I Verdi italiani al bivio: scomparsa in Sinistra e Libertà o rilancio nella Costituente Ecologista?

Allora buongiorno
A tutti grazie di essere presente questa conferenza stampa ringrazio i giornalisti presenti ringrazio la Camera dei deputati che ci ospita e che da indiretta sul sito della Camera
Questa conferenza stampa che riguarda il futuro dei Verdi e ringrazio radio radicale che come sempre svolge un prezioso servizio pubblico
Registrando mi auguro trasmettendo a questa questa conferenza stampa
Oltre Marco Boato che vi parla sono presenti Angelo Bonelli che ex capogruppo dell'ultima legislatura dei Verdi alla Camera dei deputati
Pinuccia Montanari che oltre che essere Assessore all'ambiente nel Comune di Genova eh componente del coordinamento nazionale uscente quello che scade il Congresso
Dei Verdi Natale Ripamonti che ex senatore verde
Abbiamo convocato questa conferenza stampa per gettare un allarme un vero e proprio allarme politica
Di fronte al fatto che i Verdi e gli ecologisti stanno crescendo in tutta Europa nelle ultime elezioni europee hanno avuto un vero e proprio boom di consensi nei principali Paesi europei
Penso alla Francia con comprendete penso alla Germania l'Austria l'Inghilterra
Al Belgio Lussemburgo e via elencando alla Spagna perfino ottenendo un successo per la prima volta in gara in Grecia
Spagna e Grecia sono Paesi mediterranei come noi come del resto lo è anche dal
La Francia quindi non è più vero che soltanto nel centro nord Europa c'è un'affermazione
Dei Verdi e degli ecologisti ma
Ormai c'è una estensione molto più ampia di fronte a questa realtà inconfutabile perché è il risultato rinvii poche settimane fa di pochi mesi fa
Delle elezioni europee c'è invece il rischio vero e proprio della definitiva scomparsa politica dei Verdi dalla scena italiana questo è già avvenuto nei confronti del Parlamento italiano con
La scelta di partecipare al cartello della Sinistra Arcobaleno nelle elezioni politiche dell'anno scorso è successo
Anche nelle recenti elezioni europee con la partecipazione dei Verdi al cartello di
Sinistra e Libertà due sconfitte clamorose
è spaventosamente non hanno non sono servite a
A a tirare il freno di emergenza avrebbe detto Alexander Langer non sono servite a a far capire alla attuale dirigenza uscente dei Verdi
Che la rotta seguita in questi due anni è una rotta fallimentare è una rotta suicida una rotta di collisione rispetto alle scelte dei Verdi in tutti gli altri Paesi europei
Una gran parte ovviamente non possiamo dare numeri perché i numeri li verificherà il prossimo congresso nazionale
Che è convocato per il nove dieci undici ottobre a Fiuggi se sarà l'Assemblea congressuale dei Verdi e lì si verificherà ovviamente maggioranze e minoranze possiamo soltanto dire che un numero crescente
Di verdi in tutto il territorio italiano
Stenta rendendosi conto delle scelte suicide che sono state fatte in questi due anni in particolare
Nelle ultime elezioni da ultimo nelle elezioni europee e sta rendendo si conto della gravità del fatto che nonostante due sconfitte clamorose una di seguito all'altro l'attuale dirigenza uscente che scade con il Congresso
Dei Verdi
Senza alcuna legittimazione politica senza alcun deliberato statutario senza alcun deliberato del Consiglio federale dei Verdi senza alcun deliberato congressuale perché il Congresso
Si terrà frane ventina di giorni ha fatto la scelta di tramutare un cartello elettorale
Che che si era verificato per le elezioni europee in una vera e propria scelta di suicidio politico dentro una nuova formazione politica
Denominata Sinistra e Libertà che noi non vogliamo né disprezzare né insultare ma che non ne una
Scelta politica verde non è una scelta politica ecologista una scelta legittimamente fatta
Da forze prevalentemente comuniste o post comuniste da forse socialiste ma sappiamo che anche all'interno dei socialisti sono emerse stanno emergendo fortissime perplessità
Di fronte a questa situazione veramente drammatica della scomparsa dei Verdi dalla scena politica italiana ovviamente se questo riguardasse tutta l'Europa qualcuno potrebbe dire un ciclo politico e culturale forse si è esaurito
Forse questo gioco poteva essere un destino prevedibile se non prevista ma siccome sta succedendo in tutta Europa esattamente l'opposto
Stasera succedendo un rilancio della priorità e della centralità
Ecologiste il fatto che invece in Italia dove i Verdi sono stati presenti nelle istituzioni
Da oltre vent'anni dall'ottantasette in Parlamento dall'ottantacinque a livello regionale dall'ottantanove a livello europeo questa scomparsa politica noi riteniamo che sia
Frutto non del destino o del fatto qualcuno avrebbe detto in passato il destino cinico e baro non c'è nessun destino cinico e baro ci sono scelte politiche sbagliate e suicide che porta l'acqua
A se non viene tirato il freno di emergenza a far scomparire i Verdi all'interno di una formazione politica della sinistra
Impedendo alla RAI al Progetto ecologista la centralità coregista invece di avere la sua grande trasversalità e la sua grande centralità riferita a tutta la società riferite a all'insieme del
Della scena politica italiana per questo noi abbiamo preso
Due iniziative affini e che esporranno nel merito più dettagliatamente chi mi seguirà cioè Bonelli Montanari Ripamonti
Abbiamo preso due e inizio due forti iniziative una rivolta a tutti gli ecologisti italiani sia che siano attualmente ancora come siamo noi iscritti e i Verdi e partecipi dell'esperienza dei Verdi sia che invece se ne siano allontanati
Oppure essendo ecologisti autentici non avendone mai fatto parte a fine luglio abbiamo lanciato un del documento intitolato il coraggio di osare appello agli ecologisti
L'abbiamo lanciato con forza molto modeste soprattutto attraverso i canali informatici ma addirittura nel mese di agosto cioè in pieno periodo di ferie sono state raccolte centinaia e centinaia di firme
Circa un terzo delle quali sono firme di iscritti e Verdi e i due terzi
Dei firmatari dell'appello agli ecologisti sono di ecologisti che non sono attualmente iscritti eventi ma che sono interessati a rilanciare la priorità e la centralità ecologista
Rilanciare la proposta di una costituente ecologista questa proposta è stata da noi attualmente iscritti e Verdi
Con ottocentoquarantasei firme più trentasei componenti
Del Consiglio federale quello che scadrà a ottobre e del Gruppo di Coordinamento uscente quindi trentasei membri del Consiglio federale o del Consiglio o del col gruppo di coordinamento uscente più ottocentoquarantasei
Iscritti e verdi hanno sottoscritto una mozione congressuale
Che si intitola i Verdi italiani verso la nuova costituente ecologista il coraggio di usare questa espressione il coraggio di osare come vedete ritorna sia nell'appello che nella mozione congressuale che è finalizzata
All'opposto della cancellazione dei Verdi dentro e Sinistra e Libertà e finalizzata a superare le difficoltà le ristrettezze attuali della Federazione dei Verdi per lanciare il progetto della Costituente ecologista
De prima ancora di queste ne prevediamo entro il mese di gennaio degli stati generali dell'ecologia politica in Italia
Entro quest'anno e successivamente anche e questa è una grossa novità al mare finalizzata a questa mozione alla realizzazione di un ecco l'expo che coinvolga non soltanto dal punto di vista politico ma anche dal punto di vista professionale culturale e scientifico
Imprenditoriale tutti coloro che in Italia operano nel nell'ambito
Della ecologia anche dal punto di vista professionale c'è da ultimo ne parleranno i colleghi forse più dettagliatamente c'è un duplice un problema di democrazia gravissimo
Che si sta verificando come ho accennato poco fa le scelte politiche che la dirigenza uscente dei Verdi a livello nazionale
Ha fatto e sta facendo ha fatto anche pochi giorni fa a Napoli il
Venti di settembre nella
Vera e propria assemblea costitutiva di un nuovo soggetto politico che non è più un'alleanza elettorale
Di sinistra di portare è stata fatta la scelta politica da parte del
Portavoce uscente dei Verdi Grazia Francescato e di altri esponenti verdi di entrare a far parte della direzione politica dell'esecutivo politico
Del questo nascente nuovo partito Sinistra e Libertà senza aprire alcuna legittimazione alcun voto alcuna proposta da parte degli organi
Dirigenti dei Verdi e suscitando quindi una reazione durissima
A livello nazionale e anche a livello locale
Di fronte al fatto credo unico nella storia italiana che Segretario politico di un partito tale il portavoce per i Verdi si scrive fa parte entro si scrive entra a far parte della direzione politica
Di un altro partito ovviamente questo non è quello che succede con i radicali con il principio della doppia tessera è tutt'altra cosa anche molti di noi sono iscritti per esempio al partito radicale transnazionale non è di questo che sta parlando si sta parlando
Di entrate in un altro soggetto politico da parte del Segretario politico noi lo chiamiamo portavoce
Della Federazione dei Verdi fra l'altro un segretario che è in scadenza
Fra poche settimane e che non ha avuto il voto di nessun organo dirigente dei Verdi per fare questo tipo di scelta secondo problema di democrazia di cui ci dispiace perfino parlare perché i mise dice tutto
Il fatto che alla vigilia del Congresso
Quando le iscrizioni alla Federazione dei Verdi
Per il due mila otto si sono chiuse nel gennaio del due mila nove dopo otto mesi
Dalla chiusura delle iscrizioni in queste settimane stanno arrivando letterine burocratiche dalla Federazione dei Verdi a centinaia non pochi
A centinaia di iscritti ai quali viene senza alcuna motivazione respinta discrezione
Respinta descrizione alla Federazione dei Verdi cioè sostanzialmente si sta manipolando di un modo gravissimo la platea congressuale
Dispiace dover dire questo perché speravamo che il verde almeno da questo fossero presenti da questo tipo di manipolazioni
In altri partiti in passato e anche oggi magari si verificano ma purtroppo questo si sta verificando e questo sta alterando anche i termini in questo caso numerici
Del confronto congressuale per questo capite concludere perché abbiamo intitolato questa conferenza stampa di Verdi italiani al bivio
Scomparsa in Sinistra e Libertà o rilancio dei Verdi nella Costituente ecologista nella nuova costituente ecologista
Va beh questo è il tema centrale che noi vogliamo proporre alla vostra attenzione dando adesso la parola Angelo Bonelli come abbiamo ricordato
L'esponente nazionale dei Verdi e per nella scorsa legislatura capogruppo parlamentare alla Camera dei Verdi
Della scorsa legislatura grazie
Grazie Marco
Ringrazio da presentare anche Paola Balducci
Ex parlamentari vede nella Commissione giustizia della precedente legislatura io ringrazio la stampa ci rendiamo conto che in una fase così delicata per il Paese probabilmente la questione parlare della questione vede
Risulta probabilmente può risultare a qualcuno un po'superfluo ma la riflessione che vogliamo porre e guardare a di aver e pensare di avere dobbiamo avere una visione globale nello scenario politico internazionale
E vediamo invece come l'anomalia italiana dal punto di vista politico anche un'anomalia di verde voglio ricordare ad esempio è quando Obama è stato eletto
Circa un anno fa sono ben cento recita ENI in negli Stati Uniti d'America che sono governate dai Verdi in Europa abbiamo visto e vediamo
Quant'è stata importante l'avanzata verde in realtà in Italia tutte andato in controtendenza ecco una delle questioni che ne poniamo
è innanzitutto li poniamo in questa fase congressuale ma lo poniamo al Paese
E che abbiamo e c'è stato un errore diciamo storico di collocazione
Politica
I Verdi tedeschi inglesi e francesi insegna noi li abbiamo qui una bellissima intervista data alcuni giorni fa Daniel convegni all'unità enti e parlo ovviamente in un vecchio armamentario della sinistra
E dobbiamo avere la capacità la grande sfida ecologica la capacità di parlare a tutte le famiglie italiane
Senza fare alcuna distinzione di collocazione se queste famiglie abbiano avuto un orientamento di sinistra destra perché
Diciamo
L'ecologismo politico a deve avere questa grande capacità di rompere i confini ideologici
Nel due mila e nove nel non possiamo più ragionare con le categorie tardo ottocentesche che hanno diviso il Paese hanno portato il Paese a conflitti dobbiamo avere la capacità noi Cologgi sti oggi che siamo
Veramente in una situazione molto molto difficile la capacità di saper porre e saper proporre una forza post-ideologica che abbia al centro grandi valori
Sono valori di progresso come la lotta alla povertà da lotte cambiamenti climatici che sono strettamente connessi tra di loro perché parto da questo parto perché il dibattito interno inerti
A me non intendiamo oggi fare polemica ma alcune cose vanno dette la scelta che l'attuale dirigenza ha fatto una scelta ragionieristica sono dei ragionieri della politica
I ragionieri della politica essenzialmente cosa fanno fanno ciò che meglio può essere utile e con mi nella fase contingente
Vuole dire come garantire ad esempio la rielezione risentirà e la direzione di un gruppo dirigente in un posto ma il problema oggi non è ricadenti da alcune persone che possano rientrare in istituzioni o quant'altro ma il punto oggi è
Come un progetto culturale ancor prima che politico possa riprendere piede nella società
E tutti noi sappiamo quanto dalla Francia la Germania tra pochi giorni in Germania ci saranno le elezioni e i Verdi tedeschi
Che hanno assunto una posizione non centrista attenzione ma centrale nello schieramento cioè nel senso di parlare a tutti hanno un ruolo estremamente importante
Daniel Cohn Bendit
Ci dice dobbiamo essere trasversali parlare a tutti a condoni noi vogliamo recuperare questo ruolo le posizioni da ragionieri della politica non ci interessano
Vogliamo lanciare questa grande sfida al Paese alcuni anni fa i Verdi in Francia avevano l'uno virgola sette per cento
Uno virgola sette per cento le elezioni presidenziali che elesse Sarkozy i Verdi preso dall'uno virgola sette per cento
Alle ultime elezioni europee come queste ben sapete i Verdi in Francia oltre il sedici per cento questo ci dice quindi
Che è possibile da una situazione
Di anche come quella italiana di gravi crisi poter rilanciare un Progetto ambizioso ambiziosa ma per essa avere un progetto ambizioso avere Corvini avere il coraggio di osare
Ecco perché
Ed è questo uno degli elementi di una notizia anche dal punto di vista giornalistico ieri noi
Passerei son qui sedute ma insieme a tante altre decine e decine centinaia di di italiani abbiamo inviato una lettera in
Tre lingue tedesca
Tedesca inglese e francese a unicamente italiano hai tutti i parlamentari dei Verdi del gruppo parlamentare del dello per tutti i segretari dei partiti dei Verdi notai affinché intervengano in Italia
Per fermare quella che noi riteniamo una deriva
Ragionieristica della politica che porta alla definitiva scomparsa e annientamento e assimili INPS il sì assimilazione di un'esperienza attento l'operazione
Sinistra e libertà che ovviamente a tutti i limiti
Che che che hanno voglio dire io ritengo che sia legittima che nascono a sinistra italiana ecologismo è un'altra roba è un'altra cosa come la storia insegna se si vuole fare da Linke qui in Italia
Non penso io sarebbe molto curioso io già la risposta non so ma molto interessante più che curioso sapere quale sarebbe la risposta dei Verdi tedeschi rispetto alla Linke in in Germania ecco quindi questo è un passaggio estremamente importante
Fondamentale quello che è accaduto con le decisioni dissidi far aderire a un gruppo devo dire a partire dalla Presidente dalla portavoce dei Verdi Grazia Francescato dentro al gruppo dirigente la Sinistra e Libertà
Pone un problema di democrazia veramente grande grande grande quanto una casa non solo per le cose che io voglio qui risottolineare nuovamente dal Piemonte al Lazio in alcune realtà del sud sono stati cancellati
Annullati iscrizioni di militanti ecologisti pensate che
Tra le
Descrizioni annullate c'è anche uno dei leader della notte i parchi per la difesa dei parchi
Una lettera arrivata in maniera molto lapidaria che dice lei non è nelle condizioni di poter essere scritte aperti
Sì esatto e che sono Totò Riina
Nemmeno una motivazione questo dispiace perché mai avremmo voluto
Che un confronto che deve essere solo sulla politica dovesse arrivare a livelli che sono degni di partiti che probabilmente appartengono a un'altra fase dall'assessore che mai avremmo voluto come dire
Nemmeno imitare l'onta lontanamente
Quindi
Questo un punto importante la questione della democrazia interno ed è chiaro che nonostante l'avanzata nonostante diciamo il
Grande
Coinvolgimento che la nostra mozione sta avendo perché esempio possiamo dire che dalla Toscana alla Puglia alcune realtà
Storicamente vicini alla maggioranza si stanno avvicinando la nostra mozione se vi fosse un congresso libero sulle idee
Avremmo già vinto di fatto certo è che chi annulla iscrizioni in questa maniera lo fa perché si trova in una situazione di grande
E grande grande
Debolezza come avete visto è stato cambiato il simbolo di sinistra e libertà è scomparso anche simboletto dei Verdi da Sinistra e Libertà questo sta a indicare che non c'è più alcun progetto nemmeno federativo
Ma si fa veramente un partito che mette sì la parola ecologia per accontentare qualcuno ma dal punto di vista sostanziale determina la scomparsa definitiva dei Verdi dalla scena politica devo dire anche in controtendenza accorta ciò che hanno scritto mi fermo dicendo una cosa che invito anche le forze di centrosinistra e complessivamente a non sottovalutare quello che sta accadendo in una casa verde
Una coalizione futura di centrosinistra senza una presenza autonome ecologista
Senza una presenza autonome ecologista è un'anomalia nello scenario politico europeo
Noi abbiamo fatto tesoro dei nostri errori abbiamo compreso che la questione della collocazione politica una delle questioni fondamentali
Ma attenzione al massacro della presenza verde in Italia perché questo sarebbe un boomerang per una futura coalizione di centrosinistra che vuole essere competitivi a nella costruzione di un programma alternativo di governo
Al paese a questa destra
Queste fondamentali ricordiamoci che in Francia i Verdi lo ribadisco perché è un passaggio fondamentale in Francia idea di due anni fa
E circa due anni e mezzo fa raggiunge un risultato drammatico
Uno virgola sette per cento dopo due anni dopo una grande operazione che ha portato a unire tutte le realtà ecologiste le sensibilità e quant'altro siamo arrivati a un grande risultato noi quello che vogliamo fare quello che vogliamo proporre al Paese questo volevo dire anche
A quelle realtà di intelletto a Lima di comitati e quant'altro
Che è giunto il momento di impegnarsi come diceva John Fitzgerald Kennedy
Non
Chiedete a noi ciò che possiamo fare ma chiediamo tutti noi ciò che possiamo fare
Per il nostro Paese penso qui mi fermo che è possibile veramente con la passione e con il cuore ricostruire una presenza ecologista nuove e innovative forte del paese che sappia rompere schemi
Antichi ideologici
E porsi veramente anche da questo punto di vista con grande dignità dentro l'Europa
Grazie Angelo Bonelli nel frattempo si sono anche aggiunti altri giornalisti anche il GR Parlamento adesione di sedere agenzie vi ringrazio per la vostra presenza e darei subito la parola
A Pinuccia Montanari che come ho detto e l'assessore comunale all'Ambiente a Genova ma è soprattutto per quanto riguarda questa vicenda membro del coordinamento nazionale deriverebbe sia pure di minoranza attualmente
Grazie grazie Marco Boato
Volevo ribadire che lo stesso allarme politico che è stato denunciato appunto
Nelle prime parole in questa nostra conferenza stampa
Lo vorrei rilanciare a partire proprio dall'esperienza di noi verdi all'interno delle attività della pubblica amministrazione
E noi abbiamo svolto come Verdi credo una presenza significativa a livello italiano con un consistente numero
Di persone che all'interno delle pubbliche amministrazioni credo abbiano svolto un ruolo molto importante per quanto mi riguarda
Mi sono occupata tra l'altro della coordinamento del gruppo nazionale di Agenda ventuno rifiuti network se seguendo diciamo l'attività importante
E dei rifiuti e portando la mia città nella città di origini mia alla come prima citate raccolta differenziata in Italia
Bene questo allarme politico lo voglio lanciare pronti a partire da un fatto che per voi la questione ecologica deve diventare centrale
Nella politica e nella società questa scelta di Sinistra e Libertà per noi Verdi
Non ha come è già stato detto alcun fondamento di legittimità e soprattutto di trasparenza perché in alcune decisioni che il Consiglio federale nazionale dei Verdi o dal coordinamento nazionale di cui io faccio parte
E e mai stata fatta in e ma è stato assunto questo tipo di decisione e soprattutto questa decisione fa nostro avviso sprofondare
In un orizzonte ideologico assolutamente vecchio
La centralità e invece oggi di una questione ambientale che vede appunto la il problema dei cambiamenti climatici la sfida delle energie rinnovabili che noi stiamo portando nelle città
Con obiettivi importanti perché stiamo facendo le cosiddette Kyoto dal basso nelle città
La tutela del paesaggio la tutela del territorio alla nuova dottrina economica e la grande sfida credo con cui tutti noi ci dobbiamo confrontare quando amministriamo la città
Bene il dibattito in Sinistra e Libertà è tutto un dibattito interno alla sinistra che si pone il problema dell'unità della sinistra che è un tema che francamente a noi non interessa oggi ma non interessava neppure a noi che abbiamo iniziata fondare i Verdi
Nel mille novecentottantanove nemmeno io mille novecentonovanta con Alexander Langer perché già hanno un allora
Noi consideravamo appunto lo sgretolarsi delle vecchie ideologie del secolo scorso come ricordava prima Angelo Bonelli e che le nuove sfide erano se Fidel ben diverso e che non si collocavano certa all'interno di una riflessione politica che poneva il problema appunto della destra della sinistra del centro
Perché le questioni vere del nostro futuro sono le questioni
Diciamo equilibrato e di sopravvivenza del nostro pianeta di gestione seria delle risorse di gestione dei rifiuti come una risorsa importante per e se non ci vorranno come diceva Rapporto Stern né due pianeti fra dieci anni per gestire e smaltire tutti i nostri rifiuti se non andiamo verso la riduzione verso la raccolta differenziata
Io credo che di fronte anche alla crisi dei partiti di fronte alla crisi delle ideologie lo si fa terzo che noi stiamo cercando di mettere in campo di una nuova costituenti ecologista aperta sia uno sforzo importante noi vogliamo esserci
Siamo molto anche testardi testarda
Come donne e perché dal mille novecentottantanove noi ci siamo stati e siamo stati dentro un dibattito politico in cui abbiamo portato come via di italiani in Parlamento e nelle istituzioni dei risultati molto importanti penso solo accanto al nostro territorio è stato protetto e con questa nostra proposta di grande costituente ecologista
Noi vogliamo inaugurare come contenuto nella mozione un tavolo permanente con associazioni movimenti comitati che mettano al centro questa questione del tutto sostenibile della conversione ecologica della Società della cultura della politica e che a metà nel centro appunto le nuove sfide e Padrin economiche e te questo a partire dalle esperienze già consolidate che vogliamo mettere a frutto quindi promovendo iniziative anche di formazione iniziative tematiche
E queste la grande sfida certo non trova risposta dicevo nel dibattito vecchio di Sinistra e Libertà ma è una sfida che probabilmente troverà risposta se sapremo con coerenza costruire
In grande apertura questo spazio aperto a tutti di una nuova costituente ecologista
Grazie anche Pinuccia Montanari ovviamente noi siamo riassumendo in modo molto sintetico ma tutto il materiale lo avete nelle cartelline che vi sono state distribuite sia il testo dell'appello agli ecologisti sia il testo
Della mozione congressuale sia il testo della lettera che abbiamo invitato inviato I partiti verdi europei a tutti gli europarlamentari verdi sia anche quella intervista recente
Di comprendete che è stata citata da Angelo Bonelli poco fa concludiamo quindi poi se ci sono domande da parte vostra vi saremo grati con Natale Ripa Monte va Ripamonti che è stato per tre legislature senatore dei Verdi
Volevo segnalare un paradosso nel confronto politico
In vista del congresso nazionale del verde
E noi che lanciamo la costituente ecologista
Veniamo accusati dalla attuale maggioranza di voler sciogliere il vero
Allora il paradosso è questo
Il paradosso è che chi
Non ritiene vi sia più spazio politico
Nel sistema politico italiano per una forza politica ecologista autonoma infatti decide di fare Sinistra e Libertà auto accusa noi che vogliamo rilanciare un soggetto ecologista dei voler sciogliere
Guardate questo è un problema
Diciamo molto importante perché si sta giocando la sfida che noi abbiamo di fronte e quella di garantire la possibilità che anche in Italia come succede in tutta Europa
Vi sia la possibilità di una
Presenza forte ecologista che sappia affrontare le sfide di questo secolo
Allora
E chi decide di
Costruire un altro soggetto politico
Di sinistra in questo caso che non ritiene vi sia la necessità di una presenza verde autonoma e decide di fare questo nuovo soggetto politico va nella direzione del superamento dei tre
Sinistra e libertà non si può dire che è un processo federativo
E nella quale del quale i Verdi mantengono la propria autonomia perché non è questa una falsità quando Sinistra e Libertà decide di
Darsi un proprio gruppo dirigente
E decide di Tessera sì questo è l'avvio di un nuovo soggetto politico del resto
Gli altri componenti di sinistra e libertà di questo parliamo
Se voi aveste la pazienza di guardare per esempio il il sito di Sinistra e Libertà il loro dibattito e tutto centrato sulla necessità di costruire una fonte di sinistra
Il riferimento Nichi Vendola dice spesso
Che il riferimento di Sinistra e Libertà a livello europeo è dire link
Ovviamente sappiamo tutti che a questa formazione politica di sinistra a
Grandissime divergenze cogliere noi non possiamo accettare che
In Italia si verifica una cosa di questo tipo di qui
L'appello diffusi la battaglia congressuale che stiamo conducendo e rivendichiamo con forza
La necessità di rilanciare in Italia una presidenza ecologista autonoma attraverso la nuovo costituente dagli ecologisti
Per affrontare le sfide di questo suo di questo sei con le sfide che ci sono adesso i cambiamenti climatici i grandi tema dell'immigrazione il tema del rilancio di o nel sistema economico che si basi sull'economia verde
Cioè tutti ci stanno parlando di economia verde in Italia idea a distanza
Anche questa
è una contraddizione in termini
Quindi il rilancio di un soggetto politico ecologista queste la necessità che noi individuiamo ed è quello che cerchiamo di fare l'appello che abbiamo lanciato al mese di luglio
Ricordo lo diceva prima bene Marco Boato questo appello firmato per la stragrande maggioranza da ecologisti che non sono iscritti al partito dei
Quindici anni diciamo lo spazio la forza
La necessità di questo soggetto
Noi
Anche con questa conferenza stampa rilanciamo questo appello e
Lo rilanciamo nel senso di costruire l'unità di tutti gli ecologisti in Italia questa la sfida che noi abbiamo di fronte
Grazie a Natale Ripamonti nostri interventi insomma non conclusi ripeto rimando poi ai contenuti
Dei documenti che avete nelle vostre mani chiedo ai giornalisti presenti a cui rinnovo il ringraziamento se c'è una domanda vedo Giampaolo di tale genere persi voglio fare una domanda provocazione varrà anche per i diversi sale
E non è che
Pur essendo d'accordo con moglie insomma anteriore
Avendo la madre tedesca quindi condividerne strano molto
Simpatici ma non è che così facendo date ragione a Franceschini che dice mai più con Pecoraro Scanio che indirettamente non è che la vostra posizione sia pure ovviamente corse ma la tematica ecologista
Somiglia un po'più relativi Rifondazione Comunista che pure
Perplessità ad aderire a sinistra celebrare in libertà
Perché appunto cioè un distinguo sempre il solito distinguo sinistra o naturalmente non siete sinistra questo appartenuto Mazzotta però ecco non è un po'
Speculare alle
Al al sopracciglio alzato di Ferrero rispetto appunto a Vendola e così via
Domande provocatorie son quelle che è giusto fare nelle conferenze stampa per non banalizzare tre rispondo brevemente io ma poi se gli altri colleghi vogliono aggiungere ovviamente
Pecoraro Scanio ha concluso il suo mandato l'anno scorso
E non ha neppure partecipato al congresso dei Verdi dell'anno scorso secondo me giustamente
E la storia dei Verdi e da quel momento in poi inevitabilmente una storia diversa
L'aspetto drammatico e che se è un errore clamoroso è stato fatto con la cosiddetta Sinistra Arcobaleno nelle elezioni politiche dell'anno scorso
Invece che girare pagina e rilanciare la centralità dei Verdi che un progetto ecologista ampio e plurale
Dove ci possono essere anche tutti gli orientamenti anche di sinistra vi si può essere un'ala più conservatrice conservatrice rispetto all'ambiente una alla cosiddetta più progressista e così via
Quelli freddi verdi non possono essere una caserma o uno un posto dove ce ne sia una disciplina dal punto di vista ideologico
Devono essere però i perni e gli ecologisti e avere una loro centralità quello che è successo
E quindi qui Pecoraro Scanio non c'entra più c'entra col passato ma non c'entra più col presente
Quello che è successo e che si se errare humanum est
Si dice in latino perseverare diabolicum non solo si è perseverato con le elezioni europee andando incontro al secondo fallimento in un anno ma quello che è drammatico e paradossale
E che addirittura adesso dopo le due sconfitte
Consecutive si cerca di lettura non più di fare un'alleanza politica ma di costruire un partito ideologico di sinistra nel qua nell'ambito del quale scompaiono scompaiono
I Verdi esattamente l'opposto
Ma anche legittima la domanda di Rifondazione Comunista e dei contrasti con gli altri comunisti o post comunisti lì c'è una
Stavo per dire una rissa ma non è rispettoso in contrasto aspro
Sulla identità ideologica rispetto al comunismo noi diciamo il comunismo è un'ideologia molta e sepolte
Sia per quanto riguarda i comunisti di Rifondazione Comunista e sia per chi si dichiara ancora comunista anche all'interno
Di sinistra e libertà i Verdi sono nati sono nati un quarto di secolo fa a metà degli anni Ottanta anzi
In realtà all'inizio degli anni Ottanta nelle varie realtà locali
E nella seconda metà degli anni Ottanta trovando una convergenza
Nazionale proprio sulle macerie delle ideologie politiche totalizzanti delle ventesimo secolo del Novecento
I Verdi in tutta Europa è ormai in tutto il mondo
Sono quelli che hanno detto la discriminante non né destra o sinistra male discriminante e chi mette al centro la sostenibilità ambientale la priorità ecologica oggi la lotta
Contro i cambiamenti climatici e tutte le altre questioni che sono state
Citate da Bonelli e da Montanari
In particolare nei loro interventi
E non possiamo incapsulante ci dentro un riserva indiana dentro una specie di di auto ghettizzazione quale se è stata e continuare ad essere
La la scelta del ideologica della sinistra
Noi non gli insulti amo la sinistra
Noi non disprezzi amo Kia comunisti post comunisti socialisti non tutti per la verità chi acquista prospettiva politica noi da questo punto di vista rispettiamo loro come rispettiamo tutti gli altri
Diciamo questo non ha nulla a che fare con le ragioni storiche culturali sociali ambientali
Starei per dire perfino etiche per cui in Europa e in Italia sono nati i Verdi e quindi getti diamo il campanello d'allarme sul fatto che oggi è in gioco la possibile
Scomparsa dalla scena politica italiana dei Verdi in parte si è già verificata con la gestione di quest'ultimo anno che abbiamo citato ma noi non ci rassegniamo a questo
E pensiamo che le stesse ragioni per cui da quella quella centralità della questione ecologica che non è una scelta centrista come ha detto giustamente Angelo Bonelli ma è una centralità politica culturale sociale e ambientale la centralità della questione ecologica che si è manifestata in Francia e Germania in Inghilterra
In Belgio in Olanda in Austria e via elencando a tutte le ragioni per esserci anche in Italia ma bisogna che ci sia una forte iniziativa politica
Per scongiurare la scomparsa da una parte e per rilanciare la Costituente ecologica o ecologista dall'altro
è un ragionamento di mente una cosa più politica
Prima la cosa un boato ha già detto riguardo ai insomma la questione diciamo dei partiti comunisti ormai iscritta nella storia
Diciamo
Possiamo leggere guardandoci indietro
Da questione in realtà invece degli ecologisti è la vera novità di questo
Di questo secolo e quindi poi il punto è ragionare sui nostri errori perché questo è chiaro grave sarebbe se noi ragionassimo sui nostri errori e abbiamo fatto una
Valutazione
E riguarda invece la questione Franceschini
Sei francesi voglio dire che i fatti i voti
E i consensi parlano anche della crisi del PD prima che in questo Paese si sicuramente la crisi di dei Verdi o esista una crisi di un centrosinistra terremotato che deve ritrovare una propria identità culturale e politica
Qualcuno anche dentro il PD ha pensato che la scomparsa dei Verdi potesse aiutare
Un processo come dire di
Di aumento di consensi del PD non ecosistema così non è stato per sedici così non è stato allora questa fase può aprire una fase importante nuova per il Paese vale a dire che probabilmente e qualche segnale già ci sta arrivando
Qualche ecologista che sta oggi dentro il Pd comprende che l'ecologismo non a quella centralità che doveva vere e che in una e che probabilmente invece quello che noi diciamo
è più utile per i paesi e fare una grande sfida lanciano grande sfida coraggiosa aggiungo per costruire una autonoma nuova rinnovata innovata presenza ecologista nel Paese con tutti gli ecologisti che ci vogliono stare ivi compresi quelli che stanno dentro il Pd che oggi annovero niente una limita d'azione una limitata azione politica
Ci sono altre domande
Possono essere tutte provocatorie come quella che c'è stata che servano per scavare riflettere riproporre
Se non ci sono altre domande io chiedo Pinuccia Montanari e Natale Ripamonti tormentano ha qualcosa da aggiungere e la vi ringraziamo dell'attenzione rinnovo il ringraziamento alla Camera deputati
Che ci ha ospitato e a tutti i giornalisti della carta stampata della radio e della televisione anche hanno partecipato a questa conferenza stampa auguri di buon lavoro