"Idee per il PD e per l'Italia". Pierluigi Bersani incontra i giovani

Presidente agisce
Ci ha
Già
Già
Tutti
Domandare Zanichelli
Non tutte tutte spettante punto ottantotto pronto specula purtroppo può avere al fianco
Purtroppo comporta
Ottobre
Su
Per il contributo
Travolto
Condotto
Centoventiquattro
Esclusa Leonardo
Passiamo a una
Consiglio
Sono
Noi comunque abbiamo
Pervenuta
Allargata
Sulla
Comunque
Corriere
Se lei domani si svegliasse come nuovo segretario di un partito politico ma in questo caso Partito Democratico cosa sarebbe come primo atto
Di luogo delle giovani appunto forti cose per se stessi comprarsi una casa
Sono questi Felice MO Lorenzo Boffa
Gli politica per il lavoro e per i giovani modificarsi
Più che altro che i giovani
E poi per il lavoro
Proprio l'Istituto per le persone al CIPE per Roma
Non è vero che potrebbe
Il sud perché per quello che va bene selezione avversa
La strada aperta piuttosto che combattere
Contro la corruzione e il clientelismo dilagante credo che questa sia fondamentale
Tale priorità per il Paese in questo momento così difficile secondo lei quali sono prioritario rendersi conto o di quello che sta succedendo
Forse
Se era opportuno anche del ciclo rifiuti se lo può permettere la stampa
I problemi dell'Italia se non è espressione il problema è che non ci sono più i soldi
Non si arriva a fine mese anche Righele fasce medio alte cominciare problemi sicuramente la sicurezza
Poi agire un pupillo sullo sullo
Benissimo
Viene in mente di tutti i giorni semplicemente quella effettivamente attesta così fiduciosi
Porta
Sarebbe politicamente in questo momento come primo atto concreto per risolvere i problemi dell'Italia
è sicuramente contratti a progetto i contratti a termine i contratti
Grazie
Cagliari contattando Sinisi non sai che se manca il
Tra Ministero
Cesarina adesso molti infermieri niente
Troverete tutti i giorni sono tante cose da sistemare sinceramente guidati da all'atto che stiamo quaranta miliardi in meno di entrate nel due mila nove
Possano tante cose segava ho da fare ci sarebbero
A
Ma
Competenti
Prende quello del risparmio principale
Ci pare dal questore
Non so da dove cominciare
è il problema regimare sarà le case e i saldi veramente
Pesanti che la gente molta gente non arriva a fine mese e le case le carte Brazzà problema cioè rapide c'è un diritto uomo ha rovinato l'uomo proprio da
Sa che significa
Ci fu l'andare del tempo
Si è sempre fatto di interessi troppo
Però anche questi politici non sanno che
Diciamo stanno facendo del male a ridurre anche i loro figli diciamo non
Perché non li stanno trasmettendo dei valori che sono giusti
Perché diciamo voi non vuoi diciamo
Rimpatri trasmette i figli
Dei valori di sieropositivi
Questo ma il Governo secondo me
Non trasmette
Credo che si creino coerente
Dei giovani se ne accorgono
Cioè
Mestamente rinviando a noi che siamo anziani
Sono i giovani che stanno deludendo che stanno perdendo
Ma
No a
Ma
La Calabria
La materia miseria e company
Negli anziani rimangono la voglio dire astronomia regolatorio nostra volanti delle anime
Marrazzo dico era in giro giovani a fuori a servire la solidarietà
Per le famiglie degli importi dei ri
Io vorrei che
Si era accogliessimo in un minuto i silenzi
Grazie
E subito qualche scuse qualche ringraziamento mi scuso intanto Corcolle centinaia di persone che sono fuori da qui mando un saluto
Mi dispiace non tentare
E non pensavamo un'affluenza di questo genere
Un ringraziamento fatemelo fare anche se forse non tutti ce ne siamo accorti in questo momento anche
Particolare
Allo staff di Vasco Rossi che ha voluto regalarsi diciamo un minuto del rielaborato di elaborazione di una grande canzone di VAS
Questo mi ha fatto molto piacere
Ringrazio poi voi naturalmente tutti voi
Per aver accolto l'invito
Che come sapete si è rivolto in particolare
Alla nuova generazione che già in campo
E così farò
In altri appuntamenti in altre iniziative al nord al sud del Paese
Io dico che non c'è bisogno di inventarsi una nuova generazione neanche c'è bisogno di raffigurato da per simboli
Bisogna aprire la strada
In primo luogo
Aprire la strada facendo in modo e cominciamo cui
Che possa direttamente prendere in mano i rinnovi nuovo del Paese la discussione politica che avrei
E in secondo luogo
Facendo in modo che questa generazione possa misurarsi ad ogni livello nelle funzioni esecutive del partito è quello che mi impegno a fare a cominciare dal livello nazionale
è giusto
è giusto perché si debba predispone sostenermi sappia bene come la penso a questo proposito
Io ho in mente un partito nel quale c'è il rispetto rispetto per la generazione precedente
Un partito nel quale
La generazione che viene prima
Considera il suo compito aprire subito la strada alla nuova generazione sostenendo la e
Accompagnato
Ho detto che avremmo
Una discussione politica finalmente una discussione politica
Una discussione sull'Italia e su di noi per renderci più utili alla riscosso del nostro Paese e agli interessi dei valori che vogliamo rappresentare
In questi mesi ci si deve accorgere che vogliamo avvicinare il Partito Democratico all'Italia
Noi dobbiamo guardare in faccia la realtà
In questi mesi abbiamo suscitato molte speranze in venti mesi
E una parte di queste speranze rimasto deluso
Molti elettori si sono allontanati da noi
Abbiamo vissuto in molti luoghi del Paese il venir meno della solidarietà fra di noi
Fenomeni di ripiegamento di divisione
Perfino di anarchismo
Le elezioni hanno segnalato in particolare un indebolimento del nostro legame concetti popolari e ceti produttivi confermandoci che la destra quando vinse vince nel popolo
E tuttavia di fronte a tutto questo non è mancato nelle nostre file alla capacità di mobilitazione di reazione nel pieno di una battaglia difficile
Abbiamo mostrato punti significativi di tenuta
Il nostro progetto non è mai stato messo in discussione Franceschini lo ha detto e sono d'accordo con lui
Abbiamo le condizioni politiche per riaffermare il Progetto e per rimetterlo in cammino
Ma ecco qua il punto di partenza che mi indusse mesi fa ad annunciare la mia candidatura
Secondo me ci sono forti correzioni da fare
Chiariamo subito un punto
Non si dica che i nostri problemi sono venuti dal presunto tradimento di un'aspirazione originaria
I nostri problemi sono venuti dal non aver messo ancora in nostro progetto su basi culturali politiche e organizzative abbastanza solide
Questo
Questo è il nostro problema
E questo è il problema che il congresso deve risolvere un congresso quindi fondativo di questo partito
Lo dico
Lo dico con franchezza se non prenderemo in mano noi stessi autonomamente e responsabilmente il nostro destino
Se ci faremo prendere la mano da una discussione confusa e tutta mediatica
Se ci si attarda eremo a discutere su categorie inafferrabili succhia di mucca picco doppie chi no sul nuove sul vecchio sul vecchie sul giovane su che deve star dentro deve andare fuori su chi ha la cravatta o no
Io credo che gli italiani giustamente volgerà hanno lo sguardo altrove e noi ci ritroveremo
Senza
Sa solidarietà senza contenuti e temo anche senza partito
Io cercherò un'altra strada
Io farò un congresso contro nessuno discutendo di politica e cercando per quello che mi sarà possibile di essere chiaro e concreto
Di evitare la retorica
Forse ne abbiamo usata troppo in questi venti mesi alla fine non ha scaldato il cuore italiani non la mano
In una discussione vera per me non c'è bisogno di supporters c'è bisogno della testa e della testa di tutti
Io
Ci metterò la mia testo come ho sempre fatto io sono il candidato di nessuno che pensa che ci sia bisogno di tutti
Di tutto
Io dirò
L'essenziale di qualche peso sull'Italia sui nostri compiti politici sul partito sapendo bene che come capo ed in questi casi
Non potrò essere breve dovrebbe avere un po'di pazienza ma neanche riuscirò ad essere esaustivo e me ne scuso
E voglio partire con una premessa per me di non poco conto
Prima di parlare di tagli di parlare agli italiani
Dovremmo avere un'idea un po'più chiara sulla nostra carta di identità sul nostro biglietto da visita
Vedete noi abbiamo affermato fin qui ancora sento affermare l'esigenza di un partito posti dentista
Io non ci credo non ho mai capito che cosa significa s'
L'idea secondo la quale affidandosi a labili e forse ovvie riferimenti valoriali è un po'di eclettismo della cultura politica
Se ne venissero larghezza di orizzonti forza attrattiva
Io credo che sia un'idea infondata
Perché senza un'identità riconoscibile ogni gesto anche il più provvisorio il più tattica commette un interrogativo su chi sei davvero
Senza un'identità riconoscibili enti privi di un messaggio dissenso verso le generazioni nuovo
E senza un'identità riconoscibile ti disarmonie
Verso una destra che sparsi ideologia cioè un senso comune un sistema di concetti che vengono prima della proposta politico dell'azione di governo il berlusconismo il leghismo linee finiremmo forse posti identitari posti ideologici eppure con questi che noi abbiamo che fa
E quindi alla fine di questo congresso dovremmo aver detto qualcosa di più chiaro su di noi
Io parlo di un Partito Democratico che vuole interpretare di estendere l'area del centro sinistra con il profilo di un partito popolare
Un partito di una sinistra democratica e liberale che abita dove abito non le forze progressiste socialiste liberaldemocratiche del mondo che partecipa l'alleanza fra socialisti democratici d'Europa
Parlo di un partito popolare
Dunque non classista non elitario non populista radicato in ogni luogo e capace di esperienze di linguaggi che siano legati alla vita reale
Un partito che si rivolge a un arco ampio di ceti di categorie sociali ma che non può vivere scollegato da i ceti popolari dai ceti produttivi ed alle nuove generazioni
Un partito dicevo che interpreta la reazione tu sinistra con il profilo di una sinistra democratica e liberale cioè un partito che si ispira uniti di uguaglianza
E la rende concreta sia attraverso un mercato aperto e regolato
Che distribuisca equamente occasione
Sia attraverso politiche pubbliche sociali universalistiche di ridistribuzione di welfare di promozione dei beni collettivi
Per me il Partito Democratico è un partito del lavoro nella molteplicità dei suoi aspetti dei suoi protagonisti
Rivendica la dignità e ruolo sia del lavoro subordinato sia di quell'autonomia imprenditoriale nel concreto ne sostiene la prevalenza rispetto alle rendite e ad ogni privilegi
Il Partito Democratico
Il Partito Democratico per me è un partito laico
Laico che non per questo banalizzo relativi Isla convinzioni e valori crede anzi nella forza positiva delle convinzioni filosofiche etiche religiose
E tuttavia le distingue dalla responsabilità autonoma della politica che ha il compito
Di promuovere
Decisioni pubbliche
Tenendo conto della coscienza di tutti
Della coscienza di tutti così come si sa è stato insegnato da radici profonde della cultura cattolico democratico
Il Partito Democratico riconosce della sfera dei diritti civili per me un fattore fondamentale di avanzamento umana
Attraverso l'affidamento progressivo alla libertà la responsabilità dell'individuo di questioni che prima erano ricondotte ha una dimensione di etica pubblico fatto altrove questo esempio
Fino a pochi anni fa lo stupro era un reato contro la morale chi lo definirebbe così adesso adesso un reato contro il diritto avrà intangibilità della persone
E il PD riconosce l'esigenza di regolare i possibili usi distorsivi della tecnica il rischio della sovranità della tecnica in particolare per quel che riguarda la possibile manipolazione dell'uomo
Quando la politica è chiamata ad avvicinarsi ai temi cruciali della persona della condizione umana il Partito Democratico fa riferimento a un umanesimo forte
Di natura cristiani laica che vive nelle radici profonde della nostra cultura politica e che non consente che come devo morire io lo decida il senatore Gasparri o senatore Quagliariello
Che non consente
Che non consente
Che lo Stato
Invada non consente che lo Stato invade i mondi vitali della persona e della famiglie
Il Partito Democratico per me il partito del nuovo civismo non perché
Pretenda di essere un'autorità morale
Ma perché vuole promana promuove una società organizzato su diritti e sui doveri e su quella regolazione implicita della società
Che prende forza se ispiri comportamenti al civismo e questo a partire dalla sobrietà della politica come primo punto
Di queste ha riscosso attivi
E infine il Partito Democratico è il partito del nuovo secolo un partito contemporaneo fortemente orientato la modernità
Vuole misurarsi sui nuovi problemi promuovere in ogni campo le prospettive delle nuove generazioni
Ma tutto questo secondo me
Diventa più agevole traendo forza dissenso da antiche era di
Che guardate oltrepassano largamente le vicende degli ultimi decenni
I DS la Margherita il PIT Silla dici il compromesso storico mettiamo tutto questo in un percorso più ampio
Più lungo la nostra narrazione deve prendere a riferimento questioni più essenziali radici più essenziale
La DC di emancipazione di riscatto di autorganizzazione di solidarietà di autonomia che furono la premessa vivente delle grandi formazioni politiche popolari all'affacciarsi nel secolo scorso allora si formò l'idea
Che prendendo le parti e il punto di vista di chi lavora e produce di chi è più debole subordinato si potesse costruire una società migliore per tutti
E davanti alle condizioni nuove nuovo secolo questa resta la nostra profonda ispirazione nostra carta di identità
E al tempo stesso questo resti nostro fondamentale problema nei tempi nuovi nei tempi che si affacciano darsi un nuovo radicamento nei grandi ceti popolari
Discutiamo di questi profili di identità all'uscita dal Congresso doveva avere le idee più chiare su tutto questo
Per potersi rivolgere con un profilo netto all'Italia ai problemi di cui vogliamo parlare
E se vogliamo parlare dell'Italia come dobbiamo parlarne noi dobbiamo farlo nel cuore di questa crisi guardate
Non ne usciremo come ci siamo entrati non ne usciremo come ci siamo entrati né per l'economia né per la politica
La gestione della destra fatto di minimizzazione di cabotaggio
Si prepara stagnazione stagnazione economica si prepara crisi della finanza pubblica
Sì preparo una stagione ulteriore di condoni e quindi la previsione di ulteriori
Aumenti della pressione fiscale si prepara l'abbandono sostanziale le situazioni sociali più deboli
Noi chiediamo anche da cui è con forza al Governo
Di assumere una maggiore responsabilità di non edulcorare i dati della crisi
Dismetterla con piccole pillole comunicative chiediamo una gestione più aggressiva una vera manovra anticrisi che metta soldi veri e nuovi dove vanno messi nei redditi
Detti a qualsiasi titolo
Perde il posto di lavoro nella liquidità delle piccole imprese e in investimenti mediatiche solo gli enti locali sono in condizione di fare
Stimoli all'economia reale
Preservazione nostra capacità produttive impresa lavoro
Misure temporanee ma effettive consistenti la crisi non è psicologica e non è alle nostre spalle purtroppo gli effetti economici e sociali della crisi se li abbiamo ancora davanti
E soprattutto abbiamo davanti ecco il punto di cui il Governo non vuole occuparsi
Soprattutto abbiamo davanti il rischio di una caduta di rango nel nostro Paese
Che vengono azzoppati bloccati contraddetti i processi di innovazione e di investimento
E che ci troviamo all'uscita dalla crisi in una diversa situazione a proposito del rango della nostra economia nel quadro internazionale
In ogni caso noi dobbiamo
Affiancare i protagonisti della crisi io nei giri che farò la comunque sarà possibile anche in occasione di questo congresso
Cercherò ovunque di avere un incontro con i lavoratori con gli imprenditori che ovunque nel Paese sono sottoposti ai processi di crisi e invito tutti a fare altrettanto bisogna che il nostro partito chi sia
Poi si vede come fare ma intanto bisogna esserci nei luoghi di questa crisi
Questi
Questa crisi scatenata dalla finanza ha origine in realtà lo sappiamo in politiche economiche squilibra
Fondamentalmente poggiate sull'idea che la ricchezza smisurata di pochi possa fare da locomotiva per tutti
E adesso dagli Stati Uniti alla Cina tutti sono costretti a cercare un nuovo equilibrio fra economia sociale di società mediato dalla politica
A cercare uno sviluppo più equilibrato dei loro mercati interni a sviluppare un'attenzione più marcata sui beni collettivi quelli ambientali per esempio
E a tornare i fatti fondamentali della produzione e del lavoro
E allora se è così i principi di equilibrio sociali diede uguaglianza possono pretendere oggi più di ieri di essere portatori di una razionalità economico
Si può affermare l'idea che nessun cittadino nessun ceto sociale nessun Paese può star bene da solo se anche gli altri non trovano la strada per stare un po'meglio
è una prospettiva
Mi rendo conto è una prospettiva controversa
Aperto ovunque anche da noi come dirò ad altri sbocchi di tipo protezionistico difensivo regressivo ma pur tuttavia un terreno nuovo un banco di prova anche qui in Italia e cioè
Come in una crisi che non sarà breve guardate non sarà breve
Come suscitare un Progetto uno sbocco possibile un orizzonte di cambiamento che impediscono a ridurre ingressino né strutturale del nostro sistema sul Piano socio economiche anche sul piano sul piano culturale ideale
Questo è un rischio che c'è
E che può portare sbocchi politici che oggi non possiamo prevederlo
Ora noi dobbiamo uscire da questo congresso con un'idea positiva del nostro Paese un'idea che abbia concretezza
Non tocca un congresso fare un programma di governo ma l'ispirazione essenziale di un programma si
Questo dobbiamo definirlo in questo congresso
E io comincio da qui guarda
Tutto quello che si può fare per l'Italia
Viene disperso se non si aggrediscono le due questioni che ci si caratterizzano fra i Paesi maturi e che imprigiona hanno le nostre energie
Le due questioni sono primo la più cattiva distribuzione della ricchezza secondo la minore mobilità sociale
La ricchezza mal distribuita
Mal distribuita fra accenti e mal distribuita fra territori si accompagna da tempo a un netto impoverimento che dura da anni dei ceti medi e dei ceti medio-bassi e basso
A una riduzione sul PIL dei redditi da lavoro redditi spesso sempre più occasionali e precari
Fenomeni che sono ovunque nei paesi maturi ma qui più accentuato
E su questi ceti indeboliti su queste famiglie indebolite si scaricano tutte le novità
La precarietà
Il disordine spesso di un'immigrazione che preme sul più basso decide di reddito affolla quel decide di reddito
Sulla non autosufficienza che è in grado di mettere in ginocchio anche una famiglia a reddito medio
E tante altre cose ancora
Se non si coglie e tutto questo che sta sotto a quello che sta avvenendo del Paese io credo che non si coglie la sostanza
E non si capisce neanche che cosa sia e che cosa debba fare un partito popolare
E allo stesso tempo i riflessi difensivi che scattano delle fasi critiche aggiravano i tradizionali assenti corporativi relazionali clientelari
Ai quali siamo da tanto tempo abituati nel nostro sistema blocchi che imprigiona hanno enormi energie economiche
E che imprigiona le prospettive delle nuove generazioni sono blocchi che si stringono ancora di più ecco su questi due punti fondamentali
Si vogliono riforme
Riforme vere che noi dobbiamo avanzare con una proposta che si faccia capire
Sui redditi
Se noi vogliamo aprire come vogliamo l'ho detto prima dei principi che ci caratterizza aprire nel futuro una nuova fase universalistica dei sistemi di welfare
Dove in via di principio non ce ne povero nel ricco
Allora in Tanzi tutto dobbiamo qualificare e rendere sostenibile l'universalismo che c'è già
Ad esempio qualificare e rendere sostenibili sistema sanitario
Facendo praticare le migliori pratiche le migliori esperienze solo noi abbiamo la cultura di governo per farla davvero questo operazione gli altri non ce l'hanno
E intanto che difendiamo l'universalismo che ce lo qualifichiamo dobbiamo introdurre nuovi universalismo
Portare l'universalismo dove non c'è ancora il primo punto riguarda il dualismo del mercato del lavoro che va assolutamente supera
Apprendo in particolare dei processi univoci ben definiti di inserimento del lavoro e di stabilità del lavoro
Io voglio ricordare a me stesso e a voi
Che i giovani che a qualsiasi titolo fanno la prima esperienza di lavoro questo ci risulta anche dalle ultime elezioni sono quelli che più si allontanano da noi
è ora di dire la loro qualcosa che si capisce
Le proposte per il superamento
Di questo dualismo
Se ne sono diverse sul tavolo bisogna discutere stringere e promuove
Bisogna occuparsi dei redditi di ultima istanza e bloccare processi di impoverimento estremo delle famiglie
Bisogna occuparsi di salario minimo anche per via contrattuale
Bisogna sollecitare davvero una contrattazione che distribuisco un po'meglio i guadagni di produttività
Bisogna favorire l'innalzamento flessibile volontario dell'età pensionistica ma al contempo aprire una riflessione più di fondo più di fondo
Perché quando il cinquantaquattro per cento delle nuove pensioni INPS due mila sette è sotto i settecentocinquanta euro e la tendenza e a peggiorare
Vuol dire che nella prospettiva noi stiamo mandando un sacco di gente sotto la soglia di povertà
Questo non è accettabile e dopo diamo pensarsi da subito
Da subito
E chiedersi se davvero le gambe del sistema previdenziale che abbiamo fin qui introdotto non vadano arricchite rafforzate ristruttura registrate aggiungendo anche uno zoccolo universalistico
Fondato sulla fiscalità generale a fronte di un calo anche generalizzato dei contributi
Così come non possiamo lasciare senza novità
Temi cruciali come quelli della non autosufficienza e quelli delle famiglie numero e del
Ecco queste riforme
Possono
Reggersi
In una parte sostanziale
Sopra equilibrio dei rapporti di convenienza interni delle risorse pubbliche e private già impegnato
Ma certamente non può essere rimosso in un Paese come il nostro il tema della fedeltà fiscale
Di una più equa distribuzione del carico fiscale di una riformulazione della fiscalità di impresa in modo più favorevole all'occupazione e soprattutto a meccanismi che inducano una fisiologia di emersione
Nella formazione degli utenti e nelle basi imponibile
E sul tema della mobilità sociale
Ebbene intanto premettere un concetto io l'ho detto e lo ribadisco
Liberalizzare la liberalizzazione il contrario del liberismo
Liberalizzazione dare regole al mercato
Evitando il dominio dell'uno sull'altro
Il liberismo è il mercato che si dalle regole tasse e anzi pretende anche di imporre alla società la sanità al sociale e così via dicendo
Dobbiamo attaccare conto nettezza assetati corporativi relazionali per l'accesso alle attività economiche alle professioni e alla ricerca
Dopo diamo farlo senza paura prendendo il punto di vista della nuova generazione e mettendolo dentro come un motore della nostra poli
E così dobbiamo cambiare ottica se non possiamo parlarvi casa solo a proposito di proprietà della casa Zapparoli parlare anche di affitto
Altrimenti del Paese non può esserci un elemento di mobilità e dobbiamo occuparci di più della progressione del lavoro delle donne
Ampiamente discriminate
Qualificare aggiornare i percorsi di studio
Io poi lo sapete propongo sempre di collegare il tema della mobilità sociale al tema della cittadinanza della riscossa civica
Di un nuovo civismo nel nostro Paese responsabilità merito diritti e dovere rispetto ai cittadini in particolare del più debole dell'escluso
E qui ci sono tantissimi temi
Noi non possiamo non occuparsi senza incertezze del tema della sicurezza
Non nella prospettiva assicuri targa repressivo regressiva della destra
Ma nella forma rigorosa del diritto del cittadino alla sicurezza a cominciare dal cittadino più debole a cominciare dalla liberazione al cittadino dell'impresa da tutte le mafie
Dobbiamo assumere la questione dei diritti civili essere in prima linea nella tutela del consumatore e portare questo famoso merito dal cielo alla terra
Dal cielo la terra che vuol dire accettare meccanismi di valutazione esterna in ogni campo
Se no parliamo di merito
Assolutamente in astratto
E dobbiamo
Anche tre essere in prima linea nel pretendere l'efficacia delle sanzioni a cominciare dalla giustizia civile ma voi sapete in questa crisi
Quanti artigiani si sentono dire dal cliente guardi soldi ti vengono ma io non te li do
Infatti l'avvocato fa quel che vuoi tanto si vuol dieci anni
Non è una cosa tollerabile
E cittadinanza vuol dire tante altre cose promuovere la cittadinanza digitale per esempio
Coi nostri enti locali una battaglia di frontiera bellissima
E poi io vorrei mettere qui questo piccolo
Sì
L'esigenza di
Dobbiamo
Ieri portare al centro della discussione
L'attività e la partita della condizione femminile oggi nessun tagliata dai devastanti stereotipi Berlusconi
Dobbiamo pretendere ristretto
Ristretto per questa condizione
Rispetto
Per questa condizione
E dobbiamo mettere sotto questo titolo temi delicatissimi delicatissimo
Come quello dell'immigrazione
Noi siamo perché l'immigrato regolare acquisisco i diritti e doveri della cittadinanza
E accompagniamo quel processo
Secondo principi di solidarietà di umanità umanità che deve prevalere comunque sopra ogni altra cosa
Ma non dimentichiamo mai
Che se c'è disordine approssimazione la regolazione dei flussi migratori quel disordine quell'approssimazione si scaricano sulla parte più debole della popolazione
Se ce ne dimentichiamo non potremo lamentarsi del diffondersi di idee regressive in chi può pensare a ragione o torto che si voglia fare in modo perfetto a spese sue
C'è un impatto da distribuire meglio più equamente
Frati influisce più direttamente dell'immigrazione chi può averne a torto o ragione paura a cominciare dalla pressione sui servizi pubblici
E infine non per ultimo io metto sotto questo tema della riscossa civica come dicevo il tema della sobrietà della politica a cominciare dalle muraglie cinesi fra interesse pubblico e privato
E a cominciare
E a cominciare dai costi della politica
Qui non c'è bisogno di qualunquismo populismo o antipolitica
C'è bisogno di procedere a parametrare psico i costi medi di ogni funzione della politica nei principali Paesi europei o una misura molto semplice
Non qualunquista che credo potrebbe avere una buona etica
Cari amici e compagni dobbiamo essere un partito che dice le stesse cose al nord e al sud è diventato molto difficile
Ma come
Come direbbe Vasco siamo solo noi possiamo farlo
Siamo solo noi
Il nord
Oltre che un luogo geografico è una metafora
Dei ceti produttivi più esposti alle dinamiche globale
Non c'è possibilità alcuna
Di
Rafforzare il nostro radicamento al nord senza correggere verso ceti popolari ceti produttivi lavoro impresa l'asse generale delle nostre politiche
Non c'è nessuna possibilità fuori da questo
E questo tuttavia
Deve svolgersi in una reciprocità con la questione meridionale
Io per esperienza posso dire una cosa
Che se
Parli e fai delle riforme
Che si rivolgono alle esigenze di modernizzazione del Paese
Rispondi Alesi al al nervosismo all'insofferenza del nord
E rispondo in modo positivo ma metti in moto le dinamiche nelle aree meno sviluppate del Paese e questo è ovvio perché la sono l'inerzia potenziali
Allora per esempio se Fazio liberalizzazioni funzionano più assunti al nord
Se io supero intermediazione per esempio nell'iniziativa azioni pubbliche della pubblica amministrazione piazzo al nord ma faccio un enorme piacere al sud
Se mi occupo di sicurezza di funzionamento la giustizia
Allora una stagione di riforme di modernizzazione che liberi rialzi e potenziali al sud e parli al nord del Paese
è
Possibile si può fare
E naturalmente facendo costruendo questa reciprocità
Non può essere oscurata la parola mezzogiorno che oggi viene devastata rimossa in male interpretata e così via
Dobbiamo pronunciare questa parola con proposte nuove che sia un impugnate anche dalla da una nuova generazione di protagonisti
Investimenti al sud vanno garantiti non vanno rubati rapinati e dispersi
Ma si possono fare in un altro modo come avevamo cercato di imposta meccanismi automatici non intermediati
Per sostenere gli investimenti d'impresa
Meccanismi premiali che premiano chi raggiunge certi Standard i servizi sto parlando di rifiuti sto parlando di acqua sto parlando di istruzione sta parlando di anziani
Piani nazionali sui beni collettivi Energia acqua ambiente
Questa ricerca di reciprocità
In un partito che vuole essere un partito nazionale
Ma federale
La si gioca su un buon assetto del federalismo
Io non vado al concreto
Tema è un tema complesso non ne voglio parlare qui questo la politica
Io dico che
Essendo un partito nazionale
Noi dobbiamo però operare una forte ripresa sul piano politico e culturale della grande tradizione autonomistica che sta delle nostre radici ed il cui troppo spesso
Ci dimentichiamo
Di un autonomismo che il nostro non è il loro
E non dobbiamo accettare lezioni da loro perché alla fine gli asili-nido gare artigianale abbiamo inventati noi andrebbe sempre ricordarselo
Non se ne ricordiamo abbastanza
E noi attenzione però non possiamo essere un partito dell'autonomia dei territori come ci diciamo spesso
Se ci limitiamo a fare proposte normative
Dobbiamo far proposte normative
Ma dobbiamo approfondire e rilanciare
La nostra cultura autonomistica nel merito nei contenuti e dobbiamo darci un'organizzazione di partito coerente con tutto questo si voglion tutte e tre queste cose guarda
Io credo molto alle energie che può venirsi dalla crescita della soggettività politica dei nostri amministratori
Credo le amministrazioni come leva fondamentale di selezione delle classi dirigenti
E perché non manchi un saluto a tutti i nostri amministratori che sono sul fronte io voglio rivolgermi per tutti loro i nostri amministratori Aquilani che non lasceremo soli
In un impegno terribilmente difficile
Perché non
Con un Governo che ha sbagliato prima dal primo giorno il rapporto con loro
Altro che il G otto
Altro che il G otto
Io spero
Di avere possibilità di sviluppare anche in altre sedi non posso farla qui qualche altro cardine di una politica riformista vi sono un paio di punti che non voglio banalizzare qui in tre righe
Sul quale volvolo vorrò organizzare due appuntamenti specifici
Il primo riguardi il salto di rango
Della di tutta la filiera della conoscenza come fare del nostro partito la punta avanzata che garantisco un passaggio dell'Italia società della conoscenza qui non vado nel dettaglio su questo faremo un'iniziativa specifica
Il secondo punto anche questo non voglio banalizzare
è il grande tema delle politiche produttive industriali nel loro collegamento con la conoscenza e nel loro collegamento con il grande tema ambientale che è la nuova grande frontiera
Di innovazione industriale di qualificazione dei consumi
E di miglioramento della qualità della vita
Io dico quindi rimando due appuntamenti che faremo
Sulla piccola impresa però parlando di innovazione di politiche industriali voglio dire solo un paio di cose
Pensione noi dobbiamo veramente fare qualcosa di visibile di concreto su un paio di punti
Uno è alleggerire l'impresa dal peso della rendita finanziaria immobiliare
L'altro è cercare nuovi sistemi di relazione e una partecipazione più attiva più vicina dei lavoratori alla vita dell'impresa
E bisogna anche lasciatemelo dire così ho bazzicato molto questo su questo tema
Bisogna che noi superiamo davvero una barriera mentale
Che se fra noi e la piccola impresa
Noi bisogna che ci diciamo e che diciamo noi stessi molto semplicemente
Che un imprenditore privato cooperativo artigiano commerciante che sta nelle regole fa pienamente parte del nostro progetto è un protagonista del nostro fronte
Mi ha
Guardate mi ha veramente colpito perché son figo artigiani anch'io fra l'altro un mese fa
La vicenda di quell'artigiano di Treviso Walter Ongaro
Che è angosciato dalla crisi
Probabilmente per la preoccupazione di dover licenziare del persone con cui aveva lavorato per
Decenni si è ucciso si è tolto la vite
Io voglio intimarmi a Luigi come a tutti i morti sul lavoro
Vorrei infine
Vorrei infine che fosse convocato il nostro partito una grande conferenza sulla riforma della pubblica amministrazione un tema su cui noi dobbiamo superare ritardi nella nostra cultura di governo
Guardate c'è un punto di cui dobbiamo essere consapevoli
Noi abbiamo bisogno del buon nome della pubblica amministrazione per le nostre politiche
Che richiedono spesso l'intermediazione della pubblica amministrazione l'urbanistica la sanità universalistica e così via dicendo
Gli altri per le loro politiche
Hanno invece interessa al cattivo nomi
Della pubblica amministrazione per le loro politiche delle regole attive
E quindi loro non si risolveranno il problema infatti ogni loro riforma cosiddetta non va oltre a un richiamo all'ordine già sempre dentro un insulto che noi rifiutiamo rigettiamo
Riformare non è quella
Ma dobbiamo saper non che noi cosa vuol dire riforma la pubblica amministrazione vuol dire fare quello che si fa normalmente dentro le politiche industriale
E cioè avere meccanismi permanenti per adeguare la missioni in ogni area dell'Amministrazione a Venere strumenti che rendano praticabili le conversioni organizzative
Per adeguare via via la pubblica amministrazione al mondo che cambia
E tocca a noi guardate tutto questo gli altri non lo faranno e scaricheranno sempre politicamente su di noi l'efficienza o il cattivo nome della pubblica amministrazione
Naturalmente
Avanzare una piattaforma dice che la parola non funziona vediamo
Apriamo un concorso
Diciamo dire qualche cosa opzionale costo per l'Italia
Significa
Significa aprire il dialogo con le organizzazioni sociali
Io
Chi mi ha visto all'opera negli anni lo sa io credo profondamente al rapporto con i corpi intermedi
E sono direi quasi un cultore se così si può dire della sussidiarietà
E sento di dover dire anche qui ad esempio che il mondo del lavoro in un passaggio così difficile ha bisogno che il sindacato ritrovi la strada della convergenza e dell'Unità
Ma so anche qual è la responsabilità d'ostaggi un partito politico
Una responsabilità che non abbiamo sempre esercitato in questi venti mesi diciamocelo
Tocca alla politica pronunciare un'idea di società
Le organizzazioni sociali corpi intermedi vogliono fare il loro mestiere
E gradisco hanno credo faccia il tuo discutendo con loro certo ma sapendo anche dove possono trovarti in modo che ciascuno possa praticare la propria autonomia
Diamoci dunque il Progetto diamoci un'idea di società si risulterà più facile anche allargare il confronto con tutte le forze sociale
E proprio qui
Parlando di riforme di contenuti di innovazione vorrei mettere l'unica me la consentirete mi consta anche un poco di carattere che ho l'unica notazione personale di questo discorso
Io vedo bene che da molti lati si cerca di mettere
Una patina di grigio
Sulla mia candidatura
Ora io voglio dire semplicemente questo che
Da quando cominciai devo dire molto giovane
Girando per dei Paesi mia fa politica per dei paesi di montagna sono stato poi in tantissime responsabilità
Credo però di poter dire che mi sono sempre preso la briga dovevo
Cambiare qualcosa
Non ho mai lasciato le cose come le ho approvato
Si può controllare
E
E non
E non le ho mai lasciate e non le ho mai lasciate come lo trovate per due semplici motivi uno addirittura banalissimo sempre pensato che la terra giro tutti i giorni e tutti i giorni dei cambia qualcosa
E il secondo motivo è che questo mondo quattro società così come non mi piace del tutto non mi piace del tutto
E quindi questa famosa innovazione innovazione innovazione vorrei capire ne parliamo a chiacchiere
Allora io non vorrei partecipare
Se ne parliamo a fatti
Ecco vediamo io credo di aver qualcosa da dire
Ma
Veniamo
Veniamo
Scusate ma
Veniamo
Vediamo cose più rilevanti che non i sassolini nelle scarpe arriviamo
E arriviamo ai nostri compiti politici poi parlerò del partito avremmo concluso se siamo
Questa questa serata io sui compiti politici voglio dire prima di tutto
Che io immagino le prospettive dell'Italia
Nello sviluppo di una politica estera
Di pace di cooperazione di corresponsabilità molte multilaterali di rafforzamento di riforma dell'istruzione internazionali di una vera integrazione europea di una forte soggettività dell'Europa
Nella costruzione degli istituti e le regole dell'organizzazione di un suo protagonismo nella politica internazionale comincia ad alleare che sono a noi più vicine
Balcani Medioriente lire hanno insanguinato e preda diciamo di una
Nazionalismo aggressivo che vuole imporsi col pugno di ferro
Una politica estera secondo l'asse fondamentale di quella che è stata la politica estera dei Governi di centrosinistra
Che è riuscita a ridare ruolo funzione dignità alla nostra presenza del mondo una funzione dignità che oggi sono dispersi in una politica estera da rotocalco
E io che su questo
Siccome so che sono in sala dei rappresentanti del Pd degli italiani all'estero mandiamoli un applauso a questi nostri
Che
Qualche devono sentirsi tutti i giorni
In Europa mandiamoli un applauso di incoraggiamento
Ora
Il ciclo politico mondiale
è segnato ancora dall'evoluzione della crisi delle nuove dinamiche della globalizzazione
In tutti questi anni
La destra si è mostrata spesso capace di cogliere i frutti di queste dinamiche di cogliere i frutti politici sia dal lato della deregolazione
Del liberismo sia dal lato delle paure che la deregolazione suscitare quindi la destra è riuscita a fare un po'tutte le parti in commedia
Adesso in molte parti del mondo cominciare dagli Stati Uniti le forze progressiste si mostrano capaci di indicare una prospettiva nuova
In Europa le forze progressiste di sinistra nella parallelamente tradizione socialdemocratica appaiono diciamolo pure ferme sulle gambe
E sono da tempo colpite dalla crisi del compromesso sociale che è stato il luogo politico per eccellenza la costruzione formazione era
Forza mento di queste socialdemocrazia un compromesso sociale
Che è risultata faticato dei suoi limiti interni
Ha faticato da orizzonti esclusivamente nazionali questo è stato un limite enorme
è scosso anche però dalla frusta della globalizzazione che ci ha portati in casa degli effetti dumping sui salari sui diritti
Sì sulla fiscalità
E queste forze non sono apparsi in grado di indicare una prospettiva per l'Europa volte mostrando staticità di piegamenti
E a volte anche un qualche smarrimenti o dell'autonomia politica culturale come si passi a noi forze progressiste applicare più benevolmente le ricette degli altri
D'altra parte la destra anche nelle recenti elezioni europee accumulato consenso
Ma tensione in modo spesso frammentato imprigionato in formule difensive addirittura regressive
A me pare
Che da tutto questo in sostanza derivi una perdita d'orizzonte delle politiche europee come tratto fondamentale di questa fase cioè un'assenza di direzione di marcia
Come dicevo però c'è un aggiustamento incombente
Degli equilibri economici e sociali fondamentali le diverse aree del mondo
E questo lascia aperta la strada durante e dopo la crisi a sbocchi politici di diverso segno lo ripeto non c'è dubbio
Che l'affacciarsi a livello mondo di nuove esigenze di regolazione e di un ruolo della politica nel determinare compatibilità sociali ambientali della crescita
Questo affacciarsi offre il terreno per una fase nuova di elaborazione di iniziativa delle forze democratiche di sinistra europee
Una possibile riscossa alla quali democratici italiani devono contribuire a partire dalla nostra situazione nazionale
Nella
Nella dimensione italiana
La fase che si è aperto degli anni ottanta cosa determina
Ha determinato una riorganizzazione della politica
Prima segnata da condizionamenti ormai estenuanti della logica dei blocchi
Poi
Dal vuoto lasciato la caduta del muro e lì
Dall'impronta di antipolitica con cui quel vuoto si è andato via via chiudendo
Noi abbiamo avuto una fase di consolidamento bipolare che bisogna riaffermare ma che ritengo stabilizzata nella sua essenzialità
E tuttavia irrisolta nella sua forma
Noi abbiamo vissuto un periodo nel quale Berlusconi sostanzialmente ha riorganizzato e reso utilizzabile per il governo del Paese tutto il campo del centrodestra
Questa è stata la grande novità
Una fase nella quale il centrosinistra conteso il governo del Paese non senza risultati rilevante cominciare
La grande appuntamento dell'Euro ma senza trovare ancora una vera organizzazione del campo nonostante la grande intuizione dell'Ulivo di Romano Prodi che voglio salutare da qui
Nonostante la grande intuizione dell'Ulivo di Prodi e nonostante la nascita e nonostante la nascita del Partito Democratico nessuno peraltro attenzione
è riuscito in questi anni a sfondare davvero elettoralmente del campo altro voi incursioni sì sfondamenti no
Nel nostro Paese esistono dunque le potenzialità del ricambio ma c'è ancora l'ha preso di una leadership conservatrice con dei tratti fortemente ideologici
Questa leadership mostra
Con evidenza di esser sempre tentato ogni giorno di mettere il consenso davanti alle regole
Di utilizzare il Governo per accumulare consenso piuttosto che utilizzare il consenso per conseguire risultati veri di governo misurabili utili alla risposta del Paese
E quindi
Si rendono
Via via più evidenti sia i rischi di deformazione della nostra democrazia in senso populismo
Sia le contraddizioni che l'evidence conservatrice apre però nei suoi rapporti
Con il Paese non possiamo sottovalutare che le ultime elezioni hanno comunque segnato una battuta d'arresto della spinta propulsiva di Berlusconi
Quindi bisogna determinare con maggiore chiarezza di quanto non sia avvenuto fin qui il compito politico del partito democratica
Per me questo compito si presenta con tre aspetti intimamente connesso
Profilare meglio la nostra identità il nostro progetto ne ho già parlato
Tenere aperto il cantiere del partito contribuire con efficacia e l'organizzazione del campo del centro sinistra
Io sono convinto che una
Un profilo più leggibile
Nostro un'idea più chiara di partito
Potranno aiutarci dei mesi successivi al Congresso e sulla base dei vincoli programmatiche abbiamo già dato a questo proposito lo sappiamo
La possibilità di riaprire un percorso di convergenza conformazioni ambientalista e di sinistra e civica e civiche che non hanno fino ad oggi partecipato la costruzione del Partito Democratico
L'originario ispirazione dell'Ulivo non può essere rimossa né vivere solo in una chiave evocativa perché non è infatti esaurita la questione sostanziale dell'incontro fra tutte le culture le esperienze politiche progressiste ancora oggi divisi
E tuttavia questo non può essere un compito esaustivo
Si deve accompagnare l'esigenza di riconoscere l'autonomia
E la responsabilità di altre forze del centrosinistra dell'opposizione e di tracciare i primi passi politici per una riorganizzazione del campo dell'alternativa
Da soli non si può fare nulla
La vocazione maggioritaria
La vocazione maggioritaria del Pd non può lasciarmi immaginare un ruolo esclusivo
Va interpretata invece come capacità di presentare un progetto aggregante di Governo del Paese e come responsabilità primaria nella costruzione di alleanze per una prospettiva politica di alternativa
Io credo che il quadro di alleanze non sarà predefinito dal nostro congresso
Deriverà da un po'percorso politico e programma
E il primo grande ambito nel quale delimitare proporre il confronto è quello della democrazia
Istituzioni regole meccanismi elettorali
La curvatura populista quando non plebiscitaria con cui Berlusconi sta caratterizzando la destra italiana dov'è che prende consistenza
Prende consistenza oltre che i meccanismi impari di comunicazione
In un'ibridazione di fatto fra modello presidenziale modello parlamentare una sorta di continuum fra Governo e Parlamento che la legge elettorale attuale ha reso agevolmente
Qui c'è una pericolosa deriva che va interrotta sia con una moderna legislazione antitrust nel campo della comunicazione
Sia
Con una coerente a riforma istituzionale e elettorale
Ora
Per un Paese a democrazia matura
Le scelte non può che essere fra struttura parlamentare o struttura presidenziale ciascuno coi suoi contrappesi
Tenendo conto delle caratteristiche nostre sistemi politico italiano
Della nostra tradizione noi chiediamo un modello parlamentare rafforzato e razionalizzare
E questo
Comporta secondo proposte già avanzate in sede culturali in sede parlamentare un irrobustimento dei poteri dell'Esecutivo del premier è un rimboschimento delle forme di controllo del Parlamento anche rivisitando di Regolamento
E la legge elettorale dovrà essere coerente con la forma di governo
Dovrà evitare quindi ogni ritorno al proporzionalismo puro
E perseguire un buon equilibrio fra rappresentanza stabilità governabilità muovendosi nell'ambito di un
Di Polaris MO nel quale l'elettore pretende di avere visibilità del quadro di alleanze e della loro stabilita
Ora
Questo equilibrio si può ottenere attraverso sistemi misti non dentro di varia natura ma il problema è questo che la politica può essere
La misura di questo equilibrio
Dovrà essere ricercato dialogando con tutte le forze politiche e parlamentari interessati opporsi ai rischi di deformazione della democrazia insiti nel modello della destra
Questo è il punto
E quello che è essenziale per noi e alla valorizzazione massima del rapporto fra eletti elettori un rapporto che ha devastato l'attuale legge elettorale
E che può essere ristabilito affermando l'in particolare attraverso i collegi territoriale
E quindi siamo interessati a ricercare per le vie parlamentari un percorso di riforma delle istituzioni la legge elettorale dei regolamenti
E contribuiremo questo percorso promuovendo un confronto con le forze di opposizione dentro e fuori il Parlamento
E a questo grande ambito della democrazia noi dobbiamo affiancare anche la ricerca di una convergenza politica e programmatica sui temi economici e sociali
Perché l'esigenza di proporre di proporre soluzioni sulle concrete condizioni di vita dei cittadini è percepita ampiamente oggi
E quindi il PD promuove la centralità di questi temi e chiede a tutte le forze di opposizione un confronto è un'iniziativa comune a partire dalle questioni cruciali della crisi
E qui c'è un punto importante
Io credo che il PD debba esprimere la cifra della sua opposizione la destra saldando la questione democratica la questione economica e sociale
Perché privilegiando nella battaglia di opposizione un solo aspetto della crisi italiana si rischia di assumere un ruolo minoritario o spesso di denuncia impotente
L'opposizione che serve quella che era caratterizzando sì con nettezza e senza ambiguità
Lascia intravedere la costruzione plus punto progressiva di una nuova prospettiva di governo sia dal lato dei contenuti sia dal lato della costruzione di uno schieramento alternativo e già nelle prossime elezioni regionali
Si dovranno sperimentale su basi programmatiche larghi schieramenti di centro sinistra alleanze democratiche di progresso alternative alla destra
Le cose che ho detto fin qui
Solo una linea non sono totalmente la Bibbia io intendo mettere le cose che ho detto altre
Il un circuito che consenta di raccogliere lungo tutto il percorso congressuale i contributi gli affinamenti gli arricchimenti si era vincendo interno al partito ossia dei circuiti della RAI
Perché su un asse coerente
Si devono arricchire questi contenuti si devono modificare si devono aggiornare e credo che abbiamo il tempo in questa lunga vicenda abbiamo lo Statuto un po'farraginoso come sapete
Di arrivare ad una pensavo una partecipazione attiva di tantissima gente
E quindi ci organizzeremo per ricevere contributi anche sui contenuti così come faremo anche per la parte su cui chiudo e che riguarda il tema del partito
La questione che si sia posto nei mesi scorsi secondo me
Non è
Se essere un partito vecchio un partito nuovo ma se esso non partito
Sesso R.
Se essere o no
Sesto Rondò un'associazione volontaria
Che avendo una ragione sociale e si dà un'organizzazione un radicamento dei luoghi di discussione politica effettiva di partecipazione efficace degli aderenti nonché è una disciplina liberamente accettata e condiviso
Tutto questo non può essere risolto semplicemente ovviando lo con meccanismi di leadership mediatica o comunicativa
Ne
Ne con meccanismi
Ne con meccanismi che garantiscono il semplice assorbimento della società così come essa si presenti
Il mancato chiarimento quasi fossimo un'idrovora insomma
Venendo ora poi giro nei due sensi no secondo come la registrati ecco o assorbito la SOSE tassata sua bellezza
Il mancato chiarimento di questi punti fondamentali a fortemente indebolito il nostro progetto
Disperdendo energie incentivando frammentazioni e diciamolo pure
Provocando delusione ripiegamento sia chi di chi immaginava delle forme di condivisione di militanza più tradizionali sia atti dai di chi si attendeva una forte innovazione che comunque
Garantisse una partecipazione politica
E quindi io dico che è urgente correggere la Costituzione formale e materiale del Partito Democratico è urgente
Innanzitutto
Innanzitutto prendendo sul serio il nome che ci siamo dati prendendo sul serio il nome che ci siamo dati e io e io propongo concretamente
E precisamente guardato invierò di tutto ma alcune cose voglio voglio dire perché voglio che sia chiaro come le penso e poi
Pongo queste essenziali direzioni di cambiamento
Primo il Partito Democratico è un partito di iscritti e di elettori
La sovranità appartiene agli iscritti che sulla base di regole la delega no indeterminati occasioni agli eletto
Quindi
Quindi
Quindi agli iscritti
Quindi agli iscritti sono riconosciuto una serie di diritti fondamentali che nessuno e non che ho qui anche con strumenti incisivi commi referendum degli iscritti
E il radicamento organizzativo sul territorio dei luoghi di studio e nove di lavoro
è la condizione effettiva di un'apertura efficace agli elettori non è in contraddizione contrario
E io credo di dover ribadire si sono dette sciocchezze questo proposito io ribadisco il valore democratico delle primarie fra gli elettori per le scelte dei candidati alle cariche monocratiche sindaci
Presidenti di Provincia e Regione e Presidente del Consiglio
E aggiungo
E aggiungo che le primarie non possono essere semplicemente una procedura elettorale ma un'occasione per costruire forme anche parziali di partecipazione di coinvolgimento di relazione organizzata fra partito lettori
Aggiungo anche
Che le primarie dovranno svolgersi nell'ambito delle coalizioni di cui il PD fa parte perché la scelta delle candidature rappresentative del PD nelle primarie
Deve essere determinata con metodo democratico dagli iscritti e dagli organismi del PD
Il partito
Il Partito Democratico
è un partito nazionale organizzato su base federale adesso qui però bisogna che ci capiamo che cosa vuol dire
Ha radici diciamo nel territorio selezione al territorio su classi dirigenti
Ecco attribuisce e garantisce a scala territoriale le fondamentali risorse
Il finanziamento derivato da rimborsi elettorali per le elezioni regionali risorse del tesseramento delle feste contributi gli amministratori dovranno essere destinate i circoli e alle organizzazioni provinciali Regione
è una parte
è una parte
Del finanziamento elettorale nazionale europea dovrà essere destinato ogni anni a progetti di radicamento del partito nella Società laddove siamo più deboli
Aggiungo anche
Che la rappresentanza politica dovrà tenere conto secondo me stabilmente della dimensione territoriale quindi nel rispetto del pluralismo congressuale
Ogni organo dirigente dal livello provinciale a quello nazionale per la metà per me deve essere formato da rappresentanti designati dai livelli sottostanti
E gli organismi
E gli organi dirigenti dovranno ovvero una dimensione numerica tale da consentire un'effettiva discussione politica e delle deliberazioni consapevoli
Perché è quando si è in troppi nessuno decide nulla e poi si decide in tre fuori dalla
Quarto bisogna che ce lo dica
Aggiungo che
Dobbiamo fissare noi dobbiamo fissare che qualunque sia il sistema elettorale per il Parlamento nazionale
La grande maggioranza delle candidate dei candidati dovrà essere determinata dai livelli territoriali con metodo democratico
Se facciamo così
Allora io ci credo davvero che lo scorrimento fra esperienze territoriali e nazionali sarà i
Meccanismo fisiologico con cui procedere alla selezione delle classi dirigenti e al loro rinnovamento anche generazionale
Se no non ci si riesca
Questa è la mia profonda convinzione
Il Partito Democratico per definizione pluralismo
Il pluralismo derivano i confronti congressuali
Il partito persegue la parità di genere
Aggiungo il pluralismo si eserciti in forme tali da garantire l'espressione univoca delle posizioni del partito
E ciò significa
Fatti ovviamente saldi la più larga beta dispersione
La piena partecipazione al dibattito interno del partito gruppi consigliare parlamentari l'accettazione del principio di maggioranza e del vincolo la posizione comune nelle sedi istituzionale
Lezzi io
L'eccezione
A questo principio perché sicuramente ci sono delle eccezioni devono essere espressamente previste da un organismo di garanzia di rango statutario
Ecco io poi credo che il partito si anche un'associazione culturale
Che promuove cultura politica che si alimenta nella ricerca e nel dibattito critico e che vive
In un'osmosi
Con il vasto articolato mondo dell'intellettualità democratica
E quindi il partito deve produrre una lettura critica della Società produrre formazione vivere un rapporto attivo con le forze intellettuali non possiamo spendere tutti i soldi che abbiamo in comunicazione bisogna che li spendiamo
Un po'anche in analisi
In ricerca
In aggiornamento culturale
E abbiamo risorse enormi enormi in giro organizzate in associazioni fondazioni con cui aveva un rapporto anche stabilendo Marisa vastissimi Monti che possiamo mettere in movimento
E poi io dico anche che il partito è una comunità di persone
Di donne di uomini e deve produrre una socializzazione a modo nostro
E quindi per me le iniziative a dimensione popolare le feste sono una parte costitutiva dell'attività di partito
E non vedo perché
Non vedo per quale deviazione mentale la promozione dell'uso di tecnologie di nuovi strumenti di comunicazione da incoraggiare senza titubanze dovrebbe contraddire questo assunto non vedo perché
Il PD si deve dare forme organizzate flessibili temporanee e permanenti associative per garantire rapporti con le organizzazioni sociali
Per lavoro dell'impresa i consumatori del volontariato e deve venire questo ad ogni livello di organizzazione del partito
E il partito dell'organizza la rete comunicativa dal basso verso l'alto ogni sede deve essere un nodo della grande rete un leit
Del partito
Ecco
Ma poi se la cosa essenziale
Il partito deve avere massima cura ad ogni livello della sua autonomia politico
Io credo
Che questo sia un Pontone solevo occasione forse altri discuterne dirimente
Ad ogni livello si devono determinare le condizioni di questa autonomia
Che a volte sono condizioni di tipo anche materiale organizzativo
Ad ogni livello il ruolo di direzione del partito e di leader siti istituzionali devono esserci tenuti distinti
E non deve
E non deve in premessa esistere automatismo fra ruoli di direzione del partito e candidature a compiti istituzionali
Ecco
Sulla base
Di queste essenziali indicazioni però credo abbastanza precise altre ne potrei produrre io dico che si deve procedere con immediatezza
Alle modifiche allo Statuto alla revisione degli assetti organizzativi degli organismi direzione politica dell'attribuzione delle risorse finanziarie
Quando mi capitò
Venti mesi fa
Di definire partito liquido del rischio che avevamo davanti
Mi si vuole descrivere come impartiti sta vecchio stile
Pronto a fare la riedizione di una specie di primato del partito
Era esattamente il contrario e forse ora lo si può capire meglio un partito non è mai un fine
è un mezzo è uno strumento per promuovere cambiamenti utili alla vita collettiva
E come avviene per ogni associazione ogni associazione
La nostra ragione sociale fuori di noi è il Paese
E se vogliamo essere utili al Paese dobbiamo essere un partito che funzione che crea solidarietà e appartenenza e che traduce la partecipazione iniziative esterna senza farla girare su se stessa
Questo è molto semplicemente quello che penso e quello su cui voglio confrontare
Ho finito carie Mizia compagno
Come forse avrete sentito cercato di mettersi poca retorica è un po'di chiarezza io spero di esserci riuscito
Io dicevo all'inizio che in questo momento serve la testa
Concludendo
Voglio dirvi però che si vuole anche il cuore
Ma il cuore non deve battere tanto per il leader o per il partito
Mentre guardiamo avanti
Ricordiamoci per un attimo non solo delle responsabilità enormi che abbiamo davanti al futuro
Ma anche di quelle che abbiamo rispetto al passato
Sento cinquant'anni
Nei quali tanta gente pronunciando le nostre stesse
Parole le ha pagate a un prezzo ben più alto del vino
Io dico
Io dico che se andassimo nel futuro senza sentire questo legame saremmo come astronauti persi nello spazio
E il cuore quindi secondo me
Deve battere soprattutto per antica e modernissima idea
Che questo mondo e questo Paese possano essere davvero concretamente un po'più umani è un po'più giusta io dico che chi ci crede giovane e che al vecchio che non ci crede più
Se
Sono buone grazie
Anche se
Se
Sempre
Senso queste attività
Segue la stabilità
Se
Non voglio
Siamo
Guardando
è stato
Vogliono tornare
Signor presidente
Questa situazione
Si attesta assicurazione
Sbagliato
Audizione
Richiesta in base alla loro gestione
L'uomo io trovare
Senso a tante cose
Anche se tante cose
In senso
Sì sì
Io quindi
Si si
Sarà lei
Sì