Cerimonia di celebrazione del "Giorno della Memoria"

A inizio la celebrazione del Giorno della memoria prende la parola il Presidente della Repubblica
Signor Presidente del Senato signor Presidente della Camera signor Presidente della Corte costituzionale onorevoli rappresentanti del Governo e del Parlamento gentili invitati signore e signore
Due mesi fa tornando a Gerusalemme dopo molti anni ho ritrovato in tutti i miei interlocutori quel senso profondo delle radici storiche e ideali di Israele che mi ha sempre colpito
Perché forse in nessun altro popolo è stato un simile sentimento si manifesta in un rapporto così innaturale con il passato più lontano
Il giorno della memoria lo dedichiamo tuttavia
Avvincente che rappresentano l'antefatto relativamente recente della nascita dello Stato di Israele
L'impulso che tragicamente venne
Al compimento dell'ideale sionista dalla spietata persecuzione antisemita culminata nella prima metà del Novecento nell'orrore della Shoah
Sono le sconvolgenti vicende di quegli anni il loro significato generale lavoro lezione che ho pregato il professor Claudio Magris di rievocare oggi qui con la sua riflessione
Il così largo riconoscimento di cui egli gode e dovuto alla sua viva infine sensibilità storica non meno che alla qualità del suo impegno letterario
Ne ho tratto conferma ascoltandolo a Gerusalemme dialogare con la banca sciura nell'incontro tra scrittori italiani e israeliani e lo ringrazio di aver accolto il mio invito
Il giorno successivo in una solenne cerimonia nell'Università ebraica tocco a me ricevere un alto segno di apprezzamento ed amicizia e sviluppare con l'ampiezza la mia analisi su cui perciò non ritorno
Il giorno della memoria giunge ora dopo settimane drammatiche
Vissute con angoscia dagli amici del popolo israeliano e del popolo palestinese
Attacchi che terroristiche senza scrupoli che hanno allungo colpito il territorio di Israele e messo a rischio la popolazione di Gaza
E seguita da parte di Israele un'azione di guerra sulla cui portata e sulle cui conseguenze non è mancata la discussione anche in Israele e fra gli amici di Israele
Ma proprio nei momenti in cui l'operato del Governo di Israele può risultare controverso deve essere legittimamente discusso deve restare chiara e netta la distinzione
Ciò ogni possibile posizione critica verso la linea di condotta di chi di volta in volta al Governo in Israele e la negazione esplicita o su do la delle ragioni storiche dello Stato di Israele del suo diritto all'esistenza e alla sicurezza del suo carattere democratico
Proprio in questi momenti deve farsi più forte la vigilanza ed esprimersi più nettamente la reazione contro il riprodursi del virus dell'antisemitismo
Contro l'insorgere di nuove speculazioni e aggressive campagne contro gli ebrei e contro lo Stato ebraico
E questo spirito e questo impegno che caratterizza la cerimonia qui sono onorato di dare avvio per il terzo anno consecutivo dall'inizio del mio mandato grazie
Prende la parola il Ministro dell'istruzione università e ricerca onorevole avvocato Maria Stella Gelmini
Signor Presidente della Repubblica signor Presidente del Senato signor Presidente della Camera cari docenti e studenti cari amici della comunità ebraica i del Comitato dei deportati della Shoah
E per me è un grande onore partecipare alla mia prima giornata della memoria in qualità di Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca
Oggi ventisette gennaio ricorre l'anniversario dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz
Una data che l'Italia celebra dal due mila al fine di ricordare la Shoah le leggi razziali la persecuzione dei cittadini ebrei
Le vittime e coloro che anche in campi e schieramenti diversi si opposero al progetto di sterminio e a rischio della propria vita salvarono altre vite e proteste ero i perseguitati
Molti furono per fortuna gli italiani che però
Se però rappresentare l'anima vera del nostro Paese credo sia giusto esaltare il ricordo di chi seppe dare spazio alla voce della coscienza che in Italia
Non è mai stata razzista e che non tollera sia fatto del male agli inermi e a imminenti
Vorrei citare Giorgio Perlasca don Dante sala Carlo Angela
La comunità di non Antonaz e Giovanni Palatucci eroiche hanno tenuto accesa per noi che vorremmo essere loro degni figli e nipoti la fiaccola della civiltà italiana
Che altri avevano spento esempi per tutti soprattutto per i giovani
Il loro ricordo mi solleva il cuore e mi dà certezza che il proposito della memoria può trovare terreno fertile
Una memoria del male del male assoluto diventa sopportabile sei insieme scorgiamo le tracce di un'altra possibilità per gli uomini
E anche nel loro ricordo che insieme all'onore sento la responsabilità di queste eredità
Sono consapevole che non c'è luogo più idoneo della scuola per trasmettere alle nuove generazioni l'importanza della memoria
In una società che va verso l'integrazione come la nostra in euro in un'Europa che trova il suo fondamento nella tradizione giudaico-cristiana
Il ricordo di quegli eventi unito la diffusione dei valori della solidarietà del rispetto reciproco e della non violenza che accomunano il nostro continente possono aiutare
Nella realizzazione di una pacifica convivenza per combattere il pregiudizio e il razzismo
Possiamo formare nelle nostre aule eccellenti scienziati grandi scrittori persone edotte e sapienti ma falliremo il nostro scopo se tutti costoro non fossero anche e soprattutto cittadini
Cittadini consapevoli liberi di dire di no al male capaci di non ripetere gli errori del passato
Il Ministero dell'istruzione
è impegnato in un piano nazionale di interventi rivolti a studenti e docenti per promuovere la memoria della Shoah
Un piano che si articola lungo tutto l'anno scolastico con l'organizzazione di seminari nella didattica della Shoah rivolte i dirigenti scolastici di ogni ordine e grado d'istruzione con la promozione di progetti sulla memoria nelle scuole
Quest'anno le riflessioni della scuola si sono indirizzate sul contrasto tra la ricorrenza dei settanta anni della promulgazione delle leggi razziali
Che coincide con il sessantesimo anniversario della Costituzione italiana e della Dichiarazione dei diritti umani
L'esperienza tragica della guerra e l'orrore della Shoah
La negazione programmata del rispetto della vita e della dignità degli uomini il baratro in cui nazioni di antichissima civiltà hanno fatto piombare l'umanità
Hanno avuto il proprio riscatto nell'affermazione dell'uguaglianza tra gli esseri umani dei diritti e dei doveri come principi giuridici internazionali a fondamento della società civile in Italia di una nuova democrazia
Come disse Elio Toaff
Certamente il sacrificio di quei milioni di morti ha espiato impiccati di un mondo sprofondato nella violenza e nella follia razzista facendo rinascere negli uomini il senso della giustizia della morale del divino
Ma occorre come recita uno dei lavori
Che ha partecipato al concorso nazionale i giovani ricordano la Shoah conoscere il passato per proteggere il futuro
E a tal proposito vorrei ringraziare i docenti e soprattutto gli studenti che hanno partecipato a queste dizioni
Sono stati oltre mille settecento le scuole d'Italia che ci hanno fatto pervenire i loro lavori
Una partecipazione che quest'anno è stata senza precedenti rispetto al passato e che testimonia come molti studenti vivano la storia non comunali delinque difatti
E di date ma con un'occasione per misurarsi con le grandi questioni del bene del male degli oppressori e degli oppressi dei vincitori e dei vinti dei sommersi e dei salvati
Cari ragazzi cari ragazzi grazie al vostro viaggi nella memoria nella storia amarissima di quegli anni
Riscattato e molte colpe delle generazioni che vi hanno preceduto siete quelli che i vostri fratelli ebrei di allora avrebbero sperato di incontrare
E grazie a voi per farci sentire orgogliosi di essere italiani
Il Presidente della Repubblica procede ora alla premiazione delle scuole vincitrici del concorso i giovani ricordando la Shoah
Scuola primaria Direzione didattica di Cepagatti Pescara
Il lavoro svolto è un'opera collettiva nella quale degli agli arabi hanno contribuito a gruppi o individualmente utilizzando diversi linguaggi verbale grafico musicale recitativo
Allo sviluppo di una riflessione su tutti i temi proposti dal concorso
Da ricordo della discriminazione del passato italiani pervengono ad illustrare in modo personale ed espressivo esenti attuali di buona convivenza nell'auspicio costante della pace
Scuola secondaria di primo grado io nello stock
Istituto comprensivo ai Campi Elisi Trieste
I ragazzi
Hanno presentato un lavoro articolato in più sezioni la primari visita e documenta l'annuncio delle leggi razziali dell'otto settembre mille novecentotrentotto il cui contenuto specifico emesso il rapporto diretto con i corrispettivi ma contrari
Articoli della Costituzione italiana e della Dichiarazione universale dei diritti umani
Segue la discussione sul concetto di tolleranza superato da quello di integrazione come arricchimento reciproco tra culture diverse
Si documenta inoltre una visita alla Risiera di San Sabba tutta la presentazione drammatizzata dai ragazzi stessi con un forte effetto di partecipazione emotiva e di confronto critico
Istituto tecnico commerciale Enrico Tosi di Busto Arsizio Varese
Gli agli anni
Hanno presentato un elaborato composto da testi scritti che si articola in più parti con riferimento al dettato costituzionale e alla Dichiarazione dei diritti umani
Degna di attenzione appare l'indagine storico sociologica sulla conoscenza della Shoah e alla diffusione del razzismo tra gli adolescenti
L'articolazione del lavoro risulta particolarmente significativa per aver utilizzato un percorso formativo coinvolgente e interessante
Scuola primaria Direzione didattica Mahatma cala Gandhi di Rovereto Trento
La bottiglia dell'integratore razziale colorata con i colori della pace evidenzia la freschezza e la spontaneità con quei bambini desiderano il superamento del razzismo e la realizzazione di una buona convivenza civile
Scuola secondaria di primo grado Serafino Belfanti di Borgo Ticino Novara
La proposta della scuola si distingue per l'ampiezza e la rielaborazione della documentazione consultata la presentazione chiaro e puntuale fa uso di documenti di prima mano oltre aria elaborazioni grafiche originali
Istituto di istruzione secondaria Primo levi di Montebelluna Treviso
In un grosso volume sono illustrati i passaggi storici fondamentali del decennio trentotto quarantotto con particolare riguardo alle leggi razziali
Ricca la documentazione e curato riferimento al presente nel capitolo sull'antisemitismo il razzismo contemporanei in Italia in Europa
Apprezzabile la raccolta di articoli di giornali e testimonianze di giovani emigrati dai loro Paesi
Prende la parola lo studente Bruno Radice
Avevo quindici anni quando mi riempie derivate terrificante idrico in realtà chiaramente umana senza mai riuscire a partorire
A me rimane l'altezza
Novanta imponente cancello nero non poteva nemmeno di esitare e di soffermarmi e riflettere la scritta Abete Mack treni ossia il lavoro rende liberi
Parole scolpite pesanti come una sentenza più che millenaria speranza e che svolgono il lavoro del suo reale significato e valore
Entrai lasciando alle spalle ogni traccia di felicità alienazione opprimente che si respirava non permetteva l'esistenza di null'altro all'infuori di uno sguardo che mi portava dentro il cielo
Ogni mio passo e si faceva sempre più leggero
Mi sentite arte integrante di un silenzio così denso di rispetto che poteri sulla terza ignoti imprimere nella mia mente quell'indelebili immagini
Anche i colori erano morti rientra d'altezza
Ed io continuo a muovermi in quell'oscurità
Da questa
Ad un tratto
Emersi è un lampo di vita unico fiore ad ingenti leader immense l'immensa Bari dei coperta con le foto dei primi deportati
Era un piccolo dettaglio ma divenne la dilatazione dei miei pensieri
E quella sensazione l'iniziale smaltimento raggiunse con un abbraccio tutti i giovani che da lì erano passati gli uomini e le donne che ignorava il loro destino
Qualcuno sito tornare da quell'incubo qualcuno con quel fiore esprima la volontà la forza di ricordo
La scheda
E la sconfitta del desiderio di dimenticare
Ecco quel fiore e si rivale almeno ditelo di loro quell'identità in precedenza negata e barattato ancora successo né di CIPE numeriche
Il fiore e la bellezza e la bellezza lo colmare i vuoti dell'anima può dare la pace immetterci in armonia con l'universo
Chi vuole iniziale era stato colmato la vita che forte della morte e questa non saprete consapevolezza i trovata deve accompagnarsi sulla strada che percorriamo ogni giorno
Prende la parola il Presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane avvocato Renzo Gattegna
Ringrazio sentitamente
Illustre e caro Presidente Napolitano
Per aver voluto anche quest'anno aprire il Palazzo del Quirinale a tanti studenti impegnati in lavori di studio e ricerca sul tema della memoria
Tra loro sono presenti anche i ragazzi che hanno partecipato al concorso i giovani ricorda la Shoah che hanno ricevuto il premio
Questa impostazione del Giorno della memoria finalizzata al reale effettiva approfondimento storico e culturale
Sta producendo un doppio effetto positivo
Che lei Presidente assicurano ancora una volta la sua presenza e il suo personale contributo dimostra di condividere di voler valorizzare
Il primo effetto positivo consiste nel consentire
Che accanto alle cerimonie ufficiali si mantengano alti che ben presenti il vero significato e la vera finalità di questa giornata
Evitando che la ritualità prevalga sulla vitalità
Il secondo effetto positivo è quello di mantenere
Questo giorno al di sopra di qualsiasi divisione ideologica o di parte politica valorizzando la memoria condivisa e la coscienza condivisa di tutti gli italiani
Così come fece il Parlamento quando nel due mila approvo all'unanimità la legge istitutiva
La Shoah
Per molti anni dopo il mille novecentoquarantacinque rimase quasi nell'ombra poco studiata poco conosciuta
Solo alla fine degli anni cinquanta con la diffusione di fondamentali ricerche saggi opere letterarie e teatrali è sorto un interesse vero e diffuso
Sono trascorsi circa cinquant'anni e la conoscenza della Shoah anche grazie al Giorno della memoria è un fatto acquisito
Oggi la nostra attenzione e la nostra cura deve essere devono essere rivolte alla corretta conservazione e all'efficacia e trasmissione di questo ricordo
Nella cultura ebraica il ruolo affidato alla memoria è fondamentale sia sotto il profilo religioso che sotto quello storico
è un elemento costitutivo della coscienza e dell'identità ebraica
Tuttavia di fronte all'immane tragedia della Shoah è fondamentale che questa memoria non rimanga patrimonio esclusivo degli ebrei ma deve al contrario essere condivisa da tutti
Solo in questo modo potremmo affermare che il giorno della memoria avrà raggiunto il proprio scopo
Sono in questo modo la memoria costituita veramente un antidoto contro il ripetersi delle atrocità avvenute nel secolo scorso
Ci sono due parole che sintetizzano il rapporto degli ebrei con la Shoah che sono non dimenticare
Ma per adempiere fino in fondo a questo dovere etico
Credo sia importante che questa espressione venga pronuncia
Pronunciata con l'aggiunta delle parole aiuta tutti perché si possa dire aiuta tutti a non dimenticare
La funzione del ricordo però non dovrà mai essere quella di prolungare nel tempo sentimenti di odio e di rancore ma al contrario
Quella di conferire una funzione positiva anche alle sofferenze e lutti ricavando dal passato moniti insegnamenti positivi
Questo penso sia il senso più profondo del Giorno della memoria che oggi vogliamo e dobbiamo condividere con i giovani qui presenti ma anche più in generale
Con tutti i ragazzi delle nostre scuole
Questi giovani ci assicurano e ci assicureranno la difesa dei principi di libertà e di uguaglianza garantiti dalla Costituzione repubblicana
Siamo certi che loro
Di fronte all'intolleranza alla sopraffazione all'ingiustizia di qualunque genere
Non fingevano di non aver visto non volgevano allo sguardo da un'altra parte e garantiranno un futuro di libertà e democrazia a tutti noi grazie
Prende la parola il professor Claudio Magris
Signor Presidente Repubblica signor Presidente del Senato signor Presidente la Camera signor Presidente della Corte costituzionale signor Presidente delle comunità ebraiche l'autorità
Tutte
Signore e signori
Alla profonda gratitudine per
L'onore che mi viene reso dandomi la possibilità di parlare qui
Su un tema come questo si unisce un profondo imbarazzo perché in questa sala ci sono degli ex deportati e non è naturalmente facile parlare di un inferno che essi hanno vissuto e sofferto
Nel mille novecentoquarantatré
Dal treno che lo sta portando ad Auschwitz
A Roma recante trova il modo di inviare una lettera in francese I figli
Quesiti in cui raccomanda allora di non bere bevande ghiacciate quando sono sudati
Memoria significa ricordare come un bene inestimabile che aiuta tutti noi a vivere e ad affrontare il male parole come queste parole di molitura
E se come molte altre di tante altre vittime della Shoah integre nonostante l'orrore ci dicono che la Shoah non è solo una storia di vittime ma anche di eroi morti in modo orribile ma umanamente da signori e da vincitori
Sei milioni storie simili
E ognuno irripetibile scolpite per l'eternità
Il modo più giusto di onorare quei morti i pochi sopravvissuti sarebbe ricordarli uno per uno ognuno eterno protagonista di una storia sacra
A Roma simbolo i tanti altri come lui ridà senso alla vita all'umanità negata Da Rin auditi atrocità Delladio ed è la soluzione finale
Le quali potrebbero facilmente indurci a credere che l'intera creazione o almeno l'intera storia dell'uomo siano un non senso e farci rimpiangere che la vita per volontà di Dio o capriccio di molecole
Abbia avuto inizio
Rispetto a recarmi a quelli come lui il Terzo Reich appare non solo atroce ma anche un'enfasi miserabile una pagliacciata sanguinosa che si voleva e si annunciava millenaria ed è durato dodici anni meno del mio scaldabagno
Una figura che rappresenta adeguatamente potrebbe essere quella di allora esiste nulla che in Polonia particolarmente sadico che quando sta per venire ucciso dei deportati in rivolta mi supplica signori vi prego lasciatemi vivere
Chiamando così signori coloro che sino a poco prima inermi torturati
Sputa almeno in fatto di assassini esorta le un credit che
Nel ghetto di Varsavia
Talvolta un po'di saliva sul viso di un boia basta a lavare lo sterco dalla faccia del mondo
Lo schiaffo materiale o morale del debole allo strafottente carnefice e una grande lezione
Frey stereotipi razzisti c'era pure quello dell'ebreo strisciante in belle
E difficilmente i nazisti avrebbero pensato che potesse succedere qualcosa come ad esempio ma non soltanto l'insurrezione ghetto di Varsavia
Che un ghetto potesse diventare un campo di battaglia da conquistare palmo a palmo a fatica
L'ebreo per loro razzismo omicida
Era non solo di essere pericolose velenoso da sopprimere ma anche un debole alla cui eliminazione come nel caso i minorati collaborare con la pretesa natura secondo un'ideologia eugenetica de la selezione naturale che ancora oggi rese al peggio
La Shoah è stata non solo e Branca ma universali
L'obiezione dell'odio e disprezzo per gli ebrei mostra l'infamia e l'imbecillità gli odiare disprezzare qualsiasi comunità umana
Una Shoah è sempre possibile e sempre dovunque in agguato contro chiunque celebrando il venticinque gennaio due mila sette giorni a memoria il Presidente Giorgio Napolitano citava le parole di Primo levi
Pochi Paesi possono essere garantiti da una futura marea di violenza generato intolleranza terribili di potere da ragioni economiche da fanatismo religioso politico da triti razziale
Ogni popolo disprezzato rialza primo dopo la testa
Gli ebrei che hanno affrontato la Shoah e fondato Israele dovrebbe insegnare per sempre non disprezzare nessuno persona popolo perché ogni persona popolo disprezzato mediato da prima o dopo a chiunque un'elezione di dignità di coraggio
Ogni forma di antisemitismo anche quell'impalpabile latente materialmente inoffensivo
è grave non solo per la viltà morale la stupidità che esso dimostra ma anche soprattutto perché contribuisce a fecondare a concimare con una sterco il terreno in cui può nascere e prosperare Auschwitz
Il nazismo aveva voluto distruggere le prime via storico uno dei grandi civiltà della storia del mondo tanto più grande quanto più diffusa oltre ogni frontiera
Universale
Perché capace di restare se stessa divenendo oppure altra arricchita da altre culture e capaci di arricchire
Una delle tante distorsioni alla base di antisemitismo e la presunta rintracciate stranita delle prego
Come se di Israele
Non per questo meno ebreo non possa anzitutto uno i grandi uomini politici dell'Impero britannico
Come se fai né
Così profondamente radicato l'ebraismo non avesse espresso come di riconosceva Bismark tra più profonda anima tedesca di sui leader rivelandosi così uno dei più tedeschi fra i poeti tedeschi
Come se Primo levi non fosse uno dei più grandi scrittori italiani
Furono spesso le leggi razziali a costringere molti ebrei come ricorda Cesare Cases che prima si sentivano soprattutto tranquillamente italiani a confrontarsi con le loro peculiarità
Le pregevoli esponi come e sopravvissuto la più terribile prosecuzioni dimostrando una indistruttibile vitalità radicati valori che trascendono il tempo
Di una sacralità della vita che per secoli aveva affermato anche di momenti più tremendi essenziali legami umani la gioia di vivere la famiglia ragioni di amare di godere l'amore per il riso era festa
Quella più ma che si rivolge pure a Dio con l'irriverente confidenza del figlio
Così sicuro dell'amore e della fiducia il padre da potergli anche tirare la barba ricordarli in ritardo nell'adempimento di tante sue promesse
Quell'umorismo e quel riso che erano espressione della religiosità vissuta in tutta la persona
Inducevano un santo casi dico un maestro delibera ISMU orientale a dire che certo l'uomo di nella polvere ed è destinato alla polvere ma l'intervallo può versi qualche buon bicchierino
Anche per questo la dibattuta domanda su cosa significhi essere ebreo ha potuto divenire uno ed espressioni più forti per porre la domanda su cosa significhi essere uguali
Credo sia accaduto a molti altri quello che è caduta a me ovvero di ritrovarmi quasi di identificarne in questo spirito liberalismo scoprendo che quasi uno specchio di me stesso della mia vita ed la ricerca del suo significato
La Shoah e la prova più terribile che ogni delitto e anche Autority ho vista un principio la distruzione di una parte di se stessi
Il male e anzitutto stupida
I milioni di morti la Shoah sono anche un esercito di caduti che ha contribuito involontariamente ma in misura determinante a salvare da libertà nel mondo
Lo sterminato esistano è stato solo un immane crimine ma anche un delirante suicidio
Il patriottismo granchi nazionalismo tedesco erano diffusi fra gli ebrei di Germania che si sentivano spesso portatori tra cultura tedesca e avevano combattuto con passione per la loro patria tedesca nel primo conflitto mondiale
Come indica l'alto numero di croci di guerra loro assegnati
La grandezza la Germania si fondava pure sulla simbiosi ebraico tedesca e nazismo distruggendo la ha distrutto la centralità politico culturale tra Germania euro
Neppure nazismo riuscito sempre a sradicare l'amore Braico per la Germania talora paradossalmente tinto di orgoglio
Si potrebbe citare molti esempi come quel professor Kraus deportata atte a regime dove muore ottantaquattro anni e dove si ostina fino alla morte attenere ai ragazzi deportati molitori come lui
Corsi letteratura sull'essi Ciliverghe citando a memoria lunghissimi brani del Faust per trasmettere loro l'amore per quella letteratura
Così fratello dei grandi studiosi mistica ebraica hangar Francione mi anche lì in gioventù convinto ammiratore tra Germania di lei si ripete
è riuscito a scampare lo sterminio diceva tanti anni più tardi in Israele a chi lo provocava chiedendoli c'era ancora di quell'opinione certo non cadere i miti non crederete mica con chi già qualunque possa farmi cambiare idea
Se nazionalsocialismo fosse stato unicamente ospitato totalitarismo generalmente liberticida senza la componente antisemita avrebbe provocato un po'meno la necessità per tutti di abbatterlo
Senza i milioni la Shoah Center legge Norimberga il nazismo sarebbe durato a lungo
Più a lungo per il male di tutti gli ebrei hanno pagato per la salvezza del mondo più di tutti per tutti
In questo senso forse solo in questo senso vale la definizione di popolo eletto
Che tanto irritava croce forse giustamente nonostante alcune sue espressioni brutalmente fuori posto su cui si è soffermato Roberto Finzi perché è ragionevole pensare che non esistano popoli prediletti né rifiutati
Ma è certo che con nessun altro popolo come con cui l'ebraico abbiamo tutti contratto un debito così alto
La Shoah uno spartiacque dopo il quale il mondo non è più come prima e non lo si può pensare come prima
Il senso e l'ordine delle cose il rapporto tra progressi barbarie il significato di l'umano sono passati anche essi attraverso i forni crematori
Dopo altezza ha scritto Adorno è impossibile scrivere poesie
Se vogliamo vivere dobbiamo smentire questa sentenza infatti è stata smentita pure la poetica che hanno vissuto quell'orrore il rappresentabile
Ma impossibile scrivere poesie senza fare i conti con quel divieto senza assumere nella poesia il peso di quella svolta mostruose
Naturalmente non basta combattere condannare e aborrire occorre capire come e perché la Shoah ha potuto aver luogo
Anche la Shoah esige la comprensione storica e la storia non è negli ospizi era né giustificatrice bensì è o dovrebbe essere intelligenza delle cose
Ma con ciò si pone una contraddizione in quanto la Shoah si è trasformata da storie criminosa a evento metafisico a male assoluto per tutti noi
E rifiuto di essere compresa superata in quel giudizio storico che e
Diceva Croce cito oltremodo e dunque più sereno che furente
Ma è possibile guardava la Shoah con la serenità allo storico tre rogo non significherebbe smussato da relativi Zard la ridurne l'orrore
D'altronde angoscioso che lascia possa paralizzare per sempre il giudizio storico
Trascendere la storia come afferma Vincent dunque in qualche modo sconfiggere l'umana capacità di fare i conti con tutta la propria realtà di cui si artefici vittime complici responsabile
Ma come possibile inquadrarla storicamente contemporaneamente mantenere il senso della sua assolutezza
La Shoah non è l'unica inaccettabile infamia della storia altre infami violenze i gulag la tratta dei neri molte altre hanno fatto anche più vittime
Popoli interi sono periti nei secoli in violenza indicibili e sono scomparsi nell'oblio cancellati perfino dalla memoria periti senza avere la possibilità una forza di far giungeranno il grido d'la loro sofferenza
Senza che noi abbiamo consapevolezza come mai
Chi ricorda truccarmi indire ultimata ASMAN nell'ultima rappresentante delle spinte sterminato popolo Borina Tasmania che morendo in mila ottocentosettantasei chiede che sostiene fanno venisse esposto alta Smanio se come quello di una specie animali estinta come invece avvenne dal mille ottocentosettantotto al mille novecentoquarantasette
Hai milioni Dioscuri di ieri dell'altro ieri di oggi dobbiamo altrettanta attenzione memoria in quanto sono esposti a ulteriori violenze dell'oblio contro cui dobbiamo lottare
Della Pietra rifiutato i costruttori sta scritto Antico testamento il signore farà la pietra angolare da sulla casa
Questa pietra giace ieri oggi nascosta sepolta sotto le rovine e i rifiuti
E stava ritrovate custodita con amore e rispetto
Mori e il senso e la coralità di tutti gli uomini anche di quelli in quel momento non visibili che essa rende presenti per questo la memoria un valore sacro ed è nella tradizione ebraica uniti profondi attributi di Dio
Il terribile primato ebraico e la sofferenza non è insomma da podio la Shoah scrive so Ski ci ricorda che quando c'è il terrore esso alla fine colpisce tutta l'umanità
Anche se altri stermini sono stati numericamente più vasti la Shoah un vertice dell'orrore la simbiosi di barbarie razionalità scientifica di selvaggio di tecnocratico di arcaicità e modernità che alla sua base
Inoltre e se l'unico caso in cui lo sterminio non sia stato l'orrendo risultato collaterale di violenze sfruttamenti brutalità repressioni terrori bensì un fine esplicitamente intenzionalmente scientificamente programmato evoluto
Ovviamente qui ove possibile analizzare in un discorso di origine le cause le dinamiche tra antisemitismo anche perché
Se la Shoah e opera il nazismo
A renderla possibile è stata pure una lunga storia che l'antisemitismo differente a seconda delle epoche dei contesti e delle tradizioni nazionali
L'archivio antiebraico come l'ha chiamato Simo levi sulla
Ricco delle voci più svariate e gli stereotipi più contraddittori di elementi economici come religiosi di volgare materialismo razzista e di pacchiano spiritualismo esoterico aristocratico
Certo a facilitare l'esplosione finale della violenza è stata la sua crescita progressiva
In una serie di passi successivi al cui diritti o perfino modesti ancorché sempre intollerabili che inducevano a illudersi che ogni stadio fosse l'ultimo gradino della violenza e delle discriminazioni
Inducendo così un pietismo rassegnato nei confronti di quello che ci si illudeva fosse un male minore
In questo meccanismo di esitazione auto inganno può insinuarsi un'altra componente un razzismo per così dire moderato che aborre sinceramente la violenza fisica nei confronti di un gruppo ma non si indigna veramente per vessazioni minori
Anche questo atteggiamento e un cumulo
Ci aiuta la barbarie a prosperare di accrescere passo a passo
è innegabile l'ha sottolineato l'esempio Giovanni Miccoli che l'atteggiamento di gran parte di italiani od un altro punto di vista la Chiesa cattolica rispetto l'antisemitismo
Sì è stato qualitativamente diverso di fronte alle persecutorie leggi razziali e lo sterminio vero e proprio messi in atto
Che ha risvegliato molte coscienze prima dormienti passive dinanzi al male
E d'improvviso invece capace di resistere di di sfidarlo per aiutare coloro al cui vilipendio prima avevano assistito con un dissenso tanto più debole
Il male un'insidiosa ambiguità all'inizio si insinua in situazioni complesse sfumate che smussato a priori la Resistenza come accade ad esempio con la cacciata di professori prego dall'università
Per resistere al male e per rischiare in questa resistenza anche grandi sacrifici personali
Quando non addirittura la morte un individuo che non sia un errore che nessuno è tenuto ad esserlo
A bisogni di sentirsi inserito in un ordine di valori condiviso da altri che lo proteggerà paura e dare impulso di cedere di fuggire ed aiuta a stare sul posto la battaglia
L'anagrafe non mi ha messo dinanzi a questa prova non posso sapere come mi sarei comportato
Un tempo pensavo che se fosse vissuto all'epoca delle Graziani mi sarei comportato con dignità
Ora non mi sono più tanto sicuro e questo non ha a che vedere con una più realistica valutazione del mio modestissimo coraggio sul quale non mi sono mai fatto illusioni
E che fino ad alcuni anni fa ci si sentiva illusoriamente una parte di un mondo permeato da cultura in cui era indiscutibile che
Indipendentemente dal fatto di essere intrepidi potrebbe Bondi certe cose semplicemente non si fanno
E questa coscienza condivisa che conferisce l'individuo la forza di non fare quelle cose io non sentirsi solo nel patetico se in questa sua resistenza va incontro a dei guai
Oggi
In un clima culturale in cui tutto viene messo sullo stesso piano come le opinioni contrapposte affiancate dei giornali sempre più difficile innanzi la violenza l'ingiustizia dire di no salvare l'anima o se queste pretendere troppo almeno non perdere la faccia
A questa lentamente i valori contribuisce lo strisciante revisionismo malinteso
Non mi giusto doveroso revisionismo che corregge Roli falsificazioni riconosce le ragioni dei vinti denunciare colpe commesse dalla propria parte in questo caso la Resistenza accomuna nella pietà e nel rispetto i caduti di ogni schiera
Mio carissimo cui chiediamo al trentotto anni combattendo volontario nelle file diciannove
Lo ricordo con tanto affetto non mi passa per la testa di ritenermi migliore di lui
Solo perché non ho avuto la possibilità anche per letta di commettere sull'errore che non diminuisce mio commosso ricordo di lui ma resto oggettivamente un errore perché se da parte per la quale egli ha combattuto del morto avesse vinto il mondo sarebbe diventato abbastanza
Questa chiara coscienza i valori non esclude la pietà e non impedisce il dialogo ma anzi lo rendere alé onesto e non equivoco
L'antisemitismo accodi vediamo con sgomento di nuovo all'opera sia pure in sordina povere molte facce molti no
Può chiamarsi antisionismo quando dei che lo Stato Israele diritto di esistere o ne auspica la distruzione
I che ben diverso da criticare a torto o ragione l'una o l'altra politica dell'uno o dell'altro Governo israeliano suscettibile di critica di biasimo o di consenso come ogni Governo di ogni Paese
Lo stesso termine di ambiguo perché presuppone la categoria Ratti al zoologica dei connotati metà storici
Confesso di non sapere bene cosa significhi che io ad esempio si Ariano mi troverei in difficoltà ancora maggiore indicare con precisione di Carniti ed attribuire loro virtù e vizi eterni come vede platonica
So che anche gli arabi sono se meeting che un generico disprezzo odio nei confronti e antisemitismo belle buono perché Ismaele il figlio di Abramo certa come dice Umberto I Brecht di grembo che produsse mostri quell'antisemitismo e ancora a secco
Dopo l'antisemitismo trascrive comparti statista viennese disabili ebraica che riuscì a lasciare Vienna subito dopo l'Anschluss la cosa peggiore e il filo se meeting sul
I finanziamenti sono infatti sospetto può indicare una cattiva coscienza ho la preoccupazione di nasconderla agli altri a se stessi
Suo data l'ora strutturalmente comune excusatio non petita un'affannata ostentazione i sentimenti buoni o politicamente corretti
Il filo Simitis ma di vera spesso insicurezza imbarazzo dei confronti ebrei e può coprire un represso e livido antisemitismo
Per quel che concerne Israele chi considerato esistenza come una minaccia la pace indubbiamente antisemita che va a Bollate combattuto altra cosa il giudizio sulla politica dell'uno o dell'altro suo Governo giudizio che può essere contestato ma che non per questo lecito
Identificare tout-court con l'antisemitismo
Per questo pure Vincenzo Mengaldo il cui volume la vendetta il perdono nessun ma di tutta la letteratura Shoah auspicato come lo scritto anch'io cito di tenersi distinta la Shoah delle questioni che riguardano lo Stato d'Israele
Siamo qui oggi
Per ricordarla fra tramite uno i più grandi valori trasmesse a Civita ebraica la memoria
La memoria non nel passato bensì l'eterno presente tutto ciò che ha senso e valore l'amore la preghiera l'amicizia la sofferenza la lealtà la felicità
Tutto ciò che ha senso cito fa parte della storia del mondo per citare un passo di Singer ciò che soltanto funzionale sparisce nell'oblio appena esaurito la sua funzione ma tutte le cose essenziali sono nell'eternità del loro presente
Shakespeare e non era un poeta memoria significa pure rapporto con la propria identità
E consapevolezza ma non stolta
E feroci idolatria di quest'ultima
La memoria e anche una garanzia di libertà non a caso rigature cercano di cancellarle primaria storica detterà arma o distruggerò del tutto
Aspetti Ranieri la riforma
I nazionalismi la falsificano e la violentano il totalitarismo soft i tanti mezzi di comunicazione la cancella comune insidiose violenza che scavalchi paurosi abissi tra le generazioni
Per ora ebraica può parlare a nome di tutte le vittime del mondo della storia
La memoria guarda avanti si porta con sé il passato ma per salvarlo
Come si raccolgono in una battaglia riferiti caduti rimasti indietro
Per portarlo in quella patria in quella casa natale che ognuno
Dice blocco il filosofo dell'utopia della speranza che nutre il suo pensiero sociale rivoluzionario con lo spirito di profeti biblici
Che ognuno crede della sua lo sta già di vederne l'infanzia e che si trova invece in un futuro liberato alla fine del viaggio grazie