La grande crisi e le sfide globali - prima giornata

Tempi dovrebbero essere abbastanza puntuali allora diamo il esempio
Cominciamo subito dunque il tema di questo seminario
E dedicato alla crisi che stiamo attraversando e alle sfide che si si intravedono diciamo
Sullo sfondo di questa crisi e cioè
Delle grandi grandi cambiamenti di cui
Possiamo per ora saranno
Analizzati restiamo per ora
Soltanto percepire diciamo l'ombra
Con una approfondimento
Che riguarderà questa la sessione di questa sera
Degli aspetti più strettamente legati a fenomeni economici all'economia
Domani viceversa l'ottica si sposterà sul tema delle relazioni
Globali quindi non soltanto delle relazioni economiche ma anche di relazioni Geo strategiche
Prendendo in considerazione commessi modificano come si sono modificati diciamo nella fase non di crisi ma della fase di sviluppo dei rapporti
Del nel complesso diciamo dell'umanizzazione con l'emergere dei Paesi
Che emerge enti complessi dicono come si chiamano oggi particolare della Cina
E soprattutto che cosa cambia nella tradizionale storica consolidata relazione speciale transatlantica cioè tra Europa e Nord America l'emergere del gigante cinese che cosa significano i discorsi che si fanno sulla prodi Rita dell'emergere di un CTU e cioè di un Governo due Stati Uniti Cina e così via questo sarà
Il tema dell'approfondimento che verrà svolto nella sezione domani mattina nella prima parte nella seconda parte
Approfondiremo gli aspetti della sicurezza perché
Quello che emergerà da questa crisi non di sicuro non sarà un mondo più sicuro diciamo in cui ci sarà una sicurezza automaticamente
Garantita non solo ma molte cose fanno pensare che
Che il ruolo che gli Stati Uniti hanno svolto fino ad oggi di fornitore diciamo della sicurezza alla all'intero mondo da quando è finita là
La
La guerra fredda la contrapposizione fai politica questo debba essere ripensato perché questa crisi comporta anche delle riflessione su queste i dati su queste cose quindi cominciamo per non
Per diciamo impiegare altro tempo al
Venite venendo all'argomento dal primo argomento della prima sessione che oltre la crisi la stabilità e la crescita un nuovo paradigma
Io farò una breve introduzione e
Questa sarà seguita
Dal intervento del
Professor padovana che vice segretario generale dell'OCSE che ringrazio per aver accettato di sarei con noi
Da quello del professor
Gorrieri un mio collega ordinario di Economia politica anche vicedirettore vicepresidente della istruttorie fare internazionali dicono economista che ha una visione
Non non eccessivamente specialistica diciamo del
Dell'insieme dei problemi
Infine dal professore Emmanuele Emanuele che il Presidente della Fondazione Roma che tratterà
I temi che riguardano il welfare l'economia del benessere che cosa cambierà ecco che cosa potrebbe cambiare rispetto all'esperienza che abbiamo avuto il passato
Ora la mia introduzione devo immediatamente dire che sicuramente prematuro cercare di trarre delle lezioni da questa crisi famoso le sono due anziché cioè alle elezioni Chetti apprendiamo da questa crisi
Noi ci stiamo ancora domandando se nella crisi nella quale
Siamo entrati a partire dalla
Da luglio agosto luglio agosto del due mila sette negli Stati Uniti
Dall'anno scorso in in Europa
Assumerà un punto quale fu ma diciamo delle elette credere al fatto che la lettera del profitto assumerà questa crisi le forme possibili sono la l.
La elle maiuscola e cioè una crisi che vede una caduta precipizio verticale qua qual è quella che abbiamo sperimentato e poi
Il tratto orizzontale della lettera l e cioè una lunga stagnazione
Che si protrae per un tempo
Molto difficile definire in questa fase oppure la forma della lettera AV un minus Scola e cioè dopo una caduta verticale come quelle che abbiamo
Sperimentato un rallentamento della caduta fino a toccare un punto di in relazione poi una
Lenta risalita e poi la ripresa quindi segnando una forma
Ha dunque qualche elemento
Fa sperare diciamo i più ottimisti che questa sia la forma nella quale siamo entrati
Perché
Vi sarebbero dei segni di rallentamento della crisi e quindi sembrerebbe che potrebbe essere questa la foto
Infine potrebbe esserci una forma ad atipiche cioè una caduta verticale si tocca il Robottom fonto sicuro della crisi e poi si riparte immediatamente
Quello che si può dire con certezza è che tutte le previsioni che sono state fatte fino adesso hanno dovuto essere sistematicamente riviste al ribasso
Questo
Deriva dal fatto che la crisi a delle caratteristiche che sono
Diciamo
Poco esplorate dalla teoria economica e anche dalla
Modellistica dei modelli econometrici o quelli che ci consentono di fare delle previsione modelli econometrici
Si fondano fondata su delle serie storiche sudati statistici che estrapolano questi dati statistici e consentono diciamo di proiettare gli andamenti
Sugli intervalli di tempo
Ti pregherei di medio periodo
Tuttavia fenomeno per a cui stiamo assistendo cioè una crisi che
Diciamo mentre sono ben conosciute le relazioni che intercorrono fra le grandezze reali le grandezze finanziarie nelle fasi in cui
Somma le grandezze reali che trainano le grandezze finanziarie
Ben poco sappiamo
Vedremo caro un istante perché
Del caso opposto cioè quando sono le grandezze finanziarie che dettano il passo al ciclo
Dell'economia reale cioè lei grandezza reale cioè il produzione la domanda i prezzi e così via
Perché la crisi che ha avuto queste caratteristiche
Quella del mille novecentoventinove
Non è in realtà descritta da serie statistiche complete perché proprio con la crisi del mille novecentoventinove
Che si è cominciato affare quelle rivelazioni sta rilevazioni statistiche a
A cominciare dal prodotto nazionale lordo allora dal PIL al prodotto interno lordo oggi elettivo
Su cui poi si costruiscono tutte le
Le serie storiche dei grandezza dell'economia quindi in realtà noi siamo quindi un terreno largamente incognito questa è la realtà
E quello che abbiamo constatato fino ad oggi e che tutte le previsioni che vengono fatte poi vengono previste e costantemente fino ad oggi almeno sono state riviste
Al ribasso
Ho detto
Il problema è nato da un diciamo da dal tale grandezze finanziarie anche se
Devo qualificare un po'meglio questa affermazione in realtà diciamo che
Noi abbiamo attraversato un periodo che è stato forse il miglior periodo in assoluto della storia dell'economia da quando che esistono tracce di rilevazioni statistiche
Un periodo di sviluppo straordinario
Non solo in termini di quantità di crescita ma anche di diffusione della crescita dei fatti sta chiudendo gli occhi sono emersi si sono diciamo rispecchiate le le economie dei Paesi emergenti come la Cina l'India
Altri Paesi
Che non comparivano sostanzialmente in modo rilevante ora
Questo sviluppo è stato trainato da un fenomeno caratteristico del sostanzialmente dell'economia americana che aveva presentato
Da uno forte disavanzo del Bilancio americano del bilancio federale cioè da tasse diciamo insufficienti a coprire la spesa pubblica da un lato che da un fenomeno
A pasta Anza
Nuovo diciamo e cioè del risparmio negativo delle famiglie americane cioè di in pratica questo ciclo forte ciclo di sviluppo
Ciclo di forte sviluppo è stato trainato da un sopra con sumo americano sostanzialmente
Che ha determinato un
La comparsa di disavanzi finanziari molto rilevante negli Stati Uniti
Per e la comparsa di avanzi finanziari estremamente rilevanti dei paesi emergenti
E infine
Che anche nei paesi etnei generalizzare nel Paese esportatore del Giappone Germania e Giappone
Cina e i Paesi
Esportatori di petrolio dell'opera e credo
Questo dicevo questa situazione che si chiamava
Che veniva definita
Drogba il blu cioè l'abbondanza globale perché si erano Paesi in forte avanzo diciamo che finanziavano garante
La grande crescita della domanda americana o che erano sotto e o erano trainati dalla grande crescita delle domande americana
Siamo ha sviluppato un modello di finanza
Che è stato che ha innescato diciamo la la miccia che ha fatto esplodere la situazione di squilibrio che erano fondamentalmente anche una situazione di squilibrio di tipo globale
Quello che è accaduto detto in
Brevissime parole pochissime parole o con concetti molto semplici perché sostanzialmente che il
Sistema bancario americano hanno sviluppato delle
Le tecniche di finanziamento dell'economia innovative che si che vanno sotto la
La sigla otiti origine tessuti sui Beatles
Sostanzialmente che
Spostavano il rischio dalla
Sistema bancario a a qualcos'altro cioè credito che veniva originato fa da mediamente per finanziare questa grande crescita
E l'economia americana e che veniva poi cartolarizzato e trasferito altrove quello che è successo in realtà e che
Diciamo
La sofisticazione di quel degli strumenti della cosiddetta finanza del creativa della finanza documento nella foto origine service di tutto e era talmente complessa che
Sono sicuro che molti di voi hanno visto quel quel film straordinario distanti ecco poi due mila uno odissea nello spazio in cui
Ci sono delle degli astronauti che anch'io ho detto si trovano in balia di un computer che impazzito che inganna se stesso ecco
Diciamo che
Cooper che ha avuto una grande capacità anticipatoria perché il sistema finanziario mondiale non sono certo che l'americano
Si è trovato in sostanza in preda a un computer che incarnava se stesso diceva e non ci sono rischi procediamo così avanti in questo modo non ci sono rischi in realtà i rischi c'erano perché derivano
Gran parte occultati da questi sistemi sofisticati di traslazione diciamo del rischio
E e tutto sommato poi il il sistema si reggeva sulla base della considerazione che non era mai accaduto che
Questa grande Bulla che che è emersa era basata essenzialmente Suria le stesse società finanziamento deriva
Degli acquisti immobiliari
Non era mai accaduto nella storia dell'umanità che i prezzi delle case potessero scienza quindi
Quando il computer impazzito diceva non ci sono rischi questo corrispondeva a un elemento di buon senso di esperienza per cui siccome tutto questo film questa bolla finanziaria aveva come fondamento il finanziamento
Alle all'acquisto di case
Pensare che insomma questo potesse
Dare luogo a delle forti insolvenze era una cosa che non era paesani in considerazione per quello che è successo e che in realtà il
La crescita di parole a casa un certo momento ha cessato ti
Di svilupparsi e questo ha determinato l'implosione del del sistema finanziario che trascinati a trust che ha messo in moto un
Un meccanismo difesi
Che diciamo la
Situazione nella quale ci troviamo i dati che
Ripeto sono x
Dati
Continuamente rivisti al ribasso l'ultimo quadrimestre
L'ultimo tra il quarto trimestre scusate quadrimestre del
Due mila otto ha avuto una diminuzione del
PIL per i Paesi sviluppati del sette virgola cinque per cento corso modo si dovrebbe trattare nel primo
Trimestre di quest'anno di una variazione di questo tipo
E una una crisi di questo genere può essere
O è stata contrastata con con l'impiego di tutti gli strumenti che erano a disposizione poi
Posso Padova approfondirà non tanto l'uso degli strumenti ma
Come
Ci si cura della cura di età e non della interi piene di questo Ente cioè
L'iniezione di capitali freschi nell'economia iniezioni vinti liquidità in
Dolosi che non si erano mai sperimentate e
Politiche monetarie politiche fiscali di sostegno
All'economia
Ma
E nel complesso non hanno Mosca hanno propriamente mostrato qualche efficacia nell'evitare che
Diciamo nel mese di settembre abbiamo sfruttato sfiorato la catastrofe assoluta cioè il
Il corto circuito di tutti i sistemi finanziari di tutti i sistemi dei pagamenti e questo è stato evitato ma non si è riusciti anche con l'uso estremamente massiccio degli strumenti a disposizione anche
Etero dossi
Non si è riusciti a cambiare diciamo i clima di delle aspettative la fiducia del
Le perdite che vengono stimate diciamo nell'ambito della finanza secondo le stime del Fondo monetario sono nell'ordine di quattro
Triliardi di dollari cioè quattro mila miliardi di dollari
Secondo altre stime mi pare così si sia espresso Larry Summers che è stato Ministro del tesoro degli Stati Uniti e oggi il
Consigli principale consigliere economico di Obama si raggiungerebbe addirittura se si considerano tutte le
Le perdite di valore quell'immobile Stati Uniti e le perdite di valore dei titoli
Securities cioè delle titoli mobiliari azioni e obbligazioni si raggiungerà della cifra di quaranta mila miliardi di dollari cioè
Più del prodotto lordo dell'intero mondo
Di un
Le emissioni che vengono fatte ma come ho detto che per esempio non lo sono sempre state rivisto al ribasso sono una diminuzione del PIL
Mondiale e la prima volta che questo succede dal mille novecento trentadue c'è insomma dalla crisi del ventinove dell'uno virgola tre per cento e le previsioni
Ufficiale del
Del Fondo monetario sono una solo per una ripresa nel due mila e dieci ma con valori estremamente tenui l'uno virgola nove
Per cento
Questi valori potrebbero essere appunto rivisti ancora una volta al ribasso perché
Non tengono conto dei di force che si potrebbero determinare sia per l'impresa che per le famiglie né del fatto che le famiglie potrebbero soprattutto negli Stati Uniti ma non solo negli Stati Uniti
Modificare
Loro comportamento e cominciare ad avere diciamo una
Una
Diciamo l'esigenza di costituire del risparmio per scopi precauzionale diciamo mentre
Parole che sta nelle famiglie americane è stato negativo per un lungo periodo
è possibile che si modifichi cioè qualche vi è qualche elemento che fa pensare che questo sì si stia modificando
Naturalmente
Al di là diciamo del dell'aspetto puramente previsionale ci si deve domandare
Come l'enorme massa di mezzi che sono stati
Messi in circolazione sto formalismi azioni di liquidità di interventi a sostegno dei capitali delle imprese delle banche
E così via potranno essere riassorbite questo pone dei problemi
Molto seri diciamo per
L'uscita dalle
I dati che il Fondo monetario comunicava nella dell'Outlook dati dell'ultimo l'output auspico sul diciamo le esigenze di ricapitalizzazione del sistema bancario
Per gli Stati Uniti erano stimati trecento cinquecento miliardi
Gli ultimi dati di cui
Si ha notizia cioè lo stress test che è stato fatto per sul sistema bancario americano darebbe delle indicazioni più contenute ma
Dei ripeto ripeto su questi dati c'è un grande scetticismo perché non
Si ha la sensazione diciamo che
La malattia sia
Parecchio più
Abbia
Raggiunto insomma
Vivendo antenato di profondità
Cioè che il più
Molto più profondo di quello che emerge al pure
Dalla da una visione
Per quanto questa sì è possibile
Al di là di dei problemi che riguardano diciamo l'interno del del serve il sistema finanziario
Rimangono due grossi interrogativi sugli scenari uno è relativo al fatto che la quantità di attività finanziaria cioè di attività e passività finanziarie di stock di attività finanziaria rispetto alle grandezze reali si è enormemente dilatata in questa fase
E questo è un fenomeno che è caratteristico
Conosciamo bene che caratteristico delle fasi
Delle guerre sostanzialmente le guerre napoleoniche appena guerra mondiale
Seconda guerra mondiale non sempre mostrato una fenomeno di questo genere
Su un programma di questo genere che prelude normalmente ha una forte ondata inflazionistica ed è questo il timore che ultimo perché si si Stamate finalizzando e cioè che la grande immissione di liquidità recante creazione di
Le attività finanziarie
Possa accendere una fiammata inflazionistica non è diciamo un po'il piccolo a breve termine i mercati non
Facciamo un danno indicazioni in questo senso ma
Diciamo che la storia se guardiamo alla storia l'esperienza la soluzione di questo problema è sempre stata di questi
Questo pone anche un un problema molto rilevante sotto il profilo della struttura del sistema monetario internazionale
Il dollaro a partire dalla
Dal scritta dagli accordi di Bretton Woods
Ma soprattutto a partire dal mille novecentosettantuno quando si dichiarò l'incompatibilità del dollaro in alto ha svolto una duplice funzione
Cioè di essere sulla principale moneta di regolazione degli scambi internazionali e di essere anche la moneta di riserva
E e questo elemento ha fatto è stato uno degli certamente una delle componenti una delle poche gli elementi che ha determinato la crisi
Perché se il dollaro non avesse avuto anche diciamo la
Naturale funzione di moneta di riserva
Sulla situazione che ho descritto cioè il forte disavanzo americano provocato dalla politica fiscale dall'eccesso dei consumi delle famiglie si è
Si sarebbe corretto attraverso una svaluta l'azione del cambio del dollaro
Cosa che non si è verificata perché di fatto chi
Finanziava costano i disavanzi americani cioè
La Cina
Soprattutto la Cina accumulava dollari li tratteneva sulla Somalia serve ora
Ci si deve chiedere
Probabilmente questo sarà uno dei temi hanno svolti colleghi
Se non siamo alla vigilia di rilevanti cambiamenti dell'assetto
Del sistema monetario internazionale
E l'esito del G venti che ha autorizzato il Fondo monetario internazionale a emettere una certa quantità non piccola duecentocinquanta miliardi di dollari digeriti speciali di prelievo
E la contemporanea o quasi contemporanea dichiarazione
Del Governatore della Banca cinese sul fra docenti
Sauro anni scusate
Che
Vorrebbe vedere una allargamento diciamo del attività di missione
Del Fondo monetario internazionale farebbe pensare che ci si avvia
A una fase in cui
Tutto ciò che abbiamo conosciuto cioè un sistema unitario che si basa fondamentalmente sul dollaro
Tenderà a trasformarsi
In un qualcosa che
Non abbiamo mai conosciuto che cioè a una regolazione sovranazionale delle monete in cui il Fondo monetario potrebbe e i diritti speciali di prelievo potrebbero svolgere
Un
Un ruolo intorno
Questo dunque breve sintesi il quadro del situazione nella quale ci veniamo a trovare e quindi ora vorrei invitare
Con il sistema collega
Guerrieri alto
E
Svolgerà il suo intervento che dedicato
Grazie dell'invito io volevo riallacciarmi a questo quadro che adesso è stato tracciato Calusco nido proprio cercando di
Capire
I legami oggi che esistono abbastanza stretti tra
La possibilità di uscita dalla crisi e quindi la ripresa
E il contesto internazionale il quadro dei rapporti economici internazionali in altri termini ci troviamo in una fase in cui
Ciò che avviene all'interno poi dei maggiori paesi avara una certa evoluzione a seconda poi di come il contesto internazionale dei rapporti tra questi Paesi riuscirà ad evolvere
Molto brevemente perché è stato già diciamo trattato e quindi sono mi rifaccio a quello che adesso Carlo Scognamiglio ha detto
Anch'io sono convinto che ciò che è in corso è una crisi di natura diversa da quelle
Che abbiamo conosciuto in questi cinquant'anni per una ragione fondamentale le crisi che abbiamo conosciuto
In questi cinquant'anni o nascevano dal fatto che i timori dell'inflazione spingevano le banche centrali a tagliare
La offerta di moneta oppure sono state causate da improvvisi aumenti del prezzo del petrolio se andiamo a vedere diciamo gli sciocchi e sono stati o monetari o da costi
Questa invece è una crisi determinata da una crisi bancarie da una crisi finanziaria quindi ha natura diversa per questa ragione
Nelle crisi precedenti il sistema bancario e finanziario in realtà ha mantenuto manteneva un suo equilibrio quindi come dire nel momento in cui si riposte Tavano e si proponevano e possibilità di rilancio era pronto a sfruttare ampiamente queste possibilità riprendendo a prestare
E quindi a svolgerle questo ruolo oggi in realtà sappiamo che la crisi è stata determinata da una crisi
Diciamo di che del sistema bancario e finanziario e quindi presenta delle anomalie rispetto agli ultimi cinquant'anni ma se andiamo a vedere ed è stato fatto
Da diciamo Valenti economisti sia del Fondo monetario internazionale sia a livello di studiosi di università americane
Il tentativo di equiparare quello che sta succedendo di compararlo con le crisi che hanno avuto la stessa natura e allora si dimostra una cosa che questo tipo di che di di crisi determinano recessioni
Più profonde più intensi e più lunghe di quelle determinate diciamo da una recessione di tipo più classico cioè interventi monetari oltre da costi
Quindi come si dice gode ed è più difficile ci si mette molto più tempo perché si fa un raffronto e si scopre che queste recessioni sono durate sempre di più che sono state molto più difficili perché in qualche maniera il più difficile
Trovare la possibilità di riaggiustare contemporaneamente il settore finanziario il settore reale dell'economia questo quindici dice come dire l'esperienza storica non va appresa naturalmente estrapolata meccanicamente però ci dice
Questo fatto che siamo di fronte non certamente a una è il come si dice adesso usando appunto l'alfabeto ci si può rifare nel senso che
La la possibilità di una lunga depressione sembra scongiurata perché gli interventi sono stati
Di grandissime proporzioni
Però non siamo neanche di fronte a quella che si chiama una V cioè una rapida caduta con una rapida ripresa
Siamo in una situazione appunto per usare la lettera Fabretto Adu ma è una un molto dolce molto appiattita che quindi
Preannuncia una ripresa
Che tenderà a materializzarsi con molta fatica con molta più fatica di quella che
In qualche modo va leggendo qualche diciamo segnali che per qualche verso sono confortanti ma per l'altro
Non riescono poi a darci questa sensazione
Di aver svoltato cioè che ormai abbiamo toccato abbiamo il fondo in realtà c'è un rallentamento della caduta
Ma questa caduta continua ad essere negativa cioè continuiamo a registrare il segno meno per cui nelle previsioni relativamente più ponderate si pensa che al solo all'inizio del prossimo anno si possano avvertire
Questi segnali ma che tipo di ripresa si potrà venire ecco qui c'è il problema del nesso importante tra
L'evoluzione delle economie all'interno e contesto internazionale
Perché e situazioni di crisi finanziarie che hanno determinato poi crisi reali di molti Paesi anche importanti ce ne sono stati ma ogni volta la ripresa era assicurata dal fatto che all'esterno
Questi Paesi trovavano una domanda mondiale che consentiva loro di esportare di più e di riprendere
Il problema oggi che questa domanda mondiale in realtà deve rigori guarda tutti non c'è una crisi diciamo che colpisce un Paese c'è una situazione di difficoltà e di crisi che investe l'insieme dei Paesi
E allora se andiamo a vedere il problema che oggi pone il contesto internazionale proprio questo
Do da dove scaturire Ara questa diciamo domanda in grado di sostenere questi segnali di ripresa che cominciano in qualche modo a intra vedersi
Perché come veniva giustamente detto oggi siamo in presenza di una diciamo frenata della caduta e di una possibile ripresa interamente sostenuta dalle politiche monetarie espansive dalle politiche fiscali diciamo espansive
Ma come sappiamo perché si possa avere una ripresa in realtà si devono rimettere in moto quelli che sono i motori classici
Fondamentali della crescita che sono la possibilità che il settore privato torni a consumare e investire
Non c'è una politica fiscale in grado di sostenere nel medio lungo periodo la crescita
Dei maggiori Paesi a livello mondiale è un po'come se voi abbiate una macchina in panne se il motore sta apposto e avete benzina la politica fiscale e qualcuno che vi dà una bella spinta e la macchina riparte
Il problema di oggi e che in realtà c'è un problema di motori c'è un problema in qualche maniera che il motore va rivisto perché quel tipo di crescita che per lunghi anni ha garantito poi anche un'espansione
Relativa Pia e oggi rimessa in discussione ecco perché rimessa in discussione qui credo che sia importante
Cogliere questo aspetto la crisi sta determinando una domanda nuova da parte all'interno dei Paesi come di come dire
Rassicurazione una nuova forma di assicurazione nei confronti di quello che si vede come un contesto internazionale fonte più di minacce che non di opportunità
Allora il tipo di ripresa che potremo avere sarà più o meno diciamo sostenuto a seconda della risposta che verranno data questa nuova domanda di rassicurazione
Sarà una domanda di rassicurazione che verrà soddisfatta mantenendo l'apertura dell'economia e mantenendo quindi diciamo un sistema globale e così come l'abbiamo conosciuto e questa può essere uno scenario o sarà una rassicurazione che proverrà dal fatto che i singoli Paesi
Cercheranno in qualche maniera poi di ritagliarsi spazi nazionali e qui potrebbe ingenerarsi in qualche modo un secondo scenario molto meno positivo perché rappresenterebbe uno scenario conflittuale
Perché questi due scenari oggi sono importanti e in fondo lo sono stati meno nel passato perché il sistema come veniva giustamente detto con l'ingresso di nuovi Paesi e la Cina è il caso più è cambiato
Noi per decenni abbiamo avuto un sistema sostanzialmente imperniato sugli Stati Uniti con l'Europa come grande Parma Air ma con il resto diciamo dei Paesi a giocare un ruolo periferico di contorno
Il nuovo sistema in realtà internazionale è un sistema basato sulla multi polarità
Non è più un sistema MIP bipolare né unipolare se voi prendete diciamo il PIL mondiale loro potete dividere
Pressoché in i uguali parti tra Nordamerica circa trenta per cento Europa circa trenta per cento Asia del Pacifico circa trenta per cento al mai
A livello di sistema economico mondiale c'è una
Divisione diciamo relativamente
Che simmetrica della importanza di queste di queste aree
Il che significa
Che non esiste più la possibilità di un singolo motore della crescita
Per molti anni gli Stati Uniti hanno garantito diciamo attraverso prima diciamo con una capacità poi di generare crescita d'offerta
Poi come giustamente è stato detto con una capacità che veniva soprattutto dall'alimentazione della domanda
Hanno garantito una sorta di
Diciamo complementarità compatibilità a livello internazionale oggi in realtà la crescita futura
Sarà possibile solo se più motori
Della crescita interverranno
Questo significa che c'è a livello internazionale un problema di garantire la domanda globale cosa che non esisteva in passato allorché gli Stati Uniti avevano
Diciamo esercitato un ruolo di compratore di ultima istanza se vogliamo chiamarlo così cioè di chi poi garantisce la possibilità di una domanda sostenuta
Ecco allora in un sistema di questo genere
Mettere come dire rendere compatibili più paesi più Pauline grado di svolgere questo ruolo di
Motori della domanda significa la possibilità la necessità di assicurare una certa tipo di cooperazione internazionale
Nel senso che non è un processo che può essere considerato come spontaneo come un derivato automatico ad esempio delle forze del solo mercato
Il rischio e il rischio in realtà è che questi popoli possano non convergere e quindi sommarsi in quanto a capacità di alimentare la domanda e quindi l'offerta globale
Ma possano in qualche maniera generare una sorta di come dire politiche di contrapposizione politica in qualche modo di competizione
E che quindi si il gioco si possa
In qualche modo risolvere in un gioco a somma zero più che un gioco a somma positivo
Ecco io credo che noi siamo di fronte a questi due scenari
Possibili e questo naturalmente esalta il ruolo della global governance cioè della possibilità di trovare una governabilità a livello internazionale noi abbiamo da un lato il fatto che c'è una possibilità che questa domanda di rassicurazione che viene
Sia dai Paesi emergenti e si dà i Paesi sviluppati possa essere soddisfatta come dicevo molto a livello unilaterale cioè dei singoli Paesi
Oggi i Paesi emergenti vedono con molta preoccupazione un mercato internazionale che non gli garantisce più un export è in qualche maniera in grado di sostenerne la crescita
Vedono con molta preoccupazione un mercato finanziario internazionale che non gli garantisce più un afflusso di capitali fin che può finanziarne in qualche modo la crescita
E allora la tentazione può essere forte di costituirsi come dire delle delle forme di rassicurazione ognuno per conto proprio come
E semplicemente cercando di accumulare riserve internazionali lo ha fatto la Cina lo a fatti come hanno fatto molti dei Paesi asiatici cioè quello di tenere il cambio sottovalutato perché questo garantisce un ex forte che cresce e quindi attraverso gli avanzi di bilanciare qua dei pagamenti accumulare riserve
Che possano in qualche modo essere usate nei momenti di difficoltà
O dall'altro lato naturalmente questo significa che allora
Anziché rivolgersi diciamo alle istituzioni internazionali ognuno si ritagli ha un suo spazio in qualche modo nazionale per potersi proteggere in futuro
Questo va dove assolutamente bene se lo fa un Paese ma se lo fanno
Più paesi quello che succede che c'è una incompatibilità tra gli obiettivi che ciascuno si dà
Non solo ma chi poi deve assorbire questo export perché aumenta tende in qualche modo a reagire a sua volta diciamo con ecco
Come dire il rischio che si possa ingenerare se non garantiremo una risposta a livello internazionale
La forme di assicurazione che questi paesi cercheranno saranno in forme in qualche modo ancora più accentuate di crescita trainata dalle esportazioni e quindi dagli avanzi di bilancio dei pagamenti
Però se ci pensiamo sono anche i Paesi sviluppati che corrono oggi questo rischio di ritagliarsi strategie nazionali
Lo sentiamo in giro anche in Europa come
Si dice nel momento in cui io delle banche diciamo dell'IST e mediare fino a siamo in difficoltà e aiuto nel senso che tendo a sostenere mi devo garantire che questo sostegno rimanga
All'interno di un sistema nazionale se abbiamo avuto che c'è anche qui una fallace di composizione
Se lo fa uno va benissimo se lo fanno tutti in realtà nessuno riesce a garantirsi questa
Assorbimento Massimo e c'è l'altro problema del fatto che sempre di più
Nel momento in cui dovesse mancare questa capacità di trovare una domanda all'esterno elevata i Paesi possano ricorrere a forme in qualche modo
Chiamiamole di protezionismo moderno perché poi non devono essere necessariamente l'aumento delle tariffe quelle sono vecchi strumenti ci sono modi più sofisticati di fare però la stessa cosa che è quella di ritagliarsi degli spazi in cui poi attraverso misure di salvaguardia nazionale attraverso forme più o meno velate diciamo di preferenza nazionale si tende poi a mettere in campo una politica
Chiamiamola neo mercanti vista ecco questo è il rischio se non ci saranno risposte sul piano della governabilità internazionale nuove inefficaci
La diciamo il rischio è che i Paesi si ritagli no
Un modo di unilaterali e nazionali di assicurarsi nei confronti di un sistema
Che in qualche modo presenta queste queste minacce naturalmente l'Europa ma anche gli stessi Stati Uniti
E sono interessati a un altro scenario è lo scenario della possibilità
Di mantenere un sistema aperto un sistema in qualche maniera
Che consenta una crescita a livello internazionale così come ha avuto o come in qualche modo c'è stato in questi ultimi anni
E non dobbiamo dimenticare da questo punto di vista che quindi il multipolarismo per gli Stati Uniti per l'Europa ma così anche per molti dei Paesi emergenti
è un multipolarismo che in realtà deve garantire delle regole in grado di rendere compatibili queste nuove in qualche modo attori
Ecco come si può assicurare
Un sistema una risposta efficace a livello internazionale e questo è oggi un tema chiave che fa capire quanto diciamolo in negoziato che poi si sta svolgendo a livello di G venti a livello di G otto a livello di
Istituzioni internazionali sia importante
Da questo punto di vista credo che quello che va in qualche modo sottolineato
E che la crescita globale la ripresa globale
Dipenderà molto dalla possibilità di garantire una nuova governabilità a livello internazionale
In un sistema di confronti tra poli di neo mercantili ISMU la crescita globale questi sono gli sci diciamole lei simulazioni che vengono fatte tende a diminuire tende a
Assestarsi su livelli bassi
I i tassi di crescita globale in qualche modo più elevati possono essere assicurati solo da un sistema in cui i grandi poli trovano forme di concertazione e di coordinamento tra loro
Ecco quali sono questi terreni che oggi hanno un'importanza cruciale
Io credo che da questo punto di vista sono ovviamente la possibilità di diciamo instaurare nuove regole il rinnovare soprattutto e rafforzare le istituzioni
E da qui credo che sia molto importante per esempio quello che è avvenuto nell'ultimo G venti a Londra con il rafforzamento della capacità di prestito a favore nel sistema le
Delle delle Fondo monetario internazionale il Fondo monetario internazionale era stato ormai era scivolato in una posizione di marginalità assoluta a livello ne diciamo mondiale quello che è successo e che c'è stato un forte rifinanziamento da parte delle autorità e dei Paesi del G venti
Io qui vedo naturalmente diciamo appunto non non voglio assolutamente soffermarmi su questi aspetti poi più tecnici
Però qui vedo molto importante il fatto che si rafforzi un ruolo del Fondo monetario come prestatore di ultima istanza a livello internazionale
In altri termini è molto importante che le risorse a disposizione del fondo possano garantire ad esempio ai Paesi emergenti
Quel tipo di Risorse finanziarie che altrimenti si
Diciamo ricchi ritagli avrebbero in altri modi
Qui credo sia molto importante quello che diceva anche prima Carlo Scognamiglio cioè
Che è importante una riforma del sistema finanziario ma importante anche una riforma del sistema monetario a livello internazionale noi non avremo una ripresa sa diciamo duraturo e stabile a livello internazionale se non trovando nuove forme e nuovi rapporti tra le monete dei grandi Paesi
Il destino del dollaro come unica moneta di riserve internazionale è segnato il problema naturalmente che
Ci si mette molto tempo perché poi si trovino delle forme in grado di sostituirlo
Ma si capisce che una sola moneta di un solo Paese non è in grado di garantire quella stabilita nei rapporti tra Paesi che invece oggi è in qualche modo necessaria
Da questo punto di vista quindi è come diciamo con questa osservazione voglio poi chiudere io credo che
La l'obiettivo poi chiave da parte dei grandi Paesi e quindi diciamo qui includiamo gli Stati Uniti d'Europa sia quello di garantire a questo punto un'apertura del sistema internazionale che mantenga naturalmente i benefici che fino a oggi sono stati possibili
Da questo punto di vista non sarà sufficiente semplicemente aspettare una ripresa non sarà sufficiente contare in qualche maniera sul fatto
Che SPÖ esili metta in moto anche un G duetti cioè un rapporto tra Stati Uniti e Cina
Credo che un sistema di questo genere non sia più proiettava vile come un un sistema in grado di garantire una stabilità alla ripresa a livello internazionale serve in realtà un accordo di cooperazione più ampio
Che faccia perno su rinnovate e rafforzate istituzione internazionale il Fondo monetario una di queste
Ma c'è poi da nominare naturalmente il da produttivo l'Organizzazione mondiale del commercio così come da rafforzare sono anche istituzioni
In grado di garantire poi i rapporti a livello di
Economie reali quindi diciamo di sistemi in qualche modo reali
Ecco qui
Diciamo si capisce da questo punto di vista che noi dobbiamo evitare quello che è stato purtroppo appunto un il rischio che e poi diciamo l'effetto più grave che si è
Corso nella grande depressione degli anni degli anni denti negli anni trenta
Quello di non aver capito allora che il bene più prezioso era questa capacità di mantenere un sistema aperto integrato a livello internazionale
La grande depressione si trasforma in una diciamo recessione così prolungata proprio perché questo tipo di sistema di apertura viene meno per una incompatibilità tra la necessità di rilanciare poi l'economia all'interno e la possibilità di Savalla salvaguardare questo tipo di rapporti a livello internazionale
Il grande la grande sfida diciamo dei delle della del negoziato in corso e quindi della possibilità di rilancio di una governance globale oggi questo come rendere di nuovo compatibili
La possibilità di un rilancio della crescita all'interno con un sistema di apertura qui credo e se ne parlerà ovviamente dopo come è stato annunciato che le politiche sociali le politiche di Welfare abbiano un grande compito da svolgere
Perché un sistema di apertura e comunque un sistema che determina dei costi all'interno che comunque sono inferiori ai benefici ma comunque vanno affrontati ecco io credo che
Per il futuro la possibilità di gara in dire un'apertura e quindi una una capacità di
Sistema aperto sia anche in qualche modo molto legata da possibili la Ri.Ca.Ra mentire questa intervento a livello domestico con forme rinnovate e quindi rafforzate
Di politiche di welfare di politiche in qualche modo sociale grazie
Evitare è che Serveco liberi
Possa essere grosso modo sintetizzato diciamo come una descrizione di una fase di passaggio tra l'egemonia americana che è stata
Nel bene e nel male diciamo il punto di riferimento dello sviluppo economico almeno degli ultimi negli ultimi vent'anni verso una
Fase di pluralismo non saranno
Pluralismo
Sì ma per per fare che cosa diciamo quali sono i problemi che la comunità internazionale si trova
Si troverà ad avere frutti dovete siamo risolvere senza più avere una diciamo un punto di riferimento così evidente così chiaro come sono stati gli Stati Uniti negli ultimi
E vent'anni verso Padova
Grazie non non so se riuscirò a rispondere a questa domanda neanche sedici ottenere mi l'Europa c'è una lunga borghese
Ma posso anche parlare senza microfono
Riserve ringraziamo concluso abbiamo cominciato l'avremmo
Nel corso
La macchina
Qual è la lettera giusta utili uno l vino ce n'è un'altra dopo che è la peggiore
Che la dobbiamo
E cioè una
Ripresa
Dura poco
E torna indietro e quindi ci sono due
Questa è una in genere anche inconvenienti fosse Daniele tiene in mano ecco guardandosi ingerenze io lotte
Voi in mano per venti minuti mi stanco c'è questo problema qua Enzo Russo perché non ci avevo pensato anche io a breve ma
Allora
Dicevo c'è un problema di di lettera fa Betto ci potrebbe essere la doppia w che sarebbe la situazione
Non so se la peggiore ma insomma non non gradevole perché ci sarebbe una prima ripresa poi di nuovo una caduta
Se ci fosse una doppia voci sarebbero conseguenze negative diverse per cui il fatto che
Per esempio le aspettative sarebbero frustrate questo sarebbe un problema
Se evitare la doppio V richiede una cosa facile a dirsi è molto difficile mettere in pratica e cioè lo accennava già paura di ieri
Che si passi da una eventuale ripresa guidata dalla policy la spinta all'automobile
A una ripresa che si sostiene da sola cioè un motore rimesso a posto
La gravità della crisi è tale per cui questo non è semplicemente un problema di tornare alla situazione precedente
Questa è un'opzione che non abbiamo più questa crisi ha distrutto talmente tante cose
Che non è pensabile ritornare al mondo che c'era prima quindi quel motore lo dobbiamo buttare fine dobbiamo costruire un altro
La distruzione del sistema economico e molte delle sue parti che potrebbe essere più grave di quello che pensiamo
A quasi legge naturale portato dentro in misura massiccia e multiforme lo Stato
Quindi il motore che noi dovremo costruire sarà un motore nel quale non solo bisognerà inventarsi una nuova automobile un nuovo mercato
Ma bisogna porsi la domanda credo che questo alludesse Carlo Scognamiglio cosa ci facciamo con questa enorme quantità di Stato
Dappertutto che abbiamo dovuto necessariamente attirare perché altrimenti non c'era nessuna possibilità di uscire dalla crisi
Questo è il tema il grande tema della politica economica e sociale dei prossimi anni e naturalmente non si può esaurire stasera sarà probabilmente il dibattito di policy
Ma tanto per dare qualche idea riflettiamo un attimo su dove c'è più stato dappertutto dicevo
Nella politica monetaria
La politica monetaria è già Stato di per sé quello che è successo che la politica monetaria si è trasformata in qualcosa che l'ortodossia avrebbe vietato come un peccato mortale
Sappiamo che la lo strumento tradizionale la politica monetaria il tasso di interesse
Ha finito la sua spinta prossimo allo zero in molti Paesi
Prossimo all'uno per cento in Europa questo significa che non c'è più spazio se voi schiacciate il pedale dell'acceleratore aggiungete il pavimento l'automobile non potete andare più avanti
Quindi cosa è successo è successo che la politica monetaria si è messa a
Nuove dei pedali cioè a fare qualcosa di diverso la politica monetaria sulle banche centrali hanno fatto qualcosa che si faceva
Un paio di secoli fa e che poi tutta lettere l'ortodossia detto non sarebbe mai dovuto fare cioè le a banche centrali hanno cominciato a comprare assets
E questo lo si vede in vari modi lo si vede per esempio al fatto che i bilanci delle banche centrali cominciare dalla Federal Reserve sono aumentati in misura considerevole questo cosa significa significa che non basta più iniettare liquidità nei metodi stadi tradizionali
Perché non funziona più perché i canali trasmissione sono stati distrutti della crisi bisogna farlo direttamente bisogna buttare l'acqua con i secchi e non semplicemente aprire un rubinetto quindi una cosa più Dozza
Tutto ciò nove naturalmente si fa se la casa brucia il problema è che cosa facciamo dopo che la casa bisogna ricostruire perché mosche politica monetaria potremo aversi abbiamo raschiato il fondo del barile
Politica fiscale
Per anni gli economisti e i policy makers a cominciare dal Fondo monetario perseguire l'OCSE e quant'altro la Commissione europea hanno detto la virtù stante la stabilità fiscale bisogna ridurre il deficit bisogna abbassare il debito
Oggi
Da qualche mese da un anno la raccomandazione che viene detta data con voci diverse ma nella stessa direzione spendete
Spendete più che potete il litigio è tra chi spende di meno a chi spende di più
Con gli Stati Uniti che accusano l'Europa di non fare abbastanza quindi ci troviamo di fronte a una situazione che
Come i colleghi sanno avere insegnato qualche anno fa agli studenti l'economia uno sarebbe stato
Un disastro stiamo dicendo che bisogna allo stesso tempo fare politica fiscale politica monetaria espansiva se andate a vedere i libri di testo scoprirete che questo va
Segnato con la matita blu questa è una cosa che non si fa perché ci sono un sacco di problemi perché c'è l'inflazione c'è la
La non sostenibilità e invece lo stiamo facendo
Quindi lo Stato
E massicciamente dentro non solo è massicciamente dentro ma state rinnegando i suoi principi male andiamo avanti
La proprietà pubblica
In MOT per molti mesi nel dibattito americano su cosa fare del sistema bancario una delle parole più citate era nazionalizzazione
Non
Questa parola verso è stata un po'tolta non è più beneducato dirla ma di fatto la cosa rimane perché il problema qual è il problema per usare una metamorfosi non più automobilistica ma sanitaria
Che quando ci sono gli asset tossici
Bisogna costruire un lazzaretto bisogna al più presto separare i sanità i malati cioè il sistema bancario malato pieno di assetto ostici dal sistema bancario sano perché abbiamo bisogno il sistema bancario sanno
Quindi bisogna creare dei Lazzaretti dove mettiamo tutti gli asset tossici sperando che guarisca no
Naturalmente il settore privato non vuole costruire Lazzaretti non vuole costruire ospedali vuole mandare via gli asset tossici liberarsene dopo che li ha prodotti
Quindi lo Stato è indispensabile per costruita Zanetti e costruire le Beba anch'sulle banche cattive poverine o creare i recinti entra in quali mettere gli asset tossici
Questo è facile a dirsi ma è impossibile a farsi se si fa così perché se si creano dei Lazzaretti permanenti nessuno mai vorrà ritrovare a casa propria i malati
E il problema invece fare in modo che non ci siano più malati che prima o poi tutti questi gradiscono fuori da metafora questo significa che non si può pensare che lo Stato acquisisca totalmente e indefinitamente gli asset tossici
C'è bisogno che questi asset tossici abbiano prospettiva di guarigione cosa vuol dire vuol dire che il loro prezzo salga rispetto al valore bassissimo che hanno adesso e che se sale diventi appetibile per
Diventi appetibile per il il settore privato questa è la logica semplice avvisi difficile a farsi del Piano Geithner
Secondo il quale
Gli Stati Uniti il Governo mettono cifre
Superiore al novanta per cento per acquisire assetto ostici con la speranza
Che il settore privato trovi interessante mettere cene di suo almeno il cinque per cento perché questa follia perché il problema lì non è tanto quali sono le quote parco pubblico privato il problema lì sono che lo Stato
Lasci un po'di spazio al settore privato il settore pagato a ritorni a comprare quindi ci sia nuovamente un mercato
A un prezzo qualunque basta che sia positivo ha una quantità qualunque basta che sia positiva perché se non si stabilisce questo nesso il lazzaretto sarà lì per sempre andiamo avanti questa è un'se non ragionamento che riguarda il settore bancario considerato secondo me a ragione come settore sistemico perché se crolla l'Imam vada se le altre banche hanno paura perché tutto il sistema crolla
Se crolla una grande industria del settore manifatturiero le altre grandi industrie fosse
Magari mandano condoglianze ma dicono beh c'è più spazio per noi
Una ovvia industriali quali si pensa in questi giorni è quella automobilistica che viene detto siccome è così grande impiega così tanti operai in tanti Paesi del mondo
Eh sì industria sistemica quindi ha bisogno di un trattamento sistemico come le banche
Lo lascio a voi giudicare se questo sia corretto o no di fatto è quello che sta succedendo di fatto c'è o un'enorme virgolette problema di
Uno Stato che come per anni abbiamo detto non si doveva fare sta tornando massicciamente a sostenere industrie non solo quella probabilistica
Sotto vari capitoli sussidi
Sostegno all'occupazione su cui adesso torno
E una cosa sulla carta molto più nobile e potenzialmente molto interessante come occasione storica per cambiare il modo in cui le macchine si fanno questa volta però le macchine vere
Non le macchine metaforiche e si facciano macchine più verdi si diano i soldi alle industrie automobilistiche a condizioni che la tecnologia incorporata nelle automobili sia vada in direzione di maggiore sostenibilità
Questo è un elemento importante dei pacchetti fiscali che andrà che riprenderò rapidamente alla fine ultimo punto lo Stato interviene
Scusate
Questo ha un'implicazione di cui spesso ci dimentichiamo ma che è fondamentale il momento in cui lo Stato interviene a sostenere industrie più o meno sistemiche
Di fatto altera profondamente i meccanismi e la concorrenza
Il quale Cucchetti tipo di concorrenza noi avremo quando usciremo dalla crisi una delle importanti domande che non si fanno molto importante
Che non si fanno e che hanno a che fare con il mondo di domani ultimo aspetto dello Stato che entra
Lo Stato che entro la dimensione sociale
Qualunque sia la lettera dall'alfabeto che descriverà l'uscita dalla recessione la disoccupazione aumenterà e cosa più grave
Sarà lì per molti anni l'evidenza e storica delle sessioni precedenti ci dice che anche quando la ripresa si materializza quindi c'è una crescita nuovamente positiva la disoccupazione continua ad aumentare
E
Ed è proporzionale all'intensità della recessione precedente cosa vuol dire rete in parole povere che siccome questa recessione la più grande degli ultimi ottanta anni le conseguenze interni disoccupazione saranno massicce
E non l'abbiamo ancora viste perché ci vuole tempo affinché la disoccupazione si materializza i ci vorrà molto tempo affinché questa disoccupazione sarà riassorbita
Questo è un dramma gigantesco dalle molte dimensioni
è un dramma economica in senso stretto perché più disoccupazione significa meno reddito meno domanda quindi più difficile uscire dalla crisi
è una dramma dal tuo punto di vista produttivo perché se la disoccupazione permanente si perdono scherza si perdono capacità produttive si perde
Ricchezza dei lavoratori che non viene più recuperata e quindi la crescita potenziale domani sarà più bassa a parità di altre condizioni e naturalmente un dramma sociale non voglio rubare il il punto a Kimi se c'è seguirà
Ma dobbiamo aspettarci una enorme pressione sui sistemi di sicurezza sociale i quali probabilmente secondo l'OCSE non sono in nessun Paese oggi in grado di
Servire di fornire servizi assistenza sociali che presumibilmente ci saranno quando la disoccupazione sarà pienamente dispiegata
Quindi lo Stato e intera da tutte le parti
Lo Stato dovrà uscire
Perché un meccanismo che si sostiene da solo ha bisogno di meno Stato di quello che adesso c'è
E questo è è il problema e quindi lo Stato doveva uscire ma
Uscire dove
Verso dove quale sarà il nuovo ambiente nel quale ci saremmo non potrà essere questo l'ho detto anche gli altri oratori quello di prima
Non potrà essere il rapporto di Stato mercato dal punto di vista della regolazione che c'era prima
Non poteva essere rapporto Stato mercato dal punto di vista il controllo della domanda dalla politica fiscale che c'era prima quindi dobbiamo cominciare a pensare a che tipo di rapporto fra Stato e mercato ne vogliamo e di questo ancora troppo poco si parla
Faccio due esempi
La regolazione
A secondo me estremamente sbagliato fuorviante pericoloso dire che prima ce n'era poca e ce n'è bisogno di più il problema non è questo
Il problema è più complesso il problema è che c'erano sicuramente dei vuoti di regolazione
E questi vuoti deregolazione sono stati dannosi
Perché hanno fatto convivere allo stesso tempo elementi regolati elementi non regolati il che significa che il mercato ha per sua natura cercato la nuova regolazione quindi riempiendo il vuoto della regolazione
E lasciando senza armi quella parte del mercato che invece regolata questa è la
Una delle componenti dell'innovazione finanziaria
Domani sarebbe desiderabile a vere una regolazione diffusa senza buchi per cui non c'è la possibilità che qualcuno scappi
E allo stesso tempo una regolazione leggera faccio un esempio visto che va all'OCSE coop rosse adesso lo fanno in mano visto che vengo all'OCSE e come sapete l'OCSE
In queste ultime settimane e sui giornali anche per i paradisi fiscali i paradisi fiscali sembra non avere niente a che fare con la crisi finanziaria secondo noi non è così perché il fatto che ci siano paradisi fiscali significa che ci sono vuoti
Di regolazione e questi vuoti di regolazione al di là della Obiettivo di evadere il fisco permettono di sviluppare transazioni che sono per definizione non controllate
Quindi aveva nemmeno paradisi fiscali fa parte di una strategia complessiva che deve coprire gli aspetti finanziari ma non solo di cappe di di politica la concorrenza di governance delle imprese di incentivi dei manager
In un modo che sia coerente è uno sforzo di lui regolazione gigantesco ma indispensabile
è quello il mondo verso il quale dovremmo uscire dove lo Stato dovrebbe indirizzarsi quindi meno Stato
Ma anche una regolazione diversa
Uno Stato che oltre a regolare sorvegliati qui una nota rapida
Riguardo istituzioni internazionali si possono avere le migliori regole di questo mondo ma se non vengono fatte rispettare e se non vengono utilizzate per segnalare il pericolo sono inutili
Quindi il problema è duplice sorveglianza e regolazione gli strumenti di sorveglianza sono strumenti di polizia in senso buono del termine
A livello internazionale a livello nazionale non ne abbiamo abbastanza le istituzioni internazionali è bene che siano rafforzate anche lì bisogna chiedersi ci sono dei buchi nella regolazione internazionale probabilmente sì
L'ultimo punto e ho finito
Molti di questi obiettivi si tengono tutti insieme noi avremo un'uscita sostenibile sostenuta
Se non ci dimenticheremo di pezzi si fa il discorso è complesso ma ci sono tre aspetti
Noi vorremmo avere in futuro una crescita più robusta
Quindi
Più sostenuta dalla dagli scherzi dalla dalla gli investimenti in istruzione dall'innovazione e possibilmente più verde
Noi vorremmo avere una crescita più bilanciata e questo a che fare con gli squilibri globali non è pensabile lo diceva Carlo Scognamiglio il modello che gli economisti hanno battezzato Bretton Woods due
Dove la crescita del consumo e delle e la scarsità risparmi americano era bilanciata dalla cresce risparmia delle esportazioni cinesi
Quel modello non funziona più quindi dobbiamo trovare uno che cresca ma sia bilanciato perché quel modello alla fine si inceppa ultima cosa la cosa che paga occuperà molto i Ministri delle finanze dei prossimi governi in tutto il mondo
Il debito che il lo Stato ha accumulato per sostituire il debito privato è gigantesco
è stato già detto se guardiamo alla storia il dal debito si esce in tre modi
Si esce con il ripudio del debito cioè con la crisi finanziaria e l'eventuale ristrutturazione degli Argentina
Si esce con l'inflazione per cui il debito nominale rimane lì ma viene eroso e viene distribuito allo Stato attraverso la vendita inflazionistica oppure e questo è il vero è solo un modo di ottuso
Si esce dal debito con la crescita se voi guardate al debito americano e inglese del dopoguerra nel secondo dopoguerra
Vedete che la guerra aveva portato questo debito cifre gigantesche e poi è sceso se voi guardate la storia economica dal dopoguerra non ci sono crisi di debito né in America né in Inghilterra cosa c'è
C'è una forte crescita
Quindi le cose si tengono assieme perché se abbiamo una crescita sostenitore sostenuto e sostenibile il debito è stato ben utilizzato e sarà ripagato se non abbiamo la testa sostenibile il debito sarà male utilizzato e non sarai pagato
In questo momento gli Stati hanno messo in campo un'enorme quantità di risorse paradossalmente il loro problema è che ci facciamo
Vi ricordate gli anni nei quali il problema era lo Stato non deve spendere oggi il problema è un altro lo Stato sta spendendo tanto più lo stiamo dicendo tutti ma sta spendendo bene
Se guardate la composizione dei SAL dei pacchetti fiscali trovate di tutto
Investimenti in infrastrutture
Taglio delle tasse Investimenti in innovazione Investimenti in telecomunicazione Sequals tutti i Paesi stanno facendo tutto qual è il criterio che li guida non lo sappiamo alcuni paesi sono più intelligenti altri meno non faccio nomi
Altri Paesi non hanno spazio fiscale non fanno niente fosse fanno bene
Ma lo Stato finché c'è deve anche diventare più moderno deve
Imparare a usare meglio le enormi risorse che ci sono e sono enormi perché lì le chiediamo noi perché quelle che ha messo l'istruzione il mercato
Non ci sono più grazie
Avere un'idea del del intensità della immensità dei cambiamenti che si stanno vi è il campo di potrei soltanto richiamare un
Una
Un fatto ora per un italiano per un francese per un inglese
Ai tempi Beretta Ceriani l'idea che il Capo del Governo al Capo dello Stato venga coinvolto in una ristrutturazione automobilistica può sembrare una cosa relativamente Causi Billé resa
Ma che il Presidente degli Stati Uniti sia coinvolto nella ristrutturazione dentro strano che mistica onestamente un anno fa omologante immaginato nessuno per questo è un fatto
Davvero epocale però
Ora
Il tempo ci imponenti
Passare al all'argomento che riguarda gli aspetti sociali coi cambiamenti diciamo che questa crisi produrrà
Sugli aspetti sociali introduco l'argomento con una questa considerazione noi siamo figli in qualche modo della grande crisi del mille novecentoventinove degli anni degli anni Trenta del secolo scorso perché è stato
In quel periodo che ci sono ammessi appunti molti dei concetti che sono diventati mai portante della nostra vita quotidiana questo vero sia per quel che riguarda la teoria economica l'analisi economica
Anche perché è anche però è vero per alcuni concetti che sono parte entrati a far parte dell'uso corrente quando
Si dice il benessere di una certa di un certo Paese di una certa nazione che cosa si intende si intende il reddito nazionale di quel Paese diviso per il numero degli abitanti e cioè il reddito pro capite
Ma il reddito nazionale che cosa riferito nazionale come ho accennato nell'introduzione
Risulta da una definizione che fu
Tabucchi richiesta dal Presidente Roosevelt dopo la crisi
La grande crisi degli anni trenta a un fu elaborata da un astrattisti economista statistico Marcus mezza pur Russo di origine ma americano relazionati quale prese sostanzialmente il concetto che apre l'opera succede per delle
Del
Della storia dell'economia che è la ricchezza azioni smette sulla quale comincia così de hanno con lei Porpora errori National Youth fanno quei ci sottrae screzio mi rivolgo all'assessore inserendosi
Complemento prese eccetera cioè il il lavoro a Novara di ciascuna nazione la ricche e la ricchezza delle nazioni
Dunque
La definizione che ne diede corso mezze nient'altro che la somma delle transazioni monetarie
Che vengono effettuate del nel corso di una ma i tempi di Smith questo che siamo al mille settecentosettantasei questa dimensione potrebbe essere ragionevole perché tutte le operazioni
Diciamo economiche Binic filtravano attraverso il mercato
E quindi che vi fosse una certa corrispondenza diciamo tra
Il
Tra l'anno per lei come l'onorevole errori ne esce cioè il lavoro mare di un'azione e
Il valore di ciò che prodotto era tutto sommato allora abbastanza ragionevole
Queste definizioni non tengono conto questa definizione tiene conto di tutti di alcuni fatti che sono
Di crescente importanza cioè una parte crescente di quello che noi definiamo come tenessero deve essere ormai fuori dal mercato
E ed è destinato anche come conseguenza di questa crisi accrescere questa quota che non è che non transita più qua attraverso il mercato
Il
Pensiamo a alle distorsioni che produce un la definizione corrente
Se si bruciano o se si abbattono le foreste pluviali il reddito nazionale segna
Il valore di ciò che è prodotto con l'abbattimento degli alberi ma hanno un segnale ciò che è sottratto alla ricchezza globale perfetto
Vero
O più banalmente si io un incidente d'auto mobile reddito nazionale registrerà
Il i costi del mio ricovero all'ospedale costerà riparazione Damiao trovano registra il costruttore determinato brandiva
Per l'incidente
Quindi che si sono soltanto degli esempi
Che si possono fare di come anche i concetti che ci hanno accompagnato fino ad oggi
Consideriamo parte della nostra vita diciamo
Normale sono destinati a essere rivoluzionare retribuzione
Sì e probabilmente emergerà da questa vicenda ed è stato accennato più volte negli interventi
Sì curativi che di Padoan questo
Diciamo profondo cambiamento sociale che c'è
Sotto a questa crisi o comunque che emergeranno tra queste tesi e questo è il tema dell'argomento che riguarda l'intervento del amico e collega Emanuele prego
Grazie
Va si
Allora le relazioni
Che
Mi hanno preceduto hanno disegnato in maniera magistrale credo
Gli scenari della crisi
Le prospettive della crisi le speranze di come non se ne possa venir fuori
Le definire i tre lectio magistralis se volessimo utilizzare il linguaggio accademico analisi di scenario internazionale lezioni di geopolitica
Io
Vorrei concentrare il mio intervento su un argomento forse più ridotto di portata
Ma in qualche modo più
Credo scottante e più che le
Valenze che esso ha
Sui problemi del nostro Paese
In particolare
Fatto salvo ciò che è stato detto in maniera chiarissima sulle conseguenze delle crisi bancarie sull'impatto che questa crisi bancarie hanno avuto sull'economia reale e quindi sui riflessi che esso è stato detto sui grandi
Problemi della società civile sui problemi del mondo del lavoro
Il nostro Paese un Paese in cui ci sono Risano verificando le grandi stranezze stranezze che vanno dal fatto che
Qualcuno dice che non è successo nulla
Se tutto va bene
Siamo tranquilli che il Paese non ha problemi che la crisi tutto sommato impatto psicologico
Che bisogna anche avere un po'di ottimismo perché tanto finisce
Io sono molto contento che i veneti del nostro Paese ci sia un ottimista di queste dimensioni sono contento che Louise veda tutto dissolversi in breve tempo per tocco di una ennesima bacchetta magica e lui dall'altro è in grado di rispondere
Oppure ci sono alcuni fenomeni che i miei sorprendono perché
Anche io sono uno studioso di finanza sfuggono a me alle mie capacità di comprensione
A ottobre di quest'anno la FIAT reclamava a gran voce la rottamazione perché era la vigilia di una crisi
A maggio del due mila nove la FIAT compra Chrysler compra Opel in prospettiva comprare qualcos'altro e praticamente di crisi non si parla più
Il sistema bancario ieri si strappano le vesti e sosteneva che pure essendo sano era costretto a ricapitalizzare perché gli altri Paesi in particolare l'americano aveva fatto e quindi bisognava affrontare la grande crisi che probabilmente dal differenziale di e le patrimoni trazioni sarebbe verificato sul nostro territorio nazionale europeo e poi affronta quattro miliardi
Di bonds abbiamo un dividendo che quattro miliardi di bozza
Io
Mi chiedo se
Accaduto qualcosa che è sfuggito alla mia logica alla mia cultura in genere quando
Si hanno quattro miliardi di bonds per
Compensare le perdite patrimoniali si distribuiscono quattro miliardi di
Dividendi si sta dividendo patrimonio
E non profitti che fino a prova contraria mi pare di ricordare che nel Codice civile sia detto che si debbano dividere i profitti al fine dell'anno
Cioè ci sono dei fatti che sono peculiari del nostro Paese come tutto peculiare in questo Paese dove
Noi viviamo in un attimo sera assolutamente surreale senza che
Nessuno
Si dia carico di spiegarlo nessuno si dia carico di
Fare una riflessione attenta mi pare che l'universalità dei giornali italiani
Abbia perduto qualsiasi capacità critica dica tutto dicono tutte le stesse cose più o meno modulate ma la sostanza dei problemi non si è frutto allora
Io
Che otto una decisione ovviamente che privilegia
Gli aspetti ovviamente per mia formazione non soltanto culturale ma anche perché no di sensibilità maggiore
Da questi temi vedo che cosa sta accadendo nell'economia reale
Nel nostro Paese anche se essa non ha come è stato detto ancora dispiegato fino in fondo la sua virulenza negativa vedo già quali sono le grandi problematiche si stanno abbattendo sul mondo del lavoro
In prospettiva e mi rendo conto che
Il Paese che sta soffrendo di più contrariamente a quanto si dice proprio l'Europa perché l'Europa
A un livello acquisito nel corso della sua storia Puricelli tarare un livello di garanzie sociali ed economiche
Ugo Alfa stecca è una caratteristica molto radicata nel nostro del nostro Paese Europa dove questa realtà acconsentito
Di contemperare
Le grandi problematiche delle grandi crisi ricorrenti del nostro nel nostro mondo con una tutela fondamentale dei diritti dei lavoratori
Io vorrei ripetere proprio perché è stato detto con chiarezza con lei pocanzi è stato individuato con i soli perimetro Morelli
Adoperarla definizione chiaro dunque lei rischi
Sostanzi vera un Welfare State dicendogli che un insieme di prestazioni considerate fondamentali
Per tutti i cittadini di una nazione non soltanto
Per quelli bisognosi cioè questa è la differenza
Non è soltanto uno nel sistema di protezione di garanzie sociali che tocca coloro i quali non hanno ma che tocca anche coloro che come noi hanno
Ed è qui l'essenza di quella Europa democratica pienamente rispettosa dei grande la grande tradizione
Cattolica prima ohi
Sociale e liberale ricordo sempre a me e a voi ce n'è bisogno voi a me senz'altro che John Maynard Keynes liberale
Era un uomo che se lo con gli occhi ci fermiamo un attimo a pensare cosa ha detto cosa scritto poteva benissimo collocarsi nel Pantheon
Dei socialisti per quanto io credo
Valga la pena di parlare di un Pantheon dei socialisti io credo che oggi ci sia una grande crisi in arrivo
Che va al di là di quello che è stato detto perché nel corso di questi ultimi questi ultimi secoli si sono verificate delle crisi la cui intensità e brevità temporale
Hanno dimostrato che l'avvallo la virulenza delle stesse nel tessuto connettivo sociale di un Paese
Sono sempre più accelerata e sempre più drammaticamente male assorbite noi abbiamo avuto una gestazione dalla grande crisi industriale che durata più o meno cent'anni e che ha portato al sistema di protezione sociale che conosciamo
Poi abbiamo avuto una grande rivoluzione che la rivoluzione
Possiamo chiamarla informatica che durata grossomodo dieci anni che poi
è scomparsa con la crisi
Appunto del sistema che in qualche modo aveva generato
Poi abbiamo avuto la crisi abbiamo avuto alla grande rivoluzione telematica siamo alla vigilia della rivoluzione cibernetica
Che già tra di noi perché se voi passate autostrada quando vedete che non c'è più il signore casellante che evita il biglietto e che la macchina transita con un biglietto o
Ancor più andate a Fiumicino dove non fate il ticket
Come facevate fino a qualche tempo fa con una sorridente fanciulla che richiedeva la destinazione il posto e ve lo fate da solo con una macchina che interagisce con voi voi capite quale impatto sta per aprire questo mondo
Che fra qualche tempo rivendicherà
Ancora una volta una senza ricorra l'UDI ISMU che evidentemente non ha avuto successo ma rivendicherà una nuova presa di coscienza del mondo del lavoro di fronte a quello che il mondo della
Tecnologia il mondo del capitalismo sta prospettando capitalismo euro dotato di spiriti animali
Che
Hanno un'esigenza fondamentale quello di acquisire nuovi spazi di penetrazione per potere dispiegare fino in fondo le loro potenzialità
E che quando non li trovano all'esterno perché qualcosa accade che lo impedisce
Penso ad esempio alle idolatria oggi di carattere perché no i dolori giudizioso che si sono verificato che si stanno mantenendo in piedi inaridito geografiche di tutto il mondo
Lo spirito animale
Del capitalismo pensa
Con prima come prima nuova frontiera quello del mondo del lavoro ridurre il costo del lavoro ridurre le garanzie ridurre quegli spazi che si frappongono al raggiungimento
Di quelli che sono i profitti
E questa grande crisi che oggi vogliamo in qualche modo
Analizzare che è stata brillantemente analizzato a mio modo di vedere proprio una crisi anche oltre che di regola come è stato detto anche se poi queste regole
Che vengono riproposte vorrò capire quali e quanti che modo potranno fermare i lei nuove avanzate delle diesel regole
Ma è una profonda rivoluzione etica sta cambiando in effetti la struttura del rapporto
Che
Governa la coesistenza civile
Tra coloro che producono ricchezza e da coloro che sono i protagonisti oscuri della stessa tra il mondo che ne beneficia di cioè i consumatori e coloro che ne sono esclusi che sono la massa più sempre più crescente dell'intero universo
E
Questo ovviamente non può essere fronteggiato come è stato detto soltanto con l'impegno dello Stato
Perché lo Stato non ce la fa pensiamo Alitalia noi siamo il terzo Paese con il debito pubblico più rilevante del mondo
E allora quando io sento parlare di intervento dello Stato nell'economia anche qui faccio la domanda di rito con quali soldi quando una u
Un ministro
La cui
Diciamo così variegata così
I ci possiamo dire
Ideologia lo ha visto spaziare dal liberismo più sfrenato
L'ipotesi di Robin tax di vario tipo improvvisamente diventato Colbert diano domani potrebbe diventare qualcos'altro perché ovviamente manca di principi fondamentali culturali
Io mi voglio chiedere e vi chiedo come può coniugare un intervento di una
Manovra di politica economica dello Stato che non ha una lira senza ricorrere alla leva fiscale cioè
Vorrei capire cioè qualcuno mi spieghi dove si prendono i soldi allora succede quello che sta succedendo non accade nulla
C'è la risposta del nostro Governo è stato a non fare niente cioè non è accaduto nulla signori tranne la social card il cui consumo e di pochissima portata
E la capacità di mettere in moto i processi reattivi del consumo e modestissimo
Su questo non accade nulla perché non c'è niente da fare c'è non c'è la potenzialità se si parte dal presupposto le tasse non si devono essere e se si parte dal presupposto che i soldi non ci sono io come posso fare intervenire sul terremoto
Che non è soltanto quello finanziario ma anche quello fisico dell'Abruzzo
E allora di fronte a questo scenario che io sono pronto a dico dialogare apertamente con chi mi dimostra il contrario
Io credo che
Si stia verificando qualcosa che non era previsto
E questo qualcosa che non era previsto e la risposta di un mondo che è rappresentato dalla cittadinanza attiva c'era quella
Capacità degli individui di dare risposte dei momenti di drammatica i drammatici problemi della collettività
Il terzo settore di cui fino ad oggi no io ho scritto
Restò diffondendo in giro con una certa fatica questa mia opera ultima che si chiama il terzo pilastro che ovviamente
Vuole parlare di un mondo che in qualche modo tenta di dare quelle risposte che oggi lo Stato i privati non sono più in grado di dare
E
Un mondo
La cui
Consistenza e ignote ai più
Nel mondo intero
Il contributo del nel terzo pilastro del no profit e l'associazionismo alla società civile delle Onlus del mondo delle cooperative sociali dell'impresa sociale
E nel due mila sette trecentodue miliardi di euro
In America il sei per cento il sei virgola otto per cento del PIL
E prodotto l'anno prossimo
E la forza di lavoro impegnata nel terzo settore il sette virgola due per cento
In Europa questa percentuale è attestata intorno al sei per cento e le imprese sano profitti in Europa sono due milioni
E i cittadini europei che si dedicano volontariato quindi a titolo gratuito sono centoquaranta milioni
In Italia questa percentuale arriva intorno ancora al due sei per cento e gli ultimi dati disponibili parroco però di sette milioni di persone assistite nel due mila cinque
E ottantatré mila cooperative dodici milioni di soci nel campo dell'impresa sociale
Se vogliamo parlare poi delle fondazioni di origine bancaria tre quale io mi onoro di essere il Vicepresidente nazionale
Allora vediamo che
Noi abbiamo erogato nel due mila sette
Mille e ottocento miliardi un miliardo Dole di euro
Che un'intera manovra di politica economica
è lì o meno la cifra dell'ultima tutte l'ultima manovra i politici di cui
Allarga l'attività ai beni culturali sono nate cinquecentoventiquattro milioni all'educazione all'istruzione sono andati quattrocento sette milioni
All'assistenza sociale centosessantasette milioni alla protezione alla qualità ambientale quarantadue milioni eh altre voci che non annoiarvi di risparmi
Io
Ho voluto fare una
Riflessione essendo uno keynesiano forse uno degli ultimi mi hanno detto che allo zoo safari qui che c'è a Roma a villa Borghese stanno preparando una gabbia dove c'è
Una lapide che dovrebbe accompagnare la mia presenza prossima
Io ho fatto una esercitazione
Applicando con un modello matematico l'ipotesi vuol fare al modello keynesiano e devolvendo i servizi natura sociale al settore no profit cioè quelli che vengono nel bilancio dello Stato indicati in questo modo
Con completa eliminazione dalla corrispettiva componente della voce
Sulla base dei dati nazionali del due mila cinque
Il risparmio che noi potremmo ottenere sono duecentocinquantacinque miliardi di euro
Cioè
Una voce che alleggerirebbe lo stato di una posta rilevantissimo ma chi avrebbe altri effetti positivi che sarebbero la riduzione della spesa pubblica con conseguente un beneficio di una riduzione della tassazione
L'aumento del reddito disponibile che potrebbe incrementare i consumi e perché no
Con delle risorse al cinque per mille consentendo di andare al privato sociale e lo Stato potrebbe dedicarsi settori di Malo Giorio valenza sociale che sono oggi a rischio come le pensioni e come la sanità
C'è un'esperienza che non c'è bisogno di andare oltre oceano come spesso a noi capito un popolo un po'provinciale accade sempre di dover fare in Inghilterra all'angolo della strada
Si è introdotto un nuovo sistema di assistenza sociale che si chiama incontro che è un sistema in base al quale il cittadino scegli autonomamente
La tipologia
Di assistenza anche gli necessità
E sbarcando completamente il regime
Di erogazione dell'organismo vedi l'INPS e le varie altre realtà che abbiamo noi ereditato
Da un periodo fascista
A oggi la possibilità di potere acquisire il bene lasciando lo Stato la possibilità ovviamente di programmare di
Ovviamente assegnare le quantità di più controllare
Può tranquillamente gestire il suo Budget appunti del suo bisogno senza bisogno più di questa macchina infernale che fa ancora una volta il cittadino suddito
E non libero
Questo è un fatto che io ho verificato si può fare in Inghilterra al telefono
Cioè il cittadino può chiedere
Con una semplice telefonata indicando quali sono i suoi bisogni
E con questo sistema di punteggi che alcune contee oramai hanno già introdotto
Lo stanziamento che viene ovviamente verificata tradotto in assegnazione di un fondo di una cifra di denaro che può essere
Per un anziano fragile importo che serve a garantirli
L'acquisto del cibo e quindi decine di migliaia di euro è un giovane che raramente disabile di ottenere l'assistenza ventiquattro ore su ventiquattro c'è un cambiamento epocale
Che potrebbe scaturire nel nostro Paese se ci fosse un'ora e che attende i problemi sociali
Che invece non c'è e continua a non esserci
Per fare questo amici
Che è la grande rivoluzione che si è verificata perché questi questo mondo del terzo settore questo mondo del terzo pilastro è nato perché finalmente nel nostro Paese con una grande
Rivoluzione costituzionale di cui pochi hanno avuto la sensibilità di portare fino in fondo alla il riconoscimento
Noi abbiamo avuto una modifica sostanziale di un articolo dalla Costituzione l'articolo centodiciotto che allargata la sfera delle potenzialità per i cittadini per i corpi intermedi alla Società di partecipare
Alla creazione
Di questo mondo nuovo che e quello che come terminale alla potenzialità di resistere
Veramente alle crisi qualunque esse siano e di qualunque durata esse siano
Questa modifica costituzionale che ha introdotto la nostra Costituzione il principio della sussidiarietà
Allargata trans che non è più soltanto verticale ma è anche orizzontale
è la formula che
Noi abbiamo oggi possibilmente da ampliare nel suo portato ma da utilizzare come strumento per dare le risposte
Ha quindi
Drammatici problemi e quelli interrogativi che le tre importanti relazioni hanno ridisegnato a livello mondiale ma che io continuo ad esaminare a livello molto più modestamente a livello nazionale
Questo è
La strada noi ricordiamo che la nostra Costituzione dava la possibilità di intervenire soltanto e i partiti politici e sindacati
Nella storia della nostra struttura formativa dalla vecchia riforma che io minimamente voglio censurare anche se mi ricordo così
Che
Si parla sempre della seconda parte dalla Costituzione si parla sempre dalla governance politica di questo Paese
Nessuno al ma il coraggio di parlare della prima parte quando lo ricordo in casa liberale ci sono ben undici articoli che parlino del lavoro dipendente
è un solo articolo che parla della proprietà privata del lavoro indipendente ma lo dice per ridurle
La portata
Di autonomia operativa
Cioè questo è il vero problema di quando si
Parla di revisione costituzionale che ogni volta suscita immediatamente le barricate perché noi
In centriamo sempre la tematica sul problema più squisitamente di chi deve governare come
E non affrontiamo invece il fatto che la società è cambiata radicalmente è che il lavoratore dipendente che nel mille novecento quarantacinque non la totalità dei lavoratori italiani oggi è diventato una minoranza di fronte al lavoratore autonomo
Allora di fronte a questo cambiamento epocale che noi abbiamo che è stato introdotto anche per merito mi posso permettere di rivendicarlo
Della
Battaglia fatto dalle fondazioni bancarie alla Corte costituzionale grazie alle sentenza trecento trecento uno che con cui la
In buona sostanza la Corte lustro alla riconosciuto alle fondazioni bancarie il ruolo di interventori
Nella
Problematica sociale del nostro Paese noi abbiamo avviato un processo in cui
C'è una complementarietà tra soggetti che hanno ruoli
Diversi filosofie diverse ma convergenza di obiettivi tra Stato privati e privato sociale
Il privato sociale alle stesse filosofia dello Stato ma una maggiore efficienza e minori vincoli
E quindi a questo tipo di risposta
Noi dobbiamo affidarci per dare molto più elasticamente la possibilità
Di diventare protagonisti della linea di difesa
Di una società che
Una volta scaricata le sue intenzioni sistema bancario l'economia reale lambire con forza interverrà pesantemente
Nella economia sociale ovviamente nel mondo dei lavoratori
Questo è un primo passo ampliare la portata del dettato costituzionale chiarendo mio amico Flick mi ha spiegato che secondo lui non ce n'è bisogno perché è in re ipsa
Ma siccome questo è un Paese dove
Abbiamo sempre imparato dai primi giorni dalla nostra vita pubblica che se le cose non sono scritte con chiarezza c'è sempre un giudice che le interpreta in maniera diversa
Io molto più a diciamo così amabilmente suggerisco di rimodificare la questa dettato costituzionale per chiarificare a me in maniera assoluta la portata
Onde consentire in maniera legittima a questi corpi intermedi della società di dare le risposte che la società in questo momento di drammatica
Diciamo così situazione di crisi da ha bisogno di avere abbiamo bisogno di una
Riforma del libro primo Titolo secondo del Codice civile è una riforma che non costa nulla è una riforma che serva soltanto a rendere aderenti i principi delle fondazioni e l'associazione al nuovo mondo
Abbiamo infine bisogno che
Nel nostro Paese finisca l'anomalia del tutto italiana per cui nella realtà no profit pagano le tasse come se fossero aziende profit
Cioè questo è un altra delle stranezze di un mondo che ha ridisegnato in maniera assolutamente incomprensibile la propria struttura del rapporto solidaristico nel nostro Paese
In altri termini
Io credo
Che
Debba essere necessario per fronteggiare gli aspetti più drammaticamente sociali un mutamento di ruolo dei soggetti coinvolti
Lo Stato deve fare un passo indietro
E deve consentire che il privato sociale possa fare un piccolo passo avanti
I numeri che vi ho citato che sono ovviamente numeri inferiori a quello che oggi si sta producendo già nel due mila nove parlo della fondazione che io mi onoro di presiedere che quest'anno distribuito per fare un numero
Venti milioni di euro nella sanità è pari a un terzo dell'intero importo della Regione Lazio
Tredici milioni e quattordici milioni di euro nel campo della istruzione media e media superiore che pari a più del cinquanta per cento dalla componente statale
Ecco noi abbiamo la voglia la volontà la determinazione parlo non soltanto loro sindacare che sono una minoranza in questo contesto di cui parlo
Di questo mondo di cui parco ma abbiamo anche la possibilità
Di dare quelle risposte con efficienza con immediatezza con prontezza con quella flessibilità che forse dà delle risposte almeno in questo campo in attesa che la crisi
Di piani dl dispieghi questi suoi processi che sono stati bene finalizzate che a cui terminali ovviamente presuppongono
Io non sono molto convinto del Governo
Globale dell'economia ma questo è uno una norma forse credere credo di più ha un ruolo un ruolo
Del
Del Fondo monetario internazionale ma questo ovviamente solo un'ipotesi che si fronteggiano da tempo sulle quali non vale la pena neanche discutere io credo che non sia accaduto nulla nonostante quello che viene detto al famoso G venti
Non ha portato a niente ognuno erano influito nella difesa del proprio particolare e non è accaduto nulla di significativo
Ma questa forte la mia visione pessimista forse mi manca quella sensibilità internazionale che qualche volta invece e necessario
Se questo accadrà se questa potenzialità di quella società attiva di quel mondo della solidarietà del mondo di chi da sempre in questa Europa in questo Paese ha dato prova di
Precedere
L'operato dei governi precedere l'operato delle forze codificate
Io credo che noi avremo un miglioramento della qualità della vita ma forse
Avremo liberando la operatività
Dei componenti alla cittadinanza attiva dei corpi intermedi
Un rafforzamento della difesa anche dei principi fondanti
Del PAI in un Paese democratico visto che la politica fino ad oggi e i fatti lo divario dimostrano
Con tutti i provvedimenti che si sono susseguiti
D'Amato Dini a Ciampoli Visco a Tremonti che continuano con i
I vari interventi elevare Autority le richieste di le Cassa depositi e prestiti non hanno mostrato nessuna volontà di fare quel passo indietro e di consentire
Alla società che questo partito mi pare
Più di altri vuole tutelare e
In qualche modo
Garantire che possa fare le cose che desidera fare possono essere fatte nel rispetto dalla legge e la volontà di
Rappresentare il baluardo vero di fronte ai problemi che toccano il mondo del lavoro il mondo dei nostri figli grazie
Femminile tra questa visione tutto sommato se ho dato un nota di ottimismo perché perlomeno una nota di fiducia sulla capacità della società qui rigenerare asserire diciamo di
Dare una risposta del
Basata sul decentramento che siamo sulla sola
Agli interrogativi gravissimi che sono state sottolineati nella relazione enti
Di Padoan come ne usciremo
Bene adesso commenti interventi eventualmente arricchire domande sono gradite come al solito sino volevo naturalmente dare il benvenuto ma so che non vuole perdere parte
Se sia banco del relatore lo farà domani è salito pregherei fa
La sera
Prego
Prego Marta
Poco
Minaccia mamma
No io amo trovato molto interessante chiede
Detenere azioni anche se sono andate
E tre internazionali mi scuso con loro professor Emanuele
Anche se sono andate tutte è un po'nella stessa linea di pensiero cioè sono molto coerenti fra di loro dicendo
Questa è una crisi
Che ha molto a che fare non solo con la crisi del del modo in cui è stato gestito sistema finanziario ma con degli squilibri fiscali preesistenti
E quindi non si potrà tornare al punto in cui eravamo prima ora siccome questo mi sembra un punto abbastanza dirimente da affrontare io credo che forse qualche parola in più
Io da chiederei sia Piercarlo che a Paolo Guerrieri
Prendendo spunto da una Teletutto diversa che fosse voi avrete letto come ho detto io cioè l'articolo di Tabellini sul Sole ventiquattro Ore daranno giorni dell'altro giorno tu non hai detto
Che apriva al dibattito del Sole ventiquattro Ore sul punto posto cioè questa è una crisi nata da una pesante disfunzione
Degli strumenti finanziari a cui faceva riferimento prima Carlo Scognamiglio
E quindi una volta che il sistema finanziario venga rimesso a posto quote in quote
Si tornerà invece più o meno al sistema di prima quindi siccome questo mi pare al di là della avute da An dei tempi eccetera però una una
Una visione abbastanza dirimente perché tutto sommato secondo me c'è anche
Una o una forte elemento di status quo nella
Nella
Nella percezione di parecchi Paesi voglio dire insomma che i vent'anni scorsi globalizzazione hanno prodotto dei benefici abbastanza sostanziali per molti attori del sistema come sappiamo
Non solo per gli Stati Uniti ma anche per le famose economie emergenti riemerse eccetera eccetera
Siete proprio così certi che non ci sarà la tendenza a tentare di ricreare un un sistema abbastanza simile a quello precedente io su questo sono forse meno
Meno convinta di
Di voi che si sia così girata pagina che ci saranno i più motori che ci sarà la moneta unica che ci saranno le istituzioni sopranazionali un altro punto un e finisco è questo
Proprio perché lo Stato si è rafforzato almeno transitoriamente grosso problema come diceva per caso e di vedere poi come lo Stato uscirà però proprio per questo proprio perché siamo in una fase di rinazionalizzazione delle politiche
Mi sembra difficile pensare
Ha un grado di cooperazione internazionale se che che abbia degli elementi sovranazionali di nuovo tra virgolette cioè che rafforzi molto le istituzioni internazionali
Cioè io credo che il tipo di cooperazione anche ci potrà essere quella che abbiamo visto appunto nei vari G
Cioè molto fondata sulla cooperazione intergovernativa dando poi qualche potere dei soldi in più
Al fondo monetario ma che le istituzioni internazionali abbiano un futuro brillante ed una fase in cui
Lo Stato nazionale ieri ridiventa forte di voi di nuova mi sembra abbastanza difficile quindi questi sono i due punti
Così per amore della discussione
Che volevo chiedere
Sono altri
L'urlo Roma
Solo
No no bisognoso oppure una volta
Travolgere abituato
Ma spesso può avrebbero slovacco
Possiamo formare debbo
Ne ha
Bene
Diciamo forse posso rispondere io su questa prima
Però il documento si è chiusa una fase
La frase che
Si è inaugurata leggevo nel mille novecentoquarantaquattro
Quando il dollaro convertibile
Ho evidenziato
Perno del sistema monetario internazionale
Prevedeva
Forse
Quindi lei non
Tutte le altre valute avessero dei capi fissi si impegnassero gli appelli sono parte
La guerra del Vietnam
Contratto ed è
Chiaramente
Portato
Quasi
Poverino astronomica Internazionale
Con questa dubbio
Più forte l'economia mondiale terrestre ma anche l'amore per il referto io ed è questa diciamo
Uno insomma questa crisi sia molto avuto moltissime cause mai avuta soltanto uno
Una delle concause di questa crisi i tutta alla singolarità in questa
Perde la situazione in cui
Una valuta nazionale
E anche una valutabile riserva
Questa fase io credo che sia chiuso cioè non
Non credo che sia che si ritornerà a una situazione in cui
Il dollaro ammonirlo unica moneta
Di regolazione degli scambi internazionali e anche a monete deve fare eccetera credo
Per il potere in parte quello che diceva
Armata
Beh insomma
Tutto sommato il PGT il G venti ha dato qualche indicazione della direzione verso la quale ci si muove
è vero che
Una semplice triplicazione delle risorse a disposizione del Fondo monetario internazionale della centocinquantasette
Cinquanta miliardi di dollari non risolvono il problema del rifinanziamento delle economie che oggi
Soffrono perché sono cadute le esportazioni sono
Paesi
Più forti ritirano i capitali deterrente
è vero che duecentocinquanta miliardi di diritti speciali
Più non risolvono il problema deroga diciamo Galasso creazione di una nuova moneta
Per la sostituzione dei rifiuti speciali Aldo
Però è anche vero che quando si è trattato di trovare uno strumento per avviare alla soluzione di questi problemi rospo vecchio Stato quello cortecce
Non ce ne sono inventati degli altri proficue liquidi verso un
Multinazionali trazione del governo dell'economia perché sia una strada
Perché tutto
Questo perché nella mia opinione
Sentire
Io non ho letto Tabellini quindi non so cosa dice se però c'è una tesi
Che
è la seguente una volta che abbiamo rimesso il capitale al sistema finanziario una volta cambiamo le regole
Rimessi a posto che si fanno rispettare
Torniamo a quello che
C'era prima non so se sta bene diceva questo
Atte a particolare dice Guido Tabellini
Mettiamo in altri termini
Tutti dicono che c'è il G due cioè c'è il dialogo Cina Stati Uniti un modo per capire cosa c'è dietro questo dialogo dal punto di vista della crescita globale il seguente è un dialogo fra due consumatori
Un consumatore americano che deve ridimensionare fortemente le sue attività di consumo
è un consumatore cinese che invece ha di fronte a sei un più ampio spazio
Questo sarebbe un mondo molto più equilibrato sarebbe la base strutturale del G due che funziona
Per avere una paritario opportunità tra i due consumatori
Ci vogliono due cose che non mi sembra siano facile aggiunge né Barelli consumatore americano deve allo stesso tempo ritrovare fiducia nel sistema finanziario che la fondamentalmente imbrogliato
E allo stesso tempo deve smettere di fare il consumatore per quella parte considerevole del suo reddito che deve essere accomunata per ripagare il debito
Quindi il consumatore americano consuma di meno inevitabilmente per i prossimi dieci anni
Il consumatore cinese sarebbe un bene per tutti consumasse di più ma perché non lo fa perché le ispanica propensione al risparmio dei cinesi e il quaranta per cento che è una cifra gigantesca
Per banali ragioni perché non hanno un sistema di studi se di sostegno sociale non hanno le pensioni
Quindi guardano loro futuro nel modo in cui la cultura cinese fino adesso gliela permesso cioè individualmente il che è un paradosso in un'economia che pianificata in gran parte
Tutte e due queste cose sono cose che si risolvono con virgolette riforme strutturali
E non si risolvono con con impeto business situ è molto pericoloso pensare che il business cinismo sia lo stesso di prima per una ragione ho finito almeno fra le tante
Una delle cose che hanno
Provocato questa crisi
è il sistema di incentivi della delle dell'establishment finanziario laddove incentivo dei manager era quello è stato spostato dall'investimento a lungo termine dal
Rendimento a lungo termine
Alla capitalizzazione a breve termine
Questo a
Trasformato radicalmente il meccanismo quindi è un problema di incentivi il prossimo sistema se si baserà su questi stessi incentivi sarà il sistema in cui la crisi finanziaria sarà ancora più grave di questo
Quindi io non ci credo al business Ciro
Grazie
No noi il mio gioco colletto questo questo articolo ritorno il limite che appunto
Diciamo
Rimette sul tavolo una tesi che in realtà era stata poi agli inizi proprio di questa crisi era andata per la maggiore cioè il problema qual è Leicester regola Tezze del sistema finanziario anzi
Da questo punto di vista si sposa molto bene con la tesi ma in fondo questa crisi
Come dire è un incidente di percorso una parentesi
Allora
Se in qualche modo è molto funzionale al fatto di dire ci sono stati degli errori ecco quello che mi sorprende
Oggi riproporre una tesi di questo genere dopo tutto ciò che poi è emerso
Significa omettere
Tutta una serie di comunque
Problemi a spetti che questa crisi ha posto sul tavolo pensiamo semplicemente al nuovo ruolo della Cina nel sistema internazionale la crisi ci ha portato in casa
Diciamo l'abbiamo sempre parlato ma adesso c'è effettivamente a livello internazionale un nuovo attore che sta ponendo con molta più assertività
Allora è questa sregolatezza e finanziarie non c'è
Non ci sono gli squilibri globali non ci sto non c'è il problema della Cina non c'è c'è un problema di un mercato che si è distratto e che è pronto a riprendere
Sinceramente
Ci sono anche interpretazioni della grande depressione in questa chiave
Ci sono obblighi generi sono state scritte la grande depressione è stata un errore di politica monetaria Psicologia
Si può in da questo punto di vista ridimensionare quindi io lo trovo se non altro una ricostruzione è piena di omissioni
Che da questo punto di vista non non ci aiuta a atti perlomeno ai numerare i problemi che abbiamo di fronte
Questo significa che in realtà abbiamo un sistema internazionale pronto
Io in realtà nel porre come dire due scenari non ho affatto
Diciamo in qualche modo professato un ottimismo verso ad esempio il tema della governabilità internazionale sono assolutamente d'accordo che è difficilissimo in questo sistema un sistema multipolare molto più instabile
Di un sistema che in qualche modo vedeva comunque un grande Paese un grande attore
E comunque molto più vista sulla carta si prendere si presenterebbe con una ridistribuzione in fondo di pesi e contrappesi ma in realtà
Sarà un sistema che genererà molta più instabilità da questo punto di vista sono diciamo la soluzione che è più percorribile è la soluzione di un grande nuovo accordo su basi Cina Stati Uniti
Io credo che da questo punto di vista l'Europa stia commettendo un errore quello di ritenere di essere comunque necessaria e indispensabile non è affatto vero
Noi dobbiamo in realtà inserirci in quello che potrebbe essere se le cose
Diciamo continuassero quello la soluzione in qualche modo più a portata di mano con tutti i rischi diceva e sono d'accordo che comunque si di Prodi però è la soluzione di uscita dalla crisi in questo l'Europa può benissimo essere contro diciamo non considerata
E quindi da questo punto di vista lo scenario che si che fa perno su un fondo monetario rinnovato perché il governo mondiale cosa
Comunque richiederebbe una forte assertività del nuovo ruolo di un'Europa un'Europa più coesa un'Europa più consapevole di quanto rischia
Diciamo nel momento in cui rimane fuori quindi io credo che in questo veramente il
Il nuovo sistema multipolare ponga Trai tra tutti gli attori pongo all'Europa le domande le sfide più difficili da raccogliere perché l'Europa può scivolare in una posizione
Di
Sempre di meno come dire
E scarsa rilevanza se non addirittura irrilevanza
Questo è un po'l'aspetto a meno perché naturalmente essendo cittadini europei ci preoccupa fondamentalmente quindi sono molto d'accordo che in realtà un sistema multipolare di per sé
Non è affatto garanzia di una maggiore stabilità il multilateralismo è una forma di governo di un sistema molti vola
Contro regole istituzioni che va
Diciamo completamente ridefinito su nuove basi io credo che da questo punto di vista sia
Molto più difficile e ponga molte più sfide quindi ridurre tutto a dire
Cerchiamo di rintrodurre qualche
Cioè delle regole che poi
Trascura un fatto le nuove regole del sistema finanziario significano un forte ridimensionamento del ruolo e dei profitti del sistema finanziario questo non è un qualcosa che può avvenire a livello di buona tecnica
Perché il problema è e che il sistema finanziario degli Stati Uniti è diventato un asse portante
E non è in
Questo un ruolo che potrà domani reggere quindi non non si tratta di trovare semplicemente nuove regole si tratta di trovare nuovi equilibri nei rapporti tra questi comparti questo è un problema immenso come sappiamo appunto ISAE allora basterebbe questo per capire come diciamo
Mettere l'accento semplicemente sulle sregolatezza e ci sono ci sono state
Sia prendere un aspetto prendere una dimensione ha poi trascurare tutto quello che
Invece questo pezzo di un di un sistema più ampio come va trattato questa è un'altra
Bene
Risorse convenevoli assolutamente a nome della via Emilia un altro
Allora siamo già entrati in vigore il magistrato importo domani mattina il giorno
Accelerare l'azione
Tradizionali
Attivati nell'assegnare dentro il mondo del vino come juve come concerto asseverate modificato voi Giancarlino appartenuti ad attuarla emerge naturalmente offriamo della dimensione cinema
Oggi grazie ad una richiamando
Qualcosa
Con gli altri aveva una nominato allora onorevole Lombardo
Non avevano alternative volevano