Intervista a Roberto Rao sull'iniziativa per l'accessibilità della programmazione Rai ai disabili promossa in Commissione di Vigilanza dalla delegazione dei Radicali eletti nel Partito Democratico

Roberto Rao dell'UDC questa iniziativa che avete preso in vigilanza per l'accesso ai disabili anche per le trasmissioni sui diritti umani e diritti civili erano già scritti nel contratto di servizio in vigore
Come sempre dobbiamo dare grande merito all'insegna della componente radicale che ci ricorda in Parlamento quali sono i doveri di un parlamentare
Per esempio quello di parlare
Di applicare le leggi prima di tutto
E di parlare di questioni che altrimenti non verrebbero trattate sempre distratti da quello che che che il teatrino della politica dalle riforme delle questioni personali di Berlusconi dalla giustizia eccetera qui si tratta
Cioè di di trasmissioni che riguardano
I diritti civili i diritti umani si tratta di trasmissioni che devono essere rese fruibili a tutti dico tutti
Coloro che pagano il canone ma si è tanto discusso in questi giorni su chi si fosse legittimato a pagare il canone e chi no si è parlato anche da parte del del premier
Della prossima di non pagare il canone se non piacciano se non piace essere alcune trasmissioni ora io credo che gli unici legittimati a non pagare il canone se non soltanto coloro
Che la televisione che della televisione non possono fruirne perché nonostante
Gli avanzamenti tecnologici il grado di tecnologia che ha il nostro Paese non se esse non si è stato non è stato fatto uno sforzo adeguato per poter mettere in condizione tutti dico tutti gli utenti
Di di poter guardare delle trasmissioni sceglierle valutarle