Intervista ad Alessandro Massari sul finanziamento pubblico ai partiti in occasione della pubblicazione del libro "Il tesoriere" di Mauro Agostini

Parliamo del Partito Democratico parliamo di un libero del tesoriere del Partito Democratico uscito dovrebbe essere uscito ieri di Mauro Agostini intitolato il tesoriere edito dalla Aliberti e ne parliamo con Alessandro Massari membro della direzione nazionale di radicali italiani Alessandro buongiorno
Propri e allora a il PD ma anche lei finanze dei dei vecchi DS della vecchia Margherita
Esatto PD finanziabile chi riesce finanziare della vecchia margherite conseguenze sull'attuale stato del PD perché abbiamo scoperto da libro alcune interessanti notazioni che i radicali sostengono da molto tempo e nell'ultimo congresso
Di apertura di Chianciano avevamo già analizzato tutti questi temi trovando poi ieri delle conferme su quanto aveva affermato
E allora un ha così a una rapida a lettura i DS trasformano e il proprio partito in dice in una coalizione quasi tra virgolette perdonatemi il termine di di fondazioni ma ADS pieni di debiti è una margherita invece ricca
Esattamente esattamente come dicevo noi a Chianciano con una relazione introduttiva del tesoriere Michele De Lucia insieme a Daniele Bertoline
Membro del Comitato nazionale di Ranica italiani avevamo fatto uno studio proprio per verificare i bilanci che devo dare in premessa una piccola annotazione
Non hanno nessuna omogeneità tra loro quindi sono praticamente illeggibili ad una prima lettura sommaria
Il nostro obiettivo era quello di rendervi chiari e infatti con un impegno di qualche giorno avevamo dedotto da numeri apparentemente non comprensibili qual era le reali situazioni finanziarie dei due partiti
Con una situazione di sofferenza del PD che risultava evidente chiaramente la sofferenza delle caffè del partito mentre invece c'era una gestione virtuosa da parte delle delle finanze pubbliche trasferite alla Margherita
Tutto questo era stato posto come un elemento di titubanza se non proprio di vero dubbio sulla possibilità di tenuta della formazione che era il tutto di una fusione a freddo di due organizzazioni politiche
Presenti nel mondo politico nazionale da moltissimi anni perché le varie evoluzioni dei nomi dell'uno dell'altro non avevano però indotto la soluzione di continuità con la dirigenza
Che e aveva avuto la il compito di guidare i due rispettive due rispettive formazione
E da quel documento si evinceva esattamente come i partiti avessero una grandissima necessita di flussi finanziari pubblici per poter mantenere strutture apparati
Fare politica e questa sperequazione tra i due movimenti
Chiaramente e c'era qualcosa che non funzionava perché un partito come i DS non potevano permettersi di mantenere tutta la struttura
Tutte le iniziative senza un congruo
Inadeguato
Finanziamento che viene scritto un libro rimane
Prevalentemente pubblico cerchiamo quindi spostati sul ulteriori forme specifiche rifinanziamento che come sempre
Provengono dalla dalla Germania il finanziamento pubblico la legge sul finanziamento pubblico italiano introdotto negli anni settanta ho mutuato esattamente dall'ordinamento giuridico tedesco così come
L'utilizzo delle fondazioni
è stato ugualmente mutuato dalla dall'ordinamento giuridico che riscopre con la conseguenza particolare che era quella che tu dicevi
Si formano delle formazioni ibridi perché il partito rimane un'associazione
La Fondazione invece vere e proprie patrimonio destinato allo scopo la somma dei due forma
Una trasformazione nuova una formazione libica
Che noi avevamo definito contendere che abbiamo ritrovato definita allo stesso modo proprio nel libro
Di di Agostini dove ammette che il partito ha subito con una trasformazione genetica
Da qui discende
Un'ulteriore considerazione e non solo i bilanci dei partiti non sono più la fonte primaria dove poter andare a verificare e lo Stato di salute e delle finanze
La c'era la cifra la necessità di estendere ad altri soggetti giuridici quest'indagine è infatti l'indagine
Fatta proprio subirla il tema delle fondazioni collegata al partito veda io la cosa che al congresso di Chianciano noi presentammo un documento
Che era completo avevamo fatto l'andare lì tutti i partiti verificando nella stabilità finanziaria
Il ricorso a ulteriori strumenti di finanziamento quali possono essere le fondazioni
Tra gli hanno anche il nostro il nostro sistema finanziario e quindi come sempre facendo una comparazione leale e non sottraendo ci a quello che appunto l'unico metodo che consente di comprendere le differenti metodologico e cioè e il confronto
Di qui un'ulteriore considerazione che nell'ambito di un partito apparentemente monocratico ricorso alle fondazioni potrebbe rappresentare
Ciò che poi di fatto si sta realizzando vero
La la possibilità per un partito apparentemente centralizzato di poter avere a disposizione delle correnti finanziate sì proprio tramite le fondazioni
E questa la nuova formare il nuovo Consigliere non solo dell'azione politica ma anche del finanziamento politico e poi consente la prima
Fondazione che finanziano parchi di partito e partitiche assieme alla Fondazione diventano vere e proprie holding
Questo è stato letteralmente scritto nero su bianco sul libro di Agostini tesorieri che appunto ieri avuto la sua uscita avuto i primi stralci e che il Corriere ha ripreso
E dandone notizia per buona parte della della giornata in in homepage sul sito Corriere punto it sentite io non sono un
L'ultima notizia inoltre nostri ascoltatori quanto è stato il finanziamento o pubblico perché la cifre veramente enorme
Allora in cinque anni dato pare novecentoquarantuno milioni quattrocentoquarantadue mila euro e novantuno europea è un finanziamento chiaramente la a considerare cumulativo di cinque anni perché
Questo è un ulteriore prova che in Italia non esiste il rimborso elettorale in merito al finanziamento pubblico
è una cifra molto alta avvenne la band ben al di sopra delle spese sostenute dai due partiti per poter competere elettoralmente
E il fatto che venga distribuito su cinque anni dimostra come certa non tanto a coprire le spese
Le vittime per ogni formazione per affrontare la competizione politica quanto piuttosto a garantire l'esistenza e la possibilità operativa
Dei partiti di operare nell'arco dei cinque anni che
Se tutto dovesse andare come la Costituzione prevede dovrebbero avere una vita appunto di cinque anni
E quindi questo dimostra come la legge
Che viene intitolata rimborso elettorale abbiano dei sulla natura di finanziamento pubblico vero e proprio
Novecentoquarantuno milioni per sostenere i costi di una campagna elettorale ci sono i dati riportati insomma non se non hanno alcuna corrispondenza con la realtà appunto questo dimostra che
Il rimborso elettorale altro nome
Che il vecchio finanziamento pubblico e partiti con una rinnovata denominazione ma soprattutto è la dimostrazione del tradimento del referendum promosso dai Radicali
Che voleva abolire appunto il finanziamento pubblico cioè il finanziamento della gestione costante corrente quotidiana dei partiti limitandosi invece al dal momento democratico quello della scelta e quindi poter rimborsare i partiti che
Fanno la loro campagna politica per far conoscere
Le proprie proposte consentire a tutti i cittadini conoscere tutte le proposte in competizione quindi poter effettivamente esercitare una scelta perché laddove non c'è conoscenza
è evidente che non c'è la piena libertà di scelta Alessandro io ti ringrazio questa è un'ulteriore pagina un ulteriore approfondimento della peste italiana ringraziamo Alessandro Massari che ricordiamo e membro della direzione di radicali italiani grazie
Grazie a te