18 MAR 2002

PE: Audizione del presidente georgiano Shevarnadze in Commissione Esteri

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 25 min

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Per Shevarnadze il posto della Georgia è a fianco delle altre nazioni europee.

E l’eurodeputato radicale Dupuis lo invita a presentare formale domanda di adesione alla UE18 Marzo 2002 - Prima visita ufficiale di Eduard Shevarnadze al Parlamento europeo, da presidente della Georgia.

"Scopo della mia visita a Bruxelles - afferma lo stesso Shevarnadze - è di far conoscere l’Europa sud-orientale che si sta sempre più occidentalizzando".

Caucaso meridionale Con tale definizione il presidente georgiano si riferisce al Caucaso meridionale, "antica parte dell’Europa, che, per vicissitudini
passate, è rimasta a lungo lontana dalla vita europea, ma oggi - sottolinea - la Georgia deve essere considerata parte integrante dell’Europa".

"Il posto della Georgia è a fianco delle altre nazioni europee all’interno dell’UE." "Se l’Europa - continua il presidente georgiano - adotterà nei nostri confronti lo stesso atteggiamento che ha avuto verso i Paesi dell’est alla fine della guerra fredda, allora ci sarà integrazione".

Dupuis, la Georgia nella UE Nel corso dell’audizione parlamentare, prende la parola anche l’eurodeputato radicale Olivier Dupuis, il quale rivolgendosi al presidente georgiano afferma: "Purtroppo, alcuni colleghi evidentemente non l’hanno ascoltata, perché lei ha ripetuto 10 volte la parola 'adesione all’Unione europea' e le hanno chiesto se lei ha qualche critica nei confronti del Parlamento".

"Ovviamente - continua Dupuis - il senso della diplomazia e la sua cortesia l’ha indotta a rispondere con il tono che lei ha utilizzato, ma è evidente che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e questi colleghi hanno la memoria un po’ corta ed hanno già dimenticato la domanda formale che è stata sollevata in merito all’adesione della Georgia".

Prodi, Mosca e il petrolio In particolare, riferendosi al rapporto con la Russia e alle politiche energetiche nella regione egemonizzate da Mosca, l’eurodeputato radicale ha affermato: "Tanti sanno qual è la politica della Commissione sulla pipeline unica, gas-petrolio, che deve attraversare la Russia e non può passare da nessun altra parte".

"Conosciamo questa politica del presidente Prodi che dice tutto il gas deve essere gestito dal presidente Putin anche quello che viene da più lontano".

Infine, Dupuis rivolge un quesito ed un invito al presidente georgiano "la presentazione di una domanda formale di adesione"."Questo forse - ha concluso Dupusi - potrebbe aprire gli occhi a qualche collega".

Shevarnadze, un futuro non lontano nella Ue La risposta di Shevarnadze è cauta ed ambiziosa nello stesso tempo: "Per quanto riguarda l’adesione della Georgia all’Unione europea, qualunque indicazione precisa sarebbe prematura, però credo che questo avvenire non sarà tanto lontano." Comunque, il presidente georgiano dichiara di "astenersi dal formulare un’ipotetica data di adesione della Georgia all’Unione europea".

Cecenia Shevarnadze ha affrontato anche il tema della Cecenia: "Desiderio vedere prossimamente la pacificazione di questa regione".

Riferendosi ad un tema assai caldo quale quello della presenza di 8mila rifugiati ceceni nella gola di Pankisi, in territorio georgiano, il presidente georgiano si domanda come l’Europa potrebbe contribuire al rientro di tali rifugiati, sottolineando però che tale rientro "deve essere volontario, non coatto", come sostengono invece alcune voci che si levano dalla Russia.

Una frontiera In conclusione, il presidente georgiano ha spiegato ai deputati europei che l’Europa affonda le sue radici nel Caucaso, e lì potrebbe essere anche il suo futuro, soprattutto quello energetico: "Il Caucaso meridionale rappresenta una frontiera: il punto in cui l’Europa si divide dall’Asia.

Il Caucaso meridionale è importante come collegamento all’Asia centrale, dove ci sono importanti giacimenti petroliferi, gli idrocarburi del Mar Caspio.

L’oleodotto Baku-Supsa funziona già da tre anni e quello Baku-Tbilisi-Cheyan sarà pronto a breve".

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  • Relazione del presidente georgiano E. Shevarnadze

    <strong>Indice</strong>
    0:02 Durata: 40 min 48 sec
  • Domande degli eurodeputati

    0:43 Durata: 8 min 43 sec
  • Shevarnadze su conflitto in Abkhazia e corruzione

    0:52 Durata: 10 min 24 sec
  • Domande degli europarlamentari

    1:02 Durata: 8 min 22 sec
  • Shevarnadze su adesione Georgia ad Unione europea

    1:11 Durata: 6 min 32 sec
  • Domande degli eurodeputati

    1:17 Durata: 4 min 7 sec
  • Conclusioni di Shevarnadze

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    1:21 Durata: 6 min 25 sec