Intervista a Mauro Palma sulla mancanza nel nostro ordinamento del reato di tortura, alla luce del Processo per i fatti svoltisi nella Caserma di Bolzaneto

Radio radicale ci occupiamo delle torture a Bolzaneto il G otto del due mila uno Genova e quello che è successo nella caserma di Bolzaneto sono al cento di un processo dove i PM hanno evidenziato molto bene quello che hanno dovuto subire i manifestanti portati in questa caserma sicché non possono che essere di scritte come
Torture però ivi nel nostro ordinamento non cioè il reato di torture quindi i PM genovesi hanno chiesto di processare
I vari rappresentanti delle forze dell'ordine imputati come per abuso d'ufficio e quindi qui probabilmente questo quasi anzi sicuramente questo reato sarà
Andrà in prescrizione noi abbiamo in collegamento telefonico Mauro Palma che Presidente del Comitato di prevenzione della tortura del Consiglio d'Europa buonasera Palma qua e a lei
Vogliamo chiedere un po'di riassumere
La la storia di questa particolarità dell'ordinamento italiano che anche il Parlamento uscente non è riuscita a risolvere
Sta diciamo è una storia ottanta vecchia direi annoso all'Italia e ha ratificato nel mille novecentottantatré della convenzione
Delle Nazioni Unite per contro la tortura e uno dei punti della convenzione appunto che gli Stati che la ratificano
Devono per vedere nell'ordinamento di perseguire con un adeguato reato le forme di tortura un adeguato reato che
In qualche modo preveda anche le possibilità di estradizione che preveda il fatto di non essere prescritti in tempi brevi che preveda un'adeguata formazione
Bene e l'Italia questo impegno non ha mai finora
Ormai siamo vent'anni dopo non ha mai la risposta dopo perché non ha mai risposto diciamo le motivazioni inizialmente addotte dall'autorità italiane era che comunque tanto nel nostro Codice già c'era tutto per perseguire questi fatti criminosi perché c'è la violentava violentarla gravata l'abuso d'ufficio
L'illecito uso di letti di contenzione dare il e via dicendo
Ora questo otto questa ripeta risposta e come dire formalmente giusta però non va nello spirito e nella lettera della convenzione
Perché la convenzione vuole pare evidenziare che la tortura o i trattamenti inumani e degradanti hanno una specificità forte hanno ci hanno bisogno di una figura di reato che identifichi
E che metta al riparo dal fatto che possono essere prescritti in tempi brevi
Niente li vediamo proprio in questi giorni perseguendo le del toner con figure di tipo abuso violenza privata e
Spetterà è ovvio che le sanzioni peraltro le sanzioni che anche sto a Genova per cui a titolo le massime previste
E però diciamo sono in qualche modo Linate in qualche a descrivere ciò che il Pubblico Ministero
Ha dichiarato essere avvenuto quindi questa motivazione italiana che negli anni passati è stata sollevata
E dimostra nomi fatti concreti anche oggi tutta la sua debolezza
Devo anche dire che in anni più recenti l'Italia aveva abbandonato quest'argomento e aveva detto sì avete ragione alle varie come dire
Interrogazioni internazionali aveva detto che avete ragione
E stiamo provvedendo stiamo per introdurre il reato e infatti in questa legislatura che è finita in nella precedente in tutte e due dettata un discussione attorno a questo reato ma gli esiti li sappiamo nella legislatura
Non quest'ultima quella precedente che era stata addirittura una proposta di e un deputato del del della lirica
Che voleva aggiungere la parola l'aggettivo reiterati non rispetta i comportamenti cioè la legge diceva
Quando con io vengo pene minacce un'aperta una detenuta e per diciamo e maltrattate TETRA voleva aggiungere reiterare reiterate qualche a dire che una volta sulla lo si poteva fare
Ma più volte no e questa qua naturalmente suscitato indignazione fatto cadere il tutto e non te ne ha fatto niente in quest'ultima legislatura
La legge aveva passato l'esame di una delle due Camere era arrivata al Senato e chi legislatura che è conclusa
E il voto non c'è stato evidentemente spiace dirlo ma il Parlamento italiano in entrambe le liti produrre non ha ritenuto che questa fosse una priorità
E questo come dire di fronte a una evidenza che poteva essere anche affrontata da un altro punto di vista la famosa Commissione sui fatti già va
Cioè
Qui non si parla ovviamente più in teoria ma ci sono stati dei fatti recenti nella storia del nostro Paese che hanno posto all'ordine del giorno questa questione
Sì Quetti la questione a demandare indietro era dettata all'ordine del giorno anche nel mille novecento ottanta ottantuno però li chiamo prima della convenzione in cui ci furono dei fatti all'epoca era ovvero situazione gravissima attento che era Tato allora rapito il generale doglie era
E dopo quando vennero arrestati e alcuni dei responsabili di questo rapimento appartenenti al valore Brigate Rosse
I che andiamo a leggere c'è una sentenza della Cassazione che conferma che sono state fatte violenze su detenuti arrestati e li configura in maniera tale da potere in maniera gravissima
E però pure allora vennero proseguiti con reati tipo abuso d'ufficio violenza privata eccetera
Complichiamo comunque fatti molto indietro nel tempo fatti prima
Diciamo della convenzione che appunto l'Italia ratifica sette anni dopo e che viene ad adottata nell'ottantaquattro identificare l'Alitalia nell'ottantasette
Ora in questi episodi più recenti abbiamo quanto meno re
Edward ironiche vanno lanciata allarme che è lecito nell'ordine cronologico il primo il setaccio dei detenuti attaccherei nel due mila
Anche in quell'occasione le figure di reato o scelte dai pubblici ministeri forte furono figure acuito dovettero ricorrere perché non avevano altro nel Codice
Poi di episodi a Napoli nel marzo del due mila e uno anche lì altri territori brava gente dell'ordine
Per incriminati e perché qui chi compri pure di reato incongrue che non dava nuovo che non che non davano conto di ciò che il PM detto descriveva
Per territorio luglio due mila uno queste di cui discutiamo adesso Bolzaneto e via dicendo
Quindi attenta nulla per questo voler generalizzare rispetto alle forze dell'ordine
Che molto nella grande maggiori maggioranza non lo comportamenti professionali corretti e non devono essere accomunati
Come un'ombra generale però anche per loro è bene che ci sia nelle nell'ordinamento una chiara diciamo individuazione dire a i che permette di differenziare le cose le une dalle altre io posso aver commesso un abuso d'ufficio non devo essere di tipo liete non devo mettere equipara nato agli abusi d'ufficio per vengono descritte in questi giorni nelle aule e a Genova cioè avvierei più figure di reato permette di graduare
E di distinguere tra chi a commesso un reato ma in maniera più li ha detti da commetto secondo le descrizioni
Che sono ritornate nel lavoro in questi giorni
Quanto chiaro noi dunque non possiamo a questo punto che augurarci che nella nuova legislatura ci sia più sensibilità e che finalmente
Si colmi no questo vulnus dell'ordinamento italiano io la ringrazio e ringrazio Mauro Palma e le auguro buon lavoro
Grazie a voi guaisce