Fecondazione assistita: la legge 40 rinviata al giudizio della Corte Costituzionale

Allora buon pomeriggio a intanto buonasera a tutti e grazie per essere venuti a questa conferenza stampa che è stata
Voluta ma anche diciamo organizzata davvero in pochissime ore
è una conferenza stampa che è stata convocata dall'Associazione Madre provetta che io rappresento in qualità di Presidente sono Monica Soldano
Perché c'era una notizia da dare da comunicare in questa sede perché questa sede intanto devo dire grazie al supporto
Anche della delegazione dei radicali della Camera e anche l'Associazione Luca Coscioni
Abbia c'è stata una valutazione
Anche di opportunità di dare la possibilità di ricordi di ricominciare anche un dialogo possibile tra cittadinanza
E
Il Parlamento e politica rispetto a dei temi
Come quello
Della fecondazione assistita e in particolare della legge quaranta
Che la regola
Né che rischiano magari di diventare dei temi marginali in momenti
Come questo in cui c'è altro CIP sei sicuramente da discutere
Ma lo scenario in cui si colloca l'ordinanza che oggi vi presentiamo cioè l'ordinanza di un magistrato Fiorentino che sostanzialmente rimette la legge quaranta alla Corte costituzionale
Perché trova che questa legge dica qualcosa che contravviene al gli articoli
Trentadue e tre della nostra Costituzione quindi ciò che attiene alla salute ma anche
Alla
Equità e e poi questi aspetti che vedremo meglio con il nostro avvocato Gianni Baldini presento intanto le altre persone gli atti convenuti che con cui porteremo avanti il villa conferenza stampa
Abbiamo quindi l'avvocato Gianni Baldini che anche insegna più diritto all'Università cioè dal sito di Firenze
Che da anni consulente legale dell'associazione ma li provetta essendosi occupato di un molte questioni attinenti
A alle coppie infertili
Cundari contenziosi devo dire sempre in maniera proficua
Poi abbiamo convocato qui anche una rappresentanza del mondo medico nella persona della dottoressa Claudia lidi CAI ginecologa da anni si occupa di procreazione assistita di infertilità
Che lei lavora a Firenze nel centro demenza che tra l'altro è stato uno degli attori di questa vicenda quanto meno passivo ecco però sicuramente uno deve diciamo del
Si del
Potremmo Lisi degli attori in qualche modo ed è anche però soprattutto Presidente di un'associazione quella dei cioè costi Italia che un'associazione di oltre venti centri impegni venticinque centri in tutta Italia
E che da anni forze storicamente forse sei stato il primo gruppo che si è occupato di fecondazione
Assistita e di conservazione anche dei gameti nel nostro Paese
E a me abbiamo invitato a questa conferenza stampa tutti i parlamentari
Ma in particolare sono oggi qui con noi e la senatrice Donatella Poretti del Partito democratico deve sempre delegazione radicali PD
La senatrice vittoria Franco che ministro ombra le pari opportunità del Partito Democratico
Chiaramente non so se interverranno anche se le e ci sta raggiungendo in questo momento anche
L'onorevole e Antonio Palagiano che dell'all'Italia dei Valori che anche il ginecologo anche l'un esperto tra l'altro fecondazione assistita e che
Tempo fa
Era anche un rappresentante della Società italiana di fertilità e sterilità
E né e mi pesa delle associazioni
E che chiaramente stanno sostenendo questa questo percorso comune alla conquista della legalità rispetto I diritti
Dei cittadini infertili ma anche malati malattie genetiche abbiamo qui
Filomena Gallo abboccato
Presidente di Amica Cicogna e anche
Vice segretario dell'Associazione Luca Coscioni
Avremo anche testimonianze l'Associazione vita di Donna che oggi qui rappresentata dalla Elisabetta capitano
Che è una ginecologa
Molto notasse e soprattutto
Grazie a un sito internet che è www vita di Donna punto it
Che credo sia uno dei più cliccati sulla salute riprodurre sulla salute delle donne
Il primo a e che da davvero molti anni si occupa di tutte le questioni ultimamente ha fatto anche una battaglia tra l'altro ricordiamo
Per l'abito del giorno dopo con l'Associazione Luca Coscioni bene ci sono altri ospiti poi vedremo chi interverrà andiamo alla notizia di oggi
Quindi l'ordinanza di remissione
Alla Corte costituzionale rispetto a un caso concreto ricordo brevemente che il caso e quello di una coppia in cui lei era può è portatrice di una malattia genetica importante leso sto osi
Si rivolge al centro di Firenze per effettuare una fecondazione assistita ma chiede anche di conoscere
Lo stato di salute degli embrioni e con una diagnosi genetica di pre-impianto a quel punto
Che cosa succede avvocato Baldini e soprattutto se può darci i quattro punti le novità salienti di questa ordinanza
Sì la copia e la coppia che nel dicembre scorso dette vita quell'ordinanza del Tribunale di Firenze che ordinava per l'appunto al centro di fecondazione assistita di eseguire la diagnosi genetica di pre impianto
La coppia si reca al centro per eseguirla previo consulto genetico dal consulto genetico emerge che fecondare Train Brioni visto che la coppia e portatrici di una patologia genetica trasmissibili out sonico dominante quindi con una probabilità di trasmissioni superiore al cinquanta per cento secondarie tre embrioni
Viene detto dal genetista è perfettamente inutile in quanto le aspettative di gravidanza sono pari al cinque otto per cento
Verosimilmente dei tre embrioni due potrebbero risultare malati dunque la copia servirebbe solo con un embrione per questa ragione non procede
Al ciclo di fecondazione assistita torna di nuovo nelle aule di giustizia e e chiede al giudice
Un ricorso molto argomentate molto articolato nel quale si puntualizzano quattro questioni che poi vengono tutte accolte dal giudice fiorentino
La prima
Innanzitutto quello che viene considerato da alcuni come pacifico nella prassi non è pacifico ovvero la diagnosi genetica di pre impianto non viene di fatto praticato dei centri medici italiani
In quanto l'eliminazione con le nuove linee guida del limite dell'osservazionale non comporta in positivo di come centri l'ammissibilità della diagnosi genetica tout-court
Dunque i centri ritengono che con un'interpretazione del concetto di eugenetica non solo come miglioramento della razza ma anche come eliminazione di una malattia che poi è un presupposto per il miglioramento un giudice potrebbe comunque ritenere non legittimo il loro intervento
Quindi si chiede chiarezza sul primo punto è ammissibile o non la diagnosi pre-impianto il giudice risponde che del tutto ammissibile e pacifica alla luce dell'ordinamento vigente e chiede in questo senso conferma alla Corte
Secondo punto
I tre embrioni sono assolutamente insufficienti
Dunque e
Soprattutto la modalità terapeutica secondo questo modello terapeutico unico massimo tre embrioni comunque tutti e tre devono essere trasferiti contemporaneamente
Rappresenta nel caso specifico un
Inutile spreco di energie per il medico
Un inutile tentativo per la donna che verosimilmente dovrà risotto porsi stante le aspettative di gravidanza poco più del cinque per cento a numerosi cicli di stimolazione ovarica a quindi tutto il trattamento per più volte
Inutile sacrificio per l'embrione perché con tre embrioni
Verosimilmente se poi il CIPE dovrà essere ripetuto saranno di nuovo utilizzati e sacrificati tre embrioni che poi non verranno concretamente diciamo a diventare Fitto e al quindi a svilupparsi dunque il giudice accoglie il ricorso
E ritiene che la norma sui tre embrioni e l'unico e contemporaneo impianto sia nel caso specifico irragionevole
In quanto non adeguate nonni idonea alle esigenze terapeutiche del caso concreto
Sia contraria all'interesse alla salute della donna
In quanto potenzialmente la medesima dovrà risotto porsi per più volte al trattamento
Con tutti i rischi e qui ci sono pagine importanti perché prende attinge dalle reti da dati scientifici e quindi alla relazione ministeriale del due mila sette
Con rischi oltretutto anche di altre più gravi malattie proprio conseguenti ai trattamenti ripetuti
Ritiene infine contrario all'articolo tre perché perché
La questa coppia portatrici di malattia genetica si trova in una situazione
Diciamo
Non di uguaglianza rispetta la situazione in cui si trovano coppie che non sono portatrici di patologie genetiche
Perché se le medesime hanno una chance di successo stimata dalla relazione ministeriale intorno al venti per cento in questo caso applicando tassativamente
E formalmente quelle norme qui siamo a un cinque sei per cento quindi con lesione del principio costituzionale di e uguaglianza
Terzo punto il giudice ritiene conseguentemente che
Laddove si dovessero produrre laddove si dovesse autorizzare la produzione di più embrioni laddove si dovesse autorizzare restituendo al medico la discrezionalità tecnica di valutare che cosa fare come farlo nel caso concreto
Potrebbe verificarsi l'ipotesi in cui
Alcuni embrioni risultino soprannumerario e in ogni caso laddove si pratichi la diagnosi genetica di pre impianto gli embrioni malati
Non verrebbero conseguentemente impiantati e quindi risulterebbero anche si sovranumerario
Dunque il disposto del comma tre dell'articolo quattordici della legge come è noto del comma due scusate l'articolato dice la legge come è noto
Prevede il divieto di crioconservazione
E quindi il giudice conseguentemente ragionamento prima espresso ritiene che anche il medesimo divieto risulti contrario a principi fondamentali della nostra Carta in quanto non consentirebbe l'esercizio di quel diritto anche da parte
Del medico in attuazione appunto dell'interesse la donna il che comporterebbe poi una diciamo un'incostituzionalità a tutto tondo
Quarto punto
Attiene all'articolo sei ed è un punto particolarmente delicato perché va ben oltre il problema degli embrioni del modello Unico terapeutico
Attenendo il consenso della donna in verità questa era la la la la la norma più o forse una delle più contestate della legge quaranta peraltro già oggetto di una sentenza di merito negativa quella di Catania del due mila quattro
Come è noto la legge prevede che
La donna dopo la fecondazione dell'ovulo non possa revocare il suo consenso
Quindi si tratta di una irrevocabilità del consenso da parte del paziente al trattamento sanitario che non ha e e uguali per altri trattamenti sanitari eccezion fatta per il trattamento sanitario obbligatorio
Il quale come è noto però si basa su altri presupposti la tutela della salute dell'incapace e la tutela o e o la tutela della salute pubblica fuori da ciò
Principio è quello della revocabilità del consenso al trattamento sanitario qualunque paziente può revocare in qualsiasi momento il consenso al trattamento
Dunque
Il giudice ritiene che questa previsione sia anch'essa affetta da incostituzionalità
Incostituzionalità per violazione di numerosi princìpi della Carta e quindi questo pacchetto organico di valutazioni invece il giudice a ritenere che l'articolo quattordici comma uno e due l'articolo sei comma te tre siano contrari all'articolo o due
Tre
E trentadue della Costituzione e rinvia quindi in maniera organica la la legge alla Corte costituzionale
Bene quindi come abbiamo ascoltato
Ci sono operate veramente una ordinanza che fa fare un salto di qualità al dibattito non solo da un punto di vista
Strettamente giuridico ma direi davvero politico infatti non è un caso che oggi abbiamo voluto nonostante la calura del mese di luglio alle difficoltà anche di
Di avere una partecipazione ampia questo incontro la B abbiamo avuto farlo qui a nella saletta stampa di Montecitorio volevo dire che pochi minuti fa mentre parlava l'avvocato Baldini è passato il senatore Antonio Tomassini
Che ho visto che non ha preso purtroppo la cartellina stampa ma essendo lui Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato io da parte di veramente di tutti noi
Auspicherei un interessamento anche non solo alla ordinanza come abbiamo detto ma tutta
La vicenda di questa legge quaranta e alle conseguenze
Che sparendo dal momento in cui è entrata in vigore quattro anni fa fatti la dottoressa Claudia Livi probabilmente ci può anche raccontare dal punto di vista medico che cosa
Significa questa sentenza questa ordinanza e soprattutto come
La la vive il mondo medico dopodiché passeremo subito a raccontarmi alcuni
Alcuni episodi importanti rilevanti che si sono verificati nel corso di di questo processo e che noi riteniamo debbano costituire
Veramente il punto di di di un di un ragionamento politico che deve riprendere in questo nostro Paese cioè non è solo diritto forse non ha la verità in mano la scienza forse non ha la verità in mano
Però di fronte a anche a come dire a a nozioni chi impossibilitate a date a dare una risposta a tutto dobbiamo anche cercare
Di non fare battaglie ideologiche vi racconteremo dopo la storia che abbiamo
Vissuto un questo procedimento per farvi capire l'importanza
Di questi incontro di oggi dottoressa Lidia
Sì scusate l'interruzione che dire rispetto alla alla diciamo mondo né dico peraltro vi con altri presente con altre
I rappresentanti oltre a me
Questa è una sentenza che citati grandi speranze perché tutti noi ci occupiamo da tempo di infertilità
Abbiamo sempre ostacolato la la legge quaranta perché era chiaro fin dall'inizio che la legge protettiva nei confronti degli embrioni
Poi ostacolava di fatto i risultati che le coppie infertili potrebbero avvenire potrà avrebbero potuto avere sottoponendo sia cicli di trattamento
Peraltro secondo me è una sintesi del del ragionamento viene fatta molto bene
Nell'ambito della del della sentenza del TAR chi di voi ha voglia tempo e resiste perché è molto lunga però alla lettura della sentenza
Potrà ravvisare e in una chiarezza raramente avulsa in altre
In altre discussioni come questa legge che di fatto è nata per poter essere protettiva nei confronti dell'embrione
I
E di fatto poi diventa una legge contro gli embrioni e comunque contro le donne perché tanto così era fin dall'inizio
Quindi la sentenza ci dà grandi speranze certo bisognerà vedere come decide la Corte costituzionale abbiamo la speranza che dal momento che i ricorsi si stanno moltiplicando in Italia
Naturalmente quanto più alto sarà il numero di giudici che
Si pronunciano contro la legge soprattutto che sollevano dubbi di anticostituzionalità quanto più alta sarà la probabilità che
La Corte Costituzionale prenda in considerazione il problema ricordiamoci che già c'è già stato un altro caso la Corte costituzionale di fatto non si è pronunciata poi l'avvocato Baldini vi spiegherà meglio
In ogni caso
Per ritornare al problema della legge vi ricordo come anche la Federazione nazionale degli ordini dei medici che certamente non è un organo come dire progressista
A stigmatizzato il multi modo CUN mento anche in questo devo dire molto bello che riguarda
Una serie di principi che possono essere identificati come etica di inizio vita quindi riguarda la discussione sulla legge centonovantaquattro sulla pillola del giorno dopo e sulla legge quaranta
Ha stigmatizzato ancora una volta quanto la legge quaranta sia
Di fatto neghi l'autodeterminazione delle donne e la libertà di cura del medico e questo devo dire se ci riflettiamo dal momento che viene dalla Federazione nazionale degli ordini
Mi sembra che sia già una un come dire una considerazione importante
Bene è intanto comunichiamo che è presente in sala anche l'onorevole Susanna Cenni del Partito Democratico e la ringraziamo di essere qui con noi
E anche una mi aveva telefonato primaria la l'onorevole Maria Antonietta Coscioni che non potrà essere qui perché impegnata nell'occupazione della Commissione vigilanza RAI ma che
Sappiamo segue da sempre questi temi con grande impegno e passione
Prima di passare la parola all'avvocato Filomena Gallo che ci racconterà che cosa vuol dire continuare questa battaglia anche
Legale e con un'attività che lei sta anche portando avanti con lui tutte associazioni
Volevo darvi subito dopo la notizia forte piatto forte che avevamo preparato però oggi e che ha un po'sconvolto devo dire anche
Se posso usare una in una parola forse un po'alle nostre vite in questi ultimi tempi
Nel corso di questo procedimento
M il un giorno il Presidente di un'associazione che si chiama verità in vita si presentai al Presidente del Tribunale di Firenze e chiede di essere nominato curatore degli embrioni
Contro i genitori perché qualora la diagnosi River facesse risultare gli embrioni affetti dal gene della malattia
Di cui
Abbiamo detto è portatrice la madre
Questo breve questo curatore dovrebbe prendersi appunto cura degli embrioni ma soprattutto
Intentato in qualche modo un nuovo procedimento aprendo quindi un nuovo percorso processuale
Contro i genitori
Quindi non ci siamo ritrovati di fronte a un fronte diciamo nuovo che è stato a Pertol chiaramente contro la volontà dei del della coppia nel senso che Paci spiega bene l'avvocato Badini cosa significa
Questa coppia si è ritrovata a condannata moralmente ma anche con un tentativo addirittura di rendere questo questa accusa legittimata da un punto di vista giuridico
In e e ha avuto delle reazioni molto forti sul piano umano e vedremo anche
Gli aspetti giuridici avvocato Baldini ci può dire la reazione soprattutto della coppia alla notizia
E che cosa significa giuridicamente questo attacco
Ora più precisamente in sede di discussione di questa causa che poi sia conclusa con la rimessa a di costituzionalità
Quella mattina si è presentato il una delegazione
Di verità in vita che una associazione collegata più o meno al Movimento per la vita
La quale ha avanzato formale istanza peraltro documentata di nomina del presidente dell'associazione stessa che per ora non no no non
Di cui non col non comunico le generalità ma insomma poco prego
Beh quaranta se mi invitate comunico dei generali età il professore palmare o dell'Università Ca'professore me e professore ordinario dell'Università Cattolica di Milano
Palmarola con la P
Dunque la nomina e preso Tammaro o quale curatore speciali degli embrioni ora voi dovete sapere per farla molto breve che il curatore speciale e istituto previsto all'articolo centocinque del nostro ordinamento
A come figura che
Il luogo laddove fra il rappresentante del rappresentante
Cioè quindi fra il genitore il figlio fra il tutore e l'interdetto fra il curatore l'inabilitato quindi fra un soggetto che non può disporre il soggetto che è stato indicato dalla legge a disporre per suo conto in suo nome
Sto parlando di soggetti
Il curatore speciale e la figura che in caso di conflitto quindi fra rappresentato il rappresentante interviene
Espropriando sostanzialmente il rappresentante dei poteri sul rappresentato quindi nel caso specifico espropriando i genitori dei poteri di disposizione nei confronti dell'embrione
Quindi in buona sostanza
Sostituendosi nella nell'esercizio della potestà genitoriale nei confronti dell'embrione quindi sostituendo i suoi genitori per l'esercizio dei diritti patrimoniali e personali riconducibili al soggetto
Ora questa figura figura peraltro utile e sicura conosciuta laddove vi siano due soggetti laddove vi sia la relazione fra due soggetti che entrano in conflitto quindi
Soggetto secondo il nostro Codice civile perché è un è una norma di diritto civile questa è colui che nasce quindi dopo la nascita sia il soggetto di diritto prima della nascita sia qualcosa che
La legge può riconoscere meritevoli di tutela ma
Comunque che consolida i suoi diritti ex articolo uno del Codice civile soltanto se nasce
Se non nasce non consolida i suoi diritti fatti la donazione o il testamento in favore del nascituro
è valido e produce sugli effetti solo se il nascituro nasce
Se il nascituro non nasce ritorna tutto indietro altrimenti se così non fosse si aprirebbe linea successoria una soggezione degli ascendenti del nascituro quindi scardinando un po'tutto il diritto e le successioni e di famiglia tanto per effetti ari
Dunque l'istanza è un'istanza di questo tipo
Dunque l'istanza è stata presentata quindi con l'intento di nominare il curatore speciale dell'embrione
Una figura del genere esiste o meglio esisteva nel diritto romano e si chiamava curator ventre x il curato ardente risse eh la figura affiancata dal pretore umano alla donna vedova
Ho alla donna che non aveva rapporto diciamo stabile con altro uomo
Sul presupposto che la donna non aveva diritti civili perché era soggetta prima l'autorità del pater famiglia poi l'autorità del marito
Gli si affiancava nel bene e nel nella logica che fosse appunto un'entità incapace il curator dente risse
è qui in buona sostanza senza enfatizzare troppo la cosa e poi concludo raccontando di come reality la coppia ma ve lo potete immaginare
In buona sostanza siamo di fronte ad una situazione di questo genere perché il si pretende la nomina di espropriare i genitori e e di sostituirsi ai medesimi nella tutela di che cosa di un soggetto di diritto
Otto dire che l'embrione uso del territorio ma è una cosa piuttosto forte e tuttavia parliamoci chiaro l'ordinanza di questo giudice ha detto che
è assolutamente
Inammissibile l'istanza in quanto vi è una carenza di interessi da parte del Presidente del Comitato verità scienza e vita in quanto non vi è nessuna legittimazione
Però non è entrata nella discussione sulla sulla realtà delle deve del della natura delle entità embrionali anch'
Dunque qualora un'istanza del genere fosse riformulata in diversa maniera qualora fossero emergessero degli interessi che risultino percepibili e comunque al socialmente accettabili di qualche tipo insomma
Qualora gli avvocati facesse un lavoro un fatto un pochino meglio
E qualora il giudice ritenesse che
La legge generale non riconosce una soggettività l'embrione ma una legge speciale
Riconosce qualcosa che è molto vicino alla soggettività perché l'articolo uno della legge quaranta ricordate dice che si tutela i soldi tutti i soggetti coinvolti nella vicenda devono essere tutelati compreso il concepito
Dunque se ciò accadesse dove si andrebbe a finire con quali implicazioni anche per qualcosa che è molto di più di un conci di un di un embrione tipo il feto
E non aggiungo altro la coppia come ha reagito ovviamente ha reagito il il padre non l'ho sentito onestamente la madre ha reagito nel peggiore dei modi perché ha rifiutato peraltro di presentarsi a discutere una cosa del genere che prima prima che
Diciamo prima che assurda era umiliante e mortificante per una madre rispetto ad un materiale genetico che
E la tutta l'interesse che si trasformi in un bambino ma né da lei che dipende la storia
Bene a questo proposito dico giornalisti che sono qui che la coppia indisponibile per delle interviste
Telefonicamente chiaramente
E inoltre vorrei aggiungere una cosa io ho avuto modo di di sentire di leggere anche a altre cose che aveva già mi ha scritto questa signora
Lei il suo dramma è quello che ha rifiutato addirittura di diventare madre per un lungo periodo per il terrore di poter far nasce un figlio malato
Quindi la sua alternativa è l'aborto qualora non riesca diciamo ottenere questa il riconoscimento di questo diritto qui a a questo proposito
Abbiamo una testimonianza importante io vorrei soltanto
Chiedere alla coppia che è venuta qui oggi che ha preso un aereo per venire sono venuti da Treviso
Timida e Fabio che davvero ringrazio molto loro vorrebbero io vorrei che l'ora in qualche modo dicessero
Che cosa provano di fronte a questa notizia sta in qualche modo brevemente ci possono
Dare una testimonianza e perché perché sono qui
Buongiorno sono Fabio legali
Vengono a Montebelluna sono qui con la mia compagna Silvia
Se una coppia
Non sposata ma ci conosciamo e frequentiamo da diciotto anni
Siamo entrambi trentaquattrenne da sei conviviamo i abbiamo provato a
Abbiamo cercato un bambino per diversi anni finché
Tramite la fecondazione assistita il cinque agosto dello scorso anno abbiamo avuto
Pietro
Pietro è nato grazie a
Ma fecondazione in vitro dopo aver fatto sei tentativi di inseminazione in
In ventisei ottobre abbiamo scoperto che tramite Pietro
Siamo entrambi portatori di atrofia spinale muscolare di tipo uno
E quindi per Pietro non c'è stata alcuna speranza
Il ventidue gennaio
Di quest'anno se n'è andato
Ci ha lasciato
Adesso stiamo lottando anche noi contro la legge quaranta perché purtroppo ci troviamo o nella situazione di continuano a essere una coppia inferti RAI
E dobbiamo lottare anche contro questa malattia
L'Italia attualmente il civile si obbliga a
Diciamo
Qui visto la la non chiara situazione sulla diagnosi pre-impianto a tentare una fecondazione artificiale ed eventualmente abortire se il feto forse portatore ne abbiamo
Ogni ad ogni tentativo abbiamo il venticinque per cento di probabilità di generare un figlio malato un figlio che
Con tutta probabilità non aveva una speranza di vita perché l'atrofia spinale di tipo uno a livello di statistiche comporta che i bambini non arrivino al secondo anno di vita al massimo
C'era qualche caso però son casi sporadici che si avvicinano la forma uno due
Sono legati a
Macchinari quindi puntute conseguenze che comporta questo tipo di malattia
Una situazione di questo tipo già già è pesante affrontare la nostra situazione sentire che addirittura c'è
Chi ci colpevolizza si inserisce si sostituisce a una scelta che dovremmo fare noi genitori questo credo che ci
C'è qualche lo sconforto ancora maggiore
Chiaramente
C'è qualcuno che che pensa di gli importi di poter scegliere al posto nostro
Approfitto proprio di Radio Radicale per chiedere a Fabio se non vuole così comunicare qualcosa al Presidente di questa associazione verità e vita e anche
Alle sue motivazioni magari per carità in buona fede però a quello che può significare va beh nella vita concreta non solo diciamo per le valutazioni ideologiche di ognuno
Mi domando in una situazione come la nostra come potrebbe sostituirsi a noi con
Con dice non so con che
Con che animo posso dire
Tuteliamo un embrione portiamo avanti cioè cerchiamo di di portare avanti una gravidanza per uno feto che non ha per un bambino che non ha nessuna speranza di vita non so come si possa se io come genitore sapendo questa situazione come posso permettermi di mettere al mondo un figlio cosa gli racconto
Sapevo che caro portatore di questa malattia che non ha fatto niente per
Per impedire che
Difatti nascere e farti buoni rapporti accompagnate
E quindi come vediamo poi alla fine i ragionamenti
I ragionamenti diciamo
Culturali o morali si devono anche un po'confrontare con la vita concreta non lo stiamo facendo con le azioni legali che forse e l'unico strumento che abbiamo per fare avvicinare a un ragionamento di diciamo di realtà ha una dimensione di realtà quello che è poi il ruolo della politica che noi stiamo chiamando oggi veramente a dare una risposta
A questa nostra esperienza anche a questo nostro impegno
Te
Perché
Sì stiamo registrando se per favore si può accomodare l'Adnkronos Salute
Una domanda
Prego
La domanda era diciamo rivolta all'avvocato per sapere a questo punto visto che la decisione del giudice a rimandato ancora una volta a la palla alla Corte costituzionale
Questi due aspiranti genitori cordate tenta noi di fare niente un intento
Con nonostante la minaccia nonostante queste minacce anche di
Associazioni di intervenire
Nella loro vicenda ed ergersi a tutori di eventuali embrioni malati e nove continueranno si rivolgeranno ben pensato di rivolgersi all'estero pensava di aspettare vogliono comunque continuare la loro battaglia perché
Le complicazioni sembrano
Moltiplicate sulla loro strada
Si
In questo momento diciamo
Si stanno godendo questa piccola soddisfazione che poi tanto piccola non è perché ricordiamo che contro la legge quaranta di rimessione incostituzionali al momento c'è solo quella del TAR che riguarda il numero degli embrioni non c'è altro
Quindi
Devo dire che nei giorni nelle settimane scorse quando questa istanza fu presentata
Balle no in maniera molto concreta l'ipotesi di dire va bene in questo Paese evidentemente non è possibile fare ciò che in tutto il mondo è permesso e quindi
Diamoci un occhiata intorno e credo che visti i tempi anche di decisione della Corte costituzionale
Può darsi pure che nel frattempo un'occhiata intorno se la diano perché comunque la Corte non è che deciderà presumibilmente i
In venti giorni insomma
Passerà qualche mese per non dire insomma dico i primi dell'anno prossimo tutto sommato su questo volevo dire però una cosa colgo l'occasione solo per dire precisare una cosa si
Tutta questa sentenza di rimessione del giudice Mariani di Firenze è impostata sul rapporto drammatico se vogliamo ma sul rapporto fra interessa alla salute della madre e interessa la salute dell'embrione
Dunque nei quattro precedenti che la Corte Costituzionale ha dedicato specificatamente a questo punto ha sempre riconfermato a partire la sentenza ventisette del settantacinque che
Pur essendo meritevoli di tutela costituzionale il nascituro quindi qualcosa di molto più grosso dell'embrione
Tuttavia non vi può essere equivalenza fra chi fra i diritti di chi persona è già rispetta i diritti di persona deve ancora diventare dunque poi deciderà la Corte in piena autonomia ma Salboro e diremo diciamo
Rivoluzionari di di di di di giurisprudenza trentennale insomma qua il giudice Mariani
In maniera estremamente corretta apposto solo questo problema alla fine ha detto qua ce le interessava solo della madre
Qua c'è l'interessato dell'embrione che peraltro nemmeno viene tutelato anzi viene paradossalmente pure sacrificato perché è inutile continuare a produzioni tre per venti volte meglio produrne sei due volte sole
Per essere più più più corretti dunque Corte vale utile
Volevo dare appunto la parola durante queste senatrici Donatella Poretti e vittoria Franco
Prego Donatella Poretti
Ma vi ringrazio e purtroppo
A settembre dobbiamo dobbiamo scappare evitava che critiche cioè alle quattro però ci tenevamo esserci e ci tenevo anche in particolar modo anche a sentire
Le testimonianze perché poi purtroppo ci ritroviamo
Poi è un piccolo circolino quello che continuiamo a tenacemente attenersi aggiornati era e a sapere anche i casi chiede che si susseguono cercare
Di di di stare su su su su questo argomento però purtroppo siamo punto questo piccolo circolino che continua a essere coinvolto anche non solo politicamente ma anche
Motivamente poi da questa estate che dovrebbero
Dovrebbero darci una smossa ma
Non è che sono molto ottimista che voi Bafin finisce che
Un cittadino per veder riconosciuti e per trovare la piena applicazione di quelli che sono dei diritti costituzionali che appunto l'articolo trentadue sancisce bene il diritto alla salute il diritto
Anche alla all'accettazione di pure e quant'altro purtroppo deve rivolgersi al tribunale
E quindi chi ha mezzi
Tempo conoscenza in qualche modo riesce a far valere o comunque a chiedere che quei diritti
Divengano riconosciuti o attraverso appunto il tribunale attraverso avvocati a quant'altro o attraverso pure
Che si possono avere in altri in altri Paesi perché poi di queste alla fine si tratta
è invece gli altri gli altri niente stanno a subire una situazione
Che quella purtroppo appunto la legge del due mila quattro siamo nel due mila otto ci continuiamo a dire che non funziona
Che produce mostruosità perché il caso raccontato da prima prima
Uno rimane con con i brividi addosso
Ma
Punto purtroppo lo sappiamo purtroppo continuiamo a ripetercelo fra di noi
E siamo nel due mila otto sia leggermente modificato quelle linee guida che poi nella pratica abbiamo sentito annulla POR Spano perché poi la diagnosi pre-impianto i centri di fecondazione assistita comunque non la fanno perché il problema e la legge nella legge
Mette quei limiti e quei paletti che anche quella possibilità che
Lascia aperta alle linee guida poi nella pratica nessun Lecce non cento di fecondazione assistita se la sente di di farlo
E certa il questa sentenza questa rimandarlo alla Corte costituzionale può essere può essere di aiuto però io mi chiedo come che che che Paese viviamo in cui alla fine dobbiamo avere questo quarto grado
Di giudizio per vedere applicati dei diritti
Ora io e la senatrice Franco andiamo al Senato ieri ha iniziato un dibattito probabilmente terminerà venerdì o non so quanto sulla caso Eluana Englaro
E addirittura li pensiamo di aprire un conflitto di attribuzione di poteri perché la magistratura
Dopo sedici anni in cui una persona chiede
Appunto la la la possibilità a di di di di vedere applicati dei diritti si chiede l'applicazione appunto il conflitto di di attribuzione di poteri perché il legislatore
Non è stato in grado di fare una legge sul testamento biologico di fronte a un vuoto legislativo Witch abbiamo un pieno legislativo
Un mare di una legge che invece che garantire alle persone che buono che vogliono che in
Purtroppo devono sottoporsi a tecniche di fecondazione assistita perché nessuno è contento di far ricorso a quelle tecniche
E qui invece che garantire la possibilità a quelle persone che in qualche modo devono far ricorso a queste tecniche di
Di garantirgli quell'accesso qui ma invece abbiamo una legge che praticamente impedisce di fatto la possibilità di accedervi
Ecco io tutte le mie perplessità su sul fatto che questa classe politica questi parlamentari siano in grado di metterci mano così di propria sponte a quella legge sinceramente le manifesto
Ovviamente con tutta invece la disponibilità a stare lì attaccata invece che
Che che possa succedere altro quindi a maggior ragione sono interessante sono utili casi specifici e
Sentenze come queste che invece possono dare la spinta e oggi vi depositiamo il disegno di legge che era dalla scorsa legislatura e lo rimandiamo a tutti i parlamentari forti anche di quella di questa sentenza del fatto che è investita la Corte costituzionale
Quindi legislatori facciamocene carico e di intervenire prima che sia una sentenza a dirci che abbiamo fatto una legge incostituzionale però ecco in purtroppo la il mio pessimismo e
Bonomo vittoria Franco
Ma mi pare che la testimonianza sosta faccio contento di essere rimaste qualche minuto in più per ascoltarla confermo una cosa che non abbiamo sempre detto durante la discussione della legge che è una legge crudele
Dopo una legge crudele che interviene in maniera pesante violenta su un desiderio naturalisti mo'che desidero di genitorialità di maternità e di paternità in fondo si tratta di una legge che dovrebbe consentire la nascita
E quindi perché tanto accanimento contro le tecniche di procreazione assistita sono tecniche che appunto favoriscono oggi
In un periodo in cui le donne rinviano sempre di più la maternità sempre di più la gravidanza per motivi
Legati al lavoro alla realizzazione alla laurea e quant'altro e e che consentono anche a persone a donne che hanno
Problemi di infertilità e di fecondità spesso legati all'età
Di diventare madri e hai Papini diventare tali
La sentenza mi pare che per come l'avvocato Papini ce l'ha raccontato in maniera molto chiara e molto puntuale confermo un fatto anche questo lo sapevamo sin dall'inizio che è una legge piena di buchi
è una legge inapplicabile oltre che a una legge incostituzionale perché viola articoli fondamentali della Costituzione che riguardano l'eguaglianza e il diritto alla salute perché chi ci rimette di più
Claudia Livi lo diceva prima nel suo intervento sono davvero le donne che si devono sottoporre ripetutamente ingiustamente
A trattamenti di trattamenti ormonali
Mi pare che la sentenza confermi anche il fatto che le linee guida
Della ministra Turco che sicuramente non risolvono perché le linee guida non possono risolvere i problemi di inefficacia della legge
E però non sono da revocare perché mi sembra che invece esponenti di questo Governo di centrodestra ripetano sin dall'inizio dell'insediamento lo stesso Governo di voler revocare quelle linee guida quindi
Qualche beneficio io almeno in termini di chiarezza e anche
Consentire per esempio per quanto riguarda
Malati di AIDS comunque di poter accedere alla fecondazione assistita siano delle aperture importanti voglio dire a questo proposito che io ho depositato un disegno di legge
Per consentire alle coppie con malattie genetiche che non siano infertili perché nel caso che ci è stato raccontato prima si tratta di una coppia comunque fertile
E invece ci sono coppie che non sono in fertile quindi non possono accedere alla procreazione medicalmente assistita quindi neanche avere il beneficio di quel poco che la legge consente in termini di diagnosi
Pre-impianto
è invece il punto mio disegno di legge propone di a
Consentire anche alle coppie con malattie genetiche non infetti di poterne fruire delle tecniche di procreazione assistita poi presentato anche un disegno di legge
Più generale per cambiare la legge perché
La legge va cambiata certamente non non credo in questa legislatura sia possibile però per quello che dicevo prima cioè per quella apertura alle coppie con malattie genetiche forse lì un
Un tentativo di
Convergenza con alcune parti del centrodestra lo si può
Lo si può tentare
Pare anche me che sia molto importante
Il l'attribuzione alla Corte costituzionale di decidere
Se questa legge che davvero tale te davvero incostituzionali mi pare l'unica strada per cambiare la legge a questo punto almeno per quando per quanto attiene alle possibilità
Che ci sono
Chicchirichì sono possibili in questa in questa legislatura però veramente
Come dire veramente deludente veramente mortificante il fatto che per avere una legge giusta occorre passare dai tribunali e per quanto riguarda le
Questioni cosiddette eticamente sensibile ormai
La giustizia l'unico luogo nel quale si può o tentare di avere un minimo
Di riconoscimento dei propri diritti accaduto con il caso Englaro sta accadendo per le le copie che voi avete
Contributi di cui casi avete riportato prima
L'unico modo è veramente veramente mortificante qui soprattutto per chi siede in Parlamento e vorrebbe fare delle leggi giuste come il caso nostro eccome
Anche per
Chiede chi lavora dice e Claudia Livi anche per il certamente anche per i medici che magari si sono adoperati per rendere
Il migliore possibile le condizioni azione insomma
Per quanto riguarda
I centri di di fecondazione assistita e poi invece si vedono mortificati sminuiti anche svuotati in questo loro compito perché certamente
Non è come dire non non è gratificante vedere che le coppie che magari un medico un centro a seguito poi è costretta ad andare alla all'estero per trovare condizioni migliori per fare quello che l'Italia non è possibile comunque vi ringrazio anche per la verità organizzato
Questo questa
Approfitta della senatrice vittoria Franco per farle una domanda
Recentemente nell'otto luglio credo e la Sottosegretario Gianni a Roccella ha chiesto un parere tecnico sulle linee guida
Al Consiglio su questa vita in realtà vuole capire se questa diagnosi genetica fa male all'embrione rischia di ucciderlo quindi diciamo l'argomentazione tecnica
Dopodiché
La sottosegretario fa un comunicato stampa in cui dice che è una delle cose più gravi che è stata fatta in Italia dal dopoguerra a oggi
E stato aver introdotto attraverso le nuove linee guida ammesso che questo sappiamo e lo discutiamo espressamente la possibilità della diagnosi o genetica dell'embrione quindi da una valutazione
Morale diciamo non tecnica
Su questo
Allora io ho avuto modo di parlare col sottosegretario Di questa contraddizione forte tra diciamo l'azione di richiesta di IPA ridere tecnico e poi una valutazione così e mi chiedo mi chiedo
Quello che sta succedendo sappiamo che il Movimento per la vita ha fatto dei comunicati stampa in queste ore anche rispetto a questa nostra iniziativa
E quello che abbiamo raccontato
Porta anche i politici parlamentari a interrogarsi
Su quali sia un i campi diciamo in cui deve muoversi la politica e quali in quelli si debba muovere un ragionamento e un dibattito più culturale
Religioso morale
Sicuramente questo è un problema serio nella politica e soprattutto i legislatori devono farsi carico quando prendono decisioni legislative delle conseguenze sulle persone che sono destinatarie del
Del della legiferazione e quindi pensare partire qualcuno diceva prima mi pare Monica e partire dalla concretezza delle idee della realtà e delle delle situazioni non
Mettere come premessa o come presupposto della produttore di leggi un concetto in questo caso che a me appare astratto della vita perché chi tra di noi e contro la vita tutti siamo a favore della vita e siamo anche a favore della nascita del dare la nascita
Allora perché tanto accanimento invece contro chi la nascita
Vuole darle la vita vuole darla quindi
Un conto è il pluralismo culturale a eccetto che in Parlamento quando si legifera su queste materie bisogna tener conto che si ha a che fare con posizioni anche molto diverse posizioni etiche posizioni religiose
E l'etica del legislatore io la chiamo e l'etica della responsabilità c'è quella che
Si fa carico di tener conto di tutte le posizioni non di farle prevalere una perché la legge quaranta fa questo ne fa fa prevalere una posizione
Morale che quell'appunto che riconosce lo Statuto
Di soggetto a all'embrione da cui poi derivano tutte queste assurdità chiedi cui si è parlato prima quindi l'etica del legislatore secondo me dovrebbe diventare davvero il centro anche culturale su cui discutere
Per chiamare alla responsabilità tutti coloro che sono diventati legislatore hanno il dovere di fare leggi e di fare leggi più possibile giuste vi ringrazio di nuovo
Vorrei anzi non fare una domanda mamma sollecitazione alle parlamentari qui presenti
Vi prego di non di non allentare la sorveglianza perché no ma non su solo su questi temi di cui diffida da avete dato sempre sostegno attenzione eccetera
Ma anche sulla sciagurata ipotesi della nomina del tutto evidente risse
Perché con me credo sia evidente e non abbia bisogno di spiegazioni avrebbe delle ricadute terribili
Non solo e non tanto sulla procreazione assistita ma a sulla sull'aborto sulla diagnosi pre-impianto
Partendo tra l'altro dallo sciagurato punto
Della discordanza di interesse fra madre e nascituro e già questo è assolutamente una cosa aberrante la madre ovvio fa sempre l'interesse del nascituro è una cosa sola
Con il suo bambino e pensare anche lontanamente che questi interessi in qualche modo possano dite divergere
è aberrante quindi davvero oltre ai temi su cui vi sappiamo attente vi strappiamo diciamo Dese abbiamo un porto sicuro a cui rivolgerci
Vi chiediamo però di non mollare l'attenzione anche su questo nuovo fronte che si sta aprendo che probabilmente
Troverà poi spazi spero di no ma
Ci Stacche troppi spazi in futuro
Ora mi scuso di nuovo intanto ringrazio lei senatrice che sono intervenute poi sentiremo anche l'onorevole Susanna Cenni detta per il Partito Democratico
Ma volevo dare la parola a dignità accanita no dell'Associazione vita di Donna subito dopo a Filomena Gallo che comunque
A delle cose anche le da dirci
Allora Elisabetta capitano ripeto che è ginecologa si occupa tanti anni di interruzione di gravidanza nel senso che tiene duro rispetto anche a un servizio pubblico che altrimenti verrebbe meno per garantire un diritto alla salute noi lo pensiamo così
Io credo che l'accento in qualche modo vada messo sul fatto che
Questi principi spesso passano completamente sopra alle persone
E che questo è un discorso pericolosissimo nel senso che
Dire che un principio spesso astratto
è deve andare suprema la persona fisica
Che a quel problema
è una cosa di estrema gravità e c'è un continuum
Fra questo e il caso di Milano in cui è stato rifiutato la somministrazione di analgesico alla donna che faceva un aborto terapeutico cioè queste cose sono tutte in fila se il principio va sopra
Quindi va sopra
Al diritto a una vita
Ha una vita che è chiaramente quella di un
Di un bambino che a un anno e mezzo di vita e di sofferenza se niente di questo è importante perché è un principio astratto e più importante
Allora è una logica conseguenza non mi somministrare analgesici a una donna che fa un aborto terapeutico è una logica conseguenza non consentirci o comunque
Metterci in condizione di non poter fare l'aborto chimico perché una donna che fa un aborto volontario deve essere sottoposta all'aborto chirurgico come punizione per la sua scelta
è chiaro che questo scenario che
A vederlo così e assentirlo da un punto legislativi da un punto di vista legislativo appare astratto ha una ricaduta sui corpi fisici delle persone sulla loro carne sul loro sangue
Sulle loro decisioni ma addirittura sul dolore inflitto i loro corpi
E questo scenario estremamente inquietante
Grazie Elisabetta accanita no
Adesso faccio intervenire l'onorevole Susanna Cenni e poi chiudiamo con in senso
Però oggi come l'intervento di Filomena Gallo
La mia vuole essere soltanto prima di tutto il ringraziamento a voi serene venuti qui noi
A a raccontarci devoluzione di alcune vicende molto gravi ma anche a ricordarci che con il referendum noi abbiamo lasciato in sospeso una vicenda pesante nel nostro Paese
Io però voglio dire una cosa voglio essere un pochino meno pessimista delle mie colleghe senatrici
Non lo so se scelgo diciamo questo atteggiamento perché siede in quest'Aula da pochi mesi
Se perché fino a pochi mesi fa
Facevo un'altra esperienza penso al Governo regionale di una Regione che aveva fino a che non ha impattato con la legge quaranta una delle legislazioni forse più aperti esclusa è meglio di me Claudia
E più innovative sulla fecondazione assistita però ecco
Io voglio far presente prima di tutto a me stessa come impegno che mi assumo anche qui davanti a voi ma anche a noi tutti un fatto io non mi aspetto molto da questo Parlamento ma non sulla legge quaranta
Quello che abbiamo visto in questi mesi purtroppo è che le priorità
Che qui abbiamo vissuto votato e che anche in queste ore stiamo votando un sono altre sono decise dal Governo
Ma c'è anche un'espropriazione molto forte delle competenze del Parlamento non stiamo votando un decreto legge dietro l'altro dentro i quali decreti legge ci sono pezzi di riforma di questo Paese
E devo anche dire che partite come queste importantissima come quelle che in altri momenti nel nostro Paese hanno riguardato l'aborto e alcune altri grandi io credo crescita di civiltà del nostro Paese
Hanno visto una politica forti
Che oggi non c'è in questo Paese
Non tutto si decide là dentro questa ovviamente la sede massima della decisione politica di un Paese si fanno le leggi in Parlamento
Ma lei ci importante leggi che fanno crescere la civiltà del nostro Paese si fanno anche quando c'è una grande relazione fra il Parlamento del Paese e allora alla luce di questo mi sento di dire questo
Intanto se ci sono pochissimi parlamentari anche perché in queste ore ci sono tante votazioni e quindi io credo che in un altro momento forse
Ci sarebbe stata anche una presenza molto più grande di parlamentari anche di parlamentari impegnati nella Commissione giustizia che quindi potrebbero anche assumere iniziative immediate sulle cose che voi ci avete
Riferito però credo che dobbiamo riprendere una relazione molto forte che dicevo per quanto mi riguarda mi impegno ad assumere ma che credo possa essere assunta da tanti parlamentari per riprendere un dibattito forte su questi temi nel Paese
Perché sono facendo crescere complessivamente
La consapevolezza diffusa su questo tema che non riusciremo a dare risposte non solo alle singole coppie che via via sono interessate da una vicenda umana fortissima ma complessivamente un Paese ecco su questo io penso che ci sia una sfida
Tutta da giocare che io non DOP per persa perché è vero che i temi etici sono temi
Delicati e complessi da discutere ma è anche vero che proprio per questa ragione possono essere temi che penetrano trasversalmente fra tutte le forze politiche nessuna esclusa io su questo sono un pochino più fiduciosa
Grazie davvero onorevole Susanna scendi per averci ridato un po'di fiducia soprattutto noi la terremo presente da oggi in poi in avanti anche come interlocutrice
Che ci può mettere in rete che speriamo ci porta mette in relazione anche con altri suoi colleghi è un lavoro lungo
Filomena Gallo vice Segretario associazione Coscioni ci racconta ora come proseguiremo il nostro lavoro comunemente insieme
Anche alle altre associazioni
E la più alta nel nostro Stato che i cittadini italiani si devono dire difendere da una legge in materia sanitaria da una legge che pretende di determinare in che modo devono essere applicate le tecniche
In questo caso di fecondazione assistita
E se dalla diciannove febbraio del due mila quattro questa legge è stata firmata e può entrata in vigore anche le promesse di coloro che dicevano una legge
Beckett CPE l'importante è che ci sia ma è una legge perfettibile son passati quattro anni a questa legge ce la ritroviamo esattamente com'era quattro anni fa
Questa ordinanza di cui oggi si è data notizia è unica un'ordinanza importantissima
Perché per la terza volta la Corte costituzionale si troverà un rinvio con una decisione da prendere nessun bagno di costituzionalità
Di una legge emanata dal Parlamento
Ogni anno se la prima volta la Corte costituzionale non ha deciso non entrata nel merito tra le righe si leggeva riformulate meglio la domanda perché
Ciò che viene vietato dall'articolo tredici lo ritroviamo in altri articoli
Noi dobbiamo
Dire che c'è stato un nuovo rinvio dopo la sentenza TAR e noi associazioni di pazienti Madre provetta l'altra Cicogna Amica Cicogna un bambino punto it cioè alcun vincolo
L'Associazione Luca Coscioni siamo tutti intervenuti nel giudizio dinanzi alla Corte costituzionale siamo in attesa delle udienze
Ora nuovamente un altro rinvio ad una decisione della Corte costituzionale
Che è andato toccare in modo significativo tutta la legge quaranta e il collega Baldini
In modo semplice perché è difficile tradurre in linguaggio comprensibile nella chiarezza ciò che esce da una sentenza noi non siamo abituati a fare come fanno
Coloro che sostengono la legge quaranta che fanno quella forma di terrorismo psicologico
Buttando nella comunicazione tutto ciò che crea
Contrarietà alle tecniche di fecondazione assistita noi appunto perché
Teniamo a trasmettere correttamente il vero significato delle cose il più delle volte per ma è difficile stare compresi da chi ci ascolta però
In questo caso l'ordinanza è un'ordinanza chiave solleva delle questioni di legittimità su punti chiari nella legge quaranta
Ma in quale trattamento sanitario e previsto che una volta che si firma il consenso informato non ci si può più ripensata
La legge quaranta lo prevede e ha fatto peggio previsto che il consenso informato fosse
Preparato scritto dal Ministero di Grazia e Giustizia
Caso unico singolo
Non è mai avvenuta una cosa del genere in Italia
E allora se non i pazienti sterili
Io rappresento un'associazione di pazienti isteria presa non Associazione per la libertà di ricerca scientifica ci dobbiamo difendere dalla legge quaranta
E passare con un passaggio obbligatorio dei tribunali tribunali che per fortuna applicano la legge in modo uguale per tutto sono diventati Paladini dei diritti di tutti i cittadini italiani siano essi sterili fertili
Inferti gli o meno non fa distinzione in piena affermazione l'articolo tre della nostra Costituzione
Noi crediamo che il Parlamento dopo quattro anni nonostante siano state depositate due relazioni annuali al Parlamento sull'attuazione della legge quaranta e nonostante azione immerse
Tutte le criticità di questa legge
Il ministro Turco nell'ultima relazione al Parlamento ha evidenziato l'aumento delle gravidanze a rischio
Ma un dato che nessuno ma a fare emergere che le gravidanze a rischio se non il momento nelle donne sotto i trent'anni ma sono in aumento anche in quelle donne al di sotto dei trent'anni che il più delle volte scelgono di andarsene all'estero
Bene allora il Parlamento non può più rinviare la questione legge quaranta
Che il Parlamento il Governo dobbiamo dire il Governo non il Parlamento il Governo dovrebbe porre all'ordine del giorno come questioni importanti al pari delle questioni economiche
Una legge che si occupa di nascita di vita
Perché io vorrei chiedere alla nostro premier e approfitto dei microfoni di Radio Radicale
Se decidere di far nascere un bambino con una malattia che potrebbe farlo nascere già morto
Ok non gli consentirà di superare i sette mesi di vita e in tema eticamente sensibile
Se non è un tema che riguarda i cittadini italiani se non riguarda tutti i cittadini italiani
Se le donne oggi sono accusate dalla Roccella di cercare una gravidanza sempre più tardi purtroppo dobbiamo dire che le donne sono costrette a
A colmare il vuoto del Guelfa approva
Entrano nel mondo del lavoro sempre più tardi
C'è
Un carico che devono portare che e importante
E vengono
Quasi criminalizzati da un Sottosegretario alla Salute che evidenzia dopo la presentazione della relazione al Parlamento che noi donne italiane cerchiamo un figlio tardi
E quindi la legge quaranta ci sta anche bene indice un seminario
Titolato i figli della provetta ma quei figli sono bambini di genitori come tutti gli altri bambini nel resto del mondo nati con rapporti sessuali normali
Forse ci stiamo avviando alla
Alla presa delle impronte digitali anche per i nostri bambini
Allora il Governo dovrà decidere
Potrebbe ancora salvare la faccia se mettesse all'ordine del giorno la legge quaranta non aspettando una decisione della Corte costituzionale ma io so che questo è un'utopia e allora noi coppie che purtroppo abbiamo bisogno di ricorre alla fecondazione assistita per cercare di avere un bambino abbiamo un'unica strada ed è quella
Di rivolgerci ai giudici dei tribunali per la tutela dei nostri vedi diritti lo stiamo facendo in Italia lo continueremo a fare fino a quando la legge quaranta non sarà modificata e lo stiamo facendo anche in base ha
La possibilità di poter effettuare denuncia alla Commissione europea
Affinché intervenga con un procedimento di infrazione perché la salute e anche materia comunitaria
Allora grazie Filomena per aver raccontato che noi andremo avanti oggi abbiamo fatto questo tentativo di porre un ordine del giorno cioè soprattutto
Quello che diceva un po'anche l'avvocato Baldini la Corte costituzionale si dovrà pronunciare vediamo soprattutto grazie a continuo a nostra nostro attivismo di rilanciare il dibattito culturale e far capire bene tutto quello che oggi ci siamo detti
Perché
Noi dobbiamo proseguire nel percorso anche della tradizione
Diciamo di questa giurisprudenza costituzionale così importante che fino ad oggi veramente a protette cittadini di questo Paese
E quindi dobbiamo fare in modo che questa sentenza la Corte costituzionale
Non non non dei nuda e soprattutto non ci faccia tornare indietro ammesso non so se come e ma ci faccia tornare indietro a un passato di cui veramente c'eravamo dimenticati grazie a tutti per essere venuti qui