Progetto per il futuro CSM - congresso nazionale di Unicost (prima giornata)

Come prassi ma al di là delle prassi un doveroso ringraziamento
Alle istituzioni locali innanzitutto al comune si Toto intrecci ospita questa splendida cittadina
Agli altri enti che hanno partecipato alla organizzazione del nostro congresso come medio di Napoli il nostro segretario generale nella sua famiglia nel suo intervento agli illustri ospiti ciò non rende la loro presenza e quindi innanzitutto a professor Capotosti tutti conosciamo
E ricordiamo soprattutto per il suo impegno quale vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura ci consentirà di rivendicare questo ricordo che ce lo fa sentire più vicino a noi al nostro ambiente
Ringraziamo il procuratore generale di Perugia Vacca che vediamo qui
Presente e diamo quindi inizio ai lavori del nostro congresso dando subito la parola
Alcuni esponenti del
Delle istituzioni locali società civile che ci hanno chiesto di rivolgere un indirizzo di saluto ai congressisti e quindi innanzitutto alla sindaco del Comune di Totti tutto resta Catiuscia Marini
La quale va nuovamente il nostro sentito ringraziamento per cortesia ospitati
Buonasera a tutti Bogliolo
Darwin ben nel teatro comunale nella città di Torino
Salutare tutte le autorità presenti e ringraziare
Il dottor Matteo era il vostro segretario generale per avverrà con la vostra associazione scelto l'atto di questo
Congresso nazionale
Siamo molto onorati della vostra presenza saluto anch'io le autorità
Capotosti
Tutti voi augurandovi anche un buon lavoro una buona permanenza attori
Nella darvi il saluto voglio anche
Portare un un messaggio essendo voi qui in Umbria a Todi in una città che affonda soprattutto le sue radici storiche
Nella Umbria medievale e nella tradizione dei Comuni medievali
In quella storia nella quale si strutturano per la prima volta informa compiuta anche gli ordinamenti di governo di piccole città-stato quali erano un po'i comuni nel duecento e le trecento gran parte dei vostri lavori chi svolge rete anche visitando una parte di quella Todi medievale i palazzi pubblici della piazza che senza dubbio il simbolo anche di quel governo di quella autorità importante nei duecento e nel precedente
Questa Todi medievale che anche alcuni elementi visto che siete una platea di giuristi e magistrati
Ha sempre caratterizzato un po'la sua storia anche con una forte testimonianza dell'importanza della legislazione locale e anche dell'amministrazione della giustizia
Todi ha uno statuto comunale del mille duecentosettantacinque addirittura il più antico dell'Umbria prima ancora di quello della stessa città di Perugia che era già allora il capoluogo di questa terra e poi un successivo statuto del mille trecentotrentotto io ho chiesto al direttore il nostro archivio storico forse entrando non so se tutti lo avranno notato di tenere qui questi due statuti chi ricorda
Vedere sono all'ingresso nel foyer del nostro teatro che già allora furono la città chiamo un gruppo un'équipe i giuristi i giuristi importanti dell'epoca guidati da Bartolo di Sassoferrato intuendo che questo atto che era un po'una sorta di carta costituzionale del Comune medievale doveva essere affidato a chi fuori da questa città poteva ragionare di legge con imparzialità con autonomia e con indipendenza
Questo nella Toni del Duecento e del trecento e di farlo anche nel momento in cui si avviava una sorta un po'di vita più democratica delle istituzioni che si allargava anche il potere con l'ingresso dei rappresentanti delle arti e delle corporazioni quindi una forma di partecipazione di rappresentanza
Allargata
E nel qua né né chi avrà la voglia è anche la curiosità riguardare in quello statuto in questi statuti comunali si affrontano anche temi che oggi sembrano o abbia scontato i ma penso a materie come la tutela dell'ambiente come garantire la pulizia dei corsi d'acqua la disciplina della caccia e della pesca la tutela dei boschi
O anche come affrontare l'ordinamento del sistema giudiziario il porsi il problema di un processo di primo e di secondo grado di differenziare reati penali e di farlo quegli statuti c'è una gattina perché lo Statuto era accessibile a tutti e tutti i cittadini
Potevano leggerlo sfogliarlo ma visto che molti erano analfabeti c'erano anche dei disegni perché la giustizia fosse conosciuta fino in fondo da tutti i cittadini
E anche il limite che dovevano avere gli ufficiali giudiziari si sarebbe si chiamavano che dovevano per rispetto dei diritti dei detenuti o addirittura temi che anche nella nostra Italia democratiche contemporanea abbiamo fatto fatica di introdurre come per esempio i diritti e la tutela e la repressione delle violenze nei confronti delle donne
E l'altro documento che ci sembra interessante che vorrei vedere è un documento della ricostruzione di un processo del mille quattrocentoventisette quasi un secolo prima dei dei grandi processi alle streghe a per cui seguirono i famosi luoghi insomma grado ad una donna di questa città e di come anche a dimostrazione di quando non c'era il limite rappresentato anche dalla legge ma un'interpretazione che era il frutto delle credenze popolari
La giustizia non veniva anche allora più amministrata e quindi ci fu anche una dibattito all'interno della città di quanto quel processo fosse stato condotto in maniera indipendente rispetto naturalmente ad un'autorità importante qual era la chiesa e l'autorità
Ecclesiastica
Io voglio solo nel ringraziarvi anche questa è una città che negli anni novanta è stata conosciuta per essere città vivibile sostenibile quindi che possiate trovare anche un clima sereno e tranquillo per i vostri lavori credo quella serenità i cui la magistratura italiana ha bisogno dopo lo stress a cui si è testé sottoposti devo dire abbastanza intensamente e chi di noi comunque è un ruolo una funzione nelle istituzioni pubbliche essa quanto importante il lavoro di vostro quello che voi svolgete nell'interesse nella garanzia della linearità del nostro paese e forse proprio perché tutta la sessione congressuale rivolta al Progetto per il futuro Consiglio Superiore della Magistratura spero che anche il nuovo Parlamento e ora il nuovo governo
Faccia attenzione a quell'ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere che la Costituzione ci invita a a salvaguardare grazie e buon lavoro e buona permanenza tot
Grazie anche allora preservativi per informazioni che c'erano c'ha dato c'era non hanno consentito a molti di noi riscoprire la modernità delle istituzioni di questo Comune e di questo ne siamo particolarmente grati
La parola avevo dal presidente della Banca Popolare di Todi avvocato Piero Petrucci
Mettiamo per ringraziare anche l'unico sostegno dato nostro congresso
Si era
Benvenuto alcuni di nome della Banca Popolare di Tory
Quale è stata molto lieta di avere potuto contribuire
Al svolgimento di questo congresso seppur modesta ma l'abbiamo fatto con vero entusiasmo così come come l'entusiasmo ho ascoltato prima di venire qui ringraziamenti
Degli esponenti della vostra associazione a partire dal dottor Matera
Siamo contenti perché siete venuti a Todi ovviamente al conoscenza e all'immagine i titoli la Banca Popolare di Todi tiene in particolar modo siamo anche contenti perché i magistrati
Per noi tutti rappresentano un elemento una componente essenziale della nostra società un'ultima istanza alla quale il cittadino cittadino associazioni gli enti tutte le persone che compongo la nostra comunità possono rivolgere per vedere affermati i loro diritti
Quindi ai magistrati auguriamo
Un buon lavoro come diceva anche il sindaco che è stato molto più bravo di me perché vi ha dato un sacco di notizie giuridiche proprio Rombaldoni il
Auguriamo appunto un buon lavoro e anche la capacità la forza la determinazione per imboccare in un clima speriamo di ritrovata serenità un cammino di riforme per rendere io del servizio giustizia
Che è un servizio essenziale torno a ripetere per la comunità dei cittadini un risultati di efficienza
E di diciamo soddisfazione che tutti ci aspettiamo confidiamo nel vostro sforzo e nella vostra capacità di raggiungere questo obiettivo e con questo augurio vi ringrazio ancora
A nome della Banca Popolare di Todi
A questo punto rientriamo in famiglia perché diamo la parola al presidente del comitato organizzatore del collega Sergio Matteini Chiari
Al quale unitamente ovviamente l'intero Comitato nel nostro ringraziamento perché tutti sappiamo quali oneri quali responsabilità
Comporta l'organizzazione un congresso grazie
Il presidente la Banca Popolare di Spoleto è anche avvocato
Ha interesse quello che ha detto non lo ha detto soltanto come cittadino monolito cioè il servizio giustizia che funzioni la ha interesse che anche nella sua qualità di avvocato come avete constatato sono stati due soltanto i saluti
Ma ormai è andato in desuetudine il saluto meramente formale no
I saluti oggi si danno con dei contenuti saluti sostanziali
Io mi sono posto il quesito prima di venire qui di quale modi si è se la sostanza di cui doveva essere dotato il saluto di del presidente del comitato organizzatore
Ho escluso subito di dover di narrare
La vicenda organizzativa terrà però di ragioni tutto quello che posso dire su questo oggetto è che è stato fatto tutto quello che doveva essere fatto tutto quello che poteva essere fatto che si se dovessero occorre degli inconvenienti questi dovranno essere ascritti al caso oppure a soggetti del tutto diversi dai componenti del comitato organizzatore
Io profitto perché fra le funzioni fra le attribuzioni di un comitato organizzatore non vi è soltanto quella organizzativa in senso stretto
Ma vi è anche una qualche altra attribuzione e io cerco di legittimare questo mio intervento senza prevaricare alcuno senza senza prendere invadere altri campi ecco mi chiedo di essere legittimato in questo intervento da questi ulteriori attribuzioni spettanti a tutti i i comitati organizzatori
Io vorrei in questo momento che il momento iniziale
Ne profitto proprio per questo dare delle indicazioni dare fare delle segnalazioni
Proporre delle stanze su quelle che dovrebbero essere una parte almeno delle linee direttive del prossimo consiglio io auspico dei prossimi Consigli superiori della magistratura
Gradiremmo non so soltanto io a proporre a portare queste istanze che fra queste linee direttive sia inserita già oggi vi sono state le anticipazioni in questo senso preliminarmente quella del dialogo si chiama sul versante interno Silja sul versante est
Per quanto riguarda il primo di questi due versanti quello interno faccio riferimento
Alle al versante interno in senso stretto cioè al rapporto fra i componenti toccati tra loro del Consiglio Superiore tra la componente togata non competente la componente laica del Consiglio
Essenzialmente faccio riferimento al rapporto fra il governanti quindi i componenti del Consiglio superiore la magistratura e il popolo dei governanti noi magistrati
Ne mi preoccupo di questo per una ragione molto semplice
Perché
Vi è una preoccupazione da parte mia discreta parte di magistrati e in questo momento i magistrati umbri si trovano in quella situazione fino a ieri
Cioè fino a ieri ancora per qualche tempo avremo questo tipo di rapporto abbiamo avuto Wladimiro De Nunzio nell'ambito del Consiglio
Avevamo nel precedente Consiglio l'onorevole Graziella Tossi Brutti cioè avevamo un rapporto quasi di tipo personale
Quello che vorremmo l'auspicio a questo vorremmo aprire nel prossimo Consiglio ripeto in quelli a venire dei degli effettivi referenti
Io quindi segnalo l'opportunità che nell'ambito del Consiglio Superiore Magistratura così come d'altronde Just occorso
In certi ambiti dello stesso Consiglio ricorda il rapporto fra consiglio e comitato scientifico cone magistrati referenti formatori in sede distrettuale e sì istituzione Izzy la figura di un referente distrettuale fu di un referente interdistrettuale non mi addentro in dettagli perché credo che la proposta sia piuttosto chiare
D'altra parte con il fine infine che mi muove è quello di che per quanto possibile l'accesso al consiglio sia reso non si è arreso agevole soltanto ad alcuni e sia quindi reso non troppo agevole
O meno agevole agli altri a quelli che non hanno avuto la possibilità di no di intrattenere dei rapporti personali perché non l'hanno voluto perché non l'hanno cercata
Per quanto riguarda il secondo versante sto quasi finendo eh abbiate pazienza no
Discorso va concluso
Il versante esterno
L'auspicio e questo versante esterno è chiaro e il versante nei confronti delle altre istituzioni e essenzialmente della comunità
Della collettività del popolo
Ma qui c'era questa
Ci dovrebbe agire su due direzioni
Uno la prima quella dell'autotutela dell'immagine dell'ordine giudiziario esigendo che la terzietà dei magistrati sia assicurata in tutte le loro manifestazioni non soltanto nell'ambito delle manifestazioni di istituto quindi anche al di fuori delle funzioni d'istituto
E da un altro lato avendo di mira
La tutela dell'ordine giudiziario e quindi esigendo per ottenere dei positivi riflessi sull'immagine
Della dell'ordine giudiziario che sia garantita l'effettività del diritto di ottenere giustizia
A questo fine
Dovremmo tenere distinte no le attribuzioni interni del Consiglio e quelle esterne
Tenendo in conto le attribuzioni interne ci dovranno drasticamente ridurre i tempi delle procedure di copertura dei posti vacanti
E si dovrà rendere quindi il il più possibile continuativamente funzionale l'ufficio giudiziario per ciò che attiene alle attribuzioni del Consiglio Esterne
Cioè quelle con le altre istituzioni ci dovranno prendere iniziative intese a far sì che infine siano eliminati ovvia figli attenuate e significativamente le cause forse troppo per da tempo da troppo tempo perduranti della non ragionevole durata dei processi
Quindi fissando affinché si agisca da parte di coloro che debbono e che possono sia sul piano ordinamentale codici diritto e non di rito sia sul piano strutturale organizzazione di uffici e personale amministrativo
Modifica dei confini delle circoscrizioni giudiziarie a livello circondariale non oltre tenendo sempre fermagli a un punto qui cui io tengo moltissimo
Che dovrà essere assicurata sempre la prossimità degli uffici agli amministrati
Tutto questo nell'ottica del Consiglio superiore sto per concludere dovrà essere mirato essenzialmente a conservare e da preservare quella legittimazione che nonostante tutto credo che noi ancora sì conserva
Sussistono l'altra parte le condizioni perché questo avvenga e di ieri no l'annuncio
In termini molto chiari chiedi a volontà da parte di altre istituzioni
Il ricostruire quella armonia che sempre dovrebbe connotare il rapporto tra i poteri dello Stato che devono come sappiamo tutti contribuire a realizzare insieme il bene comune
Per mi scuso per questo intervento che forse potrebbe essere considerato abusivo perché poteva essere fatta in un momento successivo ma ho ritenuto di doverlo fare qui all'inizio proprio per aprire un seguito e effettivo vi ringrazio di avermi ascoltato perché mi è parso almeno mi è parso da qui non si vede molto bene che mi avete seguito e vi ringrazio
Grazie
Collega Matteini Chiari entriamo subito privo del congresso con la relazione del nostro segretario generale Marcello Marin
Buona sera a tutti
E grazie di essere
Qui oggi
Per questo congresso che per il quale io mi confesso subito sono un poco emozionato quindici vi chiedo subito scusa perché e la prima manifestazione congressuale nella quale io Paolillo
Svolgo il ruolo di segretario generale della corte
Come diritto
Inizio ovviamente dai ringraziamenti
Che però in questo caso non considerò assolutamente formale ma il un doveroso riconoscimento ma tutti coloro che ci hanno permesso appunto di essere qui oggi
Comincia da coloro che rappresentano che rappresentano la bellissima e ospitale terra umbra la regione dell'Umbria nella persona del presidente dottoressa Maria di Rita Lorenzetti la provincia di Perugia nella persona del presidente dottor Giulio Pozzati
Il Comune di Todi nella persona del sindaco dottoressa Catiuscia Marini
La Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia in particolare il presidente Cavalese del lavoro dottor Carlo colla Jacopo nonché il segretario generale dottor Giuliano Masciali
La Banca Popolare di Todi nelle persone del presidente avvocato Piero Petrucci del direttore ufficio commerciale dottor Claudio Giunta del ragionier Stefano Sforzini dell'ufficio commerciale
Il comitato organizzatore dei colleghi umbri presieduto dal dottor Sergio Matteini Chiari l'Associazione nazionale magistrati sezione Umbria infine un ringraziamento particolare a Francesca Ceroni e Roberto Rossi da me delegati per la gestione organizzativa Francesca Ceroni che nella qualità di vice segretario nazionale ha come sempre interpretato il suo ruolo con grande entusiasmo e passione
Roberto Rossi pure da me delegato che ha impegnato egregiamente moltissime energie per far fronte alle mille difficoltà organizzative che un evento di questa portata comporta grazie infine
Grazie infine alla euro meeting che ha curato la parte più strettamente organizzativa e logistica
Prima di entrare nel merito della relazione però sento il bisogno di rivolgere un accorato saluto che sono scelto che al mio posso unire anche il vostro
All'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
Al quale siamo sinceramente grati per come ha interpretato mirabilmente il suo ruolo di garante dell'indipendenza e dell'autonomia della magistratura italiana
Un saluto particolarmente sentito rivolgiamo al nuovo presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano
Consapevoli che lo spessore dei suoi valori morali lo sostituirà la migliore difesa per la libertà della giurisdizione nel nostro Paese
Infine un saluto fiducioso
Al neo ministro della giustizia saluto gravido di legittime aspettative
Anche alla luce delle sue prime esternazioni sulla giustizia
Personalmente io non credo proprio che il nuovo Guardasigilli sia stata una scelta figlia del cosiddetto berlusconismo né credo
Che il ministro Mastella sia solo un mediatore accorto e pacioccone
Scelto al fine di ammorbidire le contrapposizioni tra i poteri dello Stato
Come è stato definito da qualche autorevoli fisco
Questo giudizio
E invero a mio avviso un po'riduttivo e frettoloso
La storia della Repubblica ha conosciuto infatti in questo Paese ministri al tempo stesso politici e tecnici
Ministri più politici che tecnici
Ministri più tecnici che politici
Ma anche conosciuto ministri né politici né tecnici
Oggi a mio avviso la priorità assoluta del Paese
Credo che sia la ripresa del dialogo fra i poteri dello Stato
Ed è il mio e in ed il ministro Mastella per questo e uno degli uomini politici più attrezzato
In secondo luogo credo che al vertice del dicastero della giustizia oggi ci sia bisogno più di un politico tirando e Mastella lo e
Che di un tecnico
Anche perché il politico di rango saprà servirsi di una struttura di tecnici di alto profilo
Del resto e notorio che l'operato di un ministro va giudicato all'esito del suo mandato ma se il buon giorno si vede dal mattino devo onestamente dire che oggi si dispiega si respira aria di prima
Il mio ringraziamento poi vari ai due relatori di oggi al collega Wladimiro De Nunzio capogruppo consiliare per unità per la Costituzione nell'attuale Consiglio superiore
Al presidente professor Capotosti
Al quale mi tengono sentimenti di stima profonda maturata nel corso della consiliatura che egli a magistralmente presieduta
Un saluto poi affettuosissimo all'amico procuratore generale Pinuccia Giovanni Vacca
E veniamo al merito del tema congressuale
Più che un R più che un relazione
Si tratta in effetti di
Il riflessioni
Per chi ascolta forse anche provocatorie sul tema del congresso che nascono dal bagaglio ideale culturale di Unità per la Costituzione
Nel suo ultrà ventennale cammino
E Dio lo dico senza retorica sono orgoglioso che la mia vita si sia intrecciata con la storia di Unità per la Costituzione per oltre venti anni
Una prima questione riguarda a mio avviso il funzionamento e l'efficienza del CS
L'attuale composizione attraverso la riduzione del numero dei componenti da trenta a ventiquattro ha mostrato tutti i suoi libri
Si sono registrate difficoltà di formazione delle commissioni
Vi sono stati maggiori pericoli per la tenuta del numero legale
Vi sono stati problemi di funzionamento per la sezione disciplinare in alcuni casi presieduta necessariamente dal capo dello Stato
Sono stati dilatati
I tempi di espletamento delle pratiche ed in particolare quelle per gli incarichi direttivi
La situazione poi appare allo stato ulteriormente aggravata
Dalla mancanza di due componenti laici che non saranno reintegrati dal Parlamento prima della scadenza del mandato consiliare e necessario quindi che una futura
Riforma della legge elettorale del CSM
Da attuarsi evidentemente e doppiamente dopo l'insediamento della prossima consigliatura
Preveda dicevo una futura riforma preveda il ripristino del numero dei componenti a trenta così come è necessario che si intervenga legislativamente per conservare la presenza della struttura dei magistrati segretari
In considerazione della loro fondamentale funzione di supporto
Netta
Invece e la opposizione
Alla ventilata ipotesi di creazione di una sezione disciplinare autonoma e separata
Che diventerebbe inevitabilmente una struttura parallela
A quella del CSM con il rischio concreto di sovrapporsi allo stesso
Una seconda questione a mio avviso si pone con riferimento alla rappresentanza consiliare
Si è registrato è sotto gli occhi di tutti il fallimento dell'attuale sistema elettorale
Che attraverso un meccanismo esclusivamente maggioritario con il dichiarato intento di svuotare il cosiddetto potere delle correnti
Ha di fatto creato le premesse e aggiungo forse suggerito il percorso
Perché prendesse spazio proprio all'interno dell'organo di autogoverno una logica bipolare e di schieramento
Il Consiglio superiore non ma esigenze di governabilità
Ne deve svolgere un ruolo di Indirizzo men che mai politico della magistratura
Ma nel suo compito di Outta amministrazione deve errata prese imputare
Tutte le culture e tutte le idealità del corpo giudiziario
Si impone quindi un ritorno ad un sistema di rappresentanza professionale con riferimento innanzi tutto alle diverse funzioni all'interno della magistratura
Ed in proposito mi piace un po'ricordare
Che la Costituzione la Costituzione la nostra carta costituzionale prevede la distinzione solo fra le funzioni in merito e di legittimità
In ogni caso la rappresentanza proporzionale va garantita all'interno delle categorie
Senta
Firenze
E di conseguenza i componenti elettivi
E la Corte di Cassazione vivono è essere devono essere al massimo due
Anche in considerazione della presenza del CSM i due membri dei due membri di tutto della stessa
Componenti laici e CS
Negli ultimi tempi i componenti laici a mio avviso hanno interpretato il loro ruolo
In modo politicamente più orientato
Favorito forse dal sistema elettorale maggioritario che ha incentivato
La logica di schieramento
E alla luce dell'esperienza che ha accompagnato nel tempo i diversi consiglieri superiori
Credo che il ruolo e l'incidenza della componente laica in seno al CSM debbano essere sempre così contestualizzata
E in un sistema politico bipolare
Come l'acqua
Che tipico della democrazia dell'attratte l'alternanza
L'operato dei componenti laici è sempre stato a mio avviso più caratterizzato dalla maglietta di appartenenza ed è stato sempre più incline alla radicalizzazione del
Tanto tradisce tanto tradisce
Proprio lo spirito e l'intento del legislatore costituente
Che invece assegnato proprio alla componente laica
Il compito delicatissimo ET alta responsabilità istituzionale dice armiere a già legislativo e giudiziaria
Correntismo e CS
Di per sé il cosiddetto correntismo
Non è un fenomeno negativo
Anzi
Se correttamente interpretando contribuisce in larga misura alla crescita ideale culturale della Matrix ed è linfa vitale per la corretta fisiologica evoluzione di una libera interpretazione giurisprudenziale
Indicativo è è
Invece l'aspetto patologico del treno
Allorché le correnti
Diventano arido luogo di apparato e o strumento di lotta politica
Anche questo mi sembra sia un fenomeno tutto da storici sia in momenti e situazioni politiche ben definite
Certo
Oggi il rischio della deriva patologica del correntismo esistente e forte
E credo soprattutto sia favorito dal contesto politico più generale caratterizzato proprio dal sistema di Pollari degli appositi
Fenomeno assai diverso è però
Assai diverso
Il fenomeno
Nella cosiddetta politicizzazione
Personalmente io non ho mai compreso fino in fondo cosa si voglia intendere con la sobrietà espressiva
E fin troppo chiaro infatti
Ad ogni singolo magistrato in quanto cittadino
Via abbia anzi debba tali una sua idea
Semmai
C'è da domandarsi se il fino a che punto sia opportuno la sua manifesti l'azione in relazione a giugno potenziale appannate il carattere della terzietà che
Lippi in condotta
Ciò che per certo e da rifiutare e noi rifiutiamo io ogni forma di collateralismo
Ripeto
Quindi di lusso pur
Entrambi i fenomeni sopra degli
Negli atti cioè alla presenza della componente laica
Et al cosiddetto correnti
Possono condizionare negativamente funzionamento il CSM
Ed entrambi oggi possono essere già Fondo la chiarezza di un project
Che passi attraverso convincenti
Durante
Da attuate con l'impegno di un gruppo consiliare omogeneo
Verso almeno per quanto guarda
Sì o no
Forse per picchiate motivazione
Ciò che ci preoccupa maggiormente e voglio ribadirlo ancora una volta questa se il rischio di una omologazione culturale per
Inevitabili mentale sarebbero le ricadute sulla interpretazione siamo così come sarebbe inevitabile
Lo svuotamento di quel valore carta
Del nostro
E l'esercizio del potere diffuso
Potere
Che il costituente ha voluto affidare ad ogni singolo non che ad ogni magistrato decubito vinse per la garanzia di uguaglianza tra i cittadini
E veniamo al anche il Consiglio superiore diede il concorso con l'autorevolezza del suo ruolo East
Ad evitare che i magistrati italiani
Si trasformino si trasformino in puro
Attraverso l'attuale riforma dello stile l'iniziativa da noi sente fiutata
Avversata Michelini
è stato
La previsione di una scuola per la magistratura
Come entità autonoma e separata dal conte
Una chieda statizzazione delle procure
Che vanifica l'esercizio dell'azione penale come espressione poteri
La previsione di illeciti disciplinari che sovrappongono fattispecie processuali a fattispecie di mancanze deontologica
La introduzione di un sistema di concorsi Yavuz
Dalla concreta verifica del lavoro quotidiano di tutti e che tale da rendere inattuabile una organica e razionale gestione della mobilità dei magistrati rispetto la infatti iniziazione
Del ruolo della Corte di Cassazione
E della tendenza al conformismo giurisprudenziale
Sono tutti
Gli abbiate
L'attività
Viva delle norme legge che rappresenta la vera la vera ragion d'essere di una magistratura autonoma
Mi avvio alla conclusione il futuro Consiglio superiore a mio avviso dovrebbe operare certamente almeno il triplo dei
Occorre in innanzitutto una sistemazione organica e semplificata
Tanta produzione paranormativo
Gallo Stato appare fortemente farraginosa e
E necessario poi ove non si vede
Auspicabile abrogazione ed efficace dei decreti
Cinquanta che il CSM probabilità scrivere
Attualizzando
Attraverso interpretazione costituzionalmente orientata
Delle norme introdotte con il nuovo Cortina
Si esige inoltre dal consiglio e sincero sì Sisic da futuro Consiglio superiore maggior rapidità nella gestione delle
Al fine di eliminare le ricadute che in negativamente
Incidono sul funzionamento e sull'utenza
Tale esigenza si avverte soprattutto con riferimento alla nomina
A tal proposito
Non bastano ad ogni Cospito
Ricercati percorsi necessariamente comporta
Che sanno tanto utile oggi
Bensì vanno individuati strumenti che siano la naturale applicazione di regole trasparenti ettari
A questo punto le mie riflessioni si conclude
Poi l'augurio
Sul punto componenti
Il saperci fare al meglio vuole giudicato che possa garantire la sopravvivenza di una giusta dipenderà in un paese di
Siamo nostro segretario generale per la sua completa relazione sicuramente fornisce est tanti spunti di riflessione che saranno previsti ripresi
Gli interventi che seguiranno oggi e domani nel dibattito che sicuramente ci sarà
Il passo quindi senz'altro dato la parola il professor Capotosti per il suo atteso intervento
La ringrazio Presidente
Io ringrazio
Dell'onore che mi è stato fatto
Di partecipare a questo congresso nazionale di
Non si sente
Allora celle chiedo scusa per la voce
Ringrazio per l'onore che mi è stato fatto di invitarmi a partecipare a questo congresso nazionale
Delle gruppo di Unità per la Costituzione
Naturalmente ringrazio in particolare gli organizzatori se mi consentite l'amico Marcello Matera
Al quale come lui ricordava sono stato legato da esperienze comuni
Incontri in un Consiglio superiore di circa dieci anni fa
Soprattutto vi debbo dire mi ha fatto piacere questo ritornare tra voi magistrati perché io ricordo
Di quel consiglio
Una serie di esperienze per me positive non so per la magistratura ma per me molto positive
E soprattutto sono grato al gruppo di Unità per la Costituzione che fu direi il primo gruppo che mi onoro della sua fiducia in quel tempo e quindi vi sono debitore
L'unico rammarico se volete che io e di aver lasciato un'opera incompiuta
Perché la lusinga della nomina a giudice costituzionale è stata per me troppo forte certo mi tanto ci ripenso ma come si dice la carne è debole e quindi mi debbo chiedere scusa
Per ecco avere lasciato incompiuto quelle periodo per me fecondo al Consiglio superiore
Dunque anch'io farò alcune riflessioni alcune riflessioni che partono
Da
Un'accusa ricorrente
Ricorrente sin dagli anni cinquanta e che si può sintetizzare nello slogan né supplenza della magistratura e giudici politicizzati
Un'accusa che
Dalla fine degli anni cinquanta in quell'epoca addirittura sulla Corte Costituzionale resterà accusato di questo dopo la sentenza numero uno del cinquantasei ma poi questa accusa si è generalizzata e da riguardato in varie occasioni i magistrati
Perché questo in estrema sintesi perché i magistrati costituiscono lo dico tra virgolette poi cercherò di dimostrarlo un potere autonomia e di indipendenza
Ma la conquista di questa autonomia e l'indipendenza è stata una conquista lunga faticosa
Non ancora conclusa
Perché autonomia e indipendenza
Non finisce mai
Cioè un po'come la democrazia non c'è un momento conclusivo ecco adesso siamo perfettamente autonome indipendenti no è sempre un concetto relazionale
E
Il cammino è lungo se noi pensiamo già
Al nostro Stato tre unitario e unitario
Ricordiamo come in realtà all'ora i magistrati fossero dei normali impiegati dello Stato
Sino all'ora si adoperava nello Statuto Albertino il termine ordine
Però ecco non ci formalizziamo sulle parole è vero che all'ora in realtà i magistrati non avevano autonomia e indipendenza i pubblici ministeri come voi ben sapete erano assoggettati alle direttive del ministro della giustizia
E quindi attraverso quelle direttive non soltanto si condizionava l'azione penale
Ma si finiva anche col condizionare in qualche modo l'attività
Giudicanti
Questa condizionamento fu più efficace diciamo così
Durante il periodo fascista ecco durante il periodo fascista le direttive del ministro di Grazia e Giustizia ai presidenti delle corti d'appello e procuratori generali in realtà miravano proprio a questo scopo
E tutto l'ordinamento della legge grandi quarantuno in fondo è una codificazione di quel sistema
E i nostri come si dice adesso i nostri padri costituenti vero presente quella situazione
Ebbero presente quella situazione cercarono di superarla
Però diciamoci la verità con una certa ambiguità
Con degli andare e ritornare che in realtà creano qualche problema interpretativo per quanto riguarda la nostra carta costituzionale nella parte dedicata alla magistratura
Certo l'intenzione era di superare i la disciplina statutaria e quella fascista ma
Queste intenzioni in qualche caso è rimasta così come lettera morta una buona intenzione
Il
Quello che possiamo ricavare dalla Costituzione
E ancora il permanere di quella definizioni di ordine
Che diciamo la verità oggi è molto utilizzato
Quando qualche politico vuole
Criticare la magistratura dice ma tant'è un ordine e lo dice con un tono come se si trattasse
Di un qualcosa che conta pochissimo
E questa però l'interpretazione da respingere nettamente vedete non è soltanto un problema terminologico perché quando vestiva BEU ordino potere in fondo che cosa
E no perché dietro il concetto di ordino di potere c'è tutta una realtà completamente diversa
E perché dico che in realtà
La parola usata nell'articolo centouno mentre su una pardon articolo centoquattro comma uno
E per così dire un residuo del passato dicevo prima che già nello Statuto Albertino c'era la formula ordine giudiziario e quindi ecco lei è una delle ambiguità dei nostri costituenti
Ma perché i
Questa ambiguità può essere superata intanto
Fu basandosi su un'interpretazione letterale dell'articolo perché tre dei c'è un ordine
Però si dice ma autonomo indipendente da un da ogni altro Rocco
Potere dello Stato ecco quell'aggettivo altro vuol dire diverso in questo modo implicitamente si dice della magistratura è un potere da ogni è Uto non è indipendente da ogni altro potere quindi da un diverso potete quindi con ciò accumulando la magistratura nell'ambito dei poteri dello stato
Fra l'altro
Dobbiamo notare il passaggio che c'è stato dallo statuto ad oggi perché nello Statuto si diceva la giustizia emana dal Rede amministrata in suo nome dai giudici
Oggi come sapete articolo centouno ti dice la giustizia è amministrata in nome del pop
Popolo detentore della sovranità quindi
I giudici esercitano una funzione in sovrana
Perché in nome del popolo popolo Mazza l'articolo uno detentore sovranità
E allora se è una funzione sovrana non può non essere un potere dello Stato
Quindi questo ente concetto importante che serve a rivendicare il ruolo giusto della magistratura
Ecco nell'ambito di dei funzionari dello Stato siamo tutti i funzionari dello Stato anche il presidente del Consiglio anche i ministri però con un proprio ruolo particolare
E
Dobbiamo dire poi in realtà che
Questo concetto di potere indipendente ed autonomo
Trova un appiglio nella Costituzione
E vero
In fondo anche lì c'è una come dire limitazione dei poteri del Consiglio superiore la magistratura
Soltanto diceva Meuccio Ruini a quei quattro chiodi quindi l'autonomia e l'indipendenza
Del contesto della magistratura e la funzione che soprattutto la funzione del CSM si appoggia su quei quattro ruoli quattro chiodi nomine promozioni eccetera e C
Però già vedete come nello schema
Si dica che in fondo il ministro ferma restando la le funzioni del CSM il ministro sovrintende quindi c'è già una ripartizione il ministro di Grazia e Giustizia sovrintende all'organizzazione giudiziaria questo già dei lavori della Costituente emergeva
Tanto che alcuno
Dei costituenti lodevole padri colo mi pare però non sono sicuro
Diceva che era inutile il ministro di Grazia e Giustizia andava soppresso
E voi capite che nel quarantasei quarantasette ecco era in assemblea quindi era nel quarantasette un'affermazione del genere era un po'forte però c'era
Un po'forte da seguire in una ecco in una stato che emergeva appena dati da una configurazione totalitaria com'era quella fascista e quindi pretendere che il ministero di gratuità fosse addirittura abolito era un'affermazione un po'forte però questo ci fa capire come in realtà
Le i nonostante le varie ambiguità e l'oscurità e di incertezze l'intenzione dei costituenti fosse quella di superare per così dire il regime precedente conferendo la massima autonomia alle al Consiglio superiore
Fra l'altro però non si voleva che il Consiglio superiore restasse un qualcosa di avulso dall'organizzazione dello Stato
Si voleva che fosse un potere collegato con gli altri due
Ecco il rischio era di un eccesso di autoreferenzialità
Cioè di un Consiglio superiore che rispondeva soltanto a se stesso per così dire e quindi la necessità di un collegamento tra il CSM e gli altri poteri dello Stato
Collegamento che fu visto andiamo molto di di di di di di con grande rapidità
Nella composizione del CSM ci furono grosse battaglie
Se pensate che l'idea è che loro veste presiedere il presidente della corte il primo presidente dalla Corte di Cassazione ed è un'idea che circolava ripetutamente come ben sapete ma che fu proprio respinta perché perché si voleva un ponte sì vista proprio così un ponte tra il potere giudiziario il potere esecutivo e quello legislativo
E questo ponte passo in primo luogo conferendo la presidenza al Presidente della Repubblica
Il conferimento della Presidenza del CSM al Presidente da Repubblica non è un fatto formale
è un fatto di grande rilievo primo perché nel presidente si riassunto sì in un certo senso vengono riunificata i i tre poteri dello Stato
E quindi presidente e l'organo anche in Siria assume la volontà dei tre poteri dello Stato
Quindi segno di unità
Anche questo è un argomento quando qualcuno dice
E lo dico ai miei colleghi che sono stati in Consiglio Superiore che ci stanno adesso e a quelli che ci saranno
Quando qualcuno tenta di dire che
Sto esagerando naturalmente e il Consiglio superiore quasi un'amministrazione di condominio e continuano a dire ma è alta amministrazione un organo amministrativo
Beh insomma dimenticano un fatto importantissimo per in genere un organo amministrativo non è presieduto dal capo dello Stato
Questo è un elemento importantissimo nella interpretazione del ruolo del CSM io sono molto contrario al fatto che in dottrina si dica da alcuni che un organo di alta amministrazione non è vero una ma non v'è riduttivo
Non può essere che un organo appunto chiamiamoli alta amministrazione sia presieduto dal capo dello Stato e la presidenza del Capo dello Stato che leva il ruolo il grado del Consiglio Superiore S.
Altro ponte e anche questo elemento importante
Rispetto al potere legislativo e al potere politico quindi al Parlamento la nomina dei laici
Tra l'altro anche qui voi sapete benissimo come si oscillava tra una posizione che voleva o una composizione paritetica metà e metà metà togati metà laici ad alte che diceva no ma i laici che non c'entrano ai inquinano tutto
Ma
E con la diciamo come dire la la l'innovazione e la cupezza della scelta
Di far sì che i laici entrassero in Consiglio Superiore come portavoce delle opinioni politiche dei del Parlamento diciamo così come portavoce del Parlamento
E che quindi ci fosse una presenza ma una presenza in una misura tale appunto un terzo due terzi che non rivali se
Su quello che è un organo che e definito anche che adesso può però a questo punto come organo di autogoverno della magistratura quindi questo dosaggio di un terzo due terzi fra l'altro c'è da da notare qui
Che
La presenza dei laici espressi dal Parlamento in seduta comune
è un ulteriore elemento di innalzamento del ruolo del CSM quindi quando i nostri qualcuno dei critici del CSM invece appunto riluce il ruolo non tiene conto di tutti questi fattori
Lasci voi sapete che le il parlamento in seduta comune
C'ha pochissimi compiti appartenga i giuramenti ma c'è l'elezione del presidente a Repubblica l'elezione del giudice costituzionale l'elezione del CSM
Signore ma allora come fa ad essere questo un organo amministrativo con tutto questo procedimento per la formazione teniamolo presente ecco perché poi le accuse vengono dunque
Allora e qui c'è un altro punto che
Io ho continuo su quale continuo a battermi
Si dice che è un organo di autogoverno
Della magistratura
Ma vedete
Questo questa definizione a me sembra riduttiva
It perché sembra riduttivo
Perché ha altri compiti ha un compito più elevato
A mio modesto avviso è un organo di garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura tre attenti che non è anche qui una questione terminologica
L'organo di autogoverno in realtà secondo una definizione corrente dovrebbe come dire limitarsi ah governare lo status dei magistrati
Se lo si configura a mio avviso come organo di garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza i compiti sono ben diverso
Ma come ci si arriva a questo ma ci sono varie vari elementi innanzitutto direi quasi né interpretazione di tipo sistematica nello stesso articolo centoquattro si dice la magistratura un organo indipendente viene indipendente ed autonoma da ogni altro potere o state poi si dice il Consiglio superiore
E nello stesso partito
L'articolo quindi il Consiglio superiore strumentale per così dire all'autonomia e all'indipendenza
E quindi devi garantire l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Non può limitarsi soltanto a governare ha una funzione più ampia
Che può consentire come il Consiglio Superiore debba muoversi a un livello più alto che non sia soltanto quello del dello status dei singoli magistrati
Mi spiego
Giustamente e correttamente il CSM interviene a tutela della magistratura o di singoli magistrati nei casi di attacchi
Alle alla funzione giudiziaria o a singoli giudici gli interventi che il CSM saudite presidente questo è poco importante sono funds ecco non so non funzioni di auto-governo matto non funzioni di garanzia dell'autonomia e dell'indipendenza perché un magistrato che si vede attaccato
Per de o può perdere quella serenità necessaria l'espletamento delle sue funzioni e quindi a quel punto non è più
Indipendente ma quantomeno psicologicamente dipendente da per il timori di critiche o altro
E quindi giustamente qui il CSM in queste ipotesi che purtroppo sono sempre più frequenti giustamente interviene a difesa
Dell'autonomia ed è e che non riguarda se andiamo a vedere bene strettamente lo status del magistrato perché quel magistrato attaccato resta lì nessuno gli toglie nulla e
Però c'è quest'altro aspetto
Però e qui Sancio direi un qualcosa diceva prima non c'era della forse un po'provocatoria lui non è stato affatto provocatorio non lo so quindi chiedo scusa in antichi
Questo essere organo di garanzia vuol dire per così dire proteggere dalle la magistrature dalle interferenze diciamo così degli altri poteri
Però signori
Guardate bene l'autonomia e l'indipendenza in fondo sono dei concetti relazionali
Concetti che presuppongono un rapporto tra due soggetti
Indipendente da autonomo da quindi sono concetti che mettono in relazione due soggetti o più soggetti diversi tra di loro è il caso di specie il potere giudiziario rispetto agli altri porti
Allora qui c'è da notare
Che se giustamente il Consiglio superiore
Tutela i magistrati dalle interferenze di altri poteri
Ugualmente deve garantire che la magistratura non interferisca sugli altri poteri
Capisco questo è un profilo molto delicato cioè un Consiglio Superiore che garantisca dalle interferenze verso la magistratura ma non solo
Ma che garantisca che la magistratura o singoli magistrati non ne e sorbiti no dalle loro funzioni interferiscono sugli altri poteri e con la funzione di garante e arbitro
Del Consiglio superiore funzione molto delicata ma che va prese in considerazione proprio in relazione alla come dire alla alla al carattere relazionale dei concetti di autonomia e di indipendenza
Io proteggo dalle interferenze ma impedisco che i magistrati interferiscano sul viale
E qui viene un problema delicato ecco perché dicevo che sono provocatori dobbiamo dircelo chiaramente
Se sbaglio mi critiche Rete per carità
Che qualche volta i magistrati esordì tra loro funzione dichiarazioni interviste apparizione alla televisione eccetera
Questi lasciamo una parte illeciti disciplinari questo l'intervista del magistrato la dichiarazione questo non c'è illecito disciplinare adesso lasciamo una parte quello che c'è nel nuovo ordinamento
Non c'è
Però si crea nella pubblica opinione è un qualcosa che determina reazioni dalla pubblica opinione e dagli altri poteri che dicono ah ma come ti permetti questi magistrati di rispondere di reagire cioè
E questo in realtà è un elemento negativo perché porta uno stato di conflittualità
Alto tra magistratura e potere politico
In certi casi io sto apprezzando molto vi dico la verità parlo con come negli ultimi mesi negli ultimi tempi la magistratura sia stata molto silenziosa rispetto ad attacchi che gli sono piovuti da tutte le parti
Debbo dire che dentro di me ho riflettuto come questo silenzio rispettoso delle del proprio ruolo
Sia notevole perché certo che la provocazione era continua e quindi era facile rispondere o perlomeno quasi diceva caro tiravano dalla bocca una risposta
E invece debbono apprezzare come la magistratura negli ultimi tempi di fronte ad attacchi violenti virulenti da altissimi esponenti del mondo politico B diciamo anche questo quindi una capacità di incidenza
Attraverso i giornali la televisione eccetera quindi con una capacità di delegittimare la magistratura non solo il singolo magistrato ma la magistratura in generale siano stati ripetuti e di fronte al polittico debbo veramente dire ho ammirato
Il silenzio della magistratura negli ultimi tempi
Io però dico che in questi casi questa do benissimo un surfer estremi dei magistrati
Però in qualche caso non c'è
Allora davo ipotizzando
Compito del legislatore naturalmente provvederò non è forse illegittimo
Che si dovrebbe prevedere in astratto una qualche procedura molto rapida di intervento del CSA
In via come dire cautelare che Possa bloccare per così dire l'esternazione di un magistrato che vadano al di là del consentito ma senza realizzare illecito disciplinare
Pensavo che il legislatore compito del legislatore non del CSM potrebbe configurare una sorta di uteri di intervento rapido immediato del CSM o dalla sezione disciplinare adesso è poco importante
Sulla base di quello che avviene
Mediante l'applicazione gli articoli trenta e trentuno della legge delle sulle guarentigie del quarantasei o mediante l'articolo due l'incompatibilità ambientale e funzionale un procedimento rapido in base al quale si possa bloccare queste dichiarazioni commenti interviste che vadano al di là del consentito
Questo servirebbe ad abbassare il tono di conflittualità probabilmente
Come dire verrebbe incontro a certe critiche della pubblica opinione del potere politico dicendo a
Ma il CSM non serve soltanto a proteggere i magistrati interviene come arbitro e quando un giudice si comporta male c'ha questo potere di intervento immediato e questo lo bisognerebbe secondo me configurato naturalmente lo potrebbe fare solo il legislatore certo non il CSM attraverso le proprie i propri utili di di paranormativi
Qualcuno potrebbe dire va be'ma questo è illegittimo costituzionalmente illegittimo
Beh io vi direi che qui la risposta è facile
In una sempre la corte in varie occasioni
Ha detto quindi la Corte costituzionale in varie occasioni ha detto che
Dunque che che che la Costituzione regolando solo i tratti essenziali del disegno del Consiglio superiore della magistratura ha lasciato alla discrezionalità del legislatore ordinario
Ampi spazi ampi spazi
Nella disciplina delle funzioni e dell'organizzazione interna del Consiglio spesso
Questa è la sentenza da ultimo cui duecentosessantadue del tre del due mila e tre tratta se mi è consentita la vendita dell'autorizzazione allo scritta io me la ricordo bene è perdonati però e queste sentenza della corte non è sentenza mi quei e quello che si rileva ma queste oramai giurisprudenza costante della Corte come il disegno nel Consiglio superiore come dicevo prima per una certa intangibilità dei costituenti sia un disegno allargare la a a reti a maglie larghe
All'interno c'è spazio per una normazione
Del legislatore una normazione legislativo
E questo potrebbe essere uno di quelle posti
Sulle quali Rifle
Probabilmente un legislatore dovrebbe fornire il CSM anche dello strumento di poter agire immediatamente per reprimere non l'illecito disciplinare ora dico ma quello che può apparire un comportamento non del tutto coerente
Con quelli che dovrebbero essere le le i limiti diciamo così del del di un magistrato
Ho
Poi vengo subito ad un argomento che è abbastanza vicino
Cioè ho detto
Non è illecito disciplinare
Però in un certo senso può essere abbastanza vicino
E qui vengo all'illecito disciplinare anche qui io ho qualche opinione che può apparire eterodossa chiedo scusa ma vedete non sono le riflessioni di uno studioso del diritto costituzionale ma sono le riflessioni c.d. uno studioso del diritto costituzionale ma che ha avuto anche un'esperienza in Consiglio Superiore anche presiedendo la sezione disciplinare quindi vedendo una serie di casi io mi sono convinto naturalmente
Per carità
Probabilmente sbaglio
E sia un errore la tipizzazione dell'illecito riuscì
Innanzitutto non è soddisfacente perché come voi mi insegnate
C'è sempre una cosiddetta clausola residuale o tutto quello che
Perché noi possiamo fare mille e se cioè mi individuare mille casi di Lecce cucinare maggiore resta ben più milleunesimo che non era previsto e che in realtà concretizzava una lesione del prestigio della magistratura
Allora che prova
Scrivere tutto questo elenco di illeciti di fichi
E questo risponde questo della tipizzazione risponde ad un'altra istanza
Quella della giurisdizionalizzazione del processo di
Io capisco che questo è determinato da esigenze garantisti
E qui dico pure che la corte potrà dotato ogni contributo notevole a cui quindi come vedete vario proprio controtendenza anche contro i miei ex colleghi della corte
So benissimo che la corte ha detto che ci si può che il magistrato incolpato può avvalersi anche di un avvocato
Di libero foro cosa che come sapete meglio di me prima non era consentito
So benissimo
Cinque Falco scritta io
E non ricordava prima Marcello Matera che il Presidente da Repubblica è stato costretto dico costretto a presiedere la Sezione disciplinare
Per il problema che non ci fosse lo stesso collegio che pubblicava due volte sulla medesima resse iudicanda dopo il rinvio da parte della Corte delicata e quindi questa è una garanzia una seconda garanzie
Però vedete anche qui la corte ha detto la Corte costituzionale ha detto
Che e le
Processo disciplinare a profili strutturali e funzionali del tutto atipici e piccoli e
E io vorrei tanto riflettere su questa atipicità etti via del processo di del del processo di
Forse siamo al di fuori dell'ambito del processo e quindi dell'applicazione del giusto processo
Forse anche qui è un qualcosa di diverso perché vedete quando noi giurisdizionali zia quando il legislatore giurisdizionali il processo disciplinare da un lato tipizza l'illecito disciplinare poi chi è costretto a
A dire che l'azione disciplinare obbligatoria ne viene fuori come conseguenza logica
Se io lo giuro istituzionali se faccio un LCD una tipizzazione degli illeciti disciplinari a quel punto è chiaro che l'azione disciplinare non può essere più regolata dalle regolata FITA la regola dell'opportunità e della discrezionalità ma mi diventa obbligatorio come in realtà sta diventando e questo vigili chez tutto a parte a parte l'arretrato su che sarà spaventoso
E quindi con la conseguenza che alcuni magistrati incolpati resta in questo limbo
Inattesa che la sezione disciplinare di esaminare il loro caso che e antipaticissimo perché veramente un magistrato incolpato ha diritto sì ad avere una risposta la sezione disciplinare che eventualmente dalla Cassazione in tempi rapidissimi
Perché altrimenti il suo stato se la sua funzione presso dove così presso la i cittadini e gravemente messa in crisi
Perché si dice sempre ma stato otto processori disciplinati sotto procedimento disciplinare e magari ne viene fuori alla grande ma ne viene fuori alla grande dopo due o tre anni nel frattempo la sua immagine logorata è logorata e l'immagine delle della magistratura
Quindi io
Penserei che uno dei compiti del legislatore prossimo venturo sia anche quello di di pensare a questi argomenti
Di ripensare per vedere se si riesce a ottenere in qualcosa
Che consenta di superare questo ferreo meccanismo della tipizzazione di lasciare un po'più come dire flessibile processo dice procedimento DC ritiro di quel progetto disciplinare ma lapsus lingue perché in realtà in un procedimento ecco non lo vorrei assimilare un processo perché dietro diciamoci la verità tra di noi dietro il processo disciplinare c'è quasi
L'immagine OSCE sia pure inconsapevolmente l'immagine del processo penale il che non è il che non è e deve essere nettamente separate però vedete anche in modo uniti del della giurisdizionalizzazione bene o male più o meno vanno a finire lì verso il processo penale che non è quindi ecco perché io dico forse sarebbe opportuno che il legislatore ordinario pensasse anche a questo aspetto
E a questo riguardo forse bisognerebbe parlare della perché è molto importante prima lo diceva giustamente Marcello Matera il
Le la sezione disciplina pretese sono molto importanti delle che lo dico a voi che lo sapete molto meglio di me ma anzi me lo potete insegnare però stiamo ragionando insieme come si suol dire
Ecco la composizione della sezione disciplinare
Che sono assolutamente concorde con quanto diceva Primo Marcello Matera devi restare dentro il Consiglio superiore
Ci abbiamo anche qui è una vecchia sentenza mi pare che dura sia del settantaquattro della corte costituzionale la quale diceva che la sezione disciplinare emanazione del Consiglio superiore emanazione quindi è chiaro che non può venire non può essere portata al di fuori se andiamo alle della Costituzione diciamo in quei quattro può in quei quattro pioli c'è esercita il potere disciplinare e il Consiglio superiore che esercita il potere disciplinare
Poi uno può esercitare secondo modalità che ritiene opportuno secondo strutture organiche ritiene opportuno secondo modalità procedimentali che ritiene opportuno ma sempre al suo interno
Qui però io ecco chiedo poi anche a voi di Dini stiamo riflettendo insieme mia esperienza
Mi fa riflettere come nella
Nella composizione la sezione disciplinare e poi nell'espletamento della funzione decisionale proprio della sezione disciplinare
Purtroppo il peso dei gruppi delle correnti sia per e io dico purtroppo si avverte non credo di avere una sensibilità spiccata io ma
L'ho avvertito
E questo non deve essere io sono prontissimo nel dire che giustamente all'interno del plenum i componenti togati fanno politica giudiziaria giustamente
E e il loro ruolo politica vizi
All'interno della sezione disciplinare io ho molte perplessità che mi si possa fare politica giudiziaria perché lì si è chiamati a decidere
E quindi poi bisognerebbe pensare a qualche modulo
Nella composizione del fondo e la sezione disciplinare che attenni
La l'appartenenza delle correnti
Perché veramente questo
Io chiedo a a quelli di di voi che sono stati in sezione disciplinare come questore in in qualche caso difficile forse non rende una buona giustizia in tutti i casi quindi questo è si dovrebbero ipotizzare altre soluzioni ma sempre fermo restando che la sezione disciplinare deve essere all'interno del Consiglio superiore niente Alte Corti niente cose strane che proprio sono così come sono sono assolutamente incostituzionale allo Stato cioè se uno cambia la Costituzione può fare quello che vuole però allo stato la la sezione disciplinare chiamiamola come vogliamo
Ma deve essere all'INPS deve essere deve continuare ad essere emanazione del Consiglio superiore
Mi avvio alla conclusione ha preteso di avere sbattuto i tempi c'è l'ultima
Cosa che vorrei dirvi riguarda un po'l'organizzazione dei lavori del del CSM prima era uno dei punti che Matera toccato
In realtà
Io credo che occorra
Poi adesso io non non so le ultime esperienze quindi posso dire mai collega rinunzio minimi mi correggerà le sarò grato di questi occorre procederà quella che Giannini chiamava la di concentrazione dei compiti che poi fosse noi normalmente chiamiamo decentramento ma Giannini quello conoscevate arriva questa terminologia
Cioè in realtà bisognerebbe levare una serie di compiti al Consiglio superiore e di fedeli ad altri in particolare ai Consigli giudiziari
Dall'accertamento dal congedo per le magistrate donne che sono in stato di gravidanza ad altri casi o per esempio ricordo
Vi faccio perdere due minuti ma probabilmente
Quello che vi sto per dire una cosa abbastanza divertente stavamo in plenum ed era stata richiesta l'autorizzazione ad avere l'incarico da parte di un magistrato donna di un
è un piccolo paese di una piccola cittadina
Dunque l'incarico era questo questa magistrata era stata nominata madrina della banda municipale
E allora si chiedeva e chiedeva al plenum se poteva avere quest'incarico
Madrina della banda municipale
Ho voi non ci crederete siamo io credo che Marcello se lo ricordi siamo stati oltre un'ora
Di plenum e di plenum ad escluderci poteva o non poteva ecco beh forse Signori questi casi non debbono arrivare al CSM panni una volta dissi che mi informai qualche pratica avevamo trattato in un anno mi fu detto venti mila io dissi questa non è segno di operosità del CSM è segno di una patologia un organo non può fare Ventimila pratica meno che non siano tutte seriali allora la cosa ma non è così
Quindi bisogna procedere a quest'altro punto delicato
So che c'è la forte resistenza dei magistrati che sono eletti in Consiglio superiore forse una revisione del Regolamento perché è un Regolamento
Di tipo assembleare
E suoi un regolamento che in realtà chiede delle maggioranze molto grosso in certi casi addirittura l'unanimità
E allora è difficile lavorare con un regolamento è difficile guidare un un un plenum un'Assemblea il cui regolamento e basato su moduli assembleari
So che un'impresa difficilissima riuscirà a modificarlo perché è evidente
Proprio perché assembleare evidente che difficilmente
Come dire difficilmente modificabile
Io non so stono stati fatti vari tentativi per esempio di conferire progresso denunzio magari ci mi dirà le le ultime novità che io non conosco di conferire alle commissioni i poteri di
Diciamo così deliberanti ore di genti in maniera che arrivano al consiglio al plenum soltanto quelle pratiche attraverso il famoso ordine del giorno speciale o straordinari
Che in realtà si intendo tutte quelle pratiche approvate salvo che qualcuno non chiede il riesame questi sono indubbiamente dei meccanismi che vanno sicuramente incrementati perché la mole di lavoro che grava sulle la mole di lavoro
Tutto sommato di poca importanza è tale da far trascurare alcune esigenze e prima e diceva giustamente Marcello Matera che hanno addirittura costituito oggetto di un richiamo da parte del capo dello Stato per esempio la nomina dei dirigenti degli uffici giudiziari
è chiaro che se ci deve essere un plenum occupato a parlare di banda municipale di Badri di madrine o di congedi per malattia o o per gravidanza beh dico
A questo punto è chiaro che il tempo è poco per occuparsi di questioni molto più importanti quali sono quelli appunto della nomina di dirigenti ma tanto per dirne
Quindi forse va va visto anche questo questo elemento
Ultimo e concludo sul serio il problema del potere paranormativo voi sapete che questo è un problema già la commistione Paladine Cossiga mostri di quella commissione Paladin proprio per esaminare questo problema dall'una non si è risolto qual è lo spazio
Del cosiddetto potere paranormativo certo se abbiamo c'è questo discorso della riserva di legge che grava su su molti articoli della parte della Costituzione a relativa alla magistratura ma si è tentato di superare la queste riserve di superarle dicendo che sono assolute per quanto riguarda il potere esecutivo cioè il ministro non può intervenire con propri decreti laddove è prevista una riserva di legge
Però una riserva di legge relativa per quanto riguarda gli atti interni che riguardano l'organizzazione interna da parte del Consiglio superiore certo è una distinzione al limite è un problema difficile anche qui dovrebbe intervenire il legislatore vedete che il legislatore ha molto da fare se vuole ha molto da fare se può senza toccare la Costituzione per danno atto che ha più la tocchiamo il più comminiamo guai meglio toccarla poco
Ma il legislatore nell'ambito della della Costituzione vigente avrebbe spazi operativi
Anche qui un riconoscimento del potere al CSM di autorganizzarsi
E come può autorganizzarsi se non attraverso atti normativo chiamiamole pure paranormativi ma cioè i dobbiamo una riconoscimento un fondamento legislativo attraverso un'apposita previsione
Io vi chiedo scusa di questo mio intervento così frammentario d'altra parte credo che sono delle mie considerazioni e riflessioni che ho fatto e quindi sono frammentarie perché otto Uri pensato alla mia esperienza i problemi che ci sono e credo e per Hollande magistrature italiana
E in particolare il Consiglio superiore abbia Linzi una tale forza un tale entusiasmo
Che questo ce lo dobbiamo
Io sono Esterno quindi non sono non sono uno di voi quindi non mi faccio un autore noto però faccio una nota avete una tale carica io lo diceva qualche collega in fondo
Si dice tanto male della magistratura da parte di alcuni
Ma poi tutti gli scandali scoprite voi io non ho visto mai il potere politico che è intervenuto a dire qui arrivo io sciolgo questo organo sciolgo quest'altro faccio questo e in fondo la politica dovrebbe anche occuparsi di questo no
Tutti stanno fermi poi arrivate voi allora si scoprono
O se gravissima poi c'è sempre qualche bravo giornalista che dice però quello ha fatto pubblica le intercettazioni quell'altro ha fatto una dichiarazione eccetera come al solito non si vede l'importanza della funzione della magistratura e quindi la necessità che si sia dato la massima credibilità contro un processo progressivo progressivo e pericolosissimo
Di delegittimazione queste e pericolosissimo perché una società che donna più fiducia nella propria magistratura è una società che non è più un regolare che è regolato oppure da altri criteri dai cosiddetti poteri forti poteri occulti chiamiamoli come vogliamo
Ma se non c'è una forte azione di contrasto contro la illegalità ipse troppo nel Paese e questa forte azione di contrasto può essere soltanto affidata alla magistratura
E se la pubblica opinione non si convince di questo perché purtroppo un tempo era convinta poi si è fatto in maniera che perdesse questa condizione quindi dobbiamo tutti operare perché la pubblica opinione via questa fiducia nella magistratura
La società italiana rischia veramente molto
Ma come dicevo prima io credo molto nel vostro entusiasmo Pozzo Speedo edizioni nella vostra voglia di fare e quindi sono sicuro che il futuro della magistratura sarà ancora una volta un futuro coraggioso grazie
Ringraziamo il professor Capotosti la sua bellissima relazione nella quale oltre all'approfondimento scientifico proprio lo studioso di altissimo livello riscontriamo valore aggiunto tutto scende dall'esperienza vissuta certo nel suo caso l'esperienza quindi sarebbe servita nati trova puntuale riscontro certi aspetti secondo me
Diciamo degli aspetti di ulteriore
Accentuazione fenomeni distorsivi nella video del Consiglio su e qui ho vissuto l'esperienza del consiglio successivo quello del professore Capotosti
Vedo qui presente l'amico avvocato pastorali Nante era lì con me e forse potrà
Ribadire confermare quello che sto per dire allorché mi sento di affermare che se quella pratica relativa alla collega che chiedeva l'autorizzazione a far da madrina
Della banda fosse capitato al nostro Consiglio bene probabilmente non sarebbe bastata a quell'ora perché avremo deciso l'audizione della banda prima di deliberare vediamo poi che cosa potrà dirsi il collega De Nunzio che protagonista di questo Consiglio e che quindi ha vissuto l'esperienza e vive un'esperienza ancora più recente e ci potrà dire qualcosa di ma in flagranza mi è stato chiesto di rappresentare i dati salienti interviste consigliatura che sta per terminare
Io ho approntato una relazione che poi lasciò perché
Certamente è un po'troppo lunga e ripercorre un po'alcuni passi salienti nella nostra vita consiliare mi limiterò soltanto ad alcune considerazioni
Credo che nell'analisi non possa che partire l'impegno profuso a difesa di indipendenza della magistratura
Questa funzione è stata reiteratamente messe in pericolo su diversi fronti
Innanzitutto attraverso iniziative legislative che poi hanno portato all'approvazione la legge centocinquanta del due mila e cinque il suo ordine giudiziario
Dice che come tante volte abbiamo già rilevato esami segnata per limitare vetro cattivi del Consiglio superiore
E quindi in grado di incidere sui negativamente sull'indipendenza del magistrato
Non aggiungo altro
Il Consiglio ha espresso numerosi pareri critici prospettando il pericolo per indipendenza del magistrato ma purtroppo quasi sempre rimasto inascoltato
E va ricordato che il consiglio ha dovuto pure superare l'opposizione espressa da una minoranza consiliare che ha negato con forza già all'inizio di questa consiliatura nel plenum del due mila e due nel settembre due mila e due
La possibilità di estirpare ieri non richiesti dal ministro sul rilievo che essa non sarebbe prevista tra le prerogative costituzionali e neppure nella legge centonovantacinque cinquantotto
La maggioranza del consiglio osservati in contrario che la possibilità di spine pareri trova la sua ratio le principio generale della collaborazione leale
Paritetica tra organi costituzionali che consente di offrire contributi tecnicamente qualificanti e politicamente neutri
Non obbligatori né vincolanti nell'ambito di rapporti tra istituzioni chiamate ad avere cura
Di un medesimo interesse pubblico anche se su piani assolutamente DiVersi
E su questa linea
Coerentemente il Presidente della Repubblica ha sempre autorizzato l'inserimento nell'ordine del giorno del plenum delle pratiche concernenti i pareri in questione
E ha ritenuto di dover ribadire nel suo saluto di commiato recentissima il plenum
Che ha sempre ritenuto che la facoltà di essi ettari ieri e di formulare proposte all'interlocutore naturale che il ministro la giustizia sia connaturata alle funzioni essenziali dell'organo di autogoverno e che tale facoltà ed esercitare con profondo leale spirito collaborativo e nella consapevolezza del suo limite consultivo
Queste parole sono state per noi consiglieri di Unicost di particolare conforto perché tutto il corso della consiliatura
Siamo stati strenne assertori dei poteri consiliari contestati dalla maggioranza laica ma vigili attenti a che la deliberazione rimanesse sempre nei limiti
Di un atto tecnico con finalità collaborativa e non politica da destinare in ogni caso al ministro che com'è noto anche nel corso dei lavori parlamentari alla possibilità di proporre emendamenti
Il Consiglio
Ora è chiamato a confrontarsi
Con un quadro normativo che vede tutti i decreti organizzativi come è stato già ricordato delegati sullo Ionio giudiziario pubblicati salvo quello finale di coordinamento che dovrà tradursi in cui un Testori
I team decreto legislativo il venti entrati in vigore il ventotto gennaio di quest'anno gli altri tre sono decreti sono entrati in vigore il quattro maggio un altri quattordici maggio e successivi Trani vigore tra il primo giugno il ventotto luglio la forte aspettativa anche consiliari
Che i guasti derivanti dall'attuazione della riforma siano neutralizzati da un po'un tempestivo intervento normativo non poteva e non può pena la violazione di legge impedire da una parte l'osservanza delle norme di immediata applicazione
Dall'altra l'avvio seppur graduale dell'attività interpretativa e preparatoria così quanto al primo decreto sulla disciplina transitoria relativa al conferimento degli incarichi direttivi giudicati ridenti va registrato che il Consiglio sta applicando i limiti d'età previsto da tale normativa per la legittimazione a concorrere
E da altre sì deliberato
Che il dettato normativo di tale decreto debba interpretarsi
Alla luce dell'assetto ordinamentale previsto dalla legge delegai centocinquanta perché redatte in conformità alle nuove categorie definitoria contenute in tale legge sul decreto legge Dio numero ventiquattro che è entrato in vigore il quattro maggio e che relativo alla modifica dell'organico di magistrati abita la Corte di Cassazione l'interpretazione del testo normativo
è stato oggetto di approfondimento sia da parte la terza commissione che da pre
E sono state avviate le procedure più qua non richiamo passaggi sono presenti nella relazione
Sul decreto legislativo venticinque relativo al consiglio direttivo dalla Corte di Cassazione
E alla nuova disciplina dei consigli giudiziari
L'approfondimento compiuto al momento dall'ufficio studi consigliare ha consentito di rilevare che non essendo prevista alcuna disposizione transitoria o di coordinamento la decorrenza di efficacia
Delle norme pone rilevanti problematiche attuative il riferimento alla necessità di garantire la continuità dell'azione di autogoverno che il Consiglio superiore esercita
Come sappiamo in collegamento funzionale con i Consigli giudiziari
Mi solo alcune nell'ambito disciplina relativa alle modalità elettorali che non paiono colmati di col potere di normazione secondaria per cui è probabilmente necessario un ulteriore intervento legislativo quando decreto legislativo cento sei che riguarda il Pubblico ministero
Poi ho solo ricordi segnalare che il cui vita di presidenza il comico di presidenza
Con la deliberazione recentissima dei dieci cinque due mila sei ha disposto l'apertura di una pratica presso la sesta Commissione volta a verificare le ricadute organizzative e i provvedimenti urgenti regolamentari che è compito del consiglio adottare
L'altro versante che ha visto esposta di indipendenza della magistratura seri pericoli
Era presentato dagli invitati ricorda di già reiterati talora violenti e delegittimanti attacchi a singoli magistrati e in genere alla magistratura da parte di uomini politici e da rappresentanti delle istituzioni
Il Consiglio ha ritenuto di dover esercitare con fermezza seppur con pacatezza e senso istituzionale quel poteri di tutela che in passato del resto era stato costantemente riconosciuto
Ma va ricordato che sin dall'inizio i lavori per consiliari è stato espresso una forte opposizione una parte dei consiglieri laici a tale esternazione
Consigliare sull'assunto che essa non sarebbe stessa mente prevista dalla Costituzione e dalla legge ordinaria
Si è puntualmente opposto dalla maggioranza consigliare che la stessa previsione costituzionale l'autogoverno
Come ci ricorda adesso favoriti fa
I piselli Capotosti trova la sua ratio l'esigenza di garantire l'indipendente esercizio la giurisdizione anche attraverso la difesa non corporativa ma istituzionale della magistratura da attacchi e condizionamenti indebiti
è evidente che
L'articolo centocinque dalla costituzione non può rappresentare un limite per altre competenze di rilievo costituzionale come quella di tutela dell'indipendente esercizio della giurisdizione che trova la sua legittimazione e il suo fondamento nel coordinamento degli articoli centouno centoquattro centosette centootto cioè dodici
Ora se questo dovere di tutela è una delle funzioni fondamentali del Consiglio non può non a mettersi connesso potere di esternazione quale manifestazione strumentale destinata a salvaguardare la giurisdizione
Qui ho richiamato anche i passi da cui sei Paladini ma sono di diciamo vado oltre
L'atteggiamento dalla maggioranza consigliare è stata suo ferma sul punto
Fermo sul punto trovando sempre conforto e sostegno nel capo dello Stato che ancora nel saluto il primo ricordato al plenum ha voluto ribadire che è fondamentale per la tutela del prestigioso dignità dei magistrati
Che sono corollari dell'autonomia e dell'indipendenza dell'ordine giudiziario anche
L'esercizio consapevole delle funzioni di tutela
Ma non posso nascondere
Che talora questo percorso tutela peraltro obbligato è apparso corre i grassi degli attacchi insoddisfacente
Agli interventi si è pur pacati del consiglio sono seguite reazioni spesso scomposto di contestazione lo stesso ruolo del Consiglio accusato sovente di corporativismo
La senza ripetizione purtroppo cadenzate ravvicinata degli interventi a tutela hanno rischiato di fare apparire l'iniziativa consiliare come un adempimento mai formale rituale sterile quindi privo di capacità incisiva
Da qui il suggerimento
Dei vice presidente che occorre andare oltre e la riflessione dello stesso capo dello Stato nel suo ultimo saluto che ricordavo prima secondo cui il Paese deve poter contare sulla serenità sulla riservatezza e sul superiore equilibrio del magistrato per questo
è necessaria una particolare attenzione alla necessità di non alimentare tensioni evitando reazioni emotive anche davanti ad attacchi ritenuti ingiusti diretti sia singoli magistrati sia all'intero ordine giudiziario
La rappresentazione in quanto e si è fatto per indipendenza della magistratura risulterebbe palesemente carente se non riferissi Soudhi una iniziativa
Che già ora ma ancor più in futuro potrà consentire di valorizzare e protegge rettale fondamentale valore anche a livello europeo
Ricordo che il consiglio si è proposto tre fondatore della rete europea dei consigli giustizia
E assunto con la presidenza un ruolo trainante in questi primi due anni della Costa alla costituzione e voglio segnalare che le preambolo dalla carta adottata si rappresenta tra l'altro che la cooperazione essenziale per mantenere l'indipendenza giudiziaria e per rafforzare lo Stato diritto di diritto ebbene
Proprio questa previsione statutaria acconsentito al comitato direttivo del febbraio di quest'anno di approvare un documento da sottoporre alla ratifica dall'assemblea generale di Rock l'auto che si terrà nel venticinque ventisei maggio denti quest'anno di grande significato anche perché si tratta di primo intervento del genere
Voglio ricordare alcuni passi recita questo documento nel momento in cui in parecchi Paesi europei
Paesi leggere ma vorrei precisare che lei la bella presentazioni di doglianze da parte del dei componenti hanno riguardato su anche altri Paesi Francia e altri peggio date ancora
Dicevo ed in cui in parecchi Paesi europei istituzioni giudiziarie fatta oggettivi gli attacchi largamente diffusi
La Rete Europea dei considera giustizia richiama quei principi costituzionali di indipendenza del potere giudiziario e di separazione dei poteri che costituiscono i fondamenti essenziali dello stato di diritto
Consigliera
Che i Consigli superiori della giustizia hanno un ruolo essenziale da giocare anche per difendere se necessario i principi fondamentali dello Stato diritto sul tema dell'efficienza consigliare ricordo che il presidente Ciampi in occasione dell'insediamento di questo Consiglio spiccava una cultura dell'organizzazione innovativa anche ponga immediata attenzione alla introduzione di modifiche organizzative confini
Il Consiglio ha recepito quest'invito e ha cercato da una parte di coltivare progetti di ampio respiro quale esempio il sistema di monitoraggio diffusi giudiziari che ancora
Però diciamo manco i passi riparazione dall'altra dirottare misure anche minute devo dire che significassero e acconti accorcia sui tempi delle procedure
Il tema anche riguarda il decentramento è stato affrontato ma il diciamo sta la la patria palla finestra chiusa perché o non trovammo altri maternità delegare ai Consigli giudiziari naturalmente perché il cui giudiziari chiamato volasse attuale afoni solo un attività di preparazione ma non finale deliberazione finale
C'è altamente problemi che sono che hanno riguardato i direttivi semidirettivi ma vorrei solo ricordare che questo Consiglio svolgo anche queste grandi difficoltà innanzitutto e cioè il fatto che sono stati spostati è stata spostata la competenza dei semidirettivi alla commissione direttivi
Perché in quel momento storico vi era dato il movimentata la mobilità l'età di legittimazione praticamente si prevedeva in quel periodo un calo di lavoro
Questo spostamento allo Stato ha creato grandissime difficoltà perché ormai il il lavoro si è moltiplicato
E a questi aggiunge l'esigenza ma questo dovrà essere affrontato domani suo Toto poche avremo disposte sulla riforma ordinamentale il tema dei semidirettivi che certamente un tema caldo per un sistema procedurale che e strumenti certamente inadeguato mi adatto a rappresentare le professionalità dei colleghi che partecipa a questo concorso
Non posso dichiara per evidenti ragioni di tempo fare il bilancio dell'impegno consigliare nell'amministrazione la giurisdizione ma credo che sia doveroso ricordare almeno alcune iniziative assunte dal mostro
Dal nostro Gruppo Consiliare che hanno portato significative modifiche di circolari e lo voglio fare soprattutto
Perché esse sono chiara testimonianza di quella visione culturale che ha portato Sempre Unicost a contrastare i collateralismi politici
A valorizzare il lavoro giudiziario ad escludere posizioni privilegiate in magistratura
Ricordo innanzitutto la modifica la circolare
Sul ricollocamento in ruolo perché i Consiglieri coste hanno ritenuto che si dovesse por fine ad un sistema che consentiva di accedere a posti particolarmente ambiti non alteri mi di concorsi reali
E di un confronto effettivo tra i candidati ma tra nessun concorso solo apparente quello così tu per tu vale che non trovava alcun effettiva giustificazione da qui l'ha proposto di escludere la possibilità di accedere con concorso virtuale anche gli uffici semidirettivi la DNA Cozzi posto la Corte di Cassazione e della procura genera della Cassazione
Anche la modifica la circolare sul ricollocamento in ruolo dei magistrati candidate alle elezioni politiche europee o amministrative e non eletti poche debbono rientrare in ruolo a scadenza del mandato o che intendono rientrare dall'aspettativa in Cosenza di mandato ha visto il gruppo di Unicost
Protagonista abbiamo infatti spinto con forza per una disciplina rigorosa a tutte le indipendenze e diritto al salita della funzione giudiziaria ottenendo a fronte di posizioni più morbide espresse da altri gruppi
Che limite temporale con riguardo alla possibilità di rientro distretto di provenienza fosse fissato in generale in cinque anni
Quanto all'accesso in Cassazione non va dimenticato che proprio sui temi per il nostro gruppo si è pervenuti alla modifica la circolare cosicché ora l'attitudine allo studio e alla ricerca
Deve desumersi soprattutto dagli atti ed è provvedimenti redatti dal magistrato che evidenziano impegno ricostruttivo e metodologico
Su questioni di fatto
E di diritto particolarmente complesse mentre invece in precedenza le prassi consiliari avevano portato ad attribuire le valore quasi assorbente i titoli scientifici
Così fra ponendo ostacoli ingiustificati e insormontabili per il magistrato puntualissimo
Che si era concentrato nell'attività giurisdizionale
Sui rapporti con le correnti associative
è doveroso dare conto del fatto che il vicepresidente
Del Consiglio nel suo intervento del gennaio di quest'anno all'inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione poi ripreso dal capo dello Stato saluto finale
Ha denunziato che nella gestione dei trasferimenti e delle nomine ci sono state lentezze addebitabili anche a condizionamenti di oggi correntizie che hanno imposto pause frenante
Mediazioni faticose ben aldilà della pur necessaria dialettica credo che
Pur dinanzi autorevolezza de la denunzia sia necessario un approfondimento sul punto e non per negare che talora vi siano state le cadute correntizie ma per delineare i suoi contorni effettivi il problema
Va considerato infatti che tutti i consiglieri togati e laici sono portatore nel Consiglio di quel patrimonio culturale rappresentato dei valori di fondo dei lupi Liviano candidati
è vero che dopo l'elezione il Consigliere assume un impegno che deve portarla coltivare con indipendenza dal proprio gruppo di appartenenza il nuovo ruolo istituzionale
Il che rappresenta come sappiamo un connotato fondamentale nell'ambito del nostro gruppo ma ciò non esclude il diverso approccio culturale problemi dei consiglieri provenienti dalle diverse aree un esempio
Forse o meglio rappresentare il mio pensiero
Il tema dei ritardi
Dei direttivi fu innescato da più Preside della Cassazione che lamentava la mancata nomina di numerosi presidenti della Seat di sezione della Cassazione
Le ragioni furono da taluni attribuite sommariamente al correntismo mentre invece il problema era ben più significativo e profondo giacché si erano confrontate due filosofie
Di fondo che risultavano inconciliabili
Ad avviso del rappresentati del nostro gruppo considerata la generale alta qualità professionale dei magistrati in concorso il criterio perequato da seguire per le proposte fosse quello di verificare seguendo l'ordine in salita Selicato fosse dotato di qualità tali da non giustificare scavalchi e quindi esclusioni
E in particolare erano parsi inaccettabili scavalchi di magistrati chiamati con la procedura garantita prevista da Galli Fonseca contribuire ad assicurare la nomofilachia e le alte primarie funzioni nelle sezioni unite mente secondo i consiglieri che fanno riferimento ad altri lupi service
Associativi queste professionalità seppur di altissimo profilo avrebbero dovuto cedere rispetto a magistrati di concorsi successivi con assunte eccezionali capacità professionali
Eppure l'altro punto di contrasto relativo agli stessi concorsi
Trovava la sua attrice in un diverso approccio culturale ricordo che la linea seguita Daria Pessina di Unicost era quella di assicurare la possibilità dinanzi ad effettivi meriti che anche un magistrato di uffici di merito con pregresse non risalenti esperienze in Cassazione potesse aspirare alla presidenza della sezione la Cassazione
Un'opzione questa volta evidentemente ad evitare di trasmettere un messaggio di chiusura
E di separatezza dalla cassazione rispetto al merito
Messaggio
Che invece era insito in coloro che sostenevano negli altri gruppi che le presidenze delle sezioni fossero da riservare ai magistrati della Cassazione
E mi fa piacere ricordare che la linea portata avanti da Unicost risultata trainante e decisiva
L'altra considerazione che sovente di dover fare e stimolata dalla riflessione del Capo dello Stato che ne ricordato saluto di commiato dichiarato comprendo le affinità elettive ma non disciplina ma non disciplina di gruppo che tengano
Ad influenzare le valutazioni dei singoli
Qua doglianza certamente condivisa del lupo di Unità per la Costituzione tra Izzo non mente caratterizzato da un ampio pluralismo culturale e da posizioni di equilibrio e di misura ma che deve fare i conti
Con gli effetti deleteri dell'attuale sistema elettorale
Esso ha indotto
Ha indotto ad un'alleanza elettorale tra due gruppi i cui effetti negativi sono puntualmente registrati nella vita consigliare o venti salvo casi rarissimi sono stati registrati blocchi
Monolitica mente vincolanti dei gruppi nella generalità deliberazione
A Tolo a tale modus operandi tendenzialmente egemonico di un'alleanza portata ad alimentare contrapposizioni e con una visione culturale palesemente di volare
è stato necessario rispondere proprio per garantire il giusto riconoscimento di posizioni culturali diverse con una forte coesione del gruppo di Unità per la Costituzione
Frutto peraltro di approfondimenti interni e libri confronti che sono stati in grado di produrre una sintesi ampiamente condivisa
Devo dire che proprio L'Unità del gruppo di Unità per la Costituzione frutto dell'intelligenza dell'apertura del rispetto dei copioni altrui del senso di responsabilità dei costi dei colleghi è stato motivo di particolare soddisfazione
E non vi è dubbio che proprio questa unità ha consentito al gruppo di vita per la questione di proporsi come ineludibili e punto di riferimento l'attività consiglia
Vi è infine un ultimo profilo che intendo segnalare giacché è mia convinzione che esso abbia inciso sull'immagine di correttezza dei lavori consiliari e che pure è collegabile
Ad una confusione tra ruolo consigliare e associativo
Mi riferisco in particolare
Allora mai diffuso fenomeno dell'utilizzo da parte di consiglieri di Melis nelle quali dimenticando che si riveste un ruolo istituzionale non ci si limita ad un resoconto dei lavori consiliari
E a trasmissione delle delibere ma si esprimono commenti spesso insinuanti talora con letture distorte descritta negli altri gruppi in qualche caso per suscitare ingenti dibattiti al fine di condizionare la volontà consiglia
Ma ragioni di proselitismo non possono giustificare certe spregiudicatezza e che ad un distaccato osservatore potrebbero fare apparire di basso profilo l'impegno consigliare con grave danno di immagine il Consiglio ed il suo ruolo costituzionale
è un tema questo che pur nel rispetto dei diritti della libertà di espressione di critica dovrà trovare una qualche correttivo nell'interesse stesso dell'istituzione
Di avvio concludere vorrei dire solo qualcosa per disciplinare il consiglio si è espresso cui sapete con nettezza in maniera critica sulla parte dalla riforma ordinamentale relativa al sistema disciplinare
E quindi non aggiungo altro sul punto intendo solo rappresentare
La situazione attuale in cui versa la sezione disciplinare anche il rapporto con le attività delle altre commissioni consiliari i dati statistici su cui voglio soffermarmi sono i seguenti
I procedimenti pendenti al primo gennaio sono stati due mila e tre novantatré mille quattrocento Dominique cinque centotrenta i due mila sei centotrentatré i procedimenti definiti sono stati nel due mila tre centotrentotto mila equazione da cinque e due mila e cinque centocinquanta di quei tre mesi due mila sei sessantadue le udienze sono state due mila e cinque ben settantasei e i primi tre mesi del due mila e sei ventitré
Questi dati evidenziano con chiarezza che l'impegno dei consiglieri della sezione disciplinare è stato rilevantissimo e infatti numerosissime sono state le udienze straordinarie oltre quelle ordinarie venerdì
Quest'impegno ha però avuto ripercussioni negative
Solo dinari o lavoro delle altre commissioni delle quali fanno parte i componente dodici Pinato essendo stato necessario adeguare l'ordine i lavori all'attività giurisdizionale questi accavallamenti veramente hanno prodotto disfunzioni ritardi nell'attività coordinati a consigliare la seconda riflessione da fare
Sulla base del dato statistico è che nonostante la consistente crescente produttività le pendenze restano elevate attestandosi sui centotré metri procedimenti in questo quadro di sofferenza
La tua azione della riforma con l'obbligatorietà dell'azione disciplinare e con la vastità
Delle ipotesi disciplinari previste potete portare al collasso la sezione
Ricordo solo che il decreto legislativo centonove entrerà in vigore il diciannove giugno
E se non interverranno novità legislative occorrerà prendere con un sollecitudine le prime misure organizzative e procedimentali e regolamentari necessarie per tentare di allontanare quel rischio e infatti puntualmente
Il comitato di presidenza con delibera del dieci maggio ha disposto l'apertura di una pratica presso la sesta Commissione proprio Attali
Grazie
Grazie collega De Nunzio diamo inizio al nostro dibattito pregherei l'amico ma avvocato Passo Gravina perso il suo contributo se altri intendono iscriversi a parlare potranno fare anche direttamente sono già prenotati anche i colleghi Primicerio e Riello se ci fossero altre iscrizioni basta anche un cenno di mano i provvedimenti
No allora
Il nostro poveri Giosa tardi empito in maniera come sempre piacevole dall'amico Sergio Castro terminante
Numeri io
Desidero innanzitutto ringraziarvi
Per avermi consentito di partecipare a questo corso colleghi e poi anche in qualche maniera rispondendo ad alcune coincidenti osservazioni dei relatori rassicurarvi sul fatto che dal punto di vista politico
Alcune delle istanze
Più sentite
Relative agli interventi legislativi in tema di Consiglio superiore sono appartengono alla al programma della nell'Unione dell'Unione che uscita viva in maggioranza fino alla forma di governo
E
Credo quindi che sotto questo profilo possiamo possiate restare tranquilli mi riferisco alla che cito testualmente al ripristino del numero originale dei componenti del Consiglio superiore aggiungo che se invece dei trenta fossero trentatré
Non sarebbe neanche male perché
Considero da sempre che la qualità di lavoro che il Consiglio svolge
Perché crea un pericolo grave quello cioè di trasferire il potere reale di deliberazione dai consiglieri cioè dagli organi elettivi Italjet
Rappresentanti veri dai consueti veri del consiglio al gli apparati amministrativi alle segreterie che sono poi chiamate a fronteggiare in concreto la grossa ma se l'esigenza e l'altro punto e quello e di fare in modo che il Consiglio possa svolgere con tempestività ed efficienza il proprio ruolo
E costruire la rappresentanza dei magistrati con sistemi elettorali trasparenti e rappresentativi aggiungo che occorrerebbe che non solo sicuri il modo di leggere
I magistrati ma anche i membri laici che come è stato osservato il più delle volte
Privilegiano gli interessi gli interessi le idee i i punti di vista dei pareri partito sopra le esigenze istituzionali del doppio
Io credo che il tema che avete scelto però e richiami il compito assegnato al futuro CSM ma anche a quello attuale in questi suoi ultimi mesi di vita
Di utilizzare e gli spazi interpretativi che esso comunque a della legge della Costituzione
Ogni facoltà paranormativa quella capacità di autoregolamentazione che gli è concessa
Ogni possibilità di discrezionalità amministrativa al fine di realizzare insieme all'indipendenza e all'autonomia
L'efficienza della magistratura questi sono valori costituzionali che la recente riforma dell'ordinamento giudiziario ignora o conculca addirittura e che spetta al Parlamento al governo di riconoscere e di tutelare
Un punto però voglio chiarire in proposito
Con riferimento a voce a voci di varia natura che stanno cominciato ad emergere
Senza dubbio qualsiasi leggi emanate in passato va conservata qualunque sia la sua matrice politica
Se utile socialmente compatibile con il nostro ordinamento giuridico
Ma le leggi dannose o inutili o costitutivamente scorrette vanno soppresse
O modificate al più presto
Questo deve essere ben chiaro perché non può essere non può diventare uno slogan di maniera collettive non si può buttare via tutto bisogna buttare quello che c'è da buttare l'ordinamento giudiziario voluto dalla passata maggioranza
Appartiene a questa seconda categoria ed è inemendabile
In quanto nel suo complesso
E mirato la trasformazione di magistrati in cui la classe di impiegati dalle quali dai quali poi tutto sommato escono come abbiamo appreso dalla lezione
Del nostro relatore diciamo del dei professor Capotosti
L'associazione magistrati in burocrati ordinati gerarchicamente e così controllabili per il mezzo di selezioni operante in funzione della loro quali era per qualifiche
Per essere promossi bisogna fare concorsi se subire esami eccetera il tutto incontra sostanziale con l'articolo centouno secondo comma della Costituzione che vuole i giudici soggetti soltanto alla legge
E anche formale con l'articolo centosette terzo comma che afferma che i giudici che i magistrati PM compresi si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni
Sia detto incidentalmente ricordo è una vecchia istanza associativa
E che io critichiamo breve solo però accennarla
Che la integrale attuazione dell'articolo centosette
Mediante la eliminazione della carriera per qualifiche dei magistrati basterebbe a disinnescare il perverso congegno approntato con la riforma
Basterebbe questo per i POR per il legislatore se ben disposto applicare l'articolo cento e sette con l'abolizione da che era per qualifiche che sì giusta pone e Conte in qualche caso intralcia quella per funzioni per distruggere alla base di tutto il meccanismo che della riforma Castelli
Una riforma per giunta che non soltanto non migliore ma peggiora fin quasi alla cancellazione la residua produttivi
Dato il sistema giudiziario
Richiamo a questo proposito l'analisi la molto buona analisi condotto da un gruppo di lavoro dell'Anm coordinato da Nello Rossi
Stelle impatto su della riforma sul sistema dei mobilità dei magistrati
Sulla giustizia disciplinare e sulla formazione professionale dei magistrati
Ne discenderanno osserva Rossi la permanente in sicurezza degli operatori della giustizia esposti azioni obbligatorio disciplinari di ogni tipo e la conseguente burocratizzazione
Delle punte la funzione giudiziaria burocratizzazione che consiste nel nel nell'adeguarsi a modelli standard di comportamento per sfuggire alla a a valutazioni disciplinari
Diciamo più che rese obbligatorie da questo meccanismo
Ci attendiamo pertanto che la nuova maggioranza e in proposito talune recenti dichiarazioni
Del ministro la giustizia costituiscono segnali confortanti che l'attuale maggioranza blocchi come scritto nel suo programma e come chiede l'Anm l'applicazione del nuovo ordinamento
Adotti misure non sono normative capaci di dare efficienza giurisdizione rispettando i principi sanciti dalla Costituzione
Nel frattempo però spetta al CSM
Di compiere ogni sforzo e di utilizzare ogni mezzo disponibile per indirizzare a questo obiettivo
Quell'efficienza la sua attività
E a tale proposito che sulla base di mia personale esperienza mi sottopongo alcune considerazioni purtroppo resistere mente sintetico
Parto da una domanda che potrebbe sembrare che vi prego di non considerare ingenua
La domanda è come possono le assunzioni di assegnazione i trasferimenti le promozioni e i provvedimenti disciplinari che costituiscono il compito istituzionale al CSM veri realizzati in modo da migliorare qualitativamente e quantitativamente la produttività della magistratura senza intaccare né l'autonomia e indipendenza
Domandiamoci la risposta è ovvia utilizzando assunzioni assegnazioni viene eccetera eccetera come strumenti per soddisfare nel modo migliore possibile le esigenze degli uffici giudiziari
Attribuendo a ciascuna le tante diverse funzioni giurisdizionali al magistrato più adatto a svolgerla meglio sotto il profilo sia quantitativo che qualitativo
Privilegiando questi criteri rispetti rispetto a ogni altro criterio di scelta
Applicando con rigore i principi del merito e della responsabilità allontanando gli incapaci e gli impegni valorizzando le competenze e le capacità sono pietà
Certamente sì
Ma il CSM si adegua questo vieta sia adeguato in passato a questo diretta si adeguerà in futuro a questo obietta
Spendiamo per il futuro perché nella maggior parte dei casi in passato non lo ha affatto
Ripeto non lo ha fatto
Ed ecco gli uffici affidati a Carpi incapaci di organizzarli ed i dirigenti
Con la conseguente proposta che nasce persino nell'Unione di istituire i manager giudiziari che lascio la vostra fantasia ad immaginare come complicherebbe eroe interferire però con l'attività più un grande ufficio giudiziario
Ecco le sentenze della Corte di Cassazione in cui l'analisi logica dei dati normativi è sostituito da criteri di malintesa equità talvolta condizionati da pregiudizi di sapore medievale
Ecco i magistrati di sorveglianza timorosi o incapaci di valutare autonomamente
La pericolosità sociale di criminali efferati e di assicurare la vigenza dell'ordinamento giuridico nelle carceri con la conseguente proposta anche questa nascente all'interno dello stesso unione
Di istituire obbligatoriamente il garante dei diritti dei detenuti come se non fosse compito del magistrato di sorveglianza di garantire i diritti detenuti
Ecco i magistrati che da decenni trattano egregiamente in sede giudicante la materia civile trasformati in pubblici ministeri drammaticamente dilettanti
Ecco le funzioni più delicate e importanti assegnate a magistrati arcinoti nel loro ambiente di lavoro per loro qualità negative e così figlia sono cose che da gran tempo
Gli addetti ai lavori e gli osservatori più attenti conoscono e denunce eppure nulla cambia il CSM sembra impacciato da vincoli da cui non sa o non può liberarsi che fare dobbiamo continuare a deprecare ciò che non abbiamo la forza di cambiare ciò che forse non vogliamo davvero cambiare che fare dunque
La prima cosa da fare
E mettersi in condizioni di conoscere per decidere bene bisogna conoscere l'oggetto della decisione
Oggi il CSM deciderà sapendo poco degli uffici e quasi nulla dei magistrati
Ed è normale che non conoscendo i dati reali della situazione concreta le scelte avvengano in base a interessi e pulsioni estranei alla ragione istituzionale per ottenere un adeguato strumento di conoscenza è anzitutto necessario completare a tappe forzate
Il sistema statistico e informatico che dovrebbe essere ormai prossimo al suo completamente poiché per quattro anni ho diretto una commissione che si occupava proprio di questo cioè del di una commissione mista con consiglio ministero per portare avanti il per il sistema statistico in fermato informatico vi posso dire che la cosa è nata tre quattro consigli fa per iniziativa dell'Istat
Che era disperata perché si rendeva conto che le statistiche giudiziarie non aveva nessun rapporto quasi nessun rapporto con la realtà
Sono passati quattro Consigli il non mi sconsigliò a cura di cui ho fatto ho avuto l'onore di far parte ha portato avanti questa cosa a buon punto creando anche contribuendo con la formazione di alcune tabelle particolarmente complicate
Poi so che l'ultimo ministro addirittura ridotto i fondi necessari per completare
Quest'opera senza un sistema statistico e informatico stiamo parlando del nulla cioè non abbiamo la possibilità di trattare in maniera seria e ragionevole una materia che non conosciamo
Fin da subito dico io però prima che questo progetto che siamo certi il Ministro la giustizia in futuro saprà portare a compimento
Con la promozione se condannato dal CSM fin da subito però il CSM non deve rinunciare
Almeno per la copertura degli uffici più importanti a utilizzare i mezzi di conoscenza convenzionali ma in maniera attenta e approfondita
Non soltanto protezione ai concorrenti ma compiere sopralluoghi acquisire documenti sentire i protagonisti la vita giudiziaria luogo per luogo eccetera
è unite per è una è un tipo di attività che occorre fare per non continuare a comperi nome di schemi astratti scelte che poi quando vengono assunte stimo strano quanto poco siano state prudenti è saggio
Questo sono i pochi accenni sua conoscenza ma la conoscenza non basta
Quando la possibilità di darle seguito si è impedito da fattori connessa inconciliabili e che dunque possono essere superati solo eliminandoli
E a uno di questi fattori
E uno di questi fattori di impedimento che alludeva un magistrato valorosi stimo fra i più valorosi che io conosca
Uno dei più qualificati i miei colleghi di consiliatura quando un giorno dopo una discussione in cui
Il
Diciamo così gli interessi diversi a cui ho accennato
Prevalsero sopra consenso che indicava in un altro candidato quello da assegnare una certa funzione quando il giorno questo questo magistrato valoroso questo collega
Tra l'altro a cui sono legato da un centimetro di affettuosa amicizia se lei me lo consente
Mi confessò beato te mi disse che poi comportarti consiglio secondo letto libere valutazioni io non posso e voleva dire io invece debbo rispondere alla corrente che mi ha eletto e voleva giustificare la sua posizione
Non voglio dire una parola commento di questo mio ricordo
Mi limito ad augurarvi di sapere leggeva prossimo consiglio ma tema ma della magistratura
Divisa preleggi magistrati che si ricordino di essere tali anche l'adempimento dei compiti loro assegnate l'articolo centocinque la Corte costituzionale
E che considerino la gelosa fedeltà alla Costituzione il tradizionale ed essenziale valore identitario della vostra corrette
Un altro fattore d'impaccio è costituito dal mostruoso ammasso di circolari che il CSM ha creato al fine di rendere generali e astratte scelte e decisioni che la Costituzione già fatto carico di vagliare assumere in riferimento alla concreta specificità di ciascuno dei casi considerati in tal modo il Consiglio nella illusione di attribuirle trasparenza correttezza e facilita ha ingessato e distorto la sua azione
Costringendo a seguire gli stretti e tortuosi sentieri di un talvolta insensato groviglio paranormativo e oltre tutto esponendo la così alle censure del giudice amministrativo
La cura di questa perniciosa malattia è stato già detto e mi conforta per l'ho sentito passa per il radicale disboscamento la circolare che vanno ridotti al minimo necessario ed emanate
Attenzione non per fattispecie ma per i principi materia per materia vanno indicati chiaramente soltanto i principi e i valori da rispettare e la loro graduatoria vi sono state in passato Ettore fra lo ricorderà alcune esperienze che hanno dato esito soddisfacente in proposito e sarebbe un peccato non prenderle ad esempio
Potrei continuare a lungo ma debbo fermarmi qui non posso però rinunziare a una considerazione che mi è cara
Perché tanto tempo fa determinò l'abbia scelta associativa
Parlo dei tempi lontani purtroppo quando ero magistrato l'autonomia
E l'indipendenza della magistratura non sono nulla se non significano l'autonomia e l'indipendenza di ogni singolo magistrato
Autonomia e indipendenza di ogni singolo magistrato che sono legate al di là di ogni classificazione ideologica
E di ogni edotta sofisti che Ria al rispetto delle sue attitudini della sua vocazione dei suoi meriti
Al rispetto in una parola
Della sua dignità professionale
E solo di questo che ho tentato di parlargli al convegno della mia corrente di una volta grazie
Ringraziamo l'avvocato professore con la speranza che la sua corrente di una volta sia rimasto alla corrente di sempre
Di qua
Eva perché
Allora il collega
Primicerio consiglio sulle
Alcune
Brevissime considerazioni
Per rimanere nel tema
Quale
Futuro per il Consiglio superiore
Quale sarà il futuro del consiglio su
Alcune considerazioni di carattere di rilievo costituzionale e di rilievo
Che attengono alla prossima
Entrata in vigore
Del della legge ordinaria di ordinamento giudiziario
Perché forse noi qui siamo dimenticando
Che
E qui è un richiamo forte all'attenzione di tutti
Alla mobilitazione dalla magistratura associata di tutta la magistratura di tutte le componenti ideale di questo Paese
Alla nostra corrente chiude
Al referendum costituzionale che ci sarà nel prossimo
Messe di più
Perché anche di questo si deve parlare
La riforma costituzionale che sarà al vaglio
Della prossima
Consultazione referendaria anche questa deve essere
Posta all'attenzione della nostra riflessione
Ed in particolare si pone
La necessità di analizzare
L'aspetto di questa riforma
Nella parte e qui mi piace ricordare questo aspetto
Che riguardano le ricadute del significato della SIP designazione del vicepresidente da parte del presidente della Repubblica
Un vicepresidente
Ettore imposto
Un vicepresidente non eletto dal punto
è un aspetto essenziale della riforma e l'aspetto settoriale che riguarda la magistratura che riguarda il Consiglio superiore che può riguardare
Il prossimo consiglio sul della Medusa mi auguro che no mi auguro che la consultazione come tutti noi ci auguriamo che la prossima consultazione referendaria abbia vestito da me sperato ma anche a quello
Dobbiamo porre attenzione perché anche quello è il futuro dal prossimo
Il vicepresidente del Consiglio superiore la magistratura attualmente oltre a presiedere la Sezione disciplinare sostituisce il Presidente della Repubblica quale Presidente del Consiglio
Esercita funzioni delegate
Esercita funzioni sue proprie
Le competenze del vicepresidente del Consiglio sono cruciale
Fondamentali per il funzionamento dell'organo di autogoverno e componente e presidente del comitato di presidenza
Predispone l'ordine del giorno dell'assemblea plenaria ne dispone la convocazione la presiede e dirige i lavori
Quale presidente membro necessario del comitato di presidenza partecipa alla proposta di nomina all'inizio di ogni anno dei componenti delle commissioni
Concorre alla nomina dei presidenti e dei vicepresidenti delle commissioni provvede alla decisione si scrive non mi scrive le pratiche all'ordine del giorno l'assegnazione delle stesse le varie commissioni referenti queste competenze attengono alla all'attività fondamentale del consiglio
Il vicepresidente attuale delibere consiliari e via via fino alla gestione di fondi in bilancio
Provvede alla formulazione dei pareri sull'iniziativa di scioglimento del consiglio
E all'intero coordinamento la struttura servente della segreteria dell'ufficio studi del consiglio e quindi un ruolo fondamentale
Vitale oserei dire per l'esistenza del consiglio e quindi occorre riflettere su quali sono le diverse prospettive qual è la differenza tra la vera e quale sarà quale potrebbe essere fare ad avere un presidente eletto dal Consiglio che deve avere la fiducia dei suoi componenti rispetto ad un vice vicepresidente Ettore imposto etero appena quindi a partire la democrazia consiliare alla storia della democrazia di questo Consiglio Superiore della Magistratura il diritto di scegliere il proprio vice presidente colui che deve avere la fiducia non solo nell'ordinaria amministrazione nella quotidianità ma anche la rappresentanza istituzionale estero
Qual è il significato di un vicepresidente etero imposto rispetto a un vicepresidente nominato eletto scelto dal Consiglio
Il vice Presidente eletto dai componenti togati del Consiglio che sono a loro volta eletti da tutta la magistratura sicché il vicepresidente nel vicepresidente vi è una proiezione rappresentativa non solo dei consiglieri dei consiglieri ma di tutta la magistratura
L'ha presentato tutta la magistratura greggi componenti togati che a loro volta leggono il vicepreside finisce per rappresentare istituzionalmente un in una certa qual misura tutta la magistratura
Questo
Questa è la differenza tra il modello di vicepresidente attuale e il modello di vice presidente che invece e disegnato nella riforma
Che oggi domani aggiungiamo sarà oggetto della consultazione referendaria è quindi anche su questo mi preme sollecitare l'attenzione di tutti voi nel momento in cui si discute del prossimo Consiglio superiore la Magistro di quello che potrà essere il prossimo Consiglio Superiore della Magistratura quindi attenzione anche a questo aspetto
Di rilievo costituzionale che avrà delle cadute sull'autogoverno verrà Matrix
Un'auto e quindi e l'oggi non è il domani e l'oggi e il giugno con questo dovremo
Misurarci nel prossimo fu
Siamo nella fase ormai
Di applicazione della legge
Dell'ordinamento giudiziario alcuni decreti
Sono entrati in vigore altri
Prossimamente nel prossimo mese di giugno entreranno in vigore altri non sono stati ancora emanati
Per a seguito della legge io credo che anche su questo vi sia un urgenza
Di intervenire
Questo Consiglio il prossimo Consiglio Superiore si troverà a gestire
Una fase cruciale
Di passaggio
Di transizione tra il vecchio e il nuovo ordinamento giudiziario mi ancora una parte
Soltanto un miracolo che è auspicabile che la dichiarata sospensione della vera entrata in vigore dal da parte del ministro diventi realtà però si trova a gestire questa fase di passaggio ecco e già in questa fase noi avvertiamo nella fase finale nostra consiliatura
Il disorientamento che viene dagli uffici giudiziari delle varie realtà giudiziaria e perizie
Perché di questo neanche siamo interpreti terminare i destinatari ci chiedono delle risposte ai colleghi un esempio alcuni esempi
Procuratore della Repubblica che ci dicono ma noi la circolare lo è le tabelle degli uffici giudiziari programmi organizzativi degli uffici giudiziari di procura i dobbiamo predisporre o no perché a giugno
Cambierà con completamente con l'entrata in vigore del decreto sulle procure l'organizzazione interna degli uffici
La decennalità delle funzioni
Riguarderà o meno gli uffici di procura e quindi l'appartenenza la destinazione all'inizio dalle direzioni distrettuali antimafia
Sono tante incertezze tanti interrogativi che ci provengono da colleghi giorno per giorno ai quali non riusciamo e forse a volte non sappiamo dare delle
E ancora
I Consigli giudiziari
E qui
Il quattro maggio
Entrato in vigore nel decreto legislativo relativo ai nuovi Consigli giudiziari
Anche qui
Richieste pressanti interrogativi
Continuano a funzionale
Precedenti Consigli giudiziari
Si devono fare le elezioni chi deve indire le elezioni con quali modalità si devono fare le elezioni
Re di Unità per la Costituzione rivendichiamo con orgoglio di aver chiesto ed ottenuto l'apertura di una pratica in sesta Commissione che lo studio la commissione referente per cercare di dare quanto meno di porci il problema di dare delle risposte
In regime di prorogatio si applica
Non si applica
Nuovi Consigli giudiziari hanno competenze diverse
Dai precedenti talché non dovrebbe
Soccorrere
Il principio generale della prorogatio perché lo l'organo nuovo non ha è diverso da quello precedente e non ha e ha competenze diverse da quella precedente
Laddove invece addirittura l'organo precedente la precedente composizione come precedenti competenza è stato addirittura abrogato per legge con una legge che è in vigore
Che fare
Su questo
Ci auguriamo di avere qui si tratta di bloccare di paralizzare c'è da rimanere atterriti
Di bloccare l'intero circuito dell'autogoverno
Perché gli consiglio giudiziario sonoramente importante fondamentale intermedio
Del circuito dell'autogoverno
I pareri e le progressioni in carriera e dati da questi consigli giudiziari sono validi sono legittimi sono Fresi
Da organismi legittimamente costituiti
Sono
Ci avviamo io sono francamente preoccupato in un mondo che vive
Quale mondo giudiziario della magistratura che deve vivere di certezza
Del periodo di incertezza verso il quale il quale di via consentiamo giorno per giorno
Ce lo raccontano i colleghi lo viviamo nuovi la fase di incertezza nella quale verso la quale ci stiamo avviando che vibra il prossimo futuro Consiglio superiore ci auguriamo di avere da questa Amministrazione da questa nuova amministrazione dal dal ministro dalla giustizia al ministero della giustizia da questa maggioranza le risposte certe ma non domani oggi perché questa fase di incertezza e oggi si deve intervenire per dare una risposta a questi interrogativi
Sui consigli giudiziari si deve intervenire si deve fare una si vuole sospendere si vuole predisporre una normativa di elettorale nuova si deve dare una risposta
Qui il circuito dell'autogoverno e in corto circuito
Ma di queste cose
Purtroppo e queste cose credo che si occuperà
Ecco a fronte di questi problemi
Sono serie
Perché attengono alla effettività
Dell'autogol
Siamo registrando in questa fase e lo dico ai colleghi che di qui a qualche mese se verranno a Palazzo Ducale
Stiamo assistendo
Ad
Ad un diverso approccio come sempre accade
Le nostre diversità
Sono tanti
Vi è
Un approccio responsabile istituzionalmente responsabile
Da giudici e lo rivendico con orgoglio
Questo questo tipo di approccio che quello di Unità per la Costituzione dei consigli limitato per la questione che si fanno carico di questi problemi
Che giorno per giorno si vivono negli uffici giudiziari i colleghi circa
Un approccio istituzionale
E poi c'è un approccio politico
Lo stiamo toccando con mano
In questa fase delicata dica di Trapani
C'è chi affronta questa situazione a non facendosi carico responsabilmente se sotto il profilo istituzionale di questi problemi mai spedita i propri comportamenti
O a volte o logiche
Meramente elettoralistiche
O alla logica
Ormai inveterata del tanto peggio tanto meglio per dire se la riforma non funziona un argomento in più
Per poter dire che il ministro questa riforma non va bene ma questa riforma abbiamo contestato
Abbiamo fatto quattro giorni di sciopero quattro giornate di sciopero
Siamo contro questa siamo stati contro questa
Però un quando questa riforma è legge dello Stato e questo
Noi ci dobbiamo far carico responsabilmente
Sì siamo giudici se siamo giudici
Che si fanno carico di questi problemi delle ricadute immediate quotidiane dell'oggi
Non possiamo dire non ce ne importa
Tanto peggio tanto meglio ecco queste sono le conseguenze
Il della riforma Castelli
E se qualcuno si permette come abbiamo fatto noi
Nel cercare non di attuare anticipatamente di una riforma ma di applicare viva Dio una legge dello Stato ecco tu anticipi la riforma
Tu anticipi la riforma Castelli noi dobbiamo dare delle risposte
A di colleghi che hanno per esempio il diritto in virtù di una legge dello Stato che in vigore
Di transitare da
L'opposto di magistrato di appello applicati alla procura generale la Corte di Cassazione
Alla corte alla procura generale e non possiamo dire non non applichiamo disapplicando una legge dello Stato
Il ritardato lo si
Avrebbe una significazione
Ecco
Con questo diverso approccio
La prossima consiliatura dovrà fare i conti
Da una parte della magistratura che si farà carico responsabilmente delle conseguenze
Sull'istituzione è una parte che avrà un approccio tra virgolette Poli
E a questo
Su questo io mi premeva richiamare l'attenzione di molti
Sull'imminenza sull'attualità sull'impellenza
Di alcune problematiche su cui non si può discutere soltanto nei convegno nelle tavole come ma su cui si deve intervenire
Immediatamente bisogna pretende necessario pretendere l'intervento immediato
Su questo
Si misurerà anzi mi diranno probabilmente anche le prossime differenze all'interno della magistratura
Lottando all'interno della magistratura non soltanto nella magistratura associata ma anche nel prossimo Consiglio
Ci sarà probabilmente un modo diverso di stare a consiglio in questa particolare particolare fra
Questo testimone
Noi lasciamo
Ai prossimi consigli
Grazie al consigliere Primicerio il collega consigliere Luigi Riello
Il Consiglio superiore poi non so se ci sono altri colleghi che hanno piacere intervenire oggi tenete presente che la giornata di domani sarà sicuramente più impegnativa perché avremo sette interventi dei nostri candidati alle elezioni
Quindi se ci sono altri
Che hanno dicevi intervenire ma dal segnalino altrimenti con l'intervento del collega dirlo più celebri lavori quest'assegno dopo di me il diluvio non volevo questo dramma
Il collega ed amico parla di Miro denunzio poco fa ha ricordato le strade che il gruppo di Unità per la Costituzione ha percorso in questa difficile consiliatura che sta per scadente
Consentitemi di fare qualche chiosa a questo ricordo molto puntuale di Vladimiro
Intanto rivendicare con forza
La coesione del gruppo di Unità per la Costituzione in questa consiliatura
Abbiamo fatto un gioco di squadra e forse un termine abusato e questo io credo che sulle grandi scelte soprattutto non sia un'ipoteca sulla libertà del singolo consigliere
Ma sia una necessità perché ha un progetto
Ecco l'ho detto con forza a Napoli nello scorso novembre quando ho avuto il piacere di introdurre di presentare la candidatura dell'amico Carlo Fucci mi piace
Rivendicarlo oggi forse dico una parola
Forte questa l'eredità che vogliamo lasciare i nostri successori gli ho detto anche che chi aveva pensato che fosse possibile acquisire il voto singolo di Wladimiro De Nunzio di nello stabile di Leonida Primicerio di chi vi parla
Di Giuseppe Meliadò di Lanfranco Tenaglia oggi di Marco Devoto ha capito ben presto di a vere sbagliato i suoi calcoli le grandi scelte il gruppo di Unità per la Costituzione ma credo che il discorso valga sostanzialmente per tutto le ha fatte in grande coesione abbiamo ovviamente delle divergenze di valutazione degli approcci diversi che abbiamo consumato nelle nostre riunioni di gruppo
Quando tutti i lunedì ci siamo incontrati io dico quasi mai scontrati ma certamente confrontati per poi prendere una posizione che quella di Unità per la Costituzione quella posizione istituzionale
A cui ha fatto riferimento Leonida Primicerio stata una consigliatura difficile per il clima istituzionale
Che non devo qui ricordare nel quale abbiamo dovuto muoverci io ricordo che nel due mila uno quando la riforma del Consiglio superiore era nell'aria io ero segretario avuto l'onore di essere per un periodo segretario di Unità per la Costituzione a Napoli
Faceva un convegno che aveva un titolo che era un po'simile a quello di oggi quale futuro per la giustizia
Quale auto-governo ed era il momento in cui questa riforma che ci ha ridotti nel numero CIA reso difficoltà perché ci ha fatto diventare un po'una controparte dei colleghi che hanno visto in noi con tutte le nostre difficoltà un organo che ha cercato di muoversi qualche volta non è riuscito a raggiungere il risultato
Vorrei ricordare con la Cassazione Vladimiro ha ricordato quella circolare di cui rivendichiamo la paternità a un un avverbio
Soprattutto che era è stato un programma per rivendicare il concorso per la Cassazione
Deve certamente evidenziare la peculiarità della funzione di legittimità ma non deve sposare delle logiche elitarie separatiste
Soprattutto il lavoro giudiziario non stiamo facendo concorsi per professori universitari e noi questa cosa l'abbiamo detta e l'abbiamo voluta con forza e poi l'abbiamo tradotta in termini concreti perché io voglio rivendicare che noi abbiamo portato e ci sono state mille difficoltà per portare alla presidenza di sezione della Corte di Cassazione un validissimo collega che era stato trent'anni in Cassazione
Ma aveva un'unica colpa secondo gli altri se ne era allontanato per tre anni i tre anni necessari per la legittimazione aveva perso la verginità del giudice di legittimità
Ebbene questo collega che quei tre anni li aveva ovviamente impiegati non per qualche mestiere umile con tutto il rispetto per i cosiddetti mestieri umili ma faceva il Presidente
Ti sezione in Corte d'appello
Ebbene noi l'abbiamo portato in Cassazione pensando che certamente vi è una peculiarità del magistrato di Cassazione ma non vi può essere una netta frattura tra giudice di merito e giudice di legittimità
La di Milo denuncia parlato anche Della circolare relativa al rientro in ruolo dei magistrati che hanno ricoperto incarichi amministrativi o politici e la materia in cui è facile
Essere d'accordo sulle declamazione è facile fare retorica a buon mercato è facile realizzare degli esercizi virtuosi che diventano spesso monumenti di ipocrisia
I frullati di ovvietà noi queste idee che facile declamare le abbiamo tradotto in comportamenti concreti in quella circolare che molti altri gruppi volevano ben più annacquato
Problema della Cassazione che Leonid ha ricordato poco fa e io vi voglio dire l'ultimo segmento che voi certamente avrete seguito
L'altro ieri noi eravamo chiamati a votare su due delibere
La prima era la revoca dei posti di magistrato d'appello applicato perché non esistono più ne prendiamo atto con dispiacere ma ne prendiamo atto
Un minuto dopo dovevamo votare sulla messa a concorso dei posti di magistrato di tribunale applicati alla Corte di Cassazione
Diciannove posti quindici quelli in aumento di organico quattro quelli resi sì vacanti
Ebbene su questo si è scatenato il putiferio era sostanzialmente una delibera Fidia logica anche della prima ebbene noi che volevamo e vogliamo applicare la legge certo con dispiacere perché tutto quello che avevamo da dire su questa riforma l'abbiamo scritto
L'abbiamo detto a chiare lettere né i pareri credo e con la coerenza dei comportamenti ma il compito appunto è quello di applicare la legge noi che questa legge volevamo e dobbiamo applicare
Siamo stati tacciati di ossequio a un governo che poi sarebbe veramente anche masochistico prestare ossequio a un governo che ormai alle spalle
Era era ed è senso istituzionale sono volate parole grosse che io ho ricordato anche in plenum qualcuno ha parlato di infingimenti di corse sotterranee di pare ieri che nascondevano cose inespresse de il retroscena oscuri siamo veramente al paradosso e siamo a una mancata cultura istituzionale che qualcuno veramente
Non ha non può avvenire in e qualcuno
Evidentemente non appresso ancora coscienza dopo quattro anni di consiliatura ad avere lasciato la sede dell'Associazione nazionale magistrati e di essere a Palazzo dei Marescialli dove applicare le leggi non è un'opzionale non è una scelta ma è un dovere e la legge o si applica o non si applica si applica la legge del momento
Non si non c'è una scelta di applicare la legge con calma una legge di applicarla con tempestività noi l'abbiamo fatto sempre quando era comodo e quando non era comodo quando abbiamo scelto il procuratore nazionale antimafia
C'era una legge che si poteva applicare che altri non ha voluto applicare voluto aspettare che entrasse in vigore la legge sciagurata dei sessantasei anni
Per evitare che i due candidati
Il procuratore generale Caselli e l'attuale Procuratore nazionale antimafia si misurasse ero nel Consiglio superiore della magistratura
Qualcuno non lo ha voluto e anche qui sono volate delle parole grosse voi lo sapete non abbiamo chiesto la tutela del Capo dello Stato
Perché inutile noi i nomi e i cognomi sono nella storia il procuratore generale Caselli ha parlato di oscure manovre in suo danno e noi abbiamo scritto al capo dello Stato dicendo che evidentemente si confondeva
Il palese e trasparente voto la presa di posizione chiara per un'oscura manovra in danno suo o di chi altri ecco come abbiamo pagato il nostro impegno istituzionale nella prima Commissione che io ho avuto l'onore di presiedere lo scorso anno e di cui faccio parte quest'anno ci stiamo sempre misurato
Noi con il nostro senso istituzionale facendo anche delle scelte dolorose credo che ci capiamo
E altri non avendo il coraggio di fare poi si ribaltano sempre
Le accuse
Sui posti direttivi ci hanno accusato di fare delle maggioranze fisse
Con il centrodestra e con Magistratura indipendente io lo considero inquinante nessun apparentamento con nessuno e non lo dico solo perché incluso lo sguardo autorevole del professore di Federico non abbiamo dimostrato con i fatti che queste maggioranze granitiche non ci sono state lo abbiamo scritto lo abbiamo dimostrato
Ma credo che sia veramente grave e paradossale che queste accuse da chi siano venuti da Magistratura democratica e dai movimenti che hanno formato un grande gruppo
Con lo scopo evidente di mettere in un angolo Unità per la costituzione di realizzare quel bipolarismo all'interno del Consiglio Superiore della Magistratura che noi abbiamo sempre combattuto come lo abbiamo combattuto all'interno dell'associazione Nazionale Magistrati
è veramente gravissimo un ultimo punto le prospettive dell'associazione intanto la presidenza di un collega del valore di Peppe Gennaro per la sua esperienza per la sua capacità per la sua statura istituzionale associativa
Ci è non solo di speranza ma di certezza per l'autorevolezza ed efficacia in questo difficile segmento della vita sociale
Ma credo che noi dovremmo ogni giorno di più caratterizzare la socia la la la vita e la scelte associative con il DNA
La cultura il timbro come vogliamo definirlo di Unità per la Costituzione
L'associazione magistrati non può essere più la sede di buonismi o di unanimi Smith ad ogni costo
Il fatto che lo scenario istituzionale politico sia cambiato
Ci deve dare una spinta in questo senso anche io ho accolto con grande speranza alle parole del ministro del neoministro Mastella che proprio ieri è venuto a trovarci in una visita informale al Consiglio un colloquio cordiale con tutti noi delle parole e segnano voglio sperarlo davvero una inversione di tendenza quanto meno nel rapporto nel rispetto tra istituzioni no speriamo io lo spero
In un ministro dei magistrati
Io voglio come tutto il ministro della giustizia
Non certamente per un ministro della politica contro la giusti
Ho molte speranze sposo in pieno quello che ha detto Marcello
Anche se forse non coltivo
Grandissime illusione
Penso che forse le nostre speranze si scontreranno contro qualche delusione
Anche sul terreno che quello principale di questo ordinamento giudiziario che appiattisce e burocratizzato il corpo giudiziario non mi illudo che ci siano oggi o domani partiti dei giudici
Non ci saranno mai per la semplice ragione che laddove ci fossero verrebbe meno l'indipendenza della magistratura
Consentitemi di avviare alla conclusione dicendo questo che proprio perché il clima
Credo stia cambiando non so se sarà la primavera come ha detto Marcello
E con lui
Dobbiamo assumere come corrente e come associazione forse degli atteggiamenti diversi è stato giusto l'ho detto anche in altre occasioni
Essere compatti e lo siamo stati è stato forte l'impegno dei nostri rappresentanti nell'associazione in un momento in cui era necessario essere compatti per la difficoltà del clima
Del momento del Contessa
Ma oggi l'associazione attraverso noi come gruppo di maggioranza relativa deve essere più pronta nell'essere fucina di idee e di proposte l'abbiamo detto altre volte
Dobbiamo ammettere siamo stati tardivi in alcune cose proprio sulla professionalità ci sono stati dei progetti sicuramente interessanti anche specifici dell'associazione ma quando forse era troppo tardi
Anche sul pubblico ministero
Siamo arrivati anche noi del Consiglio
Con una circolare che cercava di creare almeno qualche incompatibilità tra giudice e pubblico ministero nei trasferimenti siamo arrivati quando era troppo tardi ecco l'associazione deve prevenire di più deve proporre non deve diventare soltanto la sede nella quale si dice no e troppo tardi a dei progetti confezionati
Nelle sedi politiche
L'associazione e il giudice deve avvenire a quel quell'isolamento che segna la nobiltà della funzione
Quella solitudine volevo dire ma non l'isolamento perché poi il passero solitario aristocratico e autoreferenziale non è certamente il nostro modello
Concludo davvero nel dire questo noi dobbiamo anche ovviamente con i comportamenti con la coerenza non con le declamazioni cercare di riconquistare la fiducia della pubblica opinione
Una pubblica opinione che distratta molto sul terreno concreto dei problemi della giustizia anche de luxe di una giustizia che non funziona e quindi dobbiamo capire questo atteggiamento
Io ho letto come molti di voi un articolo di fondo sul Corriere della Sera di Sergio Romano che non è certamente un notista un estremista
La persona estremamente moderata ma che domenica parlando dello scandalo del calcio
A usato delle parole astrattamente giuste ma che non erano calate nella realtà e che dimostra quanta prevenzione ci sia oggi nei confronti dei magistrati
No alle esternazioni l'abbiamo detto sempre noi Cavour dietro evidentemente questo timbro umbro ci porta bene de il filo conduttore del nostro Progetto istituzionale
Ma è stato spesso questo questa parola questo concetto
Nel momento in cui i magistrati di Napoli gli altri magistrati interessati a questa difficile inchiesta non mi pare che abbiano fatto esternazioni quindi si continua con dei luoghi comuni che non trovano dei di attagli nella realtà e Sergio Romano ha detto certo bisogna fare buon uso dell'indipendenza noi certo tra mille omissioni tra mille cose che non vanno stiamo cercando e cercheremo di fare
Io spero e sono convinto che questo buon uso di questa indipendenza anche nella traccia modestamente
Posta in essere da noi in questa consiliatura la continueranno i colleghi ed amici candidati che sono anche i protagonisti della tavola rotonda di domani che lo voglio concludere questo mio dire veramente con un affettuosissimo augurio di successo e di buon lavoro
A tutti i colleghi candidati grazie
Grazie il collega Bonanno
Ci sono altri iscritti a parlare stasera
Tempo un
Componente il comitato direttivo centrale del gruppo di Unità per la Costituzione
E anche direi soprattutto come magistrato che svolge quotidianamente come tutti voi la sua attività
Consentitemi innanzitutto di rivolgere un ringraziamento vivissimo al professor Capotosti per l'intervento che ha fatto ed in particolare per lei il richiamo alla natura delle funzioni
Del Consiglio superiore
Così gli ho superiore non è un organo di alta amministrazione ce l'ha spiegato bene
è un organo che svolge una funzione di garanzia
Della giurisdizione
Questa funzione di garanzia oggi e quanto mai necessaria in un momento in cui la magistratura si appresta speriamo veramente ad uscire
Da un tunnel che durato cinque anni e che culminato nell'approvazione di quell'ordinamento giudiziario che nessun magistrato italiano sente come il suo ordinamento giudiziario
Che nessun magistrato italiano vuole noi aspettiamo con trepidazione i prossimi giorni
Vogliamo veramente vedere se la nuova classe politica
Darà seguito alle promesse che sono state ripetute anche nei prossimi giorni lo speriamo riconosciamo al nuovo ministro lama il massimo della buona fede il massimo della sincerità
Ma
Se
Tutto questo non dovesse avvenire o se dovesse avvenire solamente in parte chiaramente il ruolo del nuovo Consiglio Superiore della Magistratura sarà certamente caratterizzato e assorbito da quella attività di garanzia della funzione giurisdizionale alla quale il professor Capotosti ha fatto riferimento
Che cosa dovrà fare
Il Consiglio superiore se per assurdo
Il decreto delegato che disciplina il nuovo procedimento disciplinare scusate il bisticcio delle parole dovesse andare in porto
Che cosa dovrà fare se il decreto delegato che disciplina il conferimento degli incarichi direttivi dovesse andare in porto
Ne sappiamo che è intervenuta la Corte costituzionale per restringere
L'ambito del conflitto di attribuzione del consiglio superiore nei confronti del ministro della Giustizia
Ma sappiamo benissimo che ci sono altri spazi a cominciare dal potere di normazione secondaria al potere di sollevare anche di ufficio
Questioni di legittimità costituzionale da portare avanti e loro un ci vuole uno il Consiglio Superiore della Magistratura che avverta
Innanzitutto questa sensibilità e nell'ambito di questo nuovo Consiglio Superiore della Magistratura
Una uno spazio rilevante devono avete i rappresentanti di Unità per la Costituzione
Non solo perché essi appartengono al gruppo di maggioranza ma perché direi che nel DNA del nostro gruppo
Il principio dispetto la dizione ai principi della nostra carta costituzionale
Noi abbiamo una formazione ideale a volte eterogenea nel senso della delle tendenze e delle affinità politiche ma forse questo ci caratterizza in meglio rispetto ad altri gruppi associativi perché l'omologazione tra di noi non è possibile
Perché noi siamo abituati alla dibattito interno
A volte siamo anche abituati al disordine se vogliamo ma questa la premessa per la quale ci troviamo tutti quanti insieme
Perché aderiamo ad un credo ad un principio che la nostra Costituzione per noi è il Vangelo noi non cediamo sui valori costituzionali
E lo facciamo con la massima libertà e allora se questi sono i punti io dico ai colleghi che andranno al Consiglio Superiore della Magistratura che dovranno tenere ben presenti alcuni aspetti che potrebbero apparire di normale amministrazione della magistratura ma che invece vanno ad incidere proprio sul principio di autonomia ed indipendenza della magistratura stessa
Mi riferisco in particolare all'attività di valutazione quindi alla professionalità del magistrato
Che non può essere relegata in una Scheda
Uno in un formulario perché per quanto ci si possa sforzare non sarà mai una risposta ad una serie di domande a dirci se un magistrato è bravo o non è bravo
La scelta dei capi degli uffici giudiziari
Il potere Dio organizzazione degli uffici sono degli aspetti sui quali il Consiglio superiore della magistratura dovrà prestare ancora più attenzione di quanto non abbia prestato l'attuale Consiglio Superiore della Magistratura
La scelta dei capi deve essere non solo rapita non possiamo permetterci di tenere uffici sguarniti per anni io sono testimone di una situazione del genere ho fatto il reggente della Procura della Repubblica di Bergamo per tre anni non per un giorno
Esempio chiede
Era una situazione particolare nella quale il ministro Castelli aveva opposto il veto alla nomina del nuovo procuratore però ci sono tante altre situazioni che si trascinano nel tempo
Questo non deve avvenire
è necessario che il Consiglio superiore ricerche di conoscere quelli che saranno i futuri capi degli uffici è necessario che consiglio del superiore faccia un passo indietro nell'attività di previsione dell'organizzazione degli uffici perché le tabelle degli uffici specialmente
Quelle degli uffici giudicanti sono diventate un rebus
Sono di difficile gestione non a caso abbiamo visto che a distanza di anni le le tabelle del Tribunale di Napoli non sono state ancora
Approvati allora entrare in un'ottica di valutazione
E di maggiore responsabilizzazione dei capi degli uffici rappresenta uno in Castro
Insuperabile perché non cominciamo a responsabilizzare i capi degli uffici in redazione ai risultati che essi sono in grado di raggiungere alla loro capacità organizzativa
In relazione ai mezzi che hanno a disposizione
Forse il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura dovrà tener conto di queste indicazioni perché non solo indicazioni di uno solo sono indicazioni che provengono dalla base dei magistrati che tutti i giorni
Lavorano e io questo mi permetto di dire ai nostri colleghi mi auguro che il nuovo ordinamento giudiziario non veda la sua concreta attuazione
Mi auguro però che il nuovo Consiglio superiore della magistratura attraverso l'apporto qualificato che i colleghi di Unità per la Costituzione
Faccia s'sì che il giudice del domani il magistrato di domani sia un magistrato non solo moderno ma sempre più indipendente ed autonomo
Grazie come dopo un anno il corridoio al meglio e poi iscritto a parlare collega stabile del Consiglio Supremo per
Io sono Enzo Iannelli dirigo la Procura della Repubblica di Pisa
E non solo
Beh noto riconosciuto a quelli che hanno per partecipano a questi dibattiti o socio di perché devo le confessarvi la mia latitanza
Nel senso dell'impegno giurisdizionale giudiziario ne ha da sempre assorbito
E parte partecipando
A questo convegno
Voglio portare la testimonianza del giudice del Pubblico Ministero della specie che venga dal basso
E che vede i problemi
Del Consiglio dalla trincea
E io mi devo confessare l'insoddisfazione forte
Della trincea
Devo confessarvi anche che a fronte di un ordinamento giudiziario criticabile critica bellissimo
Per mille motivi che non sto qui a ripetervi
Io non sono d'accordo
Nell'approccio
Che l'associazione della nostra corrente
Io ogni volta sbaglio quando dico di che corrente se perché dico impegno costituzionale
Risale ai tempi di Beria d'Argentine ai primi passi di Vladimiro Zagrebelsky
La mia formazione torinese
Beh vi dicevo io non sono d'accordo
Perché noi non ci siamo posti una domanda
Chi è una domanda fondamentale
Ma perché è questo ordinamento giudiziario così punitivo per la magistratura
E io mi sono domandato perché non mi è stato da parte nostra
Una domanda
Abbiamo sbagliato in qualche cosa
Un cenno un moto di autocritica di quello che è stato di quelli che sono stati i Consigli giudiziari consiglio
E in questo proposito mi riallaccio a quello che diceva l'amico ma chiedono
Quando sottolineava tra le tante cose belle cose che ha detto
Due notazioni
Parlando delle impatti iniziazione
Della magistratura
Bene negativo e parlando del potere diffuso
Ma chi vi parla a
Fatto un percorso del tutto contrario è diverso da quello usuale
Si va in Corte di Cassazione si dice per morire in Corte di Cassazione
Chi vi parla a più di vent'anni di esperienza di legittimità
Sono stato magistrato di tribunale applicato alla Procura generale
Fin dal mille novecentosettantasette e dal mille novecentottantacinque esercitato le funzioni di sostituto procuratore generale fino al mille novecentonovantasette
Percorso alternativo a quello usuale legittimità
E ritorna ritornare al merito dal novantasette sono procuratore tra repubblicani
E fu un concorso
Tormentato il mio perché la motivazione del consiglio
Che della parte del consiglio che era contraria disse questo e a fa è un giudice di legittimità non sa nulla del merito e quindi non merita di dirigere una procura la Repubblica
Ritengo che questo sia e pettine veramente sul
La legittimità
Non vorrei entrare nel merito
L'ultima recente sentenza della Corte di Cassazione sul processo milanese
Cosa deve pensare la gente dico io
Di un collega condannato in primo e in secondo grado e assolto con annullamento senza rinvio
Dalla Corte di Cassazione
Cornu una requisitoria
Di un magistrato palo notissimi come quello che ha esercitato le funzioni di pubblico di procuratore generale dico
Ed ecco allora
Che quando si parla di epatite azione della Corte di Cassazione
Io ribolle
E ritengo che sia fondamentale e molto utile e richiamo
L'attenzione del collega
Vladimiro che ho accolto dalla mia stanza quanto avvenuto in corpi in Procura generale a Marcello Matera che ha preso imposto di meno del e della amico carissimo amico Pino Berruti
Io trovo che sia essenziale e che negli ordinamenti stranieri ebbe Naval
Tanto quello di un percorso di legittimità possibilmente e presto il Consiglio Bellaviti
L'apporto della legittimità
Nella considerazione che e nella valutazione dei giudici di merito e importantissimo io mi sono trovato perfettamente avvio Anzio e quel che più importante
Con l'esperienza di legittimità
E con l'esperienza della comunicazione con i più vari colleghi che provenivano da tutte le parti d'Italia io
Ho l'orgoglio di dire che io creato una procura dove non ci sia non siamo dieci magistrati ma siamo uno solo per unità di intenti
Per un con la U
Collegamento tra i vari colleghi che dovuto anche a un'esperienza
Di legittimità e ha un'esperienza di frequentazione con varie culture con varie opinione
Potere diffuso non lo collego questo col giudice di legittimità se per potere diffuso si vuole esaltare quello che è la funzione del giudice di merito Besta
Purché si controlli ero anche i limiti che il giudice di merito
Deve tenere ben conto quali sono questi limiti
Lo stare decisis
E il precedente che ordinamenti che noi riteniamo e che si dicono molto più civile molto più avanzati di noi
Se vi è una sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite
Che decide una certa questione attraverso un discorso giustificativo un'argomentazione bene può vantare il giudice di merito ad andare contro
La Corte di Cassazione prospettando un diverso discorso giustificativo
Ma il giudice di merito che a fronte di un
Consolidato orientamento va contro la Corte di Cassazione senza prospettare un diverso ragionamento diverso discorso giustificativo e senza che siano mutate le condizioni sociali
In cui quel precedente si colloca
Non fa più a mio avviso potere diffuso
Un'esemplificazione
Io ho bombardato recentemente la corte di cassazione Caro Frattini di più ricorsi per Cassazione i più ricorsi prospettando una questione
Che era quella dopo l'imputazione coatta a fronte di un reato di competenza del giudice monocratico senza passare cioè dall'udienza preliminare
Ho prospettato la impossibilità da parte del giudice e del pubblico ministero di dopo l'imputazione coatta
Emette il decreto di citazione a giudizio
Perché
Perché se io pubblico ministero posso
Ubbidire al giudice che mi dice imputazione coatta è una operazione di carattere tecnico che spetta
E io ho delle forti perplessità proprio in forza della principio dell'indipendenza della coscienza prima e della mia autonomia a iniziare esercitare l'azione penale Lord ordinamento mi consente consente un'altra via
La Corte di Cassazione compie un requisito ha sempre rigettato il ricorso
Ma non ha affrontato minimamente il discorso giustificativo che io potevo non è un questione non è una questione di interpretazione delle norme letterale logica è un'interpretazione costituzionale come non si può proibire al giudice relatore che dissenziente alla decisione
Di preparare la sentenza mandando al presidente così non si può al Pubblico ministero imporre l'esercizio dell'azione penale che costituisce l'elemento il fatto più qualificante della sua attività
Va brevemente due altre e notazioni l'annotazione alle
A quello che diceva
Il collega finisce
Cosa faccia cosa fare
Cosa fare dell'ente del dei criteri di distribuzione degli affari latino al Pubblico ministero affronterebbe greto
Che da al procuratore della Repubblica
Potere soprannome e illimitato e allora anche qui dobbiamo domandarci perché
Ma perché è questo legislatore che impazzito
Perché è
Ci sarà pure un motivo
E il motivo lo dobbiamo trovare nuovi
Lo dobbiamo trovare noi e nelle posizione che il consiglio ha sempre avuto
Il Consiglio signori colleghi
Assente come ha sempre hanno sempre visto il dirigente dell'ufficio con sospetto
Non ha mai sottolineato e valorizzato il principio di responsabilità
E poi non valorizzate
Il principio di responsabilità quando ci trasmettete criteri di distribuzione degli affari dell'ufficio del pubblico ministero che non ha bisogno di nessun altro tabella
Perché sono talmente minuziosi talmente particolari che passa farle una fotocopia e mandarli al Consiglio giudiziario
Voi dovete valorizzare il principio di responsabilità
Sapete cosa quali criteri di distribuzione degli affari io ho dato il mio consiglio giudiziario
Ora base criterio automatico
Tranne valutazioni che possono essere le più varie del pudore pubblica quali difficoltà esperienza veri dopo particolarità di materia
E poi alla fine
Ho proposto procedimento
Un procedimento amministrativo di neri
Se qualche collega
Ha da fare delle obiezioni
Sulla avuto assegnazioni Rosolino assegnazione che va contro il criterio automatico dei vari sostituti
Farà una nota al procuratore della Repubblica
Che è obbligato entro un termine perentorio di riunire tutti i colleghi
E se dalla discussione Franca tra i colleghi non essi l'unanimità
Di conserva di quell'assegnazione quindi torno a ripetere automatico questo valorizza il principio che la responsabilità del capo e questo palco valorizza il la democraticità
Dell'ufficio un'ultima notazione mi scuso
E faccio riferimento alle quello che diceva con la sua proverbiale no tax tutti messi via
Non siamo simpatici alla gente
O quanto meno non siamo simpatici a metà del nostro popolo Italia
E dobbiamo domandarci anche qui perché
Perché queste posizioni
La magistratura impegno costituzionale potere equidistante dal dal dalla lotta partitica delle parti potere che deve dare garanzia
Appendice di quel procedimento giurisdizionale che poi risale verso la Corte costituzionale
Per comportamenti
Che devono essere contrassegnati da silenzio riserbo e nessuna dico nessuna presa di posizione a favore dell'una o dell'altra parte politica quale che siano le parti politiche
E allora un segno
Dico al Consiglio superiore della magistratura un segno tangibile
Della nostra posizioni della nostra posizione correntizia che si richiama la Corte costituzionale un segno che faccia appresa la gente quale ma perché lo spingiamo fortemente perché vadano in porto un progetto di legge che escluda
Escluda dal rientro in magistratura i colleghi che hanno per compiere la legittimità passato il Rubicone e far e e e e e e e ed entrati in Parlamento ecco Signori un segno tangibile che si riavvicina alla gente
E che riaffermi e confermi fortemente quello che il nostro obiettivo il nostro ideale il nostro traguardo la Costituzione
Ringraziamo il collega Granelli che con la sua testimonianza ha posto una serie di problemi particolari mente attuati concreti in particolare mi piace segnalarne uno per riprendeva un tema indicato prima la collega Riello come in sostanza da una parte tui abbiamo rifiutato
Qualsiasi approfondimento e riflessione in ordine alla possibilità di accettare una distinzione tra le funzioni giudicanti irrigui requirenti respingendo sempre in maniera pregiudiziale questo tema
E nel contempo come Consiglio superiore ci siamo dati delle circolari con le quali abbiamo realizzato nei fatti da distinzione tra funzioni di merito e funzioni di legittimità
Questo è un problema grosso sul quale anche dobbiamo riflettere mi fa piacere che s'è stato ripreso messi insieme a tante altre cose estremamente interessante
La parola al professor Spangher professore di Federico chiedo scusa e componente del Consiglio Superiore Magistratura
Sono stato invitato a prendere la parola dal consiglio Matera attuale avevo detto che non intendevo fa
E
Ho cambiato idea
In parte prendendo qualche breve appunto e quindi è un incontro è un
L'intervento non certamente preparato molto estemporaneo e privo di quel supporto didattiche solitamente contraddistinguono i miei interventi quindi vado a memoria
La ragione per la quale ho pensato di intervenire e perché il
L'amico De Nunzio ha fatto riferimento a un comportamento
Della componente di maggioranza del
Degli laici del Consiglio
Che poi in effetti come coerenza di comportamento e solo la mia
Quella cioè relativa all'affermazione della illegittimità
Delle dei pareri dati allorquando il ministro non li richiede
Esistono dei precedenti molto chiari a riguardo che hanno coinvolto il Preside un Presidente della Repubblica i presidenti delle Camere del Senato illustri giuristi e che risale al sessantotto e cioè può il Consiglio avere un rapporto diretto col Parlamento
A questo magistrati dicono no loro stessi dicono diamolo al ministro
Ma io mi domando se il ministro non te lo chiede ti dice di non volerlo
Perché Dio lo dai perché sai che comunque raggiunge il Parlamento a me questo sembra un'ipocrisia io personalmente non sono contrario che si faccia una legge probabilmente dovrebbe forse essere di a livello costituzionale
Che preveda che il Consiglio possa trarre questi pareri direttamente al Parlamento
Esistenti in vari Paesi europei quindi secondo me è la ragione per la quale e vorrei richiamare questo all'attenzione linee proprio perché nostra costituzione non prevede un rapporto diretto col Parlamento
E allora se lo si fa a dispetto del ministro il parere e si pretende di inviarlo al ministro a me mi sembra che non sia molto serio sotto il profilo per chi si raggiunge l'obiettivo di raggiungere il Parlamento
Per via non dichiarata
Quindi questo mi sembrava di doverlo sottolineare perché sembrava che questo comportamento che io ho ottenuto costantemente debbo dire che i miei colleghi
Del cosiddetto gruppo di maggioranza non l'hanno sempre condiviso l'hanno fatto per ragioni politiche a volte si a volte no io l'ho fatto per una ragione
Di tipo giuridico in primo luogo e poi per evitare che si colpissero comportamenti che io considero ipocriti dare un parere a uno che non trovo dare tecnica che non lo può sentire
Per farlo pervenire di adattamento in Parlamento
Molte cose sono state dette e che hanno un notevole rilievo
Si è parlato dei ritardi dei delle decisioni del Consiglio superiore della magistratura se ne è cominciato a parlare in Consiglio quando è stato il presidente La Repubblica sollecitare una maggiore fluidità nelle decisioni relative agli incarichi
Direttivi però diciamo era molto riduttivo questo richiamo del Presidente la Repubblica Kebi ritardi io ho presentato proprio i dati all'apertura dell'anno giudiziario a Milano qui non ce li ho qui ma riguardano per esempio le tabelle lo si è ricordato tabelle certe volte le tabelle vengono Aprea approvate dopo che è scaduto il biennio diciamo capiterà questa volta io ho trovato almeno dieci fascicoli del consiglio precedente sulle quali era ancora ad assumersi una decisione certe volte variazioni tabellari che si trascinano
Per un anno per un anno e due o tre mesi e alla fine non producono quando vengono sconfessate mi suona affetto perché ero situazione se solo edificata già prodotto tutti i suoi affetti
Diciamo il le decisioni della prima Commissione sui trasferimenti d'ufficio ultimamente abbiamo avuto un caso durato cinque anni che è arrivato tre o quattro giorni dopo che il magistrato era andato in pensione
Ora diciamo e due o tre anni sono la regola ora quello dovrebbe essere un provvedimento che interviene immediatamente soprattutto se c'è un'incompatibilità ambientale e se si interviene un anno e mezzo due anni dopo o si ricorda la gente qualcosa che è capitato in passato si è incancrenita una situazione di questi son tutti prendiamo in cariche extra giudiziari anche lì un'altissima percentuale se vado errato al quaranta per cento viene deciso
Dopo che l'incarico iniziato e per oltre il ventidue ventitré per cento dopo quel carico se concluso c'era Taranto certe volte si hanno l'autorizzazione richiesta sessanta ore di insegnamento il consiglio ha stabilito che non ne possono essere fatte più trenta che senso a decidere
Dopo che l'incarico è stato svolto che doveva fare solo trenta cioè se sono tutte cose che rappresentano difficoltà di funzionamento del del Consiglio
Qui si è proposta la il problema di aumentare l'efficienza del consiglio
Con il decentramento ma voi avete l'idea di come i lavori nei consigli giudiziari di Milano Napoli Roma ormai sono in seduta quasi permanente quindi come si fa a decentrare di più
Sì dice il consiglio decide troppe cose molte così il Consiglio non le decide se voi venite a vedere come il consiglio decide le promozioni sono l'una dietro l'altra certe volte si vota in blocco prima che arrivassi io in Consiglio rivendica sia il Consiglio doveva doveva deciderle una per una perché io intendevo votare su ognuna di esse in una maniera specifica
Ed è venivano fatte con il cosiddetto quarantacinque tutte insieme quindi poi tutto quanto questo impegno nel consiglio su tutte le funzioni che le sono demandate dall'articolo centocinque non è neppure vero
Con una serie di conseguenze piuttosto negative
Il consigliere
O l'onorevole Pastore senatore Pastore non mi ricordo mai pur avendo letto varia delle sue cose nella mia memoria che mi manca non la mancanza di riguardo
è ha ricordato che diciamo il consiglio l'ha detto pure anche a livello
Il Consiglio insegue i problemi
Difende certe posizioni per anni poi le cambia ma non dà seguito prendete le promozioni
L'articolo centocinque parla di promozione all'articolo centosette parla
Di
Magistrati si distinguono soltanto per le funzioni
Come si combinano i due cose
Per anni ci è stato spiegato dal da tutte le correnti dell'Associazione nazionale magistrati che le valutazioni sostantivi erano
In buona sostanza
Contraria a
L'indipendenza o cioè la minacciavano
E che bisognava rifarsi a questo principio dall'articolo centosette non hanno mai spiegato perché c'era scritto promozioni e nell'articolo centocinque oppure non c'hanno spiegato perché così perché il nostro costituente volesse dare alla parola qua concerto di promozione un significato diverso da quello che nella lingua italiana
Quindi su questo all'inizio a metà degli anni novanta
Il l'Associazione nazionale magistrati ha ritenuto dopo trent'anni di disapplicazione dell'articolo centocinque che preveda valutazioni di professionalità
Conformi al significato ItaliaFutura la parola promozione ha ritenuto che le valutazione della professionalità dovessero essere introdotte e c'è stato un lungo dibattito bisogna domandarsi perché questo dibattito non ha prodotto risultati e si è dovuti arrivare a un intervento parlamentare che io personalmente
Nella sua funzionalità non condivido fatto malissimo non non non può essere applicato questo l'ho detto in Consiglio lo scritto quindi non può rappresentare una novità per nessuno quindi
Si è voluto si è costretto si è stato costretto i legislatori a intervenire perché il Consiglio non è stato ingrato non è stato capace di dare attuazione ad una norma costituzionale
Che di necessità
In un sistema in cui si entra in carriera a venticinque adesso ormai trent'anni sta aumentando la la e poi ci si sta fino a settantacinque e in quaranta quarantacinque anni possono avvenire tante cose
E in tutti quanti Paesi in cui siano magistrature di questo tipo si hanno carriere veri e propri valutazioni basate su concrete sostantivi App valutazioni e dalla professionalità l'assenza di valutazione anche alla professionalità per oltre trent'anni perché partono dal sessantasei dal sessantotto e poi qui ci sarebbe tutto non lunga storia allora io ero direttore dell'ufficio organizzativo della magistratura e quindi l'ho vissuto in prima persona il cambiamento dell'orientamento del consiglio
Sopra le valutazioni della professionalità
Che cosa ha portato che quando noi andiamo a comparare i meriti i tra i vari magistrati per prendere tutte le nostre decisioni a gran parte delle volte ci troviamo affatto che sono tutti bravissimi
E allora se poi intervengono particolarismi il potere delle correnti ne è una conseguenza
Non è la patologia non ne nel fatto che esistano correnti o che esistano divisioni che finiscono per pesare in maniera particolaristica sulla decisione
E finiscono per pesare perché spesso non vi è alternativa
Questo diciamo sempre in via molto molto
Il problema poi della della dell'efficienza degli uffici parlate
Che
Un persona che è intervenuta prima di me ha ricordato come consiglio
A partire dagli anni Settanta aggiungo io e lo si può dimostrare ha sempre guardato con grande socio ha la funzione di dire
La funzione del dirigente dell'ufficio è sempre stata considerata con una potenziale minaccia all'indipendenza dei singoli magistrati
Persino arrivando a ipotizzare per quanto riguarda le punture le le le procure che dalla idea della indipendenza dall'obbligatorietà dell'azione penale dipendesse la personalizzazione delle funzioni del PM
E questo sotto il profilo delle esigenze di coordinamento delle attività del PM che non è un giudice il giudice non può e non deve essere coordinato ma la funzione del PM non può prescindere dal coordinamento e quindi afferma per diminuito avere sminuito questo ruolo secondo me avuto delle conseguenze molto gravi questo era uno dei crucci lo ricordo di una persona con cui aveva a lungo collaborato come Giovanni Falcone
Bene ci sarebbero tante altre cose da dire ma stante l'ora tarda
Chiedo venia
Vi ringrazio dell'ascolto
L'amico
Chiudiamo il film i lavori di oggi con l'intervento del collega così stabile del Consiglio superiore dopo di che anche per problemi collegati all'utilizzo delle navette che devono andar via appunto concludiamo Maserati e ci rivediamo domani mattina
Raccolgo una forte sollecitazione direttore e poi resa necessaria proprio dall'orario
E allora pochissime cose perché molte cose sono state
Vi sono più modo di affrontare l'attività del consigliere problematica del consiglio
Consigliere di Federico che io stimo ed apprezzo molto mi ha indicato alcune e cioè quella dalla parcellizzazione
Delle disamine problematiche
Per esaminare quale occorrerebbe una serie di sessione perché ogni aspetto che lei ha toccato certamente non può essere toccato in cinque minuti quindi occorrerebbe una valutazione approfondito
Altro aspetto è quello che ha toccato il collega prima di me il qual è a come dire ha toccato il punto delicatissimo dei rapporti tra Bolt talvolta critici
Tra la magistratura tout-court e l'organo di autogoverno quasi uno scollamento
E anche quello è un altro problema
Problema delicato che anche quella richiederebbe approfondite valutazioni attonito elaborazione ma l'ora è quella che e naturalmente non è possibile neanche in questa sede in un intervento che deve essere brevissimo affrontare questi
E allora
Pochissime cose si possono dire
Io credo che bisogna essere molto attenti quando
Si riflette sulla funzione del consiglio
Molto attenti su quello che succede al Consiglio mi è capitato spesso di dire leggendo
Come dire il prologo io il profluvio di in meme il soprattutto mandare da colleghi di altri gruppi
Che mi avrebbe fatto piacere che veramente ai lavori del Consiglio partecipassero tutti i colleghi che vi fosse addirittura un collegamento in totalità
E perché dicevo queste dell'abbastanza convinto di quello che dici
Perché credo che l'attività del consiglio nel momento della pubblicizzazione della conoscibilità anche da parte dei colleghi abbia subito e subisca frequentemente delle distorsioni note
Cioè quello che avviene in Consiglio è veramente poco conosciuti questo è un problema che sicuramente credo i colleghi che vanno al Consiglio prossimamente dovranno affrontare
Non è facile ma dovranno cercare di trovare forse delle strade più utili di quelle che noi siamo riusciti a trovare perché per valutare bisogna conoscere per conoscere bisogna partecipare tutto questo oggi non succede e succede quello che diceva il collega nel
Cioè che si avverte questa sorta
Di mancata valutazione del magistrato di merito e delle sue esigenze le cose non stanno esattamente in questi termini il problema è leggermente diverso ed è come dire il carattere estremamente diffuso
Ed eccessivo dei compiti che gravano sulla consiglio e quindi delle energie di tempo che sono necessarie però ripeto
Non possiamo a incamminarci su questa linea allora io mi sforzo di dare una valutazione politica politica in senso nobile naturalmente
I quattro anni circa quattro anni ormai siamo quasi a quattro anni dal consiglio mi hanno hanno confermato una mia più che opinione intuizione
Iniziale cioè che il
Gli ideali di Unità per la Costituzione la politica associativa e la politica dei gruppi consiliari unita alla corte della Costituzione condotta Unità per la Costituzione fosse quella più in grado o comunque la meno distante per l'affermazione dei principi di autonomia e di indipendenza la magistratura e soprattutto di libertà del giudice
Io su questo ultimo aspetto mi voglio soffermare perché uno delle poche cose dalle quali si fa e anche lo stesso collega Cannelle secondo me ha detto delle cose che merita una una riflessione
Attenzione al principio la libertà del giudice
Attenzione perché nel momento in cui non avremo più un giudice libero certamente non avremo una magistratura autonoma indipendente quindi tutto il dettato costituzionale sarà privo di significato perché dico questo
è stato citato più volte l'esempio della Cassazione occorre fare una riflessione attenta su che cosa succede in Cassazione
E sul perché tante attenzioni sono rivolte verso la Cassazione
Per chi come dire ha avuto la pazienza di sì come dire di scorrere i bollettini avrà certamente potuto registrare
Una consistente immigrazione
Come dire di numerosi e attenti colleghi che operavano nel merito incorrendo impegnate
Come dire in modo magistrato democraticamente quindi movimento inverso la Cassazione
Non è privo di significato
Vedete quando c'è stata la discussione sulla legge sulla riforma dell'ordinamento giudiziario e il tema si sposa anche con gli ultimi avvenimenti relative alla Cassazione
Io mi assumo la responsabile quello che dicono voglio dire a titolo personale ma mi è sembrato di poter registrare
Una singolare sintonia e convergenze tra le idee soffuse della legge di riforma dell'ordinamento giudiziario che è quella che sono quelle non tanto striscianti ma aperte della gerarchizzazione della burocratizzazione nell'averti citazione
All'interno della magistratura ebbene questo mi è sembrato di poterlo coniugare con un'attenzione eccessiva a ruolo dalla Cassazione cioè si è verificato una singolare situazione
L'esaltazione dei modelli di selezione per l'accesso alla Cassazione con sacrificio notevole della posizione dei magistrati di merito
E con l'esaltazione di contributi scientifici e quant'altro e pare scientifico
Ha sostanzialmente creato una sorta di selezione singolare all'interno della Cassazione
Con una dimensione con una scelta che io non esito a definire elitaria
Elitaria sotto il profilo tecnico giuridico ma non solo sotto quel profilo
Perché in definitiva come dire dedicare le proprie energie alla cura
Dell'istituto della Cassazione mi è sembrato che in una certa misura si ponesse in sintonia
Con quell'esaltazione del ruolo dalla Cassazione non più come ruolo apicale della giurisdizione ma come ruolo apicale dell'amministrazione attiva e questo significa porre le premesse per una burocratizzazione del ruolo di tutti i magistrati
E anche attenzione
Lo dico ai colleghi che come dire che hanno questa preoccupazione della cosiddetta prevedibilità delle decisioni
Che hanno la preoccupazione del carattere eccessivamente diffuso ebbene noi dobbiamo rivendicare il potere diffuso della magistratura e dei singoli magistrati perché sono Segneri democrazia sono segno di pluralismo
Dobbiamo evitare
Oggi forse troppo presto dirlo però è meglio parlarne prima che dopo dobbiamo evitare i processi di ingessamento giurisprudenziale
Perché attenzione attraverso gli orientamenti consolidati della cassazione attraverso gli orientamenti consolidati di organi singolari dalla Cassazione parlo di organi creati sulla carta
In funzione di ausilio al primo presidente ma che sostanzialmente svolgono al di là di ogni controllo compri di amministrazione attiva alludo ai poteri di determinazione gli orientamenti giurisprudenziali delle sezioni unite
Attenzione occorra guardare anche il tipo di composizione delle sezioni unite occorre guardare alle modalità di accesso all'esenzione unità come si viene selezionate per andare alle sezioni unite a che cosa si vuol fare delle sezioni unite
Il rischio è quello ripeto di un ingessamento di una burocratizzazione sta e quindi di una divisione sostanziale e di una sconfessione a parole della funzione apicale amministrativa della della Suprema Corte di Cassazione ma nella sostanza una con un suo una consacrazione di un ruolo di primazia
In fondo alla quale il purtroppo non è difficile vedere
Quell'istituto antichissimo e risalente ma che potrebbe ritornare di grande attualità
Del referendario irato di legittimità e quindi della separazione netta nota già giudicante e requirente ma la separazione netta tra giurie tra al giurisdizione di legittimità e giurisdizione di merito con subordinazione della Merini del merito all'altra
Alla giurisdizione di legittimità
Questo è pericolosissimo per i destini di democrazia del Paese
Perché attenzione attraverso gli orientamenti giurisprudenziali si determina una serie di affetti a livello economico e Subequo nomi go e anche sociale sub società e non sono parole prive di significato
Perché esiste tutto una realtà viva e palpitante che si muove si determina in funzione degli orientamenti del giudice di reti
E allora ci mancherebbe altro
E noi non riconoscessimo l'autorità i commi di nomofilachia ma non facciamo confusione io sto dicendo una cosa diversa che alla Cassazione sia conservato naturalmente
Il suo ruolo essenziale anche come dire di organo che attua e determina l'uniformità della giurisprudenza
Ma non accettiamo subordinazione della magistratura di legittimità la magistratura di merito perché l'inizio della dissoluzione del principio di libertà del giudice quindi all'autonomia e all'indipendenza la Magiste
Noi siamo affezionati ai principi e ai valori costituzionali
Noi crediamo in quei valori costituzionali non pensiamo affatto di quei valori costituzionali siano tromba quei valori costituzionali vanno semplicemente Bibi picchiati concretizzati attualizzate
Con quel principio che la Corte costituzionale ci ha costantemente insegnato del diritto vivente
Detto diventandone una parola Stra
Significa che noi dobbiamo rendere nella loro attualità nella vita io ogni giorno attraverso gli strumenti di collegarsi e di collegamenti a livello di normazione secondaria mio normazione primaria
Dobbiamo rendere operante il dettato costituzionale a me pare che non tutti si muovano
Con questa limpidezza
Di intenzione con questa limpidezza nel voler conseguire questi obiettivi
Questo è il pericolo principale che io mi sento di indicare ai colleghi che andranno a comporre il prossimo consiglio e attenzione perché l'attività del consiglio
E pericolosissima proprio perché il carattere diffuso in carattere preponderante dell'attività il numero estesissimo di provvedimenti talora non consente di seguire
Quelle come dire quelle quegli indirizzi che si determinò talvolta in modo silente quasi in modo tale da non percepirne la rilevanza che possono poi condurre
A a esiti imprevedibili
Cioè voglio dire in parole povere traducendo quello che può essere forse una parte non chiare del mio discorso che occorre fare atto attenzione all'impegno giornaliero qui occorre fare attenzione alla valenza propositiva dei provvedimenti che si applicano giorno dopo giorni
Tenendo presente quella che credo sia stato detto ripetutamente
In questa sede che io a me fa piacere ripetere
Ognuno deve fare la sua parte dove l'abbiamo detto più volte
Abbiamo forti perplessità
Abbiamo registrato con attenzione con interesse le dichiarazioni del nuovo titolare del dicastero laddove in una certa misura prefigura
Una modalità di intervento
Sua una regolamentazione che ci appare distante dalla realtà che è orientata a disciplinare macchie fatalmente non è in grado di disciplinare se non portandolo a risultati distorsivo quindi guardiamo con attenzione a questo
Però ripeto ognuno deve fare la sua parte noi abbiamo una dimensione istituzionale abbiamo sempre mantenuto in questi anni una dimensione istituzionale per nove la legge quando è legge si aprì
Non si intende per lasciamo ad altri questo privilegio di interpretare la legge
Noi l'applichiamo naturalmente questa non è una contraddizione evidente che nel momento in cui applichiamo la legge la interpretiamo ma non usiamo l'interpretazione come schermo dilatorio per non dare concreta applicazione ai precetti legislativi
Di cui è prevista l'immediata operatività e anche qui lasciatemi non voglio fare polemica
Ma lasciatemi dire qualcosa
Suona strana essa l'abbiamo detto apertamente in Consiglio e suonato molto Stura
Che alcune disposizioni
Relative alla nuova regolamentazione quale quelle di immediata applicazione in relazione all'anzianità necessaria per poter concorrere alla copertura dei posti direttivi siano state applicate immediatamente come era previsto dal consiglio senza che si levasse ero come dire
Grida di disappunto
Ebbene guarda caso quando abbiamo rivolto alla nostra attenzione verso la Cassazione ebbene sarà un caso
E be'appena abbiamo incominciato a trattare della Cassazione siamo stati come dire investiti di appellativi di ci è stato detto che facevamo politica
Cioè con un'aperta distorsione esatta di quello che succedeva cioè noi che applicavamo la legge facevamo politica altri che sotto lo schermo della interpretazione dilatoria
Non applicava la legge assume una veste istituzionale bene questi cari amici io li conosco tutti uno per uno e so che non caprette in queste come dire in queste sabbie mobili però queste sabbie mobili le belle lo vede rappresentare giorno dopo giorno
Cioè succederà
E non dovete avere il timore questo io sono certa che non accadrà
Da un lato di mantenere come dire la consapevolezza delle proprie convinzioni dei propri ideali forte
Dei propri della proprio DNA pluralistico perché noi non possiamo cadere come dire preda di suggestioni altrui il nostro patrimonio ideale quello del pluralismo e non potremo mai essere altro che pura
Perché solo così si assicura il germe della democrazia
Se altri ritiene come dire di avviarsi su processi di omogeneizzazione
O di ristrutturazione per così dire processi gli omaggi imitazione di ristrutturazione e come dicevo prima si pongono in strana sintonia con operazioni di restaurazione proveniente da parti politicamente completamente diverse
Ma con un processo di omogeneità d'azione finalistica dei risultati e beh noi siamo su una linea diversa noi continueremo e ne sono convinto questo sarà l'operare dei colleghi al Consiglio andranno e che certamente lavoreranno meglio di noi noi conteremo operare saldamente a tutela dei principi radicali di difesa e di salvaguardia militante giorno dopo giorno dei principi di democrazia di libertà d'indipendenza e di autonomia del della funzione giurisdizionale anche della funzione requirente perché attraverso questi strumenti che si garantiscono livelli di accettabile democrazia nel Paese a garanzia vera e reale dei diritti di tutti i cittadini grazie
Va bene per il suo intervento con il quale si concludono i nostri lavori grazie ai nostri relatori atti interventori che a voi tutti per l'attenzione con la quale ed eseguito i lavori grazie