Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buona sera da Roberto spagnola Libia ritrovati all'ascolto di passaggio a sud est questa sera continueremo a occuparci della Conferenza internazionale Conferenza Unione Europea Balcani occidentali che si è svolta mercoledì a Sarajevo una conferenza che abbiamo seguito da vicino ai alla quale abbiamo dedicato anche lo speck tale di passaggio sud-est di di mercoledì sera appunto torneremo su questa conferenza su questo importante appuntamento sui suoi esiti sui suoi possibili sviluppi riproporremo anche ora altri commenti e le sintesi di due interviste che abbiamo realizzato nei giorni scorsi con nella prima con all'ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina Raimondo del Cardone la seconda con l'ambasciatore italiano
In Serbia Armando Varricchio non ci occuperemo però solo di questo parleremo
Del futuro proprio della Croazia che affidato più che al contenzioso con confinare con la Slovenia se con la Slovenia sembra essere affidato in questo momento alla Procura Dellai al Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia dell'Aja mentre però la Spagna appoggio all'ingresso della Croazia nell'Unione europea il il Ministro degli esteri
Spagnola Michelangelo Moratinos e si pronuncia con ottimismo a favore della possibilità che la Croazia in tempi
In tempi celeri possa concludere il suo negoziato e a proposito di Slovenia la Slovenia si prepara al referendum sull'accordo confinare o con la Croazia ci sono timori sull'esito di questo resta prendo un po'più più che altro che sul referendum si riflettano less la situazione politica lo scontro politico interno in
In Slovenia sull'esito positivo magari negativo
Della ratifica dell'accordo con la Croazia e a proposito di situazione politica interna parleremo ancora di Albania
L'alter l'Albania e così come per la Bosnia si profila la liberalizzazione dei visti europea e la Commissione europea ha dato parere favorevole ma c'è un rapporto negativo dell'OCSE e soprattutto una situazione politica interna di scontro che potrebbe compromettere seriamente
Il percorso di integrazione europea dell'Albania parleremo anche di Kosovo la il fatto che la Serbia e il Kosovo fossero presenti allo stesso tavolo anche se attraverso un un compromesso la sala conferenze di Sarajevo
è stato probabilmente l'aspetto più significativo di questa di questa conferenza il Kosovo che
In attesa del pronunciamento Della Corte Internazionale di Giustizia dell'ONU sulla legittimità della sua dichiarazione di indipendenza continua la sua offensiva diplomatica per cercare di ottenere altri riconoscimenti
Tra l'altro e atteso pare che la sulla il verdetto della della la massima organo giurisdizionale delle Nazioni Unite poi potrebbe arrivare il prossimo del ventidue giugno e poi parleremo anche di Macedonia la la questione della della controversia sul nome dell'ex Repubblica jugoslava di Macedonia che oppone Skopje ad Atene e che sta di fatto bloccando l'integrazione della Macedonia nell'Unione Europea e nella NATO
Sì si profila la possibilità di un referendum in Macedonia vedremo appunto di che cosa si tratta ecco questo
A grandi linee il sommario di questa puntata che come sempre abbiamo realizzato con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina assicurare Arturo Nurra e cominciamo allora dalla Conferenza di Sarajevo la Conferenza
Internazionale Conferenza Unione Europea balcani che si è svolta mercoledì due giugno una Conferenza che è stata fortemente voluta dall'Italia in particolare dal Ministro degli esteri Franco fra Dini che aveva inserito questa conferenza tra gli otto punti della road map che un anno un anno fa Frattini ha proposto all'Europa la comunità internazionale per favorire l'integrazione europea dei Balcani
Dalla Conferenza come abbiamo detto nei giorni scorsi non sono venute novità eclatanti e nessuno se le aspettava
L'Unione europea ha ribadito
Quanto detto per la prima volta dieci anni fa Zagabria cioè che il futuro dei Balcani occidentali e nell'Unione europea ha garantito l'appoggio al processo di integrazione dei Paesi bar camici nell'Unione europea ma anche chiesto ai Paesi balcanici dell'ex Jugoslavia che intensificano lo sforzo delle riforme per adeguarsi agli standards europei l'Unione europea a
A parlato anche a garantito il proprio sostegno a questi Paesi per affrontare e superare la crisi economica in atto e a ho spiegato anche a invitato a concludere positivamente il percorso di rientro dei dei profughi degli sfollati
A ormai dieci anni e più di dieci anni dalla fine delle guerre delle quali riguardare le guerre che hanno insanguinato nel corso degli anni Novanta i Balcani occidentali insomma niente niente notizie nel nessuna decisione eclatante a parte la Croazia che si sta apprestando la dirittura d'arrivo per
L'ingresso nell'urna e l'Unione europea anche se i problemi tra poco lo vedremo non ne mancano per nessun altro Paese ci sono date certi impegni concreti
L'Unione europea ribadisce il suo la legge la il desiderio di impegno ma integrare i Balcani occidentali ma senza senza d'
Scadenza senza dare date concrete forse e forse non è non è non è nemmeno possibile nessuno se lo aspettava perché probabilmente in questo in questo momento più di questo l'Unione europea non può offrire
A questi Paesi e comunque come abbiamo detto e ripetuto anche nei giorni scorsi occorre guardare alla bicchiere alla parte
Piena della del bicchiere al bicchiere mezzo pieno
Comunque è stata positiva questa conferenza anche se sono mancate alcune alcuni attori importanti alcuni rappresentanti portati come Ministro degli esteri tedesco quello francese quello olandese l'Olanda ricordi non sta bloccando di fatto l'integrazione serba per la Serbia nell'Unione Europea è mancata che Hillary Clinton è mancato il Ministro degli esteri russo Lavrov c'era la Turchia invece ma insomma diciamo che la notizia importante
E che tutti i Paesi del dell'area balcanica erano seduti intorno allo stesso tavolo anche la Serbia e il Kosovo anche se attraverso una
Un compromesso la cosiddetta formula chi vince
Che ha permesso di superare il rifiuto di Belgrado di partecipare a conferenze internazionali in cui il Kosovo si presenti come Stato indipendente sovrano dunque un percorso in qualche mondo copro segue resta da capire con con che tempi e e in che modi ma
Ecco di questo parleremo nei prossimi mesi intanto continuiamo a vedere
I commenti del giorno dopo
Già ci siamo occupati della conferenza di di di Sarajevo a caldo mercoledì mercoledì sera una speciale di passaggio sud-est vediamo altri commenti
Che di di questi ultimi giorni di queste ultime ore sentiamo Marina si corra
Tra i vari commenti che nascono dopo la conferenza ministeriale regionale Volpetti appaiamo lo scorso due giugno vi è anche quello della corrispondente dell'abolizione quelle Gorban assumono lucidità Calabria
Secondo lo Brizio e dell'articolo dieci Stati Uniti avrebbero paventato alla futura architettura
Dell'Europa sudorientale i compiti sono stati distribuiti la formula è quella di sollecitare
Quello che congiunge e per quanto riguarda la realtà regionale significa liberarci da quello che divide un'offerta Cuenca chiede
Ne la Regione
L'Unione europea secondo la giornalista di procedere non possono rifiutate
Gli Stati Uniti qui dentro in questo articolo accogliendo recentemente indebita ufficiale e la premier croato Jadranka costoro avrebbero mandato un segnale chiaro alla Croazia
Alla Regione balcanica e all'Unione europea la Croazia dovrebbe presto diventare il vento nei ventottesimo Paese membro dell'Unione europea
Il vero aggrappate deve ancora lavorare sulla lotta alla corruzione ma collabora bene con il Tribunale dell'Aja ed ha trovato la formula per l'attribuzione del contenzioso colpiranno con largo venia
Inoltre gli Stati Uniti sono pronti ad aiutare gli altri Paesi della regione sulla di Lamberto le integrazioni euro atto antiche
Secondo il ministro degli esteri croato accordami andrò comincia questo messaggio ed è stato confermato anche alla conferenza
Sarajevo per quanto riguarda le valutazioni espresse in questo articolo la nuova
Lettura sarebbe un club dati indi
A quello del gruppo dipinse privato oppure è un'associazione come quella dei Paesi baltici che funzionano tenta
Uno di questi Paesi abbia un ruolo di leader nella regione
Il gruppo di vi chiederete ricordiamolo in una Unione invitati di cui fanno parte Ungheria Polonia Slovacchia Repubblica Ceca
Incredulità mille quindi città d'Italia mille novecentonovantuno nella città un diario del credito dice Blair con l'obiettivo all'epoca di realizzare la operazioni di questi Stati
Nel processo del loro avvicinamento all'Unione europea
In questo tempo i paesi nati dopo la citazione dell'ex Jugoslavia avrebbero tutti del Trentino largo vergogna rafforzerebbe la sua posizione internazionale la croati aderirebbe a pieno titolo nell'Unione europea
La Bosnia Erzegovina potrebbe finalmente avviarsi verso la consolidazione delle sue istituzioni l'affaire gli atti porterebbe verso il futuro
Il Montenegro e la Macedonia apprezzerebbero dimettere ottantina di milioni regionali mentre il Kosovo potrebbe consolidare della tua natalità
Inoltre verrebbero rapportati progetti regionali infrastrutturale dalla Costituzione grande all'energetica tutti mi tutela ed ero prospettive prosperità
Materiale tutto
Vent'anni dopo la dissoluzione della Jugoslavia afferma la giornalista di dolcemente Stati Uniti hanno dato quel
Una ottanta
Su uno nella Regione può respingere
Nel sommario delle trasmissioni abbiamo detto come la Conferenza di Sarajevo che si è svolta mercoledì scorso la Conferenza Unione Europea Balcani occidentali sia stata fortemente voluta dall'Italia era uno dei punti della cosiddetta road map presentata un anno fa d'ministro degli esteri Frattini e la comunità internazionale per favorire l'integrazione europea dei Balcani occidentali dunque l'Italia ha sostenuto è stato lo sponsor principale di questa Conferenza anche se poi l'organizzazione è stata assunta dalla Spagna che ha la presidenza di turno dell'Unione euro pena delle ruolo dell'Italia nei Balcani occidentali che un ruolo molto attivo l'Italia la posizione ufficiale ed è l'Italia è favorevole all'integrazione all'anno i ita dell'integrazione europea dei Balcani occidentali è una posizione che non è solo dell'attuale Governo ma ma è una posizione che l'Italia ha ormai da molti anni
Noi dello ruolo dell'Italia anche alla luce della conferenza di Sarajevo abbiamo parlato con e incipit generale della situazione del del del ruolo delle conferenza della situazione nei Balcani abbiamo parlato con due nostri rappresentanti diplomatici l'ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina tra il mondo del Cardone l'ambasciatore
E italiano in Serbia Armando Varricchio cominciamo a sentire il nostro rappresentante a a Sarajevo un proprio una sintesi della dell'intervista che abbiamo realizzato alla vigilia della Conferenza proprio a partire dal ruolo italiano in Bosnia nei Balcani
Ma l'Italia ha una sua linea nei confronti dei Balcani occidentali che sicché
Un grande disegno strategico direi per la Regione all'interno di questo disegno
C'è il il caso specifico della Bosnia in entrambi i casi
Direi che il
L'obiettivo dell'avvicinamento all'Unione europea e dalla NATO solo le cartine di tornasole delle del del
Della politica italiana quindi l'Italia è favorevole all'avanzamento della Regione bensì insieme quindi anche della della bozze COVIP avverso le due grandi istituzioni europee ed atlantiche
Ma per ed è promotrice di questo processo per cui la stessa
La stessa Conferenza di Sarajevo che un momento di
Di riflessione di attenzione per questa Regione e per e di rilancio della prospettiva europea europea per questa Regione ed è nasce in realtà da un da un'idea del Ministro Frattini che era lancio nell'aprile del due mila nove quando si tende ad un un incontro ad alto livello un vertice tra i
Tra Paesi europea gli Stati Uniti a Praga non c'è un po'il rischio che l'Unione europea dopo aver dato dei segnali ma anche positivi negli ultimi mesi l'ultimo qua e di questi giorni sembra che si liberalizza rivisti anche per l'Albania per la Bosnia
L'Unione Europea stretta nei suoi problemi da la crisi economica la stanchezza dell'allargamento insomma tende un po'a rimandare ci si continua a dire se c'è accentramento né nell'Unione europea però insomma che l'obiettivo rispetto
A quello qualunque poteva sembrare fino a qualche tempo fa si allontani un po'
B certamente c'è il rischio di una di un oscuramento della
Del dossier Balcani in Unione Europea
Io
Non credo però che questo sia un una sorta di destini inevitabile tant'è che come lei stesso accennarla
Roussel i Paesi membri sono riusciti
A condurre a buon fine l'operazione della liberalizzazione dei visti l'operazione che d'altronde lo stesso Ministro Frattini ha fortemente stimolato dello stesso lanciato quando era a Bruxelles Commissario europeo alla giustizia gli affari interni
Quindi
La l'idea di potere comunque avere svolgere o mantenere una dinamica positiva per i Balcani occidentali a credo sia
Possibile e doveroso sarà forse
Più difficile farlo in un periodo dominato da altri problemi sul piano continentale
Ma questo non significa che e-mail Paesi membri dell'euro per l'istituzione europea non possa dare
Prova di capacità di reazione come stanno dando proprio come dei Greco con la Conferenza di Sarajevo e quindi impegnarsi a fondo per portare comunque a termine i progetti che riguardano questa Regione
In sintesi sarà forse più difficile di una volta ma questa maggiore difficoltà comporta un maggiore impegno e questa maggiore impegno lo stiamo vedendo dei fatti
Insomma non sarà forse nel due mila quattordici a Sarajevo con questa bella suggestione secolo dopo e la pre ma lei sapeva Guerra mondiale però lei dice ci si arriverà comunque il destino europeo dei Balcani nessuno lo mette non mette in discussione e la gente nei Balcani ci crede ancora l'Europa riusciamo ancora a tenere vivo questo a questa netta
Ma intanto direi che
Le suggestioni del due mila quattordici credo che siano una forte attrazione per tutti
A ma credo che ciò che conta di più di stabilire una dinamica che vada nella direzione giusta direzione giusta e che dia alla percezione una percezione alle al i popoli di questi Paesi che in realtà l'Europa non rifiuta ma anzi li invita
E allo stesso tempo che dia un idea anche alle nostre opinioni pubbliche dei Paesi membri degli europea che questo che quest'area dell'Europa a non può essere marginalizzata
Se non altro per un fatto geografico si trova all'interno e circondata da Paesi membri dell'Unione europea ed è un'aberrazione che
Un'area che prima del conflitto degli anni novanta era considerata fra le più avanzate del dell'Europa centrorientale si trovi in questo momento il in una posizione oggettivamente penalizzata
Quindi il percorso deve andare avanti deve andare avanti perché ha senso perché è nel destino storico questa Regione così come
Lo è per l'Europa nel suo insieme
Le popolazioni locali certamente
Attendono dei segnali chiari che
Che che che che consentano di guardare all'avvenire con una ragionevole certezza per l'avvicinamento
Ci sono in realtà devo senza spesso la Serbia che certamente il Paese più grande e che un certo senso cento dell'equilibrio della Regione ancora oggi
Del
Come dire degli adempimenti per quanto riguarda
La Corte
Giudice del Tribunale internazionale del del rette perché nell'ex Jugoslavia
Quindi e questo certamente frena Loi italiani riteniamo che bisogna comunque cercare di
Stimolare un processo che riporti verso che che portino server verso l'Europa e che in quanto crediamo che proprio in virtù di questo processo si creeranno le condizioni più favorevoli per risolvere anche i problemi del passato
Per quanto riguarda la Bosnia e quadretti complesso ma anche la Bosnia ai suoi ai suoi problemi interni e anche alla Bosnia bisogna dare un'idea una percezione chiara del suo destino europeo quindi è importante che ci sia questo gioco questo gioco che viene portata avanti dalle due parti ci sono dei delle sorte di doveri
E e di contropartite da entrambi le parti dei Paesi del della Regione così come dei Paesi membri dell'Unione europea
Era l'ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina Raimondo de Cardona questore Cadonà conosce molto bene la situazione dei alcani essendo stato all'ambasciata di Belgrado tra il due mila e il due mila e cinque ed essendo se poi occupato specificamente della Regione
Al Ministero al ma la Farnesina tra le due mila cinque due mila e nove ed è rappresentante italiane in Bosnia Erzegovina da circa un anno sempre sulla conferenza di Sarajevo ho sul ruolo dell'Italia sulla sul processo di integrazione europea dei Balcani occidentali sentiamo un altro rappresentante diplomatico del nostro Paese è l'ambasciatore italiano a Belgrado in Serbia Armando Varricchio che ha alle spalle oltre che una conoscenza dello specifico balcanico anche una conoscenza del del dell'Unione europea essendo stato nella rappresentanza diplomatica italiana a Bruxelles ed essendo stato una decina d'anni fa capo di gabinetto del Ministro delle politiche europee è anche colui abbiamo parlato e della conferenza di Sarajevo la conferenza internazionale Unione Europea Balcani che si è svolta mercoledì scorso a partire proprio anche
Da una certa delusione che qualcuno può aver provato al fatto dal fatto che
Da questa Conferenza per quanto importante non sono venute non sono venuti impegni concreti non sono e non è venuto comunque da parte dell'Europa molto di più di quanto l'Europa già
No Anna avesse detto dieci anni fa a Zagabria sentiamo l'ambasciatore Varricchio
Ma non bisogna mai dimenticare nella situazione di partenza nei mesi scorsi l'Europa per tanti motivi alla il consolidamento del nuovo impianto istituzionale
La crisi economica finanziaria e anche a colpito pesantemente
A modificato la propria agenda e in questa agenda bisogna essere coscienti del fatto che l'allargamento e basta ai Balcani era messo veramente come tema non prioritario
Quindi il nostro obiettivo l'obiettivo forte dell'Italia del Ministro Frattini che si speso e basta
In prima persona è stato quello di riportare
Questo tema all'attenzione politica non solo dell'Europa ma anche dei players più determinanti che si chiamano Stati Uniti Russia
E anche la Turchia perché la Turchia sta giocando un ruolo molto importante apprezzabile
E quindi mettere attorno al tavolo vuol dire far capire a tutti che i Balcani non sono un buco nero o sulla carta un grafica ma sono una parte integrante dell'Europa una parte per noi estremamente importante quindi l'Europa si deve dotare di una politica per favorire questo processo
Quindi è stato un evento devo dire molto molto importante per questo o poi sa quando si riuniscono tante persone
Intorno ad uno stesso tavolo il tempo per una discussione di sostanza assai limitato
Ma certamente se state riaccesa una una fiamma è su questo bisogna lavorare nei prossimi mesi
Resta il fatto che un
Un componente di di primo piano del dell'Unione europea cioè la Germania nona mandato il proprio Ministro degli esteri e non solo la posizione tedesca
Tedesca abbastanza fredda per Dusan open un femminismo su ulteriori allargamenti e soprattutto su un'integrazione dei Balcani almeno al momento è questa una senza che tutti hanno notato che indubbiamente ha un suo peso
Non v'è dubbio o però quello che io posso registrare dall'angolo osservo che proprio il giorno prima della Conferenza il ministro poi ieri nei cioè è stato Berlino ha incontrato Westerwelle il Ministro tedesco proprio per marcare questo punto e la Germania
Rimane favorevole all'integrazione dei Balcani in Europa
Certo in questo momento pone delle esigenze che devono essere soddisfatte
Nessuno di noi peraltro vuole fare sconti l'Unione europea un
Organismo che deve rimanere sano efficace che deve essere in grado di portare avanti delle politiche al servizio dei propri cittadini
E quindi gli standards che definiscono i criteri per l'adesione non devono essere abbassati
Ma noi riteniamo che nostro sforzo il nostro impegno debba essere rivolto a da G volare questo percorso per fare in modo che questi Paesi e in particolare la Serbia
Facciano al più presto il cammino non li vogliamo incoraggiare lungo questo cammino
Non vogliamo assolutamente mettere in discussione
L'efficacia e la coesione e la forza dell'Unione europea di cui noi non dobbiamo dimenticare siamo Paese fondatore
Questo questo indubbio però diciamo ecco nel chiaro c'è da questa Conferenza non sono usciti
Scadenze precise impegni concreti Conso mandate non sarà perché
L'Europa in questo momento ha un po'poco da offrire vista la sua situazione interna glielo chiedo anche sulla base della sua esperienza e conoscenza proprio lei è stato alla rappresentanza diplomatica italiana a Bruxelles è stato in passato capo che di Gabinetto del visto ministro le politiche comunitarie europee quindi conosce anche proprio da
I meccanismi dell'Unione europea impressione che questo quanto l'Europa al di là di ribadire appunto la promessa dell'integrazione abbia di concreto poco da offrire viste le sue vicissitudini interno
Ma Europan certamente è un processo difficile complicato o noi in pochissimo tempo abbiamo Crash tu in una maniera certamente non trascurabile il numero degli Stati membri in poco tempo siamo passati a ventisette
Quindi c'è un'esigenza di di gestione di questi nuovi Stati di questi nuovi assetti ci siamo dotati di un nuovo di nuovo impianto istituzionale
E l'Europa
Funzionasse in grado di rispondere a quelle che sono richiesti i propri cittadini nuove sfide nuove politiche sia in campo economico che in campo ambientale il confronto con le aree più dinamiche del Paese che hanno del del globo che hanno dei tassi di crescita
Per noi ancora inarrivabili
Prima di allargare ulteriormente bisogna consolidare però appunto lei ha ha ricordato negli anni da me trascorsi occupandomi di questioni europee
è ho sempre ritenuto che sia un falso un falso dibattito quello che oppone l'approfondimento all'allargamento le due cose vanno in sì M. d'altra parte soprattutto perché noi siamo italiani che quindi viviamo la geografia sappiamo che cosa questo voglia dire
Non possiamo permetterci
Che alle frontiere dell'attuale Unione Europea rimanga un'area instabile
Un'area che cresce a a tassi inferiori e che può diventare ter Reno di conquista di bande criminali questo lo facciamo non per buonismo ma perché risponde a un nostro preciso interesse queste la politica dell'Italia
E è una politica convinta che certamente ora operista perché l'Italia crede fortemente nell'Europa
E ritiene che l'allargamento sia una a fattore originale dell'Unione europea l'Unione europea è nata per
Allargarsi per essere aperta non per erigere muri
Ma lo facciamo anche perché sarebbe per noi assolutamente controproducente direi letale se un'area così
Tante e a noi così vicina rimanesse al di fuori di quelle che sono le correnti di sviluppo a cui noi invece finiamo molto
L'importante è dare però a questi Paesi anche insomma un'idea
Che c'è un traguardo insomma non tenerli così sospeso in un limbo in cui non sanno bene quando ci sarà a quando taglieranno la linea del traguardo
Ma abbiamo di cosa rappresentano ma non sarà forse due mila quattordici per questa suggestione bella che è stata lanciata anche dal nostro Ministro forse non sarà quella ma insomma una una data bisognerà dargliela prima o poi
Ma certamente d'altra parte una coalizione di Governo che si chiama coalizione per l'Europa ha bisogno di presentare ai propri cittadini al proprio elettorato dei risultati concreti
E questa è la politica indicare dei traguardi degli obiettivi e poi dimostrare che si è in grado di raggiungerli
L'Europa così via è sempre molto brava ricca di immaginazione nel porsi traguardi suggestivi
Il due mila quattordici è una data certamente importante perché ricorda la tragedia di Sarajevo di cento a anni fa
Però c'è una data forse ancora più o importante ed è la fine di quella guerra civile europea
E quindi il due mila e diciotto può essere una data certamente celebrativa ma queste sono date che al di là della loro della loro reale capacità
Di a essere poi dimostrate né i fatti servono a liberare energie perché non dobbiamo mai dimenticarci che aderire all'Unione europea
Per i Paesi candidati vuol dire fare anche grandi sacrifici non abbiamo visto nei Paesi dell'Europa centrale che sono riusciti ad aderire in tempi abbastanza rapidi all'Unione europea ma poi in
Quasi tutti i Paesi si è assistito al fenomeno o inizialmente inatteso di Governi
Che erano stati capaci di portare i loro rispettivi paesi in Europa perdere le elezioni perché per poter raggiungere quel traguardo avevano dovuto richiedere ai propri elettori sacrifici non trascurabile
Quindi non dobbiamo incoraggiare questo Governo o a a portare avanti riforme che sono l'interesse oggettivo della Serbia e degli altri Paesi quindi riforme che però possono essere
Realizzati in maniera tanto più efficace se sia in grado
Di parlare ad un elettorato maturo come quello di un Paese democratico con la Serbia dando un traguardo l'obiettivo
E questa è la politica che pretendiamo avanti portare avanti che crediamo possa portare dei frutti
Così l'ambasciatore italiano in Serbia Armando Varricchio questa era una parte dell'intervista che abbiamo ha realizzato che diamo realizzato nella giornata di ieri
La potrete il veto della proporremo integralmente in un altro momento dalla nostra programmazione la potrete ritrovare su Radio radicale punto it dove potete ritrovare anche integralmente
L'intervista all'ambasciatore italiano in in Bosnia
In base al denominare Mondo del Cardona di cui abbiamo proposto una parte prima di quella
L'ambasciatore Varricchio entrambe intervista punto poiché le proporremo in un altro momento dalla sua programmazione su Radio radicale punto ITI troverete anche poi integra al mente la in lingua originale la conferenza stampa che ha chiuso la conferenza Unione europea Balcani occidentali di mercoledì due giugno a Sarajevo una conferenza stampa tenuta
Dal padrone di casa quindi dalla Ministro degli esteri
Della cosa devo avere a svernare al Carai dal ministro degli esteri
Spagnolo Miguel Ángel Moratinos in qualità di Presidente di turno dell'Unione europea e dal segreto e dal Commissario europeo all'allargamento Stefano Affile impegno e i responsabilità con queste due parole Moratinos ha sintetizzato nella conferenza sta è il senso le conclusioni della conferenza di Sarajevo impegno di tutti i partner e per una piena riconciliazione impegno per un futuro mi le responsabilità di tutte le parti per produrre i risultati che si sta tentando di raggiungere per quanto riguarda gli impegni particolare Moratinos ha parlato di tre di di un impegno per l'Unione europea a proseguire il a sostenere il processo di integrazione dei Balcani occidentali in degno per i Paesi della regione a continuare le riforme impegno della comunità internazionale a creare le condizioni la cornice globale per favorire questa integrazione
Parole molto belle ovviamente che registriamo
Positivamente ma resta il fatto che come abbiamo detto più volte abbiamo detto nelle nostre corrispondenza come abbiamo detto anche nelle interviste nostre due ambasciatori poi al momento l'Unione europea al di là di ribadire
Gli impegni che li indirizza la prospettiva indicata dieci anni fa Zagabria però di date concrete ancora non ce ne sono
E l'UPI al momento l'unico Paese che ha in vista l'adesione all'Unione europea e la Croazia torneremo comunque a parlare ancora ovviamente degli sviluppi
Del processo di integrazione europea anche degli esiti della Conferenza di Sarajevo e adesso invece proprio ci concentriamo sulla sulla Croazia la Croazia
Che vede il suo futuro europeo in questo momento più che nelle mani della Slovenia e quindi della soluzione definitiva del contenzioso confinare tra due paesi nelle mani della
Procura della del tribunale penale internazionale ci spiega perché Marina si corra
Il Procuratore generale dell'AIAD fare liberamente ha inviato il suo rapporto sulla collaborazione della Croazia con il tribunale penale internazionale
Dell'Aja agli Stati membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dove lo stesso rapporto il prossimo diciotto giugno verrà presentato ufficialmente venga del Procuratore generale Brambilla
Il contenuto del rapporto è ancora segreto scrivono in media croati ma come spesso accade pare che il testo spiaggia
Cappellato in pubblico secondo fonti diplomatiche informa la stampa attuata brame trattabilità occhietto e Piffer progresso nella qualità delle indagini relative
Ai diari di artiglieria dell'operazione perfetta ma non si capisce ancora dove sono finiti i documenti ricercati e bisogna quindi proteggo lire con le indagini
Sei giorni fa per Alberto è partito dopo diversi giorni di permanente ad Aprilia con la promessa che il gruppo di lavoro istituito dal Governo un croato
Continuerà ad arrivare e allargherà alle sue
Attività anche con le informazioni un'altra volta dal rapporto del Procuratore generale dell'AIAD intenderà e la Croazia riuscirà ad aprire e delicato capitolo ventitré relativo alla giustizia ed i diritti fondamentali
Si dice mediamente ottimista il Ministro della Giustizia croato Ivan Cimone amici e afferma che dà Campria a finalmente meritato l'apertura di questo difficilissimo capitolo le PEF fonti diplomatiche afferma notti intere Bremner compatta decisiva la promessa a chi la Croazia anche dopo l'apertura del capitolo giustizia controllerà la collaborazione con l'AIA ufficiosamente si afferma che il procuratore Dellai avrebbe avvertito nel suo documento che i diari di
Articoli gli anni non sono stati ritrovati ma viene notato un generale progresso nella qualità anche le indagini relative alla questione
Secondo Vernant punteggi Presidente della Commissione nazionale per i negoziati dell'acqua che ha come Unione europea questo livello non è soddisfacente per la chiusura dei capitoli più ostiche diritti fondamentali ma riconosce che
è sufficiente per la sua apertura
Il maggior numero degli Stati membri dell'Unione europea considera che non ci sono ragioni per rinviare l'apertura del delicato capitolo in questione ma tutti gli sguardi sono comunque
Entrati sulla valutazione dei Paesi che tengono maggiori riserve
Olanda e Gran Bretagna in prima fila ma anche il Belgio
Che ci sarà uno nuovo granello di lode alla ricerca croata dei documenti in questione
Era che il capitolo venti per potrebbe essere aperto nell'ultima settimana di questo mente
Secondo valutazioni emittente ad Adria potrebbe invece chiudere il capitolo avverto lattine di quest'anno Maffei i negoziati non inizieranno a giugno o al massimo nei primi di luglio
La conclusione dell'importo netto di adesione verrà
Prolungata almeno ai primi del duemila undici
Si pronuncia invece con l'ottimismo il capo della diplomazia spagnola mi guerra anche al Moratinos che a conclusione della conferenza ministeriale di Sarajevo promossa dal suo Paese attuale presidenza dell'Unione europea io recato a Zagabria
Mercoledì il Ministro degli Esteri spagnolo ha affermato che la cronache alle porte dell'Unione europea e qui praticamente vi è già dentro
La Spagna ma di tutto affinché durante la sua Presidente all'approvati apposta aprire tutti i capitoli e chi è il pacchetto di negoziati di adesione pop concludenti
Entro la fine del due mila dieci o al massimo all'inizio del due mila undici ha detto Moratti ignoti ad Aprilia
Nel corso di una conferenza stampa insieme al suo collega croato Corbani andrò codici ditegli unito al suo incontro con la Premier coatta Jadranka Schopp
Vorrei inviare ai cittadini croati un messaggio positivo di speranza che le porte dell'Unione europea sono aperta alla Croazia detto Moratti ignote esprimendo soddisfazione per i colloqui tenuti con premier Cottone
E la prontezza che la Presidente del Governo approvato ai stretto per la soluzione delle due questioni aperti
Capitolo ventitré giustizia i diritti fondamentali e riforme dei cantieri navali
E molto importante che la Croazia entri al più presto nell'Unione europea perché secondo il Trattato di Lisbona questo significherebbe anche che il resto dei Balcani occidentali a le stesse possibilità nel futuro
Dipendente mente dai propri raggiungimento non dovrei prestare nessuno perché andate per la propria strada avete adempiuto tutti i criteri e farete voi ad aprire
Tuttavia a tutti gli altri ha detto il ministro spagnolo ante Gamberia Maratini attrae presso anche soddisfazione per la recentissima competenza regionale di Sarajevo affermando che si è annunciata
Una molto buona prospettiva periti per tutti i Balcani occidentali
Per quanto riguarda risultati concreti provenienti dalla competenza il Ministro degli Esteri spagnolo atto l'ho precisato che si è parlato dell'abolizione del regime dei visti per quote niente Godina e Albania
La positiva conclusione del negoziato di adesione della Croazia all'Unione europea dipende ovviamente anche dalla soluzione definitiva del contenzioso sui confini che si trascina da molti anni con la Slovenia negli ultimi mesi CES dato a partire dallo scorso autunno un'accelerazione positiva i due Paesi hanno trovato un accordo questo accordo però adesso deve passare il vaglio di un referendum popolare in slovena un referendum che si tiene proprio domani
L'esito potrebbe non essere favorevole anche se il Governo ovviamente chi ha chiesto i cittadini di dare il via libera all'accordo su questo referendum potrebbero scaricarsi tra le tensioni politiche interne allo scontro tra maggioranza e opposizione e questo naturalmente Sella referendum dovesse se lei ha rifiutato dei cittadini non sarebbe una buona notizia per la Croazia il rischio che si potrebbe riaprire nuovamente tutta la questione della definizione dei confini sentiamo che su questo ancora Marina si corra
Anche in quella giornata decisiva del referendum Golemi a e domani e domenica al quale i cittadini i problemi sono chiamati a pronunciarsi a favore o contro l'accordo di arbitrato con la Croazia il voto anticipato iniziato già qualche giorno prima della data stabilita
Quelli che non potranno votare domenica hanno avuto infatti la possibilità di esprimerti anticipatamente firmando una dichiarazione
La campagna referendaria in giunta ormai alla conclusioni e io e il Governo di Lubiana dell'opposizione hanno adottato i cittadini del loro materiale promozionale
I tre partiti della coalizione governativa con il loro materiale intitolato per l'accordo di arbitrato per un compimento giusto e per il contatto con il mare internazionale
Hanno invitato i cittadini ad appoggiare l'accordo firmato con la Slovenia in quanto la possibilità per risolvere una lunga discutere più confine tra i due Paesi
Nel materiale che invita a votare CONI sì al referendum intatta
Stampata anche una mappa con l'attestata divisione confinaria marittima in cui si sottolinea Quetta potrebbe essere la soluzione secondo la quale l'ottanta per cento della donna contestata potrebbe essere
Assegnata alla Slovenia con in più l'accetto territoriale al mare internazionale
Molti aperti due beni valutano che l'arbitrato definirà il contatto delle acque territoriali va bene con il mare internazionale appare in modo che il confine marittimo sarà deciso secondo il diritto internazionale
Il loro materiale promozionale hanno distribuito anche i partiti e le associazioni che si oppongono all'accordo con l'acqua
Dossier comuni di una decina di partiti ed associazioni tra cui anche il Partito Democratico il Governo guidato dall'ex premier gli anni due anni sarà gli elettori vengono invitati a votare contro l'accordo
Quello degli altri non vogliamo il nostro non rinviamo votiamo contro sollecitamente partiti di opposizione e ad altri e le associazioni contro l'arbitrato ci hanno preso correnti arterie
Beh e Gorizia il mare non lo diamo si legge in un declini antitarlo ed ingiustizie storiche che l'individuo vini avevano approntato
Terremo comunque a vedere coda decideranno i cittadini della bulimia domani e domenica sei giugno ricordiamo che il Parlamento croato abilità
Ratificato l'accordo di arbitrato firmato dai due premier lo scorso novembre a monte la ratifica nel parlamento sloveno e vincolata dalla decisione dei cittadini Golemi al al referendum
Secondo molti osservatori alla base di questa decisioni Golemi a Vienna e tetti in una specie di lotta politica interna tra l'attuale Governo di puro Pasqua e l'opposizione guidata dall'ex primo ministro Bonino agli anni in via mancia
Al comizio di chiusura della campagna referendaria venerdì il premier Borotto ancora detto che dopo vent'anni dall'indipendente al fine aperto lo spazio una occasione storica
Perché i vicini che diciotto diciannove anni non potevano trovare la soluzione della questione del compimento
Trovino infine questa produzione
Al suo contratto al limite dell'opposizione gli anni di Ansar sostiene che dopo la Seconda guerra mondiale centotrentamila familiari Governi sono stati
Apparati dal loro Paese come sono andati attrice Gorizia
Bani starlo venia sulla costa tra Trieste e per Lecce
Una vicina approvati al con la quale siamo stati uno Stato comune in questo modo ha ottenuto l'intera dalla mafia con le isole piume edilizia qui storicamente non le apparteneva mai interamente
Afferma Yasha
Il volet mia però nessuno in questo momento indisposto a appare previsioni sul voto secondo alcuni sondaggi l'accordo dovrebbe fatta secondo altri no
Molti cittadini non stanno quota offre questo accordo sull'arbitrato quindi dovranno decidere domani credere all'attuale premier Borba core oppure al suo fermo oppositore gli anni Yasha
E dalla accorate dalla Slovenia spostiamoci adesso all'Albania nei giorni scorsi la Commissione europea ha dato via libera alla liberalizzazione dei visti per l'Albania e per la Bosnia Erzegovina
Ora si attende solo l'ok il parere positivo definitivo la decisione definitiva positiva del Parlamento europeo e del Consiglio europeo dunque buone notizie per l'Albania che però rischia di vedere
Il suo percorso di adesione di integrazione europea seriamente compromesso
Dalla situazione politica interna lo durissimo scontro che va avanti ormai da un anno tra maggioranza e opposizione fra opposizione e maggioranza per meglio dire riguardo ai brogli che ci sarebbero stati nelle elezioni politiche dell'anno scorso è una cosa che a seguiamo da molti da Molteni da molti mesi sabato scorso che abbiamo proposto un'intervista con una esponente dell'opposizione Ermelinda mezzi che fa parte della direzione del partito socialista
Albanese ma qui ci sono altre buone cattive notizie che arrivano per l'Albania dall'Albania un rapporto dell'OCSE
Dice che Tirana non sta prendendo sufficienti misure per contrastare il ritiro degli eventi degli investimenti esteri e Amnesty International punta il dito
Sulla però sulla livello preoccupante di violenza contro le donne e ci spiega tutto ci di queste cose ci parla Arthur nuora
Dobbiamo informare che la Commissione europea non ha modificato la sua procedura interna Naccarato nuove condizioni politiche per la liberalizzazione dei visti adeguata dell'Albania ma anche con me della bozza
Lo ha dichiarato afferenti il Comitato per l'allargamento dell'Unione europea per quanto Puglia
Negando che tutte
Aspetto chiaramente delle sue raccomandazioni e che la cosiddetta barriera per dargli indicazione del vitigno importi ricoprirà nell'Albania non ne ho viste
Ha detto tutto dipende dal Parlamento europeo
La Commissione ha dato la suora con un'azione positiva ha dichiarato scudetti lo comprendo tanto congiunte con i Ministri degli affari in Spagna Honda e Bosnia con in quel anti innovativa evidente al calare al termine del vertice
Moratti non da parte sua non ha fornito una data entro la quale i cittadini le coppiette corvina e l'Albania potranno andare in Europa pentito
Pur ammettendo che tuttora molto rapidamente ecco riconoscendo i successi compiuti a dieci anni del restante della riunione attragga due avvertito i rappresentanti che vi sono delle difficoltà e ritardi a
Però dopo la elaborazione delle raccomandazioni da parte della Commissione europea
Che con la procedura del Trattato di Lisbona dunque occorrono circa otto fermamente tempo perizie per le opinioni di ciascuno dei Parlamenti dei ventisette Stati membri dell'Unione europea
Successivamente il Comitato e però deve esprime la propria opinione sulla base di quello
Che sarà discussa all'interno al comitato per gli affari interni per la libertà della sicurezza
Intanto secondo Tania appaiono europarlamentare sto bene lavorare confermata relatore per la questione dei Balcani
Europarlamento anche della liberazione dei visti
Oramai si tratta di un processo puramente tecnico per la conversione il Parlamento europeo perché Albania ha lavorato e continua a lavorare per soddisfare tutti i criteri ha detto ieri al riguardo ieri i gruppi al pane
Però noi dalla toccando dobbiamo mettere a gara realistiche ed ammettere che anche una decisione politica Terme da parte dell'Unione europea e del Parlamento europeo
E sembra che la situazione politica attuale in Albania non aiutando a decidere
Per e di tutte le parti europei indicano un po'di tutte le parti campanili comporta nella crisi politica di trovare una soluzione al più presto possibile
Dall'altra parte dobbiamo aggiungere che dopo la riunione con i Ministri degli interni dell'Unione europea a Lussemburgo il Ministro degli Interni in Spagna al freddo per il comparto K
Avverto che alcuni Paesi membri sono preoccupati che non sono state ancora sto per fare delle condizioni essenziali da parte dei due Paesi impalcato
Tutta la cava però ha tenuto a precisare che non vi sono all'interno e politiche da parte dei Paesi membri sulla l'integrazione debiti con l'Albania e l'aborto aggiungendo
Che chiede ancora un po'del Trap appare per questi due Paesi appunto per poter fare di stampa che fermo
La Presidenza spagnola comuni fatto dopo una riunione dei ministri degli interni dell'Unione europea in merito allo disposti antitotalitari scientifiche l'ARPA gliela costiere ecco e e ciò avverrà entro la fine ma dall'altro canto il Parlamento europeo ha approvato con quaranta otto voti favorevoli e cinque c'è cinque contrari è un'attenzione soltanto una rivoluzione sull'integrazione della Bosnia
E ecorenale per l'intera discussione me
Tuttavia
Porto il voto sulla l'introduzione dell'Albania è stata rinviata alla riunione della Commissione del venticinque ventisei chiudiamo in quanto secondo cui tra maggioranza e opposizione nel Parlamento albanese
Sono incorsi e quali purtroppo non hanno dato ancora
I risultati dovuti
Parlo ancora sull'Albania per l'Albania dobbiamo informare che secondo un rapporto dell'OSCE l'Albania lotta apprendendo sufficienti misure per contrastare il ritiro degli investimenti e e della sua economia
L'Albania è alto il Congo posto tra i dieci Paesi della regione tetti in considerazione dall'osso che da questo programma esaminati sulla base difetti indicatori dovuti
Perché il PPI dunque che gli indicatori in modo che il Paese arterie problemi ad attrarre investimenti stranieri nel settore delle infrastrutture da circa i finanziamenti della formazione del personale
E la promozione di opportunità fittizi investimento
Il rapporto nuovo perché tutti i Paesi della Regione con una concorrenza dura tra loro per cacciò che riguarda le politiche fiscali nei confronti del quale l'Albania si pone al quinto posto
Questo secondo il terzo rapporto anche attento ai divertimenti stranieri in economia albanese e possibilmente aumentata dopo la diminuzione degli in mente tagli emigra
Intanto in più secondo un altro rapporto di Amnesty International su diritti umani tutti i Paesi del mondo in Albania rimane preoccupante una violenta contrasto
Il fenomeno secondo il racconto è ancora molto presente anche le denunce di violenze compiute nelle stazioni sono state ritirate in gran parte
Chi al liceo
Per la tutela fatto per
Anca anche preoccupazione sull'attivazione di alloggio adeguato agli infortuni
E raggiungono la maggiore età la relazione di aumenti intendesse sui diritti umani anche collaudato il problema della scomparsa
Per l'imprenditore attualmente macedone eventi roccia dagli uffici dei servizi segreti albanese
Nel mille novecentonovantanove sono aria
Perfino dei terreni poggia continua ad essere riconosciuto nonostante le gravi accuse sono parte contro ardente ieri ed è stato nominato ad un porto che avrà nel ministero della giustizia perché il suo collega che compare stop eccetera
In contumacia locale piatta parastato in Inghilterra dove si nascondeva come con un nome qualcosa
Il tribunale di Londra per la prevenzione perché l'ordine che ha detto era già accaduto pentita ancora
La relazione inoltre Statuto lombardo anche la preoccupante situazione delle Ammaniti detenzione delle prigioni Albani addetto dell'IST andar nazionali internazionali sui diritti umani e detenuti e dei prigionieri
E dall'Albania ci spostiamo alla Kosovo nei giorni scorsi proprio alla vigilia della Conferenza Unione Europea balcanici dentale di Sarajevo circolata la voce che il prossimo ventidue luglio la Corte Internazionale di Giustizia cioè il massimo organo di
Le Nazioni Unite potrebbe pronunciarsi sulla legittimità della dichiarazione di indipendenza della Kosovo sarà pronunciamento in ogni caso che arriverà in ogni caso entro l'anno in ogni caso non avrà un
Un valore avrà un valore consultivo però sicuramente avrà un peso politico e diplomatico sia a Belgrado che presta la faranno valere in un senso o nell'altro intanto
Dopo che per la prima volta
I Serbia e Kosovo si sono trovati il loro rappresentati intorno allo stesso tavolo anche se non
Il anche se in maniera informale appunto alla Conferenza di Sarajevo intanto il Kosovo continua la sua la sua iniziativa diplomatica per ottenere nuovi importanti riconoscimenti alla sua indipendenza ancora Arthur mura
Dobbiamo informare che il libro di Rieti il kosovaro del mi spieghi niente IPAB per il quotidiano di Sarajevo tende avanti ha dichiarato di essere in attesa che la Bosnia Erzegovina riconosca il Kosovo tre
Non intendo francamente la Regione per cui i rapporti evidenzio come non debba quando a dichiararlo pene commentando l'adozione da formulare quindi alla Conferenza Unione Europea Balcani occidentali
E ha sottolineato che è stata una possibilità accettabili per il Kosovo in quanto ha garantito pari dignità per tutti i partecipanti
L'incontro pertanto utili perché è tenuta al momento giusto per i Balcani occidentali
Nel momento in cui molti il parere del Cal impegnando per entrare nell'Unione europea vanta una cosa fondamentale
L'Unione Coccapani sapere a tutti i Paesi interessati di non aver creduto occulta ai Balcani ha sottolineato il ministro e
Egli aggiunta che appare minimo per la prima volta il leader della Regione sono scaduti alla che trattava e questo su base totalmente paritaria per contare delle questioni importanti e che in questo campo il comma dieci anni fa
E da lontano dall'indipendenza ora è un soggetto importante della Regione ha concluso
Per sua
L'intervista che il Ministro degli kosovari pene
E coordinando ancora sul piano internazionale al riguardo del corso noi dobbiamo informare che il primo degli del corso ma simpatici recato alcuna smentita ufficiale impennate do pertanto accolte dall'ex direttore dell'emersione
Delle Nazioni Unite macchiati ettari in un cordiale incontro
Pace informato
Parametri proventi che il corpo approvato nel processo ricostruzione di completamento delle autorità statali all'indomani dell'indipendenza
Il Governo che tutte le zone del controllo sono impegnate con piena responsabilità ad attuare tutti dove obblighi nel processo di costruzione dello Stato e della pace nella regione
Ha detto baci elogiando l'impegno di tutti i partner internazionali a sostegno del costo per quattro che vive e concreti incontro
Ahtisaari da parte sua ha aperto una sua piena convinzione che la sua proposta globale per la soluzione dello stato del conto pertanto che unica opzione percorso per cui continua attenti ad un passo indietro anche l'indipendenza
E la Repubblica del corpo
In Finlandia attacchi e anche incontrato con l'omologo marchi vanno a niente con cui accuso sugli sviluppi regionali e delle relazioni bilaterali tra i due Paesi
Che improprie del Kosovo come fattore di pace per tranquillità però
Patto interpellato il Governo e il popolo finalmente che ha continuato a contribuire
All'Arpac in Kosovo nell'ambito del contingente della che della missione europea nell'Unione europea ed è è all'interno della
Un Ufficio internazionale
Multa
Tali in corso
Nella riunione accomodate valutate le relazioni bilaterali tra il costo e la bandiera pertanto espleta le ha detto lamentare di poca di continuare a costruire le buone relazioni di reciproco lettere
Quando aumenta allo dato
Da parte sua inventati dal giunti finora in corso è confermato il continuo sostegno e per il controllo nel progetto della sua integrazione nelle strutture evocata
E e dedichiamo gli ultimi minuti della trasmissione di questa sera alla Macedonia la questione del del nome che oppone l'ex Repubblica jugoslava alla Grecia che sarà affidata a un referendum popolare la questione dell'apertura del finalmente dei negoziati di adesione della Macedonia all'Unione europea e poi le voci di elezioni anticipate smentite dalla Premier e Nicola due è scritto Uto questo ci parla ancora Arthur mura
Primo Ministro maggio e Domenico uno e due
Ha dichiarato che la gente che
Risoluzione della controversia sul nome tra affidato al popolo macedone
L'ordine che il Governo l'accendono i nomi non c'era ai negoziati ma secondo i bene macchinone la comunità internazionale dovrebbero approvazione sulla Grecia per le vie politiche possibili
Se una minaccia concordi ieri appare entrambi ad interim ricattabile nazionali come la questione del nome e dell'identità
Non so come spiegare che in questo atto che in quel trattato oltre ai politici gli argomenti sono due milioni Pietro a Roma
Queste persone non i politici non i sondaggisti missionari questo popolo è padrone di questo spazio per fare il popolo ad incidere sulla questione per non la Grecia
Ha detto il Primo Ministro nazionale prima vecchia
Nel frattempo noi dobbiamo ragionare che continua la pressione da parte della comunità internazionale pensò che la contrarietà del nome tra la Macedonia Pecchia
Reggono abiti europee tra cui il commissario europeo per l'allargamento per congrue non articolo congiunto hanno chiesto Corace dal governo macedone aggiungendo che è giunto il momento del compromesso con la Grecia
Ricordando che da ex Repubblica jugoslava e della Macedonia ha ottenuto lo status di Paese candidato all'adesione ma il pacchetto integrazione resta bloccato era dei rifiuti al giorno ma aperta con la Grecia per cui l'avvio della fase negoziale per adesione è perché ma
Per quanto copia aver beneficiato della liberato indefiniti perché l'Unione europea allo sponsor cerca
Intanto dobbiamo aggiungere che
Ove il Ministro degli esteri concedono un altro nemico unico sposti
Il parola da parte di colloqui di adesione della Macedonia all'Unione europea però una doppia motivazione per il Paese intermedi entropia periferico
Marcora utile anche alla Grecia adattabilità della Regione alla credibilità dell'unione europea
Antonio e dei trasporti
Ha precisato che per l'Unione Europea ripeto ai suoi ovvie per raccomandazione della Commissione europea fissare una data per i negoziati di adesione
Per ultimo non solo per il bene dei negoziati ma anche per l'identificazione delle riforme energia accettiamo
La via il Governo impegnerà comunque apportare al termine le riforme nell'interesse di migliorare la nostra meditazione intenda i sistemi economici e altro
Ha detto al microscopio che insieme con il Primo Ministro Nicolais corretti stava partecipando allora ritorniamo periodico ministeriale di funzionari del Governo
Macedonia e degli ambasciatori dell'Unione dei Paesi dell'Unione europea e della NATO e il Paese
La riunione ha affrontato la problematica dell'integrazione ma Centomiglia all'Unione europea l'andamento delle riforme pazzesco per via Torre addirittura no
I diplomatici internazionali hanno ribadito il loro sostegno per il progresso della Macedonia
Ha detto Milo sconfitto pari Unione in media locali e regionali e per concludere la nostra corrispondenza con la Macedonia
Possiamo informale che il premier macedoni con argomenti commentando il reggente speculazione che alcuni analisti e politici in merito alla possibilità di una crisi di Governo
Abbiam aggrappano non sono previste le e di azione anticipa
Potendo varie volte che noi stiamo pianificando l'elezione antichi
Badate aperta per cui tutte le analisi economiche quando il decreto di governo non sono attendibili ha sottolineato il preannunciato nonché il leader del partito della maggioranza che mi ritrovo
E
Il riferimento alle tre richieste avanzate da leader dell'Unione per l'integrazione di partito
Per gli albanesi alla coalizione di Governo agli alimenti così come dal parte dei quali c'è un altro importante pure
Sottolineato su tale questione sono stati raggiunti negli accordi file
Con i dirigenti dell'Unione per l'integrazione abbiamo ricco secondaria incombe su varie questioni alcune di queste le abbiamo archiviata altre sono invece sulla tratta di una rivoluzione
Per quel che tratta di un processo in continuità ha concluso Nicola reti
In riferimento
Alla questione del nome perché ha affermato che intenda accettare ogni occupazione con un danni intere Fappani e nazionale della ma certo
E siamo arrivati così alterne anche di questa puntata di passaggio a sud-est siamo già un po'in ritardo quindi ci dobbiamo fermare qui una puntata che abbiamo realizzato come sempre con la collaborazione di Marina si corre a turno orari che potrete ritrovare su Radio radicale punto it Tinella Sez non è delle rubriche se ci volete scrivere l'indirizzo è passo destra chiocciola yahoo punto viti il blog per discutere passo deste punto blocchi spot punto comma grazie per l'ascolto appuntamento fra una settimana un saluto da Roberto spagnoli