La sottile linea nera. Neofascismo e servizi segreti da Piazza Fontana a Piazza della Loggia

Allora possiamo cominciare
Innanzitutto buona sera
A tutti gli intervenuti io mi chiamo Antonio Carioti sono giornalista del Corriere
Oggi presentiamo un libro importante interessante la sottile linea nera di Mimmo Franzinelli l'autore e qui alla mia destra o sinistra per voi che ci guardate
E il libro è un libro che riguarda alcuni degli avvenimenti più tragici nella storia dell'Italia repubblicana in particolare la stagione delle stragi che va dal mille novecentosessantanove dicembre mille novecentosessantanove la strage di Piazza Fontana qui a Milano
Fino al maggio del mille novecentosettantaquattro con la strage di Brescia Piazza della Loggia
E si tratta di vicende
Particolarmente tragica perché sono costate molti morti innocenti e sulle quali ancora non esiste una verità non esistono colpevoli sono stragi rimaste impunite
Franzinelli affronta questo
Nodo del terrorismo che colpì in quegli anni e soprattutto
La questione particolarmente delicata dei rapporti tra gli estremisti di destra i quali sono sicuramente da ricondurre queste stragi e gli apparati dello Stato in un libro che si avvale di una documentazione molto vasta molto interessante
E che tra l'altro comprende anche un apparato di fotografia che è impressionante anche quello molto interessanti alcune cui sono fotografie inedite anche molto significative
Come diciamo illustrazione di quelle che sono le tesi sostenute dall'autore nel suo libro
Per parlare di questo libro oggi abbiamo tre relatori
Devo dire di grande competenza
Alla qui a alla mia destra
C'è il dottor Salvini c'è un magistrato voi sapete che ha riaperto negli anni Novanta l'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana
Voi qui alla mia sinistra perché se per voi a destra abbiamo prima
Nando Dalla Chiesa che voi tutti conoscete politico impegnato è stato anche candidato a sindaco di Milano è stato allungo parlamentare è stato mi pare sottosegretario all'università
Alla ricerca nel nell'ultimo Governo Prodi e adesso sta per affrontare un difficile impegno nell'Amministrazione comunale di Genova c'era un articolo ieri sull'Unità in cui lo
Lo annunciava
Infine Luca Telese che è un collega del giornale che ha scritto un libro molto importante e interessante sempre sulle vicende degli anni di piombo che si intitola Cuori neri
E che dedicato alle vittime di destra degli anni di piombo e che dal quale poi è nato un blog molto interessante in cui spesso si parla anche dei temi che sono oggetto del libro di Franzinelli
Ecco io direi di cominciare subito perché abbiamo poco tempo io suggerirei di fare degli interventi brevi non più di dieci minuti un quarto d'ora in modo che poi possiamo raccogliere domande osservazioni che avvengono dal pubblico comincerei con Dalla Chiesa che all'epoca appunto viveva a Milano era anche membro del movimento studentesco
Ecco
Cosa è stata Piazza Fontana per per Milano per
Per questo città che è stata colpita così violentemente e in maniera così oscura senza che si riuscisse a capire da dove veniva un attacco così feroce alla città
Ed è vero secondo lei che in qualche modo la strage di Piazza Fontana è stata la perdita dell'innocenza per tutta l'Italia e anche innescato dei meccanismi perversi poi per lo sviluppo del terrorismo non solo di destra ma di sinistra
Ma
Per chiudere innocenza ter
Perché è la più giovane probabilmente sì
Nessuno di noi era quella generazione era
Abituato a pensare che potessero esserci delle stragi
Rivolte a entrare dentro il gioco politico colpire in una direzione a colpire nell'altra e che la morte delle persone potremmo potesse essere messo nel conto in modo così cinico
Quindi sicuramente fu la rivelazione resto apparteneva
Realtà di cui si sentiva parlare perché
Di altre aree del mondo perché di altri periodi storici
Però
Andare sul posto vedere quello che era accaduto provarne orrore
Farei fatica una notte immaginare che fosse stata davvero una caldaia esplosa
E poi inseguire le notizie sulle
Sui possibili autori sul
E-mail li che cade dal dal quarto piano dalla questura
Fu una successione di giorni di nidi di notizie di
Rivelazioni ecco tipo ciò che era possibile fare
Per un ragazzo che occupa il movimento studentesco aveva tanti livelli di consapevolezza nei modi io diciannove anni appena fatti per me era davvero guardare il mondo con altri occhi
Per cui quella che poteva essere la la
Una stagione di di speranze di anche di Rieti irriverenza ma di cambiamento positivo
Diventava improvvisamente un'altra cosa soprattutto ma mano che si acquistava la consapevolezza che
La Giunta immediatamente uno due giorni dopo che non fosse stato una caldaia che fosse stato una bomba propongo potesse essere stata messa in onda un anarchico in vena di
Di gesti simbolici ma da chi
Attraverso le bombe conduceva
Voleva cultura un gioco politico
In questo senso per Dio dell'innocenza sì
Per la mia generazione
Per generazioni più tutte che magari erano passate anche
Voglio dire perché non credo che
Non esista alcun filo nel
Nei corpi più interni dello Stato ecco che aveva già
Visto saputo cosa fosse stata Portella delle Ginestre la stessa incapacità di arrivare ai responsabili di quella di quella strage
Suicidio in carcere di diciotto euro per chi aveva già vissuto questo probabilmente con un minimo di consapevolezza storica una
Capacità di
Trovare ecco un
Una stessa idea della violenza e dell'uso della violenza poteva
Poteva starci
Con gli anni e studiando
Non faccio solo politico faccio anche prima di tutto sociologo
La la la ricostruzione di questi eventi di questi fatti mi ha nessun'altra prospettiva
So che Piazza Fontana non era
Un unicum nella storia del dopoguerra
Allora permessi
Allora permessi se poi questo abbia prodotto
Questo terzo dell'innocenza abbia prodotto la scelta del terrorismo come diceva prima
Io non ho mai condiviso tanto questa tesi
Non ho mai condiviso perché il terrorismo è nato dentro una conflitto politico molto acuto sostenuto da ideologica che provvedevano
A loro volta informe diverso e l'uso dello violenza per la conquista del potere
Che non nascevano da Piazza Fontana
Era un'ideologia che avevano un orientamento autonomo indipendente
Piazza Fontana Forte
Magari consegnare e la percezione
A chi
Avrebbe compiuto quel basso
Che comunque la democrazia fosse una una finzione un inganno perché si poteva usare le bombe contro una parte politica
Ma questo era
Più
A mio avviso un
Per certi avversi un incentivo a rendere credibile quell'ideologia
Per altri aspetti retrospettivamente secondo me è stato un alibi ecco siccome c'è stata piazza contaminato terrorismo su come non è così
Siccome il terrorismo proprio avuto
La sua strada differente d'altra parte le prime i primi incontri di elaborazione risalgono più o meno gli stessi tempi
Mentre se così fosse stato ci sarebbe sarebbe anche avvertito un intervallo poco
Tra il
I primi incontri che avrebbero portato la scelta della lotta armata
Che arrivano dopo che sarebbero dovuti arrivare dopo e Piazza Fontana invece c'è una certa contemporaneità
Quindi ci ragionerei con molta più cautela Canon tenderei dopo tanto tempo usarla come il grande Ali visto che sono state
Responsabilità anche soggettive nell'assumere quell'ideologia come ideologie le quali riferirsi per fare politica
Grazie
E adesso dare la parola invece al dottor Salvini che come dicevo prima magistrato che si è adoperato per riaprire l'inchiesta su Piazza Fontana grazie luci sono stati i processi
Contro alcuni estremisti del fondo Zorzi Carlo Maria Maggi e Giancarlo Rognoni in un primo tempo queste persone sono state condannate in primo grado all'ergastolo voi assolte
In appello ma ecco al di là delle
Delle risultanze giudiziarie le gli esiti dei processi noi che bilancio possiamo trarre di queste indagini che lei ha compiuto a partire dagli anni Novanta e anche
Diciamo
Avendo il contatto con questo tipo di personaggi con questi estremisti di destra alcuni pentiti altri irriducibili ecco che impressione ne ha ricavato erano persone manipolabili erano persone invece
Che avevano una consapevolezza ideologica reale e profonda
Guardi per rispondere alla sua domanda io poi partire proprio
Da un passaggio del libro di Franzinelli che mi sembra illuminante
Ed è molto volete
E ve lo leggo
Si tratta di un libro che veniva venduto nella libreria a che vuol dire aristocrazia quindi uomini superiori di Padova gestita da Franco Freda
Questo libro come ricorda fa insieme lì è un tipo di propaganda senza firma che veniva venduto in questa di poesia
Si legge
Bisogna fare una strage ma una strage dalla quale
Non uscissero che fantasmi
E dopo la quale il popolo inginocchiato si consegnasse a chi solo poteva garantirgli la sicurezza
Secondo me
In questa frase c'è scritto tutto di quel quinquennio cioè degli anni dal mille novecentosessantanove al mille novecentottantaquattro che sono gli anni
Di cui tratta Franzinelli nel limbo delle stragi da Piazza Fontana alla Questura di Milano qua vicino
All'Italia CUS sino al Paese
Chi ha agito agilità Pejo fungere da detonatore di un intervento oltre voi
Che almeno sino al Millo Lucio settantaquattro forse era possibile
Poi nemmeno ciò settantaquattro il quadro cambia
E l'estrema destra che aveva agito come Cobelli generalmente insieme servizi segreti viene Mammano scaricata ricordiamo che nel settantaquattro cominciano a cadere
Le dittature in Grecia in Spagna in Portogallo quindi Stati Uniti si dimette Nixon dopo lo scandalo Watergate e l'estrema destra progressivamente fine scarica
Ma di quel quinquennio e di quelle stragi io credo che nonostante le assoluzioni abbiamo un quadro fondamentalmente leggibile
Noi abbiamo avuto poi cessi con le migliaia di carattere testimonianze che ci dico una sola cosa
Che l'ARPA attività politica di quelle stati era quella che i magistrati hanno individuale
Voglio ricordare che
Anche nelle sentenze di assoluzione
Per la strage di Piazza Fontana
Si dice che nonostante l'impossibilità
Di giungere APPA nuove definitive sul singolo responsabile cioè su quello che
Materialmente ha portato la Borsa in piazza Fontana o quello che ha guidato la macchina
Non vi è dubbio che l'ispirazione l'organizzazione e l'esecuzione della strage
Sia stata di ordine Nuovo questo è scritto anche nelle sentenze di assoluzione
Ma è scritto ancor di più voi ricordate che c'è stata una riapertura delle indagini a Milano abbiamo fatto un secondo o cesso quando già il primo quello conto Freda Ventura si era concluso con la famosa
Assoluzione per insufficienza di prove
Bene nella sentenza di Milano di appello quella dell'ultimo un po'cesso c'è scritto in modo esplicito
Che la soluzione di fare Ida eventuale alla luce di quanto abbiamo saputo dopo cioè in questi ultimi anni fu un errore giuridico perché o no colpevoli
Lo stesso tra l'altro si dice della strage alla questura
C'è scritto che le sentenze di assoluzione nei confronti di maggio Izzo anzi che certamente Gianfranco Bertoli che lancio la bomba materialmente e a
è stato aiutato ma l'ho fatto ispirato da ordine Nuovo
Anche per gli altre stragi comunità di gusto mi sembra difficile immaginare un quadro di responsabilità diverso da quello
Che si è cercato di definire con le indagini
Il quadro di quell'epoca è sostanzialmente definito l'aspetto più interessante che senza dubbio rapporto con i servizi segreti che si è sviluppato Siro settantaquattro quando l'estrema destra fu scarica
Agivano
Fosse usando una parola eccessiva come cobelligeranza ti
Servizi segreti d'estrema destra in un quadro però di ambiguità di strumentalizzazioni reciproca e di sospetti
Iginio fascisti non venivano perseguiti ma potevo ne sono poi sempre qualche mese dopo in un clima in cui
I servizi segreti con si muovono conduco Ammini
Che sono strumentalizzabili manipolabili ma allo stesso tempo incontrollabili
Io non escludo che la stessa strage di Piazza Fontana sicuramente
Coperta anche nella sua genesi da uomini dello Stato
Abbia avuto l'esito più tragico molto più tragico di quello che si pensava
Proprio perché gli uomini che dovevano compierà e uno controllabili ma anche incontrollabili e che magari all'ultimo momento quello che doveva diventare una un'azione dimostrativa
Che doveva scatenare un po'di paura ma non la strage sia divenuta una strage proprio per la scelta di chi fu mandato creare quel giorno c'è una testimonianza
Adiacente che non è stata usata nel processo perché purtroppo giunta poco dopo la chiusura del dibattimento
Ed è una testimonianza che viene
Dall'onorevole Taviani che in quel momento stava scrivendo sul tipo di memorie ed è vicino alla morte
Taviani racconta di aver saputo nel corso del suo timida istituzionale e parliamo di uno dei padri della patria
Un dall'avvocato Fusco un avvocato di Omar esponente dei siti elencato anche ordine nuovo che il pomeriggio del dodici dicembre
Mille novecentosessantanove
I dirigenti del SISDE lo spedire con a Fiumicino affinché aggiungesse Milano
Per impedire che l'attentato quello che avveniva nel pomeriggio
Avessi Citicorp così gravi come si temeva l'avvocato Fusco arriva a Fiumicino ma in quel momento si diffonde la notizia della strage
Testimonianze italiani confidenze raccolte a Taviani che sono state a noi aveva banale firmato addirittura dalla figlia di Fusco vivente
E perché la cosa aveva colpito l'avvocato Fusco in questa maniera perché non solo si recava
A impedire in un episodio che la stava diventando più grave di quello che si pensava ma perché la figlia italiano e stavo d'albergo vicinissimo al luogo della da tentato
Fallito con la Banca Commerciale stava nell'albergo davanti
Ora
Se questo ci dice che lo Stato sapeva perfettamente in alcuni suoi settori cosa stava succedendo una testimonianza di una grandissima importanza
E io credo che nonostante l'impossibilità che vi è stata di
Condannare i singoli colpevoli il quadro di quell'epoca sia interamente ricostruito
E nessuno deve dire che le stragi da Piazza Fontana la questura all'Italia i costi ovviamente ancor di più a Brescia che in fondo le stragi direttamente conto
Gli antifascisti che non può essere ma scatta in alcun modo si opera di qualcun altro di piste fantasiose come ancora qualcuno può cercare di far credere
Grazie
Adesso darei la parola a Telese Telese a studiato l'ambiente di destra che dopo diciamo l'immediata fase in cui del la strage venne imputato l'anarchico Valpreda è stata sempre indicato come l'ambiente in cui è nata questa strategia della tensione o diciamo
Nel quale
Si trovavano coloro che ne sono stati protagonisti in negativo ecco come ha reagito alla destra questa accusa che gli è caduta addosso tra la la fine degli anni Sessanta inizio degli anni Settanta io
Ricordo solo due cose ma poi Telese sicuramente ne ha parecchi di più da dire da una parte
L'ambiente di estrema destra istituzionale il Movimento Sociale ha sempre detto che le stragi erano anche contro di loro nel senso che quella è una fase in cui il Movimento Sociale anche sull'onda
Della autunno caldo della contestazione studentesca stava guadagnando voti aveva avuto dei grandi successi all'inizio degli anni Settanta
E in qualche modo poi la vicenda appunto delle stragi che vengono identificate come neo fasciste interrompere questo trend ascendente del partito
Un'altra cosa che mi viene in mente è il fatto che alcuni terroristi di destra di un periodo successivo quelli Perina radere
Come Francesca Mambro Valerio Fioravanti sostengono che loro cominciarono a fare un terrorismo più simile a quello delle Brigate Rosse colpendo magistrati poliziotti e così via proprio perché volevano
Segnare un distacco totale da quell'estremismo di destra che invece era apparso colluso con lo Stato e con i servizi segreti ecco
Per le
Sì niente
Una materia molto complessa e secondo me è molto difficile da metabolizzare sia per chi ha un storia fascista posto scisso Messina sia perché ha una storia antifascista e provo a spiegare perché
E intanto è vero che c'è sicuramente una cesura nel settantaquattro ma è anche vero che c'è una terza strage che chiude gli animi piombo sostanzialmente con
L'epilogo
Per ammalati comma sporadico della morte di nella nell'ottantatré ma nel mille novecentottanta ce la bomba di Bologna
Ora mi ha colmi colpisce enormemente perché su entrambi questi tre nodi decisivi della storia italiana
Ci sono dibattiti accesi
Fra innocentisti e colpevolisti farà letture dietro oggi che letture diciamo superficiali cioè c'è una difficoltà non solo di una parte
Nei confronti dell'altra ma anche dentro le parti
Di metabolizzare questa storia
E poi ci sono dei fili di continuità che complicano ingarbuglia ma ha ragione si potrebbe partire dalla Mambro e Fioravanti che dicono qualunque persona per noi avesse proponevano sedici diciotto venti un solo
Membro dei Naccarà minati aveva intorno ai trent'anni non amo diffidenza chiunque di noi avesse più di trent'anni
Era sospetto di implicazione dicono questo partono con questo presupposto recidono ogni legame con il neo fascismo storico di avanguardia nazionale in matrice o di provvista
E così è una cosa totalmente nuova lo spontaneismo armato come lo chiamano loro e poi però nel libero di Andrea Colombo storia vera è uscito solo un anno e mezzo fa
Fioravanti racconta del perché loro sono nel Veneto quando loro sostengono di non essere a Bologna a fare la strage loro sono il vento e perché sono nel Veneto perché stanno andando da un certo G otto
E chi è questo G otto Salvini lo conosce bene una vecchia conoscenza e l'uomo che ufficialmente doverlo dovrebbe loro limare dei Calabria di pistola ma guarda caso e il testimone principale di Piazza Fontana
Io sono rimasto molto stupito di questa cosa detta così en passant
E quando ho avuto modo di incrociare Fioravanti gli ho chiesto ma
Ma come come era possibile
Che voi a vent'anni fa e sostenendo la vostra innocenza su Bologna cioè come si può chiamare in causa dire che il vostro alibi in fondo elogi otto
E lui dice perché io non sapevo minimamente chi fossero diciotto nel mille novecentottanta e l'ho scoperto dopo lo scoperto quando c'erano state le inchieste di Salvini
Allora vedete si può essere colpevolisti sulla strage di Bologna e ovviamente pensare che la Mambro e Fioravanti siano implica direttamente che abbiamo messo quell'ordigno sapete che a sinistra e sono molte persone su questa strage hanno opinioni totalmente diverse ci sono molti dubbi
Su quel tipo di condanna
Però se anche sia innocentisti
Si scopre che la sottile linea nera questa è una bellissima immagine non so chi abbia trovato il titolo Franzinelli non solo arriva fino al settantaquattro ma continua anche oltre perché in ogni caso c'è un legame di osmosi di come dire contatto che
Tocca alcune persone che sono legate Digilio lo zio otto
Era una un agente dichiarato legato alla NATO e servizi segreti cioè un filo di contatto che arriva fino al mille novecentottanta scrittura e sorpassa tre generazioni di militanti gli ex repubblichini tardi
I ragazzi del mille novecentosessantotto e quelli degli anni Ottanta e che un filo di contatto con gli apparati
Deviati bisogna aggiungere ma sostanzialmente con tutti gli apparati perché la testimonianza di potranno servire le centinaia di documenti che riporta Franzinelli che emergono in tutti i i gli studi ci dicono
Che c'è questo contatto ora qual è il problema grosso nella coscienza dei militanti di destra centinaia di migliaia che hanno vissuto quel tempo
E che sostanzialmente lo lo ritengo un immagine la destra degli anni Settanta si percepisce come dentro un fortino assediato
E quando sta dentro con questo fortino avendo una minoranza numerica avendo un senso di persecuzione
E sostanzialmente alle volte dovendo combattere per la Gelmini invita fisica scontri guerra per bande tutto quello che sappiamo che è legato al al tema della dello squadrismo agli anni Settanta
Insomma quando sei fortino assediato non ti fai nessuna domanda su chi hai affianco
Siccome dopo la strage di Brescia io penso tante testimonianze ho raccolto nel libro a Roma Reggio Calabria in Europa cisti del liceo veniva magari aggrediti e picchiati come responsabili
Della strage di Bologna responsabili indiretti responsabili
Psicologici corresponsabili in ogni caso morali se non altro e allora tu introiettiamo attua memoria che io non c'entro nulla e non c'entro niente neanche i camerati implicati
Per molti militanti no fascisti diciamo così
Onesti assolutamente estranea tutte le trame la memoria della strage la memoria di un tempo in cui loro erano perseguitati e quindi la difesa della memoria del neo fascismo implica anche la difesa
Della della loro identità
Personale quando poco tempo fa non mi ricordo partano con le fatto di cronaca ho aperto nel blog una discussione sulle stragi
Ci sono stati qualcosa come seicento messaggi in pochi giorni c'è gente che scriveva chilometri ricordando disagi persecuzioni è molto difficile separare questa
Identità diversa ma dico di più
Finché ci sarà una memoria indistinta da parte della sinistra che dice tutti fascisti sono
Tutti concordi corresponsabilità sottile linea nera non cadrà quest'altro muro cioè non ci sarà la presa di coscienza delle responsabilità innegabile profonde dello Stato del del neofascismo italiano e di una parte di esso nello stragismo nero
Faccio un esempio che a me mi ha colpito quando Pino Rauti dice su questo dettaglio cioè in chiaro in fasciste via un libro di Ugo Maria Tassinari c'è una sua dichiarazione che Luigi
Una collaborazione con il si dell'avuta perché per anticomunismo no siccome c'è un muro di Berlino siccome non è un bisogno noi abbiamo
Avuto a che fare recentemente abbiamo fatto un programma radio in quell'ospite Rauti io gli ho chiesto perché mi sembrava quasi incredibile che
Una persona come lui ammettesse una qualche responsabilità è un uomo profondamente quasi consenso di umiliazione addosso un po'nessuna spavalderia detto nel tempo nel contesto insomma sì
E allora questo mi fa pensare che paradossalmente mentre tutto chiaro che i dirigenti per i responsabili alcune connessioni per la base non è ancora così cioè bisogna uscire da questa sorta di sonno incubate dico
Gli eserciti contrapposti che impedisce di prendere atto della verità dirò di più secondo me questo potrà accadere solo quando con un'operazione speculare a quella di molti autori giornalisti storici di sinistra che si sono fatti anche carico di raccontare
Non parlo diviene necessariamente parlo i tanti parlo di Colombo parlo di semplifica patto un libro sua sagge pone cioè che siamo fatti carico di raccontare
Che c'erano anche degli elementi di verità dall'altra parte penso a questo punto servono storico con indubbia matrice di destra
Che spieghi
Che ci sono delle connivenze e lo spieghi tra virgolette al suo popolo questa è un'Italia di tribù finché non si riesce dal senso di accettazione di tribù a volte difficile
Prendere atto
E a questo punto però anche tra virgolette le culture antifasciste dovranno riuscire a distinguere non tutti allo stesso modo corresponsabili per il sotto per il solo fatto di avere un'identità un'appartenenza politica
Sono accadute delle cose incredibili lo stesso Salvini qui sul palco testimonia
La sua attività perché io ricordo sempre Luini arriva alla strage di Piazza Fontana partendo da un dettaglio
Che emerge nella sua inchiesta su Ramelli
E lui un magistrato momenti dai Sinistra che viene quasi crocifisso nel alla fine degli anni Ottanta non nel mille novecentosettanta perché sta facendo un'indagine da cui emergono dei rei confessi
E il manifesto democrazia proletaria fanno dei convegni uno si intitola le vere ragioni in cui c'è persino un brillante intervento di Sofri
Molto enigmatico molto ambiguo per dire che Salvini è un pazzo come si permette a mettere sotto accusa la stagione liberatoria degli anni Settanta solo che Sabino sta mettendo sotto accusa gli anni Settanta
Sta mettendo sotto accusa deve confessi cavano ammesso di aver frantumato il cranio il ragazzo di sedici diciassette anni
A colpi di Azzetto trentasei ecco questo è il problema della memoria in Italia uscire dalle memorie tribali io non so è questo il punto che più mi rattrista non so se si riuscirà a fare una memoria condivisa ci credevo quando scritto il libro
Per tre anni ho girato l'Italia
No per tre anni ho scritto per un anno girato l'Italia con manifestazioni vertici sine cioè Grandis congelamenti testimonianze incrociate ma anche contestazioni di piazza solo perché presentavo un libro che parlava dei neo fascisti
E alla fine ora penso però che anche la destra abbia questo handicap questa difficoltà
Ad ammettere le proprie responsabilità e quindi auspicherei almeno una memoria comune cioè non pretendo di condividere il tuo punto di vista ma almeno so che tu hai questa percezione della tua storia io ho questa percezione la mia
E insieme cerchiamo un punto di colleghi com'Kobe non belligeranza memoriale ecco
L'ultima cosa che dico non voglio che sembra una cosa folle una persona lì sopra ogni sospetto mai Manlio Milani che Franzinelli sicuramente conosce bene e che il Presidente delle vittime della strage di Brescia ha fatto dei passi incredibili in questo campo
Io mi sono emozionato nel sentire il Milani che diceva io sono andato a cercare gli imputati della strage di Brescia dove era morta sua moglie fatta a pezzi da una bomba la foto simbolo della strage di Brescia Milani che raccoglie cada ore di una donna
Che è sua moglie io sono andato a cercare di uno a uno perché volevo capire
E questo lavoro di comprensione non è stato un esercizio buonista ma è stato veramente l'unica possibilità l'unico barlume in questo Paese diviso tra un'eterna guerra civile non dichiarate non esplicitata di arrivare ha una dimensione civile di convivenza
Grazie
A questo punto diamo la parola all'autore del libro io il libro letto anche scritto una breve recensione sul Corriere forse la cosa che colpisce di più nel libro però il tema che poi toccava anche Salvini il suo intervento cioè la connessione tra questi ambienti di estrema destra e apparati dello Stato in particolare
L'Arma dei carabinieri Franzinelli poi fa i nomi cognomi insomma ci sono due alti ufficiali dell'Arma dei carabinieri Giovambattista Palumbo e Francesco Delfino
Di cui lui indica responsabilità molto pesante in quella stagione ecco Franzinelli
Che conclusioni possiamo trarre da da da queste vicende
Anzitutto direi di capire come mai ligneo fascisti vedessero né i carabinieri dei co belligeranti erano convinti di battersi per la stessa causa cioè la causa del anti e comunismo
Ma a un certo punto si sono resi conto che così non era perché appunto l'anno di svolta settantaquattro vengono vengono scaricati e cambia la fase
E si passa appunto ad una gestione ad una infiltrazione più a largo raggio del estremismo del ultra sinistra questa convinzione di essere dalla stessa parte della barricata
Già ce l'aveva
Giannettini che è una figura è un nome risaputo ma è una figura chiaro bisogna tornare su di lui è morto nel due mila e tre
Ed è morto dopo anni di vita nella terrore perché aveva paura di essere eliminato è immaginate voi da chi chi potesse volerlo eliminare
Giannettini poi le cose si ciascuno si tengono Giannettini usava come subagente queste cose euro che si conoscono fredda
E Freda a sua volta utilizzava Ventura infiltrato tra i marxisti dei ministri per cui c'era questa Travesio delle infiltrazione dalla quale il mio libero parte e che certamente era conosciuta dal si deve
Ma ad un certo punto io ho la impressione
Che Giannettini
Fosse un neo fascista chi sia anti infiltrato dentro il essi per cui c'erano diversi giochi ognuno cercava di strumentalizzare quell'altro un passaggio emblematico
Che effettivamente conferma una gatta generazionale nella destra radicale Giannettini a vicende varie tra l'altro ricordiamo che
Sui Giannettini aziende del SISDE indaga il primo capirlo
Gerardo D'Ambrosio qui a Milano ma gli viene opposto il segreto di stato pensato allora qual è la forza negoziale dei vertici del SID che costringono il Governo opporre il segreto di Stato su Giannettini
Ed è Giulio Andreotti che in un modo diciamo atipico un'intervista a un settimanale scariche Giannettini il quale a un certo punto
A
Paura di essere eliminato insomma si consegnano un'ambasciata e torna in Italia lo portano per farla breve
Lo portano a Milano lo portano a San Vittore per il processo di Piazza Fontana ebbene a Milano chi c'è nel carcere settore
Terrorismo nero ci sono le nuove leve le nuove leve sono Nico assi è una figura molto interessante sulla quale poi vorrei a ritornare
E ci sono alcuni che
Che gravitano torno alla figura carismatica di fredda ed è proprio a Freda anche lui carcerato che con il tanta anche azionario e chiedono
Come dobbiamo comportarci nei confronti di Giannettini che per noi e un arnese dei servizi segreti
E Freda risponde ottimo elemento trattarlo con ogni riguardo
Dopodiché diciamo i rapporti interpersonali si fanno più stretti e a un certo punto questi mi chiedono e l'interrogativo che si portavano dentro e che ricordava anche Telese ma cos'è successo
Aiutaci a capire qualcosa Quinzano Intini risponde testualmente
Quello che abbiamo fatto lo abbiamo fatto perché noi ci credevamo seri qualcuno e andato oltre è un criminale eh una frase e enigmatica ma nella quale a mio avviso si può capire qualcosa di quello che avvenuto qualcuno è andato oltre ho in mente e avvenuto questo
E e quel qualcuno che è nato oltre
Anche a Brescia la proviamo a Brescia io o di quella strage una visione forse un po'più movimentata di quella che ufficialmente è nota
C'è questa bomba questa bomba piazzata al controllo una manifestazione antifascista
Che in realtà doveva colpire non solo i manifestanti ma alcuni manifestanti alcuni passanti e il servizio d'ordine dei carabinieri senonché cambia il tempo in primavera era il ventotto maggio arriva un acquazzone
E alcuni manifestanti della CGIL scuola senza ombrello
Sì avvicinano approprio gomito a gomito con i carabinieri il servizio d'ordine viene allontanato di venti metri e pochi minuti dopo scoppia la bomba
Sapete cosa è successo due ore dopo ilo documento livello fotografico ci sono delle foto rare delle foto inedite è una cosa che mi ha raccontato di testimone e lo riscontrata anche con le fotografie
Arrivano due furgoni dell'accelera irrompono in piazza scendono gli esenti bastonano i lavoratori è una scena dell'altro mondo ora
E poi nel pomeriggio e ci sono perquisizioni ad ex partigiani
Ad elementi dell'ultrasinistra loro voi provate a immaginare sì la bomba avesse ucciso anche dei Carabinieri cosa avveniva c'era già pronta la spiegazione sono quelli delle Brigate Rosse in polemica
Con
Il gli organizzatori della manifestazione che lacerto antifascista mera anche contro il terrorismo rosso per cui a volte anche il caso entra in queste situazione e poi invece troviamo come grande depistato ore non c'è dubbio lo scrivo nel libro
Francesco Delfino il libro è uscito un paio di mesi fa ma avevo seguito il processo in corso e parlo di Delfino
Il genera ex generare degradato per per un sequestro Soffiantini diciamo che è un'altra partita
Parlo di Gianni Maifredi il suo uomo agente provocatore è ancora vigente ed è pure l'uno inviato a giudizio
Sedicente uomo italiani dice di aver fatto l'autista italiani Tizio e di aprite addirittura salvato la vita ma secondo me in questo secondo caso eterni Lante riga e dove lo infiltra lo infiltra
In un gruppo di un ex partigiano autonomo Carlo Fumagalli
E il ruolo e di agente provocatore per farli catturare il con delle esplosivo dopodiché scompare e adesso c'è il rinvio a giudizio in questo caso quindi
Trentaquattro anni e che francamente sono nera geologica e non invidio i magistrati che dopo tutto questo tempo che dopo tutti questi depistaggi ordini da Delfino sono contento che meno di questo debba rispondere
Ed è vistasi attenzione che nascono anche lì appunto in ambito carabinieri ma in quella zona grigia che io ho cercato di lumeggiare
è nella quale succedono le cose che ti lasciano allibiti il depistaggio tendente a dire Brescia è una questione locale di malavitosi beh sapete il primo che allevata disegno e che la tiro fuori
Il senatore missino Pisano e dove e a chi ne parla
Siamo al ventotto maggio settantaquattro il tre giugno e dove ne parla e a chi caserma reca maniere di Rovato a un magistrato insieme tra l'altro un suo collegate ancora vivente vorrei sentire la sua testimonianza il senatore
Mirko a Tremaglia per cui questa pista che si è dimostrata essere un grave depistaggio nasce in ambiente missino viene recepita dai carabinieri e da i risultati che sappiamo
Per cui sono davvero vicende molto inquietanti fanno parte della nostra storia e della mia in quanto appunto bresciano
E solo adesso è possibile ricostruire per almeno due buoni motivi il primo
E da vent'anni che finita la guerra fredda gli orizzonti anche analitici adesso si allargano e riusciamo a collocare questi eventi dentro uno scontro epocale altrimenti c'è soltanto fraintendimento e dall'altro
Ad un certo punto la magistratura non crede più ai carabinieri non crede più ai servizi segreti e cosa fa diversi magistrati sequestro uno tutto quello che possono sequestrare
Sentivo parlare prima del ministro Taviani ebbe una cosa che forse non sapete
Quando Taviani muore infine sepolto il giorno dopo la DIGOS va a casa sua il sequestro a tutto
E c'è anche la questione di Di Fusco
Ebbene a come gli appunti che non ce la cavavamo appunto esattamente che anch'io adesso dopotutto se ho capito cosa c'era interessante in questi appunti c'era qualcosa beh aumenti di più anche se senza
Quindi immaginate vi è anche i magistrati direi della nuova generazione che agguato non più in faccia a nessuno
E immaginiamo anche lo choc dei familiari
Di Taviani quindi una situazione
E ancora oggi la verità giudiziaria non c'è per piazza Fontana per piazza Della Loggia dubito ci si possa arrivare
Però almeno evitiamo delle vigliaccate ne cito una nel libro non l'ho scritta perché c'è un limite a tutto se andate a leggere e gli atti della Commissione strage nel vedere perché due onorevoli
Di Alleanza Nazionale
Hanno elaborato come il prestigiatore una tesi pubblicata poi anche un libretto a Brescia loro hanno saputo chi ha messo la bomba uno di quelli che sono morti un pensionato che era lì per caso
E ha avuto la sventura di appoggiare la mano sul
Sulla come si dice cestino appunto dell'immondizia dove dentro c'era la bomba e quindi aderito I monconi del braccio la polvere e hanno detto che è stato les pays de prima li ammazzano
E poi dicono che hanno messo la bomba loro ultimi due telegrafici riferimenti
Il ruolo del caso ecco è importante se noi tutto dietrologia io non ci credo
Ci sono due stragi una effettuata una mancata della quale sappiamo tutto
Quella di Petrea novanta appunto Vincenzo Vinciguerra ambiente ordino vista
E i depistaggi si lì sono tornati come sempre pensate che questa figura veramente nera del generale Palumbo
Che è capo di tutti i carabinieri del nord Italia
Hanno ammazzato tre carabinieri e Luigi
A
La sfacciataggine di depistare prima cercano di incastrare un gruppo di lotta contino di Trento poi non c'è manco un indizio allora in Castrone fanno condannare
Pesantemente un gruppo di emarginati della zona di Gorizia dopodiché Vinciguerra per alterne vicende si assume la responsabilità
E a questo punto condannano anche l'uomo di ma lungo il colonnello Mingarelli chi era appunto il depistato l'altro caso l'altro caso non meno importante è quello di una strage mancata
Organizzatori sono il gruppo la Fenice di Milano è un gruppo molto interessante Rognoni
è il factotum è un gruppo che ha un piede nell'MSI e uno fuori fanno campagna elettorale per l'MSI ma sono più radicali più duri insomma organizzano un attentato con i i fiocchi
Per cui portano due attentatori uno appunto etnico anzi l'altro un tizio che lo deve coprire li portano al apatia lo toglie prendono un treno a Genova cambiano il treno
E sta va nella toilette quell'altro lo copre metterla a Mombasa non credo un sobbalzo
Mi fa sfuggire il detonatore il detonatore esplode viene riferito seriamente infine catturato quindi in questo caso
Abbiamo io vorrei dire la prova del nove quella è una stasi è mancato tua scoppiare appena prima di Roma pensate il caso affatto così altrimenti avremmo una strage in più e anche lì
Era pronta la rivendicazione lotta raccontino per cui questi giochi veramente sporchi
Che opportuno oggi e siano conosciuti e speriamo di non dover mai tornare in una situazione nella quale non SEG menti non spezzoni dei servizi non deviati ma i vertici i vertici dei servizi organizzano concerto no queste cose dopodiché
Io sono nato vedere che fine hanno fatto questi dirigenti dei servizi segreti e impressionante
Sono quasi tutti dopo la pensione entrati nel Movimento Sociale Italiano a partire da dal generale Vito Miceli qui lo ha rappresentato per due legislature in Parlamento
Ancora il suo predecessore generale De Lorenzo e anche un paio di quelli che li hanno seguito in
Mi rende le ancora per cui insomma si resta piuttosto scossi anche per quanto riguarda vorrei dire la capacità dall'H con la volontà o la non volontà della classe politica dell'epoca di tenere sotto controllo questi servizi di costringerli arrestare dentro un ambito di democrazia
Allora ringraziamo Franzinelli
Vorrei dire però stiamo un po'attenti perché io non conosco questi due deputati di Alleanza Nazionale immagino per la loro ricostruzione della strage di Piazza della Loggia sia assolutamente priva di plausibilità però dire prima li ammazzano
Facendo quasi capire che loro sono tre responsabile allattati è sfuggito probabilmente no allora ci mancherebbe però è chiaro che quella bomba a una matrice nera
Per vedere rappresentanti della destra parlamentare
Scrivere queste cose perché sono scritti sugli atti sui volumi della Commissione Stragi per me folle dire una cosa come minimo non hanno fatti i conti con la loro storia e non con la loro storia personale ci mancherebbe con la storia la loro parte politica d'accordo
A questo punto io lascerei la parola alla platea cioè se c'è qualcuno che vuole intervenire
E non abbiamo microfono c'è un signore
Domande brevi però perché non ha i relatori sono stati molto bravi a stare nei termini però non abbiamo molto tempo quindi riguardi più che una domanda breve siccome che mi trovo questa sera
Il richiamata mini Angelo sono nato a Genova il ventisette marzo del mille novecentosessantuno
E mi considero l'unico essere umano su tutto il pianeta terra ad essere stato fatto interamente dagli esseri extraterrestri denominati grigi
Fino adesso fino adesso io non sono mai potuto scendere e diciamo ufficialmente in in campo specialmente per quanto riguarda la realtà italiana
Però
Tanti signori che stanno seduti su queste poltrone hanno fatto carriera grazie alla mia storia che si è
Che non si è mai affacciata pubblicamente per quanto riguarda la realtà italiana
Io io un certo punto della mia della mia vicenda della mia vita
Sono entrato nell'Arma dei Carabinieri ma sono entrato nell'Arma dei Carabinieri non in condizioni fisiche
Per reggere diciamo un palco o per fare un lavoro come dovrebbe svolgere un soggetto che indossa una divisa
Ho sempre
Ho sempre avuto aumenta però io le ho chiesto di fare una domanda
Sì conviene perché poi ci sono altre persone che devono parlare ha servito non abbiamo tanto ma io io non è che metto in discussione il fatto che ci sono altre persone che vogliono parlare io siccome che non ho mai potuto parlare tra l'altro
Adesso sto scendendo
Sì mi scusi però un attimino in campo no per dire non è che il motivo personalmente io non faccio parte né dalla magistratura e né delle forze di polizia io personalmente mi sono fatto delle mie indagini personali
E ho ricostruito quella che è stata diciamo la storia d'Italia che non è scritta sui libri di storia
Che ci sia stata che ci sia stata la strage di Portella della Ginestra
E penso che sia un fatto che e possiamo tutti riconoscere è quello che non viene riconosciuto che il mandante di quella strage e Giulio Andreotti
No come bene nessuno ha mai detto ebbe ebbene ebbene ve lo dico io
Come ho come negli anni ha tentato sì no ma come gli altri attentati siccome che qui siamo stasera stiamo qui a parlare
Di attentati che si sono verificati sulle linee ferroviarie nelle stazioni di Bologna il regista di tutti questi attentati se ci sono stati veramente
è da addebitarsi a Giulio Andreotti e
All'ente URAI Cedel non partito l'angolo io la sua tesi è chiara mi scusi adesso ha parlato bene Claudio io volevo dire soltanto una cosa che mi interessa
Facciamo se sì no volevo rivolgermi un attimino allocando Dalla Chiesa che è figlio del Generale Dalla Chiesa
Io siccome che ci sono stato trevigiani nell'Arma dei carabinieri CIPE ci sono stato c'è poca non ci dovevo entrare ma ma ci sono stato
Li volevo dire che se un giorno si dovesse manifestare il fatto che io debba debba fare un intervento io non lo faccio con la divisa dell'Arma dei Carabinieri la la strada sì mi fa
Sì sì no ma due secondi e poi
Poi li voglio dire soltanto questo
Che che che l'Arma dei carabinieri con tutto rispetto parlando per quanto riguarda per quello che è stata la mia esperienza è una delle tante associazioni per delinquere che hanno operato in questo Paese
E io non lo faccio
Con quella divisa intervento quel giorno questo glielo voglio dire perché lei sa benissimo come lo sono tutti qui signori
Per quanto riguarda la mia storia anche se ne
Vedremo che volevo dire soltanto questo
Essere
Senza verifica
La prego io non la faccio abbia pazienza d'accordo
C'è qualcun altro vuole intervenire marciano
Dai no no scusi parola doveva fare prima
Severamente finora
Accorpate
Delle informazioni fascisti
Che si sono hanno lavorato affianco LSU
Destra a sinistra antagonista in Toscana sei acqueo è una delle tante
Fare
Bene
Senta solo fare una domanda Franzinelli
Volevo chiedere in merito alla strage di Piazza della Loggia
Subito dopo questo eccidio ci fu l'inchiesta che di primo acchito portò all'arresto di circa una quarantina di persone fra cui l'esponente di punta della maggioranza silenziosa di Milano che dall'avvocato degli occhi
Siccome questa pista poi fu messa a tacere chiedo fu un depistaggio da parte di personaggi come il capitano Delfino che è socio lo ritroviamo come imputato per il nuovo processo della
Della strage di Piazza della Loggia o ci fu qualche o qualcos'altro di poco chiaro di infatti poco chiare e ce ne sono stati un'infinità
Ma questo ha colpito queste arresti a catena che ci furono e poi scagiona mento perché locato degli occhi dopo neanche un mese offusca giovato completamente volevo chiedere a lei cosa ne pensava di questo eventuale depistaggio grazie
Bisogna precisare i tempi stare molto attendere questi quaranta arresti erano di un mese precedenti la strage di Brescia e riguardano l'inchiesta del mare movimento di Azione rivoluzionaria di quel tale Fumagalli dianzi citato
E il libro dedica due capitoli a questa dicendo per cui
IVA
Di insurrezione armata contro lo Stato il reato e non quello di strage
Poi la pista Riva Brescia perché il perché proprio Delfino farsi che attraverso il suo provocatore Maifredi vengono arrestati
L'esplosivo e a Milano ma spettano di farla passare in Valle Camonica cioè provincia di Brescia per incardinare l'inchiesta a Brescia e finisce alla giudice Giovanni Arcai
Che appunto poi circa che in qual è convinto sue testuali parole che la pista sia bianco nera il punto su Taviani
Dopodiché c'è la strage di Brescia e dopo un anno viene inquisitori suo figlio letto sedici anni Andrea Arcai
E a quel punto viene tolta l'inchiesta al padre che peraltro stava oramai chiudendo istruttorio per cui attenzione non confonda lì è una cosa del mare e gli arresti di degli occhi e di altri vengono prima di Brescia
Mi chiamerà i corpicini all'epoca della strage Piazza Fontana
Ero direttore come cerca lettrice trascinare una dal mio staff discutere di un'operazione commerciale davanti a casa mia venti ordinario di Milano all'angolo corta parto vittoria l'angolo via Donizzetti
L'esplosione duramente avvenne poco mentre vanno in macchina e quindi quando siamo entrati dentro la
Binario entra una donna Scardigli alternata a quell'epoca ero giovane
Mi sa di mezza età pertanto sono stati gli anarchici dato una bomba disse la notizia e uscire eccetera e li scoprì Maputo cosa era successo Piazza Fontana poche centinaia di metri dal voto
C'è qualcun altro vuole intervenire
Sì Luciano Lanza ero nel gruppo insieme a Giuseppe Pinelli nel sessantanove
Io sento continuamente dire e l'ho sentito anche questa sera
Bisogna arrivare ha una memoria condivisa la cominciato Penati l'ha detto il Sindaco di Milano l'ho sentito anche stasera
Io mi domando ma
Quale Memmo quale memoria condivisa sì i fatti a livello istituzionale a livello dei tribunali non sono accertati
Se anche l'ultima inchiesta disse Fini e finita né niente poi riconoscendo che come ha detto lui per brevità che Freda e Ventura comunque erano colpevoli
Non c'è una memoria del condivise
Qui ci sono i fatti da definire da un punto di vista storico perché dal punto di vista dei
Dei tribunali delle istituzioni non si può più fare
E passa cioè poiché quale memoria bisogna condividere insieme
Pinelli comunque ha avuto un malore attivo una cosa che non sta né in cielo né in terra e che comunque viene definita ormai verità in accetti indiscutibile
E
Una grande rivalutazione della figura di Luigi Calabresi
Che è stato ammazzato è stato colpito ingiustamente doveva essere ancora vivo così doveva potevamo condurre delle conto inchieste adeguate con il personaggio vivo e purtroppo non ammazzato
Se nessun altro
Cioè la signora forse
Giuseppina definì comunali abitanti di Milano
Sono così veramente scioccata da
Venire a conoscenza di tutte queste cose probabilmente non sono abbastanza
Al corrente di tutte queste cose che sono successe però le ho vissute perché io avevo vent'anni quando è successa la
La strage mi domando questo come se c'è ancora purtroppo che questa sarà una domanda cui non si può rispondere ma di questi tensioni di questi
Servizi segreti deviati eccetera
Al giorno d'oggi dobbiamo temere qualcosa anche oggi grazie
Volevo chiedere a Franzinelli sola sicura di Vincenzo Vinciguerra l'autore della strage di tette hanno
Che irrigui ricordo una sua intervista in televisione che mi solco alla notte della Repubblica di Sergio Zavoli
Intanto per i toni proprio data quasi da da psicopatico di quel personaggio che diceva io non mi riconosco in questo ordine dei moderati confronta combatterlo anche da solo accetto anche la galera
Insomma parlava Bluetooth Malcolm quasi da così da isolato quasi in in guerra con il mondo ma poi anche per quello che se ricordo bene lui diceva che si ricollega al tema di oggi mi dice io ho compiuto quell'attentato contro forze dell'ordine proprio perché volevo contribuire a recidere questo legame tra estrema destra
E forze dell'ordine cioè io mi chiedo che sicuramente questo Vinciguerra come si colloca in questa storia quanto si può credere in luglio soprattutto in questa diciamo sua purezza tra virgolette
Comma sprechiamo terminali ci sono altre domande
Vorrà dire di fare un giro finale
A Dalla Chiesa io chiederei soprattutto a cuore il problema che ha posto questa signora cioè noi dobbiamo ancora temere che fenomeni di questo genere possano magari in forma diversa di presentarsi nell'Italia di oggi
Sapevo che la frazione prestato
Io credo che il potere non sia mai vaccinato una volta per sempre dalla tentazione di ricorrere
A questi strumenti per questo dicevo l'innocenza l'abbiamo persa noi a diciannove vent'anni
Ma chi aveva memorie più lunga
Sapeva che cosa era accaduto ecco
Io credo che si debba semplicemente semplicemente tra virgolette cercare di lavorare
Tutti a un in questo schema sensu qui ci può essere una scelta condivisa
A tutto a una democrazia che sappia
Tutelarsi da queste manifestazioni il potere per la tentazione ci sarà sempre
Ci sarà sempre
Se se dovessi parlare a un ragazzo per convincerlo a non
Inseguire mai perché ogni tanto si sentono ancora queste cose
La tentazione della della violenza della strada violenta state violenta portarli
Portarli
Porta a qualcuno che va oltre come veniva detto prima
Porta chi interpreta
Al di fuori dei limiti della politica incitamenti io l'ideologia di
Conflitto estremo
E soprattutto non ma soprattutto e poi consente di
Allora alla faccia cinica del potere di di scoprire che c'è qualcuno che può essere usato
Sì
Quindi direi che gli antidoti stanno in parte in voi stessi
Una società dove si incomincia scegliere che si mettono le bombe che succede che il potere si difende così o che il potere si conquista così
è totalmente è un campo di discorre real per le manifestazioni più spregiudicate del potere che come è stato ricordato prima non
Non
Non si esprimono soltanto nei luoghi più oscuri o nei retrobottega del potere ma anche attraverso persone che lo
Rappresentano ufficialmente ai livelli altri
Che costituiscono
Punti di riferimento gerarchici ufficiali e onorati dentro potere
Ecco questo questo va detto quindi io credo che in assoluto possiamo mai dire che non accadrà mai più
Però quello che è accaduto cita
Consapevolezza sufficiente per sapere noi che cosa possiamo fare perché a casa con
Me lo facilita possibili
E servili la domanda sul Vinciguerra rivolta Franzinelli però lei che ha avuto a che fare con questi personaggi dell'estrema destra ecco
Che impressione ha avuto a contatto con queste persone se mi è consentito io visto che si è parlato poco fa di Fumagalli
E anche molto dei carabinieri
Di OMPI coralmente otto sulle interrelazioni come Kobe indizianti tali estrema destra i carabinieri e poi risponderò in modo brevissimo la sua domanda
Un aneddoto che sta ma di Zaha un po'io ho interrogato un il vice di calo Fumagalli movimento di Azio dall'evoluzione aria si pagava poco fa di questo gruppo il gruppo che metteva le bombe
Hai tralicci in Valtellina ed era formato da partigiani bianchi fasciste ex contrabbandieri
A via è una via di mezzo tra golpisti e persone che polipo ad una Repubblica presidenziale interrogando poco prima che morisse questo luogotenente
Citarlo noi potevamo tranquillamente reame minatorio parliamo solo delle stragi ma anche degli episodi minore che ci fanno capire
Quando abbiamo bisogno di
Portare una macchina con le armi a Milano
Noi telefonavamo tranquillamente a un nostro amico ufficiale all'interno della casa e ama Moscova e al comando della divisione Pastrengo allora comandata dal generale Palumbo e segnalavamo che questa macchina nostra
Partiva a quell'ora e ci ha un fazzoletto un drappo bianco attaccato attaccato ad Porzia e in questo modo passavamo tranquilli e poi racconta questo
Golpista mancato però fatti molto gravi nel settantaquattro che si collegano Brescia
Noi abbiamo quindi poi i carabinieri potevamo stare tranquilli abbiamo sola Campa UE tra Guardia di Finanza perché alcuni di noi Valtellina eravamo perché i contrabbandieri e rischiavamo magari di essere riconosciuti da qualche vecchio maresciallo della Finanza
Queste piccole cose che sono veri cd con un livello di integrazione che ci fu quell'epoca
E lei parlava della soggettività di queste persone del
Del milione dell'estrema destra radicale che è un migliore che i servizi segreti lo dicevo prima
Usavano cercano di manipolare ma anche incontrollabili tant'è vero che io personalmente penso che coloro che andavano ammetteva arabo Piazza Fontana andavano oltre agli ordini ricevuti lo Stato accettava
Un'azione dimostrativa che si aprisse a certi livelli probabilmente si andò oltre però questo si cercò di bloccare l'ultimo momento ma questo dimostra che lo Stato sapeva cosa stava avvenendo ce lo racconta Taviani Nasuti una testimonianza
E un milione molto particolare che l'estrema destra sia di tutto
Se vogliamo
Usa un'espressione anche
C'era una complessità umana addirittura maggiore di quella dell'estrema sinistra che e uno per un po'il mito dovrà evoluzione o tutti uguali
Sia il mussoliniano invita nazionalista il cattolico tradizionalista il figlio di papà
Il proprietario di Bhagwati nazionale pagato per bloccare gli scioperi sia veramente di tutto il neo pagarlo era un insieme di persone di una volta quando
Ebbi occasione di interrogare fretta entrò nella stanza fai della persona con un grosso che ISMEA indubbiamente girava ambiente quando entrare in contatto una persona molto fredda
Dopo l'interrogatorio in questa congerie di persone che si muove nell'estrema destra volevo capire di più e e gli chiedo ma al di fuori del verbale
Senta ma cosa che unisce questo vostro mondo in cui c'era l'ex da partigiano bianco Alka alla
Almeno al al neo nazista esoterico
Risposta molto fai da unica l'idea tipa
Questa idea di partenariato però vissuta in modo così a storico irrazionale fuori dal tempo e cerco di farmi capire perché il concetto non è facilissimo
è qualcosa che nei suoi nella sua dannosità inteso in questo modo si propaga tuttora fino ad oggi con i suoi effetti perversi perché la caricatura di patria
E non è un caso
Che
Nel gruppo di o nazisti o di una lista di fretta operativo tra Padova Verona soprattutto in quelle zone
Sia la medesima zona in cui oggi vediamo i maggiori rigurgiti di carte xenofobo neonazista i naziskin episodi come quelli di Verona
E addirittura il passaggio diciamolo
Molti alcuni militanti della lega Nord vengo dei vecchi gruppi della destra veneta
Per cui in qualche modo questo germe esiste ancora e porta il suo interno
Ma
Volevo
Hanno prego faccia la domanda
Secondo voi vuota avuto un'influenza su questi momenti oppure
Personalmente diciamo posta delle scuole materne
Allora per rispondere a diverse domande anche l'intervento
Fortemente polemico io aveva addirittura detto che secondo me la la frase la memoria condivisa è un auspicio di Ciampi e dicevo che mi sembra difficile arrivarono more condivisa possibile arrivarono memoria comune
Per rispondeva alla domanda di quel ragazzo
Vinciguerra
E oggi uno dei personaggi più attaccati dalla galassia attuale della destra radicale intransigente che rivendica una un filo di continuità con l'Innocenti sono sulle stragi
Questo per dire che la con le parole Savino vanno ancora di più un piatto cioè
Vinciguerra e l'uomo che ha smantellato alcuni punti di ambiguità perché uno dei pochissimi che è stato contemporaneamente militante
Di avanguardia nazionale e di ordine Nuovo e uno dei pochissimi che è stato latitante in Spagna raccontato i retroscena te latitanza e delle Chiaie
Con una copertura del regime di Franco finché stato vivo Franco quindi ecco uno dice Vinciguerra mi sembra un pazzo ambigua eccetera però Vinciguerra è è il pilastro di alcune inchieste anche quella di Casson
Che hanno scardinato il muro di come dire intelligibilità che c'era sulla garanzia della destra
Dire tutte le specie diciamo così come numerato Salvini va benissimo a patto che
Non si faccia un'unica visione indistinta cioè intendiamoci in un pezzo di pubblico opinione io vedo un'interpretazione la classe neo fascista
E ripeto che continua a
Appiattire tutto solo sulle cellule ordino visse venete sui pazzi violenti sulle stupratori del Circeo voglio dire questo e così sbagliato che si perde un sentimento di comprensione
Cioè oggi nessuno accumulerebbero Bersani a che ne so Moretti
Il fondatore le Brigate Rosse intendo nessuno penserebbe che paglietta aveva un asse di contiguità con Mara Cagol
Allo stesso tempo ne dovremmo riuscire a recuperare ma lo dico non per buonismo non perché abbia nulla da difendere fatto vengono cultura totalmente strada quella destra ma perché se no
Noi perdiamo veramente un pezzo di Paese e non riusciamo ad uscire dalla memoria della della guerra proprio capire quella complessità vuol dire avere l'unica chiave per uscire dalla guerra civile se non sarà sempre un rancore sempre si potrà dire uno che ha un una responsabilità in una strage e non c'è la
Molti neofascisti in ancora oggi vivono con un odio feroce l'infiltrazione né in questo dibattito detto un cantautore nero
Che si chiama Mancinelli ha scritto parole di odio per Almirante per il SID per i servizi segreti pubblicamente un'altra parte invece difende quel legame di ambiguità uscito un volume edito lezioni Settimo sigillo
Con una firma collettanee non so se Sabina letto che si chiama Fulvio writer ma non esiste
Sarei curioso di capire chi l'ha scritto se qualcuno dei vecchi leader ronde ordino visti sotto copertura che addirittura nega una cosa che va ovviamente cioè che abbia imbrogli
Zorzi erano rullare la Shell ordinabili veneta di ordine Nuovo loro negano dietro la filiazione ordine nuovo quindi in questo caos riuscire a capire
E che non tutti gli atti sono grigie l'unica chiave per spiegare e punire intendo io non so se riusciremo mai arrivare a una soluzione sudafricana cioè verità in cambio di impunità forse per alcune cose bisogna essere in grado di pensarla perché
Se non riusciamo a requisire questa dimensione di verità noi continuiamo a vivere
In un in una memoria di un dispetto e questo non è possibile voglio dire a quella persona che pur chiede convinto dell'innocenza di Valpreda anche nel libro i falsi Nenni troverà le frasi di Valpreda che inneggiavano alla bomba
Inneggiavano alla bomba cioè
Perfetto non hanno Stocco polemizzando dico che sull'idea della violenza era un'idea molto diffusa e trasversale rispetto a tutte le culture
E quindi marchiare che per esempio non è che si deprezza che Valpreda fosse colpevole necessariamente perché ha scritto quella frase ma che ci fosse un'idea dell'utenza
Trasversale a molte culture di destra di sinistra e persino di centro gli anni Settanta questa è la prima chiave per arrivare a una realtà
Concludiamo con
Va bene rapidamente però
Rapidamente con le volevo soltanto dire che volevo che tutti noi quando essa ci rendessimo conto che in pochi minuti dopo l'esplosione della bomba
Già c'era pronta la copertura per dare la colpa agli anarchici
Scusatemi non avrei voluto parlare ma mi sono sentito un po'tirato per i capelli mi chiamo Tommaso Staiti
Ho appartenuto al Movimento Sociale Italiano sono stato deputato per tre legislature consigliere comunale di Milano fatto parte della Commissione stragi e vorrei dire al
Dottor Franzinelli che non non credo di essere tra i due che lui ha citato
E beh al dottor Salvini vorrei dire una cosa e certe o
In gran parte quello che lui ha detto per definire
Quello che viene chiamato il mondo le o fascista è vero ma non non è sufficiente a spiegare
Perché si è tramandata dalla fine della seconda guerra mondiale in poi una sorta di idea che la guerra fosse stata persa ma le idee per le quali quella guerra era è stata combattuta non
Verso
Assolutamente perso questo acconsentito
Di riconoscersi in molte generazioni
Io ho appena finito di leggere il libro di Carioti gli orfani di Salò di elaborare ori tentare di elaborare una teoria politica e cerchio sono io il primo ad ammetterlo anche perché vorrei rivendicare
Sono Franzinelli che ci fu uno
Nel Comitato centrale dell'MSI nel mille novecentosettantasei prima delle elezioni che si alzò e parlo contro la candidatura di Miceli
Ero io
Almirante non sottopose al voto quella candidatura assumendosi tutte le responsabilità politiche e morali della candidatura stesse ebbene
Tutto questo ha portato a fare in modo che ci fossero fin da allora fin dalla fine della seconda guerra mondiale
Delle collusioni chiamiamole così tra i servizi extra gli attivisti di quello che poi diventa divenne il Movimento Sociale Italiano con
La volontà reciproca di strumentalizzare gli uni agli altri ed è vero che il settantaquattro costituì lo spartiacque proprio perché per la strage di Brescia
Il capitano allora capitano Delfino aveva preparato una serie di piste ivi compresa quella dell'identikit di Giancarlo esposti comparsa pochi giorni dopo
Sulla i giornali e sul Corriere della Sera tranne che esposti che si era allontanato da Milano dicendo l'avvocato degli occhi I Care ieri ci hanno tradito nel frattempo si era fatto crescere una fluente Barba per cui non poteva essere quello dell'identikit
E allora forse ha ragione Telese quando parla di non inseguire una memoria condivisa ma quella di inseguire una memoria comune e la ricostruzione di quello che è avvenuto
Perché ogni strage ha delle caratteristiche diverse e si inserisce in un contesto politico diverso e serve costantemente a chi
Come diceva Beppe Niccolai
Dice saremo degli assassini saremo dei ladri ma
Pur tuttavia garantiamo una certa vita cioè a coloro che avevano il potere io ho sempre sono sempre scappato
Non appena sentivo odore di servizi o di apparati dello Stato con questo credo di essermi parato le spalle però è vero forse
La offerta di una impunità potrebbe servire
A riaprire non delle indagini ma a riaprire le pagine della storia io sono convinto per esempio che la tentata strage di cui si è parlato quella del treno
Telegenova Roma fosse una strage che doveva riportare le luci dell'indagine su Piazza Fontana
Verso la sinistra sono io a dirlo quindi come vedete non sono velato da nessuna
Storia mia personale è passata ma
Dal tentativo di ricostruire
Insieme
Quelle pagine di storia può infatti
Perché altrimenti se questo non fosse ricostruito che poi
Mi piacerebbe che il
Dottor Franzinelli mi dicesse laddove
Deriva quell'appunto nel quale compare anche il mio nome come possibile sovvenzione errore non vorrei che fosse un appunto sequestrato Luciano Buonocore
Ebbene per cui mi virtù fui chiamato nel mille novecento e sessantasei in questura
A rendere conto della mia conoscenza di un certo Vesuvio che io non conoscevo e che era poi Luciano Buonocore bene se tutto questo
Venisse fatto e anche da parte dei settori più attenti della sinistra si offrisse il destro
Non è un gioco di parole di poter
E tentare di fare luce su queste cose beh credo che porteremo ciascuno di noi un contributo io sono a disposizione grazie
Tocca Franzinelli computer sensato sarò molto sintetico devo toccare alcune questioni
La questione di fondo quella dei giochi del potere quando il potere si sente in pericolo appunto sviluppa questi giochi di cui il libro cerca di
Seguire le fila
Nell'obiettivo di
Portare la società presso una deriva militarista questo è l'obiettivo di fondo
Adesso veniamo alle risposte Vinciguerra esigue la si considera il più precisa dei fascisti è in guerra contro l'universo
E viene ricambiato con egual moneta
Di Vinciguerra mi ha colpito una dichiarazione che collego al discorso che sta facendo sui giochi del potere
Dice a un certo punto mi viene proposto fa capire che è Maggi quindi quali nuovismo Veneto
Di eliminare rumor Presidente del Consiglio
La cosa mi puzza temevo fosse una trappola e poi di essere io a mia volta ucciso dopo aver assassinato rumore
Ebbene l'obiettivo dell'assassinio di Rumor viene poi tentato in modo diciamo dilettante esco
Dal anarchico Berto lì alcuni dicono sedicente anarchico secondo me era anarchico soggettivamente e in buona fede questo però non esclude era un personaggio border line
Che fosse manipolato che forse in certa misura eterodiretto dagli stessi ambienti dell'ordine un minimo Veneto
E lui butta la bomba contro rumorose sbaglia uccide tre passanti e perché questa versione contro rumorose
Dobbiamo tornare ancora a piazza Fontana a un progetto di proclamazione dello stato di emergenza stato d'assedio
E rumore titubante e poi vista la grande possente risposta popolare di massa democratica dei funerali il progetto rientra per cui c'era qualcuno che lo dei conti da regolare con
Rumor
E altro aspetto inquietante veniamo sull'oggi una dichiarazione uscita l'anno scorso ripresa dall'altro dal Carioti in due articoli per il Corriere della sera Adriano Sofri i dati Lotta continua in un inciso di un lungo articolo improvvisamente dice ricordo inizio mille novecentosettantacinque
Morina Umberto Federico Damato che una delle imminenti se grigie chi mi fa visita
Parla del più del meno e a un certo punto papale papale mi dice che ci sono questi napalm
Diciamo una scheggia impazzita uscita da lotta contino andavano sulla lotta armata danno provocano dei danni a voi e anche hanno e benissimo perché non ci mettiamo d'accordo
E lì eliminiamo insieme
E sono felice di averlo accompagnato l'accordo
è molto inquietante uno come Damato che non era una cretino fino a un fino alla strage di Brescia dirigeva l'Ufficio affari riservati e quindi era al
Nell'epicentro diciamo di questo cono d'ombra
E nel settantacinque siccome non hanno la forza di destituire orlo
In Italia cosa si fa lussi promuoverlo si trasferisce
Era pensate un po'se veramente da ridere direttore de della polizia di frontiera che va a fare questa proposta
E sui pazienza
Spesso si usa un uomo di pazienza sì sì di pazienza ma senz'altro anche di un cinismo
No pattinare pazienza la figura del da dico norme questo personaggio sapete cosa faceva come sia riciclato lavorava per L'Espresso quindi era molto paziente nelle sue trame
Come esperto decenza culinaria e era molto arretrato se si amico di Caracciolo e difatti poi gli è venuta anche una cirrosi epatica per questo che ci ha abbandonati
Ma veniamo
Ai giochi del potere
Mi ha impressionato una decina di mesi fa curante o si sta però deve impressionare anche che soffrì dica questa cosa quasi otto anni dopo è un altro che
Altro cioè quindi voglio dire quando si dice che c'è una verità che deve uscire non è che la verità devo sceso da una parte è una specie di Cortina deve cadere da tutte le parti sono assolutamente d'accordo
L'ex cancelliere tedesco ci mette rilascia una intervista e fuori dei giochi
è un signore anziano me e sapete come conclude dice io sono venuto a conoscenza di segreti terribili da parte di comportamenti del potere che non posso rivelare
Ma che mi hanno scioccato bene
Dice questo non ha aggiunto altro e a questo punto gli scenari che cadono bombe di qua bombe di là
D'altronde guardiamoci attorno l'innocenza non c'è più la guerra all'Iraq e abbiamo visto che è stata dichiarata su Bugie fabbricate dai servizi segreti quindi qui siamo in un ambito di di terrorismo di Stato pazzesco
E veniamo alla questione della memoria decisa della memoria unità a me piace una cosa qui a Milano
Che la figura di Pinelli sia ricordata
Davanti proprio piazza Fontana alla Banca Nazionale dalle coltura da due lapidi contrapposte
è giusto e giusto
E io auspico che il cittadino le legga una all'altra Polledri lega i suoi ragioni con la sua testa secondo me è così bisogna fare perché altrimenti andiamo una memoria ufficiale
Che era la moglie dolciastro A che è una memoria Fassa e che
Una memoria appunto di Stato di questo Stato che a intessuto quelle trame
Telegraficamente e Evola
Evola certo era l'ispiratore di una buona metà dell'eversione nera ma direi forse anche di più e c'era lei vola filosofo pensatore ma c'era anche
Nel
Essere guardato poiché un certo punto morirà con ammirazione lei vola ufficiale
Del SS quindi una persona coerente tra azione prassi con questo non vogliono vararlo tra i terroristi ma certo in questo DNA
Un input
Non so se involontario o meno lo ha senz'altro dato
Vorrei raccomandarvi un finché però non si trova
Per chiudere le mani forte uscito nella novantotto il Franco Bernini in un film su Brescia
Che il regista a una chiave esplicativa molto interessante ipotizzati a un certo punto diciamo il bombarolo uomo dei servizi
Si sia vista recato da Amendola e
Abbiamo esatto in una grande interpretazione
Abbia una crisi interiore voglia dire e non voglia dire e a un certo punto va in una seduta psicoanalitica e in sostanza fa capire alla sorella di una vittima che lui sa e poi c'è tutta la storia che dovete andare a vedere ma perché lo cito
Perché purtroppo a questo punto forse
Se non ci sarà qualcuno che avrà il coraggio civile qualcuno che è stato al centro di questi ruoli con una una ruolo molto attivo proprio
A innescare la Bombo coprire chi ha messo la bomba
Che avrà il coraggio di parlare
Personalmente oppure con una memoriale a futura memoria noi rischiamo davvero i brancolare nel buio ma attenzione
è chiaro e l'ho detto Salvini condivido sino in fondo
Che la matrice eh oramai appurata i nomi diciamo di chi era in quell'area ci sono e quindi la bomba di Piazza Fontana la pompati Brescia le altre stragi non sono venute da Marte
Grazie
Non credo ci siano da trarne molte conclusioni è l'unica che c'è ancora un bisogno di verità insomma nella storia d'Italia del dopoguerra che deve essere solo disfatto libri come quello di Franzinelli ci aiutano ad andare avanti nel tentativo insomma di soddisfare questo bisogno di verità grazie