Bellezza, dignità e gratuità dell'impegno politico al servizio del popolo

Vi preghiamo di
Prendere posto
Direi di io ho il compito di avviare poiché in attesa che arrivi uno degli ultimi ospiti illustri che parteciperanno al primo momento di dibattito
Cominciamo anche per recuperare un po'di tempo
E quindi
Avvio questi lavori con il saluto che sento di portare
Ovviamente e doverosamente con grande calore
A tutti voi lo faccio da coordinatore ovviamente regionale
Del Trentino di Forza Italia e lo faccio anche a nome chiaramente dei tanti amici che sono anche qui presenti
Di Forza Italia di questa province
Vogliamo rendere
Ovviamente
Un saluto che
Caloroso il particolare a tutti gli autorevoli ospiti
Presidente di
Agli autorevoli ospiti di questo primo incontro che poi avrete modo appunto e avremo modo di ascoltare
Dicevo un saluto cordiale a tutti di benvenuto a quanti sono intervenuti a questo appuntamento
Lo faccio anche per rendere testimonianza se mi è permesso di aggiungere di quella cultura dell'accoglienza dell'ospitalità con la quale
Questa città a Riva del Garda mi sia permesso una piccolo punta di orgoglio visto che anche la mia città
Ma non solo Riva del Garda il Trentino in questa Provincia
Cercano ovviamente di mettere in campo sempre nei confronti di quanti frequentano la nostra terra
Il sentimento di gratitudine lo rivolgo anche in particolare a Roberto Formigoni che è in arrivo
E con lui
A
Mario Mauro che poi chiamerò su questo palco
A Maurizio Lupi
Che hanno inteso promuovere questo appuntamento
Un appuntamento che non può non essere accompagnato e qui è il rapidissimo primo pensiero dalle riflessioni attorno alla nuova fase politica che si è aperta
Ieri con il voto al Senato io non so se è una coincidenza quando abbiamo pensato a questo appuntamento
Però porta benissimo
Il cui avvio accende e alimenta in tutti noi la legittima speranza che la situazione del Paese possa sbloccarsi dalle troppe e insostenibili incertezze del presente
Per riconsegnare al Paese una maggioranza coesa capace di inaugurare una stagione di riforme vere e sostanziali garantendo quella stabilità politica quella governabilità e soprattutto quella libertà
Di cui oggi l'Italia a estremo bisogno
Si avrà evidentemente in modo
Di parlarne più a fondo di in queste giornate di riflessione di discussione
Nelle quali potremmo misurarci con di interrogativi
Che questo scenario diverso da ieri e ora in rapido divenire pone
Su una molteplicità di versanti famiglie in prese solo da tempo chiamate a misurarsi con una congiuntura economica particolarmente critica si apre una fase dicevo politica nuova e questa svolta
Cinque Orange a e ci sprona individuare a riconoscere
Non solo la voglia di cambiamento riferite alla sfera politica istituzionale
Ma a riconoscere anche le risorse positive presenti e disponibili nel tessuto sociale delle nostre comunità che troppo spesso non sono adeguatamente valorizzati sono convinto che una di esse
Una di queste risorse sia identificabile anche nella possibilità offerta da questi incontri
Di mettere in circolazione del grande organismo del Paese
Le idee le esperienze la passione
E la capacità esistenti nei territori e nelle regioni in cui ciascuno di noi opera ecco il valore aggiunto se mi è permesso di aggiungere di Rete Italia che negli incontri di queste giornate
Avremo tutti insieme l'opportunità di sperimentare
Il secondo rapido pensiero
Che desidero trasmettervi di si riferisce se mi permettete alla dimensione umana senza la quale l'attività politica
Perde inesorabilmente credibilità e fecondità quello umano e normalmente il lato meno appariscente ma non per questo meno prezioso del nostro lavoro perché solo i rapporti
Di rispetto di amicizia di stima di fiducia l'assiduità dei contatti personali e di gruppo di molti da noi
Fra di noi spiegano la scelta di riservarci questi alcuni momenti questi alcuni spazi da condividere al di fuori e al di là della routine quotidiana senza questa attenzione
Mi sia permesso di aggiungere all'umano senza questa rete di relazioni questa compagnia che funge da condizione in motivazione
Non trascurabili del nostro impegno il lavoro politico risulterebbe inevitabilmente più faticoso si impoverire ebbe svuotando si dall'interno e finirebbe per non risultare efficace
Per
E pure in presenza di idee intuizioni brillanti non a caso mi pare che oggi si è diffusa la percezione no che avvertiamo anche noi nel nostro faticoso lavoro dentro i territori dentro
E per conto delle istituzioni nel territorio che la politica e soprattutto i partiti siano a volte percepiti come luoghi distanti quasi un po'freddi
Terzo e ultimo pensiero questa attitudine ad unire le forze propria di Rete Italia dentro e per quanto ci riguarda il nostro partito di appartenenza di Forza Italia questa disponibilità dicevo
A mettere a servizio degli altri ciò che di costruttivo l'esperienza politica di ciascuno riesce a produrre
Attraverso il confronto con i problemi sia in campo nazionale sia a livello territoriale e la modalità più concreta e incisiva con cui
A me pare possiamo dare un contributo anche noi prezioso il significativo il bene del Paese
E soprattutto in momenti cruciali come questo che occorre documentare la possibilità
Di dar vita a una politica radicata nei territori e al tempo stesso negli ideali
E nei valori da cui è storicamente costituita l'identità e ai quali è tuttora legata la vita e la capacità di tenuta e resistenza
Del popolo anche nei momenti più difficili credo e concludo che in questa prospettiva anche se mi permettete le particolari caratteristiche dovute alla specialità autonomistica
Di questa nostra Regione
E delle due Province da cui è formata
Sia birichino a dare un contributo specifiche originale al dialogo politico di queste giornate ciò soprattutto in vista
Se mi è permesso di aggiungere in conclusione di quel
Federalismo di cui per promuovere la crescita della responsabilità
E della governabilità Alitalia a oggi ha assoluto bisogno io vi auguro buon lavoro un buon soggiorno e voi da vorrei dare se mi è permesso anche
Un secondo un saluto particolare
E qui
Nell'atrio al nostro coordinatore al mio coordinatore nazionale del partito Sandro Bondi al quale rivolgo una grande
Sentimento di stima
Grazie
Allora lascio il panico a uno degli artefici di queste giornate all'onorevole Mario Mauro l'amico Mario Mauro vicepresidente del Parlamento europeo
Grazie carissimi a me spetta brevemente dire le ragioni di questa nostra iniziativa le modalità dell'iniziativa ma soprattutto dirvi che a ritrovarci qui oggi
Alla luce delle circostanze delle ultime ore acquista un significato e una portata che vanno ben oltre le intenzioni di chi ha promosso questo raduno vanno oltre ma vanno nella direzione di chi ha promosso questo raduno
Volevamo interrogarci infatti sulle ragioni
Che da quindici anni a questa parte hanno precipitato il nostro Paese in una sorta di processo senza fine alla politica
Contrapponendo le nella ribalta mediatica una Repubblica degli onesti tanto immaginaria quanto spietata nell'esigere patenti di moralità utili a piegare la gestione della cosa pubblica ad altri poteri
è un fatto
Che la politica appare peraltro incapace di essere attrattiva fatica quasi a ritrovare la stima di se stessa e a rimettere al centro del proprio agire il senso della propria missione
Noi non abbiamo nostalgia di altre stagioni
Ci preme invece mettere in evidenza il vuoto educativo e l'assenza di gerarchia della libertà umana di questa stagione per cui nessuno risponde a nessuno
Ed è questo forse è il maggior danno credo della cultura del sospetto propagandata da chi facendo politica o amministrando giustizia
Con l'intento di annichilire all'altro ha tolto ad una generazione la speranza che giustizia e politica possano essere esercitate con un intento buono per il bene
Va bene comune non è semplicemente la media degli interessi in gioco e l'affermazione di un orizzonte ideale che tiene conto del desiderio del popolo di tutto il popolo
è questo il lavoro che ci chiediamo in questi giorni un giudizio sulla condizione del nostro popolo ed una prospettiva politica per la soluzione dei suoi problemi a questo mi erano gli strumenti che ci daremo
Dalla tavola rotonda che seguirà
Piuttosto che l'intervento di Roberto di Foro di Roberto Formigoni domani piuttosto che i lavori di gruppo di domani
E gli interventi degli altri amici ai quali abbiamo chiesto un contributo di idee in questi giorni ma questo lavoro non può prescindere onestamente da quanto è accaduto ieri
Giornata cruciale in cui si è consumato un dramma che ha messo a nudo l'equivoco su cui si è cercato di giocare un'intera legislatura
E cioè che un Governo possa pensare di prendere in ostaggio del popolo per un progetto di potere riproponendo un tasso di ideologico così elevato nella sua azione
Da arrivare a cedere alla violenza dell'ideologia dell'estrema sinistra ed arrivare perciò all'esasperazione fiscale a continue forzature istituzionali che hanno finito col costruire uno scenario che alla fine il Paese non ha retto
Ma la più grande violenza è stata la menzogna non si è forse mentito quando si è negato ostinatamente il deficit di Bilancio consegnato al Governo Berlusconi nel due mila uno che invece c'era ed era enorme
Non si è forse mentito negando che l'occupazione sotto quel Governo forse genuinamente aumentata
Non si è forse mentito dicendo al Paese che le cose sarebbero cambiate solo cambiando le leggi del precedente Governo
Allo stesso tempo noi non siamo affatto stati delusi dal governo Prodi
Nel senso che ha fatto tutto ciò che ci aspettavamo sulla base di una maggioranza tenuta insieme oltre che dall'antiberlusconismo da un'analisi completamente sbagliata delle condizioni della Società italiana
Parimenti se il problema del centrosinistra è stato l'elevatissimo tasso ideologico è giusto osservare che il problema del centrodestra è riconducibile ad un analogo elevatissimo tasso di personalismi
E vale la pena notare che a causa di ciò molto dell'azione riformatrice intrapresa negli anni dal due mila uno due mila sei non si è mai interamente compiuta
Sta di fatto quindi che il recupero di legittimità di un'azione politica passa probabilmente attraverso un rilancio non più rinviabile di una politica di verità anche a mare
Che non possono più essere tenute nascoste al nostro popolo
Verità cui è possibile arrivare esigendo tra noi un dialogo senza inganni siamo qui oggi per questo
Come infatti intendiamo affrontare la crisi non tanto e non solo del Governo Prodi quando della credibilità del nostro sistema politico
Che ruolo e che consistenza hanno parole come è stato laicità sussidiarietà partito
Nel tentativo di recuperare una forma di partecipazione appassionata della gente al destino del nostro Paese
La gente infatti nella sua larga maggioranza non vuole l'antipolitica qualunquista e neanche quella giustizialista
Vuole poter decidere partecipare la grande maggioranza vuole eleggere direttamente il Presidente del Consiglio vuole preferenze nel sistema elettorale vuole primarie aperte per la designazione
Del leader della coalizione del leader del partito dei candidati alle elezioni
Che ad onta delle correnti tecnocratica che pensano un progresso svincolato dalla realtà popolare
E a chi fa credere che sia montante una corrente di piccoli Robespierre da cortile il nostro Paese conferma una delle sue doti più grandi
Il desiderio della gente di vivere una vera democrazia è per questo che abbiamo voluto questi due giorni è per questo che abbiamo voluto questa tavola rotonda e per questo che invito a salire sul palco Gianfranco Fini presidente di Alleanza nazionale
L'onorevole Latorre dal Partito Democratico senatore Castelli della lega nord
Sandro Bondi
Coordinatore nazionale di Forza Italia
L'onorevole Maurizio Lupi responsabile territoriale di Forza Italia
E Roberto Formigoni Presidente della Regione Lombardia
Ferraro bene
Ventinove
Stiamo aspettando il nucleo di micro franare i nostri amici ospiti Cioni mi dice niente intrattenervi ma
Innanzitutto buonasera a tutti avere
Tutti conosciamo
Roberto ha fatto apposta ad arrivare leggermente ritardo per permettere di micro forare tutte le tutti i nostri amici ma Charlie Giorgio azioni non sono riuscite in in quest'opera ma anche all'amico Castelli
E siamo ancora al Senato a fare il discorso adesso ca
E senatore Castelli deve spiegare a tutti quali sono le frasi di Mussolini e quelle di
Quelle di Romano Prodi
Allora siamo tutti a posto iniziamo la nostra nostro incontro perché ne vogliamo fare un incontro con i nostri amici che abbiamo invitato
Cedo la parola a Roberto
Grazie Maurizio ciao a tutti buonasera a tutti
Permettetemi soprattutto di ringraziare questi nostri carissimi amici e colleghi che nonostante
Le rapidissimo susseguirsi degli eventi queste ultime ore hanno confermato il loro impegno con grandissima serietà anche perché qui a Riva del Garda non è poco nel centro del mondo nel centro dell'Italia quindi grazie Nicola grazie
Gianfranco
Riteniamo
Veramente ritengo veramente questa vostra presenza qui su un grande privilegio che ci fate un segno di amicizia
è una disponibilità a confrontarsi con questa platea
Che abbiamo chiamato viti tagliate fatta di amministratori a vario titolo a livello di parlamentari di amici comunque impegnati in politica
La stragrande insieme a maggioranza di noi ha scelto Forza Italia ormai da tempo come luogo del poco fare politica non siamo né una corrente in una componente come Baricco come ormai abbiamo detto centinaia di volte
E perfino i giornalisti più costosi cominciano a comprenderlo
Siamo un cruccio Unghon polemici che vuole fare politica tenendo sin collegati insieme
E quindi attraverso strumenti vari come l'avete vari siti radio
Eccetera eccetera ci teniamo in contatto una volta all'anno o due ci troviamo per assemblee più generali da tempo era nata l'esigenza eccoci qui a Riva del Garda da stasera a domenica
Il tema di stasera io stasera mi limiterò a fare l'intervistato ha uno spazio per parlare domani quindi stasera voglio soltanto porre alcuni temi
A questi nostri
Amici che hanno accettato di confrontarsi con noi
Secondo due registri due sono i registri del confronto tra di loro che con noi che noi abbiamo proposto le settimane scorse e che vogliamo conservare anche stasera entrambi questi registri
Anche se evidentemente il precipitare della crisi l'apertura formale della crisi ci porterà a privilegiare credo
In termini di tempo il tema soprattutto dall'attualità politica
Ma sullo sfondo
A noi questa Assemblea interessa interessa anche dunque sentire il loro parere su qualche cosa che sta più nel profondo
Tema è la crisi della politica la stanchezza della gente la sfiducia nella gente
Le domande che la gente fate una politica diversa quindi noi ci interroghiamo e lavoreremo in questi giorni su che cosa si fonda quali sono i fondamenti dalla politica
Le radici di una politica che sia realmente a servizio dell'uomo dalla famiglia del lavoro della società
E ancora più in dettaglio
Temi che a noi sono carissimi la sussidiarietà il protagonismo delle persone
Uno Stato che deve diventa Rimini invadente meno oppressivo che deve favorire l'emergere appunto di una politica più partecipata
Dove non siano le burocrazie dei partiti ma il più possibile ci sia un rapporto diretto dove sia aderente possibile ascoltare confortanti e questi sono i due registri
Fondamentali del nostro confronto di questa sera io ho detto vorrei limitarmi soltanto fare delle domande e allora parto con la prima domanda che non può che essere
Una valutazione di quello che è capitato nelle ultime ore
Senatore Nicola Latorre permettimi di rivolgere atte la prima domanda perché evidentemente
La tua militanza politica la tua responsabilità è quella di un uomo del centrosinistra di un uomo del Partito Democratico
E
La crisi di Governo è la crisi dal Governo dall'Unione
Posso essere un po'cattivo
Qui opposto un Governo no
Nicola un Governo che va in crisi dopo venti mesi
Quali sono stati posti euro non sia di prima domanda non si arriva ad una crisi dopo meno di venti mesi io credo se non ci sono state già secondo te secondo voi
Quali sono stati gli errori
Seconda domanda
Il modo con cui queste ultime ore quest'ultime giornate la conduzione della crisi
Hanno sparato almeno secondo quanto moltissimi commentatori dicono uno sconto o perlomeno una divergenza sul modo di condurla
Uno scontro dentro l'Unione probabilmente uno scontro dentro il Partito Democratico c'è chi ha detto che lo stesso Presidente della Repubblica aveva chiesto al Presidente del Consiglio un modo diverso di comportarsi non andare
Alla conta al Senato
Invece le cose sono andate come sono andate l'impressione che chi ha condotto la crisi in questo modo volesse dare un segnale molto chiaro Bucci annunci i vascelli dietro le spalle
E quindi
Il segnale del
Nessun altro Governo in questa legislatura se non un Governo per la
Amministrazione degli affari correnti sembra arrivato esattamente direttamente autorevolmente da chi appunto ha scelto questa gestione della
Della crisi
Ultima domanda inevitabile e ora
Dal vostro punto di vista dall'Unione o dal Partito Democratico quali proposte grazie Nicola attesa
Sono io che che io vi ringrazio vi ringrazio veramente di cuore per questo invito
Ringrazio il Presidente Formigoni intanto per la presenza di autorevoli interlocutori in questa conversazione poi perché perché pur interamente un onore essere intervistato
Al Presidente della Regione Lombardia che naturalmente e in una posizione molto più comodo della mia perché
Ha gioco facile a chiedere a focalizzare
I nostri errori
Io credo che questa questa crisi
Seppur determinata da un evento specifico
L'ho letto poi figlia di errori ovviamente e qui non voglio convincervi perché credo che l'opinione non sia da voi condivisa io credo che in questi venti mesi il Governo abbia
In condizioni politico-istituzionali molto difficile sulle quali penso torneremo al
A riflettere insieme a va fatto delle cose importanti e rimettendo anche
Apposto alcuni problemi
Che da tempo richiedevano una soluzione naturalmente lasciando irrisolti molti altri problemi ma me qui non interessa fare la parte di chi deve
Difendere il lavoro del Governo per poi sentire chi deve
Mettere in discussione il lavoro del Governo mi interessa ragionare
Su quello che è successo è quello che è successo e figlio senza alcun dubbio di un equilibrio politico istituzionale che fragile e precario sin dall'inizio di questa legislatura
Ed io credo che le ragioni di questa fragilità e di questa precarietà di quadro politico e istituzionale siano ormai la manifestazione più evidente
Di una politica che ormai in questo Paese faceva molto bene Formigoni ho anche sentito un pezzo della introduzione di questa
Di questo vostro incontro una politica
Che ahimè
Ha sempre più difficoltà a prendere delle decisioni
E dunque è una politica che oggettivamente si allontana sempre di più dalla discussione di cittadini vedete la discussione sulla crisi politica di questi giorni siamo molto presenti tutti in televisione
Io credo che dimostri il nostro modo di discutere quanto sia lontano da quelli che probabilmente sono i problemi di cui discutono le persone
Quotidianamente l'oggetto delle nostre conversazioni e
Piuttosto altra cosa
Il problema vero dunque e
Interrogarsi sulle ragioni di questo distacco io penso
Lo dico perché so che questo è uno dei temi della
Riflessione del lavoro di queste giornate questo vostro incontro nel quale un pezzo importante della classe dirigente di questa terra che
A come dire un ruolo cruciale nella vita del Paese
E che dunque è anche un osservatorio privilegiato questo lo devo dire anche con un particolare senso autocritico al quale forse centrosinistra non presta la sufficiente attenzione
E determinato
Dal fatto che
Credo
Noi
Abbiamo ormai un sistema politico che non il più adeguato a quelle che sono le caratteristiche di un Paese moderno che deve recuperare competitività
E di un paese che ormai non può più rinviare alcune grandi scelte secondo me anche
Condivise su temi essenziali per il futuro della Società italiana
Questa situazione e come dire e plasticamente rappresentata da quello che è accaduto ieri in Senato
Dove da un lato
Ora non mi interessa chi doveva la parte della ragione la parte del torto
Due senatori si beccavano si picchiavano insultando sì in maniera francamente scomposta questa mattina ho avuto un colloquio telefonico con mia moglie o sono pugliese
Con la mia moglie e preside di una scuola e mi diceva ma voi vi rendete conto
Voi naturalmente parlando con medico
Voi vi rendete conto che noi dovremmo insegnare i nostri ragazzi di essere disciplinati di essere corretti essere
Rispettosi delle istituzioni poi assistiamo a delle scene che sono un esempio devastante
E dall'altra parte lo dico perché
E io ho una grandissima stima e considerazione innanzitutto delle personalità politiche presenti però
Vedere dei senatori autorevoli dalla Repubblica stappare lo spumante nell'Aula del Senato per festeggiare all'insegna di una cosa francamente deprimente
Voi viverli permettere terribile
Che sono i segni
Di una politica che
Fosse
Stenta arrecare sono stato anch'io un tifoso diciamo del non lo so
E di una politica che forse dovrebbe interrogarsi di più sulle
Su che cosa serve al Paese e Supercoppa su che cosa sta succedendo in questo gas io insisto nel ritenere che una politica così frammentata
Una politica così ripiegata su se stesso istituzioni così elefanti sia che
Non siano più all'altezza della situazione dunque se mi si chiede quale quali sono gli errori che abbiamo commesso
Assumendomi innanzitutto la maggior quota di responsabilità rispetto a questi errori vorrei essere chiaro perché siamo la coalizione che ha vinto le elezioni seppure di misura
Siamo una coalizione io lo dico perché questo è un tema ricorrente in questi giorni
Che probabilmente doveva riflettere un po'di più sul risultato effettivo di quella campagna elettorale
Anche se
Io penso che le condizioni nelle quali noi ci siamo ritrovati all'indomani di quella campagna elettorale il leader dell'opposizione
Che dopo una straordinaria campagna elettorale che ha fatto addirittura ribaltando
Tutte le previsioni però in quei giorni all'indomani della competizione contestava il risultato elettorale e dunque dopo una campagna elettorale così difficile uno scontro così astro
Tra le due coalizioni
E in presenza di una contestazione addirittura si chiedeva il riconteggio delle schede diventava un po'complicato
Aprire un discorso che onestamente da entrambi gli elettorati sarebbe stato poco compreso
Però con altrettanta onestà dobbiamo dire
Che il centrosinistra doveva avere la sensibilità di condividere alcune scelte per esempio di incarichi istituzionali senza imporre una disciplina di maggioranza anche credo di avere bisogna avere anche il coraggio di riconoscere
I propri errori e i propri limiti ecco l'errore è stato quello di non aver subito posto con forza la questione
Chiedo Bess se tutta la politica tutta la politica di centrosinistra di centrodestra anche per questo io accolgo con uno straordinario piacere occasioni di confronto come queste
Per interrogarsi sulle ragioni di queste difficoltà e cercare insieme
Di affrontare quei nodi che riguardano a mio avviso sia una riassetto del sistema politico italiano e anche di alcune riforme non più rinviabili e allora
Il Partito Democratico questo imputato
Al quale si addebita intanto
E
Il Partito Democratico
è una una forza della quale si riconoscono opinioni ovviamente anche diverse che però in questo momento hanno trovato una ragionevole sintesi
Attorno alla posizione alle iniziative che sta assumendo Veltroni poi questa storia Prodi Veltroni certo è inutile prenderci in giro
Sono
Collocati in due postazioni diverse Prodi espressione di una coalizione che deve preoccuparsi di privilegiare la mediazione tra le forze della coalizione
Veltroni segretario di un partito che deve preoccuparsi di valorizzare il ruolo e la funzione
Di un partito di un nuovo soggetto politico che nasce e che cresce dunque inesorabilmente questo è un elemento che può essere interpretato
In virtù di questa differente postazione come una ragione di conflitto ma vi assicuro
Che non è così e lo vedremo poi nel corso della gestione della crisi però attenzione perché il Partito Democratico questa novità della vicenda politica italiana è un tentativo di rispondere da questa parte della barricata cioè dalla parte
Della politica con un'iniziativa di autoriforma
Che sarebbe un grave errore ammazzare nella culla perché io penso che questo debba essere un processo politico
Che io mi auguro favorisca anche un circuito virtuoso che investa l'intero sistema politica italiana
Così come io penso che ormai
Cambiare una legge elettorale inaccettabile è un tema che non si può più anche perché c'è l'incombenza
Di un di un
Di uniti sono sollecito referendario da questo punto di vista
Bisogna cambiare per arginare questa frammentazione
Per restituire agli elettori la possibilità di scegliere l'eletto e per dare finalmente stabilita ad un bipolarismo che non può essere solo funzionale a costruire coalizioni funzionali a vincere
Ecco perché io lo dico e ora ecco perché io credo che ora sarebbe un errore
Andare ad elezioni anticipate intanto sarebbe un errore dire che bisogna andare lezione anticipati sia perché qualcuno pensa di poter vincere perché a quindici punti di vantaggio
Ebbene sia dire non andarci perché qualcuno sa di perdere perché è sotto di quindici punti il punto è che o noi riteniamo insieme
Che i temi sono questi
Che è un esito una campagna elettorale in queste condizioni con questa legge elettorale e senza introdurre quegli elementi di confronto costruttivo che si rendono necessario non serve al Paese
Allora o siamo d'accordo su questo e allora
Adoperiamoci in questa in questa direzione io temo che un confronto elettorale altrimenti di questa natura come dire
I costringerà l'onorevole Silvio Berlusconi ad inseguire disperatamente anche se mi pare che l'operazione quasi concluda tal Fattuzzo una personalità che con i suoi novanta mila voti ottanta mila voti
Può determinare l'attribuzione del premio di maggioranza
Il povero Veltroni dovrà preoccuparsi di inseguire non so quale rappresentante di quale formazione politica con lo zero virgola zero uno per cento periodico
E poi avremo due coalizioni nel quale l'opinione di duecento trecento mila persone potrà condizionare l'orientamento di tredici quattordici milioni di italiani io penso che questo sia un modo
Sbagliato di affrontare questo passaggio e penso che sarebbe opportuno dedicare un minimo di attenzione e di riflessione tutte ulteriore a quello che serve al Paese e quindi le ragioni della crisi
Credo di averle spiegate poi ci sono anche degli errori politici sono degli errori di gestione ma non è che veniva impedire quali diciamo giorni consegnare al nemico
Va be'quelli che interessa riflette non solo della Jolly di fronte
E poi
Che fare ora io penso che questo possa essere trovare se la politica si
Incontra attorno ad una riflessione di questa natura
Forse
Potremmo sfruttare anche un passaggio così difficile e delicato per dare un contributo utile al Paese grazie
Gianfranco Fini
Gianfranco Fini Nicola Latorre ammesso moltissima carne al fuoco mi sembra che Alleanza Nazionale la pensa in maniera un po'differente
Ma
Questa è roba
Come Roberto
è un diplomatico insomma un po'differente adesso credo che fra dieci minuti gli amici avranno
La certezza che la penso in modo molto più chiare
Ma
Innanzitutto grazie per l'invito cercherò di aggiungere alle considerazioni che sono state fatte
Qualche altra valutazione che parte da una punto di vista molto diverso rispetto a quello
Dal senatore Latorre
Che comunque merita innanzitutto il rispetto che si deve nei confronti delle minoranze non solo perché minoranza qui questa sera ma perché sono convinto che sia già minoranza anche nel Paese
L'errore l'errore di fondo del Governo Prodi è stato sostanzialmente un peccato di superbia
Perché così come in chimica
Esistono nella natura delle sostanze che non sono tra loro compatibili e non sono componibili in politica è un atto di presunzione pensare di mettere insieme una coalizione
Che va dai nostalgici della rivoluzione d'ottobre i trotzkisti Turigliatto ai nostalgici della monarchia sabauda il senatore Fisichella evidente che trovare un punto di sintesi di sintesi valoriale
Perché se la sintesi e la gestione se la sintesi sono le nomine se la sintesi è il compromesso tutto è possibile
Ma se la sintesi di una buona politica è nei valori di riferimento comuni come si può pensare che chi la pensa in modo antitetico possa trovare una comune strategia
Tra l'altro
Prodi e la seconda volta che commette lo stesso peccato o errore perché
Come questa platea sa
Già nella novantasei vinse le elezioni con una coalizione ampia troppo ampia divisa sui valori di riferimento durò più o meno due anni
Si è ripetuta identica la storia nel due mila sei è durato diciotto mesi lo dico per inciso
Anche per contestare la parte diciamo più insidiosa del ragionamento di Latorre
Vale a dire c'è una frammentazione enorme serve una nuova legge elettorale per evitare che
Anche il voto che noi ospitiamo si rivela inutile
Quando Prodi vinse l'altra volta italiani votarono con un'altra legge elettorale
Quindi il problema non è la legge elettorale il problema eh
Il deficit
Di cultura politica unitaria che c'è nel centrosinistra
Perché se su alcune grandi questioni la politica estera la centralità o meno della persona tema che a voi molto caro e anche a me le conseguenti politiche sociali
Il rapporto che deve esistere tra sicurezza legalità autorità e libertà se su queste questioni che sono questioni diciamo un po'più ampie rispetto alla gestione della cosa pubblica
Si confrontano all'interno della coalizione delle visioni antitetiche ma è evidente che prima o poi
Quella coalizione va in pezzi
Ed è accaduto
è accaduto per alle vicende degli ultimi giorni poteva accadere nei mesi precedenti
Se non fosse accaduto ieri probabilmente sarebbe accaduto tra quindici giorni venti giorni perché è nella natura stessa del centrosinistra come si è configurato in Italia una sostanziale
Impossibilità di Governo inteso come
Volontà e capacità
Partendo da valori condivisi di affrontare i problemi di risolverlo
La legge elettorale
è uno strumento per misurare il consenso così come si usa il termometro per misurare la febbre si usa la legge elettorale per misurare il consenso
Capo dello Stato l'altro giorno
Ha detto una cosa che pochi hanno colto
Ha detto così come non esiste un sistema istituzionali viale se non c'è una politica capace di dirimere i conflitti se non c'è una politica capace di alzare i valori se non c'è una politica capace di agire nel bene comune
A maggior ragione io dico non c'è una legge elettorale perfetta laddove c'è un forte deficit di cultura politica
E
Io a differenza di altri confido nell'intelligenza degli italiani
Perché il rischio che anche qui viene paventato e ma se si va al voto con questa legge elettorale la frammentazione chissà che succede
Attenzione perché qualche volta la sinistra lo commette un errore a considerare gli italianisti incapaci di leggere la realtà italiani hanno capito perfettamente che è del tutto inutile
Sprecare il voto
A favore del partito dello zero virgola
Perché quella risultato del nove di aprile
è un risultato che in ogni caso non si ripeterà quando come noi ci auguriamo si tornerà al voto fra poche settimane con questa legge perché molti italiani non commetteranno due errori
Il primo errore quello di continuare a credere in un centrosinistra che numericamente molto largo ma politicamente può incapace di risolvere i problemi
E credo che
Anche tanti altri italiani utilizzando il loro voto per premiare quelle forze politiche che avranno dimostrato nel corso
Della esperienza che abbiamo alle spalle che essere coerenti con i valori di riferimento
Aggiungo
Anche per
Tentare di far di strappare una risata
Che è verissimo quello che l'attore diceva e atti comportamenti devono essere in sintonia con quello che in qualche modo è il sentimento del nostro popolo
Poi credo che forse ne parleremo nel secondo giro la politica deve essere innanzitutto servizi missione però attenzione attenzione
Perché quel senatore che ha strappato la bottiglia anti spumante
Tra l'altro tra l'altro che afferrare da questa parte lo spumante
Dei fatti Castelli cartelli al Senato lo sa
Da questa parte lo spumante proprio perché la Ferrari è una cosa seria
Attenzione latore di faccio una provocazione amichevole
Non ti sorge il dubbio che quel senatore nel momento in cui sta Pava la bottiglia
Non fosse come mai fosse in vita sua in perfetta sintonia con la maggioranza degli italiani
Voglio dire
Vero che
è vero che all'interno del Senato o della Camera no all'interno del Senato della Camera ci vuole il decoro ci vuole rispetto delle istituzioni
Qui lo dico senza alcun ironia
Sono in Parlamento da venticinque anni però attenzione
Perché altra provocazione
Secondo te e più indecoroso per la credibilità delle istituzioni un senatore che in un momento di gioia dice bene o male è stato lo spumante e Dancing Tonia con quattro quinti perlomeno e gli elettori posso o
E più indecoroso portare in Parlamento un personaggio come Caruso
Mi fermo qui credo che nel secondo
Ridicole andare avanti Nicola muoiono appunto tutto
Poi l'atto che è ora la possibilità di rispondere al mandato
Suo petto Castelli
Ricordando fra l'altro siamo stati compagni di scuola per alcuni anni lecchese anche lungo sangue non mente ma Castelli
La lega da un po'la sensazione in questo periodo di essere completamente d'accordo su tutto Covelli la Casa della Libertà o dell'ex casa delicata torvi andava bene
Noi infatti non so che di fronte
Di andava bene perfino referendum dopo aver fatto fuoco e fiamme Bossi ha detto che anche referendum andava bene comunque solo presenti la lega ma la lega io vorrei
Aggiungermi alle considerazioni fatte in questo momento c'è un una questione che
Quella fondamentale che ha evocato pene Latorre poi traendo conclusioni che evidentemente non sui quali non sono d'accordo però c'è un problema di gravissima difficoltà del Paese questo usato
E si tende a dare questo che questa
La causa di questa difficoltà alla classe politica che è diventato una casta che ormai incapaci di governare che sia il
Ormai si arrovella l'interno del palazzo
Che non è più capace di percepire i problemi del Paese non c'è una legge elettorale che
è una porcata e quindi è la madre di tutte le difficoltà
Intanto ti dico vi dico cosa ho fatto io Roberto io dal ministro un potevo più lavorare perché lo diceva anche la legge
Io il giorno dopo son tornato a fare l'ingegnere proprio per cercare di stare vicino ai problemi reali e vivi del Paese e quindi io su questo credo di avere assolutamente
La coscienza tranquilla che vivo e domani torno siccome lo devo fare il sabato la domenica domani tornerò vivere i problemi del Paese riconosco perfettamente
Ma detto questo è vero che la legge elettorale la causa di tutto ma a mio parere ovviamente no intatto
Se qui c'è qualche altro ingegnere o fisico matematico strade nel nostro linguaggio quando si deve dimostrare un teorema si parla di condizioni al contorno cioè la cornice la quale si agisce qual è la nostra cornice la Costituzione
Bene cosa come è scritta questa Costituzione questa ormai questa bibbia laica come tanti la chiama nasce nasce in un periodo storico ben preciso in cui si esce da una grandissima tragedia ci sono sostanziati da scriva costruzione sostanzialmente ascrivono due blocchi ben precisi
Uno moderato che si fa si rifà ai valori cristiani e l'altro invece
Diciamo più propriamente marxista ma quello che connota queste due blocchi vere che non si fidano molto l'uno dell'altro
E pertanto scrivono un testo costituzionale che
E democratico e bellissimo ma soprattutto per quanto riguarda soprattutto la seconda parte
Pone dei paletti tali per cui chiunque prendo al potere poi difficilmente riesce a premesso tutto e cosa fanno
Intanto
Per Costituzione non è possibile scrivere la stessa legge elettorale che valga per la Camera e per il Senato
E questo se ci pensate assolutamente curioso
Perché invece fanno una sorta di monstrum perché una rarità in tutto il mondo occidentale e democratico ubicati bicameralismo assolutamente perfetto
Quindi già qui
C'è un peccato originale quindi due Camere che fanno esattamente le stesse cose ma esattamente non c'è nessuna differenza tant'è vero che le leggi devono uscire uguali la virgola tra una Camera all'altra
Ma ci sono due sistemi di elezione diverso e quindi già si presuppone il seme per il quale e possibile teoricamente qualsiasi legge elettorale si voglia inventare che al Senato ci sia una maggioranza e alla Camera un'altra e cicoria cos'è successo il novantaquattro ma quando
L'elezione del Presidente del Senato cambiano idea rimasta una schiera attaccata sotto la cartella del Presidente quindi non stiamo vivendo del dei diciamo non è la prima volta che ciò accada
Questa è la prima questione dopodiché per la hai finito la governabilità sì da tutto il potere al Parlamento
Il Presidente del Consiglio dei Ministri pensate è un Presidente io sono Presidente ragazzi presente comandano Presidente del Cile siamo abituati avete rebus che va in giro su Darfo su anni fa le cose
Bene il Presidente della Repubblica del del Consei Ministero Repubblica italiana
Non è nemmeno in grado di nominare i suoi Ministri
Chiaro cioè io ho una squadra con cui devo governare devo decidere
Oggi con la globalizzazione con la sfida globale con il mondo che è diventato un villaggio globale decisioni devono avere una velocità enorme
Io capo della squadra non so nemmeno in grado di nominare i miei Ministri perché devo andare al presidente la Repubblica e di riguarda io avrei in mente di nominare il tale
Al lavoro vista l'altro l'industria e presenta Repubblica glieli nomina se è d'accordo non glieli nomina se non è d'accordo è già accaduto altre volte sì molte volte sono stati proposti dei ministri io poi non sono stati nominati
Non solo ma una volta nominato il ministro sequestro Miro pescato in Consiglio dei Ministri io non lo posso cacciare via me lo devo tenere a meno di un creare
Una
Un momento di grave frattura di grave crisi parlamentare devo andare in Parlamento a fare una mozione di sfiducia individuale con tutti traumi che tutto ciò comportano
Non esiste Paese occidentale che funzioni in questo modo voi capite perché Berlusconi novantaquattro disse qua storica frase quando dici finalmente sono entrato una stanza dei bottoni non ho trovato i bottoni
Siamo d'accordo
Siamo d'accordo che per arrivare a un Governo che governa prima di qualsiasi altra cosa bisogna fare alcune cose e cioè
Abolire le bicameralismo perfetto che oggi non ho nessuna più nessuna nel senso di esistere perché credo che
La democrazia in Italia sia un valore che ormai abbiamo raggiunto
Dare la possibilità al Primo Ministro di nominare e mandare a casa i troppi collaboratori
Dare la possibilità al popolo di scegliere il suo primo ministro quindi il popolo elegge il Presidente del Consiglio
Siamo d'accordo che i ribaltoni sumo qui c'è uno che
Probabilmente sì darcene sulla testa però era un altro periodo storico oggi non lo vuole più nessuno
Siamo d'accordo su queste cose lo chiedo a voi rispondete siamo d'accordo sì o no
Si se è d'accordo l'attore su queste cose
Assolutamente sì assolutamente sia vi spiegherò
Beh no no affermi allora la domanda e queste mi spieghi perché a tutte quelle azioni value agli intervistatori tombale egli
Non ho capito
Mie
Ieri perché tutte queste cose le abbiamo messe nostra riforma costituzionale ora voi avete convinto gli italiani a bocciarla me lo spieghi perché
Credo signori noi queste cose le abbiamo fatte
Attraverso un lavoro molto difficile molto importante abbiamo dato agli italiani la Costituzione che permette di superare tutti questi problemi
L'Italia ha dato retta la propaganda e di sinistra che hanno dei nomi
Scalfaro volare Puska al faro Scalfari la Repubblica L'Espresso
E sono stati questo avete detto che avremmo spaccato l'Italia eccetera eccetera oggi siamo quale ridiscutere esattamente gli stessi problemi noi tutti questi problemi avremmo già potuto superare
Riduzione dei par
La riduzione dei parlamentari
Vengo al problema legge elettorale
Io vi chiedo
è mai possibile trovare una legge elettorale che consenta a chi ha preso meno voti dell'altra parte i comandare
No no
Perché anche questo è il punto perché al di là di tutte le storielle sul porcellum voi avete preso o comunque avete dichiarato di aver preso venticinque noi ci abbiamo creduto e ci abbiamo creduto
Di aver preso venticinque mila voti in più alla Camera e così vi siete incassati i premi di maggioranza che gli ha consentito di governare quindi quanto meno questa legge consente la governabilità
Avete preso duecentosettanta mila voti in meno al Senato chiaro tre questo questo è storia legge non non si può non è incontrovertibile
Quindi il punto il peccato originale non è la legge il peccato originale che voi è un sistema di bicameralismo perfetto
Pretendete di governare avendo da una parte la maggioranza ed altro opposizione e poi tutti i problemi che diceva esattamente Gianfranco Fini
Questi questo Governo non è andato in crisi Roberto dopo venti mesi
è andata in crisi dopo venti minuti perché io ricordo
No è così perché
Questi signori
Che tra l'altro l'attore sa quanto io Ostini perché veramente come persone credo più intelligenti che ci sono al Senato dopo di noi ovviamente non
Cavato sai benissimo che questa coalizione sia retta
Sul li marce scibile volontà della Montalcini presenziare alle sedute del Senato dalla mattina alla sera
Usate se non è proprio così ma senza il voto decisivo dei sei senatori a vita voi non avreste non sareste arrivati neanche agosto del due mila sei questa la verità qualcosa bisognava fare
E bisognava prendere atto di questo fatto e cercare e cercare evidentemente delle vie Parlamento o un fatto traumatico che l'Italia mi pare non sia mai accaduto
Rimandare a votare un ramo del Parlamento che la Costituzione consente
Oppure se non si voleva affrontare questo fatto sarebbe stato traumatico per il Paese cercare in Parlamento anche questo la Costituzione lo consente
Di trovare una maggioranza minimamente più coesa poi sarebbero stati tutti i problemi che Gianfranco diceva che quindi in qualche modo potevano essere insuperabili
Ma quanto meno una rendimenti ca decente
Sarebbe stato vostro dovere garantirne la cosa che Prodi non ha fatto anzi sprezzantemente ha detto non me ne frega niente io solo io quindi sono solo io l'unto dal Signore altro che altri
Caselli vuoto facendo sta dicendo che la di intese che avrebbero dovuto io sono contrario intese
Approvate onorando gli agenti dovevamo cercare una cocainomane Marzano quattro cinque o di un gruppo non andavano a comprarle compia no no no noi mancherebbe altro no no
Ti chiederò
No una
Un una convergenza programmatica un mica devo dirlo io nell'arco e la Russa
Va bene
Questa è la prima versione finisco
Cosa bisogna fare adesso questo lo dico col cuore in mano dal relatore prodigo veramente col cuore in mano cerco
Faccio fatica a riuscirci tenete ad astrarmi da quello che è la mia posizione politica
Però io credo che in un momento del genere in cui veramente la politica
In un momento di bassa fiducia del Paese
Il Paese ha delle difficoltà andare impelagarci nella palude astigiana di un Governo istituzionale che impone la finestra al solito molto e che fa quello che vuole Graja Montezemolo buona fine finisce così che non ha la l'autorevolezza
Che non ha l'investitura popolare per farle le cose forti ci vuol dirci quale cura da cavallo da questo Paese ragazzi sono usciamo mai più da qui e
Questo è un altro punto da considerare
Queste cose può fare soltanto un governo letto al popolo
Facciano facciamo in fretta due mesi tre mesi sono settanta giorni al massimo si possono fare non lo diremo lunario Napolitano scioglie le Camere domani mattina fra settanta giorni votiamo chi vince vince
Io l'impegno lo prendo personalmente io non sono al capo
Non solo il capo della lega prelevandoli dal mio capo una cosa non prende atto i compagni di strada che poi anziché remare tutti dalla stessa parte remino da un'altra va bene e siccome
Riforme
Si fonda questa volta caro Gianfranco lo dico a te che sei qua sappiamo benissimo chi sono
Io son disponibile lasciarli per strada chiaro
Allora
Sesto nel dire che il senatore Latorre ma poi tempo per rispondere a tutte le ogni odore diciamo
No
No
Sta mandando abbastanza veloce
Ma a Sandro Bondi non soltanto per dare la parola anche lui ma vorrei farti questa domanda se è vero che le cose stanno così e mi sembra che stiano così c'era un Presidente del Consiglio che ha solo il potere di moral suasion
Che tutto cioè che non può
Nei nominare né di mettere un ministero che
Annino del potere di un sindaco di un Presidente di un costo severo cosa va bene e stanno così se è vero che il bicameralismo
Perfetto non funziona più se è vero che questa legge elettorale costringe o potrebbe costringere ad andare inseguire gli estremisti in più estremi
Ma allora Sandro perché
Non accettare l'idea
Di un tentativo di un periodo di tempo per fare alcune riforme concordate concertate tra una parte un'altra è proprio così necessario ti proprio su questo punto
Che il centrodestra che noi
Diciamo elezioni subito elezioni subito lezioni subito o ci sono ci potrebbero essere attuabili ISO delle condizioni degli spazi certe al centrosinistra su questo punto non è unita
Ma se dà luogo venisse una proposta per esempio se il Partito Democratico facesse una proposta
Di una
Riforma elettorale di una riforma costituzionale che sani queste cose non sarebbe meglio per noi accettare questo periodo di transizione
E andare poi le elezioni con un manico diverso
Ho detto che sarei stato cattiva provocatoria
Ma Sandro Bondi all'altezza di risposta
Grazie guardare
Intanto grazie per l'invito
A partecipare a questo importante incontro
Io per dovere d'ufficio
Dovrei rispondere
Che noi siamo favorevoli
Alle elezioni subito
Rispondo così però io voglio anche aggiungere
Una riflessione
Un po'più preoccupata
è un po'più problematica
Sulle condizioni del Paese
Io non credo io non credo che in questi giorni
Oggi
Dev'essere oggi
Non è facile il sentimento dominante il mio ma credo anche vostro
Non è
Tanto quello di risultanza per la caduta del Governo certo che ci sono state anche
Espressioni di esultanza di liberazione nei confronti di un Governo che
Ha fatto del male al Paese e che avrebbe fatto ancora molto più male al Paese se fosse rimasto in carica per un nuovo o due voti lacci Moratti qua e là ma credo che il sentimento dominante oggi nostro binomio
E quello della preoccupazione
E quello della responsabilità nei confronti della crisi di questo Paese
Perché questo è il dato politico fondamentale dal quale
Dobbiamo partire
Questa consapevolezza che abbiamo della crisi in cui versa il nostro Paese io credo lo avverto nasca da tre
Questioni fondamentali da tre crisi
Che si intrecciano fra di loro
E che danno vita a questa crisi drammatica in cui si trova oggi in Italia della quale gli italiani hanno la consapevolezza
Italiani hanno la consapevolezza di questa crisi c'è una crisi politica diciamo così del Governo
Che nasce
Da due fattori fondamentali il primo è stato ammesso onestamente come sa fare onorevole Latorre
Nell'errore originario che è stato compiuto dopo il voto dell'aprile del due mila sei nel non aver voluto riconoscere
Il significato politico del voto cioè
Che l'Italia
Era
Un Paese diviso esattamente in due parti uguali
Le elezioni politiche di aprile
Hanno dimostrato avevano dimostrato che l'Italia era un Paese diviso esattamente in due parti uguali lasciamo perdere ventiquattro mila voti su quattrocento mila voti in più non questo era il significato politico del voto e io credo che una classe politica nazionale
Degno di questo nome
Avrebbe dovuto riconoscere questa indicato politico dell'elezione e fare che cosa
Ricercare delle soluzioni
Politiche più accennato l'attore istituzionali in grado di rappresentare quel dato politico
E invece è stato fatto esattamente il contrario
Il contrario
Si è dato vita ad un Governo
Con alcuni voti di maggioranza al Senato garantiti dai senatori a vita o dei parlamentari Aletti all'estero
Sapendo perfettamente che l'Italia non si poteva governare in questo momento
Da qui da questo dato da questo errore di origine nascono tutte le conseguenze negative successive di questo Governo
Qua c'è secondo fattore
Le potrei aggiungere l'altra cosa su questa errori non solo questo errore si è fatto ma addirittura si è fatto un altro errore ancora più grande quello di pensare che in quelle condizioni politiche con quel risultato elettorale
Si potesse non soltanto dar vita a quel Governo ma addirittura smantellare tutte le riforme approvate dal Governo precedente
Dato un errore clamoroso
Sapendo
Che questo non era soltanto un errore che si compiva in queste circostanze particolari ma è una cosa assurda che non accade nessun Paese democratico d'Europa in cui ad ogni cambiamento di maggioranza
La nuova maggioranza cancelli tutto quello che ha fatto il Governo precedente ma come si può come si può governare un Paese in questo modo cioè ogni volta che cambia la maggioranza di Governo tanto più se vince per venti mila voti
Si cambiano le leggi del lavoro le leggi
Sulla riforma fiscale la legge sull'università l'atto come si può
Garantire l'ordinamento giudiziario come si può garantire Rossi il futuro di un Paese facendo in questo modo
Questo è stato un altro errore enorme
Ma il secondo fattore di crisi del Governo è stato quello
Mai è stato ammesso sia da Rifondazione sia da Veltroni dell'incompatibilità fra le due sinistre
Quella cosiddetta rivoluzionarie quella cosiddetta riformista testo è il dato di fondo
Cioè l'impossibilità di un accordo di Governo fra queste due sinistre che possono allearsi
Con un cartello elettorale per vincere le lezioni ma non per governare il Paese e sono due cose diverse quello di vincere le elezioni e quella di governare un Paese come l'Italia sono due cose diverse abbiamo visto purtroppo
Poi c'è un'altra crisi
Ve lo dico rapidamente la crisi del sistema politico dei partiti che poi lo dico rapidamente in cosa consiste consiste nella difficoltà di governare e guardate amici nella difficoltà di governare per tutti sia chiaro questo
Per tutti
è stato ricordato il tema delle riforme costituzionali
Che sono uno strumento indispensabile per chi deve governare l'Italia che sia il centrosinistra che sia il centrodestra male ha fatto la sinistra credo
A bocciare una riforma costituzionale per poi riproporla tale e quale dopo le elezioni
Tanto sarebbe stato forse meglio
Magari
Non votare contro con un referendum a quella riforma che non si condivideva e poi pagare proporre delle correzioni dei miglioramenti a quel testo di riforma costituzionale si poteva fare benissimo perché non era un testo perfetto vero Presidente Fini
Era un testo che poteva essere migliorato ma lo si poteva migliorare e dopo senza affossarlo e con una riforma così tanto al punto che oggi siamo al punto di partenza tutti
Perché è questo il punto fondamentale il tema della governabilità del Paese che riguarda le riforme costituzionali e riguarda anche la legge elettorale
Ora io qui non voglio dire
Che la legge elettorale non è un problema è un problema del gettone anche perché l'abbiamo detto al Presidente
La Porta proprio quello che noi queste ultime settimane è un problema c'è un problema qual era il problema fondamentale cala il premio di maggioranza non era tanto la legge in sé che era una buona legge
Il problema fondamentale era
Che il premio di maggioranza che cosa comporta comporta la logica del più uno
è stato ricordato a tutti cioè di mettere insieme tutti un voto in più degli altri per vincere le elezioni
Mettere insieme tutti i piccoli movimenti partiti per avere un voto in più degli altri per vincere l'elezione a questo non consente la formazione dico maggioranze di governo omogenee coese capaci di governare l'Italia
Consente di vincere le elezioni soltanto e basta
Quindi questo problema c'è questo problema
Ma come si risolva questo problema che sono accordo col presente Fini Castelli
Questo problema si risolve in un modo solo perché
Ne abbiamo governato in questi anni con maggiori tali proporzionale così e su Sacchi gli stessi risultati questo problema però deve avere una soluzione Fini della della soluzione Roberto
Secondo me qual è la soluzione la soluzione e che noi
Avviamo nel più breve tempo possibile un processo unitario fra le forze politiche del centrodestra
Altrimenti noi ci troviamo anche noi nelle concludere non nelle stesse condizioni
Ma anche noi avremo
Anche noi
Avremo dei problemi a governare se non diamo vita rapidamente ad un processo unitario
Fra le forze politiche della Casa delle Libertà nella forma della federazione ma qualcosa che consenta al prossimo Governo di essere più unito più coesa di avere delle regole di governo più più e più trasparenti per governare l'Italia
Altrimenti perché guardate
Che io sento di turno e questo se o questo sentimento oggi c'è un sentimento di delusione nei confronti della sinistra
Di sfiducia nei confronti dalla sinistra che non c'era mai stato della vita politica italiana perché forse questo è stato il Governo forse più impopolare nella storia repubblicana e oggi verso di noi c'è un grande consenso
Una grande fiducia una grande speranza ma attenzione non deludere questa fiducia questo consenso questa scala
Se noi non saremo uniti concordi come sono stati nei primi anni del Governo guai se facessimo questo perché
La fiducia SITRA muterebbe rapidamente in sfiducia se dovessimo dare di nuovo spettacolo di divisioni di frammentazione fra i partiti perché i partiti ci sono purtroppo lo ricordava molto spesso presente finì con questa legge elettorale con la legge elettorale
Che ha introdotto di nuovo il proporzionale
è evidente che i partiti fanno valere i loro interessi l'unico modo per superare l'idea di fare di dare vita ad una forza politica unitaria non c'è altra strada non c'è alternativa rispetto a questa prospettiva
So che Alleanza Nazionale è d'accordo su questa prospettiva della federazione
Dobbiamo fare in modo che questo progetto davvero
Si sviluppi che tratterà presenti quello che il Partito Democratico con tutti i suoi limiti con la crisi in cui si trova
Rappresenti il corrispettivo del Partito Democratico sul versante del centrodestra perché il bipolarismo nasce solo in questo modo
Come ci insegna l'Europa il bipolarismo non nasce per le leggi elettorali il bipolarismo nasce soltanto perché ci sono due coalizioni o due partiti grandi che rappresentano l'alternativa in un Paese solo così nasce bipolari
Non c'è un'altra soluzione
Per questo che ho detto anche oggi è un quotidiano libero ed è tornato qui faccio gli auguri forse possiamo riprendere dove c'è sarà interrotto questo cammino l'Assemblea costituente che ne avevamo costituito
Assemblea costituente rappresentata dalle presentate di Forza Italia
Di
Dell'UDC di Alleanza Nazionale da società civile avevamo provato anche una carta dei valori dobbiamo approvare l'organizzazione del nuovo partito questo nuovo partito poi naturalmente sa sia vera con la lega Nord
In un patto di confederazione di federazione io penso che l'unico modo se vogliamo riprendere insieme questo progetto unitario
E non farlo dopo è di riprendere la strada dove si era interrotta forse l'Assemblea costituente può essere una soluzione la terza e chiudo provato troppo tempo rispetto agli amici
Dicevo che era oltre crisi che si sommavano insieme la crisi politica del Governo la crisi del sistema politico ma la crisi della società dopo ci torneremo sopra forse
La crisi di una società italiana
Perché
In questi ultimi mesi abbiamo avuto tanti segni di questa crisi
Qualcuno ha detto la società italiana e la Società impazzita
Il Ministro degli Interni Amato che non è un politico soltanto e anche un intellettuale forse quest'ultima è stato meglio come intellettuale come politico
Ma a volte ho detto De Rita la società italiana è una mucillagine
Cioè
Un una società in cui si fa l'esperienza del peggio
La Conferenza episcopale italiana parato società a coriandoli non c'è più speranza non c'è più fiducia c'è una crisi profonda della società italiana
Questo è un altro tema profondo il problema dei rifiuti delle emergenze non è soltanto per la dell'emergenza dei rifiuti io che vado sotto molto spesso nel sud medico voglio dirvi questo nel sud c'è una crisi profonda della società
C'è un degrado civile della società meridionale di alcune regioni meridionali come la Campania come la Calabria che spaventa
Altro che questioni meridionali
Altro che questo è meridionale io non so chi sarà in grado di affrontare questi problemi chi chiunque sarà al Governo perché sono problemi che non si affronta in un anno due anni tre anni cinque anni ci vorrà un investimento politico
Culturale intellettuale che duri dieci quindici anni per risolvere questi problemi
Per cui le regioni del sud questo è un altro tema che fa creme così drammatica la società Italia dico queste perché
Ho detto la crisi profonda certo nel diciamo io chiudo elezioni subito
Perché non ci sono le condizioni siamo fra che non ci sono le condizioni né per fare il Governo istituzionali né per fare una legge elettorale nuova perché non c'è la possibilità di mettersi d'accordo in questa legislatura però dico elezioni subito ma dopo le elezioni creiamo un Paese migliore
Creiamo democrazia in cui in cui normale in cui si ci si possa confrontare Carlo attore credo che sia così so so per possibile
Una prossima legislatura che sia una legislatura costituente in cui ci possiamo compete possiamo competere non sull'odio sullo scontro sulla quota ma sui contenuti e sui programmi e chi avrà maggiori
Maggiore filo da tessere avrà la possibilità di dimostra italiani che vale più degli altri grazie
Facciamo un altro giro politico di approfondimento Bresson venute fuori molte cose ma bisogna scavare e poi la terza domanda su quell'altra dimensione su quell'altro registro che dicevo
Senatore Latorre la posizione del centrodestra per come è emersa stasera elezioni subito
Il Partito Democratico che cosa andrà a dire al Presidente Napolitano quale proposta fatta democratico ha detto Veltroni ha detto le elezioni subito sarebbe una sciagura
Come pensa il Partito Democratico
Di poter superare il fatto
Che si
No no no danno anche
Dipende da chi ci va se si va a Veltroni serva appropriate ma
E l'ho chiesto attivare
Ho chiesto all'ufficio
Lei da un selezionato io risolviamo un problema
Io porto il secondo punto il secondo punto
L'attore siccome voi dite insistete moltissimo questo tema della legge elettorale che va cambiata qual è la vostra proposta perché
Uno gli altri sulla legge elettorale lo ricordava Gian Franco sia aperto Veltroni parlato
Confini con Casini con Berlusconi con Berlusconi è nato questo colloco particolarmente approfondito però poi Enzo Bianco ha presentato bozze diverso
Di legge elettorale qual è oggi
Insomma voi come pensate di convincere il centrodestra a fare
Un cambiamento di legge elettorale prima di andar su quale proposta
B se sapessi come pensare come dice il centro destra il problema resterebbe già risolto perché la cosa che è piuttosto complessa
Allora intanto il Partito Democratico andrà al Quirinale in queste ore si e riunito il gruppo dirigente del Partito Democratico ma ritengo Viggiù anche perché ho visto le dichiarazioni che ha fatto Prodi uscendo dalla
Dalla riunione di grande condivisione con con Veltroni al su sulle cose da andare a dire andrà a dire sulla base
Della
Analisi che io ho sommariamente ho fatto nel mio primo giro di interventi
Che si rende necessaria la possibilità di
Esplorare tra le forze politiche tra tutte le forze politiche se ci sono le condizioni
Per utilizzare un tempo sufficiente per affrontare alcune
Questioni attenzione di un percorso che è già iniziato
Il percorso riformatore grazie alla iniziativa politica di Walter Veltroni grazie all'iniziativa politica
Di Berlusconi alla iniziativa di Fini
Di Casini di tutti i leader
Dice entro destra e di centrosinistra o di quasi tutti è iniziato un percorso riformatore e bene che i cittadini sappiano che la Commissione affari costituzionali della Camera
A approvato una ipotesi di riforma costituzionale
Che recepisce per esempio alcune delle questioni poste anche qui da Castelli che si pone il problema
Di un assetto istituzionale che non può più essere di tipo bicamerale e poi su questo tornerò perché forse questo assetto istituzionale spiega anche perché l'impatto di una crisi politica che ha motivazioni profonde non solo italiani
E non solo italiano
Nel nostro Paese a un effetto così devastante
Tiene conto di alcune considerazioni che sono state fatte qui
E con la sola astensione di Forza Italia peraltro argomentata anche con ragioni squisitamente politiche e non di merito la Commissione affari costituzionali ha licenziato una ipotesi sulla quale l'Aula ha cominciato seppur timidamente a lavorare
Così come questo percorso al Senato e vengo dunque alla domanda specifica sulla nostra idea di riforma elettorale
è iniziato nella Commissione affari costituzionali con un lavoro che ha fatto registrare anche una diciamo dissi a inizio bianco l'altro giorno che secondo scommesse
Si scriverà un libro dedicato a lui che si chiamerà il correttore di bozze diciamo perché
E
Una bozza in itinere
Perché recepisce gli elementi essenziali che io considero fondamentali di una nuova legge elettorale una legge elettorale che metta al riparo
Al problema del bipolarismo italiano il il bipolarismo italiano
Che ho e un fatto ormai acquisito e dal quale non si può tornare indietro in particolare lo dico caro Castelli da quella ipotesi dell'alternanza
Che l'unica grande conquista della cosiddetta Seconda Repubblica alla quale non possiamo assolutamente rinunciare
E dovuta grazie anche ad alcuni grandi cambiamenti politici non non a caso
Penso alla nascita alla fine di alcuni partiti storici alla nascita di nuovi soggetti politici tanto a sinistra allora poiché la nascita del PDS poi DS tanto dall'altra parte
Prima con la scesa in campo di Berlusconi
Protagonista i
Indiscutibile di questo processo poi con la svolta di Fiuggi di cui fu protagonista Fini cioè una politica che si mise in movimento e ha prodotto quegli elementi di novità che ha dato la possibilità a questo Paese
Di avere finalmente un sistema dell'alternanza un bipolarismo diverso e migliore rispetto a quello che c'era prima dove c'era una parte del Paese
Che non poteva pregiudizialmente governare ma un bipolarismo che ancora alcune malattie
E ciò è fondato su alternative che sono unite dalla convinzione dalla necessità di vincere ma non sono coalizioni atte a governare e dunque la necessità di pensare a un bipolarismo in cui
Sì ci si mette insieme per governare prima ancora che per vincere
E quindi un bipolarismo nel quale il soggetto politico appunto a vocazione maggioritaria diventa l'elemento essenziale
Di qui la necessità anche di costruire quei grandi soggetti politici I quali opportunamente Bondi faceva riferimento ora per mettere riparo a queste cose noi crediamo che si debba uno fare una legge elettorale
Che cancella questo obbrobrio del premio di maggioranza siamo l'unico sistema elettorale del mondo del mondo dove è prevista la il premio di maggioranza
Il premio di maggioranza così detto in tutti i sistemi democratici tutti i vari sistemi elettorali viene garantito o attraverso la scelta maggioritaria del della rappresentanza o attraverso la soglia di sbarramento ne va della selezione rappresentanza c'è poco da fare
Ma l'idea del premio di maggioranza e un'idea tutta italiana che necessariamente credo che sia giusto
Eliminare perché appunto è uno dei fattori che induce a mettersi insieme per vincere e non per governare
La soglia di sbarramento restituire
Nel modo possibile e corretto all'elettore la scelta dell'eletto qui c'è anche un'opinione che io personalmente non credo essendo meridionale tra l'altro
Ho il tema del voto di preferenza è un tema
Diciamo oggetto di una riflessione di una discussione che credo meriterebbe più attenzione però mi rendo anche conto con molta onestà perché poi il mio problema non è soltanto strappare l'applauso che il voto di preferenza in questi anni è stato anche e soprattutto in alcune parti del Paese
Fattore di inquinamento della politica e dunque e dunque
Pensare comunque è una modalità che siano il collegio uninominale o che siano
Con leggi puri nominali ma piccoli nei quali più piccoli nei quali è chiaro che il rapporto tra l'elettore l'eletto si tocca con mano
è chiaro che è una necessità perché altrimenti vedete io sono stato eletto in Parlamento
Perché raccomandato da Fassino altrimenti ed ho e devo dare conto a farsi tra l'altro adesso non c'è più non so neanche a chi devo dare contumaciale nata da un'altra
Globalmente
è è
E dunque
Si tratta di riparare a queste cose penso che su questa base accanto anche ad un aspetto che giustamente sul quale giustamente Alleanza Nazionale
Aveva posto con più forza l'esigenza e cioè
Di vincolare ad alcune alleanze
Le coalizioni cioè di pronunciarsi in maniera vincolante preventivamente credo che siano i presupposti per poter fare una legge elettorale che consente
Di rispondere alle esigenze alle esigenze che ci siamo che ci siamo posti e di cui stiamo discutendo
Ma a me preme dire io sono convinto che non basta la legge elettorale di forma dalla legge elettorale io sono convinto che occorre una grande riforma della politica
è una riforma della politica implica anche un processo di autoriforma della politica cioè che non può venire soltanto
Da interventi legislativi ma anche da una capacità della politica di riformare se stesso un problema questo vedete che i e qui vengo
Che non riguarda soltanto il nostro Paese perché la verità è che siccome io penso ne parleremo forse nel terzo giro
Di di che la politica
A
La funzione fondamentale di unire il Paese
Il faut infine della politica deve essere quello di costruire un Progetto
Appunto politico che sia in grado di unire il Paese è la tragedia nostra alla quale tra l'altro si faceva riferimento e che noi siamo un Paese
Sempre più frammentato proprio perché e è un circuito vizioso
Perché la politica in crisi la fine dei soggetti politici la difficoltà a ricostruire grandi soggetti politici
è l'elemento che manca la società italiana che e sempre di più in preda ad una crisi che io considero no Dino un'intera classe dirigente
Qui c'è uno sparare a palle incatenate sulla casta e sulla politica e non c'è dubbio che questo è un aspetto cominciare
Ma vogliamo riconoscere che questo nostro assetto socio-politico sconta anche il fatto che un'intera classe dirigente
Non è stata in grado di mantenere unito questo Paese
E che noi oggi ci troviamo di fronte al Censis che dice quelle cose alla Conferenza episcopale italiana
Che dice che questa è un'Italia a pezzi ad una fotografia della società italiana che è fortemente frammentata corporativi Zatta eclisse non ultima un poco progetto politico che è in grado di unire il Paese
Può arriva assolvere a questa funzione
E allora vedete
La cosa che mi preoccupa
E non il timore di andare alle elezioni anticipate questa cosa io credo so che qui diciamo non troverò consenso da ma non sentite vi così sicuri di aver vinto le elezioni
Perché
Ve lo dico ve lo dico perché l'esperienza delle delle delle delle scorse elezioni alle quali opportunamente si faceva
Intanto noi le elezioni se si faranno le faremo per vincerlo e so che di dargli un dispiacere
Ma cercheremo di vincere o di
Ma
Non diamo pensò scusate sta confermi bene ha detto Veltroni che andrete da soli con qualunque legge elettorale ecco qui ora
No no no
Voi io voglio dire se
Venissero facilmente facevo prostituire diciamo in maniera definitiva all'Assemblea ho fatto però
Il punto è
Non è il timore di andare alle elezioni la mia preoccupazione poi rispondo anche a
Esprimendo più ovviamente la mia personale opinione
E la vera preoccupazione è che andare in queste condizioni
Cioè con una politica che sì comincia lentamente a prendere consapevolezza di questo bisogno ma che interrompe drasticamente questo percorso riformatore che ha avviato
Con una politica che ancora anche dal punto di vista della natura del confronto politico non ha ancora pienamente acquisito la necessità di questo confronto costruttivo
Io penso che sia un errore insisto ora non non so di avere delle opinioni contrastanti qui ma siamo qui per discutere
Io credo che sia sbagliato anche perché io non vorrei più assistere per vincere atto vicende come quelle di cui
Io ho avuto l'onore di essere il capo della segreteria del Presidente del Consiglio hanno in quel nuova nel novantotto a fianco dell'onorevole D'Alema e mi ricordo che in quell'occasione per una vicenda di politica estera che non vi sto a raccontare
Usciva dall'allora premier tedesco fece un attacco durissimo per nonostante diciamo al Presidente del Consiglio italiano
Di fronte a questo attacco la prima dichiarazione di sostegno a quello attacco fu quella dell'allora capo dell'opposizione onorevole Berlusconi
Qualche anno dopo un parlamentare europeo del partito socialdemocratico a rivolto un attacco violento all'allora leader d'
Della della Casa delle Libertà lire Silvio Berlusconi
E il primato di una dichiarazione di sostegno a quello che aveva detto Schulz venne da un autorevole esponente del centrosinistra italiano
Io voglio una politica che quando attaccano un leader italiano insieme si sappia dire no basta come ha fatto Zapatero quando qualche tempo fa
Chávez attacca Aznar in pieno in un Piero confronto è Zapatero ha reagito duramente apre l'attacco era stato per no no ma è soltanto un esempio per dire che io vorrei una politica
Che sa
Confrontarsi scontrarsi sulle questioni compresi
Ma che sia espressione di un Paese unito
Che sia espressione di un Paese amico
Però so che è impopolare dire a questo soprattutto quando c'è aria di campagna elettorale ma io ne sono profondamente convinto e ritengo che se la politica sa assumere questa come una priorità
Probabilmente noi faremo un passo avanti questo significa che innanzitutto parlo per la mia parte non è che vengo qui a dire questa spiegare queste cose ad altri vale per la mia parte e allora
Il Partito Democratico ci deve andare da solo a questa campagna elettorale o ci deve andare in compagnia
è io credo che il Partito democratico debba verificare
Concretamente se c'è una compagnia disposta a condividere questo progetto se c'è una compagnia
Conti che disponibile a condividere questo progetto questa è una compagnia che deve affrontare le elezioni se non c'è anche alla luce di quello che è accaduto in questi cinque scriventi messi
è giusto che vada come dire che i buoni consigli che ci hanno dato i nostri genitori sono sempre quelli di fare
Diciamo di di andare con quelli di migliori dite e farne le spese dicono dalle mie parti noi dobbiamo muoverci con questa impostazione io credo che sia sbagliato anche un approccio anche qui
Pregiudiziale dobbiamo andare da soli dobbiamo andare dobbiamo fare le scelte che si rendono più necessari
Proroga io penso che questo tema di una politica che unisce debba essere un tratto distintivo secondo me del PAI Tito democratico e su questo costruire anche le necessarie al Senato
Grazie dottoressa foraggiato male da solo gli altri sono i tre
Se stringiamo al terzo giro usciamo farfalle sette venti ho promesso a Gianfranco che deve andare a Reggio Calabria di lasciarlo partire
Roberto Castelli sono fra l'altro che deve tornare a Bergamo ti ringrazio per essere venuto integrassero al terzo giro se
Non aiuterà certo il pieno di fatti provvisoria ci sarà un'altra occasione era assenti Roberto allora
Ovviamente tu risponde di no
A nome della lega le proposte laddove quindi si va a lezione anticipate strada in discesa grande vittoria dalla Casa delle Libertà ma al federalismo lo portiamo a casa
O non lo portiamo a casa la Regione Lombardia
Aperto questa trattativa con lo Stato per avere attribuzioni in più sull'articolo centosedici altre Regioni son pronti a partire
Lo portiamo a casa il federalismo o non lo portiamo a casa ma per come intanto io condivido pienamente partire da quello che diceva prima Bond che ha detto due cose che
Io condivido pienamente
La prima e c'è una crisi una società
Con la quale dobbiamo misurarci io sono convinto di una cosa la classe politica non è né meglio né peggio in un Paese democratico la classe politica né meglio né peggio della società è lo specchio
Della società questo il primo punto
E noi oggi viviamo a mio avviso un a mio parere assolutamente personale un momento molto difficile perché oggi classe dirigente è diventata la class sessantotto a cui anche noi ha fatto
Che io mi ricordo gli slogan del sessantotto
Vietato vietare
Tutto subito fascisti borghese ancora pochi mesi
La classe dirigente italiana intellighenzia i professori universitari magistrati tanti polista anche i parlamentari
Hanno
Ancora intesta questi slogan la parola responsabilità dovere sacrificio sono sparite non so se ci avete
Non so se avete fatto caso per qualsiasi problema attuale la sosta italiana è sempre colpa degli altri
Avete fatto caso
Se noi non usciamo da questo gorgo non c'è classe politica non c'è riforma costituzionale non c'è riforma elettorale non c'è Governo che possa salvare il Paese questo credo che sia
Almeno per me è un dato incontrovertibile significa anche dobbiamo aspettare che la nostra classe quando dico che muoia facciamole corda ma che vada in pensione risale
Non c'è un diverso
Che vada che vada in pensione ma
Non se non sia un problema culturale i fenomeni culturali hanno bisogno di decenni per potere
Superare la loro fase questo è una mia opinione questo significa
Che io sono convinto la Torre perché sicché se andiamo a votare subito
Noi vinceremo ma come dice Bondi
Sarà una sciagura
Io vi dico la verità
Io sono abbastanza preoccupato come Bondi soltanto se leggo quel cartello che adesso non riesco a leggere quindi citerò
Non testualmente ma a memoria se c'è
Una politica che voi come spero e credo la facciamo noi con spirito di servizio però dobbiamo prenderci questo fardello di andare al Governo
Ma io ne ho nessuna voglia in questo in questo in questo contesto e con questa Costituzione faccio semplicemente presente da abbiamo toccato prima giustizia dove i magistrati solo una Repubblica al di fuori la Repubblica italiana ma apro
Apro e chiudo il problema
Arriviamo al federalismo varate io sono convinto di una cosa è una mia convinzione quindi assolutamente contendibile
Fateci caso non c'è
Al di fuori della Francia
Un Paese democratico moderno che non sia costruito su basi federaliste
Perché il federalismo prima di tutto vuol dire una cosa resi sposarvi Litta questo vuol dire responsabilità io sono convinto
Che se ci fosse stato il federalismo il problema dei rifiuti in Campania non sarebbe neanche nato
Perché Bassolino la Jervolino idee estri sinistri non avrebbero avuto in grande alibi arriva lo Stato ci risolve i problemi
Questo credo che sia il punto fondamentale allora detto questo
Significa anche il federalismo farebbe bene a tutto il Paese questo è il primo dato io sono assolutamente convinto che introdurrebbe finalmente in questo Paese in cui è sempre colpa degli altri in principio responsabilità
E poi e lo dico perché altrimenti sarei ipocrita
Contribuirebbe a risolvere la questione settentrionale che esiste perché vedete l'abbiamo avuto adesso lo dico molto rozzamente per via del tempo ma noi abbiamo avuto un modello di sviluppo del Paese
Sì ricordiamoci chi sia voglio dire nel mille novecentocinquantacinque il quarantasei per cinque percento quattro italiani era analfabeta
Cioè noi crediamo di essere nati
Attraverso i grandi Paesi industrializzati l'Italia in pochi anni fa un salto di qualità quanto meno dal punto di vista economico
Ma che nemmeno la Cina di oggi credo non abbia avuto uguali al mondo quindi adesso ci siamo cullati e l'idea che non siamo in grande Paese industrializzato
E attenzione abbiamo delle basi frasi abbiamo bruciato le tappe su quale modello un modello molto semplice una sorta di deregulation nelle aziende
La lira che veniva svalutata e quindi rendeva competitive le aziende italiane con la non hanno mai fatto grande ricerca non ho mai fatto prodotti di altissima tecnologia e l'UE al solo attraverso il debito pubblico
Grosso modo questo è stato
Il il nostro modello di sviluppo oggi il debito pubblico non soltanto non lo possiamo più fare ma siamo chiamati
A ripianare i debiti
Di chi l'ha fatto e scusate a me ribolle sangue quando sento a quelli si dava grandi politici ma se ci hanno rovinato ragazzi
Non so dove grandi fuori
Questa è la prima questione noi quindi non possiamo più fare il debito e addirittura abbiamo un euro che
Vale sempre di più rispetto al loro rispetto i mercati mondiali quindi non abbiamo più la leva
Della della manovra della delle della svalutazione della lira
Quindi o noi ci diamo delle basi strutturali anche al nord tali per cui la locomotiva contino andare
E porti dietro anche i vagoni o se no tutto il treno si ferma
Tutto ciò premesso che cosa ne deriva ne deriva che la lega porrà
Prima prima delle elezioni perché questa volta non possiamo più dire andiamo al Governo e poi si vedrà non abbiamo detto neanche l'altra volta abbiamo costruito tra il suo Ficino un programma articolato semplice approfondito ma con qualche
Con qualche discrepanza l'abbiamo vista Tutino chiunque vada al Governo questa volta deve farlo
Monolitica mente ci desse una squadra monolitica altrimenti noi non usciamo più e gli italiani tra butteranno come diceva prima miglior Bondi questa grande fiducia
Che proprio perché è grande in una grande delusione quindi federalismo per non essere assolutamente al primo posto ma con basi assolutamente concrete con liste precisi questo che io
Io chiedo scusa ai
Ai
Gianfranco
Il Pubblico
Vi pongo una sola questione in pietra
Dunque noi andiamo alle elezioni anticipate eccetera eccetera poi dopo dieci mesi undici mesi Governo c'è un referendum voi lo oggetti cittadini lo votano che delegittima
Di nuovo il nuovo Parlamento questo problema commossi sì cerco di risponderti rapidissimamente
Una considerazione preliminare su quello che ha detto il senatore Latorre che con molta chiarezza ha spiegato le ragioni anche cronologiche per le quali forza Italia Alleanza Nazionale e la lega non possono accettare di dar vita ad un Governo
Tecnico di transizione se non fossimo a gennaio magari si userebbe il termine balneare
L'attore è stato molto onesto intellettualmente ha detto qualche modifica della Costituzione richiamando anche ciò che aveva detto Castelli
E poi la legge elettorale
Nella Costituzione vigente per modificare la Costituzione c'è una procedura esplicite in deroga
Doppia lettura a distanza di almeno tre mesi di tempo tra la prima è la seconda in un sistema di bicameralismo perfetto come il nostro significa che anche se fossimo tutti d'accordo
Per modificare una virgola della Costituzione occorrono non meno di cinque mesi un mese la cava non mi son Senato i tre mesi di marzo figuriamoci se poi non siamo d'accordo su tutto
In più la legge elettorale
Si può pensare di dar vita ad un Governo tecnico istituzionale di decantazione ognuno lo aggettivi come vuole che dura sette otto nove dieci mesi come minimo
E siccome i Governi non è che fanno le leggi elettorali con la riforma della Costituzione i Governi devono risolvere i problemi in quegli otto dieci mesi
Sulle questioni relative alle tasse alla sicurezza all'immigrazione alla giustizia sociale all'immondizia a Napoli che facciamo
Perché non è che si può garantire una soluzione a quei problemi se si hanno approcci culturalmente diversi
Se io sono di destra e tu sei di sinistra è perché abbiamo dei valori diversi e quando io parlo di carico fiscale ne parlo con una prospettiva un'ottica che è diversa dalla tua
Ecco perché è un bluff dire facciamo un governo tecnico istituzionale facciamo due-tre modifiche della Costituzione la legge elettorale e poi andiamo a votare
Perché l'Italia ha dei problemi che devono essere risolti da un Governo che abbia una maggioranza politica coesa
I Governi di transizione sono Governi che lo dice la parola dovrebbero durare
Un mese due mesi non di più
Togli quindi qualsiasi riferimento alla modifica della Costituzione ma anche sulla legge elettorale
Nel momento in cui si era cominciato a discutere si è verificato il massimo della divaricazione all'interno dei due schieramenti
Il momento in cui
Alleanza Nazionale è stata più distante da Forza Italia è stata quando nell'agenda della politica si è posto il tema legge elettorale io sono un referendario convinto
Bondi poi ti dico una cosa ha ricordato giustamente come io da tempo dica non perché sono bravo
Ma perché lo sanno tutti quelli che fan politica che è così da tempi io sostengo che ritornare alla logica della proporzionale cioè i partiti
Affievolendo lo spirito maggioritario la coalizione non poteva che portare alla competizione anche tra di noi no è fisiologico
Nel momento in cui nell'agenda della politica dato il tema della legge elettorale abbiamo rischiato di dividere ciò che era unito la CGIL ha rischiato di dividersi in modo profondo quando si è cominciato a discutere di legge elettorale
L'onorevole Casini è previsto il modello tedesco io sono un referendario Forza Italia aveva sostenuto un modello più simile a quello spagnolo
Faccio grazia delle analoghi divisioni che ci sono nel centrosinistra
Che ci sono persino all'interno del Partito Democratico allora sì da quattro cinque sei mesi discutiamo di legge elettorale senza cavare un ragno dal buco
A tal punto che come diceva simpaticamente Latorre bianco diverrà diventerà il corretto dice di basso il correttore di bozze
Ma come si può pensare che di punto in bianco si fa un miracolo
Siccome maiora preannuncio i barbari alle porte post l'accordo sulla legge elettorale ma è evidente che se cominciamo a discutere di legge elettorale dopo tre quattro cinque mesi siamo ancora lì e nel frattempo chi la governa l'Italia
Ecco perché essenziali staccare la spina è andata a votare dico anche
Dico anche
Che il problema che pone Formigoni un problema reale no si va a votare poi referendum una che viene annullato il referendum in qualche modo viene rinviato di un anno
è evidente che
Un minuto dopo il voto il tema non della riforma elettorale fine a se stesse ma della revisione della Costituzione e quindi anche del ricadute elettorale andrà a posto io non ho ancora parlato con Berlusconi con Casini è un'idea che mi è venuta adesso ma
Siccome il tema delle riforme è un tema vero ma non per allontanare il voto è un tema vero per il funzionamento del sistema cominciamo a riflettere sulle ipotesi dell'Assemblea costituente
Anche perché il Governo magari staccato dalla tema delle riforme potrebbe avere una maggiore incisività una maggior capacità di intervento sui problemi reali
Sulla referente quindi solo sulla legge elettorale è chiaro che bisognerebbe
Recepire lo spirito del referendum altrimenti il referendum per davvero si può fare ma in quel caso dove sta scritto che viene delegittimato il Parlamento
Non è che sta scritto da nessuna parte è una consuetudine per certi aspetti ma non è un dato in qualche modo codificato nella Costituzione o nella nella prassi
Mia opinione è che se si volta c'è una maggioranza quella maggioranza si confronta con i classici starà all'opposizione quale che sia il ruolo che ognuno di noi avremo e poi o si fa una legge elettorale che recepisce lo spirito referendario ci far fare
Importante però che il Governo continua a far tappa confermare
Se si mescolano i due piani cioè riforme leggi elettorali e Governo si va al corto circuito se si tengono i piani separati e distinti c'è un conto è il governo della cosa pubblica
Altro conto è invece l'assetto del sistema e quindi la riforma dalla Costituzione e la riforma elettorale non si crea un corto circuito
In conclusione voglio anche
Per ringraziare l'onorevole Bondi perché ha detto una cosa importante politicamente credo e da me pienamente condivisa
Che tra l'altro dimostra come la fase anche acuta di contrasto tra Alleanza Nazionale Forza Italia si possa superare
Quando Sandro Bondi richiama
La necessità di un bipolarismo che sia basato
Sul confronto tra grandi schieramenti omogenei
In modo esplicito fa riferimento a dei valori comuni
Il processo unitario del centrodestra se riparte dalla definizione di valori comuni se individua un programma in qualche modo di attuazione di quei valori
Se si dà delle regole condivise non c'è ombra di dubbio che è un approvato per il prossimo futuro per guardare con grandissima attenzione
Che cosa che aveva in qualche modo interrotto quella fase
Quando
Di punto in bianco questa è la mia polemica di qualche mese fa con Berlusconi no di punto in bianco
Si scopre che è nato un partito che si chiama Partito delle Libertà non se ne conoscono i valori e non si sa le regole di funzionamento un po'tutti i posti di fronte al fatto compiuto e guarda caso in quel momento si discuteva di una legge elettorale
Che essendo proporzionale metteva in competizione gli alleati
Se si supera questa fase e mi sembra che si stia superando
Io sono convinto che il processo unitario non solo debba ripartire ma possa fra pigramente concludersi perché la differenza tra
Il centrodestra e il centrosinistra e proprio come abbiamo detto all'inizio che noi abbiamo dei valori condivisi che nel centrosinistra non sono altrettanto ampli
Perché è in atto il Partito Democratico perché Margherita e DS in qualche modo avevano dei valori
Di riferimento comuni
Nell'ambito del centrodestra tranne forse la lega che del resto si è un po'in qualche parte chiamata fuori i valori di riferimento sono i medesimi
L'ultima considerazione
Un po'spero ironica spiritosa perché l'autore ha parlato in più di un'occasione dell'aspetto anche collegato alla politica internazionale
Politica internazionale tra l'altro secondo me è uno degli argomenti che dimostra la maggiore omogeneità che c'è nel centrodestra no i valori dell'Occidente sono valori in qualche modo unificanti per il centrodestra
Nell'ambito del centrosinistra certa sinistra radicale che assai meno adesiva ai valori dell'Occidente non alle politiche di questo di quel Governo
Un conto sono i valori altro conto poi sono le politiche
Beh amici miei Prodi
In più di un'occasione l'ho detto anche l'altro giorno ha rivendicato il ruolo dell'Italia nel mondo il protagonismo dell'Italia nel mondo allora non perché
Sono un appassionato mi è piaciuta molto l'esperienza la Farnesina ma credo fotografando una realtà
Ci avete fatto caso che e anche un uomo sfortunato però perché
Perché dopo due anni di Governo siccome l'Italia con lui contava molto nel mondo dopo due anni di Governo finalmente Bush gli aveva concesso l'appuntamento alla Casa Bianca
Appena gli era concesso
è caduto
E poveretto non ci potrà andare
Dobbiamo capirlo dalla sua Giunta
Grazie Gianfranco
Sandro Bondi amata rispondere a Gianfranco sul tema del partito la libertà al popolo libertà aggiungo un'altra provocazione anche mia quel discorso di Silvio a Piazza San Babila che lancio
Il Popolo delle Libertà lancio anche la fase del dialogo con Veltroni
Che fine fa
La Libia e e non riusciamo a cui avevano ad oggetto la no hai ragione cioè pensa pensa per
Per tutti gli alleati in un colpo solo abbiamo saputo entrambe locale con Veltroni
Che fino al giorno prima era l'avversario che avevamo fatto un partito unitario giudice lo sapevamo raggiunge legna al fuoco già
Aggiunge legna al fuoco e quindi
Francobolli risponde poi la terza domanda che la formulo io rapidissima ma c'è certe tant'è che c'è San
A me sempre domande più difficile
Messi
Io
Io che vivo dico questo che
Il dialogo con Veltroni nel senso del dialogo con
La principale forza politica
Dell'attuale imminente opposizione
Cioè
Dell'attuale ex maggioranza evidente
Io credo che rimanga
Io credo che rimanga
Una necessità politica e non dobbiamo abbandonare questo dialogo
Perché è un dialogo necessario
Come e tutti diciamo ormai per dare vita a una democrazia normale cioè lo ripeto ad una democrazia in cui ci sono due coalizioni che si
Che competono per
La guida del Paese
Ma che non si
Delegittimano
Moralmente o politicamente reciprocamente ma che competono
Sulla base di programmi alternativi
Quindi io credo che questo discorso di dare vita e di continuare un dialogo con Veltroni cioè quel Partito Democratico cioè con la principale forza politica del centrosinistra per dare vita ad un Paese diverso questo dialogo deve continuare
E dico di più non deve essere interrotto
Drammaticamente da questa campagna elettorale
So perfettamente che le campagne elettorali
Sono dei momenti di più acuto contrasto politico fra le forze politiche fra le coalizioni è inevitabile questo
Però si può fare in modo che anche nelle campagne elettorali anche dei momenti di più acuto scontro politico si mantenga un confronto civile un confronto rispettoso almeno fra reali avversari politici
Dico questo
Perché
Nel
Paradossalmente che contenuto in questi anni che
Rispetto al passato in cui
C'era una contrapposizione ideologica del mondo che divideva il mondo in due parti
Confliggenti in due calcoli due in due campi alternativi comunismo la libertà io ricordo che i tempi dell'attore
Anche a quel tempo e quando c'erano queste contrapposizioni ideologiche non era mai venuto meno rispetto personale
Il rispetto
Nei confronti degli avversari politici anche i più distanti ideologicamente
In questi anni in questi ultimi anni quando non c'è più non c'era più e non c'è più un mondo diviso in due parti contrapposte ideologicamente ma c'erano le contrapposizioni politiche
In questo periodo è venuto meno perfino rispetto personale nei confronti degli avversari politici sia ricorso anche
Lo dico con amarezza anche il soprattutto da parte della sinistra alla demonizzazione morale personale nei confronti
Nella testa di politici particolare nei confronti di Berlusconi
Spero che noi ci possiamo io spero che non ci possiamo mettere alle spalle questo periodo nefasto della vita politica del Paese quindi io credo che
Perché l'accordo con Veltroni non era d'accordo sulla legge elettorale consultarla dialogo e su questo
C'è un passo per un'Italia diversa
Perché io sono convinto che
Un'Italia diversa può nasce l'appunto se nascono due grandi raggruppamenti politici due grandi coalizioni due grandi partiti in prospettiva e vengo alle
Alle argomentazioni del Presidente Fini
Qual è la differenza che c'è fra noi e centrosinistra
Fondamentalmente che nel centrosinistra abbiamo visto ed è la ragione che ha condotto la crisi di Governo c'è una spaccatura verticale
Che riguarda partiti classi politiche nette elettorato
Cioè c'è una spaccatura verticale fra la sinistra rivoluzionaria e una sinistra riformista che ed è una spaccatura che riguarda partiti classi dirigenti ed elettorato
Nel centrodestra questo non c'è
C'è
Una unità orizzontale
Da parte degli elettori del centrodestra in maniera differenziata sui valori innanzitutto
E sui programmi di governo perché fra di noi fratellanza nazionale e UDC anche la lega non ci sono delle differenze sostanziali o radicali sul tema dei valori
O sul programma ci possono essere delle differenze e delle che ci siano delle differenze politiche deve accentuazioni programmatiche anche politiche ma non ci sono
Delle dei
Su delle questioni inconciliabili sul piano dei valori o sul piano programmatico
Quindi c'è un'unità nel centrodestra degli elettori
Però che cosa è venuto degli ultimi anni della scorsa legislatura che si è introdotto il virus della differenziazione politica a livello partito dei partiti soprattutto a livello delle classi politiche dei partiti dei gruppi dirigenti dei partiti
Ed ebbi dagli elettori lettore hanno continuato nonostante
Anche certe polemiche fra di noi a rimanere uniti ricordo la manifestazione del due dicembre scorso e ricordo anche in occasione
E ricordo anche per sottolineare questo aspetto in occasione di una polemica ma civile
Che io ho avuto Maretta nei confronti del Presidente Fini o altro che da un pubblico ma una polemica politicamente anche appassionata e civile sempre civile
Che i nostri elettori anche di Forza Italia hanno guardato con fastidio questa polemica con fastidio perché il valore che i nostri lettori voglio nel valore della concordia de L'Unità tira fuori dal mercato e
Difatti
Ora qui
è vero che c'è stato il virus della della del ponte Verde la legge proporzionale che ne An meno del dovuto caro questo devo dirlo in onore di verità non lavoravo qualcuno l'aveva un aereo non dico ad un valore ed il gioco di prestigio diventa no natura ordinaria no no non è una legge che l'ha qualcuno l'ha approvata si
Ama però glielo dico periferica protestato l'etica
E per onestà politica io sottolineo qualche nuvola però ad un partito che non lo dico non dico in termini polemici dato di fatto è una costatazione c'è stato un partito
Dalla nostra coalizione che più di altri ha voluto introdurla modifica della legge regionale
Solleva un voto però
A onor del vero a onor del vero
A onor del vero
Se vogliamo andare fino in fondo questa legge elettorale
In qualche modo rifletteva anche uno Stato politico esistente di di di
Di differenziazioni politiche che sono nate soprattutto nell'ultima parte della scorsa legislatura
Mentre nei primi tre anni c'era uno stato di concordia di unità della negli ultimi due anni si è introdotto il virus
Della differenziazione precedente all'introduzione della legge elettorale stessa
E qui tutti abbiamo fatto degli errori
Anche An anche UDC hanno fatto degli errori specialmente quando ha introdotto a mio parere quella
Disastrosa più vedere tre punte che certamente secondo me è stato un errore ma oggi
Noi
Siamo nelle condizioni proprio per questi motivi siamo nelle condizioni proprio di riprendere questa strada quella che ho detto prima
Qui abbiamo due strade possibili dobbiamo dirlo chiaramente di costituire un soggetto politico unitario o
Gradualmente o una forma di federazione perché non possiamo
Andare subito al processo unitario accentrato attraverso una federazione abbiamo due strade
La prima e quella che nasca il partito del Popolo della Libertà
Attraverso
L'iniziativa che Berlusconi ha lanciato di un processo aggregativo
Che riguarda la società civile che riguarda i circoli che riguarda tanti altri movimenti politici pronti già ora a far parte di questo soggetto politico poi c'è un'altra strada che è quella come dicevo prima di ripartire
C'è che questo progetto politico che può chiamarsi Popolo della Libertà o può chiamarsi Partito della Libertà può chiamarsi in altro modo
Va però si rivolga principalmente ai partiti della Casa delle Libertà cioè ad Alleanza Nazionale all'UDC è in prospettiva alla lega Nord in un rapporto di confederazione son due stalli distinte queste
Dobbiamo decidere quale strada prendere io personalmente personalmente oggi mi son permesso di introdurre questa proposta di rivolgerci in prima istanza ad Alleanza Nazionale UDC perché
Comunque con noi abbiamo in questi ultimi dodici anni un'esperienza politica unitaria e negli ultimi cinque anni un'esperienza di Governo riformista importante che non possiamo abbandonare
Che non possiamo abbandonare
Se vogliamo ripartire e vogliamo rivolgerci ai partiti della Casa delle Libertà e a tutte le forze politiche dell'opposizione senza pregiudiziali
Io penso che possiamo ripartire come tu prima dal punto in cui se interrotto quel progetto unità quel processo unitario dell'Assemblea costituente che si era interrotto quando abbiamo approvato la Carta dei valori
Ci mancava abbia di dovevamo discutere della struttura organizzativa dello Statuto del nuovo partito unitario c'eravamo fermati lì se vogliamo siamo ancora in tempo di riprendere questo progetto
In mezzo a pesca per l'ultima domanda
Perché il tema della legittimazione dell'attuale classe politica a far politica perché la gente ci vede lontani ci vede preoccupati dalla nostra emarginati
Ci deve subire stallo
No ma te li produco con una domanda politicamente scorretta io la formulo così
Tutti e tre fatto da Gianfranco
Gianfranco Mattei perché fai politica perché ti sei messo in politica Martucci crediti al mestiere che fai a quello che dici
Poi
Segni di Vallà pena come di andare avanti se lo di se lo dice l'altra volta mi alzo e me ne vado non è un mestiere il semplice fatto di dire mestiere
Configura male
Secondo me
Dovere nei confronti dei miei valori di riferimento perché se non ci sono dei valori di riferimento la politica diventa amministrazione gestione in qualche modo mestiere Fini e dei valori di riferimento
Un impegno
Un senso in qualche modo di
Tipo civico valori che siano
In ragione di un interesse generale tutti un interesse che secondo me deve essere in primo luogo l'interesse nazionale e poi una un grande spirito di servizio
Voglio dire una cosa anch'io forse contro corrente anno
Far politica soprattutto quando si hanno delle elevate responsabilità
Da un punto di vista dell'interesse nessuno fa politica con questo spirito e quanto di meno conveniente possa esistere
Uno politico che assume delle responsabilità quelli che vengono definiti i leader no
è radio graffa toh dalla sera alla mattina ed è giusto che sia così
Le ultime vicende dimostrano che somma la privacy non è propriamente tutelata
Non ha certamente non ha certamente un tornaconto economico perché quella che l'indennità di un parlamentare
Molte volte e nulla rispetto allo stipendio meritato di una Mennea generoso di un
è dirigente d'azienda però se
Si fa politica non per interesse ma in qualche modo per passione rimane sempre la più gratificante delle attività
Io oggi nonostante abbia cinquantasei anni o ancora la stessa passione che avevo quando ho cominciato ho cominciato che ne avevo diciassette
Se non mi sono mai stancato fino ad oggi non è perché
Sono diventato Ministro
Non mi sono mai stancato fino ad oggi perché continua a credere nei valori in cui credevo quand'ero un ragazzo quei valori penso che sia indispensabile nella nostra società e fino a quando quei valori non li vedrà realizzati continuerò a dar vita ad un impegno
Nicola Latorre
Terza domanda tutte che fai politica quali dialisi servi ci sono ideali nell'attuazione
Ma
Ci sono i reali intanto il mio il mio incontro con la politica è stato un incontro progressivo solo di fare un tuffo scoop diciamo
Però che insomma chi mi conosce la mia storia nota io ho cominciato militando nella nella
Il mio primo partito politico è stato l'Azione Cattolica vicentino
Nel senso che
Incontrai questa esperienza comune esperienza assoluta di totale servizio di
Incontro anche di gioco ma anche deprime esperienze di solidarietà un'esperienza che poi di
Cito ancora più interessante quando mi dedicati all'attività di scouting perché
Eravamo fortemente impegnati sul fronte della solidarietà da questa esperienza
Il passaggio alla politica e avvenuto alla fine degli anni Sessanta
Seppure da un punto di vista un po'diverso diciamo di agli inizi degli anni Settanta da un punto di vista diverso ma credo con un percorso non poi così diverso da quello dei miei interlocutori perché
Notavo che questi i valori queste ragioni
Valori che sono diventati poi i valori che allora erano cose molto concrete erano ragioni molto concrete saggio evocavano un impegno più ambizioso su questioni più grandi
E così che ho incontrato diciamo i punti il primo mio impegno politico che si è via via trasformato incontrato con quello non dell'onorevole Bondi e io credo che abbiamo frequentato insieme anche una grande scuola dal punto di vista politico anche se eravamo in due punti della della
Nel Paese molto distanti
I valori che animarono la mia attività politica oggi sono riassunti in maniera molto efficace lo ci pensavo mentre
Mentre si si parlava prima mentre ascoltavo Gianfranco Fini
In una in una definizione di sinistra che ha dato di recente Vittorio Foa e che secondo me è molto convincente
Quando dice che cos'è la sinistra per
Per me riusciamo non per quella via diciamo che
Fittiziamente qui magari un personaggio come Caruso che non ho portato in Parlamento non avrei mai portato in Parlamento diciamo
Voglio subito dirlo in maniera
Molto chiare
Nomi io
Non mio ma noi
Non
L'Italia mai il mondo
Non oggi ma il domani sono questi valori che ispirano la mia attività politiche io in meglio colloco il mio impegno
Nazionale individuale e politico in una dimensione che si pone il progetto e la
La la l'aspirazione di costruire un futuro migliore
E vedete io credo che questo sia un elemento che forse dovrebbe essere più percepito nell'impegno politico perché poi in fondo
Va la missione che io credo spetti più di ogni altra noi oggi sia quella di dare ridare una speranza alle nuove generazioni di questo Paese questo il più grande valore che ispira detrazioni Crola
Sandro Bondi
Ma
è difficile perché una cosa che che riguarda tutta la mia vita perché anch'io come
Presidente Fini
Ho passato
Fin dalla gioventù
O
Ho abbracciato l'impegno politico
Si potrebbe dire ecco che la politica incontravamo allora c'erano
Per avere il principio del mese
Vorrei adesso
Era quel periodo che si ispirava quella famosa dichiarazione di bombe polemica con figli in una
Tanti pari a spinte allora tante cose sono cambiate però ecco una cosa non è cambiata
Nella politica cioè la passione
Io in questi anni ho vissuto personalmente voglio dirlo qui
E anche drammaticamente per certi aspetti la scissione
Fra il valore della leadership politica che è stata rappresentata da Berlusconi e il valore della politica come
Come passione come appartenenza come relazioni come comunione di valori
Ecco io naturalmente sono stato molto
Legato come sapete e sono legato alla leadership politica di Berlusconi in termini affettivi ma anche come riconoscimento che della politica moderna la leadership è un valore importante la leadership di Berlusconi la leadership di Fini
Cioè
è un elemento non di minore democrazia la leadership è un elemento di maggiore democrazia prima dimmi di maggiore rapporto fra la politica e cittadini ma io sono anche convinto che
La leadership non può vivere senza
Senza i partiti seppure rinnovato senza un corpo una comunione di appartenenza di valori di militanti
Queste due cose
Queste due cose dobbiamo mettere insieme io
Modestamente Roberto come sai e anche con l'accusa quattro solidarietà colorato nostra l'impegno comune cerchiamo credo il Forza Italia come Orizio ecomafie di aver fatto dei passi in avanti in questi anni nella
Essere passati da un fenomeno
Semplicemente fondato sulla leadership carismatica di Berlusconi che è un elemento essenziale e che dunque non possiamo fare a meno
Ma dalla decisione di costruire anche Forza Italia come un partito un movimento politico fatto di valori di appartenenza di comunione di valori e questo credo che quello che noi poco forse potremmo lasciare di buono alla vita politica italiana
Sono fermi
Per domani mattina noi riprenderemo esattamente la cui c'è una
Quindi se stasera noi tutti l'attore opposizione inizi ci sarà lo
Non li prenderemo esattamente da qui dalla riflessione su questo punto quindi se stasera mangiando conversando eccetera c'è lo spazio dichiararne su questo molto bene Mario Sala adesso da una serie di avviso Canicattì io ringrazio di nuovo Nicola Gianfranco sembra
Avverto che se n'è andato
Va bene solo
Granché avviso per rendere