"Verso la casa Verde" I Conferenza di Organizzazione dei Verdi di Roma org. c/o Centro Congressi Cavour - via Cavour, 40 (23/24 maggio)

Ciò riconosco per nome e cognome
Se venite più avanti secondo me per il momento è anche utile è più
No Silvio lo dico io le faccio adesso
Massimo Renna
Spiega dinamica
Dopodiché
Va
Ance no
Presenta
Come
Si
Poi ricordo
Tutto
Santa
Poi
Vediamo adesso non so
Quest'ottica di
Vai fai
Bene
Allora la diciamo la presidenza di questa nostra conferenza programmatica che come vedete e composta come da statuto da il coordinamento romano
Attualmente nella persona di Silvio e Di Mauro nonché per proposta il coordinamento spesso era integrato dal sottoscritto e da Pigi Capone
PG anche in particolare in quanto lui in questi giorni in questi mesi diciamo ha presieduto ha coordinato la commissione che ha lavorato sulla sulla proposta di modifica statutaria
Il il programma di massima dei nostri lavori dico di massima perché evidentemente le cose voi bene a vedere come si evolvono sulla base del dei nostri ospiti che verranno quando verranno in che maniera e questo o adesso noi apriamo i nostri lavori anche perché ora utile con diciamo una porre in relazione a quanto meno l'introduzione l'Assemblea fatta da Silvio sul significa lo stesso di questa Conferenza l'assemblea programmatica lo stesso figlio troppo la sua vera e propria relazione politica quale portavoce la farà oggi nel primo pomeriggio
E a seguire di questa introduzione lavori che fa Silvio o faremo una comunicazione sullo stato d'attuazione
Delle proposte di modifica salutare che farà pidgin modale tutti quanti di loro hanno partecipato a i lavori di questa commissione cauto seduta in sede del più volte chi voleva ben gradito sappiamo complessivamente secondo quali linee generali si intende rimettere mano Allo Statuto l'associazione romana dei Verdi
A seguire diciamo o a mezzogiorno noi convochiamo con vogliamo inizieranno a lavorare le due commissioni previste dalla diciamo dal programma dei lavori della lettera di convocazione che ricordo che sono appunto la Commissione Statuto intesa come progetto complessivo di riordino della casa romana diverbi
è un'altra Commissione più di carattere programmatico politico quindi abbiamo due Commissioni a e di che si uniscono con nelle salette questi accanto alle quali chiaramente tutti i presenti gli aderenti sceglieranno quale seguire secondo il loro interesse dopo utilizzeremo il resto della mattinata per aprire intanto un primo dibattito tra i presenti sull'argomento che vorremmo
Sottolineare e poi daremo una una pausa pranzo riprenderemo il pomeriggio con il dibattito politico diciamo più ampio appunto con la relazione che ci farà Silvio Di Francia
Quindi a questo punto dare la parola a Silvio per questa diciamo introduzione l'Assemblea complessivamente intesa
Grazie
Presto qualche rimetto la la cosa poco più che sovrasta no va bene aprono la
Se sono soli no sul palco seduto va bene
No però facciamo votazione su questo
Io spiego un po'come era nata questa questa idea di fare una conferenza d'organizzazione
Davo per scontato insomma che ci che mettendo proprio due giorni ci fossero anche provo difficoltà
Proprio di carattere anche organizzativo
Anche perché tutti capiscono che c'è un momento di separazione tra dopo la fase strettamente di modifica dei dello Statuto e la fase invece diciamo di prova anche il dibattito politico che accompagna i momenti di organizzazione
Innanzitutto vi dico un po'i problemi che noi davanti ai quali ci siamo trovati di fronte e che ci hanno spinto a fare un lavoro che per certi versi è stato davvero molto lungo
Voi come sapete fino a due anni fa
Cioè l'associazione romana era organizzata grosso modo in questa forma un gruppo di scritti abbastanza esiguo abbastanza contenuto ciò non significa che non ci fossero altre forme di militanza di a di adesione di iniziativa però appaiono gruppo bravo stretto quello che all'interno dei del partito insomma no decideva le cose principali insomma delegati
Scelte politiche di fondo quello era davvero molto molto esiguo io fa soltanto per fargli un po'una un quadro della situazione siamo passati da duecentosettantacinque scritti tre anni fa cioè vale a dire dopo che li abbiamo avuto anche un successo elettorale a Roma per certi versi inedito impensabile qualcuno dice irripetibile
Milano duecentosettantacinque scritti
Ciò significa che provo che non c'era neanche idea di volere fare una una cosa diversa insomma è di aprire le iscrizioni cioè non c'era un ufficio iscrizioni non c'era un ufficio elettorale non c'era una campagna di tesseramento la questa situazione
è creava degli evidenti problemi non soltanto di problemi insomma diciamo così di forza di forza politica perché la forza politica ovviamente lo dà il consenso degli elettori le iniziative di fu sul territorio
Ma poneva problemi anche proprio di autoreferenzialità c'è un'assemblea dei Verdi poteva dire anche di voler partire alla conquista del mondo tanto sapeva o può sparare la in un modo o nell'altro tanto sapeva che lì si rimaneva
Cioè la differenza che c'è sempre tra le enunciazioni che cosa che puoi fare quelle presenti Rado di fare effettivamente alla noi abbiamo attentato insomma soprattutto nell'ultimo anno anno e mezzo
In particolare insomma dopo
Una riorganizzazione generale l'elezione di Luigi Manconi portavoce nazionale che in qualche modo è stata anche un elemento insomma di riflessione sull'orlo organizzazione lo stato della dei Verdi all'ambientalismo in politica
Abbiamo fatto uno sforzo da questo punto di vista c'è proprio quello di aprire il più possibile
E di trasformare lo stato di cose il che significa che l'associazione romana è passata da per duecentosettantacinque di tre anni fa è passata attualmente a mille trecentocinquanta iscritti
Ora ovviamente però il nostro modo di funzionare era tutto da rado su duecentosettantacinque quando c'è duecento solo poche persone un pugno di persone tutti poi permettere anche di non avere nulla
Di organizzato neanche di riflettere molto sulle forme la democrazia c'è l'assemblea dell'associazione convochi tutti i guanti ritualmente in quell'Assemblea li fai quello che devi fare e poi appuntamento all'anno successivo
Ovviamente invece un'organizzazione di mille trecentocinquanta persone città iscritti crea dei problemi che sono del tutto diversi
Ovviamente è stato un piccolo successo quello che noi abbiamo raggiunto a giugno
A giugno dell'anno passato però immediatamente ha posto dei problemi
Associazione povera di risorse si poverissima proprio di risorse cioè non voglio neanche descrivere le modalità del nostro autofinanziamento dovute per metà prova il fatto che non siamo ma neanche attrezzati per questo o per l'altra metà Alfa fatti evidenti insomma i Verdi sono fuori da
Da altri meccanismi di finanziamento per fortuna
Però nello stesso tempo è un'organizzazione che non riesce neanche a far partecipare nessuno in cui l'elemento proprio centrale della vita associata cioè della solidarietà interna delle scelte politiche significano nonne poca democrazia quasi la totale assenza di democrazia
Dico semplicemente che per potere organizzare un'Assemblea l'assemblea nazionale dei Verdi all'assemblea organizzata per quattrocento delegati che cosa significa ogni volta prevedere poi sappiamo che nelle assemblee politiche non tutti i mille trecento partecipano perché alcuni iscrizioni sono di adesione alcuni limitare a una forma di militanza su un particolare punto però naturalmente tu quando organizzi un'assemblea
Formale devi prevedere la partecipazione di tutti il che significa che se letteralmente nell'impossibilità di gestire qualsiasi cosa quante volte si può fare durante un anno un'assemblea di mille trecento persone
Con quale di qualità del dibatto quanti sono quelli che intervengono rispetto ai tanti scritti The assemblee sono realizzare quella forma cioè un momento in cui qualcuno interviene e molto ascoltato momenti in cui qualcuno interviene non è ascoltato per nulla qualcuno interviene all'alba qualcuno interviene la notte e naturalmente questo non significa sia formalmente rispettare gli statuti le regole ma non significa che sostanzialmente c'è un luogo di dibattito reale allora io dico semplicemente questo
C'è molto al nostro interno ci fa molti interrogativi sul nostro destino sulla nostra linea politica sulle nostre scelte di fondo
Sulla relazioni sulle relazioni con il nostro programma con le cose da fare e quali sono le battaglie quella una questione naturalmente centrale e cruciale però accanto a quella c'era un'altra che almeno per me
Visto che faccio il portavoce dei Verdi e non faccio un altro mestiere per me è cruciale quella di dare una svolta totale da questo punto di vista
Io l'ho individuata intanto in una una cosa che sembrava tutti naturale che però era facile a dirsi è sembrava quasi impossibile apparsi cioè quella di trasformare
L'assemblea dei Verdi
In realtà in un luogo che uno dei luoghi della decisione politica del della discussione politica prima di questo formalmente e con trasferimento reale di Poteri
Perché questa è la cosa che conta inutile dire facciamo nascere gruppi territoriali poi non hanno alcun potere perché nessuno ci va poi che dice va be'se si decide a un'altra parte inutile io sì però qui starò bene insieme a voi faremo la battaglia diventa il parco del Pineto però poi la decisione si prende un'altra parte fatalmente guardate che quale decisione si prende soltanto nei luoghi istituzionali diventa un partito degli eletti consiglieri circoscrizionali Consiglieri comunali Consiglieri regionali i parlamentari allora la formalizzazione di gruppi territoriali io adesso non entro nel merito le modifiche dello statuto
Cioè io tratto non è che ho fatto parte di quel gruppo di lavoro perché mi sembrava anche
Scorretto però i gruppi territoriali diventano il luogo
Dove risiede la possibile potere reale c'era da dire da lì
Ci saranno i responsabili io personalmente ne ho indicati inizialmente una fase costituente possono anche diventare diciannove quante sono le circoscrizioni non sono affezionato a questa cosa se sono circoscrizione o meno
Possono essere Drupi territoriali più ampi però lì che c'è il primo luogo della discussione della decisione politica con un proprio coordinamento proposto ad uno proprio tesoriere prove forme e che leggo uno sia i delegati all'Assemblea dei Verdi romana
Ma sia soprattutto eleggono anche la quota principale degli organismi dirigenti
C'è dunque una riforma quasi radicale da questo punto di vista da quel passaggio per cui da oggi si apre una fase costituente per i gruppi territoriale anche se ci saranno quelle Commissione spiego come come come si partecipa alla fase delle commissioni tenuta Case molti sono impegnati nell'iscrizione per il momento da quel passaggio
Abbiamo pensato anche di mettere un organismo invece cittadino e che in qualche modo sia l'elemento in cui elaborazione non diventa solo territoriale che altrimenti avresti gli interessi di Roma Nord contrapposti a agli interessi di Roma sud Roma è una città organizzato tra l'altro per interessi differenziati è ovvio che a Roma Sud problema principale sarà e il problema dello smaltimento dei rifiuti mentre magari a Roma nord del problema del sistema parchi è l'elemento centrale della discussione politica perché e anche il territorio di organizzare diciamo Malagrotta a quell'obiettivo
è chiaro Parco del Pineto il Santa Maria Della Pietà a un altro elemento alla un comitato cittadino
E come comitato cittadino che sia un luogo di e elaborazione discussione politica
Troppi più di discussione politica che di elaborazione pratico anche perché è un organismo nel quale io ho pensato però c'è una commissione Statuto che parte alle ore dodici dunque lì si presentano gli emendarsi tali emendamenti modifiche insomma l'assemblea decide oggi non è che decide qualcun altro però in quel caso lì
Un comitato cittadino che sia anche un luogo dove risiede dove dove tra l'altro ci sono secondo me anche gli eletti perché e materie Sante portante acquisire anche quel punto di vista che non ci sia una separazione totale
Ci sono i responsabili dei gruppi territoriali gli eletti dei gruppi territoriali eletti dall'Assemblea generale e via dicendo
E poi anche la trasformazione degli organismi dirigenti cioè io non credo che ne possiamo continuare l'ipocrisia di dire che si c'è il portavoce perché noi chiamiamo in questo modo la leadership dentro i Verdi o comunque la responsabilità però al di là di questo Parra chiamare sempre coordinamento come se ci fosse un'ipocrisia che dice che non c'è non c'è Indirizzo non c'è decisione politica non c'è responsabilità politica no Rocco ordinario avverbio
Suazo chiamato insomma soltanto a coordinare non è che io poi dopo decidono nulla no
L'idea trovo quella di avere anche quello che siamo un ufficio politico
C'era un un organismo di dieci persone che abbia una responsabilità collegiale per i momenti in cui né momenti anche in cui devi quotidianamente rapportati all'agenda politica le cose da fare
E che abbia anche la possibile all'interno di vivere di avere delle proprie responsabilità ma non responsabilità
Inventare estemporaneamente cioè non è la cosa delle incarichi dati e poi autoreferenziale in cui nessuno sa perché gli ha dato quell'incarico come lo svolge con quali risorse no che ci sia anche informalmente nei luoghi politici
L'indicazione lezione ufficio pulire tra l'altro eletto e dunque non non entra anche qui nel merito età sui sistemi elettorali e qui ci sono gli avvocati legulei Pigi Capone loro che sono sono molto vespertina io dico sapete questo è radicalmente la trasformazione cioè che deve comportare oltre alla nascita di forum tematici ma uno già è stato insediato venerdì sulle questioni precise centrale del governo del territorio ne faranno parte
Mirella Belvisi Irene Ortis Riccardo Traversi
Non era gabbiotti
Oltre al presidente non mi sono mai se il Comune di Roma Fabrizio Panecaldo ma detto questo
Trasformazione radicale significa questo c'è rompere la separazione tra i luoghi della decisione luoghi dell'elaborazione
Cioè riportarli tutti nello stesso luogo e soprattutto rompere anche un meccanismo che
Assolutamente autoreferenziale cioè vale a dire tra canti e te la suoli senza che ci sia un confronto reale questo significa anche che tutti gli eletti o tutti gli esponenti
Dovranno per forza di cose di essere iscritti legittimati rilegittimare ogni volta almeno per quanto riguarda
L'associazione soggetto politico
Dove dove c'è dove c'è la politica dei Verdi Ciani gruppi territoriali e via e via dicendo
C'è un meccanismo che verrà anche modificato cioè la presenza degli eletti nell'Assemblea noi crediamo che su quel punto lì ci sarà una modifica proprio oggi crediamo che tutti quanti debbano essere letti dunque non ci siano membri di diritto
In quel luogo
Dico anche l'ultimo gli ultimi elementi oggi oggi pomeriggio l'immaginare che ci sarà anche molta attenzione soprattutto nel pomeriggio perché così è stato Enza dall'assemblea perché la mattina volevamo lavorare un po'poi metterci e a mezzogiorno nelle due Commissioni cioè vale di una commissione di modifica dello statuto c'ha delle regole
De una modi e anche una commissione che discuta un documento politico organizzativo perché non è che le regole
Non vadano accompagnate anche dalla volontà politica tue scrivere lo Statuto più democratico del mondo tratto segnalo e che un amico mio che si occupa di statuti mi mi segnalava che i due statuti formalmente dei democratici del mondo erano quelli del Partito comunista cinese
E poi
Affiancato quello del PSI degli anni di Craxi cioè che erano strutturalmente organizzati con una scatola macchina perfetta prova di democrazia con passaggi Cellule che diventavano sezioni dal basso verso l'alto eccetera eccetera ovviamente la volontà politica era quella
Di avere forse due partiti nella storia dei rispettivi moglie di piatti democratici cioè PSD grazie sta al partito piatti democratico una storia del PSI
E quello cinese
Uno dei più alti democratici la storia dei partiti della Terza Internazionale alla
Il problema è che un documento politico organizzativo un'elaborazione e deve essere l'elemento della volontà politica perché è certo che se poi noi nelle nostre discussioni interne ci dividiamo
Sopra
I cavilli la conta dell'appartenenza di amicizia no le famiglie amicali piuttosto cosche sugli elementi chiari della politica è ovvio che noi
Abbiamo la difficoltà al di là del fatto di avere uno uno statuto
Uno statuto ottimo c'è dunque la volontà politica significa anche che
Avviato la fase costituente che un momento di transizione dobbiamo arrivare a novembre a una vera Assemblea dei Verdi che organizzata per delegati e dunque con i gruppi che hanno eletto
Chi partecipa all'Assemblea
Rinnovando completamente il gruppo dirigente dunque io lo non lo dico o stasera perché se no Pacino giornali che dicono basso ma lo scontro politico io posso dirlo anche qui io personalmente ho al portavoce romano sono un anno e quattro mesi è considero cone con questa sono diciamo con questo lavoro concluso conclusa la parte insomma diciamo di direzione poi ci sarà una parte invece di direzione collegiale
Di adempimento di lavoro sui gruppi territoriali ma l'elemento sono del lavoro finisce con questa con questa cosa perché a novembre
Che è bene che sia così bene che non ci siano cariche eterne bene che vieti mantengono su quell'elemento del del ricambio della democrazia sia ricambio non sia semplicemente poter solo dire la propria tutti possono di a propria e tutti quanti son liberi di non ascoltarla
L'elemento invece quella no alla sostituzione di chi è chiamato a responsabilità e dunque a novembre c'è il ricambio totale ovviamente perché se vogliamo di cambierà così da casa verde trasformarlo organizzarla delle che tutti siano discussione
E non è soltanto soltanto soltanto dircelo dunque ci sarà un ricambio totale cioè vale a dire portavoce
Coordinamento
Dato il coordinamento c'è solo Maura Carta me perché Alberto Bersani
è all'ingresso a fare lavoro di tesseramento e di e di deleghe
Noi insomma un per un anno e tre mesi ce l'abbiamo messa tutta
è stato fa ricorso
Abbiamo avuto anche di mezzo una campagna elettorale che per noi non era facile ai giornali si accreditavano dell'uno virgola uno virgola cinque uno virgola otto due virgola uno uno per cento due sette una cosa del genere beh i Verdi a Roma
Hanno raggiunto il sei virgola sette per cento
I numeri non dicono niente non dicono dicono semplicemente che quattro anni per il prima noi eravamo uno dei tre partiti della coalizione solo tre nove Alleanza democratica e il partito e il PDS che sostenevano Rutelli
I popolari non c'erano
Rifondazione comunista era da un'altra parte
Quattro anni dopo di lavoro di fatica la città dello scontro in una coalizione di nove partiti nove partiti con la nascita di una lista civica congresso del Partito Popolare di Rifondazione comunista i Verdi credo che abbiano tenuto e avuto anche un
Con successo
A mio avviso importante e prezioso
E hanno anche dato una dimostrazione in una campagna elettorale che in cui tutti la sparano grossa da vere mediaticità ma voi che vi non c'avete il personaggio grosso di grido c'avete nature da ballerina un bellissimo una un cantante ce li deve dove siamo andati invece campagna elettorale con i nostri quadri quelli che eravamo sicuri che avevano svolto un lavoro volevano svolgerlo e questa è stato lei mette anche questo è stato premiato voi ricordate quelle enormi bocciature
Dei tanti personaggi ed attività improvvisa della politica decide di hanno presentato tutti esponenti dell'associazione dei verdi di Roma tutti esponenti nati e cresciuti in questa associazione naturalmente in competizione tra di loro come è naturale che sia sono stati eletti e non so se Dario Esposito deriva del capogruppo comunale mi pare che Dario se Dario non mi smentisce credo che invece abbiamo la
C'abbiamo record di presenze in consiglio comunale Commissione
Questo è anche un piccolo elemento un piccolo segnale che è anche la fatica quotidiana dunque
Questa è l'Assemblea
A mezzogiorno
Ognuno sceglie il luogo dove fare una cosa continua il dibattito nel pomeriggio avremo faremo una pausa credo che inizieremo intorno di nuovo intorno alle se PG ma aiuta inizieremo di nuovo intorno che presiede intono alle quindici
Il pomeriggio dopo la pausa
Sì dopo le quindici come sapete alle diciotto
Credo che interverrà anche il sindaco di Roma domani mattina ancora dibattito intenso
Interverrà alle undici il portavoce nazionale Luigi Manconi
Ci sarà anche qualche pochissime interventi dall'esterno la non siamo abituati dunque una conferenza organizzazione non abbiamo pensato di che devono intervenire qua
I gli assessori non iscritti e Lerna le stesse scriteriati ovviamente ma
Di esponenti segretari di partito abbiamo fatto pochissime eccezioni tra l'altro verrà nel pomeriggio insomma sono ve le dico però
Vi prego di accoglierli perché si tratta di compagni di strada di amici di battaglie di lotte che sono quei due tre interventi preziosi
Per noi nonostante non siano formalmente iscritti ai Verdi va bene grazie
Grazie Silvio per chi si è aggiunto da ventidue adesso rifaccio un velocissimo riepilogo
Dopo questa introduzione lavori che ha fatto Silvio ci sentiremo PG che ci informerà sullo stato dell'arte Pigi Capone dei lavori
Della vi forma salutare entrando maggiormente nel dettaglio le cose che ha detto poc'anzi Silvio un'impostazione Dodi che apriamo uno spazio di comunicazione dibattito alto abbiamo già previsto l'intervento di Paolo gli Espinosa
Sul lavoro lui sta facendo quando insieme a relazione azionare sul progetto città voluta da più preciso di me
Vi do anche un'ora perché Paola un treno da prendere quindi diciamo le undici e trenta più o meno daremo la parola Paolo
Gli altri e interventi ad altro ovviamente chi vuole iniziare iscriversi per parlare lo faccia anche da subito
A mezzogiorno inizia il lavoro parallelo quindi non è che si sostituisce acque al diciamo all'assemblea nel suo complesso delle due Commissioni sanitarie che si riuniscono
Nelle salette adiacenti
Salutari a e programmatica politica sono due fatti insalata quella più piccolina quella statutaria in sala vivo la più ampia e sappiamo di sotto quella programmatica
Alle quindici come dicevamo riprendi a poi faremo una pausa pranzo le quindici riprendiamo i lavori con la vera e propria relazione politica complessiva che farà Silvio Di Francia
E a seguire contribuì gli interventi che avevano il pomeriggio fra cui
Quello del nostro caro Sindaco prego vige
Proprio a questo punto non so se sia opportuno entrare molto nel dettaglio delle modifiche statutarie io sono dispotismo Artissima farlo cioè se volete
Però la
Io credo che il il il portavoce abbia appena però
Non si sente
Vicino ai presso meglio
Allora va bene noiosi non entro troppo nel dettaglio cenno stoà anche perché immagino che non tutti voi sappiate conosciate a memoria il nostro attuale statuto
Quindi e credo che non abbiate avuto copia del appunto dell'attuale Statuto quindi credo sia inutile oltre che il corpo che stava a significare una casa a copie accanto allora questo cambia un po'
Questo cambia un po'le cose spero che l'abbiate preso Bellosi spero che l'abbiate preso comunque il materiale essa all'ingresso che vuole documentarsi allora guardate
Innanzitutto i due elementi
Principali di queste modifiche statutarie che peraltro non sono modifiche che riguardano complessivamente lo sto tutto ciò diciamo l'impostazione generale è quella dell'attuale Statuto insomma
Le modifiche sostanzialmente sono due quelle rilevanti diciamo così a parte alcune modifiche solo terminologica avvocato
Ma io tempo fa adesso si sente vanno allora dicevo le due modifiche essenziali riguardano l'attivazione la Costituzione l'attivazione dei gruppi territoriali
E e questa è la prima e quindi la che peraltro ha impostato dalla nuova normativa nazionale su questo che dice che qualora l'associazione su
Superi Nodari adesso si sente
E allora questo sì sempre nella mia non del microfono solito si sente meglio questo qua quello là
Anch'io la voce sicuramente mi
No va
Probabile che venti io credo che sia colpa mia e me ne dispiace naturalmente ma non posso farci
Allora
Dicevo adesso sentite questo lo posso togliere mi dispiace
Allora cercherò di parlare con un tono di voce più alto
Allora dicevamo
Le la prima il primo genere di modifiche riguardano la costituzione e l'attivazione c'è il processo che porterà alla costituzione dei gruppi territoriali
Dicevo che questa modifica imposta dalle nuove norme approvate dalla Federazione nazionale
Che prescrivono che laddove si superino ICI duecento iscritti cioè ogni associazione locale convinto in cui sopra duecento iscritti debbano essere necessariamente costituiti gruppi territoriali questo che vuol dire
Che
Le nostre assemblee c'è questa Assemblea
Probabilmente sarà l'ultima assemblea cittadina con l'attuale composizione perché dalla prossima le assemblee cittadine saranno assemblee di delegati un po'come avviene probabilmente molti di voi lo sapranno per tutti gli altri partiti
Quindici saranno il nostro regolamento nazionale per la verità prevede che i gruppi territoriali debbono avere non meno di cinquanta e non più di cento iscritti
Noi su questo prevediamo chiaramente un processo graduale per arrivare tra le con diverse fasi insomma per arrivare
A questa acquisti acquisti risultati cioè la costituzione dei gruppi territoriali secondo le modalità che ci indica nazionale
All'inizio costituiremo probabilmente ma queste sono cose che stabilirà la Commissione Statuto oggi un numero limitato di gruppi si pensava hanno un più cinque sei sette gruppi al massimo e gradualmente arriveremo alla costituzione dei diciannove gruppi francamente pensavamo
Di non attuare le norme nazionali laddove prescrivono che oltre i cento iscritti bisogna costituire diciamo Jones bisogna dividere il gruppo in due insomma
Perché crediamo che sia utile e rispettare
La relazione fra il gruppo territoriale la circoscrizione è chiaro no noi potremmo avere anche dieci mila iscritti sfortunatamente non ce l'abbiamo da questo punto di vista per fortuna perché sarebbe ancora più complicato però però se dovessimo fare ogni c'è ogni cento iscritti ogni cento iscritti un gruppo territoriale ne avremmo con venti mila quanti sono e non sono molto bravo in matematica però appunto un numero molto più elevato
Di quello delle nostre circoscrizioni quindi le pensiamo di rispettare il rapporto era il rapporto fra il gruppo territoriale e la circoscrizione quindi di non superare le diciannove
Per intenderci
E questo non sappiamo se ci creerà problemi connazionale non credo perché comunque nella sostanza la l'anno la norma nazionale rispettata con la con la costituzione dei gruppi territoriali
Quindi ogni gruppo territoriale avrà avrà le sue assemblee quelle sì saranno assemblee di scritti naturalmente deciderà ogni gruppo territoriale come avviene per gli altri partiti e leggerà il proprietario organismi dirigenti fra le assemblee per eleggere i delegati e così via
Per quanto riguarda invece la l'organizzazione e l'Associazione romana dei Verdi dicevo l'assemblea sarà quindi una se ne I delegati questa assemblea di delegati e leggera il comitato cittadino cioè un organismo intermedio fra l'esecutivo e l'Assemblea al punto e l'Assemblea leggera naturalmente anche il portavoce e i componenti del comitato cittadino
Questo
Per quanto riguarda l'organizzazione cambiano anche i nomi insomma voi siete abituati a definire il nostro esecutivo gruppo di coordinamento
Dall'approvazione di queste modifiche si chiamerà ufficio politico e questo l'ha già accennato il portavoce così come l'Assemblea generale naturalmente non si sa non si chiamerà più Assemblea generale sarà un'assemblea cittadina
Appunto perché assieme ai delegati e così via insomma credo che i fatti termini logici non siano così essenziale
Questo per quanto riguarda i gruppi territoriali
E quindi
L'altro elemento che
Che mi preme sottolineare
La
In presenza non nell'assemblea cittadina ma nel comitato cittadino che noi mettiamo dei diciamo dei gli esponenti della nostra associazione che ricoprono cariche elettive
L'abbiamo distinto fra l'altro fra cariche elettive e cariche di governo diciamo così per intenderci il consigliere dall'assessore anche se
Pure su questo immagino che sia anziché sia utile di ridiscutere nella commissione Statuto perché io non vedo non c'era niente di strano nel comprendere anche le e quelli di noi che hanno compiti di governo nel comitato cittadino forse potrebbe essere utile forse non ce l'ho ma ne discuteremo
Questo perché ne abbiamo previsto in comunque insomma che nel comitato cittadino gli eletti al a cominciare dal Parlamento
A finire al consiglieri comunali naturalmente i consiglieri regionali e provinciali iscritti alla società verdi quindi non tutti i consiglieri regionali provinciali quelli che se ne scritti naturalmente all'associazione che so io di Affile o di Fiumicino chiaramente non non farebbero parte di questo comitato
Questo perché
Mi sembra che anche su questo si sia soffermato un po'il nostro portavoce questo perché fino ad oggi avevamo avuto organismi dirigenti eletti dall'Assemblea
Nel quale nei quali a causa di alcune norme statutarie che peraltro recentemente sono state sono state annullate ma comunque a causa di una consuetudine nel nostro partito liti gli eletti c'è coloro che ricoprì sono cariche elettive non venivano
Eletti dall'assemblea negli organismi dirigenti questo cosa cosa ha provocato il nostro portavoce la pena l'ha appena detto ha provocato
Come dire il fatto che le gli organismi dirigenti avessero dentro il partito un potere diciamo reale
Minore di altre come dire aggregazioni spontanee di eletti che invece poi realmente e decidevano questo non è un fatto come dire
Diciamo così di di di cattiveria o di scarsa coscienza democratica da parte degli eletti questo fatto del tutto naturale
Perché nel momento in cui gli eletti nelle proprie assemblee
Dovevano cercare di concretizzare di realizzare quelle che erano le indicazioni dell'Assemblea e quindi del Partito ovviamente si trovava ad avere su di loro la responsabilità quindi era bene più in questa prima fase ed è del peraltro vero che comunque gli eletti potrebbero essere le così scusate il gioco di parole eletti nel nelle assemblee elettive potrebbero essere eletti dall'assemblea e quindi non ci tutto sommato potrebbe anche non esserci bisogno di specificare che queste persone sono quindi Vito il comitato cittadino non dell'Assemblea naturalmente
Però in una prima fase ci è sembrato opportuno specificarlo proprio perché vogliamo ottenere il passaggio da quella
Da quella in questa fase di transizione diciamo da quella prima fase è un'altra poi va be poi
Per il futuro probabilmente anche questo cambierà non ci sarà probabilmente più bisogno di di
Codificare lo
Per quanto riguarda il resto non mi sembra che ci siano
Altre sì ci sono poi tutta una serie di altre modifiche che credo che siano però
Meno importanti di queste
C'è da dire probabilmente sì questo essenziale credo che nella
L'ho già detto non sono è bene probabilmente ripeterlo che perché il procedimento per costituire i gruppi territoriali non sarà scritto nello Statuto ce lo Statuto prenderà atto
Delle modifiche
Inserite recentemente nei nostri nei regolamenti le nostre norme nazionali
Sarà però un un altro documento che verrà votato a parte dall'Assemblea
Che consentirà gli arrivare alla costituzione di questi gruppi nel nel nel quale appunto sarà perciò precisato il processo diciamo
Questo
Mi sembra mi sembra che ci sia tutto chiaramente cambiano le norme in qualche modo relativa all'iscrizione del resto nell'attuale Regolamento
L'iscrizione poteva essere raccolta esclusivamente dei membri del coordinamento e del Gruppo di Coordinamento cittadino
Voi sapete però che nella pratica questo non è mai successo cioè si anche i membri del coordinamento FIOM iscrizioni però le iscrizioni potevano fare dovrà fare chiunque consiglieri circoscrizionali comunali regionali provinciali eletti le vedute scusate voglio dire
Di semplici scritti si andava in federazione regionale a portare i soldi quindi non c'è mai stato diciamo un eccessivo formalismo in questo genere di cose e questo
Viene raccolto da queste modifiche infatti si sposi precisa che le iscrizioni possono essere raccolte sia dal portavoce che degli altri nel mio ufficio politiche comunque presso l'Associazione dai coordinatori dei circoli naturalmente che saranno come dire
E poi dalla dalla Federazione nazionale che già lo faceva peraltro
Poi appunto io non mi soffermerei sulle altre norme che derivano insomma direttamente da queste modifiche naturalmente cambiano le cambiano le procedure per la convocazione dell'Assemblea e questo è del tutto evidente
Basta dire che non c'è altro vede che non c'è altro
No chiaramente questo questo pure è stato già detto ma è bene ripeterlo è stato già detto fra l'altro anche da me le
Questo è solo una bozza cioè è una
Bozza di lavoro insomma è una proposta il diciamo il documento che probabilmente arriveremo a votare stasera sarà quello che scaturirà dalle riunioni della commissione che verrà insediata appunto a mezzogiorno e che sarà presieduta da me che era proprio il compito di
Modificare eventualmente questa questa bozza io non ho altro da dire credo insomma
Come no
No questo è un problema si è ragionevole questo problema che ci siamo posti
Però abbiamo deciso Dini di non di numeri non prevederla perché è del tutto evidente che io io posso per esempio vi faccio il caso mio così insomma perché perché chiedo se piuttosto emblematico
Io sono residente in undicesimo circoscrizione sono stato eletto in un collegio di Ostia e quindi da un certo punto di vista credo che
Per quanto mi riguarda sarebbe più corretto ischemia Ostia insomma avere rapporti comunque con i verdi di Ostia perché in qualche modo io sono espressione di quel territorio come rappresentante dei Verdi in una istituzione locale
Quindi il caso mio può esserci il caso di quello che vive in un lavoro vive e lavora in un altro comunque che abbia in un'altra zona la sede principale dei suoi interessi politici diciamo così e quindi evidentemente ognuno potrà scegliere
L'associazione alla quale alla quale tesserarsi certo
Pure lì
Evidentemente i problemi potrebbero essere diciamo immagino il motivo per il quale tu mi faccia sta domanda no non è quello va be'allora
Appunto e qui allora probabilmente questo no va be'comunque si poi anche anche lì ogni ogni ci saranno una serie immagino di indicazioni a parte l'ufficio politico o comunque di regolamenti che studieremo per evitare
Problemi che potrebbero esserci a causa della diciamo della emigrazione magari in massa da una eh ho capito
Però ci saranno troveremo dei dei dei sistemi per e per evitare che questo accada fra l'altro l'iscrizione dei circuiti editoriali è legata alla campagna d'iscrizione nazionale quindi a giugno finisce si eleggono i delegati quindi non è che Legati son quelli quindi si ci si può anche scrivere in un'altra
Insomma bisognerà vedere comunque capisco problema è uno di quelli che ci siamo posti ma insomma lo risolveremo forse più che con le strutture con lo Statuto con probabilmente un regolamento apposito che magari faremo anche per disciplinare gli aspetti legati alla con alla formazione delle liste magari no
In occasione di scadenze elettorali
Sì credo di sì
Bene dopo questa introduzione alla tematica salutari ecco da quello che ho sentito giustamente è stata anche volta la sua valenza di organizzazione politica deve degli io inizierei questa diciamo pre fase di di dibattito di informazione nono iscritti a parlare a questo unto venderla però intanto a Paolo gli Espinosa se Paolo vuole vi è anche un po'più di tempo se vuole distrarci questo progetto sulle città
Sì
Sei me come preferisce Grecia delle carte magari come voi Paolo a quello fatta bene perfetto
Nel frattempo ripeto chi vuole intanto iscriversi a parlare in questa mattinata o anche a seguirlo lo può fare
C'è un una specie di podio
Io
Vorrei raccontarvi qualcosa
Del lavoro che sta facendo un gruppo nazionale insediato da Luigi Manconi
Per fare delle riflessioni
Che non sono di immediata utilità e quindi quello che io dirò non è non non produce non so non propone decisioni politiche immediate ma costituisce elemento di orizzonte che potrebbe servire a mio perire
Anche nel dibattito sulla trasformazione no dei Verdi nel medio e lungo termine
Di ci sono io citerei tre componenti principali
Una è rappresentata da Eligio Resta che una persona che riflette sulla vita buona cioè su cosa possiamo intendere per una vita buona
Da che cosa dipende insomma come viene definita da che cosa dipenda
Poi c'è un gruppo di economisti qualcuno anche visto
Che cerca di definire regole
Di modifica dell'economia
Che essi hanno compatibili con il mercato internazionale con con i temi dell'occupazione
E introducano
Però la tematica ambientale e anche la tematica della qualità della vita
Questo gruppo si chiama gruppo tornasole
Io in particolare mi occupo della dimensione città e del Progetto Città
Io sostengo che anche dove l'economia va discretamente
In Europa diciamo in preposti europee in cui l'economia aumentar magari del due per cento
Anche in zone dove non ci sono disperate disoccupazione come nel Mezzogiorno italiano è in atto un procedimento di degrado
Delle relazioni sociali che va contro la buona vita sostanzialmente e questo dipende da molti fattori ma la dominante e che l'economia è invasiva nella nostra vita
E non esiste un progetto
Diverso
Dal Progetto
Materiale che risulta dalla estrema commercializzazione delle decisioni e delle relazioni se tutto passa attraverso
Un elemento di misura economica noi corriamo dei rischi di avere corriamo questo rischio che l'economia magari va anche benino ma la nostra vita ma ma non va bene ecco sostanzialmente e credo che ci sia proprio questa
Questa
Ma certa divaricazione
Per cui
Si fanno i conti economici mappa magari per i prossimi dieci anni si diciamo all'Italia va benino insomma perché regge
Ma non ci sono le misure
Del benessere reale reale delle persone non ci sono le misure della Buona vita
Noi sappiamo misurare per esempio la disoccupazione
Ecco tutti vogliamo la piena occupazione e sappiamo quanto siamo distanti se c'abbiamo dodici per cento i disoccupati diciamo che ci manca dodici per cento dalla piena occupazione
Sappiamo misurare anche il danno ambientale ora diciamo con il danno ambientale con i grandi protocolli internazionali con chi otto
è stato messo in moto on concerto processo di risposta
Che e che è una misura c'è la per esempio non so l'Italia deve da oggi al due mila e dieci ridurre le emissioni di anidride carbonica di cento milioni di tonnellate questo è un programma cioè abbiamo una misura dal della distanza
Della situazione di oggi da ciò che dovrebbe andar bene
Per quanto invece riguarda questa vita buona siamo proprio Ina siamo in alto mare perché non abbiamo
Non abbiamo degli indicatori non abbiamo delle misure non abbiamo delle politiche
Non abbiamo sosta è un obiettivo che sta un po'erariale ora il mio contributo in particolare a questo problema
Consiste nel collegare il concetto di vita buona con il concetto di città buona
Cioè io affermo che perché la vita dei cittadini sia buona
Bisogna bisogna lavorare ad un Progetto Città
Quando io dico Progetto Città mi riferisco in generale a realtà più piccole di Roma
Più piccole di Roma Napoli Milano e delle grandi metropoli perché in questo caso si parla di aree metropolitane
E il concetto di città non me no sono are sono tre milioni di persone quattro milioni di persone
Si chiamano appunto aree metropolitane ma in Italia nelle aree metropolitane vivono dieci undici milioni di persone il grosso degli italiani vide
Nelle città intermedie nelle città di cento mila duecento mila cinquanta mila abitanti oppure dire in piccoli paesi piccoli paesi di cinque mila dieci mila abitanti
Quindi io ritengo che le metropoli richiedono un discorso ad hoc e il discorso che faccio io sulla città il Progetto Città
Implica per esempio che di dare importanza politica e anche economica alla città intermedia
Che si può trascinare in un progetto di qualità anche le città vicine mentre per le città metropolitane bisogna fare un discorso
Ad hoc diverso città per città uno per Roma uno per Napoli uno uno per me per Milano e poi bisogna fare un discorso articolato per quartieri
Il discorso il discorso che sto facendo sulla sulla città
A va collegato verso il basso verso l'alto allora
Da una parte una città buona deve produrre condizioni di vita buone per i cittadini che ci sono a livello micro cioè quando uscite di casa
Quando andate all'ufficio postale quando c'è bisogno d'uno spazio verde per andare a passeggiare quando c'è un problema
Di appoggio per i bambini quando c'è un problema di incontro tra le persone
Un problema di mezzi pubblici un problema di informazione delle possibilità del quartiere un problema di alimentazione
Un problema di riconquista del terreno sul quale poggiare i piedi perché le nostre stesse automobili ci tolgono spazio eccetera eccetera questo è una dimensione
L'altra dimensione e quello di collegare la politica della città con l'economia
E anche con la macroeconomia
Ora la proposta che io ho fatto per questo
Uno si chiama centro Progetti e l'altro si chiama contratto città buona adesso vi illustrerò questi due punti ci allora il centro Progetti è un centro di quartiere da costruire su base associativa e di cittadini
Che trasforma la domanda di qualità dei cittadini del quartiere in Progetto
Io ritengo che in questa fase
Diciamo gli utenti del territorio cittadini non possono farsi rappresentare solo
Da
Una da un'esigenza non so esigenza di mezzi pubblici di trasporto esigenza di verde esigenza di prevenzione delle malattie sono esigenze
Ma io ritengo che
Questi legittimi interessi
Legittimi in ogni senso cioè legittimi perché riguardano la condizione umana ma legittimi anche perché in un'economia in un'economia dispiegata come quella italiana non ha vere queste cose è assolutamente insopportabile
Quindi legittimi ritengo che queste legittime esigenze abbiano molta più forza e molta più efficacia sia verso il basso che verso l'istituzione e l'economia se si presentano nella forma del Progetto
Cioè se sia a livello di quartiere si fa un centro Progetti capace di con una sua banca Progetti capace di capace di raccogliere le esigenze di base
Trasformarle in Progetto e aprire una interlocuzione con l'istituzione nella forma del Progetto
Stiamo lanciando qualcosa di questo genere a Santa Maria della Pietà vedere se si può fare qualcosa e vedo clima Urelli che se ne sta occupando quindi il centro Progetti è un è una una terra di mezzo tra i cittadini e l'istituzione la Provincia il Comune perché perché discute con i cittadini ma a sua incapacità di formulare progetti di massima
E quindi si preoccupa anche non so della parte economica dei costi della di Sgrò fissare e di Sgrò sarà il problema e di proporlo in una forma efficace poi c'è l'altro aspetto il problema della del rapporto tra la città e l'economia in generale
C'è il problema di chi paga anche ora
Io per questo aspetto ho proposto l'idea del contratto città buona
Questo contratto dovrebbe avere una durata decennale dovrebbe essere fatto tra il sindaco e una e un'impresa un'impresa con particolari caratteristiche di si parla di capacità quaternaria cioè un'impresa capace di svolgere attività di progetto e servizio intrecciate
Di tipo molto avanzato e capace di integrare a sua volta i prodotti di diverse riprese e quindi di essere un contraente nel nei confronti del sindaco di un progetto di lunga durata che può essere anche modificato
Durante il suo percorso e che ha una forte apertura verso la cittadinanza nel senso che la cittadinanza si esprime dentro questo progetto e a dei diritti di espressione che vengono assicurati in modo efficace e che devono essere presi in considerazione da questo progetto
Infatti il terzo componente di questo rapporto ho quasi finito di questo rapporto tra
Il sindaco e e questa impresa couple of capofila è un rappresentante dei cittadini eletto dal mondo associativo che garantisce in ogni presenza in ogni momento e la la voce e la presenza dei cittadini questo contratto decennale
Per la sua per il suo lungo tempo è in grado di fare fronte
Ad a difetti che noi riscontriamo sul territorio e che hanno caratteristiche epidemiche sostanzialmente cioè dei mali mali profondi che non si possono non si risolvono in due o tre anni richiedo ma analisi approfondite e progetti
E progetti basati su queste analisi in profondità
E richiedono rapporti di partecipazione che durino anni non si riesca a cambiare le cose in profondità in un quartiere in due o tre anni quindi ci vuole una durata di tempo che va anche oltre una legislatura
E quindi si deve introdurre il principio di un progetto di lungo termine della città buona che che va oltre una legislatura e questo diciamo ha conseguenze politiche
L'ultima aspetto che vorrei trattare è proprio quello del rapporto con l'economia e con chi paga
Vedete noi apparteniamo ad una economia industrializzata
Voi sapete che nel passato l'Italia come tutti i Paesi industrializzati hanno avuto una evoluzione sulle dive sui diversi comparti dell'economia in altri tempi era importante l'agricoltura cioè l'ex le parti principali erano l'agricoltura e l'artigianato queste erano le due componenti dell'economia poi è venuta l'industria e le industrie diventata la cosa più importante
Oggi in un Paese molto industrializzato il prodotto economico dell'agricoltura non dico dell'industria agricola dell'agricoltura è solo un tre quattro per cento del totale
Ma anche l'industria ora e diventata meno importante e tipicamente un'economia industrializzata
A questa configurazione uno due tre per cento per l'agricoltura tre quattro per cento preti agli Stati Uniti grande paese agricolo hanno un tre per cento una piccola parte
Poi
Circa un trentatré per cento per l'industria e poi un sessantaquattro sessantacinque per cento per i servizi
Cioè oggi anche in Italia ma negli Stati Uniti in Inghilterra in Francia i servizi sono più della metà dell'economia
Allora nella mia opinione siccome questi servizi non sono integrati e non sono orientati alla vita buona e al benessere sul territorio
No dobbiamo porci il problema attraverso il Progetto di Città di questa integrazione
E quindi c'è un problema di portare a convergenza in un Progetto Città
Diverse componenti di servizio che già ci sono
Nella mia opinione noi indichiamo così un servizio avanzato
Cioè in una economia che già basata dei servizi la produzione della città buona diventa un servizio avanzato che può dare luogo anche a a capacità di ripresa che hanno diciamo la capacità di intervenire e di integrare gli altri servizi nella mia opinione
Se io prendo una città di duecento mila abitanti nella quale già si spende settore per settore si spende naturalmente
E introduco il concetto di Progetto Città
Contratto città agro
Un aumento di spesa questo aumento di spesa e ad altissima produttività
Cioè in altre parole se io spendo un dieci per cento in più di quello che si spendeva prima ma lo spendo per tenere tutto insieme per produrre un risultato integrato
E fatto su misura dei cittadini
Io però che questo questa spesa in più e ad altissima produttività perché mi produce quel passaggio alla buona vita di cui io parlavo
Allora vale la pena che sia a carico della finanza pubblica o che ci siano procedimenti di partecipazione dei cittadini perché in fondo il loro benessere
Sul quartiere sul territorio vale questi soldi sono spesi molto bene
Grossomodo
Io ritengo che una riflessione ho finito una riflessione sulla vita buona e sulla città buona dovrebbe essere una componente anche della riflessione del futuro dei Verdi perché noi dovremmo dovremmo noi ambientalisti Verdi questa parte dovremmo riflettere
Al fatto che
Il tutto e tutti i concetti di economia di istituzione vanno allargati non solo per l'aspetto dell'ambiente dell'inquinamento delle frane del Sarno e di tutte queste cose ma vanno anche allargati
Per reagire con volontà politica con valori e compro oggetti
Agli aspetti di degrado
Che ci sono nella nostra vita sul territorio gli aspetti di distanziamento spot sociale gli aspetti riemerge in azione gli aspetti di diminuzione del tempo dedicato le relazioni cioè noi corriamo il rischio che quello che guadagniamo in strumenti economici in orologi telefonini e cose di questo genere
Poi lo perdiamo su componenti che nella che sulla qualità della vita sul sul significato e la nostra vita hanno un peso grandissimo e quindi il Progetto Città vuole andare
A a mettere in evidenza questi aspetti e infine rappresenta una proposta di solidarietà
Tra no tra tra cittadini tra non affini una proposta di solidarietà ma assistita da un Progetto non una solidarietà
Così che come una parola che ci piace una solidarietà che si esprime con un progetto Grazia
Sì dallo
Ma grazie Paolo un altro palo mi diceva mi ha dato una bozza di documento sulle cose che ha detto di questo contratto per le città ed altro l'ho pregato può dal momento che avrà una un fesso diciamo definitivo della favela via del Macao così ognuno coi logo utilizzare come documento di riflessione
E anche l'iniziativa politica
Ora a questo punto salviamo valori in grazia perché le prendo il treno ciao arrivederci va pensavamo di utilizzare questo tempo io non ho iscritti a parlare quindi collegio eventualmente c'è qualcuno per fare iniziare iniziare a fare un una riflessione sullo stato dell'arte del lavoro dei gruppi consiliari
Del comune ma anche e soprattutto nel rapporto con lei e con i circoli circoscrizioni come gruppi di coscrizione anni
In quanto questo ragionamento voi anche ragionamento fondante che sta alla base delle modifiche statutarie di rapporto comune circoscrizioni eletti in Comune Circoscrizione gruppi territoriali
Ora su questa cosa la mia idea era di far fare una
Informativa da parte di Dario Esposito
Nella sua qualità di capogruppo nostro in comune anche seguito insieme a Carlo Bertoni a Silvio di Francia di rapporti con le realtà circoscrizionali però al di là di quello che potrà adesso andare a dire Dario se c'è già qualcuno
Non si ricorse ai nostri gruppi editoriali che vuole dare contributi in quest'argomento io inizia a far parlare Dario e poi di buona chi altro con la Junior quest'argomento magari si fa avanti
Non ce ne sono altre siamo un Dario prego dal io molto brevemente
Vorrei soffermarmi su Palma soprattutto sul metodo caccia siamo cercando di darci
Perché credo che possa essere utile anche per il lavoro che stiamo facendo sullo Statuto
In fondo questa è un'assemblea che sopra tutta l'Assemblea diciamo organizzativa e quindi che vuole
Ragionare sui modelli che abbia avuto fino adesso
E sui modelli che possiamo forse dobbiamo darci considerando una struttura molto più ampia che sta crescendo dei Verdi
Nella città e che invece non trova riscontro nella forma organizzativa
Ecco perché io credo che il lavoro che si sta impostando
A livello comunale di relazione con i consigli circoscrizionali
Può servire un pochino a chiarire alcuni alcuni aspetti su che cosa significa creare dei GIP gruppi lavoro territoriali che cosa significa creare dei gruppi di lavoro tematici
Ora io non voglio certamente dire
Che fino ad oggi questo iter di non avessero mai fatto
Sono stati fatti tanti tentativi bisogno oggi ragionare seriamente su come questi tentativi acquisisca possano acquisire una struttura sistematica un un luogo che diventa veramente democratico perché strutturato
Da questo punto di vista le esperienze precedenti Cinzia Egna no
Che aveva organizzato strutture non definite
E con modalità di presenza altrettanto non definite con periodicità di intervento non definite soprattutto con capacità di incidere sui processi decisionali non definite
E ha portato al piano piano tutte le esperienze sono state costruite a decadere
Noi stiamo cercando invece di lavorare a una struttura a un qualcosa che possa da questo punto di vista fare un salto di qualità abbiamo cominciato un percorso di riunioni con una frequenza più o meno merluzzo nero mensile
Sulle questioni centrali che riguardava l'amministrazione comunale abbiamo svolto degli incontri sui temi dell'urbanistica della cultura
Della del decentramento
Ne abbiamo in campo altre due sicuramente nel nel nel breve Periodo quella sul sui servizi sociali e sul commercio
Ci sono alti e chiodi farne sullo sport
Ecco in queste ore non rivolte non abbiamo riunito poi le le diciamo i rappresentanti delle istituzioni dei Verdi al comune e alle circoscrizioni
Abbiamo riscontrato la necessità di a vere in questi luoghi l'apporto ma anche di persone che naturalmente non siano istituzionali
Troppo spesso nei Verdi la politica l'hanno fatta la decisa soltanto coloro che sono nelle istituzioni
E questo evidentemente finora
Ci ha permesso un approccio che certamente parziale
Molto auto centrato molto autoreferenziale
Ecco invece in queste riunioni abbiamo cominciato ad invitare non iscritti ai Verdi
Che però magari sono persone che hanno avuto in relazione con noi che hanno avuto capacità di intervento in organo costruito delle iniziative con noi
E che quindi sono diventati in qualche modo dei nostri referenti e soprattutto
Viceversa anche noi siamo gli ettari per loro restituzione dei referenti
Ecco questo modello io credo se possa essere
Il modello che noi possiamo cercare di tradurre nel lavoro che faremo oggi sullo Statuto
E c'è costruire un'organizzazione che certamente parte dagli iscritti ed ebbe devi di siamo la parola militanti o comunque che che vogliono costruire questo soggetto ma che è in grado ed è capace di relazionarsi interloquire confrontarsi
Con coloro che non hanno ancora deciso di fare questo passo che però sono attivi nella società compiono iniziativa ecco Scurto costruiscono aggregazioni e sono quindi da questo punto di vista degli e dei referenti
Ideali
Questo processo io credo non sia assolutamente semplice
Ed è anche
Ecco un qualcosa lo quale bisogna lavorare
Diciamo con attenzione per non far sì che poi insomma i Verdi diventi o come gli altri partiti
E cioè partitiche poi agiscono soltanto in funzione e di interessi di lobby o di quant'altro non abbiamo esperienza diversa e dovremmo dovremmo riuscire a mantenere però rispetto a questo io credo è che proprio il lavoro sulle forme dell'organizzazione nel la costruzione di pesi e contrappesi all'interno o titoli di possesso i lupi territoriali forum dei rapporti tra questi gruppi dirigenti ecco questo è il lavoro importante
Che va istruito Padova istruito oggi
Io non dico nulla sui invece sull'altro aspetto sul lavoro diciamo territoriale dei gruppi territoriali perché credo che questo sia molto O giusto venga lasciato poi
A chi lo sta facendo in questo momento in modo particolare consiglio circoscrizionale o quant'altri ci stanno lavorando
Però ecco mi interessava aprire qui questo ragionamento capire se viene condiviso se può essere una chiave di lettura da introdurre nel nello Statuto e quindi far sì che la Commissione credo che fra poco
PG convocherà
Ed era quando avete fatto e quel gruppo che ha comincia a lavorarci e poi
Vediamo un po'quanti altri sono interessati a a collaborare ecco
Far sì che poi anche in quello che scriviamo siano introdotte queste novità che non sono certamente mica da poco
Grazie Dario ora se vi sono
Interventi prego
Accodi pure dove voi avete trovato di notevole Nando Moretti a doverla
Le cioè
Toscani va be'da fare
Stava lei assegni passa di minoranza clinico
Fatto tornando Morelli
è uno dei protagonisti della costruzione
Del gruppo di territoriali e che è intorno alla diciannovesima come gruppo propone però anche la diciottesima la ventesima circoscrizione faticosamente stanno trovando una sede
E tra l'altro hanno fatto una
Delle più belle campagne cambiano a mio avviso una delle più belle campagne elettorali circoscrizionali dei Verdi a novembre
è stato un bellissimo manifesto in cui tutti i candidati del manifesto erano loro cioè a tutti i candidati gli amici dei candidati in una in una fotografia bellissima
E qui c'ero io che non ero l'unico non candidato
Anna dopo ore
Beh terzi strano era bella foto l'abbiamo conservata
è i problemi organizzativi sono estremamente compressi a mio avviso perché io credo che bisogna invertire la tendenza del vuoto di partecipazione sul territorio
Oramai sono una decina d'anni che questa tendenza di di di azzeramento del debito arte citazione dura solo in questi ultimi tempi dice è stata una una qualche ripresa noi siamo costituiti come circolo più di un anno più di un anno fa abbiamo fatto questa questa campagna con grande fatica
Perché bisognava ricostruire
Daccapo tutto tutta l'organizzazione e e comunque siamo siamo andati avanti
Di questi giorni la novità che apriremo questa in questa sede
A Monte Mario
Collegandoci con alle associazioni e comunque con con soggetti
Interessati ad avere un luogo fisico dove dove lavorare e dove condurre battaglia sul territorio per recuperare il senso di partecipazione di cui parlavo prima e che van ne necessariamente recuperato
Roma è una città e questo si collega un po'anche a questioni di carattere politico più generale Roma è una città a mio avviso come lo Stato di Israele non so se il bilancio sia lo stesso perché non c'abbiamo l'esercito
Ma a sicuramente per abitanti e per complessità ci ci siamo e credo che una delle delle cose immediate da da mettere in campo sia la l'autonomia locale sia al decentramento le le aree metropolitane
E poi su questa diciamo strutturare
Strutturare il partito così come è stato fatto a me sembra un passato prospettato sembrarono sembra assai opportuno gruppi di cinquanta e non più di cento questo consentirebbe di essere sparsi come si dice a un po'a macchia di leopardo speriamo fitta
Sul su tutto su tutto il territorio
Laicità Baa va recuperata va ripresa va ripresa in mano nuovi dalle nostre parti
E ma non soltanto per noi ma per tutta la città assi prospetta l'opportunità di recuperare il scompaia esso del Santa Maria della Pietà questo ex manicomio che ha tenuto fino a due mila e cinquecento malati di mente che adesso è stato dismesso e sul quale noi come Verdi
Insieme ad altra un'altra decina di associazioni e di personalità della cultura e personalità non politica stiamo lavo stiamo lavorando perché venga riutilizzato in fu in funzione tanto per essere brevi e concisi esattamente opposta a quella per cui è stato creato da ecco da manicomio
Deve diventare un luogo di socialità di cultura di educazione alla pace di incontro molti etnico
E quant'altro e di prevenzione soprattutto che la
Qualità più importante del luogo perché come diceva Degli Espinosa prima questa città crea di saggio e non abbiamo parametri o uno neo indicherei io indicherei il la frequenza
Nei centri di igiene mentale o nei DSM della degente che aumenta aumentar vista d'occhio aumentare in maniera incredibile questo potrebbe essere un parametro
Per misurare per misurare la qualità la qualità della vita
Ecco adesso noi siamo impegnati in questa
Costituzione di di di circo questo impegno che poi sarà impegno anche economico a cui chiedo ai Verdi e dei alle istituzione dei Verdi di partecipare in qualche modo darci una mano inizio
Ma ne dovremmo riuscirci nel mese nel mese di giugno
E poi li inviteremo a vedere come come siamo come siamo messi
Ad altre ad altre ad altre iniziative
Va beh non voglio essere non voglio essere troppo lungo una cosa mi sembra importante invece sottolineare e la questione diciamo economica
E io qui un così forse vado un po'fuori tema ma lancio una ultimato una sorta di prologo di provocazione il finanziamento pubblico ai partiti
Io sto sono d'accordo al finanziamento pubblico dei partiti perché se non ci fosse il finanziamento andrebbe al governo solo chi c'ha i soldi e chi ha può fare una campagna elettorale ma se questo finanziamento pubblico ai partiti fosse mirato
Alla finanziamento de le strutture di base o almeno una parte una gran parte del finanziamento
Questo potrebbe fare accettare credo di più all'opinione pubblica
Quest'altro ma legge che poi dalla referendum da versata stata diciamo annullata
Ho una una provocazione una proposta auguro buon lavoro a tutti grazie
Grazie ma
Alleghiamo terzi abbiamo anche le informazioni mano mano Nando Borrelli e volevo dire che sulla questione del Santa Maria della Pietà
Intanto domani mattina interverrà
Uno di quegli ospiti amici e don Franzoni che è un po'si è impegnato ha fatto parte di questo gruppo che mette insieme
O il coordinamento città ideale che sta lavorando al progetto complessivo per il Santa Maria la pietà come associazione appunto le vice associazioni locali e anche il la proposta di inserirli il museo della memoria luogo della memoria
Punto perché è un luogo di tortura ma anche ricordando altri colloca osti e altre e altre tragedie
Comunque intorno al ventitré o ventiquattro però purtroppo io soltanto domani mattina potrò essere preciso
Noi prenderemo un'iniziativa cittadina ma anche con presenze nazionali e molte adesioni proprio sulla questione del Santa Maria della Pietà già in qualche modo per il momento gli unici due gruppi promotori sono la i Verdi romani Rifondazione Comunista PDS ha preso tempo per pensarci
Naturalmente li ha una grossa questione perché quello non è un luogo dove sta vincendo la nostra proposta dove invece
Il pericolo che vinca invece la proposta dell'università di trasformarlo in una sorta di polo universitario che prove in compatibilità molti punti di vista ambientali ma anche proprio per le risorse di quel luogo e dunque quello lì potrebbe essere un appuntamento dunque una prima risposta Nando che però già la conosceva perché l'avevamo concordato insieme
Bene diamo l'adesione dei Verdi da province Roma la grande iniziativa tesse de tra Silvio anche perché parte di proprietà pubblica intorno a Santa era che da ricordavo con PG hanno e se essi sono provveda alla Provincia di Roma una parte di Santa la villa
Non gli edifici però la parte diciamo intorno
Sulle quali tra l'altro l'avevamo dei progetti forse forse se ci riusciamo
In proprio alla fine di quel fino all'estremo lembo di quei terreni a ridosso del carcere minorile
Dovremmo cercare a ben Progetto realizzare forse una delle poche opere di turismo laico del Giubileo cioè una realizzazione di un camping leggero per ragazzi per giovani
Il progetto è finanziato abbia avuto degli strani problemi da parte Regione Lazio assessore all'urbanistica il quale non ha capito che è una cosa utile per il territorio per l'ambiente per i cittadini ora sembra che abbiamo risolti questi problemi
Quindi cogliamo l'occasione per dare anche presenti un'informazione di questo tipo perché uno dei problemi nostri generale all'interno e l'assoluzione romane Verdi io l'ho detto anche lentamente
è un problema di comunicazione delle informazioni su quello che si fa i Progetti e quant'altro quindi cogliamo ogni occasione possibile
Dunque io non ho iscritti a parlare volevo comunque darvi questa comunicazione che adesso a minuti direi
E in
Daremo inizio ai lavori delle due Commissioni ora giustamente
Una si vota
Comunque o con le informazioni di fiutare la Cuesta che evidentemente di come non abbiamo il dono dubbi guida chi vuol partecipare ai lavori della commissione programmatica evidentemente se a suggerimenti emendamenti de sulla commissione Statuto anche non partecipa lavori la Commissione Statuto può fare a vere
Il
Diciamo le osservazioni le vostre emendamento quello che sia io direttamente appiccica pone ogni sua provvisoria senza le può lasciare qui in in presidenza
Prego
Beh io volevo aggiungere un'altra cosa può chiaramente non è obbligatorio partecipare all'una o all'altra Commissione naturalmente
Dico questo anche per per limitare in perché il per limitare in qualche modo
No ma volevo dire volevo dire l'ha già detto Corrado però ecco anche chi non facesse parte di nessuna delle due cioè io tenderei Annoni a costituire una commissione Statuto composta da ottanta persone per evidenti motivi insomma lo capite perfettamente no e non è a parte l'interesse dice però insomma però ecco volevo dire
Chiaramente però tutti i presenti possono avendo avuto il materiale stamattina possono presentare naturalmente proposte di emendamento quindi ecco questo vorrei e naturale non è che le persone che stanno in commissione fanno gli emendamenti modifica del testo e le altre non possono partecipare a questa operazione no assolutamente no possono partecipare tutti attraverso gli emendamenti al testo che conoscete
Diciamo la commissione Salute finisce qui allora forse
Però mi diceva quali Patricia
In
Continua il sarcofago sesta no
Voleva
Funzioniamo in questa maniera siccome non abbiamo iscritti a parlare o dobbiamo fare per forza una passerella dove non c'è necessità
Allora Lied la proposta è che in questa sede dove siamo ora inizia a lavorare la commissione Statuto nel senso che entra più nel dettaglio delle cose sono state dette prima
Nell'alto come le altre sale signorina fra un po'con Silvio diciamo la commissione del Gruppo di riflessione sul documento programmatico
Con questa scaletta che in ogni caso io direi all'una sito spende voi se la Commissione lo sospende anche prima liberalità tutto
Nel pomeriggio riprendiamo alle tre Silvio e ho detto no
Dipendiamo alle tre però chiaramente alle tre questa salari diventa la sala diciamo plenaria per cui poi la Commissione Statuto quelli che saranno più interessati prove diciamo alla limatura testuale fiorire si riunirà nella saletta accanto
Quindi PDA phone scomparso
Io direi all'inizio chiediamo per perché esaurito per il momento la parte plenaria generale quindi adesso da qui iniziamo a parlare delle tematiche salutari e
Silvio fra un po'si trasferirà credo fra un quarto d'ora venti minuti il tempo gli è utile a lui per quando vuole lui in una delle sale accanto e quindi io per quanto riguarda il momento lascio la parola la presidenza a PG che non lo vedo
Quindi a Dario
Dario
Comunque diciamo che il tema a questo punto è esclusivamente Statuto tutte le cose che dobbiamo dirci cioè rimandiamo al dibattito di oggi pomeriggio di domani mattina
E lo il testo lo avete almeno coloro che sono interessati ce l'hanno se no o all'in greco inglese pieno di testi ci sono sì al testo diciamo uscente che il testo la proposta di modifica come la redatta il gruppo di lavoro di cui parlavamo stamane
Prima di
Ma neanche
Possibile colto
Ho capito fatto
Ai spiega
Abbiamo sospeso rappresenta Gaia qualcuno dice
Ma non tutti quelli che vogliono farlo stentano a capire che siamo fra non riusciamo a lavorare saletta quale quella sfilata di cavallo allora scusate contrordine siccome siamo pochi in questa sala invertiamo a fare le cose per lavorare forse meglio ci accomodiamo una paletta accanto con la Ferrari avallo per cui visto che non riunione di lavoro è più facile farlo amiche nonna in una gestione di aula quindi commissione Statuto discussione lo statuto era come logicamente detta una saletta a sinistra quella ferro di cavallo morente
Ora
Intenzione nostra visto che abbiamo tardato un po'tutti la ripresa dei lavori nell'attesa che si riempie un po'la sala di pensare scusatemi di iniziare fra un quarto d'ora venti minuti se però nel frattempo chi è intenzionato a intervenire lo comunica la presidenza riusciamo anche a capire quanti si è e come organizzare il dibattito successivamente per cui diciamo che non inizieremo intorno ai
E quattro in quattro e quattro uno cinque
Però avendo possibilmente per quell'ora
Le richieste di intervento le posso anche se lasciate qui alla Presidenza a me
Diamo inizio a questa sessione pomeridiana del
No adesso io
Diamo inizio a questa sessione pomeridiana
Come introduzione
Alla dibattito che porge religio vorrebbe prendere il largo
è nostro parere dare una la parola introdotti a mente di questa sessione pomeridiana
A Dario Esposito
Dario Esposito diciamo nella sua qualità di capogruppo dei del dei Verdi in Campidoglio dal e le cose che Dario Esposito andranno a dire andrà a dire
Andranno lette
Collegate con la relazione
Dell'associazione Roma dei Verdi ritaglio più politico che ci farà Silvio Di Francia non appena rientra perché è andato a prendere delle documentazioni che aveva il gruppo
A seguire di Dario Esposito avvierà avremo l'intervento di Stefano Graziano e poi di Carlo Grimaldi rinnovo l'invito a chi sta in sala e vuole intervenire di
Metterlo grazie
Sì
Bravo
Da qui beh allora innanzitutto
Sì
Innanzitutto me sapete forse questa è la prima volta in quello che abbiamo deciso di fare una Assemblea dei Verdi che seppure su una questione e diciamo relativamente interna come
Lo statuto abbiamo però ha deciso di aprire questa Casa Verde formalmente anche in sede assembleare invitando delle delegazioni ad assistere i nostri lavori no diciamo per avere un po'il polso anche loro di quello che i Verdi vogliono fare a livello nazionale l'abbiamo detto a Fiuggi
Qui a Roma cerchiamo di diciamo definirlo in queste due giorni di discussione
Come sapete il tema è quello della costruzione della casa verde cioè la costruzione di un soggetto politico
Che io credo non possano essere definito come un nuovo soggetto politico
Ma è un soggetto politico che intende aprirsi rafforzarsi
Far sì che il movimento ambientalista che stavo protagonista in questi anni nel nostro Paese nella nostra città di grande significative battaglie
Riesca però ad essere ancora più incisivo sul sui temi sulle questioni sulle quali finora i verdi non sono riusciti a costi interlocuzione con settori sociali con
Quello che si muove nella nostra società
Credo che questo sia il tema è la la discussione che stiamo facendo anche nella commissione Statuto che sta coltivando i suoi lavori riguardano proprio questo cioè le forme i modi con i quali noi costruiamo questo momento nuovo di crescita del
Del soggetto verde
In questo senso io credo che l'esperienza che sarà fatta in consiglio comunale in questi quattro anni nelle circoscrizioni
Sul territorio nella nostra città
Già abbia alcuni segni di questa novità io credo che a Roma in qualche modo noi siamo stati un po'antesignani della a casa verde
Questo lo dico perché nei passati quattro anni in modo particolare i Verdi sono stati certamente artefici di una iniziativa forte per quanto riguarda i nostri temi classici che vanno o dei temi dell'urbanistica alla questione la difesa
Degli animali del dei diritti degli animali a questioni legate alla qualità della vita della salute
Abbiamo costruito iniziativa anche nel campo nemici non convenzionali e e nel dei cibi naturali ma insieme a questo cioè insieme a quelle che sono le tematiche classiche il movimento ambientalista abbiamo costruito però iniziativa
Anche in settori diversi come l'associazionismo culturale che l'associazionismo sportivo
In ne i temi dei diritti sociali nei temi anche dell'organizzazione del lavoro all'interno del Comune nelle aziende
E certamente in questa agire politico abbiamo costruito relazioni io credo che il successo che noi abbiamo avuto o nelle elezioni ormai di sei mesi fa
è dovuto in buona parte anche a questa capacità questa magia di esseri interlocutori di soggetti che finora
Hanno avuto
O o avevano trovato Never di meno minore capacità di ascolto io non credo che questo sia e certamente il merito del gruppo comunale non lo vedo per nulla credo che sia stata l'intero o associazione o partito forse da oggi che è stato in grado di costruire queste relazioni di costruire iniziativa a livello territoriale circoscrizionale e certamente anche né nelle nelle istituzioni
Ora questo processo
Finora
Non ha avuto però nel corpo del partito riscontro questo ce lo dobbiamo dire nella realtà non siamo riusciti poi a tradurre questa iniziativa in partecipazione al soggetto politico
E questo credo sia il il vero nodo cioè ancora oggi c'è stata una certamente una crescita anche quantitativa e numerica degli iscritti ai Verdi
Ma non siamo riusciti finora ed è l'obiettivo che ci siamo danno in questi due giorni a creare le condizioni perché questi nuovi soggetti le per le persone con cui abbiamo ho lavorato in in questi anni si possano poi rendersi protagonisti nelle scelte e dell'iniziativa politica dei Verdi
Ora rispetto a questo poi magari Pigi Capone che che presiede la commissione saluto ira un po'chi non entra nel merito di alcune forme sulle quali siamo confrontati e poi insieme e decideremo quale sceglie però l'obiettivo politico credo che sia effettivamente molto chiaro rispetta questo
E anche per insomma non chiude gli occhi rispetto al dibattito e cioè in questi giorni io credo che noi nella nostra azione e siamo stati sempre in grado di avere un riferimento molto ampio nella società
Non abbiamo o fatto delle diciamo iniziative tese soltanto a come si può dire particolarismi o a costruire micro nicchie e di consenso
Prese molto importante ed è una cosa che proprio momento in cui noi ci trasformiamo in partito credo debba essere patrimonio di di tutti noi i veri sono sempre stati
Capaci nelle loro scelte di mettere al centro l'interesse generale l'interesse collettivo piuttosto che quello particolare molto spesso
Altre forze politiche nelle scelte di governo o di opposizione che sia nel loro agire politico hanno dovuto scegliere in funzione di particolarismi o di piccoli e o di nicchie di potere oppure di interessi forti di coloro che per esempio a Roma hanno distrutto il nel un buona parte del territorio di questa città
Ecco noi abbiamo fatto sempre il contrario noi abbiamo avuto come punto Carpiano stazione l'interesse collettivo generale per questo siamo stati e gli artefici la grande manovra urbanistica che ha salvato due terzi nel territorio della città
Per questo abbiamo avuto la possibilità di fare senza compromessi una grande iniziativa nei passati quattro anni
Ora nei che cosa dobbiamo fare in questa nuova fase in cui essi nuovi qua ulteriori quattro anni per i quali abbiamo avuto un notevole mandato politico all'interno della città
Io rispetto a questo credo che anche il dibattito si è fatto in questi mesi nella città indichi sostanzialmente due priorità
Una priorità quello della qualità della vita in Sesa intenso ampio ma che secondo me parte in maniera prioritaria dalla questione legata alla mobilità
Nella la nostra città non tanto perché la mobilità sia diciamo il problema di cui tutti parlano a perché per gli ambientalisti il problema del trasporto collettivo
L'inversione del rapporto oggi nella nostra città che ben il sessanta per cento di noi muoversi con mezzi privati e solo il quaranta con il pubblico
I livelli di inquinamento e che questo produce la qualità della vita dei cittadini il i tantissimi bambini che sono sempre di più affetti da malattie respiratorie ecco tutto ciò ci convince
E non si tratta soltanto di una diciamo battaglia tra le tante oggi quello della mobilità
è la battaglia della qualità della vita nella nostra città ed è la battaglia sulla quale forse noi dobbiamo spostare una buona parte delle forze che noi impegniamo quotidianamente nel lavoro
Nelle istituzioni e fuori per quanto riguarda i Verdi con quali obiettivi ben naturalmente l'obiettivo più semplice da enunciare e quello di ribaltare il rapporto io credo che noi dobbiamo lavorare seriamente
Perché in questi quattro anni si creino le promesse le premesse
Per farsi
Che il trasporto pubblico a Roma riesca di nuovo a portare come succedeva trent'anni fa il sessanta per cento dei romani
Che questo trasporto pubblico sia non inquinante
E che quindi ci sia un fortissimo e impulso per quanto riguarda la realizzazione delle opere su ferro
E che ci sia grande attenzione a a quelli che sono i bisogni degli utenti
Per quanto riguarda c'è un lo sviluppo di questo servizio
Scusate ma
L'altra questione io credo l'altra questione importante che altrettanto rilevante per gli ambientalisti
Anche se finora è stata valutata meno io credo sia quella del lavoro
Ne abbiamo in questi quattro anni fatto noto delle dicevo prima abbiamo avuto delle importanti iniziative delle conquiste notevoli abbiamo cioè Narducci
Abbiamo cioè ha fatto una manovra per salvaguardare una buona parte di territorio però abbia detto una cosa
Questo obiettivo
Non è fine a se stesso
Non c'è solo la tutela noi vogliamo utilizzare questo patrimonio per farne occasione di lavoro
Per farne occasione di lavoro
E per dare a tanti giovani
La possibilità di realizzare e di trovare nell'ambiente certamente nei parchi
E qui è molto importante non riusciamo a dare le gambe
Alla al nuova istituzione che sa di recente creata il cui presidente Ivan Novelli e qui tre
Iniziativa per da costruire in tanti settori
Produttivi la nostra città che possono dare posti di lavoro
Penso ai servizi sociali
Migliorando la qualità della vita
Dando più servizi ai cittadini
Ma
Denunciando a un modello di sviluppo che è quello dei consumi o del della diciamo della distruzione delle risorse
Ecco su questo tema io credo che i Verdi possano anche qui aprire una stagione importante
Sono le questioni che tra l'altro ci permettono ci permetteranno ancora di più di aprire relazione iniziativa e a nostra città costruire alleanze
Ragionare sui modelli di organizzazione anche delle grandi aziende del Comune di Roma
E forse molti sanno in modo particolare che noi finalmente siamo visti come interlocutori anche dai lavoratori ci sono gruppi di lavoratori delle aziende mono particolari della Multiservizi ma anche altri aziende che finalmente guardare i Verdi con un soggetto credibile perché sono stati credibili e fino a oggi nella loro politica fuori dai giochi di potere
Hanno sempre lavorato perché nel Comune di Roma queste aziende producessero lavoro e occupazione e non invece tessere di questo o quell'altro partito
Ecco noi con questi soggetti oggi siamo in grado di costruire una grande iniziativa
Rilanciare il soggetto politico dei Verdi
Partendo dalle nostre radici dall'ambientalismo ma per dimostrare Camp gli ecologisti hanno una proposta
E costruisco iniziative nella società nel mondo del lavoro nel anche nel mondo del del non lavoro e dei non garantiti tesi veramente a migliorare la qualità della vita e la nostra città è un impegno forte
Da ce lo siamo presi
Alcuni mesi fa quando lanciammo la campagna elettorale esultare la campagna elettorale ci hanno dato ragione
Io credo che proprio dalla capacità oggi di tradurre iniziativa politica quelle scelte sta la nostra forza era ossa capacità di crescita grazie
Grazie a Dario Esposito abbiamo l'intervenire l'intervento di Stefano Graziano
Intervista intervento del
Dopo Graziano Carlo Grimaldi ancora seguire Giovanni Hermanin
Tenterò di essere molto breve
Mi pare che la situazione a Roma sia abbastanza esemplificativa anche di una condizione
Nazionale noi abbiamo in questo momento da affrontare una compimento di una fase di transizione un ulteriore impegno che richiede sforzi richiede forme richiede anche capacità che attira richiede anche capacità propositiva diversa da quella passata facciamo l'esempio di quanto successo nell'ultimo mese di maggio voglio dire lo raccontavamo giorni fa in piazza con la manifestazione di Legambiente abbiamo avuto i primi di maggio
L'ingresso dell'Italia nell'Unione monetaria europea nella settimana seguente sono frenate Cheb son bastati quattro giorni di pioggia è franata tre pezzi di collina ci sono state centinaia di no
è chiaro che c'è una strada molto lunga da fare è chiaro che non si può portare in Europa
Un Paese che ancora non sia un Paese allo stesso livello di civiltà allo stesso livello di capacità operativa lo stesso livello di rispetto delle regole della civile convivenza degli altri perché parlo di regole perché per esempio
Se nel caso della campagna come moltissimi casi che possiamo fare anche nella nostra città
Noi abbiamo da dire no
A qualunque compromissione dei principi della legalità no a qualunque possibilità di compromesso con l'abusivismo
No a qualunque sopravanza mento di interessi privati su quelli pubblici è un tutto a Seregno e poi con la serie visiterà sono ripeto perché non è questa l'accusa il vero comizio bene se noi abbiamo e devo dire come movimento verde come ecologisti come in qualche modo parte civile di questo Paese noi abbiamo un immediato un'impellente un'assoluta necessità di rispetto delle regole rispetto alla legalità
Anche i problemi del traffico di Roma non pensiate che non dipendono in buona parte dal mancato rispetto delle regole da parte degli obblighi insomma un paese in cui c'è un frivolo mondo non è un paese in cui è possibile parlare di ambiente ove possibile parlare di qualità della vita è un Paese in cui sostanzialmente si riunisce verso il rispetto della legge del più forte
Bene se questa è una condizione base per resistenza e per il proselitismo e per il proliferare per il prosperare di un movimento verde
Poi allora è necessario capire perché il momento vede il partito vede a livello nazionale ha invece posizioni ormai allineate a
Un garantismo
Francamente a mio personale giudizio eccessivo comunque a livello nazionale i Verdi sono identificati con una delle componenti che attacca la magistratura non è possibile dire di no all'abusivismo edilizio alle ecomafie e poi per esempio
Garantire la libertà a Previti facciamo nomi e cognomi introduciamo anche nel dibattito romano un aspetto nazionale anche per provare a capire da che punto ci voglia allora noi abbiamo in questo momento un problema che a Roma si ripropone così come il paese era una città che grazie all'amministrazione di Francesco Rutelli ha cominciato
Una importante fase di modifica è una fase di modifica gli altri sono che senz'altro molto lontano dall'andare in porto che c'ha un sacco di problemi basta guarda la faccia nostro amico Mario perché vi quanti urbanista bit
E è una transizione che comunque va continuamente e consistentemente spinta anche dalle forze politiche che sostengono il principio ispiratore che sostengono la direzione di orientamento di questa modifica una forza politica che quindi richiede una una condizione sapete che richiede la capacità di modernizzarsi sia al Paese sia la città sia al movimento dei Verdi che di questa città vuole essere una le forze attive del cambiamento come la forza di ispirazione
Allora la responsabilità della conferenza di quello che si propone implica che noi a questo punto riusciamo a mettere in piedi un discorso propositivo e progettuale su come e su che base una forza politica moderna può affrontare
Un impegno di governo un impegno di governo nella fase di transizione della città un impegno di governo legato anche alla rappresentanza
Di una fascia più ampia del nostro poco percentuale che rappresentato dalla
Risultato elettorale
Noi tutti abbiamo in qualche modo chiaro in mente che gli eredi possono presentare un per cento molto più grosso dell'elettorato che attualmente vota verde come si fa a raggiungere questo obiettivo io credo che si debba cominciare
A operare in fase propositiva con una maggiore chiarezza delle cose che si fanno io credo che vanno sciolti alcuni nodi di principio e vadano chiarite alcune applicazioni operative che hanno invece chiediamo di fare ad esempio il discorso del lavoro è senz'altro il primo e il più importante problema sia a livello romano sia a livello nazionale desco sul lavoro si lega al discorso anche della legalità del rispetto delle regole si lega anche alla capacità di proporre regole per emergere dal lavoro nero che siano in grado di rispettare un po'di compatibilità al mercato e anche un po'di capacità
Di controllo
L'altra questione importante che bevono ma è senz'altro alla mobilità gli aspetti legati alla qualità delle vita dovremmo essere in grado qui di produrre impegno maggiore dal punto di vista dell'introduzione della nostra proposta di elementi molto più
Applicati a il possibile risultato adesso chiudo in fretta e faccio degli esempi concreti allora
Noi non l'abbiamo ancora fatto un esposto sull'innovazione tecnologica non abbiamo fatto un discorso sulle compatibilità ambientali dello sviluppo umano non abbiamo fatto un discorso sui servizi a livello metropolitano o per lo meno non è questo che è apparso a livello di stampa non è questo che passa di o di percezione dell'opinione pubblica io vengo dibattiti verdi ogni tanto per il resto seguo in qualche modo regionali ho avuto la ventura di fare la campagna elettorale Francesco nascosta di mezzo impone la politica
Ma per il resto devo dire che la percezione livello generale della posizione politica dei Verdi è ancora legata a liti interne o ha problemi molto circoscritti la difesa di alcuni partiamo vita parole d'ordine che in qualche modo mai risuonano
Virgolette vecchie vi sono superate io credo che uno sforzo importante che posso fare tutta l'associazione romana nella sua nuova articolazione è quello di provare a produrre ipotesi provare a produrre progetti provare a produrre iniziative di ammodernamento sia dell'autorganizzazione che della città in grande sintonia con tutti quelli che ancora con i nervi non ho avuto contatto che devono debbo per chiudere devo dire una cosa rispetto allo sfondo su cui non sono d'accordo mi è stato spiegato tre volte prima e comunque poteva essere accordato abbiamo appena detto che molto bello aumentare il livello di collaborazione con i lavoratori intesi come il posto di lavoro e però nel nostro Statuto invece abbiamo cancellato non prevediamo la possibilità di avere delle sezioni o delle cellule aziendali per i Gracchi questa parola che sono molto perché vede che però per tanti anni ha funzionato allora il circolo sul posto di lavoro è un sito molto importante in cui le tematiche possano essere affrontate con una agilità e con una focalizzazione diversa che il circolo territoriale non dotasse né o costringerlo a confluire nelle praterie da viale a me sembra un errore anche in termini di capacità di essere più bravi e di essere più belle grazie
Ora prima di dare la parola a Carlo Grimaldi volevo dare atto e salutare la presenza fra di noi di Patrizia Sentinelli consigliere comunale nonché segretario romano del partito Rifondazione Comunista
I Sergio Cardinali caro amico nonché compagno della CGIL Lazio è Mario Di Carlo che abbia l'altro fa visto passare con la sua fisionomia inconfondibile poco fa al lato del inconfondibile aria il presidente Atac e Cotral Scutari me lo dava abbastanza per per scontato Carlo Grimaldi a seguire Giovanni Hermanin
Io rapidamente vorrei portare un contributo arte sta questa Assemblea partendo da quello che lo slogan di che stavo slogan di Fiuggi che verso la costruzione Casa Verde io credo il contributo che porto è del contributo e la mia esperienza di un operatore di ormai ventennale esperienza nell'ambito del sociale San Saba ed anziani sa anche all'interno deserti e io credo che il clan dei Tasso che Sissa facendo il passaggio che si sta facendo
Dopo Fiuggi al passaggio si farà con questa assemblea Roma Saudati e popolo di dare una connotazione e verdi che vada oltre proprio alle tematiche più propriamente legate all'ambientalismo puro ma che vada anche a a proporrei verdi come una forza di elaborazione di di proposte per migliorare la qualità della vita in questa città su questo io credo che noi che l'ambito di intervento uno dall'attenzione che l'associazionismo lasso sionismo
Sportivo l'associazionismo culturale l'associazionismo del volontariato che lavora un solo quella mentale ma loro non sono un periodo che lavora proprio nel sociale in questa città c'è Church o c'è una grossa attenzione tra in tutti questi anni la sua salma è stato sarte identificato da una parte un associazionismo cattolico e dall'altro un associazionismo legato alla sinistra al PDS storicamente io credo invece che proprio lo vedo come esperienza che c'è da parte proprio delle forze che si svolgono uscir fuori dal palco del passato questo sì sì sì essersi si sostanziava in una spartizione di appalti invece l'associazionismo vero quelli che sanno né per teoria ore dove c'è una grossa volontà nella lavorare nel nel creare proprio un discorso di proposte per migliorare qualità della vita e queste forze presso associazioni guardano con molta attenzione a ai Verdi abbiamo trovato in campagna elettorale che è stata solo quelli al lavoro l'abbiamo dell'associazione che lavorò sull'handicap le assunzioni che lavorano
Nell'ambito dell'assistenza
E dell'intervento sul sui minori tutte le sostanze Simone de I Verdi con attenzione anche perché poi ci sono alcuni nostri
Consiglieri che hanno visto questo con molta tracciamo seguito questo questo settore con molto con molta attenzione
E questo è una tutto questo è un ambito che sta creando grosse grossa grossa sensibilità ed è una cosa che che etichette secondo me noi ti dobbiamo in qualche modo sviluppare ci sono alcune iniziative che sono iniziative importanti che sono state fatte anche nei giorni scorsi
C'è stato molto inizio sta un seminario di lavoro promosso dall'assessore all'Ambiente Loredana eterno Sasso vederti su cooperazione sociale ambiente cioè su come l'ambiente porti tentare una prospettiva di sviluppo e lavoro della cooperazione sociale messa Bisso latte la la presenza di molte strutture che hanno visto questo con attenzione e hanno visto questo come un momento importante di confronto
Io credo che su questo noi dobbiamo cominciare a elaborare delle proposte non ce la dobbiamo cominciare anche a dire la nostra
So che ci sono anche molti consiglieri circoscrizionale che si trovano di fatto poi con le tele che nell'ambito dei servizi sociali e che hanno necessità con abbiamo necessità di elaborare una strategia comune rispetta i grossi temi dell'intervento sull'infanzia
Dell'intervento sul su su sulle fasce di tracciare
Su questo
Io credo che sia importante e qui parlo una proposta che c'ho già una proposta l'ampio valide delle cose salutare che noi creiamo proprio nell'ambito del forum tematici una proposta
Di intervento proprio nell'ambito della dell'impresa sociale intesa come possibilità di lavoro legato all'ambiente Ones mo'non sono tanto d'accordo su chi mi ha preceduto che diceva
Sui di di circoli aziendali però io credo che invece è un fronte ematico sulla sul lavoro un ponte Mario sull'impresa sociale primario sulla sull'associazionismo siano queste delle cose che vadano in qualche modo sviluppare e possesso di questo una proposta su cui su cui andare avanti
Ecco voglio con punto primo contributo dicendo che in questa casa avverte secondo me lo spazio per questo nuova lusso nuovi soggetti per questo per queste per queste proposte sia uno spazio che va in ricercato e va ritrovato
Sì Giovanni Hermanin
Dietro la colonna prego
Questo intervento dopo Giovanni
Hermanin daremo la parola per la sua relazione introduttiva
Seppur giunge diciamo a lavori già iniziati però indubbiamente farà un'antica trenta Santa gradi delle problemi e delle problematiche aperte al portavoce romano dei Verdi se lui è disponibile io ventisei divenne da Silvio Silvio
Giovanni preferisce parlare dopo
Precisa
Così come corista corre con il Polo così poi corregge il tiro giustamente attacchi allora scusare al di là delle delle geografie politiche che ti attribuisco a volte ho molta fantasia e giornali tra cui Repubblica anche questa mattina
Prima di
Dar la parola a
Silvio Di Francia volevo dare atto alla presenza ringraziare loro presenza questa
Riunione assegna dei Verdi
Ad Agostino tali che è responsabile del coordinamento dell'Ulivo di Romano
A Nicola Zotti che la segreteria della Federazione laburista di Roma nonché volevo citare per i presenti il presidente la Farmacap Francesco vidi Ivan Novelli peraltro è già stato ricordato
Come colui che mediamente sarà impegnato nei prossimi mesi capo delle battaglie più difficili per l'affermazione dei modelli di sviluppo sulle aree protette a Roma prego
No mi scuso
Scusa per il ritardo non è che sono arrivato desse ritardo all'assemblea dei Verdi realtà
Già da questa mattina abbiamo fatto un po'di lavoro un po'della percorso di questa conferenza organizzativa
Naturalmente non è soltanto dare conto soltanto di quello che compiamo oggi qui
Non è esauriente perché ne siamo arrivati a questo appuntamento
Anche con un lungo lavoro che oggi ovviamente
Non può essere neanche tutto quanto raccontato tutto rappresentato voi sapete che a novembre
Scadranno
I termini insomma di un mandato
Che era iniziato un anno e mezzo fa
A novembre naturalmente non io da solo
Ma un nuovo coordinamento romano
Dopo una prova anche aspra complessa perché cadeva a ridosso di una trasformazione anche di un ricambio che riguardava i Verdi in generale i vertici nazionali dei Verdi
Con una polemica diretta dell'allora portavoce uscente
Ripa di Meana
Che a metà del mandato della prima giunta Rutelli
Noi ci siamo presi un po'questo onere di prendere e di tentare di trasformare e di dare corpo e almeno di portare alle elezioni un soggetto politico che all'epoca aveva duecentosettantacinque scritti io ricordavo questa mattina brevemente
Oggi io non è che voglio appendere medaglia me retta le medaglie se la prendono tutti quelli che ci hanno lavorato
Non li cito perché altrimenti dovrei fare cose mio intervento a braccio
Nono la memoria per citarli tutti quanti cioè c'è ci sono alcune persone che magari potrei ringraziare che è stato nel coordinamento romano ecco il sacrificio
Volontariato milizia non militanza pro milizie una parola po'desueta ha lavorato e ha lavorato
In un modo che negli altri partiti non si riscontra per puro disinteresse
Spesso neanche senza la voglia oppure l'ambizione di candidarsi a qualche altro ruolo semplicemente per spirito di pura milizia politica
In particolare voglio ricordare ringraziare Dario Esposito
Campo ha iniziato come quella ventura perché contemporaneamente Luís diventava capogruppo dei Verdi
E altre persone moltissime altre che non ce la faccio a ricordare tutte quante dunque c'è stato un percorso che ha portato questa associazione Del Piero primo insomma
Passo senza il quale non c'è non ce ne sarebbero stati altri successivi cadavere se non altro un numero di iscritti che era la condizione senza la quale noi avremmo potuto parlare di ampliamento di allargamento democrazia interna di far contare gli iscritti ma senza un numero di iscritti che fosse adeguato anche al consenso elettorale che i Verdi continuavano a raccogliere nella città in particolare la città di Roma persino botta in controtendenza rispetto al panorama nazionale
Senza quell'allargamento non ci sarebbero stati i passi successivi
Mille trecento iscritti l'associazione romana in una tradizionale modo di Verdi
Di considerare la tessera una sorta di opzionale non un impegno libero sottoscritto è una è una responsabilità invece è stato un passaggio per lui significativo secondo passaggio naturalmente e che questo non esaurisce le trasformazioni questo non esaurisce i problemi che tutti quanti abbiamo avuto davanti io non li voglio citare non voglio entrare nel merito ma il fatto che i Verdi fossero organizzati strutturati per un partito
Per un soggetto politico nel quale la i luoghi della decisione e luoghi dell'elaborazione erano separati
Nei quali addirittura soltanto la condizione assembleare garantiva faticosamente un minimo di democrazia interna
Con tutti i limiti delle democrazie assembleari persino limiti fisici di quante persone possono prendere la parola ed essere ascoltate decentemente sulle momenti assembleari ci ha convinto che è arrivato il momento di cambiare tutto
Abbiamo fatto dopo che avevamo avuto un passaggio elettorale passaggio che per me era difficile
Difficile non soltanto per il peso e la responsabilità del governo
Pesa responsabile il governo che non significava soltanto l'elemento che stavi dall'altra parte dunque salì nel mirino dei cittadini o delle cose che non marciavano o delle nostre scontentezza e verso noi stessi
Passaggio del governo era anche il fatto di non saper imparare a stare in squadra con altri soggetti
Riconosce nel lealmente cioè non solo pretendere che riconoscessero la tua specificità e la tua identità ma riconoscere anche la loro identità
Tra imparare a stare in squadra che è stato un un passaggio per certi versi per noi inedito
Per molti di noi sia che erano Street tra gli eletti o nel partito tra le associazioni o nei gruppi territoriali era un passaggio inedito
E questo passaggio che noi rivendichiamo questi quattro anni
Cioè oggi molti possono rimproverare moltissime cose altre ne possiamo le indicare voi stessi spesso i primi critici verso le stessi siamo noi
Prego credo che in questi quattro anni gli altri nessun altro soggetto politico nessun partner nessun compagno di squadra può rimproverarci il fatto di non essere stati chiari e leali
Di non aver mai avuto retropensieri vedere tempo fa un esponente di un partito col quale ci son sempre anche
Dei confronti aspri favola di vedi la diversità fatto un piccolo complimento che io voglio raccogliere ha detto
Se non altro coniglietti bisogna dire una cosa se non sono d'accordo con loro se non sono d'accordo con noi è perché proprio non sono d'accordo
Non ci sono le troppe insieme da questo punto di vista di questo non è un patrimonio che dobbiamo rivendicare
Il momento è difficile certamente un passaggio difficile e al difficile passaggio del dopo elezioni però non è che noi possiamo azzerare di un colpo il fatto che mentre gran parte della stampa
Dei sondaggi o crede sondaggi perché guarda vi invito davvero avere neanche voi la nevrosi che c'hanno spesso i politici in carriera di stare lì ossessionate guardare i sondaggi purtroppo io nella breve esperienza lavorativa ho dovuto lavorare in quel settore dunque proprio non riesco neanche a guardarli
E pure me lo ricordo quando tutti i quotidiani di tanto fino al tempo utile consentito indicavano due tre lune otto un giorno sbiancare in un giorno di reali su di morale
Alla non era quello non era possibile quel tipo di lettura perché il radicamento e l'azione che avevamo svolto per quattro anni la città insieme ad altri naturalmente soprattutto insieme a Rutelli
Comunque erano visibili
C'erano molto scontentezza ma c'era un dialogo reale anche nei momenti di confronto aspro
E questa era l'elemento
Che in qualche modo ha fatto la differenza cioè il fatto di avere degli interlocutori
E questo ha permesso ai Verdi di avere non solo un risultato in controtendenza con quelle province previsione con quelle Cassandre
Ma di raccogliere anche un successo soprattutto laddove in realtà si cambiano e si modificano le cose nelle circoscrizioni
Dove in molte circoscrizioni dove pure c'è stato un rapporto insomma intenso voi sapete quant'è difficile lavorare dove mancano i poteri reali dove mancano le risorse reali addirittura c'erano dei punti quindi al piano superato
La soglia che valore aggiunto nel novantatré in una situazione che cambiava letteralmente il quadro della politica non eravamo più tre quattro soggetti che appoggiavano la candidatura di Rutelli
E poi dividevano un premio di maggioranza ma eravamo nove soggetti politici in una situazione in cui si aveva paura che ci superasse il centrodestra
E non era il centrodestra delle parole rassicuranti non centrodestra guidato letteralmente politicamente da Teodoro Buontempo
E questo è stato il quadro io dico che se noi non rivendichiamo questi passaggi non rivendichiamo questo rapporto noi perdiamo un patrimonio
Che ci ha permesso riessere comunque un punto di riferimento e di svolgere un ruolo nella città
Io oggi a letto e davvero non voglio soffermarmi su questo qualcuno anche un testo integrale di un'intervista c'è anche due invito a non avere la nevrosi devastata e dunque non voglio averla per primo
Naturalmente però c'è anche un limite all'eccesso
Se mi fanno una domanda sua Andreotti potrei anche ritenerla offensiva
Offensiva parla me offensiva accostarlo a nome del sindaco
E naturalmente
Cioè mi chiedo anche che cosa c'è dietro questa voglia
In qualche modo di inceppare badate bene non
Questa o quella componente politica la mia risposta detti Diretta schietta esauriente sui bicchieri che cosa ne penso io posso anche l'unico caso in cui posso dire non so che era penso io che cosa ne pensano i Verdi ritengo però anche che la politica vogliamo determinare noi non è possibile che sia un solo attribuire virgolette ma non è possibile che si voglia pretendere che ci sia un dibattito qui
Su ciò che non esiste più nella politica italiana sugli ex della politica italiana e sugli ex in cui non solo la politica non solo i Verdi ma su cui la storia ormai nessun giudizio
è un passato che non abbiamo spazzato via
è una città che era piegata trancia il topolino
E una città che sommato con mille difficoltà se non altro va dato atto che sta comunque rialzando la testa affrontando i suoi problemi
E voglio anche dire di più questo non esaurisce naturalmente i nostri compiti
Nei giorni scorsi tutti abbiamo avvertito la necessità l'urgenza
Di una svolta
Dire svolta è dire poco significa semplicemente indicare i titoli
Ma certo noi non possiamo aprire una riflessione profonda
Sul fatto che dopo la prima fase la grande fase di consolidamento
Di alcune acquisizioni e di alcune vittorie di alcune battaglie alcune costate anche moltissimi con molti sacrifici costate molti sacrifici
Costa del fatto di dover affrontare con realismo la realtà
Noi non possiamo neanche negare noi stessi che occorre un nostro impegno diretto
Per porre alcuni punti cruciali
Non solo del carattere ambientale non solo del carattere sostenibile di questa città ma che riguardano anche la nostra stessa identità le ragioni sociali si diceva una volta
Io non voglio dilungarmi moltissimo perché non è questa la sede di un'assemblea programmatica ma io credo che noi è bene che cominciamo
Ad elaborare a proporre sulle questioni urgenti che sono sotto gli occhi di tutti
E che riguardano ad esempio
Il fatto che dobbiamo essere in grado di dare risposte credibili non solo autoreferenziali non basta semplicemente metterle in un documento e poi dire ci siamo lavati la coscienza dobbiamo lavorare ed essere in grado ad esempio di mettere in campo una proposta
Un progetto complessivo sulla questione della mobilità in questa città non si tratta soltanto di scendere e verificare punto per punto tutte le volte sui singoli progetti dare una risposta o aprire una singola vertenza
Noi
Avevamo chiesto ne avevamo lavorato perché sulla mobilità
Ci fosse
Una verifica che riguardava il progetto generale complessivo della mobilità urbana
Ma cosa che non ti separasse mettesse insieme la mobilità e trasporti collettivi e dunque affrontasse anche con coraggio i nodi spinosi
Il fatto ad esempio
Che l'aziende le nostre aziende municipali Lata che il Cotral erano aziende organizzate e strutturate negli anni non sulla su una visione che aveva al centro l'utente
Spesso il cittadino più deboli spesso quello col quale abbiamo rapporti quello che ti dice che l'autobus non passa o l'altro più avanzato che ti dice perché ancora dopo tanti anni non riusciamo ad avere la segnalazione di quando passa e quando arriva
Ma
Un'azienda che negli anni si è strutturata su tutto un altro parametro
Parametro di compatibilità di relazioni interne
Qualcuno mi raccontava qualche giorno fa che la maggior parte dei dirigenti di quella azienda sono dirigenti specializzati proprio nella organizzazione del personale non è sul servizio
Allora meno possiamo semplicemente fare un dibattito in punta di di penna sulle questioni della mobilità
Sui tratti su dove passano le linee dobbiamo affrontare il toro per le corna e dire anche con quali strumenti si affronta un trasporto pubblico collettivo che sia adeguato a quelle trasformazioni e così come chiediamo alla maggioranza
E agli altri partner del Governo
Di verificare insieme se ad esempio l'anello ferroviario e non i singoli passaggi sia ancora al centro nell'agenda politica ai primi posti della nostra strategia per una mobilità collettiva sostenibile
E non possiamo neanche sopra separare questo dal governo complessivo del territorio
Perché senza anche qui
Senza uscire da lì il risolutezza
Dal giorno per giorno noi temiamo che anche le conquiste che si sono fatte e che noi rivendichiamo e forse siamo stati soli a rivendicare in questi anni del sistema verde e di avviare un sistema urbano dei parchi che abbia al centro tra l'altro proprio il parco dell'Appia antica come il Cuccuro anche simbolico di un cambiamento senza questo quelle stesse
Conquiste rischiano di divenire effimere fragili
Saremo costretti soltanto non un'azione in avanti ma un'azione di difesa
Molti altri punti dunque riguarda nel governo del territorio
La qualità dell'aria quando i dati l'Osservatorio epidemiologico del Lazio indicano che un bambino su quattro nella città di Roma
Ha problemi di respirazione malattie respiratorie alla questo è il dato su quale noi da questi dati noi partiamo per affrontare il problema della mobilità
Non è al centro del nostro dibattito lo schieramento tra di noi sulle relazioni sindacali che debbono essere naturalmente improntato a uno spirito e democratico rispetto delle regole io credo che gli ambientalisti
Credo che i Verdi in particolare abbiano questo al centro della loro proposta politica da loro iniziativa
E del loro agire ed a loro dire
Così come trovo davvero e lasciato morire francamente io non capisco a volte cioè io spesso anche noi forse lettori smontati dei giornali corriamo dietro alle classificazioni a me sembrò classificazioni che sono spazzate state spazzate via
Da questi anni
Di centro centro centro centro un po'più a sinistra centro sinistra pace la sinistra sinistra
E poi magari siamo i primi a caderci nelle dedicare spazio a chi ci interroga su quanto siamo di qua o di là
Io dico che sono classificazioni di una politica tradizionale che non esiste più che non ti permette di essere in sintonia con la città
Di iniziare ad essere in sintonia non è facile essere in sintonia con la città con i ceti sociali con i gruppi
Con una non esistono più i blocchi omogenei lo stesso cittadino è nello stesso tempo utente e magari è straniero dunque assommando una doppia una doppia difficoltà
Lo stesso cittadino utente straniero e meno agile anziano non può più andare negli ipermercati che sono tarati non è soltanto un problema di alleanza avete degli ipermercati quando diciamo di mettere un freno non è solo un problema di alleanza tattica un po'furbo dicendo così ci portiamo da parte dal dalla nostra parte i piccoli commercianti
Guardate che sono luoghi tarati per le persone meno agili
Sono luoghi tarati per le persone che usano la macchina per le persone che possono caricarsi pacchi del fine settimana
E oltretutto sono luoghi che rendono sotto casa direttamente meno illuminata le vostre vite le nostre strade e dunque meno sicure
Io credo che sia questa in fondo la radice
Del nostro agire ecologista non sia quello di cercare una separazione anche stamattina sentivo tra se siamo troppo troppo ecologisti se l'ecologia comprende anche i diritti di cittadinanza e diritti degli stranieri i criteri che ha un diverso orientamento sessuale
Cioè io credo
Che un soggetto politico che abbia una cultura politica fortemente queste cose insieme e poi poiché non ce l'ha ordinato il dottore ci chiede anche di sperimentarne nella prova del governo
Io Trovo davvero e l'ho detto insomma faticoso quel correre dietro a quelle definizioni forze io credo che è arrivato il momento di essere lo stesso tempo più radicali
Le nostre ragioni vale a dire di andare fino in fondo le nostre ragioni d'essere intelligenti nell'ottenere soluzione nell'ottenere e risposta i nostri obiettivi alle nostre proposte
Io credo che sia questo il compito di Verdi
Sulla collocazione politica davvero difficile dire noi siamo colleghi collocati in modo netto
Dentro l'Ulivo
E dunque ma non voglio neanche di dilungarmi su questo dibattito io non credo che sia questa la ragione del fatto del perché ci riuniamo credo che noi ci dobbiamo riunire per vedere come ad esempio
Ottimizzare le nostre risorse e portare e mettere in campo le forze per ottenere alcune cose
Come proporre come rendere credibili le nostre campagne
Altrimenti
Cominciamo a dare messaggi confusi messaggi che convocherà la politica ma una politica credo che neanche si legge che si perde dei pastori del giornali di quella detto questo gli ha risposto quell'altro Luca voglia anche essere chiaro sull'altro passaggio perché altrimenti diventa difficile
Che ci siano una salda i due dibattiti separati fa parte con dibattiti riguarda che cosa farà Rutelli quella detto questo questa detto quell'altro che cosa noi pensiamo io dico questo
Noi
Abbiamo percorso
Con Rutelli
Un lungo cammino è un cammino che viene da prima della sua elezione a Sindaco
E il sindaco propone i suoi compiti
Ah se non altro portato un'intuizione che a me sembra per questo però preziosa che noi dobbiamo in qualche modo cogliere cioè l'iscrizione che un rapporto con la società non lo Cray semplicemente guardando attenta a mente la composizione degli equilibri delle forze politiche stare lì col bilancino
Eccezione che stare in sintonia con la società è qualche cosa di più
è un rapporto diretto non carismatico ma un rapporto diretto un rapporto che si misura con le cose del fare
E col fatto che tu ti metti in gioco tutti i giorni anche esponendosi
Alla a rischio di insuccesso perché non è che abbiamo sempre avuto successi
Allora noi da questo punto di vista stiamo dopo Fiuggi costruendo la casa avverte
Io dico sarebbe ben curioso se non chiedessimo al sindaco di dare un contributo decisivo insieme ad altri ma più di altri
Alla costruzione di questa casa avverte
è questo l'elemento credo centrale
Di questo rapporto cioè dare un contributo significa anche portare proprio l'esperienza specifica di questi anni
Io credo che sia questo l'elemento centrale di un rapporto che non è un rapporto matrimoniale un rapporto che ogni giorno che c'è un rapporto con il giorno che il Sindaco
Fa un passaggio su qualche cosa c'è al momento del tradimento il sindaco dichiara quella dei Verdi è l'unica ad essere quel tasca immediatamente ci riprendiamo è un rapporto politico che è un rapporto vero leale
Fatto di grandi punti di convergenza di grande solidarietà ma anche dei punti di convergenza di divergenza come è sempre stato ma come è stato prima ancora che si andasse la prova del governo insieme
E dunque io credo che anche questo è un patrimonio che non vada disperso
Breve io davvero invito anche molti amici
Ma non a non cercare questo tipo di lettura perché la lettura passa ancora oggi leggo il centro
Il partito di lotta il partito di governo a parte che una frase insomma che appartiene all'inizio degli anni Ottanta no però io me lo chiedo Paolo come come come rimosso collocare io credo di essere di lotta quando in minoranza insieme a te facciamo la battaglia ad esempio
Però attenere
Per ottenere una cosa che sappiamo sulla quale siamo in minoranza per il momento per ottenere che finalmente le persone che convivono in questa società sono persone indipendentemente dal sesso d'appartenenza vedono un rispettato e tutelato riconosciuto pubblicamente la propria convivenza il proprio stare insieme il proprio affetto indipendentemente Enzo dal sesso
Ma questa è una battaglia comune
è una battaglia comune che non è che la frutti semplicemente perché se al governo perché devi battere il resto della società che dice no poiché lei no
E nello stesso tempo siamo quelli che si devono assumere la responsabilità di dire se dopo le difficoltà dopo anche se vogliamo dire di più
Dopo le inefficienze anche gli sbagli che sono stati fatti sull'otto sederti alla prima fischiata tornare indietro oppure indicano ancora che se non si mettono limite
Al trasporto privato
Se non si metta un limite all'inquinamento dentro la città
Se si chiede meno dal fatto che avevamo indicato il trame la cura del ferro
Se su quello che alla prima fischiata la prima difficoltà diciamo no niente basta farò azzerato ritorniamo a fare gli autobus
Rimettiamo qualche cosa qualche contentino le compriamo quattro un po'elettrici perché fanno sempre bene poi sappiamo polpa ci aiutino le centraline aiuti la pioggia facciamo la danza della pioggia
A queste l'elemento della trasformazione il fatto che scegli nella difficoltà quando si dice la politica è la scelta nell'emergenza
è stato che Tiscali quando è difficile e scendi guarda è difficile certamente indicare gli obiettivi facili diseguali siamo tutti quanti d'accordo
E va be va bene
Riconferma dei valori
Delle testimonianze ma io credo che il compito nostro che ci siamo assunti a un altro
Ed è questo io credo in qualche modo lo dobbiamo compiere
La scelta che dobbiamo compiere soprattutto non è che possiamo chiedere agli altri dobbiamo chiederà perché tutto a noi stessi perché se non ci crede e crediamo noi stessi
Sarà difficile poi con coerenza con forza portare dei risultati portare anche gli altri sulle posizioni guardare in questo tempo ne abbiamo portato su molte questioni l'intera maggioranza lo dico solo per un passaggio semplice perché non è ancora concluso speriamo di vincere sapete a questa querelle sugli sulle armi e vigili ovviamente
Tutti quelli che sanno un po'di queste vicende sanno benissimo che se tu i vigili urbani di Roma gli chiedi onestamente ma lavora e torno questa pistola con una circolazione di cinque mila pistole quel ridicolo ma insomma no tutto sommato una responsabilità ma se tu dici
Ai vigili che sta intorno accanto la pistola c'è l'indennità di porto d'armi ovviamente dentro il sindacato il consenso cresce beh io credo che su cui la maggioranza sia possibile spostare il nostro lavoro è portare la maggioranza sulle nostre posizioni non solo segnalare i punti di differenza
Dov'è più facile è una maggioranza difficile dove di rispettare io devo rispettare il fatto che Rifondazione non aveva non aveva condiviso come i quattro anni precedenti e sono entrati in maggioranza
Hanno fatto bene entrare in questa maggioranza perché anche le loro ragioni li potranno essere riconosciute anche loro potranno far pesare il loro punto di vista non è questo il punto del conflitto al punto del completa sulle cose
Con Rifondazione così come anche con la lista civica così come anche con i popolari così come col PDS
Il partito col quale avevamo condiviso prescelto prevalentemente i quattro anni precedenti io credo che sia questa la scelta che hanno di fronte i diretti non è il fatto che essere di governo significasse un po'più per Berlino moderare i toni non urlare non dire forte le proprie ragioni
Significa affrontare giorno per giorno nelle strade le difficoltà reali
è questo il modo per rispettare chi è che sta indietro rispetto a noi chi è più debole che meno agile che ha diversi orientamenti sessuali chi viene da un altro Paese viste in una città che sempre più allarmata è sempre più aggressiva
E poi tutti i dati dicono va be'non siamo razzisti però naturalmente sui giornali le persone picchiate qui vicino a Colle Oppio la notte o a coltellate fanno sempre meno notizia qualche anno fa ricordo quando la signora scesa dal tram perché insultata
I giornali aprirono oggi quotidianamente i dati dicono che ogni giorno a Roma due stranieri
Vengono picchiati selvaggiamente ogni giorno questo la media cittadina
A queste ruolo dei Verdi è questa il partito di lotta o di governo non lo so
Divella parte di destra la parte di centro a parte si sa non lo so non mi interessa
A me interessa cambiare le cose io credo che non interessa cambiare le cose e prima di tutto cambiando noi stessi io non ho detto moltissimo questa nostra trasformazione ci abbiamo lavorato moltissimo
Perché è ovvio che un partito organizzato solo per un'Assemblea
Difficile da gestire e poi verticalmente finisce per essere un partito dove non c'è dialogo non c'è discussione e non ci sono neanche assunzioni di responsabilità ma l'abbiamo detto
Cambiamo questo stato di cose organizziamo i gruppi territoriali ma non basta organizzare gruppi territoriali lo compiamo un atto in cui il potere reale in cui ognuno di noi dovrà dare il proprio gruppo territoriale e confrontarsi prettamente
Noi dobbiamo creduto metri discussione stessi sapere che altri entreranno dalla casa veterano dell'uscire nessuno noi la stiamo edificando va bene allora l'abbiamo edificare aprire porte e finestre
Aprire porte e finestre non solo per il per non impedire a chi vuole entrare i debiti di di entrarci ma anche perché chi sta dentro
Veda la luce
Non ci sia una separazione
Ma dobbiamo chiedere prima di tutto in questo passaggio moltissimo a noi stessi dobbiamo chiedere moltissimo alle nostre energie
Significa non solo avere più sedi più militanti più confronto ma significa anche poter pesare di più
Non è un problema semplicemente statutaria un problema di volontà politica
Dunque se non affrontiamo i nodi se noi giriamo di fronte a questi nodi che sono i nodi reali che abbiamo di fronte
Io me lo chiedo
Che Verdi saremmo non è che comode facilissimo stare un soggetto politico verde siamo quelli che ci hanno meno risorse tutti quanti
C'abbiamo il senso di colpa se dobbiamo attaccare un manifesto perché siamo i primi che fanno la campagna contro gli imbrattatori
Siamo quelli che si pongono anche dei limiti personali spesso si colpevolizza o persino se sono degli accaniti fumatori come capita a me
Allora io credo che le ragioni del nostro stare insieme siamo di più
Sia il fatto che pur partendo dalla visione parziale sapendo di essere numericamente in minoranza dodici sentiamo maggioranza su alcuni temi
Noi ci sentiamo maggioranza su alcune questioni perché andiamo in giro e sentiamo quanti la pensano in quel modo
Alla organizzarsi significa dare più forza e più voce
Mettere in discussione anche il nostro modo di stare insieme fino adesso e cominciare anche ad avere più coraggio che alcune delle nostre questioni non basta elencarle ma sulle quali si può vincere su molte questioni si può vincere
Però
Il fatto di vince non vince il fatto di trasformare questo soggiacciono trasformarlo guardate sa soltanto nelle nostre mani
Sta solo le nostre mani
Nei luoghi dove ci incontriamo in questo tre le cose che faremo spetta a noi
Bene dopo Silvio Di Francia diamo la parola a Giovanni Hermanin che tutti conosciamo assessore Regione all'ambiente verde
Esponente da sempre nelle liste verdi prima
Nella categoria arbitrale attacca
Agli arbitri gli altri sono mediamente una nave gli arbitri della nostra paese voglio solo nella Lazio quindi non non mi considero assolutamente né in quella rivelava arbitro viene aggettivato nel linguaggio comune prego Giovanni
Ma io credo che dovremmo riflettere su un termine cioè questo dovrebbe essere un po'la parola chiave della del nostro dibattito determine cambiamento
Le dico questo perché
Al governo di Roma
Dal governo della Regione di cui io faccio parte al governo del Paese credo che questo sia poi sostanzialmente questa sia la posta in gioco per noi
Perché vedete io sono convinto che al di là delle al di là delle esternazioni più o meno frequenti
Che alcuni di noi ritengono necessarie
Per apparire per dimostrare le proprie posizioni
Io credo che l'essenziale sia poi la nostra capacità di forza politica di condurre di partecipare e di indirizzare il cambiamento di questo Paese
Perché il cambiamento non è una cosa scontata
Non è affatto una cosa scontata nel tempo dell'Ulivo
E perché il cambiamento non è di conseguenza una cosa facile
Vedete
La politica non è fatta
Della rincorsa del momento del collocarsi nella posizione giusta per essere in equilibrio e mettere d'accordo qualcuno per poi rappresentarlo
è fatta anche la politica vera
Quella nobile quella per cui credo
Noi siamo qui a discutere anche per dimostrare certe cose per interpretare quello che succede nella società e per indirizzare le scelte che è una società deve compiere per le scelte che in questo momento come dicevo sono delle scelte difficili
Sono delle scelte difficili perché veniamo da un passato e non abbiamo ancora ben chiaro quale futuro vogliamo e quando dico vogliamo intendo
Il governo nazionale la maggioranza del governo nazionale
Noi che siamo al governo a Roma alla Regione alla Provincia
Queste sono le cose che contano
Queste sono le cose che contano perché vedete
Ittiche
Io in un passaggio del suo intervento
Io non considero
Serio
Correre dietro a certi meccanismi in questo sono d'accordo con D'Alema non so se ci sono giornalisti ma io credo che ci sia una deformazione della politica così come viene rappresentata dalla nostra stampa
Quotidiana che noi assolutamente non dobbiamo non dobbiamo rincorrere il problema dicevo e sostanziale bisogna riflettere sulle cose vere
E le cose vere sono le cose di cui da sempre parlano i Verdi
Di cui da sempre parla la cultura ambientalista di cui in qualche modo i nervi sono un'espressione una cultura una sensibilità che ricordiamocelo ricordiamocelo perché su questo bisogna riflettere due settimane fa ha portato in piazza a Roma cento mila persone non saranno state cento saranno state settanta mila
Era una grande manifestazione di massa sui temi dell'ambiente
Sui temi dell'ambiente
Allora questo qualcosa significherà
Io credo che i Verdi forse devono riflettere sul fatto che i grandi problemi dell'ambiente sono i grandi problemi del nostro tempo
E questo però lì è vero a livello planetario a livello nazionale a livello e a livello comunale a livello romano e allora se vogliamo costruire i verdi a Roma se vogliamo realizzare a Roma la casa verde così come definita individuata nella nostra assemblea nazionale di Fiuggi ricordiamoci di queste cose ricordiamoci che i problemi sono la gestione di una realtà complessa come una grande metropoli
Misuriamoci con i problemi reali si diceva prima del trasporto
Si diceva prima si ricordava secondo me giustamente che c'è stato qualcuno che davanti ai problemi che indubbiamente ci sono stati e che vanno riconosciuti perché secondo me poi gli orrori vanno corretti
Subito e poi progressivamente per non ripeterli nel tempo
è vero che c'è stato qualcuno in questa città pure qualche intellettuale
Che tra l'altro ha partecipato al governo di questa città che davanti alla questione dell'otto ha detto Massi tram in fondo il ferro nelle città nei centri storici a queste sono cose gravissime
Queste sono cose gravissime queste si fanno a pugni con la nostra ragione sociale il problema di questa città è limitare il traffico privato essere capaci di raggiungere dei risultati su questo tema
Non mettere in discussione il primo tram è serio lungo che viene realizzato sia pure sbagliando nella nella fase iniziale di questo di questo Progetto
Per questo poi alla fine ogni tanto scappa scappa pazienza
No quando si sentono cose che francamente è strano sentire tra amici nostri
Senta e mettere in discussione cose che sono fondamentali per noi
Che se esse sono insufficienti appunto sono insufficienti perché dovrebbero essere più radicali
Dovrebbero essere più ramificate bisogna creare il sistema del ferro non mettere in discussione il pezzo che stiamo che stiamo che stiamo realizzando
E allora
Dico questo perché poi il governo è il momento
In cui le cose che si dicono bisogna dimostrare di saperle fare
Altrimenti stiamo lì
Diciamo una cosa diciamo che siamo contro questo che siamo per quell'altro ma qua non gliene frega niente a nessuno
E personalmente trovo poco interessante tutto questo movimento io credo che noi siamo al governo
Siamo al governo e quindi dobbiamo fare e questo il momento non fare dall'oggi al domani ma fare le cose fondamentali cominciare a lavorare sui problemi di base che abbiamo sempre individuato come i punti chiave del nostro programma
Ebbene allora qualcosa diciamocelo forse l'abbiamo fatto qualcosa no
Ventidue mila ettari di parchi a Roma qualcosa sono vuoi forse pensate che un risultato di questo genere si sarebbe potuto fare senza i Verdi al governo di questa città
Io non sono affatto convinto di questo con tutto il rispetto per i nostri alleati
Perché sono convinto che i verdi all'interno dell'alleanza di centrosinistra non possano non essere conflitti conflittuali ma nello stesso tempo non possano non essere leali
Perché in una coalizione si prende Cida
Però questa è la partita la nostra capacità di creare egemonia culturale e politica io non vedo tanta capacità propositiva nelle forze politiche
Che fanno parte del della coalizione dell'Ulivo
Trovo molto
Trovo molto di vecchio
Trovo molta a difesa posizioni difensive di pezzi di parte la cultura dei Verdi è una cultura che per definizione e globale
Va oltre le corporazioni si rivolge ai cittadini
E questo è il riferimento che noi dobbiamo avere quando facciamo proposte
Non difendere il pezzo il pezzettino ma pensare in grande un progetto per Roma un Progetto per l'Italia un Progetto
Per il nostro tempo
Son d'accordo con Graziano in questo Stefano diceva
Dobbiamo fare meno chiacchiera politica
E fare più proposta politica dove proposta politica significa proposta che come dire non è fatta di declamazione ma è fatta di proposta operativa
Di cose concrete quando noi realizziamo ventidue mila ettari di parchi quando voi vi dà un altro dato che forse molti non conoscono abbiamo in tre anni
Abbiamo in tre anni trasformato radicalmente la situazione dei rifiuti nella nostra regione
Tre anni fa non c'era
Un chilogrammo di rifiuti che non finisse in discarica
Oggi tre mila tonnellate giorno di rifiuti vengono trattate da impianti industriali moderni ed efficienti tre mila tonnellate giorno
Mille tonnellate giorno ogni anno abbiamo realizzato questo obiettivo è una cosa seria una cosa concreta se voi riflettete semplicemente sul fatto che per aprire l'impianto di Colfelice
E faccio un esempio che credo abbia un qualche significato noi abbiamo chiuso cento discariche
Abusive comunque fuori norma in Ciociaria
Abbiamo creato un sistema moderno abbiamo messo sotto controllo i flussi di rifiuti e guarda caso all'impianto di Colfelice gli hanno dato fuoco due volte a luglio e ad agosto del novantasette
Perché questi sono poi i poteri reali con cui ci si scontra quando si fa sul serio quando si fa sul serio
E noi dobbiamo fare sul serio
E io credo che sui parchi abbiamo fatto sul serio sui rifiuti abbiamo fatto sul serio sulle acque stiamo facendo sul serio perché ormai l'ottanta per cento delle acque di questa città sono depurate
A Napoli
E soprattutto a Firenze ammirano non so se lo sapete non un litro di acqua viene depurati non un litro di acqua
Sono importanti queste cose credo di sì
Credo di sì perché sono quelle cose che fanno il radicalismo della nostra proposta politica
Che non è un radicalismo di posizione o di dichiarazione è un radicalismo pesante perché incide sugli interessi che sempre hanno condotto la danza in questo nostro Paese
è questo il punto cruciale
E in questi interessi ci sono gli interessi ovviamente economici
E ci sono anche però quelle in Costa incrostazioni corporative
Che impediscono l'innovazione e la riorganizzazione perché lei è un paese diverso che funzioni di più
E questo è più difficile perché spesso ci dividiamo anche noi su questo perché perdiamo di vista il quadro complessivo
Ve lo scenario in cui ci troviamo
In cui ci troviamo
Ad agire
Quindi ci interessano proprio poco
Le geometrie politiche disfarsi i centimetri
Chi sta da una parte chi sta dall'altra chi fa la mediazione francamente non me ne frega assolutamente niente credo che questo non abbia nulla
A che fare con i Verdi Verdi si devono occupare di cose serie ci dicono Giovanni siete troppo può siete siete poco ambientalisti
No perché c'è stata pure questa cosa divertente che dopo la frana di Sarno
C'è stato qualcuno detta ai Verdi adesso si occupano di tutto poi la il giorno dopo ci dicono siete siete invece pensate solo all'ambiente
Sono tutte cose ignobili
Che credo rispondano
Tra l'altro ha un disegno che non so se sia cosciente un consapevole
Ma il disegno per cui Verdi danno fastidio danno fastidio e torno a al all'inizio del mio discorso perché i Verdi incidono su cose pesanti su cose vere su problemi strategici
Di quello che deve o non deve essere questo Paese
Ed è per questo quindi che bisogna unire
Le forze stringere le fila stringere le fila con la capacità di aprirsi ma non di aprirsi così capirsi così non significa nulla bisogna aprirsi con una proposta politica che sia chiara per tutti
Che per la nostra città significhi significhi un rilancio forte della proposta delle politiche dell'ambiente
Che certamente ha segnato il passo che certamente assegna
Il passo e che invece deve essere l'asse fondamentale del governo di questa città
Ringrazio Giovanni Hermanin dando la parola ad Emanuele Montini
Sì tra l'altro dall'onorevole Intini in poi mi spiace ma tutti quanti saremo costretti a contingentare i tempi intervento non rischiamo di andare oltre
Per cui la presidenza dalla rigidissima sui sette minuti e non oltre ad avere nel frattempo l'onore Montini prende la parola la presidenza al piacere di salutare fra di noi Goffredo Bettini Antonio Rosati entrambi dei Democratici di sinistra in Campidoglio assessore e capogruppo del dell'omonimo gruppo
Mi fa molto piacere prendere la parola dopo Giovanni Hermanin perché quello che
Ragionamento su quello che la nostra funzione alla nostra
Vicinanza determinate
Tematiche come conseguenza della nostro punto di vista la nostra centrale dell'ambiente centralità dell'ambiente è fondamentale
Io ritengo che debba essere sempre ribadita e affermata la nostra storia di ambientalisti la nostra storia di partito e su quella fondare la proposta di domani la proposta di oggi noi veniamo da un paese nel quale stabiliamo ma difeso l'ambiente abbiamo difeso i parchi abbiamo difeso i boschi
E abbiamo dato un momento il momento in cui la legalità era assolutamente assente in questo Paese abbiamo dato il senso di questi valori a tutti anche a scapito di tanti nostri amministratori piccoli amministratori locali che hanno vissuto sulla propria pelle la testimonianza di quel valore
Ricordo le mani bruciate per spegnere gli incendi ricordo il
Le le tante cause gratuite del dei vari delle variazioni giuridica fatte dalle associazioni ambientaliste ricordo i presìdi contro le le tante stermini di di uccelli migratori ricordo anche e a scrivo al patrimonio culturale e storico dei Verdi il fatto che noi abbiamo tante volte subito anche a come amministratori locali delle degli attentati personali ricordo gli attentati la macchina di Angelo ricordo gli attentati e gli spari alle alle persone di Athos ricordo il le tante testimonianze che ci sono state ecco allora
Non ci dobbiamo dimenticare di questo e queste sono le radici della casa verde che dobbiamo costruire e che dobbiamo aprire per il domani
E noi dobbiamo dare questa sensazione di dare questo
Sostrato questo humus importante alle nostre battaglie del domani
Noi quindi da questo momento dal dalla difesa
Dalla difesa dei grandi valori di questo Paese nel momento in cui tutti pensavano che non ci fossero più abbiamo in quel momento rappresentato una luce in questo in questo in questo Paese dobbiamo arrivare a una proposta
La proposta oggi abbiamo un'apertura un'apertura evidente un'apertura che si è consacrata a Fiuggi è un'apertura nei confronti delle del del sociale
Delle forze dell'agricoltura ricordo il tavolo verde con Loredana De Petris con qui a Roma con le forze imprenditoriali sane che vogliono cambiare le cose
E vogliono far questo in in modo compatibile con la natura anzi pensando che proprio la natura e l'ambiente loro è il loro modo di di di avere veramente un posto importante a livello produttivo e quindi ricordo l'agricoltura biologica ricordo le tante attività ecocompatibili
Allora noi abbiamo oltre al sociale oltre all'agricoltura le forze produttive AV fatto un grosso una grossa apertura ricordiamo l'apertura di Fiuggi
Del nostro portavoce Manconi che la polemica ha parlato all'inizio dell'Algeria cosa comunicare con ma è un momento importante questo momento importante in cui non possiamo pensare che lì ambientalisti che i Verdi possano solamente pensare ai propri parchi pensare solamente alle proprie
Case verdi locali ma la casa verde la casa mondiale e quindi in quest'ottica dobbiamo pensare alle grandi battaglie contro lo sfruttamento del lavoro minorile pensiamo al lavoro di della Federazione dei Verdi nazionale Paolo Vaccari da Maurizio Pieroni che ha presentato insieme ad Athos De Luca ed altri la la la proposta contro lo sfruttamento
Del lavoro minorile pensiamo anche alle alle grandi tematiche della salute che vanno ad arricchire insieme a queste altre il bagaglio che noi dobbiamo e il mobilio che dobbiamo mettere in questa casa verde altri altri particolari altre cose che vanno ad arricchirla allora
Io penso che con queste premesse si può oggi lavorare sulla proposta
Una proposta che vede ci vede africani al governo non solo di questa città ma anche del Paese primi in Europa e adesso raggiunti dai verdi francesi passiamo in un ruolo di grande momento di grande governo di una nazione al a Roma abbiamo dimostrato come vedi hanno fatto bene a dirlo Dario e Silvio abbiamo dimostrato di avere una parte capacità una capacità di di governare anche capendo quali sono i problemi e facendoci carico del problema complessivo questa è una cosa che diciamo la capacità di smarcarsi ogni piè sospinto era una cosa che poteva essere un grande pericolo e invece non ci siamo presi tutta la partita l'abbiamo assunta totalmente abbiamo preso come dice Giovanni
Il prendere il dare di questa di questo ragionamento ma abbiamo ottenuto grandi cose per questa città abbiamo fatto soprattutto a a livello urbanistico a livello dei parchi
Noi sappiamo che chiudo l'elemento l'elemento questa casa è una casa verde ma io la vediamo sorridente la vediamo gialla la vediamo bella
Ma è così veramente allora questa è la domanda fondamentale gli altri la vedono così
Allora dobbiamo avere la forza di portare questa casa verde in piazza e allora concludo dicendo che vi do appuntamento noi tutti i Verdi romani verdi del Lazio hanno organizzato una festa
Ma una festa dei Verdi che chiamata festa del sole che si terrà ai nei giardini di Castel Sant'Angelo
Dal diciotto al ventuno giugno dalle nove e trenta alle due di notte e parleremo faremo discussioni su tutte queste cose che ci siamo detti queste varie parti della casa verde anche nuove l'impegno la solidarietà internazionale la salute
Le terapie non convenzionali i diritti dei consumatori
Tanti occasione di ragionamento e anche momenti di festa concerti serali perché dobbiamo capire se effettivamente questa casa verde eh bella come non la vediamo e questo sarà un momento appunto di apertura gratuita al pubblico in cui noi daremo alla gente la nostra immagine capiremo in questo appuntamento che avrà diciamo una grandissimo rilievo di pubblico perché lo faremo in concomitanza con Vito la lettura
Avremo questo riscontro se lo avremo speriamo qui potremo parlare veramente di una casa sorridente dei verbi
E e in questo caso potremo dire ancora una volta che i Verdi hanno messo al loro centro l'elemento umano l'elemento uomo e l'apertura alla persona che è l'unica cosa che ancora non ci contraddistingue in questo panorama politico
Grazie onorevole Fini
Ora dovevano Contini intervengo io dopo di me Paolo Cento a seguire di Paolo Cento ne abbiamo fra di noi Mario Di Carlo presidente Atac e Cotral
E poiché la commissione mobilità Poli e Obi ai trasporti è stata più volte evocata oggi in questa sede o che è stato oggetto tutti quanti ne sappiamo di attenzione giorni passati
Reputo residenza rendersi opportuna che Mario Di Carlo di al suo il suo contributo informazione anche di chiarezza ove questo sia necessario all'assemblea programmatica dei Verdi su questo specifico argomento
Bene signor io cercherò di essere estremamente veloce sette minuti che ci siamo dati
Io esordisco dicendo e concordo fortemente con quello che ha detto Giovanni Hermanin apertura della sua nel suo intervento
Giovanni ha sottolineato questo tema forte del cambiamento
Che
Il motivo per cui i Verdi io credo Sonate ormai molti anni fa oggi noi parliamo di costruire la casa verde in realtà la casa verde a destra costruirla dieci anni da oggi diciamo che adesso i Verdi capiscono un po'meglio cosa vogliono costruire con chi voglio costruirla e in che maniera e vogliono costruirla punto per dare il il contributo ecologico ambientalista al cambiamento forte nelle citare gli enti locali e un anno a questa parte l'esperienza dell'Ulivo nel governo del paese
I Verdi i romani credo che hanno titolo appieno per partecipare
Alla costruzione di questa casa verde che noi intendiamo come la realizzazione di un soggetto politico maturo
Ambientalista ma non solo
Il portavoce nazionale Manconi Luigi ha già Fiuggi ha avuto la serietà e anche la l'onestà intellettuale a nome dei Verdi dire che Verdi non vogliono essere gli unici portatori dell'ambientalismo nella politica e nella società
In quanto altri soggetti politici associativi all'interno di altre forze politiche legittimamente portano le stanze l'ambientalismo
I Verdi però vogliono essere la forza politica il partito che sull'ambientalismo fonda il Polo ragionamento complessivo della politica e questo fa la differenza rispetto a tante altre cose
Però Manconi cito Manconi ma direi posso citare il
Il risultato riflessione collettiva di Fiuggi ha anche detto che i verdi non sono non voglio essere soltanto il partito le ragioni l'ecologia
In senso
Restrittivo i Verdi vogliono essere anche il partito dei diritti e diritti civili della giustizia dell'equità sociale
Del lavoro e dello sviluppo eco compatibile
Quindi un partito un soggetto politico che vuol fare una casa per sé e per gli altri
Dove ci sia spazio sia basata fondata delle favole profondamente nella nel ragionamento ambientale nel paradigma ambientale ma che sa dire sa fare anche qualcosa di più
Ora questo è l'oggetto reale ragionamento che Verdi a Roma fanno iniziò a fare in queste giornale di oggi e all'interno del quale io non mi voglio dilungare però mi permetterei di dire mi che anche a mio avviso non c'è spazio per le
Le illazioni geopolitica che non tanti verdi fanno al loro interno ma che spesso vengono semplificate lette in tale maniera dai commentatori e soprattutto e soprattutto dalla stampa
Noi siamo impegnati un percorso difficile indubbiamente che anche diffida fase politica dove Verdi ragione no e di tutto credo che abbiamo bisogno meno che della
Della finta o della ideologia un tra posizione capiamoci nessuno di noi ha paura ottenne che ci possano essere i confronti anche aspri serrati duri però nel merito delle cose
Cioè io sono disposto in questa Assemblea in tutte le altre sedi a confrontarmi votare Contardi con chi vogliamo però basta che io capisca su che cosa vado a parlare su che cosa vada differenziarli ad oggi ad oggi sa dovremmo qualcuno pretenderebbe che Verdi si contassero si misurasse ero si qualificasse lo sulla base della collocazione teorica del fare politica sulla base la vicinanza o meno al sindaco di Roma sulla base dell'essere o meno vicini al aztechi arnesi temi consentire la politica nazionale della politica di questa città penso e questa cosa non interessi a nessuno
E che hanno interessi ai Verdi io ritenga dirlo perché sia orecchie vuole sentire queste cose giusto la senta da tutti i Verdi e parlo da questo pulpito no affinché sia chiaro quello
Quello che intendiamo ora venivano abbiamo questo grande Progetto grande progetto al quale credo se mi consentite che a tutti noi farebbe fa molto piacere farà molto piacere se il sindaco di Roma che è un verde ed è partecipe il nostro progetto politico ci dica ci venga a dire in che maniera come lo intende partecipare a questo progetto politico perché finora
Quel che abbiamo letto quel che è stato attribuito e verdi e quel che è stato attribuito al sindaco
Non sono le cose che Francesco Rutelli avuto l'occasione di dire verde di confrontarsi universi ebbene io credo che la costruzione della casa verde anche l'occasione per inerzia e un rapporto chiaro onesto intellettualmente limpido con il sindaco di Roma non verde o che comunque unico compagno e con i Verdi ha percorso molti anni del comune
Diciamo del comune sentire
Quindi credo in questo sia la correttezza non alle polemiche del rapporto fra inerti e loro sindaco inerti ad altri e nel merito delle cose il merito per affrontare le questioni e per risolverle quindi la logica del cambiamento ecologico
Che in qualche modo Giovanni citava
Ora io voglio chiudere ordine ottengono nel tempo ci siamo dati segnalando alcune questioni sulle quali io credo e questo cambiamento vada misurato
Nella città di Roma e queste l'Assemblea vedervi Roma
L'abbiamo detto questo fatto della mobilità delle politica mobilità cari amici e cari compagni
Dirimente per i Verdi per la qualità della vita per i cittadini e che i cittadini romani sono insoddisfatti ad oggi questa la realtà dei fatti della mobilità in questa città quindi credo che compito dei Verdi e delle altre forze politiche insieme a Vito erano in Campidoglio questo problema della mobilità a Roma che non è il problema poi dell'Atac e del Cotral della del management dell'Atac e del Cotral sia pubblico sia privato il problema è garantire ai cittadini utenti o mobilità civile moderna e la vita di Roma questo è il tema al quale mi sono altri temi affiancati qual mente di rilevanza di importanza ma se volete ancella rispetto al tema principale che sono la forma del servizio
è
Se volete io so aggiungo un grande piacere le prospettive di tutela di garanzia dei lavoratori all'interno e servizi lavorano presenta anch'esso è un tema di democrazia e di vita
Di vita di questa città però il tema è quello garantire all'utente cittadino la mobilità moderna compatibile la città di Roma
Anche perché alla mobilità e al trasporto ne cito una spesso dimentichiamo è legato il fatto della qualità dell'aria giorni fa
Alla giornata nazionale respiro chiudo veramente Loredana
è stato ribadito ma Italia il PMP gli ultimi che ha avuto il piacere di leggere Felletti non sono molto belli della guida dell'aria che si respira la città di Roma no quindi questo è un problema che esso fondamentale che se se mi consentite mattine chiarimenti o qui in questo Cornovecchio ancora non è chiaro a me che sono un ambientalista un Verdi o anche responsabilità di governo vorrei qualcuno mi spiegasse con la politica della mobilità
Venerdì a Roma cosa c'entra il parcheggio e trecento pullman al Gianicolo del Giubileo
Scusatemi se cito questo esempio però è una scelta giubilare è una scelta strategica vorrei che mi fosse spiegato cosa c'entra questo con le politiche la mobilità deve del traffico a Roma quindi delle cose vanno ne cito un altro questa chiudo veramente perché
è un mio argomento podi lavoro
Credo che anche sulle politiche della gestione dei rifiuti i Verdi a Roma debbano fare un salto di qualità
Debbono fare un salto di qualità perché la situazione
Complessa
Sono stati avviati i fatti positivi giovanili Erma di ricordava ma di per sé non sono sufficienti a garantire a Roma un'inversione di rotta sulle guide rifiuti
Anche e soprattutto perché questa città deve decidere cosa vuole fare della propria azienda pubblica di settore cioè lama no
Perché cosa il Comune di Roma vuole fare della scena da due anni a questa parte c'è più o meno chiaro diciamo anche perché è una legge regionale che ce lo dice
Che cosa deve essere lama ancora questo non è chiaro che tra alti pensa alcuni Roma sull'Ama
Deve investire risorse pubbliche io qui lo dico con grande forza rivolevo sentissero anche i nostri interlocutori politici
No perché l'amasse di avere un ruolo pubblico nel sistema di gestione complessiva necessita di risorse agli investimenti e di attenzione
Quindi su questo tema della gestione rifiuti io credo perché anche su questo i Verdi e trame di Verdi la maggioranza di governo in Campidoglio debbono fare delle riflessioni per cui come degli argomenti sono parecchi penso che Verdi si debba dare le sedi anche salutari per affrontabile per discutere l'importante è che come dire non si capisca e si sa è una fase di aggiustamento di crescerlo di un soggetto politico che è abbastanza maturo per andare con le proprie gambe a cercare anche i compagni di strada nell'indirizzo però che egli stesso si è dato grazie
Grazie a Corrado Paolo Cento
Ma io credo innanzitutto che vada espressa in questa sede solidarietà Silvio Di Francia per l'intervista rilasciata Repubblica e credo caro Silvio che se Repubblica non so forzando meno
Nel titolo il contenuto della due intervista dice che ENI verdi non c'è spazio per gli Andrea gli andreottiani e gli Andreotti ismi non dobbiamo vergognarci credo che fa parte fa parte del nostro patrimonio genetico fa parte
Di un'identità
Politica e culturale che qualcuno forzatamente certamente sta cercando di introdurre dentro al dibattito
Politico dei Verdi che gli organi di informazione rappresentanti di blocchi di potere stanno cercando per scardinare quella che è una forza
Comunque nuova inedita nella vita
Della nostra città e del Paese però io credo che con grande franchezza certamente non abbiamo di che vergognarci apporre alcune discriminanti che fanno bene a noi e fanno bene al sindaco di Roma nel momento in cui decide anche di essere leader politico di una proposta politica come quella avanzata sulle pagine dello stesso giornale qualche giorno fa io credo che il nodo di quest'Assemblea non è quello della come qualcuno ha detto
Della conta di vedere chi sta a sinistra chi al centro che moderato il nodo di questa Assemblea è innanzitutto di metodo come avviare nel rispetto delle conclusioni dell'assemblea di Fiuggi il progetto di una casa verde
E io credo che ci vogliono tre condizioni che in maniera inequivocabile bisogna porre come discriminante
Nel lavoro dei prossimi mesi
La prima condizione che la casa verde non è un nuovo soggetto politico massoni verdi che si aprono alla società che si aprono a nuove forme di rappresentanza sociale che acquisiscono dignità politica
Sono i Verdi che non diventa uno per l'ennesima volta un tram ma elettorale per le fortune istituzionali di qualcuno ma diventano soggetto capace di aggregare
Pezzi di società pezzi di politica senza vere la presunzione di un'autosufficienza ma ben collocati nell'Ulivo e nel centro sinistra con un rapporto politico dialettico che non è equidistante da tutte le forze di questa coalizione che deve guardare in maniera significativa in un rapporto di competizione ma anche di scambio di culture e di esperienze innanzitutto con il Partito Democratico della Sinistra e con Rifondazione comunista perché sempre più spesso
Nelle cose quotidiane ci troviamo su alcune battaglie pensiamo alla difesa dell'ambiente e del territorio
Con questi segmenti alleati contro altri blocchi di potere della stessa coalizione che spingono da un'altra parte io condivido molto quando
Si parlava degli ipermercati quando si parlava del commercio crema non è neutrale questa coalizione non sono neutrali gli interessi che dentro anche il governo del Campidoglio vengono rappresentati e noi dobbiamo
Dialogare con tutti ma sapere che su alcune battaglie siamo alleati dobbiamo costruire alleanze con alcune forze perché Steno questa coalizione rischia di tendere
Non tante poco ci interessa sulla parte moderata mastri interessi forti che si stanno riciclando che dal passato stanno lì a nel riemergendo nella nostra città e nel Paese questa credo
è una delle discriminanti che la casa verde che noi andiamo a costruire deve saper porre la seconda
è quella del metodo interno di lavoro
Un soggetto verde è per definizione un soggetto pluralista
Garante della democrazia interna
Garante della capacità di rappresentare identità e culture diverse che fa una sintesi che non ripropone vecchi centralismi democratici che la storia ha già superato ma che anche la capacità nel rappresentare un pluralismo di proposte politiche di identità
Di sfidare le altre forze politiche la società sulla sfida ecologica che la nostra ragione sociale di esistenza
E la sfida ecologica noi dobbiamo saper la bilanciare
Dentro la coniugazione di interessi sociali non c'è un ecologismo astratto
Fuori dalla rappresentanza di identità sociali chi nel passato ha teorizzato perché erano vecchie teorie che anche dentro i Verdi hanno avuto diritto di cittadinanza né di destra
Né di sinistra non l'ha fatto facendo una battaglia giusta per dire che quelle ideologia dell'ottocento erano superate sono superate ma l'ha fatto per teorizzare
Che i Verdi e la battaglie ecologiche sa poteva rappresentarsi senza vere legami sociali e senza avere la capacità di costruire alleanze sociali rispetto alle battaglie che venivano fatti io credo che ripetere l'errore oggi
Che noia non abbiamo fatte abbiamo saputo evitare grazie anche a un dibattito acceso
Nel movimento ambientalista sarebbe grave Errore allora quali sono
Gli insediamenti sociali che noi dobbiamo sapere cogliere in questa città e nel Paese certamente veniva indicato lo diceva Silvio su questo ha ragione
L'utenza
Ma l'utenza di questa città e anche l'utenza che poi va a lavorare
E se la linea otto non funziona
Non è il fallimento del tram ma come scelta strategica ma è proprio per noi un elemento di preoccupazione perché l'opinione pubblica che si convince che se non funziona il tram è meglio l'auto privata e allora la sfida della costruzione di una proposta politica collegata Lissi non ha un'identità astratta degli utenti
Ma collegata che in questa città vive nella periferia e dalla quindicesima e sedicesima circoscrizione come dalla sesta dall'entrata in funzione di quel tram
Non ha trovato un giovamento diretto della mobilità con il trasporto pubblico è un problema che i Verdi si devono porre se no son astratti e fanno dell'ideologia senza confrontarsi con i problemi concreti di quell'utenza che noi invece intendiamo rappresentare
Non si tratta
Io credo di costruire divaricazioni
Tra lavoratori dei servizi utenti certamente Latakia che credo
La storia di questi mesi ce l'ha dimostrato è espressione di corporazioni che vanno superate ed espressione di interessi particolari
Ma cari amici ma se i lavoratori dell'Atac
Non vengono motivati piove invece credo che poi al di là dei toni delle interviste le cose sono migliori di quello che ci sono state rappresentate dal Messaggero se i lavoratori dell'altra non a caso anche qualche contratto difficile delle ore successive
A quell'intervista è stato più se i lavoratori dell'Atac non vengono motivati
Nella
Essere parte di un progetto di riforma di questa azienda perché poi loro stessi prendono l'autobus solo prendono le proprie mogli ai propri figli
Quale ruolo e quale costruzione di blocco sociale noi costruiamo in questa città nel momento in cui come io credo dovremo alle soglie del Giubileo dire raccogliere l'appello di tanti intellettuali che in questi giorni è stato lanciato fuori pur Manara la città di Roma si devono fermare sul Raccordo anulare perché questa è una priorità ecologista
Di vivibilità per il Duemila oppure è ora di chiudere il centro storico de lamentare macchine comprese le macchine dei parlamentari dei giornalisti perché non è pensabile che quando stiamo a via del Corso a via del Tritone in realtà di questa chiusura non se ne accorge nessuno quale Alleanza sociale costruiamo se non c'è un rapporto tra utenza
E lavoratori del servizio in una prospettiva dove la discriminante questa sì
La discriminante del rapporto con
Il trasporto privato con gli interessi che stanno dietro al trasporto privato e al modo in cui quegli interessi condizionano anche la Giunta l'amministrazione comunale condizionano le scelte locali e nazionali con tutti i provvedimenti che conosciamo
Quindi io credo che mi avvio alla conclusione che i Verdi
Devono essere non
La casa di tutti ma la casa aperta alla società
Non un soggetti ideologico oltre l'ideologia ma non moderato nel proprio Programme della propria proposta politica devono sapere a riappropriarsi di quel radicalismo che c'ha messo in difficoltà perché dopo la tragedia della campagna i Verdi sono stati in difficoltà rispetto alla distanza tra la gravità della situazione ambientale e la propria proposta di governo in Parlamento
Devono rivendicare una capacità che questo radicalismo Nunzia astratto ma legato è insediamenti sociali
Essere ben collocati dentro la coalizione di centro sinistra avere un atteggiamento non settario non di autosufficienza dei rapporti con le altre forze politiche questa credo
Che la sfida ed è la sfida su cui il sindaco Rutelli da sindaco di Roma
Deve avere tutta la realtà da parte di questo soggetto politico
Se Rutelli vuole fare il leader di una proposta politica deve venire a confrontarsi in questa sede con questa sede discutere
Tempi e modi della proposta politica senza fughe in avanti a senza pensare che inerti possono essere la forza politica buona per tutte le stagioni per tutte le operazioni politiche se del caso per tutti i trasformismi credo che questa è la vera questione
Che noi abbiamo davanti da qui ai prossimi mesi che dobbiamo affrontare unitariamente ma anche con grande chiarezza di dibattito politico di proposte di realtà tra le nostre posizioni e tra le cose che ci diciamo
Grazie a Paolo Cento può diamo la parola a Roberto Pontecorvi dei Giovani Verdi e con l'occasione saluto la presenza in sala di Mimmo Cecchini Assessore alle Politiche del territorio del Comune c'ha un
Non c'è
Staremo a regolarità mentre a brodetto Pontecorvi siccome è urgente
Martedì posso dare questo appuntamento so che martedì mattina molti lavorano
Però
C'è una questione che riguarda un popolo di profughi di cui pochissimi purtroppo sono in Italia maggior parte sono concentrati in India che il popolo tibetano poche mercoledì è in visita a Roma in Italia visiterà i luoghi del governo e passerà anche in Campidoglio il sindaco di Pechino
In questi giorni un gruppo di monaci tibetani
Hanno iniziato uno sciopero della fame a oltranza e quando lo fanno a oltranza in India a Nuova Delhi
Di cui uno pare che in queste ore sia in gravissime condizioni
Questo sciopero della fame a oltranza è stato aperto da un episodio in cui Hu uno dei protagonisti del popolo tibetano si è suicidato dandosi fuoco alla dal martedì abbiamo invitato perché è delle formalmente nulla per Tura di un ufficio
Per governo tibetano in esilio a Roma palpeggiata so che forse più noto esponente della dissidenza tibetana
E allora io chiedo a tutti quanti alle undici nella Sala del Carroccio chi può di tener presente questo appuntamento che organizzerei vede che per noi è anche un grande orgoglio poter organizzare proprio in occasione di questa visita del sindaco del del della Repubblica cinese
Prego avvocato
Io riprendo immediatamente l'intervento di Silvio assicurando la presenza dei giovani nervi in qualche modo risollecita Ando ulteriormente tutti i presenti a a esserci all'appuntamento era tenere nella giusta considerazione
Questa situazione perché in qualche modo si riallaccia anche al mio intervento
Decidiamo oggi di avviare questo percorso con l'abbiamo chiamato verso la casa verde
Il consenso dei giovani neri di c'è è pieno ed è convinto per una serie di motivi
Primo tra tutti quello perché in qualche modo nel nostro piccolo spesso piccolissimo no una sorta di piccola casa verde lo siamo sempre stati
E quello che c'era sempre caratterizzate
Perché abbiamo sempre tenuto alla rapporto costante con la società civile a noi più prossima a quella dei nostri coetanei
Andandola ad incontrare talvolta sfidare a sollecitare o ad ascoltare più semplicemente partendo dalle esigenze dalle priorità non tanto nostre quanto proprie di questi nostri amici o spesso comuni perché abbiamo sempre tenuto ad un rapporto costante
E serio con il multiforme associazionismo giovanile in particolare
Quello studentesco il perché i giovani venerdì per quanto lo riteniamo comunque
Un passaggio di maturazione importante non ho mai chiesto prima
Come ha detto anche il portavoce nazionale a Fiuggi concludendo e avviene avviando a livello nazionale il percorso verso la casa verde si quelli che incontravamo ci avrebbero poi votati o se addirittura avessero preso prima la tessera
E poi ci saremmo detti buongiorno buonasera abbiamo cominciato a lavorare insieme
E alcune volte una serie di amici si sono dimostrati assai più seri nella concretezza del lavoro politico quotidiano comune gli altri che fatta la tessera si erano in qualche modo Totti un problema
Per di coscienza una cosa che ricordava
In questi giorni anche prima Silvio la necessità forte per i verdi di una militanza seria e e continuata queste nostre caratteristiche noi
Le abbiamo condotte in diverse direzioni le abbiamo portate a caratterizzare la nostra presenza alle ultime elezioni amministrative
Dove abbiamo presentato un programma che esprimeva un'idea un progetto di città vista dal nostro punto di vista che era appunto il punto di vista anche di quella società civile di quell'associazionismo di quegli amici
Con i quali ci confrontammo tant'è vero che lo stesso programma abbiamo messo in piedi
Nel confronto con il mondo della cooperazione sociale e con il commercio equo e solidale
Abbiamo portato queste nostre caratteristiche nell'espressione dei nostri candidati circoscrizionali appunto sempre alle elezioni amministrative e abbiamo condotto queste nostre caratteristiche facendo una campagna elettorale particolare cioè incentrando la sui luoghi hanno il più prossimi la scuola e l'università anche quegli atenei spesso troppo spesso e malamente diciamo così dimenticati come possono essere Tor Vergata una terza ne siamo andati a fare campagna elettorale per i Verdi lì portando le nostre tematiche portando questi ragazzi a queste ragazze e questi amici
Le nostre proposte sulle loro
Caratteristiche
E poi abbiamo raccolto migliaia di firme sulle proposte di legge per la legalizzazione e depenalizzazione dell'uso delle droghe
Ci siamo impegnati sulla nuova legge per l'obiezione di coscienza siamo stati nel movimento studentesco del novantasette ricordo una bella iniziativa al liceo Kant di Roma a cui ha partecipato Paolo Cento
Ricorda un'iniziativa nel campo diluiti ringrazia
Abbiamo fatto tra i pochi e tra i pochi Verdi purtroppo un'iniziativa per la giornata nazionale sulla mobilità dove abbiamo assegnato un premio giungla d'asfalto una scuola elementare di periferia
Dov'è assolutamente impossibile vivere lasciamo perdere fare scuola decentemente per il traffico per la presenza delle barriere architettoniche
E poi tutta un'altra serie
Di questioni ecologicamente discutibili
Abbiamo partecipato
I soli verdi presenti questa volta l'ha detto alla manifestazione per i diritti del popolo del Chiapas e recentemente abbiamo ci siamo confrontati con gli studenti
De la Sapienza di Roma discutendo con loro e con la presenza del professor Martinotti che il relatore del gruppo di lavoro messo in piedi dal ministro Berlinguer della riforma del sistema universitario italiano
E ultimissima abbiamo
Abbiamo svolto un'iniziativa sempre appunto all'università
Con Gianni Tamino con Carla Rocchi con Anna Maria Procacci e invitando associazioni importanti che hanno risposto sulla direttiva europea sulle biotecnologie
Affermando in quel luogo il soggetto vera per che adesso viene riconosciuto apprezzato dagli studenti e dalle altre situazioni associative noi tutto questo
Come contenuto ma soprattutto come potenzialità che l'hanno permesso lo portiamo come il nostro contributo per la casa verde come modo di essere di approcciare un dato qualitativo i risultati sono venuti perché ci siamo guardati intorno
Perché abbiamo considerato all'interno di questo intorno
Dove
Ci si aspettava che fossimo e dove il forse
Ci si aspettava naturale trovarci troppo spesso invece non non ci si è trovati
Chiudo con
Due situazioni che credo debbano assolutamente venire alla ribalta e che danno un'indicazione precisa di come i giovani verdi nella costruzione della casa verde vogliono che la casa verde approcci a un modo diverso di essere di questa città proprio questa sera giovani verde che dove accompagna
Da una cortese esponente vigili urbani
Pur avendo una
Fotocopia con sé che dicevano il metodo consigliato quello di portare una fotocopia e accettato del permesso per l'accesso in centro
E dopo la richiesta
Dimostrazione del permesso si è sentito fare la richiesta di strapparlo pubblicamente quindi in qualche modo un atto di sfiducia lei
Caro amico ci sta provando in qualche modo senza nessuna ulteriore
Verifica
E quindi si è visto costretto a tornare indietro strappare il tesserino tornare indietro e parcheggiare da un'altra parte
L'altro caso riguarda Sempre una situazione di questo tipo casualmente in un altra dichiarerebbe
Che recentemente anch'essa disabile ha parcheggiato India Clelia
In Nona circoscrizione dove risiedono i suoi suoceri
E tornata dalla visita alla famiglia trovato
L'accesso alla propria automobile che è particolare ostruito dalla presenza di un'altra Uto mobile che prendeva una parte del suo spazio è una parte di un divieto di sosta ha telefonato ai vigili
Ripetutamente cinque volte in un'ora
E non si sono mai presentati dopo avere naturalmente
In qualche modo garantito che stavano venendo la terza di queste volte
Poiché era un pochino adirata per quanto ancora cortese si è sentita rispondere
Signorina moderi i toni lei non sa con chi sta parlando
Noi vorremmo che la casa verde servisse a superare anche questa situazione
Bene dando la parola per un suo contributo al dibattito Mario Di Carlo presidente dell'Atac e Cotral
Saluto a nome della presidenza dell'Assemblea romana dei Verdi Franco Dalia che consigliere in Campidoglio nonché capogruppo del Partito popolare italiano prego Mario
Intanto grazie darmi la possibilità di intervenire in una sede politica
Io vorrei diciamo fare il viceversa nuovamente settanta
Tanti politici tante forze politiche parla di trasporti io vorrei diciamo occupandomi trasporti parlare un po'di politica
Vorrei partire da due questioni
Per poi arrivare anche ad alcune alcune temi che riguardano più direttamente la mobilità
Io vedo questo è un discorso che riguarda Roma ma riguarda anche il livello nazionale riguardano anche le ultime vicende
Della della campagna che a me personalmente mi hanno colpito molto
Cioè io vedo nell'area alla quale io faccio riferimento cioè nella nell'aria che ha vinto le elezioni a livello nazionale che abita a livello locale
Io vedo
Un virus
Che secondo me è molto pericoloso molto rischioso nel senso che c'è un po'un atteggiamento si sta fa fa capolino un atteggiamento di di un po'di presunzione un po'd'arroganza
Che è fondato solo ed esclusivamente non tanto sulla propria capacità di governo di interpretare le tensioni sociali che vi sono quanto piuttosto
è fondato sulla sul giudizio che si dà dell'opposizione
In in diciamo della loro capacità di fare quel suo cioè in altre parole molto più semplicemente dice non possiamo perdere perché gli altri sono assolutamente diciamo poco credibili
E questo è vero in parte a livello nazionale secondo me sta diventando molto più vero a livello locale
è stato creando anche molto molto la nostra esperienza
A me sembra che ci sia diciamo un po'meno tensione rispetto al passato queste queste ultime elezioni questa vittoria rilevante
Sia per il sindaco ma anche per
Diciamo per le forze politiche
A ha dimostrato che diciamo questa città che storicamente è stata sempre una città con una presenza consistente della cultura della diciamo di una rappresentanza sociale che cercava che cercava rappresentanza in uno schieramento molto moderato molto conservatore
Fa sì che
C'è una certa rilevanza rilassatezza io vedo sa come a dire tanto non possiamo perdere distragga Moshe un attimo occupiamoci un attimo di altre cose magari siccome c'è un deficit d'opposizione magari
Facciamolo l'opposizione dentro al governo o le ali estreme dentro al governo
E questo problema secondo me è legato anche ad un altro ad un'altra questione sulla quale io inviterei
Un po'tutti a riflettere ed anche e soprattutto chi in questo momento in questo fa un passaggio di trasformazione la forma partito
Molti cioè un saio Stone è la cultura ambientalista e nel organizzazione ambientalista ormai da venticinque anni questo tema del partito dentro quella cultura
è un tema che è stato molto molto dibattuta era inimmaginabile
Una trasformazione in partito dei Verdi fino a due anni fa un anno fa era proprio anzi nascevano vado in opposizione
Io personalmente ho sempre detto fin da tanto tempo
Meglio una cosa chiara in cui riso delle cioè delle regole certe chiare piuttosto che un gran casino in cui alla fine
E invece di un partito che almeno ci ha delle certezze e dà delle certezze voi alla fine diventa una sorta di consiglio d'amministrazione che governa che governa un consenso fatto da tanti soggetti che non sono solo i militanti e dirigenti
Del Federazione dei Verdi ma sono quel vasto arcipelago di associazioni di al momento i comitati eccetera
A e proprio in questo momento voglio dire questo
Non ripeto legato a questa trasformazione
Ma perché lo vedo diciamo vedo molto presente nella nel Paese ed è un rischio secondo me
Difficile io penso che non si è saldata
La a crisi della rappresentanza politica attraversi partiti delle istanze sociali culturali e politiche stesse nel Paese
E questo si vede in tutte le elezioni
Non bisogna confondere
Il fatto che nei tempi di magra
Diciamo dove non ci sono scadenze elettorali
Diciamo il dibattito politico in qualche modo prova rappresentanza soprattutto sui media molto di più sulle televisioni ma anche sui giornali Tora presenta Anza solo se è canalizzato all'interno del delle forze politiche presenti in consiglio comunale in
Io non credo che che
Quel sistema che sta dentro le istituzioni
Abbia un filo diretto con l'intera società o comparti
Maggioritaria della società
Cioè non credo che si sia saldata questa cosa credo che c'è ancora una crisi molto rilevante sbaglierebbe chi pensasse che diciamo la società
Riconducibile a quello che viene rappresentato ai media perché come sempre la diciamo i professionisti dei media sono rispecchiano in qualche modo la la politica non ha grande attenzione alla all'opinione di Tizio o di Caio di quell'altro tanto più se a una carica di partito
E quindi questo come diceva di Francia essa dal meno la cosa che io ho imparato fortemente nella diciamo nell'avventura con Rutelli mi ricorderò sempre quando mi si presentò candidato
A a sindaco prima ancora quando ancora c'era il Consiglio comunale Carraro eccetera a un certo punto Luís instabili di presentarsi candidato a sindaco
Di presentarsi al teatro quello di fronte alla scalinata del Campidoglio
Alla Cometa calare davamo io lui altri
C'era già ghetti c'erano un altro po'
Edizione prepariamo la questa iniziativa mandiamo un po'di fax di cose già non è che puoi pensare che tu dici Rutelli si presentata dalla cometa e viene la gente se non chiamiamo cultura organizzativi istiga la mia
E lunedì sera non c'è problema dice basta basta questo perché poi la gente si muove si muove da sola è quello secondo me è un portato dalla sua cultura organizzativa politica e infatti la sala era stracolma perché lui aveva interpretato diciamo un fenomeno che allora ancora non non era ancora esploso perché stiamo parlando dei primi del Novanta delle
Quindi dico questo perché
Applichiamolo ai trasporti
E ho piacere di dirlo qui per la prima volta
Guardare questa cosa del
Della ristrutturazione della linea otto
E del tram otto
Nella città non è andata come è stato rappresentato
Non è andata come è stato rappresentato cioè non è vero che quel tram è un disastro non è vero che la percezione dei romani
Su quella vicenda è la percepì la rappresentazione che ne dà
La società politica e i media
E dico questo perché anch'io non mi fido tanto dei sondaggi politici però mi fido molto dei sondaggi
Fatti sulle questioni
Specifiche
Ma io ciò dal dalla quindicesimo giorno cioè dal sette
Aprile io ciò uns fatto il sette aprile io un sondaggio fatto su la città e fatto sugli utilizzatori dell'otto
Il quale non parla di disastro il quale dice che ci ha avuto dei problemi parla del quarantanove per cento
Di favorevoli e del quarantuno di contrari
Pensate che discrasia che c'è
La forza d'opposizione fa un manifesto in cui addirittura ci metto un teschio sull'otto noi pure tutti qua no noi no io no
Molti nell'intercalare parliamo di disastri
I tecnici poverini quelli non possono parlare non è che possono dire guardate che la linea otto porta al cinquanta per cento dei passeggeri che porta Rinaldi porta quaranta mila persone al giorno
Dico questo perché tante volte come si dice c'era un vecchio proverbio le diceva nove Bugie diventa una verità
Se poi questo dibattito si fa in un consesso diciamo che lo scambia con l'esterno
Un consenso diciamo in cui dice una sorta di tennis il giornalista artigliere intervistato Hilary intervistato voto tuttofare L'Inter
L'affermazione quell'affermazione non viene criticata quell'altro sta zitto alla fine tutto qua diventa la verità
Ma invece la verità non è quella
E ciò anche un'altra cosa molto interessante che secondo me distillato politica allo stato puro
Che è un po'il paradosso di questa di questa questione del trasporto ma in generale della questione
Della questione del nostro dibattito che spesso un po'avvitato
Ed è il fatto e non abbiamo fatto una indagine con
Attraverso la stampa
Sull'atteggiamento dei romani nei confronti del traffico
Quindi sono state fatte delle macro categorie Eddie
Molto
Definita la categoria della diciamo dell'anarchico cioè quello che vuole parcheggiare in seconda fila e non vuole il vigile che che lo multa vuole entrare nelle corsie preferenziali col motorino nozione mette il casco con la macchina vuole non sono allacciare le cinture vuole telefonare vuole fare un sacco di gocce vuole fare quello che
Tutti noi
Non facciamo ma crediamo che vorremmo fare questa categoria Roma rappresenta il sedici per cento dei romani
L'ottanta cinque per cento è una categoria che non ha alcuna differenza con il parigino il viennese il milanese non ce la non ce la però poi quando al cento per cento gli si chiede come il Romano tutto il cento per cento compreso l'ottantacinque per cento viennese dice descrive il sedici per cento
Cioè descrive quello
Sul traffico noi viviamo questa cosa
Vedi Paolo
Io
Sulla ristrutturazione io sono accanito Dinho oso quindi le cose le seguo di persona
Io leggo prima le lettere deduttivo denti e pose ma avanza tempo leggo pure l'intervista
Però quelle lecco di sicuro io personalmente lo faccio legge nessuno le altre
Pose Manza del polacco puri giornali
Noi nella ristrutturazione
Che abbiamo fatto abbiamo aumentato il sei per cento del il sei per cento dell'offerta di trasporto imposti chilometri e in zone toccate
Gli utenti li abbiamo mentali del quindici per cento questo significa
Se la vogliamo mettere in diciamo in competizione significa che quella è comunque una vittoria significano in un solo abbiamo dato più servizio ma abbiamo addirittura drenato più gente che abbiamo tolto probabilmente dall'auto dal motorino dal da piedi
Confondere il fatto che mediamente in questa città quelli che
Diciamo
Contestano delle scelte
Siano so più rumorosi rumorosi di quelle che invece le approvano il più elica provano giustamente pensa alle un loro diritto quindi non è che devono venire sotto la lacca fa alla
L'applauso a presidente ora direttore di quella normale un presidente un direttore che sta per aumentare i clienti all'ala che quindi
Pensa e confondere che che quelli più rumorosi siano numericamente la maggioranza è un errore che tu e Dio polemicamente nel passato abbiamo fatto
Anche diversi di quelli che stanno qua dentro non abbiamo riempito tante piazze
Eravamo tanti molto rumorosi
Forse eravamo anche per certi versi egemoni dal punto di vista diciamo politico resta comunque il fatto che quando ci andavamo a contare
Eravamo un'esigua minoranza noi oggi non siamo in queste condizioni non siamo più in condizioni cioè alcuni dei temi che noi rappresentiamo che noi interpretiamo delle istanze che abbiamo portato all'attenzione noi siamo stati bravi a portarla all'attenzione ma dopo che l'abbiamo portato all'attenzione sono diventati patrimonio di tanti altri insieme a noi di tanti attenzione che magari non le trasformano in impegno politico che magari non le trasformano in voto ma la pensano come noi
Mario cortesemente se poi si ricorda chiuso no sa parlate parlando all'assemblea non è se volete continuate al bar allevierà le e e questo è e concludo
E questo riguarda anche riguarda anche la questione e chiudo brevemente riguarda anche la questione del ristrutturazione diciamo delle aziende su questo basterebbe semplicemente diciamo fare due più due se noi facciamo cioè se questa Amministrazione ha fatto otto mila miliardi di investimento sul fronte del trasporto
In introducendo molto più ferro riducendo gomma cambiando cose c'era è abbastanza singolare pensare che chi prima gestiva una cosa che era completamente diversa da quella che ci sarà
Non ha bisogno di cambiare di seguire questo cambiamento
Di diventare un'altra cosa e queste chiaro queste sono aziende le aziende di servizi Barale sono aziende fatte di persone se non si cambiano le persone non c'è barba di tecnologia che possa sostituire la persona perché l'autobus c'era sempre l'autista
E se uno prende l'autobus e trova un autista nervoso che guida sbalzi che che sta in contrasto con l'azienda
Non va bene perché gli puoi dare anche l'autobus più bello però non va bene lo steso quindi è chiaro che è dalle persone che si cambia però io perdonare io in questo sono un inguaribile ottimista io penso che le persone sono si possono modificare non è detto che se uno ma diciamo è convinto perché nessuno credo è convinto almeno per quelli che conosco io dentro Ladakh dentro il cosa che così come
Funziona
Poi possono avere altre soluzioni migliori di quelle che propongo io proponiamo nuovi però un dato di fatto è chiaro quelli che stanno là dentro non c'è nessuno che è convinto è chiaro
La faccia di dire noi siamo il meglio possibile a Roma nel mille novecentonovantotto e quindi è chiaro de si gioca dialetticamente una un cambiamento delle proposte che a mia netto possono essere diverse
Chi fa la sua chi se ne fa un'altra ma su una questione di fondo credo che siamo tutti ad tutti d'accordo sono cambiate le condizioni generali e particolari
C'è una percezione di diciamo insufficienza Pisani a mediare
Poi da lì ci possiamo dividere su come farlo ma che bisogna farlo credo che sia assolutamente ineccepibile aperto
Grazie
Bene e dando la parola all'assessore verde al comune ben nota non è noi a tutti Loredana De Petris
Saluto a nome della presidenza dell'Assemblea dei verdi dunque abbiamo Paolo Cuccia dottor Paolo Cuccia come è stato delegato di Acea
Daria pozzi della Rete romana antirazzista che che lei sa è presente in sala nonché Alberto Luna della Lista civica per Rutelli ha detto che c'è anche lui flauti conoscevo vi saluto articolo prego Loredana
Devo dire che insomma negli ultimi interventi questo dibattito
Questa sera sta diventando molto interessante e speriamo anche che possa diciamo proseguire coinvolgere
Più persone possibili perché credo che noi stiamo quindi al di fuori del delle polemiche o di altro insomma veramente cercando di arrivare al al nodo del di alcune di alcune questioni c'è anche un po'del anche della storia di ognuno di noi all'interno diciamo di diverti
Mario
Prima diceva noi siamo stati alcuni di noi insomma
Per certi versi come la la mia storia molto simile a quella di Mario insomma sono stati in questo Paese per molto tempo diciamo una minoranza che credeva spesso andando affari cortei insomma di essere una è una maggioranza ridotto per tutti il
Nel settantacinque se uccidi vedevamo tutti autoreferenziali all'università pensavamo di aver costruito una grande casa della nuova sinistra insomma quando sono arrivati poi i risultati
Elettorali
Ci siamo resi conto insomma di che eravamo tutti quelli che stavano dentro assemblea del rettorato ma che erano erano altri insomma al massimo e hanno portato a votare altre due persone quelle esperienze però a noi c'hanno evidentemente insegnato molte cose proprio
Che
Significhi insomma puntare e portare alcuni contenuti all'interno e anche proporre diciamo anche delle profonde rivoluzioni all'interno
Di questo Paese significava con molta più modesti a cominciare come dire a fare un lavoro evidentemente molto più capillare un lavoro di confronto molto
Forte e piccola all'interno del territorio con le persone in carne ed ossa in Assiteca mi oggi pensabili prime assemblee dei Verdi insomma no molti facciano dei giornali allora come ci trattavano come ogni tante volte ci trattano anche adesso facendo folklore c'erano i mercatini c'erano gli animalisti insomma era ora quel tipo di temi che poneva invece delle questioni estremamente profonde
E ha sono diventati un patrimonio evidentemente molto più ampio
E di conseguenza
Noi abbiamo portato poi nella nostra esperienza di governo perché quello cittadini nel votarci in in quel tipo di alleanza ci hanno
Ha chiesto di fare abbiamo portato evidentemente questi contenuti che condivisi evidentemente anche da tantissimi cittadini anche da quelli con cui abbiamo scritto il programma
Di governo
Condividere però il fatto che oggi i nostri contenuti siano come dire
Molto più condivisi
Al di là poi di quelli che che ci votano non significa evidentemente però che le questioni
Forti
E e anche estremamente radicali che non abbiamo posto in questi anni che continuiamo a porre hanno come dire trovato
Totalmente somma abbiamo comincia a Fontana di problemi ma evidentemente e sono significativi gli ultimi mesi
Alcuni nodi di fondo non sono stati ancora affrontati questo noi dobbiamo avere il coraggio di dirlo c'è ancora non siamo diciamo sul sulla strada giusta
E noi ci sentiamo anche colpevoli di questo guardate
Molti hanno ricordato le le quello che è successo a giù a Sarno in Campania
I nostri il nostro ministro Scalia dall'altra parte quella sera né il nell'intervista in televisione Dio ricordo tra l'altro la faccia divieto che ha una faccia insomma di di una persona anche quelli con le lacrime agli occhi perché noi che cosa ci è successo c'è successa una cosa incredibile siamo entrerà entrati dopo tanto tempo al governo con una coalizione con ad altro a cui abbiamo creduto abbiamo cominciato ad affrontare alcuni nodi strutturali
Ma evidentemente insomma la nostra forza non è stata tale per porre ancora di più e a quell'ora più con forza la la priorità delle priorità la grande opera pubblica come la definiamo che quella di risanamento del territorio
E per chi sta al governo dover vedere poi sentirsi quasi messo sotto accusa perché queste quello che poi si è tentato di fare nei confronti dei ricatti da parte dei giornali è stata evidentemente
Come dire un'esperienza che ancora di più ci deve far riflettere e ci deve tariffe che questa è una questione che noi diamo al governo della Provincia al Governo del del Congo del comune al governo della regione
Ci deve spingere ci deve spingere a non aver paura
Cioè a non pensare che possiamo ottenere tutto subito ma non ha a non aver paura di porre con forza le grandi questioni che sono la nostra ragione sociale
Poi le con forza e spesso anche con grande determinazione
Non significa evidentemente se degli irresponsabili non significa come dire metterà le Pont a repentaglio le coalizioni di governo ma porre anche agli alleati di governo un'agenda di Gore di di azioni concrete che vanno nel profondo di una azione profonda riformatrici strutturale che pone con forza di questioni a livello nazionale del modello di sviluppo del risanamento del territorio ma multe le stesse quindi le stesse questioni si pongono anche a livello dei governi dello governi locali e avere questa capacità
Difficile anche a capire che porle con determinazione e assume di conseguenza anche degli atteggiamenti
Molto determinati all'interno delle coalizioni in cui stiamo io non credo che non ha a un come dire non indebolisce il governo non mettete a repentaglio la lealtà l'interno una coalizione ma credo che pone tutta quanta la coalizione e il Governo in grado di fare dei salti di qualità fondamentali
E poi le con determinazione significa anche assumersi la responsabilità di alcuni scontri
Perché è evidente a tutti che nel momento in cui si pone la questione del ministero il grande mistero diciamo del territorio
è evidente che evidente che si va a toccare in questo Paese diciamo il sancta santorum che il ministero dei lavori pubblici come dire che in tutte le riorganizzazioni contro riorganizzazioni
Di tutti questi anni ancora quello che detiene diciamo poi realtà
E che determina alcuni modelli di sviluppo le opere pubbliche le autostrade ogni tanto ridiscutiamo anche di questa questione del dello Stretto di Messina ecco allora
Io non credo che con come dire avere un atteggiamento più conciliante non porre con forza la questione anche delle competenze di un grande mistero non a norma di avere una capacità di un governo complessivo del territorio e di l'intervento di risanamento delle territorio possano faccia bene all'Ulivo io questo non lo credo diceva Mario che c'è un virus che si è diffuso per cui tutti sottovalutiamo i problemi perché pensiamo che tanto non c'è una maggioranza a opposizioni in grado di essere credibile di sostituirsi a noi
Ecco questa è un errore gravissimo noi dobbiamo avere il coraggio come Verdi riporre le nostre questioni le questioni appunto dello sviluppo sostenibile le questioni del risanamento del territorio di una modifica radicale
Di alcune questioni avere il coraggio di porno di stabilire le tappe per il raggiungimento di questi obiettivi
E non aver paura ma per paura di aree di fare la figura di quelli che rompono sempre le scatole all'interno dei Governi in cui stanno di Cindy significa avere il coraggio di porre alcune questioni di approntati all'interno della nostra coalizione noi siamo dopo ormai cinque anni
L'esperienza la coalizione anche si è arricchita si è
Allargata ma io credo che nel quando noi abbiamo affrontato per esempio le questioni urbanistiche la questione del Piano delle certezze guardate lo sanno tutti molti di quelli che sono stati protagonisti
Di quelle di quelle discussioni non è stato semplice non è stato indolore ma perché badate bene oggi che abbia quando abbiamo approvato in consiglio comunale
Il Piano delle certezze e lo dico anche guardando al capogruppo del PDS e altri al capogruppo del PPI non è stata poi una vittoria per tutti noi non è stato un salto di qualità
Enormi nella qualità di governo eppure ci siamo scontrati eppure ci sono stati dei momenti anche pesanti i duri
Composizioni molto diverso
Però abbiamo avuto il coraggio di andare fino in fondo e su questo abbiamo costruito una realtà forte
Della coalizione
E su questo noi dobbiamo oggi dare con lo stesso stile con lo stesso metodo non avere paura di affrontare i questioni porti nodi strutturali che ancora dobbiamo affrontati lo stiamo evidentemente sul trasporto avremo ancora probabilmente dei momenti anch'difficili avremo alcune altre questioni
Anche sull'ARPA un'urbanistica ancora da rivedere
Sulla mobilità sulla questione del rilancio del trasporto su ferro sul trasporto pubblico avremo forse ancora de difficoltà ma solo ponendo con chiarezza il calendario no del nostri
Delle non solo dei nostri discussioni ma di quello dei provvedimenti concreti delle decisioni concrete che noi facciamo fare un salto di qualità ulteriore al governo di questa città la piantiamo e quindi non alimentiamo più chiacchiere chiacchiericci divisioni contrapposizioni risposte sui giornali e altre cose di questo genere ridiamo alla città il messaggio che noi stiamo lavorando per trasformare questa città
E i testi in questo si devono assume la responsabilità anche di rompere le scatole perché non ha mai fatto male a nessuno su questo si rafforza non si indebolisce la coalizione anzi la coalizione e il governo di questa città possono crescere
Non dobbiamo avere paura di porre con forza i nostri temi sapendo che poi ovviamente l'arte del governo è più complessa che evidentemente poi bisogna tener il di aperto il dialogo con altre questioni con altri problemi che sono posti però dobbiamo avere il coraggio fino in fondo di portare Avanti quelle che sono le nostre questioni
Diciamo programmatiche fondamentali Silvio lei richiamava non abbiamo fatto evidentemente molte cose però sappiamo tutti che abbiamo ancora necessità di dare un grande una grande spallata per la trasformazione di questa città
E badate non è che le alcune cose non sono state fatte ieri c'era un articolo
Su Repubblica
E che parlava mi pare del Torpignattara della sesta circoscrizione no nulla cito solo perché è la mia evidentemente però
Ecco leggendo quel
Quell'articolo
Io nonostante come diritto io non sia tra i più tranquilli e anche diciamo spesso anche un con po'di depressione però mi sono sentita di aver fatto no di aver contribuito lavorando con un presidente che non è della mia forza politica ma che un presidente PDS con altre forze politiche Nadia De di essermi sentita
Diciamo parte di una squadra
Che è presente in quel territorio ha lasciato dei segni e sta lasciando dei segni tangibili di trasformazione perché badate per un quartiere come quello essere arrivati al terzo posto come livello diciamo di qualità della vita dopo i Parioli
E dopo piazza Bologna significa evidentemente che ci sono state delle trasformazioni importanti profonde un senso di ricco di quello che significa effettivamente riqualificare la città
Io quindi mi sono sentita come dire che in questi quattro anni questi cinque anni anche solo
Sette messo come Nantes ante altri intatti i pezzi di quartiere si sta facendo in altri pezzi Vito Vittorio si sta facendo
Aveva solo fatto questo credo che ci possano e come dire
E sentissero anche riconosciuto in qualche modo dei cittadini
Credo che poi motivarsi tutti anche della fatica quotidiana che viviamo ma sì ci sentiamo tutti che abbiamo contribuito e stiamo contribuendo evidentemente ad una grande trasformazione e a Roma le grandi spiriti le grandi sfide che ci che stiamo intraprendendo che ci attendono solo delle sfide
Evidentemente che puntano non al mantenimento dello status quo e quindi inevitabilmente ci andremo continueremo forse
A scontrarci con interessi forti con interessi che adesso magari si sono aggregati che si sono poi spostati ma che non è che sono
Come dire dissolti che stanno sempre lì in attesa di capire come riorganizzarsi e come ricondizionare lo sviluppo lo sviluppo di questa città
Ecco noi di questo siamo coscienti ne dobbiamo essere coscienti e per questo dobbiamo come dire ancora di più
In questa forza verde in questa casa verde tentare di portare più persone possibili distanze forti costruire un blocco sociale che vuole la trasformazione di questa città
In questo noi dobbiamo essere radicali noi abbiamo chiesto il voto ai cittadini per trasformare questa città per modificare la pubblica amministrazione per fare in modo che i servizi possono rispondere effettivamente agli utenti per fare in modo che questa città non sia legata più a quel modello di sviluppo che ha distrutto il territorio latte investa sui suoi beni ambientali sui suoi beni culturali
Ed è questo anche spesso di essere al centro di attacchi Umaga in alcuni momenti di poter anche sì che bravi di essere soli dobbiamo in qualche modo essere orgogliosi puntando però salta ad allargare il consenso e avendo il coraggio anche di capire
E il nostro lavoro si fa con le persone una per una in carne ed ossa con quello che la persone sono con quello che le persone esprimono e soffro con le sofferenze con il problema e fare i conti tutti i giorni con questo perché il nostro la nostra questione questioni che noi poniamo il cambiamento degli stili di vita l'etica della responsabilità
Passano per liquore e la mente delle persone e noi con questi dobbiamo lavorare fare i conti organizzarsi per questo vogliamo anche cambiare modello organizzativo però capire che noi dobbiamo comunque puntare in questa città costruire un blocco sociale si diceva una volta che realtà vuole la trasformazione vuole il trasporto pubblico vuole respirare e su queste disponibile anche a sacrificare un pezzo di proprie comodità
Perché si sente parte di un progetto complessivo che è un progetto di trasformazione di sopra di solidarietà e di sviluppo sostenibile se noi di questo saremo possenti badate che non avremmo bisogno e con questo con Francesco che è arrivato in questo momento
Discutiamo delle volte magari non siamo neanche d'accordo però di questo progetto dobbiamo ricordarci che noi tutti siamo parte evidentemente su questo Progetto ci dobbiamo misurare non cadiamo più in tentativi che varie volte sono stati fatti all'interno dei Verdi
I tentare di dividerci di collocarci da una parte o dall'altra lo sappiamo bene che i giornali non ci amano però l'importante ricordiamo sua e anche quell'ultimo cittadino che incontriamo che magari ci ringrazia perché è riuscito a veder trasformato un pezzo del proprio territorio o quei lavoratori anche perché ci sono i lavoratori che proprio che noi abbiamo aiutato con cui abbiamo discusso anche per fare discutere con Di Carlo un grande progetto di cambiamento dell'Atac e del Cotral pezzi al servizio del rilancio del trasporto pubblico e chiedi anche la possibilità ai lavoratori di essere partecipi di questo progetto grazie grazie allora
Ora nel salutare Francesco Rutelli che c'era giunto in assemblea
Sindaco di Roma nonché perde quindi altre cinque a pieno titolo ai nostri patti via le nostre progettualità nel frattempo c'è solo Elisa ambienta a un po'all'interno l'assemblea diamo la parola a Roma la stanza che era già in lista di attesa
Prego romani ricordo i sette minuti
Prendo la parola perché l'ho chiesta ma non perché in questo momento abbiamo molto desiderio di parlare innanzitutto perché
L'andamento del dibattito mi fa sentire schiacciato
Non perché le cose che sono state dette non siano interessanti da parte degli ultimi oratori ma perché a mio avviso
Le questioni che sottende torna a questa conferenza di organizzazione
Sonno leggermente spostate Rispetto diciamo a agli ultimi interventi
E quindi con una certa fatica
Voglio riprendere le fila
Diceva Silvio nella sua relazione che questa abbiamo delle scadenze rituali che il mandato finisce farà a un certo numero di mesi e che bisogna discutere dei Verdi della nostra associazione di cosa Fanny verde il programma
I problemi di organizzazioni interno all'autoreferenzialità la scarsa comunicazione fra gli iscritti
E diciamo il centro dell'associazione e si rifaceva all'Assemblea di Fiuggi e a questo desiderio che alberga in noi di costruire questa casa verde di aprire questa casa verde
Mi ricordo che quando abbiamo fatto l'Assemblea apre elettorale nella quale appunto anche in quella circostanza si era creato un certo pathos
Molti dei partecipanti è anche i candidati principali
Si ponevano in dubbio di quanto sarebbe stato il nostro e la nostra percentuale
Le elezioni hanno dimostrato che e l'analisi che si faceva sul gradimento da parte
E dei Verdi dell'asse dei Verdi come formazione politica e dei contenuti che i Verdi portavano in campagna elettorale era diciamo
Sfalsato infatti abbiamo tenuto il sette quasi il sette per cento
Questo quindi vuol dire che a mio avviso abbiamo si è visto anch'io pensavo anziché dopo
La la la risultati elettorali ci fosse una Assemblea di verifica
Perché essendo stato il successo della nostra lista così significativo rispetto all'analisi di partenza sarebbe stato necessario questo non è avvenuto perché a mio avviso le la struttura organizzativa e politica e quindi organizzativa
E abbastanza carente però io non non mi preoccupo molto di questo in quanto invece sono dell'opinione e quindi io penso che i nodi non sono come ha detto Paolillo nodi di metodo ma sonno nodi di programma politico di iniziativa politica di piacere di essere in questa e in questa associazione in questo partito e soprattutto della capacità di far diventare quelle cose che tanto ci appagano quando a Fiuggi ci sentiamo coinvolti in grandi temi generali
Farla diventare come quelli della relazione di Manconi ma anche il dibattito interessante perché si è sentito in quell'assise farle diventare poi iniziativa concreta dove nella segreteria dell'associazione nel comitato politico negli assessorati nel consiglio comunale anche perché quella è la sede dove la nostra iniziativa incide in quei discorsi in quei rapporti
Politici delle cosiddette alleanze
E di cui si parlava oppure del fatto del nostro ruolo all'interno del governo della città e del Governo nazionale che nei il che abitiamo quella rappresentanza
Di lealtà di lungimiranza di capacità di lottare e di tenacia
E di è e esperienziali età che molti interventi hanno segnalato allora cosa voglio dire con questo voglio dire che i temi che ci sono diciamo nelle nostre orecchie i temi che sono costitutivi del nostro della nostra voglia di essere nell'associazione Romanina sono temi ora concludo
Mi rendo conto che è una questione come si può dire fisica
E i temi sono i temi che conosciamo
Diceva qualcuno qual è la nostra collocazione io penso che i verdi non sono moderati anzi penso che a mio avviso sonno forse involontariamente degli irriducibili
E il motivo del RAI irriducibilità dei verdi e perché l'ambiente intendendo l'ambiente naturale e l'ambiente sociale sonno dei temi riducibile tutte le violenze che questi che questi queste tematiche subiscono quotidianamente nella nostra società
E che adesso non posso andare a illustrare portano essere la nostra formazione senz'altro una novità
Molto interessante e anzi incerto sviluppo perché la nostra riduce irriducibilità nelle cose
Grazie romana
Ora diamo la parola all'Angelo Bonelli portavoce verdi al Lazio a seguire che aveva una parola a Francesco Rutelli
Dunque grazie
Ma io riterrei dare un attimo Angelo se cortesemente cerchiamo di fare silenzio in fondo sala o di lato sì siamo difficoltà di ti ascolto prego
Ecco io riterrei vorrei dare un contributo non tanto un'inversione di tendenza anche perché ritengo che gli interventi che vi sono stati sì sino a questo momento sono stati estremamente interessati esponenti importanti
Io sentivo prima Loredana condivido larghissima parte ciò che ha detto la necessità di costruire un blocco sociale però non dobbiamo dimenticarci che investe i Verdi in questa città nella provincia alla Regione nel governo del paese sono al Governo
Oggi noi abbiamo un compito estremamente importante che è quello di tradurre tradurre le questioni la radicalità in atti di governo
E prima di iniziare i dare anche un contributo a quello che io ritengo debbano essere delle accelerazioni portati perché vi sono ancora questioni sul piano programmatico della progettualità in cui vi è un ritardo oggettivo
Ecco io vorrei dire non so se vi sono giornalisti o quant'altro poco mi interessa però una cosa i Verdi penso
In maniera unitaria dove devono dirla in questa assemblea non siamo disponibili a strumentalizzazioni alcune che mirano esclusivamente a dividere frammentare
Attraverso categorie politiche vecchie e datate di centro moderato Sinistra e quant'altro
Queste sono cose che vogliono indebolire questo soggetto politico Chioggia attraverso una mozione una linea politica assembleare nazionale avviato un percorso di allargamento del consenso cioè queste tipologie così vecchie fanno solo i mari e quindi dico con grande forza bassa con queste strumentalizzazioni dove avere la grande capacità unitaria di respingerle tutte in tutti insieme per cortesia in salotto
Sulla corridoio di sinistra Ottavio si trasferisce fuori grazie prego e perché vedete questa questione una questione così vecchia e ritengo così
Superflua
Che mi verrebbe da rispondere è una cosa che già su cui già sono intervenuto all'assemblea nazionale perché riproporre la questione non siamo moderati ma io posso dire che vi sono nega moderati più radicali di gente di sinistra
E gente di sinistra molto più moderata dei moderati alla queste queste questioni dobbiamo dice riportare sul quotidiano quindi sulla pratica la pratica di di governo e degli atti concreti che ci siamo chiamati a rispondere poi perché siamo forza di governo e allora la questione della percorso della della casa verde degli oneri mi riconosco non perché qui è il se c'è il sindaco ma ritengo che sia un fatto oggettivo
Estremamente che la storia insegna nel mille alla alla metà degli anni settanta in questa città in particolare la sinistra raggiungeva
Il trentacinque trentasette per cento
Ora
In questa città
Il centro sinistra raggiunge con l'elezione diretta del sindaco oltre sessantadue saziante due per cento dei dei consensi
è cambiato
Non tutto non tutta la società civile si riconosce pienamente nel rappresentazioni che oggi i partiti possono dare ecco la grande sfida che i Verdi oggi hanno è quella che agli afgani di origine oltre le ideologie hanno la capacità hanno le carte in regola di poter interloquire dico nella società civile a trecentosessanta gradi
Perché sono la forza politica che al di là di mettere l'ambiente al centro hanno nel loro codice genetico questa grande opportunità e questi principi e questo ritengo che sia un punto essenziale su cui noi dobbiamo basarci e verificare tutta una serie di Prescott prospettive sulla città
Beh sulla città e io ritengo che oltre alle questioni che il portavoce romano a enunciato questione del traffico l'inquinamento
Su cui è bene a analizzare bene alcune questioni per lui dice Mario Di Carlo che l'otto alla lunga
Pagherà ma e Paul vero anche che un problema esiste che siamo
Non è un problema
Rispetto alle modalità di come si è partiti un problema di questo tipo ce lo dobbiamo ce lo dobbiamo porre come lo abbiamo paura grandissima attenzione perché ritengo che lì ci sono i nostri alleati
Era questione delle periferie la questione delle periferie lui per inerti deve essere un terreno di confronto che non può essere semplicemente delegato ai partiti a sinistra storico ad altri
Perché lì c'è la grande sfida del risanamento ambientale della grande possibilità di concentrare lì lo sviluppo quello sviluppo che noi diciamo basta con l'erosione del territorio
E invece con lei rilanciare la l'approvazione dei piani particolareggiati perché lui è la cubatura che poi riterminare una cucitura tra il tessuto urbanistico legale e quello illegale
Poco si detto illegali che oggi non è più perché in virtù di una Sarriconi ma che rappresentano tessuti spontanei dentro dobbiamo concentrare grandi grandi attenzioni
Ritengo che quelli non sono nel passato vent'anni fa possono aver rappresentato come dire nostri nemici qui chi vi parla è stato il il primo in Italia a utilizzare il genio il i militari per demolire delle case però arrivato il punto il punto di far sì che l'alleanza
In questi quartieri dove c'è gente oggi che reclama potabile o reclama la prosa di particole già di sempre meno del passato però perché una cosa che dobbiamo anche a rivendicare sono anche delle cose importanti io vado a dire ogni volta perché se in questa città dal mille novecentonovantatré si è passata dalla depurazione delle acque
Dal trentacinque per cento e si è aggiunto oggi l'ottantacinque per cento portando questa città livelli incredibili di depurazione delle acque che non ha pari in in Italia ma anche non apparire meno in altri Paesi d'Europa
Ma questo a chi non si vede lo si deve alla politica ambientalista o perché questo è caduto del cielo per caso certamente non lo si deve perché i Verdi sono al governo perché abbiamo un sindaco che verde e abbiamo una Shingo avendo che lavora in questa direzione ci sono accertamenti a questioni che devono essere corrette ecco io quello che mi sento di dire
E
E di chiedere a questa Assemblea e di dare un'accelerazione fortissima su questo tema
Di non delegare ad altre forze politico un terreno di confronto che invece propriamente nostro la questione ad esempio delle circoscrizioni qui sono molti consiglieri circoscrizionali ci sono anche molti rappresentanti di comitati di quartiere
Che sanno sanno quanto è importante oggi che questa giunta insieme alla governo lasciamo perdere centoquarantadue
Applichi un reale decentramento che mette ai consiglieri circoscrizionali di dare delle risposte effettive di far sì che i presidenti di circoscrizione non siano presidenti che lavorano nella trincea e positroni Evasio sei non dà risposte e non del si determina una situazione di frustrazioni ecco il rilancio della questione decentramento amministrativo e deve essere uno dei punti anche Cardini
Della
Della no nel nostro agire politica
I rapporti invece tra le istituzioni rapporti ad esempio tra Regione e comunque io ritengo ad esempio che anche un altro terreno di confronto importanti su cui verdi devono inserirsi la questione della casa
La questione della casa la questione ignobile di gente che vive da decenni nella residenza dove si produce marginalità sociale forte
D ove si produce un disagio sociale fortissimo sfido chiunque un ragazzo un un ragazzo che cresce in questi in questi ambienti capirebbe lealmente qual è la prospettiva ebbene noi dobbiamo riuscire a mettere in pratica quello che poi questa Giunta inizialmente ha detto quello di arrivare a far sì che questi residenza vengano chiusi
Ma questo deve avvenire anche una fattiva collaborazione tra Regione e Comune per esempio
Essendo io consiglio regionale dico che la Regione deve arrivare
A un'immediata revisione delle associazioni delegato arriverà il case popolari non è possibile assolutamente che è una famiglia per poter avere una casa popolare debba spendere dodici anni perché ho dieci anni perché le graduatorie non vengono fatti e questo è un impegno che chiaramente non è che chiedo al Comune di Roma perché non è sua responsabilità ma chiedo ai Verdi complessivamente di falsi come dire far propria questa battaglia
E vado a concludere sulla questione anche dell'occupazione noi
Noi abbiamo determinato alleanze ad esempio fortissime nel territorio romano un territorio che dell'altro a Roma
Avviando anche un rapporto Fitto nell'approvazione la legge sui parchi in approvazione esempio sulla legge Cipani paesistici e in tantissime altre delibere individuando nell'agricoltura l'ingrosso alleato e non mettendo non mettendo e facendo cadere anche dei pregiudizi probabilmente storici
Ecco non è un caso che nelle aree di Castel di Guido da Tenuta del Cavaliere o dell'aria di Maccarese
Molti agricoltori oggi fanno riferimento ai Verdi perché abbiamo siamo riusciti a costruire un appalto credibile un'interlocuzione credibile che non è fatta e di quelle estemporanee ITA di cui parlava Giovanni Hermanin
Oggi al di là delle dichiarazioni ai Verdi servono interlocutori credibili autorevoli che si in Tekken Tello qui scolo con i settori sociali non potendo costruì un blocco sociale solo se saremo credibili autorevoli e sì sapevo esprimere se quella radicalità verde
Quella radicalità verde di cui noi siamo capaci che non dobbiamo mai dimenticarci
Ma contestualmente dobbiamo saper mettere in pratica questo radicali ma saper esprime grande cultura di governo saper stare vicini ai cittadini
Con continuità con sistematica sistematicità e al di là delle sovranità con quei con questi nodi con questi termini ricostruiremo un blocco sociali
E io ritengo in questi modi ne costruiremo la reale causa verde grazie
Bene dopo Angelo Bonelli diamo la parola a Francesco Rutelli prego accesso
Grazie buona sera io vi faccio un brevissimo saluto brevissimo insomma una via di mezzo
Per dire un paio di cose che mi stanno a cuore e portare naturalmente il saluto
Della città dell'amministrazione
A un'assemblea importante dei verbi che io penso si preparino
Ad essere più importanti nella vita nazionale e nella vita la nostra città
Io penso che non lo dobbiamo mai dimenticare il grande onore che abbiamo avuto qualunque cosa facciamo
Se perdiamo di vista il vero e proprio privilegio
Che ci è stato dato dai cittadini
Con le elezioni
E che ci richiama ad essere all'altezza di un grande servizio questa grande comunica questo è il compito della politica questo è compito soprattutto dell'amministrare
E penso che questo debba essere il compito di quelle formazioni e certamente i verbi
Tra i primi
In cima
Che interpretano l'attività pubblica come un servizio reso ai cittadini
è un grande onore che ci è stato dato che abbiamo conquistato lo abbiamo conquistato
Respingendo
La vecchia politica rovesciando
Il suo modo di essere e di essere pervasivo nella società perché non c'è mai una politica che mangi la società
Così come oggi
Il rischio che corriamo e dobbiamo contrastare e di una società che rimanga
Estranea alla politica
Era la nostra città che esprimeva il suo consenso
Ad un modo di gestire il potere piuttosto che di servire la comunità e di cambiare le cose
Un assieme di forze sane che erano credibili perché aveva una lunga storia di chiarezza programmatica personale
E ideale
Unendo sì a Forza di estrazione diversa hanno conquistato qualcosa di inatteso
Ma in fondo di giusto di corrispondente aspettative i cittadini con il tempo lo hanno consolidato
E però ripeto lo dico con ma certa forza debbono ricordare sempre che questo è un servizio da un servizio da rendere alla comunità abbiamo davanti a noi tre anni e mezzo di tempo per completare questo lavoro
Speriamo altri potranno continuare efficacemente la nostra città
E credo che non un giorno debba andare per Rizzo
Per svolgere questa funzione
Naturalmente i veri debbono essere concreti debbono essere operosi debbono essere come tutti noi la nostra vita quotidiana cerchiamo con grande fatica non sempre riusciamo naturalmente
Debbono interpretare in un modo un po'più possibile diretto questo compito e questa responsabilità che ha una dimensione
Elevata solenne
Anche se ha una sua quotidianità è una sua appunto concretezza spesso molto minuta
Ma le due cose convivono coincidono non c'è una politica alta
Che litiga con la politica del fare
E non c'è politica del fare se non è ispirata da alcune convenzioni o meglio da un possibile interiora
Si degrada sparisce
E non sempre
Sibilio degrada
Ecco perché io penso che il compito di in questi tre anni e mezzo dei media di concorrere con grande forza con grande Energia con grande chiarezza di intenti alla responsabilità complessiva di governo è un Governo collegiale
Che poggia sulla responsabilità sulla fiducia
Raccolta dal sindaco
Ma che è imperniata su una coalizione vasta in cui tutti hanno il diritto e il dovere che svolge la propria funzione comparire sponsor verità con pari dignità
Certamente nelle battaglie che i Verdi debbono tradurrà che hanno larga misura tradotto grazie al lavoro grazie all'impegno grazie ad una dedizione diffusa nelle circoscrizioni nel consiglio comunale
Nella giunta
Con Loredana nelle nostre competenze responsabilità delegate a Bari
Consiglieri
Si legge necessariamente questo incontro tra dimensione ideale una visione strategica e una capacità di lavoro costante e paziente umile responsabile
Quando l'altro giorno e ho proposto alla maestro Chung è venuto a trovarmi a con la solitamente presidente di Santa Cecilia di organizzare a Roma il primo
Concerto del mondo da Tevere
Dal parco e l'Appia Antica per non s'
Polo pubblico in bicicletta
Lo derivasse entusiasta e ha accettato forse riusciremo a farlo già a luglio penso sia molto bello invitare al grande concerto per e la nascita del nuovo nuovi organismi al parco del latte per segnalare quanto è storico e quant'è importante per Roma riconnettere
Dopo che è stato stuprato dalle quattro corsie del raccordo anulare il tracciato dall'Appia Antica
Cosa che noi stiamo facendo stiamo preparando e che è già iniziato e che si completerà prima del due mila
E dedicare per questa grande con momento di consapevolezza ho passato domenica l'Appia Antica e ho visto migliaia di biciclette migliaia di biciclette
Va bene allora proviamo a fare a Roma anche il primo concerto Pers per pubblico
Solo su due ruote élite proponiamo di fare tre pezzi di concerto uno al Circo di Massenzio un altro aerea San Sebastiano e un'altra un po'lontano raccordo magari insomma in prossimità di questa ricongiunzione tutt'altro che simbolica
Paesaggistica storica archeologica urbanistica ambientale dell'Appia antica credo sia una conquista e più belle delle opere delle cose che realizzeremo per il Duemila
Queste sono se vogliamo insegna certo i segni importanti sono che dobbiamo dare da riportare sono quelli una città più pulita
La città non è ancora abbastanza pulite e allora non credo che debba essere il sindaco a ad arrabbiarsi e mi sono esondato domenica alla messa del Papa al Tufello
E Tufello era pulito
Sono l'altro ieri sono andato a Rebibbia per un'Assemblea nel carcere ma bellissima iniziativa della di di Ora d'aria all'Arci
E uscendo
Ho chiesto alla mio autista di andare ritorna al Tufello per volere del sette se avevano ripulito dopo la visita del Papa in verità si è mi ero preparato a fare una piazzata sotto il velo fa molto contento non è stato necessario e per fortuna il quartiere da pulito anche nei giorni successivi l'andata via
Del del Santo Padre ciò detto credo che siamo tutti consapevoli che Roma non è abbastanza pulito
Allora se fossero ma non è avvalsa pulita anche nostra nostro compito fare in modo che questa penna dobbiamo decentrare alle circoscrizioni la competenza per vittoriale dei gruppi dell'Ama
Dobbiamo esercitare un controllo su chi non lavora
Dobbiamo esercitare anche una certa severità rispetto a coloro che non fanno fino in fondo il loro dovere ma anche soprattutto verso chi sporca la città sono tre anni che tentiamo
Di far partire dei gruppi che facciano multe a chi sporca Roma
Perché non c'è il minimo dubbio che nell'azione di prevenzione occorre anche la spinta di una credibile repressione di coloro che pensa di trattare le strade nostra città i parchi giardini luoghi pubblici
Come un mondo Mezzaro si dice a Roma come voi girando potete ritrovare nelle bellissime iscrizioni del sette settecento che stanno agli angoli del centro storico che c'è scritto
è vietato di fare il mondezza nero
Mondezza lo si fa ancora a Roma e e non è bello per una Giunta a forte impronta ambientalista
Ecco io penso che qui c'è nostro porto i cittadini appunto parlavamo l'altra sera con l'assessora De Petris e lei diceva giustamente so mi vergognavo
Quale piazza un diciamo Lanza perché Mentana a prendere un caffè benevola piazzano era pulito ecco il vero dobbiamo sentire questo sprone e questa responsabilità questa è nostro
Dovere dobbiamo cercare di farlo funzionare così come
Mezz'ora fa eravamo insieme con Monica Cirinnà a dare un assegno forse il più bel colpo di piccone che si possa dare oggi a Roma della demolizione di una le gabbie
Più triste e più squallida il vecchio zoo che viene abbattuto per lasciare spazio ad un nuovo modo di intendere l'educazione ambientale la partecipazione dei bambini e i bambini
C'erano lì centinaia di persone ragazzini famiglie hanno vissuto questo come un segno di innovazione certo come tutte le innovazioni
Non è fulminea ma costruita se no le innovazioni che si vanno trenta secondi sua finta di solito vengono rapidamente di la batteria
è una trasformazione che ha bisogno di una costruzione di una organizzazione la fatica di una dedizione dell'impegno però all'interno di questo lavoro di questo impegno secondo me ciò tante cose vanno rivendicate
I blocchi del traffico a Roma non ci sono più i blocchi al traffico
Mano perché abbiamo messo il tappo alle centraline
Anzi l'abbiamo resa molto più severe molto più intransigenti e molto più attente alla rilevazione degli inquinanti
A Roma c'è meno inquinamento da quando c'è questa nuova amministrazione
A Roma ricordava adesso Angelo Bonelli il Tevere depurato in misura incomparabilmente maggiore di prima e stiamo continuando ad andare in quella direzione ed è per questo che ci sono ricordiamo rivendichiamo centinaia di posti di lavoro in più
Perché a Ostia sul litorale romano
Leggevo bellissimo articolo ieri sulla sull'Herald Tribune che presentava Ostia e leggevo i dati sulla mare pulito
L'Italia ha raggiunto la Grecia e torna adesso la destinazione di turismo il turismo sostenibile di vivibilità di rispetto ambientale di amore per la nostra terra per gli elementi naturali e di creazione di ricchezza di occupazione
Questo ci richiama alle grandi responsabilità che i Verdi hanno
La gestione dei parchi
La realizzazione dei punti verdi qualità
La partecipazione anche attraverso impresa ambientali cooperative all'associazionismo diffuso
La partecipazione alla riconversione della città noi abbiamo un cambiamento radicale guardare cambiamento nell'edilizia l'importanza straordinaria degli incentivi che stiamo dando per rifare
E i condomini le parti comuni le facciate per creare parcheggi sotterranei sostenibili e liberare le strade nei nostri risanando almeno almeno sotto i nostri condomini risale a risanando
Quella ferita che è nata anch'essa l'abusivismo con i cambi di destinazione d'uso
Ma non dobbiamo lo stesso modo in nel momento in cui sappiamo che occorre costruire e radicare un costume nuovo
Legato anche ad un'impresa ecologica d'una capacità di creare posti di lavoro ricchezza legata alla sostenibilità ambientale non ci dobbiamo dimenticare che occorre una vigilanza stringente severa perché l'illegalità invece che abbiamo combattuto è sempre dietro la perché i cartelloni abusivi
Perché ancora sacche di abusivismo edilizio
Perché l'abusivismo commerciale perché l'abusivismo delle insegne perché tutta una serie di attività che stanno fuori dalla legalità che deturpano la convivenza che creano una distorsione nella correttezza delle regole del mercato della rispetto di una convivenza civile ci sono ancora
Cerco di ritirata cento in diminuzione ma non ancora sconfitti e io vorrei vedere molta più intransigenza molto più rigore molta più sentito varie volte
Questa parola radicalità certamente sì molta più radicalità ma intendendo con questo concretezza capacità di lavoro non visioni
Astratte ne abbiamo noi oggi la responsabilità e la dobbiamo esercitare perché dobbiamo dimostrare che questi anni nei quali abbiamo nelle nostre mani collettivamente
Presta grande opportunità vengono colti e vengono colti lo ripeto al servizio della nostra
Comunità nei prossimi giorni tante di queste cose
Porteremo avanti tanti dei parchi dei giardini delle piazze e delle strutture vivibili della cultura in periferia
Quali cantieri sono più belli e più preziosi di quelli che creano sale cinematografiche spazi culturali luoghi di divertimento al di fuori dell'area centrale che già ne ha tanti che ha già tanta ricchezza da questo punto di vista che siano e saranno il fattore di prosperità e anche il fattore di maggiore sicurezza di maggiore serenità di maggiore vivibilità nei quartieri dove i romani
Vivono a stragrande maggioranza e romanzi questo il cambiamento per una città più conviviale al quale i più responsabile anche ecologicamente più responsabile al quale dobbiamo lavorare che sia economicamente più dinamica più viva
Capace di investire non soltanto aspettando il Duemila ma pensando che cosa ci capiterà eccome sapremo vivere produrre ricchezza benessere occupazione dal due mila e uno in poi in questa nostra
Amatissima città quindi dicevo
è evidente a tutti che questo servizio deve essere svolto in un modo non politicante
Io personalmente
Mi sento molto lontano da tutte le maniere politicanti di fare politica
Perché se la politica diventa appunto anziché servizio dei cittadini dietrologia chiacchiera
Io penso che i cittadine volta una spada istantaneamente
Il nostro compito nostro di chi crede nella politica come uno strumento nobile dello stare insieme e del corrispondere alcuni reali e soprattutto del fare alcune cose
Esercitando un mandato che ci è stato dato in questo modo generoso dai romani e fiducioso dai romani io penso che la chiave di volta sia appunto quella di servire la comunità
Senza ricadere nelle dinamiche
Delle quali che non che noi abbiamo contribuito a sconfiggere
Anzi di ignorare questa maniera di esistere che non interessa nessuno su cui non aggregheremmo nessuno su cui non si avvicinerà ad un nuovo modo di agire nessuno anzi si allontaneranno magari coloro che ci chiedono
Di fare le cose cioè di metterci al servizio della società e di cambiare le cose ecco perché grande la il compito grande
Allo sportello sono e grande la potenzialità di questa nuova fase nella quale i Verdi si sono sistemati si sono messi per agire per fare io davvero voglio esprimere la speranza che questa strada proceda
Noi a Roma abbiamo in fondo un buon esempio di come questa maniera di intende rapporto ai cittadini abbia funzionato
Sappiamo bene quanta potenzialità c'è in più io non ritornerò non dirò una parola sulla politica che l'ha già detta
All'assemblea di Fiuggi sapete per filo e per segno come la penso
Chi sta nei dico Losada
Ma dozzina non so da da da una decina d'anni alcuni persone sono qui anche da un pochino di più quindi non vi è non vi tedio e non vi annoio perché ripeterei altrimenti le cose che ho detto che penso l'ho detto perché le penso
E le ho dette in queste sedi perché sono le mie sedi sono i luoghi nei quali ho fatto politica o discusso con le persone a cui voglio bene con le persone delle quali con le quali insieme abbiamo intrapreso delle battaglie che sembravano impossibili
E sembravano velleitarie e che proprio grazie però a questa applicazione questo impegno questa dedizione
Si sono poi rivelate vincenti e l'esperienza ci insegna proprio questo che noi dobbiamo guardare a partire da ciò che sono i Verdi e senza rinunciare ad un briciolo della propria integrità della propria identità dobbiamo pensare ad aggregazioni più vaste perché certamente non cambiamo l'Italia
In maniera durevole al di là di una importante esperienza che può capitare a livello locale o nazionale con il due e mezzo per cento l'Italia la cambiamo con qualche cosa di molto di molto più grande se proprio crediamo questi valori cioè il valore per cui ai cittadini non dobbiamo corrisponde la fiducia che ci hanno dato
Pensando
E facendo facendo in modo poiché ideali che ci hanno animato ce l'ho spinto controcorrente
In un momento in cui la politica non lo fa nessuno
Tanto meno giovani a fare politica e a dedicare un po'del nostro tempo magari bei pezzi delle nostre vite a fare politica e a servire la comunità o pensare almeno credere illuderci non sommano asservire la nostra comunità
E questo ha portato dei buoni risultati al di là di ogni speranza e forse perché abbiamo interpretato questo
Non una dimensione di un piccolo gruppo ma un piccolo gruppo che fedele alle proprie idee
Si allarga molto parla tanta gente che non fa quel tipo di scelta e che tuttavia sardi poterla condividere sardi potersi fidare
Penso che perdere un solo giorno del tempo che abbiamo del governo della città del cambiamento della città
E non guardare con grande
Ambizione
Che va oltre l'ambizione le persone che è un'ambizione di un gruppo di persone spero sempre più vasta
Che punti a migliorare il nostro Paese
E a stabilizzare il cambiamento perdere questa occasione sarebbe il più grande errore del mondo io mi batterò in tutti i modi per chiedervi siano parte decisiva di questo cambiamento
De la Nazione di questo cambiamento d Italia del nostro cambiamento del modo di vivere
Perché i Verdi cioè portino tutto al proprio bagaglio
Di speranze
In una Italia che non sia il tran-tran nella gestione del potere
Che sappia mettersi sempre in discussione
E che sappia convincere i non convinti e avvicinare gli apparentemente distanti perché i valori che ci uniscono sono quelli che contano sono quelli con cui entreremo nel terzo millennio
Guardando avanti e non indietro vi ringrazio molto
Bene ringraziamo Francesco Rutelli del suo contributo ricco interessante al nostro dibattito
Torniamo più nelle cose nostre intendo del governo diretto della città c'era
Dando la parola a Fulvio torrenti presidente verde della nona circoscrizione del Comune di Roma e tra l'altro cade a fagiolo
Dopo il sindaco di Roma
Siamo il sindaco di Roma il sindaco dell'allora no ma sono abbastanza smaliziato da da affrontare anche questi momenti difficili sì io raccolgo l'invito che ha fatto l'assessore De Petris rompere le scatole
Nel senso che l'assessore ha anche il sindaco hanno toccato un punto delicato che però stato trattato combo troppa velocità naturalmente parlo di me stesso il tema è quello del decentramento scusa un attimo fondo scuro
Allora il salotto alla sinistra nonostante ora sia come dire tenuto dal Sindaco se cortesemente Pooh quasi totale silenzio trasferirsi nell'atrio è anche anche anche i presenti in fondo sala o vanno nell'atrio
O si stanno zitti
Camacho Grimaldi prego forse
La presidenza si preoccupa il lattaio anche se sono molti gli anni che hanno intervengo e non al dibattito politico di queste dimensioni ho partecipato a momenti più difficili eguali insomma si svuotava l'assemblea per altri motivi
Anche più tempestosi no dicevo questo tema è stato toccato un po'troppo velocemente
Perché è un tema non solo istituzionale io ritengo che sia un tema importantissimo per i Verdi
Dico importantissimo per alcuni motivi che cercherò di illustrare tutte le opere sia tutti gli intervenuti hanno parlato di problemi per l'occupazione di trovare una vocazione della nostra città che in realtà vive un momento difficile nonostante ci siamo noi al governo credo che questo sia una consapevolezza deve diventare profonda nei Verdi
Perché questa città è una città che a livello economico si reggeva su sostanzialmente su due settori l'edilizia e l'impiego pubblico ora questi due
Questi due settori vivono un momento di grande trasformazione tutti abbiamo capito che l'edilizia non aveva più ruolo che aveva e questo succederà anche per l'impiego pubblico il messaggio che noi diamo alla città e quello che bisogna individuare iniziative imprenditoriali
Ora io mi chiedo se come succede oggi noi continuiamo a perdere occasioni di trasformazione della città e occasioni di creazione di occupazione del semplice inefficienza informativa
Perché si ha un bel dire
Che bisogna delegare alle circoscrizioni mezzo si ha un bel dire che ci sono gruppi di lavoro che stanno lavorando per questo in realtà la velocità con la quale si sta mettendo in pratica questo cambiamento non è quella che servirebbe
Io la penso così e così la dico io credo che il patto istituzionale che si sta costruendo in questo Parlamento
Non reggerà a lungo perché alla base c'è un equivoco si pensa che la riforma debba arrivare dall'alto verso il basso in realtà chiedere questa riforma sono con forza i cittadini da forze sociali
Che vivono una vera e propria rivoluzione perché noi non bisogna dimenticare che viviamo un momento in cui c'è questa benedetta parolaccia che si chiama globalizzazione che uno può anche essere contrario può anche far finta che non ci sia ma realtà Hatchet in realtà i cittadini di questo Paese come i cittadini tutto il mondo
Con una semplice manovra su un tasto oggi riescono a vedere immagini di tutto il mondo cosa che non succedeva fino a poco tempo fa questo pone con forza un problema cioè oggi sia le aziende che i cittadini in forma diretta possono stabilire tra di loro dei contatti che saltano il livello del governo della città il livello del governo della Regione perfino quello dello Stato
Allora bisogna rispondere a una sfida con efficienza reale
Non è con una proposta politica acquista il tema niente di meno che delle circoscrizioni
Che mi rendo conto è assolutamente sottorappresentato perché mi immagino nei dibattiti del nostro Parlamento chi può rappresentare il tema delle circoscrizioni se non con benevolenza
Qualche consigliere comunale qualche deputato che in precedenza ha fatto questo tipo di esperienza ma questo non è sufficiente
Non è sufficiente perché in realtà il cambiamento deve venire dal basso
Io non la fanno la voglio fare semplice io
Per chiudere sull'importanza di questo tema faccio un esempio il sindaco diceva
Affrontare il terzo millennio i grandi cambiamenti che abbiamo messo in modo in piccola parte sono stato anche io un piccolo protagonista di di di di questi cambiamenti qualcuno lo sa
Con difficoltà e con litigate mi sono occupato di Ostia
è però adesso voglio parlare del mio quartiere il mio quartiere il quartiere del Mandrione dell'Acquedotto Felice di Tor fiscale presenti al Mandrione un nome conosciuta a tutta la città
Perché l'esempio di un degrado che c'è stato fino agli anni Settanta bene può darsi che noi pensiamo che questo degrado non ci sia più ma non è così il Mandrione non ha una fognatura
Non ha una fognatura Tor fiscale dove è andato il Papa ha detto che ha trovato una situazione da terzo mondo non ha una fognatura l'Acquedotto Felice questi tre posti sono tra i pochi posti di Roma dove una fianco dall'altro corrono due acquedotti romani
C'è la fontana del Mandrione c'è Porta Furba ci sono le case sotto gli archi ancora oggi io vorrei capire dal Comune di Roma per esempio
Che cosa deve fare il presidente di una circoscrizione che abita in questo posto perché io abito a cinquanta merita questi tre posti
Che cosa deve fare deve decidere se abbattere le case
Deve convivere con l'abusivismo insanabile o deve valorizzare sotto il profilo turistico imprenditoriale questa che è un'area archeologica di grande valore per l'intera città di Roma perché se è la seconda cosa che deve fare noi non abbiamo gran
Un molto tempo a disposizione per decidere perché io purtroppo faccio il presidente circoscrizione la prima stavo dall'altra parte e so perfettamente
Che per farla banale se telefona presidente di circoscrizione come successe a me quando telefona a quello di Ostia nel passato molto spesso in Campidoglio gli assessori sono in riunione e hanno altri tempi io questi tempi non non li vogliamo dire
Perché faccio questo esempio perché mi pare che uno degli assenti addirittura nel dibattito nazionale
Dei Verdi sia paradossalmente quello del riconoscimento del territorio come valore io non parlo della difesa ambientale io parlo di un'altra cosa
Se ne diventiamo europei bisogna anche che diventano cieche diventiamo cittadini del nostro quartiere allora un riconoscimento una condivisione politica forte può avvenire solo interni intorno ai temi del territorio il sindaco diceva più repressione per chi scrive per chi sporca la la città vecchio tema di litigata fra nel luglio conto poco lui conta molto io non ci credo che la repressione migliorerà
La pulizia della città non migliorerà il comportamento degli automobilisti
Lo migliorerà poco perché ho provato anche a fare la repressione e vi assicuro che trovare chi scrive sui muri assolutamente difficile costa un sacco di soldi
è forse opportuno invece dare dei servizi tirare fuori l'inventiva per dare soluzioni
Non pensare tanto a dire che si è risolto il problema quando il problema invece è ancora vivo e io vorrei governare con un principio che attira più mosche una goccia di miele compito nell'acido
Allora se i giovani scrivono sui muri secondo me bisogna attivare iniziative culturali bisogna far capire che il bene archeologico che loro deturpano
Un il loro riconoscimento territoriale la loro storia ma questo bisogna farlo dentro le scuole bisogna fare anche bisogna farlo anche fuori delle sale giochi
Perché molto spesso con le nostre iniziative culturali noi risolviamo e offriamo servizi a soggetti sociali che li sanno risolvere dallo da soli i loro problemi è certo che un'iniziativa culturale uno studente di un liceo
Ha una sua come dire rispondenza un'offerta culturale a Tor fiscale dove ci sono ancora oggi ragazzini da quindici anni non sanno leggere e scrivere più difficile da costruire ci vogliono più soldi e forse allora bisogna spendere con più accortezza i soldi
Non verificando bene verificando bene a chi noi offriamo servizi
Voglio chiudere perché poi il tema del decentramento qualcuno sa che Di Carlo è un mio amico fraterno
Ci conosciamo da da quando andavamo in Regione anche noi come invisibili perché siamo prega ex precari due otto cinque questa terribile parola sì sì abbiamo occupato gli assessorati facevano gli invisibili Nadia divertente perché mi ricordo l'occupazione della direzione dell'Acea in diciotto coma avanguardia di Ghedi molti disoccupati di sotto c'ero io c'era Di Carlo c'era l'attuale vice Gabibbo capo Gardini gabinetto del sindaco Enrico Fontana
è una cosa divertente da ricordare perché
Molto spesso in questo dibattito io lo lo chiamo tutto ideologico a cui ho assistito
Sull'alta che sull'Ama
Dico ideologico sulla racket io lo dico non faccio populismo non voglio mettermi medaglie io prendo l'autobus da da sempre per esempio mi pare ancora oggi molto sottovalutato il tema
Clima nella metro A che forse il punto principale di una battaglia all'auto privata perché lì già c'è la metropolitana ci sono quartieri molto abitati noi costringiamo i cittadini
A fare una sauna regolarmente tutto l'anno e guardate che io dico questo sì mi avvio a chiudere
Io non credo a quello che ha detto prima il deputato cento dobbiamo coinvolgere la gente i lavoratori facendogli capire quant'è importante questa battaglia
Beh detta così elegante ma serva a poco in realtà noi dobbiamo capire come risolvere il problema non sul foglio di carta o nell'intervento ma dove trovare i soldi per migliorare i servizi
E una parte di questi soldi sarà antipatico dirlo
Ma sta anche nel fatto che noi paghiamo stipendi a persone che non lavorano e qui bisogna intervenire anche con il bisturi e chi governa deve avere questo questo coraggio
Non quello di essere simpatico ma quello di risolvere i problemi perché anche questo è un tema di decentramento e qui la faccio finita
Perché il ruolo dei presidenti di circoscrizione non può essere certamente quello di fare i sindacalisti dei cittadini noi rappresentiamo un'istituzione anche se quest'istituzione al momento non esiste
E l'istituzione deve essere al fianco delle aziende non per dialogare con il capozona dell'Ama come ma per dare trovare soluzioni innovative però si deve permetterei i presidenti di circoscrizione di percorrere queste soluzioni innovative perché le idee gli assicuro possono venire anche ai semplici presidenti di circoscrizione senza
Allora scusate
Bene prima di vedere se il cavo di continuare giustamente io condivido
Mi si chiede a me o meglio si vieta la presenza di assemblea come si continua
Sì ma cioè come dire non l'abbiamo o Savuto finora perché volevamo vedere effettivamente come si evolveva il dibattito del lavoro che stavano facendo le commissioni Angelo Bonelli
Un attimo
Dunque mi pare di aver capito quello chiederei al portavoce romano dei Verdi a quello regionale darmi conforto
Che la proposta di conduzione lavori sia questa che chiudiamo questa sera con la presentazione e la votazione della mozione generale che il frutto della proposta del portavoce con lavoro fatto in Commissione che ora lui ci esporrà
Esatto la legge va bene chiaramente dopo ma domani domani o prego hanno storie domani invece faremo le votazioni nonché Lillo
L'illustrazione della parte modifiche statutarie questa seconda partita la la in la
La scusate fatemi finire la mandiamo a domani anche per un motivo di correttezza nel senso la modifica salutari assi presume che i verdi abbiano in mano un testo di saluto l'avrebbe effettivamente molto fantasioso votare be Lamonica statutaria entro domani allora
A questo punto io avrei scritto soltanto Filiberto Zaratti che non vedo
Al qua ecco Filiberto al quale chiederei se è d'accordo di posticipare il tuo intervento va bene o a dopo addirittura domani mattina sì ma De Luca che già si è traslato al dibattito ma gli atti cui possiamo affrontare questo argomento prego sì
Super-cortese
Allora
Il titolo è ovviamente ricalcato da quello che ci siamo detti tanto in mente tante volte e che era il titolo della assemblea di Fiuggi
Per costruire una casa verde il partito del dell'ambiente dei diritti e dell'Europa
L'assemblea dei verdi di Roma
Scusate però per cortesia il salottino della galleria di sinistra che è un club privé
Uscisse
Prego sempre
No no così autoritario
L'Assemblea dei Verdi Roma ritiene che l'associazione giunta ad un passaggio cruciale che abbiamo indicato nello slogan costruire la nuova casa verde
Ciò implica questo l'indicazione di un nuovo soggetto aperto plurale e solidale
Una casa aperta
Che più che guardare a segmenti di ceto politico
Ricerca nuove sintonie con la società e con i nuovi diritti
Un soggetto che si rilanci che rilanci i temi dell'ambientalismo l'autentica ispirazione fondante la nostra ragione sociale
E non si limiti a testimoniarlo ma lo traduca in soluzioni vertenze proposte e battaglie concrete
Una casa verde che riconosca come nuovi diritti di chi è più debole
Chi è senza lavoro
Di chi è meno agile di chi ha diversi orientamenti sessuali o di chi può proviene da un altro Paese
Pongono domande reclamano risposte
Che risiedono nel cuore di una trasformazione ecologica della società e delle relazioni tra le persone tra le persone e l'ambiente
La costruzione della nuova casa verde indica anche il superamento dei molti vecchi modi del nostro stare insieme
Il lavoro di questa Assemblea e degli ultimi mesi rappresenta il primo passo verso il superamento di un soggetto autoreferenziale
Limitato nel dibattito interno e incapace di tradurre l'adesione in partecipazione
Con i luoghi dell'elaborazione separati da quelli della decisione
Per superare questi limiti occorre un soggetto organizzato per gruppi territoriali e forum tematici con uno stilo di stile di lavoro collegiale e nello stesso tempo capace di assumersi responsabilità i Verdi ritengono che questa legislatura
Le banche vedere una trasformazione del governo del territorio in senso più federalista il senso decentrato
Per questo i Verdi e l'organizzazione e la trasformazione dell'organizzazione
Mette al centro la classe dirigente dei gruppi territoriali e delle circoscrizioni nella costruzione del nuovo soggetto
Costruire la casa verde non basta occorre aprirvi come è stato più volte ricordato porte e finestre per non impedirgli l'ingresso e per dare più luce spazio a chi ci abita
Per questo i Verdi non guardano alle vecchie topologie e classificazioni della politica tradizionale
Moderati estremisti apocalittici e integrati di centro di centrosinistra infine di sinistra sinistra inedia intendono essere più radicali nelle proprie ragioni e più aperti e intelligenti nelle battaglie e nelle soluzioni concrete
Essere leali nel governo della città non significa non significa del resto rinunciare ad aprire conflitti e vertenze sulle scelte e sulle soluzioni
è la casa verde
Il progetto di costruzione del partito dell'ambiente dei diritti e dell'Europa
I Verdi hanno scelto dal resto
Bissare dell'Ulivo nel centro sinistra compiendo una scelta una netta scelta di campo
Senza che questo significhi venir meno alla proprietà entità e alle proprie ragioni
I Verdi ritengo che l'esperienza della Giunta presieduta da Rutelli
Rappresenti ancora oggi una risorsa per l'ambientalismo in politica
Un saldo positivo che riguarda più generale i tanti che si sono impegnati nel governo delle città e della città
Un'eredità che ha segnato la differenza tra una Roma piegata da Tangentopoli e la città dei nuovi parchi delle nuove piazze che sono state realizzate in quattro anni di duro lavoro
Per questo non condividiamo i tentativi di introdurre di per limitare l'autonomia di questa esperienza fino al punto di introdurre incompatibilità incompatibilità inedite tra sindaci tra classi dirigenti delle città ed Europa
Al sindaco Rutelli chiediamo di contribuire alla costruzione della casa verte i Verdi sosterranno
Dal canto loro come è sempre stato
L'azione del sindaco rispetteranno l'autonomia della sua funzione
Nella città e soprattutto la il governo di Roma idea di reclamare si impegneranno per primi per una svolta prima di tutto ambientale ed ecologica
Mobilità trasformazione urbana qualità dell'aria e del verde sono i punti dirimenti di questa svolta
Ha già adozione dell'agenda locale ventuno blocco delle costruzioni di ipermercati risanamento del Tevere sulla scorta di quanto già realizzato le grandi capitali europee sono altri punti di questa azione rivendicare consolidare quanto già ottenuto impegnarsi per una svolta significa guardare parlare arresto della società
Agli utenti dei servizi essenziali alle associazioni sociali alle nuove soggettività che emergono dal disagio sociale pensiamo al movimento degli invisibili che rivendicava un ruolo nel disegnare un voi a quel far municipale
Ai piccoli commercianti alleati con gli ambientalisti nell'impedire la desertificazione delle città rappresentata dalla grande distribuzione al volontariato ai laboratori e comitati di quartiere
Un particolare appello rivolgiamo alle associazioni ambientaliste
Perché considerino
La nuova casa verde come un luogo di confronto elaborazione iniziativa comune
Inerti impegna no
L'assemblea di oggi impegna di gruppi dirigenti dell'associazione e gli eletti Teti nelle istituzioni per questa svolta organizzativa e programmatica che avrà la sua tappa cruciale
Nell'ancor carenza programmatica definire settembre ed è la prima Assemblea della nuova casa verde che si dovrà attenere a metà novembre a Roma con l'elezione dei nuovi gruppi dirige
Bene allora la proposta nostra di conduzione in questa purché il documento di cui ha dato lettura adesso Silvio non è la non si può considerare il documento conclusivo del lavoro della Commissione
Sì sì lo so benissimo era in quanto è diciamo una stesura ulteriore rispetto alla stesura originaria che che Silvio ha fatto da base le prime indicazioni la Commissione OK allora siccome mi pare opportuno che il lavoro politico attorno a questa mozione si concluda nella maniera più tranquilla col tempo necessario possibile
Siccome anche opportuno dall'alto a mio avviso che i Verdi voti una mozione programmatica avendo magari letta un attimo che almeno soltanto sentita pranzare alle vecchie allora i dire a questo punto vista anche l'ora
Di rinviare a domani la votazione di questo documento programmatico no
è dei testi modifiche emendamenti e quant'altro domani dovesse esserci in quanto io posso immaginare i lavori tre in Commissione si possa concludere qualora ciò non fosse un se occorresse un documento unitario dell'Assemblea è evidente
Sì diciamo che c'è tempo fino alla diamo c'è un
Dieci domani mattina
O della del perfezionamento la mozione di Silvio era giustamente quant'altro
O altri documenti che l'Assemblea delle
L'anno presentare l'altra parte avesse un diritto l'assemblea presentare documenti allor
Ma se non vi sono
Obiezioni sostanziose nel merito io chiuderei i lavori di oggi alle otto e un po'
Toh aggiorna
Holly domani mattina alle dieci dando termina l'assenza o
Tra cui un po'prima delle dieci
Non è il deposito sia del testo definitivo di Francia della Commissione sia di ulteriori ed altri documenti sia Indirizzo generale che di Indirizzo particolare
Interventi di oggi sono rimandati a domani mattina grazie
Cetto domani insomma avere io non l'ho detto a domani il dibattito continua ci sarà pure il nostro portavoce nazionale non limitato alla parte procedurale documenti quello era era scontato