Ora si può cambiare - Incontro con Dario Franceschini

Veramente
Ma il mio
Dove
PAI accomodare
Anzi
Chiedo ai colleghi della c'era un po'odiare così anche le altre persone
No
Non è non è calma calma
Maurizio Maurizio Maurizio allora allora cioè un incontro cioè un incontro come l'ha scritto anche nel comunicato del suo mandato con un mandato a tutti i colleghi e poi dopo ci sarà un o a breve battuta di Dario
Tant'è che ognuno è libero di fare qualche oppure
Ma io non attenzione
Da
Bene all'esame
Va bene va bene va bene va bene va bene allora avrà
Allora
Buongiorno a tutti innanzitutto
Oggi sia
Piano piano però
Allora un po'di silenzio per favore così iniziamo questo questo incontro
Con con il Segretario con il candidato alla segreteria nazionale del PD Dario Franceschini e il candidato alla segreteria regionale del Pd Leonardo impegno
Do subito la parola Leonardo impegno
Allora
Innanzitutto fa
Un po'troppo caldo
Per riscaldarci anche
Tra di noi
E quindi chiedo la cortesi agli amici giornalisti di fare un po'più di spazio in modo tale che
Tutti possano
Ascoltare
Grazie
Grazie
Allora innanzitutto o io ringraziare
Il Presidente del Circolo il vicepresidente del Circolo che ci hanno
Gentilmente ospitato e hanno organizzato l'iniziativa di oggi insieme ai comitati Dario Franceschini
Io voglio dirlo subito con chiarezza e con nettezza
Se non ci fosse stata la mozione Franceschini nazionale avremmo dovuto elaborarla in Campania a Napoli e nel Mezzogiorno e anche lo slogan
E Dario ha scelto per la sua campagna elettorale liberiamo il futuro e perfetto per la Campania dobbiamo liberare il futuro della Campania
Oggi facciamo un incontro anche
Prevalentemente con tanti giovani che vedo qui seduti e aggiuntivi
Però la Campania è una grande Regione
Piena di risorse umane
Piena di risorse umane
E materiali
E anche naturali e quello che
Diamo ne è un esempio il panorama che e né alle mie spalle cioè di una città e di una bellezza che resiste nonostante le difficoltà
La Campania però è anche contemporaneamente la regione più giovane d'Europa e quella con il più basso tasso di mobilità sociale d'Italia
Questo crea purtroppo una miscela esplosiva
Dalle regioni meridionali in undici anni dal mille novecentonovantasette
Alla due mila e otto dopo
E soprattutto dalla Campania sono partite
Parlando FFO
Grazie grazie scusi dalla Campania sono partite circa e soprattutto dalla Campania settecento mila persone
Per lavorare altrove una vera
è propria ipoteca sul futuro delle nostre terre
Il PD deve ripartire da qui liberando e valorizzando le energie migliori della Campania sblocca andò il suo futuro il PD deve lavorare
Perché energie che si sono allontanate e sono moltissime tornino a essere utili al futuro dei nostri territori
A questo serve il Partito Democratico a cui noi possiamo e dobbiamo
Lavorare
Per il futuro della Campania e del nostro Paese
E anche questo lo voglio dire con estrema chiarezza per fare questo bisogna cambiare innovare e rompere la continuità con gli ultimi anni di Governo del centrosinistra
Bisogna prendere atto che si è chiusa una stagione politica e noi dobbiamo avere la forza la lungimiranza e l'intelligenza di essere nomi e soprattutto una nuova classe dirigente ad aprire quella nuova
Altrimenti come dice Biagio De Giovanni
Nel suo ultimo libro a tutta a destra già il titolo purtroppo è un programma noi rischiamo di rappresentare soprattutto nel Mezzogiorno più la conservazione che la volontà di trasformare la realtà
Che è il vero senso dell'essere riformisti
Di un Partito Democratico
Ma al nostro problema e non dovremmo dimenticarlo in questa campagna elettorale per le primarie e non dimenticarlo soprattutto alle regionali il nostro avversario il nostro problema è battere il centrodestra
Recuperare la credibilità della politica e la fiducia dell'opinione pubblica
Impresa difficile ma non impossibile lo possiamo fare se sapremo porre un nuovo programma di governo nuove alleanze e una nuova classe dirigente
La liberazione del futuro della Campania passa attraverso il cambiamento della classe dirigente e della proposta riformista per trasformare questa realtà
Che dovrà essere incentrata su alcuni punti io li cito solamente
Lotta alla criminalità organizzata
Drastica determinata decisa lotta alla Trinità organizzata che il vero cancro delle nostre terre e del Mezzogiorno con due principali obiettivi
Quello di estirpare il monopolio della violenza e dell'autorità in alcuni quartieri della nostra Regione e ancora in mano al camorra
E due colpirli nel loro punto più sensibile ciò che gli dispiace di più e quando gli togliamo la roba
Quando gli togliamo indenni quando gli togliamo i soldi dalle tasche ed è per questo che anche noi oggi andremo a visitare un bene confiscato dalla camorra
Ma anche
Perché le mafie sono il principale ostacolo allora allo sviluppo delle nostre terre e su questo credo che vada fatta
Un'alleanza tra tutti i partiti e tra gli enti locali e il Governo nazionale
Anche con lo stesso leghista Roberto Maroni se fa sul serio troveranno il Partito Democratico un alleato per sconfiggere la criminalità organizzata
Ma anche il ripristino delle coste della Campania che purtroppo in questi mesi ma anche negli ultimi giorni ha subito degli attacchi notevoli recuperare i centri storici soprattutto delle parti interni e recuperare il cappio infrastrutturale con il resto del Paese
Una delle parole chiave
Della mozione di Dario e fiducia
Fiducia è una parola di grande
Valore
Proposta di un Paese che appare oppormi mai vittima della paura la paura dell'immigrato la paura del diverso
La paura del futuro e su questo ha una grandissima responsabilità il centro destra e qui io non farei distinzioni Dario lo dico a te e a tutti quanti gli amici che sono qui presenti
Io non farei distinzioni tra Berlusconi e Bossi
Fanno il gioco delle parti
Uno stimola la paura incrementa la paura e l'altro fa un facile ottimismo entrambi non risolvono i problemi del Paese
Ed è qui da noi in Campania e questa parola anche un altro significato
Fiducia tra i cittadini e fiducia tra i cittadini e le istituzioni e la politica ci sono segni evidenti che questa fiducia si è spezzata
A Napoli e provincia alle ultime elezioni sarà l'unico dato che cito
Sommando astensionismo schede bianche e schede nulle scopriamo che il cinquantatré per cento degli elettori ha di fatto rinunciato al proprio diritto di voto
E il Partito Democratico deve ripartire da qui
Dagli sfiduciati da coloro i quali non vanno più a votare o rinunciano ad esprimere il proprio voto con le schede bianche e le schede nulle e l'altro dato che voglio citare per risalire per ripartire riguardante il Partito Democratico
Alle ultime elezioni rispetto alle ultime politiche a Napoli e provincia passiamo da centonovantadue mila voti a ottantuno mila voti perdiamo circa il cinquanta per cento dei consensi in termini assoluto
Io credo che il Partito dei vari parti debba ripartire da qui
E a questo serve il Congresso possiamo fare del Partito Democratico il protagonista di una stagione di rinascita della campagna della gara dalla grande area metropolitana fino all'ultimo comune
E c'è coerenza tra i contenuti della mozione di Dario e quello che occorre fare in Campania anche riferimento al partito qui c'è bisogno del partito nuovo che ancora non c'è
Certo in Campania ci sono moltissimi iscritti
Circa centoventi mila iscritti questo il dato
Più che in Toscana e un po'meno dell'Emilia
Sarebbe quindi un partito ben organizzato
E funzionante purtroppo non è così
Faccio solo un esempio qui tra di voi
C'è un mio amico al Fonzo
Medico specializzando in oncologia
Ha deciso di partecipare con passione senza chiedere nulla al congresso del Partito Democratico
E su Facebook ha fatto un gruppo a sostegno mio e a sostegno anzi no il contrario a sostegno tuo e poi a sostegno mio
Bene tavole
Qualche errore ci può essere no qualche errore
Ebbene
Alfonso ha cercato
Per circa venti giorni di iscriversi al partito democratica
E non c'è riuscito eppure su quel territorio dove lui ha cercato di scriverci c'erano parecchie molte essere
Io invece credo che noi dobbiamo lavorare al contrario per consentire ad Alfonso e tanti giovani ragazzi e ragazze di potersi liberamente iscrivere e non essere un semplice numero e questo vale
Vale davvero in campagna e vale davvero a Napoli e io credo che con Dario ne possiamo dare questa speranza che la partecipazione può essere deve essere disinteressata è rivolta al bene comune
Quando con Franceschini pensiamo al partito nuovo pensiamo a un partito che parli a tutti e che elabori in piena libertà facendo partecipare gli scritti
E che alla fine alla fine però decide in modo netto e chiaro e che nei momenti decisivi
Non si chiude in se stesso non alza muri di gomma anzi fa partecipare direttamente le cittadine e cittadini con le primarie
Un partito nel quale per essere democratici non conta essere ex qualcosa e questo purtroppo conta ancora e conta troppo
Alle primarie del quattordici ottobre nel due mila e sette parteciparono moltissimi ragazzi moltissime ragazze
E purtroppo sono rimaste un po'deluse
E quell'altro obiettivo del Partito Democratico recuperare quei ragazzi quei ragazzi che si sono un po'chiusi loro stessi
Perché sono prevalse le logiche interne e le dinamiche tradizionali lui ci dobbiamo rivolgere se vogliamo fare un partito nuovo prevalentemente alloro
Mi scuserete ma io voglio anche ringraziare una persona
Che ha dato tanto alla nascita
E alla credibilità del Partito Democratico a Napoli in Campania
Una persona che nel momento più difficile con la crisi dei rifiuti con generosità c'ha messo la faccia questa persona è Gino Nicolais grazie
Penso che tutti dobbiamo ringraziarlo per questo lo ringrazio anche perché
Ancora in questo momento Nicolais aiutano i giovani a costruire il futuro per i prossimi mesi e per i prossimi anni e vorrei anche ringraziare e mangia Mattei
Perché questo partito non debba avere più un meteore ma persone che ci entrano ci restano che lavorano con passione purtroppo anche Emma è stato oggetto di attacchi ingenerosi e strumentali in questi
Mezzi
E per ultimo ma non per ultimo
Voglio ringraziare Tino Iannuzzi e lì subito grazie davvero perché in questi due anni ha saputo dimostrare autonomia rigore e responsabilità
E questo rigore questa autonomia questa responsabilità è stata ma ripagata fino all'assurdo
Di addossarsi la responsabilità della sconfitta del centrosinistra nelle tre province campane dove si è votato e io e te e tanti altri sanno e quelle sconfitte vengono da lontano
Aprire un nuovo ciclo politico per me significa anche
Andare oltre questa logica di macina persone
Aprire un nuovo ciclo politico significa questo perciò faccio appello
Agli iscritti agli elettori a quelli che parteciperanno alle primarie a quelli che saranno chiamati alle primarie di tutti perché utilizzino bene questa occasione il Congresso è un'occasione agli scettici
Ai critici a quanti si sono allontanati per sfiducia a tutti e faccio appello fate sentire la vostra voce
Partecipate organizziamo insieme una risposta positiva e svolgiamo la Campania non siamo condannati non siamo condannati a far vincere il centrodestra
Ha fatto però che guardiamo avanti
E non indietro che guardiamo alla storia di questa Regione non dallo specchietto retrovisore ma dal parabrezza
In questi giorni c'è chi sta
Affidando esclusivamente
La possibilità di vittoria sulla destra in Campania alla proposizione delle vecchie alleanze del centrosinistra che c'erano prima più l'UDC più l'm Pia
Io penso che sia sbagliato
Il tema oggi non è fare la somma delle percentuali dei partiti ma il tema è il progetto politico che si propone alla Campania
La verità e che non ci sono scorciatoie bisogna percorrere la via maestra è il rafforzamento del Partito Democratico proposta programmatica primarie di coalizione sul nomi e programmi e nuove alleanze
Abbiamo da conto tra stare
La demagogia la strumentalità del Governo sul Mezzogiorno questo è l'ultimo punto che voglio trattare
Ed anche e anche qui fanno il gioco delle parti Berlusconi e Bossi io voglio sempre tenere insieme perché il Mezzogiorno deve sapere che stanno insieme e non bisogna consentiti appunto il gioco delle parti
Bossi in queste settimane provare ingraziarsi una parte dell'otturato del nord
Attraverso la follia delle gabbie salariali l'insegnamento del dialetto e le bandiere regionali
E
Berlusconi invece dal canto suo cerca di ingraziarsi quella parte del ceto politico del sud che abituato solamente a chiedere
E annuncia agenzie Cassa del Mezzogiorno Banca del Sud entrambe entrambe le posizioni finiscono per colpire disgregato il Paese
Caro diario siamo
Lo dico un po'a tutti voi che abbiamo avuto venire a lei piacciono le sfide coraggiose e anche
Fare un incontro
Il ventisette agosto alle ore quindici
Quindi
Fra le persone che ringrazio e ringrazio tutti quanti voi perché
Caspita
Ventisette agosto tanta gente qui a discutere insieme a noi significa che
Possiamo veramente da qui
Da qui logora l'orario ma sapete che
Dario sta girando dall'Italia e quindi
Dopo andremo anche in altri luoghi
Dicevo Dario e a tutti gli amici ed amiche che sono presenti qui siamo sull'isoletta di
Negare i tempi
Ai piedi di Castel dell'Ovo in questo caso Spello nel corso dei secoli sono stati imprigionate le migliori menti della nostra storia
Dato un Maso Campanella a De Santis
E anche i martiri della rivoluzione del mille
Settecentonovantanove
Bene caro Dario mi sembra un luogo simbolo dal quale non imprigionare ma sprigionare le energie nuove un luogo dal quale ripartire perché ora si può cambiare grazie
Fin qui
Grazie davvero a Leonardo
A tutti voi per questo
Invito che avete accettato in un'ora veramente
In un'ora veramente strana per ogni sede o politiche in un giorno ancora estivo diciamo che
Solo la bellezza di Napoli che qui alle mie spalle
Compensa di questo
Sacrificio che abbiamo chiesto
Però non abbiamo tempo da perdere
Abbiamo di fronte a noi
Ma io direi che se voi
Che noi vogliamo che fa
Perché parlo abbastanza tempo vediamo al braccio dopo a sedere dopo dopo riparla potrebbero dopo riparlo con voi
Ovvero la relazione anch'essa
Onorario
Dopo riparlo con voi dopo riparla come
E abbiamo da abbiamo da
Da non perdere nemmeno un giorno mancano due mesi alle primarie del ventisei ottobre
Dobbiamo riuscire a utilizzare questi due mesi per parlare al Paese
Per fare un lavoro serio io penso che non ci sia ragione
Di
Vivere come mi è capitato di leggere sui giornali e di
Ascoltare qualche volta anche nel nostro dibattito interno il Congresso come una inevitabile occasione di lacerazioni disco di rifiuti anticamera di future sessioni
Non è assolutamente così
Io penso che il ventisei di ottobre ci sarà un segretario regionale della Campania ci sarà un segretario nazionale del partito e
Da quel giorno lavoreremo tutti insieme
E per questo non dobbiamo temere di confronto dobbiamo anzi riuscire in questi due mesi attenere
Un atteggiamento duplice
Da un lato
Avere un confronto congressuale vero
Perché abbiamo bisogno di chiarezza abbiamo bisogno di sciogliere i nodi non di
Fingere di non vederle perché dal ventisei ottobre in poi sarà l'inizio del lavoro
Dopo avere corso in questi venti mesi attraverso emergenze lezioni non è stato il partito l'inizio di tutto dall'incomincerà il lavoro vero lavoro che serve per
Costruire un partito che deve durare decenni
E quindi serve un confronto congressuale vero ma dobbiamo
Avere la capacità
Di tenere distinto questo confronto congressuale dall'esigenza che abbiamo anche in questi due mesi
Di dare a un partito la stessa voce all'esterno
Di
Non trasferire
Il confronto congressuale o le nostre divisioni interne
Fuori
Quando si tratta di rappresentare le nostre posizioni paese nel Parlamento quando si tratta di contrastare le scelte sbagliate di questa maggioranza li dobbiamo uscire con una voce sola ed è possibile e possibile perché in politica gli errori servono per non ripeterli
E noi troppe volte abbiamo trasferito all'esterno i dibattiti le discussioni che dovevamo fare all'interno
E non è difficile nemmeno questa io ho provato a farlo in questi cinque mesi da segretario anche sui temi più difficili riunirci
Discutere
Chiudere le porte prima di discutere qualche volta anche scontrarsi perché normale di fronte alle scelte importanti e poi uscire con una voce sola
E quello che il partito deve fare e chi vincerà le primarie avrà dopo la porta di cominciare questo lavoro di parlare con una voce autorevole perché il meccanismo elettorale che abbiamo scelto tutti insieme
Non dobbiamo mai dimenticarlo perché le regole le abbiamo approvate lo Statuto l'abbiamo approvato all'unanimità
E quando vedo tanti dubbi tanta voglia di tornare indietro rispetto a quella scelta mi chiedo come mai quei dubbi non c'erano o non si sono manifestati quando abbiamo scelto tutti insieme questa strada
Votando all'unanimità le regole e le regole non possono andare bene o andare male le primarie non possono andare bene andare male a seconda della convenienza che c'è rispetto al risultato finale rispetto al proprio personale risultato finale
Allora io credo che noi dovremo
Riuscire questo equilibrio
Penso che nei prossimi due mesi sia un grande bisogno di un'opposizione forte di un Partito Democratico che fa sentire la propria voce
Perché saranno mesi difficili
Perché verranno anche in questo caso al pettine i nodi che non sono stati sciolti nei mesi passati l'ho detto anche ieri il Governatore della Banca d'Italia e quindi non
Un pericoloso esponente dell'opposizione come noi
Ha detto forse il peggio alle spalle
Però ci saranno d'impresa e che non
Riusciranno ad aprile dopo la pausa estiva e tante
Aveva ricordato nemici scorsi lo stesso Governatore della Banca d'Italia che
Sono un milione ottocento mila i lavoratori italiani che se perdono il posto di lavoro non hanno cassa integrazione non ho nessuna forma di ammortizzatore sociale
Ci sono redditi insufficienti
Che non bastano più per vivere
E di fronte a questo il Governo dall'inizio della crisi ha scelto di non vedere
Ormai ci sono i numeri
Incontestabili anche se questa maggioranza quando escono numeri sgraditi che vengano dalla Banca d'Italia dopo dopo letale internazionale dall'Istat o da organismi
Europei comunque c'è sempre la contestazione alla radice di quei numeri come se fosse sempre un complotto la verità i dati
E i
Tutti gli elementi che ci sono stati forniti dicono che il Governo italiano e quello che ha messo meno della metà della media dei Paesi del G venti
Per risorse per fronteggiare l'emergenza crisi eppure quello che noi chiediamo primo giorno e che continueremo a chiedere ha per il Parlamento ricomincerà lavorare e cioè misure per fronteggiare l'emergenza per aiutare quelle persone quell'impresa
Che non ce la possono fare ad aspettare che la crisi finisca
E il fatto per fortuna che comincino a vedersi indicatori che dicono si uscirà dalla crisi nel due mila dieci ci sarà una piccola inversione comincerà ricrescere qui speriamo che sia tutto vero lavoriamo perché sia tutto vero ma non si può dire
A centinaia di migliaia di persone migliaia di imprese vedete di cavarvela finché è la prima resa arriverà perché non ce la possono fare hanno bisogno di sostegno
Hanno bisogno di risorse per essere aiutati sono tutte quelle categorie per cui noi dall'assegno mensile disoccupazione per i precari che perdono il posto di lavoro al Gal sostegno alle piccole e medie imprese
Al sostegno e forme di povertà assoluta tutte le proposte che abbiamo portato in Parlamento
A cominciare da quella che ripresenteremo per il Mezzogiorno quella proposta per aiutare
Cento mila giovani diplomati e laureati del sud che abbiamo portato in Aula bocciata anche quella solo perché veniva proposta da noi
La proposta di di fornire a cento mila giovani diplomati e laureati del Mezzogiorno la possibilità di avere uno stage formativo di sei mesi a carico dello Stato e poi
Pagare a carico dello Stato un anno di retribuzione a quelle aziende che decidono di assumerli tutta questa operazione sarebbe costata cinquecento milioni di euro niente
Rispetto a quello che è stato sprecato in altre cose esattamente la cifra ve lo ricorderete che è stata buttata via per non fare insieme il referendum elezioni europee perché non è che uno ha impedito
E avremmo dato un piccolo segnale
Alle persone del metodo nei giovani del sud e i ragazzi e le ragazze del sud che non devono subire per forza quello che hanno subito i loro padri e i loro nonni doversene andare lontano dalla terra in cui vogliono vivere in cui hanno studiato in cui vogliono realizzarsi
Ed è quello che invece deve è una priorità per il Paese
Allora noi abbiamo il dovere di continuare a fare il proposte abbiamo anche il dovere però di denunciare quando il Governo non fa quello che deve fare quando vengono calpestati diritti più elementari
Non possiamo star detti guardate io sono veramente stanco
Di questo ritornello strumentalmente ripetuto dei nostri avversari e qualche volta anche da qualche
Illustre commentatore o politologo in base al quale ogni volta che noi
Critichiamo il governo denunciamo l'omissione
Difendiamo lo stato di diritto parte ritornello ecco il solito antiberlusconismo non si vive di solo di bruscolini o ne posso più
Io so che l'opposizione si chiama opposizione tutto il mondo e opposizione significa opporsi quelle nostro dovere abbiamo il dovere di fare delle proposte
Le abbiamo fatte
E continueremo a farle mai in Italia lo voglio dire anche dentro il partito a tutti nel partito in Italia c'è bisogno di più opposizione nondimeno posizione ed era mio dovere di fare l'opposizione di più è meglio perché questo è il compito abbiamo ritenuto di questa legislatura che non significhi in nessun modo fare una cosa diversa da da dall'esigenza di
Fornire soluzioni problemi anche quando si è minoranze quello che abbiamo cercato di fare continueremo a fare
Ma dobbiamo alzare la voce quando la voce grossa quando lo si affronta la crisi
Quando si lascino migliaia di persone
I
Senza un futuro sicuro quando si calpestano non soltanto le regole
Honda antiche la nostra democrazia dà fastidio il Parlamento dà fastidio la stampa libera quale Paesi in quale Paese in quale democrazia immaginabile un Presidente del Consiglio che va davanti una platea di imprenditori
E davanti alla platea dice non patti pubblicità sui giornali che scrivono cose che mi sono sgradite in tutto il mondo si chiami intimidazione questa
è normale è normale in un Paese normale un Paese in cui la TV di Stato non solo la tv come il sale che del Presidente del Consiglio
Che la tv di Stato rifiuta come ha fatto ieri di trasmettere uno sport appagamento perché dentro quello spot a pagamento ci sono cose sgradite per il Governo
Ma
Vogliamo farle le battaglie dobbiamo farle queste battaglie a difesa della libertà di informazione nel nostro Paese o è il solito antiberlusconismo
Quando veniamo quello cui abbiamo assistito nei giorni scorsi c'è calpestati i valori fondanti della convivenza italiana della cultura giuridica di questo Paese
Io sono stato l'altro ieri mattina sono stato a Palermo
Ho scelto di andarci stessa portarmi le telecamere e giornalisti perché li ho incontrati dopo vario porto sondato nell'ospedale di Palermo per incontrare qui due ragazzi
Che sono arrivati nel nostro Paese dopo un viaggio drammatico
E bisogna guardare negli occhi una ragazza di ventinove anni
Che è partita un anno e mezzo fa da un Paese devastato dalla guerra e dalla
Dalla miseria e dalla violenza
Perché sognava di raggiungere l'Italia
E che ha attraversato il Sudan
Attraversati il deserto del Sahara è stata per mesi e mesi dei campi
Nei cambi dello sfruttamento sulle coste della Libia perché sperava di salire su una barca
Poi finalmente sfruttate spendendo tutti i soldi di tutti i suoi familiari è salito su quella barca
In agosto nel cuore del Mediterraneo è stata venti giorni vedendo morire attorno a sé settantatré persone di fame di sete una per una buttate a mare
E quando arrivate in Italia salvando sì per miracolo dopo che non l'aveva nella barche era stata ignorata non era stata soccorsa
Arrivati in Italia ad accoglierla trovati un avviso di garanzia per il reato di immigrazione clandestina ma cosa c'entra questo con la cultura di questo Paese con la storia di questo Paese con i valori che saluto mandato i nostri padri le nostre madri dobbiamo svegliare dalla coscienza di questo Paese o no
O abbiamo paura di fare antiberlusconismo
Io penso che abbiamo questo dovere
Abbiamo il dovere di dire che è una cosa il contrasto all'immigrazione clandestina giustissimo un'altra cosa è calpestare non soltanto il diritto internazionale e la nostra Costituzione e calpestare divenne mentali diritti dell'uomo e per aver detto queste cose io mi sono preso dello sciacallo
Ieri da ministri da capigruppo di maggioranza perché questa è l'abitudine non dovremmo nemmeno più fare queste battaglie a difesa non del degli spazi l'opposizione
A difesa della della storia della cultura dei valori di questo Paese e io penso invece che noi dovremo farle per questo c'è bisogno di un partito forte
Per questo dobbiamo fare in modo che il Congresso stabilisca
Alcuni punti di riferimento alcuni punti di riferimento precisi che sono quelli per cui Leonardo se candidato in questa Regione e per cui io ho scelto di
Ricandidarmi a fare i segretari partita avevo detto che avrei chiuso il mio lavoro in ottobre
Perché pensavo potesse essere così io sono stato chiamato in ventiquattro ore
A tre mesi dalle elezioni in un momento difficile
Dopo lo choc
Positivo delle dimissioni di Veltroni
A chiamare a guidare il partito
Ho accettato di farlo ho trovato anche la solidarietà del gruppo dirigente per tutta la campagna elettorale
Quella solidarietà che in una parte del gruppo dirigente finita immediatamente appena detto che mi sarei ricandidato
Ma questa è la vita quindi non mi scandalizzo
Però io pensavo che fosse possibile in ottobre lasciare il testimone a nuove generazioni
Perché rinnovamento significa anche questo il momento è sicuramente un rinnovamento di idee di
Nei momenti anche un rinnovamento di persone
Stagioni cominciano e finiscono
Pensavo che fosse possibile lasciare il testimone generazioni nuova che ci sono nel partito
Tutti Italia sindaci amministratori parlamentari
Gente che è maturata nella che avete nel territorio che è pronta ad assumere responsabilità nazionali meglio anche di tutti noi
Ho capito che non sarebbe stato così
Ma soprattutto avevo sullo stomaco quella battuta di Berlusconi che ha detto due giorni dopo che sono stato eletto segretario
Quando ha detto
Ecco il nono lì ecco l'ottavo leader del centrosinistra tra un po'ci sarà il nonno
E ho pensato che in quella le l'attività di quella battuta c'era una verità perché i sette che sono arrivate a guidare un partito in voi partiti o governi prima di me è insomma
Si sono succeduti l'un l'altro si chiamassero Prodi D'Alema Veltroni Fassino Rutelli e Amato ognuno di loro quando è stato chiamato a guidare avuto molti più problemi col fuoco amico che convoca avversario
Allora io mi sono detto
Se devo smettere di fare il segretario o se debba invece continuare a farlo dopo questi cinque mesi non saranno quattro o cinque capi chiusi in una stanza ma saranno gli iscritti agli elettori del Partito
Decidono liberamente
Per questo abbiamo il dovere di un confronto chiaro io dico solo i titoli perché
La mozione congressuale sulla quale abbiamo lavorato penso che in modo
Attento il più possibile
Chiaro e compiuto sia una base di confronto per tutti i prossimi linee dei circoli cui voteranno prima gli scritti e poi nel confronto per le primarie potrà anzi essere arricchito da questo percorso da questo dibattito però io voglio dire alcune cose dalle quali penso noi non dobbiamo tornare indietro
Perché questo credo che sia il messaggio di fondo non tornare indietro non chiudere
Questi due anni di Partito Democratico come se ci fosse da chiudere una parentesi e ricominciare da capo
Io penso che dobbiamo proseguire
Nel percorso che abbiamo deciso di cominciare
Dobbiamo dobbiamo difendere il bipolarismo
L'alternanza di governo che l'unica cosa condivisa tra gli avversari di questi quindici anni di transizione
Non possiamo immaginare che ho per i cambi di leggi elettorali o per la fine del berlusconismo o comunque per scelte di scomposizione tornare o lo schema del centro la sinistra si torni a una stagione in cui egli agli elettori dopo che gli è stata sottratta la possibilità di scegliere se le persone
Con la legge porcata venga anche sottratto il diritto di sapere da chi farsi governare dopo tornare una stagione in cui tutto può cambiare le alleanze cambiano durante la legislatura il centro un po'di qua un po'di là
Torna tutto mobile ne avrebbe danno la stabilità ne prevedano il Paese che finalmente diventato un Paese moderno
Torneremo indietro riporteremo indietro le lancette dell'orologio e quindi a difendere il bipolarismo
Difendere l'idea di un partito radicato ma radicato come deve essere la di Kato nel due mila nove io non
Questo dibattito solido o liquido che nessuno capisce
Ma io voglio essere chiaro noi siamo per un partito solido
Un partito che
C'è dappertutto che ha i circoli che è presente nel territorio che ha la forza del del dei propri amministratori che ne ha sempre di abbiamo fatto sei mila circoli dobbiamo farne molto di più dicendo però con chiarezza una cosa
Un circolo per funzionare non deve essere uno strumento solo per le Conte congressuali deve essere un luogo in cui si parla del territorio in cui il Circolo insediato
Che alle porte e finestre aperte
Si occupa dei problemi
Del quartiere della città del Comune non soltanto dei nostri problemi interni abbiamo bisogno di radicamento di parlo di più di parlo meglio
Non c'è dubbio
Però dobbiamo anche sapere che
Oggi sono tante le modalità di fare politiche per questo noi abbiamo scelto anche questo tutti d'accordo
Poi capisco che cambiare idea si può sempre
Abbiamo scelto di
Affiancare agli iscritti nei momenti delle grandi scelte gli elettori
Ed è stata un'impressione formidabile che già a cui ci ha spinto l'opinione pubblica prima con le primarie di Prodi poi conclude Veltroni
La grande partecipazione
Io so che la forza degli iscritti è un patrimonio che va conservata come una cosa molto italiana in parte europea
In altri Paesi del mondo i partiti sono solo comitati che si organizzano prima delle elezioni per sostenere i candidati noi abbiamo questa porta straordinari che ci sono centinaia di migliaia di persone e in parte eredità che abbiamo ricevuto per fortuna dei partiti precedenti che decidono
Per tutta la loro vita di dedicare una parte del loro impegno e della loro giornata un partito un ideale
Sono quelli che
Organizzano le feste che approvi sezioni circoli che si appassiona discussione politica che fanno il porta a porta ora che va conservato
Ma so anche che oggi nella società di questo secolo ci sono tanti modi di far politica una volta ce n'era uno solo per tutti noi di scrivere un partito
Oggi ci sono i comitati locali grandi temi globali c'è la Rete ci sono mille modi di informarsi e di mobilitarsi e so che gli elettori quelli che verranno votare il venticinque di ottobre non sono una cosa diversa da noi
Sono una parte di noi sono gente che crede comunque in questo progetto politico che magari non ha fatto ancora la scelta dei vedi iscriversi perché è delusa per un eccesso di amore
Perché si aspettava di Chiusano certa età più cambiamento più rinnovamento e non abbiamo soddisfatto fino in fondo che le aspettative dobbiamo farlo
Ma so che sono un pezzo di noi sono quelli che vengono dei comitati che si stanno già impegnando per le primarie che vengono e le piazze che vengono le grandi mobilitazioni civili perché privarci di questa forza
Perché a tenerla in tutti gli incontri che io voto all'estero la prima cosa che mi chiedono i capi degli altri partiti europei e spiegateci questa cosa le primarie
Perché anche noi vorremmo aprire allargare la nostra area di consenso
Io penso che non si debba tornare indietro
Penso che non abbiamo bisogno anche di fare un partito più aperto non un partito più chiuso non un partito che si rinchiude impartire impaurito ma un partito che accetta di aprirsi accetta le sfide contro i rischi che comportano
A queste quello che deve fare un partito che riguarda il futuro quindi anche su questo non tornare indietro
E poi non tornare indietro sulla natura stessa del partito
Che la convivenza delle diversità
Abbiamo scelto di mescolare San persone anche quei
Che vengono da storie politiche diverse
E alcune amnistiato la loro storia politica del PD
Abbiamo scelto di fare un grande partito un grande partito deve vivere valorizzando la diversità non temendo le non bisogna mai chi ha un'identità prevalga sulle altre qualsiasi essa sia perché non sarebbe di una casa di tutti
Un grande partito a tante posizioni poi deve fare la sintesi e anche per questo che io sono orgoglioso che a sostegno della mia candidatura e in Campania di quella di
Non ha di impegno ci sia una pluralità di storie di posizioni
Qualcuno mi dice ma come fai a far sintesi che ha in mente
Un pezzo della CGIL un pezzo della CISL una peste tradizione socialisti liberali cattolici democratici moderati è il Partito Democratico
Non c'è l'amico ordinato il dottore di metterci insieme
Abbiamo scelto di farlo consapevolmente perché quella era la spinta del popolo tira dallo stesso popolo quando noi stavamo ancora perder tempo gli appalti competizione tra di noi togliendoci volti a vicenda anziché togliere l'avversario
Ci hanno spinto in quella direzione come primari con ANAS del PD anche in questo caso da lì non dobbiamo tornare indietro
Non dobbiamo torna indietro dobbiamo valorizzare quelle diversità io sono orgoglioso che il coordinatore della mia mozione congressuale si chiami Piero Fassino tenuti forse che tra i democratici di sinistra
Sono orgoglioso
Sono orgoglioso di quello che ho sentito
Che mi ha detto una persona ieri si è regressiva vero nella piazza di Gallipoli c'era una folle normazione due mila persone
E mi ha avvicinato uno
Un signore mi ha abbracciato e poi mi ha detto io sono l'ultimo segretario del Partito Comunista di Gallipoli e voto per tempo perché non mi interessa sapere da dove vieni ma mi interessa sapere dove vai questo credo che sia esattamente lo spirito del Partito Democratico
Ed è quello che noi dobbiamo difendere ed è quello che noi dobbiamo difendere e poi dobbiamo difendere l'idea di un partito che cambia avanti che guarda avanti
E non ha paura di dire che i gruppi dirigenti vanno rinnovati non prendendo persone che cadono dopo l'una
Ma valorizzando legge che ci sono già non pensando che l'impegno politico impegni istituzionale sia una cosa a vita
Ci sono le stagioni anche nella politica anche in questa Regione ci sono le stagioni e l'anno comincia sempre dalla primavera
Poi arriva l'estate poi arriva Volturno poi arriva l'inverno allora io penso che la campagna dopo l'inverno si meriti la primavera e non di cominciarono vi inverno
Insomma dobbiamo fare molte cose
Dobbiamo cambiare questo Paese e questa è la sfida che abbiamo sulle nostre spalle non è solo fare un grande partito
E che solo facendo un grande partito progressista potremo cambiare questo Paese potremmo boy costo nelle alleanze per vincere
Ma deve tutto a partire da questo lavoro che dobbiamo fare che ha un lavoro profondo che richiede pazienza richiede tempo richiede passione richiede entusiasmo e generosità
è una sfida per cambiarlo questo Paese
Guardate che nel mille novecentonovantaquattro
Quando Berlusconi comincio a far politica
La sua era una proposta di cambiamento
Sbagliata falsa non piaceva un altro discorso ma ciò che veniva percepito dopo gli anni Ottanta era una proposta di cambiamento
Adesso anche la destra italiana propone solo conservazione sono protezione non c'è più nessun messaggio di cambiamento promette a tutti che non cambierà nulla
Questa l'idea generale non verrà toccato quell'interesse non verrà mossa quella cosa non ci saranno mai riforme perché è un messaggio di paura sulla società che nella quale la paura c'è già per tante ragioni che viene alimentata per poi garantire protezione
E noi non vinceremo mai se accetteremo questo meccanismo
Che il limite vero delle culture riformiste europea in questi in questi quindici anni dopo la caduta è Stephen Tani dopo la caduta del muro essersi limitati a correggere le politiche della destra
E quando c'è un modello originale modello corretta si sceglie quasi sempre modello originale dobbiamo sfidarmi sui valori
Dobbiamo stare recuperare quella capacità che ha avuto la grande politica anche in Italia per tanti anni ti dico la cosa che serve per il problema di domani ma non rinuncio ma ed indicati come il modello di società che voglio raggiungere
Quali sono le ingiustizie le diseguaglianze che voglia eliminare
Verso le quali faccio le scelte di ogni giorno questo la politica italiana
E riformismo ero per l'anno perso noi dobbiamo recuperare quello perché se terremo l'ascolto il confronto con la destra italiana solo sulla tutela degli interessi che è un tema indispensabile ma se lo terremo solo su quello noi perderemo
Se porteremo la sfida sui valori per il futuro noi torneremo a vincere lo vogliamo tornare a vincere qui dobbiamo farlo ritornare a parlare del futuro liberare il futuro
Liberare il future liberare questa società italiane qui mi fermo che è veramente
Ogni giorno di più sempre più chiusa impaurita
E a quella paura
La destra offre una risposta di protezione di conservazione noi non siamo riusciti ancora offrire una proposta di cambiamento
E invece li dobbiamo andare lì dobbiamo andare in cifre
Dobbiamo recuperare investire su quello che a questo Paese quello che al Mezzogiorno di questo Paese che la qualità delle persone
La creatività l'intelligenza per farlo naturalmente vanno sconfitta anche nel Mezzogiorno
Tutti le malattie problemi che si sono a cominciare lo diceva Leonardo dalla criminalità organizzata che il primo ostacolo allo sviluppo del Sud io ho parlato tante volte con tanti imprenditori chiedendo ma perché non fate investimenti al Sud
E e molte imprese naturalmente anche
Novembre sono medio piccole
Ed hanno tutti la stessa risposta potete dare incentivi fiscali potete farne infrastrutture tutte cose importantissime
Ma non mi convince Rete ad andare a fare un'azienda fare un nuovo investimento a rischiare nel Mezzogiorno se lei sarà a rischio la mia vita la mia impresa la mia famiglia non ci vado da un'altra parte
Allora questo quello che dobbiamo cominciare a ricostruire spiegare che la criminalità organizzata e il primo nemico allo sviluppo del Sud e che anzi vuole Venere un livello basso di sviluppo perché quel terreno fertile su cui poi andare a Roma delle persone
Nella povertà nelle difficoltà
Però dobbiamo fare questo sbottare la società italiana
Una delle cinque parole merito della mozione è una parola che abbiamo regalato troppo la destra
Mentre il merito soprattutto in una società che deve investire su questo sul capitale umano sull'intelligenza sui cervelli sulla creatività che va recuperata fino in fondo ma per poter funzionare quella parola di via deve essere accompagnata da un'altra delle cinque parole che siamo uguaglianza
E cioè il principio che per potere selezionare nella vita e nella crescita la sulla base del merito bisogna che tutti abbiano le stesse condizioni
Di uguaglianza di partenza e di opportunità nel corso della vita del figlio dell'operaio più il notaio il ragazzo del sud del ragazzo del nord e non è così non è mai stata così ma non è più così anzi c'è gravano le differenze
Perché oggi può essere un ragazzo se ne leggono tante di ragazzi del sud i ricercatori anche di questa città che hanno talenti formidabili che devono andare via
Non andare lontano dopo l'uscita dall'Italia lontani da Napoli lontani dal sud
Perché non conta il merito se sei in una società in cui è tutto un sistema di protezioni o sei dentro una rete di protezioni sociali
Sindacali politiche familiari o non emeriti c'è sempre qualcuno più bravo di tecniche sia l'università o che sia l'impresa voi avete un talento straordinario ma c'è qualcuno che ha meno talento ma più protezione ti passa davanti eliche noi dobbiamo rompere quelle barriere spaccare quelle barriere queste la prima riforma da fare in questo Paese per liberarle le energie e soprattutto per liberare nel Mezzogiorno
Per deliberare l'est tutte le potenzialità che ci sono qua e che sono ritenute soffocate perché fa comodo conservare le cose così come sono
Per parto da queste cose naturalmente dobbiamo rimboccarci le maniche dobbiamo impegnarci dobbiamo crederci dobbiamo utilizzare questi due mesi per allargare aprire sempre di più e te anche oggi voi ma dappertutto dove vado
Provo tantissima gente
E intanto non si domanda più sei scritto non si è iscritta
Perché sanno tutti che l'obiettivo finale arrivano ventisei di ottobre
E io a tutti voi chiedo questa volta non soltanto come si fa il di votare chiedo di allargare questi due mesi devono essere l'occasione di aprire
Di coinvolgere altre persone di recuperare quelle che sono stati delusi perché ripeto ci aspettavamo di più
Anche quelle una delusione veramente per amore di un progetto recuperarli contiene l'impegnarsi non soltanto di venire a votare e quel se se faremo questo noi avremmo fatto un grande servizio
Al
Partito Democratico alla futuro della politica di questo Paese ma soprattutto lo avremmo fatto l'Italia e siccome noi vogliamo far bene all'Italia dobbiamo rimboccarci le maniche utilizzare questi sessanta giorni per cominciare a cambiarla grazie
Secondo quanto è
Una mano
Bisogna fargli fare adesso facciamo venire anche gli altri
Una evocazione