Approvata al Senato una legge che prevede finanziamenti per aiutare alcuni paesi allo sminamento. Il dibattito sulla par condicio e sulla privatizzazione della Rai. L'inconpatibilità tra la carica di Presidente di Vigilanza sulla Rai e candidato del Polo nel Lazio. Si apre domani a Fiuggi il congresso CCD. I referendum radicali "per la rivoluzione liberale".

Speravo Semenzato senatore dei Verdi il Senato toh una legge di tutto primo firmatario riguardante lo sminamento umanitario di cosa si tratta ma la si tratta di un fondo destinato appunto da operazioni di sminamento
Nelle aree invase da questi strumenti di morte dalle mine in varie località del mondo credo che si tratti di una a leggi importa ente perché noi passiamo da una situazione proprio parlamentare di moratoria sulla produzione decisa proprio dal Senato nel novantaquattro alla legge per lo smantellamento degli arsenali di mine esistenti del settantasette una legge che sta producendo effettivamente presso lo stabilimento Baiano di Spoleto un ma smantellamento dell'arsenale ormai se ne sono distrutta e un milione e mezzo entro i primi mesi del due mila e uno si procederà allo smantellamento dell'intero arsenale che è di oltre sei milioni di mine quindi una cosa senz'altro molto grossa e notevole la legge che è stata approvata dal Senato che avevo presentato alcuni mesi fa prevede un Fo do di cinquanta miliardi all'anno destinato ad interventi sostanzialmente su due filoni uno è trasferimento ditte che lo GR e formazione di personale in loco per quel mettere i Paesi che hanno grossi campi mi dati di procede lo sminamento l'altro a parte del fondata parte finalità e legato a progetti di informazione della popolazione locale
E di intervento sul campo della riabilitazione ne sappiamo infatti che le mine colpiscono in particolar modo le popolazioni fasi post-conflitto i bambini hanno bisogno di essere informati perché spesso queste mine sono verso altri giocatori e quindi è facile che i bambini finiscono per esplodere su questi ordini quindi questa parte va rafforzata da una sorta di risarcimento che il nostro Paese che è stato il primo produttore di questo strumento di morte nel mondo oggi operi per un recupero a livello planetario
In più la legge prevede come elemento di diciamo emergenza per il due mila venti miliardi da destinare sostanzialmente al Kosovo per permetta che la ricostruzione di quel Paese avvenga all'insegna anche di processi di sminamento perché in quelle aree di sono molti campi minati che vanno de militarizzati affrontati per mantenere un i livelli di sicurezza per le popolazioni si tratta come si vede di uno in toh anche dal punto di vista della quantità di risorse investite consistente quindi è un atto parlamentare molto importante anche perché è stato approvato alla unanimità con il consenso di tutti i gruppi il governo no adattò con forza il suo appoggio non solo il governo ha anche accettato un mio ordine del giorno che chiede la costituzione di un comitato che mette insieme agli organismi del ministero degli affari esteri con organizzazioni non governative di coloro che operano anche come società civile su questo settore per appunto coordina aree valutare i progetti nelle varie aree del mondo come sappiamo ci sono molte zone soprattutto dell'Asia e dell'Africa sommerse da campi Mina atti e quindi si tratta di valutare di volta in volta quei suoi progetti fattivi fattibili e più utile a questo punto di vista
Chi diamo sulla par condicio l'accordo raggiunto fra la maggioranza e Rifondazione Comunista porterà con se probabilmente la non privatizzazione della RAI pur dopo la privatizzazione dell'IRI azionista attuale di maggioranza questo dice Grillini sulla stampa quest'oggi in prima pagina è un po'una quadratura del cerchio una quadratura di inciucio media sette rimarrà dunque in
A Berlusconi così come così come la RAI è rimasto il controllo del centrosinistra malgrado le dichiarazioni di il tempo fa di Massimo D'Alema è così ma devo dire che
La rinuncia alla vendita di reti Rai perché di questo si tratta dalle spalle privatizzazione che pure era stata ventilata più riprese sia da Prodi che da D'Alema e un'ipotesi sfuma a Tor mai da molto tempo quindi non vi è un elemento reale di novità perché già nella legge due quattro nove del novantasette stabilì un altro criterio era quello appunto di una redistribuzione diversa delle risorse e per quello che concerne la Rai già in in corso una forma diciamo così di rapporto col privato sotto forma diversa cioè quella di mantenere una a diciamo forma di pubblicità di unitarietà del servizio pubblico di controllo da parte del capitale pubblico sul core business quindi sulle reti televisive generaliste e dall'altra invece quella di attuare una politica di rapporto col privato su altri settori che sono sia quello o digitale raccordi con Canal Plus con una RCS con altri interlocutori sia su quello o dell'impiantistica su cui mi sembra anche se continua a essere in qualche modo non ancora ufficializzato un rapporto forte con l'operazione ENEL Wind
Quanta impianto rispetto al referendum
Questo impianto rispetta il referendum quello che c'è stato il tessuto di entropia diserzione della
Questo impianto rispetta il referendum nel momento in cui il referendum sostiene la possibilità di un ingresso di privati
Capitale del servizio pubblico non sostiene nella privatizzazione
Ne appunto un meccanismo di rovesciamento degli equilibri attuali il referendum come si ricorderà levava l'obbligo che la RAI fosse Salt Antonio a capitale pubblico questo direi non solo non sarà più nel privato se mille centotrentotto prevede una formazione in cui si possono entrare private anche nel capitale complessivo che sarà della Fondazione ma soprattutto già è in atto appunto una forma di ingresso di privato nel capitale RAI che credo sia uno dei modi con cui Lara in diciamo nella sua autonomia cioè come me canis mo'industriale sta anche applicando quella parte referendaria comunque un dato di fatto che a Berlusconi quindi a Forza Italia sta bene della Repubblica
Ma credo vi sia a un meccanismo storico italiano del duopolio io Rai Mediaset e questo è una situazione un rapporto che non è stato finora risolto che è stato sottoposto anche a meccanismi ricordiamo i referendum novantacinque come tentativo di pressione di iniziativa anche popolare per portare a un cambiamento di questa situazione la legge del due quattro nove novantasette prevedeva una parziale smobilitazione di questo duopolio attrae solo il passaggio di una Rete Mediaset sul satellite dell'abbandono la pubblicità per la Terza Rete televisiva della RAI siamo inattesa io spero che avvenga presto anche se sono pessimista che l'Autorità per le Comunicazioni decida il giorno è l'ora in cui questo meccanismo Battù atto purtroppo il grande limite di quella legge è stato di non aver accettato come noi avevamo proposto che fosse fissato Torno in cui comunque questo avvenimento doveva accadere ricordo che ne novantasette noi proponemmo il trentun dicembre del due mila e uno pensando allora tutti dissero ma per quella data state tranquilli succederà tutto come si vede la realtà delle forze in campo sia dal punto di vista industriale che dal punto di vista politico sono molto forti e questa data continua a slittare rimanere indefinite
Antonello Falomi senatore del gruppo dei Democratici di sinistra l'intesa trovata fra maggioranza e Rifondazione Comunista sulla par condicio avrà come conseguenza la il fatto che la RAI rimarrà pubblica non sarà privatizzata hanno detto ieri D'Alema lo ha ribadito dice anche dopo la presentazione dell'IRI questo oggi sulla stampa Gramellini legge la vicenda come un Gross solo inciucio un atto di coraggio diminuisce alla fin fine Berlusconi conviene la situazione attuale e quindi più che i nipotini della Thatcher di Clinton Polo e Ulivo solo una grande democrazia cristiana come replicate a queste osservazione beh non è fondata all'accusa secondo la quale l'atteggiamento della linea politica assunta sulla RAI sia conseguenza dell'accordo sulla par condicio perché quella linea politica quell'impostazione la precedente all'accordo sulla par condicio cioè non abbiamo mai sostenuta la linea della privatizzazione della RAI
Abbiamo sostenuto la necessità di adeguare l'assetto proprietario della RAI al referendum magazzino svolto nel nostro Paese
Che prevede che la Rai non sia Total The pubblica altra impostazione sempre partito dall'idea
Che che c'è bisogno di un servizio pubblico radiotelevisivo delle dopodiché le forme e concrete che che questo servizio pubblico televisivo assume e questo è un problema pensa di discussione c'era però che ci sia esigenze di servizio pubblico radiotelevisivo non è che l'abbiamo scoperto adesso perché dovevamo fare l'accordo sulla par condicio con Bertinotti
E Rifondazione Comunista per dare il proprio via libera alla par condicio ha chiesto un impegno alla maggioranza sul conflitto di interessi il DDL apposito qui in senato alla come se affari costituzionali sotto questo aspetto di impegnerebbe a lavorare sulla figura dell'incompatibilità soltanto per l'uomo di governo oppure anche per il parlamentare
Ma anche qui precedentemente a questa vicenda della par condicio ma abbiamo in più sedi in più occasioni a cominciare da Veltroni ripetuto la necessità di rimettere mano al discorso del conflitto di interessi di riprendere in mano il tema che era stata aperta da tempo abbandonata il testo che è uscito dalla Camera dei deputati e che arriva dal Senato è un testo che è una buona base di discussione ma che noi riteniamo non sufficiente quindi c'è la necessità di renderlo un po'più stringente però è chiaro che i problemi di incompatibilità
Riguardano più che la figura del parlamentare riguardano soprattutto la figura e le figure di presidente del Consiglio di ministro Frattini di figure che hanno rilevanti poteri
Chiudiamo sulla Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI lei aveva posto il problema relativo al presidente Storace candidato del
Paolo alla guida della Regione Lazio come lei è sembrata la la soluzione adottata dallo stesso Storace
Ma innanzitutto c'è da dire che il fatto che che il presidente della Commissione abbia ritenuto di dare una risposta al quesito che noi abbiamo sollevato significa che il quesito non non era un quesito infondate in secondo luogo a mio avviso la risposta che ebbe è stata data non è ancora una soluzione perché parlare di come dire di delega caso per caso di funzioni a partire dal momento della candidature
Se tira non chiarisce il primo che cosa si intenda per candidature effettiva se si intende il momento della decisione politica di candidarlo che già è avvenuto se si intende invece quello del deposito ufficiale formale secondo l'invio delle candidature trenta giorni prima e questa mancato chiarimento tanto più come dire rende come dire alcune affermazioni che sono state fatte da Storace preoccupanti perché intanto è generico parlare di caso per caso secondo la coscienza due vi è stato affermato da Storace che in realtà le funzioni di presidente di commissione che sono di di di rappresentanza di impulso e di coordinamento sarebbero cieco lo Storage funzioni politicamente neutra non è affatto così comunque io aspetto ancora ulteriori chiarimenti che se non dovessero essere non dovessero venire quest'i chiarimenti il rischio è che non di un gesto di sensibilità istituzionale è stato compiuto ma è stata compiuta una piccola furbizia per gettare un po'di fumo negli occhi
Si apre domani a Fiuggi il secondo congresso del centro cristiano democratico ne parliamo con il presidente dei senatori dello stesso CCD il professor Francesco D'Onofrio dovrà presidente Donofrio che appuntamento ecco
Lo che si apre domani a Fiuggi per il vostro movimento politico mai tanto il colletto no perché volevo tornare a apre le
Argomento importante davanti a te quelli che la politica ci pone il tema del referendum elettorale dei cosiddetti referendum sociali
E il problema del dell'eventuale ancora non definito accordo con la lega dico non ancora definito perché Copé
Fissare il CCD non ha nessuna intenzione di fare accordi politici nazionali con la lega di Bossi la cui inaffidabilità nel corso ripete Annetta da ripetuta leggo sui giornali dovrebbe venire marrone molto concreto come abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto
Prima che diventano ripetutamente contro Berlusconi quindi cercano di capire se l'intenzione nostra del rito del novantaquattro sono ancora per loro quelle idonee del federalismo che ha preso a cuore ma le altre due questioni quelle della Perduca elettorale e ne abbiamo detto ripeteremo che la noia che in questo Paese
E non ed anche una riforma costituzionale che per le cover rotabile qualunque legge elettorale non è in grado di produrre
E quella semplificazione di chiaramente alla quale noi guardiamo sui referendum sociali la posizione di Carrieri ripetuto in questi giorni è salito dal Congresso
Noi stiamo per il primato dell'illecito di parlamentari per il dove abbiamo caso per caso perché vi sono referendum con i conti con un contenuto lo potevo certamente condividere
E altre che certamente resteremo quelli valuteremo con grande serietà cauto perché autogoverno del partito più pure conto di queste cose ecco ma quindi voi in sostanza rimandati il giudizio ad un momento successivo oppure sarà nella sede congressuale che caso per
Copiato perché adotterei congressuale non era per idonei i requisiti sono tanti notiamo curare forza politica immediata e-mail dai radicali con la Bonino e Pannella pretendano da sempre un'alternativa complessiva
Di governo attraverso il referendum conosciamo partirò per il parlamento quindi la nostra risposta è che alla alla alla indicazione di avere un una via referendaria per il governo del Paese non prepariamo una via parlamentare governativa elettorale questa le forza politiche all'attività politica dei vecchio referendum nel Veneto di revoche talune risposte proposte referendarie
Le condividiamo qualcuna l'abbiamo addirittura anticipata con proposte il nostro del Polo e altre opere a vincoli l'intento contrario
Quindi a me l'insieme viene pare è una proposta politica e avrà una risposta politica siamo contrari a governare l'Italia per via referendaria questo problema molto semplice il referendum di bande laborioso amica rigore argomenti e solo una proposta complessiva di governare attraverso il referendum alti gli attrezzi per la rete per Finmeccanica amica è una cosa impossibile diciamo che noi siamo siamo il Parlamento abbiamo una cultura di governo attraverso l'istituzione di un'altra aperto
Il voto popolare che previsto dalla nostra Costituzione come
Eccezionale come regolare eletto presidente D'Onofrio ci sono altre acquisteranno altri passaggi importanti in questa il passaggio Papadopoli chirurgo plastico e e per per credo che noi stiamo parlando da qualche anno
Di fare in modo che Forza Italia entrante come entrata del Partito Popolare Europeo
E che quindi acquisisca sempre più le caratteristiche riprende di partito di centro moderato riformista ed uno di contenitore indistinto di un centrodestra offerta trattino questa partitura partita politica noi manteniamo l'idea che la tradizione che ha cristiano democratica liberaldemocrazia anche una forte presenza parlamentare
Non ha soltanto da una scelta referendaria e corre può essere protagonisti di questa alleanza politica strategica che abbiamo per la verità deciso dal novantaquattro e non abbiamo mai cambiato a differenza di altri
Che come noi hanno fatto da celtici di Pepito alla collega Fumagalli Carulli che ora approda al governo nel governo D'Alema come sottosegretario
E l'altro amico cartella che ma dal governo previsti dal governo D'Alema dopo essere stato eletto in che vanno in uno schieramento alternativo non sempre corretti andirivieni di nuove continuo le consideriamo utili per il per intero dalla demografia chi rimpiange che l'abbiano fatta loro noi
Abbiamo scelto parlo della coerenza dà la chiave ribadiamo l'opposizione decoro per celebrare non abbiamo la prova dove comunque al governo
E grazie alla presidente dei senatori del CCD Francesco D'Onofrio
Il senatore Andrea Pastore del gruppo di Forza Italia nella serata di ieri avete avuto una la riunione della vostra rappresentanza parlamentare qui a Palazzo Madama per discutere fra l'altro anche dei referendum radicali qualcosa è successo comandata c'è stata una illustrazione da parte
Il senatore Contestabile ma illustrazione sommaria dei referendum che dovremo votare
In giugno i dopodiché c'è stata una discussione molto diciamo superficiale perché riteniamo che vadano approfonditi non solo per sui titoli per i titoli che portava anche per gli effetti che del che possono scaturire un chiaramente ci possono essere posizioni dovranno favorevole anche se con l'impatto del referendum vorranno sul sistema giuridico quindi si potrebbe cercare il luogo frattempo versione credo presentare proposte di legge più organiche magari indirizzate così come non vogliono ma con una con una visione d'insieme maggiore punto per evitare quegli effetti negativi che probabilmente alla semplice abrogazione potrebbero derivare da alcuni di essi è vero che la indicazione
Redatta da questo gruppo di lavoro rappresentato da Contestabile positiva su dodici e negativa su otto dei quesiti referendari
Diciamo che la la la discussione anche l'indicazione e basato su elementi che io ritengo abbiamo ritenuto tutti diciamo validi fino a un certo punto e quindi tutto sommato insufficienti per poter stabilire vorrebbe avendo più preciso occorre un approfondimento maggiore ripeto anche su risvolti tecnici perché alcune avendo uno che per esempio potremmo tranquillamente approvare perché vanno nella direzione che Forza Italia sembra voluto però possono determinare e così un impatto talmente dirompente da richiedere una riflessione come pura avendo che magari sulla base del titolo potremmo non essere portati approvare voi riflettendo meglio sulle conseguenze num potremmo ridere nella validità piena e quindi effettivamente per senso di responsabilità essendo noi riteniamo oggi il partito più seguito dalla dall'elettorato abbiamo represse
Responsabilità il coraggio di una riflessione serena pacata e approfondito un'ultima considerazione Contestabile parlava a nome del gruppo di studio del comitato di presidente cioè di Forza Italia beh c'è stato questo gruppo di lavoro che ha fatto la scrematura molto ripeto abbastanza superficiale
E quindi va approfondita e siamo rimasti d'accordo che una per ma alla corte aveva deciso quelli da mettere e quelli del a mettere questo questa depressione verrà ulteriormente approfondita perché qui lo ripeto c'è necessità di verificare anche le conseguenze pratiche Rep rendo Umma potrebbero avere nuovi anche siamo d'accordo su molte linee praticamente quasi su tutte però dobbiamo anche renderci conto del dell'impatto del delle affetto che la risposta positiva acquisita la andare potrebbe avere è vero che la legge prevede che che il Parlamento ha poi alcuni un margine di tempo per rimediare a questi effetti onde si Grande va altrettanto vero che S possiamo risolvere questi problemi prima
Naturalmente avremmo ottenuto in gran brutta ad andare in direzione del referendum evitare al Paese un trauma il referendum potrebbe determinare in conclusione gli umori del gruppo qual era quali erano ma io
Io credo che posso tranquillamente sostenere che indubbiamente lo splendore per uno strumento tra virgolette anomalo il sistema parlamentare e che quindi sarebbe auspicabile la via parlamentare credo che questo sia condiviso da tutti chiaramente di fronda socio distrarlo quale quella che si è verificata e si verifica su questi temi scottanti che referendum pongono legge elettorale giustizia giusta flessibilità del lavoro e altri temi analoghi che ripeto per titoli sono temi che il Polo e forse la ribalta di parlare sposa avrebbe subito ripeto di fronte a a questa situazione di stallo ben venga avendo un per volare a quel comunque per dare un risultato diverso sul piano legislativo rispetto alla situazione attuale
Nella serata di ieri incontro del gruppo dei senatori di Forza Italia per parlare fra l'altro anche dei referendum radicali ecco ne parliamo con Francesca Scopelliti membro
Lo stesso gruppo giunto a Palazzo Madama Francesca allora dunque come è andata c'è stata questa relazione del presidente Contestabile a nome di questo gruppo di lavoro del comitato di presidenza del partito che cosa è successo
Ma è succeso gettato appunto Contestabile che ha fatto una relazione apportato quelli che il parere di questo comitato ristretto
Che ha lavorato su incarico di Berlusconi mi ha dato volendo dare dei numeri dodici sì e otto no con delle motivazioni molto sintetiche anche perché era abbastanza tardi su questa comunicazione diciamo poi non si è aperto un dibattito anche perché questa è una prima fase voglio dire l'elaborazione le definizioni le decisioni assunte in questo comitato non sono decisioni definitive nel senso che devono passare ancora al baglio alla discussione e quindi si aspetta questa un momento più decisivo insomma per per aprire un dibattito
Dal punto di vista dei i no su quali erano particolare magari su che tipologia di referendum se su quelli sociali per esempio più che su quelli sulla giustizia
No quelli sulla giustizia fanno parte questo l'ho anche sottolineato Contestabile fanno parte del programma di Forza Italia quindi sarebbe stato un controsenso
Non dire sì anche se alcune perplessità sono state esposte per la carcerazione preventiva e questo ha seguito sui non è sbagliando dell'allarme lanciato in questi giorni riguardo l'uscita dal carcere di tanti
Detenuti senza capire che lì il problema non è quella di lasciare invariata la carcerazione preventiva quanto di accelerare i tempi del processo cioè se vogliamo dei magistrati res tom stabili dobbiamo anche averli responsabile nel loro lavoro e quindi in grado di portare avanti processi in tempi ragionevoli e non secondo le proprie esigente per non dire i propri comodi il tutti gli altri sulla giustizia non si molto deciso molto forte e anzi mi auguro che su questo ci sia proprio un impegno o tutoraggio
Di Forza Italia il no più deciso cioè sulla smilitarizzazione della Guardia di Finanza e questa era abbastanza scontato e anche qui credo
Che sia necessario un approfondimento e cioè che in Forza Italia e ci sia un confronto con chi con le forze del fiore in varie proprio per non fare per non cadere in errori e o in paragoni che possono far perdere di vista l'obiettivo reale
Dell'emendamento stesso del referendum spesso no è per la riforma elettorale quello del maggioritario a discapito dalla quota proporzionale
E poi e poi un no o anche se no che merita ancora una riflessione e quello sul il finanziamento ai partiti sui rimborsi elettorali su questo dossier ci si è resi proposti come dire un ulteriore riflessione credo anche alla luce della posizione che invece ha assunto Alleanza Nazionale
C'è un sì sulle trattenute sindacali sulle pensioni di anzianità sul lavoro a domicilio che ripeto son tutte materia appunto di programmatiche
Di Forza Italia
E poi cioè
Ha però spinto al no ho sbagliato prima se riguardano i miei appunti sul sistema elettorale si proponeva una libertà di voto
Non era hanno deciso no era sul finanziamento dei partiti sul sistema elettorale questa libertà di voto io credo che anche su questa materia per esempio
Una discussione e un confronto di a lei Chicco o anche di scontro se vogliamo ma con la capacità di mettere sul tavolo le varie ragioni possono e che in un certo senso cambiare deposizioni dichiarate elaborate da questo comitato ristretto no c'è anche sul
Sul monopolio INAIL e quant'altro e queste con altre valutazioni politiche che ma anche queste non voglio ripetermi insomma americano tutte una riflessione sul timore che poi le assicurazioni private non sono in grado di di far fronte a quella che verrebbe fuori come esigenza pubblica chiuso i suoi devozionale stesso ragionamento del servizio sanitario nazionale devo dire che e un comitato che dalla relazione fatta da Contestabile ha lavorato molto seriamente nel senso senza pregiudizio ma con l'intento di ricercare nel quesito referendario una ragione
Prima di elaborare un sì o no quindi mi è sembrata insomma una relazione molto attenta molto intelligente ripeto vedremo gli altri ambiti di discussione che cosa porteranno
In conclusione c'è stato anche un dibattito oppure comunque avuto modo di capitale di sentire anche l'umore del del gruppo per dei senatori presenti
Ma gli umori del gruppo devo dire che erano un po'tutti in sintonia con le parole di Contestabile però ripeto è anche vero che probabilmente non era stato fatto da parte dei colleghi un approfondimento in grado di poter far confutare le posizioni espresse da Contestabile poi il dibattito non c'è stato perché quello sarebbe stato il vero termometro no per conoscere le varie posizioni non c'è stato il dibattito si è rinviato ad altro momento e quindi in quell'occasione verranno fuori le varie anime anche su sui referendum per esempio sul sistema elettorale lì dove c'è una libertà di voto io non so poi questa libertà di voto come si manifesterà
E quindi col PRC ska c'è anche un nuovo sul referendum relativo al finanziamento pubblico dei patronati sindacali
Sì dire che c'è no è stato diciamo che è stata espressa un'indicazione un giudizio negativo con valutazioni che vanno ancora approfonditi che in questa prima fase ci sono delle perplessità che fanno scegliere una posizione contraria
Sull'articolo diciotto non solo dei lavoratori quello tanto discusso in questi giorni quello invece c'è una posizione che vada verso una posizione di consenso ripeto però che tutt'se queste tabelline fino astensione positivo contrari e l'astensione hanno tutte sono in una prima fase per cui nulla è definitivo vediamo come si elabora e come continua il dibattito