Interviste alla Celebrazione della Giornata Mondiale dei Rom e Sinti

Santino Spinelli è è uno degli organizzatori di questa giornata internazionale dirò ma qui ahimè Campidoglio alla Sala della Protomoteca ci vuoi dare il senso di di questa iniziativa
Per ricordare che l'otto aprile del mille settantuno ci fu a Londra l'otto aprile appunto
Il primo Congresso mondiale di Roma e dove come dire di tutto il mondo si sono riuniti per la prima volta dopo cent'o anni di di esodo di dispersione di frammentazione in qualche modo un evento straordinario abbiano seguito altri sei congressi mondiali
E se vogliono settimo congresso mondiale
E ritiro l'Inter ma sono come riunioni che io rappresento in Italia ha deciso che l'otto aprile la giornata mondiale non internazionale di Roma i Sinti
Chiru e di tenace Romagnolo io europea di Roma all'ONU con poteri consultazione presso lecco so carte e Saggiorato importante punto di vista politico per avere come dire opportunità anche di riflettere sulla situazione dei Rom e Sinti oggi
In Italia non vogliamo essere propositivi vogliamo l'abolizione dei campi nomadi io sono a forma
Orrenda di segregazione razziale non degna di un Paese civile
Io non sono un politico sono un artista però mi faccio carico di questi di questi valori che dovrebbero essere valori universali in realtà e i diritti umani non sono rispettati in Italia di confronti Rom e Sinti in con venendo alle alle convenzioni internazionali
Alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ma la stessa Consiglio italiano non prevede segregazione parziale o discriminazioni di razza di religione di Roma sono fortemente discriminanti d'Italia od ci vuole essere anche una giornata per riflettere qual è il cammino che tutti assieme dobbiamo fare partendo dal Piano stregoni sicuramente nella parte le associazioni che si o si occupa di Roma da parte della distruzione delle autorità ma anche dei rom stessi
Quindi in questo spirito
Diciamo di riflessione vogliamo proporre
Un nuovo cammino che però bisogna fare tutti assieme abolendo innanzitutto la schiavitù dei campi nomadi
In cui i rom restano imprigionati in senza possibilità di uscirne fuori e non si capisce perché dobbiamo avere i campi nomadi quando i piloti italiani sono tutti nelle case e i rom che però oggi sono nomadi ad o le case dell'ex USL abbiamo in in Romania quindi basta campi sia di integrazione nel rispetto della
Della ricevuta differenza e occorre mettere in condizioni i rom e sinti qui come dire
Di potere ottenere le stesse opportunità delle pari opportunità nell'accesso di servizi
Pubblici per promuovere realmente di integrazione cioè quello che è bene i rom e sinti protagonisti
Nel rispetto
Delle reciproche differenza
Grazie finanziata radio radicale che da sempre ci è vicino e saluto tutti i nostri amici radicale Buti basta Fastweb
Alla giornata internazionale dei rom la giornata internazionale della un sarà introdotta e conclusa da mira metti Maggi che catena nero non si può dire così dei
Internazionale dei rom mica a me piace un artista ebrea e sappiamo tutti che
Gli ebrei rom sono stati accomunati purtroppo non nella
E lo sterminio nazista forse da qui parte anche
Attuava partecipazione tuo senso di potremo dire di fratellanza
O di Sora latente
Certo quello è un elemento molto forte per le ore il senso di fratellanza parte anche dal fatto che questo popolo pur essendo reietto tuttora eppure vivendo nei campi pur non potendo sviluppare veramente la propria creatività e la propria cultura perché e difficile in quelle condizioni pensare a uno sviluppo armonico di una personalità di un popolo o no
Parte anche dal fatto che
Diciamo che il la cultura rom e sinti in qualche modo non solo ha dato molta molti contributi alla cultura europea anche sul piano musicale ma anche diciamo a partire da un livello da un
Tipo di rapporto individuale io con le culture altre di solito o una grande apertura in particolare rispetto a questo popolo che ha condiviso l'esperienza e dalla Shoah
Con Santino Spinelli abbiamo una collaborazione da
Moltissimi anni anche se non
Riduciamo continuativa e e io ho già
Negli anni ottanta o ho letto una polizia in un incontro
Rom e sinti ma un incontro non promosso dei Rom e Sinti come in questa occasione ho letto una poesia proprio di Santino Spinelli che allora non conoscevo e l'ho letta in lingua romane
Siccome la mia ricerca è una ricerca della musica ebraica e del mondo ebraico
Ma di tutti i popoli ebraici perché secondo me non ce n'è uno il popolo ebraico è frammentato ma è anche composto da tante
Tante frecce no e quindi
Non può sfuggire l'influenza della musica Roma anche un'influenza reciproca con la musica degli appelli dell'Europa orientale il popolo Rom e Sinti hanno ha vissuto
In Europa esattamente come il popolo ebraico
E
Distribuito in tante regioni dell'Europa e il popolo ebraico è il popolo europeo ante litteram perché
E non aveva problemi di frontiere allora e aveva soltanto il topos
Importante di un luogo lontano di un luogo della nostalgia che poteva essere Gerusalemme e che
Il popolo ebraico ricordava ogni anno
Per esempio nel nella Pasqua ebraica come
Come appunto tra poco festeggeremo l'anno prossimo a Gerusalemme ma anche anche il Capodanno ebraico ma ha questo questo fatto di non avere frontiere e e di avere quindi un pensiero libero un pensiero aperto ha significato che
Che il territorio non era così importante per il popolo ebraico ma
Il popolo ebraico è stato costretto dunque a sviluppare
Un uno Stato
In conseguenza anche della delle esperienze sempre negativa negative di integrazione
E così
Ci sono stati ci sono state le nazioni e così abbiamo anche una nazione ebraica e parliamo di Israele però c'è una Nazione ed anche alle intenzioni
La musica del popolo Rom e Sinti è una musica che incontrava sotto in in molti
Ambiti la musica cosiddetta ebraica che è una musica comunque composita
E che si arricchisce del del contributo delle musiche dei popoli con cui gli ebrei hanno vissuto o dose
Hanno potuto nel nei luoghi dove hanno potuto vivere e questo vale anche per la musica Roma
E sono
Così
Ho sempre amato la vocalità
Del popolo rom e sinti il canto il flamenco
Che a delle radici ebraiche e anche
Provenienti dal popolo rom e sinti
Il Cantet conto e così ci siamo incontrati nelle segrete dell'Inquisizione e ci siamo incontrati
Nei campi di Auschwitz tre blinkava e così via e oggi ci possiamo incontrare in Campidoglio che per me è un simbolo importantissimo perché la città di Roma è una capitale e e oggi attraverso questo evento importante
E restituire una dignità e un'identità un popolo
Che tuttora dopo seicento anni di permanenza
In Italia non è stato ancora riconosciuto
Nel vero senso della parola di terreni campi
Di racconta è una cosa piuttosto che terribile mi piacerebbe pensare che il momento di tali ricettore piuttosto utopistico però che si possa pensare
A
L'integrazione dei bambini di questo popolo all'interno delle scuole dove insegnano anche
Professori ed educatori e di insegnanti che provengono dalla cultura rom e sinti in modo da permettere bambini un'identificazione positiva
Ecco non ti voglio rubare molto altro tempo però vorrei appunto chiederti a proposito di questa ultima parte di quello che hai detto cioè come in questi ultimi più o meno due anni dove si è scatenata sul una
Diciamo un data di potremmo definirla in qualche modo non so se definì la persecuzione forse troppo però insomma c'è stato sicuramente una cui razzi dell'odio antirom e dei Sinti come l'EDISU da questa situazione né in maniera molto
Piccolo OSA perché l'odio verso dei Rom e Sinti e anche l'odio verso
Verso gli emigrati i cosiddetti extracomunitari che sono extra comunitari di cosa perché poi in realtà se c'è la Comunità europea ma c'è la comunità umana
Naturalmente
Io non sono competente in cosa vuol dire una politica di integrazione di accoglimento di queste persone che fuggono
Dado Lori eredità povertà e sognano un avvenire diverso ma certamente una politica
Di aiuto perché qui spacciamo subito sul problema dell'immigrazione ritengo che dovrebbe partire dei Paesi di provenienza
Direi di queste persone
Sono anche sicura che c'è un tentativo da parte appunto dei nostri Ministeri di agire in questo senso ma la strada che è molto lunga
E ritengo
Di aver vissuto male questa
Presta appunto questa ondata
Che in periodi di crisi e quasi prevedibile
Io penso che quando
Quando gli organi di stampa parlano di questo argomento dovrebbero tentare di vedere anche i i lati positivi di una cultura
E e di identificare dei colpevoli di crimini con nome e cognome al di là del fatto di gli appartenenza perché
Apparteniamo tutti al genere umano e tutti quanti abbiamo gli stessi diritti e ci sono persone che sono
Più sfortunate
Che che vanno aiutate a ritrovare il percorso io credo che anche per quanto riguarda per esempio il problema dell'immigrazione
L'integrazione di questi bambini nelle scuole e molto importante e penso appunto che i bambini dovrebbero frequentare insieme bambini italiani e bambini provenienti da altre culture perché questa è una grande ricchezza
Perché ci
Dove perché i bambini non conoscono così tanto le frontiere così come spesso l'insegnamento
I genitori
Bambini riconoscono l'essere umano in partenza riconoscono non non per l'apparenza fisica o per la provenienza ma semplicemente per
Un riconoscimento di un altro che comunque
è uguale anche se differente e allora
Penso che
Un forte contributo potrebbe darlo l'inserire appunto insegnanti provenienti da culture diverse all'interno delle nostre aspettative e all'interno delle scuole europee perché questa
Per me
E la base
Per sviluppare un'identità europee
L'ultima cosa
Il popolo ebraico ha subito per millenni gli stereotipi pregiudizi e quindi forse
Da questo punto di vista nella lotta diciamo così antirazzista può essere l'avanguardia anche perché oggi come oggi fortunatamente
Non Santori sorgente antisemitismo più o meno nascosto però
Come dire viene più tenuta in conto adesso la voce ebraica proprio per quello che è stato
Subito
Sì direi che in questi anni Insiel abbiamo assistito a una crescente presenza ebraica nei problemi sociali
Perché forse appunto già vent'anni fa o o trent'anni fa ancora c'era una sorta di pudore equity mitezza nell'apparire e nel
Presentare presentarsi
Da parte mia ho fatto sempre un lavoro di ricerca delle musiche nel mondo ebraico e ho voluto da sempre presentare liste le differenze all'interno di questo popolo
Differenze musicali e culturali non essendoci
Anche a livello religioso nessuna autorità
Diciamo presidenziale no se vogliamo usare questo termine
Un
Un articolo numero il papà parlo sì non non c'è ognuno sviluppa il
Certo c'è una legge quella è una legge di grande
Importanza di grande civiltà perché i dieci comandamenti sono
Sono
Parte della Costituzione no
No io
Io direi
Ho perso perso il filo di quello che tu anche che proprio perché questa giusto stereotipo che gli ebrei hanno
Vissuto e che
Quando appunto si dice che
Che c'è un problema nei confronti degli emigranti o nei confronti del popolo prova improvvisamente si acquisisce questo problema
Li dobbiamo preoccuparci è un po'come dire se e si comincia a bruciare i libri
Presto si passerà alle persone qui ormai libri nessuno si occupa più degli squilibri perché c'è internet
Anche se ne vengono stampati
Molti di più di un tempo
Credo che il destino
Di un essere umano coinvolga l'intero gente
E che se
Si tratta di una sola persona non significa che sia meno importante così come un sassolino che noi gettiamo nel mare a delle
Ripercussioni
Lontanissimo da noi magari nel mare che bagna le onde dell'Australia
Così io penso che qualsiasi crimine venga commesso su di un popolo o solo di un unica persona
è un crimine di cui noi dovremmo essere responsabili
E che
Ci coinvolge il nostro profondo perché è un
Scintille divina si spegne e quindi insegnamento dalla sua mai più vale per tutti chiaramente chiaramente mai più
Io vorrei che le parole avessero un pieno significato e non fossero parole ormai svuotata del loro significato parole
Che basta appunto dirle e che poi è così invece non è così
Grazie mille né china Gazzetta
A questa o a giornata internazionale dei Rom c'è anche Nazzareno Guarnieri ed è uno degli organizzatori presidente della Federazione
Rom e sinti priva di tutti chiediamo il senso perché l'abbiamo già
Chiesto a Santinoni dei abbastanza chiara miri a me iperattivo gli diamo potevo che Tucci
Presenti un altro appuntamento importante che ci sarà
Tra poco ma verso la fine del ventidue e ventitré aprile che è il congresso della vostra Federazione quindi da questo momento di celebrazione aumento proprio di
Di un'organizzazione politica noterà mamma sintesi siamo che il primo è questo il primo congresso che avviene in Italia per quanto riguarda le comunità rom e sinte sicuramente un momento politico molto forte aperta tutta la società civile proprio per cercare di ricucire tutte quelle divisioni del passato tutte quelle strumentalizzazione del passato e per individuare le soluzioni le strategie la metodologia giusta per tracciare un percorso un programma politico di integrazione culturale
Ecco tra l'altro tuo vieni dall'Abruzzo Abruzzo per l'insediamento storico dei rom e sinti italiani e da questo punto di vista naturalmente il terremoto ha coinvolto pure le vostre comunità
E che cosa ci può dire a questo riguardo sì diciamo che le nostre comunità sono stati coinvolti venga un po'tutto l'Abruzzo è stato coinvolto pure che le comunità rom in Abruzzo vivono prettamente lungo la costa tramite tranne una piccola comunità che vive nella città di Sulmona e di Avezzano
Ma non hanno subito danni a persone ne accolse
è un particolare è emerso che nella città di Pescara l'altra sera subito dopo la scossa di terremoto molte famiglie romano hanno preso i giocattoli nelle cose cioè i propri le proprie masserizie e si sono trasferiti sotto la Pineta D'Annunzio Diana
Per la paura di rientrare nella casa e fino a stamattina stavano ancora lì diciamo un po'accampati così ma c'erano anche tanti cittadini pescaresi che avevano paura atti rientrare
E quindi diciamo ecco sicuramente grande paura ma nessun danno almeno alla comunità la comunità Rom si attiverà nelle prossime settimane per mettere giù qualche avendo per raccogliere fondi
A favore delle popolazioni colpite da questo dramma un'ultima cosa nella giornata appunto avete qui celebrato alla Sala della Protomoteca appunto giudizio sul com'è andata
Sì diciamo che questo può essere diciamo che oggi si segna un momento di storia del diciamo italiana della popolazione Rom e Sinti per la prima volta riusciamo a fare una cosa con uno spirito
Direi tra virgolette quasi unitario
Sicuramente le sbavature su questa giornata ce ne sono state abbiamo cercato di ridurre al massimo io il santino mettendo a disposizione tutta la nostra diciamo professionalità e conoscenza ma malgrado ciò qualcosa
Nel nel cercare proprio questa unità di Rom e Sinti qualcosa c'è stato anche se magari
In apparenza non si è vista ma siamo molto contenti per come sta riuscendo per come sta andando per come è andata
Da qui e bisognerà lavorare molto affinché le associazione amica degli agenti i rom e le associazioni rom e sinte non siano dei nemici ma chiarire ricordiamo sono i non romani sono in Europa ma siano due soggetti giù lei dice che lavorano per un unico obiettivo magari seguendo percorsi diversi ma l'obiettivo deve essere comune quindi solo attraverso un dialogo ed un confronto potrà migliorare l'azione di entrambi
Più realizzata migliorare le condizioni di rom presenti grazie Nazzarena appuntamento incongruenze grazie a voi
Sicilia
Rimane norme
E
Aziende ma
Ma
Avere
Io so ovvero
Avvocato
La
Una
Ma