Venice forum - The European energy policy: enhancing the security of supply by creating a single EU energy market?

Tutti sia qui oggi per la seconda edizione del Denis forum
Di quello che UniCredit esiste la rivista di politica
Internazionale politica l'economia internazionale si è proposta essere l'appuntamento dove fisicamente ci si ritrova ogni anno sotto il patrocinio e con l'ospitalità del Sindaco di Venezia
Per discutere del futuro dell'Europa l'anno scorso abbiamo avuto la nostra prima edizione e abbiamo discusso del futuro dell'integrazione europea
Toccando temi politici e di politica e di ed istituzioni quest'anno abbiamo scelto di passare a temi perché riteniamo caratterizzeranno
L'integrazione europea e abbiamo scelto l'Energia per cominciare tema importantissimo il il cui dibattito anima
Molte molti favori sia in Italia che in Europa
Il programma della giornata lo avete davanti ai nostri occhi lo riassumo brevemente
Abbiamo un primo momento introduttivo con che sarà aperto dal dal nostro padrone di casa il Sindaco Cacciari
Che ringrazio ancora una volta per averci ospitato in questa magnifica città che direi parte fondamentale del successo dalla nostra iniziativa
Riusciamo ad attirare
Credo tanti di voi qui da ogni parte del mondo ogni anno anche grazie alla unicità
Della della città di Venezia che è veramente un posto che si vede sempre si ripete sempre con piacere
Abbiamo poi il presidente di UniCredit Dieter Rampl al
Che ci dirà scindere alcune sue comunicazioni introduttive e poi
L'amministratore delegato di Edison Umberto Quadrino
Che
Ringraziamo perché ci aiuterà a fotografare
Lato la situazione del settore energetico come oggi in modo da poterci consentire poi
Valutazioni ospite argomentazioni che si svolgeranno nel corso del dibattito successivo
Apriamo poiché il il l'incontro si svolgerà poi attraverso tre tavole rotonde
La prima sarà oggi e le successive due domani mattina
Quella di oggi e si si concentrerà sulla strategia europea in campo energetico
E avremmo lette tutte e tre le tavole rotonde saranno focalizzate sul dibattito di fatto i relatori che saranno da questa parte del tavolo avranno
Direi il compito di stimolare con delle relazioni che abbiamo volutamente contenuto anche in termini di tempistica
Dovranno infatti stimolare il dibattito tra i partecipanti che sono
Che interverranno sicuramente come già lo scorso anno numerosi su e sulla cui centralità noi abbiamo
Diciamo puntato in termini organizzativi
Pippo Ranci moderata
La prima tavola rotonda alla quale parteciperanno
Il direttore generale competente per l'Energia
E Commissione europea Fabrizio Barbara solo ringraziamo
Per essere presente rappresentare così le istanze della
Della Commissione europea
Alessandro Ortis Presidente dell'Authority gira per il gas che che Barbara pre premier Presidente della del Parlamento austriaco
Che ringraziamo graditissima ospite qui a Venezia che è riuscita ad esserci malgrado impegni istituzionali pressanti della costringono a un
Una rapidissima puntata veneziana
E Bertante Nasir direttore generale
Della Bay la European investment bank
Ho detto poi ci sarà un ampio spazio dedicato al dibattito e le conclusioni sono affidate al professor Rubbia che tutti conoscono oltre
Al premio Nobel per la fisica di cui tutti sapete mi piace sottolineare che
E qui anche
In quanto
Advisor del del Governo direi per per le per le politiche ambientali del Ministro dell'ambiente
Una qualche rapida considerazione di carattere metodologico
No cerchiamo di essere abbastanza fiscali sui tempi delle relazioni in modo da consentire veramente al dibattito di svilupparsi senza senza lentezze e su questo sono certo che il moderatore i sapranno come organizzarsi ma per essere sicuri che ciascuno riesca ad auto controllarsi abbiamo inserito sui monitor nessuno davanti i nostri occhi
In alto a destra un timer
Che ricorderà a ciascun oratore il tempo che scorre in particolare nel dibattito nelle nelle tavole del dibattito sappiamo che ci saranno dei primi interventi di quindici minuti per poi
Fare un ulteriore successivo passaggio di pochi minuti stimolato dalla dalla moderatore
Le lingue solo due abbiamo traduzione simultanea in italiano inglese quindi prego agli italiani di diciamo di parlare in italiano perché ci sembra in termini di comunicazione
Sia opportuno e
Chi invece non parla italiano di parla in inglese pregando di
Avere qualche pausa
Tra un tra un periodo all'altro in modo da consentire ai nostri traduttori simultanei di essere di tradurre in modo corretto
Il pensiero che si vuole trasmettere
Non mi dilungo oltre passo senz'altro la parola al Sindaco ringraziandolo nuovamente
Sono io che ringrazio
Tutti
Tutti gli ospiti che sono oltre che
Ospiti della città di Venezia anche ospiti dalla Fondazione cinese
Diciamo la titolare Dini
La proprietaria di questa di questa stupenda isole di questo complesso
Ringrazio in particolare Unicredito ringrazio in particolare Alessandro Profumo per aver voluto ancora organizzare i criteri sto
Questo
Incontro questa nuova tappa di una
Di una
Esplorazione sui i problemi della
Comunità europea
Sui problemi collegati in particolare al suo allargamento
E sui temi
Più importanti della agenda politica che la comunità deve deve affrontare
Tra questi temi certo l'energia assume un rilievo eccezionale
Mi pare
Del tutto evidente che non si può continuare con una organizzazione del settore energetico quali quello
Che finora abbiamo conosciuto e in particolare quale quello che ancora oggi
Governa il sistema italiano
Siamo alla vigilia di trasformazioni tecnologiche
Necessarie
Poiché l'effetto sul
Sul nostro pianeta sulla nostra terra
Di una politica energetica e di strategia energetica e quali quelle conosciuti in passato non è più sostenibile
Siamo quindi alla vigilia di trasformazioni tecnologiche necessarie che saranno però rese possibili perché non tutto ciò che è necessario anche possibile
Che saranno rese possibili soltanto se vi saranno delle scelte politiche
Davvero a costo di apparire
Di usare
Terminologie ed espressioni antiquate vien da dire che in questo campo
La politica e decisiva
Se i Governi non
Non comprenderanno che è impossibile continuare
Più o meno inerzia mente o con correzioni marginali sulle linee del passato
Beh le minacce
Per
Per molte aree del nostro pianeta sono tremende
Tra cui Venezia
Proprio con il professor abbiamo
Ha avuto il modo di averlo ospite il piacere di averlo ospite qui proprio a Venezia pochi mesi fa a poche settimane fa per un convegno analogo sui mutamenti climatici
In cui
Si sono
Manifestate le evidenzia ormai riguardanti le affetto
Della politica energetica in particolare sui mutamenti climatici e l'effetto di mutamenti climatici sulle sul regime degli inondazione sullo scioglimento dei ghiacciai sull'innalzamento del medio mare
Tutto ciò è decisivo per le sorti di questa bellissima città
Perché se le previsioni
Sono fondate
E ormai
Tutto ci porterebbe a dire che lo sono
Per un innalzamento del medio mare di qui alla fine del secolo di parecchie decine di centimetri diciamo cinquanta diciamo sessanta beh
Venezia non è che a rischio
è un pericolo mortale
E vorrei aggiungere che questo pericolo non si evita come sistemi
Diciamo così a tempo
Perché non si tratta più di affrontare UNI evento eccezionale si tratta di affrontare una situazione stabile eccezionale rispetto a quello che abbiamo conosciuto in passato
Quindi
Io temo
Ci tengo a dirlo all'Assemblea così
Importante io temo che ciò che è stato pensato finora per la salvaguardia o addirittura
La salvezza di Venezia sia del tutto inadeguato a fronte
Degli scenari di mutamento climatico ed i loro effetti che abbiamo conosciuto che che ormai sono
Evidenza scientifica
Perciò l'interesse estremo
Della città di Venezia a appuntamenti a discussioni di questo tipo
Ne va della sua salvaguardia dalla sua salvezza abbiamo bisogno di comprendere con la massima attendibilità
Che cosa ci dicono i tecnici che già che corre ci dicono licenziati a questo proposito abbiamo organizzato ripeto come Accademia dell'ambiente che ha sede a Venezia
Un importante convegno internazionale poco tempo fa e con grande piacere salutiamo questo questo nuovo mette in questo nuovo simposio su temi sui temi analoghi
Una battuta ancora per ringraziare in particolare Unicredito glielo ha voluto oggi a conclusione della prima giornata
Dedicare un corneo che non è un corna punto centrale al
A alla Turchia
Proprio poche settimane fa abbiamo siglato un protocollo per il gemellaggio tra Venezia Istanbul anzi Istanbul
E e sono veramente lieto felice che stasera ci sia questo appuntamento culturale anche di festa fra queste due città
Che sono proprio un simbolo io ritengo della storia europeo di quella che speriamo sia la storia europea cioè da un da due città che
Hanno sempre avuto relazioni ricchissime tra di loro da tutti i punti di vista ma soprattutto in me relazioni un po'polemiche diciamo
A
Invece un dialogo tutto soltanto di collaborazione e di pace io vorrei che questo appuntamento di questa sera l'appuntamento di questa sera rivestisse per tutti voi questa questa cariche questa pregnanza simbolica grazie
No nuclei design centralmente questo folle nati imposti infortunistica quella il tuo al senza
Lei ha Massimo capaci a ritroso particolare
Cacciari per averci dato il benvenuto
Con parole così generose con
A quello che ritengo la più bella città del mondo credo sarete d'accordo con me forse oggi un po'calda
Per la verità ma direi una splendida città splendida come sempre pertanto va beh vero che la città che fosse patria di Marco Polo la città che ha giocato un ruolo fondamentale nella storia
Della civiltà
Sia il sito di questo forum internazionale
Tutti enormi crediti in UniCredit siano naturalmente onorati di ospitare il bene sommo
La tempistica della conferenza non ne sarebbe potrà essere più infelice infatti il discussione del Forum non
Sarebbe potrebbe essere più
Inizia importante di oggi di quanto lo sia oggi infatti lo scopo è quello di poter radunare alcune delle menti migliori d'Europa per parlare di questioni
Che sicuramente sono fra le più
Importanti fra l'idea
Fondanti del ribellismo secolo cioè la pera interessi
Comune o chiuse ovviamente con le più o il geologo che sembra improbabile il raggiungimento di una integrazione più forte nei suoi punti sia indicasti indispensabile se l'Europa ed Erin giocare un ruolo globale
Gli oltre duecento più il volto Lucchese onesti vogliamo dare una risposta unica unificata alle questioni fondamentali acquisiamo esposte oggi è gennaio quando parlava il gruppo Unicredito
E vero alla fine se ricorda atto
Suggerito tira rilanciare
Processo di integrazione
Le due cose erano necessarie cioè da un lato
Riacquisire la fiducia della gente su fatti concreti che siamo in grado di dimostrare
La bontà della
Politica europea
E
Togliere pertanto il sospetto che il costrutto europeo sia basato su una costosa burocrazia in secondo
è necessario averne nuovi progetti in grado di catalizzare l'interesse di tutti in grado di per riportarci all'ispirazione forte del concetto europeo
E certamente il bisogno di sostenere la fiducia delle persone ed il concetto europeo
è e continuerà a essere cruciale per i nostri obiettivi tuttavia fino ad oggi ho sentito
Perché il secondo obiettivo cioè quello di avere un grande progetto in grado di catalizzare l'interesse di ognuno di noi è stato illusorio ma signore e signori io ritengo che oggi abbiamo un Progetto veramente grande che
Potrebbe essere il progetto che discuteremo e dibatteremo qui per i prossimi due giorni
Il progetto che rivitalizza era all'Unione Europea riportandoci all'ispirazione potente del concetto europeo cioè un'unione un'unione europea che sia veramente unica
Sulla
Pertanto non riesco a pensare ad argomento più appropriato più importante più rilevante in questo momento è sicuramente a questa Conferenza citerà
Indicazioni su come per rispondere a queste sfide
Dobbiamo riuscire a creare un mercato dell'energia europea e questo deve essere presto la realtà e poi faremo processi reali per la creazione di un
Nuova politiche energetiche integrata a livello europeo
Questa infatti è stato a lungo tempo un elemento portante della strategia a lungo termine europea del
Politica energetica europea potere aprirci i cancelli verso l'integrazione dell'Europa
Per un percorso veramente integrato ecco perché questa Conferenza è così importante anche per il futuro europeo come sapete i tre pilastri dell'Energia europea e della sua strategia si articolano
Nella libero per per redatto nel marzo due mila e sei e sono in primo luogo la sicurezza delle forniture in secondo luogo prezzi competitivi per le aziende europee e tre
Riduzione dell'impatto sul
Sui cambiamenti climatici questa la strategia ed è certamente l'immobile sappiamo i grandi vantaggi che ne deriva deriveranno se la strategia sarà perseguita
Saremmo pertanto in grado di sfruttare al meglio i grandi potenziali dell'Unione europea e l'Europa
Riuscirà a davvero una posizione competitiva più forte sul mercato e sarà in grado
Di perseguire una strategia europea unificata per gestire le relazioni con i fornitori di energia
E garantiremo una fonte di energia affidabile attrezzi
Accessibili per tutti i nostri cittadini
Quindi le nostre imprese saranno in grado di rispondere alle sfide globali di competitività e saremo in grado di rispondere anche agli obblighi morali e sociali di rispettare e migliorare il nostro ambiente
Rispondendo alle sfide del surriscaldamento del pianeta
Tutto questo è raggiungibile fattibile grazie con un unico mercato energetico un unico mercato competitivo di quattrocentonovanta milioni di e consumatori in grado di atti
Attrarre altri fornitori avere prezzi migliori creando incentivi per produrre
Miglioramento ti
Nel settore energetico
Con questo mercato consentono a realizzare un futuro in cui
Si possano aprire nuovi condotti perché possano raggiungere nuove regioni che include che cinque
Includono anche la diffusione del Pierluigi e fonti anche
Rinnovabili
Naturalmente ci sono anche questioni spinose che sinistra frappongono fra noi il nostro obiettivo ma spero che la Conferenza sarà in grado di dimostrare che siamo sulla via giusta per
Per rispondere a queste sfide e già passi importanti sono stati
Infatti per garantire la trasparenza dei prezzi energetici e di Libero
Circo la libera circolazione di elettricità e gas questo naturalmente richiede
Un incremento delle interconnessioni fra i vostri Paesi come pure dei dei Paesi europei come pure dei
Paesi non europee che forniscono energia russi ammessi con gli Stati Uniti danaro per c'era
La Cina e il Brasile
Presto cesseranno di essere importanti produttori di petrolio il Medioriente sarà l'unica
Fonte di approvvigionamento di Greggio per quanto concerne il gas da storie diverse alla Russia circa un terzo del risorse naturali e di cassa
Ci ha detto e l'abbiamo discusso anche stamani vi è anche la possibilità che la Russia
Non sia in grado di soddisfare la propria domanda internati Energia figuriamoci terra e l'Europa è inoltre in molte parti d'Europa
Nazionalismo sta emergendo
E diventa fondamentalmente una minaccia alla fornitura globale di energie e continuiamo a vedere nuove
Connessioni nel campo energetico e riteniamo che una quota importante potrà essere giocato
Chiese centrale relazioni fra l'Europa e la Turchia sono i fatti e di
Importanza fondamentale dato all'incremento del ruolo della Turchia come corridoio di transito
Che e probabilmente diventerà condotto diciamo del cinque per cento delle esportazioni d'olio e se tutti che i chiesto ti saranno realizzati dieci venti per cento
Delle forniture arriverà dalla Turchia e se l'Europa intende diversificare le forniture garantendo Sile
Cesso a rimpiazzare del castigo della centrale la questo chiede il sud sarà di fondamentale importanza e questa sarà una delle le questioni che esamineremo a fondo durante questa conferenza
Concentrandoci anche
Sulla surriscaldamento del pianeta e su come ridurre e l'incremento delle temperature per meglio migliorando l'efficienza energetica e anche l'utilizzo di fonti di energie rinnovabili
L'Europa a dittatore esempio di leadership forte come la Germania e dell'America latina hanno fatto pressione anche hanno avuto sentore fattorizzazione di Locri
Presso il G otto per raggiungere un accordo globale entro il il due mila e nove sulle energie all'Europa il leader globale nelle tecnologie rinnovabili con un turn over
Di venti miliardi di euro e trecento mila persone
Al suo interno pertanto dobbiamo
Impegnarci per incrementare la porzione delle energie rilevabili in Europa del sei per cento oggi al venti per cento nell'anno due mila e venti
Discuteremo questi
Altri altre questioni critiche durante le e le tabelle rotonda che si terranno nell'arco delle prossime due giornate e vorrei nominarne una quella
Che naturalmente nella mente di tutti noi questa settimana relativamente
Alla relazioni col nostro partner di lungo periodo e la Russia come creare considera la strategia
Idonea nel mercato unico dobbiamo capire che l'Unione europea
Dipende dagli idrocarburi russi e in base al riporta delle Unione europea
L'Unione Europea importa circa il ventiquattro per cento del totale dei consumi di gas e il ventisette per cento del consumo globale di petrolio e dalla Russia pertanto una serie di Paesi
Sono fortemente dipendenti dalla Russia in particolare i Paesi dell'Europa centrale e dell'est
Il l'Unione Europea sacche ovviamente e nel proprio interesse e migliorare le relazioni con questi importanti fornitore di energia ma naturalmente divise soprattutto ignori su come gestire la questione con la Russia che va affrontata però con intelligenza e termico con
Unica voce se l Unione europea riuscirà ad aggiornare un approccio comune verso
E la
Russia questa continuerà a cercare accordi bilaterali o multilaterali che gli Stati membri che non potranno fare a meno di cercare
Soluzioni nazionali a problemi nazionali
Chi può
Chi non comprende che la forza dell'Europa possono venire dal mercato unico anche per l'Energia d'arresto azioni scoppi comuni
Sono l'elemento più forte nemico Alziati è uno strumento di negoziato forte sono comunque sicuro che nei prossimi giorni importanti passi saranno fatti per cercare di e trovare delle soluzioni possibili secondo mentalità europea per rispondere ai bisogni energetici facendo pure il fronte alle nostre responsabilità sociali e rispetto
A
All'anno
La gente e così facendo e lanceremo un grande progetto il progetto che ci porterà verso un mercato unico del veramente integrato
In conclusione signore e signori non in Unicredito vogliamo ringraziare e nel ringraziare il sindaco Massimo Cacciari la città di Venezia per
Le straordinaria
Sensibilità creatività nel
Affrontare le tematiche così
Bene signora
Signore
Per me è un piacere un onore
Aprire questo importante forum
Con alcune considerazioni generali sulla mercato dell'energia e il suo ruolo nel contesto internazionale
E in particolare poi nel contesto europeo
Il tema
Indubbiamente estremamente vasto
Basti pensare alla strettissima connessione tra
Il tema dell'energia il tema dello sviluppo economico
E si può dire che da quando la rivoluzione industriale ha cambiato la faccia del mondo questo è stato grazie a una trasformazione nella mondo dell'energia prima l'invenzione delle macchine che hanno trasformato
La Energia che prima era la fornita soltanto dall'uomo e dagli animali in energia meccanica e poi con l'invenzione dell'elettricità alla fine dello scorso secolo
Vediamo come oggi la situazione il panorama del mondo e che
Per chi a chi serve l'energia quali sono i grandi acquirenti di Energia
Ed in questo grafico la progressione del novanta del due mila quattro quindi la situazione attuale e poi le proiezioni fino al due mila trenta
Vediamo che la crescita della domanda di energia è stata molto costante nella
Negli ultimi quindici anni e uno virgola otto per cento direi quasi scollegata all'andamento economico
Anche negli anni di recessione la domanda di energia
è cresciuta
Cresciuto un po'meno ma ha continuato a crescere a chi serve l'energia
Beh la generazione elettrica la paura Generation copre il trentasette per cento del fabbisogno primario di energie
Poi c'è l'industria che richiede il ventuno per cento della dell'energia primaria i trasporti automobili vari trasporti il sedici per cento e residenziale i servizi all'agricoltura rimanente ventiquattro per cento
Come vedete le percentuali sono abbastanza stabili però c'è una progressione della parte power generation quindi c'è una progressiva elettrificazione della economia in generale nelle proiezioni la paura Generation
Arriva al quarantuno per cento e vedete che la domanda cresce e previsto che nel prossimo periodo cresca un po'di meno che nel periodo passato si dà per scontato
Che economie occidentali l'economia sviluppate metteranno in atto delle politiche di riduzione della necessità di energia diminuiranno quindi la domanda OLAF la faranno crescere di meno
Teniamo sempre presente che oggi Europa e Stati Uniti consumano il quaranta per cento di questa energia del totale dell'energia mondiale pur avendo solo il dodici per cento della popolazione
E questo vuol dire che c'è qualcuno che di energia né a molto poco o addirittura non era si calcola che oltre un miliardo e mezzo di persona non hanno accesso all'energia elettrica un miliardo e mezzo di persone
E quindi quando pensiamo questi fenomeni e alla
Futuro dell'energia nel mondo pensiamo alla fame di energie che c'è in molti Paesi oggi la Cina ha un consumo di energia
Pari al dieci per cento di quello del mondo pur avendo il venti per cento della popolazione sicuramente raddoppierà i propri fabbisogni energetici nei prossimi anni
Quindi questo è un po'lo scenario di fronte a noi ma da cosa riprodotto all'energia oggi
Ecco vediamo in queste colonne quali sono le fonti di energia primaria incominciamo dal carbone la presente al venticinque per cento di tutta l'energia primaria consumata nel mondo
Il petrolio il trentacinque per cento
Il gas ventuno per cento il nucleare il sei per cento
Litro idroelettrico il due per cento e tutte le le biomasse il dieci per cento tutte le altre rinnovabili solo l'uno per cento dell'energia mondiale qualche spiegazione innanzitutto
Il carbone viene utilizzato prevalentemente nella produzione di energia elettrica mentre l'olio viene utilizzato sia per la produzione di energia elettrica sempre meno ma soprattutto per il trasporto
Il gas un po'dappertutto dell'industria dell'energia elettrica nella nel trasporto
Il nucleare solo per la l'Energia e per la produzione di energia elettrica come le rinnovabili tipicamente vengono utilizzate
Per alla produzione di energia elettrica cosa sono le biomasse pavimento siedo stupidi rivedere che il dieci per cento dell'energia Montale prodotto da biomasse beh tradizionale legno
O l'olio che deriva da dei vegetali ma soprattutto legno ricordate anche nelle nelle nostre campagne alle stufe erano a legna e questo fornisce ancora oggi nel mondo una parte importante della dell'energia totale
Quale sarà
Le energie mix dei prossimi anni ho messo dei punti interrogativi ci sono tanti studi ma adesso vedremo quali sono le chance delle varie fonti di energia primaria per sé perché ciascuna di esse ha dei problemi
O si stanno esaurendo o sono estremamente difficile da un punto di vista geopolitico ostacolo inquinano troppo oppure sono delle grandi speranze ma per il momento hanno ancora poche ore poca utilizzazione vediamo l'ora per una
Cominciando ovviamente dalla dalla
Petrolio
Ma seduto quanto dura il petrolio
Petrolio si dice che durerà quaranta anni questa è la previsione più corretta ma quello che è importante vedere in questa è la parte sinistra di questo grafico che veda allora dall'ottanta dagli anni ottanta
Che gli anni di durata della produzione di petrolio sono fermi più o meno intorno ai quarant'anni vuol dire che il consumo di petrolio e più o meno uguale I nuovi ritrovamenti
E tutti si chiedono se
Quando arriverà il famoso hanno chiamato il picco di Abrardo sa data uno studioso che ha fatto il primo è la prima ricerca su questo il famoso a me cui incomincerà al declino e lì i nuovi ritrovamenti non potranno più nel rimpiazzare nel il consumo del petrolio
Naturalmente questo dipende anche dal prezzo del petrolio
Ricordiamoci che dieci anni fa il petrolio era ben sotto i venti euro alla alla barile dollari al barile oggi costa intorno ai settanta
E quindi sono ripartite le ricerche geologiche che si erano arrestate durante gli anni Novanta
Però sicuramente e una risorsa finita non durerà in eterno
L'altro grande problema e che molto concentrata geograficamente i sessantun percento delle riserve sono concentrate nel Medioriente
Medioriente lo vedete nella cartina vuol dire in Iran grati paesi del Golfo insomma tutta zona che dal punto di vista politico qualche problema lo pongono in questo momento
Quindi il petrolio e
Non infinito ed è molto concentrato geograficamente vediamo il gas
Ecco il gas
A un po'meglio e qui distribuito
Ma tra mi da leghista e Russia vedete che la Russia palle Eurasia considerato tutti insieme al trentacinque per cento malus da sola al ventisei per cento delle saper mondiali quindi se sommiamo Medioriente più russa facciamo quasi il settanta per cento del totale delle riserve di gas quindi anche questo è molto concentrato
Mica specie in un po'di più
Vediamo che si sono sessant'anni di riserva e poi c'è chi dice che forse facciano uno sforzo adesso con la ricerca osserverà a ottant'anni ma sicuramente siamo lontani ancora dall'anno del piccolo cioè l'anno in cui incomincerà il declino inesorabile delle riserve di che Asquini cresceranno
Ancora le riserve per qualche anno però anche qua stiamo parlando di risorse finite
Quindi non infinite viene dopo ma certo saranno sessanta anni saranno un po'di più però insomma anche questa è una riserva è una
Fonte che andrà esaurirsi in più il gas a un altro problema
Essendo un gas metano si trasporta molto male rispetto alla al petrolio
Che basta metterlo su una petroliera può girare tutto il mondo il gas abbisognano dell'infrastruttura per essere trasportato sono infrastrutture molto costosa
E stanno diventando estremamente scarse
Vediamo la situazione dell'Europa per quanto riguarda il gas
A sinistra vedete la situazione attuale in Europa la domanda di case prevista crescere abbastanza velocemente uno virgola otto per cento all'anno la parte verde in basso e la produzione europea includendo nell'Europa anche la Norvegia
Bene son trecentotrenta miliardi di metri cubi nel due mila venti saranno duecentoventi quindi la produzione europea di casta sta velocemente diminuendo perché si stanno esaurendo i giacimenti del Mar del Nord
Beh da un lato mente alla domanda dall'altro diminuisce l'offerta vuol dire che l'importazione dal fuori dall'Europa che oggi il quarantatré per cento dei nostri fabbisogni diventerà il settantuno per cento ma questo vuol dire
Raddoppiare le infrastrutture l'importazione in Europa
Raddoppiare nel giro di quindici anni perché stiamo parlando di un aumento pare al attuali importazione
Ecco nella parte destra della cartina abbiamo fatto l'inventario di tutti i progetti di cui si sente parlare attenzione si sente parlare perché di realizzazione ce ne sono molto poche però si parla di tanti progetti
Si parla per esempio del del Progetto del del Baltico e si parla anche del raddoppio dello gli ammalati e vedete subito sotto
Il verde sono quelle in Progetto le rosse sono quelle esistenti B sappiamo che sono due progetti alternativi perché la Russia non avrebbe abbastanza gas da soddisfare tutte e due i progetti
Ebbene per far fronte al fabbisogno dell'Europa bisognerebbe realizzare tutto quello che vedete in questa cartina in verde compreso il sette ripicca si picchiatori italiani di cui attualmente solo uno e in via di realizzazione
Questo per dirvi che l'approvvigionamento di gas e un grosso problema non è soltanto la concentrazione geografica ma anche l'approvvigionamento
Ma però allora cercar BO ravvediamo carbone cosa può fare il carbone
Ha la caratteristica di essere molto più
E qui distribuito nel mondo e di avere ben centoquaranta sette anni di riserva sa quindi dura di più e ce n'è di più ed è più
E qui distribuiti in Nord America in Europa nell'Asia Pacifico
Quindi costa anche meno costa anche meno degli idrocarburi
E poi oggi si parla di carbone pulito per la produzione di energia elettrica e di fatti che si è riuscito a manco di nuovi processi produttivi a togliere molto e di quegli inconvenienti che il carbone aveva
Ma c'è un grosso problema col carbone lacci o due
Il carbone pur essendo pulito con i nuovi procedimenti emette il doppio di C o due
Di del Galasso dell'olio e quindi dal punto di vista ambientale a un problema che per il momento non è risolto
Potrebbe essere risolto in futuro con la cattura della CO due iniettando Lazio due sottoterra è una tecnologia di cui su cui si sta lavorando forse fra vent'anni
Sarà disponibile
Sicuramente molto costosa e allora ecco che il vantaggio di avere il carbone che costa di meno se verrà accoppiato alla tecnologia della
Cattura della CO due probabilmente svanisce quindi anche il carbone a molti problemi
Ecco allora vediamo nucleare il nucleare oggi ma rappresenta soltanto il sei per cento della
Produzione energetica primaria del mondo ed è molto concentrato in Europa compreso la Russia ovviamente i paesi che più producono attraverso il nucleare sono la Francia ha anche la Germania la Russia come dicevamo un l'Ucraina l'Inghilterra molti di questi impianti però sono vecchi perché dopo Cernobyl
Praticamente si sono fermate la costruzione di nuovi impianti in tutta Europa l'Italia è stato l'unico Paese che ha chiuso gli impianti esistenti però anche gli altri non ne hanno fatti di nuovi
Questo vuol dire che son tutti impianti un po'vecchiotto e quindi nei prossimi anni c'è già un programma per ridurre questi impianti per chiuderle alcuni quelli più vecchi e davanti a noi non c'è nessun programma serio
Però mentale considerevolmente la capacità produttiva per sostituire perlomeno gli impianti vecchi
L'unica centrale in costruzione in questo momento e in Finlandia una centrale da mille megawatt poi c'è un progetto approvato in Francia che vedrà la luce probabilmente intorno al due mila tredici due mila quattordici o forse due mila quindici
E poi basta per il resto sono tante chiacchiere ma non si fa nulla per il nucleare quindi non facendo nulla chiudendo degli impianti la percentuale di nucleare continuerà a decrescere
Ecco è poi dopo aver visto le problematiche ad relative alle varie affronti parliamo un po'di di ambiente dieci o due
Ecco Lazio due è un problema estremamente complesso come vedete dalla questa ruota che sulla sinistra della della di questa slide
Molti sono i settori che provocano emissioni di CO due
Per esempio il Land Djuza vuol dire la deforestazione il fatto che riduciamo le foreste o del mondo aumenta la quantità di C o due anche l'agricoltura emette il dodici per cento del totale della della CO due del mondo
Ecco quando parliamo di programmi per ridurre la cito due ci riferiamo ad una parte molto piccola di questa torta che e litem Power cioè la generazione elettrica fondamentalmente che il venticinque per cento
Del totale delle missioni dieci o due e una parte dell'industria in particolare quelle industrie che hanno le grandi ciminiere come nel all'industria
Siderurgica per fare un esempio
Quindi una parte dell'industria non per il trasporto e non per tutto il resto
Quindi si addossa ad una parte tutto sommato piccola delle missioni dieci o due l'intero compito
Di ridurre le emissioni di CO due
Ecco vediamo quali sono i responsabili del di trenta o quarant'per la creazione di CO due B sicuramente lo il settantadue per cento deriva dalla produzione di energia elettrica attraverso Carbone
Quindi se siamo coerenti con l'obiettivo di ridurre la cito due
Beh nonostante i vantaggi dal carbone noi dovremmo non solo fare nuove centrale a carbone ma chiudere quelle esistenti
Però se vogliamo essere coerenti con quell'obiettivo
Vediamo poi nella parte bassa di questa pagina che
Il i partecipanti al Protocollo di Kyoto rappresentano poco più del venticinque per cento del totale delle emissioni di CO due gli Stati Uniti o non hanno Toritto e i Paesi nuovi come la Cina l'India Brasile sono fuori dal protocollo
In particolare poi i Paesi europei di quel ventotto per cento rappresentano la metà il quattordici per cento quindi con gli obiettivi che noi europei ci stiamo dando
Per la riduzione della CO due B agiamo su un quattordici per cento del totale delle missioni e facciamo leva su il venticinque per cento delle responsabilità di emissione diciamo trenta con una parte dell'industria
Quindi uno sforzo inanella norme per un atto con una leva così piccola riuscirà a risolvere un problema così grosso come quello dello share due
Vero è che se non si comincia mai non si fa mai nulla ma vi voglio dare la dimensione del problema e lo sforzo che si sta facendo
E infine si accollano del costo perché come possiamo scegliere poi cosa vogliamo ma
C'è un problema di costo molto importante perché abbiamo parlato di tutte le fonti di energia non abbiamo ancora parlato delle rinnovabili oggi purtroppo le rinnovabili hanno un costo molto superiore a quel ed alle fonti tradizionali di energie
Qua ho riportato in questo grafico alla situazione a oggi ed è una situazione condivisa dai produttori dire di energia in questo momento il ciclo combinato
Fatto cento vedere che c'è una parte verde una parte gialla la parte gialla come di questo grafico corrisponde al costo della CO due come sapete nella sistema di emissioni in Europa c'è un certo costo asso associato lo cito due nel caso in cui venti non venissero allocate all'industria delle
Degli permessi gratuiti di emissione ciascuna fonte dovesse pagare per la ci o due che mente
Ecco che il novantadue che il costo del ciclo combinato salirebbe a cento e il costo del carbone che e sessantasette senza faccio due arriverebbe ottantasette
Quindi carbone costa di meno del ciclo combinato però ad un prezzo della del petrolio pari a sessantacinque dove che il prezzo più o meno di oggi certo se il prezzo fosse trenta o quaranta dollari il ciclo combinato sarebbe più conveniente del carbone
Sempre che il carbone pagasse per Lazio due che che emette il nucleare
E oggi anche l'anno la nuova edizione del nucleare più conveniente sia del ciclo combinato che del carbone
Le fonti rinnovabili litro il vento le biomasse il fotovoltaico oggi non sono competitive molti sono i i problemi indubbiamente l'investimento specifico per produrlo megawattora
Oggi essendo piccolo al mercato del di queste rinnovabili è ancora molto elevato quindi anche se non si paga poi la diciamo la materia prima
Per produrre energia perché il vento il il fotovoltaico sono gratuiti
Bene il costo per megawattora che oggi è molto
Molto elevato e soltanto attraverso
Delle forte incentivazioni di queste energie si possono rendere competitive e commerciale naturalmente
Ci sono degli sviluppi tecnologici tutti quanti gli attendiamo ma questa è la situazione di oggi
Bene allora se questo è il quadro abbiamo visto che
Ci sono forti incrementi di domanda di Energia che nessuna fronte su una fonte primaria di energia esente da problemi in più ci sono problemi di inquinamento e ci sono prove di costo
Ci vorrebbe una politica ecco testo penso che sia
Una conclusione fondamentale perché per un certo periodo di anni
Si è pensato che le liberalizzazioni nel settore energetico potessero risolvere il problema senza bisogno di una politica energetica
Vi parlo un operatore energetico io dico è una convezione falsa
La politica energetica e necessaria pensare che la mano invisibile del mercato risolva i problemi di cui abbiamo fatto cenno prima e assurdo o dico di fronte regolatori sia europei che italiani che sanno bene come la penso
Ecco una politica e necessaria perché le aziende sono degli attori nell'ambito di una politica
E la politica energetica qualsiasi politica energetica ha tre pilastri
L'ambiente la sicurezza di approvvigionamento e il costo tutti e tre devono essere presi in conto e qualsiasi decisione che viene preso in uno di questi tre pilastri a una relazione diretta con gli altri due
Cosa ha fatto la Comunità europea
Bene all'inizio di quest'anno la Comunità europea hai messo un pacchetto importante di misure energetiche si chiama energica che ha già che ma abbiamo riassunto in uno slogan venti venti venti nel due mila venti sono anche bene
Cosa vuol dire venti venti venti son tre obiettivi che sono tutte e due sono tutte e tre del venti per cento riduzione dei gas serra del venti per cento nel due mila venti
Riduzione del consumo di energia prevista per il due mila venti del venti per cento
E
Rinnovabili nell'NRG mix pari al venti per cento delle fonti
Per cosa vogliano dire questi tre obiettivi per essere raggiunte
La riduzione della venti per cento della gas serra vorrebbe dire riduzione della CO due del tredici virgola sette per cento rispetto a quella del due mila quattro quindi fino adesso è sempre cresciuta ma vorrebbe dire
Diminuire mano di vivere di poco del tredici virgola sette per cento
Cosa vuol dire il venti per cento di riduzione di consumi di energia primaria questo vuol dire consumare il tredici per cento di energia in meno rispetto a oggi
Ricordate che dalla rivoluzione industriale a oggi il consumo di energia e sempre aumentato per raggiungere questo obiettivo improvvisamente bisognerebbe ridurlo del tredici per cento rispetto ad oggi
Venti per cento di rinnovabili nell'energia immensa quant'è oggi in Europa sei per cento
Ora siccome non si possono farebbe
Automobili con l'energia rinnovabile o riscaldamento con l'energia rinnovabile tutto questo obiettivo poi viene riferito in particolare alla produzione di energia elettrica bene la produzione di energia elettrica dovrebbe passare
Le rinnovabili per la produzione di energia elettrica dovrebbero passare dal quattordici per cento al trentaquattro per cento
è possibile tutto questo vediamo vediamo c'abbiamo abbiamo fatto qualche calcolo
Bene per arrivare a ridurre
I consumi del tredici per cento bisognerebbe che la crescita strutturale
Della domanda ed energie anche oggi fino adesso è stata dell'uno virgola sette per cento anziché più uno virgola sette diventasse meno uno per cento all'anno
Non fatta una volta ogni tanto fatta a tutti gli anni
Quindi da questo momento in poi ora siccome gli obiettivi poi si riferiscono al due mila cinque siamo nel due mila sette ancora niente è successo vuol dire che
Insomma ancora più difficile da da raggiungere questo obiettivo
Ma come si fa beh diciamo che fino adesso sono state messe delle delle misure di energie sei rinvia per esempio
Gli elettrodomestici e hanno i nuovi autonomistici hanno dei regolamenti tali per cui il consumo
Richiesto per fare la stessa postazione richiede meno energia però parliamo dei nuove
Parliamo del parco esistente ora se noi vogliamo veramente incidere sulla domanda dobbiamo passare da queste misure soft che parlano dei nuovi del dalle nuove cose a misure molto più adotta tipo quelle che sono stata fatta per l'automobilista giorno punto se ha detto le automobili che immettono più di una certa cosa devono essere rotta amate e quindi vada buttato via ad esempio oggi
C'è una serie di misure che qua sono ricordate ci sono delle lampadine che consumano dal venti al cinquanta per cento in meno
Beh non bisogna aspettare che si rompono lampadine che noi abbiamo in casa per sostituirla con queste nuove dovremmo rottamare in tutte le lampadine che ci sono per le strade per le case per ottenere
Dei
Risultati significativi perché se aspettiamo che
Che la normale la il normale rinnovo possa incidere
Veramente al due mila venti non otteniamo nessun nessuna risultato
Per esempio le pompe di calore se non sostituirsi MO tutti radiatore che abbiamo in casa con le pompe di calore potremmo abbattere la necessità di energia per generare riscaldamento o raffrescamento durante durante l'estate
Da due volte a sei volte quindi un conforto investimento però pensate che in tutte le case esistenti non nelle nuove case perché se aspettiamo che solo le nuove abitazioni abbiano queste cose i risultati non si ottengono
Ecco pensiamo
Per esempio all'auto elettrica l'autorete che è un sogno no oggi l'auto elettrica da sola
Non ha un grande futuro ma sicuramente le auto ibride che hanno motore elettrico e
A benzina hanno sicuramente un grande futuro
E per quale motivo potrebbero far risparmiare del collaborante ma perché la produzione di energia elettrica attraverso le centrali elettriche enormemente più efficiente che il consumo di carburante in un'automobile
Quindi a parte il fatto che non imprimere ebbero e non porterebbero della CO due nella nei centri cittadini
Un'auto elettrica con un motore duale potrebbe sicuramente incidere molto sulla sulla corsia sui consumi e quindi abbassare il la il consumo di energia sia riduzione delle del delle missioni
Ma ecco vi ho dato solo alcuni esempi ma tutto questo è per dire che sono delle misure molto importante degli investimenti molto forti cioè non non basta fare
Delle raccomandazioni o delle dalle campagne per per spiegare all'opinione pubblica che bisogna andare un po'più piano perché con questo non si ottiene nulla quindi se vogliamo veramente raggiungere questi obiettivi
Dobbiamo cambiare passo ma cambiare totalmente registro
E parliamo di energie rinnovabili
Ora però aggiungere quel famoso trentaquattro per cento di energia rinnovabili nella generazione elettrica
Dovremmo produrre di energie rinnovabili mille e duecento terawattora in Europa
Ma ci sono dei potenziali che oggi sono stati calcolati sulla sulle varie fonti di e energia rinnovabile litro per esempio il
In Europa esiste già largamente sfruttato c'è un solo il venti per cento di possibilità di espandere l'idroelettrico perché questo venti per cento però vale il trentatré per cento dell'intero obiettivo
Il vento il vento anche qua ci sono delle imitazioni perché un impianto a vento dove avere per lo meno due mila ore di funzionamento all'anno per essere minimamente conveniente
Quindi sfruttando tutte le potenzialità insorte off-shore del vento se calcolato che si può arrivare a tre virgola sei volte l'attuale istallazione di vento
Trenta per cento del totale di obiettivo e poi c'è il solare allora oggi con le tecnologie resistenti al solare che mi ha dato poco credito alla fine di questa giornata Rubbia
Ci parlerà citerà delle cose molto interessanti che potrebbero cambiare sostanzialmente questa cosa però questo è la valutazione di oggi con l'attuale tecnologia
Il due per cento dell'obiettivo e vorrebbe dire dodici virgola cinque per cento volte moltiplicare per dodici virgola cinque per cento la alla l'attuale fotovoltaico
Con quei costi che abbiamo visto sei volte tanto il il costo di un ciclo combinato in ogni caso anche se facessimo tutto questo quindi sfrutta Simo l'intero potenziale dell'idroelettrico del del vento e del solare con le attuali tecnologie
Beh ci rimane sempre poi un trentacinque per cento da fare come con le biomasse
Allora abbiamo calcolato quanta estensione di territorio ci vorrebbe per avere delle biomasse tali
Da produrre l'energia che ci manca ci vorrebbe più o meno cinque volte la Svizzera
Se lo facciamo con con il l'olio di palma oppure se vuol far svizzero svolgiamo Collegno ma questo
All'anno
Quindi
Avremmo bisogno poi di una un'estensione di quattro o cinque volte tanto per far crescere gli alberi e e Ferrari per non dal per avere poi il rimpiazzo di questo
Tutto questo ci fa dire che estremamente ambizioso l'obiettivo con l'attuale tecnologia l'obiettivo del assegnato dalla Comunità europea
Ma allora vediamo un poco la siamo arrivati più o meno le conclusioni oggi questa è la situazione dell'Europa e stiamo parlando dall'Europa infranto un per cento ha fatto un carbone
Poi c'è il sei per cento ancora produzione elettrica con l'olio si diciassette per cento con il gas il trentadue per cento con il nucleare e le rinnovabili quattordici è rinnovabile avevano tutto l'idroelettrico europeo
Oggi è difficile fare un mentale questo quattordici per cento abbiamo visto prima le difficoltà nel due mila venti allora se non c'è
L'obiettivo di efficienza energetica info consumi crescono raggiungere il trentaquattro per cento di rinnovabile vuol dire fare come dicevo invio masse cinque o sei svolta la Svizzera
Beh con gli obiettivi di efficienza energetica tutto diventa più facile perché
Tutto viene ridimensionato ma abbiamo visto anche quanto difficile e aveva per raggiungere questi obiettivi volete la la mia impressione
La mia
Previsione Beppe somma se saremo bravissimi sull'efficienza energetica forse riusciremo crescere poco ma sicuramente oggi non vedo come si possa ridurre
La fabbisogno di energia rispetto alla situazione attuale sale se siamo bravissimi forse una piccola crescita
E tenuto conto di tutto questo bene del quel difficoltà che ho parlato prima delle rinnovabili forse si aderiamo al venti per cento di rinnovabili è già un miracolo
Il nucleare scenderà perché non ci sono nuovi programmi nucleari di qual due mila venti e quindi dal trentadue arriverà sotto il trenta per cento
Il cascame c'era e carbone di mira tutti dicono che se vogliamo veramente avvicinarsi all'obiettivo di Kyoto dobbiamo ridurre la percentuale di carbone che oggi è troppo elevata
Possiamo tirare qualche conclusione ma io ho provato a scrivere qualcosa diciamo che i punti che voglio vogliono suscitare poi il dibattito successivo sono che
Una politica
Energetica deve riguardare non soltanto l'ambiente ma anche la sicurezza e il costo non vuole essere una critica al pacchetto energetico della Comunità europea ma io dico si è dato giustamente molto rilievo
Alla all'aspetto energetico della questione ma non si è pensato
Esplicitamente alle conseguenze in costo e in sicurezza di approvvigionamento e sono argomenti che devono
Assolutamente essere presi in considerazione
Poi per la l'ambiente è un problema globale
E uno sforzo globale necessario non ha nessun senso che l'Europa da sola cerchi di risolvere il problema del mondo
Tutti gli altri Paesi devono aggiungere protocollo di Kyoto qualcosa di equivalente
E
Il il il e il problema del Bardem sharing cioè non soltanto assuntore elettrico ma anche i trasporti devono essere presi in considerazione per la riduzione della CO due
Le energie Seven è una priorità ma è necessario un piano d'azione dobbiamo uscire dalla dichiarazione di intenti e fare delle vere programmi di investimento
Il costo delle delle energia rinnovabile ed a prendere in considerazione
Gas
E sicuramente il l'assunto la soluzione più abbordabile a medio termine ma il problema delle infrastrutture è un problema molto serio
E il nucleare deve essere tenuto in considerazione Pelillo a lungo termine
SAR così parlando della problema energetico ha detto il nucleare non è la soluzione del problema ma non c'è soluzione del problema senza nucleare io condivido questo punto di vista
Grazie
Ringrazio i nostri primi pannelli visto che ci hanno introdotto
Il convegno prego di
Lasciare il tavolo al panel successivo ringrazio in particolare il dottor Quadrino che
Ci ha introdotto il tema direi più con la passione del ricercatore
Che con quella della del manager
Ricercatore peraltro è stato in una delle sue incarnazioni
Abbiamo visto l'abbiamo apprezzato quindi nella sua introduzione ho visto dalle dai molti dei presenti in aula che
Saranno sicuramente le sue note introduttive riprese
Da nel dibattito perché alcuni asserivano altri scuotevano il capo per cui
Non sono passate inosservate le sue osservazioni prego
Dottor Ranci gli altri protagonisti del primo era un table di accomodarsi
Ringrazio anche per essere stati nei tempi abbiamo iniziato con un quarto d'ora di ritardo l'abbiamo mantenuto
Buon pomeriggio
Grazie
Per l'invito questo
Molto interessante stimolanti convegno
Ho l'onore di introdurre
La prima tavola rotonda
Dal titolo impegnativo
Qual è la strategia europea
E prima di introdurre
Presentare i partecipanti
Mi permetto
Di presentare
Pochi quesiti
A carattere provocatorio
Adesso mi ricordo che mi è stato dato l'arnese
Eccolo qua
Qual è la strategia europea
Da possiamo chiamare strategia europea
L'insieme
Delle politiche disegnate
E perseguite dalla Commissione europea
Anche se molti Stati membri preferiscono sostenere i campioni nazionali
Qual è
La strategia europea
Vado avanti
Come
Può essere meglio
Perseguito l'obiettivo della sicurezza degli approvvigionamenti di gas
Può essere meglio perseguito avendo poche grandi impresa
Sostenute
Dai rispettivi governi nazionali
Che contrattano con i fornitori primari di gas
Esternamente all'Unione
O piuttosto può essere meglio perseguita
Sviluppando le fonti co alternative nel senso di
Sì ho graficamente alternative ti gas o alternativa nel senso di diverso dal gas
è un problema di sostegno politico alla capacità di negoziazione e di concentrazione
Tra coloro che negoziano
Ho il problema di non dipendere
Eccessivamente dall'esito di quella negoziazione
E poi la sicurezza dell'approvvigionamento di energia
La dobbiamo misurare a livello nazionale
O a livello europeo
O tutti diranno a livello europeo allora faccio un'ipotesi cattiva
Immaginati un'emergenza
E immaginate che vi sia
Energia sufficiente in un Paese in uno Stato membro
Ma non negli altri
Saprà il Governo di quello Stato membro resistere alla tentazione di bloccare le esportazioni
Perché questa è una condizione indispensabile per poter dire
Che la sicurezza dell'approvvigionamento
è definita a livello europeo
Altrimenti sono solo parole
Alcuni Cenni quantitativi che peraltro
Ho sentito con piacere il presidente Rampl ha già citato
Ci sono alcuni Paesi membri dell'Unione
Che dipendono per il cento per cento dei loro approvvigionamenti di gas da un solo fornitore esterno all'Unione
Ma il principale fornitore di gas esterno all'Unione conta per meno del trenta per cento delle forniture complessive all'Unione
Ventiquattro per cento esattamente
Abbiamo sentito poco fa
è questo
Mi porta a dire che
La creazione del mercato interno è di per sé un'enorme fattore di sicurezza
La messa in comune dei rischi
Però
La creazione del
Mercato interno del gas
è ancora molto iniziale
E ancora oggi non si costruisce un gasdotto
Se non vi è la certezza che questo gasdotto verrà utilizzato ci vuole se non vi è
Un pacchetto di contratti a lungo termine di fornitura di gas che sostenga finanziariamente alla costruzione di quel gasdotto
Immaginate se usassimo lo stesso criterio per la costruzione delle linee ferroviarie o dell'alta velocità ferroviaria
Allora perché non possiamo svincolare la costruzione dei gasdotti che è la condizione essenziale per costruire il mercato interno europeo
Dall'Muson garantito a priori
E affidarla
A un calcolo probabilistico come tutte le infrastrutture in tutti i mercati
Grazie
Penso di avere
Quanto meno
Preso poco tempo
Ed è un mio grande piacere
E il grande onore
Presentare
I partecipanti a questa tavola rotonda
E quindi inizierò seguendo l'indicazione
Con il dottor Fabrizio baso
Qui
Che
Vice Direttore generale alla direzione generale energia trasporti ma di fatto responsabile dell'inerzia nella direzione generale Energia e Trasporti alla Commissione europea di Bruxelles
Tommaso
Grazie dottor arancini grazie anche organizzatori programmi l'opportunità di esprimere il punto di vista istituzionale della Commissione su questo tema fondamentale vera strategia
Dell'energia per l'Europa
Ho apprezzato gli interventi precedenti forse
Quello che in generale comunque per i non pochi no pessimistico vediamo se riusciamo a correggere l'impressione che avete avuto ascoltando le sue parole
Io vorrei cominciare
Da quel da due parole chiave utilizzate in primis dal Sindaco
Cacciare
Pace
E poi dal presidente Rampelli integrazione
Il processo di integrazione europea è stato costruito sulla base
Della prosperità della solidarietà
Della pace e della sicurezza
E
L'energia è unica ingrediente fondamentale di questo processo si è fatto un salto indietro
E pensate prima addirittura dalla Costituzione del della
Comunità europea dell'epoca la riconciliazione franco tedesca che è stato in nuce
Il
Il il fattore promotore del d'Europa si è fatto intorno al carbone traccia
E poi il primo grande trattato sulla fonte energetica è stato quello della dell'Euratom
Quindi dell'energia nucleare
L'energia oggi e riconosciuta dall'Europa come un fattore fondamentale per la sua sicurezza cosa che a cui gli americani sono arrivati molto prima
Difatti della regia se ne occupa il il Dipartimento per l'energia è una sede occupa anche il Dipartimento State department cioè dalle relazioni esterne perché è un elemento fondamentale della politica americana come le utilizzi Putin
E tutti quanti abbiamo potuto constatare non negli ultimi due anni soprattutto gli ex paesi di influenza sovietica hanno constatato ancora meglio Dinoia
Ora
Sono rimasto un pochino perplesso quando sento dire ma
L'Europa una a una strategia
Per l'energia o non ce la perché mi sembra che
Se riesaminiamo le conclusioni del Consiglio europeo del nove marzo
E il piano di azione adottato
Con la definizione consensuale di ventisette Paesi
Di obiettivi priorità strumenti
Darla in sé cioè tappe precise meccanismi di in forte di rapporto e di monitoraggio se questa nonne una strategia
Allora è difficile trovarla non avremo mai quindi io ritengo che oggi
E questo il punto di partenza fondamentale l'Europa si è dotata finalmente possiamo dire di una strategia europea non possiamo che mar la politica comune perché non c'è ancora una base giuridica che la sostenga forse ci sarà se riusciremo finalmente
A avallare questa questa riforma dei trattati
Cui si sta trasformando il processo costituzionale
Però oggigiorno abbiamo una politica energetica condivisa dai Paesi dell'Unione europea
E che vuole attribuire all'Europa un ruolo di leadership se
Sì riesami non poi grandi risultati del dell'ultimo Giletti ai Gal Dambra vediamo che l'influenza europea apportato comunque Bush agli americani e anche il punto in cui
A cedere un pochino il passo sulla loro resistenza a qualunque concessioni in materia
Di gas a effetto serra riconoscendo che il due mila cinquanta questi devono comunque diminuire e che si deve negoziare un posto Kyoto
Ora siccome e
Vi è già stato detto moltissimo su questa strategia europea da da Rampello
Da quattrino
E alcuni quesiti sono stati posti dal professor aranci io vorrei
Illustrato un po'quello che stiamo facendo oggi per
Mettere in opera questa strategia e nelle cinque aree prioritarie che sono state identificati
La prima area fondamentale e quella
Del mercato interno
Ma perché l'Europa
Buone un grande mercato allargato
Intanto perché non è un unico un una mania un europea perché gli altri Paesi stanno facendo la stessa cosa ieri ho avuto un pannello energetico
Con gli indiani gli indiani stanno realizzando un grande mercato mettendo insieme i mercati delle delle vari Stati all'interno della loro federazioni quindi anche nel delta del Mekong abbiamo il tentativo di creare
Dei mercati aperti competitivi integrati ma perché questo perché il mercato unico è già stato detto
E lo strumento indispensabile se vogliamo raggiungere i garanti obiettivi della politica energetica intanto offre una dimensione ottimale per gli investimenti
Abbiamo calcolato che ci vorranno uno virgola otto tra riunioni
Di
Euro se vogliamo far fronte
Al
Investimenti futuri necessarie di qui al due mila trenta e alla revisione manutenzione negli impianti esistenti bene senza un mercato interno allargato e funzionante difficile che queste
Sostanziosi fondi vengono vengano immobilizzati
è fondamentale per
Creare
Una
Corsa all'efficienza perché aprendo al mercato voi aprite Ainio Carlà s ai nuovi arrivati
Obbligate l'impresa è meno efficienti a uscire dal mercato e quindi spinge était verso l'abbassamento dei costi e dei prezzi
Il uno studio del
Copenhagen Economics pubblicato recentissimamente
A portato alla alla dimostrazione che la creazione del mercato del grande mercato europeo permetterebbe di ridurre
Il costo lì delle Gia elettrica del tredici per cento
Favorendo poi del trenta per cento gli scambi transfrontaliere all'interno all'Europa danno un contributo alla crescita del prodotto nazionale lordo e creando un numero importante di posti di lavoro
Promuove anche la tutela dell'ambiente è un grande mercato interno perché questo perché spinge a diversificare
Perché permette il funzionamento del
E mission tredici Skin e qui vorrei dire qualcosa anche per
Rispondere un po'
Al a a certi argomenti di Umberto Quadrino
Oggi come oggi abbiamo questo sistema di
Di allocazione dei diritti permessi di inquinare
Che conduce alla alla definizione di un prezzo per lacci o due è un sistema che funziona male
E che ha creato molti scontenti però sente l'Europa al coraggio alla forza alla volontà politica di trasformare questo sistema in un sistema gestito centralmente
Dove le è l'AULSS sei e permessi di inquinamento
Non sono distribuiti gratuitamente creando in questo modo quindi for profit per le imprese ma vengono messi all'asta quindi devono essere comprati attraverso il prezzo
Della CO due che voi potete determinare agendo sul rubinetto delle dei permessi di inquinamento voi potete portare questo prezzo a livelli
Molto più elevati di quelli attuali e non abbiamo calcolato attraverso i nostri computer spia stanno funzionando al massimo
Che il a un prezzo della CO due dei settanta ottanta Euro questo risolverebbe quasi tutti i problemi che ha indicato
Umberto Quadrino cioè spingerebbe naturalmente le energie alternative le energie
Rinnovabili a diventare competitive sul mercato e a questo monte e a questo punto verrebbero penalizzate le gli investimenti nel giro fossili
E quindi una prospettiva anche di avvenire tutto questo deve dare poi delle
Garanzie di stabilità perché nel settore energia nessuno investe senza sapere quello che accadrà dopo quindici venti trenta
Che cosa vogliamo fare sul mercato interno
La grande utili la grande discussione politica portato sull'unbundling ma che cos'è questa banda in perché
La la Commissione europea quale Rambaldi lì perché i capi di stato di governo si battono a favore o contro l'unbundling
Questa è la separazione e i regolatori ll ne fanno un un leit motiv della loro azione e li ringrazio nella persone del Presidente italiano
Ortis per quanto
Sta facendo per appoggiare questa questa posizione della Commissione europea
Perché
Attraverso la
La separazione tra
Le attività di
Di produzione le forniture di energia e quella di trasmissione
Voi liberate il funzionamento delle reti perché oggi un'impresa
Che integrata verticalmente ma quale interesse ha aprire le sue reti di trasmissione concorrenti perché diminuirebbe la sua parte di mercato di bisognerebbe anche i suoi revenue s'
Quindi attraverso questa separazione noi liberiamo gli interessi che possono promuovere le reti e quindi favoriamo quelli interconnessione che sono necessari da un lato per gli approvvigionamenti anche quelli che citava
Pocanzi
Il professore il dottor professor l'ANCI ma anche per gli investimenti e rinnovabili perché se oggi noi
Non adattiamo il Grid della Rete Europea rinnovabili restano dove sono cioè non è che si possa fare tutto con l'energia eolica e poi inserirla tale e quale nel nella Rete non non si otterrà nessun risultato
Quindi
Occorre rivedere tutto questo e i l'unbundling estremamente importante
Ma non basterà bisogna rafforzare il potere dei regolatori abbiamo già definito nominare nove noi vogliamo che
I regolatore nazionali siano più forti più indipendenti più presenti
Vogliamo al coordinamento a livello europeo dei regolatori nazionali perché regolatori nazionali
Confrontati ha problemi a dimensione transnazionale non devono decidere sulla base delle regole nazionali
Che l'impediscono a fare contro gli interessi degli altri ma devono avere una visione europea
E questo vale anche per i gestori delle reti gestori delle reti che oggi sono non sanno neanche quali sono gli investimenti che si fanno negli altri Paesi ma come fanno armonizzare le loro decisioni ma come facciamo avere una politica europea con dei gestori che operano
In modo frammentario parcellizzato
E questo saranno le proposte che la Commissione europea me tra sul tavolo dei ministri e del Parlamento europeo a fine settembre di quest'anno
Efficienza energetica mi ha già parlato moltissimo Umberto Quadrino la siamo molto meno pessimisti di quanto
Sia
Lui su questo perché riteniamo che
è un'evidenza che l'efficienza energetica giova a tutti quanti bisogna avere il coraggio di prendere decisioni e qualche volta impopolari
E questo è effettivamente il compito dei politici se i politici cominciano a decidere o ricominciare decidere a medio e lungo termine invece di decidere a brevissimo termine forse qualche cosa si potrà ottenere in
In termini di
Implementa esce di un piano di azione Tecce è stato adottato lo scorso anno a livello europeo
Le rinnovabili rinnovabili che cosa sta facendo oggi la Commissione per cercare
Di promuovere le rinnovabili a raggiungere questo obiettivo molto ambizioso lo riconosco ma però fattibile secondo tutti gli studi che ci sono stati forniti del del venti per cento del due mila venti stiamo preparando una direttiva unica
Che riassuma tutta la problematica in un unico testo regolamentare
Che si rivolga
Alla produzione dell'elettricità del calore del raffreddamento e dei biocarburanti
E che definisca le misure di sostegno
Perché senza sostegno oggi effettivamente difficili ipotizzare una promozione e lo sviluppo sufficiente
Delle rinnovabili ma qual è il nostro compito più difficile oggi
Di fronte a questo obiettivo europeo del venti per cento
E stabilire il contributo che ogni Paese può e deve dare perché non è detto che il venti per cento debba essere fornita da ogni Paese venti per cento un target europeo certi Paesi possono dare di più certi Paesi possono dare di meno
E come definire questo Opportunities sharing perché per noi non è un Bardem sharing perché promuovere le rinnovabili crea ricchezza crea posti di lavoro da una una
Un avanzo un anticipo una una capacità tecnologica di di essere il il il fast muro e quindi di essere davanti agli altri nelle negli sviluppi tecnologici
Ecco abbiamo vari criteri stiamo studiando stiamo facendo funzionare i computers dobbiamo tener conto della fattibilità dobbiamo tener conto del potenziale dobbiamo tener conto dei costi
Dobbiamo tener conto della fairness cioè non chiedere troppo un paese un dono abbastanza un altro e probabilmente dobbiamo combinare tutto questo con un trend in meccanismi
Cioè il Lussemburgo oggi che ci viene a dire noi non possiamo produrre sufficiente energia da parte di fonte rinnovabile perché abbiamo poco vento abbiamo poco biomassa
E non possiamo quindi arrivare al venti per cento deve poter acquistare
Pagando energie rinnovabile che prodotta in un altro Paese chi altro Paese avrà un interessa produrrà perché come ho detto ne derivano dei vantaggi di tipo economico ma in questo modo noi pensiamo di poter raggiungere
Un obiettivo ambiziosissimo a livello europeo
La dimensione
Sì
Quindi
Chiudo rapidissimamente con solo due parole sul sugli altri due temi prioritari la la dimensione esterna è stata ricordata la Russia e fondamentale dobbiamo superare gli ostacoli riavviare un negoziato per definire un quadro
Di operazioni comuni con la Russia consacrato da un testo giuridico altrimenti
Dipendiamo dalla volontà noti pochi personaggi ma questo implica che operiamo insieme non possiamo andare ognuno di noi a Mosca trattare separatamente con Putin ed i vantaggi sono evidenti della strategia divide e intera che Luigi applica
Un giorno dopo giorno Turchia fondamentale
Come sapete
Non c'è dubbio sul fatto che occorre
Della mia amicizia con questa con questo Paese abbiamo avuto una importantissima conferenza Unione europea turchi e sull'energia
La spesa due settimane fa Istanbul ringrazio anche
Il rappresentanze di Edison dottor Potì che ha partecipato
E abbiamo definito i termini di un nuovo dialogo energetico pur un noi vorremmo che la la la Turchia aderisse alla comunità
Dell'energia che state costituite coi Paesi dei Balcani e che si aprirà in futuro ad altri Paesi la Turchia esita per una serie di ragioni che purtroppo non ho il tempo
Di approfondire qui con voi ma
Cerchiamo di di avanzare in termini di
Cooperazione concreta perché è un Paese strategicamente fondamentale il settanta per cento delle risorse di gas e di petrolio si trova alla frontiera e la Turchia se noi non possiamo utilizzare la Turchia come Paese di transito
La era nostro il nostro livello di incertezza e di dipendenza da da questi Paesi che citava prima tuttora ANCI aumenta ultimo tocco brevissimo
Nessuno di questi obiettivi può essere raggiunto senza le tecnologie globale
Se oggi non riusciamo a convincere noi stessi e i rappresentanti dell'impresa
Che bisogna investire nell'innovazione dell'insieme della catena dell'innovazione promuovere le nuove tecnologie
Non possiamo arrivarci e farlo a livello nazionale è impossibile perché nessuno dei Paesi membri è in grado di sviluppare
Tutte le tecnologie che possono contribuire a raggiungere gli obiettivi
Difatti ci sono alcuni Paesi che si sono specializzati energia eolica nella biomassa
Nel e del
In altre in altri in altri settori come per esempio i biocarburanti quindi noi stiamo preparando un piano energetico Dom domani ci sarà un indiscusso importante quel commissario europeo e il Presidente delle piattaforme tecnologiche
Per identificare
Dell'immissioni di interesse comune per lo sviluppo della tecnologia europea e su questo lavoreremo nei prossimi mesi perché la tecnologia e la chiave per la riuscita della politiche energetiche europee grazie
Grazie dottor va baso per questa disposizione ricca di spunti e di affermazioni che faranno molto discutere e vorrei che ora
Introdurre un piccolo cambiamento nella sequenza in modo che
Non sia un italiano a seguire un altro italiana vorrei da subito la parola alla signora Palma capannello
Che
Presidente
Del Parlamento austriaco signor Franco
Consigliere Nacci lei rese in centro in
Grazie signore e signori
Innanzitutto vorrei ringraziare gli organizzatori
Soprattutto dottor Profumo per aver invitato a questa Conferenza molto importante di grande interesse
Il teste di Presidente delle coste e nazionale non mi capita spesso tutti o parlare di strategia
Energetica in senso stretto
Però
In precedenza sono stata
Il ministro responsabile per la tutela dei consumatori
E
All'epoca
Mi occupavo quotidianamente di piani energetici
Nucleari nei Paesi confinanti
Quando parliamo di strategia energetica europea
è importante
Ricordarci
Che la questione energetica ha costituito un po'le radici del processo di unificazione europea però i tempi sono cambiati
E
Con essi sono cambiate anche le sfide di fronte alla quale ci troviamo Moggi una strategia comune europea non è soltanto
Necessaria dal punto di vista energetica la crescita
Dinamica delle
Deficit energetico
è necessario che fa bene a descritte per cui non è necessario che io i turni su tutti i dati statistici che ci sono stati giacché produzione energetica dell'Unione europea
Diminuirà
E
Stilati tendenza dalle importazioni potrebbe
Aumentar dal cinquanta al sessanta per cento del due mila trenta inoltre a questa crescente dipendenza
Sì
Concentra
In aree che potrebbero aumentare la sensibilità ai prezzi che certi mercati queste e tendenze costituiscono delle grosse sfide sì e per il settore energetico che per l'ambiente
Inoltre esistono delle sfide del punto di vista dei di approvvigionamento resiste la sfida delicate
In quella volatilità dei prezzi e le preoccupazioni ambientali richiedono indubbiamente delle risposte politica l'Europa non è in grado di gestire di rispondere a queste sfide da sola
L'approvvigionamento energetico
Il cambiamento climatico richiede
Una solidarietà internazionale l'Europa può svolgerà un ruolo credibile creativo nel fornire questa risposta globale
Che da questo punto di vista le conclusioni del Consiglio
Ma di marzo di quest'anno sul cambiamento climatico sinergia
Usufruiscono i documenti fondamentali per una nostra azione comune
L'Unione europea è rimasta
Ed è diventata un leader a livello internazionale
Nel cercare di mantenere sotto controllo il cambiamento climatico è impossibile purtroppo la problematica del cambiamento climatico
A un certo senso incoraggiato coloro che ritengono che
Se nucleare costituisca una risposta nostri problemi
Come forse sapete abbiamo avuto un referendum in Austria
Nella settantotto
Proprio
Sull'energia nucleare
E gli elettori si sono espressi contro
Dall'ora
Abbiamo un consenso nazionale de facto per quanto concerne
Le centrali nucleari il fatto che non sono sostanzialmente voluta
Però
Noi
Vogliamo che si promuovere utilizzo delle energie rinnovabili e
Abbiamo fatto in modo che
Questa priorità fosse
E si curasse tra le conclusioni del Consiglio nel contempo abbiamo anche proposto di approfondire la discussione sull'opportunità sui rischi
Implicite nell'utilizzo del nucleare l'Austria è pronta a dare proprio contributo a questa discussione
E
Vorrei cogliere questa opportunità per illustrarli quella crosta posizione per quanto concerne la produzione utilizzato emerge nucleare
Con l'Irlanda l'Islanda Norvegia e
La Germania
Noi
Abbiamo valutato alcuni degli aspetti che rimangono ancora
Il risolti e riteniamo che
Non si siano date risposte
A tutta
Ad esempio il problema dei rifiuti delle scorie nucleari che non è ancora stato risolto
Non esistono delle strutture adeguate per lo stoccaggio e coloro che parlano di merce nucleare come tipologia pulita tendono a dimenticare questo problema fondamentale
Poi il problema della sicurezza
Incidenti in tutto il mondo lo dimostrate occhi
Non c'è una sicurezza al cento per cento
Soprattutto quando si parla di grandi progetti tecnologici e come le centrali nucleari per Chernobyl e
Si sono verificati altri incidenti gravi fortunatamente
Non con conseguenze così gravi però
E
Riteniamo che i rischi se non con la troppo elevati per essere
Tolleranti poi c'è anche
La problematica
Posto dal terrorismo in un momento in cui si discutano tutti gli aspetti della vita pubblica
In relazione al rischio del terrorismo non dovremmo dimenticare oppure quello che potrebbe
Accadere seri
I terroristi muro uscissero ad avvicinarsi attaccare
Centrali nucleari poi c'è
Un altro aspetto collegato la trasparenza
Tenendo conto dei costi
E delle scorie prodotto riteniamo che il
Narice nucleare non sia solo rammenta un'energia economiche ci sono dei costi legati alla sicurezza che vanno a carico dell'opinione pubblica
Poi
Destabilizzazione dei costi inerente la produzione energetica nucleare a mio avviso non è accettabile
Aspetto e i costi di altre tecnologie
Lui intravediamo due conseguenze immediate
Sì tutti i costi recante sicurezza fossero sostenuti dei produttori Energia
Sicuramente
Se tu per vendere di più a favore delle energie rinnovabili
Energie economici è che implicano costi minori come Presidente del Consiglio nazionale oggi
Mi trovo di fronte a problematiche energetiche e
Che sono particolarmente rilevanti in due settori
Politica estera e ambiente
Già menzionato il cambiamento climatico
E
Venezia e il
Posto ideale
In cui discutere del cambiamento climatico tenendo conto del problema dell'innalzamento delle acque dovuto all'aumento del temperatura
E in Austria l'opinione pubblica
è piuttosto preoccupata la quelle
Sono le conseguenze del cambiamento climatico e io ritengo che i
L'Europa l'Austria deve trovare una risposta situazioni impegno a favore della riduzione dei gas serra del venti per cento almeno
Entro due mila venti
O magari del trenta per cento si inseriva su di un accordo internazionale
Che
Diventi vincolante riteniamo sia molto importante
Per ottenere un buon livello di accettazione a livello nazionale
La Commissione europea e ciascun Paese
Pepe definire dei target differenziati e farlo in modo equo e collaborativo
E questo sarà uno dei compiti più importante più importanti per il futuro quello di definire dei target di riduzione degli Gas Serra
E di aumento vedi l'utilizzo
Delle energie rinnovabili
Questo modo
Sarà necessario tener conto di tutte le potenzialità per
Arrivare a a definire un mix energetico
Idonee a caduta nausea ritengo questo processo sarà coronato da successo
Perché non ho politica energetica europea
Sicuramente promuoverà
Ripulsa in questo senso e
Definizione e attuazione di un piano energetico adeguato che promuova l'efficienza e che promuova l'utilizzo di tecnologie efficienti sarà fondamentale
Per
Aumentare gli investimenti in
Tecnologie di successi
Però ritengo che
Come politici abbiamo un responsabile particolare
Sia dal punto di vista della riduzione del consumo energetico che per lo sviluppo di nuove tecnologie
Si tratta di un aspetto molto complessa dal punto di vista
Politico
Indubbiamente da un punto di vista
Teorico non è difficile
Influenzare comportamento dei consumatori aumentando i prezzi dell'energia in passato sono state fatte delle proposte come quello di aumentare l'imposizione fiscale sulle consumo energetico un sulla benzina
Sicuramente ci sono invece alternative
Ad esempio nel caso del consumo energetico
Per fare un esempio costa molto di più
Teste costruire case
Nel risparmio energetico ispettore tale tradizionali
Questo soltanto un esempio
Dobbiamo neppure dimenticare la dimensione sociale della politica che vogliamo mettere in pratica in ambito energetico
è un dato di fatto che
Coloro che
A malapena si possa permettere a una macchina arrestati mento
Sarà sicuramente più colpiti da
Misure che aumentar il prezzo della benzina rispetto a coloro invece che hanno maggior disponibilità finanziaria
E dopo di vista politico questo non è accettabile a mio avviso
Mi sarebbe accettabile per gli elettori in generale
Conseguenza ritengo che
Dobbiamo trovare il modo di ammortizzare questo effetto l'effetto dell'aumento dei prezzi se lo vogliamo utilizzare come strumento di orientamento di incentivazione
Però a mio avviso ritengo anche chi abbiamo bisogno di strumenti nuovi non si fa abbastanza per promuovere ad esempio la ricerca e sviluppo
Nell'ambito del risparmio energetico e dell'efficienza energetica e nell'ambito delle aree energie rinnovabili
Spendiamo abbastanza risorse ad esempio risorse economici-finanziari umane
Tra questo obiettivo
E vorrei rivolgere a tutti voi una domanda
Ritenete
Che
A livello economico si faccia abbastanza da parte di imprenditori questo è un aspetto proviene spesso sollevato molto spesso non si parla degli abbastanza della responsabilità politica
Per affrontare le conseguenze
Per gli effetti inevitabili del cambiamento climatico se sappiamo che
Tutto quello che faremo per ridurre le emissioni
Non sarà sufficiente perché ci sarà comunque l'aumento della temperatura del surriscaldamento climatico e qui dovremmo trovare delle risposte e investire TR
Gestire queste problematiche e dovremmo anche intervenire terre a sostenere i Paesi più poveri
Pensi che sono particolarmente esposti agli effetti del cambiamento climatico dobbiamo aiutarli a proteggere la popolazione e adattasse nuove circostanze
E questo mi porta ad un altro settore
Cioè la politica estera che anche qui ritengo che l'Europa abbia bisogno di un approccio comune
Molto spesso troppo spesso
Abbiamo una politica
Estera comune
Soltanto nelle parole ma non i fatti
Quando si tratta
Di aspetti energetici
Interessi nazionali su protocolli di grandi operatori tenta tendono
Ad avere la precedenza
Rispetto agli interessi generali
Nel contempo ritengo anche che
Europa però
Abbia
L'opposizione unica
Nel senso che
L'Europa non può
Permettersi di
Rimanere muterà di distogliere lo sguardo
Quando si
Prende in considerazione da quali Paesi ne acquistiamo nostre energie sono troppo vicini quindi per interessi propri e l'Europa interessata
A promuovere la stabilità
In queste a
La stabilità però va intesa in senso lato lungo
Che comprende anche il ruolo della legislazione diritti umani
L'accesso equo alle risorse dei Paesi produttori
E
Questo risponde
Ai nostri interessi
In quanto
Adottiamo
Sicuramente
Aiutare i Governi a diventare stabilito diano anche contrastare il terrorismo ma nel contempo non dovremmo
Cadere nell'errore di
Averne atteggiamento paternalistico nei confronti nostri Pastrana dobbiamo sicuramente evitare di porre delle condizioni che non possono essere soddisfatte
Per i nostri interlocutori ultime stante a questo
Produrrebbe una situazione pericolosa un vuoto che verrebbe riempito da altri Austria e Italia
Sono state trovate d'accordo su questi elementi fondamentali e fondanti la nostra politica estera
E io ritengo che la comunità internazionale
Sicuramente dovrebbe ritornare a a questa impostazione nota la politica estera
Ci può aiutare a diversificare nostre fonti di approvvigionamento energetico
Perché i
In Australia
Siamo tutti d'accordo su nulla
Opportunità del Progetto Nabucco e sulle sue implicazioni strategiche
Presentazione di questo progetto significherà un nuovo corridoio per il gas dal caso del Medioriente e questo sicuramente
Aumento era la sicurezza dell'approvvigionamento energetico nell'intera regione i
In tutta Europa
E
Contribuirà a diversificare
Il trasporto non è sorprendente il fatto che questo progetto sia stato dichiarato uno dei quattro progetti leggerci prioritario della Commissione europea
Conclusioni ritengo che l'Europa debba veramente
Utilizzare i propri punti di forza
Weber utilizzare tutti i poteri di cui dispone per dare l'esempio
E deve dimostrare anche il valore della collaborazione del dialogo
Deve
Superi eliminare quelli che sono lì da alcune buone esistenti a livello di club negli stadi diritti umani inoltre deve continuare a sostenere le organizzazioni internazionali
Come Nazioni Unite tende a far fronte alle sfide poste dalla globalizzazione il cambiamento climatico
Ritengo che
Non ci sia una alternativa a questa impostazione
Grazie
Grazie signora Presidente tranne il suo intervento e uno è stato molto denso
Molto intenso e preciso
E ci ha ricordato che esiste sì una strategia europea
Su molti temi
Ma esistono
Su molti temi dissensi all'interno dell'Europa che richiedono dibattito e ulteriore approfondimento
Il prossimo oratore
E l'ingegner Alessandro Ortis Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e gas italiana
Il titolo è nostra tavola rotonda si allarga molto perché
Diceva cresce ove single a Jun market Antonveneta al strategico
Io credo che
Si possa immaginare di affrontare questo argomento che alcuni spunti che sono emersi dalla precedenti interventi
Avendo chiaro un punto i nostri concittadini e consumatori
Vogliono energia sicura
Conveniente nel senso economico e della qualità
E rispettosa dell'ambiente
E allora
Io credo che dobbiamo fare qualche ragionamento rispetto al grado di coinvolgimento di protagonismo che devono e possono avere i consumatori dei concittadini
E un esempio per tutti
Uso efficiente dell'energia senza al protagonismo dei consumatori senza il loro ruolo centrale non andiamo da nessuna parte
Tecnologie leggi norme ma comportamenti e decisioni di fare questi sono
I punti salienti e su questa discriminante che credo noi
Possiamo ragionare prima di tutto i dati di partenza abbiam detto costruiamo un mercato
L'impegno della Commissione del Parlamento europeo ce lo ha ricordato il dottor Barbato io credo che noi dobbiamo anche renderci conto da dove partiamo dove siamo arrivati e quanto molto ancora resta da fare
Perché son passati diciott'anni dall'ottantanove abbiamo consumato sei direttive solo per l'energia senza contare quelle per settore industriale per la ricerca
Per gli aspetti fiscali connessi con l'energia e quelli dell'ambiente
Quindi
è una materia foresta energia ambiente su cui molto è stato fatto perché
Una quantità così consistente di direttive con tutto l'impegno politico che ci sta dietro e davvero rimarchevole adesso siamo di fronte alla necessità di immaginarne
Di nuove iniziative di questo livello
Quindi
Siamo di fronte a un tanto altro molto da fare perché oggi come oggi fotografia la mano esistono ancora all'interno dell'Europa lo ricordava Pippo Ranci adesso
Delle asimmetrie profonde perché sulle direttive che sono state fatte
E che hanno conseguenza sull'energia i tre pilastri che si diceva compresa la politica ambientale abbiamo avuto delle interiore esazioni dei recepimenti
Ha tempi assolutamente differenziati da Paese a Paese e approfondita assolutamente differenziate sì che oggi ci troviamo ancora in una situazione di asimmetria
Allora un primo livello di intervento oltre al nuovo è quello di recuperare
Su quella che si chiama armonizzazione
E andare avanti c'è in qualche posto d'Europa
Così qualche atteggiamento almeno si percepisce anche
Platealmente di un ritorno indietro
Se molto è stato fatto e molto da fare io dico sempre vuol dire che ci troviamo in mezzo al guado quando sia in mezzo al guado bisogna andare avanti
E non girare la testa e tornare indietro su protezionismo mi
Anti storici anacronistici se vogliamo mantenere la moneta unica come punto di riferimento
E se vogliamo mantenere come punto di riferimento lo spazio unico europeo che poi è il mercato unico europeo per la libera circolazione dei nostri concittadini e de soprattutto per l'armonizzazione delle condizioni di più
Dunque molto poi si è mosso in questi diciotto anni il mondo si è mosso Paesi sono emersi con tutta la loro impatto robusto all'interno del sistema energetico ambientale China invia e così via
E
E
Aumentata su basi anche scientifiche e tecniche obiettive la sensibilità alla tutela dell'ambiente il cambiamento di clima
Lo diceva il Sindaco cerca cacciare in tutta la sua drammaticità ecco chi allora ci troviamo di fronte a un package il piano d'azione europeo
Che nasce da un sardo dei sulla situazione che cerca di coniugare che coniuga che un Consiglio europeo
Che immagina di coniugare che vuol coniugare completamento del mercato Sicurezza Protezione Ambientale competitività del sistema
Io
Vedo che sono ai dieci minuti tre assi di considerazione andrò per indice perché poi magari la discussione ci consentirà di a fare degli approfondimenti gli assi d'azione a me paiono essere e sono
Presenti nel pacchetto tre e mercato interno
Cosa fare a casa nostra nel domestico europeo
L'intorno dell'Europa Este Twice lato est dell'Europa parentesi Russia sud-est Europa
è stato menzionato e mediterraneo e nell'intorno
E poi lo spazio internazionale dove ci collochiamo con tutta la due di me la tutta la sua dimensione globale considerato che il cambiamento di clima è un tema globale allora il primo a casa nostra
Percorrendo anche alcuni aspetti che emergono dal pacchetto proposto dalla Commissione e accolto dal Consiglio europeo e
In questo momento in piena discussione all'interno del Parlamento europeo
Dentro il mercato dentro sistema energetico nostro europeo affari domestici ripeto abbiamo bisogno di più integrazione
E più integrazione significa superare i cross border congestione significa investire infrastrutture
Linee elettriche gasdotti interni
Infrastrutture di adduzione stoccaggi abbiamo sentito al poco fa la Presidente tram
Toccare un aspetto quando menzionava Nabucco su questa questione
Poi
In questo senso il regolatore europei si son fatti anche corre la fantasia Andretto mentre aspettiamo questo percorso
Cominciamo a lavorare per esempio in un modo molto pragmatico intanto per superare in modo da facilitare la progressione complessiva mi riferisco certamente elettricità e gas che sono elementi portanti del sistema energetico
E allora abbiamo lanciato le regional che ne siate
Le iniziative regionale ter concentrarci sui problemi
Inter Paese a dimensione più piccola del complesso dei ventisette risolvere i problemi reali che ci sono proprio con una prospettiva di arrivare e di sostenere questo percorso
Poi più armonizzazione è questo io lo traduco spesso in uno slogan se il mercato europeo
Vuole essere mercato e quindi non una savana selvaggia ha bisogno di regole perché ogni mercato ha bisogno di regole allora single market
Se non rovesci
Quindi vuol dire armonizzare superare le attuali simmetria
E quindi significa superare la simmetria delle varie politiche energetiche ambientali fiscale industriali via dicendo e anche il quadro regolatorio normativo complessivo se vogliamo davvero andare verso una maggior armonizzazione in questo senso mi ha fatto piacere
Che il dottor Barbaro abbia ricordato anche l'impegno dei regolatori con questa iniziativa delle righe clou se io sono molto lieto che venerdì
Poco fa venerdì scorso due-tre giorni fa la Commissione i tre e dal Parlamento europeo abbia marcato la necessità di prevedere una responsabilità duale dei regolatori
Cioè vale a dire un rafforzamento dei loro ruoli poteri e responsabilità e sindacabilità livello nazionale e
Una maggior ruolo a livello collegiale europeo soprattutto
Per la dimensione transfrontaliera del mercato
Poi
Più efficiente i mercati il sarebbe della Commissione europea ce lo dice chiaro
Anche qui vado per indici
C'è troppa concentrazione lato offertagli
Più competizione e necessaria e
Sottolineo quello che diceva dottor Barbaro poco fa abbiamo bisogno di una banda link reale
Di una separazione delle attività
Oppure poste alla competizione forte vera viva dai monopoli naturali vale a dire le reti
E qui
Sono anche qui contento che venerdì scorso i tre la Commissione del Parlamento europeo ampia marcato questo orientamento perché altrimenti se questi monopoli naturali sono nelle mani
Degli incombenti
Ho dei campioni nazionali no andiamo da nessuna parte soprattutto se abbiamo l'idea come va coltivata di un insieme di reti
Europee
Molto più armonizzante molto più coordinate molto più obbedienti a codici di comportamento e di sicurezza più avanzati
Voi abbiamo bisogno di un sistema più competitivo e più benigno nei riguardi dell'ambiente e quindi significa mix delle coperture delle sorgenti significa sviluppo della ricerca
E
Delle tecnologie
Questo è solo l'indice perché
L'intervento poi professor Rubbia su questo tema credo
Sarà profondo e anche abbiamo bisogno comunque nel breve nel medio termine considerata la progressiva innegabile penetrazione del gas di sistemi energetici europei e Dio sa anche quanto nell'italiano
Abbiamo bisogno di diversificazioni e qui io sposo in pieno
Quanto detto dal presidente Pramerica e cioè quello della necessità
Di ampliare le nostre capacità di adduzione e quindi credo che ci stia bene per l'Europa un progetto come Nabucco così come sta bene dei progetti che riguardino
Un più protagonismo in questo senso del nostro Paese dalla penisola italiana protesa nel Mediterraneo lega si rigassificatori la Spagna ne ha sei
Ieri ero Madrid per un incontro
Su questi temi sei ne hanno e una in costruzione sette fa
E quindi si pone anche il problema dei nostri gasdotti di collegamento valigeria Sardegna Toscana per esempio quello Grecia
Italiana e anche rigassificatori gli stoccaggi perché quando si parla di sicurezza se non guardiamo lo sviluppo degli stoccaggi in tema di gas
Anche qui non andiamo da nessuna parte perché fortunatamente rispetto all'elettricità il gas alla possibilità di essere stoccato e quindi questa fiducia questo servizio è questa opportunità noi dobbiamo ampliarla e svilupparla
Sensibilmente
Poi diceva anche Presidente prime
Single voice
E qui credo che anche
Rampolli
Abbia sottolineato la necessità di un'azione comune
Altro è rappresentare tutti i consumatori messi insieme europei piuttosto che dialogare
Con soggetti fornitori potenti a livello bilaterale o addirittura talvolta a livello di singola azienda tutto ciò è bene
Gli operatori devono vincoli muoversi in modo vivace ma certamente ciò che starci Arcandor Europa e anche una politica estera che consideri seriamente l'energia nel pacchetto delle varie tematiche quindi degli accordi quadro all'interno
I dei quali si agitano si sviluppino le capacità competitive dei vari operatori ma ci vuole
Forse la un rafforzamento dell'International NRG Forum di cui non si parla più che pure raccordarla Paesi produttori e Paesi consumatori
Ci vuole un ruolo dell'Agenzia internazionale dell'energia che è partecipata da tutti i Paesi dell'OCSE
Fondamentalmente dai Paesi consumatori
Allora bisogna tornare a parlare di queste cose e quando si parla di petrolio prendiamo in considerazione il fatto che la Spare capacity è bassissima basta poco per far saltare su e giù e allora perché l'Europa non può fare accordi
Per portarsi a una contrattualistica di lungo termine ROI e magari sviluppare meglio i mercati sportelli casa ecco queste sono considerazioni riguardo all'aspetto compositivo poi c'è
Il tema grosso
Il
Sviluppo sostenibile ecco qui io credo che la Commissione
Io li chiamo coi quattro venti per cento entro il due mila e due abbia dato delle indicazioni molto robusta io non credo che sia
Tempo per discutere su sull'ottimismo oltre sei mesi morti rispetto a questi target l'importante considerarli come sono molto molto impegnativi e allora
Farsi corra la fantasia per vedere
Come si può immaginare di aiutare un certo percorso che ha al centro rinnovabili
Efficienza energetica
E
Riduzione del CO due allora qui
Ce ne potrebbero dire molte sul piano tecnico tecnologico eccetera io vorrei
Sottolineare solo un aspetto
Il pregio
Anche su questi elementi dei meccanismi di mercato che coinvolgono veramente rendono protagonisti i consumatori
Mi riferisco in particolare per quanto riguarda il le rinnovabili a una valorizzazione a carattere continentale dei certificati verdi
Mi riferisco a una valorizzazione a livello continentale dei certificati bianchi
Li abbiamo sperimentati per due anni in Italia vanno bene danno degli ottimi risultati
E sono strumenti di mercato con protagonismo il con protagonista il consumatore il concittadino invia dire
E per il CO due ci siamo permessi di presentare al
Parlamento alla Commissione ambiente e quindi
Anche alla presenza
Dell'onorevole Francescato che vedo qui presente un'idea
E l'idea è questa
Se è vero come è vero
Che col G otto tedesco in Germania quello dell'otto giugno qualche passetto avanti è stato fatto ricordo i quattro punti fondamentali
Primo si è concordato sul fatto che al clan mance inc problem esiste
Bene
Secondo che è un problema globale olivo e allora la risposta giustamente deve essere globale
Quindi bene cosa è stato scritto coordinata a livello globale
Il quadro di riferimento la piattaforma e quindi necessario che sia
Le Nazioni Unite perché deve coinvolgere tutti i Paesi e pare che gli Stati Uniti si siano dati in carico e questo positivo di fare una prima riunione un primo tavolo nel due mila sette stesso deve essere definita una nuova strategia
Definita entro il due mila otto finalizzata entro il due mila nove e implementata nel due mila e i dodici quando finisce il primi accordi di Kyoto ecco sotto questo aspetto un la nostra proposta
Portata alla Commissione Ambiente della Camera è questa semplice
Se globale il problema globale la risposta quindi geograficamente globale e tutti i Paesi
Secondo settorialmente globale tutti i settori energia ai trasporti edilizie ogni attività
Che ci vedrà protagonisti terzo tutte le tecnologie
E quarto tutti meccanismi anche quelli flessibili ciò implemento esce un agreement rendeva allarme che ne esce emission trading comunali
Forse novità
Invece di
Fare la punta alla matita a livello solo europeo
Dedicandoci anche a livello altro che europeo a concentrare
E il focus della riduzione sui processi produttivi
Perché non possiamo immaginare di dedicarci attenzione invece ai prodotti finale vale a dire invece di occuparci tanto necessariamente utile del si Otu contente dei processi di produzione
Cerchiamo di vedere
Il sia hutu contente dei prodotti finali
Sicché questo diventi anche noi meccanismo di mercato degli accordi del WTC otto perché vedete alla fine della corsa se in Europa facciamo tanto e fortemente di impegno
Per
Coltello giustamente anche a on o onore rizzare rendere più costosi certi processi produttivi perché impegniamo con emissioni ridotte
Rischiamo la delocalizzazione come avviene
La delocalizzazione significa fare la stessa produzione in Paesi con tecnologie più emittenti quindi aumentiamo la CO due se poi in definitiva ci aggiungiamo che in quei Paesi i prodotti in questione vengono prodotti in a costi ancor più competitivi
L'Europa aumento ancora cioè con somme e quindi abbia fatto questo abbiamo sostenuto noi maggiori costi
Dopo è il seguente spostamento di produzione pone problemi di cooperazione e alla fine la corsa il totale contenuto dicevo due globale aumenta
Quindi una domanda che faccio
Non è forse venuto il tempo di aggiornare l'approccio che pioppo ci ha portato di ciò
Dodici anni fa al protocollo di sì otto forse un po'obsoleto registrando lo spostando l'attenzione sui prodotti finiti e quindi le barriere doganali
Non sono tali ma sono barriere di protezione dell'ambiente
Grazie
Grazie
Presidente Ortis per questo intervento in cui ci hai dato delle indicazioni di contenuto molto precise Krizia iscritti che saranno utili il trattativa per il posto
Due mila dodici
E anche ci ha indicato la necessità di regole comuni che in Europa si possono costruire si stanno costruendo
E si va costruendo anche un sistema che in pratica risponde all'esigenza di avere un unico regolatore non vi risponde in modo formale ma è sostanzialmente ci si avvicina
Ed ora do la parola all'ultimo relatore per la nostra tavola rotonda che è stato molto paziente
E che Bertante Masiero Direttore generale per la finanza alla Banca Europea degli Investimenti sinergie
Assente vip
Se non Paolo Italian dunque tedesco i tubi in braccio
Nello show foce pendant psicologico
Parlerà l'inglese e mi scuso di questa
Inizierò con un dato
Credo che esista usato che è già stato menzionato
Dal signor par balzo però non sono sicuro che c'è persegue l'italiano avrebbe detto un miliardo di euro
Si tratta di un dato spaventoso e corrisponde agli investimenti che l'Europa dovrà fare nei prossimi vent'anni
Secondo ritroviamo delle Commissioni di marzo due mila sei questo è l'importo degli investimenti che dovranno essere fatti nel corso dei prossimi vent'anni se l'Europa
Do fra
E vorrà e soddisfare le proprie esigenze energetiche
Però c'è anche una pietra miliare che costituita dal Consiglio europeo dal Piano adottato sulle leggi anche rotazione adottato a marzo
Perché prevede gli investimenti sosta sostanziosi dell'efficienza energetica
E nel settore delle energie rinnovabili
E
In questo contesto vorrei
Spiegarmi perché
è coinvolta anche la Banca Europea degli Investimenti cosa sta facendo
La Banca europea
E quello che sta cercando di fare
Sui mercati finanziari
Attraverso un'iniziativa attualmente in corso che cerca dice
Mettere a disposizione degli strumenti finanziari terra
Lo sviluppo venderci la politica energetica europea però innanzitutto perché è coinvolta
La Banca europea innanzitutto qualche informazione per ricordarvi che di fatto non mi sembra Banca europea sia hanno
Uno strumento economico-finanziario distruzione del europea previsto dal Trattato di Roma
Inizialmente con lo scopo
Clinica raccogliere fondi sul mercato internazionale
Terra
Equilibrare meglio la distribuzione dei capitali
In Europa però
Con il progresso dell'integrazione europea diciamo che il campo di attività
Di questa istituzione si è ampliato e ora
Opera in sei settori prioritari
Su cui interverrò innanzitutto il
Più a un vecchio diciamo e costituito la promozione della bisogna economica sociale europea
Poi
Di sostegno e l'innovazione che è intervenuto successivamente cioè sostegno all'agenda di Lisbona
Terza costituito dalle finanze merito
Delle a reti europee nel quarto costituito all'ambiente
Tutela dell'ambiente
Qualità della vita
E poi cofinanziamento delle piccola e media impresa
E
L'ultimo elemento che
è stato per così dire aggiunto nostro mandato
Nel novembre del due mila sei
è costituito
Da
Ci assicura e sostenibile parlando di Energia l'anno scorso la Banca europea
Intendo due mila sei
Apprestato fondi PEA tre miliardi di euro e un miliardo di euro
Al di fuori dell'Unione europea
E
Su questo Pato totale
Circa cinquecento trenta milioni di euro sono quelli che sono stati assegnati Perra
I progetti nel settore delle energie rinnovabili questo nel due mila sei e questo faccia parte di un totale di quarantacinque miliardi di euro di diciamo prestiti erogati
Ai Paesi dell'Unione europea
In connessione ad un
Programmati titoli che sono stati messi sul mercato finanziario internazionale per Quarà dottor vigneti euro
Portato migliaia di euro non è limitato
Sicuramente trascurabile perché
Sicuramente costituisce grosso dei prestiti erogati dalla Banca europea quindi l'energia
Diciamo rientra già
Ne cito le nostre competenze dal due mila sei e ha già visto
L'erogazione di fondi
Quello si
Siamo chiamati a fare nel settore delle energie rinnovabili sostanzialmente si basa
Su una serie di obiettivi che sono stati immessi appunto
Sulla base della consultazione con tutta
Un i Paesi dell'Unione e le istituzioni
Nei prossimi anni la banca dovrebbe finalizzare invece efficienza l'efficienza energetica e la ricerca l'innovazione
Nando energetico
Lui energie rinnovabili e le diversificazione e la sicurezza di approvvigionamento energetico dovrebbe finanziare
Anche
La sicurezza di approvvigionamenti dall'esterno
E quando parlo di approvvigionamento esterno io credo che Presidente Rampelli
Abbia già menzionato l'importanza della Turchia come corridoio
Su questo scacchiere energetico
Inoltre l'anno scorso per l'esempio la banca finanziato
Un Inter collettore
Una specie di
Condotta che collega la Rete greca a quella turca
E questo
Serve diciamo a garantire o migliorare
La sicurezza degli approvvigionamenti energetici in Grecia
Il nostro Piano economico
Due mila sette
Due mila nove
Definisce gli obiettivi quantitativi in ambito energetico
Innanzitutto
Quattro miliardi di
Euro
Che dovranno essere erogati P due settori convenzionato
E poi
Dovremmo
Prevederei
Ogni anno prestiti terra ottocento milioni di euro nel settore delle energie rinnovabili
Inoltre
Due settimane fa dei nostri Governatori quando si sono riuniti
Cinque giù ignoro
Sobborgo come sapete come dato che sono un po'i ministri sui Ministeri Finanze dei Paesi membri
Bene ci hanno detto che
Dovremmo aumentare dal cinquanta al trentacinque per cento
La quota massima
Da noi erogata Perna il finanziamento di progetti nel settore delle energie rinnovabili
Perché ci hanno anche detto di
Introdurre
Elementi legati al negligenza energetiche in tutti i progetti che noi finanziamo ed modificare anche i criteri di ammissibilità
Diciamo al modello interno soprattutto il
Trezzo della C uno due per
Modificare i criteri di ammissibilità dei progetti
Nel settore delle energie rinnovabili
Cosa possiamo fare nell'ambito del nostro mandato sostanzialmente
Possiamo
Agire da catalizzatore
Per
Incoraggiare
Merce per lo sviluppo di locazione in Europa per cercare anche qui di dare un contributo
Nel tentativo di rispondere alla domanda
Posta dalla signora fa la sua mancanza di penso capitalismo
Ad esempio insieme la Commissione
Abbiamo predisposto un fondo chi utilizza fondi dell'Unione i fondi della Banca europea
Chiedo allora se utilizzate a sostegno di questi progetti
Inoltre possiamo cercare anche di operare sul mercato ad esempio insieme alla Banca mondiale e la banca spendere per costruirsi gruppo e una banca tedesca abbiamo
Creato un fondo per
La
Comprava interpreti diritti del carbone
E recentemente abbiamo
Predisposto un fondo di tre miliardi di euro
Per la sospendibilità energetica
Al di fuori dei europea
Senza però ottenere alcun fonduta alla Commissione europea
Diciamo che questo quanto facciamo
O come erogatori di fondi però
Cerchiamo anche
Di Peter punto strumenti finanziari
Di a riguardo vorrà intervenire su
Un'obbligazione
Che stiamo
E mettendo con
Oltre
UniCredit che un siamo un gruppo uno spazio di banca
Lo chiamiamo frammento Gwen esse Bonizzato si tratta di un
Un'emissione
Rivolte al mercato
Europeo mercato interno quindi missione
Probabile azionaria però
Ha una particolarità nel senso specifici impegniamo utilizzare di proventi di questa missione
Esclusivamente a vantaggio di progetti futuri
Nell'ambito delle energie rinnovabili dell'efficienza energetica
I proventi
Derivanti da questa visione
Non erano utilizzabili in questo ambito e in questo un fatto unico
Si tratta di un'operazione che verrà
Monitorata da oltre schermi
E poi c'è una seconda la peculiarità cioè il rendimento di queste queste azioni è legata alla performance di indice azionario nuovo si tratta di un indice
Che
Pone l'accento sulla responsabilità sociale delle aziende
Delle società
Giusto
E quindi calcola
Chi contiene i risultati migliori
A livello di
Gestione pratica si tratta di un indice che viene messo a punto da Ftse
Autonomamente quindi non siamo noi che dopo
Richiama appunto e viene poi sottoposto al controllo
Di consulenti interni ed esterni su
E poi c'è la terza caratteristica ciò offriamo agli investitori
La possibilità scadenza di acquistare
ONU
Cancellarli Laura messa e a i sensi
Del agli amici tedeschi o
Schininà
Nel senso che si si supera una determinata soglia
Investitore alla possibilità ma non l'obbligo
Di
Utilizzare
Questa somma in eccesso per acquistare indistinti dimissioni dicevo due
Ed è peraltro che la prima volta
Che l'emittente
Mettere
A disposizione anche per la competenza
E che mette a disposizione di tutti gli investitori che vorrebbero dare un contributo diretto
Alla cancellazione dei diritti dimissioni di cito due e poi la patacca tristi cattivo questo abbondante
è
Dotato di una specie di passaporto o comunitario
Nel senso che
Stiamo utilizzando
Villa direttiva suini tra spetti
E
Questo significa
Che
I ventisette mercati comunitari saranno aperti
Alla collocazione di questi titoli
E questo ci consente
Di
Arrivare ad un numero molto elevato di investitori di lavorare e quindi quindi
Con storico banche di Linda trenta diverso compresa
UniCredit
E credo che questo sia un esempio voglia essere un esempio
Dei vantaggi
Nel
Pubblici che però
è possibile ottenere
Senza rinunciare a un rendiconto economico autori guadagno
E prova anche del fatto che
Sicuramente
Anche i mercati dei capitali possono diventare più attivi e dare un maggior contributo al finanziamento di
Progetti in ambito energetico per concludere vorrei citare il professor John anzi credo che accetterà a questo forum lo conosco bene perché e
è un consulente indipendente
Del
Agenzia
Razionale francese Pierre-Henri indebita io sto
Lo stesso ho lavorato fino allo scorso
Da come direttore generale per questa agenzia
E il professor Giavazzi vent'anni fa
Ha parlato dei vantaggi
Del sistema di monitoraggio europeo il fatto che sicuramente era meglio contrastare l'inflazione legandosi Demani
Nell'ambito della politica monetaria sostanzialmente
Anche in questo caso non semmai sono legate ad un certo senso dalla necessità dal dagli obiettivi dei target abbiamo le mani legate
Da quello che dovremmo fare in ambito energetico
Dai target che si sono
Tant'è che sono dei limiti
Vincoli
Ma
Possono essere anche un modo per simili alla nostra possibilità di aver successo
E sicuramente le forze di mercato con l'aiuto
Di
Organismi come la banca europea per gli strumenti potrà dare a questa importante contributo grazie
Grazie dottor dell'Asia
Lei ci ha dato un quadro interessante del contributo che i mercati finanziari possono dare alla soluzione di questi giganteschi problemi di investimento
Tiziano strato come l'uso intelligente del mercato finanziario può portare alla soluzione di molti problemi
E come d'altra parte perché mercati finanziari possano funzionare correttamente è necessario avere regole stabilite ed è necessario quindi
Che chi governa
Abbia il coraggio e lungimiranza anche di legarsi le mani per garantire stabilità le regole e quindi credibilità al sistema
Questo
Sezioni cessione di interventi è stata di grande interesse e dove abbiamo
Mezzo
Sircana a disposizione
Per gli interventi di tutti i partecipanti commenti domande che io ritengo possano essere arrivo c'è anche
Ai relatori del precedente panel
Cioè
Presidente Quadrino al Presidente Ramponi se loro sono d'accordo
Ho visto già alzarsi la mano del professor Rubbia
Arriva
Sicuramente un giorno sì io ho
Tre domande brevissime ma tre domande
Una prima domanda sarà ai tutto in inglese l'abbiccì splitting espresso strana perché è stato attuato e professioni più vuole parlare per dottoressa Bagarella poteva andare best ha menzionato il fatto che i grandi e seduzione eventualmente
Ai riusciti anche giuridica
Alle scorie radioattive che hanno una vita lunga la si possano ingegneria di leggi
Grazie alla
Tecnologia
Trieste
Attualmente ed è stata sviluppata
Ancora appieno per una serie di emotivi dibatteremo scientifico manterrei sapere perché lei dice che questa tecnologia non può risolvere i problemi delle scorie
Che hanno
Di
Molto lunga che residuano a lungo
Dove
Perché non si può fare una
Tecnologia dovere
Terrei incenerimento si possano
Eliminare queste scorie come si eliminano materiali altri materiali più ordinari
è una domanda alla dottor
Le masse passano italiano
Sottopunto si potrà andare avanti a discutere di una politica comune
Per l'energia senza aver chiarito
Quelle norme ci siamo problema che quello del nucleare come facciamo quei fatti poi a fare una politica europea
Quando la Francia della Germania sono così opposte su quello che riguarda
Il il proprio questioni nucleare
Vogliamo forse creare una grande foglia di fico che copra il nucleare o vogliamo dire chiaramente che il nucleare è un problema e quindi resta irrisolto ho discusso in un modo o nell'altro
E la terza domanda porta
Dottor Ortis riguarda
Dovuto menzionata personalmente non vorrei portare il pubblico
E la questione del fatto che il sistema non solo che il sistema
E Tommette connesso alla rete europea non sarebbe un che forse immaginare di fare una super rete elettrica in cui anche i paesi che vanno fino alla Siberia
Dall'inoltre
Anche diciamo
Rinvio
Alla Cina e così via fossero unificati in un unico sistema elettrico che permetterebbe secondo Betti vantaggi considerevoli
Grazie grazie professor Rubbia io penserei che la sostenibilità del successivo dibattito potrebbe essere aiutata se tutti quanti cittadini Simona Zanca
Credo che
Non ho capito
La
Prego chi interviene non ho capito quello che è stato detto possiamo riproporre Pettenò
No no il proconsole invitato a togliere la giacca ARPA sostenibilità del dibattito
Qual è le risposte magari
Accumuliamo alcune domande prima di dare un giro di interventi di risposta ai relatori prego chi
Interviene che non è un premio Nobel di dire chi è
Prego
Prego
Ma
Mai una messa Gordimer trovo io interi pannocchia nuovi eliminare insetti in effetti il premio Nobel non me l'hanno ancora ma intanto un ma ho una domanda anch'io fare la
Signora bar dalla Camera ho apprezzato molto signora
è lei naturalmente il suo discorso grazie naturalmente alle sue opinioni l'Austria alle sue
è come Paese ma il suo State mente è una statement quindi mi prenderà i mercati definirlo come tale io credo che la sua visione sia
è fondamentalmente errata e ritengo che la sua posizione sia contro produttiva in merito ai problemi che stiamo discutendo questo pomeriggio specialmente se visti a lungo raggio
Sì l'energia nucleare presenta problemi è sicuramente e necessario cercare di
Risolverli sia in termini teorici sia dal punto di vista dell'appunto divise le sicurezze dal punto di vista pragmatico e anche non da ultimo economico
Sono fortemente convinto che l'unanimità sarà in grado di
è gestire l'energia nucleare in modo sicuro
E credo anche che la sua
Posizione sia estremamente contro produttiva anche
In termini ambientali perché sono fortemente convinto
Che
Presto o tardi l'energia nucleare diventerà una delle fonti energetiche più importante
E e come pure di generazione di energia elettrica
E
E contro produttivo anche perché
Assumendo posizioni così estreme bloccando l'energia nucleare la qualità dei team di lavoro dei tinti ingegneri i progetti
Scompariranno mai in alcuni Paesi o in molti Paesi d'Europa forse con l'eccezione della Francia Tel in certa misura del Regno Unito detta di alcuni paesi scandinavi quindi
Sarà costoso poi
Acquisire questi progetti dagli Stati Uniti o magari dall'ansia un giorno dovremmo spendere dei danari che potrebbero essere spesi in modo molto efficiente per i progetti qui discussi nel pomeriggio e ultimo appunto se posso
Di
Avendo permesso che comunque apprezza la sua posizione e quella dell'Austria non credo lei possa però imporre e la sua visione ai suoi vicini e e forse devo però specificare che vengo dalla Repubblica Ceca
Vediamo
L'onorevole Francescato
Se lo
Messe Francesca torinese che sta non c'è stata sci insalate
Essi d'ufficio senza giacca anni giapponesi da quest'anno sono trezzanese non metterei giacché nei tratti negli uffici dei luoghi pubblici per aiutare nella
Mantenerle efficienza prima a usare meno meno sconfiggere esce
Ci sono vecchie trappole nuove trappole di cui dobbiamo essere consapevoli su questo cammino allora vecchie trappole per esempio il nucleare
Non prendiamo mai in considerazione i costi reali che sono quelli costi di smaltimento delle scorie il costo che esse producono otto mila tonnellate l'anno
Vi ricordo che il deposito io calmante scadrà costare settanta mila dei costi molto superiore quelli che si attendeva vi ricordo che pochissimi costi del decommissioning che cosa si fa con la centrale nucleare morta
A parte senza neppure calcolare costieri così i problemi della sicurezza tutti gli altri problemi acqua c'è nato Barbara sappiamo anche noi dal punto di vista ambientale non siamo ideologici a questo riguardo
C'è un grandissimo vantaggio che non emette CO due ma i problemi delle scorie del decommissioning non possono assolutamente essere passati sotto silenzio quanto i reattori la quarta generazione
Daranno brillanti prove delle loro performances noi
Li accetteremo volentieri ma per adesso sappiamo che si tratta di programmi molto lunghe impegnativi
Nuove trappole sul nostro sentieri tutti noi
Amiamo moltissimo parlare di efficienze energetiche rinnovabili crediamo fermamente che se mi pilastri della strategia non solo europea ma globale nel futuro
Però anche qui si aprono problematiche nuove prendiamo presenti biocarburanti certo la parola Dio messo di fronte carburanti no suona bene
Però sappiamo tutti che i biocarburanti devono essere politica li corretta dal punto di vista ambientale e sociale faccio un esempio molto preciso
Nel nostro Paese per esempio dobbiamo puntare le filiere corte
Quindi usare
Che riduce di molto la prospettiva di biocarburanti quindi usare depurate laddove viene prodotto e con questo lo dirà poi il professor Rubbia scegliendo con molta attenzione da cosa lo produciamo perché dobbiamo tenere in conto oltre al calcolo del CO due
Anche il calcolo dell'acqua quindi utilizzare anche dei vegetali perentori qui mai sta questo punto di vista non è sicuramente una delle scelte migliori ma la cosa peggiore ancora se si vanno a vedere i biocarburanti importati io sono tornato da poco tempo fa dalla Colombia
Dove il Governo Uribe intende devastare sei milioni di ettari di preziosi così stemmi forestali permetterci o il
Partanna da olio
Che viene vi faccio presente dall'Africa
Ecco uccidendo reprimenda o le comunità indigene Campesina e che si oppongono a questo progetto anche perché si tratta di sottrarre
E campagne distrarre coltivazioni alla produzione di cibo Pd la competizione con col food deve essere presa in considerazione anche qui
Ci sono
Problemi più grossi di carattere sociale ambientale quindi
Dobbiamo essere coscienti che devono essere politicamente corretto a questo punto di vista
Infine si rifletteva sul coraggio
Certamente necessario molto coraggio da questo punto di vista da parte della classe politica e da parte del business ma ad arrivare a creare un vero e proprio
Carbon marchetta autentico reale
Abbiamo già degli strumenti io non sottovaluterei così tanto richieste
Dottor pervasa voglio dire è sicuramente un sistema che ha le sue ombre però se noi facciamo una revisione di questo sistema e so che in corso se non la diamo a tutti gli altri settori e concentrato mente anche con i trasporti
E correggiamo alcune distorsioni del sistema
Io credo che potrebbe essere comunque un modello che potremmo proporre al al mondo intero e viene guardato con estremo interesse anche dei Paesi emergenti
Per quello che riguarda la politica bisogna avere il coraggio di fare regole
Regole certe regole trasparenti e regole certo che valgano a livello europeo
Non so se questo peraltro ci sarà con lo screening poli per cui non c'è neanche fino adesso le guerre lastra classe politica della per reale dimensione del proprie versamento globale però questa è la strada che dobbiamo percorrere qui ognuno dovrà fare la sua parte grazie
Doveva essere
Saglia
Grazie sono mettiamo Stefano Saglia sono un parlamentare italiano volevo fare
Tre domande credo che siano tutto rivolte alla dottor Barbaro
La prima riguarda la Russia
La Russia conosciamo bene quale l'evoluzione politica di questo Paese
Prima il dottor Gorbaciov diceva dobbiamo negoziare con la forza di centinaia miglior di milioni di consumatori
E non fare contratti bilaterali però sappiamo che i contratti bilaterale continuano per sapere conclusi
Corrisponda al vero che la Russia attraverso casa Roma ha già firmato contratti per Roma quante tattica superiore alla sua spesso possibilità estrazione
Quali strumenti dalla Commissione per evitare che
Il bilateralismo continui ad andare avanti
La seconda questione è che mi è capitato di partecipava due incontri uno gruccia dall'altro via prima
Per l'attività appunto allo sviluppo sostenibile ed in particolare come sua doppi Barks aveva sostanzialmente rigettato la mia domanda sul tema dei certificati bianchi perché la Commissione non credo certificati bianchi o era solo una mia impressione
La terza si collega a quello del l'onorevole Francescato cioè effettivamente una prospettiva per i biocarburanti e quali saranno appunto le opportunità che usciranno dalla prossima direttiva grazie
Ecco nazionale una richiesta di intervento
A dire l'Associazione elettrotecnica italiane
Mi mi permetto partire da un intervento molto importante che è stato quello iniziale che è partito dal concetto della solidarietà e della pace
Che sarà stata associati a quella dell'energia
Per collegarmi e quindi fare anche una domanda è una richiesta all'ingegnere Ortis che anche questa sera con grande acume ACEA ricordato i problemi delle reti
Per far sì che
Si possa effettivamente fare una politica energetica in particolare
E queste riferimento fatta anche dal professor Rubbia della gestione per la gestione della
Dell'energia eletti
Allora la diciamo la problematica credo che sia connessa alle reti è senz'altro fondamentali
Collegavo il concetto della pace è anche vero che stiamo parlando in Europa ma la domanda che faccio anche all'ingegnere Ortis se questa nella sua
Ampia concezione
Della gestione delle reti e delle reti interconnesse
Ritiene fondamentale anche la connessione altri Paesi del Mediterraneo
Che pur possono venire o non OPA in Europa e faccio riferimento alla stessa Africa dove studi proprio del professor Rubbia
Hanno fatto fatto vedere che possibile una produzione di energie da fonti solari notevoli
Sopperire a quelli che sono due problemi fondamentali l'accumulo
Che certamente non è possibile G elettrica ma allargando la dimensioni delle reti indiscutibilmente si
Parificano diciamo così
I carichi e quindi si rende più possibile il travaso della produzione da una zona o da una nazione ad un'altra e nello stesso tempo si arrivi al concetto
Non solo delle reti forti interconnesse ma anche delle reti intelligenti e qui al dottor Parpas agli studi che si stanno facendo proprio nella Comunità europea sulle smart Grid
Credo che entrino in questo discorso perché il centro
Della possibilità per la possibilità
Della gestione
Dell'energia elettrica è una gestione di una rete intelligente altrimenti non si riesce in discoteca apportare
Energia da fonti alternative reti elettriche perché manca l'accumulo
L'anche alla possibilità dal cumulo all'accumulo deve essere a parere mio sostituito da due questioni forti quelle del interconnessione
E dello studio delle tecnologie per le grandi interconnessioni
Dalla gestione di reti stabili
E questo può essere avvenire proprio quando ci colleghiamo all'ETI forti cioè di grandi Energia è questo il riferimento che faccia i Paesi africani anche nel concetto che dicevo di pace di stabilità
E quello dell'intelligenza c'è la gestione intelligente delle reti che consente di produrre Energia e di trasformare quelle che oggi sono reti di trasporto anche in reti di produzione di energia elettrica
Grazie
Ecco
C'è qua un intervento in prima fila e poi là in fondo
Microfono ecco
Le chiedo Manes più richiamato il candombe Rollo Presidente del sostiene turca e per l'Energia
E altre domande
Una
R il dottor basa del signor
Ortis correttamente parlava dell'importanza e del bisogno e di concentrarsi sul prodotto finale delle dell'intensità del CO due ci sono spunti
Livello del
Commissione del
E del del web su questa questione e la seconda domanda
E risolta
A
Signor quattrini non solo
Chi ha parlato all'inizio della Conferenza sull'economia della
Energia nucleare
Infatti
Vorrei menzionare ha correttamente Francescato il costo del decommissioning e e dello smaltimento delle scorie è notevole pertanto il dottor padri non ci ha dato
Dei dati ovvero al
Nucleare ed era
Di gran lunga
La tecnologia e meno costosa qualora sessantuno per cento
Ora questo dato include anche il costo del
Smaltimento dei rifiuti e anche il costo del decommissioning e quindi dello smantellamento possa avere magari dei tagli dei costi
E poi mi chiedo ancora apparsa tonalità concreta espletati era
Ed essendo la signora divertente ma insieme
Io credo che
L'uno per cento più o meno fa delle
Delle risorse
Giunta
Allora creare io ritengo
Che il cinquanta per cento
Quindi avevano dato cento milioni non è una cifra
Ragguardevole ma
Corte vanta riguarda l'immagazzinamento delle energie ci sono fondi allocati grazie il tempo scarseggiare ancora da in fondo
Rimaniamo spesso alchimie utilizza sanno usare
O riesca consapevole
L'introduzione
Zé chini GM
Questo ragionamento che è stato sviluppato oggi pomeriggio ci sia una questione
Che in con il termine inglese si definisce dicono messo bene CE
E cioè
Valutazione costi benefici
Quello che ho ascoltato
Mostra una presentazione sempre parziale dei costi delle differenti fonti in particolare dei costi della promozione del energie rinnovabili
E allora chiedo o faccio un commento sono stati calcolati i costi della burocrazia
Che
Appesantisce la possibilità se non ostacola decisamente la possibilità di promozione delle energie rinnovabili
Secondo quando si parla di nucleare si vuole includere anche i costi dello lo smaltimento delle scorie o del decommissioning si è fatto un calcolo analogo per le altre fonti di energia
Ad esempio nel caso delle biomasse si è considerato fino a che punto si è spostato in alto nella filiera il costo ambientale della produzione delle biomasse
Dico questo perché molti dei ragionamenti sono basati su
Analisi molto parziali e ancora un'analisi completa dei costi relativi credo che manchi nella letteratura economica grazie
Grazie conversione velocissimi perché devo dare una risposta al Comune impone domani sono pronto discutere come
Confservizi una domanda due risvolti
Relativa alla sostenibilità dei rinvii incentivi per rendere economiche ed investimenti sulle energie rinnovabili uno se c'è un dibattito sulla sostenibilità
Due per gli investitori se c'è qualche garanzia sull'affidabilità della durata degli interventi e comunitari e nazionali che è una domanda che frequentemente gli investitori non solo a livello italiano ma anche investitori nei Paesi UE
I prossimi all'UE si pongono grazie
Grazie
Io penso che sia doveroso questo punto dare qualche minuto di tempo agli speaker
Perché possano almeno brevemente rispondere alla grande quantità di stimoli di domande
Che sono state delle volte luogo
Il signora programma vuol cominciare
Pensiamo
E assemblee est
Mecca uguali questi
Si
Innanzitutto
Stiamo una domanda
Chi
Chi di voi
Si tratta settaria fedele
Devono essere
Chi deve tener conto del Buttiglione degli elettori
A
E questo è estremamente importante
Molto spesso
Ci chiediamo se l'Unione anzi accettata o meno si le istituzioni europee comunitarie siano accettate o meno
Il
E qui abbiamo
La possibilità
Di definire la strategia politica migliore
E naturalmente non soltanto in Austria
Hanno
Di persone
Non sono convinte
Che
Energia nucleare
Sia una fonte sicura
Non perché non è stata ma abbastanza
Quando siamo attenti nel fornire informazioni
Quando
Tre volte citato in termini di legge che è stato un problema un incidente problematica rapportata le indico apportate
Però
è un fatto che le centrali nucleari pongono dei problemi in tutti i Paesi
Con
E
Io lo conosco un Paese
Che abbia risolto il problema dello smaltimento delle scorie radioattive
Questo smaltimento
Deve essere pagato
Dai cittadini
Ed
Ma
E
Se non supererà nel modo migliore
Non soltanto in un singolo Paese ma attualmente in tutti i Paesi
Avremo dei problemi e quindi io ritengo
Che sia importante
Dare un'opportunità vera le fonti rinnovabili rinnovabili
Quando vediamo i dati soltanto il dieci per cento solo il dieci per cento
Dei fondi per la ricerca e lo sviluppo
Vengono investite nel settore delle rinnovabili soltanto il dieci per cento
Più del cinquanta per cento
Va invece settore nucleare
Io non capisco perché
Perché
Quindi
Nonché
Possiamo
Investire altrettanto nel settore delle energie rinnovabili
E al collega secco
Vorrei dire
O
E
Quello che l'Austria
Ritiene questo credo che vada per molti Paesi che abbiamo bisogno di sicurezza abbiamo bisogno di trasparenza lo stiamo dicendo
Ci dite le vostre centrali
Quello che diciamo è
Fornitici tutte le garanzie e la massima trasparenza
E questo non ci viene dato non ci viene garantito
E quindi
Non so se la gente sia
Con presenza o meno dei problemi ma la trasparenza la risposta medio-grande e la sicurezza
Idem
Non è tanto il problema del traffico sia
En amichette Maspi
Poste pro fa
Deve essere possibile
Trovare una soluzione senza necessariamente
Far ricorso al nucleare
E sono convinto
Ad esempio
Nel nucleare o
Il
Dovremmo vedere se è possibile ridurre la domanda
Non parliamo escutiamo
Veramente accusata di ridurre la domanda
La riduzione che
Si è significativa
Come dicevo nel mio intervento
Quando ad esempio
Qualcuno vide
Né propria
Capite visione
Senza
Riscaldamento in Austria diamo delle
Che non ho alcun bisogno di energia
Per riscaldamento raffreddamento alla luce
Si
Però non ho bisogno di magia o per il riscaldamento
O il condizionamento è possibile
E siamo un Paese che abbiamo prima o
Ottimale perché state fa caldo e divario fa freddo
Però
Abbiamo questo tipo di abitazioni
Che ovviamente richiedono
Un certo tipo di investimento che non tutti sono in grado di permettersi
Non tutti sono in grado di permettersi casi di questo tipo
A basso consumo energetico però questa può essere una vera strategia
Che deve diventare la vera strategia per il futuro
Non per i prossimi dieci
Quindici anni però per i prossimi trenta quaranta cinquant'anni
Dottor Bazzo
Da basi
Devo rispondere a parecchie domande vorrei cominciare dalla prima
Che riguarda
Un po'provocatoria il nucleare
Così
Si può veramente da paranoia strategia europea senza affrontare questa tematica su cui
La signora tranne sia
Ha potuto diciamo così esprimere il suo punto di vista
Da un lato
Non posso andare molto al di là della mia risposta di quanto rispose il Presidente Barroso a un'analoga domanda di un giornalista in sala stampa
L'undici gennaio disse io sono agnostico sul nucleare
Questo perché perché la competenza in materia di energia ed ex
E come sappiamo tutti è una competenza nazionale e
Il anche il progetto
Il Trattato costituzionale non ha rimesso in questione questa competenza
La che cosa ha fatto la Commissione per cercare di aprire un dibattito intelligente proficue su questa tematica senza peraltro
Enunciare una posizione precisa in merito abbiamo preparato un documento che si chiama programma indicativo nucleare che da parecchi anni era stato era caduto nell'oblio
E in questo documento abbiamo descritto la situazione a livello europeo a livello mondiale cosa stiamo facendo Europa molto poco cosa stanno facendo gli altri Paesi del mondo poi
Abbiamo enumerato
Vantaggi e rischi collegati al nucleare quindi in pratica ci sono tutti i i temi che possono permettere un dibattito neutrale europee obiettivo
Cosa abbiamo poi fatto è al di là di questo abbiamo proposto e la cosa sta per essere finalizzata la creazione
Di un gruppo ad alto livello di regolatori nazionali che devono
Affrontare
Le questioni anch'
Di nuovo le questioni della sicurezza in particolare il decommissioning del
Queste disposizioni e poi finalmente l'ultimo sì ma proposta su cui proprio adesso si è presa una decisione per quanto riguarda la localizzazione e quella
Di aprire un forum nucleare dove
Si possono dibattere
Liberamente tutte questi temi ma in cui l'obiettivo è anche quello di rafforzare le uguale
Cioè
Discutere coinvolgendo il pubblico il degli elettori eccetera
Sulla sulla necessità
Di di trovare delle soluzioni adeguate
Per questa forma di energia
Quindi
Abbiamo gettato le basi per la riapertura di un dibattito l'acqua che ripeto il risultato dipende come sempre queste case a livello europeo
Dalla dalla convergenza della volontà degli Stati membri
All'onorevole Francescato aprire tutto vorrei dissipare un un malinteso chi non è che mi sia espresso in modo scettico sulle ITS in quanto il meccanismo che può
A termine promuovere efficacemente le energie rinnovabili e anche l'efficienza energetica ho voluto dire che così come è stato disegnato oggi applicato ha delle lacune molto grossa quindi va ampliato ma va anche rivista va gestito in un altro modo
Quindi noi siamo favorevoli al punto che uno dei temi su cui stiamo riflettendo
E anche l'utilizzo dei proventi dell'ITS cercherebbe news che potrebbero essere orientati a sostegno delle rinnovabili che sarebbe un passo anche al di là per cui ripeto è una tematica i che fa oggetto di riflessione presenteremo entro la fine dell'anno
Le proposte in merito e stiamo adesso consultando tutte le parti interessate
Sui biocarburanti
Io sono d'accordo perfettamente d'accordo con lei fino a oggi abbiamo affrontato a livello della della Commissione europea la questione soprattutto
Della compatibilità ambientale ma ritengo che si dovrebbe andare anche un po'al di là e affrontare anche quella sociale per quanto riguarda la compatibilità ambientale la soluzione
Sarà
Se secondo me in due in due fase cioè per quanto riguarda l'Europa ci appoggeremo sulla crosta compaiano sette si applica già tutti i prodotti agricoli
Per fini alimentari e l'applicheremo anche per questi prodotti agricoli per fini energetici il che vuol dire che certi parametri ambientali devono essere rispettati altrimenti non si potrà conteggiare questi Biocca carburanti Ai fini del raggiungimento dell'obiettivo del dieci per cento
Per quanto riguarda le importazioni dobbiamo dobbiamo in prevedeva imporre una forma di certificazione ambientale quindi cercheremo la collaborazione dei Paesi esportatori appena altrimenti
Di anche lì di non conteggiare questi questi enti e questi biocarburanti il che naturalmente limiterebbe limite metterebbe fine anche ai flussi di importazione
Quindi ritengo che c'è un interesse comune di trovare delle soluzioni e avremo un forum verso i biocarburanti a Bruxelles il cinque e sei
Luglio con a cui parteciperà anche il presidente Lula e poi gli altri ministri dei dei paesi produttori infatti per del Gruppo dei Sei
Sulle tre domande dell'onorevole siti a
Scusi Saglia scusi scusi scusi onorevole
Devo mettere gli occhiali Helen dunque la Russia prima di tutto
I contratti sono superiori a capacità di estrazione non posso rispondere a questa domanda quello che sto discutendo ponga sprovvisti allora presentate ancora l'altro ieri a Bruxelles e
Cerchiamo di capire
Uguale il loro potenziale
Di
Produzione di gas
Tenuto conto dei costi di estrazione
Delle capacità di investimento che sono limitate anche se Gazprom fa dei profitti immense in questi ultimi ANDI a capita capacità tecnologiche limitate guide deve aprire il mercato
Agli investitori e la tecnologia estera mentre oggi sta facendo esattamente contrario c'era stadi suadente dei grandi investitori basta pensare abbi Piva anche Total e non altre da
Rimanere sul mercato e poi mi non possiamo dimenticare il condizionamento di gara di Gazprom cioè
Gazprom
Deve
In ogni modo rifornire il mercato interno Russo
Perché altrimenti scoppia la rivoluzione quindi vuol dire che le loro capacità di esportazione
Se non ci sono investimenti sostanziali si ridurranno ma loro non potranno diminuire il
Il i rifornimenti rivolti al mercato interno
Quindi una tematica sono d'accordo con lei da seguire molto da vicino
Certificati bianchi abbiamo previsto nel nel nostro programma di lavoro di fare una proposta nel
Sebbene soldati o fine due mila otto due mila nove quindi esamineremo di nuovo lo l'opportunità di di estendere questo sistema italiano a livello
Euro per gli aquilani che siamo negativi
Sui biocarburanti la prospettiva di biocarburanti abbiamo degli studi che dimostrano che l'Europa con la sua sola produzione agricola potrebbe garantire quattordici per cento della produzione la Valle d di biocarburanti bisogna vedere cioè di arrivare al quattordici per cento di biocarburanti nel totale del consumo
Di carburanti
Quindi al di là del limite del dieci per cento però tormentone che vogliamo limitare o chiudere le porte all'importazione e quindi noi riteniamo che la prospettiva dei biocarburanti anche per
Quello che è stato detto poi
Oggi è una prospettiva reale e secondo me pur essendo oggi molto in ritardo rispetto all'obiettivo fissato ribadiamo e c'era l'obiettivo del due per cento gli Stati membri hanno riconfermato uno virgola quattro per cento sono arrivate l'uno per cento
Però riteniamo che gli investimenti che si stanno facendo dovrebbero poi condurre a a raggiungere un un obiettivo quale quello del dieci per cento che si porrebbe a tutti i Paesi
Ancora rapidissimamente Smart grezze sono pienamente d'accordo con quello è stato detto sono fondamentali e stiamo anche lì
Per farne una priorità delle nostre
Missioni tecnologiche e sul
Sui prodotti finali la domanda del professor del professor aspetti professore però occorre procedere con con parole più
Noi abbiamo già una serie di iniziative in questo campo abbiamo la traduzione in Europa delle necessitare agreement con gli Stati Uniti per quanto riguarda i prodotti elettronici per l'ufficio e poi stiamo
Promuovendo lecco designer cioè delle norme interne
Che sono rivolti a definire i di Standard per tutti per una venti tipi di prodotti diversi e
Ovviamente definendo questi Standard che vanno dalle lampadine ricordate dal dottor Quadrino
Fino agli I Bollara ai alle agli e condizionatori eccetera
è chiaro che
A quel punto lì potranno
Essere commercializzati sul mercato europeo soltanto i prodotti che rispondono agli standards finiti dall'Unione europea
E ci sarà un interesse dei nostri partner internazionale a lavorare nella stessa direzione altrimenti i loro prodotti non potranno più essere commercializzati nell'Unione europea grazie
Prego di essere
Il più possibile concisi perché stiamo rubando il tempo al professor Rubbia deve agire
Se anch'io però se ne imprese
Sì grazie
Ottocento milioni di euro
Sono sufficienti per legge rinnovabili questa una domanda interessante
Due risposte innanzitutto
Siamo partiti a cui circa cinquecento quindi era nascosto quindi c'è stato un buon aumento però interessante
Notare questa domanda è stata apposta da un rappresentante della Turchia che significa che in Turchia
E sulla stessa lunghezza d'onda del nostro una se ministri delle finanze
Perché a dire resterà sinceri pasto personale ha proposto uno dai sei ai gli ottocento milioni di euro all'anno nostri Ministri delle finanze ha detto no ottocento milioni tre anni fa quindi stanziamenti siete in sintonia
Per quanto concerne la possibilità
Di intervenire giuste a catturare il carbonio oltre su questa del carbone sì è possibile questa una delle possibilità possibile spinte finanziare
Piccoli impianti dimostrativi impianti piloti pilota però molto difficile perché
Ne sa bene poi come trasportare carbonica o cosa farne una volta che viene appunto sequestrata
Spero di non rubare minuti oppure subito perché io credo che siamo tutti pronti ad al
Sì AA a spostarsi anche tutti insieme magari di un buon quarto dorma le domande che lo Stato debba persona ovvio piscine la prima è proprio il professor Rubbia
E certamente è già in corso questo processo di collegamento delle reti elettriche Russia Europa ci sono già delle stazioni back to back
Per di conversione del pericolo che amento fra i due sistemi elettrici esista già studiando la sincronizzazione per pare d'avanzamento cioè per falso in modo tale da attuare la sincronizzazione con garanzia di sicurezza per entrambi i sistemi
Quello che mi preme sottolineare che questa
Rientra nella tradizione dei sistemi elettrici e ringrazio il professor Rubbia però al posto la domanda
Perché vedete
Quando c'era la cortina di ferro
E c'erano anche i blocchi aerei su Berlino eccetera
Esistevano dei figli che attraversavano la cortina di ferro e che consentivano uno scambio elettrico fra i due sistemi
Non sono questo fa parte di una tradizione che nasce negli anni venti da parte delle aziende elettriche
E che vili dell'Italia fra i pionieri insieme Italia Svizzera e Francia per mettere a fattor comune proprio le potenze di riserva
Comma reti aperte
Quindi il discorso della sincronizzazione del collegamento a rete elettrica Russia Europa
Credo si stia ponendo giustamente in questo caso come reti aperte tant'è vero che abbiamo dei produttori nazionali che hanno vinto delle gare e stiamo facendo delle centrali con la e io presumo che si possa immaginare che queste energie elettrica con la prodotta possa anche vivere
In un mercato complessi
è circolare sulle reti
La qualcosa sarebbe bello se fosse applicata anche al sistema del gas
E quindi che la rete del gas non dico che non ha senso il termine tecnico sincronizzazione ma si collegasse in modo tale che fosse possibile un uso
A un bando in anche di queste reti e qui il tema credo ci pone
E la questione è stata posta dall'onorevole Saglia rispetto ai rapporti con la Russia io ho in testa qui così molto chiaro ed evidente il G otto di San Pietroburgo luglio due mila e sei
Un anno Scamarcio fa
Allora io credo che l'Europa debba verificare
Lo stato d'avanzamento di quegli accordi quanto di quelle parole sono fatti o diventeranno fatti perché ricordo che in quello G otto vi San Pietroburgo celebrato in San Pietroburgo
Furono individuate tre leve
Di comune accordo per lo sviluppo dei sistemi
La sostenibilità e via dicendo la partnership far produttori consumatori ci siamo e poi
L'uso degli strumenti di mercato lo sviluppo del mercato in modo trasparente efficiente aperto e competitivo
Di più nei sette nell'accentuano furono individuati sette livelli i primi due erano sviluppo di trasparenza e stabilità dei mercati due
Eliminare le barriere agli investimenti
E al commercio ecco io credo che
Nei rapporti tra unione europea e Russia si debba misurare gli stati d'avanzamento rispetto a questi principi
Poi c'è la questione per esempio sempre sollevata dall'onorevole Saglia che è molto attento a questi temi dei certificati bianchi una sola semplice constatazione e la
Pongo all'attenzione del dottor Barbaro ciò
Per e eventuale considerazione spero in positivo dell'esperimento italiano io vedo è costato una cosa
Che i certificati bianchi e quando un meccanismo di mercato e concorrenza
Hanno sbagliato anche i grandi perché io credo che non c'è nessuno in questa sala che non abbia visto come anche i grandi fornitori o produttori di energia elettrica e di classe stiano proprio in queste settimane riempiendo giustamente il Paese
E i media di esortazioni di esempi virtuosi per l'uso razionale dell'energia vuol dire che la concorrenza funzione
Anche in questo senso e io sono grato all'onorevole Saglia di avere citato anche questo meccanismo di mercato certificati bianchi poi
Procioni Gagliardi
Ricorda lo sviluppo delle reti non solo verso est come lo fa il professore Rubbia ma ci ricorda anche la necessità di dare un'occhiata al Mediterraneo ebbene anche in quest'area non c'è dubbio che noi dobbiamo concludere
La costruzione del famoso anello del ring e poi sviluppare le interconnessioni tra URSS mare
Mare Nostrum
Per riuscire a rendere più robusto il sistema a valle e in questa logica
Il tema Turchia qui c'è scritto esterne ha parlato il presidente il sindaco Cacciari so che anche UniCredit pone particolare attenzione su questo
Io non lo so ci possono essere varie considerazioni a carattere politico sociale e di di tanta natura che coinvolge la Francia piuttosto che l'Italia eccetera in merito
Alla
Atti ha rapporti con la Turchia io so solo una cosa che sul piano energetico
Il rapporto con la Turchia è un must
è irrinunciabile
La Turchia è un gay per noi fondamentale verso il Medio Oriente è verso l'area del Caspio
E quindi io credo che indipendentemente dalle ragioni politiche di tutt'altra natura dal punto di vista energetico non c'è dubbio che è una qualche integrazione con quel sistema noi dobbiamo sviluppare
è in nel nostro piccolo come regolatore italiano pur nella modestia delle nostre risorse abbiamo avuto il piacere di
Sviluppare concludere pochi mesi fa un gemellaggio con l'autorità regolatoria turca perché noi riteniamo che anche l'armonizzazione delle regole del gioco e del quadro regolatorio faciliti il dialogo fra
Produttori consumatori in questo caso invece un paese di transito ma per il sistema come dire industriale
Italiano e badate
La Turchia sarebbe un nodo importante
Di transito soprattutto il transito non paga molto
Non è lì il grande business energetico per cui facciamo degli accordi
Veri e profondi
Con la Turchia perché è essenziale che partecipi alle vicende del mercato europeo nel modo più completa devono fare
E devono fare norme Investimenti di cui noi stessi abbiamo bisogno ricordo che il gasdotto Grecia
Italia si basa anche sugli investimenti che sono previsti
Tra Grecia e Turchia e all'interno stesso della Turchia se vogliamo andare arrivare non al solito gas Madagascar spiano eccetera però c'è anche il professor Zecchini che giustamente pone il problema
Di un corretto Bilancio costi-benefici siamo fuori tempo peccato di Dio perché mi pare che l'argomento sia molto importante volevo solo dire che
In questo caso importante l'interior esazione profonda dei costi in modo tale da usare dei processi pool piuttosto che pus
La novità è che nella bollette dei nostri concittadini fra poco ci sarà anche la quota verde di energia e quindi così il protagonista
Invece porrò una questione invece in separata sede al Presidente Pramerica perché ci sono anche temi che riguardano come dire
L'armonizzazione di alcune regole all'interno delle del dell'Europa riguardano anche i rapporti fra la nostra Italia grazie
Grazie l'ultima parola l'avrà al Presidente Quadrini no
Che è stato oggetto di una specifica domanda
Spero che sia proprio una parola dinanzi infine sarei anch'esso anzi dentro
Infatti del nucleare sono veri sono si comprendono tutti i costi compreso anche
Il costo del decommissioning è il costo della del delle scorie nucleari
Sicuramente per quanto riguarda il nucleare corrente non c'è dubbio che il costo il più basso che esista dico tutte le altre fonti basta guardare alla Francia
Oggi il prezzo dell'energia in Francia Anthony quaranta euro il costo variabile della del gas che io consumo Verlaine miele centrali è superiore al quaranta euro
Si dice che la Francia un mercato chiuso non è che il mercato chiuso che costa così basso che nessuno può competere con l'energia nucleare questo per quanto riguarda
L'energia del passato
Per le nuove centrali il costo più elevato abbiamo visto che è stato indicato un costo di sessanta contro un costo di quaranta
Logico cosa centrale i erano state costruite vent'anni fa pensiamo solo all'inflazione degli ultimi vent'anni porta un costo di costruzione sicuramente più elevato
Cecco incluso il costo del decommissioning sicuramente per quanto riguarda le scorie esistono due teorica primo apre una teoria che il costo e molto basso e che non vale neanche la pena di parlarne
Si tratta di metterei in una cavità e ne esistono tantissime
Ma una una quantità di scorie che potrebbe benissimo stare dentro questa sala si terrebbero tutore scorie francese
E questa è una teoria un'altra teoria che invece i costi sono ignoti perché perché sono ignoti perché sono cose che riguardano
Mille anni di trattamento
Probabilmente Regione tre anni ora una azienda come può prendersi a cuor leggero un costo che dura mille anni a un milione di anni
Questo il punto nodale io penso che
Bisogna evitare quelli che io chiamo gli opposti isterismi quelli che negano che esista un problema di scorie oppure quello che lei che sa che è talmente grande che non bisogna neanche a parlarne il problema della scorie un problema reale esiste
Ci sono delle soluzioni tecniche Rubbia né assennata una
Affrontiamolo senza però che questo voglio dire non si può parlare di nucleare perché il problema delle scorie è un problema talmente grande che ci vieta di prendere in considerazione il problema
Esprimere a nome di tutti la gratitudine ai panel esteri il contributo e anche le mie scuse terra averli spesso costretti a troppo Borrelli repliche
Passione sicuramente brevemente la parola alla prossima sessione
Grazie professor sui grazie a tutti se volete
Potete anche restare qui oppure accomodarmi come come preferite io abbiamo detto prima che
Il professor Rubbia non ha bisogno di presentazioni ma consentitemi di accennare a un un aneddoto di carattere personale
Per
Io appartengo alla generazione che non ha conosciuto l'emergenza della guerra
E come molti di noi qui dentro tranne poi più recentemente Guerra del Golfo l'undici settembre però
A ai vent'anni non avevamo conosciuto la guerre allora
L'unica la prima è forse l'unica emergenze motivati idee dei giovani degli anni
Ottanta è stata la
L'incidente di Chernobyl e perché quello che
CIA per la prima volta mobilitati tutti veramente io ricordo che stavo preparando l'ultimo odiosi siano estranei all'università di procedura civile per avermi giurisprudenze avevo deciso di
Ritirarmi in una causa sperduta
Sull'Appennino abruzzese
Ai piedi della ma jella dove per non riuscire per riuscire a studiare con l'esame
Dovevo non vedere nessuno dopo tre giorni in cui già mi sembra diventare matto
C'è l'incidente di Chernobyl in cui
Tutti nella Locride di dichiarazioni a favore o contro un po'come succede oggi
Su qualsiasi argomento in cui appunto tutti dichiarano di essere a favore o contro qualcosa però senza spiegare spesso perché senza entrare nel merito
Apparve nella mia piccola televisione in bianco e nero era l'unico contatto caro col mondo esterno
Il professor Rubbia
Vent'anni fa illuminando quel giovane mediamente informato e spiegando l'unico tra i tanti
Che il nucleare aveva un serio problema di scorie e che quindi al di là della sindrome cinese di cui tutti discutevano
Di andava chiarito che c'era un problema irrisolvibile vent'anni fa di scorie
In cui in quel momento i un giovane diventando esistenti folgorato da una battaglia che ha portato poi quella già relazione al referendum giusto o sbagliato poi il dibattito si è voluto e oggi ne parliamo in attinte più grigie di quanto non fosse allora bianconero
Mi è sembrata allora per per la verità è una battaglia giusta sono passati vent'anni non mi sembra che il problema delle scorie sia stato risolto da nessuno sia da chi lo usa da chiede chi non lo usa il nucleare
Era solo così un ricordo con il quale
Voglio passare la parola al professor prego
Bene permettetemi grazie
Riprendere trenta secondi i trenta minuti che io per parlare brevemente il discorso del costo del nucleare menzionati anche precedentemente
Primo punto importante
I costi del nucleare antichi quelli vecchi sono basati su un sostanziale contributo dello Stato diciamo anche per motivi militari nella creazione del prodotto utilizzato
In particolare tutto e l'arricchimento dell'uranio vedi Francia altri tipi di latte era fatto militari che controllavano il l'uranio per poi farne le bombe
Se dovessimo fare di nuovo oggi oggi saremo obbligati a farci la nostra centrale di arricchimento dell'uranio che costerebbe quello che costerebbe miliardi e miliardi di euro
Secondo discorso vale nel caso
Anche della struttura del nucleare lucrare stata fortemente
Come dire aiutato dalla guerra fredda tutti questi problemi queste situazioni sanno veramente molto diverse
Se lo Ossimo oggi presenti locale quando Ivan Felice lucrare francese costa quattro centesimi si
Perché Pier l'atto è stato pagato con i soldi chissà chi questo lo devo dire ed essere onesti su questo punto è la Lamacchi la stessa cosa è così
Ora secondo punto punto delle scorie
Certo che le scorie si possono ancora si possono io penso che si possa decidere io e penso che penso che nessuno si interessa il CNR
Ma che si potrebbe si potrebbe decidere comunque era il problema le scorie molto semplice quale banchiere direbbe oggi che dobbiamo ritira il quadrante risparmiare dei soldi per qualche cosa che cos'è che era fuori tra cinquanta mila anni un banchiere uno che mette i soldi in qualche cosa non pensa cose che arricchisce chi dovremmo pagare tassi quarta Milani cento mila anni duecento mila perché oggi non ci saremo in quel momento
E la gente la tendenza a dirmi se non ci siamo
Non ce ne preoccupiamo
Però facciamoci azione perché è un problema molto serio punto della sicurezza
Diceva Quadrino uno scatolone grande come questa stanza d'accordo va produce la quantità di energia che assolutamente straordinaria lo sapete che ad esempio nella nella io Camata anche un oggetto
E norme che attraverso una enorme quantità di esso sotterranea la temperatura media all'interno del
Tunnel
Dopo che il tunnel è stato chiuso arriva centoquaranta gradi centigradi
Centoquaranta Raciti sono un sacco di temperatura perché le le pareti non sono il nucleare non è soltanto oggettività anche calore e questo calore modifica profondamente il sistema
Ogni n mila anni ci sarà la cessione le cose cambieranno e certamente non per caso che gli americani stessi Crocco polemica ma un attimo non è stato ancora approvato oggi non c'è nessun sistema che si è permesso
Comunque questo è quanto vorrei chiudere questo discorso potrebbe mi permetti comprendere puntiforme dico su questo
Allora io vorrei se mi permettete cominciare questo discorso
Essenzialmente i IRE essenzialmente parlando momentino della situazione riprendendo il discorso di Quadrino crampo scostamenti importante estremamente buono fatti però fare in maniera diversa vi faccio la stessa facciamo la stessa
Diagnosi ma facciamo una terapia diversa se mi permetti
Allora primo punto la situazione pericolosa
La situazione del dell'energia
Secondo c'è una documento classico importantissimo che documento è la IEA International NC eccessi non di vecchie dimentichiamo che questa stessa IEA
Nel due mila tre aveva detto che il petrolio sarebbe rimasto trenta dolore il barile fino al due mila trenta e hanno scritto pubblicato
In un libro grosso così
Il secondo il seguente evidentemente era stato leggermente cambiato ma fa pensare che
La precipitati queste cose sembra non essere del tutto garantito
Allora la situazione secondo l'AIEA è la seguente il le energie primaria
Cresce la funzione del tempo in maniera più o meno esponenziale quel famoso due tre per cento
Allora no e e essenzialmente l'energia
Primaria se la guardiamo in termini di materiale
E
Econet Zappalà petrolio dal carbone dal gas naturale che crescono in maniera continuativi fino al due mila trenta e oltre
Taddei rinnovando venivo boschi sono estremamente scarsi nella quantità nella capacità
E dal nucleare che rimane più o meno costante come situazioni di equilibrio
Tra
I tre villaggi Speedster fino al nucleare
Mi Paesi
Avanzati e la crescita di un nucleare fortissimo dei Paesi in via di sviluppo non dobbiamo dimenticare che nel due mila trenta la Cina avrà tanti reattori quanto oggi a la Francia
Ora se guardiamo la questione elettrica che la questione che si tenesse vediamo effettivamente un cambiamento straordinari una crescita costante
Dell'elettricità nei Paesi dell'OCSE de
E un'enorme esplosione del caso dei Paesi emergenti che dimostrano un enorme bisogno di energia elettrica e ben più importante che dunque altra forma di energie
E quello che ci preoccupa di più è quello che ci dice che siamo di fronte i grossi problemi e i lacci future risultante
Vediamo del Lazio due risultante che oggi sono circa venti venticinque miliardi di tutelate dovrebbe crescere nel due mila trenta quasi raddoppiare del suo implicita
Quindi da una parte abbiamo i discorsi che sono discorsi che consentito all'Unione europea non dimentichiamo che però lui europea da solo quattordici per cento di energia mondiale Torre strada dagli altri
Che dice andiamo in giù un fattore due quello che possiamo
Chi dice di più approntiamo ancora più prudente e l'altra parte resta realtà che rappresentata dal signor dall'altro ieri dal signor mandi
Di fitti di Parisi che dice bensì SI Giudice andremo sul tranquilli raddoppiavano i tre due mila trenta la nitide carbonica altre curve fatte ancora dal
Stessa sosta indica produrre cinquanta e l'altro fattore due
Quindi ci troviamo di fronte uno scollamento tra una realtà
Che quella
Che ne pensiamo essere come dire emozionale politiche atto cosa vogliamo che dice ammazziamo dal CO due d'altra parte una realtà come dire
Economica una realtà
Finanziaria che dice che se sementi si continuino come prima rotto bene quel che tu abbia Madame De Marchis come dicevo il famoso accanto
Francese
Va bene allora questo e il punto che votiamo momentino la situazione
Da stessa situazione del due mila quattro per quanto riguarda le scene ASS del del combustibile qui c'è il gas l'il petrolio
Il il carbone Noviglio può queste da questo piccolissimo nucleare il famoso sei per cento e abbiamo discusso equivoco tredici per cento così sono questioni che ho colto andiamo a guardare
Questi rilievo
Sono essenzialmente
Tredici l'una ma frazione enorme sono il legno le Ignazio che si brucia specialmente dici dei Paesi in via di sviluppo per fare la la legna come si dice volgarmente
Poi ce l'hai troppi tutti l'idroelettrico che due virgola due per cento e veramente quello su cui noi contiamo i nuovi rinnovo ci limitiamo soltanto zero cinque per cento che cos'è questo zero cinque per cento
Questi sono cinque per cento eccolo qui rappresentato qui la grande maggioranza di questo ce l'ho cinquecento e geotermico
Cioè il sei per cento questo è una cosa che conosciamo bene funziona larderello funzionalità alle funzioni per chi fosse questo mondo c'è un po'di solare
Un po'di vento
è un po'di Times che sono le onde
E questo e e la situazione attuale e se andiamo a guardare nel numero di Europol eccoli qua sono questi qui sono zero guardate
Insomma zero virgola zero sessantaquattro per cento per il vento è zero virgola zero trentanove per cento mondialmente
Per il solare sono delle tracce assolutamente stabilmente piccole la strada da percorrere per arrivare a mettere a posto le cose nel senso l'OPA l'ha detto
L'hai detto prima il problema è globale la soluzione deve essere globale quindi guardiamo l'istruzione su tutto il sistema del
Del corso di questa situazione
Guardiamo ad esempio fotovoltaico fotovoltaico totale oggi tutto mondialmente il cinque virgola cinque gigawatt
Funziona solo il quarantacinque per cento del tempo perché di soldi note non c'è la luce solare a quanto corrisponde corrisponde a uno virgola cinque ripianare nucleare
Intera nuova generazione leggi famosi piacque scrittori francesi uno virgola cinque criticità ci fa tutto
L'insieme del fotovoltaico che abbiamo in giro al mondo questa anche un'altra cosa di cui dobbiamo reduci profondamente contro non perché diciamo dobbiamo uccidere il PD ed eolici rinnovabili ma perché dobbiamo dire conti abbia una grandissima lunghissima strada da fare
Bene allora andiamo avanti la guardiamo momento la situazione del petrolio altra domanda importante
Ma ecco questo sono la situazione del petrolio questi sono i dati petrolio vediamo le discordo resi indicate chiaramente dalla curva vediamo qui la l'effigie di scoprirsi
Rappresentate qui in qualche maniera da questa zona e vediamo la la la domanda rappresentata questa linea chiaro ed evidente che il massimo del petrolio
E in piedi andasse sparire e chiaro che evidentemente il meglio che era dietro di noi questo estremamente sicuro
Se lo vogliamo vedere un pochino meglio
E diciamo questo guardiamo una strada per esempio guardiamo la situazione esempio d'Europa visto che siamo qui in Europa questa è la stessa europea nel due mila dieci questo e tutto il petrolio che si trovi in Europa due mila dieci siamo qui saremmo qui
Nel due mila e venti saremmo qui nel due mila trenta saremo qui quinti il petrolio in Europa sarà una storia nel passato non possiamo possiamo dimenticarci o completamente
L'altro discorso è stato fatto acquario manovre sottolineare le le norme densità diciamo localizzata a quattro i Paesi della del mente liste della quantità di petrolio ancora disponibile praticamente tutti i Paesi tutte le altre sorgenti mondiale
Mondialmente ci saranno riducendo oppure qualche quisquiglie come diceva
Tutto
Ma rimane soltanto il mito visto come elemento cura
La domanda eminentemente politica
Sicurezza tutto quello che vogliamo possiamo e andare avanti avendo sette Paesi
Tutti quanti i rischi vivono accanto un all'altro facenti e faccia funzionale in
Fino al mondo oggi di sei miliardi e mezzo di persone nel due mila cinquanta di
Dieci miliardi è questa la domanda e questa è la conseguenza e un'altra domanda l'ultima cosa e di petrolio
Chicchi riuscirà a trasportasse la casa e a quale prezzo farà questo tipo di confronto corresse il sistema
Allora allora vediamo un istante e le quanto e la situazione del disavanzo
Vorrei dire che a questo punto una cosa importante da ricordare del ci sono degli studi degli studi
Diciamo che stati fatti nel mille dei dei dei tempi
Molto tempo fa e siamo
Questo scusate questo mostra essenzialmente
Un comunque in questo gli assessment presso le situazioni vediamo che essenzialmente e
Il la curva
Di produzione in funzione del tempo passa attraverso un massimo di un certo punto è dipendente o da
Ottimismo meno ottimismo eccetera abbiamo la curva blu rosso
O anzi verde ma fondamentalmente tra il due mila venticinque due mila
E cinquanta
Alice dovremmo arrivare a una specie di comma massimo del petrolio e poi ci sarà una caduta esponenziale vorrei ricordare che
Nel mille novecentosettantuno
Il semplifica America questo moltissimo libricino che tutti quanti abbiamo studiato quando erano a scuola a
Ha fatto vedere lei ha fatto vedere che e le e la quantità totale di petroliere due mila e cento gigawatt
E questo torno entro il cinque per cento con quello che oggi dicono PPI gli ideale eccetera eccetera quindi fatte non c'è miracolo non c'è sorpresa non c'è
Bonus lo sapevano già nel settantuno subiamo anche adesso che effettivamente le risorse del gas sono quelle che sono perpetrare su quelle che sono insorte spettabile fare qualcos'altro
Ma cosa faremo qualcosa a questo un altro esempio come va la produzione se la produzione andasse
Se tutti quanti bruciasse il petrolio come gli svizzeri dove altri adesso vedete che il due mila venti non avremo più petrolio
Se facessimo due hanno dopo due per cento hanno Akros andremo intorno al due mila trenta poi saremo una caduta altri modi tante soluzioni fondamentalmente tra il due mila trenta due mila cinquanta è ovvio ed evidente che ci saranno i grossi problemi
Allora il problema quale per quale motivo sinceramente le persone non si preoccupano di questa cosa l'argomento è molto semplice
Il fatto che l'olio petrolio finisca non vuol dire assolutamente che non può fare funzionario automobili con la benzina
Perché esistono dei metodi delle tecniche ben utilizzato e che erano quelli che ha vinto Rizzati tedeschi durante la guerra che vi ricordo che quando ero qui tempi ero mi ricordo che c'erano questi che hanno fatto girare tutta la guerra
Seconda Guerra Mondiale utilizzando sanzione del petrolio
Ho
Se vogliamo la benzina prodotta dal
Da da da dal dal carbone e questo sistema ha funzionato conto di quelli che esce e quello può funzionare per centinaia di anni
Quindi il grosso rischio dietro tutte queste cose e che l'idrogeno ce lo dimentichiamo perché troppo complicato una cosa all'altezza che lo farà la biomassa non ci piace per questo per quest'altro motivo
E quello che si fa le automobili devono cominciare a dare avanti abbiamo sei miliardi zero sei miliardi di automobili oggi
Seicento mila togliendo i trenta milioni in Italia
E tutta questa gente non deve andare avanti facendo tanto e qualche anno fa tedeschi durante la guerra
Prevedo del carbone ma se ne vada traccia con un processo di produzione e ottenendo con questo sistema
Del petrolio utilizzare questo petrolio apposto
Formica e la benzina Pozzato sistema
Quindi è ovvio ed evidente che questo grande rischio grande rischio è che la totale distruzione dell'idea della
Tu caro collega Miceli non si deve fare perché non si deve fare purtroppo cito se ne esiste Bersani ci questo una legislatura che Trichet portarci questo è quindi evidente mio
Al mio fianco
E questa situazione scusa
Che la situazione potrebbe il grosso pericolo potrebbe essere quello della
Nel contenta e che implicita se vogliamo anche nei discorsi del
Che si sono fatti
Del nel sistema del nel caso dell'AIEA ecco di questo genere che penso di andare avanti con la somma x ecco evidentemente e il petrolio Paravia piazzato da carbone che passerà attraverso questo meccanismo
E riceve per duecentosettanta anni seduto calcoliamo
Allora per quale motivo noi vogliamo ridurre le emissioni di quanto dobbiamo ridurre le emissioni per poter mantenere il piano di pianeti condizioni stabili i fatti fondamentali sono prestate da questa tabella qui
Che dice che noi produciamo seggi che attorno di carbone equivalente che corrispondono chirurgica conditio due
Che essi aumento al due per cento l'anno
Ora di questi tra produzione negli ultimi dieci anni dal domante novantanove sono state fatte saltare gettoni Carbone
Ma di queste di queste soltanto trentadue virgola nove sostato accumulato in atmosfera e il resto la metà l'altra metà è finita negli oceani ed dissociazione questo cosa vuol dire che sono riduciamo la quantità di emissione alla metà di quella che e oggi
A quel punto lì è chiaro ed evidente che ci troviamo le questioni studi qui libero e quelle unità invitavo male e sono stati sono in grado di essere equilibrata perché essenzialmente gli oceani elargizione sono in grado di dare la metà
E l'altra metà è quella che al orfana possa però se noi riduciamo la scusa della più quindi
è chiaro che il nostro scopo è quello di ridurre per questo vuote gli argomenti si fanno oggi che dico nel due mila cinquanta o vogliamo la metà
Di quello che è oggi il motivo lamentano ancorato ad un quinto non Desio perché la metà al momento attuale le l'ambiente riesce a da stabilirsi
E l'altra metà va a finire nel
Nel processo e statico quindi è chiaro ed evidente che sennò riducessimo alla metà di questa cosa saremmo dell'equilibrio situazione private degli anni Settanta e potremmo essere in condizioni si questo questo importante che uno
Che si richiede non si ritiene che le Corti questa cosa
E se invece ne continuassimo a bruciare tutto quello che c'è abusare
Ora in questo caso la risposta ed è montata da questo diagramma in questo diagramma solo due curve una prima curve rossa e l'altra cosa e blu
La curva blu dice Sensi a mente che siamo arrivati a un certo livello dei CO due Michel seggi Gatto di carbone e poi se ci fermiamo a quel valore lì e andiamo avanti fintanto che abbiamo bocciato tutto quello che già bocciato
Qualcuno avrà bocciato presa portare perché potrebbe pulire per gli stessi ma
Qualche
Paesi in via di sviluppo potrebbe continuare ad usare e non fa differenza promozione allorquando siamo noi
Quindi facendo l'ipotesi faccioni potresti andare costante seggi Gattoni fino alla fine e questo fine sono ottocento anni sono ottocento entrambi quale si può continuare a bruciare Curto e costante
La seconda possibilità e quella di fare un fitto logistico c'è una curva campana che cresce spontaneamente fintanto che ci sono risorse qua compiere questo è un certo punto nel due mila duecentodue mila trecento contino smettono di
Di andare avanti e poi decadono intorno allo zero
Notare che tutti i discorsi epici si va dal due mila cento e duecento mila cento non è
Né altri poteri di riferimento conveniente
Secondo questi diagrammi il più grosso del problema verrebbe tolto perché il
Continuerebbero accordo c'è l'assenso queste convenzioni in ambedue i casi il risultato e la quantità di
Di concertazione atmosferiche esso recuperasse
In un caso
La curva è rappresentata
Dalla curva punteggi poggiata sopralluogo è diverso il deserto curve si vede chiaramente
Che sono praticamente dell'anno tre mila per esempio sono praticamente uguali se non fa molta differenza come metti da parte questo cito due sono Bucci fretta ricucire il dato importante che si produce
E poi questa roba rimane lì e conti vantarsi di fintanto che assorbita riassorbito dall'Auditel dalle dall'ambiente e vediamo che siamo arrivati a due volte cinquecento seicento
Ci dipinte
Dopo due mila
Questo vuol dire essenzialmente che quello che abbiamo fatto oggi resterà in giro per due mila anni lo stesso tempo che è stato tra l'impero romano che oggi quindi rendetevi conto che cosa vuol dire volente ritornato appunto che accumuli fare e quel
Come si chiama controlli
Mettere il CO due del del
Dentro sottoterra fare le veline questo tipo di attività non è un modo di risolvere il problema perché poi qualcuno dovrà andare a
Per il rubinetto
Farlo riuscire quindi spiriti vuol dire che sensibilmente storage non vuol dire elimina esce
E quindi è chiaro ed evidente che inizio du storage non è altro che un modo posporre le cose
Ma posporre cose
Almeno per due mila anni non io non credo che spetti o se al marginale di fare interessi Pietri con tecnici o due che rimangono lì per duemila anni prima che è scritta possiamo fare uscire
Per recuperare ancora a quel punto due volte leghista e quindi
Questa è l'importanza di questo
E mi fa vedere essenzialmente l'ossatura dello Stella l'iniezione di tutti dieci o due per esempio dell'oceano che ha dei problemi enormi il tipo che il ammazza degli organismi marini
Produca ambio CO due cambia il pH fa un po'farlo mortalità presso i laghi cose incredibili dopo tre mentre dopo a tre mila ma mentre dopo cinquecento anni
E la la quantità di carbone dice io dove è stato assorbito naturalmente tale dalle rocce per l'oceano
Soltanto il trenta per cento
E quindi poi tutto il resto seguirà poi quindi chiesto chiaro ed evidente che
Questi di e di mettere queste donne quantità di casa l'intera l'oceano o all'interno
Di
Capita eccetera avrà prezzario enormi problemi a mio parere una cosa
Qui sul sentimento
Allora
Cerchiamo di parlare di alternative
Di nuovo
Ci sono generazioni prima
Di prima generazione altro Paola Bahamas compassione chattano appaltate niente e queste vanno benissimo sono condizioni di
Di oggi
La seconda possibilità sono soliti vincoli
L'acqua calda Wind MG l'eolico
Sono a fotovoltaico il PD e soprattutto molto più importante l'abbiamo detto ripetuto nel C sedici su una cosa fondamentale però che mi servivano per noi ma non vanno bene per un indiano o per un intero per un cinese che non ha nulla perché non si può fare
Zero zero quella zero
Quindi è chiaro che evidente questi sento ricordiamoci che già nel due mila venti due mila quindici procedure quindici Paesi in via di sviluppo prenderanno il posto tetti noi per quanto riguarda le produzioni C due e quindi a questo punto
Noi certamente possiamo vedere come non è l'
Logico che l'americano medio utilizzi otto tonnellate di petrolio equivalenti ogni anno non è giusto che noi spendiamo tre tonnellate equivalenti di petrolio ma anche quei poveracci che hanno zero uno zero due e che voglio arrivare a una
Una una una mediazione dei tempi e le spese potranno avere un po'di più risoluta di simili anche un piccolo cambiamento produce un enorme cambiamento sulla situazione quindi è chiaro ed evidente
Ci vogliono riduzione dei consumi ma non bastano saranno
Le lampadine saranno molto più efficienti ma ci saranno anche più ampio di risultato sarà credono preoccuparci
Anche per il numero totale lampadine
Allora
In queste condizioni vediamo che qui sono i gruppi fatti dato all'Aja
Qui si parla addirittura del due mila sessanta cinquanta e si parla di questi stesse navi esiti che sono ACXA delle rette strisce cariche dicono veramente facciamo tutto quello che possiamo fare per eliminare
Irminio poc'
E ne vediamo che ci sono varie scelte con il CO due sequestra esce
Con il nucleo senza nucleo voi fece mai fece dopo che vogliamo vengono fuori trenta mila terawattora di energia elettrica questa sempre più o meno lo stesso
Va beh non lo fuori anche il contributo alle biomasse sono piccole piccole e i contributi a tre anni dopo sono anche anch'essi trascurato salvo Pisu complici ma fondamento e siamo di nuovo ridotti anche nomina situato della situazione del carbone oggi
E gas come elementi fondatore cinquanta sono cinquanta quarant'anni da oggi saremmo molti non ci saranno più però questo schema dovrebbe continuare in maniera stabile in questo modo
Ricordiamo anche che le stesse persone ci hanno detto però
Che il petrolio andava trentanove vari del due mila trenta queste spessore del due mila quattro quindi faccia un po'attenzione primari credere a tutto quello che si era contro questi economisti
Allora
Certamente siamo tutti convinti che le presenze e generazione dei congedi prima e seconda generazione sono insufficienti per tagliare i fossi anche nel due mila cinquanta
E allora che cosa dobbiamo fare e chiaramente dobbiamo
Avere il coraggio di diventare
Ad inventare cose nuove eleggo tricolore c'è una differenza è poi parlato esplicitamente le cose
Che esistono già ma non ti rendi conto che accetto qui o in venti o tutti fuori oppure
Il sistema crolla Quincy obbligato essa di mentire
E quali sono questi dazione voglio parlarne a quei quattro brevissimamente poi chiudo
Uno e consentire di sola parola che di cui lei parla da qualche cosa nel seminario nella
Di un'ora e di orgoglio storie patrimonio
Pat latini pure da petali Cervantes forse centocinque
Era seconda questo cosa infetti sola parola il secondo problema importante e trasposte scendi con etanolo ma da sorgenti di
Perse Lignola ce l'ho sentito però non corre la produzione dal cibo ma
Speciale nuove sviluppi di Clusone discutono l'avviamento di questo
Poi esistono l'ENEL sia dagli oceani anche questa è una cosa che non abbia ancora toccato ed estremamente importante
Perché il movimento untuoso sono per esempio nel suo stretto di Messina ci sono una quantità incredibile di di flusso
Di accurate ricordiamoci che va a quel mille volte più di tanto dell'aria e quindi uno stesso stato citando dal mille volte la voce specifica
E e degli oceani e l'ultima cosa importante è la cosa su cui sto lavorando io che credo io mi sono innamorato di questa cosa la possibilità di fare gas naturale senza emissioni di CO due cioè prendere il metodo per fare
Per fare per fare una
Un fossile senza emissione Cirio così fa in questo caso si Peter CIA e ci ha quattro che eletti ESA il metano e si trasformati idrogeno e Carbone
Carbone che diventa placca con quella cosa che si utilizza per fare copertoni delle macchine e questo tipo di situazione da circa tre quarti delle energie
Si ritrova del dell'idrogeno e al vantaggio che non si pronuncia cito due perché lacci invece di andare a finire sotto forma di un gas cito due felici sotto formati polvere di di Carbone chi utilizza per
E sono note tutti scrive questo però secondo me sembra come interessantissimo c'è tutto il nazionale gas in Italia quanta incredibili si potesse fare fermando l'emissione a livello del carbone in essi andare a livello Davide carbonica non ci sarebbe più problema
E un
Come tanti gas naturale conseguirlo
Zio tue Michel e viste le quantità di gas naturale che si sta in questo mondo sarebbe una cosa assolutamente straordinarie che vada perché se così sarà per la parità di cose
Questo è quello per cui sto lavorando adesso io petrolifero seminari apposta perché
E più lungo di questa cosa
Approviamo del si esprima
Allora
Ecco io che
Sette minuti va bene
Sì sì no va beh investimenti basta allora guardiamo un momentino la situazione del verso fosse per il solo al palco del San Paolo vertenze e venti Archimede voglio lo specchio che raccoglie la luce sapete tutti siamo tra esperti nutrivano spiegare queste cose
Ci domandiamo quanta elettricità
Ci saranno delle Miroljub Campese nel due mila trenta la risposta è quattro mila
Terawatt allora per
Questa numero
Di riferimento chi ha indicato in questo diagramma vedete qui nato
Questa linea gialla presto acqua
Tre mila terawattora ogni anno e questo è il limite che non ci siamo dati se poi guardiamo dentro in questi si vedono male forse lo schermo ce l'hai detto
Cengio Terme
Oggi più vasta
C'è quindi
C'è fotovoltaico
E quei
Fuori dal
E di Bloom rappresentano la situazione grosso la prenda la situazione europea
Nel suo insieme
E il
Il
Blu rappresenta l'Europa più il Nord Africa
E si veda queste Legrand ma che effettivamente a parte
Questo straordinario Picco che Monza sulla sunnita perverso duecento cinquanta volte più grande per quanto riguarda il si esprime
Nord Africa tutto il resto
E molto meno dei quattro mila tratterà la
Quindi oggi siamo di fronte un vero problema non c'è abbastanza terreno in Europa per fare
Tutto
Qui Giorgio La Biomas tutto George ferma tutto quello che fisiche di cui abbiamo bisogno per poter rispondere a questa domanda tre mila
Quattro mila per allattava avranno riproduzione qui c'è un vero problema di spazio e di disponibilità
Invece la cosa straordinaria che se andiamo in Africa andiamo assistente quel costo tre insomma
Abbiamo questo potere guardare questo carte logaritmica quindi qui c'è un fattore cento ci ho fatto il duecentocinquanta di guadagnare qui non ci sono limiti
Allora
Previsti contribuisce
Se non sono limitate e
L'unico unico incremento CESPI viene dalle attrezzi
Dalle zone africane smistamento dietro l'Africa lo vediamo indicato in questo diagramma qui e si è spinto però e anche il perfetto analogo orpelli altro perché ce la possa
Tali fare nel gestore ci fornisse il
Il fotovoltaico il
Luce solare si scalda della dell'equità cinquecento gradi si usa cinquecento gravi i fenomeni necessari
E quindi abbiamo la possibilità
Di disaccoppiare la tempistica della produzione da tempistica di utilizzazione
No costano pollution centra eccetera
Non ci sono limiti di risorse
Me nella ragione sociale nove mesi deposto perché per dei
Il tutto sembra perfettamente in ordine e facendo delineato tensione qui abbiamo un grande esperto queste cose e possibile trasportare
è una grossa quantità di energia la diretto proprio questa mattina questa sera che contatto tra impianto dell'Europa è quello del la immediata dell'Africa mediterranea e una chiave importante per aprire la porta anche la produzione di energia in queste zone
Bene allora questo fa vedere
Qualche esempio di questa cosa questo è un vecchio esempio fino dal mille ottocentottantacinque creme John centri questa è la e la fa più grande fabbrica che esiste oggi trecentocinquantaquattro megawatt e l'importante di questo diagramma e che
Dopo l'energia prodotta dei due al due virgola cinque chilometri quadrati di specchio e produce un miliardo di chilowattore all'anno sulla alla griglia cosa vuol dire miliardi con l'autore paghiamo in termini semplici questo campo come vedete fotografato qui
è in grado annualmente di produrre la stessa elettricità che una
Nucleo reattori nucleari cioè cinquanta megawatt
I centocinquanta megawatt producono la stessa quanta energia elettrica annuale di questo oggetto e
Quindi è una cosa abbastanza ragionevole perché
Se io faccio cinque sei volte questa roba arriva gigawatt quindi sono confrontabili a vuole dire anche a costi simili questo potremo discutere
La grande sviluppo negli ultimi giorni ottimismo di anni è stato l'esplosione del solare termodinamico in Spagna mentre in Italia siamo ancora riflettere se sia o se noi giocare col margherite
Inchini Spagna è partito programma solare che vediamo indicato qui qui ci sono trenta centrali
In costruzione di vario genere con circa uno virgola cinque gigawatt di energia elettrica e stavate e questo dilatata mi veloce giugno mille novecentosei
E quindi stiamo parlando di enormi grossissime quarta generazione sono foto in questo modo
Qui si vede per esempio l'ASP un esempio di questa cosa quello che l'Abengoa questo che la zona dove tutti questi lavori si stanno facendo
Qui si vuole costruire trecento megawatt di potenza elettrica su questo impianto su questo superficie
Con un investimento di uno che io
Due miliardi odierno già investiti già citati
Con abbiamo
Seicento seicento ottocento ettari di superficie totale ci sono ex centotre
Per me era
O un che sono alimentati da questo sistema e
Eliminiamo seicento mila tonnellate dicitura ogni anno
Ed ecco come avviene questo programma lo vedo questo diagramma vedete tutta una serie di centrali questo gli anni due mila sei due mila sette due mila otto eccetera eccetera ed ogni ogni sei mesi ogni anno c'è una nuova centrale
Circa cinquanta megawatt che parte una dopo l'altra si continua a produrre questa cosa è la fine di questo processo che finisce nel due mila dodici abbiamo messi insieme un insieme di trecento megawatt di Potenza che non è una cosa trascurabile se
Allora
Perché vogliamo
Sostenere la novità e perché la novità secondo noi deve essere basata sul solare CSP perché
Anzitutto
La
Dal punto di vista confrontato anche fotovoltaiche il CESPI e la forme più economiche Addis ciò sorgente solare
Le nella S.n.c. costi oggi nel pianisti di questi programmi in California del mille novecentottantaquattro e per dieci o dodici senza a chilowattora e quindi comincia già essa interessante perché
Il fotovoltaico quattro SI.CO.T. più grande
La legge spagnola che ha dato i cespiti a diciotto senza chilowattora
E più
Barche price
E quindi sentire importante in questo modo può essere utilizzato economicamente che oggi tutte queste centrali sono state con zero costo al Governo dove non ci mette una lira
Sono i tipi i privati che mettono i soldi investimento e con questi investimento abbiamo qui
Come prima che sarà
Per rifugiarsi davanti fare queste cose e essenzialmente questo tipo di distrazioni permette di recuperare i soldi attraverso un sistema e posso dire a qualche numero se volete sapere quanto costa o di queste centrali costa duecento milioni di dollari
Pochi euro e e una di queste centrali fa cinquanta milioni di euro di prodotto elettrico ogni anno
Ci vuole un anno mezzo per costruirla
Questo vuol dire che si fa cinquanta miliardi e duecento milioni fra quattro anni i quattro anni la centrale ripagata si fossero messi in queste condizioni attualmente vuol dire un in vantaggio dell'ordine il venti venticinque per cento per anno di interesse
Per tutti investimento
E poi dopo quattro anni e la macchina ripagata e al consumo estremamente piccolo perché essenzialmente rimane soltanto la sperimentazione che sono soltanto tre senza
Per chilowattora e queste vanno avanti per un per nel durata prevista i trent'anni
Quindi è un buon affare difatti per questo abbiamo trenta centrali che sono partiti con investimenti privati in tempi attinenti prego
La cosa importante che gli esperti prevedono che i costi possono re dovesse ridotti a quattro se ai sensi chilowattora se la
PKK siti nei prossimi dieci quindici anni è spostata a cinque
Fino a venti gigawatt chi più o meno quello che spesso succederà
E
Ci sono tre
Gruppi importante che ci dicono questo una la quanto anche
La seconda di questioni e la terza e la International emerge ci si sta
Che tutti e tre predico dalle cespiti dovrà scendere sotto sei senza al chilowattora nel due mila venti questo previsto grazie alle con lui scale
E tutti i tre sono d'accordo che CSP e la forma più economica generale citata solo energia solare
Se poi ci fosse una C otto tax a trenta dollari a tonnellata questo avrebbe un effetto di due mila uno senza chilowattore che tutti ucciderebbe le sorgenti classiche manovre atteso per questa cosa e quindi la differenza per questi due valori diventerebbe ancora più favorevole
L'altra cosa importante incontrare dei fossi dell'uranio i costi del sia spire tristi production nel futuro sono tutte perfettamente principi sappiamo quanto abbiamo speso creando qua dovrà tra trent'anni sappiamo quanto ci verrà in tasca
Una volta che la pianta è stata il pagata
Come nel libro idroelettrico gli operette imposte rimangono molto piccolo dono di un senso tre senza chilowattore mentre il valore dell'uranio entrato montato un fattore dieci recentemente ispettore
E valori canonici del costo dell'uranio il costo del petrolio i fossi lo conosciamo tutti questi costi sono aumentati in media ecco
Sarà
Tra nel due mila trenta mila quaranta quanto Padova un litro di petrolio uniti tutti
Editor questo è chiaro come sappiamo o anche
Un metro cubo di gas mentre questa cosa sappiamo esattamente errato in più lo facciamo in casa quindi non ci sono problemi i parlare in Russia quello che mi pare su quello che volete c'è anche la questione Security testamento importante
Allora
Evidentemente in questi deve all'appello oggi al momento attuale sono determinati dalla necessità di trovare alti costi rivestimento
è il vero problema oggi e quello non è tecnico perché lo sappiamo fare non è di costruzione perché possiamo fare quante vogliamo non editti spazio perché questo ce ne essenzialmente la conclavi denuncia decide istituzioni finanziarie che devono
Essa risposte a i finanziare queste cose senza metterci dei dette tempi e costi che dovuti a rischio eccessivi che potrebbero bloccare la produzioni di queste cose nel futuro quindi questa la chiave oggi di tutti questi problemi
Allora abrasi giustamente vorrei menzionare quello che dicevamo sul European system questo qui è quello che di cui parlava anche il
Presentato precedente discussione sezione l'Africa e effettivamente
Può essere molto importante estendere questa cosa al Paesi
Estremamente poveri
Tra l'altro voglio ricordare che in Italia c'è un enorme problema di demografico rappresentato dalla fuga di tutte queste gente disperata che viene dal
Regione dell'Africa e attraverso enti metteranno in condizioni estremamente difficile ecco che se ne quel pessimo
In
Mettessimo in funzione qualche cosa che può dare una produttività concreta questa gente produzione di elettricità
Diciamo e quindi ricordiamoci che uno virgola sei miliardi di persone non hanno elettricità oggi del mondo e quindi queste persone senza che ci hanno possono fare assolutamente nulla questo è un modo per creare
Nei paesi limitrofi
Qualche forma di commercio che potrebbe aiutare anche da voi a evitare la pressione demografica e tutte queste persone che disperatamente cercano di
Di fuggire questa situazione in divenire
Quindi la l'Africa non ha solo un significato tecnico il significato geografico ma anche un significato politico estremamente importante per la gente che ci abita
Allora rapidamente ancora
Vorrei vedere per esempio questa situazione del caso PEC ecco prevedersi una piccola curva cospetto qui subito questo rappresenta in questo lì Calamo quanta superficie dovremmo fare permettere tutta l'energia elettrica
Del
Del mondo o soltanto l'energia e dell'Europa sotto forma di solare termodinamico all'interno del Sahara vedrete che sarà una piccola goccia nel sistema se noi prendiamo per esempio d'acqua ottantaquattro milioni di barili di petrolio che ogni giorno si producono
Il
Termali con ecco il si esprimerà mette nero sta prenderebbero un quadrato di centosessanta chilometri dimensioni quindi effettivamente anche condivise strame di piccole modeste è possibile entrare a delle dimissioni enorme di produttività per quanto riguarda questa situazione
E quindi questo questo è quanto questo il vero problema effettivamente l'acqua
E l'acqua perché per esempio che fa duecento Michelazzo elettrici c'è bisogno tu sei prima se per caro
Fanno
Sette milioni di metri cubi di acqua al giorno e quindi
In Africa
Per fare delle Angeletti che si vorrebbe la quella quelli più preziose che loro però la risposta è molto semplice è possibile costruire dei sistemi di
Che sono descritti qui che non ho tempo dispiegati rapidamente perché ecco alcuni esempi per esempio questo qui e una cosa che si fa in Giappone per scusate
Che rappresenta duecento sessanta megawatt parlo io senza emissione di acqua questo è un esempio di un oggetto fatto in
In
In Iran e questi dispositivi so dispositivi che vivono col cascato con l'aria e quindi non c'è acqua e si può fare quindi questi impianti si esplichi senz'acqua
Secondo punto importante di cui vorrei parlare brevemente poi smetto e la questione delle biomasse
La biomassa è un collettore indiretto di energia solare per esempio il
E quindi fondamentalmente una pianta ma niente altro che un po'battitore solare sulla reiterazione porta a casa qualche cosa in particolare si porta a casa del del
L'etanolo allora se detto giustamente è stato menzionato e droga
Dall'amico ricordo che effettivamente le
Le i sistemi attuali riproduzione
Io Massa sono concentrate alla Cozza Sanchez Sorgo seppure c'era ricco anche un sito in queste cose sono tutte piccolissimi come numero ed effettivamente rappresentano grandi superfici ma si sono anche lì delle sviluppi
Che sono essenzialmente caratterizzato dal riscatto spero esempio dello switch Grasso
Che sono delle piante nuove normative
Che
Hanno la capacità di
Molto più grande per esempio quindici volte il valore della colza forte anche trentacinque volte il fotografo da cosa è riescono in questo modo ad accogliere quasi il due per cento dell'energia solare
Che viene non solo sotto forma
Di etanolo questo rappresenta un fattore importante se ne pensiamo che il PD al dieci per cento di questa somma quindi
è una cosa straordinariamente grande e quindi questo tipo di tecnologie sonetto quelle giuste queste piante sono impianti che non hanno bisogno parti lasciate che crescono Sondrio lo faccio vedere la foto
Lo questo una foto di questo mi scaldo secolo qui lei vede vedete questo quelle oggetto fa alto quattro metri e mezzo
è una specie di di cartaccia di
Di erbacce che cresce in queste condizioni cresce dappertutto in Italia a brevissimo tra l'altro e che produce
Quaranta mettano di questo voi chi produce quaranta tonnellate
Di carbone equivalente se lo scaldi sono voci o trentacinque mila litri peretta rese nota se fare con questa cosa del tessile liquido mettere dentro le automobili quindi effettivamente
è vero che il la biomassa nel passato che è un grosso problema
Anche perché Cibotto controvoglia ma questi sono piante che non ha nessuna relazione col col cito
Dalla vegetazione si fissi pianto nelle zone marginali dove non crescono le piante ordinarie e queste piante qui crescono senza la
La richiesta di dare
Intese delle fa senza come dire fertili sotto frustrati lasciasse quindi effettivamente sono a soluzione ha del tutto accettabile
Quindi permettetemi di fare una conclusione
Il
E quindi poi finisco
Mai pensato per più veloce di giustizia
E
Il
Ciao carente Friends celle situazione attuale fedi l'esempio Gaia veri questo Co.Re.Com tutte sue stanziale fino al due mila cinquanta con poche ore sono sto insostenibili avanti al dopo warning
E se non facciamo nulla finiamo inevitabilmente dentro scelta futura che sarà
Alimentata a carbone
E che inevitabilmente causerà dei criteri e norme probabilità ambiente che perse scranno come ho detto per migliaia di anni ho fatto vedere che ci voglia Milani recuperare procedure che abbiamo messo fuori
Il presidio organici a tutti basato
Sul corre tra insoddisfatti e dice che c'è Saccuti problemi che ambientali
Non è sicuro ed anche costoso non è sicuro perché le elezioni e quindi queste questa situazione questi traenza di grande ampio ammonteranno vulnerabilità
E
Per servente cambiamenti severi e la possibilità anche di sciocca finanzia economici
Questo saranno altresì che erano enormemente la grandezza del dopo acclamati Censis i cui effetti sono largamente i principi che permette di dire che non lo sappiamo ma anche se non lo sappiamo da farci molta attenzione perché non siamo dentro
Quindi la conclusione è essenzialmente quella che dico qui che tra coloro che decidono è questo un altro punto importante c'è un grandissimo Gatti tra la retorica politica
A proposito dopo il warning è la realtà dei bilanci e di altre priorità si parla tanto ma si fa molto poco io non ho ancora visto delle cose concrete seduto con le prime cose non vere sta arrivando l'Europa perché
C'è
Barroso che ha detto sì con la Merkel voglio due per cento tre per cento Sindaci ma se le guardiamo gli americani se guardiamo
I giapponesi cinesi guardiamo giapponese si fa un sacco di chiacchiere battesimo se siete considerati questo la situazione che
Secondo me che deve essere e messo in evidenza
Infine
Abbiamo bisogno di una veramente di una nuova visione soltanto un immediato estremamente di grosso sforzo di ricerca e sviluppo e con finanziamenti adeguati dobbiamo dire che questo
Verso
Formenti Energia totalmente
Innovative può cambiare questo treno nello stile
Scusate nostro la nostra vecchi senti
Nella situazione attuale tutti i discorsi che ha fatto da strabico
Sia si arrampica sugli specchi cerca viene sì facciamo questo quest'altra questo terzo ma sappiamo che non possiamo indefinitamente continuare
Con questo tipo di argomenti e presto o tardi
Il milieu nell'economia saranno finite che presto o tardi sarà questo e quest'altro e se non cambiamo veramente la rotta completamente in corso il nuovo
E questo non può essere quello che abbia porci per quello che abbiamo oggi non era sufficiente per fare questo anche questo hanno ragione quindi dobbiamo utilizzare il cervello in qualche modo cercare di evitare cose nuove
Infine volevo dire
Questo ma di vita deve diventerà per noi uno alcune responsabilità tremenda e inevitabile verso le generazioni future non ce li porterete ma che farà le giovani quando avrò detto guarda cosa avete fatto
Quando voi eravate responsabili che non possiamo né trascurare nei
Ne il minorenne trascurati questo finito
Evidenzia ringraziamo il professore veramente per averci
Dato
Illuminato sulla tentativo di intuire il futuro e devo dire
Con le sue conclusioni forse anche coperto
Le conclusioni di domani perché però noi proviamo spesso dibattere domani
Alle otto e mezza abbiamo due tavole
Sulla due sulla pro sicurezza dell'approvvigionamento energetico energetico di cui appunto professore ci ha
Se su cui si è intrattenuto il professor Rubbia anche stasera e sulle energie alternative
Non mancate stasera alle otto alla Teatro la Fenice cioè una serata
Di intrattenimento otto dopo le otto appena potete
Una serata di intrattenimento piacevole
A più tardi grazie