Intervista ad Antonio Cassese sull'indipendenza del Kosovo e il diritto internazionale

La dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo pone una serie di questioni molto importanti dal punto di vista del diritto internazionale
Rispetto al diritto dei popoli all'autodeterminazione e nello specifico rispetto a quanto è scritto nella risoluzione mille duecentoquarantaquattro che fu approvato dal Consiglio di sicurezza dell'ONU dopo la fine della guerra del meno centonovantanove l'intervento armato della NATO che pose fine alla pulizia etnica portata avanti dalla regime di Slobodan Milosevic contro gli albanesi del Kosovo ne vogliamo parlare con il professor Antonio Cassese docente ed esperto di diritto internazionale che è stato tra l'altro lo ricordiamo il primo presidente delle tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia professor Cassese come si pone la dichiarazione di indipendenza rispetto appunto al diritto di intervento a nazionale il dirigente nazionale è stato violato come sostengono alcuni oppure no
Ma fetta ed è una dichiarazione che
Non è vietato dal diritto internazionale
Perché quindi non
Nell'equipe che non è illegittima perché mi spiego perché è un poco la decisione di uno Stato eccetera
La cessione di un territorio da uno Stato come in questo caso avvenuto per il Kosovo è un fatto che il diritto internazionale non vieta perché è il risultato di un processo politico storico politico di fatto
Io ho fatto l'esempio altre volte del del
Più di gomma di una roccia che si stacca dalla montagna di un grosso macigno massone distacca dalla montagna questo è un fatto dalla natura così come la secessione ho fatto storico
Se qualcuno aveva assunto l'obbligo di impedire che quella roccia distaccata dalla montagna il fatto che ciò sia avvenuto far scattare un
RAI nel diritto internazionale e far scattare quindi un un un obbligo quindi colui che ha acconsentito
Che il macigno si fosse attaccato ha violato il diritto in questo caso nessuno aveva assunto all'obbligo
Di impedire la secessione tenere fatto ripeto storico-politico
Del Kosovo dalla Serbia quindi
E contrari io accetto allo spirito del diritto internazionale attuale che intende a garantire la integrità degli Stati e la sovranità degli Stati
è contrario a questo fatto allo spirito però non c'è stata alcuna violazione cioè
Il costo ma se non avete citato un diritto perché non avevano diritto all'autodeterminazione dei popoli perché non rientrano in quella categoria
Venne però essi anno di età di allora violato il diritto e tratta nazionale così come questo diritto non è stato isolato dagli altri Stati che riconoscono questo fatto
Storico politico ecco ma la dichiarazione di indipendenza del Kosovo costituisce un precedente sancisce il diritto di ogni popolo alla secessione e costituisce un precedente storico-politico
E non è vero che popola al diritto alla secessione non c'è un diritto un popolo può un
Un un gruppo i siciliani per esempio
Che hanno la forza politica storico-politica militare distaccarsi dall'Italia ma possono fare e è un avvenimento storico che riguarda l'Italia e gli altri Stati e degli altri Stati potrei riconosceranno l'indipendenza della Sicilia
Decreti però non non c'è un diritto dei siciliani distaccarsi un diritto tacito dal diritto internazionale non hanno questo perché perché non hanno alcun diritto all'autodeterminazione
La decisione
Guardata
Male dagli Stati sovrani perché gli Stati sovrani tengono a garantire la propria integrità territoriale però come avvenne nel Bangladesh Bangladesh un certo punto
Si stacca dal Pakistan e diventa indipendente questo è un fatto storico
Che spingesse avviene attraverso una guerra una guerra civile è un conflitto armato interno che può diventare anche internazionale come è successo nella Jugoslavia che gli è uno Stato sovrano non stavolta
Si è spaccato si è frantumato ma questa frantumazione ripeto politicamente e considerata
Molto negativamente dagli Stati sovrani perché sono contrari alla frantumazione sulle giustamente perché la frantumazione che lei ha tanti Perrelli che spesso non possono sopravvivere non
Non hanno vitalità
Perché non hanno i mezzi economici politici
E militari per avere una propria vita autonoma nella comunità internazionale però e questa frantumazione può avvenire per ragioni storiche spesso avviene perché uno lo Stato centrale e le autorità centrali opprimere varo
Il gruppo che si vuole staccare che finisce per staccarsi se c'è questo pressione come c'è stata nel Kosovo
E questa di grave discriminazione i kosovari si ribellano però non hanno non ammette citato il diritto
Perché non hanno non avevano il diritto di farlo arrecato una una libertà di fatto plausibile ho capito la risoluzione mille duecentoquarantaquattro del Consiglio di sicurezza che come dicevamo annali ogni
Zio fu l'ha fatta al termine della guerra è stata violata dalla dichiarazione di indipendenza del Kosovo oppure no nel testo lo ricordiamo per chi ci ascolta nel testo della risoluzione si parla dell'integrità territoriale della Repubblica federale di Jugoslavia che però oggi non esiste più al suo posto oggi c'è la Serbia dunque come si pone la questione
Secondo me quella risoluzione non è stata violata perché quella risoluzione non poteva all'obbligo
Agli Stati membri delle Nazioni Unite in particolare appaia per gli Stati che
Vicini al alla Serbia o ad altri all'aspetto Serbia l'obbligo di assicurare ad ogni costo l'integrità territoriale della Serbia
Prevedeva un programma politico che allora attendeva a salvaguardare L'Unità della Serbia quindi Dupré vedeva l'ora l'indipendenza della del del
Del Kosovo
Perché secondo me non è stata violata quella risoluzione che
E sono mutate le circostanze storico-politica cioè perché di fatto poi l'Amministrazione internazionale del Kosovo
Ha accentuato questa e queste forze centrifughe e e quindi ai di fatto portato ad una situazione
Che arrechi ineluttabile indipendente del Kosovo dal momento che oltretutto questi dipendente è stato tenuto ad un altro verso una guerra come avvenuto per esempio nel caso invece della
Del Bangladesh non attraverso
O in altri casi di secessione attraverso eventi bellici violenti
Perché appunto la presenza della delle Nazioni Unite della NATO hanno impedito alla all'esercito serbo di
Impedire questa cessione volevo fare un'ultima domanda Hinna conclusione lei è stato il primo Presidente del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia in questi anni l'Unione europea è stata molto netta con la Serbia niente avvio del processo
Di integrazione senza la consegna dei due grandi criminale di guerra ricercati il generale Ratko Mladic e Radovan Karadzic che era il leader politico della Repubblica serba di Borga all'epoca della guerra degli anni Novanta
Ricordiamo che la procuratrice Carla Del Ponte Sant'è stata intransigente ha criticato anche certe aperture del di Bruxelles e l'Unione europea nei confronti della Serbia ecco ma
Ha fatto bene l'Unione europea a mantenere una posizione molto netta oppure appunto in vista della
Perdita del Kosovo avrebbe fatto meglio come dire essere più flessibile più realista nei confronti della Serbia
No altro dove ha fatto benissimo ha definito una figlia che sulla questione della
Per l'arresto di di radici in particolare anche cara cc che però arriva a quanto pare in Bosnia Erzegovina quindi forse per grado non è tanto responsabile direttamente ma ribadisce sia pratici accusato
Di crimini gravissimi nell'Unione europea ha fatto bene perché ha sempre sostenuto il principio che bisogna porre termine all'impunità
Dico e di Rieti tutti coloro che sono accusato di accusati di i crimini orribili
Quindi io spero che a continui ad insistere su questa linea è che non conceda la possibilità alla andar perde di diventare
Membro dell'Unione europea lunga scadenza se non dopo la l'arresto e la consegna di del generale Mladic se si avvia un processo regolare
Grazie professore ringraziamo il professor Antonio Cassese docente di diritto internazionale già primo Presidente del Tribunale internazionale per l'ex Jugoslavia