con il Partito Democratico
Con l'Italia dei Valori con la Federazione della Sinistra
Con il Partito Radicale
Con i socialisti con tutto quello che si oppone al berlusconismo ma questo non è sufficiente e il problema non è aggregata e i ceti politici di opposizione
Il problema ritrovare una connessione forte perfino sentimentale tra la sinistra pena Paolo ritrovare
Polo
Lo dico con affetto
Lo dico con affetto Enrico letta
C'è uno immagina di porci con un atteggiamento emendativo
Di fronte a questo modello di finanziaria caro Enrico il partito affetti non viene fuori perché al massimo viene un partito pornografico se
La Labianca acuita qual è la posta in gioco di questa stagione di questo passaggio
Quando la crisi sarà finita dovremo fare i conti con un problema
Che ha due lati entrambi drammatici
Il problema sarà quello di una generazione
Che avrà perso l'appuntamento con il futuro
Questo problema due lati ai nell'atto soggettivo di quella generazione educata alla prova alla precarietà come destino esistenziale
Ma un lato altrettanto grave che riguarda il Paese
Perché se è una generazione salta il turno
Quel Paese arranchi era per molte generazioni perché quando nel mondo del lavoro nella pubblica amministrazione non c'è il turno over non c'è il ricambio culturale che è una nuova generazione produce quel Paese va male quel Paese fa offrirà
Io sono molto lusingato
Perché il Ministro Tremonti nella riunione che come sapete è stata un po'un evento storico l'unica che si è fatto della PdL della direzione della PdL quella del mezzo di pugilato
Tra il Presidente del Consiglio il Presidente la Camera
E il Ministro Tremonti intervenendo
Niente Ricato gran parte il suo intervento
Io
Devo mandare un bigliettino
Mi ha dedicato il suo intervento intanto
Prendendosela con la le fabbriche di Nichi
Dicendo
Le fabbriche di Nichi sono i nuovi centri sociali
Perché
Nella testa sua i centri sociali che sono
E poiché
Diciamo io mi ha mi sono rassicurato molto perché
C'è anche un uomo così luciferino come Tremonti non capisce nulla delle fabbriche di Nichi vuol dire che noi
Possiamo fare una bella strada come importante strada
Ma poi mi ha attaccato frontalmente perché la Puglia è uno dei casi più avanzati di investimento nell'industria della creatività mi ha parlato
Prima un grande attore un grande pugliese che è salito con tanta generosità su questo palco
Il cinema il teatro la porosità alla musica
La connettività sociale la multimedialità
Sono campi su cui noi stiamo cercando non non di costruire una cornice fatta di effimero e di febbre del sabato sera ma stiamo costruendo apparati produttivi
Per mettere in piedi lavori buoni un lavoro di tipo nuovo dentro la crescita dell'economia immateriale ma
Il Ministro Tremonti
Proprio
Quando sente la parola cultura
A un brivido quel sapete che i tagli
Al fondo per lo spettacolo in un Paese che in quel settore occupato oltre trecento mila detti quindi una grande industria
Pensare come a un certo punto avevano pensato di chiudere sostanzialmente le fondazioni lirico-sinfoniche nel Paese di verde di Puccini
E pensare che il cinema no lo hanno fatto polemizzando con il cinema italiano dal dopoguerra
Che il marchio di qualità che già fatto a mare in tutto il mondo convertita con Zavattini convinti cauti con Pasolini no pensate
Attenzione
è il cerchio che si chiude
Il mondo della precarietà della precarizzazione
Ha bisogno De Jong non di un popolo ma di un pubblico
Non di un popolo colto maturo libero perché consapevole ma di un pubblico addestrato e narcotizzato dalla fiction e dai reality addestrato e narcotizzato
Da quelli che rappresentano
I gerarchi del berlusconismo che come sapete non sono né Brunetta né Bonaiuti ma sono Fabrizio Corona sono Lele Mora sono i Briatore sono
Questa cattedra
Questa cattedra che ha soppiantato la scuola la formazione l'università
Vedete
La precarietà
Ha bisogno
Che una generazione inglobi l'idea che la libertà e soltanto nel telecomando ora nello spazio
Di movimento dentro un supermarket questa è l'unica libertà che prevedono per voi
L'ho detto l'ho detto in un'altra occasione lo ripeto
I capolavori Berlusconi
è stato quello di aver
Disaccoppiato due parole
Che invece nel corso della storia del Novecento si erano prese per mano e avevano camminato insieme la parola al lavoro e la parola libertà la libertà e il lavoro
Avevano camminato insieme
Nel senso che la libertà
Era fuori uscita dalla torre d'avorio dei pensieri elitari delle caste intellettuali o delle caste sociali ed era diventato il novello dal bracciante dell'operaio
Aveva attraversato perfino le borgate di questa città gli aveva detto a una plebe che poteva avere nome e cognome guadagnare dignità benessere diritti testo è stato
Questo è stato
E noi
Pianto ornati invece
Siamo tornati invece a un punto in cui
La libertà ma di cui si parla eu è leggera e di facili costumi
è la libertà per esempio documentata lo voglio dire perché vi invito
A pubblicizzare il video e libero
Da Lorella Zanardo nel suo meraviglioso video il corpo delle donne e la libertà dello stupro la libertà dello stupro che vige nei codici quotidiani ordinari della tv
Che intera in tutte le pubblicità tempera nelle trasmissioni di intrattenimento domenicale gente era in tutte le mattine nei pomeriggi
La libertà
Rimane il chiare
La libertà di marchiare come se fosse un prosciutto il sedere di una donna il cui corpo denudato viene tenuto in un angolo di uno studio televisivo che pare abitato da un pubblico di fado romanzo deficienti
Come cultura Roberto
Cioè
Pensateci un po'
è una libertà
Appunto quella che prevede
L'esercizio di un diritto di proprietà talmente spinto da diventare un diritto per i datori io
Fino al limite leghista di dire padroni in casa nostra cioè questa bella modernità medievale che significa che il diritto
No non deriva dal fatto di essere cittadini del mondo o come dice chi crede figli di Dio
Deriva dal rapporto tra la terra e il sangue i diritti legati
Alla tua terra e al tuo sangue qualcosa di antico qualcosa di ben Luino qualcosa di insopportabilmente fumettisti co se non fosse diventato la lingua di una classe dirigente purtroppo
E la libertà
Che è una parte quella più buia di questa città di Roma per esempio si prende quando organizza un pezzo vi invito
Gioventù bruciata
Che pensa
Di vivere i propri fasti e propri nefasti nella caccia al diverso nella costruzione dei piccoli grandi episodi di omofobia no c'è la libertà
Fate
Una libertà che non prevede il vincolo dell'accoglienza dell'altro dell'accoglienza della sua diversità come di un buongiorno come Del Bono più bello che esista nella vita
Capite che cosa sto tentando di dire
Sta tentando di dire
Che quando abbiamo messo insieme tutte le opposizioni e abbiamo ritrovato un popolo non abbiamo completato il nostro lavoro
Lo abbiamo soltanto cominciato perché il nostro lavoro per ricostruire il racconto di un'Italia civile
Dell'Italia fallita tale
C'era
C'era un
Un frammento fatemelo dire un frammento della Finanziaria che mi faceva piangere perché
Per una ragione se volete quasi sentimentale la rateizzazione del TFR Moro
Il trattamento di fine rapporto da noi
La liquidazione
è rimasto
Uno dei pochi testimoni
Che una generazione trasmette un'altra generazione perché la liquidazione serve a comperare la casa di proprietà che poi i propri vertici di vecchi lasceranno i propri figlioli no per non si potrà fare più neanche Cohen sto
Ben vengano a parlare della crisi della famiglia sono ammassati alla teoria macellai delle famiglie
Le famiglie
Tonino in piazza lo dico lo dico senza iattanza tornino in piazza gli amici del family day guardino a oggi che cosa è la sorte delle famiglie numerose
Qual è la possibilità per una famiglia che è a carico una persona con disabilità qual è la possibilità di sopravvivere
Capiscano che cosa sta diventando l'Italia che si accanisce contro chi è invalido e alza la soglia dell'invalidità dal settantacinque all'ottanta per cento
Per avere l'accompagnamento
Questa è l'aritmetica no poco
è una storia tanto lunga quella per la quale
Le scelte più feroci le volevano spacciare per aritmetica signor ministro lei cerca risorse
Bene
Quanto state spendendo per i nuovi sistemi d'arma per i cacciabombardieri venti miliardi di euro
Avete bisogno
Vita innovative bene suggerisco una con molta modestia
Non è questo il momento di dire se l'Europa della moneta si schianta così pateticamente
Forse è giunto il momento dire immaginare l'Europa della democrazia per esempio a cominciare da un sistema fiscale europeo o questo mette un po'di panico
Finisco
Volevo dire questo
Quando abbiamo messo tutti noi insieme ed è già un fatto importante se ci mettessimo insieme
E se trovassimo le ragioni
Di una conoscenza collettiva di quello che sta accadendo in questo passaggio d'epoca
E se insieme ritrovassimo appunto soprattutto nelle giovani generazioni un popolo le giovani generazioni non sono lontane dalla politica non bisogna cercare metodologie
Fantasiose o un pollo offrire per catturare l'attenzione dei giovani quello che non riuscirai a cattura
Aree e il cuore di un giovane quando ti presenterà ai coinvolto della cattiva politica i giovani vogliono la buona politica
La buona politica
La buona politica
è quella che è in grado ad oggi non solo di cogliere
La barbariche del voto di fiducia che è stato espresso sulle intercettazioni perché vedete le intercettazioni
Sono il completamento del discorso che abbiamo fatto finora
è un Paese nel quale la povertà deve essere guardata con sospetto contenuta con politiche repressive a cominciare dalla povertà dei migranti mentre la ricchezza più sfacciata e malavitosi
Lo fa deve essere portata da dalle leggi dell'impunità erano Pastore
Questo
Questo
Ed è un modo
è un periodo di riorganizzare la civiltà giuridica e la forma proprio di convivenza di un Paese i ricchi appunto
Come si dice ontologicamente innocenti
I poveri come
Si dovrebbe dire di conseguenza ontologicamente colpevoli
In fondo anche questa abbiam detto altre volte non è una novità
In passato si sono inventate figure di reato per mettere in galera a chi era accusato di indigenza
Di accattonaggio
Di vagabondaggio
Oggi
Ci sono i centri di detenzione amministrativa oggi ci sono i CPT oggi per esempio ci sono anche le galere che hanno toccato quota sessanta
Do mila detenuti per la vergogna di un Paese che non si vergogna debuttare in una discarica sociale ogni forma di marginalità tenendo fuori e magari in Parlamento fior fiore di delinquenti
Voglio dire
Mettiamoci d'accordo su un punto
Mettiamoci d'accordo su un punto questi due temi si tengono insieme
Se non si tengono insieme
Non faremo una battaglia è efficace
La questione debbo Crati ca
C'era nella misura in cui vediamo la questione sociale
Se noi ci concentriamo sulle intercettazioni
E non ci accorgiamo del contesto beh compagni ve lo dico e amici ve lo dico onestamente non c'è mica bisogno di intercettazioni per leggere le schifezze di del Ministro Sacconi che vuole fare carta straccia dello Statuto dei diritti dei lavoratori
Ecco
Da allora ricominciamo
Io dico che dobbiamo ricominciare
Lo dico così faccio un passaggio su di me
Ecco parlo chiaro che Repubblica
Ha scritto il PD ha bisogno di un papa nero
Di un Papa straniero scusate
Io
No no no
Non era l'acqua qui ci vuole fare il diritto
Ho fatto un dibattito con a MicroMega con Paolo Flores D'Arcais e con Luigi De Magistris
Flores D'Arcais ha detto no non è un Papa straniero che ci vuole ci vuole un'intera Conferenza episcopale
E Luigi De Magistris ha detto no non è sufficiente ci vuole
La rete dei parroci
Nel territorio io ho detto non sono d'accordo
Ci vuole una buona novella
Ci vuole una profezia laica ci vuole un racconto
Ci vuole il senso o del fare politica
Pensate
Se è vero che a questo che comincia una specie di dopo guerra quella che ci manca non è il dettaglio tecnico amministrativo di un programma
Non avevano questo quando ventenni fili trovarono
Nell'Italia rasa al suolo dal fascismo dalla guerra una generazione che fu grandemente fatta di uomini e donne di sinistra
Cosa misero in campo
Un'idea del futuro è un'idea del Paese uno sguardo sull'Europa un'idea del mondo della vita nel quale la solidarietà
La possibilità di liberarsi dalla miseria restituire diritti al profilo di dignità alle persone però il senso della lotta politica
Dice
Rete in un libro che
Bellissimo e straziante un grande dirigente comunista del passato come Alfredo Reichlin
Libro si chiama il midollo delle onere ed è appena uscito dice nelle ultime pagine
Ente le le ho trovate il
Molto
Lucide ed emozionanti
Dice ENEA quando Brucia Troia
Si mette il vecchio padre Anchise sulle spalle
Non pensa di dover rifondare la città che brucia va lontano sulla foce del Tevere
Per fondare un'altra città un'altra civiltà un'altra storia
Non botanica mare nel suo padre nelle cose care della sua vecchia casa
Ma è consapevole che è una storia bruciata e che bisogna avere il coraggio morale e intellettuale di cominciarne una nuova
Non ci sono scorciatoie
Non ci sono scorciatoie noi e finisco davvero
Noi
Figlio stamattina a Bruxelles poco Tremonti o quant'
Altro fattore Chiarello
Noi
Siamo
Diciamo una mescolanza di storia
Guai
Quando qualcuno di noi cominciare da me pensa che la propria storia abbia dentro di sé il segreto di un nuovo futuro il segreto della riscossione
Dobbiamo fare tutti quanti
Un gesto di umiltà
Dobbiamo ricostruire anche i luoghi in cui è agevole far politica
Soprattutto una cosa vorrei dire dobbiamo ritrovare quella cosa
Che è andata smarrita e lì un forse ha vinto Berlusconi perfino dentro al nostro cuore
Lo spirito di cooperazione siamo tutti così terribilmente competitivi anche nei luoghi della sinistra in ogni buco di sinistra a fianco impeditivi
Ritrovare
Ritrovare la trama
No di un fare assieme di un fare cooperante presto a me pare importante e dobbiamo solo deciderlo scusate se
La citazione finale è quella classica
Del filosofo cinese di l'autrice
Noi dobbiamo decidere che cosa vogliamo essere
Perché non c'è dubbio che un mondo il nostro e quello circostante è finito
E noi siamo nella condizione del Bruco
Quello che il bruco chiama fine del mondo
Il resto del mondo chiama farfalla
Noi dobbiamo decidere questo
Doveva prendere il volo
Ci vuole
Diciamo lo strumento fondamentale
Il senso del percorso che dobbiamo compiere l'idea della traiettoria
E anche l'alfabeto che dobbiamo scambiare tra di noi e con tanti altri per capirci per capire dove vogliamo andare e cosa vogliamo fare
è stato bello il manifesto siccome siamo pieni di metafore geologiche
è stato bello il manifesto di convocazione di questa manifestazione la giraffa
è bello la giraffa
Perché è un animale che vive nella savana
Quindi
So porterebbe Tremonti e Brunetta
è un animale
Mite un animale dolcissimo la giraffa però è anche un animale che si sa difendere fa scalciare
Non sembra molto a Striscia la notizia
Fra
Se la signora su Blob prevedesse la vita minorile comunque carina ma soprattutto
A causa di questo collo lungo
La giraffa vede lontano
Amici
E amiche compagni e compagne di tutte le amicizie e di tutte le compagnie
Se pensiamo che per sconfiggere il caimano
Bisogna cercare un caimano di sinistra
Uno più bravo di lui a nuotare nella palude AA mangiare
Non posso dire le parolacce fiducia lì a fare certe cose piangendo
Secondo me ci sbagliamo
Io penso che è molto più bello
E forse può essere vincente ma non solo non so dirlo se sarà vincente
Ma mi dà agio vita gradevolezza mi dà un'idea di bellezza pensarlo qui ora avere lo sguardo lungo per le giraffe nella savana grazie
Grazie
A tutti quanti voi
Che
Avete anche
Aspettato tutto questo tempo in una giornata non semplice
Vi ringrazio di nuovo e c'è subito a un altro appuntamento sabato c'è
La manifestazione nazionale della CGIL contro questa manovra e l'appuntamento è a piazza Esedra
Alle quindici ci vediamo sabato e a tanti altri appuntamenti per ricostruire questo fino a questo racconto grazie
A
Da o
Do
Massa ambito vedendo
La ringrazio ma
Importanti tutto tasse
Sandinista attrazione
Sembravano sfruttare insomma
Mi dispiace
Credeva dentro gli ha detto
Sto andando avanti ora
Ci sorprende
Però il fatto
Assessore
Esso