PdL: dove andiamo, perché, con chi

Vorrei
Partecipanti al fondo
Il costo
I partecipanti
Io adesso
E tutto informare sì
Bene
Desidero
Portare il saluto del Comitato organizzatore a tutti voi
Ringraziarvi per la presenza e soprattutto
Per la passione con la quale avete collaborato alla realizzazione di questo forum
Questa non è una manifestazione politico elettorale non è nemmeno una manifestazione di partito
è un ragionamento che abbiamo voluto avviare dentro il PdL a seguito di alcune considerazioni che spontaneamente abbiamo fatto nelle diverse sedi
Tra noi parlamentari abbiamo discusso molto di quello che si sta verificando nella politica italiana e soprattutto dentro il PdL
Noi riteniamo che il PdL sia un processo irreversibile nel nostro Paese
Ci vuole finalmente un grande partito che si faccia interprete non soltanto delle ragioni della politica o delle ragioni delle elezioni
Ci vuole un partito che si faccia interprete della accelerazione della società italiana
Il nostro Paese invecchia non invecchia soltanto in età
Il nostro Paese diventa sempre più un Paese triste nella povera gente negli imprenditori vivaci
Ci sono molte occasioni che non sappiamo raccogliere e non sappiamo sfruttare al massimo nonostante abbiamo
Intelligenze straordinarie che si affermano in ogni parte del pianeta
Nonostante vi siano le condizioni geopolitiche per l'Italia di affermare una supremazia straordinaria
Basti pensare al Mediterraneo basti pensare
Lo dico tra virgolette alla crisi dell'Unione europea di questi ultimi anni una Europa che aveva la grandi ambizioni di essere
Un punto di riferimento nel grande dialogo tra gli Stati Uniti d'America e la Cina dall'altra parte macchino sta svolgendo
Il proprio ruolo secondo quelle che erano le ambizioni ci sono molti interrogativi pensata i grandi problemi dell'immigrazione al fatto che nel due mila e trenta probabilmente in Europa ci saranno cento milioni di immigrati
Immaginate cosa può significare l'Italia quando il trenta per cento della popolazione sarà formata da immigrati potrei fare un elenco straordinario dei grandi problemi che abbiamo davanti a noi
Mi chiedo se la politica attuale e in grado di affrontare tematiche così ciclopiche tematiche così universali
Noi pensiamo che il PdL sia una buona risposta
Immaginiamo che il PdL possa svolgere nel nostro Paese in maniera moderna ciò che fece va ad esempio la Democrazia Cristiana subito dopo la guerra
Non la Democrazia Cristiana degli ultimi tempi che scoppiò con le sue contraddizioni
Ma quella dici che costui la società che mise in moto il processo dell'entusiasmo per far diventare l'Italia degli anni Sessanta un grande punto di riferimento della Società della giurisprudenza dell'economia
Il PdL e un partito che queste ambizioni celia
Ma naturalmente ci poniamo qualche interrogativo
Come deve funzionare questo PdL
Doveva questo P.D.L. noi abbiamo stabilito che il nostro forum deve rispondere a tre precise domande dove andiamo perché con chi
Dove andiamo significa creare delle condizioni per cercare in qualche maniera di dare risposte anche alle modeste considerazioni che ho fatto io
Perché perché è evidente perché l'Italia è un Paese che da questo punto di vista in crisi è in crisi soprattutto la politica
Con chi e il vero grande dilemma perché noi pensiamo che il PdL non potrà essere la mera somma
Di Forza Italia di Alleanza Nazionale
Immaginiamo il PdL debba essere un grande contenitore
Che potrà farsi interprete anche di esigenze che sembrano minoritarie ma non lo so le grandi rivoluzioni non sono nate
Mai nella storia del nostro mondo non sono mai nate perché c'era una grande potenza che ha imposto il cambiamento ad un altro parte del pianeta dell'evoluzione sono sempre nate da i principi dai pensieri dalle piccole cose
Che utilizzate nella maniera giusta hanno cambiato le sorti di popoli e del pianeta
Noi immaginiamo che il PdL debba essere un partito aperto partito del dialogo un partito che tenga conto anche delle cosiddette forse minori destinate a contribuire al cambiamento della società
La ragione della nostra esistenza a che fosse presente tra noi il Presidente della Regione non è soltanto un nel riconoscimento alla massima carica istituzionale per la nostra Sicilia
Ma e qui anche e soprattutto come il leader di un movimento autonomistica che sta facendo la sua parte nel tentativo di contribuire
Al rinnovamento delle istituzioni e degli assetti costituzionali del nostro Paese
Il federalismo e cosa fatta dal punto di vista politico dal punto di vista della condivisione
Su come sarà ancora c'è da discutere e pensiamo più movimento come quello di Raffaele Lombardo insieme agli altri potrà contribuire a fare in maniera tale che il nuovo assetto costituzionale dell'Italia sia il miglior risultato possibile
C'è una ragione se poi
Nucara
Rappresentato qui da Polillo e Caldoro
I due leader del Partito Repubblicano Italiano ed il nuovo Partito socialista accettano di partecipare a questo forum
Perché anche loro riconoscono nel PdL noi ci auguriamo un veicolo straordinario ma questo veicolo straordinario non può essere tirato soltanto dalla classe dirigente tradizionale frutto di un ragionamento fatto all'interno di quattro mura
Noi pensiamo
Che
Il PdL avviato un processo fondamentale per la sua storia cambierà la Società italiana nei prossimi decenni ma il dialogo e il confronto la libertà
Devono essere principi irrinunciabili perché altrimenti si potrà costruire una grande macchina da guerra dal punto di vista elettorale ma non cambieremo le sorti del nostro Paese
Senza volere
Escludere nessuno citare particolarmente qualcuno poiché noi però discutiamo fra noi anche se apertamente alla presenza di giornalisti per carità a me non è piaciuto il tentativo di alcuni personaggi di sminuire il significato del nostro incontro
Noi non siamo frontisti non ci riprendiamo all'interno del partito
Noi
Noi immaginiamo di avviare un dibattito che avremmo voluto fosse avviato dai vertici di Forza Italia e di alleanza nazionale
Con il relativo me lo pongo
Se ci sono io che intende conto avuto dalla politica tutto ciò che un uomo può desiderare ci sarà pure una ragione
Se personaggi come Mario Landolfi come
Che è stato ministro del della Repubblica e qui a discutere ci deve essere una ragione se c'è Silvano Moffa già presidente della Provincia di Roma
Ci sarà pure una ragione per citare quelli di Alleanza Nazionale permettetemi di dirvi sullo come Tonino D'Alì
Padrone di casa alla mia pari da questo punto di vista che per cortesia ha voluto cedere a me il primo microfono di questa nostra tre giorni ci sarà un motivo non abbiamo certo bisogno di raggiungere grandi traguardi abbiamo avuto dalla vita dalla società le cose che desideriamo
Permettetemi dirmi se uno come Santo Versace che uno dei grandi ambasciatori
Della moda del nostro Paese nel mondo e qui per discutere di quello che dobbiamo fare ci sarà un motivo
Qui non ANIA avuto dalla politica probabilmente ciò che lui non immaginava vent'anni fa di poter davvero vicepresidente del Senato Roberto Menia
Che sottosegretario esponente di questo Governo che dice io sono un privilegiato
Per quanto riguarda
La nomina che ho ricevuto ma io penso che
Dobbiamo discutere sulla validità del metodo che abbiamo utilizzato per giungere ad alcune cose
E allora vedete quanti interrogativi si possono lanciare quante persone potrei citare e non lo voglio fare perché avremo
Occasione in futuro di citarmi ciascuno di loro interverrà
Naturalmente questa è la materia sulla quale ha lavorato Silvano Moffa
Silvano Moffa adesso interverrà
Farà la sua relazione non sarà una relazione introduttiva sarà una relazione interrogativa nel senso che
Porrà a se stesso e a tutti noi degli interrogativi naturalmente mettendo delle considerazioni perché una domanda lanciata soltanto
Senza una considerazione anche personale rischia di essere soltanto un momento giornalistico e non di approfondimento
Questa la ragione per la quale noi siamo qui e quindi voglio rinnovare
Il mio ringraziamento a tutti voi
E mi auguro che la vostra presenza qui venga confermata anche domani quando illustri personaggi della politica italiana proseguiranno i nostri lavori appunto nella seconda giornata grazie a tutti la parola all'onorevole Silvano Moffa
Mario
Intanto buonasera a tutti davvero nel ringraziamento dal profondo del cuore per la vostra presenza qui stasera io voglio ringraziare Nicola Cristaldi lo voglio fare anche a nome
Tanti parlamentari Popolo della Libertà anche sono venuti
Via Selinunte
Per l'accoglienza per la organizzazione per questo
Bellissimo posto che in qualche modo
Far recuperare anche un po'di umanità alla politica
Anche la scelta del luogo non è a casa
Perché molto spesso ci si rifugia in luoghi
Più vocati alla cura del corpo che non a quella della ma
E credo che qui invece il condannato con la storia con l'archeologia con
Questa bellissima terra siciliana
Banche bene allo spirito
E noi abbiamo bisogno di recuperare anche in bellezza alla politica oltre che recuperare la politica al suo ruolo al suo prima
Vedete in questo è un forum io non farò
Una relazione classica come spesso si usa fare nei convegni
Ma cercherò proprio perché
Tra parlamentari abbiamo su questo individuato uno comune sentire cercherò sulla base di alcune considerazioni di porre dei quesiti degli interrogativi
Di alimentare un dibattito
Perché Selinunte il volume di Selinunte nasce soprattutto da questa esigenza
Dall'esigenza del dialogo del dibattito
Voi non vorremmo immaginare
La nascita di un nuovo partito di un nuovo soggetto politico
Qual è il Popolo della Libertà
In un'epoca
Che si avvia a superare addirittura
Lo stesso schema bipolare per mettere in campo anche in futuro una sorta di bipartitismo
E in qualche misura non riflette
Sulla natura del cambiamento che interessa anche il modo di essere dalla politica il modo di organizzarsi
E non vorremmo
Che Popolo della Libertà
Poi in qualche misura non è riesca ad alimentare la libertà del dialogo libertà del dibattito
Non ho gradito neanch'io l'ha detto Nicola l'atteggiamento di chi ha immaginato che inquina scegliesse una sorta di fronte
Che in questa riunione
Forse una riunione contro qualcuno e qualcosa
No questa è una riunione di cui avvertiamo la necessità e se volete è un segnale importante
Da dare
Al nostro mondo politico alla nostra base a coloro che ci guardano agli elettori per la costruzione corretta
Di uno movimento particolari dico che sappia traguardare abbiamo anche questa ambizione
Lo stesso momento estremamente positivo che riguarda il governo del Paese perché non c'è dubbio che in questa fase il Governo stia operando molto bene
E le scelte che sono state operate in questi primi cento giorni sono scelte positive che sono all'interno di quel programma elettorale
E che stanno ricevendo un consenso amplissimo da parte del popolo italiano un consenso crescente
Ma una cosa il governo del Paese
Una cosa è la costruzione insorge politico
Vedete
Il Governo in questa fase si sta caratterizzando soprattutto per una grande qualità prende ma
Perché essa affrontando di petto quei numerosi problemi che avevamo ereditato dal centrosinistra
E il pragmatismo
è un
Metodo corretto e giusto soprattutto un metodo che nel breve tempo deve essere alimentate adottato lo dico
Per quanti sono amministratori io so che il presidente della regione Sicilia
Enormemente pragmatico perché sta affrontando tutti i temi che sono all'ordine del giorno della sua regione lo fa con il piglio decisionista con chi sa che non può perdere tempo
Ma quello fa parte di una mezzo di un metodo applicativo di un governo amministrativo di un Governo nazionale che dà sostanza a un progetto è un programma
Ma la progettualità politica
Il tentativo di cambiare questo Paese fin nelle sue fondamenta
Di articolare un comune sentire
Vi chiede qualcosa di più ampio di più complesso di più articolata
Ci vuole un grande progetto culturale
Ci vuole l'ambizione
Di creare un sistema che rimette in circolo le idee e credo produca anche nuove idee
E il dibattito anche intorno alla natura
Del nuovo partito non è un dibattito che in qualche misura può essere relegato
Soltanto sulla base di un ragionamento aritmetico
La ritenete importante in politica perché attraverso i numeri si pesa non le rappresentanze
Ma l'aritmetica non basta in politica
Se tutto si riduce a una logica di divisione a percentuali da usare né l'alchimia del posizionamento politico nel nuovo soggetto politico
Se tutto si riduce a un assemblaggio tra Forza Italia Alleanza Nazionale e altri partiti minori
Noi non rispondiamo a quella grande domanda di cambiamento del Paese neghiamo sostanza a un soggetto politico unitario
Rischieremmo di avere sempre dinanzi a noi uno schema
Che anche nelle scelte territoriali e lo schema di chi deve posizionarsi meglio di che deve difendere meglio i suoi amici di chi deve prendere la bandierina da una parte o dall'altra
Lo sforzo che dobbiamo fare di altro tipo
Lo sforzo che dobbiamo fare e quello di costruire una partito politico
Che sia organizzato in modo tale
Che non ci si possa più dividere domani tra chi è di Forza Italia e di agli AN fra chi è di An e da chi proviene dalla Democrazia Cristiana da chi dl richiedo il nuovo Partito socialista o del movimento autonomista
Dobbiamo essere un colpo solo con una sua base omogenea con un suo riferimento culturale importante con una sua progettualità e anche
Con la capacità di recuperare i ruoli del dibattito e del confronto politico
Vedete io ho una grande preoccupazione
Berlusconi ha rappresentato una grande novità
Intervenendo
In un momento delicato e difficile nella storia politica del nostro Paese invitando a sinistra
Di andare al Governo e tornando al Governo relegando la sinistra aiutarci
Ma immaginare che tutte le domande della politica
E soprattutto le domande di nuove conio
Quelle cui faceva ridenti riferimento poco fa lo stesso Cristaldi
Che riguardano il modo di essere dell'Occidente rispetto ai grandi problemi che agitano il mondo a livello economico ma anche a livello di sfide epocali
Dai movimenti fondamentalisti I grandi cambiamenti che stanno interessando
L'economia e la finanzia finanza a livello internazionale
Pensare che tutto questo in qualche misura insieme alle altre questioni che agitano la società e che in qualche misura richiamano tutti a riflettere su quella rincorsa verso il particolarismo
E l'abbandono di quello che un senso collettivo del vivere comune
Beh io credo che immaginare che queste altre domande si possano esaurire nella funzione esclusiva di una leadership per quando personalizzata non ha senso
è un
Vedere corto dinanzi a noi
Per quanto importanti possono essere le direi CIP
E Berlusconi è sicuramente la persona che interpreta meglio questa fase della nostra storia politica se noi Loris rinviamo alla politica la sua capacità di essere il luogo del Progetto del confronto del dialogo del dibattito non avremo
Grande spazio nel futuro
E il rischio quale il rischio che intravedo che intravediamo
E quello che in qualche misura si possa riproporre
Sulla parte del centrodestra dello schieramento moderato del nostro Paese
Quello che è stata la fusione a freddo che in qualche misura abbiamo contestato la sinistra e che come vedete ha già creato delle falle di criticità nello schieramento del Partito Democratico
E allora va detto con chiarezza da Selinunte
Che chi immagina che attraverso forme oligarchi che si possa costruire il nuovo Popolo della Libertà
Ha come dire una contraddizione concettuale noi dobbiamo costruire un popolo che sia è un partito che sia fondato sul regole autenticamente democratiche
Dove le scelte debbono coinvolgere il territorio e dove i processi di selezione delle classi dirigenti debbono essere Crocetti molto diverso sì da quelle delle coptazioni perché se è vero
Perché abbiamo dovuto affrontare una fase di crisi della politica
Dove
Anche soltanto ondata dell'antipolitica in qualche misura abbiamo incominciato ad avere un po'una sorta di condizionamento psicologico quasi preoccupati
Che tutto sommato chi fa politica deve vergognarsi di qualcosa
Beh io credo che sia arrivato il momento di recuperare qualità è anche dignità alla politica
E per farlo
Bisogna soprattutto creare regole sistemi meccanismi di selezione
Io guardo sempre con interesse a quelle esperienze
Che vengono per esempio dalla Francia dove non si arriva a fare il parlamentare se prima non si è fatto per lo meno il consigliere comunale
Perché significa questo selezionare e formare le classi dirigenti
Significa avere un Parlamento che non rinuncia alla capacità di leggere il territorio le sue esigenze e i suoi bisogni
E di mettere in piedi risposte che siano risposte qualificate capaci
Interpretare i bisogni del territorio
Lo dico perché
Avviandoci a costruire
Il partito
Unitario
Tre
è evidente e noi ci troveremo
Di fronte ad una fase delicata complessa dove evidentemente abbiamo dei partiti che hanno vite diverse organizzazioni diverso
E allora
Io non penso onestamente che in una fase in cui
Non c'è il partito delle tessere e è chiaro che dobbiamo immaginare una fase
Preliminare di avvio di accompagno
Dove le rappresentanze elettive a tutti i livelli debbono essere
Il
Il di fissare e la sostanza nella costruzione di questo nuovo modello di partito
Ma una volta che questo è avviato quali dobbiamo costruire un'organizzazione che abbia un fondamento in una fase democratica
E allora io incomincio a dire che è sarebbe davvero
Davvero assurdo
Che nel momento stesso in cui importiamo decisamente la strada del federalismo e anche su questo qual porrò qualche interrogativo
Chiedendo un approfondimento sarebbe davvero strano che nel momento stesso in cui
Rivendichiamo la capacità di strutturare diversamente il Paese su basi federali
Poiché la costruzione della organizzazione del partito
Non riusciamo a calare
Anche lì una struttura di tipo federalista
Per esempio un partito moderno una organizzazione politica moderna che si basa che si muove in un contesto federalista deve basarsi soprattutto sull'organizzazione a livello regionale
Ma certo mi preoccuperebbe il fatto
Che un coordinatore regionale venga indicato dall'alto e non eletto invece dalla base da coloro che costituiscono
L'anima e lo spessore di un partito
Allora c'è una esigenza di democrazia perché chi parte bene già a metà dell'opera
E su queste questioni delicate e complesse
Noi ci troviamo ci dobbiamo misurare con grande
Con grande
Con grande concretezza con grande lealtà
Perché anche qui i forum
Servono
A recuperare i luoghi dal confronto e del dibattito
Vedete
La personalizzazione della politica
E rifletto ancora su questo punto
Avrei fatto la politica
L'ha fatta diventare quasi extra
Chi di noi veniva da esperienze
Del passato
Viveva
I momenti di confronto e di dialogo delle direzioni nazionali dei comitati centrali
Nei consigli nazionali
E alla fine c'era una sintesi
Che era il risultato di un confronto
Ma c'era anche
Una partecipazione che veniva sostanzialmente dal basso
è evidente che noi non possiamo riproporre
Quegli schemi partitici che sono tramandati ormai con il tramonto del secco
Che fanno parte un po'
Della sto idioti può tipico
Della
Del periodo in cui c'erano i partiti ideologizzati c'erano i partiti Chiesa c'erano i partiti mass
Ma nel momento stesso in cui
Andiamo verso forme di bipartitismo
Pensa che dobbiamo riflettere sulla necessità di creare le condizioni di partecipazione che sono fondamentali
Perché è evidente che ci vuole il decisionismo del momento delle scelte ma ci deve essere partecipazione il dibattito coerente per creare consenso
Perché altrimenti rischieremmo di creare un vulnus democratico nel momento stesso in cui
Andiamo a costruire il Popolo della Libertà
E allora anche qui
Io credo
Che
Occorre anche
Razionalizzare
Lo schema organizzativo
Io porta un po'l'esperienza
Del
Di Alleanza Nazionale la prendo ad esempio perché su questo abbiamo riflettuto anche al nostro interno qualche mese fa con qualche riforma statutaria che poi ha preso corpo
Beh noi abbiamo una riflessione importante che andava nel senso della regionalizzazione del partito però di fatto abbiamo mantenuto un assetto organizzativo che si regge su quattro livelli il livello nazionale e livello regionale il livello provinciale livello comunale
E siccome poi abbiamo scelto una forma ibrida in base alla quale sostanzialmente poi il Segretario regionale
è di fatto nominato
Noi abbiamo di fatto troncato quella che doveva essere invece l'elemento di raccordo tra il territorio e il livello decisionale regionale
Ora per esempio se dobbiamo fare introdurla grande novità rafforziamo il livello regionale
Facciamo in modo che le Assemblee regionali siano partecipate da tutti i rappresentanti nei vari consessi elettivi
Facciamo quando avremo un tesseramento serio con regole serie evidentemente
Dove non c'è la corsa all'accaparramento delle tessere ma c'è il confronto congressuale ho fatto su tesi politiche e non sud tesi che in qualche modo rappresento lo soltanto interessi di parte
Beh allora evidentemente noi curiamo possiamo possiamo eliminare qualche livello intermedio io per esempio personalmente lo esprimo lo pongo alla vostra riflessione
Eliminerei livelli come dire di coordinamento provinciale per come sono completi col oggi oggi in qualche misura configurati all'interno dello Statuto di Alleanza Nazionale per esempio
E cercherà forzando il livello livello regionale di fare in modo che poi il territorio partecipi di volta in volta secondo gli argomenti e necessità da affrontare
Allargando lo spettro del confronto
Non in qualche modo incastra angolo in quelle che sono scelte che vengono dalla
E ancora altro elemento sul quale io credo una riflessione vada avviata lo pongo in maniera come dire problematica perché lo poniamo all'indomani anche di una scelta che il Popolo della Libertà nei suoi vertici affatto
Quella di una riforma che dovrà avvenire presto in Parlamento e che riguarda le prossime europea
Dove c'è un elemento di sbarramento ma dove sia sancito che non ci dovrà essere il più
Il percorso delle preferenze io lo voglio porre in maniera riflessivo
Perché vedete forse in Europa questo meccanismo può anche funzionare anche se debbo dire altri Stati europei dalla Francia alla Germania alla Spagna
Che non hanno le preferenze adottano però strumenti di selezione individuazione delle proprie delle proprie candidature con meccanismi che sono differenziati ma ci sono qui non c'è nulla
Qui c'è il rischio soltanto che pochi decidano scelte che poi hanno conseguenze enormi sul territorio e allora le preferenze hanno una loro importanza però vorrei porre come elemento fondante come si fa
A parlare di un nuovo soggetto politico
Che si chiama Popolo della Libertà
E poi togliamo i cittadini la libertà di scegliere chi va a rappresentare ma non è una contraddizione in termini vogliamo che questo argomento torni appannaggio di una sinistra in crisi Petrovic il terreno per rilanciare un messaggio partecipativa ad una società
Rispetto alla quale stiamo operando bene ma che noi dobbiamo conquistare fin nel profondo dello spirito dell'animo se vogliamo renderla partecipe di un grande processo di cambiamento del nostro Paese perché questa
E la sfida del Popolo della Libertà
Noi siamo
Alla Camera come al Senato
Il più consistente gruppo Parlamenti parlamentari di centro destra che esiste in Europa
Non era mai accaduto una cosa del genere straordinaria importantissima
Ma pensate davvero che un gruppo così forte così articolato così boom era che a mente elevato possa essere organizzato come è stato organizzato in questi ultimi mesi ma pensate davvero
Che
Il lavoro del parlamentare
Debba essere come dire un lavoro messo sotto i riflettori in termini spregiativo e negativi
E non valorizzato per quello che il parlamentare può dare per la sua competenza per la sua funzione per il suo lavoro
Perché ora di finirla con l'attacco la casta dei parlamentari ci sono parlamentari e parlamentari citi IVA in Commissione dalla sera alla mattina e vuole dare un suo contributo però da anche con
Capacità di proposta
Ma è evidente che se è vero che in questa prima importante fase dell'attività di Governo
Era necessario intervenire con la decretazione di urgenza
Perché il Paese aveva bisogno di risposte immediate non possiamo certamente immaginare
Che per il futuro sempre e comunque i decreti piovevano in Parlamento senza che il Parlamento possa avere la ben Bindi ha possibilità di discuterne
Io ho molto apprezzato quella che ha detto oggi
In una intervento a Gubbio
Un esponente importante di forza Italia
Il quale ha detto certo noi viviamo una situazione diversa dove
Quagliarello osservato
Ci troviamo
In un confronto tra maggioranza e opposizione parlamentari della maggioranza parlamentari dell'opposizione
Parlamentari della maggioranza che hanno
Il compito di fare in modo
Che il programma di Governo vada avanti speditamente e che quindi non debbono essere neanche
In qualche misura immaginati di ostacolo all'attività di Governo
Ma qui nessun parlamentare del Popolo della Libertà vuole essere di ostacolo ci mancherebbe altro
Ma attenzione
Che personalmente io ho notato già sia in qualche neofita
Ma anche in qualche parlamentari anziano di età e di presenza in Parlamento una sorta di distacco una sorta
Di
Come dire
Di di progressiva
Decanta Mendo di quella che l'entusiasmo iniziale con il quale si è entrato in Parlamento
E questo è un sintomo che bisogna togliere perché non abbiamo bisogno invece di parlamentari che siano in grado di dare un loro contributo forte
E ho apprezzato proprio da parte di Quagliarella una frase che ha detto noi non vorremmo che in futuro i decreti giovano in Parlamento come i missili su Gerusalemme
Ma vorremmo anche
In qualche misura essere partecipi del processo di costruzione di realizzazione del programma e del progetto del Popolo della Libertà per cui ben venga per esempio la possibilità rispetto ad alcuni decreti attuativi del federalismo fiscale
Di Commissioni congiunte tra rappresentanti del Governo e rappresentanti del Parlamento per costruire insieme anche il percorso da portare delle Commissioni
Ma occorre anche qualcosa di più
Occorre che le rappresentanze all'interno dei gruppi parlamentari siano scelti dai parlamentari perché questo anche è un elemento di grande democrazia e di grande partecipazione
Vogliamo anche che all'interno delle Commissioni dove evidentemente nessuno si ritiene superiori agli altri ma si sia il prima giusto per lavorare insieme perché soltanto in questa maniera si porta qua allora mulino del Governo
E allora una regolamento serio
Che accompagni e mi avvio rapidamente alla conclusione che mi accompagna
Questo grande sforzo di trasformazione che noi
Stiamo in qualche modo indicando al Paese come Popolo della Libertà
Vedete
è stato varato
Il
Disegno delega per
Il federalismo fiscale
Un passaggio importante
Rispetto al quale il Parlamento sarà impegnato nei prossimi mesi nelle prossime settimane
Ma dobbiamo essere chiari con gli stessi
Qui non stiamo parlando del federalismo stiamo parlando del federalismo fiscale
Stiamo parlando cioè
Il come distribuire risorse
I come rendere più competitivo il Paese i come cercare di ridurre quel gap tra nord e sud di come fare in modo che finalmente ci sia un controllo della spesa pubblica da parte del cittadino
E si possa
Essere più trasparenti nel momento stesso in cui si dispone si spendono i quattrini in modo che ci sia la verifica immediata sulle scelte di fondo che gli amministratori fa
Questo è una passaggio epocale
Anche se debbo dire noi dobbiamo ancora entrare nel merito di queste questioni
Perché è evidente che se
In qualche misura dobbiamo giustamente ridurli introdurre
Emendi di perequazione fiscale che sono fondamentali in un Paese con grandi divaricazioni
E se dobbiamo costruire un percorso che crei anche una fiscalità cosiddetta di vantaggio per il Mezzogiorno per noi dobbiamo stabilire
Che per aversi fiscalità di vantaggio bisogna passare attraverso il superamento di alcune condizioni che impone la Comunità europea
E che riguardano due aspetti essenziali
Riguardano la infrastrutturazione del Paese
E del Mezzogiorno e riguardano lana
Il profilo formativo che deve essere introdotto come elemento sistemico non solo all'interno del settore pubblico ma anche all'interno del settore privato
Questo significa
Che quando evidentemente andremo ad affrontare
I temi della Finanziaria
E noi dovremo intervenire concretamente per creare le condizioni acché poi ci sia in sede europea il riconoscimento di una fiscalità di vantaggio per il Mezzogiorno
Perché le infrastrutture e poi dobbiamo farle perché poi dobbiamo fare in modo che ci sia il superamento di quel gap
Che in questo momento mortifica il Mezzogiorno questo è il problema
Ma aggiungo attenzione a immaginare che il federalismo fiscale esaurisca
Il grande sforzo di cambiare la dare dieci anche il tessuto istituzionale del nostro Paese
Come si fa a dire che è compiuta la cosiddetta rivoluzione italiana del cambiamento di cui
Il Popolo della Libertà for quarti portatori anche a livello progettuale culturale se non affianchiamo
Al federalismo fiscale la costruzione di un federalismo costituzionale
Che è presente attraverso una riforma della Costituzione rafforzi i poteri del premier finalmente vada verso il superamento di un bicameralismo perfetto tanto per dirne una
Che in qualche modo introduca elementi di grande innovazione istituzionale
Che faccia fuori tutti quegli elementi che sono assolutamente di disturbo in un Paese moderno perché quando si parla di territorio io sento parlare delle Province
Beh io ho fatto il Presidente Della Provincia quindi solo un po'parte in causa
Ma vorrei
Che si parlasse di bordo di più
Dei tanti sistemi
Dagli attori tante agenzie
Che sono state costruite nel tempo che anche lì hanno creato un vulnus democratico perché sostanzialmente abbiamo affidato la gestione di alcuni sistemi territoriali completa alcuni sistemi importante linfa interventi vitali per l'economia collettiva e poi
Di questi nessuno più risponde alla politica ecco perché la politica deve fare un bagno di umiltà ma deve rilanciare e deve tornare ad essere protagonista nelle scelte anche all'economia
E non dico una banalità perché questo discorso è quello intorno al quale il quale si costruisce una progettualità politica e si crea un nuovo modello culturale
Vedete non
Lo dico io io credo che
In questi anni e in questi tempi in cui la politica ha rinunciato al suo ruolo siamo tutti entrato un buon una sorta di afasia culturale e politica
In qualche modo ci siamo sentiti appagati dalla presenza del leader al quale ovviamente noi siamo fortemente legata
Marco abbiamo rinunciato a pensare
Abbiamo rinunciato a
A far sì che essi alimentassero altre idee in qualche misura
Ci siamo accontentati di quello che c'era e non abbiamo più incominciato a guardare
A quelle che sono le crisi Venere nelle quali si agita il mondo e si agita la nostra società
Voglio dire questo non perché
Non siano mancate anche sul nostro versante delle speculazioni intellettuali importantissime
Cito il libro di Tremonti che secondo me è stato l'unica grande novità
Nella campo dell'analisi politica e culturale sul nostro versante lo cito perché proprio Tremonti ha scritto che noi viviamo non soltanto una crisi economica
Ma vi diamo soprattutto una crisi morale e sociale e culturale la crisi del modello europeo finora dominante in Europa è il prodotto di un errore
Il mercatismo
La riduzione delle ideologia dell'uomo nel mercato
Esistono solo per consumare consumo e dunque esisto basa la sua essenza su di un calcolo troppo sintetico un calcolo che si sta dimostrando sbaglia
Per non continuare nell'errore noi dobbiamo
Fare indoor non basta dire che ora al mercato si deve aggiungere la politica
Non basterebbe questo esercizio perché finora il mercato è stato ed esso stesso una forza politica prevalente avendo ancora proprio il mercato il quasi totale monopolio culturale il materiale dell'esistente
Fino a che è così una politica alternativa non ci sarà ma sarà il mercato a fare la politica
Allora serve una politica serve una Filosofia che sposti dal primato dell'economia al primato della politica
Una politica che abbia un ethos che abbia un inventario di valori che ritorni ad allenare idealità e passioni
Perché si può anche governare bene un Paese né lo stiamo facendo ma se non ritiriamo una passione vitale che muova le coscienze noi non potremo aspirare a cambiare nel profondo questa nostra società grazie
Ho commesso un imperdonabile
Errore quando sono intervenute portarvi il saluto una imperdonabile omissione
O evitato di citare la presenza dell'onorevole Emerenzio Barbieri in rappresentanza dei
Liberali popolare di Carlo Giovanardi
Il Presidente della Regione Onorevole Raffaele Lombardo
Saluto anche perché voi purtroppo dovrò lasciarvi ringraziamento sentito
Perché ha voluto onorarli di questo invito Nicola Cristaldi verrò per mille ragioni ritrovo Terenzio per cui avrei fatto duecento
Tanta cento chilometri ma piedi perché minata devo dirvi garantiti trascorsi
è
Grazie Nicola perché abbiamo ritenuto
Eccome come Sindaco diceva la dimensione umana nei rapporti la gratitudine amicizia e gli
Anche io fui deputato ventina di anni fa
Anche il Capogruppo del Movimento Sociale
E carissimo umanissimo amico che poi
Come tale ha operato con grande
Capacità con prestigio da Presidente ma sempre con umanità da Presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Quindi grazie cioè la domanda io ho scoperto che c'è questo tema dove andiamo perché con che
Avete se dovesse risponderti dalla il mio punto di vista di questo nostro movimento per l'autonomia che caro Emerenzio sarà andato per tante ragioni tu ne sai qualcosa perché eravamo nello stesso partito nostro movimento
Ma che si ritrova come dire a rispondere a quelle domande agevolmente senza esitazione dove andiamo mandiamo
Verso
Il territorio verso la gente sembrano parole vuote ma
La dimensione di questo Partito autonomista e comunque regionale
Ci consente
Forse molto più che non
Certi partiti nazionali
Che vanno avanti caro Emerenzio avvia di slogan ma di proclami che non entusiasmano appassionano la gente
Ci consente
Ecco la seconda domanda perché ma per dare un senso alla politica di vivere la politica come lo strumento più importante e più nobile per star vicini e per dare risposte effettive
Alle domande vere che vengono dal territorio e che vengono dalla comunità con che
A conti con questa alleanza forte questo è fuori discussione oggi col popolo e libertà
Con questo grande partito che si interrogare meramente mi complimento perché non so se altrove questo accade e perché credo che nonostante stiate un centinaio ma le vostre presenze sono tutte appassionate oltre che
Autorevoli e qualificate questo disagio o come dire questa voglia di approfondimento che io conosco perché con alcuni di voi ci siamo incontrati
Qualche settimana fa a Roma diventi un riferimento è a questa domanda tutti i nostri e vostri amici
Possano come dire voler rispondere piuttosto che ignorare questo travaglio questo disagio ma soprattutto come dire questa domanda che giustamente voi
Vi ponete alla quale mi direi io per quanto mi riguarda ovviamente io no io rispondo continuo poco la libertà ma oggi oggi oggi senza nessuna difficoltà
Oggi
Grazie a tante cose non perché
Da questa alleanza è scaturita una presidenza regionale che mi può riguardare un'alleanza politicamente ancora più importante per le elezioni politiche
Ma oggi perché questo Governo oltre questo partito ha una leadership rispetto alla quale quella di Silvio Berlusconi con molta franchezza io esprimo stima fiducia
E gratitudine sottolineo sette volte gratitudine senza alla sua intelligenza
Disponibilità al dialogo e a capire un uomo che pure di impegni ne ha tanti mentre
Dire in in leader meno impegnativi lui
Troviamo una insofferenza
Al dialogo e al confronto che francamente preoccupa noi non saremmo qui quindi non avremmo con chi allearsi come e non avremo motivo di rispondere al perché al dove andiamo a domani come ci si potrà trovare alleati
Ma
Solo se
Questo vostro grande movimento che l'altra sera sentivo
Dal dalla dal capo assoluto aver superato ormai nell'alleanza con la Lega abbondantemente il
Il cinquanta percento sia una dimensione se volete democratica ma soprattutto
Regionale e territoriale perché
Perché vede io lo dico per la mia esperienza felice che l'esperienza di questa nostra grande alleanza di questi giorni questo è affidato a voi a voi parlamentari il disegno di legge apprezzato mi pare che scritto ieri mattina
O di cui si è avviato l'apprezzamento al Consiglio dei Ministri
Nel frattempo poi ci sono tante altre cose da fare contiene alcuni punti e ci stanno molto a cuore
Qua vi parlo anche dalla Sicilia ci sono tra di voi tanti stranieri nordico in particolare
Noi parlo della Sicilia ma di fatto che ci sia scritto
Accise sugli oli minerali che ci vengono
Resi superando quel vincolo nel secondo comma all'articolo trentasei sull'imposta di fabbricazione certo in funzione di competenze e poteri da esercitare se non avremo da pagare ex novo
I gli stipendi dei professori universitari non vedo perché dovremmo pretendere il punto turbina accise sulla produzione sulla raffinazione
Degli oli minerali il fatto che vengano salvaguardate le specialità lo abbiamo sostenuto anche per le altre regioni non ce lo Statuto e Costituzione quindi una legge ordinaria comunque non avrebbe potuto assolutamente intaccato
Il fatto che il principio dalla solidarietà o perequazione che dir si voglia salvo poi andare contrattare per chissà quanto tempo in sede di attuazione attraverso i decreti legiferi numeri il quantum eccetera eccetera sia stato
Rispettato il fatto che questa fiscalità di cui tu riprendere
Il tema della fiscalità speciale
Superando devo dirvi un vetro europea una nel senso perché
La fiscalità di vantaggio intoppo il mezzo fallimento della politica dei fondi strutturali che costano all'Europa costano a tutti gli europei producono
Meno sviluppo da noi che non altrove e non in altri Paesi rappresenta irlandese dovesse all'ottimo esse oggi l'Europa
Tira fuori per la nostra Regione quindici sedici miliardi di euro in cinque sei anni mentre domani al posto tutti sti soldi
Ci consente visto che siamo meritevoli di questa donazione tra virgolette una fiscalità differenziata rispetto
Al nord del Paese che come l'Irlanda dimostra è
Una ricetta sicuramente migliore che non è il trasferimento di risorse i contributi a fondo perduto io non vedo perché non dovremmo superare questo veto ma vede
Tanto che questi temi
Un
L'esponente di un partito piccolo piccolo piccolo li possa sollevare possa avere
La soddisfazione di vederci riscritti vanno migliorati vanno aggiustate ma voi siete siete deputati e senatori o lunedì organizzo un piccolo incontro
Per parlare di questo disegno di legge presso la sede dall'Assemblea regionale siciliana avere visto scritta questa cosa mi dà una grande soddisfazione
Ora voglio dirvi il federalismo probabilmente ci sarà io credo che il Governo non non resterebbe nel caso in cui qualcuno pensasse di non attuarlo
Ma
Se ci sarà il federalismo chi andrà la libertà la forza l'autonomia
Per difendere per sostenere temi come quello della città ma che valgono per la Calabria sono diverse non c'è dubbio le accise petrolifere come dire possono non essere in cassa
Inverto
Vi è una norma vincolante dal nostro Statuto ancorando a sé va incontro il federalismo fiscale si mancherebbe altro la Calabria però è un'altra esigenza e la Puglia
Ha problemi anch'essa di accisa eccetera a questa aderenza i problemi del territorio
Voglio dirvi chinava consente cioè il fatto che il mio è un movimento che un partito del territorio che un partito regionale se io fossi un esponente
Di una classe politica
Perché un partito centralista e nazionale
Che fa i conti con il nuovo regime federalista possibilmente venderei i miei elettori che inevitabilmente se io fossi il segretario regionale di quel partito scelto da Roma piuttosto che
Dalla mia classe dirigente alla mia gente
Che poi dovesse essere costretto come dire I seguire disposizioni diverse ma il mio elettorato prima o poi non oggi oggi problema non si pone c'è una leadership politiche di governo tanto forte ed autorevole e nessuno Simona domani
Pezzi di elettorato di classe dirigente eccetera perdendo il contatto e la fiducia quindi degli elettori si spopolare nascerebbe una lega per ogni Regione da quelle che sono invece le grandi forze in campo ad esempio del Popolo della Libertà e quindi o questa dimensione di questo non lo Statuto federale come c'è il federalismo poi anche
Mi piacere
Di rispondere ai bisogni della gente questa democrazia questa sconosciuta e cioè
E ma vedete qua
Delle due l'una e lo dico poi parlamentare nazionale perché no
Questa Regione non vado oltre sono abbia
Una mentre per la politica che è quella che
Sebbene europea potrebbe porre il tema si farà la lista bloccata e poi
In ogni caso questi partiti regionali ritorna
Che cosa conterranno io sono il segretario del partito dalla Campania piuttosto che dalla Lombardia però la classe dirigente l'ha scelto il denaro l'ha visto e blocca i temi vendetta a Roma e c'era allora
Democraticamente mettono selezionato ho scelto è calato dall'alto
Non è che cambia anche
Per carità sapete quante volte ho cambiato in questi due anni e cercare di mille volte possibilmente sto dicendo delle sciocchezze io credo che voi di corrente questi temi e meno male che grazie a Dio l'altra sera
Sentivo solo certezze indiscutibili vuol dire sta deponendo ci state riflettendo vi stimo anche perché
Avete l'intelligenza e la libertà e il coraggio anche di discutere di dibattere questa cosa siete quindi
I miei alleati ideali
Io credo che da queste due giorni scaturiranno spunti e riflessioni
Sulle quali sui quali ci incontreremo torneremo ad incontrarci nei prossimi giorni perché questo nostro percorso al servizio alla nostra comunità possa continuare è andata sempre ad essere sempre più celere più utile grazie
Nel salutare ed il Presidente della Regione Onorevole Lombardo
I nostri lavori
Ero segretario nazionale dell'oppio e sei
Soltanto un ringraziamento a chi
Ha organizzato e devo dire ha animato questa questi due giorni e quindi chiede Cristaldi in primis
E un incontro molto utile e mi viene a dirlo proprio dopo aver sentito Silvano fare questa prima riflessione che ha posto una serie di domande però devo dire qualche tema affrontato anche nel merito
Perché se è vero
Che noi qui stiamo siamo tutti qui riuniti e dobbiamo affrontare
Un grande progetto politico con la costruzione del PdL
E perché qualcuno
Non solo lui avuto impatto un'intuizione straordinaria
In una logica dinamica non statica di affrettare i tempi quando a San Babila detto è il momento di accelerare il tempo di questo progetto politico
E dire dobbiamo mettere insieme nel nostro Paese i moderati i liberali e i riformisti culture storie politiche hanno fatto grande Rita
Questo ha fatto Berlusconi che
Ha una grande leadership è una leadership carismatica
Per questo aspetto una leadership di per sé e democratica
L'oligarchia non vai
Il gli oligarchi non lo sono democratici sola contraddizione democrazie ma la leadership anche se monocratica riconoscimento oggettivo di una democrazia estesa del consenso
E questa grande leadership ha detto affrontiamo questo grande tema e mettiamo insieme queste storie politiche
Io chiaramente parlo della mia
Quella della parte dei riformisti ma non perché anche gli estatica allora ci sono tanti ministri c'è Tremonti dice Frattini ci sta Sacconi dice Brunetta abbiamo il Capogruppo nostro
Alla Camera Cicchitto tutti socialisti iscritti al PSI addirittura candidati la rete di quel
Perché un partito ma non è solo questo nominalistico ma perché
I socialisti riformisti si devono riconoscere in questo progetto politico in questo le identità vanno salvaguardate le storie politiche vanno rispettate se non ci sono non ci saranno convinti non è solo il fatto
L'elettorato e dell'elettorato immediato che vota
Ha votato Berlusconi perché non ha mai votato all'altro lato non è solo questo ma perché il grande progetto è fatto di valore di programmi di idee di chi deve sentirsi convinto e partecipe l'elettorato quel sentire
E lo dico anche perché il dibattito che c'è stato ultimamente su Repubblica interessato ma voi ma insomma
Questa vecchia questione di dire i socialisti non possono che stare a sinistra lo avete seguitano a Serra ultimamente su Repubblica ma io
Spesso anche noi sbagliamo a rispondere anche qualche ex qualche socialista risponde male dicendo non potevamo Stone possiamo stare
E non potremo stare con i nostri carnefici guardando solo agli anni Novanta non è così
La storia politica italiana si è formata
Con questa realtà dei riformisti
Che non hanno mai fatto alleanze di Governo con l'ex PC colpisci con gli ex comunisti
Tranne il cosiddetto Fronte popolare che fu un errore di Nenni ma quella è stata un'esperienza un cartello elettorale non c'è un'esperienza di Governo con ICE questa cultura politica
All'esperienza comunista o ex comunista o come si voglia chiamarla oggi quindi questa alleanza dei riformisti e degli elettori socialisti è sempre stata con le forze moderate con le forze laiche le forze cattoliche io dico una destra moderna
Guardiamo quello che sta succedendo in Francia la scelta di alcuni socialisti francesi o io riassumo nelle poche parole di Blair grande riformista il laburista inglese che dice ma non dobbiamo più guardare le stesse misto in maniera schematica
Colle categorie dell'Ottocento ma oggi la discriminante tra passato
E futuro del riguarda la modernizzazione del Paese chi va a posizioni conservatrici ecco il nostro Governo
Quello precedente Berlusconi anche questo e moderno è un governo riformista questa è la vera discriminante che non abbiamo oggi ecco perché dobbiamo convincere tutti
Ecco perché la costruzione di questo movimento politico ha una importanza straordinaria
Proprio perché non deve far morire queste identità anzi mi deve far vivere le deve rendere forte e allora se il PdL non è come il PD che si è dovuto prima formare potuta andare dagli elettori poco formato ma l'ha detto Silvano condivido tutto
Ma se è vero che questo grande movimento ha già avuto una legittimazione ha votato la maggioranza relativa degli italiani gli ha dato la possibilità di governare
Sanciti Mazzone c'è
Abbiamo una forte leadership
Che è forte e convincente unisce e credibile o menta straordinariamente né consensi molto larghi però molti aspetti anche più larghi del PdL come deve essere una forte leadership allora se così lo dobbiamo costruire il corpo quello che c'è in mezzo e che ha una
Cosa importante faticosa che non si può semplificare
Io non l'ho detto in qualche occasione malori dico ma non perché ci scandalizzi la percentuale di numeri
Questa vicenda in i partiti si è sempre discusso di questi rapporti di forza no vecchio manuale Cencelli ma dico ma
Si può sopra esporre il dibattito interno solo esporre nonché non debbano queste essere questioni nella questione cui si semplificazioni sovraespone si semplifica il rapporto settanta trenta come se fosse
Possibile organizzare un partito solo su quote
Su quote di numeri tra l'altro
Ed è non è impossibile ma perché non si può costruire così un movimento politico e non è e nel semplificativo come per dire se ci mettiamo d'accordo su questa percentuale può cioè ci saranno i partiti minori
Allora anche a loro chiaramente un po'di spazio vediamo chi glielo deve dare ma se questa è l'organizzazione questa può essere un aspetto che viene fatto nelle organizzazioni per la morte cioè non ci scandalizziamo ma deve avere il giusto peso non può aprire un peso rilevante oggi questa sovraesposizione c'è
E per fortuna dobbiamo dire
Viene dimentichino un po'dimenticata perché c'è un Governo che lavora bene e quindi per fortuna siamo impegnati ad altro cioè
Siamo di fronte all'elettorato all'opinione pubblica su altri temi che sono le questioni concrete le realizzazioni temi l'istruzione nostro Paese i temi internazionali
I temi legati al federalismo tante questioni importanti che nascono da un po'di dalla dice sia di vedere un Paese che deve cambiare un Paese che si deve modernizzare e per fortuna anche questi scivoloni diciamo così
Per fortuna riescono a essere messi anche di fronte all'opinione pubblica un'opposizione
Appunto non centrale quindi quello che dobbiamo fare io
Come si fa un intervento brevissimo mi dissero nell'impegno rispetto a questo impegno però queste poche cose era necessario dirle
Dobbiamo discutere non solo di valori che ci uniscono detto perché prima bisogna farlo i programmi le identità politiche devono essere salvaguardate parroco non possiamo costruire questo credo che sarà
Un tema che dobbiamo affrontare quale modello di organizzazione politica
Ma noi pensiamo di Dio di affermare otto intanto sento qualche dirigente
Per nostra organizzazione non seguimento che dice bisogna fare il PAM partito forte pesante ma su un partiti pesanti sono fallite nel mondo
Se intendiamo i partiti pesanti vecchi partiti Morandi anni
Io poco vengo da questa esperienza perché il Partito socialista e un partito strutturato prevalentemente Moran DIA
Dove generalmente il partito l'organizzazione politica aveva una supremazia anche sugli eletti ISO tutte cose che sono un po'a o addirittura sulla leadership sono cose ormai anacronistiche un partito del genere non c'è più nel mondo moderno cioè più in Europa
Non c'è più nel mondo che non possiamo riprendere quel perché quella è la scorciatoia del settanta trenta e la scorciatoia sostanzialmente delle dell'atteggiamento io dico poco democratico all'interno delle organizzazioni politiche quindi non era un modello diverso quale
Noi partiamo dopo i grandi movimenti che sono in crisi in Europa
Perché anche quello dobbiamo dirci in crisi il Partito socialista europeo i laburisti in Germania oggi il Partito Socialista e le esperienze e sotto nei sondaggi rispetto alla alle forze XX comuniste
Quello che sta succedendo in Francia e evidente passa così è riuscito a mettere insieme strutture diverse non era di un movimento Mugelli come è riuscito a recepire
La necessità di mettere insieme tante identità e organizzazioni politiche ed è riuscito a vincere quella campagna elettorale
Quindi questi modelli non dobbiamo dalle vedere e perché non guardare un'aspirazione la butto lì al modello americano
Devo dire perché quando organizzazioni politiche supera una certa percentuale
Sopra il quaranta per cento non è possibile strutturale in termini Moran Viani intermedi partito pesante
Organizzativo solo organizzativo ma deve essere una cosa diversa soprattutto quando oggi c'è una leadership forte è il modello della leadership si affermerà sempre di più negli anni parliamo quello che sta succedendo nel mondo
E attorno alla candidatura di McCain ottenere la candidatura di Obama stiamo vedendo che ci uniscono strutture comunità sensibilità addirittura gruppi etnici
E i gruppi etnici che oggi votano Obama
E oppure votano McCain che molte volte possono contraddirsi perché la comunità portoricana insieme a quelle irlandese che votano lo stesso o lo stesso candidato perché quel candidato risponde a entrambe le attese
Ma non si chiede in maniera semplice di sciogliere quelle identità perché se le soglie non raccoglie voti poi raccoglie i Presidenti queste associazioni mai perdi
L'elettorato che rappresentano quel modello è un modello che viene strutturata attraverso le primarie formi democrazie intermedi molto dinamico
E perché non ci interroghiamo anche su questo corpo che forse poco nascere e può crescere attraverso un modello nuovo visto che abbiamo la possibilità di farlo perché e qualcosa di nuovo che cosa che dobbiamo costruire l'ultima questione chiaramente riguarda
Come costruire con le regole democratiche io penso che questo ci saranno dovremmo essere particolarmente attenti noi come Nuovo PSI abbiamo lanciato che non è una provocazione abbiamo detto ma perché non mettiamo in questo Statuto che
Non so qua in quanti conosciamo questo Statuto che stanno elaborando sto primo Statuto credo che sia questo primo Statuto
Delle forme in tema di democrazia poi li chiamiamo primari chiamiamolo come vogliamo non possiamo arrivare alle preferenze oggi partiti forse non sono in grado di reggere lo scontro sulle preferenze in termini di selezione di classe dirigente possono
Uscire più le patologie che gli aspetti positivi di questo sistema ma insomma ricandidati soprattutto quando ci sono liste bloccate oppure sono organi monocratici Presidenti o si va sui maggioritari
Insomma la classe dirigente ridere scegliere in qualche maniera allora va bene il modello spagnolo che fanno dei comitati di saggi territoriali va bene il modello tedesco che ha un sistema di deleghi delegati che vengono eletti e decidono chi sono i candidati
O il modello francese insomma che molti partiti francese hanno che fanno eleggere
I candidati loro gruppo dirigente dagli iscritti quindi dagli aderenti abbiamo delle forme che possiamo verificare sperimentare ma insomma dobbiamo farlo ci deve essere qualcosa che esprima
La scelta della democrazia della democrazia interna quindi questi sono temi che dobbiamo affrontare e per ultimo
Che non la metto come una provocazione o sito il Presidente della Regione che giustamente parla della Sicilia e e parla di un atteggiamento proprio di una grande regione del sud che per fortuna è una regione a statuto speciale
E appena forza costituzionale né sui regolamenti ed i suoi statuti questo non avviene per il resto il Mezzogiorno ma esiste un problema di paese
Complessivamente che non può essere semplificato nella logica perequativa è un po'anche un modello culturale
Il meridionalismo quando si è affermato era un modello culturale
Non era sovvenzionato né assistito dobbiamo stare attenti non è quanto gli diamo eccome permettiamo al Mezzogiorno di crescere e
Lo dico da chi fa attività politica soprattutto il Mezzogiorno ma non credo che la questione del federalismo e del sud debba essere relegata ai parlamentari del sud
Essere una grande questione nazionale visto che oggi qui siamo
Parlamentari del centro Italia del sud del nord credo che in questo tema complessivo del Paese ce lo dobbiamo
Dobbiamo affrontarlo tutti appunto senza schematismi tenendo presente
Che dobbiamo farlo sia come parlamentare del sud come classe dirigente Mezzogiorno vale chiaramente dell'intero
Paesi seguite queste siano i temi che sono fondamentali anche per come costruiamo un grande movimento politico questo è un grande progetto questa è una
Ridò una delle primissime forse la prima occasione
Non dico che non si sono fatti
Riflessioni utili e profonde in altre sedi ma in così in maniera così pubblica quello che se la prima occasione in cui queste cose ce le possiamo dire liberamente e sono sicuramente importanti e devono essere viste in termini
Unitari non di frazioni ISMU non di altro ma proprio per contribuire a fare in modo che questo progetto abbia il giusto Enrico il giusto riconoscimento e il giusto successo
è stato bravo il giovane
Onorevole Emerenzio Barbieri per i popolari liberali
Voglio anch'io ringraziare Nicola Cristaldi e tutti gli amici che hanno organizzato
Questa cosa quest'incontro sono e molti importanti io credo di andare
Immediatamente
Nella direzione di mette le mani nel piatto cioè sulle cose che
Mi interessa non ci interessa né credo debbano interessare tutti coloro che vogliono dare vita a questo Popolo della Libertà
Quattro considerazioni molto schematica e voglio fare
Approfittando della presenza di molti amici che provengono dalla
Esperienza di Alleanza Nazionale e quindi
Voglio ricordare a loro cose che certamente saranno
Alla fine degli anni Trenta del secolo scorso
Nel partito fascista che governava l'Italia si sviluppo una grande discussione che poi proseguì anche
Nella al momento della formazione della Repubblica sociale italiana
Sul fatto che il fascismo potesse sopravvivere
Ci sono ampi
Ampia documentazione al riguardo alla caduta morte di Mussolini
Il dibattito si sviluppò in modo anche abbastanza acceso
Io credo che l'errore peggiore sarebbe a distanza di settant'anni che noi ci trovassimo nella condizione di discutere se il Popolo della Libertà
Può sopravvivere al fatto che Berlusconi vada a fare il Presidente della Repubblica o alternativa possibile
Si ricandida i a settantotto anni a fare il Presidente del Consiglio si è mai avendo dall'altra parte uno che ne ha trentadue trentatré
Non in che modo possiamo pensare che il Popolo della Libertà sopravviva al fatto che il Berlusconi non sia più il Presidente del Consiglio
Solo costruendo un partito
Solo facendo in modo che con loro che dovranno raccogliere l'eredità del fatto che Berlusconi non c'è più sia in grado
Di farlo di avviare
L'attrezzatura culturale
Prima ancora che politica perché in questo Paese in questo partito bisogna anche cominciare a ripristinare
Ha ragione Silvano Moffa il primato della politica sull'economia ma anche il primato della cultura sulla politica perché se no noi corriamo il rischio di avere
Di avviare
Anche tra i nostri colleghi insomma io vi devo dire francamente che
Provenendo da dure lotte all'interno della Democrazia Cristiana io ero nella corrente di forze nuove di Donat Cattin ciò mi trovo anche abbastanza talvolta disagio a vedere
Colleghi che siedono di finanche a me in Parlamento
E che
Nel momento in cui si sono presentati a fare i consiglieri comunali non faccio nomi e cognomi perché tanto
Potreste metterne quattro cinque Mazzon presentati a fare i consiglieri comunali a Benevento ad esempio e hanno raccolto trenta preferenze
Io vorrei capire per quale motivo chi raccoglie trenta preferenza dell'evento deve fare il deputato dalla Repubblica cioè secondo me sarebbe molto più utile
Che sia addestrarsi a fare il consigliere circoscrizionale come ha fatto ciascuno di noi poi il consigliere comunale e poi quello provinciale
Poi quello regionale e da ultimo
Arrivare in Parlamento io da questo punto di vista devo dire che condivido in toto
Quello che ha detto Silvano Moffa
Io ho comunicato al direttivo del gruppo del PDL
Non sapendo neanche chi ha presentato questa proposta di legge per le elezioni europee non ho capito perché Cicchitto e Bocchino sia dato il diritto di presentare una proposta di legge che toglie le preferenze
Io non sono d'accordo sul fatto di abolire le preferenze
Io credo che il popolo italiano abbia il diritto sia il Parlamento europeo ossia al Parlamento nazionale
Di eleggere i suoi rappresentanti non è accettabile che noi marciamo in questa direzione
E devo dire che trovo davvero abbastanza sbagliato anche per chi la propone
Non rendersi conto che si senta apprezza è vero che con le preferenze non si selezione il meglio della classe dirigente
Ma è altrettanto vero che senza preferenze si corre il rischio di selezionare più
Coloro che ti danno permanentemente ragione che non coloro che ci propongono problemi di carattere politico io credo che almeno all'europea insomma abbiamo un Parlamento italiano fatto
Da parlamentari compreso chi vi parla ovviamente scelti da cinque persone
Cinque se ci pensa
Almeno che al Parlamento europeo possiamo sceglierli noi anche perché non è che il Parlamento europeo da questo punto di vista abbia poli
Un potere così enorme come al Parlamento nazionale quindi io credo che noi faremmo bene ad evitare di fare errori terribili in questa direzione
Terza questione settanta trenta io devo dire che ho trovato
Sconvolgente lo dico perché l'amico Caldoro noi popolare liberale il PRT la DC di Rotondi il popolare cristiani di vaccini dovremmo essere compresi all'interno del settanta
Io trovo la cosa letteralmente demenziale
E vedete amici lo dico
Qui siamo in Sicilia io non so cosa accade in Sicilia quello che invece conosco bene e quello che accade nella regione della quale sono a letto che l'Emilia Romagna
In Emilia Romagna il rapporto settanta a Forza Italia trenta enne offensivo per rende
In Emilia Romagna
Noi abbiamo una realtà in cui chi fa politica siamo noi Popolari Liberali gli amici di Alleanza Nazionale
Forza Italia è quello che probabilmente in grande
Nella gran parte delle regioni italiane ma comunque in Emilia Romagna
Così tenete conto che le manette in Emilia Romagna non voglio fare nomi e cognomi ma insomma volatone sarebbe Maretto la Brambilla
Abbiamo eletto tale Giorgio Lainati che non è mai venuto una volta in due campagne elettorali
A.N. in Emilia Romagna gente che prende voti
Ha forti analisi a Baldoni al Senato afferrare B che senso ha in Emilia Romagna settanta trenta voi provate a pensare che nel coordinamento del PdL dell'Emilia Romagna
è stato inserito il Capogruppo di una lista civica nel Comune di Brescello lo cito perché è quello di
Per pone e don Camillo
Che alle elezioni comunali ha preso tre preferenze nel coordinamento regionale perché perché è amico del coordinatore regionale di Forza Italia insomma se si deve costruire amici un partito
Strutturati in questo modo credo che come andremo molto lontani
Non si vogliono far votare gli iscritti perché non ci sono facciamo votare gli eletti ma io non riesco a capire per quale motivo
Alle scadenze di gennaio febbraio noi non dobbiamo organizzare uno schema semplicissimo
Votano ovviamente compresi ponderali diverso i Consiglieri circoscrizionali comunali provinciali regionali i parlamentari nazionali ed europei
Ma votano con Scheda nella cabina scrutinio segreto in modo tale che che si possa pensare di aver in vista delle elezioni europee
Un gruppo dirigente di questo partito che non sia affatto soltanto da chi era la quarta fila nel Partito repubblicano o da chi fa insieme a tanti altri mestiere anche il ministro della difesa
Ma possa essere espressione di una volontà autentica di coloro che hanno scelto di costruire questo Popolo della Libertà io credo che sia una cosa possibile due considerazioni conclusive
L'ha detto bene Silvano Moffa guardate che un rapporto maggioranza Governo come quello che abbiamo oggi non regge per cinque anni
Non regge
Io voglio fare anche qui l'esempio e devo ringraziare ho visto che presente
Il capogruppo del PdL in Commissione cultura l'onorevole Granata contro il quale io feci
Polemica dura al momento dell'insediamento perché non lo conoscevo e mi permisi di chiedere a chi di dovere per quale titolo dovrà avere un Capogruppo che io non l'avete letto l'ho conosciuto e devo dire che
Lo stimo molto perché non regge il rapporto Governo
Perché non regge il rapporto Governo maggioranza non abbia avuto la ministra Gelmini che oggi è molto
Quotata sulle pagine dei giornali delle televisioni
Che ha presentato una propria una serie di proposte di modifica della scuola
è venuta in Commissione grande scontro con l'opposizione dopodiché abbiamo deciso di fare
Cosa per la verità per le inusitata dice ma è la prima volta che mi capita una riunione di maggioranza al CIPE amministra considerava la previsione di maggioranze un'anomalia
Perché la regola e non fare mai riunioni di maggioranza la qualcosa voi vi rendete conto che non è per la verità
Una questione molto interessanti
Io insieme ad altri ad altri opposta alla Gelmini un problema semplicissimo siccome non c'è il PdL qual è il luogo fisico
In cui si decide qual è la linea politica del PdL sulla scuola perché se tu pensi che le cose che ritiene opportuno fare debbano coinvolgere noi a me non va assolutamente bene
Adesso martedì ha deciso di convocare ha deciso la Gelmini cioè il Governo che convoca la maggioranza anche questa è una
Procedura un po'anomala ma piuttosto che niente si dice in Emilia meglio piuttosto
Noi vogliamo avere un luogo nel quale si possa discutere
Di quelle che sono le posizioni politiche faccio l'esempio della mia Commissione perché riguarda tutte le Commissioni della Camera e del Senato quindi se voi cambiate la scuola con gli altri argomenti Silvano
Può essere testimone in alcune altre questioni Landolfi pure su altre vicende
Però il rapporto maggioranza al Governo così amici non regge noi abbiamo bisogno di avere un luogo che non può che essere il partito nel quale le opinioni autorevolissime del Governo
Vengano discusse con la maggioranza vi prego per chi non l'ha fatto immagino che in molti l'abbiamo fatto di leggere oggi il pagine non è che il foglio
Fa nell'intervista con Raffaele Fitto io condivido molto delle cose che dice Fitto ma il Comune non le condivido e vorrei capire per quale motivo dovrò trovarmi
Lo diceva con molta
Tosse in molta saggezza Raffaele Lombardo venti minuti fa da questo podio
Perché dovrei trovarmi a dovere votare cose che non ho neanche contribuito non a decidere non mi interessa quantomeno a discutere
Fitto pone poi tra l'altro un altro problema che c'è anche in Sicilia che rapporto con l'UDC lo dico perché io vengo da quel partito non è che noi possiamo andare avanti come P.d.L. a dovere le macchie di leopardo
Per cui in Friuli Sicilia lo dico perché c'è l'amico contento l'UDC in maggioranza con noi a Trento dove si voto ad ottobre l'UDC ha chiuso con il PD
E quindi sostiene dell'altro in Abruzzo sta lavorando per
Chiudere colpi di è sostenere De Laurentiis
Un partito serio non può accettare il fatto che a distanza di trentacinque anni
L'undici sostituisce il PSI due ricordato di tempi in cui governava con noi democristiani Milano coi comunisti a Reggio Emilia con i comunisti a Roma e via di questo passo
Quindi bisogna che il partito decolli e venga costruito l'ultima questione
Io credo che il PdL posso davvero ambire a da vere risultati eccezionali formidabile
Però ad una condizione
Che sia davvero un partito democratico non è immaginabile che in questo Paese
Oggi l'unico partito democratico ossia il Partito Democratico l'unico partito nel quadro si vota rischia di essere il Partito Democratico
Se noi non percorriamo
Anche mettendoci un po'di coraggio nostro insomma io vedo troppi amici anche dotati di notevole livello culturale che però sono padroni
Ad obbedire usi ad obbedire tacendo puoi nel segreto mugugnano ma non ho mai il coraggio di prendere la parole di dire che dissente
Quindi dipende da noi io credo che se noi facciamo del PdL ecco il grande significato della
Iniziativa che l'amico Nicola Cristaldi ha fatto eco
E per la quale voglio tornare a rivolgere a luglio a tutti gli altri amici che l'hanno organizzato un sincero ringraziamento
Se noi facciamo del PdL un Partito Democratico davvero credo che avremo
Per parecchi lustri avvenire la possibilità di governare questo Paese
La parola all'onorevole Polillo vice segretario nazionale del Partito repubblicano
Cari amici anche io mi unisco ai ringraziamenti per questa bella serata profittando anche di quest'anno splendido contorno
E dico subito che il Partito Repubblicano nella sua autonomia che intende preservare
Come elemento costitutivo del nuovo partito parteciperà ad iniziative come queste a tutte le iniziative in cui sarà possibile affrontare i problemi di fondo della Costituzione del nuovo partito nazionale
E lo dico quindi per rassicurare gli organizzatori non mi sento assolutamente partecipi di alcune iniziative a frazioni sfiga o frontista ritengo che il luogo in discussione come questi siano importanti
Per precisare un futuro che riguarda una milizia la nostra milizia nostra vita ma che riguarda innanzitutto i destini del nostro Paese
E vorrei rispondere subito rovesciando un po'l'ordine di priorità che voi avete indicato perché abbiamo questa interrogazione
Ma la risposta è semplice perché tutte le democrazie occidentali conosciute oggi funzionano solo grazie a un grande partito di ispirazione nazionale
Non esiste nel mondo contemporaneo dagli Stati Uniti alla Germania al Canada
Esperienze politiche che non siano caratterizzate dalla presenza di una forte struttura nazionale
E non a caso citato queste esperienze che sono tutti i Paesi che da tempo hanno sperimentato la forma costituzionale del federalismo e questo mi porta ad una prima conclusione
Che la via che stiamo intraprendendo verso una riforma costituzionale degli apparati dello Stato presuppone un rafforzamento di un partito a vocazione nazionale
Senza un partito a vocazione nazionale dello stesso federalismo diventa una specie di fritto misto che sarà impossibile gestire e governare
Dove gli elementi di discrasia che elementi di contrapposizione degli interessi territoriali sarà impossibile ricondurre a sintesi unitario e quindi con una perdita complessiva del peso dell'Italia nel contesto internazionale
Questa e la spinta che non ci porta quindi ad accelerare il processo di costituzione di un partito a vocazione nazionale
E quando parlo di un partito a vocazione nazionale parla innanzitutto dei valori che questo partito deve assumere
Devo dire che in questa fase del dibattito le forme organizzative mi interesso nondimeno mi interessavo di meno perché sono convinto che noi dovremmo sperimentare nuova Sociologia politiche
Questo è l'inserimento e l'insegnamento che viene dalla storia nazionale ogni grande ciclo politico in Italia
è iniziata e si è concluso con la nascita di forme partiti dove completamente diverso dal passato
Pensiamo all'esperienza degli anni Venti che fu il primo grande cambiamento nella situazione italiana lì nacque una forma partito che era
La forma del Partito nazionale fascista che era profondamente diversa dalla forma partito che esisteva nell'Italietta di Giolitti
Pensiamo all'immediato dopoguerra con la Resistenza nato in una forma di partito che era a sua volta diversa dall'esperienza dell'epoca precedente
Dove naturalmente la forma partito incorpora elementi di continuità storica per esempio tutto l'organizzazione politica del Partito comunista riflesse nella sua organizzazione di massa quella era stata proprio l'esperienza del Partito nazionale fascista
Le famose feste del littorio che era un elemento tipico di quell'organizzazione si introdussero della nuova organizzazione politica del Partito comunista per esempio delle grandi feste popolari nella difesa dell'unità che ancora oggi sono sopravvissute
Ma ci fu anche un elemento di novità e di innovazione nella struttura del partito l'invenzione di una nuova Sociologia politica io sono quindi assolutamente d'accordo quando Stefano Caldoro ci invita a riflettere sull'esperienza internazionale
A vivere il nostro passato uno come elemento di chiusura con un serbatoio di valori uno una sedimentazione
Di fatti concreti che però bisogna cercare di interpretare alla luce del nuovo ciclo che sia corretto nella grande
Questioni internazionali
Perché vedete il processo di globalizzazione è un processo che implica trasformazioni profonde anche nel modo di operare della politica certo alla partecipazione dei possibili scegliendo costituisce l'elemento determinante ecco l'elemento di continuità con il passato
Ma la partecipazione non esaurisce la funzione del partito politico oggi
Se accanto alla partecipazione non rientri non inseriamo elementi di
Direzione politica di efficienza della gestione politica di dirigismo quando è necessario di tempestività della decisione
Ecco perché passato ci serve emanano possiamo rinchiuderci nel passato
Quindi le istanze che voi qui
Avete posto che io molta parte condivido sono uno dei punti del dilemma non sono la soluzione del problema
Quello che ci aspetta una
Se volete è un percorso al mare aperto dove abbiamo alcuni punti di riferimento ma molti di questi punti di riferimento dobbiamo ricostruirli sulle gli elementi di novità oggettiva che sono presenti nella situazione del Paese
Conti ma innanzitutto con la gente queste ovvio
Senza la gente senza egli evito di una partecipazione più ampia possibile patito per il politico partito politico muore e non riesce a contrapporsi ai poteri forti della società che nel frattempo sono cresciuti a dismisura
Pensate soltanto all'esperienza americana
Bene Estense americana voi sapete che la politica
Una dimensione molto diversa rispetto a quello che ci sono le vecchie regole del mercato eppure di fronte al fallimento del mercato come si è verificata oggi di fronte al fallimento dei grandi istituti di credito
E la politica che diventa l'elemento risolutori in ultima istanza delle contraddizioni che il mercato non riesce risolto
Per fare questo naturalmente abbiamo bisogno di una politica forte e non di una politica debole perché una politica debole una politica che muore nel confronto nello scontro contro i poteri forti costituite
Come vedete
Quindi è un discorso molto complesso quello che noi dobbiamo affrontare e prima di arrivare a delle soluzioni organizzative sarebbe il caso di moltiplicare
Incontri come questi per affrontare i problemi di fondo la base su cui costruire poi l'obiezione l'organizzazione del partito futuro i tempi sono molto stretti questo dobbiamo saperlo
Se noi andiamo a vedere quelle che sono stati i risultati elettorali
E dall'analisi dei risultati elettorali non sappiamo che oggi esiste un unico partito nazionale nel nostro Paese che quello del Popolo delle Libertà
Il sistema soltanto che partecipazioni dell'insediamento territoriale per per uniformità della sua organizzazione su tutto il territorio nazionale
Il resto dei partiti sono partiti che hanno più o meno sviluppata una vocazione di carattere regionale che non è solo la verità
Ma lo stesso Pd che un partito regionale che ha delle propaggini di consenso in alcune zone del Paese lo stesso Pd
Torno a dire sta rifornendo verso una dimensione di carattere regionale e non più nazionale
Se quindi noi abbiamo oggi un Governo nazionale
Con quella larga maggioranza che tutti conosciamo questo si deve esclusivamente alla presenza del Popolo delle Libertà e alle due forze che principali che l'hanno composto Forza Italia da un lato e dall'altra questa è la verità dei fatti ma vi dirò di più
Che noi abbiamo un partito nazionale grazie prevalentemente alla partecipazione politica del Mezzogiorno
Perché il momento di unificazione nazionale è stata una grande vittoria che noi abbiamo tutto il Mezzogiorno che ci ha consentito di avere poi il Governo che oggi abbia
Immaginate cosa sarebbe successo se non ci fosse stata questa caratteristica avremmo avuto una segmentazione della lotta politica della partecipazione politica
Probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata quella di un Governo di qua vizi di grande coalizione ma una grande coalizione diversa da quella tedesca perché la grande coalizione di destra si fonda sui due grandi partiti nazionali che sono
I Unione Democratica dalla che sono le sfide da un lato e cristiani democratici dall'alto
Qui io prendo soltanto se le elezioni elezioni guardate sono andate bene ma non ritengo che questo sia un elemento permanente che noi avremo anche nelle prossime elezioni perché non sappiamo qual è il voto del Mezzogiorno
Un esodo che rimanesse deluso dagli assetti federale dello Stato e un Mezzogiorno che voterebbe contro questo Governo come prima a votare a favore della sinistra nelle passate elezione
Quindi i tempi sono stretti i tempi sono stretti e sono tesi più complessi da questa fase nuova che si attesta sul piano costituzionale che è rappresentato dal federalismo
Il un provvedimento che ha licenziato il Governo e che ha corretto notevolmente il disegno di legge che era entrato nel Consiglio dei Ministri
Dove c'è una presenza della lega molto più determinante nei contenuti stessi del disegno stesso con alcune aporie e contraddizioni come per esempio quello di voler affidare la stesura dei decreti legislativi che
Daranno poi corpo vero al federalismo a una sorta di libri l'ho fatto da a o un organismo paritetico in cui c'erano rappresentati tutti i livelli istituzionali
Che dovevano elaborare proposte per realizzare i disegni per i decreti legislativi che poi avrebbero approvato un gruppo un Poule ristretto di governo
Caratterizzato dalla presenza prevalente di esponenti della lega dicevo le modifiche introdotte dal l'ultimo Consiglio dei Ministri ci consentono di avviare un percorso meno accidentato
Meno accidentale
Però avremo due anni in cui bisognerà stare molto attenti a quello che saranno le decisioni reali che prenderemo nell'accennava prima il Presidente della Regione
Che giustamente rivendica il fatto di aver portato a casa una soluzione importante con me il fatto di volere avere a propria disposizione i risultati del gettito erariale per quanto riguarda la produzione di idrocarburi
Però noi dobbiamo stare attenti perché se questo processo andrà avanti nel frattempo minori ma costituito costruito un partito forte vocazione nazionale c'è il rischio di una sorta di corto circuito tra quello che sono l'assetto dei poteri a livello federale
E un'organizzazione politica che riflette l'interesse dei singoli territori ma incapace e poi realizzare quella sintesi unitaria che pure
è indispensabile c'è quindi il rischio di una redenzione regressione profondo della situazione politica italiana ed è un pericolo che ne dobbiamo avvertire per combatterlo ed evitare che questa deriva possa prendere il sopravvento
Perché lo spettro precisi
Troverebbe di fronte sarebbe di nuovo una regressione della storia italiana quella di fornire dettagli Giolitti
Quando l'Italia sotto la regia del dirigismo piemontese un'aggregazione di consorterie locali
Che si mescolavano continuamente nella ricerca di un Governo che curava lo spazio di un mattino
Sotto questo profilo agli anni venti con la nascita del Partito nazionale fascista e non voglio adesso del fascismo sito in tutto il male possibile però la storiografia più recente e quella meno ideologizzata
Ha dimostrato che con la nascita del fascismo sui fu per la prima volta la nascita di uno Stato nazionale
Di quello che con gli atti con linguaggio della Terza Internazionale ed è importante riconoscimento di Togliatti
Diceva il fascismo è uno Stato nazionale a base reazionario di massa riconoscimento che lì c'erano gli elementi fondativi dello Stato moderno
Dobbiamo quindi stare molto attenti di non vendere o di tentare di mettere in via non è al centro della storia
Perché il rischio di questa eventualità sarebbe una distruzione dello Stato nazionale una distruzione dello Stato nazionale in una fase così intensa
Dove la lotta prima Moffa accennano alle cose che diceva Tremonti che io condivido nella maniera più assoluta
Salvo che poi a Tremonti devo dire benissimo ma se tu vuoi fare la lotta contro il mercatismo se poi veramente uno Stato che corregga le storture e l'impossibilità del mercato di funzionare
Allora il bisogno di uno Stato forte moderno diverso
E per fare uno Stato forte moderne diverso abbiamo bisogno di un partito avocazione nazionale
Perché se non c'è quello lo Stato regredisce che impedisce grazie
Grazie all'onorevole Polillo allora abbiamo quattro interventi e e poi concludiamo la prima giornata il primo di questi quattro interventi e l'onorevole Mario contento
Ma io vorrei cominciare dicendo che mi dispiace
Mi dispiace che magari molti di quelli che hanno criticato questo incontro
Non lo siano qui per vedere come ci si interroga sul futuro del Paese
Perché parlare del popolo e libertà e del futuro di questo partito movimento nazionale significa porre le basi per le questioni che riguardano il futuro di questo Paese
Ma del resto uno degli aspetti dove andiamo che dobbiamo combattere
è un aspetto abbastanza nuovo nella cultura politica di questo Paese l'immagine cioè
Che la leadership possa sostituire la partecipazione io sono preoccupato perché nel concetto di chi oggi vorrebbe fare le quote
Vi è semplicemente un modo di immaginare la politica che ritagliato su misura delle leadership e che non coinvolge la partecipazione
Questo è un elemento secondo me che può preoccupare
Perché se noi immaginassimo per un istante di spegnere le luci
Avremmo l'esatta immagine di che cosa può succedere in assenza di una leadership
Che oggi non può essere messa sicuramente in discussione perché è rappresentata da un uomo che possiamo tranquillamente dire merita questi investitura per le capacità che ha dimostrato
No un partito non può immaginare il futuro guardando soltanto al presente
Deve cercare di comprendere qual è la sento di partecipazione che gli serve per far circolare ecco l'altra questione dove andiamo non soltanto le idee cari amici ma gli uomini le donne
Perché noi rischiamo altrimenti di avere delle culture vecchie che si alleano per mantenere in piedi una leadership e per non far circolare anch'a livello territoriale donne e uomini giovani soprattutto che possono rappresentare quella partecipazione verso cui invece dobbiamo andare
L'obiettivo non è immaginare che la leadership risolve tutto e immaginare che attraverso la partecipazione si costituisce la leadership da cui poi attingere sul piano delle idee delle capacità degli uomini e delle donne
Ecco perché io questa sera sono un pochino amareggiato nei confronti di certi ragionamenti questa è una fronda ma viva Dio per fortuna che c'è una fronda c'è una monotonia ragazzi anche sui argomenti politici all'interno di questo partito la libertà che ogni tanto sembra che si abbia anche paura a dirà di no alla lega quando fa delle proposte che non sono sicuramente come dire recepibili facilmente
Sembra quasi che tutti si debba essere in punta di piedi perché non si deve più discutere per non disturbare il Governo perché può essere messo in crisi intendiamoci
In questa fronda visto che questa è la definizione ci sono uomini che sosterranno lealmente il governo
Fino all'ultimo giorno a differenza magari di altre persone perché molti di noi vengono da un'esperienza politica che si è costruita con mille difficoltà e sanno che cosa significa il principio di lealtà di correttezza differenza molti gli altri che invece non hanno fatto questo percorso per cui
Lo dico anche a chi magari vorrà approfittare legittimamente
Attraverso la stampa di questo nostro incontro per alimentare le polemiche
Beh sappiate che qui non ci sono contrasti né nei confronti del Governo né nei confronti dei rappresentanti del Governo
Ci sono aneddoti che ci portano a essere preoccupati per quello che ci aspetta perché non c'è un disegno di una costruzione di partito dove sembrano essere in fibrillazione dei concetti importanti
Quello federale e quello nazionale
Ma se il concetto federale deve essere come giustamente è stato detto perseguito
Evidente che coloro che rappresenteranno il Partito della Libertà a livello regionale
Non possono avere un'investitura dall'alto dall'essere il contrario devono avere un'investitura dal basso perché soltanto portando
L'istanza e la capacità che viene loro dal territorio sono in grado di essere rappresentanti di quel territorio e non nominati
E guardate che questo aspetto non è secondario
Lo dico anche per gli amici del nord come me
Che sono costretti a misurarsi con la lega che naturalmente non è un partito federale è un partito regionalista perché opera esclusivamente inutile nascondere lo sanno tutti nelle nostre contrade nei nostri territori allora se è un partito federale
Rappresentato da un uomo che riceve l'investitura da una donna appunto attraverso la partecipazione da quella rappresentanza territoriale sarà molto più forte è in grado di misurarsi pensate ad esempio al Veneto dove c'è uno scontro di leadership tra Galan rappresentante del popolo e libertà in questo momento e invece i rappresentanti della lega che non hanno una vocazione nazionale ecco perché il terreno di costruzione anche dell'organizzazione del partito io immagino
Se potessi e mi auguro che sia così
Discutere sulla piattaforma di uno Statuto penso che un consiglio una direzione a livello nazionale un esecutivo chiamatela come vi pare dovrebbe essere
Rappresentato da un lato dai venti rappresentanti delle nostre regioni e dall'altra in misura magari paritaria da venti persone che affiancano sicuramente il Presidente del nuovo partito ma che possono attraverso questo do dialogo non essere tutti esclusivamente allineati perché i giochi delle maggioranze e delle amicizie portano a questa conseguenza perché manca danza di discussione prima o poi si va verso la sconfitta e non si possono costruire le grandi riforme perché il sale del confronto il sale la discussione e quindi sale della politica
Si rafforza spesso anche attraverso i contrasti che possono essere in più occasioni purtroppo anche laceranti ma se non ci fossero non ci sarà e nemmeno la capacità di misurarsi non ci sarebbe nemmeno la capacità come dicevo di far circolare le idee e oggi e molto più importante questo
Perché vedete io non condivido lo dico sul piano anche polemico quanto si va dicendo attribuendo al mercatismo
Il fallimento di certe situazioni io lo attribuisco al fallimento della politica
Perché è una politica vecchia non in grado di decidere con capacità con criteri con competenza non può tenere il passo dell'alta finanza non può se non ha un buon mini donne capaci l'altezza di questi compiti dettare le regole non esistono più nel mondo occidentale sistemi mercantili stessi è una sciocchezza questo sono tutti i soggetti che vengono regolamentati attraverso la politica o a livello europeo o a livello nazionale
Ma ecco dove siamo deboli
Siamo deboli perché il livello nazionale è stato così tanto indebolito da non contare più di aver ceduto sovranità ad un'Europa che non è ancora come è stato ripetutamente detto una strumento forte sotto il profilo politico per regolamentare sul piano internazionale anche questi aspetti
E allora pensiamo forse che si possa abdicare all'aspetto ha la forza di un partito nazionale per affrontare temi complesse
Sì che stanno dietro l'angolo ecco perché il partito delle responsabilità perché le responsabilità non saranno più fattivi saranno più difficili
Perché la complessità di questo mondo aumenta ogni giorno di più perché l'incertezza e oggi lo sfondo dell'economia e non più le previsioni dal momento che come anticipato e viviamo Potì chiaramente nessun istituto è in grado ormai di fare delle previsioni che vengano azzeccate incertezza complessità non possono che trovare la risposta attraverso maggiori responsabilità
Classi dirigenti più preparate selezione della stessa e quindi attraverso la partecipazione ed un partito dove si respira la via della democrazia del confronto per identificare i migliori non le amicizie non il concorso di veline
Per tirar fuori i migliori
Io ho creduto e credo fermamente
A questo progetto perché immagino che il futuro del popolo e libertà sia un partito moderno sia un partito agile sia un partito dove si discute
Sia un partito che premia i migliori e non li mette da parte perché qualcuno è preoccupato che possa in qualche modo ma i temi in discussione le leadership che sono già state decise e questo compito questa responsabilità e concludo la dobbiamo prendere noi
Quelli che sono qui questa sera non dobbiamo aver paura di cantare alto questo inno indispensabile per il futuro di questo par Vito non dobbiamo temere quello che verrà detto su di noi non abbiamo nulla da perdere ma non perché siamo disperati esattamente contrario
Perché non abbiamo nulla da chiedere nulla da rivendicare la nostra libertà la nostra forza deriva dal desiderio semplicissimo
Di abbracciare gran parte del popolo italiano attraverso i territori per lanciare questa sfida di partecipazione
Di libertà ma soprattutto di un futuro dove attraverso questo strumento perché il partito non sarà altro che uno strumento
Possano crescere
Giovani donne e uomini
Per lasciare un segno importante in quello che sarà il paese di domani e questo aspetto è fondamentale anche sotto il profilo delle scelte dei sistemi elettorali
Io non ho paura
Se il sistema elettorale è un sistema dove non c'è la preferenza
Ma se è forte il territorio e se la regola stabilisce che i rappresentanti di quel territorio sono frutto delle scelte di quel territorio non sa in quei territori si fanno i paracadutisti per salvaguardare magari interessi di altro tipo
Ecco allora che non è la scelta è la modalità lo strumento la partecipazione la lealtà la correttezza quei principi che attraverso la meritocrazia
Fanno della politica l'unica forza regolatrice quella che allarma della democrazia ma che attraverso la capacità sa anche piegare le regole del mercato Ai fini nobili e non subirla e come è accaduto
Travaglio
Giovanni Condorelli il saluto dell'UGL quell'intervento l'onorevole Granata le conclusioni dell'onorevole Menia
Buonasera a tutti come dice Nicola Cristaldi io mi limiterò solo portare il saluto dell'UGL regionale
Io sono il Segretario generale dell'UGL Sicilia da un anno circa quindi ringrazio per l'invito Nicola Cristaldi tutti gli organizzatori che hanno voluto anche qui la presenza dell'UGL che
è innegabile dire è un sindacato che certamente ha ha molti amici e io oggi ho accettato volentieri questo invito non sono né detto i lavori per cui il nonno Mishima intero a fare analisi
Risponderò soprattutto a delle sensazioni dovuto ascoltando soprattutto la la la relazione del dell'onorevole
Moffa perché per dare qualche mia sensazione ma una valutazione del tutto diciamo personale e non sindacale noi auspichiamo che questo grande formo di questi tre giorni
E che venti e che ne vengono molti altri perché la crisi della politica è la dimostrazione proprio di questa sera c'è le quello che ha preceduto la i tre giorni le critiche verso questa organizzazione stanno a dimostrare proprio che la politica ormai non c'è più perché non c'è più confronto non esiste
Il partito non esistono i Paesi la possibilità delle Sezione di confrontarsi di di partecipare attivamente alla vita del a la vita sociale ecco più del partito alla vita sociale ecco di fronte ad questa crisi è chiaro che si alimenta una discussione se questi tre giorni porteranno a delle iniziative controllo contro chissà chi no io dico che questa è un'iniziativa
Che l'onorevole Cristaldi gli organizzatori hanno voluto fare e io spero che in tutta la Sicilia ma anche in tutta Italia in un momento così particolarmente importante stiamo parlando della trasformazione stiamo parlando di una di progettare un partito unico dove i partiti che oggi lo compongono Forza Italia Alleanza Nazionale metteranno da parte parte delle loro radici parte devono cultura per uniche per i Comuni formarsi in un unico progetto che debba voi dettare le reti per il futuro della società italiana quindi di fronte a queste cose le critiche che arrivano veramente non hanno senso ecco perché anche la nostra partecipazione che potrebbe apparire anche una partecipazione fuori luogo un sindacato che
Che che va ad una ad una ad un forum di partiti e potrebbe sembrare solo come vogliamo dare anche il nostro con il contributo anche con la sola presenza per dire andate avanti perché questa è la metodologia ingiusta
Per cercare di coinvolgere quante più persone perché la politica a penso ha perso perché ha perso credibilità perché ha perso il contatto con la gente
E lo dobbiamo ripartire secondo me proprio da questo fare un po'quello che fa il sindacato tutti i giorni accanto lavoratore Candy problemi della gente perché poi
La politica purtroppo dalle nostre parti più del
Spesso diventa come un elemento un elemento che per
Per formare il proprio reddito perché non ci dobbiamo scandalizzare molti si mettono in politica perché in mancanza di reddito mancanza locomozione cercano di trovare una sistemazione quindi non hanno alcun legame col partito non non rispondono più a nessuno e chiaro che queste schegge impazzite come noi definiamo fanno perdere la credibilità verso la politica
E poi c'è poco rispetto per l'uomo ecco poniamo nuovamente l'uomo al centro delle scelte nonno per riferirmi ad indica nostre filosofiche ci appartengo al mondo della destra e di rimetterli nuovamente in primo piano perché non c'è più ristretto e il fatto che non c'è più il rispetto che l'uomo sta a dimostrare che cinque come qualcuno ha detto cinque segretari di partito si permettono di fare leggere delle persone che con la politica ma se non ho mai avuto
Niente a che fare allora librerie ripristiniamo quelli che sono i valori riportando anche una nuova socialità
Il mondo del lavoro mettiamo nuovamente al centro delle nostre la vostra attenzione di questo partito il mondo del lavoro ha bisogno di un partito forte il mondo del lavoro ha bisogno di un partito che sappia dare delle regole
Per cercare di sconfiggere quello che sta accadendo oggi la globalizzazione è stata un fallimento il prezzo più alto dello stallo lo sta pagando proprio il singolo lavoratore
E in una terra come la nostra come il Meridione che vive purtroppo né il problema della disoccupazione sempre più crescente un po'avere un partito nazionale di riferimento che affronti questi temi per una nuova socialità
Noi riteniamo che questo possa essere l'auspicio che un sindacato vicino anche a questo nuovo soggetto politico che nasce possa
Essere l'auspicio che auguriamo che possa verificarsi per cui il buon lavoro e grazie dell'invito
Guardate la consueta propensione alla grandeur di Nicola Cristaldi che poi
è perfettamente rispecchiato nel titolo un po'da qui all'universo
Contrasta volto sia con l'orario sia con la necessità poi di andare a stringere un ragionamento per
Onorare quella che è stato l'intenzione
Assolutamente lodevole di un questa iniziativa che parte ovviamente da Nicola Cristaldi che ha visto una partecipazione appassionate libera francamente non si capisce
Anche qualche preoccupazione che si è registrata almeno all'interno del dei nostri vecchi partiti di appartenenza perché si ci riunisse per discutere con questo è un fatto
Assolutamente da superare
E però questa grandezza della ragione sociale dell'ingombro non BO far venir meno delle così importanti a mio avviso importantissime che sono state dette
Innanzitutto la relazione iniziale di Silvano Moffa ha voluto dire un qualcosa che secondo me poteva essere il centro della dell'aggiornamento con cui costruire un grande partito nazionale il federalismo non è un fatto fiscale anche un fatto fiscale
E allora la percezione della costruzione di un partito nazionale in una fase in cui tutte le vecchie culture politiche sono al palo
Dove qualcuno
Un amico qui ha detto la cosa importantissima il PSI il Nuovo PSI Stato nel PdL non perché debba stare al sinistro debba stare a destra ma perché sta con la modernizzazione col nuovo
Perché c'è una grande necessità di declinare un nuovo linguaggio della politica un buon ragionamento legata alla necessità di dare corpo a questo stato nascente che Berlusconi da leader ha incarnato antropologicamente è riuscita a cogliere nella società italiana
Ha dato alcune parole d'ordine ma adesso va costruita la struttura su cui innestare questo straordinario fatto
Per quanto riguarda le regole interne guardate c'è una vecchia cosa che fa sempre sorridere che basterebbe applicare e so che non si applica mai è risolverebbe tutti i problemi di questo e di tutti i partiti di tutti i gruppi dirigenti
Passare dal
è un cretino ma è un amico al e una di come un cretino
Basta questa
Semplicissima applicazioni in tutte le regole le i ruoli interni del Governo di ristruttura di partito però sappiamo che insomma è una delle cose più difficile più complessa da fare
Vedete Berlusconi ieri alla festa nazionale di Azione Giovani
Oltre a poter parlare lui lo può fare tranquillamente di Italo Balbo senza incorrere in nessuna scomunica
Sulla bolla papale che anche questa è la grandezza della novità di un linguaggio cioè il gruppo ha detto una cosa anche se l'avesse detto Crystal dico o lo stesso la Russa certamente oggi i giornali sarebbero pieni
Gli altri peraltro la detta Gheddafi che Italo Balbo ha fatto cose importanti quindi c'è stato anche
Questa farla però Berlusconi vedete ha risposto che non voglio
Su questo centrare un attimo un attimo cinque minuti la vostra attenzione
Ha detto una cosa importantissima i giovani che si sono raccolti ad ascoltare l'ha detto vede l'Italia ad avere fu fiducia nella propria prospettiva nel proprio presente perché anche bisogna costi riprese perché in questa storia o del passato del futuro ci hanno sempre fregato il presente bisogna costruire pragmaticamente una grande aria di Governo per modificare qui allora le questioni perché qui ora viviamo
E Berlusconi ha citato centomila chiese
Ha citato quaranta mila dimore storiche ha citato tre mila cinquecento siti archeologici potrei dire io quarantatré esiti che fanno parte la World Heritage List Berlusconi ce l'ha detto che l'Italia è la più grande stratificazione storica culturale del pianeta
è una risorsa del genere che è una risorsa culturale ma è una risorsa antropologica dentro cui si scrive un'identità dinamica del popolo italiano eh
La bussola su cui costruire il grande partito degli italiani che un partito che si deve rifare un modello di identità dinamica che poi è la base
Non soltanto delle grandi intuizioni delle origini io a volte scherzando ma non troppa lombardo
Dico spesso che è la Sicilia ha più bisogno che di parlare si cita di tornare a pensare greco
Perché il problema vero è quello di creare un percorso in cui attraverso questa grande identità culturale che anche una grande identità della storia nazionale che non apparente sì che l'una come dire
Forme di chiusura ma che è dinamica poi ha costruito un modello che proprio modelli italiano che va a creare la grandezza del Rinascimento italiano che poi viene rilanciato Santo Versace presente
Non è pensabile il grande made in Italy se non attraverso la
Come dire la innovazione che però deriva da questa stratificazione antropologia che nasce dal Rinascimento
I mille volti della bellezza allora tutto questo un partito lo può declinare qui vengo più concludendo al ragionamento che faceva Silvana
Possiamo riuscire a farlo a condizione che riusciamo a capire che il federalismo serve ancor più a unire un'idea di identità nazionale che parte dall'idea delle specificità
E dall'identità dinamica di un grande popolo come quell'italiano che non è stato messo insieme dal Risorgimento con tutte le pecche ibridi pregi e i difetti che ha avuto non voglio aprire qui qual è l'orario
Questo tipo di ragionamento ma che certamente a un qualcosa di importante di profondissimo che lo tiene unito allora tornare a questo dato essenziale
Cioè saper parlare di un patriottismo del territorio con una grande vocazione nazionale ma che lo si usa il Corriere scade guidare le specificità e le qualità del territorio
Facendo una grande battaglia per difendere la più grande infrastruttura italiana
Che non è un'autostrada che non è un ponte la più grandi infrastrutture italiane immateriale ed è proprio questa arte il sunto di connessione Testori okay culturale
Ma chi anche produttivo ed economico perché la grande qualità della sistema di qualità italiano nasce da questa connessione con questa grande qualità
Allora questa operazione
Un partito se la può intestare a una condizione che riesca e concludo a parlare al futuro se lo diceva prima
Qualche mio che mi ha preceduto
Se
Toni Blair vada all'apertura della campagna elettorale presidenziale di Sarkozy dicendo
Che non è più il problema di destro sinistra ma il problema della risposta moderno mero che sia i grandi processi della modernizzazione globale della globalizzazione
Una risposta che deve tener conto della identità della dignità nazionale
Se però un po'in tutto il mondo è successo questo perché è proprio noi dovremmo tenerci e qui parlo al popolo DNA i dirigenti di An io non credo che non si debba fare lo dico con grande franchezza
Siamo tutte persone cresciute con una forte identità politiche Kuta anche molto variegata al nostro interno questo è un po'stata anche la nostra forza e chi ha un'identità forte come si dice Nona timore nel confronto con le identità altrui ma noi a mio avviso tutto dobbiamo fare tranne che la corrente di An all'interno del PdL
Noi dobbiamo innescare un processo di trasformazione e come dire di Vieri d'insieme ad altri amici all'altra esperienza ad altri linguaggi ad altre suggestioni che dobbiamo acquisire per costruire un linguaggio nuove per fare un partito nuovo
Che non è ecco guardate io unico termine che
Gradirei dallo Statuto
è parlare del partito dei moderati forse perché non sono moderati nulla
Forse perché non mi è mai piaciuto perché da Unidea non di chiamata alla mobilitazione della Società della nazione ma da un'idea un po'conservatrice stantia
Però il partito della modernizzazione un partito che riesca a parlare di presente in un'Europa nella quale
Recitiamo sembra guardate i salotti buoni lo dico
So che concluderà i lavori Roberto Menia che è un po'inganno in modo molto coraggiosa e chiaro in questa
Grande ricerca di dignità che poi avvertiamo tutti attenzione della nostra identità il nostro percorso politico
Ma se è in Irlanda hanno fatto un Governo
Collo Presidente passivi
Degli unionisti e col vicepresidente già avviata anzi
Che è stato che sono stati praticamente per trent'anni a farsi la guerra civile autentica e quei chiaro che tutte le grandi nazioni che sono riuscita a costruire un percorso nuovo hanno abbandonato le parole d'ordine del passato
Hanno interiorizzato le loro bandiere i loro sogni loro valori non li hanno buttati alle ortiche non li hanno traditi gli hanno ributtati davanti per un progetto più grande che è quello della nazione allora io credo che il partito
Si debba
Fortemente radicale in una capacità
Di portare avanti un discorso
Che giusto il riferimento importante a quel testo di Tremonti faccia fuoriuscire la come dire ragionamento politico dalla semplice questi o
Bene legata al dato pure importantissime economico il problema non è soltanto del fisco delle tasse sono fatti importanti
Il problema lo voglio dire anche a forza attirandomi qualche antipatia non è neanche questo problema che è diventato ossessivo della sicurezza a tutti i sondaggi dicono che per l'Italia il problema della sicurezza non è RAI le priorità così come viene avvertito
E io penso anche ma ci si dovrebbe aprire un altro dibattito in tal senso che alcune proposte da quella che io ero e delle ritengo assolutamente
Demenziale di ieri Matarrese di trasporti mettere le celle all'interno degli Stati se ma dovremmo mettere molti Stati all'interno delle carceri e avere un'apertura di ciò che è molto diversa della società è molto riaperta
Ma anche una certa idea nella vita di della militarizzazione della nazione italiana pensare che è possibile che attraverso la presenza dell'esercito si risolvano alcune questioni che io credo che siano risposte
Semplice a problemi molto più complessi ma il tema vero etiche oltre a tasse fisco
E Berlusconi in questa è stato straordinario accoglierlo perché ha fatto abbiamo fatto una campagna elettorale su un tema rialzati Italia cos'altro era se era un invito a fuoriuscire da un declino
E dal declino si fuoriesce soltanto se c'è consapevolezza culturale se c'è la capacità nuovamente di capire chi siamo di capire appunto dove andiamo e per costruire cosa
E allora queste un grande compito fuoriuscire cioè dalla costruzione di un partito pur con tutte
Le necessarie capacità
Che dobbiamo avere di radicare regole la regionalizzazione credo che sia un passaggio condivisibile imprescindibili perché consente
Proprio di articolare quella idea di identità plurale della nazione italiana secondo delle spetti che sono la qualità non solo dei gruppi dirigenti
Ma le diversità e le specificità dei singoli territori che compongono l'unica grande cornice dell'identità nazionale questo partito serve al Governo questo partito deve essere costruito per dare respiro a questo Governo e soprattutto questo partito
Deve essere costruito attraverso una capacità
Di spinta propulsiva che dobbiamo darci noi con la nostra capacità con la nostra intelligenza in politica serva anche questo ancora Colombo di entusiasmo e di coraggio
Prima di dare la parola al nostro sottosegretario onorevole Roberto Menia che concluderà la giornata di oggi permettetemi che ringrazia nome
Di tutti i giornalisti i tutti gli operatori che stanno seguendo i lavori in tutta Italia perché questi lavori
Si stanno trasmettendo grazie a GR Parlamento quindi vogliamo ringraziare la RAI per la truppe che ha inviate per i tecnici che stanno lavorando rimettere anche gli amici di Radio radicale che stanno trasmettendo
Tutto i nostri i lavori ringraziare i rappresentanti delle agenzie Lanza laggiù Ital presso naturalmente
I giornalisti delle testate non soltanto regionali che sono presenti
Voglio soltanto ricordarvi che domani i lavori proseguiranno saranno coordinati dal Presidente Tonino D'Alì e vedranno la presenza del ministro Rotondi oltre agli interventi di tutti
Di tutti noi perché poi alla fine quelli che siamo qui siamo quelli che partecipiamo e lavori noi siamo da una parte uditori donata dall'altra parte anche relatori quindi immagino che domani ci sarà anche
Una partecipazione attiva forse anche più appassionata di quello di questa sera
Onorevole Roberto Menia
Vedete la bellezza della politica quella che richiamava Moffa nel suo intervento l'apertura va bellezza la politica è questa
La passione la voglia di partecipare e la voglia di discutere
Una serata di fine estate in cui un passò idee siciliano dal Baffone iniziano cominciano
Chiama raccolto un po'un po'per gioco un po'per scherzo un po'invece l'azienda sul serio chi ha voglia di
Parlare di discutere
E la bellezza la nobiltà della politica io credo sia questa
Sia la capacità di dire ancora di innamorarsi delle cose di discutere i parla nette
Né né nei giorni scorsi ho quadri fronte a me in prima fila Emerenzio Barbieri che ha fatto l'intervento intelligente prima Mario Landolfi ne parlerà domani
è paradossale che noi per parlare siamo dovuti trovare in Terra Santa doveva fare un pellegrinaggio Taranto era una cosa bellissima riflettere amo tra noi che non
Riflessione che riporto in apertura
Come i musulmani una volta nella vita domandare alla Mecca noi dovremmo imparare da cristiano una volta Rita
Ad andare tanto da essere forzata la nostra identità religiosa culturale dove
Quei luoghi quella terra quella sabbia ti parla nel profondo
è bello vedete che la casta
Noi che siamo parte della casta decide di prendersi pagarsi l'albergo
Di fare tutte queste cose che sono un po'quasi da ragazzini si facevano i boy scout si facevano le facciamo noi quando facciamo l'attività giovanile
Quella cosa è se ha fatto innamorare della politica
Perché era una cosa disinteressata
Era l'amore di libertà era la voglia di parlare la voglia di discutere
Era la voglia di dire la di pensare di immaginare il proprio molto ma che cosa sarebbe la politica se non è ancora la capacità di immaginare di sognare qualche cosa di lasciare un segno
E allora
Ecco io credo che l'iniziativa di questa sera abbia
Riassunto in sei tutta questa capacità tutta questa volontà tutto tutta questa bellezza della volontà
Ed è paradossale però che sia nata così
Perché forse io penso
Le strutture ufficiali avrebbero dovuto creare momenti di incontro come questi
Perché la politica è il luogo del confronto
Della discussione
E
Sarebbe triste io credo che di fronte alla prospettiva della creazione del grande partito unitario del centrodestra che ambisce ad andare al cinquanta per cento e oltre
Quindi alla creazione di un po'articoli un percorso che storico esagerato però somma mettiamo tra virgolette
E quindi dove si discute sul come sul perché sul dove andiamo sul che facciamo su quali valori di riferimento su quali stelle polari su quali indicazioni su che regole su che valori
Ma
Come se tutto questo fosse un qualche cosa si può fare si casca sarà tanto si penserà qualcuno io non credo che si possa fare così e non sono venuto qua seminare dubbi
Ma non do nemmeno quelle granitiche certezze che qualcuno afferma perché ha già deciso tutto anche per me io fin da piccolo ho imparato sinceramente a pensare con la mia temi sempre più assunto sbagliare andava a sbattere la testa
Però il gusto della libertà il gusto di dire quello che penso il gusto di affermare e riaffermare la mia identità
Fabio Granata che mi ha preceduto di Severo bellissimo anche all'interno del nostro partito di provenienza ma storicamente siamo siamo arrivati da da da percorsi anche culturali differenti da percorsi territoriali differenti
Quando
Quando
Noiosi interroghiamo per l'appunto sulla strada da fare io credo che dobbiamo prima di tutto avere di fronte a noi valori di riferimento
E i
Perché non la realizzazione effettiva di cose che non possono diventare slogan leggevo oggi sul Corriere della Sera che
Il
Ministro Scajola
Ha rivolto un duro ammonimento ad An o meglio l'interpretazione è stata questa il duro ammonimento
Era il seguente
Fuori dal PDL chi non ha valori democratici io sono perfettamente d'accordo Scajola sono perfettamente d'accordo con Scajola
Ma lo voglio che questi valori democratici non siano soltanto del clan atti ma si raro la road map di riferimento nella creazione sono assolutamente d'accordo
E dico questo e lo dico anche con il gusto appunto dello sfottò in fin dei conti perché io so che a qualcuno dispiaciuta
La rione di questa sera che proseguirà domani dopodomani mi dispiace per lui non per noi
Se e lo dico perché
A chi
Ha detto che era orario dei contrasti o quella dei disoccupati
O quella di chi non era stato mi è stato nominato a carico verde o quella dei delusi no io penso che invece
Come e palese come si è sentito al dibattito di questa sera c'è semplicemente a rione di chi ha qualche cosa da dire
Da chi non crede che tutto si una minestra già pronta e preparata
Che sia anche la rivendicazione perché no orgogliosa dell'identità pur nella prospettiva di un qualche cosa di più grande
Io non ha voglia di diventare un qualche cosa che sia una minestra indistinta in cui non so perché come
Io voglio portare con fierezza ciò che sono stato e ciò che voglio diventare
Perché se questo deve diventare per davvero il country parti se per davvero questo diventa deve diventare il Partito d'azione come ognuno di noi è un tassello irripetibili quello che Fabio Granata che ha parlato poco prima di me che abita a mille cinquecento chilometri penso da casa mia e che ha una storia del tutto differente sua personale familiare si doveva rispetto alla mia
Ma ognuno di noi personalmente individualmente ma anche come figlio della sua collettività e della sua città della e della lingua che parlo del dialetto che parla e delle tradizioni di settore dietro è un tassello perché ognuno di noi è un tassello
Di una di una identità che si è plasmata attraverso i secoli che evidentemente sempre in movimento ma anche quell'irripetibile Mosaico magnifico che l'Italia
E io voglio essere e io credo che noi dobbiamo essere possiamo essere all'interno di questo partito tanti di quei tasselli che compongono un'identità stratificata ma un'identità che valorizza
Se stessa e valorizza un discorso in un disegno più grande più ampio
Io a questo credo
Non ad un accordo
Travaso Nieri
O un accordo tra gestore di società in cui tra l'altro la società da cui arrivo io sembra essere quelli inglobata nel nella fusione per il per incorporazione
Io
Per questo dico e penso di avere il diritto il diritto di dire
Affermando anche appunto che non appartengono e sua delle categorie di cui se non non non ho nessun motivo per essere scontento sono più contento di offese tutti ho avuto molto ma molto di più di quanto mai vari prendevo tutto pensare di avere
Ricordando però da dove arrivano ricordo appunto i nostri i tempi erano stati vita giovanile quando quando si ruba chiamano le cinquecento lire a casa da comprare le risme di volantini per andare a fare
Cosa che si faceva con spirito di volontariato cosa che io vorrei vedere ancora
Perché se nasce un grande Partito della Nazione io non voglio vedere pletora di ragazzini pronti a fare gli assessori io voglio sentenza di sporcarsi ancora le mani
Voglio gente che abbia la passione
La passione la nobiltà della politica
La passione di credere nelle cose la passione di credere in questa Italia che è un che un tesoro straordinario
La passione
Di credere
Che si possano per davvero creare
Le cose più belle
E questo tanto interiormente quanto esteriormente
Io credo
Che
La strada
Verso la costruzione del grande partito del centrodestra ecco non possa che essere una strada prima di tutto di partecipazione faceva bene Manlio Contento nella riflessione che ha posto poco fa a dire non può esserci una leadership
Dietro la quale tutti si nascondono
E dietro la quale comunque tutti facilmente incassiamo rendite di posizione
Per tutti noi è molto facile sano è molto facile
Stare zitti
Dire che tutto va bene tanto il Governo procede e procede molto bene
Abbiamo consenso popolare che è enorme il leader carismatico consenso popolare che norme siamo avviati verso grandi destini la rendita di posizione se l'abbiamo siamo stati tutti nominati siamo tranquilli basta comportarsi bene
Io non credo che si possa ragionare così
Io credo in un partito libero partecipato
Democratico per davvero
Credo nei partiti tra l'altro che siano fatti di uomini e donne in carne e ossa
C'era chi rifletteva sul partito pesante sul partito l'esempio intendo non credo ai partiti pesanti quelli di un tempo quelli delle cellule delle sezioni cinema nulle tutto questo ma parti di uomini e donne sì
Noi non possiamo
Sostituire
La politica fatta di carne e sangue
La politica fatta di contatto umano la politica in cui discordi anche le mani vai a lavorare
Con
Il facile consenso che si ottiene attraverso la televisione
Dove c'è uno che pensa per tutti e basta e tu sei visto essere a posto però può essere paracadutato qua e là poi lo sport Cartia immane poi ho lavorato in poi fare finta può fare finta di lavorare invece non fanno io non credo a tutto ciò non può essere così la politica ripeto un'altra cosa e non abbiamo il dovere il diritto il dovere di affermare la nobiltà della politica
Così intensa
I partiti non possono essere scatole vuote
O simboli dietro i quali
Ci si nasconde
Ho sgabelli per chiarire personali
Non può essere tutto suo
E quindi io non credo criminis sì va beh facciamo un tesseramento falso via internet occhi se la cava con quattro firme in due giorni Mega Service
Partito che almeno non è questo e qualche cos'altro e comunità politica umana io ho imparato così fino a quando ero piccola i partiti anche piccoli che fossero sono comunità di sentire
Sono comunità di sentimento
E se tu rappresenti qualcosa
Più si eleva il livello di rappresentanza più ha il dovere verso chi sta sotto Chiti a Lecce e quindi non possiamo essere scollegati dal corpo elettorale perché se non altro che democrazia non possiamo avere l'illusione
Da parlamentari come dice la Costituzione di rappresentare la nazione ed essere sempre più scollegati dal contesto emanazione di quel popolo l'eccellenza
Prima qualcuno poneva giustamente e correttamente la questione per esempio delle preferenze
Io non credo
Che noi si possa costruire un partito
Abbiamo un Parlamento di nomina oggi apprendiamo dai giornali che si è trovato l'accordo
Per
Il sistema elettorale elezioni europee in cui di nuovo sia nominati
Il partito è fatto di nominati
E poi ci illudiamo di rappresentare il popolo dannazione no non funzioni così non può funzionare ci devono essere regole quindi o si vota liste vivere con ritrosia preferenza oppure se si passa attraverso
Le liste bloccate attraverso designazione i collegi
Bisogna garantire che esistano regole di rappresentanza di rappresentatività effettiva quindi ho primarie o selezione di classi dirigenti una volta giustamente c'era una sorta di cursus honorum
Chiudo veri sporcati le mani lavorare creare acquisire meriti non si può essere paracadutati da un giorno all'altro
A seconda della tua vicinanza al Sole
Non può funzionare così o meglio funziona quando tutto va bene ma poi si sfascia tutto
Il partito non può essere partito di popolo sono nel suo nome
Partito deve essere il popolo nel l'entusiasmo
Nella militanza io credo ancora nel valore della militanza in un partito
Non può essere soltanto la gestione la composizione di interessi contrapposti
Non può essere soltanto amministrazione non può essere accordi numero numeri si
Garanzie per la nomenclatura
Un partito di valori
Io avrei immaginato che verso la nascita di questo partito
Sì si confrontasse tram politici filosofi intellettuali scrittori uomini di cultura
Gente strana futuristi
Tutto ciò non l'ho visto ho visto troppa ragioneria e troppo poca politica
Questo mi preoccupa e ripeto non dico questo perché non ho capito e si vada a finire o perché voglio andare avanti con il passo del gambero no io voglio andare avanti col passo il bersagliere bersagliere avanti perché hanno a cuore
Ciascuno
Non perché qualcuno ha già deciso per me
Se la politica non è partecipazione non ha senso
E dico questo tra l'altro riflettendo proprio sulla fase politica siamo diventa
Che è una fase che viene
Dopo l'esperienza bipolare che ha portato comunque al rinnovamento del quadro della politica Italie c'è dubbio
Da una politica congelata in cui esiste un centro immobile con il nostro bipolarismo pure imperfetto con tutte le sue
Con tutte le imperfezioni del caso
Abbiamo comunque costituite in Italia un sistema di democrazia dell'alternanza un sistema inclusivo in cui anche il Polo escluso da cui io provengo ricordate l'IVA e Piero Ignazi sugli sul polo escluso è stato incluso
Un grande polo può diventare un grande partito unico con grande partito unitario ma un grande polo per diventare un grande partito unitario
Deve per forza utilizzare una metodologia inclusiva non può ridursi ad una sommatoria di numeri e di provenienza non può essere un'operazione ripeto in qualche modo ragionieristica
Non può essere un'operazione
Noi dicevamo in un bel documento degli Alleanza Nazionale di un
Po'di tempo fa
Che questa era la prospettiva era il punto d'arrivo e non è il punto di partenza non si ragionava sui numeri ma si ragionava sui valori si ragionava solide sì
Ragionava su un'operazione che non fosse in qualche modo autoreferenziale quale pare comunque essere quella che stiamo conducendo almeno finché si va avanti così
E deve rappresentare l'esito di un processo politico che si sviluppa attraverso la politica discussione in contatto il confronto ed arriva in fondo
E mette insieme appunto in quest'area vasta provenienze diverse culture diverse appartenenze diverse
Cattoliche liberali
Nazionali socialiste tricolori
Io Mario Landolfi spesso si auto definiamo