Assemblea straordinaria del Comitato di coordinamento dei radicali e degli altri soggetti del movimento e dell'area radicale (Hotel Ergife, 20-21-22 aprile 2000)

Ancora più tempo
Radio radicale c'è
Aspettiamo che di essere collegati
Bene
Sì
Se non tempo circa fuori
Va bene ma facevo
Se figure né io personalmente giorno nella che per sei giornate di degenza ma presiede il Presidente
Allora diamo inizio ai lavori
Questa seconda giornata di assemblea straordinaria del comitato di coordinamento dei radicali e degli altri soggetti
Nella radicale
Sono iscritti a parlare Maurizio Provenza Ranieri Clerici Diego che anni Ernesto Caccavale Filippo De Martino e Francesco Poletti abbiamo quindi la parola per il primo intervento di questa giornata a Maurizio Provenza
Buongiorno a tutti
Io sono di Salerno
A Salerno le passate elezioni europee
Prendemmo il quattro e mezzo percento in provincia e il sei per cento
Nella città
Erano elezioni particolari c'era un voto libero cioè da un voto d'opinione era una campagna elettorale basata esclusivamente quasi esclusivamente sui media e una cella serie di circostanze favorevoli come
La
Il fatto che Emma fosse come se commissaria europea fosse stata così brava in quel ruolo
Il fatto che si era fatta la sì alla proposta Emma come Presidente della Repubblica ecco quelle lezioni venivano dopo e poi l'occupazione dei media praticamente perfetta studiata
Da parte nostra ci portò a quel risultato anche a Salerno si portò risultato brillantissimo
Ma
Non si può far nessun paragone
Conta le elezioni regionali che invece abbiamo combattuto questa volta dove a Salerno
Nella provincia di Salerno abbiamo raggiunto lo zero nove per cento e nella città non più dell'uno virgola quattro uno virgola cinque
Ecco fare il raffronto tra le elezioni europee e queste elezioni regionali secondo me e totalmente illogico e completamente sbagliato
Magari possiamo fare la il confronto con le passate elezioni regionali dove invece prendemmo l'uno virgola tre per cento
E quindi cercare di capire quali sono state le differenze tra le passate elezioni regionali e queste beh la differenza è che questo sistema proporzionale questo Tatarellum
Che si è incancrenito ancora di più ha portato a una proliferazione ulteriore di partiti abbiamo avuto nella provincia di Salerno centocinquanta candidati e candidati più forti di quelli che arrivano nel novantacinque perché c'è stato il rientro di tutti i democristiani tutti i socialisti che si erano tenuti fuori immediatamente dopo Tangentopoli
Abbiamo assistito a una caccia all'ultimo voto ricatti promesse nella sola provincia di Salerno tre assessori fortissimi l'assessore all'agricoltura è quello allora turismo e quello alla sanità a fare
Promesse e in via ed è inutile che mi si mi che continui sulle da spiegarci che di che tipo
Certamente poi la polarizzazione totale che c'è stata tra Bassolino ed Rastrelli ci ha fatto poi di fatto scomparire ancora di più Marco non è salito giustamente
Sul ring che era un ring totalmente illegale e ci siamo trovati a un certo punto anche allo sbaraglio e abbiamo pensato quando siamo scomparsi anche dalla stampa locale negli ultimi quindici giorni di fare i riti fare dei comizi abbiamo girato la provincia di Salerno facendo dei comizi con un microfono i due due casse
è forse questa è stato il dato più interessante perché abbiamo potuto mettere alla prova dei nuovi militanti alcuni veramente molto validi che abbiamo conosciuta in questa campagna elettorale
Dichiara andavamo in Paesi come Satanik
Safari che abbiamo parlato in un anfiteatro dove non c'era nessuno e dove un vecchio passando detto non vi preoccupate votarla aggrediva da sempre presente
Oppure siamo stati a Polla dove c'erano dei vecchi in una piazza dove c'erano i vecchi da una parte i giovani dall'alto da un nostro giovane militante ha spiegato con la dolcezza e la precisione
La nostra posizione per esempio sulla legalizzazione delle droghe delle droghe leggere cosa che poi ho fatto dopo lo spin cercando di far capire che significava voleva distribuire in maniera controllata
Li rovina certo voti non li abbiamo spostati però la nostra presenza radicale lo abbiamo l'abbiamo segnata
Comunque dicevo l'uno per cento era nei fatti
E quindi mi sembra ingeneroso voler far derivare dalla mancata trattativa cioè dalla trattativa non andata in porto con la sinistra il fatto che abbiamo potuto perdere magari qualche punto percentuale
Probabilmente se ci fossimo riusciti dall'esistenza andava andava fatta
Ma non entro nel merito di questa questione che mi sembra comunque in genere uso attribuite a questo il nostro un un successo elettorale probabilmente non ci dovevamo presentare proprio regionali o forse non ci dovevamo presentare in alcune regioni ma questo lo possiamo dire con il senno di poi e poi è anche vero perché aver raggiunto il risultato di tre consiglieri regionali in Lombardia e due consiglieri regionali in Piemonte ci dà anche la possibilità di potete pensare a un'organizzazione del vigile del nuovo soggetto che nasca proprio da queste due da queste due regioni ed eventualmente immagina un dimagrimento della di quello che oggi il partito
Il partito romano
Comunque non credo che questa sia la sede per affrontare questo discorso come non credo sia la sede Cuesta per analizzare sei la Casa delle Libertà adesso annui delle è chiusa e quindi dobbiamo percorre invece la via della della sinistra non credo che questo sia sia la sede abbiamo davanti a noi un obiettivo che è quello del ventuno maggio
Che la realizzazione di un percorso che abbiamo iniziato il che sul quale abbiamo speso sforzi tempo e denaro e che dobbiamo serrare le fila per riuscire a a a far sì che questi referendum si realizzi
Quindi stiamo uscì dei panni della maglietta della Lista Bonino della Lista Pannella e quindi noi nella provincia di Salerno cercheremo di parlare agli uomini della sinistra che sono d'accordo a quelli della destra nonna aveva uno alla tutti e due e quindi invito anche Marco Emma farlo e soprattutto Marco
Che
Di badare a di cercare di convincere come giustamente spesso lui dice cioè di vincere insieme a agli uomini della sinistra D'Alema ecco forse le regionali in qualche cosa ci sono serviti a far venir fuori D'Alema su una questione importante come quella del referendum maggioritario e e quindi se il marco riuscisse a lui è un grande animale politico vive capace di quelle il Maradona della della politica ecco se riesce a
Riuscire a parlare con le sue parole a questi uomini della sinistra e della destra probabilmente non riusciremo ad ad ottenere il risultato che quello di mandi in temi dei referendum del ventuno maggio e possibilmente di vincerli grazie
Grazie a Maurizio Provenza la parola a Ranieri Clerici si prepara Diego Galli Granieri Clerici
Quando ieri decise di intervenire lo feci perché prevedevo che essi stesse correndo un rischio che si è andato poi attenuando nella seconda parte della giornata cioè il rischio che la riflessione sull'insuccesso di questa tornata anziché tradursi positivamente
In indirizzi utili per i prossimi passi
Indebitamente e anche se inavvertitamente rischiasse di mettere in discussione in alcuni importanti punti strategici
Questo rischio è diminuito farò comunque un intervento di cornice
Nell'intento di delineare proprio comunque attraverso questa distinzione fra punti strategici e punti tattici delineare l'ambito di libertà
I pochi vincoli tanti gradi di libertà che ci dobbiamo dare un in questa sede e poi nei giorni successivi per discutere dei prossimi passi
Elemento strategico mi pare perché niente in questo contesto della nostra politica e la Scelta
Bipartitica e per il maggioritario secco
Questa Scelta di natura strategica a alcune conseguenze per noi parte di natura strategica parte di natura tattica strategico è il fatto incontrovertibile che il partito radicale scomparirà
A lungo termine naturalmente strategico è il fatto di medio termine che poiché oggi non esistono due partiti come noi di tesi deriviamo in uno dei quali siamo disposti a confluire nel medio termine il nostro compito è di lavorare per effettuare questa trasformazione
Dalla stessa sinistra dal centrosinistra e centrodestra attuale
Al nuovo coppia di partiti quello dei garantiti
E dunque conservatore quello dei non garantiti e dunque innovatore
Deriva anche dall'assunto strategico del bipartitismo
L'ambito di libertà tattico che noi ci dobbiamo concedere perché quest'opera di trasformazione strategica di colloquio
Verso i due partiti attuali due polli attuali eterogenei
Per cavarne da entrambi dove si trovano magari inconsciamente
E su fronti contrapposti sia i non garantiti sia garantiti impone a noi
Varie scelte che debbono essere però non antitetiche cioè impone innanzitutto a volte di avere una posizione distinta da entrambi i poli attuali
Impone anche quando non si tratta solo di prese di posizioni di principio ma di partecipazione per esempio ad elezioni soprattutto se già è vigente il criterio maggioritario un'alleanza
E impone anche secondo me che se questa alleanza non va a buon termine sia non solo lecito ma doveroso cercarne un'altra vale a dire noi siamo in questa difficile posizione tattica
Di dovere di volta in volta mantenerci distinti per chiarire questa eterogeneità e doverci alleare
Alleare di volta in volta e non definitivamente
Conto uno dei due poli esistenti limitatamente ad un programma cercando l'adesione di volta in volta di quel sottogruppo
Che farà parte idealmente nell'assetto finale
Del partito dei non garantiti del partito innovatore
Se si accetta questa analisi
Il comportamento tenuto nell'ultima occasione è secondo me specchiato
Nel senso che prudenzialmente
Ci sia garantiti la possibilità di presentarsi in modo autonomo
Si è fatto di tutto
Per cercare una alleanza nei limiti
In cui questa sarebbe stata possibile cioè con un Berlusconi di un certo tipo
Ci sia ritratti laddove questa alleanza ci avrebbe confuso con elementi non dico della lega ma con Bossi di persona che avrebbe assolutamente inquinato la limpidezza del nostro essere e secondo me è stato anche corretto
Ricercare magari all'inizio casualmente un contatto fallito il primo in via subordinata con il secondo gol quindi in sé questa scelta non mi sembra criticabile non è uno scandalo fa parte della nostra tattica permanente che dovremmo sempre mantenere in vita
Se mai
E criticabile
Quello che poi è stato non sotto il nostro dominio ma nell'evolversi degli eventi non domina bile Danovi quello che ha messo in evidenza dire se era Marco Pannella e cioè l'impossibilità dopo l'enunciazione
Così critica di chiarire il senso di questa nostra posizione che oggettivamente difficile da chiarire perché nel Paese e per gli effetti passati questa una generica adesione viene sentita come schieramento di campo fatto per sempre fatto su ciascuno dei punti e con una compromissione irrimediabili
Vengo
Alla parte propositiva la parte propositiva che cos'è semplicemente quella di concederci adesso negli interventi che faremo sì la critica o l'analisi di quello che accaduto ma evitando di mettere in discussione gli aspetti strategici semplicemente traendo facendo riflessione su cosa dovremo fare nei prossimi due passi di natura tattica che si presenteranno non sappiamo in quale ordine
Se prima quello dei referendum o prima quello delle elezioni
E credo che
Non abbiamo vincoli in questa riflessione credo che siamo in una fase in cui c'è una sorta di brainstorming anche le posizioni di di Vasco Carraro che hanno suscitato certamente sconcerto in Memmi sembra che siano degni comunque di essere prese in considerazione anche ho sentito fare delle opinioni
Credo che a livello di brainstorming abbia senso porre ma davvero noi dobbiamo eventualmente dire sia tutti i referendum per per esempio che il referendum
Sull'articolo diciotto potremmo consigliare tenere la posizione di far cadere
La la maggioranza non so se sia tecnicamente possibile in modo che il futuro governo
Abbia la necessità di porsi quel problema e se non lo risolverà
Ride lo riproporremo ci riproporremo fra un anno
Perché il nostro programma sui referendum sociali aveva una sua organicità che è stata infranta
In modo anche forse un pochino malizioso dalla corte
Comunque non sto sostenendo queste tesi sto semplicemente dicendo che l'ambito tattico i vincoli e le libertà tattiche che sono stati rispettati in termini di vincoli che ci si è presi
Nell'ultima tornata elettorale sembrano a me corretti il risultato è stato un risultato inaspettato
There alcune cause che non erano nel nostro dominio dobbiamo evitare che emotivamente il disappunto per questo risultato
Ci chiuda nella discussione tutte le possibilità o che addirittura ci faccia recedere rispetto alla taluni assunti che strategici che secondo me non sono discutibili
Buon lavoro
Grazie a Ranieri Clerici crede alla parola Diego Galli ricordo gli invitati che ci si può iscrivere a parlare presso l'ufficio di presidenza qui di fianco gli iscritti a parlare fino adesso sono abbastanza forti
Poi però ci può essere si può provocare l'effetto di altre lo volte dove ci si scrive poi non si riesce a parlare
Dico anche per i membri di presidenza del della presidenza che finora pochissimi sono intervenuti per cercare di avviare un po'questo questo dibattito quindi le iscrizioni a parlare all'ufficio di presidenza
La parola ad evocarlo
Grazie che anch'io volevo fare un piccolo capitolo errori
A mio avviso non abbiamo sbagliato né i nostri contenuti né probabilmente la nostra strategia anche con D'Alema o almeno io non sono in grado di dire se esasperata sul lungo periodo o no sicuramente ha dato che fatica dato sul breve periodo
Che mi ha visto che ero il principale è stato
In questo senso proprio di comunicazione politica nel senso che noi abbiamo preteso troppo dal nostro elettorato c'abbiamo preteso prima
Che capisse perché trattava col Polo l'abbiamo preteso che capisse perché rompe ramo col Polo proprio preteso vecchia visse perché qual era il nostro programma nostra specificità chi ci spingeva addirittura correre da soli in una competizione che vedeva schierati contrapposti e nettamente due poi entrambi con lo slogan della scelta di campo
Qua abbiamo preteso di chi ti ha visto la poi giorni dalle dalle lezioni perché D'Alema faceva questa apertura a noi
Sul sul referendum proprio preteso di capire anche perché improvvisamente dopo aver detto
Da almeno un mese che nostro programma era quello del riforma degli statuti la riforma istituzionale in più quella del referendum economici improvvisamente usciamo con un nuovo programma pochi giorni dal voto
Tutto su i diritti civili
Le libertà individuali
A mio avviso non può questo questo tipo di comunicazione non poteva è sconcertante l'elettore cessa abbiamo in comunicazione
Bisogna fissarsi con su due o tre
Argomenti a insistere su quelli finché
L'elettore non si familiarizzato con questi io credo sentendo in giro persone anche gli hanno ascoltato molte delle tribune
Politica in cui sono nati esponente del partito radicale ancora non era riuscita a passare nettamente il messaggio della riforma degli statuti in senso americano per cui immagino come siano passati gli altri
D'altronde credo questa detrimento non so se ha fatto perdere gli elettori del Polo che c'hanno visto come amici della sinistra ma ci abbia offerto fatto Barda anche una grossa faccia fascia di elettorato che si è astenuto perché non ha visto più di noi l'alternativa al sistema dei due poli in fondo uniti
C'ha visto in fondo con passare sui media con un messaggio omologante
Sembrava che anche queste stessimo giocando il teatro per la politica che si gioca di solito
Ma questo voglio
Subito passare oltre secondo me il comitato non deve si è dato si è costituito su un progetto che includeva oltre l'elezione europea oltre l'elezione del presidente a Repubblica anche referendum credo che fino alla celebrazione della data del referendum
Se non verranno sciolte non cada il governo prima debba continuare la sua attività perché era né nei motivi costituente del comitato stesso
Questa campagna referendaria per cui troverete responsabile venir meno dei responsabili del comitato prima della celebrazione del referendum perché comunque quella una battaglia di cui dobbiamo ci siamo presi la responsabilità di portare avanti e che non possiamo abbandonare adesso un mese dal voto
E quindi anche perché sono meno potrebbe essere un appuntamento importante non dico per un rilancio nostro ma quanto meno sarà sicuramente la prima tappa del centrodestra dovrà affrontare questo centrodestra dovrà affrontare se noi riusciremo attraverso i referendum a fare emergere le contraddizioni del centrodestra
Del Polo delle Libertà potremmo magari continuando a dare fastidio un quello che diciamo magari anche gli elettori anche gli elettori voteranno a recepire ci come quelli che danno fastidio però forse riusciamo a far venir fuori delle contraddizioni che riaprono in un certo senso uno spazio politico anche a questo interno uno spazio di dialogo eventuale con la sinistra
E credo in questo senso non dobbiamo essere noi adesso come adesso che andiamo ad aprire gli allego la sinistra ma forse non assumendoci la leadership di questo attacco al Polo
Far anche attraverso di questo coinvolgere delle delle contraddizioni del centrosinistra che che magari si vengono dietro a questa nostra iniziativa presente sul referendum sul licenziamento che a quanto pare il porno nessuna intenzione di sostenere
Dopodiché sono un altro problema urgente da da affrontare quello del soggetto politico a mio avviso anche il fatto che si commettano tra virgolette questi errori non è del tutto slegato dal fatto che provi che non ci sono ancora responsabilità ben definite non ci sono
Non c'è un'organizzazione formale del del nostro soggetto politico
E credo in questo senso il Comitato rappresenta l'unità per ora l'unica l'unico luogo di legittimazione formale del nostra attività politica credo che finché non si avvia una fase costituente di altro forse e questo Enzo si peggiora la situazione si viene meno l'attività di questo comitato e
A mio avviso fai il discorso del della costituzione di un nuovo soggetto politico va visto anche all'interno del di iniziativa che tese a mobilitare questo terzo stato sono me
Si sbaglia se pensiamo che possiamo mobilitare o fare questa rivoluzione liberale con il soggetto del Terzo Stato soltanto con iniziative di tipo mediatico o che comunque trovavano tipo di aggregazione Lungro di aggregazione sul messaggio mediatico io stavo rileggendo per una tesi che sto facendo un una sorta di cronologia che sta su internet e sulle iniziative del partito radicale
E al all'epoca della battaglia per il divorzio il movimento di liberazione dalla donna per gli obiettori di coscienza per la libertà sessuale allora le nostre iniziative erano dalla parte referendario comunque anche di tipo parlamentare progetti di legge anche se noi non eravamo in Parlamento ma soprattutto se da questa grande dato di aggregazione sociale queste associazioni
Tematiche si formavano essi siederanno al partito radicale con il movimento di liberazione andrebbero a donne fuori
La lega italiana per il divorzio che non accompagnare con da una serie di iniziative di disobbedienza civile c'era c'era un utile si organizzava l'università insomma un po'ovunque e quindi c'era questo dietro c'era c'era un terreno di iniziative sociali che coinvolgevano la gente di partecipazione politica che coinvolgeva i soggetti destinatari della nostra azione politica a mio avviso noi dobbiamo riuscirà a fare altrettanto con quello che abbia individuato come il terzo stato in questo senso mi veniva da fare una riflessione suggerita da Antonio Mazzi come un ragazzo uno studente del del partito radicale che ha lanciato da circa un anno
La sua ipotesi di di riuscire a a creare una mobilitazione giovanile sotto lo slogan della rivolta generazionale lanciata da Monti
Cioè se è vero che i giovani fanno parte dei soggetti esclusi da questa organizzazione economica dal sindacato corporativa corporativa eccetera dovremmo riuscire a far passare questo messaggio creare un dato di mobilitazione dei dei giovani
E pensavo qual è il modo migliore cioè per mobilitare i giovani se non proprio vinta niente cioè già si aggrega uno da soli in queste com'che si chiamano Community on line
E se si pensa si atto al o altro hanno altre manifestazioni che si sono svolte in questi anni hanno quest'ultimo anno a Londra o adesso anche a Washington
E pare che gran parte di questa mobilitazione sia stata organizzata proprio tramite internet cioè mandando messaggi per persone che si auto organizzano on line se non riuscissimo per esempio sui processi di disobbedienza civile o su altre azioni di disobbedienza civile possono essere nuove forme di obiezione coscia di coscienza contro il servizio civile parastatale adesso
Adesso in vigore che già abbiamo denunciato altre o la disobbedienza fiscale che già era stata proposta come possibile iniziativa mi ricordo che nel documento costitutivo del comitato dei radicali c'era anche tra i punti le parole sono portata avanti quello della Costituzione
Di nuove forme di associazione tra lavoratori imprenditori e consumatori ovviamente e alternative sia al l'associazionismo confindustriale che al sindacato
Ecco credo che a partire da internet
La butto lì perché ovviamente non sono né un esperto di queste cose mentre posso immaginare come si possa
Portare avanti Progetto regione proprio dove come riflessione
Posso portare magari ha delle idee concrete e quindi se non riuscissimo ad organizzare delle iniziative magari a livello disorganico magari senza un centro attraverso questo tipo liquidazione da lì potrebbe nascere il nuovo partito non soggetto politico telematica organizzato tramite la nuova tecnologia e con appunto nuove forme di mobilitazione grazie
Grazie Diego Galli il prossimo all'attore Ernesto Caccavale si prepari Filippo De Martino
La parola Ernesto Caccavale
Contro tutti
Una su tutto non è facile ovviamente parlare dopo tutto quello che è successo in questi giorni e dopo
Anche gli interventi di ieri
Di di di di Marco
Molto più facile fare un'analisi di quello che è accaduto
Ma molto difficile capire cosa fare da domani in avanti
Proveremo proveremo a innanzitutto analizzare come è già stato fatto quello che quello che non ha funzionato quel perché in realtà porsi il problema adesso chiamarli errori o non
Questo aspetto se mio logico e semantico mi pare
Abbastanza pleonastico ma è chiaro che analizzare il fatto del perché moltissimi elettori hanno scelto di non votarci
è un aspetto credo importante per quello che saranno le nostre iniziative da domani in avanti diciamo la diciamo che gli elettori se non vogliamo cadere nell'equivoco anche noi che letture non ha capito io
Non voglio io non non mi non ritengo che questa strada sia una strada sbagliata quella dire lettore non ha capito no lettore a mio avviso ha capito ho capito molte cose ha capito molte cose che noi stessi abbiamo
Invitato sul quale abbia evitato loro a riflettere e e quindi poi ha scelto
In modo certo non ha ascoltato tutto fin in fondo certo e questo sarebbe stato è un po'pretenzioso da parte nostra immaginare che il lettore riuscisse a andando a conoscere tutto quello che noi abbiamo cercato di trasmettere con tutta la fatica con tutti i vincoli con tutti gli ostacoli con tutti i bavagli ovviamente che ci sono stati ma è chiaro che molte cose sono passati sono passate per esempio è passata per esempio l'idea che questa era una campagna politica l'abbiamo detto noi abbiamo detto noi fortemente abbiamo detto che questa è una campagna fortemente politica
A chi diceva no attenzione questa campagna regionale o la campagna politica trasvolata Berlusconi con l'ascesa intitolarla la scelta di campo eccetera in realtà noi pure abbiamo detto fortemente questa nuova campagna poi lo era perché per lo abbiamo detto mille volte
Perché per un fatto congiunturale quasi casuale le regioni avrebbero potuto fare quello che non hanno più non si è potuto fare cioè le riforme istituzionali l'ho saputo fare a livello di istituzioni nazionali quindi la riforma la riforma del grigio ora quando abbiamo battuto molto su questo tasto
Spiegando quindi il perché la campagna era molto politica ma questo della riforma istituzionale
Ha finito per essere travolti messaggi la riforma istituzionale quindi della riforma bipartitica delle regioni è stato travolto dal messaggio facile semplici immediato che peraltro noi eravamo cullato per un po'di avevamo un po'cullato incentivato
Aiutato a crescere nel paese che era quello la riforma liberista cioè meno tasse
Più lavoro
Il
L'idea ma il messaggio semplice di Berlusconi noi toglieremo molti vincoli toglieremo molta burocrazia
E creeremo nuovo lavoro quindi questo messaggio più semplice più d'acqua più d'più accattivante o se volete più d'accatto
Di Berlusconi è stato percepito in modo più semplice un messaggio che però era rivolto ad argomenti che noi abbiamo fatto cresce nel Paese
Che l'elettore abbia capito meglio più facilmente il messaggio meno tasse più lavoro del nostro riforma bipartitica all'americana
Delle regioni
E il cambiamento dello statuto che era già più di FIAT sopra tutto il centro sud devo dire tra molto meno di impatto di quanto non fosse il semplice meno tasse più lavoro
Poi abbiamo Suma diciamo la verità noi che per anni ci siamo battuti per la per il bipartitismo anzi per decenni per il bipartitismo in realtà l'elettore si è trovato di fronte a una bipartizione dello scenario
Sabbia sappiamo tutti benissimo che non era bipartitismo dico bipartizione ha non a caso dico bipartizione
Quindi in realtà un un bipolarismo assolutamente iper partitocratico con mille con mille mille compromessi ammucchiate lo sappiamo benissimo però in realtà di fondo c'era un OSCE c'era una uno scenario dove la bipartizione era chiara
Dove noi che per anni abbiamo
Sì lo abbiamo detto che bisognava scegliere tra due proposte
Molto chiare alternative bene più o meno le due proposte di alternative
C'erano hanno con tutti i limiti e difetti che ho appena detto
E dove evidentemente ha ragione e chi ha detto ieri che con con dipana con la pancia in realtà all'elettore ha fatto un plebiscito contro il contro questo governo contro questa sinistra contro la politica statalista dirigista conservatrice di questo governo di questa sinistra
Quindi è chiaro che si è rivolta in in una bipartizione dello scenario al all'alternativa più forte più valida più visibile sulla quale era chiamato a scegliere
E questo diciamo anche qui è frutto un parte delle campagne massicce che noi abbiamo
Abbiamo incentivato che abbiamo aiutato a crescere nel Paese che appunto la questione della scelta della scelta tra due proposte chiare alternative
Devo dire che quindi rispetto a tutto questo
Già forche previsto che faticosamente eravamo riusciti a
Farr rientrare l'idea secondo la quale in realtà hanno voi con Berlusconi avevamo accordi segreti o non segreti trattative sopra banco sotto a sotto banco
Il con Berlusconi era stato fatto un un dialogo molto rigoroso e molto aperto invece avevamo messo al minuto le ipocrisie
I buchi di credibilità buchi voragini di credibilità che aveva e che ha il centrodestra ebbene e chiaro che io ascoltato con molta attenzione la relazione di Marco ieri sera resto dell'idea
Che era molto diciamo molto ambizioso per non per non dire che ovviamente quando diventa ha molto molto ambizioso ma rischiava di essere un po'velleitario l'idea di noi che abbiamo coltivato il questo elettorato un elettorato
S'negli ultimi cinque anni
Molto legato le nostre riforme liberiste era molto difficile diciamo così far capire a questi elettori
Diego Gallo diceva un attimo fa far capire questo Ettore che dopo che rigorosamente avevamo spiegato a Berlusconi ciò che del suo programma elettorale
Era fintamente liberale in realtà noi lo trovavamo nell'altra parte dello scenario politico ovviamente e chiaro che tutto è stato mistificatorio
Ovviamente è chiarissimo che non c'è stata data la possibilità di reagire questo questo Marco ieri lo ha spiegato molto bene ieri sera dico che
Considero mis mi mi metto in un elettore nei panni di un lettore qualsiasi e dico che non è pari a un lettore quasi si era molto difficile molto difficile capire a quel punto che messaggi passavano come trattativa con D'Alema i messaggi passavano come addirittura desistenza o voto disgiunto e chiaro e questo diventava di difficilissima comprensione per chiunque fosse non fosse praticamente un addetto ai lavori
Un un addetto ai lavori uno che sta qui dentro che vive di nel mondo della politica che legge non uno ma quattro cinque giornali
Io credo quindi che rispetto a quella quella cui il dialogo che andava fatto attenzione io dico
L'apertura di D'Alema su Baggio evitare uno è un fatto importante era un fatto importante dico sarebbe stato molto meglio farlo cioè ma usarlo da oggi in avanti o meglio dal diciannove di aprile dal diciassette di aprile in avanti
In quei dico sono sono abbastanza convinto che in quei giorni la la l'apertura di dialogo con D'Alema è stata certamente rovinosa sul piano dalla comunicazione nei confronti di elettori che noi abbiamo vezzeggiato coccolato aiutata a crescere elettori liberali e liberisti io su questo era dico che ha ragione D'Elia quando dice che in realtà molti di questi elettori che noi abbiamo aiutato a crescere tori liberisti meno tasse più lavoro meno burocrazia c'è tra la fine
Ci sono più facilmente ovviamente rivolti verso il Polo sbagliando quanto volete ovviamente quelli vedremo la prova questi del Polo che son capaci o no
Ma certo molto più facilmente si son rivolti da quella parte quell'elettorato eravamo stati noi
A vezzeggiare o coccolarlo fino a due mesi fa fino a tre mesi va con loro eravamo raccolto le firme per il referendum che andremo a votare il ventuno maggio non ce lo dimentichiamo
Era con loro un questi più comunque più in quelli del Polo ovviamente come che abbiamo raccolto le firme per il referendum del ventuno maggio
E anche tutti quelli che sono stati cassati dalla corte anticostituzionale
Rispettato questo ovviamente mi hai detto tutto questo difficile dire e il tempo anche mio è scaduto cosa fare da oggi in avanti
Certo io dico che un tentativo per fare aprire le contraddizioni ancora che ci sono nel centrodestra costante è chiaro che questo popolo si annuncia trionfante arrogante anche dalle parole di Berlusconi ieri verso i prossimi appuntamenti però io dico che c'è ancora la possibilità di aprire delle contraddizioni
All'interno del Polo
Acclarato come abbiamo che molti di quegli elettori che non abbiamo coccolato vezzeggiato
E se volete cresciuto in questi cinque anni sono andati di lì sono andati verso il centrodestra andati verso il Po io dico che c'è ancora la possibilità di aprire un varco
Io non non dico che
Che la proposta di Capezzone non abbiamo un certo fascino quella di dire oggi c'è uno spazio che è vuoto che quello del centrosinistra ed è più facile occupare quello spazio vuoto con l'accento si sa che non il pomodoro ormai c'è un autobus pieno di gente
Dico anche che anche qui mi sembra ancora dei un po'velleitaria questa idea non state abbia ripeto un certo fascino visto e considerato che di interlocutori ancora non ne vedo fatta eccezione per D'Alema il quale ormai mi sembra alla frutta
E fatta eccezione per qualcun altro molto spinto sporadico che neanche stato nominato ma solo e dico Martello caccia ma tolti questi due o tre non mi pare che nel centrosinistra ci sono interlocutori e soprattutto il blocco sociale che oggi vota per il centrosinistra bisognerebbe che lo si liberassero di Cofferati dei sindacati di Mastella di Cossutta la cosa mi sembra abbastanza improponibili
Su questo e dire perché io credo che questo sia il nodo ineludibile
Le nostre iniziative
Ovviamente devono anche a mio avviso rivolgersi a quella continua a rivolgersi a quell'elettorato che noi così bene abbiamo aiutato a crescere in questi anni su questo aprire le contraddizioni dell'uno e dell'altra parte grazie
Grazie
Grazie Ernesto Caccavale prossimo l'attore iscritto a parlare Filippo De Martino dopo di lui interverrà Francesco Poletti Valter Vecellio la parola a Filippo De Martino
Grazie
No
Avverte
No no no proposte più o meno mio fattibili dal scorre utili comunque per il futuro del nostro movimento non avrei voluto togliere tempo all'Assemblea nella accordarmi al coro di delusioni per il finale della consultazione elettorale chiusa qualche giorno fa o successivamente però pensato invece che proprio raccontando come sia svolta alla campagna elettorale dalle parti dove vivo
E dove mi sono prodigato per il miglior risultato avrei dato una sia pur minima ma un un sia pur minimo ma un utile contributo
Per una possibile riflessione collettiva a differenza di quando raccoglieremo le firme questa volta a chi si avvicinava ai nostri tavoli di propaganda o venivano ero interessato alla Lista Emma Bonino
In un porta a porta questa volta dicevo l'interlocutore era piuttosto polemico
Questa polemica era alimentata dal disorientamento che trasmetta davamo all'elettore spesso stante il nostro alto allenare
Tra i poli
A poca valevano le dichiarazioni
Anche attraversi i mass media vi è quindi istanza dai Poli e quindi dalla nostra posizione di avanti tutta
Non siamo stati abbastanza credibili nemmeno quando dicevamo che la destra non era affidabile perché il premier Berlusconi spudoratamente si mangiava al mattino quello che dichiarava la sera forse dovevamo prendere le distanze nelle più marcatamente
Senza tentennamenti forse così avremo evitata di sentirci pugnalate alla schiena e molto freddamente da D'Alema
Anche in questo caso non abbiamo saputo o voluto rispondere tempestivamente
E adeguatamente chiesa forse non avremmo perduto quel quel paio di punti in percentuale che ci avrebbe visti non vinti ma vincitore
Intanto tutto il nostro lavoro di tasca mia di braccia di mente
Messo in cantiere per acquisire consensi nella nostra lista anche soprattutto passando tra gli astensionisti andava a farsi friggere
Mi domando se non fosse il caso di adagiarsi su un porno se fosse stato il caso di adagiarsi sul muro poi però mi ribello a sentirmi un cespuglio e mi domando se proprio abbiamo usato invece la strategia giusta
Intanto in Toscana nella provincia grossetana dopo abbiamo maggiormente ribadito ad ogni piè sospinto che andavamo al di là dei poli
Il nostro candidato ha avuto una buona affermazione personale
Che però non è servito
Credo per i motivi già esposti e non è servita a conquistare una seggiolina in Regione per poter dire la nostra nel momento giusto
Nel posto giusto così non è stato abbiamo perduto una battaglia ma non la guerra come dice ma
E questo è vero prepariamo allora da subito prepariamoci allora da subito a difendere quelli che restano dei nostri referendum in attesa di trovare il modo di riproporre quelli scippato cit
Bisogna raccogliere come sempre le forze residue
Alimentarli con nuove forze
E la impiegarle in questa battaglia per i referendum
Prima i referendum e poi le politiche anche perché in questo momento le politiche non potrebbero essere che la fotocopia delle della consultazione elettorale testi passata
Auspico che l'Assemblea possa dare indicazioni per un piano di lotta vincente
Unitamente ai dirigenti che si sono presentati dimissionaria ed ai quali chiedo di ritirare le dimissioni per il rispetto di noi tutti
Militanti che tutto diamo per affermare ciò in cui crediamo anzi vorrei che venissero integrati
Nuove forme con nuove forze e reintegrati vecchi e attivi militanti che per vari motivi sì eravamo allontanati e che ora orbitano di nuovo nella nostra sfera
Proporre programmi e strategie di lotta e condivisibili scadenzato coinvolgente il cittadino
Quello non in troppi indottrinato chiaramente
Amici a quanto ho sentito di dire poco eh sperando di dare un piccolo contributo di riflessione e vi ringrazio per avermi ascoltato
Grazie a Filippo De Martino per il suo intervento prossimo oratore Francesco Poletti si prepari Valter Vecellio la parola a Francesco Poletti
Scusatemi ma credo inevitabilmente di di ripetere molte delle cose già dette però sono riflessioni che
Credo mi aiuteranno a
A capire meglio la penosa condizione come e come andare avanti
Quindi ripartire dal dal dialogo con il Polo
Con Berlusconi quindi principalmente
Intanto aveva uno scopo
Rendere evidenti le contraddizioni
Del Polo stesso del Polo che si stava strutturale configurando
In quel momento quindi nella sua trasformazione nella Casa delle Libertà
E queste contraddizioni sono esplose senz'altro
Sono state rese evidenti con con l'anticipo rispetto a quello che sarebbe stato il naturale decorso diciamo politico presso l'opinione pubblica però attraverso quali strumenti sono state rese evidenti sicuramente attraverso la stampa gli opinionisti anche di maggior nome hanno riconosciuto queste contraddizioni e ci hanno riconosciuto come coloro che maggiormente come dire erano accreditati a farle esplodere
Però come diceva eh ma ieri
Ormai evidente che l'opinionista la stampa in generale ha un impatto sull'elettorato ormai diciamo marginale
Mentre invece lo scontro la comparizione doveva scoppiare
Sul sistema televisivo che invece ha immediatamente innalzato una barriera protettiva
Per evitare che questo scontro che queste contraddizioni venissero alla luce
Con tutto quello che sappiamo quindi con l'impossibilità di avere confronti faccia a faccia che ci vedessero protagonisti contrapposti alla Casa delle Libertà soprattutto contrapposte a Berlusconi e alla sua proposta
E questo lo sappiamo bene al risultato Dell'Era che stiamo vivendo l'era della par condicio
Legge stupida
Fatta
Convinti ce l'ha fatta era convinto di riuscire a
A imbavagliare intanto noi
Ma soprattutto Berlusconi
Sottovalutando la bravura di Berlusconi
E il due che si che si è inventato e lui ha preso la sua nave diciamo tra virgolette uscito dalle acque territoriali italiane
Aperto il duty free
Del suo spot elettorale
Che ha sommerso la par condicio
Di di beffe
Quelli dell'entrata in tutte le case con la la sua
Nave dell'amore
Senza contenuto politico ma semplicemente con con lo slogan lo slogan dalla scelta di campo
E che ha sicuramente
Sicuramente stato vincente in questo momento
Quindi nel tentativo di eliminare lo spot abbiamo lasciato lo spot a chi era il più bravo a farle sicuramente in questo caso era Berlusconi
Quindi nel confronto con le europee per noi
è mancata la possibilità di
Di veicolare il messaggio politico
Rispetto all'euro fece mancata l'immagine di Emma vincente perché
Come dire perché aveva già dimostrato la sua capacità Europa
C'è mancato il il progetto politico rappresentato in quel momento dall'unica proposta per l'Europa che c'era sul
Nel dibattito politico che era la nostra
E non è passato invece il messaggio delle Regioni Stato dalle con delle scelte istituzionali da fare nelle singole regioni dal momento costituente di queste regioni
E a questo punto mi tornavano alla mente le parole Roberto Cicciomessere nell'ultima nostra Assemblea
C'aveva rivolto dicendo che il
Spero di non ricordare male ma insomma in qualche modo che avevamo soltanto rimandato il confronto con l'elettorato di Forza Italia in quel momento si stava chiudendo
Il dialogo con il Polo e quindi però c'è la consapevolezza che quell'elettorato comunque
Rappresenta per noi un punto di riferimento importante
Purtroppo
Aver rimandato nel tempo questo non è stato
Esattamente vero perché quel confronto c'è stato c'è già stato e l'abbiamo perso in questa fase questo confronto con l'elettorato di Forza Italia
Lo ha vinto Berlusconi contro di noi
Quindi questa elettorato che però presenta il terzo stato si è identificato con la proposta politica
La Casa delle Libertà
Individuandolo come soggetto che forse più più semplicemente più rapidamente con maggiore forza politica e di voti
Potrebbe dare risposte alle sue esigenze
Adesso si tratta di vedere quanto regge
Però questa identificazione del Terzo Stato con la Casa delle Libertà e con le sue evidenti comunque contraddizioni
A questo punto io arrivo nel mio ragionamento
A trovarmi di fronte i referendum
Sicuramente col col dialogo con D'Alema questi referendum sono tornate al centro dell'attenzione e del dibattito politico
Mi sembra evidente che
D'Alema suo governo è caduto sui nostri referendum è caduto sui referendum perché radicali e perché lui ha avuto come dire l'ardire
Ti darci
Questo riconoscimento per riportare al centro questi obiettivi
Ormai lo dice chiaramente oggi sui giornali dice con questi partiti non si può andare avanti
E l'unico modo per
Toglierci di mezzo questi partiti sono i referendum i referendum radicali a questo il sistema ha reagito immediatamente
E D'Alema è caduto
Quindi ci troviamo di fronte comunque a un passaggio politico straordinaria importanza voglio dire quindi questo
Anche un senso al dialogo poco capito anche da noi
Con D'Alema in molti in molti passaggi io da diciamo dalla periferia
Sì sinceramente nell'ultima settimana
Non riuscivo a trovare la la la direzione a capire la direzione che stavamo che stavamo seguendo adesso diciamo le cose forse mi sono un pochettino più chiare
Però abbiamo riportato al centro questo problema però secondo me noi stiamo correndo un rischio straordinario un rischio dire immortale
Però questo è un riporta in gioco Berlusconi e allora non capisco più niente
Nel senso qual è il nemico numero uno di Berlusconi in questo momento e questo mi sembra evidente non è certo D'Alema non è certo il centro sinistra e quelle ormai si è squagliata da sola non c'è più niente ci sono Pezzi briciole che vanno in tutte le direzioni
E molte di queste di questi pezzi di queste briciole convergono sicuramente verso la Casa delle Libertà quindi non è quello il suo problema è nemico numero uno siamo noi
Quale occasione più bello più ghiotta per fare fuori e radicali se non questa cioè fra tre settimane noi andiamo al voto
Sui referendum
E il rischio quorum
E e pazzesco cioè se fra tre settimane Berlusconi potrebbe farci chiudere politicamente già dice che questi referendum sono una quisquiglie sono roba da radicale del due per cento
E quindi un attimo c'è impugnò potrebbe stringere questo pugno schiacciarsi
è veramente rendere estremamente difficile ripeto il il percorso di risalita nostro cosa che non capisco allora
Perché scegliere lo strumento delle elezioni anticipate
Lo strumento le elezioni anticipate rimanda i referendum che rimangono comunque
In modo sotterraneo in modo carsico
E presenti e proiettati comunque nel futuro
Lui potrebbe pensare sì d'accordo nel però in Parlamento facciamo le nostre cose per le mettiamo a tacere però ci sono delle variabili che di difficile controllo e che chissà mai che è una Corte costituzionale non
Non accetterebbe magari una legge che contraddice l'offerta referendaria
è una variabile troppo rischiosa probabilmente da giocare questa anche per Berlusconi e quindi l'accreditamento che c'è in corso di magistratura sindacati diciamo verso Berlusconi come unico
Afferente che può togliermi di mezzo
I referendum sarebbe secondo me molto più efficace molto più duratura nel tempo se non si raggiungesse il quorum
E a quel punto che facciamo torniamo in strada a raccogliere firme
Mi sembra che quello sarebbe lo strumento più efficace per lui per farci fuori allora dov'è che c'è la contraddizione e che lo issa di non avere il controllo su quel Terzo Stato che in questo momento si è identificato con lui
Facendo due conti il venti per cento dell'elettorato ce lo giochiamo perché non va a votare perché nociva
Il quorum probabilmente rimarrebbe comunque il cinquantacinque per cento perché la riforma delle liste elettorale probabilmente non si farebbe in nessun caso non ci sono le condizioni neanche per un nuovo governo
E cosa gli basterebbe niente aveva davanti alla televisione dice guardate questi referendum non servono a niente non andate a votarle basta fatta dal palco nacque chi va più a votarli
Chi muove D'Alema chi muove l'Asinello
Però lui sa che questo non è possibile
Non è possibile perché troppo rischioso per lui perché rimetterebbe in discussione
Ne quel Terzo Stato che gli ha dato in questo momento fiducia ma che probabilmente andrebbe comunque a votare per i referendum
Perché comunque sa che sono strumenti importanti è venuta nostre tavole ha firmato in condizioni difficili
E quindi Luís ancora sa di non averlo in pugno quel Terzo Stato quindi una porta aperta per riproporre quel confronto con quell'elettorato
Dobbiamo pur averla
Giusto una una proposta sono già avvenuto fuori adesso sul sul nostro movimento
Mi sembra che hanno che ormai la struttura verso la quale noi andremo incontro andremo ora incontro come possibile e quella del in qualche modo dal partito attraente nel partito anche attraverso e nuovi strumenti
Come dire riproporrà quello che era stato un po'l'esperienza anche dei dei dei club Pannella
Ecco quindi abbiamo obiettivi generali da giocarci quindi in tanti referendum intanto comitati per il sì per le prossime per le prossime consultazioni ai quali si ognuno di noi può aggiungere gli obiettivi locali del della sua regione dalla sua provincia del suo Comune
E condividerli con tutti in rete per mettere per realizzare quell'economia di scala che questo che una struttura di questo tipo ci può consentire quindi io credo
Che internet per la quale siamo stati i primi
Livello politico mettono al centro del del no dei nostri interessi sarà uno strumento fondamentale per i prossimi mesi anni grazie
Francesco Colette
Si prepara il prossimo oratore Valter Vecellio
Successivamente sono iscritti a parlare
Gian Domenico Caiazza Giulio Manfredi Antonio Bacchi Giovanni Cominelli Antonio Porcino e altri la parola a Valter Vecellio
Ma io le voglio subito dire che non condivido per niente il passaggio dell'intervento di Emma Bonino circa le sue responsabilità che motivo avrebbero un suo passato un suo passo indietro
Che traggono come sono io piuttosto chiederei a Emma e ai due marchi di fare piuttosto un ulteriore passo in avanti
Diceva Emma possibile perché tutti vengano sdoganati fascisti e comunisti solo i radicali no e provi Emma pentirsi e poi vede se non le dando tutti i diritti di cittadinanza che lei chiede son sicuro che gliele danno
Niente passo indietro dunque e non tanto per una nostra giusta idiosincrasia a fare le autocritiche
Proprio perché io credo che Emma e tutti noi siamo responsabili e la nostra responsabilità si chiama essere stati ed essere ancora un corpo politico che di volta in volta è stato costretto a dare delle risposte a cercare di tamponare delle falle che via via altri creavano ed erano quelli
Che ci erano amici spesso o che dicevano di essere tali
Ed erano proprio loro che provocavano queste falle
Io credo che Emma e tutti noi siamo responsabili per esempio di aver certamente proposto raccolto le firme per dei referendum come quello sulla giustizia
Dove c'è la separazione delle carriere per esempio che l'ha voluta e prefigurata da Giovanni Falcone e il nuovo presidente dell'Associazione nazionale dei magistrati eletto qualche giorno fa lontano da niente altro da dire senonché questi referendum sono una minaccia per la democrazia tutto il resto non conta
Emma come tutti noi certamente responsabile di aver indicato un modello per l'Italia di sviluppo simile a quello olandese che Cofferati vede come fumo negli occhi che valuta come una mostruosità
E poi ci sentiamo dire da Wim Kok il premier olandese che è venuto non più di una dieci giorni fa a Roma
Che il suo modello funziona e funzionerebbe anche per l'Italia
E poi c'ha annunciato che in Olanda funzione anche perché la Finanziaria due mila differenza della nostra probabilmente taglierà le imposte alle imprese ridurrà l'IVA all'aliquota del trenta per cento per tutte le attività ad alta intensità di lavoro
Io credo che siamo responsabili ma in particolare responsabile di aver avuto una visione dinamica sull'immigrazione che ha cercato di sviluppare negli ultimi giorni dalla campagna elettorale
E che è stata criticata attaccata ma poi viene un tale dell'universo ti College di Londra che si chiama Niger avesse che inonda poderose addotto saggio che è stato pubblicato sul Mulino ci invita ad utilizzare come risorse agli immigrati perché loro hanno bisogno di noi ma noi soprattutto abbiamo bisogno di loro
Io credo che Emma sia responsabile
L'ha ricordato lei stessa
Di aver guidato un soggetto politico il cui programma è stato starà lodato dagli analisti molto severi spesso del maggior quotidiano italiano Corriere della Sera
Poi certo ci sono altre responsabilità di cui le si deve far carico
Per esempio se l'ambasciatore Sergio Romano
Scrive un articolo dove sostiene che a proposito della guerra civile in Spagna le atrocità commesse dai franchisti sono almeno pari a quelle commesse dalle Brigate internazionali si scatena un casino sui giornali che dura per dei mesi
Se invece questi stessi analisti scrivono quello che scrivono a proposito di un programma elettorale non solo non De Palma nessun'altro quotidiano ma non ne parla neanche lo stesso Corriere della Sera e non si interroga e non ragione su queste questioni è una grande responsabilità che tocca Emma non aver previsto che ci sarebbe stato questo silenzio
Questo mancato dibattito se chiesto se ne sto Galli Della Loggia ricerca il programma radicale va bene e lo dice sul Corriere e grave che noi non abbiamo previsto che il Corriere
Non sviluppasse questo tipo di ragionamenti Saint direttore del Mattino
Alla radio Paolo Gambescia ma riconosce che la denuncia radicale e la denuncia di Marco Pannella a proposito dei Badoglio degli imbrogli in campagna è fondata
E non ne fa poi una campagna giornalistica un tormentone Luís
Perché si accerti se sono i radicali e se Pannella
Un mentecatto che dice cose che non stanno né in cielo né in terra o se invece questi imbrogli effettivamente ci sono ecco la responsabilità certamente di Marco e la responsabilità è di Emma
E questa cosa dell'indifferenza del mattino quando la si solleva tocca pure poi sentirsi dire come ha fatto il direttore del Mattino di prima e che adesso direttore del Messaggero
Intervistato da Radio radicale che non è vero il mattino ha fatto ottime informazione
E ed è colpa nostra non aver capito che il mattino ha fatto ottima informazione salvo che non si chiedeva informazioni al mattino ma si chiedeva che il mattino ponesse in prima persona visto che il direttore aveva riconosciuto la fondatezza di questa denuncia
Ponesse la questione ma non c'è stata editoriale non c'è stato commento non c'è stata presa di posizione
Ed è evidentemente una grave responsabilità dei radicali non aver previsto che il direttore del Mattino questa questione non ammesso non avrebbe sollevato
Così come nel quadro delle responsabilità mi pare di averlo sentito o letto su uno dei giornali di oggi
Non abbiamo previsto che nel momento in cui si proponeva l'allargamento della possibilità di poter abortire i carabinieri andavano nella clinica degli Spallone a fare quello che hanno fatto colpa di M. colpa di Marco Pannella è tutto colpa nostra non c'è dubbio
Siamo davvero responsabile
D'Alema D'Alema ancora oggi dice che vuole mobilitarsi e intende lavorare per il referendum elettorale ecco io allora vi devo confessare la mia paura la mia paura che è dettata dall'esperienza di questi giorni
Perché vedete non è solo l'errore di aveva perché i radicali nella speranza che noi potessimo intercettare quei voti che Luís e il centro sinistra non potevano catturare
E non avere contemporaneamente voluto o potuto o saputo garantire quella visibilità ai radicali tra l'altro aveva confortato come ci ha spiegato Daniele Capezzone ieri
Dai pareri dall'Authority
Quella visibilità di modo che ci fosse consentito di spiegare il senso e la sostanza di quello che dicevamo e che volevamo
Se per deliberare bisogna conoscere come diceva molti anni fa Luigi Einaudi
Se non si conosce non si delibera si delibera male appunto non si delibera fatta ed è quello che puntualmente accaduto quindi noi abbiamo un problema che il problema storico il problema
Nostro dal è il nostro problema che è quello di garantire di garantirci informazione perché non è certa informazione un editoriale che viene pubblicato in zona Cesarini da quel porta sfiga di Eugenio Scalfari su Repubblica
Che l'ultimo giorno dalla campagna elettorale riconosce ma si forse anche chissà
E io sono piuttosto preoccupato perché D'Alema accettato di politicizzare le elezioni come voleva Berlusconi
Senza capire che così appunto le elezioni diventavano non elezioni sui presidenti delle Regioni
Ma
Un giudizio un esame su alcune questioni che ci sono i clandestini extracomunitari
Sulla sicurezza dei cittadini sulle tasse
D'Alema il centro sinistra in tutta la loro campagna elettorale hanno accusato Berlusconi di cavalcare le rabbie le Paure del popolo bue
E intanto non hanno mai dato risposte e delle risposta delle domande come perché dilaga la criminalità straniera in Italia
Cosa si può fare perché i cittadini almeno a casa loro si sentano sicuri
Se paghiamo adottò per tasse il rapporto ai nostri servizi pubblici ecco a queste domande il centrodestra ha saputo dare delle risposte certamente indubbiamente sbagliate più chiuse ma che erano comunque chiave
A modo suo il centrodestra ha saputo parlare di valori e di ideali e di scelte tra virgolette unificanti il centro sinistra ahi noi ha risposto con le tabelle sui dati Istat
Con il ministro Bianco che andava in televisione a vantarsi di aver catturato due rapitori
Che tenevano il rapito sulla canna dalla dodici fretta
Allora mettiamoci nei panni di un elettore moderatamente incassato che ritira il cento uno scopre che un terzo del suo reddito gli è stato tolto di tasca subito salvo poi conguaglio le tasse indirette
E poi trova le facce di Visco di Berlinguer di Diliberto dalla Melandri di bianco e io credo che quelle lettore tipo medio a torto o a ragione si sente un po'come quel frequentatore delle fiere paesane
Che ci ha le palle elettivi racconto i fantocci che rappresentano il sindaco che rappresentano il curato ed è puntualmente quello che è capitato ora la situazione l'hanno creata loro le conseguenze le abbiamo pagate anche noi però non mi sento responsabile di questa situazione
E in più mi chiedo ma davvero pensava a D'Alema e pensava il centro sinistra che ci fosse un popolo bue che si dimentica per esempio che cosa è stata nella fase finale non quello che è stato fatto in Kosovo in Albania quello che è stato fatto a Bari
La missione Arcobaleno
Se lo ricordano quando si va a votare
Quando ripeto bianco si vanta di aver catturato quei pericolosi rapitori ecco uno se lo ricorda
Si ricorda il ministro Visco che da anni CIPE cit promette una riforma fiscale che non arriva mai e ogni anno anzi cambia le istruzioni per la dichiarazione dei redditi
Io dico che al centro sinistra tutto sommato è andata anche troppo bene così come è andata
Io veto sull'unità del venti aprile
Di esse trecento mila voti in più al nord una disfatta per i radicali per Forza Italia cioè il venti aprile queste hanno detto questo
Dopo due giorni dal voto mi dicono che loro hanno vinto e noi abbiamo perso e quindi se questi sono i loro riflessi sapere che loro possono essere alla fine in una ipotetica campagna referendaria almeno per il referendum elettorale il mio alleato io sono molto preoccupato perché so che mi doveva difendere soprattutto dalla loro alleanza sui ragione finisco su
In più devo anche pensare che o altri scomodi sine alleati Antonio Di Pietro
Il quale nel suo editoriale il suo oggi sua America oggi bisogna stare attenti alla stampa italiana che sta all'estero perché lì ci sono italiani che votano e voteranno prima o poi e Luis gli sta coltivando non perde occasione per parlare male solo e unicamente del referendum da quello della giustizia
Ad alto e poi quando non sa cosa fare scrive editoriali contro la legalizzazione della droga
Oppure Rutelli che è il sindaco più bacia pile che Roma abbia mai avuto e questi tutto sommato solo oppure fatti suoi su cui non voglio entrare
Ma che sta guidando un'amministrazione che totalmente che regali al Vaticano e che ha completamente appiattito la città su una visione sociale cattolica e questo mi mette i brividi pensare a questo fatto non lo sono i miei alleati
Il foglio di oggi se leggete un certo editoriale
Ci informa che lui mi ha sconsigliato Fazio dallo scendere in campo certa che ha fatto bene
E lo fa proprio con quel Luini che nelle settimane sociali del settembre dell'autunno scorso aveva messo in pista Fazio per l'occasione buona
E contemporaneamente sconsigliava come sanno fare Ruini e il Vaticano
Il Polo dall'aprire radicati ai radicali e quindi noi abbiamo un'invasione continua di campo ma i magistrati nessuno ha detto niente l'associazione nazionale dei magistrati dove presumo ci siano credenti e non credenti cattolici buddisti ebrei tutto quello che vogliamo
Ma talpa ora lasciamo stare che il Papa gli ha dato un ceffone che ancora se lo ricorda nemmeno male ma resta il fatto come l'associazione nazionale dei magistrati fa dal Papa non vada Presidente da Repubblica Ciampi adattata
E nessuno abbia ha trovato niente da ridire su questo fatto
Ancora se questi sono i nostri potenziali alleati siamo sono inquietanti dall'altra abbiamo il centrodestra
E qui sono ancora più inquieto e impaurito perché abbiamo visto che è stata premiata la politica che è stata consigliata per Baget Bozzo dagli urbani
E continuerà così oggi a rigor di logica uno come Silvio Berlusconi dovrebbe essere favorevolissima al referendum elettorale dovrebbe essere per il maggioritario perché Porta a casa tutto annichilisce gli avversari distrugge i cespugli al suo interno no
Dichiara che il referendum elettorale pericoloso inutile eccetera eccetera eccetera e quindi la forbice in cui ci muoviamo mi pare che sia questa da una parte c'abbiamo dei potenziali alleati che sono incapaci e non sanno fare neanche un cerchio con un bicchiere
Dall'altra abbiamo degli avversari che invece sono bravissimi almeno nella gestione della comunicazione dell'immagine la trovata della nave
Quella durante la campagna elettorale che ha girato la par condicio io da questo punto di vista tecnico la trovo assolutamente geniale se esistesse un premio per pregnante io di Palmieri perché è stata veramente un'ottima trovata
Ed è con questa situazione con cui temo noi dovremo fare i conti da domani o da prossimi giorni
Chiudo brevemente dico qualcosa un minuto e poi basta per la questione del soggetto politico io non c'è dubbio che so sono convinto che dobbiamo almeno avviare un discorso io devo confessarle che quando spoglio le vecchie annate le vecchie cose radicali mie nel mio vecchie carte un po'di nostalgia per il buon vecchio partito radicale diviene ma queste sono voglio dire sono le chiamate degli affetti
è probabile che ci si debba inventare uno strumento più adatto rispondente alla situazione ed è comunque un modo che bisognerà in qualche modo sciogliere il Comitato sicuramente ha svolto un lavoro eccellente
E però io credo che ormai è arrivato il momento di pensare a un qualcosa d'altro indubbiamente prima possiamo dobbiamo pensare ai referendum eccetera ma il problema è è giunto il momento di cominciare a porcelo
Negli anni Sessanta il dieci venti cento radicali che c'erano
Si inventarono lo Statuto radicale che un documento ancora oggi per tanti versi straordinario io credo che dobbiamo dotarci di uno strumento nuovo come nuovo allora fu quello Statuto e quel modello di partito
Non non nascerà certamente di cui figuriamoci se abbiamo l'arroganza di pensare che in poche ore possiamo inventarci il nuovo strumento politico il nuovo soggetto politico però tocca che ci pensiamo seriamente un po'tutti e che per approssimazioni successive ci si arrivi mi pare davvero una scadenza indilazionabile grazie scusate
Valter Vecellio
Dopo il prossimo oratore che Giandomenico Caiazza si prepara Giulio Manfredi la parola a Giandomenico Caiazza
Come diceva il poeta del senno del poi
Son piene le fosse
Nulla per null'altro vale di più che per
La politica per le scelte politiche
Questa riflessione perché
Per una
Per scelte che non hanno un riscontro possibile
Qualunque valutazione successiva Peppe di per sé arbitraria
Non abbiamo
Il riscontro non siamo in grado di poter dire se avessimo fatto o non avessimo fatto questo o quello cosa sarebbe accaduto
Abbiamo tuttavia il dovere di interrogarci
Senza autofocus spiegazioni
Nemmeno so però cosa significhi come diceva Sergio di ieri o cosa sia la retorica dell'errore
Se ci riuniamo qui e per parlarci con franchezza e per dire sapendo che del senno di poi son piene le fosse
Per dirci ciascuno di nuovi
Quale
Ciascuno di noi cosa pensa possa essere stata la ragione di un risultato certamente negativo
Io ho l'impressione che ognuno di noi ha un suo personale osservatorio nella vita di tutti i giorni
No persone che si incontrano per l'attività per la professione
Dal mio piccolo osservatorio riflettendoci col senno di poi
Posso dire che nessuno sono d'accordo con Marco su questo che col senno del poi
Un processo di
Indebolimento del segnale
Nostro e della scelta di voto nei nostri confronti
Si era
Vi era già prima
Della vicenda
D'Alema diciamo così
E quando quando
Lo scontro elettorale
Si andava accendendo e definendo
Nei termini
Bipolari
Che a noi non piacciono dei quali denunciamo
La mistificazione macché
L'opinione pubblica ha vissuto e percepito come tali quando cioè
Un voto è una campagna elettorale iniziata
Con la consulenza reazione di stanchezza di distanza di disinteresse si è enfatizzata sull'obiettivo che si faceva sempre più concreto di leggere questo o quel Consiglio regionale
Io ho avuto amici
Che votano radica cioè voti radicali blindati
Blindati nel senso che per lo meno da chi negli ultimi tre occasioni elettorali ci hanno votato senza esitazione non militanti
Che non vivono nel nostro
Contesto ma che nel momento in cui sono chiamati a votare non hanno avuto esitazione nel corso degli anni
Quegli amici che ti si avvicinano perché si sentono in dovere di dire dello di fartelo sapere che ti dicevano
Ho di fa di una fascia diciamo così sociali più che sociale di una persone avvertite politicamente gente che legge i giornali che segue la vicenda politica che sentendo che sentiva il dovere di firme
Di voto sul proporzionale sulla lista
Ma io qui per esempio nel Lazio
Storace non l'avrei pensato mai ma io mi devo togliere dalle palle
Quello che Badaloni
Rutelli
Rappresento rappresentati questo nato nel Lazio non esiste nessun altro significato del voto per me che questo
Noi lo possiamo giudicare un voto un giudizio possiamo pensare che sia un giudizio
Corrivo
Che sia un giudizio demagogico viene da una fascia ripeto di attenzione politica
Ma questa è la realtà che c'era già
Prima che avvenisse il disastro che è avvenuto secondo me comunque con la vicenda D'Alema
Quindi prima riflessione
Una
Diffusa percezione del va della
Concretezza del voto
In un contesto bipolare
Ripeto che possiamo criticare ma che c'era e c'è
Ed è stato vissuto in questi termini
Per intervenuta poi la questione
D'Alema anche qui con il senno del poi perché io personalmente
L'ho seguita con entusiasmo pensate un po'quindi giusto per non che non si sente che si salda qua sopra e si punta il dito diciamo avremmo dovuto io
Gongola avo
è inutile che ci prendiamo per
I fondi
Bus mi piaceva questa cosa
Perché quella intervista di D'Alema l'abbiamo letta tutti
E ci ha colpiti tutti
La inequivocabili tarde ragionamento politico che c'era in tale
Ma dove quindi dico abbiamo perso perché se fossi stato io al posto di chi ha deciso probe quasi certa certamente avrei fatto la stessa cosa se può aver senso queste simulazioni
Perché lì il segnale di quella intervista era di una tale forza che non poteva essere ignorato
Però l'errore nasce l'errore di aver dato seguito a questo giudizio che era e credo nella gran parte di noi
Nasce dalla vero ignorando o non considerato che un segno di perdita del polso di quello che accade
Fuori di qui
Che pure un giudizio politico giustificato è un segnale così forte non poteva essere assecondato se non il al prezzo
Di far percepire all'opinione pubblica che non
E non può a vere queste capacità di analisi funamboli che il segno di una dell'essere partecipi di un gioco politico che contratti che contraddiceva l'immediatezza del messaggio
Che noi avevamo dato in termini politici queste secondo me semplicemente umilmente dobbiamo dire che è la realtà
Cioè nonostante l'importanza politica che forse continueremo a misurare di quella intervista di quel gesto avremmo dovuto avere la forza e non è facile e nessuno di noi l'avrebbe avuta la forza perché in questo caso ci voleva davvero come si dice il pelo sullo stomaco di rispondere a brutto muso a D'Alema
Che non si rivolgono inviti al voto
A tre giorni dal voto per principio per regola
Perché la gente non lo percepisce perché è un suicidio
Non si danno indicazioni a tre giorni dal voto
Forse avremmo dovuto chiedere a nome di chi parlava in che termini
Rappresentava avremmo dovuto far questo avremmo dovuto dire no
Perché già c'eravamo costruiti
Faticosamente
Una nicchia
Elettorale
Ripeto in un sistema bipolare che non ci piace ma che è nella realtà dei riflessi delle persone che entrano nella cabina elettorale
Allora
Se ha un senso fare questa riflessione per il futuro non per il passato
Noi dobbiamo trarne alcune conclusioni ripeto di prospettiva ma innanzitutto abbiamo un appuntamento vitale
Che è quello del voto referendario
Verso il quale andiamo
Con consapevoli di una difficoltà senza precedenti di questo scontro
Quello che avverrà e chiaro
Dopo questo risultato e ancora più chiaro io mi sto occupando delle
Dei referendum giustizia per esempio oltre che con un nuovo insieme a noi anche con gli avvocati penalisti che si sono costituiti in comitato rapporti con le televisioni per gli spot e quant'altro
Tra le televisioni che hanno dato la disponibilità a trasmettere spot appagamento e gratuite naturalmente Mediaset non c'è
Se qualcuno potesse avere un dubbio in proposito ed sono scaduti i termini
Già media sette certamente non si è dichiarata non disponibili a Ripa anche quelli a pagamento
Che significa perdere il clima ci sono il termine difesa produzione scostamenti o scaduti i termini detta cioè dieci minuti volevo dire che qui non ci sono i termini sì scusami papà affretto datemi qualche minuto ancora
Ah no no allora note o non ho capito
Dunque no non ho capito non avevo capito
Dunque
Mediaset suona il telefonino perfino mentre uno parla per bisognerebbe distruggerli questi aspetti
Ecco questo è già un segnale insomma non ce n'era bisogno cioè noi andiamo incontro
Ad una e e appuntamento referendario in cui i vincitori
I trionfatori di questa elezione opereranno per sabotare
Il quorum
Io vedo che ci sono delle nostalgie
Come posso dire del fronte degli odierni vincitore ne colgo qui e là
Però voi dovete dirmi io ancora non ho sentito mi pare di aver sentito solo il contrario
Che l'accordo politico con il Polo
Si era arreso
Letteralmente impossibile per noi ed è stato reso letteralmente impossibile
Vi dico se voi avete riflettuto sul personale politico che ha trionfato in queste elezioni
Basta prendere i l'azione
Sembra un film dei Vanzina
Con le comparse i protagonisti minori
Sono le terze file Sbardella decisi Bardelli Anna
Che hanno trionfalmente guadagnato una Regione noi non so che cosa avremmo dovuto fare
Che spazio avremmo avuto con loro
Che spazio potremo mai avere in futuro
Con questa coalizione politica che avendo vinto
Non ha ragione di riflettere di ripensare su se stessa
E la scadenza referendaria
Confermerà
Confermerà continui avremo a che fare contro chi noi avremo a che fare
Io sono
Molto spaventato da questo scontro
Perché credo che sia letteralmente impari dopo questo risultato letteralmente impari dodici minuti ma
Allora
Noi dobbiamo affrontarlo con tutta la forza possibile
E dopo questo risultato
Rincontrarci e riflettere
Sul da fare avendo una cosa solo Chiara prima non non ampi non ha nessun senso adesso disegnare scenari ragionamento che ha fatto Daniele ieri
Per me
E ineccepibile in questo momento
Ma è un ragionamento non è già una strategia è un ragionamento una riflessione sicura
Di cui abbiamo un blocco che si è appena consolidato trionfa e non hanno motivo ripeto di riflettere su se stesso di lì abbiamo una distruzione
La necessità di una ricostruzione
Che dovrà necessariamente misurarsi di già sulla prospettiva o meno che si crei in questo Paese il vero terzo polo elettorale che è quello dei
Comunisti o pseudo comunisti o Catto comunisti di Rifondazione già il sei per cento
Lo scontro all'interno dalla sinistra già sarà se bisogna ricostruire con gli Amato
Per cioè con le politiche economiche liberali
Piuttosto che non invece oggi giustamente Giuliano Ferrara
Giuliano Ferrara
Giustamente Aspem la sua ottica e maliziosamente enfatizza la posizione di Fulvia Bandoli
Dice non a sinistra c'è una sinistra che pensa che sarebbe Fulvia Bandoli che vuole le elezioni anticipate
E fa un panegirico
Dei Comunisti italiani
E allora concludo dicevo lì c'è quindi una nebulosa c'è qualcosa che deve di crescere e di nasce di lì c'è un blocco di Milosevic contro curò semplice
Ma io dico ne traggo da questa lezione per tutti noire
Una sola certezza che dopo l'appuntamento referendario quale che sia il risultato si fa per dire quale che sia ma insomma dopo l'appuntamento referendario
Una sola cosa non potremo permetterci avendo una scadenza a meno di un anno elettorale
Di non
Costruire da subito
Una politica di
Alleanza o di schieramento
Noi non possiamo permetterci l'idea di arrivare nuovamente ad una scadenza elettorale
Sul filo di equilibrio
Il di qua o di là io ho personalmente tratto e mi sbaglierò in modo definitivo
Questo insegnamento che ci piaccia o no
Non c'è più spazio per questo equilibrismo bisognerà capire qual è il nostro ruolo è la nostra collocazione politica
Cosa scendono come intervenire e modificare riassetti di questi poli nasce ridendo
Da ora una linea di politica e di alleanze ed anche di alleanze che dia un segnale chiaro ed inequivoco perché per il resto c'è la nostra non abbiamo bisogno di evocare la pillola del giorno dopo lo dico
Ma piuttosto che a c'è la nostra storia il nostro luogo che queste cose le contiene tutte
Allora dovremo solamente dare un segnale di chiarezza anche sulle alleanze sulle strategie perché sulla nostra storia non ne abbiamo davvero bisogno
Grazioso Domenico Caiazza
Mentre si prepara Giulio Manfredi io ricordo che non abbiamo stabilito dei termini
Per gli interventi io comunque segnalo il dieci minuti cerchiamo però di contenerli
Altrimenti con l'allungarsi della rissa gli oratori saremo costretti a porre un termine tassativo
La parola al si prepara Antonio Bacchi la parola a Giulio Manfredi
Sulle ragioni la sconfitta io ho trovato spunti di riflessione ultimi interventi di Emma Bonino Daniele Capezzone il saggio devia di ieri
Sicuramente molte di queste ragioni vanno trovate
In un
Senza limiti di laissez faire
Del terzo stato così detto
Di volontà di non aprire di svolgeva le poche libertà economiche
Senza alcuna regola senza alcuna regolamentazione
E di fronte a questa esigenza sicuramente il Polo la delle libertà cosiddette di Silvio Berlusconi era il più indicato per dare uno sbocco elettorale a questo diffusa
Situazione diffuso stato d'animo i milioni di cittadini italiani
Certo
Una esigenza di deregulation che non ha niente a che fare con nostro liberalismo in mosto nostre battaglie anche per i diritti civili
Diceva ieri Emma ricordava che c'erano si poteva fare un assimilare la situazione esistente su libertà economiche anche quelle esistente sull'antiproibizionismo
E io la posso sintetizzare il nuovo comune che a tutti i limiti dell'uomo comune ma mi pare abbastanza rispondente al vero cioè i del padre che magari evasore fiscale o magari assume in nero extra comunitari o i giovani disoccupati
Ed è il figlio che si fa lo spinello senza corsi assolutamente il problema della radicalizzazione poi magari s'era beccato il padre pagherà l'avvocato
O magari per i più poveracci trarranno da noi a chiedere l'avvocato radicale oppure a chi la tocca la tocca se vige la legge della giungla vince il più forte
Su questo mi pare che
Rispetto a questo dibattiti canili dibattiti sull'intervista di D'Alema Repubblica non spiegano nostra sconfitta
Certo forse una maggiore chiarezza
Da parte nostra questa necessaria ma non penso che la perdita di milioni di voti si possa spiegare con l'intervista di D'Alema Repubblica e con la nostra mancata reazione
Rispetto al tifare io solo un ragioniere di Cuneo o molti limiti sicuramente o come limite di non capire le dimissioni di Cappato di Pannella e della Bonino
Erano forse stati nominati quattordici mesi fate a vincere le elezioni regionali
Non mi pare
Allora addirittura non si poteva neanche il problema della nostra partecipazione o meno nelle elezioni
Erano stati nominati solo ancora credo tra di noi per vincere una scommessa chi rimane per vincere attraverso lo strumento referendario per attuare scusate se è poco la rivoluzione liberale
Perché nonostante la sconfitta il ventun maggio sono ancora incardinati sette nostri referendum
Sette referendum cruciali importantissimi la cui vittoria può segnare una svolta in questo Paese
Su questo su questo obiettivo dobbiamo ritrovarci ritrovare le forze e le convinzioni perché vedevo siamo stati sconfitta alle Regionali
Ma siamo al centro della lotta politica di questo Paese con i referendum per alcuni nessuna disperazione
Ogni uomo ogni donna i consiglieri regionali eletti perché per esempio in Piemonte il primo Consiglio regionale sarà a fine maggio quindi le forze dei consiglieri regionali devono essere tutte tese in queste settimane per garantire la tenuta dei referendum la vittoria del sì per esempio i consiglieri del Piemonte e Lombardia anche con l'aiuto di Benedetto Della Vedova secondo me devono mettersi subito
A lavorare per contrastare l'offensiva del sindacato sulla destra in un sull'articolo diciotto per spiegare bene
Ai cittadini le nostre proposte
E penso già da oggi da domani difficilmente ci troveremo così in tanti a Roma poi limare il voto referendario
Ebbene pensare a domani al termine dei lavori di trovarci in tanti sotto il Quirinale per manifestare piena dai coraggio e forza al Presidente della Repubblica che in queste ore e lo sarà sempre di più
E intimidito da Silvio Berlusconi
Che si rivolge a lui in termini ormai di padrone arrogante dicendogli elezioni elezioni referendum i diritti costituzionali dei cittadini non ci interessa non non mi interessano sono carta straccia
Ebbene occorre anche riflettere sulla possibilità di utilizzare le prossime ore
Per essere e per dare forza a chi forza devo avere per resistere a questo alle volontà eroganti del nuovo padrone d'Italia
Certo ciliegine c'è l'esigenza di rafforzare la cosiddetta classe dirigente ma mi pare che situazione di fatto uno dei mesi scorsi ma anche la situazione è la fotografia del tavolo di presidenza
Vedo assieme agli altri compagni Carmelo Palma e Daniele Capezzone
Mi paiono sono sicuramente compagni in grado di dare intelligenza energie nuove
Certo al merito handicap certo Carmelo Palma schifosa mente pessimista e Mina gramo Daniele Capezzone e schifosa mente bravo tanto da a volte dare l'impressione di crogiolarsi con la sua bravura ma mi pare che in questo momento non possiamo fare gli schizzinosi
Mi pare che Daniele soprattutto abbia dato ieri l'unico spunto politico di prospettiva su cui concordo
Occorre per il referendum cercare di
Assecondare la parte migliore del centrosinistra quella che si è espressa con Massimo D'Alema ricordando loro che hanno un'unica possibilità di battere Berlusconi sul referendum elettorale il ventuno maggio altrimenti saranno travolti su questo su questa partita molto difficile complessa perché lo sappiamo le resistenze
Nel centrosinistra sono tante e D'Alema in questo momento è molto debole però o come coglie alle perché l'unica a realtà che vedo possibile l'unica contraddizione da sfruttare rispetto al Polo
Ormai che dire
Niente rispetto ai dodici enti molto ispido e cittadini ripete cittadini che ha votato Polo l'unica cosa ve l'abbiamo già fatta ci sono sette referendum per la giustizia giusta per la libertà di lavoro di impresa sulla legge elettorale
Ai questi cittadini che ha votato Polo e questo solo questi temi solo questo appuntamento da indicare noi il lavoro impostazioni di lotta l'abbiamo già fatto all'otto che al ventuno maggio decidere
Se assecondare queste libertà economiche civili oppure fare spallucce oppure accontentarsi
Di una deregulation appunto cinica e che lascerà sicuramente può durare più disastri nel nel futuro di quanti vantaggio apporto alone immediato
Poi dopo il ventidue il ventidue maggio certo
Finiti i referendum occorre pensare al partito o come pensare alla forma alla forma partito con l'aiuto di cammello con il con l'aiuto di Daniele Capezzone
Perché sicuramente eh ma non basta sicuramente Marco non basta occorrerà che il Comitato rivoluzionario che ha gestito questa fase cessi
Perché il Comitato rivoluzionario dopo a trasformarsi ogni in un partito che sappia o governare la rivoluzione in cammino ove esiste alla restaurazione
Grazie Giulio Manfredi
Si prepara per l'intervento Antonio Bacchi dopo di lui sono iscritti Giovanni Cominelli e Benedetto Della Vedova la parola
Antonio Bacchi
Ma grazie
Dunque nelle riunioni che abbiamo avuto a Firenze dopo il voto è emersa una critica che forte diciamo alla testa del movimento che sarà quella di aver affrontato le elezioni regionali
In mancanza di proposte sul temi locali
Io credo che questo sia da parte dei compagni gli amici che hanno questa convinzione che erano un grosso numero una cosa che non sta in piedi un grosso errore
E che faceva parte della
Nostra strategia volutamente il fatto di non scendere su quel piano di battaglia che ci vede assolutamente impreparati
E assolutamente fuori dai giochi di potere che determinano lo spostamento di quel tipo di di voti
E portare lo lo scontro
Su un aspetto invece puramente politico
Sottolineando il carattere eccezionale della del Consiglio regionale che andavamo ad eleggere
L'aspetto istituzionale nuovo i poteri nuovi del presidente e tutto questo è passato sapevamo che dei voti andavano persi da in una situazione del genere credo che nessuno si aspettasse
Mantenere il dato delle europee così pura e semplice
Per la sua stessa natura un tipo di elezioni come quelle regionali potevano già causare non lo so il dimezzamento non so quanto ma una perdita fisiologica che lasciava comunque intatto è un patrimonio di voti
Un patrimonio di voti
Che fosse il quattro forse il cinque per cento era comunque sufficiente
è sufficiente raggiungimento di obiettivi che nel tempo sono stati prima l'uno e poi l'altro quelli che avevamo almeno questo io avevo capitolo impaurito come punto di riferimento e ora arriviamo a vedere quali erano
Quindi
Qual è stato il motivo del dell'insuccesso possiamo vedere intanto un altro aspetto quello dell'informazione
Nella dibattito che abbiamo avuto molti di noi sono convinti che anche dal punto di vista l'informazione ci sia stato un dato nuovo in queste elezioni regionali una presenza
Più grande rispetto al passato dei nostri esponenti sulle televisioni pubbliche
Questo è un altro
Un'altra cosa che non sta in piedi perché non si guarda alla qualità della presenza seguite il Polo fa atto che è emersa chiaramente come coalizione
è ovvio nei dibattiti specializzati quelli relegati alle una di notte a mezzanotte
Sappiamo tutti poi con quali manipolazioni nei TG siamo stati totalmente assenti rispetto allo schiacciamento delle forze principali alla nave di Berlusconi a tutto il resto anche questa è una cosa che non è possibile non considerare abbiamo avuto due anni di successi quello delle europee elettorale
Prima la campagna Emma for president poi grosso la raccolta di firme di questa estate abbiamo avuto l'accesso all'informazione appagamento abbiamo avuto gli spot che questa volta ci sono mancati per poco che potrà significare qualcosa deve significare ci sono però stati detto questo anche degli errori strategici ed è innegabile lo dice lo stesso Pannella d'altronde nell'ultima settimana
Abbiamo sicuramente pagato degli errori
Ebbene da quello che ha detto Pannella ieri c'è una cosa che non non riesco a capire non mi convince
Si dice sì
Partivamo da una dato del non so tre e mezzo quattro non eravamo certo all'otto abbiamo sicuramente perso
Un a quel punto percentuale con una situazione che si è venuta a determinare dalla dialogo con D'Alema dialogo dalla situazione dall'affare D'Alema
Però non avrebbe questo cambiato sostanzialmente il dato politico avere i due settori del tre cinque poco avrebbe cambiato
Io questo mi domando perché perché tornando alla raccolta delle firme quando vi era l'accordo tentato con il Polo
Quando apro una parentesi l'ottanta per cento dei compagni impegnati io coordinato la raccolta delle firme per la presentazione delle liste a Firenze e un po'in tutta la Toscana
E posso assicurarvi che l'ottanta per cento Dinoi
Era critico non voleva quel tentativo lo criticava mo'usava come alibi in molti casi per tirarsi indietro dall'impegno personale
A mio avviso sbagliando ovviamente
Però questo anche successo questo bisogna anche ricordarsi molti passavano i tavoli ci dicevano non firmo non vi voto perché state
A trattare con il Polo potevo visto che in che cosa invece è successo quando siamo andati da soli
Ma tornando a quell'accordo quell'accordo era quello che ci può poteva porre l'obiettivo dei cinque Consigli regionali con i quali usare il grimaldello far rientrare ridare di nuovo lo slancio alla proposta quella che s'vera che ci interessa quella principale della rivoluzione liberale attraverso i referendum i temi bocciati dalla Corte costituzionale
Purtroppo
L'accordo è andato è naufragato quindi è venuto meno quell'obiettivo
Non so se forse ho anche questo dubbio
Un accordo a tutti i costi non facendo finta di non vedere le cose come stavano tentando una strategia dall'interno
Quindi una volta dentro tentare una campagna elettorale identica se volete a quella che abbiamo fatto cioè quella per il polo del novantaquattro e contro il Polo di Bossi Buttiglione Casini
Sarebbe stata possibile io questo duplice loro
Perché se la strategia una cosa tentata da alcuni illustri compagni in passato e si è visto con quale esito negativo va anche detto che l'intero movimento avrebbe avuto un altro peso è un altro ruolo avrebbe potuto giocare
Non è la stessa cosa
Di quello che è già successo sarebbe stato tutto a una una strada da tentare di percorrere ma comunque questo non è stato e questo ha fatto venir meno l'obiettivo dei cinque Consigli regionali a quel punto per come la l'ho vista io ci restava una obiettivo il piano B
Entrare nei consigli regionali
Con il nostro piccolo piede
E mettere su una forza ulteriore Radice ulteriore linfa ulteriore per le nostre battaglie
Da spendere poi mi successivamente con il referendum con quello che veniva
E quindi ecco perché non capisco il dire che non cambiava il dato sostanzialmente dal due al tre cinque due otto cambiava perché oggi era poteva volere eletti in dieci piuttosto che dodici consigli regionali
Potevamo sì a vere da affrontare è la giustificazione di una riduzione della consenso elettorale ma con tutto con tutta la giustificazione che derivava dal tipo di Lentini
Del tipo di campagna elettorale dalla difficoltà a sondare con l'informazione
E via via e comunque potevamo essere dentro in qualche modo cosa che oggi non abbiamo perché la presenza in due soli consigli quello sicché è un grosso problema mi è sembrato che a un certo punto
Si sia scelto tra la campagna elettorale regionale
Per il la strategia già volta a di referendum
Pellissier si è aperto su D'Alema sia nata questa cosa
è indubbio che col senno di poi è stato sbagliato ma probabilmente anche sul momento qualche perplessità doveva sollevando questo per i tempi
Perché adesso ci ritroviamo a gestire una situazione che mette a rischio lo stesso successo nello stile nei referendum perché chi è che oggi è con noi chi è che oggi può difendere indubbiamente come dice Capezzone la la la
Dobbiamo orientarci su D'Alema dobbiamo sperare in una sponda lì
E quindi siamo in pratica gli sconfitti nella battaglia elettorale che si troveranno accerchiati e che cercheranno di cambiare la di cambiare lo stato delle cose
Molto difficile quindi visto che sono a dieci minuti chiudo
Dicendo che
Capisco le dimissioni di un comitato che però dobbiamo ricordarcelo con tutte le perplessità di questi ultimi avvenimenti ma sugli ultimi fatti
Ha condotto il movimento dei successi impensabili in pochi mesi partendo da molto poco e arrivando a vedere
A giocare una grande partita
Però credo che serva un messaggio forte che serva uno shock in qualche modo per invertire una tendenza
Una tendenza che mi sembra irrimediabilmente quella di andare verso un se stanno ferme le cose quali sono oggi una sconfitta nuova sul referendum e elezioni politiche che allora sì ci riporterebbe in pratica ad abitarci sono gli stessi tornando alla situazione pre
Campagna Emma for president pre tutto quanto con in meno una parte del patrimonio che è stata investita in questi due anni investita nel senso cipriota monetizzata è investita in politica
E con in meno una commissaria europea del valore del prestigio
E della visibilità di Emma Bonino che oggi non abbiamo
Per cui a costo di trovare soluzioni davvero
Ardite credo che si debba pensare e queste dimissioni potrebbero essere forse già passa in questo senso a situazioni di sciocca di rottura che diano il senso anche a quei direttori che abbiamo disorientato in questi ultimi giorni che qualcosa cambia che ci riporti al al centro dell'attenzione
Che dobbiamo assolutamente assolutamente riuscire a vincere la battaglia referendaria è l'unico modo per non perde non ho più una battaglia ma la guerra intera a mio avviso e una volta fatto questo potremo sì a quel punto pensare al costituzione del nuovo soggetto politico e a tutte queste cose che sono urgentissime macchie mi sembrano chiaramente in queste tre quattro settimane non affrontabili non a fuori dal tempo insomma
Grazie
Grazie Antonio Bacchi si prepara Giovanni Cominelli dopo di Luís l'intervento di Benedetto Della Vedova la parola Giovanni Cominelli
Penso che prima di dare delle dimissioni dobbiamo fare delle riflessioni
Ed è la cosa più importante e la responsabilità più importante che un gruppo dirigente si deve assumere noi dobbiamo spiegare i seguenti dati
Diamo il ventidue per cento del nostro elettorato al centrosinistra il diciotto per cento al centrodestra il trentotto per cento all'astensionismo
Il ventidue per cento alla Bonino questi sono i flussi dell'Istituto Cattaneo
Veri falsi discutibili però segnalano credo delle tendenze
Se questa da spiegare
Io penso che dobbiamo innanzitutto dal punto di vista del metodo
Chiedersi se questo è un piccolo incidente di percorso
E quindi offrire un'interpretazione rassicurante di questa vicenda
O se invece sia qualcosa di cruciale che metta in discussione
L'essenza e l'esistenza di questo movimento
E ci costringa
Magari a qualche audacia intellettuale a qualche cambio di paradigma
Io non ho mai creduto le autocritiche vengo da un partito dove ha avuto critiche erano quotidiane
Si risolvevano spesso nel battere il mea culpa sul petto del vicino
Penso viceversa
Che noi dobbiamo andare in profondità sulla riflessione collettiva evitando quella che io chiamerei la sindrome di Cremonini voi sapete chi era Cremonini era questo monsignore che discutendo con Galileo sulle macchie solari
La teoria aristotelica diceva che i corpi celesti erano incorruttibili
Allora Galileo fa vedere monsignor Cremonini lo fa guardare in questo tubo dove ci sono un paio di lenti cannocchiale in effetti si vedono delle macchie
Ma Cremonini dice certa ore ma che ci sono ma caro Galileo stanno sulle tue lenti non stanno nella Luna sulla luna
Ecco le macchie stanno sulla luna lo stanno sulle nostre lenti
Io vorrei che noi avessimo un atteggiamento in cui potessimo mettere in conto che magari le macchie non stanno sulle lenti semplicemente ma stanno sull'oggetto stesso o sul soggetto stesso passo al merito
Dal mille novecentonovantaquattro il sistema politico italiano è bipolare
E queste elezioni regionali lo confermano
Bipolare non bipartitico
E questa struttura è introiettate da dall'elettorato
Da questo punto di vista lo slogan di Berlusconi è stato geniale
è una struttura solida
Guardate non sto dicendo che i singoli poli siano al loro interno solidi sto dicendo che la struttura bipolare è solida la bipolarità e solida e come tale percepita
Anche in queste elezioni regionali che sono in realtà proporzionali
Però poi si vota
Un presidente si vota
Un sistema che di personale
E la gente sceglie
Noi abbiamo fatto giustamente utile propaganda sul fatto che i singoli poli sono un'ammucchiata
Ma in realtà ciò che noi consideriamo un difetto è la loro forza perché sono a geometria variabile e flessibile e perché ciascun polo contiene al suo interno
Il microcosmo il polo di centrodestra le posizioni che vanno dalla destra estrema fino al centro è il polo di centro sinistra le posizioni che vanno dall'estrema sinistra fino al centro
Io credo che il polo di centrodestra ci vuol poco a dirlo esca rafforzato perché al Nord ha fatto un'operazione notevole ha fatto saltare il tripolare Isma'che dal novantaquattro adesso c'era che era rappresentato dalla lega come terzo polo
Questo problema è scomparso al nord la lega come soggetto politico c'è come soggetto in un'ipotesi proporzionale ma insomma è stata addomesticata credo definitivamente
C'è il un polo solo a destra
E quanto al polo di centrosinistra la tendenza all'assorbimento delle forze laiche socialiste che stavano formalmente al di fuori viene confermata dal fatto che Amato farà quanto meno il candidato Presidente del Consiglio
Dopodiché la mobilità rimane alta tra un po'nell'altro e soprattutto c'è un terzo polo vero che è il convitato di pietra che è l'astensionismo
Che è la caratteristica generale di tutti i sistemi bipolari
L'astensionismo relativamente alto che la camera di compensazione per gli scontenti
Che non votano il terzo polo radicale vanno nell'astensionismo compresa parte molto alta a quanto pare del nostro stesso elettorato secondo l'analisi dei flussi il trentotto per cento
La conseguenza per noi che uno spazio per un terzo polo non c'è badate io faccio autocritica propositi autocritiche profonda perché ho pensato seriamente
Agli inizi di febbraio che ci fosse questo spazio che fosse possibile fondarla o sul nostro discorso politico programmatico e ideale del tutto diverso da quello del centrodestra né quello del centrosinistra
La verità è che non c'è non c'è si sarebbe se avessimo a che fare con un sistema bipartitico
Così come accade grosso modo in Inghilterra dove c'è un partito liberale che ha il ventitré ventiquattro per cento dei voti e il quattro per cento circa dalla rappresentanza parlamentare
è possibile in Germania almeno fino è stato possibile fino al mille novecentottantanove quando c'era un partito i frati andammo Caten parta i liberali i quali oscillavano di qua di là determinando coalizioni in mezzo con i loro sei sette cinque per cento
In un sistema bipartitico relativamente più rigido quanto ad affiliazioni osservanze lo spazio per un terzo partito c'è
Ho l'impressione che in un sistema bipolare con i due poli che ciascuno dei quali raccoglie un variegato
Spettro di posizione di posizioni ho l'impressione che questo spazio non ci sia comunque questa è un'ipotesi evidente che mette in discussione uno dei capitoli fondamentali dalla dottrina radicale che il bipartitismo
La mia impressione che forse vada riconsiderato questo aspetto ho l'impressione che il bipartitismo rimanga un nostro obiettivo
Un nostro sogno non so se serva da strumento di analisi concreta e di elaborazione di strategie nell'attuale condizione del sistema politico italiano quanto alla fare D'Alema anche qui io quando D'Alema è uscito con questa apertura ove accidenti l'avevo persino anticipato ma la mia felicità è durata poco
Ho valutato molto positivamente perché era il segno da parte di D'Alema lucido e disperato dalla consapevolezza che il centro sinistra non è in grado di fare riforme liberali e che paralizzato ed era mettere al centro e dare riconoscimento a una forza come la nostra che viceversa sulle riforme delle riforme liberali ha fatto persino al proprio tratto identitario
Dopodiché ho cominciato a ricevere telefonate soprattutto non non avendo io un elettorato radicale come è evidente ma diciamo a ridosso della sinistra
Le quali sostanzialmente ricevono così ottimo Cominelli a questo punto noi votiamo Martinazzoli e se va bene votiamo anche te se va bene
Ma non perché in realtà l'appello di D'Alema è suonato come una specie di di Campana di rintocchi della campana del coprifuoco
Come estrema risposta alla scelta di campo
Inevitabile parate io non credo che D'Alema abbia voluto tendere c'è una trappola credo che sia stato costretto dalla logica dello scontro bipolare a fare questa cosa
E ha tirato a fondo se stesso e noi
Per quanto noi potessimo alzare il tiro con D'Alema e come disse alla Emma magari davamo rispondere peggio rispose come qualcuno ha suggerito a muso duro parla c'è poco muso duro il problema la prima considerazione che faceva se il sistema è bipolare concretamente così come l'ho descritto non c'era molto da fare potevamo ribadire a D'Alema che ai venti referendum che volevamo la rivoluzione liberale liberista
La Bonino poteva trarre presentarsi Daloui travestita da Thatcher niente da fare guardate
La la situazione era a questo punto nell'ultima settimana
Così bipolari Zatta che lo spazio naturalmente non abbiamo le controprove però l'impressione che in realtà abbia finito l'intervento di D'Alema per un verso per riconoscerci e per altro verso ha finito per riassorbire un pezzo dell'elettorato di sinistra nostro e soprattutto pre Sfinge re verso il catino astensionista
Quel pezzo del trentotto per cento del nostro elettorato secondo l'analisi dei flussi dell'Istituto Cattaneo è andato verso l'astensionismo
Il resto badate senno di poi tutte le altre considerazioni sulla comunicazione la visibilità se abbiamo rotto per tempo con Berlusconi se prima se farlo prima eccetera eccetera
Senno di poi e quindi pura retorica non non ci sto neanche a non ci sto neanche sopra il problema è il che fare
Io credo che ci dobbiamo assumere in questo dibattito il rischio di fare qualche proposta come uscirne
E che non basti dire signori sospendiamo la riflessione facciamo i referendum e poi i ci rivediamo perché la politica e qui ora allora io penso brevemente questo primo che noi da subito
Dobbiamo e lavorare meglio il nostro profilo identitario e programmatico non mi accontento del fatto che in filigrana né i venti referendum già lo si legga
Bisognerebbe che noi in positivo lo traduce Simo come programma di governo perché il linguaggio dei referendum a proposito della semantica e comunque il linguaggio abrogativo distruttivo per definizione
Il referendum abrogate
Il referendum è fa intravedere ipotesi di proposta
Bisogna che noi potenziamo anche nell'elemento dalla comunicazione la proposta anche nel senso quando andiamo a discutere della valuta l'abolizione dell'articolo diciotto
Che noi rovesciamo il messaggio volete licenziare
E in maniera barbarica noi vogliamo assumere vogliamo potenziare il mercato del lavoro farlo diventare più mobile queste cose vanno dette impositivo sotto forma di proposta
Anche per esempio nella forma di dire siamo d'accordo con quel per esempio il progetto De Benedetti se siamo d'accordo oppure proponiamo dei correttivi
Però a questa campagna referendaria dobbiamo andare con delle proposte in positivo alla gente dobbiamo dire
Questa dato questa la scarpa vecchia che buttiamo via questo è il disegno di quella nuova che ti proponiamo Secondo
Mi ha colpito molto per la sua lucidità l'intervento di Cicciomessere la volta scorsa il quale diceva per sostenere l'idea che bisognasse comunque andare a interloquire col Polo
Dice guardate che le basi sociali nostre sono di là
Io credo che abbia perfettamente ragione
Nel senso che noi facciamo i filosofi dallo Stato al Terzo Stato digitale dalla new economy mai rapporti politico organizzativi sociali autorganizzative di li lasciamo agli altri
Allora questo significa che noi dobbiamo darsi radici sociali
Presenza politica visibile nella new economy nella scuola nell'università nella società dell'informazione nel mondo della giustizia
Lì ci sono risorse culturali e politiche che guardano a noi e che vanno richiamate
Vanno tessute vanno organizzate altrimenti giustamente quelli poi guardano di là e noi facciamo i teorici i filosofi dello Stato digitale
Perché guardate la politica a volte lo dimentichiamo prego nono sono quattordici minuti scarsi misura dimenticato nomadi chiedo scusa Going chiudo in un secondo
Spesso dimentichiamo che la politica non nasce qui nei nelle sedi di partito compresa la nostra
Nasce come forma di autoconsapevolezza delle esperienza umana sociale relazionale familiare professionale delle persone dei gruppi sociali
Bisogna andare attinge la lì e un partito una organizzazione politica assenso se va a collegare energie politiche che esistono già in natura e che noi non inventiamo
Se non facciamo questa operazione noi facciamo il partito labile d'opinione gli altri fanno il partito vero il partito organizzato la forza sociale e politica che determina spostamenti concludo sulla collocazione politica
Dato il ragionamento che ho fatto dato che io non penso che esista oggi uno spazio per un terzo polo tra una destra
Di tipo reazionario una sinistra conservatrice
Penso che esista uno spazio di battaglia nel campo di aggravante del centro sinistra ormai diviso in maniera molto forte tra innovatori e conservatori
Si è aperto un dibattito per cui alcuni dicono abbiam perso perché non siamo stati troppo di classe dobbiamo esserlo di più
E altri che dicono abbiamo perso perché siamo conservatori D'Alema e tra questi allora io penso lo sono d'accordo con questo con Capezzone se non ho capito male io penso che questo sia l'interlocutore
Questa parte qui
Ne consegue e voglio fare una proposta Pannella e Bonino
Ne consegue che noi non possiamo rimanere escluse dalle consultazioni per la formazione del governo io credo che noi dobbiamo chiedere l'entrata nel governo
Per due cose uno a rappresentanza protezione tra virgolette simbolizza azione dal movimento referendario
Secondo permetterci e permettere approva ipotesi di riforma liberale in alcuni settori fondamentali della vita italiana
Scuola università ricerca funzione pubblica non credo che ci daranno il ministero del lavoro
Supposto che sono anzi convinto che respingerà hanno questa nostra proposta ma io sono di entrare nel governo ma io sono dell'opinione che noi questa richiesta la dobbiamo fare per le ragioni che ho detto
L'ultima cosa e ho concluso l'hanno sorretta in molti è chiaro che comunque dopo il ventuno di maggio bisogna procedere a una ristrutturazione radicale dell'impresa radicale
Tre creare classe dirigente diffusa sul territorio per costruire un partito davvero liberale e federale
Per tessere una rete di rappresentanza di autorappresentazione dei settori sociali che ci interessano
Che unica può darci forza nella battaglia nella battaglia politica all'interno del sistema politico attuale bipolare e che può dare anche se forza diciamo forza motrice per una battaglia sulle questioni istituzionali che ci stanno più a cuore compresa quella del bipartitismo
Grazie Giovanni Cominelli
Può fare questa osservazione
Noi siamo a
Qua dice decidiamo metà del nostro percorso di lavoro
Per il momento indipendentemente poi vediamo
Gli interventi della presidenza
Vi sono altri scusi consigliere cioè l'altro altri beni P due iscritti a questo punto la raccomandazione di dieci minuti di sera
Sia pure ancora come segnalazione può eventualmente dovremmo rimetterci all'Assemblea se vuole fissare in uno spazio tassativo serrata la presidenza tenuto presente fatta presente agli oratori
Però adesso cioè Benedetto Della Vedova
E poi Rita Bernardini volevo sullo lieto di queste se interventi da parte presidenza perché non vorrei che poi verso
La fine sul finire del dibattito
All'improvviso si congestioni hanno vengano insieme tutti gli interventi della presidenza
Sarebbe auspicabile che questo accada un po'durante tutto il corso della altrimenti il rischio di far salotto quindi la parola Benedetto Della Vedova poi Rita Bernardini e poi Antonio Porcino e Alessandro Carosi e John fischietti
Non mi sottraggo una breve
Alcune brevi considerazioni su quello che è successo
Io ho condiviso la scelta di presentazione autonoma
A queste elezioni regionali
Consapevole come tutti di quelle di quelle che
Sarebbero state le enormi difficoltà
Antonello Martano tanto per fare un un piccolo esempio ieri mostrava una tabella sui voti in Calabria credo
Mi sembra di ricordare il voto di preferenza per la Lista Bonino sulla percentuale di voti per il proporzionale era dodici per cento mi sembra gli altri partiti ottanta novanta per cento questo credo che che sia un dato c'è il dato
Clientelare era prevedibile
Era prevedibile che il gioco si sarebbe fatto duro come diceva anche Giovanni Cominelli sull'o di qua o di là la polarizzazione una scelta di campo
Detto tutto questo
Era logico che o era prevedibile che parte dal voto delle europee per questa stessa scelta avrebbe preso strade diverse probabilmente tornando da dove c'era venuto
Detto questo io credo che in in quel momento la scelta sia stata quell'opportuna
Non c'erano condizioni per superare la irriducibilità del partito radicale di Marco Pannella
Di Emma Bonino
Al Polo un irriducibilità che come si è visto io credo sia ancor prima che politica culturale ed antropologica
E quindi con i rischi io credo che quella sia stata la scelta che si doveva che si doveva fare perché io credo che se noi avessimo finito in condizioni di forza elettorale diversa queste elezioni regionali noi avremmo messo una spina nel fianco del Polo e né al fianco di Berlusconi più che un pungolo proprio una spina qualcosa che fa male qualcosa che impedisce che impedisce la la tranquillità e la serenità e credo che quello fosse innanzitutto l'obiettivo che dovevamo porci prima ancora che l'obiettivo di entrare e tentare come altri hanno fatto e altri mi sembra di capire si apprestino a fare radicali o no
Tentare di entrare per
Modificare per creare condizioni diverse città io so benissimo che un conto è che nel Polo
Ci vadano altri un conto è che nel Polo ci andassero Emma Bonino e Marco Pannella ma nonostante tutto credo che quella fosse la scelta non tanto come scelta di identità ma proprio come scelta di ruolo e di forza politica fosse quella
Ecco fatta questa scelta io credo che la diligenza del buon padre di famiglia imponesse abbia imposto la ricerca della massimizzazione dei voti che era credo l'unico obiettivo da porsi alla fine di questo percorso
Errori non errori è stato detto molto anzi secondo me è stato detto quasi tutto
Io credo che i toni dalla rottura col Polo dovevano essere diversi
Io credo che
La presenza televisiva
E
Una ricerca quasi ossessiva dalla presenza televisiva in termini di quantità di voti
Non rischi di come dire rischi di concentrarci o abbia rischiato di concentrarci su quello come obiettivo strategico per farci dimenticare che intanto succedevano altre cose io ho molta come dire io credo che questo dato apro una parentesi se posso questo dato di ricerca ossessiva non tanto dalla presenza tv televisiva ma di ricerca ossessiva del rispetto dalla legalità del condannare le persone le istituzioni la RAI al rispetto delle regole scritte stupide ho buone che siano queste regole io credo che se io uno dei punti di maggior forza politica intellettuale dell'iniziativa radicale dell'iniziativa pannelliano io credo che in quello ci sia davvero il
Come dire il il segno della non violenza del liberalismo cuperiano del contropotere del tentativo continuo che non liberale deve avere di impedire che il potere travalichi
L'unico limite che nello stato di diritto c'è cioè la legge scritta
Quindi non confondo non cerco di non confondere questo
Come dire apprese cercando di apprezzarlo fino in fondo con invece la strategia elettorale che punta secondo me troppo
Sul mezzo qua televisivo sulla quantità io credo che le cose che abbiamo detto siano arrivate siano arrivate siano arrivate a tutti
Io
Non so chi era che diceva forse forse Caiazza ma comunque io credo che non si trovasse non si dovesse tentare quel
Per usare le parole di martedì ieri non si dovesse tentare quel possibile contro il probabile nel nella
In quel dialogo insomma in quello che è successo con D'Alema
Non mi interessa adesso stare a a discuterne troppo credo che bisognasse stoppare la cose rinviarla perché la prospettiva che generosamente
Marco perseguiva come ci ha indicato ieri di una rottura non dico storica ma comunque di prospettiva storica grazie a quello che poteva succedere
Forse è comunque destinata fosse comunque destinata ai risultati che abbiamo che abbiamo conseguito
Anche perché e qui vengo alla parte così un po'di di di analisi di prospettiva anche perché io credo che questa campagna elettorale qualcuno già lo diceva abbia dimostrato in modo inequivocabile che la sinistra italiana è morta
E per questo credo che comunque anche se D'Alema è intelligente cinico e snobba sufficienza per esserci simpatico comunque D'Alema è la sinistra e la sinistra è morta e noi non dovevamo forse un sillogismo banale ma non dovevamo in alcun modo rischiare di essere confusi anche con questa evocazione in finale di campagna elettorale di una sorta di fronte fronte popolare antiberlusconiano
Io credo che la sinistra italiana sia morta la campagna elettorale ha dimostrato chi ha fatto la campagna elettorale in Lombardia
Ha visto una persona dignitosa di qualità e pur non di sinistra
Di derivazione socialista o comunista come Martinazzoli lo diceva Daniele ieri capace di dire due cose no alla riforma sanitaria di Formigoni
Il mercato sembrava Souls il mercato la la sanità non è un prodotto gli ospedali non sono non sono la sanità non è un mercato via i mercanti dal tempio della sanità no ai referendum sociali
No ai referendum sociali
Dei dei radicali
Io credo che su quel in questo ci sia un senso profondo nella sconfitta della sinistra italiana che era stata e lo stesso D'Alema nella testimonianza D'Alema è quello che nel novantadue poi nel novantaquattro parlava di massacro sociale
Mica quarant'anni fa lasciamo perdere
Periodi o anche solo gli anni Ottanta qui nella prima metà degli anni novanta è stato quello che non capendo un tubo la dimostrato lui con le cose che dice adesso ancora parlava di massacro sul
Eva sui riflessi statalisti pubblico è necessario pubblico giusto pubblico è bello pubblico
Sempre comunque no al mercato non la mercificazione
E quindi io credo questo sia il dato più più importante più importante di questa campagna elettorale la sinistra italiana non è la sinistra di Blair tacciono non Thatcher ma con questo dobbiamo fare i conti non è la sinistra che ha saputo ricominciare a parlare alla gente che ha saputo ricominciare a dare l'idea quanto meno di aver un Progetto di avere una frontiera
La sinistra italiana il freno a mano tirato ore in qualsiasi su qualsiasi argomento ci confronti ti dicono sì il mercato va bene
Però nella scuola ci vuole alla competizione però il pubblico le scuole le maestre eccetera in realtà noi
E questo credo che sia merito
Di Pannella Noè negli ultimi cinque anni non abbiamo sbagliato su questo negli ultimi cinque anni abbiamo individuato un blocco sociale conservatore fondato sul sindacato fondato non sono un suo fanno ma come ci spiega in modo ossessivo Luigi De Marchi fondato sul Pubblico impiego fondato su persone che hanno rendite e quindi voglio non vogliono in alcun modo rischiare non vogliono avere
Impresa
Non vogliono rischiare nemmeno imprese politiche
Non abbiamo sbagliato il blocco sociale quello ed è un blocco sociale perdente non scompare non è ancora scomparso perché elettoralmente e vorrei vedere ha una consistenza inerziale fortissima che quell'appunto come dicevo dalla pubblica amministrazione di una rete di interessi consistenti hanno provato in questa legislatura ad estenderla con le leggi sul volontariato
E e via di questo passo con il tentativo di estendere
Con il tentativo di estendere le rappresentanze sindacali là dove oggi non ci sono con il tentativo di stringere reti forti con gli interessi finanziari con gli interessi finanziari del Paese
Io D'Alema l'avrei in qualche modo riabilitato
Ad esempio se nell'ultima vicenda nell'ultima vicenda della prima del vertice di Lisbona e se quel documento Blair D'Alema un documento
Moderato ma condivisibile nei toni e negli obiettivi un documento referendario sul lavoro e ci siamo capiti
Un un documento in cui si dice come Blair sempre ribadisce non dobbiamo illudere alla gente che possiamo conservare il loro posto non dobbiamo illudere i questo dobbiamo fare altro liberalizzare il collocamento tutto quanto ecco
Di fronte a questa D'Alema se
Fosse stato credibile aveva la possibilità di forzare la mano e questo probabilmente avrebbe pagato o o altri direbbero di no anche in chiave elettorale D'Alema ha fatto marcia indietro Sierri allineato sulle posizioni di saldi
Più o meno vendute come posizioni francesi alla Jospin eccetera no ecco io credo lo ribadisco che questa campagna elettorale abbia dimostrato che la sinistra è morta per quel che ce l'avremo come zavorra
Nonostante la qualità delle persone che è sicuramente migliore nonostante l'affinità che molti di noi
Io per primo hanno sicuramente di più con il personale politico non Sbardella di anno ma di buone letture di buona cultura di buone frequentazioni
E magari anche di buoni salotti nonostante tutto questo credo che la sinistra oggi sia la zavorra di questo Paese e credo che la destra in questa campagna elettorale perfino nelle sue espressioni più rozze
E perfino con anche nelle persone che solletica non gli istinti nostri umani più bassi le Paure altro invece abbia parlato
è vero come diceva qualcuno che mi alta dalle europee alle regionali non è successo molto in chiave elettorale nel senso che la sinistra rimasta quel che era da giugno a oggi nonostante il Governo eccetera
In quello che non è sinistra c'è stato semplicemente un travaso di voti dalla lista Bonino al Polo e questo a e questo ha
E questo determinato questo successo trionfale può darsi però la destra e non dico Formigoni che forse anche facile dirlo perché Formigoni
Pur con i suoi accenti statalisti etici tutto quanto sappiamo la Compagnia delle opere ma comunque è una persona che ha indubbiamente delle qualità politiche le ha sempre espresse ma anche le sospensioni più più rozze retriva e comunque parlava diceva qualcosa dato speranza la gente ci ha creduto
La gente ha pensato e ha creduto che le cose che dicevano prefiguri no prefiguravano una cosa una cosa nuova
Ecco di fronte a questo così
Cosa possiamo fare cosa dobbiamo fare io credo che sul piano dei contenuti
Prima ancora che sul piano che sul piano dei dialoghi sul piano dei contenuti io credo che dobbiamo proseguire tanto l'analisi quanto la proposta politica nella direzione di questi ultimi cinque sei anni io credo che ci sono margini ancora politici culturali di analisi per andare avanti approfondire le scelte liberista e libertaria e come diavolo vogliamo chiamarle Miami dico le sto se avessimo un vocabolario diremo le scelte liberali punto ma io dico le scelte le scelte liberiste Daniele proponeva il dialogo con D'Alema
Immagino con Cacciari forse anche con qualche altro sindaco meno almeno simpatico sindaco in carica e non e non non attuale
Gli interni
Ma
Su D'Alema io ho detto lei mi è simpatico bravo uso intelligente snob cinica eccetera eccetera eccetera
Io però credo che è importante l'apertura sul maggioritario se si impegnerà sarà tutto di guadagnato innanzitutto per lui penso sicuramente anche perché il referendum lo sostiene forse anche in chiave elettorale c'è il rischio che questo rischia di diventare la rivincita
E quindi presumibilmente conoscendo Villari perdita ma D'Alema insisto è quello del massacro sociale quello che non ha saputo difendere nemmeno se spesso di fronte agli attagli attacchi della sinistra della sinistra conservatrice
E quindi siccome io ritengo che il dialogo non possa essere non possano essere sul maggioritario
Poi ci si impasta dice subito il poi il polipo Arditti eccetera ma il dialogo su cosa lo facciamo sull'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori sulla nuova sul nuovo welfare che deve essere innanzitutto sempre meno Guelfa sulla scuola
Confrontandosi con quello che succede nella campagna elettorale dagli Stati Uniti dove il si devono confrontare col fenomeno crescente dalla gente che non manda più i figli a scuola perché preferisce preferisce istruirli secondo percorsi personali
Con il buono scuola così come è stato con la discussione che a distanza di anni che a distanza di anni la la l'impostazione di Friedman prende sempre più piede concretamente perché ci sono stati degli Stati Uniti che scelgono quello sulla sanità riprendiamo il dialogo sulla sanità ma con le proposte con le proposte nostre su internet tra società dell'informazione come elemento che destruttura le relazioni che destruttura lo Stato eccetera cioè su questo però poi prendiamo
Su questo cerchiamo il dialogo e lo cerchiamo con questi signori
Io credo che sia importante
Ho sempre sostenuto che noi avessimo innanzitutto la necessità di trovare interlocutori di qualità trovare interlocutori rappresentativi rappresentativi in termini sociali e politici però io credo che non ci si possa in alcun modo
Come dire avviare su un cammino che è quello del dialogo con la sinistra con un pezzo della sinistra o con i democratici
Io credo che in questa fase nei prossimi nei prossimi nelle prossime settimane
Abbiamo due cose da fare approfondire e rendere ancora più radicali le nostre analisi e le nostre proposte in particolare quelle in chiave liberista liberista e poi soprattutto io credo che in questa fase a maggior ragione nelle quattro settimane che abbiamo davanti dobbiamo navigare a vista io non credo che potremo entrare nel governo Amato anzi io credo che noi dovremmo coerentemente fare l'opposizione poi aspettiamo di vedere cosa esce ovviamente che proposte ci sono se faranno la Finanziaria elettorale spendendo un sacco di quattrini come già hanno fatto aspettiamo vediamo se portano avanti il disegno di legge sull'internet se fanno la legge sulle rappresentanze sindacali oppure la buttano nel cestino va io credo che la posizione nei confronti del governo Amato referendum a parte sia prevedibilmente quella di opposizione radicale beh io dicevo No il secondo me dobbiamo navigare a vista in queste quattro settimane
Ci sono i referendum
Io credo che dopo il referendum ci troveremo se lavoreremo bene in queste settimane accanto a capitalizzare
La vittoria se ci sarà ovviamente ma anche a capitalizzare la sconfitta comunque se questa campagna referendaria se in questa campagna referendaria il messaggio sarà chiaro
Sarà senza reticenze anche sul referendum più difficile più scottante più impopolare come quello sull'articolo diciotto se sapremo comunque continuare a essere accattivanti a essere come dire percepiti da quelli che ci hanno mollato in queste elezioni che probabilmente o presumibilmente hanno votato Polo comunque come quelli che hanno viaggiano dritti sulla frontiera e cercano di scavalcare la frontiera
Della modernizzazione liberale liberale e liberista e io credo che il dialogo con la sinistra o no lo dovremo cominciare
Se prenderemo decisi se non prenderemo decisioni altre di sospensione o cose del genere lo dovrei io credo che lo dovremo cominciare
A partire da quello che succederà nelle prossime settimane credo sui referendum
Se cacciare in seta lemma se altri sceglieranno i referendum e non solo quello elettorale credo che il dialogo si aprirà sia privata solo io penso che non è non può
Siamo permettere permetterci ora di lanciare messaggi atti invece ci lascerà soli nelle prossime quattro settimane e chiudo con questo ci ritroveremo sicuramente non so se anche prima per ragioni più organizzative ma ci troveremo sicuramente dopo il ventuno maggio
Consapevoli che avremmo comunque qualcosa da capitalizzare il lavoro di sette anni le analisi di sette anni i risultati delle europee
Il risultato regionali probabilmente non ha nulla da capitalizzare salvo comunque sondaggi che davano una propensione e quindi comunque un secondo voto con cui non ci fai un tubo nelle elezioni
Ma poi costruire iniziativa politica e il dialogo ripeto secondo me dobbiamo cominciarlo dopo i referendum ma a partire da quello che le varie persone forze politiche forza sociale altro avranno fatto e detto prima del ventuno maggio grazie
La parola Rita Bernardini
Si prepari
Antonio Pulcini
Marco ci ha ricordato ieri che aveva previsto
In una nostra riunione il due otto per cento
Io dico che con l'obiettivo di Marco è stato il due otto per cento
Per queste
Elezioni regionali
Poi non c'ha detto molto bene abbiamo preso il due due
Ripeto qui quello che ho detto ieri
Che ho
Condiviso
Anche se con qualche preoccupazione segnalata
Il dialogo che abbiamo avuto nella prima fase con il Polo
Perché è stato un dialogo severo
è stato un dialogo fatto alla luce del sole
è stato un dialogo di cui abbiamo ora
Reso partecipi si può dire di minuto in minuto
Tutti i militanti gli ascoltatori di radio radicale è stato un dialogo che proprio per la sua importanza
Ha avuto l'attenzione
Dei mezzi di informazione per noi è stato vitale in quel momento
Abbiamo fatto
Abbiamo poi preparato il nostro materiale elettorale
Quello che è arrivato a casa
Non di tutti gli italiani ma insomma
Quello che è arrivata a casa delle famiglie italiane di una buona parte di famiglie italiane perché purtroppo questa volta non siamo riusciti a controllare il mailing e come abbiamo fatto nell'occasione delle elezioni europee
E su questo materiale elettorale c'era scritto con chiarezza
Né di qua né di là e quindi noi tenevamo
Firma una direzione
Perché avevamo tentato il dialogo con una con una parte che era fallito
E perché
Ritenevamo
Fino a quel momento che fosse impossibile
Un dialogo con una sinistra che era ormai
All'Oscar cenno
E poi però
è successo altro
è successo altrove e le caratteristiche del dialogo e della trattativa
Che abbiamo avuto con D'Alema
Non sono assolutamente paragonabili a mio avviso con il dialogo e la trattativa che abbiamo fatto con il Polo
Caratteristiche completamente diverse
Secondo me caratteristiche non radicali
Io con voglio ricordare a Marco
Mi pare che fosse il mille novecentonovantotto
E facevamo la nostra
Battaglia per la libertà e la legalità dell'informazione
Ed eravamo per
I comunisti Democratici di sinistra inno notiziabilità
Quelli che non avevano
Diritto proprio di parola perché quello che proponevano
Non era non era notiziabilità e non poteva essere notizia per gli italiani
E ricordo che Sempre in sciopero della fame
Avemmo quell'incontro alle Botteghe Oscure con Massimo D'Alema
Quell'incontro per me però se lo ricorda anche Stanzani
Fu di un
Dolore estremo perché c'era un gigante politico Marco Pannella
Che parlava dalle ma
Con la convinzione che ci fosse da quella parte o almeno con la speranza che ci fosse da quella parte qualcuno capace di recepire quello che Marco diceva
E D'Alema
La prima cosa che disse vedendo Pannella fu
Ci volete togliere il finanziamento pubblico dei partiti
Noi abbiamo già ridotto il perché abbiamo licenziato abbiamo ridotto il personale all'osso guardate le nostre pareti come sono spoglie
Non avevamo più nemmeno i quadri alle pareti era tutto a setti colli alle Botteghe Oscure
Non c'era nemmeno e
Avevano tolto via quelle distali non c'era nemmeno un foglio in disordine sulle scrivanie
Dopodiché di fronte al fiume torrenziale
Delle parole di Pannella
D'Alema che cosa disse Emma Bonino radicale
Siete convinti che andando in televisione noi presentavamo i dati degli zeri siete convinti che andando in televisione agente stufo la televisione non la guarda tanto più ci stava
E poi certi referendum la gente è stufa dei referendum non insomma quel quell'incontro
Si concluse
Con appunto il gigante politico Marco Pannella e
Quest'uomo Massimo D'Alema con la puzza sotto il naso rispetto a qualsiasi
Proposta qualsiasi osservazione a qualsiasi richiamo alla legalità
Nel nostro Paese
Ebbene
Stavo dicendo delle caratteristiche completamente diverse che ha avuto questa trattativa questo dialogo chiamiamolo così con D'Alema negli ultimi giorni siccome io non penso che Pannella
Sia fisso
Assolutamente l'ultima cosa che posso pensare che Pannella si è fisso
Io credo che Marco avesse messo chiaramente in conto perché altrimenti mi preoccuperei
So che non è così avesse
Chiaramente messo in conto
Che
Bisognava pagare il prezzo della nostra piena sconfitta alle regionali per tentare di a vere
Una sponda politica
Da
Certo che se
L'obiettivo era quello di avere una sponda politica
E allora io non mi spiego
Il perché delle scelte
Che abbiamo fatto
Dal mille novecentonovantaquattro ad oggi
Se era l'obiettivo quello di avere una sponda politica a tutti i costi e io non credo che arrivare
Ad un risultato del tre e mezzo quattro per cento ci avrebbe visto oggi nelle condizioni di debolezza estrema in cui siamo perché una cosa sono dobbiamo dire
Siamo Onno oggi impotenti rispetto alla scadenza referendaria
Ci siamo permessi il lusso di consentire
Con le ultime con gli ultimi sette giorni di trattativa ci siamo permessi il lusso di perdere non semplicemente un milione ottocento mila voti ci siamo permessi il lusso di perdere quella scommessa
Che era iniziata con la fa musa lettera
Di Marco Pannella da Santo Domingo
Che vedeva tutto un percorso qualcuno ieri ha detto ma alle regionali non erano nel percorso va be'però comunque le regionali
Sono un passaggio non è che uno fa finta che non ci stanno ci stanno e uno le deve affrontare
Non c'erano nel percorso ma erano comunque un obiettivo erano comunque qualcosa di politico che c'era e noi abbiamo di fronte al successo forte che abbiamo avuto alle elezioni europee ci siamo permessi con l'ultima settimana
Di dilapidare tutto perché io non è che dico che una parte non ce la dovevamo giocare e non ce la saremmo comunque giocata ma di dilapidare tutto la arrivando completamente disarmati a quella scadenza che noi avevamo ritenuto la più importante quella dei referendum
Io dico che questo è
Un errore non è che qui stiamo discutendo sì stiamo discutendo anche di rumori ci sono degli errori che a mio avviso sono imperdonabili
Ci sono degli errori imperdonabili che devono portarci a delle conseguenze serie
Sì riteniamo che abbia un valore un valore politico tutto quello che abbiamo fatto fino a oggi come radicali
Quel quattro per cento occupa il tre mezzo per cento che avremmo potuto ottenere alle elezioni regionali avrebbe dato annui tutto un'altra forza
E allora perché io mi chiedo e lo chiedo a a Marco Pannella perché hai scelto perché quella è una acque è stato una questione di scelta perché hai scelto il due due per cento anziché il quattro per cento io questa risposta la vorrei da tempo perché so che lo hai scelto perché non potevi pensare che noi avremmo potuto spiegare un discorso complicatissimo dopo aver mandato milioni di materiale e che diceva tutt'altro a casa degli italiani dopo aver fatto una campagna di quel tipo negli ultimi giorni spiegare
Questo agli italiani e a chi voleva ancora votarci e soprattutto portare al voto
Chi
Aveva puntato
A noi alla nostra forza con una forza diversa rispetto alle altre diversa anche nel modo di fare politica io ritengo lo ribadisco che il modo di fare politica dell'ultima settimana non è stato un modo radicale
E invece e invece ritengo che sia stato profondamente radicale come abbiamo e come tu hai condotto la trattativa con il Polo nella prima fase alla luce del sole sotto gli occhi di tutti
E con la sofferenza di tutti
E allora quali prospettive
Abbiamo di fronte io credo che finalmente dobbiamo avere il coraggio di fare quella scelta
Che da tanto tempo ci diciamo ma che
Non abbiamo mai fatto non abbia dobbiamo avere il coraggio di chiudere questa esperienza di fronte a questa grave sconfitta che ci disarma dobbiamo avere il coraggio di chiudere
Poi si vedrà
Chi avrà la forza chi vorrà lottare ancora come deciderà di organizzarsi dobbiamo avere la forza di chiudere
Questo che adesso è il soggetto politico insomma questo comitato
Di coordinamento
E
E siccome dovremo fare poi un Bilancio quello
Che mi raccomando
Ed è l'ultima cosa che voglio dire
è di mettere in bilancio
Settecento milioni
Che sono la restituzione del finanziamento pubblico che dobbiamo fare ai tre comuni derogare Porto Azzurro e Lauro ed era un impegno che c'eravamo fessi
Cinque ore sui assicurato Louis Ambrogio
Grazie a tutti io
Innanzitutto credo che purtroppo su determinate cose mie ripeto rompo anche rispetto a quello che già è stato detto da da altri
Credo che sia importante analizzare agli errori commessi se vogliamo questo passato così il prossimo per poter programmare
Guardare
Il futuro
Io l'ardire di pensare che questa nostra sconfitta non sia una sconfitta riguarda solo la lista Bonino il movimento radicale ma sia una sconfitta del Paese una sconfitta del Paese perché con questo risultato noi abbiamo dato il Paese in particolar modo il nord del Paese nelle mani del Polo di Bossi Buttiglione Berlusconi e Vito ed è una una cosa molto grave credo perché penso che noi avremmo potuto avremmo dovuto raggiungere almeno il quattro per cento raggiungere il quattro per cento sarebbe stata una immensa Vittorio una mensa vittoria perché in una competizione elettorale come questa delle Regionali amministrativa
Dove il voto in particolar modo al Sud è un voto clientelare e di scambio
Dove i voti si fanno se si hanno gli amministratori locali i consiglieri comunali i sindaci dove abbiamo avuto una marea di risse in competizione
Io credo che raggiungere il quattro per cento sarebbe stato un dato di notevole rilevanza
E di grossa tenuta rispetto a quello che era stato il dato delle europee cioè l'otto e mezzo per cento
Noi da un punto di vista oggettivo
E dei dati se vogliamo
Siamo andati meglio rispetto alle altre volte abbiamo le sue due virgola due abbiamo anche migliorato siamo stati presenti lì dove non siamo mai stati però c'è un dato su cui dobbiamo riflettere
Ed è quello che abbiamo permesso
Con la partecipazione in questo caso della sinistra attraverso Massimo D'Alema al Polo così come di Berlusconi
Di prendersi le regioni del Nord di uscire rafforzato il vincente iper vincente con questa linea politica da questa edizione
E questa è una responsabilità che dobbiamo prenderci e che dobbiamo analizzare non solo come sconfitta nostra che può anche esserci e possano c'è una come sconfitta del Paese cioè a me personalmente non non importa poi nulla se questo centrosinistra che uguale speculare al centrodestra di Berlusconi abbia perso determinate regioni il problema grosso è che a questo centrosinistra ha perso ma questo centrodestra ha stravinto se noi avessimo raggiunto il quattro per cento oggi si troveremo in una posizione completamente diverso
Purtroppo invece ci troviamo nella condizione molto molto grave secondo me di non poter mandare neanche un consigliere regionale nelle regioni del Sud
Il che vuol dire praticamente nelle regioni del Sud noi non avremmo una rappresentanza istituzionale che ci permetterà di influire in maniera seria e concreta
Su la formazione prossimi Statuti regionali che dovranno dare la base istituzionale l'architettura istituzionale del nostre regioni per i prossimi venti anni
E non saremmo neanche purtroppo in grado di far venir fuori quelle contraddizioni che sicuramente ci saranno quelle condizioni poteri che Sisto ratificheranno intorno la valanga di finanziamenti europei che arriveranno oggi ma in futuro non ci saranno più particolar modo delle nostre regioni
E io devo dire
Che secondo me
Questa campagna è stata impostata male per certi versi perché noi sapevamo
Che maggiormente al Sud
Questo voto è un voto che enterale
è un voto che si fa casa per casa che si fa con gli amministratori locali è un voto dove se non è una diventerai un determinato apparato di supporto è difficile raggiungere un risultato cover quel sonori che ci siamo presentati con un progetto di riforma di Rivoluzione liberale di questo salto di questo regime che siamo stati così antigovernativi da riuscire a scavalcare nell'immaginario collettivo il Polo che stanno all'opposizione era per il fatto se stessa l'opposizione comunque se vogliamo
L'elemento anti governativo del nostro sistema abbiamo perso questa caratteristica l'abbiamo persa in una settimana avviando un dialogo purtroppo difficile da far capire alle persone
E io quello che allora in questo momento non riesco a capire anche se vedo la la logicità di questo dialogo e Luigi l'opportunità di questo dialogo
è perché
Questo momento di dialogo e comunque riguarda il referendum maggioritario che non può riguardare gli altri referendum perché sappiamo che non può riguardare gli altri referendum e le riforme liberali di cui abbiamo bisogno non sia iniziato domenica sedici aprile alle ore undici e trenta
Non capisco perché non è iniziato dopo e perché non è iniziato prima e ci ha fatto perdere secondo me quei voti che c'avrebbero portato al quattro per cento
Sicuramente quattro per cento vuol dire prende l'uno virgola otto in più rispetto al nostro risultato ma il problema grosso fondante
E che purtroppo questo nostro dialogo ha favorito l'astensionismo al nord
Ha fatto quindi in modo che una parte dell'elettorato di centrosinistra non andasse a votare non capendo giustamente
Che Polo è un polo che va da Bertinotti a Mastella e poi dovrebbe passare attraverso il partito radicale con dei referendum che sono se già aria una gran parte del totale di sinistra e ha favorito l'astensionismo di tutti quelli che su Fini di questa politica non hanno più disse non è un'alternativa
Noi non è vero come ha detto qualcuno che non avevamo uno spot che facesse impresa oppure che non avevamo un Progetto
Per questo regionali noi ci siamo presentati come ha detto anche Rita con lo scotto pregnante semplice da capire
Di forte presa cioè né di qua nel dirama avanti insieme
Dopo che è iniziato questo dialogo difficile da spiegare due poi siamo andati a spiegare in televisione cosare voto disgiunto perché ha creato ancora più confusione
Io mi sono trovato va be'nella mia forse esperienza molto provinciale periferia
Nel distribuire il nostro materiale oppure nell'andare ad attaccare i nostri manifesti e le persone mi guardavano si fermavano a dire a di qua o di là nove saranno andavo D'Alema
E non gli si poteva dire quasi niente difficile a una settimana dal voto far capire qual è l'idea politica il progetto politico che c'è dietro questa cosa purtroppo noi come movimento d'opinione che non è strutturato sul territorio così come gli altri partiti sotto forma se vogliamo di occupazione territoriale
Non potevamo permetterci di fare un errore di comunicazione di questo livello
Partendo dal dato della par condicio che c'ha danneggiato non potranno fare di sport secondo me già passato sbagliato
Il metodo se vogliamo di propaganda elettorale attraverso Demitri nell'etere un ovale non bellissima però anche grandi erano valide se ci fosse stato un elettorale pronto rese un elettorato pronto a riceverle
Netto laddove quindi dovrà essere coltivata il problema grosso invece che
Noi abbiamo regalato dico regalato a Berlusconi
E ai suoi compagni di merende
Ciò che avevamo costruito nel senso che io credo che la società del terzo strato
Degli imprenditori degli esclusi da questo regime da questo sistema andrà avanti a prescindere o meno da da lui andrà avanti perché vuole danno economico con il fenomeno della globalizzazione
Il problema è che questo terzo strato ha bisogno di un soggetto politico reale
Che sia capace di diciamo incardinarlo ad un punto di vista politico e da lì una rappresentanza una rappresentazione politica oggi noi abbiamo dell'abitato il
Patrimonio
Politico che stavamo costruendo e l'abbiamo regalato purtroppo a Berlusconi
Oggi Berlusconi appare antigovernativo con un messaggio semplice che però nasconde la realtà dei fatti di un Berlusconi prettamente democristiano che vince al Nord ad utilizzando Bossi suoi apparati statalisti e centralisti
Uguali a quelli del centrosinistra e al sud attraverso Buttiglione il Partito Democratico Cristiano Di Vito
Noi abbiamo fatto un danno al Paese e io credo e penso che dobbiamo analizzare questo dato
Cioè non siamo qui
A parlare della nostra sconfitta rivela di due virgola due per cento ci può essere ci possa ma dobbiamo analizzare una sconfitta via del Paese
Purtroppo in questo momento abbiamo dato a Berlusconi la legittimazione a rappresentare il terzo sensato
Il terzo Sato e quindi a dargli una se vogliamo visibilità politica che oggi il Polo delle Libertà cosiddetto assolutamente non ha
Io credo anche
Purtroppo che non aver raggiunto e il quattro per cento
E quindi
Aver fatto in modo che il Polo
Diciamo abbia vinto così come Berlusconi diciamoci la verità lo sappiamo tutti che è uno un uomo che va al potere per il potere
è un uomo che oggi si sveglia preferisce il giallo domani vedete indagine preferisce il blu oggi abbiamo legittimato assolutamente questa sua linea
E quindi il fatto
Di non aver raggiunto il quattro per cento ci mette in una condizione anch'io credo di immobilismo di
Se mi impossibile a muoverci oggi non riusciamo più a condizionare
Diciamo le parti politiche italiane abbiamo il grosso grosso pericolo d'affrontare questi referendum in una situazione di debolezza assoluta di non riuscirà a raggiungere il quorum
Penso che
Di non avremmo alcuna sponda da parte dei DS né da parte di Alleanza Nazionale oramai assonante schiacciata a livello della dirigenza in particolar modo su le posizioni democristiane
Del di Berlusconi e del Polo delle Libertà e credo quindi che ci troviamo di fronte ad una prospettiva sicuramente
Pericolosa
Di non riuscirà a raggiungere il quorum
E di dell'abitare anche questo grosso sforzo e questa possibilità concreta di riforma del Paese non Santi referenze o sono siano rimaste solamente sette e non i venti di veline
Purtroppo io credo
Che
Sia stato un grosso errore quello di iniziare il dialogo con D'Alema e poi con questo centrosinistra
Che io non credo assolutamente sia o comunque abbia le capacità di essere riformatore a una settimana dal voto
Penso che era giusto iniziarlo madre iniziare dopo dopo il voto perché noi avremmo
Preso un determinato risultato avrebbe ammesso di essere comunque rappresentativi e ci avrebbe permesso di arrivare al referente sono d'accordo con Della Vedova quando dice che
Non dobbiamo entrare nel governo Amato
Semplicemente
Diciamo tentativo di questa maggioranza di resistere di galleggiare non credo che possa avere delle
Vere capacità di riformare liberale del nostro istituzioni
D'altronde per quanto riguarda il discorso del soggetto politico io credo che non sia giusto che Marco Pannella Marco Cappato Emma Bonino abbiano se noi venuti qui in questa sede
Dimissionari perché credo comunque il il ruolo di costruzione diciamo di un percorso fatto dal comitato sia stato importante e credo che altro che oggi ciò a cui siamo chiamati
La costruzione di un soggetto
Che deve essere a adeguato ed aderente a quelle che sono le esigenze del terzo Sato che sta prendendo coscienza di se stesso
Ed essere adeguato e coerente a quelle che sono le esigenze della new economy e della globalizzazione questo dovere che ha operato in dodici minuti scoop sì concludo subito
Che dobbiamo creare un soggetto che necessariamente dovrà essere non solo il partito telematico arredo dovrà essere finalmente un soggetto strutturato su basi federali non per l'occupazione territorio ma per fare in modo che ognuno di noi possa creare le condizioni per dare un contributo ha un progetto politico è ambizioso ma necessarie forse al Paese oggi dobbiamo analizzare se non è non solo una sconfitta della lista Bonino del partito radicale ma anche una sconfitta per il Paese
E dobbiamo trovare i mezzi per recuperare assolutamente
Il terreno perso
Diciamo gli elementi negativi derivano da questa sconfitto grazie
Grazie
Antonio Buccino
Sandro Calori dice quel titolo Daniele Capezzone poi John fischietti
Grazie della parola andrò per spunti perché non mi appartiene all'arte sofisti a voi non l'amo quindi non vanno neanche sono capace
Anzitutto una premessa
Per chiudere almeno per quanto mi riguarda questione sull'autocritica sugli errori partendo da Popper viene subito da dire
Cercare di evitare gli errori un ideale meschino di fatto l'errore qualcosa che forse l'unica cosa che ci permette di aumentarle nostra conoscenza avuta nel saggio vorrei pregare un po'tutti
Tenete presente che la propria stanchezza si amministra male in questo modo poi si contribuisce
Dovremo ancora quaranta minuti prima la paura sopra gli altri non più soldi al CIPE l'aperitivo insomma grazie
Dicevo quindi né allora l'unica forma di conoscenza per certi aspetti tutto sta come nella frase che ho ritrovato di un fisico nel commettere errori il prima possibile chiusa questo fai passare i tre punti che ho messo così all'ordine del mio intervento al primo punto è questo riprendo unità una frase di Marco Pannella che mi ha colpito in modo particolare ieri sera
Riguardo le dimissioni sia di Marco Cappato di Pannella e di Emma Bonino
è necessaria dice Pannella detto Pannella gli dissi era una soluzione di continuità con quello che era ed è stato fino a poco tempo fa un potere di fatto sia questo comitato che era nato
Del quale neanche io per certi aspetti beh non sono mai ricorsi in dentro le le questioni però non so neanche come sia stato eletto qualche modo quale procedura
Legale abbia seguito quindi ecco Pannella giustamente sotto e a questo fatto del un potere di fatto come questo comitato oramai non ha più ragione di esistere
Anche se poi non sappiamo almeno per quanto mi riguarda non so che tipo di soggetto politico possiamo andare a costruire però almeno questo potrebbe essere l'occasione per iniziare una riflessione su questa forma nuova del partito mi ricordo Emma Bonino quando venne ad Ancona nella presentazione della lista
Più volte ha sottolineato questo aspetto non sappiamo che nuova forma dare a al partito comunque come è strutturata adesso mi pare che assolutamente sia qualcosa da sgomberare e nella maniera più assoluta soprattutto per un aspetto la partitocrazia cioè il il regime attuale che dubbi in Italia domina da cinquant'anni forse anche di più non è nient'altro che un po'l'affermazione di poteri di fatto sul potere legale l'espropriazione
Da parte di poteri extra a parlamentari come partiti sindacati l'espropriazione delle istituzioni quindi un potere di fatto che domina sul potere legale quindi su questo poi nati una parentesi di potere di fatto per esempio potrebbe essere semplice Silvio Berlusconi
Egli nella demolizione della dell'autorità legale che è il tratto distintivo della realtà italiana ha prosperato come qualsiasi altra camorra a ottenuto prima profitti economici
Adesso ottiene profitti politici
E quindi ecco che normale queste il vizio di origine di di Silvio Berlusconi come di tanti altri di un potere di fatto extra legale che nell'assenza dell'autorità ha prosperato ha dominato
Chiusa la parentesi quindi ecco la spetti sport tante che volevo sottolineare noi siamo gli unici che hanno tengono tutti alto
Il grimaldello della battaglia anti proporzionale quindi del potere
Di fatto che non deve più dominare sul potere legale al nostro interno no va famosa relazione mezzi Fini mi ricordo più volte entravano i nostri nostri dibattimento ha tuttora credo
Quindi al nostro interno dobbiamo far sì che si crei in qualche modo non lo so certo che e ma è la carenza della mia proposta terzo gol costruttivo e mi chiara però so benissimo che questo potere di fatto come è strutturata adesso come siamo
Organizzati e al nostro interno e da superare Annamaria era più assoluta perché soprattutto credo che sia importante passare da un tipo di leadership perché al nostro interno McCrea sempre un po'di problemi quella carismatica quindi che si basa soprattutto su elementi irrazionale tante volte passare una leadership di tipo legale certo che poiché le fatte le fattispecie nella realtà non sono mai così precise sono sempre le forme miste però credo che sia necessario passare a una certo tipo di funzione e soprattutto di leadership basata più sulla legalità che sul carisma quindi questo quello che volevo sottolineare riprendendo non a caso il discorso che ha fatto Emma Bonino giusto senza regole non si va da nessuna parte
E anche il più bravo no ha detto Emma se non c'ha un Ka dei canali istituzionali che in qualche modo possono orientare i propri comportamenti è normale che prima o poi commette errori
Poi per andare anche può portare sicuramente a a allo sfascio concerti magari nel nostro caso forse esagerata questa espressione comunque poi produrre debba débâcle a livello elettorale com'è capitato in questa occasione ha su questo qua ci ritorno quindi ecco la questione perché questo per me il punto che ci qualifica noi siamo gli unici interpreti di un filone culturale che ritiene per questo che io per esempio mi trovo qua ma di studioso quel poco umile ricercatore della politica la scienza politica partendo da Maranini
Semplicemente perché riconosciamo che le istituzioni una volta istituito appunto possono modificare l'istituzione di un certo tipo per noi quelle serie quella americana
Possono modificare i comportamenti degli attori politici tutti gli altri tutte le altre culture politiche alle istituzioni non danno alcun valore ancora siamo la concezione per certi aspetti marxista
Della istituzione come sovrastruttura
Questo primo punto secondo Punta Raisi del voto no
Ma partendo da Sergio D'Elia l'intervento che egli ha fatto sul fatto che ormai ci siamo una logica maggioritaria io vorrei puntualizzare un aspetto che forse viene trascurata almeno per quanto mi ricorda questo palco dal sicuramente che sbagli
E anche la classe politica nostra credo che su questo forse debba riflettere l'influenza del meccanismo istituzionale anche qui nel modellare i comportamenti degli attori politici ritorno sempre su questo punto il bipartitismo che mi vuoi
O commisurare proprio palese la lotta politica e quindi anche per un attimo analizzare il perché era la nostra sconfitta
Da sconfitta comunque il perché della nostra dei nostri direzioni ridimensionamento è normale lo spazio per una terza forza
Un sistema presidenziale com'era quella anche se poi hanno aveva la prua proporzionale come legge elettorale ma già basta al mutamento della forma di governo che in senso prego presidenziale Ap Partizani il sistema la presentazione di una terza forza era assolutamente senza alcuna logica oppure abbia poteva avere soltanto una logica quella di affermare un allora sessantanove per cortesia quei compagni che sono troppo legati di andarsene
Perché l'acustica della sala parto essendo quella che io capisco che il sole gradevole allora se ne vadano almeno sono invece di romperci la nelle orecchie sanzionando le
Scusami stanca perché abbiano il pregio di ascoltarti detto di parlare più morbida
Grazie grazie allora dicevo poteva avere solo una logica nostra prestazione come forza persa una logica di in pratica farsi che attraverso il voto in qualche modo consistente che saremmo riusciti ad ottenere voi ma venduto questa legittimazione potevamo qualcuno avere più potere contrattuale
No è una fase poi dello stipulazione del contratto per la stipula del contratto che sarebbe stato comunque necessario
Ecco quindi solo questa poteva essere la logica a normale che i che con quel tipo di sistema istituzionale non potevamo confermare il dato delle europee che non a caso aveva un sistema proporzionale quindi lì si punta sulla logica identitaria hanno sulla logica dell'aggregazione come quel sistema maggioritario presidenziale
Quindi solo in quel senso la Loggia era il solo quella poteva essere almeno per me la logica ecco allora soltanto su su su questo punto vorrei rimarcare l'errore diciamo così il fatto della della svista è stata commessa seguenti questi tentennamenti
ASL tra un po'le all'altro ovviamente hanno nuociuto perché la logica era semplicemente quella di creare un anno una nostra lo agli alti con un certo tipo di elettorato e quindi formarlo in qualche modo e su questo non bisogna assolutamente tentennare ecco allora che magari quello in questa in questa fase finale
è stata connotata e quindi per me da questo tipo di di via Bayon so come chiamarlo comunque di superficialità per certi aspetti seguendo sempre quella logica che dicevo prima ultimo punto poi finisco non so quanto sua situazione sei e undici minuti vedi un po'di recupero grazie capensis cercherò di essere ossia per l'ultimo punto di fatto non ci rimarrei nient'altro che puntare va be'questo sono cose che hanno detto anche altri valori
Però altronde non anch'io l'ho visto che sto qua
Aggiungo la mia su la questione del referendum elettorale e di fatto dobbiamo pensare che sia questa non c'è non dobbiamo trascurare l'importanza comunque del del referendum elettorale perché d'altronde e qui ecco vengo al mio parere sul fare le referendum elettorale oppure scioglimento anticipato delle Camere assolutamente da puntare sulle prendo perché il il l'al nostro modo di vedere le le leggi si istituzionali le leggi elettorali e est e quello che in pratica le considera come una vera e propria costituzione nel nostro filone credo
Questo poi magari me lo diranno s'interverrà nella classe dirigente
E interpreta la legge elettorale come di fatto un sistema una Costituzione quindi il ventuno di maggio il popolo italiano è chiamato a votare
Su una modifica essenziale sulla chiave di volta di ogni sistema e istituzionale di ogni sistema politico e quindi questo credo che abbiano totalmente la priorità su qualsiasi altra questione
Poi non cioè non considerando tutto quell'anche che diceva Pannella ieri sera sul fatto che per esempio elezione americana ci sono le elezioni intermedi e quindi non influenza assolutamente poi disegno globale
E quindi ecco l'obiettivo deve essere questo credenti non assolutamente di considerare di non farci prenderà questi toni così ultimativi certa che non è che voglio sorvolare sulle difficoltà però credo che se ci crediamo su questo referendum elettorale l'obiettivo di arrivare poi chiudo alla a quello che la nostra forza in qualche modo a far sì che finalmente la politica venga messa sotto controllo
E quindi arrivare un sistema bipartitico serve soprattutto a quello i punti nostro non affermare il governo del popolo il controllo del popolo è questo che essenziale che noi dobbiamo assolutamente capire e può e se mi è permesso un altra cosa sempre venuto in mente adesso
Un'altra causa forse del mancato cioè della dell'impossibilità di ottenere un buon risultato sì sì finisco subito Marco l'impossibilità di ottenere un buon risultato è questo nel il sistema presidenziale come era nelle regionali
E il voto soprattutto si dà perché quello del democrazia maggioritaria vuol dire no governo del Polo vuol dire che il giudizio del popolo quindi è normale che il Po e il voterà soprattutto contro D'Alema
Contro i governanti attuale è questo che naturalmente al mondo ci poteva lasciare degli spazi politici
E quindi va be grazie basta così Ciano
Allora Daniele Capezzone
Dunque intervengo molto brevemente ad integrazione delle cose dette ieri e per a riprendere il dialogo con la professore Della Vedova alcuni di voi forse sanno che oltre ad essere accomunati da
Prestigioso ticket sul foglio siamo pure ticket nella stanzetta quindi anziché dialogare come accade dal primo giorno della nostra stanzetta in piccionaia di Torre Argentina dialoghiamo da qui siamo quasi completamente d'accordo
Dunque qual è la situazione non v'è alcun dubbio sul fatto lo dicevo ieri lo ripeto oggi che i nostri problemi non siano stati tanto che sono legati all'ultima settimana di campagna elettorale figurarsi
Non v'è alcun dubbio sul fatto che questa campagna elettorale sia stata assegnata in tutto e per tutto dal fatto che il Paese questa sinistra morta non la voleva più vedere nemmeno dipinta nemmeno in fotografia
Se la sinistra si presente si propone con le facce di Rosi Bindi Castagnetti e di Cossutta
Se lo dicevo ieri e lo ripeto oggi anche nelle regioni aggrava la situazione con lo ripeteva Benedetto Martinazzoli che cosa fa si scaglia dovendo balbettare due cose sulla riforma sanitaria lombarda piuttosto che contro i referendum liberisti radicali io ripeto Livia Turco
Quanto più andava giù nei sondaggi tanto più si schiacciata sulle posizioni conservatrici dei DS piemontesi di questo Cofferati Pier contese che si chiama cena questa volontà di morire uno si accorge che sta morendo e voglio morire ancora di più questa è stata la sinistra ma è
Benedetto ce lo spiega
La morte complessiva di quello che la sinistra in Italia non solo in Italia ci ha proposto in questi anni non c'è stata una sola delle ricette che questa sinistra c'ha proposto che abbia funzionato del salario variabile indipendente
Piuttosto che il keynesismo d'accatto per cui si fa crescere nell'economia semplicemente attraverso la crescita degli investimenti pubblici la follia delle trentacinque ore è un panorama di morte e lo ripeto insisto e proprio per questo che ha vinto la destra dinanzi a questa sinistra che si proponeva con questo molto
I cittadini in odio tutto questo avrebbero scelto qualunque cosa e hanno ingoiato
Lo ripeto i carabinieri del Colcera alla Pappalardo Gasparri e Vito hanno ingoiato le macchine acchiappa Negri della lega di Bossi
Sì sono ingoiati qualunque cosa travolgendo anche le personalità milioni e la sinistra ma in quale altro con un testo se non in questo in Veneto avendo dinanzi la persona Massimo Cacciari e insomma signore Fininvest come Galanda questo piglia sedici punti di vantaggio
è evidente che è travolto il dato della persona che il cittadino ha perso di vista il confronto le persone buone solo levarsi di torno
Quelli che considera giustamente i suoi gli autori della sua rovina economica cerca ingoia qualunque cosa allora
Lo ripeto
Questa sinistra è morta alle sue ricette sono state ricette di morte per se stessa e per il Paese e questo è un dato acquisito
è un dato acquisito che noi non possiamo che e mettere a Ceto direbbe qualcuno del nostro vino e alimentare la nostra iniziativa di questi anni liberista sui referendum io voglio dire non solo abrogazione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori ma se c'è una battaglia al mare e l'abrogazione dello Statuto dei lavori tout-court tutto intero tutto quanto ecco non c'è dubbio su questo
Chiarito questo dannato di contenuto sul quale lo ripeto sono stato accordo con Benedetto c'è un problema secondo me è di metodo
Il rischio che noi abbiamo dinanzi a seguito di questo insuccesso elettorale
è il rischio di un qualche ripiegamento malinconico su noi stessi è il rischio di comportamenti un poco autistici è il rischio di una campagna referendaria che possiamo finire per condurre in modo un poco disperato con Capezzone fai denuncia Vespa e e nessuno che si accorge nemmeno del fatto che le stiamo facendo
Io credo che un buon metodo possa essere quello di continuare a giocare cercando interlocuzioni cercando sponde cercando di aprire contraddizioni io credo poi finisce sempre chi vince un bravo ragazzo chi perde un testa dichiarazione ed è una regola che io non amo molto ma voglio ricordare che se noi siamo stati vivi negli ultimi quattro mesi di politica e proprio perché non abbiamo detto mai
Né di qua né di là punto siete tutti i bronzi fate tutti schifo perché questa sarebbe stata una notizia
Il primo di agosto se avessimo detto così e ci fossimo comportati così saremmo completamente spariti abbiamo cercato di costruire il né di qua né di là confrontandoci continuamente Conidi quali con il di là
Cercando il sì o il no del di qua i ventilati cercando la sponda dell'uno cercando di aprire la contraddizione all'altro cercando un dialogo serio
Quando sento dire che bisogna dall'M quel massacro sociale io Bud incontra Beppe gli ricordo la cosa ancora più curiosa che D'Alema secondo parlai massacro sociale
Nella legislatura novantadue novantaquattro quando lui era Capogruppo alla Camera diceva D'Amato il tuo governo il governo al massacro sociale
Però io non credo che sia fecondo dire oggi dire oggi a dall'Emma tu dice il massacro sociale o ricordargli come è stato fatto i quadri di Stalin perché se ci dobbiamo semplicemente come dire occupare di darci dei pezzi metà reciprocamente hanno questa non è politica è un rischio di ripiegamento autistico
Allora io dico
Proprio senza rinunciare a nulla anzi aggiungendo accento al nostro vino nel liberista accrescendo il dato di ricerca di nuove battaglie su questo lo ripeto non sono articoli diciotto tutto lo Statuto dei lavoratori
Guardare da a ciò che accade in Spagna sul fronte diverso in Olanda Inghilterra sono tutte cose che sapete
Io credo che possa essere una sfida provare a percorrere un tratto di strada laddove quella strada è vuota
C'è
Un autobus che è quello del Polo che infra contabile perché è pieno uno e due perché è bene non frequentarlo per altri motivi
C'è un deserto assoluto
C'è un luogo che sconfitto perdente è perduto e perso perché ha perso nel vuoto o se volete ha perso con le cose morte che abbiamo insieme ricordato
Bene io credo che il nostro compito Mitterrand diano possa essere quello
Di andare a vedere se c'è qualcuno capace di raccogliere la sfida del nostro pieno in quel vuoto
Allora la polemica con D'Alema non dobbiamo farla dicendo tu nel novantadue novantaquattro dice di massacro sociale o Tucciarelli quadri Stalin dobbiamo dirgli tu a ancora dieci giorni fa hai scritto una cosa splendida la chiamata a compiere atti è durata tre quarti d'ora perché poi ti hanno fatto un diktat essa è tornato indietro
Allora ce la fai a resistere per più di tre quarti d'ora ce la fai a resistere per più di una giornata a tutti i sindaci e governatori e professori che ci spiega o varava la fava federaliste maggioritaria danni
Cosa fate dicono trovata e la vostra sconfitta oppure se avete vinto vicolo violate nel governo della vostra piccola oasi rossa nel deserto azzurro viceversa
Ecco questa è secondo me una sfida io temo lo dicevo ieri e lo ribadisco oggi che la risposta sarà quella della serie Turco Martinazzoli
Più perdono e più si schiaccia sulle posizioni sconfitte più ripiegano sulle micro certezze mia CGIL e dei di quel tanto di blocco sociale che gli resta ma credo che sia cosa
Perché l'Italia non dopo attenti ammesso le star di e credo che sia cosa radicale no ritiro tutto questo credo che possa essere cosa utile
Cercare disseminare il dubbio cercare questa sponda cercare questo dialogo per accumulare il patrimonio del sì o il patrimonio devo no
Avremo comunque creato un fatto politico saremo più forti dell'eventuale sit-in probabilissimo se ci fosse saremo anche più forti dell'eventuale no assai più probabile se ci sarà ma avremo mosso un passo avremo fatto qualcosa piuttosto che chiuderci a casa nostra dire sono tutti i pezzi in erba che nel novantadue dicevano che c'è un massacro sociale
Perché altrimenti rischiamo di fare una cosa in cui parliamo ciascuno al citofono dell'altro io suono citofoni Della Vedova dico guarda a sinistra i dischi pollice si guarda con gli altri dischi pop
Ma non vogliamo un solo passo lo ripeto
Qualcuno direbbe il possibile contro il probabile qui è il quasi impossibile contro il probabilissimo ma a mio avviso un tentativo un compito storico di farà fiorire qualcosa nel deserto rispetto alla caserma che ci arriva è un tentativo che va fatto che fallisca o che riesca e comunque una riuscita e comunque un tentativo di mettere in moto
Come dire la Dean far muovere la morta gora della politica
Grazie
Calda viene Capezzone la parola a John fischietti eseguì Danilo Quinto
Grazie
Allora si è parlato
Di errori commessi in per la relativa assunzione di responsabilità il cosiddetto passo indietro ebbene per quel che mi riguarda
Non c'è stato errore
Già sapeva se la continuità della prassi e radicale e della girate radicale quel volare alto di chi vuole costruire consenso e non soltanto inseguirlo
Questo è un errore
Se lo è allora tutta la storia radicale un errore
Tutte le nostre vignette nella politica e per la politica sono un errore
è stato un errore forse parlare di Consigli regionali costituenti
E della realtà delle istituzioni delle loro prerogative di quello che possono o non possono fare
Quando dall'altra parte
Il tema era o di qua o di là
La versione sportiva
O di etnia certo conta che nega che paga quella a quanto pare e poco importa segnano politica di corto respiro
Ci son persona che da cinquant'anni fanno politica di corto respiro vivono abbastanza adeguatamente
Allora per ottenere di più
Avremmo dovuto comportarci in modo diverso il cane per il nostro caso aprono solo di essere vuol dire essere Diversi vuol dire cambiare più più profondamente
Vuol dire provocare anche qualche rumoroso movimento tellurico
Le ossa
I nostri maestri amici che si rivolta nella tomba non ultimo Pasolini
Penso che allora
Da questo dipende il risultato del fatto che quando si fanno discorsi di élite il risultato è un vuoto di élite oppure
A nostra volta ancora un voto etnico stavolta di quello che comunque voterebbe radicale
Secondo me all'europea pagato un altro tipo di ragionamento
Non si è vinto in qualche modo per i discorsi radicali
Ma per l'immagine di Emma Bonino della sua storia degli ultimi cinque anni
E della solidarietà utilità con la campagna Emma for president
è stata giusta secondo me anche la scelta di andare da soli
Anche alla luce del prezzo che abbiamo pagato certo qualcosa di diverso soprattutto a cadere ma non è accaduto
Come dice Pannella prima ancora una volta giocato il possibile contro il probabile
Però questa frase contiene anche nella politica italiana un passaggio ulteriore per cui il possibile si trasforma in una successiva condanna definitiva forse
Il primo passaggio è stato quello dell'aver appesantito legato e ma Bonino con i ferri e le catene dell'o di qua o di là
E poi di via lei adesso nuota
Certo a rischio di qualche annaspa mento che c'è stato
Se manca rimasta a galla per un po'ma come accadeva nel Medioevo con l'imposizione sì ma c'era la prova delle streghe vi ricordate
Ci diceva mettiamo le catene Ferri una persona e la buttiamo nell'acqua sequestrava fondo va be'era innocente
Se questa resta a galla come ci è successo la possiamo sul rogo
Questa è successa negli ultimi tre potrà sorpassati rogo mediatico certo ma non meno non meno letale
Cosa fare adesso beh ci sono i referendum
Che possono costituire una o no occasione
Per il Paese e anche per noi
Possono però diventare anche la definitiva sconfitta
Per noi oppure forse anche l'inizio e la sconfitta per altri ricordo che molti hanno identificato l'inizio della fine politica di Bettino Craxi col suo famoso andate al mare sul referendum ecco questo cosa forse si ripeterà forse oggi certo il rischio è altissimo
Sia per quanto
Ci riguarda
Ma dovremmo chiaramente fare degli atti
E delle prese di posizione delle richieste io penso che per esempio il primo atto nei confronti del governo prossimo venturo che sia di Amato di altri non importa sarà quello di reiterare la richiesta al decreto sulle liste elettorali
Per il voto votanti del referendum
Ma il rischio non è solo del quorum
Io non sono affatto sicuro che l'onda politiche nato non sia in grado di travolgere anche referendum elettorale
Del senso del Toro no
Per tacer degli altri ritengo che oggi ne corriamo il rischio di venire sconfessati anche sul maggioritario e che l'alleanza con D'Alema su questo tema aumenti questo rischio
Però non ci sono alternative
Credo non ci sono altre scelte
Abbiamo voluto mettere insieme questa bicicletta e ora dobbiamo pedalare può cadere
E pedalando naturalmente discepolo di andare a sbattere
Siccome dobbiamo recuperare sul referendum elettorale ma anche su quello segreto dei partiti
Che di quella battaglia fatto una sua conquista di formazione politica cioè Gianfranco Fini spremuto dei contatti e parlo di frode in Friuli-Venezia Giulia
In cui abbiam visto che non ci sono risposte come dire
Meravigliose però alcune cosa solito facenti sì abbia visto che ci sono persone che non sono disponibili a fare la figura di voltagabbana su questo campo e quindi faranno comunque la campagna tratteremo elettorale sull'altro
Di AN naturalmente sto parlando
Su questo io questo ritorno a contare in qualche modo a cercare di ricordare a Fini che è adesso che la campagna sulle elezioni anticipate sarà finita
In un modo o nell'altro la sua unica visione visibilità possibile sarà quello sì al referendum elettorale sull'altro
Questo io credo sia una percorso possibile
Non so se è vincente ma l'unico che mi rimane
Così nella ipotesi la possibilità e su questa campagna dormo fare tutto quello di cui sono capaci quello che ci verrà in mente
E poi ritrovarci qui dopo ventuno di maggio
Per fare i conti per fare i conti con se sembrava ancora utile naturalmente con le dimissioni con i passi indietro e via dicendo
E per fare i conti colosso puro grazie
Aggiunti che
Dopo l'intervento di tre mila vinto decideremo se interrompiamo e mezza alle due o prima quindi adesso la parola Danilo Quinto
Poi decidiamo
Qual è la pausa
Io ho voluto iscrivermi a parlare interverrò gravemente ferito
Richiamare un fatto che secondo me in questa riunione non è emerso almeno fin qui credo che solo Marco Cappato nella sua relazione l'abbia evocato
Che è un fatto che a mio avviso concorre a spiegare le ragioni di questa sconfitta
Perché se dobbiamo parlare di sconfitta
Dobbiamo esaminare ed è stata una sconfitta dobbiamo esaminare tutti i fatti che hanno portato a questa scuola
A quale fatto mi riferisco
L'anno scorso dopo la costituzione di questo comitato di coordinamento a gennaio dall'anno scorso
Avevamo deciso di mettere in gioco tutto il nostro patrimonio
Cosa che abbiamo fatto che abbiamo realizzato cosa che ha portato a subire anche dei costi
Notevoli
Per quello che è avvenuto nei mesi successivi
Amo deciso di appunto mettere in gioco il nostro patrimonio sorprendendo il contesto e la situazione data che Cannuta
E ci è nota che è una situazione di non democrazia
Avevamo deciso che cosa poi diventato tutto operativo di investire in comunicazione politica e di comprare in un in comunicazione politica
Con strumenti diversificati di comunicazione politica ricorderete in meringhe sui referendum le lezioni di Kobe la campagna Emma for president di spot televisivi e quant'altro
La bellezza di sessanta miliardi oltre sessanta miliardi uno spazio di novanta giorni
Da giugno a sette
Abbiamo portato a casa dei risultati incredibili straordinari
Abbiamo fatto due milioni e mezzo di poter europee abbiamo fatto sedici milioni di firme sul referendum
Abbiamo realizzato cose che giustamente Marco Cappato diceva nella sua relazione di ieri a gennaio dell'anno scorso
Ciascuno di noi io credo poteva ritenere assolutamente impensabili
A gennaio dall'anno scorso avevamo annientati
Annientati
Dal contesto da una situazione illegale che vive questo Paese a tutti i livelli dalla politica
Della vita sociale e della vita economica
Fatto questo acquisiti questi risultati
E poi è evidente che le tappe successive anche se una tappa in quel messaggio di costitutivo di questo comitato coordinamento
Non l'avevamo fissato ma era nelle cose mi sapevamo che elezioni politiche a scadenza naturale nel due mila e uno ma è evidente che la nostra azione politica portava a provocare le elezioni politiche
Avevamo acquisito i venti referendum sedici milioni di firme
Ci uniamo a Chianciano ve lo ricorderete molti di voi c'erano
E decidiamo
Di investire almeno una cifra uguale
A quella che avevamo investito in tre mesi per ottenere quei risultati
La pagina sul Corriere della Sera
L'imprenditore che cercavamo
In questo nelle settimane successive abbiamo fallito
Abbiamo fallito tutti in questo
Abbiamo preso atto del fallimento
Di questa iniziativa politica
E alla messa in gioco della parte più rilevante del nostro patrimonio il centro di produzione
Questo vero
Quello che noi vogliamo fare a ottobre dall'anno scorso
Ci siamo riusciti
Qualche mese dopo
Probabilmente troppo sicuramente troppo tardi rispetto all'obiettivo
E agli obiettivi che avevamo davanti
Nel frattempo dovevamo amministrare un debito rilevantissimo
Prodotto dalle dall'azione pregressa si aggirano intorno ai venticinque miliardi e dovevamo anche pensare a come e a che cosa investire rispetto a quello che avevamo davanti a quello che avevamo deciso nel frattempo di affrontare di mezzo c'era la scadenza la sentenza della corte costituzionale a gennaio
Che ci elimina ci fa fuori i tredici referendum
Quindi momento però quel quei sette rimanevano
E quei e su quei sette tenendo presente questo elemento che secondo me è un elemento che se non spiega concorrere a spiegare
Le ragioni della sconfitta a noi cosa fare un potuto fare cosa abbiamo fatto Marco Emma cos'hanno fatto
Nelle settimane quelle settimane gennaio febbraio
Hanno da un lato bene dircelo cioè è avvenuto questo Marco l'ha detto nel suo intervento di ieri sera
Con non violenza cercato
E sperando un dialogo con il Berlusconi che dal novantaquattro e per il maggioritario liberale viene da noi e congressi fa i discorsi che fa per sette anni
Abbiamo tentato questo dialogo e siamo portati a abbiamo costretto Berlusconi
A emergere per quello che
Un leader illiberale
Che ha ricevuto il consenso che ha ricevuto il consenso
Di coloro che in questo Paese
Vogliono
Hanno ancora la voglia di fare politica di
In parte anche ma soprattutto di cambiare e di riformare in questo Paese
E questo dialogo che si è protratto a lungo per settimane ha anche consentito vorrei dire una misura compensativa molto importante non avevamo danaro per investire
Ma questo dialogo ha consentito da un lato una grande iniziativa politica fare emergere la realtà
Del leader del Polo
E dei suoi concorrenti
Q abitanti in quella cosiddetta Casa delle Libertà dall'altro ha compensato la mancanza di risorse che a che non avevamo per accompagnare anche una volta comunicazione politica sia apparsa sui giornali
Il Paese ha saputo abbiamo seminato
E la stessa cosa a mio avviso e accaduta
Per quanto riguarda la questione D'Alema
Io qui voglio dirlo
è evidente sono d'accordo
Sul fatto che
La questione da lei ma ha comportato
Un depauperamento del nostro Otto e mezzo per cento
Che però voglio dire quei due milioni e mezzo di voti
Io credo che nessuno possa dire che erano vuoti consolidati
Si erano manifestati una volta nella nostra storia in quell'entità e la spiegazione mia spiegazione e che per una volta eravamo stati in grado di far conoscere al Paese la nostra identità la nostra immagine
Emma quello che è mai rappresentato in cinque anni di governo dell'Europa quello che Emma affatto e attraverso Emma la storia di tutti noi per una volta grazie a quel fatto
Non ci siamo riusciti a compensare la mancanza di danaro dico acquistare comunicazione poi politica in un Paese che non consente
L'agibilità democratica perché tutta la nostra azione a partire nelle mie settimane successive sulla questione delle firme quello che ha fatto Daniele sull'informazione era
Tendeva a raggiungerlo beh l'obiettivo che ci fosse nell'unico luogo possibile che a quello di questi confronti elettorali a livello adeguato un confronto in televisione su RAI uno
Alle dieci e mezza undici di sera tra Emma
Marco Emma e gli altri questo non c'è stato non li abbiamo fatti confronti
Da candidati presidenti ma ad alto livello
Io li ho fatti anch'io i confronti
Ma ad alto livello
Quello ci voleva
Io quando ho letto l'intervista D'Alema
Di Repubblica D'Alema abbia radicali
Ho vissuto due stati d'animo contrastanti da una parte per chi tra noi e culturali io da quindici chi da trenta
Stanza in da cinquant'anni
Ha sempre avuto
No sempre avuta sempre vissuto
Quello che i comunisti ci ci facevano vivere
In questi decenni le stranita
Della sinistra liberale al mondo comunista b vedere sulla prima pagina di Repubblica
D'Alema che dice le cose che dice
A un certo punto se non ricordo male dice a parte le parole che usa Pannella
Ma Pannella c'ha ragione
Questo Paese rischia di tornare indietro di trent'anni
Sono favorevole al maggioritario farò campagna referendaria il ventuno maggio sul sistema elettorale è una gran cosa
è una cosa dirompente che non ha non poteva a mio avviso
E non può a mio avviso non aver lasciato qualcosa di fortemente significativo nelle persone di questo Paese degli uni e negli altri è qualcosa che rimane
Io non so se non mi inserisco neanche nel dibattito tra Benedetto
E Daniele se è opportuno o meno il dialogo
Con la sinistra in questa fase io di una cosa sono sicuro
Che è opportuno che noi non molliamo
Più opportuno
Più opportuno che noi continuiamo a partire da quello che siamo
E non lo vi faccio l'elenco a dialogare con i cittadini
Convinti come siamo
Convinti come siamo
Che rappresentiamo
L'unica un po'non rappresentiamo siamo essere speranza
Siamo l'unica speranza in questo Paese ma non solo in questo Paese voglio dire anche per
Quello che noi rappresentiamo e siamo per le nostre idee
Sul mondo sull'Europa su come non poco può cambiare non può non cambiare questo pianeta l'Europa questo Paese
Per
Su come non può cambiare
In questo inizio del due mila per il futuro
La vita dei cittadini che voglio dire
Abitano questo Paese ma non solo questo Paese io credo che
Questo non ci dobbiamo dire
Questo dobbiamo anche sperare con slancio con entusiasmo
Che dobbiamo tirar fuori da quello che abbiamo fatto rivendicando tutto intero il percorso che abbiamo fatto
E sperando che questo Paese
Grazie a noi sono convinto soltanto grazie a noi e alle contraddizioni che di volta in volta possiamo suscitare negli uni e negli altri e soprattutto nei cittadini di questo Paese possa cambiare
Per un futuro positivo grazie
Grazie veniva vinto adesso decidiamo dunque siamo all'uno e cinque
Possiamo esatto sì
Uno virgola cinque legge io trovo che siamo all'uno e cinque voi vi siete degli illusi chissà riconfermato esordiente
Siete degli illusi siamo all'uno e cinque già
Può
Possiamo andare avanti fino all'una e mezza
Come
Così chiude all'una e mezza ricominciare alle tre
O sospendere adesso verrebbe sospendere col prossimo intervento che Aldo Penna
Sospende di ricominciano le tre meno un quarto come preferite
Va bene allora allora la parola Aldo Penna ricominciamo le tre meno un quarto credo che un intervento Sergio Stanzani non ho capito bene
Gravosa
Allora preferisce adesso
Normali visto chiedendo corda preferisce
Alimentari dalla presidenza
Naturalmente andrete a mangiare dieci minuti dopo se siete d'accordo a me va benissimo no
Allora invece adesso la parola dal doppio poi
Tutto avrei dieci minuti possono essere dato relativo qui dobbiamo bisogno di ore certe quindi adesso parla Aldo Penna ci rivediamo alle tre meno un quarto c'erano stati iscritti a parlare chiunque fa parte la presidenza può chiedere su Rai tre meno un quarto si può chiunque alle tre meno un quarto chiunque poi della presidenza può iscriversi a parlare
Prego va bene signora avendo grazie dove a dopo le le europee
Anzi subito dopo il risultato ci siamo dati un obiettivo avendo constatato che il il consenso che c'era arrivato e l'obiettivo era quello società della vittoria di raggiungere due italiani su dieci
Oggi naturalmente a un anno o quasi un anno appare un obiettivo lontanissimo e sembra assai sentendo l'intervista di un professore di cui purtroppo non ricordo il nome a radio radicale ma è stata ripetuta questa intervista che il destino dei radicali debba essere quello di essere lievito di essere ha prima apre strada di di tracciare i sentieri ma poi non vivere da protagonisti queste battaglie così in fondo se guardiamo la storia dell'affermarsi del maggioritario in quanto moltissimi anni fa quando l'Italia era un pieno proporzionalismo non abbiamo tracciato una strada anni e anni dopo adesso sette anni fa il maggioritario si afferma seppure in chiave
Siamo incompleta e però adesso c'è una battaglia nel Paese per il transito
Con un sistema elettorale che si porta naturalmente dietro un modello di società che noi prefiguriamo di tipo anglosassone altri vogliono invece
Con altri tipi di collocazione e paragoni
Però in tutto questo c'è come dire
Una una cosa da osservare
Quando registriamo come si registra adesso l'appoggio di D'Alema al nostro ai al referendum maggioritario delle ma sembra ripercorrere la parabola di Occhetto cioè in quando è sconfitto sì appoggio al maggioritario si appoggia difendere il referendum prima l'ha fatto non l'ha fatto in maniera incompleta l'ha fatto in maniera così sui generis è d'altra parte noi indugiano invece in un'altra in un altro tipo di atteggiamento una sorta di sindrome da missionario
Per cui forse più utile convincere i leader tralasciando gli umori della gente ieri ci siamo spesi moltissimo
Per convincere Berlusconi oggi ci siamo spesi al limite diciamo della sconfitta grave per convincere dalle ma e d'altra parte la Rizzardo questa sconfitta grave così come è stata definita si possono naturalmente trovare sono stati trovati moltissime ragioni uno se ne può aggiungere il fatto che in una competizione come questa erano in campo quattordici mila circa candidati radicati nel territorio e così via
Oppure il famoso scarrocciamento
Tra l'altra attrattiva del Polo
Condivisibile l'ultima incomprensibile per i nostri elettori col centrosinistra
L'altra probabilmente che molti magari non condivideranno è una sorta di schiacciamento della figura di Emma Bonino su temi tradizionalmente nostri che però in una competizione maggioritari anni hanno limitato
L'efficace alla performances Berlusconi che il nostro grande imbonitore
Ai fatti sbagliato clamorosamente i pronostici per la sua lista quando si accreditava ricordate tutti del trentacinque per cento
Accreditava il trentacinque per cento Forza Italia ma drammaticamente centrato il pronostico su di noi ci dava al due purtroppo siamo andate a finire al due
Allora occorre forse rivedere con molta crudezze passaggi dove abbiamo sbagliato per vedere se possibile correggerli
Una considerazione intanto noi siamo il partito che con più convinzione da più tempo sostiene le regole del maggioritario che però non è entrato in sintonia con le regole del maggioritario
E sono le regole con cui in altri Paesi dove da più tempo si vota vigono negli Stati Uniti nelle primarie nelle competizioni primario nelle competizioni vere e proprie le figure che poi incrociano le armi sono le figure moderate mentre le figure radicali di destra o di sinistra non arrivano mai alla competizione vere e proprie questo vale in Inghilterra eccetera eccetera
Ma veniamo al nostro alla riflessione
Emma Bonino nel corso del primo semestre del novantanove ha capitalizzato un successo enorme in termini di immagine consensi che l'hanno condotto ad essere il personaggio politico più noto in Italia più gradito come Presidente della Repubblica
Da questo risultato però bisogna dirlo non come alcuni hanno ricordato è arrivata più per le sue battaglie come commissario europeo che come militante radicale
Molti elettori non conoscevano assolutamente niente della storia di Emma Bonino come radicale chiunque abbia fatto volantinaggio per le strade poco prima della del voto europeo sa benissimo che c'erano tantissimi giovani che non capivano assolutamente niente si dice di politica
Ma avevano avuto l'impatto di una comunicazione e di una percezione di Emma come novità come fatto di cambiamento come fatto di coerenza di coraggio sceglievano lei come loro veicolo come risposta a questa Speranza quindi quando si tenta di identificare e ma con la tradizione radicale
Non è così è ma e radicale perché protagonista di tutte queste battaglie e lei e la sua storia che parla ma la percezione degli altri non è assolutamente questa non è stata questa sicuramente alle elezioni
Europee
E poi scusate la campagna Emma for president che è stata l'atto d'origine poi della campagna che ci ha portato al successo delle europee voi credete che se noi colti così da un attimo e di lungimiranza avessimo nel dicembre del novantotto mi pare avessimo inventato come organizzazione radicale la campagna Emma for president questa campagna avrebbe avuto questo il grande riscontro che poi ha avuto il grande coinvolgimento di personalità prima di gente dopo le migliaia le centinaia di migliaia di firme raccolte gazebi no
Noi abbiamo riscontrati riscontrato un certo punto di questo percorso che è il supporto l'aiuto il sostegno dell'organizzazione dei radicali avrebbe potuto amplificare come poi amplificato aiutato a massimizzando il il questa questa campagna e che però era si era originata fuori dal nostro contesto al di fuori di noi
Ed è questo il punto su cui bisogna riflettere serve ai radicali a un'organizzazione dei radicali essere guidati avere come emblema Emma Bonino per consolidare le percentuali che oramai per ben quattro elezioni consisteva maggioritari
Politiche del novantaquattro regionali del novantacinque politiche del novantasei regionali del due mila ci inchiodano drammatica mentre gli ha percentuali tra il due e il tre per cento
Quindi oppure invece serve ai radicali come organizzazione
Avere un altro tipo di atteggiamento non disperdere questa risorsa non bruciarla non vanificare la
Sappiamo
Che l'Italia ha bisogno del radicale almeno io penso che sia così perché siamo stati protagonisti di Battagli incredibili che poi anche se non hanno pagato noi hanno pagato al Paese
Però oggi l'Italia ha bisogno anche di un leader o di una leader che incarni queste che in persone questa tradizione ma senza essere solamente questa tradizione è questo il punto
E come già accadeva Marco Pannella quando il suo consenso personale era doppio rispetto a quello dei radicali oggi accade ad Emma Bonino di correre di di un consenso personale che è di gran lunga maggiore a quello dei radicali
Allora
Di fronte a questo bivio io credo almeno lo pongo come così come tante volte altre volte Marco ha fatto in cui con percorsi e con condizioni diverse che sia utile forse oggi ai radicali
Al Paese Adema stessa ma soprattutto ai valori Kemal rappresenta e che sono quelli che noi vogliamo difendere che le strade i percorsi di un'organizzazione radicali e di Emma Bonino sì separi
Siano percorsi autonomi
Il famoso detto marciare separati probabilmente per colpire uniti quando poi ce ne saranno le condizioni
L'organizzazione dei radicali può essere una retroguardia può essere una bottega delle idee possiamo essere la sua guardia Pretoria che so possiamo essere avanguardia in un paese per temi che altri per godervi a o per incapacità non riescono a portare avanti ma dobbiamo fare con coraggio a mio parere questa scelta se ma divenisse nuovamente
Libero punto di aggregazione di quelle speranze sono tante di cambiamento che salgono dal paese e che era senza però di altri leader si sedimentano su un cavaliere che con molte macchie molte paura però parla chiaro e forte
Perché i mezzi per farlo
E allora noi avremo dato un grande una grande spinta questo naturalmente non vuol dire anzi tutto il contrario che i radicali debbano
Perché anche in un sistema cioè in un sistema anche perfettamente bipartitico otri partitico
Cioè occorre sempre che ci sia un'organizzazione i radicali qualora noi
Di venissimo o scegliessimo di essere dentro una parte in competizione
Così come avviene in America dove ci sono gli amici di Jesse Jackson sono diciamo qualcosa di diverso foce forse dagli amici di Clinton ma poi sono tutti dentro il Partito Democratico riescono a convivere
E gli amici di Jesse Jackson magari sono pure organizzati così come noi e giusto che si rimanga organizzati che si rimanga io Area di movimento e di proposta
Ma voi Irti cordate le reazioni del di Berlusconi ogni volta che si staglia all'orizzonte e qualcuno che può avere le caratteristiche di leader
La fine che ha fatto fare prima segni e poi ad altri che si sono affacciati e come si accentrato nel mirino sin dal luglio scorso Emma Bonino con una serie di giudizi con una serie di attacchi
Nel tentativo di demolirla
Perché lui sa benissimo perché ne un protagonista di questo che il consenso di Forza Italia è un consenso per tre quarti sulla sua persona Forza Italia non esiste senza Berlusconi
E Berlusconi sa benissimo che questo consenso e grande e fragile nell'ossessione Leuzzi
Tanto è grande fragile che rompendosi una sorta di Incantesimo che però ora sceglie Luís come come campione di alcune speranze gli italiani impose venire
D'un tratto re se noi riusciamo a con coraggio ma io propongo come elemento discussione a fare questo se ci riusciremo
Probabilmente avremo fatto una cosa importante per tentare di lui lanciare le nostre proposte per tentare di dare una speranza a questo Paese che altrimenti dovremmo vedere affidato a D'Alema o a Berlusconi grazie
Allora
Clash oratore pochino diciamo che alle quindici cominciamo effettivamente il chiunque ci sia i lavori e a metà grossomodo a metà pomeriggio interverrà ma e per quel che mi riguarda Riva interverrà dopo cena anche perché devo alcuna risposta e non solo a Rita ma che mi sono state precisamente sollecitate sarò molto lieto di darle
Credo con il rischio magari di risposte un po'più sommarie perché cercherò di essere a questo punto più preciso meno lungo di quanto non sia stato ieri quindi buon pranzo alle quindici si ricominciano i lavori
Intervenire ovviamente come membro della presidenza anche successivamente
Nel dibattito il prossimo iscritto a parlare Antonio Cerrone che spero sia in sala
Qualcuno ha visto Antonio Cerrone per caso serve fuori
Perché dopo Antonio Cerrone abbiamo Franco Guzzi sardi
Che invece vedo e penso che andrà aspetta cosa
Intanto io voglio informare tutti coloro che hanno cercato di iscriversi a parlare che sono stati respinti in quanto non invitati a parlare ma invitati ad assistere oppure nemmeno invitati e quindi che si sono diciamo presentati per assistere che ovviamente abbiamo consentito loro di farlo
Volevo dire che tutti coloro che quindi non hanno il diciamo diritto di parola disse e che vogliono intervenire di segnalare comunque il loro nome all'ufficio di presidenza
Ovviamente ci sarà precedenza per gli invitati a partecipare anche intervenire se si riuscirà ad esaurire gli invitati
A anche a intervenire allora in cui in quel caso cominceremo a dare la parola nell'ordine di eventuali di iscrizione per un eventuale intervento a quelli che non sono stati invitati a intervenire
Spero di non essere stato troppo
Complicato quindi quindi ci saranno due liste una la lista degli invitati ad intervenire
Che si sono iscritti a parlare io seguirò quella lista adesso per chiamare gli interventi chi non è stato invitato ma soltanto è invitato ad assistere oppure nemmeno quello
E ma vuole intervenire segnala il suo nome che sarà messo in una lista separata
Quella lista verrà a Foggia ma siccome si chiamerà da quella lista soltanto nel momento in cui sarà estate esaurita quell'altra allora io vi chiedo ancora se c'è in sala Antonio Cerrone
Che però non vedo allora io io le chiederei Antonio Cerrone se pozze può venire per il suo intervento perché
Dopo Antonio Cerrone posso veramente la possibilità di stanza ed intervenire
Sono iscritti a parlare franco Guzzo Hardy Alessandro Litta Modignani
La parola io vi prego di fare sì denso di prendere posto preferibilmente in corrispondenza del vostro Cavaliere che è stato prodotto apposta per dare un minimo di ordine a questa sala
E quindi di seguire in silenzio oppure di uscire l'intervento di Antonio Cerrone la parola Antonio Cerrone
Grazie
Va be'a sorpresa non sapevo di intervenire appena la ripresa dei lavori comunque
Qualcosa andava detto
Intenzionato comunque a intervenire
Per dire cosa dire un po'insomma un po'le cose
Che è un po'che penso
Quindi vorrei dire che il risultato delle regioni delle edizioni regionali ci deve lasciare completamente indifferenti secondo me dobbiamo partire da questo altrimenti
Continuiamo a discutere sugli errori che abbiamo fatto sulle cose che sono successe quello che potevamo volevo che non potevamo fare le elezioni regionali erano fissate un appuntamento che sapevamo che sarebbe arrivato
E non potevamo non partecipare alle elezioni regionali
Non potevamo partecipare o oppure
Abbiamo
Tentati abbiamo avuto anche delle possibilità
E la possibilità
E ci siamo riusciti siamo riusciti a raccogliere le firme per la presentazione delle liste in quindici regioni e questo non è una cosa da poco
Potevamo
Anche e penso che ci hanno pensato M. Marco
A un certo punto una volta raccolte le firme
Nel momento in cui ci poteva essere un accordo potevamo anche ritirare
Le nostre liste ma questo non c'è stato e quindi dovevamo partecipare anche perché poi dopo il risultato delle europee
Sfido chiunque a dire oppure dobbiamo avere il coraggio di dirlo a parte qualcuno forse proprio quel della presidenza tutti quanti avevano voglia di andare alle regionali questo ce lo dobbiamo dire perché fra di voi
Questa cosa si sentiva fra le telefonate adesso c'è l'appuntamento è regionale quindi tutti volevamo andare alle regionali
Forse proprio loro forse proprio loro non volevo andare regionale se ci pensiamo un attivo però si doveva partecipare che fa praticamente noi eravamo esclusi da questa da questo appuntamento
Con la par condicio senza par condicio che questo è un discorso a parte sulla par condicio perché proprio quello che ci ha futuro c'è stata par condicio proprio quello che ci ha fregato Effetti perché altrimenti con dei dibattiti con dei anche varco a Napoli per esempio
Nelle tribune elettorali regionali non era previsto perché l'elenco te lo forniscono loro non era previsto nessun confronto diretto né con Bassolino e se non sbaglio ne Artico Rastelli
Soltanto con Granelli con i Cobas Pannella Ecopass e basta i confronti diretti erano soltanto per Rastrelli è Bassolino come a livello nazionale
I confronti erano con quelli che sappiamo che sono stati quindi par condicio par condicio un tutto cioè quale par condicio Bassoli parla proprio parlare di Napoli e non volevo parlare della Campania ma a Napoli
Bassolino sette anni e ha governato governa ancora governerà ancora assessori consiglieri comunali tutto in mano a Luís nessuno può far niente la procura
C'è par condicio par condicio Pannella c'ha provato Marco all'inizio cercando di avere un confronto un dibattito facciamo un dibattito eccetera tutto chiuso
Fino all'ultimo
E quindi giustamente poi il tutta la tutta la campagna elettorale sul voto illegale perché può in effetti scudo irregolare e illegale e questo voi spero che Marco ci dice qualcosa anche su questa cosa perché dal tribunale di Napoli dalla corte d'appello di Napoli ci hanno dato praticamente Anna coltellerie gli Este che sono state fatte la Procura della Repubblica ha sequestrato tutto stanno facendo degli indagini le indagini e tutti i tribunali della Campania sono brutti
A dare le copie di tutte le cose che sono state richieste quindi poll andremo a vedere
Dice andrà vedere quindi fa piacere che Marco diceva la cosa non è chiusa Napoli io lo spero tanto perché
Penso che qualcosa probabilmente ci sarà da fare quindi volevo dire le elezioni regionali eravamo obbligati
Ci siamo andati
Con le condizioni che conosciamo tutti quanti non siamo riusciti ad avere un accordo con il Polo e quindi ci siamo dovuti presentare
Ci serviva una botta di cura a quel punto si ci serviva una botta di cumulo di non c'è stato casomai la botta
Poi l'abbiamo presa noi
Però
Chi si poteva aspettare che D'Alema preso dal panico l'ultima settimana
Perché i sondaggi fossero Lupo pompaggi questo sì eravamo tutti un po'sconvolti da quel dai sondaggi che ci sono stati era un po'pompati però effettivamente con la posizione che avevamo preso va cercato se l'aspettava che D'Alema
Preso dalla
Preso dal terrore dei sondaggi forse dei sondaggi che lo davano perdente ha cercato di
Tentare una cosa fatto finora costruito
Lui non è una cosa incredibile fatto una cosa incredibile ha detto una cosa vera
Intanto su
L'onestà intellettuale dei radicali dicendo la verità che e questa non è una cosa da poco
Tra dichiarato dei radicali da Presidente del Consiglio ha dichiarato che i radicali sono determinanti per la modernizzazione del nostro Paese credibile a me ma ha lasciato di stucco non il fatto che D'Alema ha aperto ai radicali il fatto che ha detto una cosa vera e che lui sa che è vero questo fatto
Quindi
Non avevo preparato l'intervento
Gli errori beh sopra io non lo so sì sì sono stati degli errori o se
Siamo riusciti comunque lo ripeto di nuovo incredibilmente senza l'organizzazione territoriale senza assessori senza consigli di comunali
Senza anche in alcune province ad alcune regioni presenza sul territorio le Regionali presuppongono
Un radicamento pur una presenza sul territorio
Novità quando abbiamo sciolto il movimento dei club Pannella non abbiamo più avuto ma rappresentanze un quasi col qualcosa sul territorio eppure siamo riusciti a presentare le liste in quindici regioni come un partito
Ci siamo riusciti
Quindici Regioni ottantatré Province incredibile
Siamo riusciti anche a prendere comunque nonostante tutto cinque consiglieri regionali noi non non c'avevamo consiglieri regionali
Non abbiamo rappresentanti dei Comuni Regioni e quindi a partire da quello sentivo gli altri interventi che ci sono stati i Comuni non abbiamo consiglieri comunali
Sì va bene sospese Sommo Pontefice sospeso come
No va be'non comunque va be'c'abbiamo va be e il Suma volevo dire che cinque consiglieri comunali che ci fanno schifo cinque consiglieri comunali cinque consiglieri regionali
Cinque consiglieri regionali che cinque consiglieri regionali che poi sono bravi cioè cioè sono possiamo partire dei cinque Consigli regionali possiamo partire dall'esercito di partigiani che ha raccolto le firme
Per la presentazione delle liste
Partire da questa cosa
Per
Per arrivare ai referendum quindi secondo me dobbiamo finire di smettere di parlare degli errori che abbiamo fatti perché
Non dobbiamo commettere l'errore di parlare di errori che sfido chiunque
Dire che non avrebbe commesso al limite non so quali sono stati gli errori che abbiamo commesso
Cioè immaginate se ci fossero stati dei confronti diretti come diceva nella ieri
In televisione
Se ci fosse stato quello spazio per fare
La campagna elettorale con la par condicio
Massa par condicio giorno tutto non c'abbiamo niente qua la par condicio se non ci dai manco la possibilità di di un confronto diretto quindi la par condicio
E quindi secondo me non ci resta di andare ai referendum
Quindi in effetti dopo tutto dopo una serie di dopo una serie di successi che ci sono stati comunque questo dobbiamo dire a partire dalla campagna di Emma Bonino for president le elezioni europee la raccolta delle firme
Per i referendum
La presenza comunque alla tornata delle regionali
Adesso andiamo ai referendum credo che il percorso continua dopo i referendum lo sappiamo
Sappiamo Alinghi che ci saranno altri appuntamenti la scaletta era questa dopo questo appuntamento già fissato da altri un danno ci sarà un altro appuntamento e poi i si ci sarà da discutere anche sull'organizzazione e sull'organizzazione del partito
Questa è la cosa
Importante per il momento
Non avrei altro da aggiungere casomai limiti mi riscrivo per dire qualche altra cosa
Ai referendum è che dobbiamo andare ai referendum quindi è compagni ai referendum
Grazie Antonio Cerrone c'era Sergio Stanzani Sergio Stanzani coi Franco Guzzanti Alessandro Litta mobbing
Essendo passato alla fine della mattinata primo pomeriggio
Indubbiamente bisogna ristabilire diciamo un clima un po'
Quindi un applauso per favore
Fa
Ricordi
Allora
Care amiche e cari amici cari compagni cari compagni
Anzitutto io ritengo di voler sottolineare
Un aspetto che a mio avviso è significativo ma non lo so se lo debba essere
Ed è cioè che questa Assemblea
A mio avviso a una connotazione diversa
Da quelle che abbiamo ottenute precedentemente come Comitato comitati pro allargato
E vi dico subito perché
Perché a mio avviso c'è una legittimazione
Che André
Siccome stessi stazione precedente non c'era
Ci sono i candidati
Designati
Dal comitato
Attraverso eventualmente e cattivista o di chiamo i candidati
Alla presidenza della regione
Che sono nome e cognome apparsi pubblicamente come Lista Bonino
Per io credo che questo sia
Dovendo prendere atto di una carenza
Di indicazioni formali io credo che questo sia un dato formale che non possiamo tralasciare
E quindi io spero mi auguro
Che i candidati a queste elezioni regionali non solo gli eletti convenientemente non sono più candidati
Ma anche gli altri siano presenti ecco la loro presenza assieme al Comitato è componente del comitato
Di anno
Una consistenza
Maggiore di quello che non è stato in passato ed io questo credo che comunque segna un risultato
Un risultato che dobbiamo attribuire che può a un certo punto
Determinare uno stacco
Ma non certo
Un elemento di discontinuità
Perché appunto questo elemento che io ho voluto sottolineare è il prodotto di decisioni che quel comitato ha preso
E quindi io ritengo che questo di questo elemento ci dobbiamo fare forti
Perché è per me è un passo avanti
Rispetto se decideremo di andare avanti se deciderete di andare avanti
Sì un elemento da tenere presente
Come sempre non c'è niente da fare
Sarà per mia incapacità
Io i grandi discorsi politici
Le grandi interpretazioni eccetera eccetera preferisco affidarmi a chi molto meglio di me
Ingabbiata in grado di presentarle e di presentare
Io c'ho la malattia della mia storia radicale
Io c'ho una malattia inguaribile del mio partito
Ed è alla mia storia e al mio partito che non posso fare a meno di rivolgere continuamente con ostinazione fino a che ne sono capace la mia attenzione
Allora
Io ritengo di dover richiamare
Degli interventi che si sono succeduti solo alcuni
Mi perdoneranno gli altri
Però io credo che dobbiamo reciprocamente utilizzarsi per quello che diciamo
Anche in relazione a quanto noi arricchiti dal contributo degli altri riteniamo di poter e di dover dire
Io sono rimasto particolarmente
Interessato
A due interventi
Che mi
Personalmente poi mi i bagni era diversa mi mi interesso no
è uno è quello di un giovane
Di un giovane compagno
E di Galli
Dal quale io dissento totalmente nella premessa
Ma che ha rappresentato a mio avviso con lucidità
Con chiarezza e puntualità
Il quadro della situazione
Lo ringrazio
E
Lo ringrazio soprattutto perché è un giovane è un giorno che io non è che lo scopro oggi come nome e cognome come viso eccetera eccetera
Ma anche oggi a riuscito a richiamare in modo particolare la mia attenzione quindi oggi lo conosco meglio
Come meglio conosco tanti compagni
Che hanno con me dato vita alla campagna elettorale negli ultimi quindici giorni
Compagni che anche questi di nome cognome diviso eccetera io conoscevo
Ma che in questi quindici giorni loro hanno potuto conoscere me e io con punto conoscere loro molto meglio in quindici giorni quanto probabilmente con alcuni di questi in anni non avevamo avuto la battuta la possibilità di conoscere e questo è un altro dato positivo
Di queste ultime elezioni regionali
Va be perché perché appunto ci si può anche rendere conto
I compagni quelli che magari vengano re ricordati con particolare diciamo
Trascorsi con particolari trascorsi va bene poi in effetti siccome i radicali sono anch'essi donne e uomini B e mezzo c'è qualche figlio di Fontana
Qualche figlio impuntamenti e guarda caso finché il rapporto è a distanza non hai la possibilità di renderne conto
Ma nel confronto elettorale a un certo punto queste qualità emergono vengono fuori
Per fortuna
Un paio di situazioni diciamo non e gregge si sono manifestate durante la campagna elettorale in Emilia Romagna
Per fortuna se le cose fossero andate bene però guarda caso una volta tanto avevamo avuto naso questi compagni eletti certamente non sarebbero state e io dico queste son cose che a mio per me incominciano a pesare e incominciano a pesare positivamente sia o devo pensare a un proseguimento della nostra attività
L'altro è Vecelio un caro
Uno dei più antichi miei compagni
Che ha avuto la capacità certo autorizzato il suo mestiere
Di rappresentare un quadro va bene del gli antefatti del perché e per come si è arrivati alle conclusioni che siamo arrivati a mio avviso diverso
Corinto nazioni e con informazioni diverso e di quelle per l'altro che io sento richiamare nel nostro ambito
Detto questo io devo ringraziare molto
Rita Bernardini e Danilo Quinto
Perché nei loro interventi hanno avuto la capacità di fare emergere aspetti che ci sono
Sono aspetti che io ritenevo di aver anche ritengo di avere anche compresi nel mio primo intervento
Che però bene ottenuti ho voluto svolgere diciamo con non dico con prudenza
Ma con cautela
Perché il momento e delicato il momento è importante
Però
A un certo punto serpe cose se ci sono come ci sono devo vedere emergere devono emergere con chiarezza
Quindi grazie ancora Aretha da Danilo
Ora
Rita a posto per me
Un aspetto
Che esiste cioè
Dato che come sono andate le cose
Con la nostra storia antica
E con la nostra storia recente
Con i successi incredibili e anche con qualche insuccesso importante
Riteniamo di essere in grado di poter proseguire ma ti prossimo senso di dare una capacità di continuità enti in valore alla nostra presenza politica o invece non è necessario prendere atto che così come siamo dobbiamo a dopo un termine brutale chiudere
Per poi ritrovare eventualmente altri modi altre forme altre occasioni altre opportunità per proseguire o meno
Io questo aspetto
L'avevo proposto
Avere un posto in maniera un po'intimistica
Dicendovi che in altre circostanze aveva trovato la forza di tentare di trasmettermi
Elementi di entusiasmo elementi Id partecipazione al proseguire ad affrontare le grandi difficoltà di cui è disseminata la nostra storia
E vi dicevo con molta umiltà che in questa circostanza non sentivo in B
Questa forza questa capacità
E quindi per continuare io questa volta avevo bisogno ho bisogno che voi Trust Seriate in me
Questa volontà questa capacità questa consapevolezza che nonostante la situazione sia quella che sia è tremenda noi vogliamo e dobbiamo andare avanti
Quindi una volta tanto si mi consentite passiamo la mano
E Rita ha sottolineato in maniera molto più efficace
Questo aspetto cioè
Danilo ha introdotto
Il problema denaro
E lo ha introdotto in maniera
Molto esplicita
Però visto che l'ha introdotto e io pena l'avevo accennato sfiorato
Perché per me
è uno degli elementi più
Che più hanno
Determinato in quest'ultimo anno e mezzo
Momenti di in sofferenza
Momenti di sport fastidio
Non tanto dovuti al fatto che noi dobbiamo mettere in gioco tutto il patrimonio eccetera eccetera eccetera
Ma dal fatto
Che come Marco però il mio l'ho promesso di non chiamare in gioco né Marco De Marco Cappato però
Mi è scappato cioè come Marco ha detto con grande chiarezza e cioè noi attraverso il denaro
Abbiamo sopperito
Alla iniquità del regime
Cioè la mancanza di informazioni e attraverso internato ce lo siamo comprata ce la siamo conquistata e abbiamo tenuto i successi che abbiamo ottenuto
Sì
Ma che io continua avere questa parossistica attenzione noi stessi
Più volte mi sono chiesto ma
E qui un altro inciso la conoscenza che abbiamo l'ICI prontamente
In occasione di una campagna elettorale e molto più significativa
è molto più a profonda di quello che non si abbia che non si acquisti attraverso la raccolta delle firme
Perché perché noi
Quando raccogliamo le firme
Essendo radicali
Acquistiamo il Senato il segnale ci viene dato e partiamo e mettiamo a disposizione di quell'indicazione che era presente in quel momento il valore dalla nostra storia i valori della nostra storia
Non è che ci poniamo tanto nel momento che raccogliamo le firme il perché non perché e dato per scontato
E quindi la nostra partecipazione dalla raccolta delle firme eh richiesta in termini con brutalità
Direi materiali
La campagna elettorale non è così
La campagna elettorale a tutti
Coloro che vi hanno preso parte che sono stati candidati via indotti
Gli apportati
A fornire in un modo in un altro minimo probabilmente lasciamo da parte i figli Fontana va be
Ma noi che radicali siamo
Siamo stati indotti a riflettere un pochino a considerare a sentirci parte più attiva
Di quel disegno politico che meraviglioso straordinario eccetera ma che di volta in volta va bene ci coinvolge Solto andando al tavolo a raccogliere le firme
E anche questo è un risultato
Sono cose che non hanno nulla a che fare apparentemente con la destra con la sinistra condomini ed io hanno a che fare con noi
Con quelli che siamo e con la consapevolezza che dobbiamo acquisire ok riusciamo noi a crescere o se non si che Ciffo tocchiamo
Ci puntiamo noi
Non ci foto non gli altri
E questo dieci minuti
Per
Mi avvalgo
Va be'la signora Balsamo va bene
Quindi
Poi adesso arriviamo
Al alla problematica politica
Benedetto Della Vedova e Capezzone
Ma qui
Devo richiamare
E ancora prendere grazie a Rita
Che a un certo punto
Del nostro storico confronto con la sinistra
Di cui lasciatelo dire a me
Che sono
Un po'più anziano di voi
Noi abbiamo sempre fatto parte
Noi eravamo parte della sinistra e siamo stati sei prego espressione più attiva più lungimirante più determinante di quello che non sia stata quella sinistra
è quella sinistra che ancora per me in gran parte della sinistra di oggi
Quelli della sinistra che ci ha impedito ha in fondo di avviare la rivoluzione liberale ieri contro la Democrazia Cristiana il pentapartito oggi contro Berlusconi
E io condivido il parere Benni ce l'ho interpretato bene diritta
A prescindere dalle contingenze dalle opportunità io a questa sinistra non ci credo
Marco non si fida di Berlusconi a ragionissima io non mi fido di D'Alema lo posso dire
No mezzi dopo
Allora però
La battaglia politica l'impegno politico deve anche tener conto del fatto che dobbiamo avere a che fare con avversari di cui non ci fidiamo
E quindi dicendo quello che ho detto con un certo caloroso non è io voglio cancellare de dal né D'Alema né
Le altre componenti le altre espressioni della sinistra
Ce ne saranno quelli alcune in parte re quale me ne sento più vicini e altre che mi sento più lontano
Cosa che probabilmente se riflettiamo avviene anche per quanto riguarda il centrodestra e questo è stato chiaramente questa situazione messe in evidenza va bene dagli interventi che hanno preceduto
Però io mi chiedo una cosa
Amici
C'abbiamo sì no un mese
La scadenza
Io mi auguro
Perché ancora non c'è la certezza
Quella dei referendum
è la difesa la campagna referendaria a mio avviso oppone una sostanziale differenza
Il di qua e di là non si pone
Perché noi siamo di qua e gli altri stanno di là il confronto è inevitabile che sia con noi
Perché il referendum il progetto referendario
è il nostro per i tetti di io e io non sono disposto accedono a nessuno l'unica cosa che noi dobbiamo fare e di capire come nella situazione difficilissima
Di cui ci dovremo trovare possiamo portare convinzione il maggior numero di persone ad andare a votare e cioè ancor prima che per il sì o per il no ad andare a votare e cioè a raggiungere il quorum
E allora il nostro compito qual è vogliamo pigliare bene le cifre che sono state bene ricordate non so se siano vere e non vere trentadue per cento del nostro elettorato che non ha partecipato alle elezioni regionali
Va be ventisei per cento che dice che è andata a sinistra sarà
Però ci sarà perlomeno un altro venti per cento che è andata a finire la destra
è un discorso da Ruggeri vanno giù niente che non vale politicamente però trenta che non hanno votato
Venti che hanno votato centrodestra venti siamo noi eh settanta dell'ottanta per cento il venti per cento della sinistra comunque
è minoritario rispetto all'obiettivo che noi dobbiamo raggiungere di portare la gente andando are a votare
E allora io vorrei sapere
In queste condizioni incerto poi l'opportunità ci dirà qual è il linguaggio qual non sulle cose che anche dobbiamo dire rivolgere alla sinistra ma vivaddio questa sinistra
Visto che in buona parte a favore del maggioritario
Se ritiene che questa battaglia sia effettivamente importante eccetera B sarà capace di mobilitarsi
La nostra preoccupazione è di farsi che riuscirà a recuperare
Tra quelli che sono andati non non ci sono
Mossi durante le elezioni regionali o sono andate verso destra il maggior numero possibile con la forza questo volta non più Sinistra e destra ma con la forza del nostro progetto che è un progetto liberale
è un progetto in cui oggi io lo dico e forse dico una fesseria
Il referendum sul proporzionale c'è il meno importante dobbiamo riproporre attraverso gli altri sei referendum la capacità rivoluzionaria del nostro progetto
E la capacità rivoluzionarie del nostro progetto la dobbiamo a mio avviso anche se il suo vivere le cose che ho sentito dire proporrà coloro che
Upper rammenti ci sono riconosciuti nella proposta di Berlusconi
Fallace
Falsa come volete
Ma che era la proposta liberale contrapposto alla proposta statalista
Dalla posta innovatrice rispetto quella conservatrice
A me questo interessa
E troppo grande quello che in gioco
Io veramente i funambolismi mi chiedo scusa non voglio bene a me
Se noi dobbiamo
Visto che il valeva ha detto le cose che ha detto eccetera eccetera noi dobbiamo visto che la sinistra è uno sfascio eccetera eccetera non me ne frega di questo ci penseremo dopo
L'unica cosa a cui dove dobbiamo parametrare tutti i nostri interventi tutte le nostre capacità de poche capacità che abbiamo portare indurre la gente ad andare a partecipare al voto
A questo
Affidato il nostro
La nostra non voglio dire sopravvivenza perché io non posso ammettere sopravvivenza la nostra vita
Se no essendo una mancanza e quindi e questo in sostanza
Quello che io vorrei dire
Non c'è dubbio il ragionamento di Benedetto
Dal quale vi divide
Un una colluttazione
Per me è benedetto e troppo mercanti vista fra virgolette
E qui mi riferisco al significato storico di questa parola ma mi permetto anch'io qualche volta poi magari faccio dei riferimenti che sono sballate
Cioè troppo mercantile intendendo è una visione liberale che troppo accentuata alle volte in termini assoluto sugli aspetti economici
Lui stesso l'ha detto io oggi sono costretto a parlare di liberi liberismo e di libertarismo vorrei parlare poter parlare solo di liberismo Benetton hai ragione io sono d'accordo voglio tornare ad avere la gioia di poterli definire liberale grazie
Grazie a Sergio Stanzani Franco Guizzardi impone Alessandro Litta Modignani Edoardo Camurri da Rio Zanotti Golem sostituito il suo ricordo delle persone offre della presidenza già raggiunto anche Roberto Cicciomessere
Godono dalla facoltà di cui si è avvalso Sergio Stanzani di inserirsi nell'ordine degli scritti
Guzzanti
Un saluto a tutti quanti i compagni radicali presente quelli l'ascolto
Non so fino a quel punto mi sarà facile parlare
Di cose molto difficili e non so neanche più dove comincia
Prima di tutto voglio dare un grosso ringraziamento
A tutti i compagni radicale non
Che
Molta fatica hanno fatto nella raccolta delle firme tutto quello che ci è stata rubata sia per la raccolta delle firme presentazione e sia per
Le liste regionali
è un ringraziamento è grandissimo
A questo grande politico che Emma Bonino dunque cuoio numero ottanta riduce l'ho vista dappertutto
Sembrerebbe sembrava mi era sembrata certe volte che fosse due tre quattro persone nello stesso tempo
E adesso passa ad altro
Io non so le liste sono state fatte sembra con improvvisazione concretissima improvvisazione
Infatti e non solo da chi eccome comunque sono state fatte
Siamo partiti
Abbiamo intrapreso la battaglia
Ognuno di noi ha cercato di condurlo con il massimo delle proprie energie
Io ho fatto la mia parte pur non essendo candidato
Ho raccolto
Nelle città dove sono residente
Trecentoquindici firme
Alla fine vedendo che non c'erano presenti i nostri manifesti ho chiesto duecento manifesti nello attaccate fino alla fine che ci sono rimasti
Però
Mi sembra che noi si pretendeva di avere grandissimi risultati
Ma dal momento che noi abbiamo sempre ha parlato di partitocrazia e di burocrazia sembrerebbe che queste cose questa volta ce le siamo dimenticate
A Foggia la citata usano residente si è parlato che un candidato nono candidato presidente un candidato alla Provincia ha speso almeno tre miliardi a testa
Un paio sono usciti ma questo miliardi sono stati spesi anche ad altri che non sono usciti
Ora come possibile e noi potessimo fare delle battaglie che sono troppo impari
E che sono peggio diventati di quelle comunali
Si era la gara ATP comprasse
Si parla di voti comprati particolare alla Provincia
A questo non lo possiamo maritare dal momento che nella periferia non abbiamo mai nessuno mandato i nostri comuni non ci siamo preoccupati
Tempo indietro a mandare su qualcuno di noi nei comuni a poter governare anche noi se ci presenti adesso ci sarebbero serviti per tante altre cose non per comprare farà questo di voti
Poi un'altra cosa mi sembra che sia il nostro destino
Quando andiamo siamo grandissima costruttore di Palazzo Chigi palazzi che servono grandi palazzi
Male al fine non ci preoccupiamo probabilmente dall'impalcatura c'è sempre qualche tegola che si va in testa
Io ricordo
La salita che facevamo tempo indietro e ci fu una tegola di Lola Stahl
Poi ci fu una teiera per la tegola di Toni Negro di Toni Negri
Prima
E poi a richiesta si parla della tegola
Di D'Alema
Certamente queste son cose che andavano fatte ma in una stalla
Andava messi liste perché era un iscritta andava messo in lista non c'era nulla da dire
Così per il Toni Negri si parlava di carcerazione preventiva cose che andavano fatte sono state fatte ammirevoli andavano fatte però dico l'impalcatura non sufficiente a prendere la tegola in testa queste ci capita spesso
Poi coda notare altre cose
Si è costituita qui a Roma uno università
Che la vostra università professori e studenti
Gli studenti che diventano professori
Che fanno carriera e che ha sono coloro i quali ed è una Marina devono andare a governare
Abbiamo la periferia
Che periferia cioè gli studenti rimangono studenti forse è il caso di mandare il professore che espone di qua a fare un pochino di università anche dall'altra parte perché questi a quanto pare questa periferia serve
E serve che queste periferie cresca e che sia degno di fiducia
Al momento opportuno ci si dimentica
Abbiamo una periferia che serve soltanto come un punto di riferimento
Attenere la luce accesa illumino Cesio certe volte anche i Cesari
Però ci si dimentica
Nessuna periferia è stato interpellato tutti come queste liste sono e sono state fatte
Almeno a me non risulta
Ho sempre pensato del Partito Radicale fosse piena di chiarezza fosse stato un palazzo di vetro
Sento questa volta delle lamentele ammette e con mia sorpresa sento la Rita Bernardini a lamentarsi di alcuni fatti avvenuti non l'avevo notati non avevo sentito neanche a Radio Radicale
Non ero a conoscenza forse perché poco sento alla televisione poco voglio leggere poco voglio sentire questa televisione però la radio radicale la sento
Noi abbiamo gli iscritti abbiamo i militanti
Abbiamo i punti di riferimento e abbiamo anche i militanti
Perché militano in certo modo
Che stanno scomparendo militanti non c'è il rinnovo ecco perché dico trasferire i professori dell'università anche in periferia
Far sì che ci sia una crescita del nuovo qualcuno che si scriva e che permanga commi scritto come opera unitario radicali come nuova forza
Dieci minuti
Niente allora a questo punto che rischio volevo chiudere con questa esortazione ho l'impressione certe volte è questa impressione vorrei che qualcuno me la togliesse che non si voglia cresce
Che non si stia le possibilità sia questo universale sia di periferia per far sì che non si cresca abbastanza che questa presenza fisica
Potenti potesse essere con dei valori da essere rappresentati grazie
Grazie al franco Guizzardi Alessandro Litta Modignani poiché Edoardo Camurri Zanotti proprio insostituibile s'Massimo Boldi
Grazie sembra che
Di autocritica in passato l'abbiamo fatta troppo poca e in questa riunione ne stiamo facendo davvero un po'troppo bisognerebbe trovare una misura è un senso
Per valutare i propri errori valutari proprio fondamentale tutti lo devono fare ma per poterli valutare bisogna innanzitutto in politica secondo me riuscire a circoscrivere i fatti
E a contestualizzarle
Allora io credo che noi renderemmo un ottimo servizio nostro dibattito una volta per tutte
Se acquisissimo innanzitutto una consapevolezza collettiva
Io vorrei che tutti noi dessimo in qualche modo per scontato che il risultato
Ottenuto dalla nostra forza politica alle elezioni europee è stato un fatto unico e irripetibile questa almeno è la mia opinione e io penso che noi guadagneremmo molto
Se si ripeto come consapevolezza politica ma anche psicologica ognuno di noi riuscisse a interiorizzare questo dato
Vi prego di esonerare mi dal fare la lista della spesa
E di elencare tutte tutta la lunga serie di condizioni particolari e particolarissime che rendono il voto dell'anno scorso alle elezioni europee unico e irripetibile
Ne abbiamo già parlato ognuno di noi naturalmente ben informato sulle nostre vicende quindi
Salto diciamo questo lungo elenco di fattori specifici
Ne richiamo uno soltanto perché quello che serve per continua il discorso per valutare l'oggi
La banalissima banalissima considerazione che le elezioni europee
Oltre a tutto il resto si sono svolte con un sistema elettorale proporzionale le elezioni regionali con un sistema elettorale maggioritario allora possiamo fare tutte le auto critica del mondo ma dobbiamo innanzitutto circoscrivere e contestualizzare i fatti perché i fatti si valutano all'interno di un contesto che dato e che non è dato per magia ma è dato per delle condizioni chiare
Allora noi lo sappiamo bene a leggi elettorali diverse
Corrispondono comportamenti diversi tutto il corpo elettorale questa è una delle ragioni per cui continuiamo a dire uninominale secco all'inglese all'americana eccetera eccetera e i nostri avversari continua risponde c'è ma allora sarebbe così e cosà no
Sarebbe diverso perché con un sistema diverso
Diversa diventa la distribuzione del voto e e anche di tutte le risorse politiche
Quindi tanto per arrivare subito al dunque io non considero un errore la vera aperto e condotto a lungo anche molto a lungo la trattativa con il Polo
Perché noi dobbiamo considerare che comunque rispetto alle elezioni europee avevamo un obbligo di rapporto con le altre forze politiche non dico di alleanza ma almeno di rapportarsi di misurati che per le elezioni europee davamo assolutamente esonerati da costruire
E perché appunto io credo che questo sia
A entrare in sintonia con una parte una cospicua parte dell'elettorato vi prego di sottolineare questo aspetto entrare in sintonia quindi intercettare gli umori di una parte dell'elettorato
è chiaro che se noi avessimo tenuto poi elezioni regionali
La metà di quello che avevamo tenuto all'europea avremmo potuto pur sempre dire che era stata una sconfitta ma io penso di no perché quel risultato era unico irripetibile
Mentre il fatto che non abbiamo tenuto la metà ma la metà della metà e su questa seconda metà che io voglio come dicevo all'inizio contestualizzare i fatti per vedere se ci sono stati degli errori
Dunque
Benissimo la trattativa con il Polo proprio intanto in quanto il Polo stava diventando sempre e quale sempre più e sempre peggio rispetta quello che doveva essere dei nostri progetti iniziali rispetto a quell'alleanza che abbiamo tentato negli ultimi quattro cinque sei anni
Sempre di più quanto più quel polo diventa un arrogante ceto di potere
Incapace privo di cultura del diritto privo di cultura tout-court forse io non so poi voi che imprese ne avete avuto da questa campagna elettorale per quanto mi riguarda fra me e e quei signori si è scavato un solco personalmente incolmabile
Magari politicamente no ma personalmente di sicuro
Però dicevo quindi che quelle quelle involuzione ci costringeva a incalzare il Polo su una trattativa che sempre più umano che andava avanti evidenziava coi le ragioni del nostro distacco ora si può discutere se questa strada trattativa sia stata condotta al meglio e se siamo riusciti a ottenere tutti gli effetti che avremmo voluto tenere con quella trattativa forse no magari sarebbe stato meglio riuscire a rompere
In un certo modo che ci avrebbe evidenziato di più il senso che per noi aveva avuto quell'operazione ma diciamo che questo non credo che possa essere imputato
Magari potevamo avere qualche uscita televisiva un po'più felice potevamo riuscire a rompere in modo più eclatante rispetto a come la cosa si era trascinata tutto questo mi sembra scusate secondario
Quello che è fondamentale che io non considero un errore quest'operazione finalizzata a entrare in sintonia con una parte del corpo elettorale con quella parte dell'elettorato liberale
Che però mai avrebbe votato per Berlusconi oppure che aveva votato per Berlusconi perché anticomunista ma insoddisfatto delle risposte che Berlusconi dava quelli che non sopportavano l'accordo con la lega tantissimi ne avrete incontrati anche voi non avrà mica incontrati solo io tanti elettori del Polo irritati dalla dall'accordo con la lega e così e così via della riconversione proporzionalista di Berlusconi che noi avevamo fatto venire fuori no
Quindi quell'operazione era giusta siamo entrati in sintonia almeno come con un cospicuo bacino diciamo elettorale
Per le stesse cose che ho detto avrete già capito che io considero un errore assoluto e catastrofico
Decisivo la diciamo così l'apertura a D'Alema chiamatela come vi pare quello che è successo con D'Alema con la sinistra nell'ultima settimana della campagna elettorale
Per le stesse ragioni per cui evidentemente era valida l'operazione di prima perché tutta quell'operazione che poteva essere finalizzate a entrare in sintonia con con l'elettorato è stata di colpo annullata
Da quell'apertura che non ha prodotto nulla di buono
Ma che invece ci ha fatto perdere consensi credo che ognuno di noi vorrei avere il tempo di raccontarvi alcuni aneddoti tua alcune persone radicali da decenni alcune risposte che abbiamo avuto sarà capitato penso a molti di noi in quei giorni
La ricostruzione che Marco ha fatto ieri sera di questa apertura D'Alema onestamente non mi ha convinto mi sembra perlomeno molto incompleta
è vero quello che dice Marco nell'intervista di martedì scusate non voglio fare il primo della classe Pierino però chiamo a testimone
Un paio di amici qui io devo dire che martedì mattina quando ho letto questa cosa io almeno contrariamente a tanti hanno detto ha io non avevo capito adesso l'ho capito io devo dire che chiamo testimone Lorenzo Benedetto ed altri ovvio mi è venuta la pelle d'oca al martedì mattina non ho aspettato a vedere i risultati per capire che una
E la cosa di Repubblica
Di Repubblica si scusate va bene e da lunedì comunque de diciamo che senza entrare troppo nel merito delle analisi politiche ma sul piano logico era chiaro che questa indicazione era in contraddizione con l'altra
Però è vero che in quest'intervista Marco ha fatto benissimo a ricordarlo
Da lei ma cosa diceva amica che aveva detto a lei e amo ci o che cosa ha detto sul maggioritario
Quindi sulla legge elettorale sulla modernizzazione del Paese forze di orientamento così diverso con politiche economiche contrapposte si possono incontrare nel nome della modernizzazione
Era in fondo una cosa
Che a parità di condizioni in altri contesti valeva più o meno come la presenza di Veltroni al nostro congresso Napo detenuto a fare Veltroni nostro congresso
Gli altri non sono venuti lui è venuto qualcuno ha detto ecco vedete Veltroni apre i radicali però siccome noi abbiamo risposto
Grazie ma con voi massimo rispetto ma neanche a bere il caffè perché le nostre politiche sono incompatibili se noi anche in questa circostanza
A fronte di questa intervista di D'Alema avessimo detto
Grazie ed è grazie del complimento siamo per la modernizzazione noi di qua voi di là per un nuovo sistema elettorale ma le nostre politiche economiche sono incompatibili e quindi continueremo non ci può essere non ci può essere accordo con voi e meno che mai accordo elettorale una settimana prima del voto mi dispiace ma il grande errore è stato che noi non abbiamo risposto così
Vi dicevo perché dicevo che a Marco che la sua ricostruzione di ieri e lacunosa perché per esempio non ha parlato dell'intervista che è ma lasciato al Corriere della Sera il giorno dopo
E il no in quel giorno dopo avremmo potuto dire siete per la modernizzazione allora articolo diciotto part-time tempo determinato e tutto il resto no avremmo potuto incalzarlo e sulla sfida della modernizzazione economica che era il terreno su cui no abbiamo chiesto sei mesi meno per ottenere il divorzio la pillola del giorno dopo la procreazione assistita e alcune altre cose per carità condivisibili rispettabilissime ma scusate ma ma scherziamo
Davvero a scherzi a me quella la proposta la la base della proposta per un accordo politico con con l'Ulivo con D'Alema no non può ignorare Sandro una cosa può essere utile però ricordare una posizione del tutto per volta
Quelli in sei punti io non avevano proposto esterno per il punto di vista del Corriere della Sera a D'Alema non ho mai allea avanza il venne all'urna
No Grundy intervista uscita il giorno dopo di quella d'Italia numero azzurro rosso loro dei giornali quale Emma lo ha avanzato dal suo sette minuti di tribù l'avanzata in quel contesto in cui noi stavamo rispetto all'elettorato spiegando la questione del popolo popolo che scelto
In modo tale che Berlusconi diceva non parliamo di aborto non parliamo di divorzio Lupoi Leuzzi civili solo per ricordare conteso
Quell'intervento quel obiettivi radicali concreti di governo loro
Sono stati detti molto più libero che molto più voglio dire in termini va be dalle apparenze i nomi di prendo intervista io invece non sapevo questa quindi violenti solo nell'intervista al Corriere della Sera evidentemente ho ricostruito male ma ci minuti ma dieci minuti non sono neanche arrivato a metà
Va bene consentitemi di saltare di concludere saltò questo passaggio visto che diciamo in in tutta questa parte critica ritengo di averlo esaurita
Arrivo scudi accorgere perché adesso corro e quindi sarò necessariamente molto lapidario
Però per concludere guardiamo al futuro io penso che la situazione sia diciamo che e le e molto e e logico essere pessimisti in un contesto dato le nostre difficoltà non derivano solo dal fatto quantitativo del risultato che abbiamo avuto ma anche dal fatto che noi abbiamo in questo contesto esaurito la nostra capacità di allearci
Perché la forza una forza politica si valuta anche dalla sua capacità di contrarre delle alleanze e noi da questo punto di vista oggi siamo arrivati un po'al capolinea non non siamo in grado di con di di espletare con efficacia una politica di alleanze e poi anche dalla capacità di in qualche modo intimidire il sistema politico con un'azione dall'esterno
I referendum sono stati tipico strumento in cui abbiamo esercitato nostro potere d'intimidazione sul sistema politico oggi anche da questo punto di vista abbiamo in mano rischiamo di trovarci il ventuno maggio con in mano un'arma spuntata
Scusate corro come il vento la il bel minuetto Capezzone Della Vedova di sentirmi stamattina secondo me significativo anche del de del tasso di difficoltà che ci troviamo di fronte ad affrontare io vorrei solo dire una cosa a Daniele tu fai bene a dire se c'è qualcuno come diciamo in sintonia con Blair ha o con Clinton nella sinistra cerchiamo di farlo venire fuori però io vorrei anche ricordare che il New labor in Inghilterra e il nuovo partito democratico in America sono arrivati dopo
Lunghissimo periodo dia isolamento e lo stato assistenziale inglese non ha mica mica che la riformato Bleve
La riformato quello che è venuto prima di di Luís e lui dopo ha imparato quella lezione
Anche in America la la il liberismo economico americano non l'ha mica fatto Pintor che noi adesso dobbiamo dire a D'Alema o chi per lui bisogna fare come Clinton bisogna fare come Blair questi hanno imparato la lezione di coloro che l'hanno preceduto e si sono guardati bene
Una volta arrivati al potere dalla restaurare
Il il sistema precedente e quindi questo è una contesa non puoi già portare perché io non credo assolutamente non credo che la sinistra italiana abbia in sé le energie
Per modificare questo sistema forse forse se qualcuno lo modificasse poi magari dopo un periodo epocale potrebbe come hanno fatto le sinistre nei paesi anglosassoni ereditare la lezione una volta che l'hanno imparato
Scusate ho calcolato male il tempo quindi il mio discorso è necessariamente tronco concludo solo dicendo però che di tutte le cose che ha detto Marco quella che condivido di più e proprio
Quando dicevamo nel novantasei questo lo vale soprattutto per meno nel novantasei eravamo messi come e peggio di adesso e sembrava che l'Ulivo avrebbe governato in eterno non ha tenuto neanche cinque anni
Quindi adesso questi signori è molto probabile che vincano le elezioni subito se ci saranno subito oppure l'anno prossimo
Però
No no a questa partita è tutt'altro che conclusa bisogna vedere come sapranno governare non è affatto da dare per scontato che rimangano compatti dopo le elezioni perché sappiamo bene Bossi come ragiona e quindi si tratta di una di un centro di potere che oggi appare fortissimo perché è coalizzato nella nella presa del potere ma domani si potrebbe rivelare
Fa altrettanto fragile nel nel gestirlo e poi comunque non sarà in grado secondo me di gestire la modernizzazione cioè di fare quello che una parte l'elettorato sia spetta e infine lo dico come ultima cosa la butto lì
I propositi di Silvio Berlusconi di modificare la legge elettorale
Saranno tali che comunque sconvolgerà l'ulteriormente il quadro politico quindi quale che sia l'esito noi abbiamo il dovere del referendum è già stato detto ma comunque una svolta politica in Italia
è dietro l'angolo l'anno prossimo dall'anno prossimo in poi
Il lei la la questa armata Brancaleone degli arroganti della protervia italiana
Che non a caso è egemone in modo schiacciante là dove abito io
è sarà chiamata a governare a dare delle risposte io non credo che saprà dare delle risposte quindi noi avremo ancora molto da dire e da fare grazie
Grazie ad Alessandro abituato Camurri
Care compagne e cari compagni
Io volevo ringraziare da subito all'inizio dell'intervento
Appunto l'intervento di un compagno nella giornata di ieri proprio verso questo ora che ha concluso il suo intervento con una citazione da Ernesto Rossi molto bella mi ha colpito profondamente e vorrei riprendere da quella citazione iniziare il mio intervento la citazione questa il successe un metro solo per chi non ha verità da difendere
Io credo che questa frase di Ernesto Rossi abbia la forza di un aforisma e cioè quello di essere un lampo che illumina che illumina una radura e che questa frase di Ernesto Rossi questo aforisma abbia appunto la posta la lacca della capacità
Di
Inserire di indicare una contraddizione una incompatibilità un problema
Che fa parte di di questa chiamiamo la sconfitta di questo insuccesso è che comunque ha sempre attraversato parallelamente la politica la storia radicale
Dico che ci sembra che ci sia quasi incompatibilità
Tra da una parte l'esigenza giusta concreta politica tradizionale di fare politica cercando successore cercando il successo elettorale cioè te andando un po'alla cerca dei voti
Ci si incontra in cui l'incompatibilità tra questo da una parte e dall'altra il nostro essere radicali e cioè coloro che innanzitutto si battono per diritto libertà per la giustizia e democrazia
Questa è secondo me è un po'la la la contraddizione l'incompatibilità la difficoltà
Che ha segnato questa questa campagna elettorale e che ha estate in effetti ha rappresentato un po'una botta d'arresto rispetto al al al Progetto che ce la mondati
Ormai più di un anno fa con l'assemblea di mille
Credo che appunto il tentativo dei radicali sia quello un po'come di uscire attenderà piegare un arco in cui da una parte abbiamo il tentativo tradizionale di fare politica tradizionale dall'altra il tentativo vitale per noi se non siamo radicali e di lottare per diritto e libertà per giustizia e libertà e democrazia Lucia tendere questo arco punto senza spezzarlo nella giusta flessione per scagliare il più lontano possibile Agosta frecce credo che probabilmente abbiamo fatto un abbiamo teso ma nell'arco e e il risultato poi è stato questo ma insomma io credo che innanzitutto per noi occorra ribadire da una parte la nostra esigenza da radicali da non violenti non violenti nel senso che i mezzi giustificano illiriche che che che i mezzi prefigurano il fine insomma
Rivendicare la lotta alla lotta per il diritto per la verità a questo punto ben vengano tutti i dossier che portiamo a Ginevra del venga le denunce su phylum popoli solo assolutamente Ritalin abbia partecipato una competizione elettorale dall'inizio falsata
Da poco da una partita dall'inizio truccata ora partita che iniziata con un filo motoria che ha continuato essendo elezioni regionali con quella cosa terrificante che al radicamento nel territorio con le preferenze e le clientele la mafia insomma
Questo in questi legalità totale nel radicale ci siamo confrontati da radicali c'è da persone che non scendono a compromessi da persone
Appunto che hanno con idea fondamentale la conquista di Giustizia e Libertà è Que di rispetto a questo ne abbiamo anche pagato dobbiamo riuscire attenderebbe nell'arco
Credo che un errore che noi potremmo fare da subito è quello come diceva prima Daniele Capezzone quello di tornare a guardarci il nostro un pericolo di essere autistici o di fare i saggi epicurei chiusi in giardino
Questo è un errore
E un altro e un altro rischio che potremmo correre se continuiamo attenere al nostro essere radicali
Da subito poi abbiamo l'opportunità speriamo del referendum del ventuno maggio quello sulla legge elettorale fondamentale perché sembra che adesso appunto il Terzo Stato anziché fare la rivoluzione liberale abbia fatto proprio ma pari pari cioè culturalmente precisa la rivoluzione conservatrice di nulla
Il problema è che ne dobbiamo a questo punto tramite e l'unica soluzione tramite la riforma della legge elettorale che qui tramite la riforma istituzionale cercare di riprendere in mano la la la la la la la la volontà del Terzo Stato ricondurre e ricondurre fare la rivoluzione liberale quindi referendum importantissimo ben venga
L'attenzione di D'Alema
Dobbiamo fare questo referendum Biava cambiare le istituzioni
Daniele prima dice assegnamo nel deserto seminiamo del deserto di D'Alema e speriamo che qualcosa cresca
Se dai diamanti non nasce niente speriamo che dal letame nasca qualche fino presso il proprio ma comunque detto questo somma credo che adesso questo punto di vittoria
Non occorra parlare perché adesso resistere e proprio tutto grazie
Claudio Zanotti o il trittico del suburbio
Dagli USA notti
Grazie
Ma creduto devo dire che non mi è facile cercare di dare un contributo a questo nostro incontro quindi chiedo di accogliere questo mio sforzo
Insomma con una tolleranza maggiore
Se guardiamo i partiti che da un punto di vista elettorale hanno aumentato la loro consistenza
In voti
Queste ultime elezioni e guardiamo i loro contenuti politici ma soprattutto come li hanno comunicati
Il modo in cui li hanno comunicati
E il consenso che hanno tenuto in termini elettorali
è lampante secondo me
La scarsezza di questi di questi contenuti
E le loro forme di comunicazione la povertà
Non so se qualcuno ha capito
E cosa ha proposto il Partito Popolare però è vero ma intatti troppi voti o dall'altra parte il CCD
Cosa hanno proposto per le nuove Regioni Cusano proposte cos'hanno fatto nel territorio
Grazie
Probabilmente hanno beneficiato
Che la scelta di campo perdenti magari nelle coalizioni come il Partito Popolare
E vincente se si può dire vincente tra virgolette
In termini elettorali in termini di voti
Hanno beneficiato anche di una classe dirigente nel territorio radicata al sud come al Nord
Era ricatta nelle istituzioni di quei territori
Dall'altra parte i contenuti politici messi in campo dalla lista Bonino erano tali secondo me per larghezza e per profondità oltre che per provenienza
E sicuramente necessitavano di un di un di una capacità di una possibilità di un'urgenza di di comunicazione che era ben superiore a quelle che tutti noi potevamo aspettarci di aver e se ci sono delle persone che conoscono i mezzi di comunicazione dalla carta stampata i mass media in Italia
Per come li hanno vissuti nel bene e nel male in questi anni siamo noi
è la nostra classe dirigente
Io penso che
In questa campagna elettorale
Cioè venerdì sera sarebbe servito per comunicare tutto quello che volevamo comunicare un filo diretto a reti unificate su tutte le tre su tutte le cinque le sei emittenti nazionali
Entrare in ogni casa parlare ogni singola persona potevamo sperare di vero questo
Non lo so
Abbiamo cercato di comunicare veramente tutto
Nell'ultimo mese e mezzo
Abbiamo comunicato perché volevamo raccordo con Silvio Berlusconi perché non è stato possibile l'accordo con Silvio Berlusconi
Cosa c'era nella coalizione di Silvio Berlusconi abbiamo comunicato che i due poli erano e sono e continuano ad essere come sempre due facce della stessa medaglia
Anche se nel Paese sono percepite come due medaglie due monete diverse
Magari con valori molto bassi
E allora questa necessità di comunicare tutto fino al lunedì dove uscita
L'intervista di D'Alema
Ci ha dato la possibilità di iniziare una campagna elettorale dove lo abbiamo fatto un attacco massiccio
Al al Polo delle libertà abbiamo attaccato con un carrarmato loro si difendevano con un fioretto e noi alla fine abbiamo difeso con un fioretto quando gli altri ci attaccavano un cavo con calma c'abbiamo finito in difesa abbiamo finito completamente indifesa senza nessun'arma per poter ribadire anch'io ero contento dell'apertura di D'Alema quel lunedì
Non ero contento della data del giornale non ero contento di vedere sui giornali lunedì dieci aprile due mila
Io penso questo non penso che da da da parte nostra ci sia stata un'apertura all'apertura di D'Alema da parte nostra c'è stata un sì alla possibilità del dialogo che è un'altra cosa
Come per dire Cipro ne possiamo parlare
Sicuramente però come è passata questa cosa
L'apertura di D'Alema era però un'apertura
Di una persona che rappresentava un Governo un governo già perdente nel Paese
Di una persona che era a capo di una colletta coalizione già perdente nel Paese
Una persona che è stato segretario che è stato direttore de L'Unità di un partito
Che come diceva Marc come ha detto Marco questi quando son forti ci dalle botte menano questa era l'unica risposta da dare a D'Alema
Qui andava comprata veramente la pagina del Corriere della Sera per dire questa cosa
Questi quando son forti menano
E se ci han fatto le aperture perché ha visto la Zattera radicali si sono aggrappati
Grandi riguarda che la riva è a trecento metri ci arrivi da solo poi ne parliamo
E allora né ci siam visti passare sopra le Regioni nostre quindici Regioni questa campagna elettorale sopra la testa
E abbiamo dovuto in ogni momento continuare a spiegare a parlare a dire le persone che ci telefonavano quelle che incontravamo
Una campagna elettorale che solo per noi durata settanta giorni perché iniziata ai primi di febbraio con la raccolta delle firme
Hip i vari perché è di delle nostre posizioni
E con quella e con quel sì al dialogo un quella possibilità di aprire di di di dirsi disponibile a questa apertura abbiamo ci siamo sfilati dalla campagna elettorale di quel momento
Da quei tre giorni importantissimi e abbiamo ipotizzato uno scenario del ventuno maggio uno scenario delle politiche del due mila un dialogo futuro su determinate cose e ci siamo tolti da quella campagna elettorale questo per me è stato determinante
Perché parliamoci chiaro io vengo dall'Emilia Romagna non abbiamo sfiorato il quorum sfiora c'abbiam perso va bene no per lo zero quattro per cento
Io sono deluso perché mi ero illuso sì io lo dico io sono completamente deluso perché mi ero illuso
Che potevamo mandare Sergio Stanzani in Consiglio regionale
Ed era una cosa eccezionale era una cosa grandissima perché era l'unica vera opposizione a Errani e i trent'anni di Errani di partito comunista che ancora c'è perché Errani come tutti gli altri
Eletti in Consiglio regionale presidente dire del partito comunista questa è la nostra grande possibilità
E allora io penso che abbiamo sbagliato se ci può essere un errore io lo vedo in modo preciso in quella risposta quella risposta doveva essere un no fermo attento assolutamente senza ammiccamenti senza disponibilità in quel momento
E rimanere concentrati su quella campagna elettorale
Con tutto quello che stavamo dicendo quello che stanno facendo con le nostre proposte
Questo da un punto di vista della comunicazione
Dall'altro punto di vista
Noi in queste quindici regioni che eravamo chiamati
Come dire a incardinare apportare a cercare di portare il successo di Emma Bonino apportava incardinarlo nelle quindici regioni a trasferirlo
Non ci siamo riusciti
Io penso che probabilmente commenti molto molto spesso accade i risultati negativi e positivi sono l'insieme di una un insieme di iniziative che si coagula e ha un effetto positivo o negativo
Ci può anche essere un solo effetto dirompente però penso che siano in questo caso si applichi una cosa quindi dall'altra parte l'ho pensato dovevamo trasferire questa capacità nuova di governo questo uno a forma di comunicazione queste
Queste nuove volontà che rappresentavano il Terzo Stato e non solo nelle quindici regioni e questo non ci è stato possibile
Non c'è stato possibile proveniente per una serie di incapacità
Nelle quindici regioni c'erano oltre i candidati presidenti c'erano anche dei militanti
Ma questi militanti gli è stato dato lo strumento necessario per agire in questi anni celata stata c'è stata data la possibilità politica di intervenire c'è stata data la possibilità le capacità gli strumenti per essere una un elementi attivi nella politica nel radicamento del territorio
Siamo riusciti a creare ce l'ha questa possibilità noi otto nuovamente io non delego affatto e e e per quel pizzico che mi compete prendo le mie piccolissime o o grandissime responsabilità
Io penso che anche questa cosa si importante non sia da sottovalutare soprattutto in prospettiva
Io penso che un partito che si dice federale che vuole il federalismo deve prima di tutto essere federale
Il detenuto deve prima di tutto essere concentrato nel territorio con capacità decisionale con capacità e e coerenza attiva con un attività decentrata nel territorio
E io questo non l'ho sentito io non penso no non ho sentito la la necessità che da questi quindici Regioni uscissero venti trenta quaranta e consigliere regionale questo questo io non l'ho sentito e me ne duole me ne duole
Proveniente anche per incapacità mia per incapacità mia promette di non aver recepito questa cosa
Anche se la mia sensazione che probabilmente non servivano questi consigli regionali
Mi avvio velocemente alla
Alla conclusione
Però quando Marco ieri sera ha detto da dove partiamo dai sette deputati europei ed ai cinque letti Consiglio regionale
Beh allora un po'i consiglieri eletti le pozioni lette le istituzioni servono allora il momento istituzionale della politica importante allora importante esserci
Non non ha detto partiamo dei due mila militanti che in questo anno sono stati sei mesi per le strade un mese e mezzo campagna mia for president un anno fa esattamente tre mesi oltre di campagna referendaria un mese e mezzo per la raccolta delle firme
Partiamo dai sette deputati ed è cinque cose dei sette deputati europei dei cinque Consigli regionali allora il momento istituzionale veramente importante allora io penso che se dobbiamo creare un nuovo strumento perché il ventuno maggio è una grande possibilità
è una grande fortuna per il ventun maggio se ci sarà per noi perché quello sarà un terreno importantissimo non tanto perché possa essere una rivincita
Ma perché noi attraverso questa sfida del ventuno maggio possiamo sicuramente in tempi brevissimi cercare vedere se riusciamo creare uno strumento necessario
Per portare parlando direttamente alla gente probabilmente senza attacchi di scienza dissennati partiti
E un'altra cosa questo strumento dovrà prevedere delle forme che non sono quelle del partitino dove spesso la politica radicali diventi compatibile con l'elezione diventi compatibile con l'essere nelle istituzioni che sia il Parlamento che sia al Senato che siano anche i comuni io spesso in questi anni ho sentito questa incompatibilità e mi chiedevo perché c'è mancanza di fiducia sulle persone che lavorano
Nelle regioni nelle città persone che magari si conoscono da vent'anni a Bologna c'è una casa
Una persona che si è candidata per quattro volte sono vent'anni che fa militanza
Io penso che un segno di fedeltà vada dato questa persona offesa e di fiducia il rapporto di leadership proprio questo
Noi possiamo rappresentare il movimento solo nel momento dalla raccolta delle firme sono momento darà conto dei finanziamenti o possiamo rappresentare il partito anche in altri momenti istituzionalmente più alti
Non fosse come impegno più alti
Allora io chiedo che e questa struttura federale non sia assolutamente in contrapposizione con una leadership ma sia forse il la sua espressione massima la sua espressione migliore l'espressione più nobile e questo che io chiedo questo partito
E quindi non chiedo scrutamento un passo indietro chiedo un passo in avanti nel livello della di leadership renderla più vigorosa più nobile propri in questo senso vi ringrazio
Claudio Zanotti la parola Lorenzo Strictly vostro aveva altre cose già senatore già deputato neo eletto consigliere regionale luglio
L'opportunità
Cacciatore ricarica
Ma e partiamo dalla la questione
L'errore non e le dimissioni non dimentichiamo che c'è questo
E credo che una cosa molto importante l'ha detta ieri Romano Scozzafava che ha detto
Degli errori
Ragioniamo mi diceva
Interessa se ci sono degli errori sistematici con l'errore di una volta nero di una volta che può essere
Beh io credo che per capire davvero il senso di questo è evidente non stiamo più arbitri un errore c'è stato che va
Ma per capirne il senso
Io credo che dobbiamo anche renderci conto del perché questo è stato per certi versi un errore sistematico
Perché non è la prima volta non è la prima volta nella nostra storia
Che
C'è una fase di successe e che poi delle mosse audaci
La mettono in crisi
Perché la nostra non ho tempo interventi dieci minuti non posso ripercorre la storia ma credo che viene vengono in mente a ciascuno di noi
Ma questo modo di far politica
Quello per cui la mossa audace che ha che l'ho detto molte volte è stato un tremendo errore
Ma di grande generosità e intelligenza politica quello delle sette di mattina è intervenuto
Chi erano cosa una sacrosanta operazione giusta
Intervenuta però in un momento in cui ha determinato un effetto di caduta di un consenso potenziale enorme che c'era
Questo badate e proprio letteralmente la mossa diciamo D'Alema
Richiama uno dei grandi insegnamenti nella storia del nostro partito quei moniti che ci sono arrivati che Marco quante volte c'è ripetuto la formula di Pasolini rendetevi irriconoscibili
Questo è letteralmente abbiamo fatto forse che è stato parte errore nei tempi ma ci siamo questo nostro conti il no il continuo rendersi irriconoscibili dei radicali tentare strade
Fuori e contro dal senso comune e tante volte andando a sbattere clamorosamente per tempo il senso comune ha una sua forza una sua
è stata la chiave di tante nostre sconfitte ma nello stesso tempo è stata anche la chiave delle nostre grandi vittorie dei successi della forza del senso
Cioè fa parte questo modo di procedere
Fa parte del senso
Dell'essere noti per essere trattati radicali che sta singolarità diversità della forza radicale
E quindi in questo senso
Beh io credo che
Magari un gruppo dirigente
Che sicuramente
Commesso nessun errore che è costato una sconfitta ma è lo stesso gruppo dirigente che con la medesima logica con lo stesso spirito ha fatto le cose che hanno portato alla vittoria di qualche mese fa cioè non è che sia non è che ma sia diversa la Emma
Di oggi da quella di di di sei mesi fa quella forza straordinaria che Emma avuto il TAR e nata dalla stesso spirito con cui è stato condizionato una mostra sbagliato quindi mi pare che
Non è non non mi pare che abbia senso in questo contesto parlare di un passo indietro di dimissioni
Se non nello stesso tempo in cui potrebbe averlo per tutti noi per tutto il movimento per tutta e la nostra storia e qui e e questo modo di esterni siamo in qualche modo ecco tutti da tutti quanti corresponsabili anche perché va be'le dimissioni in un partito in un movimento si danno Cece io ho sbagliato
Io D'Alema mi dimetto lascerò poi io Occhetto mi dimetto lascio il posto a D'Alema altro e diverso
Qui guardiamoci intorno quale alternativa
Quale altro gruppo quale vive al CIPE diversa quale
Ma non ceno perché c'è una storia comune e quello che stavo dice è una storia comune
Per cui francamente o cioè alternativa che diceva Rita
Vogliamo tutto
Abbiamo sbagliato
Scegliamo tutto dire abbiamo sbagliato tutto
Siamo sconfitti siamo per basta e chiuso una storia e io non credo che questo che questo possa essere un credo che possa essere questa la responsabilità che assumerci in questo momento
Perché vado quella parte
L'altro aspetto che vorrei toccare cioè io credo che qui noi oggi siamo ovviamente siamo sotto shock
Collettivamente
E quindi stiamo un po'
Rivendete ragionando su che cosa questa nostra sconfitta
Significa per noi
Ma io credo che sia molto più importante
Invece cercare di capire
Che cosa questa vostra sconfitta significa nel Paese per il Paese
E allora
Qui ha ragione Marini l'intervento di senso mi pare dell'intervento di Marco di ieri sera era quello di mettere a confronto
Quello che è accaduto con lo stato del Progetto del progetto politico quello di cui era quello che si è articolato
Da ultimo nell'ultimo anno in queste varie tappe è che il Progetto
Della rivoluzione liberale
Nel senso che
Analisi di Marco
Che su cui noi ci siamo cose che c'è un suo movimento che sta avanzando nel Paese ma quello che convenzionalmente possiamo chiamare il Terzo Stato
A cui ci siamo assunti l'onere il compito
E a cui nessun altro si è assunto l'onere il compito analogo di dare uno sbocco di segno liberale
Rispetto al suo possibile esito ieri Marco detto reazionario chiamiamolo come vogliamo
Oggi
La la il il risultato delle elezioni il nostro e quello degli altri
Significa una cosa sola
Che il partito
Liberale della rivoluzione liberale come grande forza in questo Paese non c'è
Questo è il problema
Non c'è il Partito della rivoluzione liberale come forza cioè certo è apparso per un momento
Con le elezioni europee quell'otto per cento che Marco diceva è un otto per cento che può diventare in quindici può diventare il venti
Perché se è vero se la la la l'ondata rivoluzionaria cresce e piglia questo canale può diventare le potenzialità c'erano questa potenzialità in questo momento sembra crollata sparito non c'è il grande partito liberale quel grande partito liberale che
Forse aveva potuto delinearsi ce n'erano qualche potenzialità nel momento in cui è comparsa Forza Italia e che magari chissà potesse diventare il partito liberale di massa con uno non c'era il capo in Italia
E poi si è visto che non lo era
Non c'è
Oggi noi abbiamo un bipolarismo da cui potrà mai mai forse anche nascere un bipartitismo comunque in cui ci sono due partiti in questo Paese esprime se esprime un bipartitismo
Esprime un bipartitismo un due parte diciamo i due partiti due parti due schieramenti nessuna delle quali liberale mentre in Inghilterra o in America esprime due fatti che sono
In parte consistente liberale e questa è la questo è il dato
Questo è il dato con cui ci ci confrontiamo
E allora
Noi oggi siamo di fronte alla constatazione che
Questo suo movimento e terzo stato qualcuno ha detto qui questa voglia di liberarsi da questa sinistra che è lo statalismo è i
L'assistenzialismo si esprime
Trova al canale di espressione non nella forma della candidatura liberale che pone al centro quello che distingue la carne più liberale la nostra accezione almeno non c'è più quella di Gobetti che da questo punto di vista liberale non è non è mai stato detto fra parentesi
Che esprime che da centralità al tema della certezza del diritto
E delle garanzie di dei diritti delle persone delle garanzie che questo il Terzo Stato
Si sta esprimendo attraverso
Le forme del moderatismo
Evocate teorizzato a Baget Bozzo quelle elezioni cinismo alla Bossi
O della coalizione di queste due cose insieme
Ma non nella forma della richiesta di certezza del diritto di un salto di qualità nella direzione certezza del diritto che la proposta nostro
Che la proposta dei nostri fratelli questo è il dato allora
Su questo noi dobbiamo dobbiamo ragionare su questo noi dobbiamo capire che fare e possiamo anche ragionare che io credo che uno degli aspetti più significativi da questo punto di vista di un aspetto che ha anche qui Marco aveva evocato all'indomani del successo delle europee ricordate
Diceva qui adesso arriveranno tutti vorranno dopo lo un partito all'otto per cento che per arriveranno tutti chiederà faranno la la coda fuori dalle porte del nostre sezioni che hanno peraltro non ci sono per chiedere le tessere per Perrone
Non è successo niente di tutto ciò
Dorate che è una cosa estremamente significativo abbiamo riflettuto di fronte alla alla potente neanche di carriere che il nostro momento potevo finire non c'è stata la corsa
Al ai spiccia organizzarsi sotto le bandiere di Emma Bonino non ci sta
Il che e x mi pare il sintomo più eloquente di quanto fosse fragile quella potenzialità
Di
Indica di di forza liberale che si era espresso per quel voto estrema una potenzialità ma una potenzialità fragile che non non sapeva consolidarsi non prendeva con contezza e consapevolezza di sé
E quindi è bastato pochissimo
Perché pochissimo è stata a disperde allora
E quindi noi abbiamo questo
Questo dato della conferma di un dato storico nel nostro Paese strutturale della struttura sociale e culturale del nostro Paese quella minoritaria età
Della componente liberale
E su questo dobbiamo fare i conti per capire cosa ne di questo progetto lo confermiamo lo manteniamo come come possiamo ragionare per rilanciarlo perché evidentemente finché stiamo
Questo progetto cioè quello della
Trasformazione liberale
E il nostro progetto alla nostra era nostra ragion d'essere
E il questo dobbiamo ragionare quando ragioniamo
Del nuovo soggetto possibile del che fare del come muoversi del dove come cercare alleanze quale messaggio trasmettere a questo terzo stato o può può ortiche stia questo è il il vero nodo il problema
La questione riguarda anche gli stessi referendum
Cioè
Pensiamoci un momento
Perché l'urlo io lo pongo con un punto di domanda non ho la risposta
Ma credo che se l'evento di riflessione
Oggi in questa situazione in cui non c'è la prospettiva della forza liberale
Chi difenda che governi che guidi
Il processo
I referendum
Hanno lo stesso colore politico che avrebbero avuto in presenza di una Lista Bonino del dieci per cento
Di una candidatura di governo
Espressa espressa dalla nostra storia del nostro movimento ed è diverso per e altro è se il referendum
Se il referendum elettorale vincente dà luogo a un bipartitismo in cui almeno uno dei due partiti siano un partito liberale un partito con una forte componente liberale ovvero no
Altro è riuscire a vincere su questa o quella norma dello Statuto dei lavoratori o di altro se questo poi si traduce
In
Appunto un fatto di crescita pulite di candidature di governo della Società di un certo tipo oppure di un certo altro
Quindi questo è un elemento da governare da capire su cui su cui ragionare
E per quei in questo contesto
Certo il problema
Perché rimane il dato che se non c'è il grande partito liberale
Però un piccolo partito liberale eccetera e siamo noi e non ce n'è altri perché non c'è altra forza in questo Paese organizzata con capacità politica e quanta ne abbiamo ancorché del due del due due per cento ma
Non è la prima volta che questa da e quanta capacità politica abbiamo avuto nei decenni con queste dimensioni di essere forza politica una piccola forza politica questo è
Il questo il dato e quindi io credo che non ci possiamo permettere né Dini dimissione di nessun tipo possiamo permetterci riorganizza anzi dobbiamo pensare riorganizzazioni ma non invece non non è ammissibile una dimensione politica qualche cosa che significhi una dimissione una dimensione politica del nostro ruolo perché siamo insostituibili
In questo Paese
E il problema è
In che direzione andare
Rispetto alla creazione di un nuovo soggetto
E che
Certo può essere che ci ragioniamo e
Arriviamo decidere che non c'è altro che riorganizzare il nostro piccolo soggetto
Oppure però il problema è quello che ci richiamava e rotelle negarcelo Peppino Calderisi dal mille novecentonovanta nel mille novecentonovantatré che diceva con il nuovo sistema elettorale ancorché non sia al maggioritario inglese eccetera eccetera ma con questo sistema elettorale
Lo spazio per una piccola forza politica
Che voglia percorrere come tale iter elettorale non c'è più
è vero che non è vero
Il nuovo soggetto politico va pensato a quanto pare sono scure
Ci nutre la sua più subito il il nuovo soggetto politico
Va o non va pensato nella urgenza del trasfondere sì in un soggetto politico più grande c'è spazio
Cioè c'è spazio per un piccolo partito
C'è un luogo in cui ci possiamo trasponder no partito più grande senza negare noi stessi questo è il vero problema del partito non è quello di dello Stato un certo c'è anche prove dello statuto il rigore che ci diamo ma noi anch'verso quale direttiva marciamo e quindi in questo contesto credo ma inserita sono tempo di entrarci per prova troppo in là anche il dibattito diciamo Capezzone Della Vedova verso la sinistra o non verso la sinistra e io temo e molto persuasivo il discorso di Capezzone
Saluti io non so e credo che proprio prossime settimane ci diranno se qualche tipo di interlocutore può esistere perché D'Alema non è più il numero uno certo con D'Alema numero uno che aveva detto quelle cose allori c'era uno spazio sicuramente almeno di un'avventura tentare senza questo Amato lì che cosa significasse ci sarà davvero amato
Sarà un guscio vuoto o sarà un interlocutore possibile ma se no
Dove e come
C'è una un'interlocuzione possibile
In quello spazio perché il fatto che sia in crisi non vuol dire che c'è anzi può essere che in in quella crisi porti a un Rin saldarsi delle tendenze più contrarie alla nostra proposta almeno almeno per una fase magari un futuro no
E d'altra parte dall'altra parte a destra
è fin troppo evidente qual tipo di spazio in questo momento ci sono in questi sono i termini del dilemma è chiaro che non risolviamo oggi
Qui tra qui e domani se lo abbiamo
Ricordo che poi
Tra breve ci sono intervento di Marco Pannella
Prima di dare la parola a Mario Scandurra
Volevo
Va be'leggiamo dopo due messaggi due messaggi da Novara foro parola a Mario Scandurra sempre Parri si preparino Bruno Mellano e Roberta pizzicata
Che grazie ovviamente sull'arte completi era di accomodarsi di sospende
Le chiacchiere
Bene amici e compagni pare che la situazione si sia trasformato un pochino in queste ultime ore almeno da come avevo visto l'andamento del dibattito seguito dall'inizio
Non sto vedendo una nota in più di speranza e di voglia di combattere ma questo non può che farmi piacere io avevo preparato qualche appunto per non so dove l'ho lasciato comunque mente mi ricordo in ogni caso in ogni caso in ogni caso Emma praticamente assediato tre quarti di quello che volevo dire io perché farebbe ma giù nel per queste grande perché intuisce quello che i compagni militanti e l'area ha ha in testa comunque
Io volevo soffermarmi su su una cosa soltanto
Fatto di considerare gli errori fatti non fattiva se avessimo fatto così piuttosto che cosa una cosa che adesso a questo punto del dibattito mi sembra piuttosto inutile
Perché abbiamo già capito forse abbiamo pure metabolizzato quello che è successo e ne stiamo facendo forse adesso forse sicuramente tesoro e è forse l'unico l'unico modo per poter andare avanti e
Aver proprio metabolizzato
Tutto quello che è successo io vengo dalla Sicilia quindi questa storia delle elezioni regionali
L'ho vissuta di riflesso non di non in prima persona magari per questo sono un po'più più freddo nel nel giudicare le cose più razionale probabilmente perché non l'ho vissuta sulla pelle meno male
Da un certo punto di vista e tra l'altro dalle mie parti si dice indiretto poi magari sottotitoli veridico
Simona nera bucce dato io non vuole avere fame che tradotto più o meno significa se mio nonno era una forma di pane io lo stavo qui a morire di fame
Quindi è inutile piangersi addosso ulteriormente e passiamo un attimo a capire dove vogliamo arrivare come ci vogliamo rivale soprattutto
E ci sono le due le due ipotesi una che ci siano i referendum le quello che vogliamo tutti
Un'altra e quella che non ci siano i referendum andiamo elezioni anticipate questa cosa mi pare che tranne da parte di Emma di qualcun altro che non mi ricordo Vasco forse è stata presa mi è sembrato che la stiamo prendendo un po'troppo sottogamba
Perché se è vero come è vero che potremmo essere ininfluenti
Per quanto riguarda c'hai vinto non è che siamo influenti
Abbiamo non non abbiamo forse ben chiara la nostra possibilità al nostra capacità di inventarci i modi per ottenere il quorum è questo da un lato ma dall'altro lato se si va ad elezioni anticipate come ci mettiamo
Se vogliamo restare fuori vogliamo entrare dentro vogliamo lasciare le istituzioni in mano a a questa gente tre guardiamoci intorno magari la domanda è che cosa possiamo cosa possiamo fare esatto cioè più che vogliamo cosa possiamo fare cosa siamo in grado di fare grazie
Ecco quindi mi mi pare che non dobbiamo prendere sottogamba questo aspetto e io non sono tanto sicuro che si arrivi a referendum
Perché stamattina Vecellio corsa mattino ieri non mi ricordo perché poi Pardo pure stamattina il buon Vercelli io mi ha riportato alla mente una dichiarazione del dj deve del magistrato Gennaro neo presidente dell'Anm
Che è una sorta di messaggio mafioso quando dice questi referendum mi pare una cosa del genere sono pericolosi per la democrazia ecco e questo è venuto quasi subito dopo l'uscita di D'Alema sacrosanta sul funzionamento del CSM
E quindi secondo me è se da un lato abbiamo un blocco di centro destra
Rozzo arrogante cafone Como quanto vogliamo che però ha detto chiaramente che vuole elezioni anticipate e che non gliene frega niente di questi referendum
Io inviterei Berlusconi a a a scusarsi con quegli elettori suoi che hanno firmato i nostri referendum perché gli ha detto che tutto sommato sono sono stati degli imbecilli
E e dall'altro lato abbiamo una sinistra che che si ritrova a dover forse recuperare parte di quel corpo del consenso di quella parte della magistratura che ha avuto negli anni precedenti e che adesso non ha più o Armani era molto ridotta dopo l'uscita di D'Alema
Quindi fare un favore magari ai magistrati tagliando sotto tagliando via questi referendum sulla giustizia sulla contro la magistratura
E può portarsi può essere anche una strategia da parte di alcuni pezzi del centrosinistra e non è da sottovalutare e non dimentichiamo che la maggioranza e lì c'era c'erano risicata in Parlamento all'almeno alla Camera al Senato non mi ricordo come la situazione quindi carcerate meglio qui ecco quindi non non è da escludere questa storia e Paiva guardiamoci chiaro ma siamo veramente convinti che vogliono arrivare questi signori destra sinistra centro cespugli in IPI Pilla Lalla ed altri
Vogliono arrivare a far celebrare un referendum sul finanziamento pubblico
Ma poi noi non siamo veramente convinti che c'è un ce lo faranno fare o faranno di tutto per far mancare il quorum e queste la l'ipotesi più probabile o dovranno convincere la gente a votare no
Perché c'erano i soldi ci servono perché dobbiamo fare il Transatlantico piuttosto che il traghetto la barchetta a vela quindi queste sono delle cose che secondo me vanno c'è vanno vanno studiate cioè studiate per carità dobbiamo ben decidere e capire che cosa possiamo eventualmente fare in una in un'eventualità di questa che io voglio esorcizzare per carità perché voglio arrivare referendum però non vorrei che ci trovassimo poi nella condizione
Di no non avere la la possibilità e la capacità magari di gestire una sì una fase di elezioni anticipate
E trovarci come al solito gli ultimi qua le ultime quarantotto ore a Massa grafici per raccogliere le firme presentare le liste chiudere le liste e fra le altre cose
E perché già già mi pare che noi o fortunatamente ma chi ha fatto le elezioni regionali esce da un'esperienza immagino massacrante perché quella che abbiamo fatto per i referendum per le per le ultime politiche eccetera eccetera
Quindi abbiamo cercato la la proposta di Cicciomessere mi affascina tantissimo anche se non ho capito bene dove vuole andare a parare
Cioè o meglio ho capito che poi faranno una sorta di partito virtuale internettiano chissà che cosa naturalmente passando avanti di dieci anni rispetto al quale ha a cuore la diffusione del mezzo oggi non è una cosa tanto campata in aria però bisogna vedere bisogna studiarci bene secondo me perché e interessante ecco lavorare anche su questo aspetto e non prendere sottogamba l'ipotesi che secondo me più che concreta perché proprio per quelle quattro cose che ho detto e che mi son venuto in mi son venute in testa
Tra ieri sera e stamattina questa è un'ipotesi più che probabile sono rivedo scusatemi e quattro quattro idee tagliate con la scimitarra ma volevo buttar lì al nel dibattito spero spero che possono essere utili tutto lì grazie
Con la scimitarra da buon siciliano e non con l'accetta
Giusto
Grazie a Mario Scandurra Bruno Mellano
Leo consigliere regionale
Neoconsigliere regionale che alcune si può dire
Del cuneese giustamente
Beh dopo questa premessa è ancora più difficile parlare
Risulterà ancora più banale magari misera il tentativo di analisi che volevo fare del voto di cosa è successo
Alcune premesse
Qui si è parlato molto alcuni interventi hanno puntato l'analisi sui voti persi secondo me è un analisi sbagliata per attirare voti persi perché il intanto siamo sempre stati i primi a dire che noi non abbiamo un patrimonio di voti nostri nessuno ha nessun partito può dire di avere dei voti
E parlare di voti per sé vuol dire che in qualche modo si riconosce che il cittadino non ha ogni volta ha facoltà di Scelta foto facoltà di cambiare opinione facoltà di contraddirsi quindi non abbiamo perso dei voti semplicemente non siamo riusciti a intercettare questa volta il voto che l'altra volta abbiamo in qualche modo il modo Fortunato
Recita catalizzare attorno alle nostre liste seconda premessa
I sondaggi sicuramente questa è stata una campagna in qualche modo dogato a dei sondaggi lo stesso D'Alema evidentemente ha ha preso posizioni e ha fatto delle scelte in base dei sondaggi che uso aprono per cortesia le persone riunite in capannello
All'ingresso in particolare il secondo ci si sposta fuori oppure se io ascolto grazie
Allora questa cosa dei sondaggi che hanno in qualche modo dogato la campagna elettorale
Che però secondo me devono essere letti in un'ottica positiva nonostante tutto io credo che davvero ci fosse nel Paese e ci sia ancora una Popescu una può pensionare al voto per le liste radicali una propensione al voto per la lista di Emma Bonino che in questo caso specifico
Appunto non siamo riusciti a intercettare però era una disponibilità che c'era che chi ha fatto i tavoli che ha fatto
Azioni politiche in questo periodo nonostante tutto nonostante le critiche le discussioni le arrabbiature
Io credo fosse possibile sentire anche a pelle incontrando i cittadini
Ultima premessa
Per richiamare un aspetto positivo di questa campagna che poi è stata in qualche modo travolta da del risultato io che era in questa campagna abbia avuto parecchi aspetti positivi c'è stata una grande campagna politica nel Paese
Davvero siamo riusciti a raccogliere le firme cosa che all'inizio non so quanti scommettevano fosse possibile raggiungere come risultato
Va beh io dalla corte in provincia di Cuneo dove doveva essere una spesa è molto difficile
E con grande difficoltà però ce l'abbiamo fatta ce l'ha fatta in in tutte le province italiane quindi qualsiasi discorso di prospettiva anche per il futuro della nostra organizzazione politica
Se come deve partire da questo da un insediamento comunque da un radicamento che siamo riusciti a portare a casa che queste elezioni regionali ci lasciano comico comunque come patrimonio politico che abbiamo c'è abbiamo delle liste di candidati in ogni in ogni provincia dei referenti comunque delle persone riconoscibili come radicali che hanno comunque fatto una campagna politica che ha portato a un risultato di firme notevoli
Questa dove sta la premessa breve adesso comincia con l'analisi io ricordo sempre qua all'Ergife un intervento di Emma quando Emma accettava di essere oggetto della nostra campagna di Emma for president
E ma diceva con una certa angoscia di essere molto poco Pata
Sostanzialmente di essere inserita nel tritacarne politico italiano cioè sostanzialmente nel momento in cui lei scendeva da
Ruolo
Appunto di commissaria sopra le parti s'a a donna politica italiana quindi a radicale che fa politica che fa scelte era chiaro un destino di uccisione in qualche modo un destino di massacro che l'attendeva perché in effetti è stato un assalto non voglio abbia parlato molto degli ultimi cinque giorni della campagna elettorale per come si è sviluppata però non dobbiamo dimenticare che sin dall'inizio Emma è stata subito identificata come l'immagine del Pannella ombra
Come quella degli ennesimi referendum come quella dei temi barbari sui referendum come quella di Lapenna che voleva fare l'accordo con le penne come quella che è stata una volta con Berlusconi una volta con Veltroni
Come quella che fa richieste
Incredibili innominabili a Berlusconi sui soldi quindi una campagna di distruzione dell'immagine che noi abbiamo già vissuto con Marco Pannella e che ha portato ad una immagine di Marco che in Italia ormai che impresentabile davvero quando se voleva attaccare Emma la si diceva b lei Emma però dietro c'è Marco che è una cosa per noi che conosciamo il il il valore e il ruolo di Marco nella politica italiana e davvero allucinante però con questo ha venduto a fare i conti questa campagna
Elettorale delle regionali che per sua natura una campagna nonché consona ai nostri alle nostre corde non consona al no al nostro organizzazione comunque una campagna che arriva dopo un una secca una secca periodi distruzione dell'immagine che Emma ha dovuto subire quindi noi abbiamo focalizzato la nostra analisi gli ultimi cinque giorni sulle strategie
Più o meno giuste sulle tattiche più o meno sbagliate non dimentichiamoci che davvero il tritacarne della politica italiana ha funzionato il risultato di queste elezioni sono anche quello non solo quello ma sono anche quello
Elezioni
Beh la dico dicevo prima la natura del voto di queste elezioni regionali non era sicuramente più favorevole alle nostre alle nostri temi politici alle nostre corde politiche
Sicuramente anche lei l'iniziativa innovativa che amo dotato l'altra volta con l'utilizzo sistematico delle Poste e quindi con l'invio di lettere a domicilio è stato inflazionato tutti l'hanno usato e questo è andato determinante
Tutti hanno ricevuto a casa pacchi e pacchi di di posta quindi anche il nostro materiale elettorale è diventato una delle tante cose che si perdeva all'interno una campagna massiccia fatta da tutti i partiti
Altro aspetto di questa campagna elettorale è stata comunque la complessità del voto il voto disgiunto che non era conosciuto il voto di lista che però noi corrispondeva al voto di lista voto di presidente quindi una difficoltà che c'era e che abbiamo scontato
E poi un dato siccome caratteristico degli ultimi anni del di lotta politica radicale
Lo dice Poggiali una precedente all'Assemblea e che noi negli ultimi anni in particolare verità agli anni Novanta abbiamo tentato di fare delle proposte politiche complessive e quindi anche complesse
Davvero siamo l'unico partito d'Italia che ha un po'che ama di governo i nostri referendum sono programma di governo però questa è una complessità che si si scontra con invece una richiesta sempre maggiore di semplificazione semplicità di slogan
Gli altri non abbiamo nel programma noi ne avevamo topo avevamo
Qualcosa da dire su tutto
E questo è un dato che per noi è molto importante nel la nostra ricchezza di patrimonio di proposte però sicuramente anche un dato che abbiamo scontato
Gli altri avevano degli slogan noi delle proposte
Noi ne ha fatto una campagna regionale in Piemonte ma anche da altre parti molto importante perché era molto ricca perché riproposte su tutti i temi principali della su tutti i temi della dita politica regionale
Però dovevamo fare fonte a quelli che invece lanciavano solo slogan questo è un dato importante di questa campagna elettorale bisogna valutarlo attenta amente la nostra scommessa di andare a discutere ditemi di proposte concrete sicuramente è stata sconfitta
La gente ha preferito scegliere in base ad altri
Ad altre istanze
Sostanzialmente i cittadini hanno accettato come valida come vera una polarizzazione sommaria che in qualche modo a noi ci out cancellato c'ha messo in un angolo e ci ha appunto ridotti a risorsa marginale e invece ha premiato quelli che hanno fatto riferimento a istanze molto più
Di Sher Ali molto più in qualche ora temi molto più caldi
La mia analisi per quanto ne so poi di politologi allo di studio della vita politica
E che noi abbiamo individuato e secondo me giustamente come la frattura del dibattito politico potesse essere quella dei temi istituzionali dei temi di riforma dei temi alla base di qualsiasi programma politico non velleitario quindi un tema in qualche modo freddo un tema che non coinvolgeva ma il tema essenziale della riforma politica attuale gli altri
Berlusconi ovviamente in prima però seguito a ruota da D'Alema hanno scelto invece di dividersi su
Immigrati sì o no
Su comunismo non comunismo cioè sono nate toccare delle corde molto più intime nel nel nel cittadino e hanno scatenato un voto di Scelta o di qua o di là
Che la nostra proposta più fredda di discussione programmatica di discussione
Istituzionale non poteva in qualche modo
Combattere se secondo me
Questa però un dato nel senso che i cittadini hanno risposto e hanno votato non credo se inciviltà o per improvvisa barbarie hanno scelto il centrodestra sono tutto il Centro-Nord in tutto il il Nord
Perché il centrodestra a dato l'impressione di avere delle risposte
Che noi non condividiamo che noi in qualche modo aboliamo ma questa importante valutarlo
Di fronte a una situazione per certi versi
Dopo sottolineata o o troppo
In qualche modo demonizzata dell'immigrazione clandestina
C'è stata quasi una rivolta rispetto alla ministra Turco che si propone come quella della solidarietà quella che ha delle risposte che vanno bene agli immigrati ma non vanno bene ai cittadini
Normale cittadini perbene io come dicevo prima abito vivo in provincia di Cuneo
E poi purtroppo bisogna prendere atto che per esempio in provincia di Cuneo la Lega Nord ha di nuovo un tredici per cento di voti
Sostanzialmente vuol dire che quello che noi abbiamo pensato essere una risposta assurda inaccettabile
Pericolosa
Quella appunto della legge Bossi Berlusconi è stata invece un elemento some chiave di queste elezioni c'è il centrodestra ha vinto anche per quella proposta ha vinto anche perché riuscita a far passare come una risposta chiara concreta forte ad un problema che i cittadini hanno di sicurezza
Di
Termina Rita diffusa
Quindi sostanzialmente la mia mio tentativo di analisi era questo noi abbiamo perso nel momento in cui la nostra scommessa di costringere
Il confronto su dei temi importanti come quelli della riforma istituzionale è stata spazzata via da una discussione molto più viscerale su temi anticomunismo comunismo
Su temi come immigrazione in ogni migrazione su temi
Più caldi più
Anche discutibili ma sicuramente che il cittadino sempre direttamente
Poi la nostra proposta di riforma come al solito è stata alla base di anche degli interventi degli altri ovviamente hanno rubato le nostre parole chiave e c'erano ministri candidati alternativi che parlavano di presidenti governatori o di Regioni Stato
Ma senza averne secondo me la forza propositiva vera e però in qualche modo accaparrandosi questo
Questa nostra analisi è usandola
Per raccogliere l'ho i voti che in qualche modo noi avevamo
Sollecitato che avevamo in qualche modo spinto i cittadini a valutare
Cerco di concludere
Io credo che l'obiettivo di questo nostro periodo
Molto non è ricco di attività politica
Si concluderà sicuramente con i referendum del ventuno maggio
Quindi fino alla fino al ventuno maggio non sapremo davvero se siamo stati sconfitti o se questo è soltanto un passaggio di profonda debolezza ma un passaggio che lascia ancora aperti
Margini di di azione
Ponente alcune mosse tattiche
Sono state sbagliate
Ma non credo che abbiano inciso più di tanto sul nostro risultato io credo che abbiamo perso una percentuale fosse una percentuale che ci permetteva di avere consiglieri in più regioni italiane non solo in Piemonte o in Lombardia
Però non credo che le nostre mosse tattiche abbiano in qualche modo stravolto del tutto il il risultato io credo che il risultato sia stato davvero determinato dalla polarizzazione che è stata in qualche modo riconosciuta dal cittadino o di qua o di là è un messaggio che in effetti è passato e noi siamo rimasti fuori
Dallo di qua o di là secondo me giustamente
Secondo me noi potremo rivendicare ancora una volta di aver dato ai cittadini la possibilità di una scelta diversa la scelta alta ad una scelta alternativa una scelta davvero liberale e federalista ancora una volta non siamo stati riconosciuti però almeno per il Piemonte noi abbiam dato una posta date una chance alternativa non gli han perso le elezioni ma sicuramente i piemontesi hanno perso l'opportunità di avere Emma Bonino presidente questo è un dato importante non hanno riconosciuta
Rispetto al partito volevo solo dire
Ma cosa
Abbiamo comunque ottenuto degli eletti pochi voto
Soprattutto abbiamo la ricchezza appunto delle liste dei candidati
In tutte le Province fosse di qua si può partire per riorganizzare qualcosa
Per
Fare delle proposte dopo il ventuno maggio
Per il ventun maggio di qua dentro ma già sappiamo già cosa fare ed è cercare di vincere il referendum
Grazie
Grazie
Amedeo consigliere regionale Bruno Mellano colosso sulla parola Roberta pizze chiara
Segue Lucas Luca Sforzini che sostituisce Elisabetta Zamparutti slitta a domani
Allora grazie nella mia incoscienza mi sono iscritta stamattina parlare volevo fare delle valutazioni di da militante di provincia e quindi vi prego mi trovo a parlare adesso poco poco prima di Marco e dopo che ha sentito tantissimi interventi
Di un livello qualitativo alto rispetto a quello che farò io quindi vi prego veramente di prender le somme solo come delle valutazioni
Che vengono dalla provincia
Probabilmente ripeterà anche qualcosa occuperebbero una parola in favore di quelli che vengono dalla provincia
Ma il voto ho sentito stamattina che siti ci si piange un po'addosso con questo sconfitta alle europee con questa disfatta ma io faccio essi scusate regionali ma io faccio anche una valutazione se io a un mese di vacanza
Penso a una meta che è ben diversa dal fine settimana e quindi nel momento in cui abbiamo avuto una certa valutazione da parte degli elettori
Nel per le europee non potevamo chiedere la stessa valutazione alle regionali il confronto va fatto con le regionali e questo evidentemente porterebbe a delle analisi e dei risultati diversi possiamo dire è vero che ci si aspettava di più questo lo possiamo dire
Questa mattina sentivo delle giustificazioni su questo aspettarsi qualcosa di diverso
E mi meravigliava il fatto che molti tenete tirassero in ballo Berlusconi peraltro in ballo D'Alema
E non sentivo nessuno che diceva secondo me quello che poteva essere la la risposta più facile a questa questa domanda perché abbiamo ha avuto una perdita edera
Non siamo riusciti secondo me a metterci in contatto con l'elettore della porta accanto
Infatti mia confortato Emma quando non ha parlato né di Berlusconi né al di medita lei mamma ha parlato dell'elettore perché e a Luís secondo me che dobbiamo rivolgerci
E il all'elettore della porta accanto al mio compagno di lavoro non sono riuscita a spiegare
Il o per lo meno era questo lo scoglio che a volte era difficile superare per avere il suo voto non sono riuscita a spiegare il bipolarismo
Non l'elettore della porta accanto non capisce perché noi che abbiamo sempre detto
Due schieramenti e così che la intesa Luís perché noi facciamo il terzo incomodo questo è un messaggio che non è arrivato alla gente comune
La gente comune non ha capito le varie trattative che sono state fatte
E dissento con chi stamattina ha detto è colpa del Corriere della Sera non è vero non è colpa di Corriere della Sera ne dei giornali né delle televisioni
è solo colpa nostra è colpa mia che non sono forse riuscita a spiegare bene cosa è successo
E nello stesso tempo il una cosa che non riesco a spiegarmi io a questo punto e che nessuno ha rilevato e il voto disgiunto dei radicali cioè io non riesco a spiegarmi perché
Nelle nostre liste il la somma dei voti al presidente è comunque più alta della somma della lista proporzionale
Allora noi abbiamo ritengo un elettorato quanto meno preparato perché sappiamo che ci ascolta chissà come votare non riesco a capire perché non ha messo due croci una sulla la lista
Maggioritaria e una sul proporzionale
Queste ripeto sono delle delle banalissime se volete analisi del di quello che è successo
Mi si chiedeva anche mi si chiedevano delle proposte io chiaramente non non posso e non voglio dare delle proposte ma voglio chiedere a tutti quelli che sono qua un aiuto
Voglio un aiuto perché io comunque voglio andare avanti voglio comunque poter offrire un'alternativa a chi vuole un'alternativa
Voglio un aiuto per essere chiara quando parlo con la gente non però sulle alleanze
Perché non sono le alleanze con mi interessa hanno sono i contenuti che mi interessano quindi io voglio che mi aiutiate e mi facciate delle proposte per essere chiari sui contenuti
E che mi aiuti attenti a far sì che i nostri contenuti non ci vengano rubati dagli altri
Perché tutto quello che è il patrimonio radicale prima o poi sfugge di mano i radicali e va a finire in mano a qualcun altro che lo stravolge elusa solo per il suo interesse
Voglio che vorrei che uscisse da questa da questa Assemblea
Un aiuto perché voglio continuare comunque a essere come mi definiscono spesso un inconcludente sognatrice
Perché a me non interessa vincere non interessa avere gli alleati non interessa vere
I consiglieri regionali interessa avere delle idee in cui credere e se questi idee in cui credo comunque non sono ancora capita dagli altri non mi interessa a me piacciono e voglio lottare per per loro
Voglio vorrei che da questa Assemblea uscisse
Un parlarsi di più
Non per essere democratici scusatemi ma io non credo nella democrazia e credo che per portare avanti un partito ci voglia e il coraggio di qualcuno che va contro tutti perché lei telle vere idee all'inizio non sono capite da nessuno
Però mi hanno colpito due frasi che ho sentito stamattina
La prima diceva alle regionali ci hanno sviato dal nostro scopo che erano i referendum perché mi sono per resa conto che forse durante tutta la campagna elettorale non ho capito assolutamente niente
E la seconda frase lei era il discorso di Marco ci ha aperto gli occhi e mi sono chiesta dovevo venire qui oggi il ventuno di aprile per capire che qualcuno mi doveva aprire gli occhi quindi forse bisogna parlarsi di più quindi forse la soluzione non è quella di dimettersi a Roma oggi ventuno aprile ma forse era quella di venire a parlare a Milano prima
Io lo dico perché sono lombarda penso che ognuno potrebbe far riferimento alla sua città
Dicevo prima che voglio o un aiuto per andare avanti voglio che i miei concittadini mi dicano vedendo il tavolo dove raccoglierò le firme dove farò propaganda per i referendum voglio che mi dicano notturna che in bresciano vuol dire di nuovo questi rompiscatole dei radicali
E e con quelle star voglia comunque di andare avanti però c'è stata una frase di Emma che mi ha colpito anzi due
A un certo punto ha detto c'è il rischio dei referendum dei referendum parte passino come il referendum dei perdenti in più ha detto dobbiamo convincerli che i referendum sono anche roba loro
O perlomeno servono anche a loro
E a questo punto mi è sorto di nuovo un dubbio e vorrei che mi venisse chiarito a chi ci rivolgiamo noi quando parliamo quando facciamo politica a chi vota o a chi comanda come andare a votare
Il nostro scopo almeno pensavo che fosse quello comunque di far ragionare la gente con la sua testa non con la testa di chi le dice cosa fare e quindi forse il percorso è quello di mettere la gente di fronte alle sue contraddizioni al suo perbenismo e alle sue false sicurezze
Nel momento in cui si faceva campagna elettorale la barista sotto casa mia cercava di convincermi del problema delle delle droghe dice ma lei ha mai visto un broccato che si è fatto indicandole la bottiglia di whisky che aveva dietro gli ho detto ma lei ha mai visto uno che si bevuto una un'intera bottiglia di whisky come le come quella che lei vende e allora forse e osare essere assolutamente così proprio irritare la gente potrebbe essere utile io quando quando la gente mi dice
As I soliti radicali quelli della droga del ricorso della Porto rispondo in modo provocatorio e dico benissimo non vi vanno questi radicali allori prossimi due referendum che i radicali faranno saranno uno sulla messa fuorilegge dell'Aldo dell'alcol e del tabacco
E l'altra sull'abrogazione del divorzio e poi vedremo se la gente sta con i falsi farebbe mistico con i radicali Ferri grazie
Grazie Roberta pizzicata anche per essere stata esattamente nei dieci minuti
La parola a provincia lombarda la provincia lombarda Luca Sforzini dopo via
Do per la solidarietà
Io amo parlare a braccio ma è tanta la stanchezza che credo mi scuserete se mi sono annotato un paio di appunti
La strategia del né di qua né di là ma avanti insieme
Era quella giusta
Che era quell'appagante
E credo che l'abbiamo sposata tutti con sincero entusiasmo io per primo
è successo quello che è successo tutto sommato è inutile anche perché molti anni sono già intervenuti sull'argomento tornarci credo che ora siamo in una situazione di imparasse e dobbiamo tutti ragionare su come elaborare una strategia per il rilancio
Nuova possibilmente vincente possibilmente forte
Anche diversificato sul territorio che se questo dovesse essere possibile o necessario allora raccolgo l'invito di ma provo a dire la mia su cosa a mio avviso dovremmo provare a fare
Io credo che dobbiamo un po'tutti
Colmare il vuoto dei polli
I polli non fanno una cosa non costruiscono la classe dirigente entrambi i poli
A noi manca e particolarmente nelle regioni del Nord la classe dirigente del Terzo Stato
Che non può se non è essere giovane
Radicale e quindi laica e riformista e pragmatica
Il terzo stato ha bisogno di pragmatismo e non di altro
Noi troppi credo che dobbiamo cominciare a ragionare di calarci nel territorio e nella politica di tutti i giorni non avere un rapporto episodico e sporadico
Con il territorio legato solo magari alle campagne referendarie seppur frequenti ultimamente
E non veicolato solamente da radio radicale dobbiamo porci tutti il problema di come costruire il consenso giorno dopo giorno sporcando cioè le mani tra virgolette cioè calandoci sul locale
Anche perché altrimenti poi succede come accade in molte province della mia per prima ovviamente che anche ad organizzare i convegni sui referendum da noi promosso sì giorni comitati per il no
E noi a inseguire
E magari se questi ci invitano benevolmente a partecipare ai loro convegni senza poter lindi pare i nostri perché non ne organizziamo
Io vi porto l'esperienza di Pavia dove credo a brevissimo ribalta Remo la situazione prendendolo un po'in mano da questo punto di vista ma il sentore che o delle altre province che accada così
Un po'dappertutto
Allora io credo che dobbiamo temere i temi referendari come i nostri punti di riferimento irrinunciabili
Come il quadro politico
Culturale nostro di riferimento un quadro generale un quadro politico in cui però calare anche le battaglie civili nella politica di tutti i giorni quell'atto a mio avviso è un atteggiamento sinceramente laico e pragmatico presto è l'atteggiamento di cui ha bisogno
Per lo meno nelle regioni del Nord Italia quello che noi tutti chiamiamo credo con sincera partecipazione il Terzo Stato
Il ceto medio che è ormai l'ottanta per cento nella popolazione delle nostre regioni
E che è quello privo di rappresentanza politica quello che sposa di volta in volta prima la democrazia cristiana in massa poi prova la lega qual prova a Forza Italia
Per poi tornare su Forza Italia nel momento in cui non trova alternative
Nel momento in cui non trova alternative credibili sul territorio
Quindi un allevamento della nuova classe dirigente
Il mondo radicale il nostro mondo quello che si vede riuniti qui come terreno di coltura per la nuova classe dirigente
In quest'ottica ovviamente
L'essere a livello locale di qui o di là risulta superato
Quindi ancora una volta non più finta alternativa ma nella costruzione della classe dirigente medico quindi è di là ma avanti insieme differenziata mente magari di realtà in realtà questa brevemente la mia proposta secco vesto
Venisse valutato come un progetto politico forte io credo si debba vere
La naturale conseguenza il coraggio forse so di dire una mezza eresia ma
Lo faccio con piena consapevolezza di usare anche per le elezioni amministrative locali parlo delle elezioni provinciali e delle elezioni comunali lo stesso simbolo che ci ha accompagnato per le ultime elezioni regionali
Brevemente sono d'accordo con le valutazioni di Della Vedova in merito al rapporto con il costituendo governo Amato
La tracciare quell'area in questa fase al di là di considerazioni di opportunità politica generale significa tout-court mettersi all'opposizione del Nord intero
E dobbiamo valutarlo attentamente
L'ultima valutazione ammesse embra inopportuno ed ero amareggiato venendo qui prima di vedere il clima invece d'affetto che la stessa Emma sottolineava nel vedere
I nostri riferimenti storici dimissionari in un momento così difficile per noi credo che debbano restare alla guida nostra porsi alla guida della nuova strategia per il rilancio del nostro progetto politico credo che Emma e Marco Benedetto debbano restare assolutamente dove sono il nostro resta il progetto politico più forte che ci sia sulla scena
Ti ringrazio grazie
Sono dimissionario comunque
La parola a Werther Casali
Se quel Giorgio cous seguono Giorgio cugino Yasha Reibman
Sicuro
Werther Casali
Allora
Signor presidente anzi io credo che il fare di richiedere io un applauso per il nostro presidente dell'Emilia Romagna
Ma perché se lo merita davvero
Stato giorni e giorni ha combattuto ha combattuto con personaggi diciamo così non molto forti fosse quello che ha vinto molto forte ma sicuramente l'altro che ha perso molto trasparente credo che la proposta confermare se Gino una situazione è vero quella dell'Emilia-Romagna particolare glielo dicevo dall'inizio di questa campagna ci troviamo davanti alle situazioni Emilia Romagna che ridisegna un po'a quello che era
Quello che erano venti trent'anni fa quando si diceva che l'Emilia Romagna si era governarci erano solo due partiti il Partito comunista il partito del Resto del Carlino
Questa era la valutazione che si dava della situazione ingessata in Emilia Romagna è in effetti a distanza di venti trent'anni esso don Sturzo se non trovati confermato proprio nelle cose con due candidati un ex direttore del Resto del Carlino e Vasco Errani allevato le Frattocchie come tutti gli altri
Questa un po'la situazione dell'Emilia Romagna e dall'Emilia-Romagna siedevano che sto respiro che almeno credo
Che oggi possono presentare che quello di una delusione ma non certo di una sorpresa
Per questo risultato
Una delusione perché oltre a venire dall'Europa cartelle diciamo pure delle vittorie
Date le conquiste e quasi inaspettata
Si faceva in ogni caso oltre a venire da questo c'era una grossa carica da parte nostra io credo che non solo nelle altre province non sono le altre regioni
Io credo che poco si sia lavorato forse come in questa campagna elettorale almeno io non sono di primo pelo al partito
Di campagna e ne ha fatte tante ne ho viste tante e devo dire che queste è stato sicuramente una delle campagne elettorali
Direi anche tra virgolette più belle
Tranne l'ultima settimana
E questo lo devo no devo ammettere tranne l'ultima settimana
Bah e qui voglio focalizzare legga relativo al Litta Modigliani appunto che diceva il nostro risultato delle europee e sicuramente un risultato unico irraggiungibile
Io sono molto d'accordo con lui
Sono d'accordo con lui perché sono convinto che quel risultato sia l'unico sia il massimo risultato che questo soggetto politico
Posso
Raggiungere o a apposta più raggiungere a queste conviventi Chiavacci queste regionali avevano erano formate da liste di militanti
Cioè noi noi e solo nuovi anzi più sotto addirittura Dinoi cioè nemmeno aperte che so io a piccole correnti che ogni tanto hanno fluttua atto all'interno delle nostre liste
In altri momenti in altri momenti elettorali
Dunque sicuramente ripeto delusione no ma non meraviglia
Delusione però forte delusione è forte perché innanzitutto per quello che è ci si para davanti noi abbiamo dei referendum
Abbiamo la scadenza che proprio una delle nostre scadenza cioè nel nostro calendario politico
Del regionale forse non c'erano solo se dal nostro calendario politico o perché c'eravamo scordati no o pochi proprio perché non siamo molto avvezzi ad appuntamenti di politica amministrativa sicuramente invece nello scacchiere degli altri pur partiti c'erano anche le regionali
E credo che Berlusconi principalmente lo sapesse bene
Che fosse una quelle ragioni principali per le quali ci ha sempre snobbato sui referendum al di là del contenuto
Cioè Louise sicuramente sul referendum
Via sottovalutati quello che le ha detto sottovalutati perché fanno parte di un'altra strategia
Lui mette all'indice in gioco rischiare di arrivare alle politiche del due mila uno con una sconfitta anche solo di una su sette referendum
Sicuramente don fa parte della sua strategia
Lo si è visto da come affrontato queste regionali questa regionali avuto due atteggiamenti molto diversi
Con la lega sapeva che doveva prendere dei voti cioè i voti della lega che doveva prendere te li poteva prendere solo facendo un'alleanza con la lega perché sapeva benissimo che non riusciva a prendere in particolare in alcune regioni e ancora meglio forse
In alcune province in alcune nicchie di queste di queste regioni i voti invece di nostri i voti di Enna
Quelli dell'europea lui gli assente sentiti come voti suoi dunque di dover riprendere e applicato una strategia diversa cioè quella di demonizzare ci quello appunto come diceva e sottolineava asta Maddox oggi
Sparo zero anzi ancora ancora più sotto di zero
E ha dato il via libera io non credo che lui abbia sì si è raccomandato abbia detto a Bossi si è un po'più signore cioè non mostrare e non fare una campagna di questo tipo nei confronti Diem nome confronti di Marco o nei nostri confronti
Credo che gli aveva sto proprio un lasciapassare anzi
Uno che non lascia niente al caso come pare fare lui sicuramente l'ha messo del suo comportamento in quella che è la strategia da portare avanti una campagna dalla campagna elettorale ai radicali ci pensa Bossi
Come l'ha fatto fare del periodo della trattativa
Ci penso no i democristiani cioè quelli che ancora non mi democristiani come lui cioè non è che ormai esiste anni veri i democristiani e nostalgici quelli come Buttiglione che giustamente dice voglio rifare la democrazia cristiana
E chiaro che noi ci siamo trovati sotto un fuoco e poi ci abbiamo messo del nostro per farci mirare meglio per farci colpire per farci colpire meglio
Oggi c'è stato un intervento molto importante verso l'intervento di M. si è stato importantissimo ma per diverse ragioni innanzitutto utile ai nostri lavori utili perché credo che abbia tolto se non altro
Dei coperchi su alcune pentole che ognuno di noi aveva e pensare a ciò in questa missione diciamo di Emma
Di dire abbiamo commesso un errore
Come non lo so mille alibi abbiamo abbiamo commesso un errore
E questo credo che abbia fatto bene a tutti perché il solito noi abbiamo un po'questa presunzione non dico di essere immortali quella continuiamo ad averla perché siamo ancora qui testardi
Ma anche quella un po'di avere sempre ragione non solo ed era sempre maggiore tifare anche bene solo a quello che facciamo fatto bene
Questa autocritica che ha meno scandalizzato
Va bene che ogni tanto lo si faccia per fortuna la conferma ci fa male ma nel ruolo e l'abbiamo fatto
Teniamocelo ripeto abbiamo i referendum è questa e l'unica carta che noi abbiamo
Vada ma dobbiamo cercare di farla andare in un certo modo per trovare spazio per potere di costruire qualcosa
Cosa fare
Io non credo di potere dare un grosso contributo in questo io penso
Solo una cosa quella di ripartire subito da domani
Costituendo un comitato per il sì ai sette referendum ma non un comitato nostro non voi noi giustamente come si diceva sia nel comitato promotore
Non riguardano il
Noi dobbiamo far nascere e credo che sia possibilissimo fare questo
In tutte le Province dei comitati per il sì ai sette referendum è un modo diverso io questo lo pensavo se prima tanto è vero che nella privato Rimini son quasi già pronto con un comitato per il sì al referendum sull'articolo diciotto
Adesso cercherò in qualche modo di frenare quel comitato perché non mi sta più bene perché non ci serve più a niente
Voi abbiamo bisogno di comitati per il sì ai sette referendum
Perché altrimenti dopo il risultato referendario ci ritroveremo come prima
Perché è quello il Comitato del Sì per il maggioritario quello del Comitato del Sì per l'articolo diciotto quello che nel Comitato del Sì sulla giustizia no rimarranno ognuno a casa sua non riusciremo a assolutamente a mettere insieme in un progetto dunque avremo forse me lo auguro vento dei referendum ma non avremo costruito niente
Io credo che invece quella di azione si possa e si debba costruire molto difficile sicuramente ma spingere perché ma anche in modo chiaro
Con questi interlocutori io penso esotiche e quelli che ci hanno chiuso la porta in faccia industriali
Via via nordico magistrati avvocati ma parlando di chiaro dicendo che queste o veramente
Questo comitato per il sì ai sette referendum e quel comitato che magari subito dopo si convocherà all'indomani del referendum quello che si è rubato
Quello che si è risultato vinto ho perso il referendum o vinti o persi o quali vinti o quali terzi mi auguro tutti sicuramente si riconvoca così magari all'Ergife
Si riconvoca questo comitato e da lì si potrà partire
Vi faremo trovare qualcosa
Oltre al risultato non lo so io
Faccio un appello io vorrei che magari in questo periodo in questi giorni che ci separano anche dal dalla scadenza referendaria si pensi un po'anche al partito radicale
Io donerei come una grandissima cosa se si potesse arrivare prima della scadenza referendaria con aver fissato il congresso del Partito Radicale grazie
Grazie avverte occasionali o rosse usino rinuncia così non rinuncia al cugino rinuncia Yasha Reibman
Penso che la disfatta di queste elezioni regionali non sia da attribuirsi a una sola causa
Molti di noi ne hanno individuano imputato le diverse cause che hanno contribuito a questa sconfitta
E penso che l'ho data a pizzicare abbia individuato all'ultima delle cause le altre sauté già citate quindi non le riporterà un'altra volta non vi annoierò ulteriormente che era appunto la complessità della scheda elettorale
Quante persone hanno votato per il candidato Presidente convinte che il voto sarebbe confluito direttamente sulla lista quindi col senno di poi senz'altro avremmo potuto pensare a questo problema precedentemente avremmo potuto pensare di fare per tutti i candidati un simbolo differente rispetto al simbolo dalla proporzionale avremmo potuto pensare per esempio iscrivere Benedetto Della Vedova anziché mettere il simbolo un'altra volta
Come hanno fatto per Formigoni Martinazzoli per gli altri candidati
Non si
E allora basta staccarci
Ma a parte questo
Che fare questo credo che sia la domanda
Che ci poniamo sappiamo benissimo fino al ventuno maggio quello che dobbiamo fare dobbiamo vedere come farlo
Ma quella sarà la chiave di volta sarà la chiave principale perché il giorno dopo in base al risultato del referendum tutto potrà essere cambiato mi riferisco chiaramente al referendum elettorale
Perché se vincerà il sistema maggioritario
Ci dovremo risolve più di conseguenza dovremo cambiare il nostro partito di conseguenza
Se vincerà il proporzionale viceversa
E ventidue maggio dovremo decidere se andare avanti
Quali obiettiva vere in base a questi obiettivi quale strumento darci e con quali strategie e questo un problema che già ci poniamo fin d'ora con quali strategie arrivare al referendum e come proseguire oltre
Allora penso che vi siano diverse possibilità che sono venute fuori nel bellissimo dibattito di questi giorni
E abbiamo la possibilità di chiedere a questa destra ancora una volta di appoggiare i nostri referendum
L'abbiamo fatto in questi anni abbiamo chiesto loro
Per anni per sei anni di appoggiare il maggioritario abbiamo chiesto loro negli ultimi mesi di appoggiare i nostri referendum liberali e liberisti
Mi sembra che la risposta purtroppo si è stata chiara
Avrebbero potuto appoggiarci quando ne avevano bisogno io temo che oggi che hanno vinto non è troveranno il motivo magari sì saremo siamo non violenti glielo chiederemo ancora
Non costa molto insomma
Ma diamo anche un altra terra alternativa
E c'è stato offerta dal dall'ex presidente del Consiglio da Massimo D'Alema
Ed è una proposta in dieci sul maggioritario io credo che questa non vada buttata via questa possibilità che sia da considerarsi
Che sia da considerare ampiamente questa possibilità
Ed è vero D'Alema perso
Ma bisogna chiedersi quale D'Alema ha perso
Perché è vero che ha perso il D'Alema che ha firmato la lettera con Tony Blair
Ma è lo stesso D'Alema che tre quarti d'ora dopo ha chinato il capo di fronte i tappi Salvi e Cofferati ecco io penso che abbia perso questo D'Alema
Abbia perso il D'Alema di Cofferati di Salvi e che colui abbia per abbiano perso Cofferati e saldi colui abbia perso Martinazzoli collega perso questo centrosinistra
E le sconfitte
Le sconfitte creano depressione ne parlavano in questi giorni i giornali i quotidiani per il nostro caso parlavano della depressione che c'era in questa sala
E penso che una sinistra un centrosinistra attenti is siano anche loro depressi in questo momento o lo saranno tra poco
E la depressione diceva Pato si ama
Può essere un momento creativo può essere il momento del cambiamento
E le possiamo farlo nascere questo cambiamento
è vero che
Questa sinistra non ha avuto la Thatcher prima
Non l'ha avuto in Italia però l'avute in Inghilterra avuto Reagan in America avuto l'esperienza degli altri paesi e magari saprà farne tesoro per ora non ci sembra ed è vero che il riflesso più probabile senz'altro sia quello della coazione a ripetere
Sia quello di arroccarsi sulle vecchie difese su quel trenta per cento sicuro di elettorato
Ma che i numeri ci dicono è una scelta perdente
E allora se non vorranno continuare a perdere se non vorranno continuare su questo trenta per cento delle trovato dovranno arrivare sulle scelte liberali
Sulle scelte che noi proponiamo in questo momento
E la domanda che ci dobbiamo porre quindi è se vogliamo confluire in questo partito l'abbiamo già detto in questo nuovo partito in questa nuova possibilità oppure se vogliamo anche noi arroccarci sul nostro partito tirare mantenere il nostro piccolo partito
Io non non escludo che questa seconda possibilità alla fine sia quella reale ma io credo che noi dovremo concorrere attirare la nuova sinistra laica e liberale
E va bene se ci andrà male come possibile come anzi è probabile saremo pronti anche a proseguire le nostre battaglie con questo partito scatti
Grazie agli afferrare domani Michele miniere disse
Matteo Mecacci
Michele Minieri
Segue Marco Pannella
Tentando insomma un'opera corrente questa Assemblea
Ma la contestualizzazione
Di queste di questo esito di questa vicenda elezioni regionali
Bisogna comunque
Evocare delle collezioni storiche insomma
Naturalmente spese verificato che
Voci sempre così come lo conosciamo oggi si connota tramite la rivendicazione delle classi
Operanti produttrici rispetto allora diciamo fino al potere dello Stato voglio dire le due rivoluzioni quella inglese e quella francese
Sfociano nel protagonismo del Terzo Stato a livello di come dire di comandi devo dello stesso Stato
Dunque in Italia ciò non è mai avvenuto non si è mai verificato o per trauma Opel trapasso come dire
Democratico o diciamo così di consenso
Che
Chi fa capitale chi produce e chi praticamente passa il proprio tempo a creare ricchezza
Insomma riuscito a
Tenere
Ganci praticamente dello stato in mano
Credo che una delle nostre dei nostri
Vallini delle nostre esigenze come soggetto politico e quello di affermare questa banalità
Ossia
Dare le condizioni di autogestione a chi crea le condizioni di del vivere
Dunque un appunto dei connotati per arrivare a ciò che si inscrive nella nostra direzione Eva il fatto non violento che appunto rispetto a quello che si è verificato nell'Occidente Occidente
Consiglio appunto
Nei paesi che prima o evocato
Insomma
Si deve considerare l'attualità insomma sfatto che alle condizioni date
Del della quotidianità fatto insomma contemporanea impensabile il trauma del della violenza per affermare
Il dominio del del di chi produce
Quindi il fatto stesso dalla non violenza che diventa che diventa opere strumento di rivoluzione
Dunque da un lato
Detto questo
Noi dopo una serie di situazioni favorevoli alla nostra come dire consistenza
A livello di impatto
Rispetto al Paese andiamo a concorrere alle regionali
La prima cosa che verifichiamo praticamente la mancanza di regole formali ovvero sia rispetto a quello che noi abbiamo combinato a livello di raccolta firme
Verifichiamo che il dato centrale diciamo sì di un'elezione ossia l'opportunità che i cittadini danno a chi ha pretese di rappresentanza
Viene praticamente puntualmente
Come dire negato
Da parte degli al rigo insomma questa pretesa quindi questo vuol dire che oltre a ciò oltre a ciò techno cioè c'è il baratro di conseguenza affermare la insomma l'inconsistenza democratica rispetto alle regole importanti
Vuol dire che l'esito stesso e poco importante rispetto alla pretesa di
Come dire
Di rendere democratico questo Paese quindi
L'ex insomma voglio dire
Quello che è stato
Relativo e comunque un fatto marginale rispetto al dato fondante e come dire da osservatore internazionale della del verismo meno di una regola fondante formare lo sparo di sostanza e forma comunque sia insomma il medium è il messaggio cioè la forma comunque pare che sia Ragosta insomma che va al di là del contenuto
Allora
L'esito qual è stata di questa di questa vicenda delle elezioni regionali l'esito è stato questa Assemblea presenti
Che comunque è un fatto di per sé molto rilevante
L'esito è stato il fatto di cui il primo il primo ministro appunto il primo ministro ci viene a dire per iscritto pubblicamente su un quotidiano io praticamente appoggio il referendum sul maggioritario
Voglio dire
Oltre a ciò il fatto stesso dell'aggregazione a livello locale cioè abbiamo sperimentato forme di convivenza per battaglie politiche prima inaudite
Questo insomma pare ammette il dato rilevante quindi al di là delle sconfitte o vittorie perché con il presupposto della non democrazia non si può mai vincere questo è e e quindi da mettere il rilievo insomma rispetto alla nostra storia rispetto come dire
A a all'eccezione che siamo insomma in qualche modo detto questo come insomma lottiamo a questa è una battaglia referenti insomma per l'affermazione dei referendum diciamo così riprendiamo Coesia e convinti le nostre battaglie e praticamente tenendo presente anche che ci deve essere una soluzione di continuità rispetto a a come dire
Le vicende nostre riorganizzata organizzative probabilmente credo che sia l'esigenza ma anche abbastanza
Pacifica insomma no
E appelliamo circa la nostra anche presenza europea insomma che ci può dare tanto così come anche alle presenze nei consigli regionali
E naturalmente anche a quello che il nuovo strumento comunicativo insomma anche se naturalmente ha un'efficacia può darsi tutta interna insomma
La vicenda internet insomma detto questo vediamo nelle sedi quali sono speriamo sono speriamo siamo già speranza grazie
Grazie amiche dei rilievi parola Matteo Matteo Mecacci segue Marco Pannella
Grazie
Il primo dato negli anni di il sottolineare sapendo che il discorso è che dall'intervento di Emma di oggi pomeriggio fuori un senso di grande umanità
Il dovere di dignità umana e politica che fa davvero ma credo della leader più adatta a Torre probabilmente anche più in grado di di gestire la situazione attuale anche se non concordo su alcune delle conclusioni per giunta brevemente sulla analisi un po'del risultato politico
Delle Regionali è stato sviscerato per molti molti aspetti solo due notazioni la prima è che comunque noi veniamo da un anno di attività
Che ha visto la possibilità per la prima volta di di investire decine di miliardi in comunicazione politica e io sono uno dei compagni convinto che se anche in passato avessimo avuto queste risorse i risultati non sarebbero stati molto diversi da quelli e le europee sarebbe stato realmente così difficile come negli anni passati e raccogliere le firme
Pur cogliendo comunque il dato reale di una presenza dell'immagine comunque del del ruolo politico negli ultimi anni di Emma Bonino che che in questa sicuramente aiutato però direi che poi per valutare il risultato appieno delle delle regionale questo fattore aveva tenuto
Molto ben presente
Per appunto la possibilità o meno di di riuscire a comunicare contro Tripoli cinque è stato detto alcune volte però forse non non non sebbene a mio modo di vedere sufficientemente conto l'altra cosa aveva dei sondaggi non sono sicuro come Cicciomessere e i sondaggi fossero esatti perché se è vero che alle europee le previsioni dei sondaggisti poi si sono rivelate corrette è vero che il PC contro confrontavamo con un diverso sistema elettorale
Che portate le differenziazione nel voto parte però possibilità tecniche fa il voto disgiunto ma anche perché poi di difficoltà pratica dei dei cittadini di votare
E io ricordo ben presente dell'ente regionale del novantacinque quando il giorno stesso delle lezioni chiamando all'uno sei sei di Datamedia in Toscana il nostro candidato presidente arriva il cinque sei per cento
Il giorno delle elezioni
Delle elezioni regionali quindi
Sicuramente sostenere che i sondaggi che ci arrivavano persuadere un po'perplesso insomma nostro candidato dell'alba sette otto per cento strane voto a me non convincevano molto quindi non so se
Questa può essere
Un altro elemento che poi contribuisce a chiarire gli eventi anche dell'ultima settimana
E le possibili entità del del dell'insuccesso determinata anche da me
Dall'attacco c'è stato dopo la l'apertura del dialogo con D'Alema ma
Io credo che
Guardando poi quello che ci aspetta
Ai referendum e valutando quell'esito politico delle elezioni regionali
Che secondo me è un esito che cambia
Di trecentosessanta gradi centottanta l'intero panorama politico perché noi siamo arrivati a queste elezioni con un centrosinistra che ormai governava
Da alcuni anni e che adesso si trova completamente spappolato che sta cercando di rimandare il momento in cui
Con un parallelismo forse non so se è azzardato si potrebbe far riferimento alla situazione del novantadue novantatré appartenere similitudini governo Amato ma quando c'eravamo la macchina la gioiosa macchina da guerra dei progressisti che avanzava la partitocrazia era ormai alle corde e punto allora la sinistra e progressisti faceva di tutto per andare al voto e si sono blindati costruendo questo blocco sociale poi li ha portati a governare per molto tempo finché l'occasione Marco Pannella fece l'ascesa degli autoconvocati scelta che per i sondaggi che allora ci portò a passare dall'otto per cento a due per cento tre per cento può e del novantaquattro tre e mezzo per cento e novantanove quindi sicuramente quello che va colto l'essenziale che va colto di queste elezioni politiche è informarsi di un nuovo blocco partitico che semplicemente pentapartito perché noi adesso e l'abbiamo il Polo avrebbe attaccato della libertà che sono quarantacinque partiti solo cinque partiti per il proporzionale sono cinque partiti per il finanziamento pubblico sono gli stessi partitiche novantatré preso la Scoppola dagli italiani sui referendum non bisognava andare a votare
Sul finanziamento pubblico non bisognava votare sul maggioritario esattamente la stessa situazione
Quindi noi nel novantatré facemmo la campagna referendaria
Contro i partiti contro la partitocrazia in quanto tale e avemmo non lo schieramento a favore ma sicuramente il PDS di allora che votò a favore sui referendum elettorale in particolare quindi io non vedo grandi grandi problemi nel
Nell'assumere in questo mi sento anche un po'da quello
Si diceva Emma una posizione politica nei confronti del Polo della Libertà che sia di aperta contestazione di aperta lotta politica perché questi signori sono riusciti a convincere il Terzo Stato italiane anche loro saranno Polo delle riforme che faranno le riforme in Parlamento ma semplicemente sono dei partiti che sono per il finanziamento pubblico per il maggioritario contro le riforme in tema di liberalizzazione del mercato del lavoro basta pensare alla posizione di Forza Italia su sugli ordini professionali di una potenza ribrezzo e si appresta no a tirare dentro D'Antoni per avere il riferimento anche loro del sindacato cattolico che rappresenti e masse quindi certo noi abbiamo pagato a caro prezzo il tentativo di di paraggi un po'le spalle in vista dell'esito referendario ma una volta e l'abbiamo pagato ora alle regionali non vedo perché noi dobbiamo continuare cioè o comunque non pensare che per raggiungere il quorum dobbiamo insistere e fare capire all'elettorato avevo dato al palo che è stato ingannato perché questo non è bipolarismo queste la partitocrazia del finanziamento pubblico
E del del sistema proporzionale quindi se ha un esito c'è stato positivo dell'apertura di viale D'Alema che però mi pare già stasera stia rientrando è evitare il rischio consociativismo sul referendum sulla legge elettorale
Perché se
D'Alema non avesse detto quello che ci aspettava era da un lato il no del Polo ad una riforma maggioritaria e dall'altro lato la posizione dell'anno scorso di tutti i partiti
Chi contrari molti della sinistra e chi invece per comunque
Un referendum dicono che poi il Parlamento dovesse modificare pare che nel programma di governo Amato e ci sia come punto programmatico purtroppo anche la riforma della legge elettorale quindi mi pare che il prezzo da pagare l'abbiamo pagato non credo che riusciremo a convincere gli elettori cioè un comunque le classi dirigenti del Polo che hanno bisogno di questo
Referendum perché gli conviene anche per governare anche perché voglio dire il blocco sociale non è che nasce ora quelli del Veneto è stato per cinquant'anni sotto la democrazia cristiana eppure erano gli stessi imprenditori erano le stesse partite IVA stessi libere professioniste di oggi e quindi se noi non continuiamo a dire a queste persone che sono ingannati da questa gloria classe politica
è difficile anche convincerle a ad andare a votare su questi temi
Grazie
Matteo Mecacci parola Marco Pannella
Quello che non c'era non dico mai salubre
Poi non so
Ma direi che l'andamento del dibattito confrontato con i dispacci d'agenzia che arrivano
Molto
Istruttivo che cosa ci dicono le agenzie
Che Giuliano Amato ha ha ricevuto l'incarico
E che l'incarico è fare la legge elettorale occuparsi proprio nel
Contemporaneamente Berlusconi dice
Una cosa interessante dice tanto il quorum non ci sarà la gente stabilisce stabilirà che il suo voto non conta niente
Perché
Sono non si fanno le elezioni quindi
Ma Berlusconi a Ciampi ha detto
Prego perché a detta noi abbiamo un'opinione diversa
Stende crede
Che si possa e si debba incaricato questi ancora governare tenga però presente io dieci governatori
Dieci dico dieci governatori faremo lotta politica
Istituzionale
Imparare a imparare giorni
Che il governatore
Il presidente
Ferrante per aveva una caratteristica meno importante
Ma quattro cinque cioè quante ne hanno avuti
Non hanno mai avuto l'idea di usarli perché si
Che mi risulti
Che c'è stata solo a suo tempo l'iniziativa voi lo ricorderete delle regioni referendaria
Che non fu a mio avviso molto sostenuta da nessuno e che poi la Corte Costituzionale giustiziò
Senza che nel Polo negli altri
Avessero troppo da
Poi ci sono adesso dopo terza media
Ripeto fuori registrato fuori Piepoli con il CIRM ho l'impressione a
Con lo stesso tipo di committente grosso modo
Singoli poli committente dice qualcosa
Che forse appunto
Sicuramente presente ciascuno di voi signori
Se cioè se ci fosse un referendum si andasse poi a votare
Il Polo avrebbe
Quattrocento deputati
Cioè avrebbe la stragrande maggioranza assoluta probabilmente anche dall'altra parte
Ho sentito quella che per questo assemblea
Veniva poi il problema bisognerà anche cercare
Di vedere comunque che cosa
E non mi riferisco è una cosa diversa discorso di Emma
Che cosa con questi può essere possibile
Bene io faccio presente che adesso
Credo rispetto al Corriere della Sera prossimi giorni
Avrò una seria
Ancora querela da presentare
Ma perché perché io ho sentito subito bisogno cinque giorni fa
Di fare una dichiarazione
Dicendo nel novantaquattro Berlusconi non seppe far tesoro delle sue vittorie
Che ci fu
Noi cercammo anche di far lievitare alcuni errori
E invece li fece puntualmente
Dopodiché aggiungevo
Berlusconi con questi risultati elettorali dovrebbe rendersi conto
Che se si rivolta all'americana
Presumibilmente visto anche attenzione perciò dicevo
Lo Stato degli altri
Davvero il per cinque anni boh governerà l'America
Nel senso che anche i suoi cespugli anche i suoi ricattatori potenziali interni a quel punto la maggioranza sarà tale
Che non poteva darle fastidio
Avvocato ancora una volta quello che non ho mai smesso di fare in questi mesi in questi anni in queste settimane in questi giorni
Ribelli
Che per me per noi per molti di noi
C'è una convinzione
Che nel passaggio
Al sistema America quello possibile
Senza mutamenti costituzionali
Del al sistema elettorale americano vi sarebbe stato la premessa
Necessarie probabilmente anche sufficiente per superare il regime che abbiamo dagli anni cinquanta con le sue caratteristiche partitocratiche
Per R quella forma di Stato
Quella forma di organizzazione della politica che ripetiamolo di nuovo
Dopo vent'anni abbiamo avuto il conforto
Anche dell'opinione del Fondo monetario internazionale
Che in stretta correlazione la forma istituzionale bipartitica uninominale notizie americane presidenzialista
La possibilità di far tesoro risorse attualmente di avevano economie in sviluppo solido
E quindi
Mi pare chiudendo il cerchio
Nel momento in cui ed è un'organizzazione che si occupa di fatti economici innanzitutto che a un certo punto evidentemente dovuto venir fuori
Senza che il mondo della cultura politica
Risulti
Questo problema la via mai posto
Ma questo problema che noi abbiamo posto dall'ottantasette ottantotto e ottantanove
Ai Paesi noto per cinque miliardi ma dall'ottantotto ottantanove
Ai Paesi dell'impero sovietico
L'abbiamo posto a Budapest e l'abbiamo posto intensamente nel momento della nascita del Partito transnazionale con le altre pubblicazioni guai
Se distanti passano dal partito unico
Alla pluralismo dei partiti
Passano al sistema europee io ricordo
Che abbiamo speso un po'di tempo
Spiegarlo
Ai liberali ungheresi di allora
I quali però ritenendo di essere sulla cresta dell'onda fra velenoso per il proporzionale pronto per avere un grande successo
Di averne parlato con Thomas
Che allora era vicepresidente del governo croato il nostro compagno
E venerdì scorso con
Amici compagni ma forse Gianfranco Fini può aiutare il meglio forse nell'ottantatré ottantaquattro a Belgrado anche in comizi pubblici che facevamo non mi ricordo la data
Ma dicendo che le caratteristiche
Il Partito Radicale transnazionale ed è quello di scenderà in proprio in nessun Paese in nessun luogo proprie liste
Ma che aveva una beni chitarra idee e proposte oltre quella transnazionale ma anche quella della scelta anglosassone di modello di Stato il Parlamento di partito
E accaduto che avendo fatto quelle quattro cinque righe una dichiarazione breve l'indomani mi pare a pagina undici una delle prime pagine politiche sulla destra
Del Corriere della Sera attiene a pagina c'era un titolo a piena pagina in alto Pannella riapre al Polo polacco a Berlusconi una cosa di questo genere
E questo veniva
Quindi tre giorni dopo o quattro so la pubblicazione di quella mia lettera
Al Corriere della Sera in realtà a Berlusconi
Che sono molto
Come dire sono molto felice di essere stata capace di scrivere quelle di averlo
Avuta pubblicata
Perché lì vedo c'è in sintesi su un due cartelle
Quanto è necessario sapere perché io Faenzi sappia su Berlusconi
Su questa sul Po
Su Berlusconi personalmente e politicamente sul polo in questo momento
Ora evidentemente era falso e dare la notizia più la pagina tre giorni dopo quello sta sconfitta che io voglia privo a Berlusconi
Grazie a Canossa che andavo anch'io a chiedere
Qualche soldo nel tentativo di farmi assoldare anch'io e farvi assoldare anche voi
E quindi su questo non avendo piccole la sera ha pubblicato una mia rettifica un paio di piastrelle procederò fermissimamente nei confronti del direttore dell'editore di quanti altri c'è un responsabile questa storia e questo per dire come
Io sia abbastanza convinto che così come Berlusconi il peggio lo ha imparato subito
La caratteristica di Berlusconi che è stato al diniego
Di D'Alema
Agli ha imparato subito il parcheggio
Del centrosinistra
A imparato
L'azione trasformista il trasformismo a seconda delle opportunità
E ha imparato la corruzione dell'avversario delle sfide l'avversario
Scalfaro innanzitutto
D'Alema il centrosinistra hanno prima sfilato boss a Berlusconi Pogliano citato Buttiglione poi mi hanno sfidato Dini
Insomma mi pare che presidenti del Consiglio hanno tutti quelli che nel novantaquattro avevano fatto al corpo con quella rivolta liberale che Berlusconi aveva acceso occasionato credo in convergenza con noi per molti aspetti
Berlusconi fa ripagando esattamente della stessa moneta D'Alema il centrosinistra
No ricominciato con Bossi ricominciato con Buttiglione
E soprattutto si è posto alla testa
Ha detto c'è una crisi
Benissimo non ama molto come dire la democrazia il popolo
Cittadini direttore lo ha mai amato il referendum
Qualche volta è stato costretto costituto costretto venirli a firmare alla nostra tenda ma
Alterata sempre in genere già quando ramo nella fase di scioperi della fame degli scioperi della sete eccetera veniva
E poi questo era affidato a radio radicale che ne dava il comunicato manco Mediaset in genere dava
Un centro sorto il fatto Rusconi quindi il buon Berlusconi a questo punto ha fatto un'operazione quella che abbiamo constatato
I ci sono quaranta partiti
Sono tutti i partiti
Che vogliono il finanziamento pubblico da proporzionale turchi quaranta son quarantaquattro almeno quarant'
Benissimo io Berlusconi mi metto alla testa
Di questi quaranta perfetti
Garantisco io la sopravvivenza
A comunisti
Garantiscono la sopravvivenza Bertinotti a Cossutta via via ahi pipì a tutti gli altri cespuglio di destra di sinistra poi quelli di destra
E si è posto quindi come vero leader della schieramento partitocratico per una restaurazione del tipo
Partitocratico disposto a passare attraverso questa operazione
E adesso Giuliano Amato che in questo caso mi pare molto poco sottile
Cosa fa
Sì resta il tentativo adesso nel centro sinistra
Se possibile di fare concorrenza a Berlusconi
E di riprenderli
Di nuovo i partiti della proporzionale del finanziamento pubblico
E questa la legge elettorale
Vuol dire
Il referendum ormai inevitabile
Vedremo cosa succede ma si farà la legge elettorale in Parlamento
E la si farà cioè poi ci vorrà una Corte costituzionale
Superato il quesito ma sappiamo bene come sicuramente non è questo varco dal quale loro ci preoccupa
Per cui io non escluderei
Che nei prossimi giorni
Il Berlusconi invece stabilisca che tutti i conti fatti se Giuliano Amato
Incaricato di fare questa operazione
Lori se non riesce ad andare immediatamente alle elezioni forse gli conviene
Immagazzina
Il sistema americano e poi cercare di provocare durante l'estate comunque è un gioco da ragazzi
Con quella quella quel centro sinistra
Che eventualmente
Il forum alla maggioranza in queste settimane sfilargli
Farla fuori
E questo ho detto sicurissimamente non c'è uno solo di noi qui dentro
Che non ci abbia riflettuto
Perché
Perché comunque non stiamo lottando perché il referendum cc e siringhe
E all'indomani di questa vittoria di vedere
Cioè bisogna dar contrastare
Le illusioni a questo punto di una legge diversa perché il Berlusconi che avrà in mano
La legge elettorale
Che essendo maggioritaria al sei dita una maggioranza sicuramente assoluta più certe persone da
Probabilmente non avrà bisogno delle leggi in capo chiatte in Parlamento per far piacere partitini col quale lui non ha nessun interesse più a quel momento
Ma non accade solo questo
Accade che se vince il referendum
Finalmente dico io
La nostra storia come soggetto politico per cinque o sei anni no che riforniamo ricorre inattesa io ho sempre detto da quattro anni
Di qui l'assoluzione del continuità
Che occorre costituire noi ci siamo sciolti
Scusate se c'è il maggioritario americana
Non è proprio ma insomma il maggioritario il nostro referendum si va a votare dopo qualche mese
Ho l'impressione proprio che
Avendo ottenuto quel successo come abbiamo sempre saputo
Quando noi fossimo riusciti a realizzare questo sul volto la storia del Paese tra Valentini a scomparire
Come storia particolare importantissima il glorioso per cui io credo che ancora
Non certo poi di questo brevemente aveva prima di
Smette di parlare
Non certo da Presidente del Comitato perché le mie dimissioni sono sono divenute irrevocabili
Ma comunque sicuramente scalo
Non ero Presidente nemmeno fino alle elezioni europee
Io ho ha diritto
Al comitato che aveva
L'assemblea dei mille deriva plebiscitaria c'è stato l'intervento ribadendo preclusa
Che era esatto per molti versi poi come gli succede si innamora di una parola fattualità fattuale fattualità Renzi ha dovuto sette vedo un po'meno insomma forse di quanto fosse giusto quello che
Lui evocato
Ma in realtà voi ricorderete che io ho accettato
Lavorare con il comitato dopo il successo dell'assemblea del mille dopo la ratifica e quindi decisione
Di vendere nostri averi per il nostro essere seriamente
Con un progetto serio ma ho accettato solo all'immediato mi pare stavo compiendo conferma indomani delle europee di integrare per rafforzare quindi non questo
Organo l'unico dalla possibile
Legalità diciamo dei soggetto politico c'era
E quindi accettando divenendo anch'io anche presidente
Di questa cosa ma era proprio l'ordine si era per marcare a questo punto che l'unico soggetto politico attivo
Nella battaglia che sta Teramo conducente utilità d'era questo
Gli altri soggetti continuavano ad esistere con l'autonomia ma è stato ricordato appunto che la caratteristica
Del mese di febbraio scorso dell'Assemblea dei mille è stata quella di prendere atto
Che tutti i soggetti politici
Della a cominciare da Paolo radio radicale a ancora che non era aveva questa configurazione insomma Roberto cioè se poi
Casino centro d'ascolto Non c'è pace senza giustizia e tutti quanti questi soggetti credo anche in quel momento
La speranza la struttura esperantista Suma tutti tutti avevamo accettato di operare attraverso questa forma
In un certo senso forse dobbiamo prima volta praticato
Per costituire una giuridicità non troppo esile ed alla costruzione del consensus
Di tutti i soggetti radicali
Impegnati
E devo dire fra i soggetti in fondo io un ponte oggetto autonomo con me stesso sono io sono arrivato ad uno
Ho aderito felice a questa formulazione
Quindi diciamo che adesso il venti vedemmo si fa il referendum si evince il referendum
Beh dopo non ho sentito molto dibattito in proposito insomma
Credo che sia chiaro a tutti
Che nella nostra storia
E quella del comitato badate la storia
Attraversata la storia con connotazione di soggetto politico
Nelle sue variazioni
Direi nel suo avvicinamento
Alla inconsistenza da quella del partito ma ci siamo avvicinati sia rendere sempre più esile
L'elemento soggetto politico radicale alta al punto che poi abbiamo dovuto rincorrere ogni tanto
Qualche fatto qualche convocazione per almeno ricordare a noi stessi e ricordare che l'omaggio non formalistico ma formale
Alla necessità di un soggetto di essere costituito di avere coordinamento di avere una prassi e via dicendo doveva realizzarsi
Ma poi ci sono le elezioni fra mettiamo tre mesi quattro cinque
Per per fortuna ci saranno quote proporzionali
No ventidue
Per me questo è stato chiarissimo io senza bisogno di essere ossessivo ma se qualcuno andasse
A rivedere tutte le nostre riunioni da tre o quattro anni in cui certa ampiezza
Anche le altre sono registrate ho sempre trovato modo di dire
Spesso incidentalmente
Ma non Cultural mente non ti distrattamente
La nostra unità politica questo sul
Arrivare al suo termine consapevolmente non deve commettere l'errore di volere ricostituirsi sotto altra forma ma deve invece perseguire una soluzione di continuità nell'ipotesi che qualche altra cosa nasca in tempi politici vanno in tempi storici
Che è posta poi in qualche misura la soluzione di continuità è un modo anche per per continuità in qualche misura no nel senso che quella che cosa lire finita poi è cominciata quest'altra ma il fatto stesso di mettere in relazione della Trinità
Con quest'altra che è tutt'altro che deve essere tutt'altro entrare
Posta utilmente fare riflettere quanto questo non si tratti di una volontà di scomparire presentiamo uno storico non so che cosa ha scritto da altre di storia
Ma che è divenuto un pannello appannaggio no logo non Torre Argentina o luogo chieda almeno sei o sette anni quando insomma lui ha dovuto smettere di fare politica rivelano storie con questa sensazione che io in particolare voglio dissolvere cosa radicali voglio come diceva Vittorio stamattina avere il due per cento non di più
Perché insomma il due per cento di più
E quello che io beh
Allora mi pare che già
Forse ricordare a Berlusconi
Ricordare Ciampi
Ricordare dalle
Rimettere gioco così semplicemente con Radio Radicale io sono certissimo
Che quelle sei o sette righe che è stata onorata deturpate
Con addirittura quel paginone del Corriere della Sera essendo già
Rappresentante del due per cento
Crollato distrutto e via dicendo no ha indotto subito al prezzo
E vorrei segnalare una cosa che alla lettera che io ho mandato al Corriere della Sera che è stata pubblicate il giorno delle elezioni sicuramente gravissima dico sicuramente gravissimo
Ebbene
Da quel momento io non dico Prospero
Costa
Che da quel momento Phil così mi pare oggi ieri i radicali del due per cento
Al massimo dovuto più offeso in questi tre giorni quattro giorni dal Polo da Berlusconi per il no io non li ho visto voi avete sentiti no
è generoso e non voglio infierire sui vinti
Può darsi
Deciso non mi pare non mi soddisfa del tutto questa spiegazione
Si è messo due punti sugli che quindi a me pare invece conoscendo il soggetto
Che con qualche consigliere piuttosto che un altro fondo il Berlusca
Si è trattato anche l'avrebbe detto battono
Ma no noi facciamo Consiglio nazionale diciamo magari niente il quorum mo'vediamo tanto credo che non riuscendo il cinque maggio su che cosa
I frutti
Per forse la sorpresa invece il cinque maggio dicono a Martin assisto scelto proprio scusateci
Sì ci abbiamo un po'tradito
Tu che sei il nostro maestro nostro ispiratore sì scusa ci tanto
No
Referenti nel maggioritario può darsi che finora certo a questo punto venti giorni un po'di panico
Ma saprà nei suoi alleati di Bossi sembrerebbero fuori ma Mondo Beat arte che l'instaurato trovare gli argomenti Nama Delta per venti giorni e poi tante ventuno venticinque o facciamo Turazza fra affrontarlo meglio di quattro non affrontano questi altri che da questo punto di vista dire non hanno il fascicolo Sharma così poco nascosto così evidente di Silvio Berlusconi
E qui il problema D'Alema si proporre ma insieme vicino a un putto forse una delle cose che io in Trentino meglio chiarire un Trentino meglio
Di quello che è accaduto
Allora essendo chiaro
Che
Non non dico che sia probabile
Ma che ci troviamo finalmente al dunque
A quella fine della nostra unità politica
Che da tre anni ritengo necessaria non per volontà distruttive
Ma per volontà creativa per liberare la ricerca la responsabilità del nuove forme
E perché nelle cose che si trascinano poi le stanchezza poi le persone gli eventi si sente lo studente sì s'no non genitore distratti
Quante volte ho detto rispetto chi se n'è andato da coloro che dicevano che la storia radicale una storia di fuoriuscita fino la storia di un formazione politica non violento e illiberale quindi molto partigiana su molto Candiana quindi molto di lotta regole nessuno entrato come in un convento
Facendo i volti politici di tipo non violento
Che in realtà la storia radicale ha comportato tutti coloro che l'hanno vissuta da tutti
Chi mugugna Guido
Chi però poi brevemente tutti i radicali che storicamente hanno vissuto le battaglie radicali danno pratica e non intendo solo di giorno
Intendo dire tante altre manifestazioni di questa non violenza di questa laicità
Ma anche di questa connotazione storica radicale cioè di persone che rinvengono credo non per il vizio caratteriale
Di è trovarsi a vivere un momento nel quale un momento della storia della società nel quale urge
Comprendere informare e preparare impegnarsi scongiurare averne la forza attrezzarsi
L'ho detto
Peraltro nessuno
Va be'questo è per un inciso circa vent'anni fa personalmente proprio mi dicevo pessimismo e ottimismo non c'è spazio
Si riflette si tratta ma incerto noi abbiamo un mondo che sta andando verso tragedie problemi per i quali il modello militare militarista e autoritario dinanzi ai disastri che si annunciano potevano essere disastri atomici ma soprattutto quelle che già vent'anni fa intuire ramo di tipo planetario logico lo scioglimento dei ghiacci eccetera perché questo mondo così come è pronto a nominare dittatori militari contro conserve magari ritardi del servizio civile di quello là come si chiama il Sottosegretario insomma proprio per fatto arcobaleno maggio ma grosso modo no per questi nel frattempo circa quindici anni fa si è cominciato a venir fuori questa
Questa cosa della questa fantasia della storia si denunciava la più grande rivoluzione tecnologica umana
Probabilmente versa almeno da molti secoli meglio più di più non si fosse verificata non fosse comparsa all'orizzonte mutando
Completamente quindi
Anche questa visione
Tragica più che drammatica della sorte del pianeta e dell'umanità
Non rimettendo in giochi molti fattori fra i quali il fattore tempo e l'uomo
Spazio
Tempo scusate se è poco con tutte le implicazioni e gli altri conosciamo
Allora
Non accade questo
Non c'è il referendum non si vince
Il referente
Ma con questo risultato
Mi sono fatto carico con M. accordati dove siamo parlati direbbe
Forse un metodo è intatto quello di dire
Che c'abbiamo che cosa si è salvato dal Di Luca
Che cosa malgrado tutto nella nostra piace cinque Consigli regionali da
Tanto sono titolare del più
Straordinario credo
Progetto politico regionalista regionale che si sia affacciato in questi semestre
Perché noi da gennaio
La storia dei governatori presidenti della rivoluzione federalista integra dei poteri dell'azzeramento dell'articolo centotrentotto
No di la riproposizione dei referendum legati quindi al territorio agli ambienti alle forze sociali e produttive nostre
Questo ce l'hanno
Inserito questi consiglieri regionali in una storia che è stata quella del sapere fare uso delle presidenze delle istituzioni che storia anche loro
Contemporaneamente ho detto
C'è questa realtà
Poi c'è la realtà
Dei parlamentari europei che a quella centralità al controllo anche delle strutture come dire i Consigli regionali avranno delle strutture
Questi sono già due realtà di impegno politico straordinario
Perché negli ultimi nostri via negli ultimi mesi insomma degli ultimi nostre anni abbiamo sia con l'approfondimento delle caratteristiche diverse nella società anglosassone di una continentale
Sia con l'approfondimento su i problemi le soluzioni possibili problemi economici quelli che questi decenni conoscono nel mondo
Con anche i problemi che arrivano dell'immigrazione della rivoluzione tecnologica ci troviamo probabilmente meglio attrezzati di altri
Antropologicamente sul piano culturale eccetera e politicamente meglio attrezzati ma altri quindi c'è quest'altro per cosa
Poi abbiamo ricordato ricordato Emma dato Marco ricordato ricordo di altri compagni sono intervenuti toccando questa
Questo tema ci sono delle possibilità poi di quello che oggi ma verso ha indicato poi sulle altre
Per la la battaglia antiproibizionista il coro non c'è
Ma insomma diciamo pure può esserci e può essere riorganizzato perché la lotta cioè società del contrario insomma i processi continuano e non è detto
Che questo appartenga al destino
Che la comunicazione politica
In Italia praticamente impossibile
Ho che possibile prezzo interna
Come ho sentito dire
Vespa dice Roberto F. per mamma Berlinguer quattro febbraio
Ce n'è una differenza tra me cioè sulla comunicazione
Io credo che dall'ottantotto
Semmai ho incalzato rotto le palle Roberto lavorava sì e massacrato
Felicemente per creare queste cose sostenendo che quella cosa era importantissima e che addirittura era concepibile sicurissimamente un conformazioni un uso radicale come la radio prima alla radio non lo facevo aveva magari un poco avevamo accennato le televisioni ecco Marsico visivamente ricevo se lì ci siamo riusciti S la non violenza è stata una scelta di comunicazione politica
Per grandi l'immagine ma venute che torniamo a raccontarci queste cose
Noi abbiamo comunicato attraverso i nostri corpi
Dicevamo un po'duramente
Durante le marce in tema di Teresa nel mille centosessantasette che non è vero parlavamo con i nostri se devi seduti per strada
Durante le marce facendoci trasportare via dalle polizie percorso deve marzo che facevamo parlavamo con i piedi
Parlavamo nello mangiare
Ma davvero c'era questa integralità questo dar corpo ed essere il corpo del dialogo della parola della comunicazione della lotta politica e dall'altra di libertà
Della lotta dell'individuo e della persona
Irriducibile il ridotta nella sua fisicità
Quella visita felicità prevale sia in carcere per il quale si all'utero raschiato quella credibilità per la quale si crepa di fame quella fisicità per la quale si diventa assassini e queste cose
Era la nostra la nostra lotta è stata e lo è l'onestà
Credo
Di avere detto anche qui mi pare di averlo accennato
Che il problema del partito qui
Le regioni quindi il Parlamento e l'azione a partire dagli strumenti comunitari europei
Poi la nostra è un patrimonio anche materiale
La documentazione che c'era anche messa in Agorà sicuramente in gran parte ma la documentazione che abbiamo accumulato nell'ultimo anno di denunce
Di documenti sulla alta italiana a tutti i livelli la Corte costituzionale ai referendum la giustizia come sia utenti che hanno le firme in Italia
Tutto come ci si presenta alle elezioni questo è un altro patrimonio un materiale
Che abbiamo messo in circolazione come una bomba possibile
E che richiede infinita cura ma dà forza poi a Emma anche lei diceva Russo edito dalla dirlo Bernabè almeno questa cosa forse non ce la fa non ci serve per le elezioni
Ci servirà per il caso Italia
Quando poi è andata già andata come ci ha ricordato Marco Perduca è andata alla commissione regime che verranno sui diritti umani
Perché questa storia dei diritti politici sono i diritti umani risponde a tutta la nostra storia non violenta a tutta la nostra tradizione diciamolo pure adesso culturale
Il diritto politico è diritto umano e abbiamo trattato i problemi del terzo mondo
Della fame nel mondo in questi morì sulla Somalia noi dicevamo bisogna esportare non i soldi ma la tecnologia dell'amministrazione
Dobbiamo portare l'amministrazione magari se possibile ma nessuno dice non centralistica quindi andrebbe molto bene no al una vera Bassanini e li porti anche le persone per dieci anni fino a quando non ha ricostituito un pochettino questo dei processi produttivi od altro
Quindi dicevo questo mi pare è giustissima mentre oggi pensato io credevo di averlo ieri evocato in quella torrente di ieri sera
C'è un compagno
Adesso non ricordo il vi chiedo scusa
Che ha detto va be'il consigliere regionale i deputati europei e i due mila Emily Brontë che ci stanno
Ieri io credo anzi sono sicuro di aver detto sorvolando ho detto io per il momento posso indicare la leva Consiglio regionale level dalle regioni la leva parla del per l'immediato
Se c'è il referendum se ci sono le elezioni eccetera queste cose comunque che sono patrimonio sicuramente agibile
Ho detto su poi coloro che si occupano di antiproibizionismo c'era anche questo coloro che si occupano lavoro giuridico
Ci sono abbiamo incardinato tutto questo edilizia ci saranno i processi che verranno no fra un anno fra cinesi ed è un lavoro che c'è sul quale si può anche si possono anche impiegare forse
Abbiamo avuto un segnale dei segnali in questo senso anche personalità del mondo del giorno del diritto che passato sembravano non loro pratico i loro simili sembravano incommensurabile utilmente lontani nevralgica possibilità di interessamento ai nostri danneggiamenti giuridici
E politici
Questo questa assemblea contiene
Ieri dicevo certo non ho ancora la risposta
Per gli altri
Ci penserà infatti si sta apprezzando e continuo a pensare
E è anche vero che così a un passo perché le cose
Sembra che io non le dico se non sparo
Ho detto quattro cinque volte magistrato di partito vogliamo fare se non è un partito telematico anche anche innanzitutto e allora vuoi che aveva proposte sul no dai cominciamo a pensarci a fare le proprie non è che io insomma come sentiamo gli accertamenti diamo i pirati
Va be'allora io perciò la fissa da dieci anni
Noi potevamo essere quelli che formavano
I pirati telematici non violenti e costruttivi e positivi allora c'è stato il terrore
Che io volessi è un corpo gracile prezioso
No che Roberto e pochissimi altri compagni attorno a lui stavano inventando creando loro con le loro mani
Che questo discorso potesse invece far via annullarne la potenzialità commerciale la proprietà di mercato via dicendo è confondere l'accredito ricominci Casini il nuovo magari la non so Agorà bestemmia
Come Radio peste chissà le altre imperatività insomma poter però io di questo sono sempre stato convinto
Sicuramente
Quello che posso rivendicare di avere sempre
Menzionato sempre ogni volta che ho potuto
Il lavoro l'investimento l'impegno di Roberto
Degli arredi e pochi suoi compagni prego paga che cosa prova ad Agorà come una delle cose fondamentali belle importantissime della storia americana che creava le premesse per la propria continuazione per la propria libertà la libertà e la possibilità poi di scegliere fra l'ottanta e cosa la libertà tonale
Aumentando le possibilità di scelta
E c'è oggi Roberto ma mi pare che le attribuiva all'altra corrente calciatore Terna corretto e Marcus un chiodo che gli viene fuori ogni umani ogni una volta ogni due anni al nono vibra
Non so quindi se ma appunto perché
Lui le motivazioni di quei referendum proprio
Non erano proprio
Ma del quattro cinque referendum sul lavoro del quale ci dice l'economista che ieri ha accettato che potete avere potete no sono votati o non sono votati il fatto che si erano stati presentati concepiti vediamo speriamo il nove dieci maggio comunque lui che esagera un po'perché evidentemente
Poi l'unico Zac cosa per me vuol dire
Quanta parte delle nostre vite
Queste strozzati me poi uno il rifiuto di meno non la parte dei pettorali San campare ricompaiono in piazza dei soldi tutto l'anno che si dedica a questo quindi forse tutto però forse lo intuisce ma noi abbiamo che ma Roberto
Non ho capito io non avrei capito le nuove forme di lavoro quelle per le quali poi noi dobbiamo in quattro cinque ore per se non avessi
Capito o intuito e via dicendo grazie terrazze però anche a tutto quello che si respira attraverso il fatto interna
Tant'è vero che in un momento nel quale
Mi pareva non invece di cedere una mala voglia
Ma proprio qualche mese prima diciamo del mio riposo ospedaliero
Quando qui all'Ergife era novembre novantasette
Dissi guardate che qui le differenze non sono di linguaggio
Qui differenze sono di fronte nell'eccesso
La cifra leva Cuccurullo ma fare il diritto la libertà come gli antifascisti che combattevano contro il fascismo gli anticomunisti che combattevano contro il comunismo noi abbiamo qualcosa sotto gli occhi che si forma
Ogni giorno dopo diciamo la scienza non l'ha ancora capito ma noi non stiamo scoprendo verificando costantemente a un certo punto però
Mi resi conto che forse sapevo anche che non sarei stato molto bene perché già lo stavo molto bene abbia poteri si va be
Ricominciamo con qualcosa
Venne in mese quale mese il seminario lungo un mese
Anche con le ingenuità
Guardi ho rotto le palle anche a Roberto e agli altri
Delle Bettolo radicale di quelle tre proposte di legge sui interna
Cede vogliamo raccogliere le firme andavo da Piol dagli altri ed erano infatti tutti un po'stupiti questi non c'era solo ancora ma più agli altri tutti ricordate nel seminario lungo un mese il fondo
Come erano interessati
A questa cosa che forse i radicali molto occupandosi del terrore senza che combinava e però siccome appunto non abbiamo potuto poi superficie uno
Così grazie
Ma anche radicali possono fare qualcosa di grande di pericoloso dentro il debutto di essere messi a fare i radicali loro alcuni di costoro forse
Sul nel settore
Di corsa
Sì del fronte a volte nel calcio ricorso no
E quindi
Partito radicale c'è
L'ho detto ieri Olivier forse stasera cioè rilevato dalle Indie non so dove dal lavoro
Proprio con l'India nessuno il prezzo così
Tolga un istante alta al punto che la sua militanza della sorte di ascesi patente evidente e cioè anche vero che ce l'abbiamo lì è un simbolo perché Luís appunto ha continuato la sua ascesi radicale accumulato un patrimonio di saperne di conoscenze nel mondo in questi anni
Con
La prospettiva per ragioni radicale ma per lui poi il partito statuti la possibilità il tentativo di rilancio pur però si sta
Il partito cioè c'è c'è certo c'è qualcheduno qualche
Gentiluomo del nostro passato che non coglie l'occasione quando trova un po'di spazio scrivere gli altri giornali di un po'di spazio per potere parlare per le minori
La cosa dell'ottantotto
Questa liquidazione del partito facendo quella ballare del partito transnazionale che poi è scomparso eccetera il fatto il proprio si prepara invece a fare la comparsa
Lui e qualche altro nel Polo il Berlusca e questi articoli servono alcunché biglietti da visita per il candidato insomma no ed è normale ma capisco debba essere
A questo punto
Il partito
Il soggetto politico non con la soluzione di continuità
Dobbiamo comprenderlo sicché altrui che vengono da altre storie con altri altre missive interessi con caratteristiche sociali altrove con culture altre
Il dato Bolt multirazziale multiculturale borghese ultra stazionari il nostro partito è errata
Il partito che diceva no non è il cittadino italiano si spiega sto partito radicale chiunque notiziavamo ha badato poi quando sento la lede i diritti dei bambini poi ci sta
Giurista Piera che in un intervento a Liberal ha anche probabilmente si vuol mettere in concorrenza per far fare magari a Forza Italia e del Polo anche l'organizzazione in difesa dei diritti
Di coscienza dell'embrione
Al terzo al quarto c'era perché appunto il verdetto verso l'abisso tenere presente anche i più deboli insomma
No non liberali
Ma ecco tutte le star bene noi abbiamo il partito
Transnazionale per sua natura anche la radio sulle onde ma poi lo riscontro frequenze delle monete benevolente il partito transnazionale ricordata la parola non esisteva in realtà
Nella politica come poi invece a circolata in tutto no
Vede abbiamo il partito alternativo ad avvolgere Roberto colui che poi Tunisia perdona Fabrizio poi in fondo radio bestemmia che cosa state
Se non di quello di catapultare inventarsi a livello di massa l'interattività
Quando invece la il mezzo lo strumento la radio non aveva questa caratteristica già solo internet appunto giù
E allora
Io continuo questo inventario vi chiedo scusa ma credo che quello che è bene che
Come dire lasci
Di esplicito diverse dato a questa realtà radicale
Che il Comitato
Tutto è l'unica cosa che ha già
E gli altri soggetti
Quindi c'è molto da fare e se anche questo voglio dire quindi anche se vince insieme il referente
E dunque cercheremo di vincerlo anche se anch'io ho apprezzato devo dire sul piano del metodo
Sul piano proprio volte ricercando
Di Vasco quando ha detto ma forse ci conviene rimandare l'anno protezione degli arrivi a riverificato lo davo per scontato non sono d'accordo io ritengo che dobbiamo tentare adesso perché se no in quell'anno scompaiono tutti
Il diritto italiano deve fare tutto qua noi che lei sappia loro qui ogni cosa in politica il suo tempo
Quindi
A mio avviso quello che adesso dobbiamo fare con attenzione
Tenete ben presente che qualcosa cioè
Che del quale deve esser fatto tesoro per il solo fatto che c'è
E non sottovaluta certo che a questo punto scusate uno spazio dice questo c'è questo c'è questo dunque
Forse
Un piccolo contributo a riflettere sulle interazioni e interrelazioni
Cioè queste cose come possono non possono essere coordinate ebbe forse diviene e nelle cose e sarà meglio che non siano le cose solo a risolvere una borsa dei consumi
Non c'è ad avere fretta
C'è da essere consapevoli dell'urgenza ma insomma mi pare
Che anche questi soggetti questo soggetto questi soggetti dedica che individualmente siamo anche se arriva il terremoto finalmente della rivoluzione
Diciamo americana del maggioritario
Dobbiamo verificheremo quello che diciamo cioè che nessun Paese come negli Stati Uniti d'America e possibile fare lotte politiche
Associazioni politiche
Temi politici rivoluzioni sociali a partire non necessariamente e non esclusivamente
Dall'azione
A partire dalle istituzioni tutte cose da capire
Però ecco questo forse mi sembrava utile anche se occupato lo spazio
Che queste riflessioni ci fosse
Che in realtà qualche risposta che ho dato a
O da dare una prima risposta
Il due per cento di vita due due invece del due otto o anche l'interrogativo fatto con altro animo da Paolo che insieme come vuol dire Marco che aveva previsto il due tre per cento
Sapeva già che avrebbe
Mi pare Paolo tu hai detto questo che avrebbe già quindi fatto il colloquio con D'Alema che ha fatto calcare tutto eccetera
E altre cose del genere
Allora
Scusate per l'ultima volta in questa sede
Questa sede politica e nelle mie come presidente dimissionario vorrei ribadire una differenza è una diversità ciascuno di noi è un diverso io l'ho solo per alcuni connotati precisi
Ho detto ancora tre due mesi fa
Che prevedevo due otto oltre che a me ne frega dunque certe previsioni dicendo noi abbiamo in prospettiva sia la possibilità di un grosso successo
Si è invece
La possibilità o la probabilità di qualcosa che vada male che vada come del perché
Ma perché certo a furia di mio fratello mi si sente più
Come dice Roberto
Pannella anzi è dovuta ma al corpo della televisione della comunicazione non ci può fare niente ulteriormente Roberto detto sostengo maggiordomo da
Noi non possiamo vincere tesi di parlare perché siccome non c'è democrazia non possiamo vincere
Ho
Io per la verità
Quando ho sempre parlato dell'esercito partigiano
Vero che ho cercato di ricordare
A quanta più gente possibile che se è una jeep militare democrazia importante necessarie
Un laico vuol dire che crede che nella oggi è necessaria lo strumento
La tecnologia lo strumento della democrazia per fare lotte non violente sì
La democrazia per Hillary quel democratico come la libertà d'altra parte
Non lo strumento del Gobierno nell'obiettivo
La libertà scusate che cosa sarà concettualmente fra cent'anni
Avrà connotati talmente diverse
Però noi la libertà e la democrazia sono per il laico liberale libertario lo strumento la tecnologia per portare avanti delle speranze
Raggiungere degli obiettivi
Se questo manca
Contemporaneamente occorre lottare per creare più democrazia più libertà
Ma in modo tale che queste conquiste eventuali
Prefiguri uno anche costituiscono un passo in avanti un passo oltre quella cosa che attraverso la libertà e la democrazia tu vuoi comunque raggiungere
E allora io ho continuato a ripetere
Che l'anno scorso
Cioè l'anno scorso dopo due anni
Il movimento sia ascoltato alcuni di noi mia scortato il particolare
Vendere chiave
Per comunicare politicamente
Per vivere
Per la parola
Le avevamo fatte tutte i fantasmi
Altra cosa va fanta
Le foto Macinante ce l'abbiamo abbiamo fatte tutte da Valli credo che in termini di semiologia
Una storia Diego che c'è la come tesi quella del comunicazione politica radicale e Stella politica della comunicazione radicale se un lavoro enorme però vertenze già un avvio che può essere prezioso per tutti quanti noi
Perché dovrebbe ricordare alcune cose hanno che intendiamo mai perché vendere gli averi
Per il c'era l'urgenza di comunicare una volta almeno la nostra proposta politica
Perché è vero che sono trent'anni che costantemente segnalano la difficoltà l'impossibilità sempre maggiore
Di fare comunicazione politica e invece costretti solo sempre meno poveri no a fa attraverso la gestualità con la simbologia
Ma Mario attraverso il ragionamento
Senza gli spazi per questo
Gli spazi appropriati nei momenti appropriati
C'è una regola
Della comunicazione radicale scoperta il praticata in Italia
Quanto più un messaggio perfetto
Felice nella omogeneità della sua forma e del suo contenuto tanto più resta il clandestino e non trasmissibile
Non è trasmesso
L'ho fatto mille volte l'esempio del fatto che dei
Giornalisti cattolici tra
Anche amici di buona fede quando io dicevo ma insomma io voglio nel mese di agosto sto facendo sta accidenti sulle pensioni di giovani si avvicinava chiedeva da La sette mandare
Dite che noi riteniamo devo portarli a centosettanta mila lire tant'le pensioni sociali a trecento mila
Per la risposta è questa non si fa perché dico ma non è possibile dopo venti giorni vado lì badate che bastano allora romperà così incredibile mille cinquecento miliardi
E be lì mi dissero Albino Longhi
Altri due Pierino Grazia
Ramo ce
Io prendevo il cappuccino loro Mangia
Esistono questo non lo passeremo ma
Diceva le cose e via che
L'anno scorso cos'era accaduto
Perché non sono affatto non mi sono mai rassegnato a ritenere inevitabile lo dico a Roberto lo dico chiunque altro
Tant'è vero che io ho vissuto con lui con loro per evitarle riuscendo a verità
Ma Sempre
Con un equivoco di fondo
Siccome non riuscivamo a compiere concepì nel nuovo possibile allora Nevada amarene che poi in fondo è possibile
Noi in questo ancora adesso
Rappresentava un pericolo perché ogni volta che riusciamo dalla nostra straordinarietà a conquistare il qualcosa che altrimenti non sarebbe permesso a questo Paese alcune aziende venete da
Possibile
è possibile non è vero niente di tutte le cose
E allora la che cosa abbiamo fatto
L'anno scorso avevo fatto l'otto e tre certo Emma era l'immagine che noi sapevamo essere il meglio abbiam vogliamo proporre e l'identità perché io su queste cose ho girato un po'piangono
Come voi sapete per se no lo disse l'anno scorso a qualcuno
Beh mi avete rotto i cordoni 'sta storia di Emma immaginerebbe persone donne leader persone
Quindi non è solo il Mancini
Che si fa dovremo essere più bravi gli si deve fare l'angolino lì sopra e di sotto fatto meglio perché così piace di più veloce
Ho sempre detto radicale questo il suo angolino questa sua battaglia costata del New Yorker
Davanti eccetera questa
Laico infatti
E avendo sorpreso l'avversario partigiano dovrà versare incontra noi proprio non buttando cosa che nemmeno a commento del fenomeno Berlusconi passa manco per l'antica malizia ma noi buttare
Settanta ottanta miliardi
Più di mezzo miliardo al giorno
Oltre alla militanza oltre al lavoro oltre anche in parte digiuni eccetera
E abbiamo avuto l'otto e cinque e nove due tre giorni dopo secondo i miei calcoli
Che ritengo in almeno qualche volta devo far riflettere andiamo al dieci e undici potevamo il terzo posto Alleanza Nazionale che stava perdendo dello zero tre al giorno
Sarà proprio in quelle cose
Però
Perché perché abbiamo fatto tesoro che verrà abbiamo speso abbiamo comprato comunicazione politico
Oggi l'intervento in questo conta
Assolutamente necessario e prezioso
è stato quello di veniva qui
Che ricordando le cose poi io giardinetti
La cosa costitutiva della storia di questa settimana
Noi avevamo previsto
Di riuscire
A vendere radio radicale la quota che va radio radicale a settembre ottobre per investire a ottobre corte costituzionale referendum e sicuramente veloce avrebbe consentito di essere meno disarmati come Emma è stata quando in quel periodo poi da Berlusconi
Quale non ci vedeva presenti lui non deve aver ma ed è in quella è andata com'è andata
Ed è nell'ambito ci ricordava
Guardate che non è generavano scomparsi
La corte ci faceva fuori tutto quanto questo non una forza politica che va Cobas facevamo la pratica con gli avvocati
Poi non avevamo danaro solo debiti
Per piazzare un'intervista DM amica mia ma dietro
Vi scrivo aveva molta accortezza perché magari se lei gli faceva l'intervista sulle balene i ricordi delle balene
Gliela facevano giochi ma vitalità politica ma macabre
Abbiamo cominciato col dieci gennaio
Mentre l'altro è latitante la intervista se mi consentite la intervista nella quale c'era una proposta politica rivoluzionaria agli atti nella situazione italiana
Credo che non sono delle cose che sono evidenti sotto gli occhi di tutti e nessuno sa dar torto
Con Berlusconi niente referendum niente non chiediamo nulla
C'è scritto l'intervista del dieci gennaio
Semplicemente che alle elezioni regionale sì ma con la proposta allora lo chiamiamo così Berlusconi urbani
Spero
Ecco
Proprio dieci giorni una risposta ma perché
Va bene per noi l'intervista con l'azienda una cosa enorme
Ma quello sul quale vorrei inattesa
E lo dico senza ironia per inattesa di internet M. io tutti abbiamo detto a Roberto gli altri o ogni volta diteci quanto si deve investire si investa
è successo questa volta invece siamo stati lì abbiamo investito il primo mezzo miliardo
Non ci sembrava gli spiccioli che ci restano di potere continuare Manne mi sembrava che ancora per mezzo miliardo prendesse comprensibilmente elettoralmente cose molto significative se si continua forse sì
Andare negli alberghi o meno ma quindi sempre d'accordo nel fare e allora allora c'è questo
Ho voi continuate ogni volta a fare l'analisi
Dell'inadeguata perfezione del messaggio
Poteva essere un po'più così
Poteva essere un po'più al centro e ogni volta
Ogni e lo sapete quanto più il messaggio era perfetto tanto più non si riusciva a far circolare
Ma il costo è stata della nostra storia espressive nudi di piazza varia
Che cosa sembri mitizzato e del Teatro Flaiano
Abbiamo inventato adeguate l'hanno fatta di te l'ha fatto quello che ho fatto
Aveva una sua verità drammatica creativa straordinaria
A quanti ne abbiamo potuta comunicare pur nella sua novità sulla singolarità io credo che quel pezzo salvato grazie a internet in qualche non farà storia
Cioè qualche critico che l'arma leggera racconterà vedrà i suoi limiti e le altre cose soluzione
Allora se la comunicazione non ce oggi cui allora accadono fatti che
Ma voi mi pare davvero
Che sia immaginabile
Che siccome
Uno false l'intervista che ha fatto D'Alema lo voleva fare
Scrivendo le cose che ho scritto
A questo punto le cose sono tali
Che perdiamo due milioni di voti
Così
Quel
Qui avevo detto state attenti
Nella realtà che andiamo ad affrontare gli ultimi sette giorni
Da parte di Berlusconi guarderà Quarter i sondaggi e Hill unici volte che potrà riconquistare che cercherà dico i più fragili perché senza risposta saranno i nostri
Allora diciamolo un po'
è accaduto quell'intervista è stata una cosa enorme
Certo
Mo'vediamo se è vero ci ha fatto perdere due milioni di euro
Quell'intervista scelto sicuro e non temo smentite
A provocato la crisi
La la sconfitta elettorale
La crisi del governo la crisi del centrosinistra
Perché quel dialogo
Non quella trattativa
Perché quel dialogo con Berlusconi era la trattativa
C'era l'obiettivo presentarsi insieme come si fa quali condizioni dice
Qui c'era dialogo non c'era trattativa e i fatti gli hanno ampiamente dimostrato
Ma io sono stato tanto leale
Nella trattative dialogo con Berlusconi quanto in queste ma dialogo e troppo
In questi colloqui questo contatto
Con il problema è che ho visto a parte le due volte a Palazzo Chigi ufficialmente il Comitato un software
Una volta e ho sentito al telefono direttamente due volte
Quindi i dialoghi che ci sono sono dialoghi che sono coltivato e poi ho preso il caffè poi certo e costantemente io credo anche perché poi il mio modo di Campa
Appena arrivo al partito
Se c'è ma ma chiunque sia si riunirà un racconto
Quello successi
Così è stato ma voi sapete
Come io ho sempre voluto che registrarsi può anche più vittime delicatissimi
Degli incontri di tre cinque o sette persone
Al partito nostro come ho sempre sostenuto che sì certo
Trasmettere sempre tutto attraverso Radio Radicale come hanno fatto fino a due anni fa
Ebbene certi c'erano dei dispetti
Gli inconvenienti dei prezzi si pagavano ma che era fondamentale estrema importa ebbene allora su questa cosa
Vorrei
Mi si è detto che
In questa foto
Questa di trasparenza
Radicale
Non sono stato nel mezzo
Va bene
Io a questo punto dico io sono detto nelle condizioni date
Tutto quello che c'era qualcosa di più
Quindi a questo punto non sono io reticente sono siccome Di Fazio fiducia faccio fiducia abilità si sostiene questa reticente i motivi per i quali
Da
Scusate se sospetti giustificati da da racconta dodici io dico che invece noi abbiamo continuato a pagare cosa la realtà dell'assenza del soggetto positivo con le regole la direzione giudizio negli anni che noi ci siamo trovati ad operare gli ultimi dieci giorni
Con Marco
Che è stato mandato anche di corsa nel Veneto per comprende cercare di bloccare l'esecuzione con Benedetto che sul fronte di nove milioni dieci milioni di abitanti
Occorreva chiaramente da prendere di Emma soprattutto a Roma io a Roma niente ma ed altro poi però si aggirino in in Emilia Romagna
Danilo Abali eccetera turrita per fortuna negli ultimi giorni anche grazie derisione un po'a Roma non solo a Torre Argentina
E noi in nell'incalzare degli eventi che abbiamo avuto lì che avevamo ci siamo visti continuamente quelli che c'era e non c'erano differenze se mancavano i compagni più importanti Oronzo c'erano compagni un po'nuovi come Marco Eramo altri eccetera quelli che lavoravano
Ebbene quelle irachene si racconta quindi si dice
E che cosa
Noi io ho continuato e continuerò
Con la differenza che vivono in polacco
Constatata la
Minuto per minuto o non è vero questo bene non c'è anche fratelli probabilmente lo giudico un obiettivo del perché quella era una trattativa un negozio quest'altro non è trattative negoziato di un bel niente alcuni colloquio erano dei colloqui è un dialogo che ho sono felicissimo di aver fatto perché perché siccome con loro ho continuato
Però ho creduto di scorgere la possibilità che la tesi i radicali
Nel volere il maggioritario nel volere questa cosa anti partitocratica
Hanno capito dalle cosa che noi non avevamo capito e abbia Ocre tutto che questo fosse possibile non le ho chiesto all'annata nulla
Ma su questo l'abbiamo scavato
E su questo ma io anche con altre che non sono loro continua a parlare ma insomma voglio dire ha avuto prima poc'anzi una telefonata
Dio Gori ma anche perché essi vediamo
Di una delle persone di Forza Italia più
Sarebbe tutti stupiti essi perché ci crediamo
Assolutamente
Vicenda che io ho fatto dei comunicati pubblici su Torino
E in questo integrando Ciccone Mina sul Lingotto sottolineando la differenza fra coloro che come Veltroni avevano mentito
E gli altri che hanno detto che non avevamo i barbari e via dicendo e il Presidente del Consiglio che in condizioni difficili a lo dico adesso perché l'ho ripetuto allora ho fatto i comunicati per farlo notare se non nessuno pare aveva detto che le nostre i referendum sociali
Hanno di intralcio al volontà riformatrice il pensiero
L'intralcio
Io avevo sottolineato abbiamo continuato a parlare
E devo dire
Che allora visto che questa cosa è così importante il fatto dell'anatomia del delitto gli altri giorni dato i comunicati successi
Ma la cosa che mi appare se non fosse in questo contesto francamente per mettermi a ridere
E che dunque non abbiamo perso due milioni di voti
Perché abbiamo commesso non commesso quell'errore problemi che veniva dalle due giorni
Che è quello che viene detto quell'errore ha determinato il contro alcol bevuto da tutti anche da tema da tutti
Allora ci dà a scusa d'accordo questo non è fatta oggi tutti noi tutti noi siamo d'accordo nel ritenere che abbia avuto cinquecento mila e qualcosa di urgente
Che avevamo due milioni e settecento e mille ottocento lire due per cento rispetto all'otto cinque grosso modo ma non ha però è vero che questo non l'hai detto scusa credevo credo che tutti quanti comunque ci siamo riferiti a questo quella cosa ha provocato questa quasi sempre questo normale come patologie che cosa dicevo
Che ne è impossibile fare politica avete ricordato una cosa se qualcosa quali sono fiero come qualità politica di realtà e di realismo politico era alle sette di mattina
Andiamo a rileggere oggi se la storia radicale ad essere fiera di quelle iniziative
Delle sette di mattina col governo Amato con Scalfaro con le persone morte Suicide con tutti gli altri che si stanno riprendendo per la quarta volta eccetera quella volta i LEA tempestività
Quella per difendere una legislatura che stanno andando bene benissimo rispetto a quella precedente ridare dignità alle istituzioni dire al Presidente della Repubblica e a Giuliano Amato che esser loro accettavano le dimissioni che i ministri erano costretti a dare sull'avviso di garanzia per la semplice calunnia distruggevano lo Stato di diritto e tutto sarebbe arrivato anche allora ebbene che cosa ne resta
Ma voi non credete che questo si deve accettare noi non abbiamo potuto comunicare politicamente non abbiamo avuto comunicazione politica
Sulla A sette del mattino su tutta quell'azione in quei mesi in Parlamento tutta fondamentale non è l'impronta eravamo a Di Pietro Borrelli di non usare l'associazione per delinquere come imputazione obbligatoria
Nella fattispecie penale che loro riscontravano per tutti i calcoli che sono venuti dopo
E questo dà oggi
è possibile che siccome quello ha detto che cosa andatevele a rileggere l'intervista il sedici aprile non c'entra
C'entra il ventuno maggio i radicali hanno avuto il merito che ma potrà rimangiarsi dalle mille volte come le altre cose ma queste cose restano
Sono hanno significato la rivolta
I Bertinotti tutti quanti gli altri un fatto politico
Ma lì è accaduto quello che hanno previsto
Io non posso dire ma se non c'era quello perdevamo solo cinquecento mila potrebbe io rivendico di avere sa tutto che negli ultimi sei giorni della propaganda di burro scusi di Berlusconi se noi nei sondaggi avevamo in altri sarebbe stata tutta concentrata per farci fuori e allora diciamola però anche la cosa come vanno
Perché ciascuno fa il suo lavoro
Edward Daniele corpo di aiuto anche il mio eccetera
Avrà passato diciotto ore al giorno sedici con Giuseppe Rossodivita con gli altri compagni a presentare ogni cinque ore
Una denuncia un richiamo è vero o no che il venerdì noi credevamo che stavamo per farsi da quella cosa che appunto un mese prima retto la nostra battaglia
Sarà quella per vedere se riusciamo a inserire comunicazione politica nella fase finale
Della lotta elettorale perché altrimenti sarà io ricevo possiamo sotto il tre per cento sopra il tre per cento ma riusciva noi abbiamo lottato certa
Non è riuscito poteva riuscire io continuerò ritorna a vivere così ho rinunci a fare politica e rinunciamo a fare politica
Perché era grande politica quella su quel progetto su quel programma su quella condizione con di brevi polemica
Con il Polo che occupare posizioni proporzionalista eccetera conquistare in quel momento quelle dichiarazioni e quelle intenzioni ufficiale del Presidente del Consiglio
Se noi avessimo potuto difendere
Questo evento
Come fino alla fine sembrava poi siamo stati a un pelo certe se tu non rischi queste cose portarseli a noi avevamo ed era una cosa importantissima il tre sei tre sette due otto mandati a guardare con
Ha funzionato l'ingranaggio di tutte le ore del giorno e della notte della propaganda di Berlusconi di in quei giorni giorno e notte massiccia
Con una una cosa ammirevole anche se ne abbiamo saputo fare pur rimanendo se volevamo avendo le sue cose la verità che ogni volta e questo lo scatto
Dinanzi alla illegalità all'assenza di democrazia all'assenza di libertà e di diritto il dibattito sempre sia al centro del
Non su questa causa generale come possiamo la volta prossima meglio eccetera
Ma sul fatto che il messaggio è stato sbagliato proprio era un grande messaggio in termini di comunicazione politica ci sbatteva Berlusconi dicendo
Vada tu sia arrivato al punto che il presidente comunista D'Alema difende quello che il novanta per cento del due elettori oggi vuol ma altro è saturo dice faccia a faccia era voi dire per quattro cinque giorni altro devi dire Elio Vito ha nella appare del cosa umanista Lazzi esiste la semiologia anche cosa in quel contesto è quell'altro abbiamo combattuto io rivendico credo che una vittoria cioè e che noi abbiamo accumulato su questo ragioni su ragioni giuridiche minuto per minuto abbiamo di nuovo dissecato l'anatomia di un delitto serviva per Strasburgo altrove a me importa invece un'altra cosa e che l'ho fatto che lo abbiamo fatto che siamo più forte per averlo fatto la formazione come classe dirigente come dirigente di Daniele
In questo anno è stato voce straordinaria perché si è fatta su questo fronte non tanto sugli altri
Ed è stato straordinaria perché ha un patrimonio che è un patrimonio non solo nel nostro partito non solamente danza di partito e per la nota della democrazia del diritto
E quindi a questo punto dico bene io ho fatto quello che potevo abbiamo avuto Conan
Abbiamo lanciato a gennaio la più bella
Delle
Dei progetti elettorali più moderno il più bello no quello che gli Stati Regioni il perché tutte le altre cose il il concreto
Da far vedere abbiamo recuperato bruciata direi proprio si dice poco Ripa del sistema anglosassone deve essere rappresentato la persona e il territorio l'ambiente di quelli
Dovremmo avere l'onorevole rappresentante di Crema l'onorevole rappresentante del Garda dopodiché e via dicendo questo anche cominciare a parlare
Abbiamo costruito mi pare che Roberto Rosetti ha detto ma in realtà se vediamo i sondaggi un cinque per cento di persone in fondo e possiamo Edward mani sono d'accordo
Ma voglio Venezia e noi continuiamo adesso da radio radicale alto dibattito interrotto non comunicazione il poco che abbiamo a
Per andare a questi giorni a continuare a illustrare quello che è accaduto eccetera questi sono voti qua io deleterio Veronesi tu oppure sempre
Simone la domenica sono arrivata al partito ha detto in più lì tutte le cose gli ho detto questi pigliano lotte sette o il nove sei quegli altri non loro io bevendo acqua
Ho avuto l'impressione catastrofiche
Ho detto emanazione el e tu mi hai detto anche tu io ho sentito che la gente non mi guardava in faccia l'avevo e e conosco questa cosa
Bene da allora
Adesso lo vedo
Mi guarderei gli dispiace
Cioè di non c'è questo riflesso e questo Sensi insiste
Se si continua a parlare a fare questo certo non c'è il cinque per cento a mio avviso c'è il dieci e il quindici per cento
Ivo di fragilità a nostro favore nella realtà italiana a condizione che facciamo politica
O non diciamo che fare politica a priori è impossibile se non si perdono
Elezioni ha ragione ma ragione Benedetto dice ma durante le elezioni l'obbligo di massimizzare al massimo i voti che si raccolgono sono assolutamente d'accordo ma cosa vuol dire al massimo a quale prezzo
E su questo interrogativo ci abbiamo avuto probabilmente riflessi diversi ma devo dire
Fateci caso
Qui dentro
Con tanto amore costante
Verità contante genuinità esistenziale molti compagni hanno detto a noi stessi a se stessi quello che Berlusconi e gli altri hanno detto a noi tutti da dieci giorni quindici giorni scappare
Pronti da essere con quegli altri
Eccetera ma è così perché appunto è colpa nostra abbiamo commesso quell'errore poi ambiguo poco chiaro si capisce bene questo è stato una grande io ho sempre detto che in realtà convincere comprenderci
Qui in queste sedi radicali lo dico da trenta quarant'anni
è importantissimo per quanto mi accade di essere convinto di convincere un radicale so che allora ci rafforza
I convincere buona parte del Paese un molta molta gente
E questa circostanza è anche vero continuiamo a pensare all'errore che abbiamo commesso vive e ignoriamo invece che conquista politica
Abbiamo fatto che il sistema a immediatamente tradotto come un'arma come del sette del mattino un'arma contro di noi si era sparato addosso ma non il sistema enzimi internazionale qui no che denunciavamo chiedendogli di fare a quell'ora una cosa a quell'ora un altro e ci siamo arrivati ad un punto i sofisticazione di lotta partigiana
Nei confronti dell'occupante pesante dell'ente che non avevamo mai raggiunto in passato
E non so se questo sia cosa che possa essere ritenuto degno di attenzione o come invece capita molto spesso ritenuto di attenzione semplicemente
Quello che noi potevamo fare l'abbiamo fatto quello che abbiamo fatto noi
Errori no io non ho errori o colpa questa cosa perché ve l'ho detto l'ho detto un mese prima
Qui se facciamo politica
Quello che noi rischiamo e che questa fare politica Serra usato affondo contro di noi negli ultimi sette giorni con armi micidiali matrice pronte
Abbiamo tentato di leasing e a forza
E non ci siamo riusciti questa colpa la rivendico sono pronto attorno sta nel colpirlo
Non più perché non serve più ha ragione Paolo Pietro Santi il comitato ma l'avevo accennato nel dare le dimissioni
Il Comitato nero che nel referendum
Mi pare costituito in modo irreversibile fino alla venuta del referendum nei
Per convenzione per ragioni Progetto eccetera
Io che ho aderito dopo il comitato funzionalmente per fare la battaglia che funzionalmente per irrobustire la battaglia
Ho accettato di sarebbe anche il presidente a questo punto o intatto quello purtroppo per te Ritter succede
Rifiuta il nove ho dato quello che potevo dare devo dire sono abbastanza felici di come sono stato un compagno quello che mi è riuscito di poter dare ma a questo punto come dire
Torno a dovere lottare opere
Con altre vestiti che non siano quelli del precedente quali che dimissionario che
Voglio dire che che farà il Comitato preferisce domani dopodomani c'era perché lì le dimissioni il comitato mia nominato eletto al Comitato rassegna
Le mie dimissioni sappia che irrevocabile quindi potrà solo prenderne atto linee dimissioni insomma politicamente
Dimissioni necessarie significative ed utili anche perché ebbene poiché ciascuno abbia come dire la sua libertà di responsabilità la sua presenza
Che a mezzanotte e dieci riprendiamo i lavori domattina col dibattito generale alle nove e trenta buonanotte