"La costituzione, oggi'' - organizzato dalla Società Editrice Il Mulino e dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano per presentere il libro di Valerio Onida "La Costituzione" (Ed. Il Mulino) - (presso l'Università di Milano, Sala di Rappresentanza del Rettorato, via Festa del Perdono 7)

Allora io lo ringrazio di essere intervenuti spero che funzioni microfono non so se si sente bene
Funziona tate minacciano di asse
Intanto io parlo alla presenza del presidente della corte posso Valerio Onida che ringrazio di essere qui con noi alla presenza del Magnifico Rettore che ringrazio per essere intervenuto a cui darò subito la parola per un saluto in una circostanza che cita particolare orgoglio alla presenza anche del l'ex presidente della corte professor Gustavo Zagrebelski la cui presenza è ormai una felice consuetudine per la nostra facoltà il nostro istituto in occasione della presentazione del libro le professioni dalla Costituzione
L'avevamo organizzata quando ancora consolida non era presidente è doppiamente un orgoglio è un onore farlo in questa circostanza ma io non voglio rubare tempo ulteriore do la parola al magnifico rettore grazie
Io sono molto lieto
Che la riunione che dovevo presiedere sia finita si è stata molto rapida molto meno rapida del solito questo mi permette di essere qui
E di fare quello che mi scuso di non aver fatto né quando andava fatto e cioè di complimentarmi nella maniera più viva con Valerio Onida perché credo sia la prima volta che un nostro docente assume una carica
Tanto importante di tanto prestigio e di tanto significato
Va be'aveva giusto o se il secondo secondo me non presidente
Anche il presidente
Ah no no no no no importante noi siamo per siamo per sia
No no no no
Esso può confermarlo il professor Zagrebelsky quindi io mi scuso di non averlo fatto che l'aveva all'estero e che quindi lo faccio
Nella maniera più calorosa più fare ed è veramente un onore per noi è un onore per la facoltà naturalmente in primo luogo onore per la scuola milanese ma è una un'ora per tutta per tutte le università
Devo dire in un momento in a maggior ragione come l'attuale su in cui alcuni valori fondamentali
Sono continuano a essere essenziale in cui un riferimento a un organo e ha delle responsabilità una saggezza istituzionale
Quanto mai quanto mai indispensabile quindi il fatto che questo libro
Sia uscito in questo momento è che ce lo possiamo presentare in questo momento e con questa aggiunta con questo di più essenziale ci riempie di orgoglio quindi questione o fondamentalmente dire e poi devo dire che Hope approfitto del fatto che la riunione e durata poco per guadagnarne almeno una mezz'ora ascoltare quello che direte quindi taccio subito per non perdere io del tempo prezioso grazie
La parola del sopruso Villata che direttore del nostro Istituto
No io parlo sicuramente non solo esclusivamente ma in primo luogo perché devo portare il saluto del preside che essendo impegnato nella Conferenza riprese la facoltà di giurisprudenza non ha potuto essere presente oggi e mi ha pregato di portare il suo saluto il suo rammarico di non essere prese
Il persone
Aggiungere un altro benvenuto
Al presidente della corte costituzionale sarebbe inutile preferisco invece dare il benvenuto a un amico
Ricordando l'epoca felice in cui in seconda classe andavamo a Bra Milano-Verona quando Valerio era il neo incaricato nella facoltà di Economia e commercio e insieme a lui facevamo i seminari di diritto pubblico
Che è uno dei ricordi più simpatici più gradevoli delle verità accademica per cui io ritiene tacco
Dove reti il benvenuto ad Alerion più ancora che il presidente della Corte costituzionale con un auspicio visto che parliamo di libri che magari se possibile
Trovi il tempo di far conoscere a tutti quello che è uno dei più bei libri di diritto pubblico che siano mai stati scritti a mio parere scusa Valerio storico in sua presenza
Cioè quel saggio sui rapporti tra pubblica amministrazione e legge che io ho avuto il privilegio di legge
Edizione provvisoria ma che scusami talmente bello che spero che tu trovi il tempo di far sì che tutti lo possano conoscere ed apprezzare
Benvenuto ancora grazie
Bene a questo punto esauriti i saluti il mio compito è semplicemente quello di dare la parola agli autorevoli relatori primo abbiamo pensato di qui dalla parola e il professor Padoa Schioppa succede immediatamente
La parola
Grazie
Confesso che
Devo
Fare un certo sforzo
Per scindere
La carica istituzionale che ben due
Degli illustri presenti ricoprono hanno ricoperto
Valerio Onida e Gustavo Zagrebelsky
Dette per prendere ciò nonostante la parola
Sono anche due cari illustri amici
E grandi studiosi ed è in questa veste che dirò le poche cose che dirò
Anche perché il libro di Valerio Onida che presentiamo
è un libro Breve sarebbe
Credo fuor d'opera per varie ragioni da parte mia di prendere più che qualche minuto della vostra attenzione
Sarebbe un fuor d'opera perché ovviamente chi vi parla non è un costituzionalista
La
Spensieratezza che in età un po'più avanzata si acquista anche a parlare di cose che non si conoscono non alla giunto là come fino al punto da farmi passare per quello che non sono almeno per ora e spero che così Conti
Se gli amici Nicolò Zanon
E gli amici che hanno organizzato questo incontro e mi hanno chiesto di prendere la parola forse io l'ho interpretato nel senso di un testimonianza di uno storico del diritto quale
Chi vi parla eh alla lettura di un'opera che è certamente di diritto
Scritta da un grande giurista ma che può essere letta né forse deve essere letta anche in altro modo
Così come può essere letta e deve essere letta
Secondo vari
Scale cromatiche una grande testa una grande legge come la Costituzione
Intanto del libro dirò soltanto che è una introduzione
Alla costituzione
Che può essere
Letta e apprezzata
A tutti i livelli quindi chi non sa nulla
Sul diritto e sulla Costituzione trova in queste pagine una guida
Molto chiara molto per lo spirito qua
Che gli permette di entrare nello spirito di questo testo
E credo anche con l'esperienza di insegnante che
Ormai caratterizza chi è segnato per molti anni di poter dire ma questo lo confermerà casomai l'autore
Che spesso spiegare le cose a chi non sa non sa nulla
è molto più stimolante che chiarirle a chissà perché se ci si mette dal punto di vista dall'ascoltatore e si dice ma loro non sanno la distinzione una distinzione fondamentale viene fatto di porsi delle domande di fondo che spesso il tecnico non si pone più perché le considera già risolte non lo sono spesso non lo sono quindi credo anche di poter dire che probabilmente Valerio Onida
Si è divertito a scrivere queste pagine e e qualche volta ho avuto qualche guizzo diciamo finiamo molti nel libro ma voglio dire anche per lui stesso quello che veniva scrivendo gli rivelava qualcosa che prima non c'era
Per esempio quella quella interpretazione della parola soggetto per me affascinante soggetto che vuol dire subire cioè qualcosa qualcosa qualcosa qualcuno che è sotto altri e che diventa invece il soggetto dal senso di o o un uomo una donna che sono padroni del proprio destino
Questa è la fortuna delle parole che spesso rivela una storia profondissima se uno fa a grattare sotto la l'etimologia
Peraltro questo anche un libro che dice molto a chissà qualcosa e e credo di poter dire che dice molto anche a chissà molto perché si capisce che dietro ogni frase dietro a ogni
Formula sintetica per spiegare qualche aspetto di questo nostro testo costituzionale è unita una
Conoscenza dei problemi non solo giuridici ma anche storici anche politici anche ideologici che sono il frutto di una vita di studio su questo testo e di insegnamento
La seconda e ultima serie di Brady osservazioni che voglio fare
Frutto della
Mia natura di storico e credo di poter dire che un testo come questo in si può leggere
Secondo livelli non solo di approfondimento diversi come oggi ha detto per cui le stesse frasi ovviamente hanno un significato diverso per chi non sa nulla
E chi semplicemente vuole vuole avere una prima informazione sulla Costituzione per chi invece sa che dietro ogni proposizione ci sono controversie posizioni diverse contrasti talvolta che sono si sono prolungati per decenni
Ma la chiave dello storico
Permette di leggere un grande testo giuridico come l'acqua nostra costituzione ma lo stesso discorso varrebbe anche per altri ovviamente
Secondo piani che potrei sintetizzare così
Chi legge il libro e chi legge naturalmente la Costituzione ci può in primo luogo scorgere i segni
Le tracce
Di una storia
Che addirittura più che millenaria perché certi concetti certe categorie e non solo del diritto privato
Ma anche per esempio nel ne nacque nella distinzione tra la sfera spirituale la sfera temporale la distinzione tra Stato e Chiesa risalgono addirittura alla fine dal mondo antico al mondo antico se non poi alla storia medievale successiva
Non parliamo di istituti della della famiglia o della proprietà che hanno radici ancora più antiche ma poi c'è in un testo costituzionale cioè
Cielo c'è a monte scrive c'è Russo ci sono ci sono le loro frasi le loro formule i i loro pensieri
C'è anche canti nel famoso articolo undici
E altri ancora quindi è possibile leggere questo testo con la terza dimensione del tempo e vedere come in questo testo si sono coagulati in un equilibrio che può essere felice o può non essere felice ma certamente voluto
Se cori e talvolta millenni di storia
In secondo luogo si può leggere questo testo e mi riferisco sia al testo di Hamid sia alla fonte ovviamente prima ancora la fonte
Nell'ottica del momento genetico dalla Costituzione cioè come un documento storico importantissimo di una fase cruciale della storia italiana in cui dopo il ventennio della dittatura si è trovato faticosamente
Un punto di intesa che non ritengo si possa qualificare compromesso
Perché sarebbe uno salutarlo
Tra radici ideali e ideologiche profondamente diverso con origini diverse anche con accentuazioni diverse di valori come sono la tradizione liberale
La tradizione cristiana in politica la tradizione
Socialista
E comunista
E certamente non non dico nulla di originale della Costituzione ci sono questi elementi ce ne sono probabilmente anche altri
E si può vedere questo testo come il testo in cui questi elementi che erano presenti nella società italiana nella politica italiana dell'immediato dopoguerra hanno trovato un punto di composizione
Che oserei dire è felice non foss'altro per il fatto che
A retto il nostro Paese
Per cinquant'anni e non poi così male se si considera che l'Italia se non altro dal punto di vista del benessere dire dei di questi anni è incomparabile rispetto a quella in cui noi eravamo bambini usciti dalla guerra ecco
Cosa bisognerà pure attribuire anche al testo costituzionale nel merito di una società che comunque è andata avanti e quindi lo si può interpretare storicamente nel contesto di allora ovviamente gli studi sono stati fatti unità ne accenna in più di un'occasione è un secondo livello di lettura un terzo livello di lettura
E quello di un testo
Che
Ormai operato per cinquant'anni
E tutti sanno
Non solo i giuristi ma forse giuristi meglio di altri che nessun testo giuridico e meno di tutti quelli che pretendono di non essere cambiati vive congelato nel tempo
Sì le frasi sono ancora quelle le parole ma le parole cambiano spesso di significato la società si trasforma l'interpretazione che qualche
Qualche sovrano del passato e magari del presente ha preteso di abolire si vendica giustamente di questa pretesa assurda e quindi l'interpretazione è inevitabile ecco che a loro non possiamo studiare la Costituzione anche per il modo in cui in questo testo si è trasformato in cinquant'anni cosa è cambiato nel modo di intenderlo nel modo di applicarlo
In parte questi cambiamenti si sono anche tradotti se non in qualche caso in cambiamenti della Costituzione ma molto più spesso in cambiamenti della legislazione non parliamo poi della funzione che la Costituzione ha avuto quando alcuni degli elementi più nuovi che sono intrattiene la Costituzione uno di questi è la Corte costituzionale
E quando la Corte Costituzionale ha cominciato a operare qualche anno dopo ecco ovviamente tutte le leggi sono state tutte le leggi che erano
Suscettibili diedi a di essere discussa sotto il profilo
Della conformità alla Costituzione sono state scrutinate da questo grande organo che la Corte Costituzionale tutti sappiamo qual è stato l'impatto e immenso che la giurisprudenza dalla Corte costituzionale ha avuto in questi cinquant'anni
E così come l'ordinamento regionale così come l'autonomia della magistratura sono altri pilastri dalla Costituzione che non si capiscono però soltanto la luce degli articoli che ne trattano ma di ciò che è stato costruito su questi articoli nelle istituzioni italiane di cinquanta
E infine l'ultimo a un livello di lettura che vorrei suggerire
E su quale anche il libro dice qualcosa di rilevante
è quello del rapporto tra la Costituzione italiana la Costituzione europea
Noi siamo in una fase in cui
Si avvia il processo di ratifica del trattato
Costituzionale questo questo io coacervo che
Non rientra nelle categorie dei manuali ma i manuali poi cambiano per fortuna non sempre le istituzioni riflettano le categorie tradizionali ecco Onida si pone il problema del rapporto tra la Costituzione italiana e la futura non ancora certa perché la ratifica non è certa costituzione europea ammesso che si possa parlare di Costituzione questo è un altro discorso che ci porterebbe troppo lontano e concludo secondo me giustamente
Che anche l'avvento di una costituzione europea che non è ancora garantito non toglierà valore non solo giuridico ma anche ideale al testo costituzionale italiano credo che questa conclude conclusione sia esatta la mi sento di condividerla in pieno anche perché la costituzione europea è in realtà un
Una bozza di Costituzione largamente imperfetta sotto il profilo delle categorie di Montesquieu basti dire che non si distingue tra legislazione e potere esecutivo Monte spiace rivolte avrebbe è stato detto che un testo come questo
Se fosse di uno Stato che aspira a entrare nell'Unione europea verrebbe bocciato
L'Europa se volesse essere ammessa all'Unione Europea non sarebbe ammessa
Quindi ci vorranno probabilmente altri anni o altri decenni e ci sono aspetti della costituzione nostra che qualcosa possono insegnare anche a livello europeo e mi limito a ricordarne uno solo l'articolo undici
Quell'articolo undici che ha voluto Luigi Einaudi che consente cessioni di sovranità
Non solo condanna la guerra ma i addita anche il rimedio contro la guerra cioè la cessione di sovranità alle a livello sovranazionale che porti ha consentito all'Italia
Di entrare via via nei trattati europei senza bisogno di riforme costituzionali a differenza di ciò che è avvenuto in altri Paesi e che consente consentirsi consentirà all'Italia
Se l'ONU si rafforzerà di potenziare e all'Europa di potenziare questo livello ecco questo articolo undici a mio avviso è un articolo altamente
Profitti consigliamo questa parola forse impegnativa nulla di simile si trova dalla costituzione europea uno degli auspici e che in futuro
Anche questa dimensione sovranazionale cogliere anche sopra europea perché non tutti i problemi sono europei ci sono problemi mondiali che col principio di sussidiarietà vanno risolti a livello mondiale non a livello continentale possa fare il suo ingresso
Per tutte queste ragioni
Questo Breve libero è il benvenuto ed è un vero piacere di poterlo salutare oggi insieme con il suo motore
Che salutiamo e che sappiamo che presto tornerà a pieno ritmo tra di noi in questo nobile edificio che il suo
Grazie al professor Padoa Schioppa da lei ora la parola al professor Gustavo Zagrebelsky rinnovando il ringraziamento
Per essere qui con noi permettetemi di aggiungere ora che il suo mandato di giudice e di presidente della corte è scaduto
Conto siamo contenti di aver un poco più vicino a noi contiamo di coinvolgerlo spesso in futuro in iniziative di questo
Ha la parola possibile delle domande sì grazie Nicola
Mi consentite di parlare stando seduto che
Di più di maggiore familiarità questo questo incontro vi ringrazio per l'invito all'ennesimo
La fa l'Università di Milano mi fa spero che continuerà in futuro anche perché come sanno alcuni ho avuto modo di incontrare i primi di quest'inizio soffro un po'di solitudine
Spero di trovare a Milano quel
Sopra più di
Gli accordi di buona accoglienza che forse non ho trovato altrove
Te lo dico Valeria il ritorno dei
Degli ex non è facile ecco mi pare che qui le le le premesse della tua Facoltà sia almeno molto favorevole ma
Preparati non tutto sarà così lisce come può sembrare
Quando il problema si pone in astratto qualche cosa di concreto
Reverend adesso al al libro vorrei iniziare con una osservazione molto estrinseca questo libero di Valerio nido del professor Onida esce in una collana che
Porta il titolo per farsi farsi un'idea fasce dubbie
E un'indicazione che corrisponde a quel primo livello di vettura a quel tipo di pubblico fra cui professor Padoa Schioppa faceva riferimento e cioè chi non ne sa nulla
E a la necessità di farsi un'idea iniziale
Ora
Notare che un tema come questo sia trattati in un libro che esci una collana che porta questo titolo
Un motivo di profondo sconforto
Ora dico questo perché naturalmente non non suona minimamente come una critica all'editore anzi l'editore accogliendo questo testo in questa collana ha ritenuto di colmare una lacuna la critica che si può fare al tessuto cool politico culturale del nostro Paese che dopo cinquanta in più di cinquanta anni
Di rigore della nostra carta costituzionale ritiene si ritiene che in questo contesto ci sia bisogno ancora di farsi un Titina
Non aggiungo nulla si potrebbero fare vari confronti con la situazione di altri paesi dove viceversa la Costituzione
E davvero un elemento costitutivo del del vivere comune ecco
Se mi permettete di riprendere una
Di citarmi citarmi con una frase un po'ad fette forse c'è anche qui un po'una la responsabilità dei giuristi e dei costituzionalisti che hanno preso la Costituzione l'anno
Dicevo meccanizzate nei meccanismi del diritto
Quando le diciamo che la Costituzione uno il il testo normativo che sta al vertice del sistema giuridico
Diciamo qualcosa che certamente corrisponde alla realtà nella vita del diritto sta nel punto più alto del sistema delle fonti sta sul tetto dell'edificio giuridico
E tutto questo facciamo bene a dirlo ma trascuriamo dalla Costituzione sovrana trascuriamo invece la funzione opposta e sotto certi aspetti della Costituzione di essere al fondo la carta fondamentale
Da che dicevo potrà fare d'effetto la Costituzione non sovrana ma sottana
Che sta sotto che sorregge i nostri comportamenti le nostre attività le nostre relazioni prima ancora che con il potere pubblico le nostre relazioni Inter individuali perché da lì nasce tutto e si costruisce tutto
Ora che la Costituzione abbia bisogno
Di
Essere spiegata chi non né sa nulla e davvero una constatazione
Deprimente
Quindi merito all'editore è permettetemi il merito
Soprattutto all'autore che è riuscito a spiegare le cose con grande chiarezza e io penso che la lettura di questo testo non abbia bisogno di note esplicative poiché è vero naturalmente come diceva
Professor Padoa Schioppa che una una parola può risuonare in mille modi diversi e quindi livelli di di lettura come risuonano le parole scritte in questo testo dipende più che dall'autore
Dal lettore
Che è una cassa di risonanza e noi ciascuno di noi siamo casse di risonanza diverse per fortuna
è un testo dunque che ha un altro che considerazione che credo di poter dire che questo testo
E o il primo o forse uno dei primi di una serie Valeria non distrarsi perché ho bisogno delle tue attenzioni
Il primo il primo di una serie la faccia ancora il presidente per il Padova c'è un presidente potevo dire non sia chiara fate attenzione a quello che dice il collega dal primo di una serie perché in anni
Negli anni che abbiamo alle spalle in cui si sono accumulati quintali di carte scritte per dimostrare la inattualità della Costituzione vigente e dunque la necessità di modificarlo e si sono riempite
Non quintali ma tonnellate di carte per elaborare Progetti la gran parte dei quali sono rimasti per l'appunto sulla carta ecco questo è un testo che inverte la tendenza
Io sono convinto se c'è una cosa che i professore non dovrebbe mai fare
Fare profezie
La la cattedra a me ne diceva Max Weber Mendez né dei demagoghi medley profeti però
Questa non è una cattedra la discussione tra di noi allora la mia Profezia è queste
E molto beh è una profezia incondizionate insomma è molto difficile che si arrivi a modificare la nostra Costituzione
Mi pare di vedere disegni che dimostrano che tutta la
Mobilitazione di forze in vista di una riforma affondo della Costituzione queste mobilitazioni si sta svuotando dall'interno non so se è una previsione o è un auspicio l'otto vedete vedete in ogni caso se questa previsione risulterà fondata noi avremmo bisogno nei prossimi anni di rivalutare la Costituzione
Non si sarà modificata non ci sarà modificata significativamente ma nessun Paese nessuno stato nessun popolo può vivere senza avere una Costituzione che tiene in onore
Il prezzo di questa situazione è una anomia costituzionali
E non credo che ce lo possiamo permettere se siamo legati all'idea dello stato di diritto dello Stato di diritto costituzionale dove i testi giuridici prima di tutto il testo costituzionale hanno da essere presi sul
Serio
E quindi io scriverei questo testo del professor Onida
Al la questo filone di di di di impegno giuridico scientifico e anche civile che ha come obiettivo era rivalutazione
Del valore della Costituzione mi pare che il senso il tutto il libero sia di dimostrare come
La nostra Costituzione
Ma che a cinquant'anni
La nell'arco del vita delle costituzioni
Non è tanto oppure può essere molto dipende dai dai dai punti di vista e comunque non è un problema di di invecchiamento fisiologico è un problema di adeguatezza e anche di elasticità intrinseca di questo testo che si presta attraverso interpretazioni applicazioni via incarna nella Inca
Narrare le novità che naturalmente sono quelle che contraddistinguono la vita sociale la vita politica di un di un Paese quindi dicevo di non distratti perché io sono già uscito dalla corte tu stai per uscire possiamo dire che esiste un un parte tra di noi che quando tutti e due saremo fuori gireremo alle scuole non dico le piazze perché su questi temi difficile mobilitare le piazze in questa opera di lui va Lutazio nel bel costituzione è un impegno che abbiano Freire che ribadiamo qui
E un libro che diciamo essenzialmente espositivo di quello che la Costituzione però
Già lo nota Vito non mancano di in cui si
Se non
Avessimo se io non avessi letto sulla copertina il nome dell'autore avrei l'avrei identificato facilmente per tanti
Spetti una delle idee che il professor Onida avrà ripetendo
Negli ultimi tempi con maggiore frequenza
è quella che riportate a pagina ventuno del di questo testo e che riguarda la nozione di sovranità e la sua utilità
Attuale
L'articolo uno della nostra Costituzione come tutti noi sappiamo posto che questo libro e non si rivolge a noi che ne sappiamo già
Dice che la sovranità appartiene al popolo dunque la sovranità cioè e qualche cosa ed è pure
Incardinato su un soggetto che la Costituzione ritiene essere un soggetto storico concreto professor Onida sostiene
Che la nozione di sovranità va abbandonata o quanto meno la nozione di sovranità assolute la sovranità senza limiti tra abbandonata
Non so se queste sua affermazione così facilmente compatibile con l'articolo uno della Costituzione il quale peraltro continua come sappiamo che dicendo che l'esercizio della sovranità avviene nel nelle forme e nei limiti del
Costituzione medesima quindi in qualche modo
C'è l'idea classica perché siete
Per la messa a fuoco con la formazione dello Stato moderno della sovranità ma
Viene in
In maniera chiara delimitate nel suo esercizio il professor Onida mi pare che
Vada
Dice ma vada al di là delle intenzioni costituenti in qualche modo perché l'articolo uno era pur sempre frutto di un orientamento democratico
Radicale diciamo così
La nostra posizione non ha abbandonato l'idea della sovranità e della sovranità popolare la voluttà circa circondare di e garanzie per evitarne un uso illimitato
In questa pagina ventuno che vi citavo
Si dice nessuno sovrano dunque nemmeno il popolo
E aggiunge si potrebbe dire se c'è un sovrano assoluto sia pure presso il popolo non c'è costituzione
E una affermazione molto molto impegnativa e che si presta qualche considerazioni di teorie generale della Costituzione non posso far
Non so
Enzo qua tempo abbiamo poi
Diciamo a questo incontro serve per parlare del libro le professioni da ma anche diverse anche prendendo spunto per qualche considerazione che va
Al di là
Se si abbandona l'idea di del del popolo sovrano forse si potrebbe sostenere la tesi del sovranità della Costituzione quel concetto che dicevo prima cioè il ciò che assoluto e che non incontra limiti ulteriore è la Costituzione per l'appunto che distribuisce
Le funzioni i diritti doveri e così via
Ma diciamo lo lo sviluppo di di questi dei
Potrebbe dire contenuti in questa fase così sintetiche ma dense di significato che Rio appena letto e potrebbe portare a
Rivedere la l'idea tradizionalissimo era che sta in tutti i manuali e che riprende anche il professor Onida nelle primissime pagine
Secondo le la quale idea c'è una nozione diciamo così oggettiva di costituzione e ci ho una passione ideologica di costituzione
La nazione oggettiva
Si esprime dicendo che qualunque
Raggruppamento umano che ha una sua formante
Quindi non è caotica che ha una sua forma
A una Costituzione avanzi forse si potrebbe dire è una costituzione
In qualunque
L'idea ideologica viceversa è quella che sta scritta nel famoso articolo sedici delle dichiarazione rivoluzionario del mille seicentottantanove articolo sedici che dice che
Il popolo non so quale sia soggetto del il popolo
Che
Grazie
Un popolo che non riconosce i diritti dell'uomo e non attua la divisione dei poteri non ha costituzione dunque la Costituzione concetti ideologico si dice
Concetto dunque applicabile soltanto a quella realtà costituzionale che nasce dalla rivoluzione liberale del mille settecentottantanove della prima fase della rivoluzione francese
Diritti e divisione dei poteri si dice questa è una nozione ideologica pre che ci possono essere dei paesi che hanno una costituzione nel senso materiale per così dire ma non riconoscono o i diritti o la separazione dei poteri o nell'uno negli uni nell'altra
Ecco
Se noi ragionassimo intanto tenendo presente queste idea del della fine della sovranità
Poi considerando la storia delle parole
Spesso le parole sono più saggi di noi
Forse potremmo arrivare a dire una cosa di questo genere
Che la Costituzione e una parola che allude necessariamente a qualche cosa che ha un contenuto del tipo del delle articolo sedici del
Della dichiarazione
Universale dei diritti
Cioè che quelle non è un dunque una nozione ideologica ma è la nozione di costituzione
Voi sapete che quest'idea che ogni strutture umane organizzata a una Costituzione è un'idea o è una Costituzione è un'idea risalente nel corso delle riflessioni costituzionale dell'Ottocento si faceva solo una eccezione
Nello scritto di
Di di Hegel sulla Costituzione del della Germania uno scritto giovanile
E poi l'idea è stata ripresa successivamente si dice tutti hanno una costituzione
La costituzione di allora della Germania era la più infelice della costa delle delle costituzioni perché la Germania era diviso
Ma anche la Germania aveva una Costituzione
Solo e dispotismo e orientali non hanno costituzione
Perché dispotismo orientali non hanno Costituzione perché ne dispotismo e orientali i singoli sono sottoposti al potere arbitrario totalmente arbitrario del sovrano
Ecco l'idea che perfino al popolo
Se non ha limiti e dunque può essere al
Può essere un soggetto arbitrario
Questo popolo che così agisce non ha una Costituzione fuori da è in contrasto con l'idea stessa di costituzione
In realtà nell'uso
Anche comune della parola costituzione noi troviamo che sempre si fa riferimento la parola costituzione si usa molto al di là del settore strettamente giuridico non si parla della costituzione del corpo umano per vedere
Si parla della costituzione del linguaggio
Nel famoso trattato di due sostituti la il linguaggio e la lingua e visto toh ed è definito come un organismo che ha una sua costituzione
E così via c'è la
Va be insomma no non mi dilungo su gli esempi nel mondo della natura nel mondo della cultura del mondo giuridico si parla di Costituzione
Sempre la parola costituzione allude a una realtà fatte di una pluralità
Di elementi
Che hanno una loro individualità
Il corpo umano
Il corpo umano e un a una Costituzione perché fatto di organi viventi
Che entrano in relazione gli uni con gli altri che hanno il loro posto e la loro funzione il loro posto la loro funzione non possono essere espropriati da altri organi
Se c'è un'espropriazione di queste funzioni viene meno la salute o la vita della costituzione umane
Il corpo umano vivente ma un cadavere di un cadavere non diremo mai che ha una Costituzione
Questo per dire la necessità affinché si possa parlare corrente correttamente di costituzione che ci si riferisca a un oggetto
Plurimo composto di più elementi
Differenziati tra di loro
E la cui differenziazione riconosciute come diritto
La prima parte del dell'articolo sedici del del
Dichiarazione
Dunque in realtà la
La costituzione non si riferisce a qualunque organizzazione una organizzazione che disconosca il pluralismo e dei soggetti
E non riconosca i diritti dei soggetti
No a costituzione
Si potrà dire che ha una sua
E una sì e più che una Costituzione è una in una situazione magmatica
Ho trovato una citazione molto interessanti in uno scritto di capo Capograssi dopo l'otto settembre quando riflettendo sul situazione sociali italiane
E ponendosi il problema di costituzionalizzare queste situazioni
Il prossimo sei totale hanno mie
E si chiedeva guardando lo sfacelo del nostro paese la fine delle relazioni organizzate
La distruzione del nostro Paese come si può costituzionalizzare la polvere
Polvere
Quindi questo che corre è un'osservazione molto molto profonde per costituzionalizzare qualcosa occorre che ci sia dei soggetti che abbiano una loro individualità una loro soggettività
Occorre che ci sia una situazione di pluralismo
E poi occorre che il sistema di organizzazione ritorno al
Al il paragone con il col dispotismo orientale sia tale per cui si è escluso che un uomo solo consideri tutti gli altri dei soggetti i soggetti nel primo significato a cui faceva riferimento Padoa Schioppa per fare un'altra citazione
La
Aristotele
Su quella smette con le citazioni ristorazione rimproverava Alessandro Magno
Di condotta politica
Non saggia
Perché aveva nell'ambito dell'espansione del suo impero Oriente considerato le popolazioni dei Paesi conquistati
Come pietre e alberi e non come persone
Cioè come così in animate cioè non aveva costituito una polis con questi soggetti
Non li aveva resi soggette
Nel secondo nel secondo significato
Non aveva costituito una polis noi diremo non aveva fatto una costituzione in questo senso dunque una vera Costituzione che esclude il rischio di trasformare i Soggetti nel senso nobile i soggetti nel senso di sottoposti
E qual è lo strumento per evitare questo per l'appunto la separazione dei poteri il governo mi tengo venne equilibrato il gol il Governo limitato non ha una Costituzione
Ecco allora io a rivedere il la concezione tradizionale per cui qualunque assetto a o è una Costituzione
Solo una setto diceva che si basa sul riconoscimento del pluralismo degli individui dei gruppi degli interessi quello che volete e un potere moderato che vuol dire secondo le tecniche che noi abbiamo inventato
Organizzato sul principio della separazione dei poteri solo in questo caso si può parlare di Costituzione
Aggiungo forse che si potrebbe a questo punto il dare
Una definizione qualitativa occorre curate quantitativo qualitativa della Costituzione nel senso che non necessariamente si deve dire che un
Un certo aggregato umano ha o non ha una Costituzione può avere più o meno costituzione
è un concetto che si può incrementale
Non lo so ecco questo è un piccolo discorsi no sulla Costituzione sulle nazioni fondamentali concludo ritornando al al testo del professor ogni d'
La Costituente proprio l'ultimo paragrafo parlo dell'ultimo paragrafo non perché abbia letto solo l'ultimo paragrafo come spesso si fa quando si presenta delle si legge il primo da prima pagina
L'ultima ma perché nell'ultimo paragrafo si tratta della costituzione delle della vitalità della Costituzione
Ente come qualcosa di questo genere
La generazione costituente cioè dunque la costituzione dei padri fondatori ecco noi usiamo questa espressione
Con una certa leggerezza
Riportandola da dall'esperienza americana credo che sia lui che la formula avuto dal suo ai padri dei fondatori padri costituenti è un'espressione dense di significato e viceversa
Dietro queste
Formuletta che è il grande problema
Su cui si riflette volte se del perché le costituzioni devono durare o possono e devono durare aldilà della generazione di killer prodotte nel testo delle professioni del c'è un accenno a questa a queste tematiche
All'epoca del
Costituzionalizzazione degli Stati Uniti d'America distratta un dibattito su questo su questo tema
E come si può pensare che una generazione imponga alle generazioni successive un a forme di vita è una forma di organizzazione collettiva che questi non hanno voluto
E
Non mi ricordo più chi
Uno dei che Thomas Jefferson te no non pensi bene anche no ma la formulette la Costituzione appartiene al ai viventi
La terra appartiene come la terra appartiene ai viventi così la Costituzione appartiene ai viventi
E dunque su questa base sulla base di questi via poi ripresa dalle tendenze più radicali del costituzionalismo francese
Si è lavorato l'idea che a ogni al venir meno di ogni generazione la Costituzione vigente dovesse cadere e se ne dovesse fare una nuova questa era l'idea
Illuministica
Naturalmente l'idea che aveva qualche difficoltà deve funzionare perché come ben sappiamo bene che le costituzioni
Entrando sul merce che le generazioni è interno sulla scena della storia tutti in un momento solo e vengono sostituite in un momento solo ma si erano fatti dei calcoli diciamo
Probabilistici da cui risultava e se non mi ricordo male che ogni trentadue anni è qualche cosa la maggioranza dei viventi non era più quella maggioranza mi avrebbe fatto la Costituzione precedente quindi dopo trentadue anni otto mesi e sei giorni non so ricostituzione doveva cessare di avere rigore si doveva riaprire una una fase costituente nuova
Idea terrificante per i costituenti americani più moderati che vede fan
La proprio in quasi patetico di questo e che il Pd questo appuntamento con tutte le instabilità all'insicurezza che avrebbe determinante della vita nella vita collettiva per l'idea fu abbandonata ma
L'idea del generazione costituente dei padri costituenti
E un'idea che è rimasta e che ci deve fare riflettere su che cosa
Sul fatto che la Costituzione è quasi un come un lascito ereditario dei padri ai figli
E noi non siamo disposti ad accettare questo lascito e lo consideriamo un penoso fardello
Se non siamo in grado di considerare con onore con rispetto e con gratitudine coloro che ce l'hanno lasciato
Nell'espressione padri costituenti c'è il senso di riconoscenza
La generazione costituente non esiste quasi più
Le generazioni successive aggiungo io come osservazione a margine hanno perso ogni senso di riconoscenza per ciò che è stato fatto all'epoca in cui la Costituzione è stata approvata
C'è stata negli ultimi decenni del nostro Paese un operazioni di culturale di grandissima portata che ha non solo ha fatto dimenticare
Che cos'era la vita dell'Italia che cosa significato la
Fine delle esperienze fascista alla riconquista della libertà e della democrazia non solo del nostro Paese ma è stata una vicenda europea un una vicenda di portata anzi mondiale
Tutto questo e si è dimenticato
E con questo si sono recise le radici storiche della Costituzione ed è venuto meno quel debito di riconoscenza verso la generazione costituente su cui si sarebbe dovute a fondare solamente un modo
Ti amo sintetico queste navi debito di riconoscenza
Alla generazione così che devo dire ricordarsi delle condizioni storiche in cui coloro che hanno fatto la Costituzione hanno operato rendersi conto delle ragioni che hanno portato a questa Costituzione che non ci sono ragioni dettate da quell'accordo tripartito come come questa cosa è stata detta e con una certa facilità in anni passati il commento all'articolo due del costituzione contenuto nel commentario Branca e proprio fondato su questi idea
Apporto dei del mondo socialista il signor socia al comunista al mondo cattolico e mondo liberale si sono messi d'accordo non è così
E se volete e così per aspetti marginali ma il fondamento della Costituzione sta in una vicenda storica e di grandissima portata che va ben al di là della storia particolare dei comunisti dei socialisti dei democristiani
Le forze ricolmo col mondo composito di forze liberali
Sono diciamo riuscendo a affondare a rifondare i contenuti della nostra carta costituzionale in questo modo profondo io credo che la
Il punto interrogativo che l'ultimo paragrafo del libero professionalità pone cioè che ne sarà della Costituzione e questo è il punto interrogativo si potrà sciogliere nel senso danno i due lo spiccato del riti valutazione della Costituzione
Grazie professor Zagrebelsky a per questa conversazione ricca di spunti qui è difficile resistere meglio
Resisto perché non è il momento ci sarà tempo dopo sono sicuro che non meno ricca di spunti sarà la chiacchierata che adesso CD dalla modo di ascoltare il professor Cognetti che ringraziamo di essere qui decano il maestro di tutti i costituzionalisti milanesi e non solo a cui cedo volentieri la parola
Io scenderò dal cielo dei concetti giuridici che prevalentemente è stato l'oggetto dell'intervento di Zagrebelski farò in parte un controcanto
Concreto naturalmente dopo è scontato perché aderisco in pieno al ringraziamento data Valerio Onida anche a Zagrebelsky della loro presenza
Qui come uomini che hanno voluto hanno un importante ruolo nella nostra vita
Credo però che la funzione del team i contro come questo sia quello di mettere a confronto idee e quindi io le esporrò
Senza sentire armi in nessuna maniera soggetto a un timore riverenziale il libro di Corrida non è soltanto il libro di un giurista provetto scontato ma come accennava già Padoa Schioppa si dimostra quello di un scrittore che capace di rivolgersi al pubblico in una maniera diretta ed efficacissima
è un libro che a al al di sotto delle nelle forme facili semplici
Che permettono una lettura scorrevole contiene per chi conosce i problemi del diritto costituzionale delle prese di posizione concrete
Precise che meritano discussione
Ma il messaggio fondamentale che l'arresto è stato notato mi creda Zagrebelski del libro è quello che a parte secondario possibili modificazioni del testo della Costituzione però il testo della Costituzione ha un valore fondamentale rappresenta una continuità che dobbiamo rispettare e dobbiamo quindi non procedere possibilmente ad alcuna modificazione ad alcuna revisione del testo costituzionale
Io credo che per discutere questa tesi che naturalmente ha dalla sua senz'altro l'argomento che quanto più dura un testo costituzionale tanto più si accresce attorno cui a luglio il la fedeltà
La lealtà la sigla Simpatia di un popolo e quindi
Questo è un elemento di valore che non va sottovalutato ma d'altra parte non va neanche sopravvalutato
Allora per discutere di questa tesi credo che bisogna distinguere due due aree dov'è il problema si può porre il primo è l'area della forma di Stato sia della prima parte della costituzione
E più propriamente perché per il resto si ci sono parecchi problemi ma insomma lì la discussione non serve o non è stata in passato in tema è quello della Costituzione economica della Costituzione Como
Ora permettetemi prendere il discorso un po'cominciano un po'da da da lontano mai necessario io credo
Recentemente Ostellino sul Corriere della Sera
Ha detto che appunto la nostra Costituzione prodotto di un incontro tra cattolici e comunisti magari con una residuo di mentalità fascista nell'unica negli altri e che da questa viene fuori una Costituzione che non ha rispetto per il mercato cioè per un valore che oggi si sta dimostrando poi tutto il mondo come un valore del quale bisognerà tenere conto ma non è propriamente l'opinione soltanto di Ostellino è l'opinione di Giuliano Amato
Il quale nel mille novecentonovanta a detta o che vero i costituenti non conoscevano assolutamente ignoravano il valore del mercato e quest'opinione di Giuliano Amato
Voi poi trova la maniera per suggerire deve ma è un'opinione che ha ripetuto anche recentemente dal punto di vista storico così starebbero le cose la cosa più
Sintomo curiosa se vogliamo anche l'opinione di un giurista ottavino ovviamente non lo è di alta qualità come Natalino Irti che certamente conosce che cos'è il mercato forse conosce un po'meno che così sono le costituzioni ma conosce certamente ai mercati ora io credo qui va bene parte mi associo a quello che dice un momento fa Zagrebelsky io credo che effettivamente questa teoria secondo cui la Costituzione nata da un compromesso una teoria su questo punto e su altri per la verità anche una teoria storicamente inaccettabile non è un compromesso
Perché non c'era nessuno in Costituzione i alla Costituente che realmente voleva ritornare a un modello di tipo liberale classico nessuno incluso Luigi Einaudi
In realtà c'era una forte contrapposizione tra i partiti democratici che volevano un modello di costituzione economica che si fonda se sul su quelli che sono gli elementi poi caratteristici dello Stato interventista di tutto il volto occidentale già a quel momento e poi successivamente
E lo volevano porre con delle limitazioni all'interventismo dello Stato
Contenendo conformando la il Progetto che inserivano in Costituzione in in maniera da dare allo Stato necessari poteri di intervento ma dentro Crocetti ed entro certi limiti di fronte a loro stavano i partiti marxisti
I quali dichiararono apertamente perché idealmente apparteneva la loro ideologia nel quale credevano con un fervore religioso per qualche per per vari per un favore fervore religioso che li aveva portati a grandissimi sacrifici l'acqua dichiararono
Apertamente che la Costituzione ideale buona era quella staliniana
Tra gli atti USA questa espressione era quella statica però vero non c'erano le condizioni e quindi si accettava con modello di stato borghese
Che per il momento era che il più Crespi partiti progressisti potevano ottenere però ecco lo volevano conformare con un modello di transizione che da cui risultasse dalle disposizioni stesse della Costituzione che si era in un momento di transizione due punti in particolare furono avanzati di lascio agli atti in preda di Vittorio anche menziono quelli ma ce ne sono degli altri
Avrebbe dovuto entrare in Costituzione il principio della pianificazione generale dell'economia per di Vittorio il lo sciopero non doveva essere assolutamente in nessuna maniera dal punto di vista giuridico assoggettato a qualunque a qualunque tipo di Ridolini
Queste due richieste furono avanzate furono battute frontalmente
In assemblea costituente con un voto che respinse appunto queste posizioni apertamente quello sulla pianificazione economica con un voto non è vero a scrutinio albero la d'appello nominale in modo che si sacchi votato delle che molto curioso vedere come come ci sono quali sono le cose
L'esito di di di del della costituente di questo punto fu essenzialmente come accennavo un è stato interventista certamente allo stato interventista conto dei limiti
Anche sotto il venivano riconosciuti ovviamente i diritti sociali
I diritti sociali riconosciuti però in una misura anche lì relativamente limitata e il tutto contornato dall'approvazione
Di due disposizioni che sono a mio avviso erano essenziali nella mente dei costituenti di maggioranza cioè quello che vero non si possono condurre delle politiche monetarie altamente strutturalmente infrazioni liste per servire
Quelle che possono essere le le aspirazioni
Vero di politica di un governo che punta a delle trasformazioni altro e il Bilancio dello Stato deve essere uno stato che un bilancio che rispetta un punto l'integrità dello Stato stesso
Articolo quarantasette l'articolo ottantuno che furono
Voluti tra l'altro espressamente l'articolo ottantuno del insieme da da Luigi Einaudi che da Vannoni quindi anche da un rappresentante della Della democrazia relativamente stiano relativamente avanzata camaldolesi se si può dire così di di di di Vanoni
Cosa accaduto è accaduto che per delle ragioni che a me
Paiono soprattutto dipende ma certamente non da quello la fatto che la Democrazia cristiana dopo poco non è più stato il partito di De Gasperi e soprattutto i partiti democratici si sono trovati nella necessità di rincorrere gli elettori i quali dimostravano di con il loro voto dato ai partiti marxisti
Successivamente del tempo per una misura che va a andava sempre circa il trenta per cento del del voto elettorale dimostravano di non credere
Al capitalismo democratico il quale era effettivamente la realtà inserita nella Costituzione guardavano a un modello diverso
Per inseguire il voto di questi non lasciare crescere troppo il voto
Al partiti di sinistra i democratici hanno iniziato un politica di intervento dello Stato che è stata via via una politica di intervento crescente sbandato non ben controllato
Che però ha portato ad un certo punto dopo una decina dozzina di anni a un rovesciamento di quella che era la lettura della Costituzione rovesciamento voluto dai dalle forze politiche ma anche da se contato dai giuristi dalla dottrina
Giuridica non solo il grande si parva licet
Il grande Bismarck ha avuto i suoi la Dante ma anche in quell'occasione ho dato in asta a seguito abbiamo avuto ovvero giuristi come spagnolo Vigorito che ha detto che in realtà la dal punto di vista della
Costituzione economica la costituente aveva fatto una scelta per il dirigismo
Abbiamo avuto pre Vieri che ha scritto un libro sulla pianificazione e la Costituzione dicendo che era obbligatorio la Costituzione o lei fa la pianificazione richiedeva la pianificazione abbiamo avuto persiani che ci ha spiegato che vero la costituire la Costituzione richiede quanto i servizi sociali dei servizi di tipo universalistico
E lo richiede che la politica economica dello Stato italiano è proseguita direi
In maniera rapida per mille soprattutto dal partire dalla fine degli anni sessanta in poi per gli anni
Decisivi gli anni settanta ha fatto sì che lo stato italiano se arrivato a realizzato se stesso nel fatto concreto al di là di quello che era la previsione costituzionale fatto conto al comma uno stato i per sociale iper interventista e sotto tutti gli indici credo che il caratterista caratterizzano un punto il modello
All'assoluto limite è probabilmente anche al di là del modello spesso oltre ad esserci arrivati con la violazione di quei due principi che dicevo
All'assoluto oltre il limite dello dello del nel modello del dello Stato imprenditore dello Stato regolatore dello Stato finanziatore dello Stato fornitore di servizi sociali
A questo a questo punto devo anche aggiungere per la verità che che cos'è anche accaduto che la i costituenti avevano creato alcune norme sul problema dei rapporti tra lavoro impresa sindacati e impresa che erano intesi in qualche maniera a realizzare una certa protezione nella capacità delle imprese di operare questi sono stati superati anche lì la il la dottrina affatto
Ha fatto il suo vittorioso il suo vittoriosa prestiti
Alla fine degli anni Settanta c'è stata una svolta tra l'altro una svolta determinata oltre che dalla mutamento della atmosfera internazionale est internet è cominciata la svolta dovuta al fatto che si era d'Italia aveva vero aderito alla casa è stato uno dei creatori della comunità europea e la comunità europea passa a chi naturalmente vedeva sulla Londra
Di dei fatti dei fenomeni che vedeva lo stato italiano gli per sociale iper interventista come qualche cosa che ristabilendo certi valori come quelli del mercato come quelli della concorrenza si trovava in conflitto con la costi con la Costituzione italiana creduta vero nella sua nella sua composizione e quella che era stata realizzata di fatto a livello legislativo a livello politico
Ci furono delle posizioni come quella di critico arrivo come quella di Allegretti che dissero la comunità europea con il fatto di permettere libera circolazione dei capitali con il fatto di valutare nella maniera che cui ho accennato libertà economiche finisce mettere in forse
Caratteristiche fondamentali della Costituzione italiana e quindi Allegretti in particolare
Ha invocato l'idea che
Si potessero
Addurre
Dei controlli i miti per l'ingresso nella nella realtà dell'ordinamento italiano della normative europee in quanto appunto in contrasto con quelle che che principi supremi dello dello Stato
In realtà la comunità europea a mio avviso credo che proprio non si possano la comunità europea rispetto è naturalmente una uno stato è un potere politico organizzato sovrannazionale eccetera ma se voi guardate al rapporto tra
Appunto il potere politico e la società civile la sotto il profilo prima tutto economico perché la comunità europea erano comunità
Che riguardava il mercato concerneva il mercato adotta niente più nientemeno che il modello dello Stato interventista assolutamente niente più niente meno naturalmente
Con tutta una serie di precisazioni vero che limitano espressamente la capacità ammettendolo in certi casi la capacità dello Stato di aiutare riprese
Vero la capacità il l'obbligo dello stato se può farlo se è stato imprenditore di comportarsi però alla maniera
Dei privati imprenditori quindi con rispetto del principio dell'economicità della lega la sua cosa
E promuove ovviamente nel suo
L'elemento del del valore del della concorrenza
Della dell'iniziativa economica privata così come nel suo nella sua intenzione originaria e quella della maggioranza faceva la nostra la nostra Costituzione
C'è qualche punto forse in cui ma del tutto marginale in cui forse con l'articolo quarantatré non quadra interamente con con i principi della Comunità europea ma solo nel senso che lo Stato al massimo lo stato italiano non può più fare ma non si impegnava a fare non si impegnava a fare anche questo è stato uno dei punti in cui c'è stata battaglia
è stata battaglia di cui è stato respinto la pretesa che però si dovesse
Vero pubblicizzare i monopoli servizi pubblici eccetera è stata lasciato il potere dello Stato Micaletto sonnolenza
C'è qualche punto di divergenza ma non
Celia a a questo punto se posta la
Il problema il problema
Di fronte a posizioni che dicevano e che dicono ancora si trovano in difficoltà vedono certo
Oramai accettato pacifico che la comunità diritto comunitario superiore al diritto nazionale quindi sia applicare vediamo appunto anche il modificarsi pieno
Della dottrina e l'ultimo libro di preghiere i
Non pare scritto dalla da da predire stesso un libro recente di Amato il gusto della libertà ma intendiamoci bene non il gusto
Della libertà in generale il gusto della libertà di iniziativa economica privata quest'arco Ghost la libertà
Diamo atto è non è il libro che Amato ha scritto negli anni settanta sulle istituzioni l'economia
Allora quindi a questo punto si si poteva porre se qualcuno se anche posto il problema
Se non fosse il caso di correggere in qualche maniera la indeterminatezza peraltro a mio avviso assolutamente significante di qualcuno di qualche normativa della della Costituzione in proposito
Per far venire più espressamente quello che lei voleva dire inizialmente quello che la Comunità Europa i europea facce questa è stata la
Fra l'idea che la quale per esempio a me Cox consapevoli si consapevole del tutto che si trattava di un'operazione puramente intellettuale
Mi ha portato a Bari effettivamente
Formulare inizi degli anni ottanta poi dopo daccapo negli anni novanta
Così un articolato dei piccoli articolati che traducevano non il naturalmente un ripudio della Costituzione nella sua ma semplicemente una
Una specificazione che potrebbe aiutare di più
Magari una Corte costituzionale
Che non aveva troppo coraggio a muoversi in questa direzione forse non ce l'ha neanche oggi
Che di fronte a normative che sono normative di legge che me finiscono essere di protezionistiche di certe posizioni contrari ai principi concorrenza
Adducendo dei motivi che non sono molto credibili vero di utilità sociale verrà cosa e che potrebbero con un sindacato penetrante a fondo non di razionale di ragionevolezza puramente puramente superficiale qui sappiamo che la giurisprudenza americana sa distinguere tra la il sindacato penetrante affondo desiderata invece che si mantiene il suo pensiero superficie col con delle può oggi possono estendere ragioni non non di corna
Era tendenzialmente un sindacato appunto che non incide su questo punto anche Amato oggi nelle ultime manifestazioni il fatto che inviti alla Corte per muoversi
In questa direzione ma
La proposta è appunto nel senso di era nel senso di vediamo magari di rivedere la Costituzione ma in un senso conservatore di ritorno come dice Zagrebelsky se vogliamo rivitalizzarsi eccetera
è chiarissimo però che la Resistenza a questo è una resistenza talmente forte e talmente i problemi attuali anche per problemi del passato erano tali riguardo al la gestione per la costituzione e gestione della politica per cui queste operazioni hanno solo valore di tipo intellettuale
C'è un anno soltanto tanto più c'erano solo questo valore perché effettivamente si può lavorare sul terreno della interpretazione adattata Ricci
Si può lavorare sul testo della Costituzione come e Farrar restituirlo ai suoi valori se si piglia
Il quarantuno ecco invece di fare come ancora vorrebbe Paladini nell'ultimo libro gran pubblicato postumo eccetera tra l'altro problema attribuendo a me l'opinione sua che non ho l'onore di avere invece di collocare vero il primo il secondo e il terzo comma sullo stesso piede quindi dare un valenza simbologie per come lui dice al al norma dell'articolo quarantuno lui si pone invece non ordine di scala per cui il principio della libertà di iniziativa economica è il principio fondante
Gli altri due commi semplicemente considerano la possibilità di intervento appunto in via relativamente eccezionale
Quando ricorrano ovvero le data con
Ecco
Con analisi che deve prima di tutto fare il legislatore se ricorrono i casi estremi per cui occorre
Vero constatare la Ferilli orde Market la dal davvero il fallimento del mercato alla necessità di intervenire per supplire della cosa
E poi eventualmente in seconda battuta anche la Corte costituzionale quindi un ordine di scala non un ordine di piano
E altre cose che si possono fare
Di questo genere però è molto importante
Notare che c'è stata questa resistenza e una resistenza ahimè qui un punto sul quale poi ritornerò verso la fine una resistenza che dimostrativa di uno stato d'animo che sette a mio avviso Q preoccupante nel mille novecentonovantaquattro quando appunto si sono cominciate a ventilare
Certe cose il discorso sulla possibile trasformazione della Costituzione
Giuseppe dov'Dossetti aveva abbandonato sceso dal Monteveglio della pianura padana per difendere la Costituzione dicendo non si tocca non si tocca neanche una virgola della prima parte
Della costituzione non si tocca neanche una virgola ora è evidente che non c'era nessun sommato che poteva pensare aveva in mente di potere se si fosse arrivati
A un ritocco della lettera della Costituzione di rito Carla portando indietro il la cosa a un regime di tipo liberale classico e costituzione
Americana tra il mille novecentotrentasette né fuori dalla realtà allora fuori dalla realtà adesso c'è
Una reazione immotivata molto forte che secondo me impedisce o differente difficile
Il
La discussione e il ragionamento di questo bisogna poi tener conto di quello che dirò in in seguito
Veniamo al libro di Valeria unica che è libero ancora Valerio Onida parte dall'idea che in realtà un compromesso c'è stato per lui è un compromesso importante è un compromesso giusto un compromesso buono
Però poi quando veniamo a leggere particolare come Luino interpreta la costituzione economica beh nei su quel punto credo che si può essere d'accordo con lui nel senso che
Pensa che la Costituzione vada letta
Come è una Costituzione che segnano il confine cioè ovvero protegge da un lato la libertà privata tutti i vari suoi istituti di autonomia
Ma nello stesso tempo proteggerli che i diritti sociale
Questa protezione di confini permette in mezzo consente in mezzo una possibilità di politiche diverse e questo a mio avviso assolutamente giusto de ed essenziale
Politiche che accentuano lo spazio l'intervento dello Stato politiche che invece vogliono renderlo almeno meno evidente
Resta però un punto e con punto interrogativo che pongo qui
Unità spesso ed è questo
Noi oggi abbiamo bisogno di credo questo è evidente da come le cose vanno bene
In Europa vanno altrove noi abbiamo bisogno di riformulare interamente il nostro guai Jacques il nostro del nostro sistema dei diritti sociali dei servizi sociali abbiamo bisogno di riformularlo perché la concorrenza mondiale
Abbia bisogno di riformulare anche non solo quello anche i rapporti tutto il diritto del lavoro ci avevano in parte è già stato fatto ma ci si è arrestata insomma ma abbiamo bisogno di riformularlo ci sono delle frasi ecco lei ce n'è una in cui forse l'ho intesa male sono i cui Onida dice sì però su certi principi non si torna indietro e allora il punto è che la Costituzione deve garantire anche dei dei minimi ma i minimi collocati dove perché se non li collochiamo molto in alto allora possiamo possiamo veramente andare a rendere impossibile quello che la è necessario fare fare oggi è una questione sottile ma una questione direi di importanza grandissima se siamo d'accordo tutti credo siamo d'accordo tutti che la Costituzione così come sta
Non si tocca nella sua lettera però bisogna leggere trentotto si regge il trentadue in maniere che ci permettono di fare delle trasformazioni delle trasformazioni importanti
Torno un attimo sul punto della compromesso
Può sembrare una cosa di cattivi il cattivo gusto da parte mia di avere richiamato come sono andate effettivamente le cose all'Assemblea costituente perché è un richiamo che naturalmente può se essere di imbarazzo anche a forze politiche aderenti a forze politiche eccetera
Che oggi giocano una partita del tutto legittima si sono riconciliati col modello del del capitalismo democratico ci ha poi sembrano cose di cattivo gusto ma secondo me non lo è perché il patriottismo della Costituzione che è un valore che credo anche lo menzioni Valerio Onida nel testo è una cosa DTT di grossa importanza però patriottismo della costituzione non si costruisce se non né riconoscimento della realtà storica così come non possiamo dimenticarci che alle origini la nostra Costituzione c'è una ferita grave ferita grave perché così come è nata
Però c'era una parte della maggioranza la quale considerava quel tipo di costituzione messa come una dato definitivo definitivo nei limiti in cui possano e c'era un'altra parte che lo considerava come puramente in transito
La ferita grave che si è perpetuata nel tempo che ha avuto delle conseguenze che grosse nella foto e che
Mi dispiace Valeria ma tu non Corno notti questa questo al fatto che io ho cercato di mettere in luce rapidissimamente negli sviluppi successivi no no notti al punto che nemmeno compare se non se ho letto attentamente evolversi gli sia sfuggito il fatto che per la bellezza di di quarant'anni
E disse la nostra Costituzione vissuta con il corpo una conventio ad excludendum che ha reso le sue è la sua operatività estremamente Rocco precaria se non ci fosse stata le condizioni che però hanno dato luogo a questa conventio ad excludendum certamente il Paese a mio avviso avrebbe se ne sarebbe giovato
Veniamo a questo punto all'altra parte della Costituzione cioè problema
Della forma di governo qui a mio avviso si può fare qualche cosa con la interpretazione a
Adatta attrice e con l'uso e con l'uso della sulla base della
Interpretazione data attrice con l'uso della intelligente legislazione però credo che alla fine si debba anche pensare a una modificazione proprio nel testo della Costituzione perché qui si tratta
Di strutture non semplicemente di principi perché poi rinviano la Costituzione alla legislazione per il regolamento della vita della società civile eccetera su strutture dello Stato apparato
Tocco due soli porge vari ma il tocco due sole primo
Quello del federalismo sono così detto federalismo sono venti anni che in tutto il mondo c'è una tendenza forte al decentramento per ragioni che inutile adesso però Stati Uniti d'America Stati federali Stati unitari che diventano del centro eccetera
Quindi questa tendenza al decentramento a al suo fondo delle ragioni profonde e certo non è soltanto a al limite verrò una fisima dal una del della legge noi abbiamo avuto prima una rilettura data attrice preparatoria dell'articolo centodiciassette articolo centodiciotto della Costituzione che ha permesso alle leggi Bassanini di effettuare un po'una bella quantità di di decentramento con
Ma poiché apparso necessario di passare oltre credo che fosse giusto anche queste naturalmente versare oltre di si comincia si può la discussione aperta completamente perché
Il processo di trasformazione appunto da uno stato regionale debolmente regionale lo Stato fortemente regionale processo implica problemi grossissimi tra l'altro quello del costo fondamentaliste si si possono fare le oppure fare questa operazione male si ponesse
è stata fatta il per la modifica del titolo la modifica che è avvenuta nel due mila uno del del titolo quinto sul quale Valerio Onida che è stato campione nel passato passato parecchio passato del re giornalista un difensore del regionalismo qui in questo libro
Prende atto ma direi non non forse giustamente non non non esprime un giudizi ora stava sul a dinanzi al al parlamento un Progetto di ulteriore ritocco del titolo quinto D'Anna questa sì Progetto no non voglio assolutamente entrare nei nei dettagli eccetera fatto male ma la cosa
Per certi aspetti particolari per esempio per perché le competenze del Senato eccetera ma
Per un certo
Rispetto mi fa pensare che noi ci troviamo veramente dinanzi questo richiama quell'atmosfera che dicevo prima che prevale purtroppo nella nostra accordi non sufficiente pacatezza discutere fra
Mi fa pensare che siamo di fronte a o una sorta di commedia degli equivoci e degli incanti Italians
Perché a guardarla bene per qualche riguarda punto cento diciassette tre nella nuova da noi ci troviamo di fronte a un forse opportuno ricentralizzazione parziale di quello che è il titolo quinto nell'arco
Però la povera lega
è costretta a vendere i suoi elettori tutta questa tutta questa operazione eccome di grande successo finalmente arriveremo al federalismo eccetera
E quindi sono sentito siamo su un terreno proprio di politica spiccia dove problemi di di questo genere grossi vengono tradotti in una discussione tutta politica politichese ma dall'altra parte
A tal parte succede che quello che a mio avviso nel la prima proposta della della lega cioè di quei tre punti chiave di aver avanzato che mi pare
Restino come e cosa fare Mariana a mio avviso nel quadro complessiva da cosa sono una cosa molto piccola di di valore di di valore relativo proprio molto relativo fra a sentire dire non solo nel dibattito politichese della politica che qui è in gioco L'Unità d'Italia perché il gioco e io credo che a quel punto lì
Io mi sottraggo francamente alla discussione perché mi pare che non non è una discussione alla quale si possa partecipare
Con sufficiente con sufficiente serietà temo che al fondo ci sia dal comma detto anche Marco questo va traspare in particolare nel nella dottrina che piglia anche ci sono espressioni in dottrina persone serissime nell'unica
In questo senso c'è tra osservazione che davanti al dal fondo io credo che ci sia non confessato a loro ho confessato anche ma che qui sta un po'il male l'idea che no non si possa in ogni caso smantellare o o ridurre perché nessuno pensa che si debba cancellare i diritti sociali che accada ma che si possano anche toccare di un poco ecco l'attuale
Idea che nell'articolo nel nel titolo quinto punto spetti allo Stato il potere esclusivo di determinare i diritti però le gli elementi essenziali limite della però delle prestazioni sociali viene concepito come un potere dello Stato che però deve trattenersi a livello altissimo a livello altissimo e che attualmente si dimise tenuto a livello altissimo finirebbe a frustrare arrendere
Frustrante la se livello altissimo quello che
L'idea di un effetto limitato anche limitato decentramento e comunque della riforma della riforma che io credo complessivamente il nostro welfare
Deve avere veniamo l'ultimo punto che quello della della forma di governo
Quando caduto il muro di Berlino e ci siamo riconciliati tutti e quanti alla fine dei conti attorno a attorno a una democrazia che è una democrazia capitalistica ma constato interventista eccetera tutti e quanti l'opinione pubblica se ne è accorta e ha deciso che quella che era la debbo albero governo bloccato la democrazia bloccata degli ultimi quarant'anni
Dovesse passare invece a una democrazia dell'alternanza ha fatto il referendum far valere nettamente la sua quota resa chiarissima una democrazia dell'alternanza e dietro questo stava chiarissima l'idea che ci ci dovesse essere una scelte da parte del lettore di un governo stabile per una legislatura ma non solo governo stabile anche un governo funzionalmente efficace capace di Prodi di di realizzare il suo programma in modo che dopo cinque anni della legislatura si arrivasse un giudizio vero del dell'elettorato sull'operato del governo eventualmente al cambio della squadra che eserciti alcove
Questa è era l'idea fondamentale ora qui ci sono due secondo me legittime e quindi la discussione può cominciare
C'è qualcuno che ritiene
Che davvero basti il il ritocco di una villa Mota il mutamento delle leggi elettorali per l'elezione
Del parlamento per realizzare questa ad esempio se non sbaglio se non sbaglio ma c'è il se prima perché su quel se bisogna stare molto attenti può darsi che questo scopo che dicevo io non sia veramente condiviso
Poi non non tanto pensa omaggi reziario ovvero col collegio uninominale conto o come le ali con collegio uninominale ma insomma la francese oppure anche da ultimo un sistema tedesco c'è
Ecco io credo che questo ma questo oggetto ovviamente di di pace pigliamo sul serio se prendiamo sul serio
La idea che ci debba essere un governo di legislatura efficiente
Statica ed efficiente questo a mio avviso data la situazione italiana della classe politica italiana che tende a una frammentazione irriducibile non non è possibile sfuggire a questa cosa
A una rissosità assoluta secondo me questo non può accadere perché con si puro e semplice sistema
Delle delle delle leggi elettorali si può magari creare una coalizione che poi va a al potere ma dopo questa quanto meno anche se non si sfascia
E non provoca la caduta di un governo l'alternanza di alcol ma per valore inglese probabilmente inefficiente queste oggetto di seria discussione la mia idea è che per venire incontro al correggere questa cosa eh
La e ci sono due o si va a un sistema di semipresidenzialismo alla francese però appreso tutto interno così com'è
Con le sue rigorosità e quindi anche con l'articolo quarantanove quarto comma
Oppure si va un sistema di di premierato con elezione popolare con il principio del perché conoscete del simul stabunt simul scatenante
Per la discussione credo veramente su questo aperti è possibile
Io
Dove mi trovo daccapo in una situazione di di Grosso imbarazzo quando ne vedo potrà da parte di di persone di nei confronti delle quali io rispetto ai naturalmente altissimo
Evocare di fronte a queste due
Ipotesi
L'idea che ci siano dei pericoli terra democrazia dei rischi gravi
Sartori ha detto se arriviamo a un premierato di quel Gene abbiamo una Costituzione incostituzionale
Io o o proprie delle difficoltà a entrare nel giro della discussione di far di fronte a questa perché mi sembra che questo pericolo non ci sia Valerio Onida dovevo cominciare discorso Daloui ecco esprime in questo libro
Le sue perplessità evocando appunto la parola pericolo più forte nei confronti del ipotesi presidenziale ma anche nei confronti del semipresidenzialismo nuove parla dice sono dei rischi
Ora
Guardiamo alla alle cose come da in Francia abbia avuto quarant'anni di semipresidenzialismo e teniamoci ecco qui ritorna quel discorso che facevo prima
Quando è nata la costituzionale quinta Repubblica minuto U un collega giovane che ha scritto un libro dicendo tutto un libro intero decentrate
Dopo cambiato opinione dicendo che la la Francia era diventato un regime autoritaria ma la cosa più grave perché insomma quando si è giovani poi ma la cosa più grave è che questa opinione e era del maggiore costituzionalista praticamente maggiore costituzionalista italiano cioè Mortati che ha visto la costituzione della quinta Repubblica come una lesione cantante principi costituzionali
Riflettiamo un momento su su queste poi per quello che riguarda il il presidenzialismo che premierato simul stabunt si potrà l'abbiamo realizzato a livello locale li comuni nelle province nelle cose io non ho l'impressione che si sia
Che la democrazia sia morta alcuni sarà
Buona ci saranno delle conseguenze ci saranno piacevoli non piace nessun regime naturale ma comunque io personalmente credo ci sia stati dei grossi vantaggi sono da quella da quella parte ma comunque qui da sul dettaglio la discussione Atene ma il piccolo insomma
Abbiamo continuato ad essere democrazia
So bene sappiamo bene tutti e quanti quello che è il discorso che sta sul fondo viene fatto viene fatto apertamente se non viene fatto di sottinteso che cioè a livello nazionale le cose sono speciali
Perché a livello finanziarci troviamo in una situazione specialissima i rischi sono fortissimi
E permettetemi di dire che io penso che se teniamo i nervi apposto su cui abbiamo le cose con tranquillità anche questo
E citazione di di sentimenti
Dovranno metterla da parte ragionare pacatamente e vedere che cosa ci conviene fa che poi
Forse qui facciamo anch'io il farò anch'io il irrita profeta convegni eccetera e quindi non lo so magari auspicando dediti sbagliarmi ma credo che la profezia fatta da da Zagrebelsky si sia giusta cioè probabilmente non avremo queste notificazione
Ci terremo le cose come stanno e vedremo poi come evolveranno credo che tutti e quanti abbiamo la percezione che c'è una spinta molto forte oggi per ritornare a un regine
Dico Averno nel quale si formi una grossa maggioranza stabile il centrista aiutata
La legge elettorale o non aiutata stabile
Di coalizione la quale si presenti come priva di alternative sostanzialmente priva di alternative con l'eliminazione ideale Ali e alle quali si possono dare dei compensi con accordi armi in periferia eccetera e con non ho un governo nel quale si instauri la
Regola della staffetta eventualmente
è possibile che si torni adesso a questo e io
Non mi fascio neanche proprio perché voglio restare ma non creare non mi fascio neanche la testa è possibile che a me non piace credo che sia negativo sotto molti rispetti
Probabilmente rispetto a quello che è stato il passato dalla democrazia bloccata senza ricambi eccetera ci sono delle situazioni differenti che la rendono meno meno dannosa all'alcol
Rendono meno dannosa tra l'altro anche perché e finché dura e finché dura perché non so se durerà
Noi oggi non possiamo fare quello che si poteva fare abbiamo potuto fare per quarant'anni cioè giocare con la politica monetaria e alla politica di bilancio vero in libertà questo non possiamo più farlo c'è dall'alto chi ci guarda e finché ci guarderà con occhio attento e vigile dalla banca di Francoforte dalla commissione vero di Bruxelles ha possiamo stare tranquilli
Grazie professor Bognetti anche qui gli spunti non mancano è venuta in prepotentemente sulla scena l'attualità del progetto di riforma attualmente in discussione credo che questo momento però sia doveroso chiedere
Al Presidente unito al professor Onida in questa in questa sede se vuole dire qualche cosa rispetto agli spunti
Non lascerei
Al presidente Onida il diritto di replica e poi e poi dopo naturalmente ci sarà credo il tempo per un per un dibattito
Grazie
Ma chi mi conosce sa
Siamo un'occasione come questa certo senso prima mi imbarazzi che non mi faccia piacere nel senso che questa nata come rappresentazione di un libro col cortesemente glielo medievale la mia devo dire va ridicolo Zanone
Se gli altri
Istituto e io ne sono altre che sono naturali come base perché se sembra quali per la concomitanza voi con che recente lezione se ne vedevano in qualche modo trasformato in una
C'è una celebrazione che non ha proprio ragione di essere ecco quindi e e chi mi conosce sa appunto che sono questo vi più mi imbarazza che non
Che non mi mi fa piacere naturalmente sono sono contento dei trovarne a Casale
Nella mia facoltà forse che Eco con questa occasione possiamo anche pubblicamente scusami del fatto che il quindici ottobre quando si celebreranno i cinque andrà in cinquanta e della facoltà ottant'anni scrive chiedo scusa
E in cui mi era stato originariamente chiesto di parlare dei dei delle del diritto costituzionale la storia della sua facoltà io ho dovuto declinare
Per evidenti ragioni certe ci sarà altri che parla benissimo di me ma insomma appunto approfitto d'occasione perché Repubblica avete scusa di questo ricevuto considero queste come piccola sostituzione ecco
Ho sentito molte cose cortesissimo e sul sul sul libro glielo dobbiamo dire appunto come come in fondo qualcuno di voi ha detto questo libro che non avrebbe dovuto essere scritto meglio non avrebbe dovuto aver bisogno di essere iscritto
Se fossimo in un Paese ad alto non a medio livello di cultura istituzionale sarebbe un libro che a a distanza di cinquanta e dalla Costituzione
Abbastanza inutile insomma o o se voleva avere tutto essere una la ventesima edizione sfoggio librettino che o di altri leader uno dei tantissimi libretti che contribuivano a creare a formare una cultura costituzionale purtroppo
Il fatto è che molti non ho anche detto no non da noi non è così se il nostro Paese a un livello medio bassissimo
Di cultura istituzionale quindi qua può sembrare quali Caputo scriveva duecentoquaranta paginette
Il per farsi un'idea sia un contributo che lo ripeto fosse solo può essere un tentativo uno sforzo di migliorare un pochino
E questo livello medio diffuso di cultura istituzionale vorrei dire se l'ambizione c'è ecco soltanto di scrivere del come secondo me sarebbe bene parlare della Costituzione
Come parlare della guida ecco questo non dotato quindi gioca nel merito si dice ma come parlare della Costituzione
Perché da noi non si parla della Costituzione o comunque ostile meglio se ne parla ma non si parla della corte nel modo in cui si dovrebbe fare trarne
Cioè non c'è non se ne parla come di questo documento che contiene i principi fondamentali nostra convivenza non c'è riverenza lo diceva Gustavo Zagrebelsky per la nostra Costituzione ho citato nel libro alla fine
Titolo di un saggio sul su un'edizione c'è l'attenzione americana perché noi abbiamo reverenza per la nostra Costituzione intitolava un ex presidente di Corte suprema negli Stati Uniti questo piccolo saggio spiega in poche parole ecco da noi questo manca
Questo allora volevo questo vuol dire che noi dobbiamo Saccà rizzare le cose no non è questione va da noi manca proprio questa base non c'è non non c'è informazione conoscenza che non c'è questo
Minimo di attaccamento civico progredire di quello che fu giustamente è stato detto e del patriottismo costituzionale a sé un'ambizione unica ecco di questo libro come questo era questa proprio di contribuire più piccola piccola Pietro puzza
Alla formazione o alla al nuovo all'incremento di questo patriottismo della Costituzione
Quadro si sono dette molte cose nel merito
Sottolineando anche al di là di quello che poi come emerge dal libro ringrazio una lettura così attenta e così anche appunto ha già va va oltre forse quello quello che c'è nel libro
Dunque cui vorrei soltanto dire due piccolissime cose primo sono molto affezionato a quei due che sottolineava Gustavo Zagrebelski della della dell'abbandono del concetto di sovranità o meglio della nozione corrente di sovranità
Ma mi pare che l'azione con la cosa nuovissima ecco necessario ci mi pare di citarlo nel nel libretto quando io sono stato nel mio non c'è nel due mila e uno
Sono stato a New York
Alla alla nel due mila alla io ho diversi temi alla colpito una una cosa che sta scritta nera nella nel portone della nella dell'università di New York una frase future giudice Cook giudice inglese le mie lacrime e seicento crisi che la Magna Charta allora era il documento costituzionale fondamentale la Magna Charta è un qualche cosa che non ammette sovrani
Non conosce i sovrani
La Magna Charta una croce ecco io mi è sembrato che questo fosse una un modo di esprimere quello che io volevo dire cioè che la Costituzione non ammette sovrani in questo senso cioè il sovrano assoluto cioè la Surano arbitrario
Il dire credo che ormai si possa dire la luce l'esperienza storica che l'illusione che passando questa tonalità assoluta da una persona da una istituzione da una corona d'alloro da un POR da un partito da una da una classe egemone ad al popolo visto come insieme era così a questore
Come dire consentito di evitare i rischi dell'arbitro non è vero perché lo fanno lo sappiamo purtroppo che anche anche il rischio della della della democrazia
Assoluta per così dire è un rischio reale basta che mi riferisca librettino al libro di Gustavo Zagrebelsky su crocifiggere democrazia
Per
Per sottolineare questo ecco questo è un concetto a cui siamo sono fresato mai pare che appunto non sia niente di nuovo
L'altro so io non giunto nelle colto un tante cose bellissime che ha detto danni Cognetti
Io non rinnego non posso non posso riprendere tutte le fosse mi troverete anche se non entro nel merito di tante cose strettamente non meno entro e non posso entrare nel merito
De delle prove dei progetti di riforma
Perché
Quando loro mi soprattutto i giornalisti pochi giorni fa subito mi hanno chiesto la cosa pensa del periodo di forma io ho detto questo a riprova anche giornale non ministra parete un commento sul progetto di riforma qua sembra la sede più accademica potremmo forse per però Cavarzere mi sembra giusto per tenere mantenere queste queste questo riserbo quindi non non voglio parlare del merito ma
Mi pare che su
In fondo anche anche Nanni Cognetti quando ha ha riproposto ha riproposto la sua lettura non tanto della Costituzione quanto della vita costituzionale del nostro Paese no ciò che creazione caduto
Abbia detto con la abbia presentato ecco possibili diverse letture della Costituzione modi in cui essa è stata un'estate inverata eccetera ma per a me pare premeva solo mettere in luce che la Costituzione da questo punto di vista lascia ampio spazio
A letture anche diverse a applicazione ed attuazione anche diverse
Mi sembra Cocu questo questo punto che sia importante se ordinare oggi perché è vero che in altri tempi forse era necessario sottolineare la programmati citato la Costituzione la diciamo l'orientamento della consigli in tempi nei quali ancora i valori costituzionali non erano accettati non erano ma oggi è forse più necessario sottolineare questo aspetto di paletti di margini cioè di ampio spazio che c'è
Tra nella possibilità di attuazione facilità di di applicazioni deposita quindi di anche se vogliamo di interpretazione
Ecco non mi pare quindi che sia un po'un buon argomento suo nel dibattito riformistico quello che la Costituzione e di un certo tipo contiene settimo riceve cioè se ne fanno letture troppo rigide per contrapporsi alla sforzo viceversa cosa vogliamo era stato di dire attenzione
Nei limiti in cui la discussione possibile perché non si tratta di mettere in gioco principi sì è utile costituzione non si oppone ha fatto quindi perché perché chiamare in gioco la costituzione economica sensazione era che talvolta nel dibattito si chiami in gioco la cosa indebita se non nelle prossime ore saranno magari le legislazioni leggi di attuazione saranno le politiche tutto quello che volete ma non la Costituzione questo non vuol dire sterilizzare la Costituzione e metterle in un in una sorta di di empire o di luogo dove diciamo dove tutto indifferente dove non accadono non ci sono scelte eccetera
Però mi pare oggi vuol dire riportare il discorso sulla Costituzione al su livello a quello corretto quello giusto nel quale possiamo anche discutere
Se vogliamo
Dei delle dell'attualità della Costituzione ma in questo modo ecco per esempio voglio solo dire questo punto non pagato come polemica ma gli articoli che citava nel Mio cognato di quest'estate di Ostellino non mi sembrava si collocasse in questo modo cerca facevano una strumentalizzazione della Costituzione
Ecco questo mi pare e tocca il metodo con cui si discute si parla di Costituzione
Questo è più importante ancora di quello che si dice nel merito cioè dico del dei vari
Delle varie scelte le varie opinioni che si possono essere super e molto importante
Che si rispetti questo metto un'altra cosa
E il cambiare la Costituzione come come diritto delle generazioni una cosa che ricorda Gustavo Zagrebelsky la terra appartiene diventi bello questo questo modo di dire ma se è vero che la Terra partirei venti è anche vero che diventino ne sono i padroni cioè noi non siamo i padroni della terra
Perché era a terra ci viene da da dal nostro passato e dovremo trasmetterla nostro futura generazione future quindi proprio io ho delle idee che proprio richiamando questo paragone dalla terra che appartiene certamente evidenti e per i viventi
Ma non è appropriato idea sulla generazione di viventi quindi lo sforzo delle generazioni
Hanno fatto e fanno nel momento in cui pongono la Costituzione non è uno sfogo un atto di volontà ecco noi oggi vi diciamo quello che dovrà essere tale ma è un
Un atto di riconoscimento è un trovare il principio credo a questo che la storia dei costi potrebbe soprattutto questo non è tanto inventare delle cose
Imporre tanto meno delle cose mai riconoscere e trovarle nella storia nella storia dell'umanità
E metterle evidenziando il valore di principio dopodiché è chiaro che se s'era trovata una separazione
E se necessario si devono rimanere come affezionata attaccate ma che possono che siccome non abbiamo trovato noi allora non va come se qualcuno trovasse un tesoro e poi siccome non è stato trovato
Una un'altra un'altro siccome non è stato trovato da lui negasse che è un tesoro se un tesoro è rimane un tesoro qualunque sia la situazione grave la storia e con esso la storia è quella di precoce secondi in relazione al suo compito le sicure
Alle sue opportunità
Poter può può questo libro può sembrare un libro diciamo di un conservatore costituzionale come qualcuno ha scritto vista mi sta anche bene perché finché ci mettono l'aggettivo non avevo obiezioni
Sì che ci metto l'aggettivo naturale non ho obiezioni
Ma colatore dire non è
Almeno nelle intenzioni non era un tentativo di sacralità are formule costituzionali tendoni sacra rizzare specifiche scelte specifiche
Era il tentativo di Seat disse su come dire smentire di contraddire invece quello che mi sembra ogni tanto essere uno senso comune quello per cui per esempio
La nostra Costituzione si identifica come il prodotto di una specifica fase storica ed è esattamente il prodotto di un famoso compromesso tripartito altro quasi che la nostra Costituzione a fare prove la formula costituzionale
Sì insomma se significasse per quello che è stato in quel momento per quello che è stata l'intenzione in quel momento dei partiti che l'hanno fatta ecco questo secondo me è metodologicamente sbagliato
Perché sarebbe come dire andare a guardare quali erano i pensieri specifici dei costituenti del della convenzione nazionale francese dell'assemblea
E mi diverto proveremo prova troveremo probabilmente anche la delle cose che ci colpiscono negativamente ma la Costituzione non è l'altra italiana non è non non può essere ridotta questo è ancora pensare che l'italiano sia un prodotto nazionale autarchico come talvolta sembra e mi pare un profondo errore perché chiunque legga e testi costituzionali che oggi ci sono in Europa nei diversi Stati ritrova le stesse cose quindi perché mai dovrei come come si può polemizzare con la Costituzione italiana che dice le stesse cose da cozzare francese o tedesca o inglese Lancet vaschette scrivessimo quello che quello che i britannici ecco questo è un altro degli errori che è ancora
La costituzione non non non non è certamente una formula come dire chiusa esaurita
In un nel momento in cui è stata denunciata perché vive nel tempo
In molti modi è diventato titolare nel modo in cui viene applicata da questo punto di vista non posso non fare un riferimento all'esperienza dei miei nove anni che stanno per finire anni di questa cosa che questi che sono appena finiti di giurisprudenza costituzionale in cui veramente
E lavorando col con la con la Costituzione abbiamo sempre cercato diciamo con i con tutti i nostri limiti di
Costruire su su su un edificio era che veniva prima di noi per così dire che era che essi andava continuamente precisando perfezionando e forse abbiamo anche fatto l'esperienza di cosa vuol dire lavorare su una
Riforma costituzionale da ultimo negli ultimi anni nostra giurisprudenza è stata ed è impegnata si impegnata sulla riforma del due mila e uno è proprio prescindendo dal merito dalla bontà o meno abbiamo visto come è difficile lavorare su una su un testo costituzionale un po'diciamo paracadutato l'altro senza forse non vi è maturato non hanno accompagnato la normativa di attuazione
Abbiamo visto quali sono le reali difficoltà di una di una Corte costituzionale che voglia essere non un organismo che
Fa la terza camera o che decide
Se le piacciono le piace una una una decisione del Parlamento ma con un organismo che vuole appunto salvaguardare nel tempo
Il tema Lori consolidati che stanno iscritti nella Costituzione concludo dicendo
La fine di un triplice un po'un accenno al futuro io mi auguro soltanto che questo non debba essere preso domani come un epitaffio una Costituzione finita una Costituzione che sta per finire
Io sono ancora ottimisti e ho sentito con piacere che anche quelli che hanno ne hanno parlato oggi in fondo siamo non credono ad una morte della nostra costituzione
Io sono tra questi mi auguro appunto che questo non possa essere mai questo non debba dove un po'sesta domani letto come un libro su una costituzione che ha esaurito il suo ciclo perché secondo me non ha esaurito il suo ciclo
Anzi apre
Le diciamo tutte le prospettive possibili buone di di continue di continuità e di il progresso del nostro Paese
E ha bisogno però di questo cioè che se checché i cittadini che tutti noi cittadini la la conosciamo e la
Io dico la rispettiamo la vediamo rare vediamo se vogliamo usare crema senza senza dargli nei un'enfasi di sacralizzazione di questo mi pare c'è bisogno ecco
Se in qualche modo anche offrendo all'occasione come questa la possibilità di discutere di questo argomento
Gesti
Diego libretti di Jorge Italia operetta avuto e a può avere un qualche influsso di questo sono pienamente soddisfatto ringrazia
Sì grazie professioni da non so se qualcuno dei presenti vuole vuole intervenire credo che gli spunti sono stati tantissimi sia per funzioni da ma anche per coloro che hanno già
Santità sono intervenuti credo che abbiamo qualche momento per per un dibattito se per qualche intervento qualche osservazione se qualcuno se la sente vuole vuole intervenire dopo ci sarà un piccolo rinfresco
Io dare quindi la parola
Se vuole
Magari se vuole venire qua a se non a parlare altrimenti di difficile sentire
Chiedo scusa è una domanda che avevo in in parte anticipato prima del dibattito ai nostri relatori che non voglio farmi trascinare ad ampliare da tutti i temi che sono stati toccati
Perché e io prima del dibattito avevo chiesto appunto soprattutto come solo tre cose Beschi
Che così dialogando idealmente con un liberale
Che si lamentava della poche efficaci a della nostra Costituzione sosteneva cioè spiegava come questa viveva e portava avanti i suoi frutti
Ecco io di chiedevo se oggi sarebbe ancora attuale scrivere
Un libro così
Perché io ha dei dubbi che la nostra Costituzione sia ancora viva
Perché la nostra Costituzione è stata ignorata è stata violata e non ha avuto strumenti di difesa
Allora adesso si dice forse ci si sta riprendendo da questa ubriacatura di nuovismo e forse ci si sta ripensando
Però questo non mi rassicura cioè è accaduto e siccome quelli che in questo momento dicono a si sta sbagliando si sta violando la Costituzione
Son quelli che l'hanno violato prima e che non hanno riconosciuto il loro errore
E siccome la nostra Costituzione continua ad essere uno dei testi più sconosciuti nel nostro Paese difatti ancora recentemente commentando uno svarione istituzionali avvenuto in Parlamento
Michel si è vero cosa gravissima dice ma per fortuna la gente non vota su queste cose
Allora finché i valori lo spirito della Costituzione non faranno parte
Della cultura del Paese io credo che non non potremo dirci tranquilli
Però forse non so se posso sa che presto corrispondere giovanile chiede
Riprende alle otto
Altra se posso Marinucci
Prima
Quindi
Allora due brevissime osservazioni
Haribo niente è partito nella sua
Nel suo controcanto
Che in realtà è l'Apologia
Di una altra Costituzione
Del resto tutto sommato
Ha elaborato insieme al gruppo dei cinque una un un altro assetto costituzionale che è rimasto come dire sulla carta ma pesa pesa culturalmente come pesavano tutti dottori dico e progetta
Che oggi si stia in veranda e in parte almeno questo è irrilevante io vorrei solo pare un'osservazione
E cioè è partito Bognetti da una contestazione della costituzione economica così come disegnata dalla Costituzione perché di questi lati tutto bisogna partire parlare
Perché poi che l'assetto Della costitutivo della Costituzione abbia avuto
Sviluppi cioè che la vita
Costituzionale la costituzione economica vivente abbia avuto orientamenti in un senso o nell'altro mi pare che alla prima primo quesito anche se non ha i posti questi temi però mi pare che la costituzione economica così come disegnata in esito a certi
Conto
Basti all'interno alla Costituente sia come la descrive tutto sommato in modo molto semplice valeva niente
Quando dice
Che è vero che vi sono molti fenomeni che non esistevano
All'epoca in cui la costruzione fu varata non c'era la andrà dalle trasformazioni economiche degli ultimi
Vent'anni trent'anni
Copa esazione tessere esazione e quant'altro
Ma è anche vero che la le norme costituzionali così come sono uscite dal dibattito nel quale sono rimaste sconfitte alcune
Spinte
Che la norma costituzionale della norma che è aperta a a
A tutti gli interessi in conflitto o da comporre sia libertà d'iniziativa economica se diritti che possono essere lesi e che quindi la Costituzione non è responsabile ma anzi disponibile a queste varie soluzioni
Che cosa è avvenuto dopo che cosa voto dopo che avvenuto
Qualcosa che si può giudicare positivamente o negativamente i diritti sociali sono cresciuti non sono cresciuti Bismark e in fondo è stato il primo grande
Come dire creatore di diritti sociali inseriti anarcoide era affetto dopotutto diritti sociali e come oggi si dice l'Uefa Stet come dire in luogo dell'italiano ossia stato di benessere o meglio del benessere
A un padre liberale mi pare che sia Tor Bella Ricci
Tutto sommato quindi quello che è accaduto in Italia non è il risultato della Costituzione ma è qualcosa che si è mosso dentro la Costituzione
Quindi bisogno di cambiare la Costituzione perché se questo è il senso della
Dell'alternativa e mi pare che abbia ragione Milano chiami in causa la Costituzione se vogliamo un assetto diverso
Un modo diverso di regolare i rapporti lavoro capitale se vogliamo regolare in modo diverso la stabilità o meno dei posti di lavoro e quant'altro
Si tratta di scelte di politica che non vengono contrastate entro certi limiti dalla Costituzione
Quindi noi chiamiamo in causa
Dove non diamo amena chiamarli in causa e allora si tratta di scelte se si tratta di certe sconfitte prendiamo quindi atto delle sconfitte durante la Costituente
Per esempio il presidenzialismo fu
Trovò un interprete allora non sospettabile Calamandrei
Calamandrei fu il cantore di Pesaro posta
Che poi le sue pensioni presenza oggi per per idealismo semipresidenzialismo preme reato però qua o quant'altro
L'idea di fondo di una concentrazione in mano a una persona di ampi poteri assai più di quanti mi abbia dato la Costituzione per rendere pubblica fu sconfitta
Le coltivazioni da questo punto di vista è vero che hanno matrici culturali molto va molto ampie molto risalenti siamo tutti debitori
Di tutto a tanti né passato dalla recente
Però è anche vero
Che ogni Costituzione nasce in un certo Paese è un certo luogo e come diceva mi pare che ha scritto una volta da Valerio questa Costituzione a un calata di polemica con il passato nasce in Italia
E in Italia allora
L'idea l'utilitaria usciva dal fascismo
Italia usciva dalla dittatura di un uomo o comunque da un assetto nel quale vi era una concitazione massima di poteri quindi l'idea di una
Di una costituzione imperniata sulla perpetuazione del passato quando questa Costituzione poteva essere una rottura con il passato è un'idea che ad onta dell'altezza della nobiltà
Dell'uomo che non se ne faceva il cantore
Rimase sconfitta né più né meno come le posizioni
Non so bene tali di questo dibattito Della costituente che riguardino
Del rappresentante la CGIL di allora o di altri per uno stato statalismo più accentuate e quant'altro
Secondo me hanno sono rimaste sconfitte quasi quanto deposizione di Valdi del di Giuliano Amato numero Romero numero uno numero due se il suo suo tanti giovani Amati
Ricordo girare Amato quando era il consigliere di di Giolitti essendo vecchia diamo la possibilità a noi di ricordare il passato vedi conosciamo Uliana Amato
Della sinistra socialista Angelo Amato consigliere del ministro del Bilancio pianificatore conosciamo tra popolo non soltanto per fare un altro nome di una persona che ha una storia molto ricca
Di conversioni
Rutelli Rutelli radicale che era per scusate la divagazione ma non riesco a credere ma là dentro
Dentro la il gozzo il Rutelli radicale che scrive un Progetto di legge nell'ottantotto nel quale era possibile ogni forma di inseminazione eterologa perfino da fra i morti che poi improvvisamente senza essere data da maschio ma soltanto a al luogo in cui succede si è stato costruito
Il il tempio del Padre Pio adatto lì come dire improvvisamente lontano a Damasco Manza non si conosce bene quale sia la sua tipo di convenzione marito queste vi sono tanti tanti cambiamenti sconfitti nel tempo
La Costituzione non c'entra nulla
C'entra però il fatto che oggi si ponga la questione in un momento nel quale
Il problema dell'accentramento dei poteri è inutile nasconderci dietro un dito
I precari accentramento dei poteri in capo a una persona
Venga la posta dalla persona che a torto o ragione viene accusata di concentrare tanto potere fuori della politica e quindi l'accentramento di questo potere in capo a questa persona non
Visto che resta la prostituzione sono profondamente radicate nella storia
E questo tipo di
Proposta soffre di questa
Grosso limite
Chi discuterebbe di questo problema è stato uniti dove esiste la Presidenza della Repubblica che sia questo quel presidente che piaccia o non piaccia non cambia nulla
E così è forte la Costituzione Stati Uniti ha una tradizione così radicata e a una democrazia così solida
Che può sopportare anche
Presidente Repubblica che che che vengano non amati da una maggioranza temporali non ha importanza dove abbiamo invece la situazione storica e di quale la quale bisogna che si rendano conto quanti secondo un mio modelli ideali
Disegnano un'architettura costituzionale che fa astrazione dalla realtà
Ecco io vorrei che in questo dibattito ci tenesse conto di questo problema
Così come di altri profili dei quali bello tacere Unipol piacere anzi deve tacere ma altri problemi che riguardano in immensa la magistratura
L'imparzialità l'uguaglianza tutti i problemi che ho ma dire che non avrebbero senso di porsi se non ci fosse dietro ahimè
Ahimè
Una storia recente quindi
Sarebbe bello poter dibattere di queste cose dire ma cambiamo la Costituzione faceva troviamo costato al setto e quant'altro proceda stazione della storia d'Italia è passato e odierna
Dopodiché appunto possiamo da giuristi
Io non sono un costituzionalista nel modo più assoluto anche se noi siamo dei costi dei penalisti devo dire che avevo scritto libri impregnate di costituzione
Del che ce ne meniamo vanto
E dovremo dare forse ai nostri colleghi costituzionalisti qualche coppia appagamento si intende per dire qual è la nostra fedeltà alla costituzione ma detto questo
Lasciano che la discussione rimanga fra giuristi come giuristi
Dicendo come modellistica
Faccenda però deliberata astrazione da questa realtà immaginiamo un paese diverso una storia diversa allora tutto si può discutere
Se invece ne parliamo qui e ora in Italia le cose cambiano se ne devono rendere conto quelli che vogliono cambiare che poi serve la profezia esegue Beschi
O quella o quella che lui fa come profezia lo la la la il suo e lo e lo spirito lui avrà profezia profezia desiderio nuovi al suo è una profezia come dire rassegnata
Sperando che le chiedo che possa cambiare sta di fatto però che
La realtà è questa è bene che se ne discuta
A viso aperto grazie
Io non
Grazie al professor Marinucci credo che non so Bognetti ma forse anche gli ha tirato le vogliono replicare posso se posso permettermi come moderatore silenzioso fino a questo momento di dire una cosa stimolato anche dall'intervento professor Marinucci ma anche dalle cose che diceva professioni dapprima ho colto una uno spunto tra i tantissimi da per brevità non posso ovviamente di non voglio dilungarmi il modo di parlare della Costituzione e credo che davvero l'opera provenienti da questo Livorno suoni da sia molto utile proprio nel senso che lui diceva
Ma ho colto una frase del professor Bognetti che mi permetterei di sottolineare di di fare in qualche modo mia
Questa sera e cioè il modo di parlare di riforma in questo caso non della Costituzione
Davvero in qualche caso mi pare si sia andati sopra le righe nel lamentare la lesione dei principi supremi il pericolo per la democrazia
Il professor Barucci ricordava il prima dell'indipendenza della magistratura io ho letto un autore che rispetto e stimo autorevolissimo che tanto si è occupato di di magistratura il quale ha scritto che l'attuale disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario lede i principi supremi della nostra Costituzione il Catherine costituzionalista significherebbe e nemmeno con legge di revisione costituzionale questo potrebbe essere adottato e perché ci sono i concorsi per i BTP con Cosima e sono fatti malissimo andrebbero riscritti però ecco forse credo che tornare a un linguaggio pragmatico pacato implichi da una parte abbandonare i toni barricati ieri
Ci sono sicuramente dappertutto ma dall'altro anche abbandonare un'ottica da da da barricata da ultima spiaggia come se una qualche prospettiva di riforma che sì al premierato o che sia l'introduzione dei concorsi nell'ordinamento giudiziario debba distruggere l'assetto costituzionale e la divisione dei poteri credo che davvero se posso permettermi una una conclusione da dal mio punto di vista molto pacata libri come corpo solido aiutano a leggere le cose in una dimensione laica e molto pragmatiche ma in in tutte le direzioni tutto qua quel forse professor Bognetti vuole
Vero ma io non ho credo niente da da dall'organismo solo una precisazione
Un mi sono spiegato forse male ma non c'è da parte mia nessuna volontà di cambiare la Costituzione per quello che riguarda l'Aprica la sua prima parte e in particolare la costituzione economica che al massimo è quella in cui potrebbe entrare in discussione il problema non c'erano c'è soltanto la richiesta che si faccia una interpretazione adeguata ai tempi ai bisogni dei tempi perché l'adeguamento l'attaccamento al a quelle che si avvertono esigenze ed è dei tempi fa parte della
Scienza del diritto è la della giurisprudenza e della giurisprudenza
Che però è un ritorno secondo me al significato originario della Costituzione
Alla Costituente su quel punto c'è stata una divergenza sul mantenere una da affermare una però un modello che era modello dello stato interventista di tipo occidentale come esisteva allora cioè capitalistico perché questa è una cosa capitalistico
Con interventismo dello Stato quale veniva già in Inghilterra da tempo già negli Stati Uniti
Dal dub già dapprima un po'del mille novecentotrentasette poi chiaramente dopo il mille novecentotrentasette non si proponeva assolutamente niente di nuovo di strano ossia accettava c'era il modello di Weimar che che era stato dal distrarmi a Rizzato anche da in particolare da Mortati da altre qualcuno si spingeva un po'pirla certamente tra Mortati e su piani differenti per la completezza
Della discussione dei dettagli ma dramma Mortati La Pira e anche Dossetti forse c'era uno spingersi un po'Piredda però in realtà quelli sono restati in sostanza in minoranza
Ecco chi ha dettato l'ultima parola probabilmente vi è stata sul punto della costituzione economica è stato dominando Greco ha fatto valere certi punti eccetera insieme a Taviani che era uno dei dei camaldolesi verifichiamo i quelli del Codice di Camaldoli cioè che è un codice nel quale nemica si ripudia tanto lo si accettava la tesi scomparsa nel affermata nella squadra c'è esimo anno o che è lo Stato a loro funzione soltanto suppletiva ha una funzione
Però deve valere il principio di sussidiarietà se la società civile può fare da sola il bene che possa fare da sola questo anche nel campo economico poi interviene anche lo Stato
Dove mancano
Dove ci sono delle mancanze eccetera nel valutare la necessità dell'intervento tenero quello che certamente c'è spazio per divergenza di opinioni
S'è rimessa ai politici è rimessa alla politica la lotta politica avremo una politica più mettiamola neo liberale una politica più socialdemocratica però
Quello che a me pare la Costituzione fissi fissasse in origine
Ecco e che non contesto ha fatto perché mi va bene in vista assolutamente bene quindi io serve
è che il rapporto tra l'interventismo dello Stato e dalla società civile deve essere un rapporto sia pure con questi margini per cui la società civile economica resta ha una sua autonomia una sua sostanziale prevalenza nel complessivo gioco della con lo stato di questo a me pare che la
La costituente abbia voluto nella sua maggioranza i la opposizione alla costituente voleva
Qualche cosa di diverso certo non detto chiaramente non lo Stato socialista però
L'adozione di alcuni punti che erano dei ponti verso qua risultanze andate a leggere la voce bellissima del edizione degli anni
Sessanta della del Sacro PDA britannica alla voce capitan Ledesma fatta da Schumpeter
Ecco c'è un pay Terme espressamente dice la pianificazione anche mantenendo magari la pianificazione generale anche mantenendo
Della vero la proprietà privata dei mezzi di premio di produzione alla pianificazione fatta dal centro fatta dall'autorità politica significa già
In Costituzione perché costituiva eventualmente se mai venisse il giorno in cui lo si poteva realizzare eccetera tra l'altro c'era la speranza e questo perché l'esito delle elezioni quarantotto era
Pensato dalle sinistre comuni sito probabilmente a loro favorevole voleva che ci fosse un ponte per una certa realizzazione l'eliminazione la Rete nel suo discorso di introduzione grande discorso effettivamente ripresa sulla presentazione del Progetto di cose dice noi voliamo
Che la classe dirigente del Paese sia cambiata e questo il mezzo con il quale cambiamo la Cossotto poniamo tutta l'economia a un controllo vero da parte dello Stato alla pianificazione Che fare questo il sistema con con il quale per questo è stato respinto queste è stato respinto io credo che il punto di dissenso che si può di differenza diciamo non di di fare di ma di differenza tra orrida e e ne e che io sto fermo all'idea che questo modello il modello voluto dalla maggioranza sia un modello giusto pur con lo spazio per diverse alternative mi chiedo se in realtà ecco su dal suo punto di vista ecco lui a fra alla possibilità appunto dico una soluzione come quella del della pianificazione generale dell'economia che oggi è fuori ma non entra nella cosa sì mala proprio il problema della lettura no ma non è così va bene
Va bene d'accordo ma il problema è quello della lettura della della costituzione di questo racconto
Da da chiedersi se ecco se la Costituzione in includa questa limite che segna euro nei confronti della del socialismo noi ho accennato non non ma non c'è nessuna volontà di di rivincita in una fare credo che sia importante però sapere qual è stata la storia della non tra costituzione non è una Costituzione che sia nata appunto in Italia come dice come ha contestato giustamente Zagrebelsky eccetera si colloca in un grande fatto mondiale e rifatto mondiale è stato per un secolo il confronto è la gara tra un modello di tipo capitalista democratico è un modello di tipo socialista se no i cancelliamo questo vogliamo trattare le cose su un piano di buonismo siamo tutti d'accordo è andato tutto l'attore eccetera raccontiamo una storia falsa una storia falsa
Che il nuovo ce alla ovvero alla lealtà nei confronti perché perché a un certo momento poi quella quel quella frattura quella si è saldata si è saldata se con va beh oggi non non esiste più quel problema infatti non non esiste che io però ha un valore storico che importante poi
Mezzi ornava credo
Marinucci il fatto che è stata respinta la proposta di Calamandrei Partito d'azione per in parte anche da alcuni democristiani centro in un certo senso che Tosato ci si è avvicinato perlomeno avvicinato molto in subordine hanno un potere reale
Zani un governo stabile ed efficiente allora presidenzialismo eccetera comunque questa si capisce che allora la risposta fosse in questo senso perché le condizioni che erano in condizione di un confronto a sport di un di un confronto di un timore molto forte si guardavano gli uni e gli altri vero con la paura grande sì c'era anche l'idea sì sì ma l'ha detto Dossetti le ha detto Dossetti nell'intervista al
E ha dato I che è stata pubblicata recentemente negli anni ottanta che adatta leopoldo Elia e a Scoppola Dossetti ha detto no no non era mica la paura che noi avessimo del diritto l'ombra di del del fascismo di Mussolini
Eccetera è che il problema era quello del rapporto con le forze realmente presente quella forse dei comunisti e lui stesso non era favorevole alla cosa
Perché dall'una parte e dall'altra parte dei comunisti de dei partiti marxisti ora e dalla parte dei partiti democratici l'assoluzione ma questo credo che sia riconosciuto
Comunque un dato del tutto pacifico oggi la soluzione di un modello di divisione del potere che ricalcava modello liberale del del di tipo ottocentesco che al va bene per un certo tipo di Stato non interventista quella è stata determinata dal fatto che c'era una paura grandissima che mettendo in piedi qualche cosa di più efficiente e più rispondente
Alle esigenze
Di uno Stato interventista si creavano le condizioni perché se diceva l'altra parte accadeva l'irreparabile ma queste condizioni io torno a dire oggi
Il secondo non ci sono assolutamente più sotto le sei quindi si può discutere con tranquillità la compagnia naturalmente non è che ci siano delle sicurezze assolute che una soluzione sia di certo più buona dal allora io sto non so se abbiamo altri interventi a vent'sì se non fosse così credo che dobbiamo fare tutti un grande ringraziamento professionista presidente Onida Press è stato qui con noi a tutti i relatori che ci hanno dedicato questo pomeriggio del loro tempo previsto un un piccolo rinfresco qua vicino a cui siete tutti invitati nella Sala Crociera nella Sala Crociera qui siete tutti invitati ci trasferiamo grazie
No normale no
Qui quanto qui qui
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